richiesta autorizzazione amministrativa per l`esercizio dell`attività di

Transcript

richiesta autorizzazione amministrativa per l`esercizio dell`attività di
RICHIESTA AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ DI VENDITA SU AREE PUBBLICHE
IN FORMA ITINERANTE
AL SINDACO DEL COMUNE DI ACQUAPENDENTE
Piazza G. Fabrizio, 17
01021 ACQUAPENDENTE (VT)
ai sensi del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 e della L.R. n. 33 del 18/11/1999 e del D. Lgs. 59 del
26/03/2010;
Il/La sottoscritto/a ________________________________________________________________
C.F. |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|
Nato__ in _____________________________________ Prov. ________ il ___/___/___
cittadinanza _________________________________________________ Sesso M |__| F |__|
residente in ____________________ Prov. ________ in Via __________________________ n. __
Via, Piazza_______________________________________________________________________
in qualità di
□ titolare dell’omonima impresa individuale
PARTITA IVA (se già iscritto ) ___________________ con sede nel Comune di _______________
Prov. __________ in Via/Piazza _____________________________________________________
n. di iscrizione al Registro delle Imprese (se già iscritto) __________________________________
del ___/___/___ tenuto presso la C.C.I.A.A. di ________________________________________
Tel. ________________ Fax _______________ indirizzo e-mail ___________________________
□ legale rappresentante della Società
C.F. |__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__|__| P. IVA (se diversa da C.F.) __________________
denominazione/ragione sociale ______________________________________________________
con sede nel Comune di ________________________________________________ Prov. ______
in Via/Piazza ________________________________________________ n. _____ C.A.P. _______
Tel. ____________ Fax ____________ indirizzo e-mail __________________________________
N. di iscrizione al Registro Imprese ________________ del ___/___/___ CCIAA di ____________
CHIEDE IL RILASCIO DELL’AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA PER
L’ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE
PER LA VENDITA DI PRODOTTI APPARTENENTI AL/AI SETTORI MERCEOLOGICI:
□ Non Alimentare
□ Alimentare
□ Somministrazione di alimenti e bevande
Indicare per esteso le merceologie che si intendono porre in vendita in via esclusiva o prevalente
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Acquapendente, lì __________________
____________________________________
Firma del titolare o del legale rappresentante
Allegati:
 Fotocopia di un documento di identità in corso di validità;
 Fotocopia del permesso di soggiorno valido (solo per i cittadini non comunitari);
 Fotocopia del requisito professionale per il commercio di prodotti alimentari (solo per il
settore alimentare);
 Dichiarazione sostitutiva (Allegato A)
__________
(1) A norma dell’art. 2556 c.c. i contratti di trasferimento di proprietà o gestione di un’azienda commerciale possono
essere redatti per atto pubblico o scrittura privata con firme autenticate da un notaio.
Quadro di autocertificazione
Il sottoscritto consapevole che le dichiarazioni false, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi
comportano l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 D.P.R. n. 445/2000.
DICHIARA



Di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall’art. 71 del D. Lgs. n. 59/2010(1);
Che non sussistono nei propri confronti “cause di divieto, di decadenza o di sospensione
di cui all’art. 10 della legge 31.05.1965, n. 575” (antimafia) (2);
Di essere a conoscenza del divieto di vendita degli articoli di cui all’art. 30, comma 5 del
D. Lgs. n. 114/1998;
□ Di essere in possesso di un valido permesso di soggiorno rilasciato dalla questura di
________________________________________________________________;
□ Di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali per il commercio del settore
alimentare o per la somministrazione di alimenti e bevande:
in qualità di □ persona fisica
□ società di persone
come da designazione del preposto in allegato
□ società di capitali
□ di essere iscritto nel Registro Esercenti il Commercio (REC) presso la CCIAA di
______________________________________ con il n. ________ in data ______________ per
□ commercio di prodotti alimentari
□ somministrazione di alimenti e bevande
□ di aver frequentato con esito positivo il corso professionale per il commercio, la preparazione
o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle Regioni, o dalle province
Autonome di Trento e di Bolzano, di seguito specificato:
nome dell’Istituto ___________________________________________ sede ______________
oggetto del corso _________________________________ anno di conclusione ____________
□ aver prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio
precedente presso la/le seguent___ impres___ esercent____ l’attività nel settore ____________
________________________________________) alimentare o della somministrazione di
alimenti e bevande) in qualità di:
□ dipendente qualificato, addetto alla vendita od alla amministrazione od alla preparazione
degli alimenti;
□ socio lavoratore
□ coniuge, parente od affine entro il 3° grado, dell’imprenditore in qualità di coadiutore
familiare
il tutto comprