Verbale - COM.IT.ES Montreal

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Verbale - COM.IT.ES Montreal
RIUNIONE DEL 13 OTTOBRE 2015
Verbale N. 8
Il giorno 13/10/2015 alle ore 19:15, presso la sede, si è riunito il COMITES di Montreal per discutere i
seguenti punti all’ordine del giorno:
1. Verifica del quorum;
2. Approvazione dell’O.d.G. ;
3. Approvazione del verbale n. 7;
4. Bilancio di previsione Comites 2016;
5. Parere sulla richiesta di contributo del PICAI per il 2016;
6. Risultati della riuniune Inter-Comites del 25 Settembre 2015 ed elezioni del GCIE del 26
Settembre ad Ottawa;
7. Varie ed eventuali.
Sono presenti alla seduta i seguenti consiglieri:
Giovanna Giordano, Giovanni Rapana’, Giuseppe Priolo, Maria Ciccone, Renzo Orsi, Marco Luciani
Castiglia, Tony Vespa, Donato Caivano; Angela di Benedetto.
Arrivati in ritardo per motivo di traffico: Antony Giammaria; Maria Montebruno;
Paola Miserendino; Annette Delle Donne
Presente alla seduta il Console Generale D’Italia Dr. Enrico Padula.
Assenti giustificati: Ettore Marcon; Paola Colaceci; Franco Di Marco;
1. Verifica del Quorum
Verifica la presenza del quorum, 9 consiglieri presenti, la Presidente apre la seduta;
2. Approvazione dell’O.d.G.
Dopo la lettura dell’ordine del giorno, su proposta di Luciani Castglia assecondata da Caivano viene
approvato all’unanimità;
3. Approvazione del verbale n. 7
Letto il verbale n.7 del 2 settembre 2015, su proposta di Vespa assecondata da Ciccone, il verbale
viene approvato all’unanimita’.
4. Approvazione del Billancio di Previsione del Comites per il 2016
La Presidente invita Rapanà, in qualità di Tesoriere, ad illustare i bilanci delle spese previste per l’esercizio
finanziario 2016 a valere sui cap. 3103 e 3106. Per il cap. 3103, bilancio per il funzionamento del
Comites, vengono illustrate le spese per una somma complessiva di Euro 30.822,18 corrispondente
(al cambio di $Can 1,4547 per un Euro) a $Can 44.837,02. Mentre sul cap. 3106, bilancio per la
partecipazione del Presidente al Comitato dei Preidenti, in base alle spese previste per il 2016, la
somma risulta essere di Euro 2.351,76 corrispondente, applicando lo stesso cambio, a $Can $
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3.420,98. Su proposta del consigliere Ciccone, assecondata da Vespa, i due bilanci, cap. 3103 e cap.
3106, vengono approvati all’unanimità.
4)
Parere sulla richiesta di contributo del PICAI per il 2016;
La Presidente Giordano fa riferimento alla documentazione del PICAI inserita nella cartella ed
inviata il Console Generale a prendere la parola.
Il Console Padula fa presente che nel mese di luglio scorso il Comites ha esaminato il bilancio di
previsone dell’Ente CESDA, approvandolo, nello stesso periodo il PICAI aveva presentato il proprio
bilancio di previsione sul quale però il Consolato aveva formulato tutta una serie di osservazioni. Nei
mesi successivi, agosto, settembre compresi, c’è stato un dialogo serrato tra Consolato e PICAI
perchè il bilancio di previsione di quest’ultimo rispondesse completamente alla normativa
ministeriale e a quei criteri di contabilità e di trasparenza necessari all’erogazione del contributo
ministeriale.
Detto questo fa presente di voler ritirare la richiesta del PICAI per poterla poi ripresentare entro un
mese assieme a quella del CESDA. In maniera che il Comites possa dare un parere a tutti e due enti
tenendo conto la situazione complessiva dell’insegnamento dell’italiano a Montreal.
A questo punto il Consigliere Rapana' sottolinea che la normativa vigente riguardante le richieste di
contributo degli Enti gestori ( Circolare 13) prevede dei tempi e delle scadenze per la presentazione
delle domande. Non è d’accordo sul riesame della richiesta del CESDA. Tutt'al più doverebbe essere
lo stesso Cesda a decidere se ripresentare una richiesta sulla quale il Comites ha già espresso il suo
parere.
Il Console Padula precisa che non intende ritirare le richieste dei due enti gestori, ma solamente la
richiesta del PICAI per poi ripresentarla da qui a un mese. Aggiunge inoltre che siamo in una
situazione abbastanza eccezionale che si è creata a Montreal e che quindi il Ministero ne terrà conto
ed è proprio per questo che sostanzialmente non ha riaperto i termini, ma accetterà dei bilanci
presentati da qui a un mese.
La Presidente Giordano a questo punto fa osservare che nella sua relazione il PICAI fa menzione di
un attivo di circa $350.0000 e si chiede perchè tali risorse non siano indicate nel bilancio tra le
risorse proprie del PICAI.
Il Console Padula fa presente che la relazione è parte integrante della domanda e quindi si può
discutere se debba essere inserito nella parte tabellare del bilancio oppure se sia sufficiente
l’indicazione nella relazione. È ovvio che dal momento in cui viene dichiarato è una dichiarazione a
tutti gli effetti che fa parte del complesso del bilancio presentato e di cui il Console Generale terrà
conto nella definizione della proposta di contributo.
Il Consigliere Rapanà fa presente di aver scarsa conoscenza di contabilità tuttavia è convinto che il
bilancio debba essere la fotografia della situazione finanziaria e patrimoniale di un’azienda, in questo
caso dell’Ente Gestore. Nel momento in cui nel bilancio non appaiono determinate voci,
evidentemente o c’è un doppio bilancio o c’è una doppia contabilità, comunque rispetto alla richiesta
di contributi non è chiara la situazione contabile. A sostegno di quanto afferma fa presente che nel
2008 e 2012, sono gli unici esempi che ha, il PICAI sembra abbia avuto una doppia contabilità. Una
adeguata alla richiesta dei contributi al Ministero deli Esteri e l’altra presentata all’Assemblea dei
soci. Comunque in riferimento ai $350.000, evidenziati nella relazione acompagnatoria della
richiesta per il 2016, ritiene che questi dovessero essere contabilizzati nel bilancio, come risorse
proprie dell’Ente. Inoltre sostiene che il COMITES ha dato sempre parere favorevole alle richieste di
contributi del PICAI proprio per non privare la comunità dall'insegnamento della lingua italiana,
dato che fino all’anno scorso c'era uno solo Ente Gestore.
Il Consigliere Orsi prendende la parola per esprimere la sua perplessità sull'enorme residuo di $
350.000,00 che il PICAI ha, nonostante non abbia ricevuto contributi per il 2014 e 2015.
Il Console Padula sottolinea che proprio per il criterio di trasparenza sappiano che il PICAI
possiede un residuo di $ 350.000,00. Inoltre fa presente che il COMITES negli anni passati ha
sempre dato un parere favorevole al contributo PICAI. Negli ultimi due anni proprio per problemi di
trasparenza e non solo, il PICAI non ha avuto approvato il contributo. Appunto per questo si è
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avviato un dialogo con il PICAI per cercare di mettere in ordine e per questo motivo ho richiesto il
ritiro dal all'O.d.G. della richiesta di contributo delPICAI per il 2016.
La presidente Giordano sottolinea che il PICAI ha un bilancio residuo col quale potrebbe coprire
per quest'anno le spese e pertanto non avrebbe bisogno di contributo, sottolineando l'affermazione
del Console che il Ministero non da contributi per creare profitti ma per coprire le necessità di
gestione.
Dopo ampia discussione si accoglie la richiesta del Console Generale Padula di ritirare la richiesta
del PICAI e ripresentarlo nell'arco di un mese. Tutti i consiglieri hanno accettato, tranne il
consigliere Rapanà che non è d'accordo perchè crea un precedente.
6)
Risultati della riuniune Inter-Comites del 25 Settembre 2015 ed elezioni del GCIE del
26 Settembre ad Ottawa;
Il Consigliere Rapanà prende la parola ringraziando di vero cuore il COMITES di Montreal e tutti i
suoi consiglieri per averlo sostenuto e votato alle elezioni del CGIE, svoltesi ad Ottawa il 26
Settembre 2015. Ringrazia tutti i rappresentanti delle Associazioni invitate che, insieme ai consiglieri
del Comites, hanno costituito la delegazione di Montreal.
Si feliciata con il Consigliere eletto e sottolinea che, con 36 voti ottenuti, contro i 39 del del
candidato eletto, Montreal ha mandato il segnale forte che, rispetto allo scenario canadese, può fare
la differenza.
La presidente Giordano fa presente che erano due i candidati, ma solo uno doveva vincere. Si
complimenta con Rapanà per L’ottimo risultato ed augura buon lavoro al neo eletto consigliere
Rocco Di Trolio con il quale auspica una proficua collaborazione.
I consigliere Caivano prendendo la parola fa presente di conoscere Rocco Di Trolio da parecchi
anni ed è sicuro che farà altrettando un buon lavoro così come ha fatto Rapanà.
Il Consigliere Vespa domanda all'ex consigliere del CGIE Rapanà ed al Console Padula come mai a
Montreal con pià di 300 Associazioni è stata penalizzata rispetto ad altre comunità di altre Provincie.
Il Console Padula fa presente di aver mandato le lettere a tutte le Associazioni presenti nei vecchi
archivi, ma che il Ministero aveva fissato dei criteri più restrittivi. Solo una decina di Associazioni
avevano fornito al Consolato i dati richiesti.
Il Consigliere Rapanà fa presente che su base canadese i rappresentanti delle Associazioni
dovevano essere nella proporzione del 45% rispetto ai componenti di tutti i COMITES del Canada
messi insieme. Da Montreal sono state invitate solo sette Associazioni, tra queste una,
l’Associazione dell’Arma dei Carabinieri, ha ritenuto di non far parte dell’Assemblea per l’elezione
del CGIE perchè la loro eventuale partecipazione sarebbe andata contro il loro Statuto che gli
impedisce di fare politica.
Esprime inoltre il suo rammarico per le interferenze dei patronati e del partiti nelle elezioni del CGIE
in Canada, e sostiene che la comunità italiana del Canada sia stata privata di una rappresentatività
autentica e spontanea in seno al massimo organismo di rappresentanza degli italiani all’estero.
7.
Varie ed eventuali
La Presidente Giordano riferisce di essere stata in Abruzzo, ospite della Regione, per dieci giorni
durante i quali ha visitato sette comuni. Informa che si stanno finalizando tre convenzioni tra scuole
alberghiere italiane della provincia di Chieti e scuole alberghiere del Quebec. Il prossimo anno,
aprile-novembre 2016, circa 120 ragazzi del Quebec andranno in differenti Comuni della Provincia
di Chieti. Si ritiene molto soddisfatta dell’esperienza iniziata quando una delegazione venuta a
Montreal dall’Abruzzo ha espresso l’interesse di coinvolgere le scuole del Quebec negli scambi con
scuole in Abruzzo. La stessa esperienza si verificherà con il Friuli con il Liceo Statale Vincenzo
Monti di Udine e con la Puglia attraverso l’Università del Salento (Lecce).
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Informa inoltre che a Brossard ci sarà un’attività, lancio di un libro, scritto da Laila, una bambina di
soli dodici anni di origini italiane. Il Comites si interesserà ad organizzare ed ha promuovere questa
iniziativa nella città di Brossard.
Il Console Padula accenna l'avvenimento che si terrà a Quebec City e precisamente al
cinquantenario dell’apertura della prima delegazione del Quebec in Italia che viene celebrato
dall’Assemblea Nazionale sia il 27 che il 28 ottobre 2015. IL 27 fanno un evento a carattere culturale
a Quebec, mentre e il 28 ci sarà la celebrazione in Assemblea plenaria con un ricevimento. Gli inviti
sono stati fatti sia dall’Ambasciatore che dal Presidente dell’Assemblea Nazionale. È
un’organizzazione essenzialmente dell’Assemblea Nazionale perchè è la festa del loro
cinquantenario. Noi festeggiamo con loro perchè è un momento importante delle relazioni QuebecItalia, continua il Console Generale.
Il consigliere Vespa fa un appunto o meglio dire una critica sul servizio del Consolato, visto che I
Cittadini Italiani per poter avere delle risposte devono prendere un appuntamento, mentre prima le
persone andavano direttamente al Consolato, prendevano il biglietto per poi esporre le loro richieste.
Il Console Padula risponde che vista la diminuzione del personale è l'unica procedura da seguire.
Il Consigliere Ciccone ha anche voluto dichiarare che mentre prima poteva telefonare a nome delle
persone interessate e in particolar modo per quelle in età avanzata, ora non più.
A questo punto della seduta, il pubblico presente alla riunione parlava a voce alta tale da non
consentire lo svolgimento della riunione. Il consigliere Di Benedetto, poichè non era in grado di
seguire la discussione per il vocio, chiede alla Presidente di intervenire affinchè il pubblico rispetti il
silenzio. Vista l'insistenza del pubblico sempre più rumoroso la Presidente chiede al consigliere
Caivano di chiudere la porta, per poi riaprirla qualche istante , il tempo di attirare l’attenzione. A
questo punto è nata un una protesta tra il pubblico e la presidente dichiara chiusa la riunione alle ore
21:00.
Verbalizza: Giuseppe Priolo Presiede: Giovanna Giordano
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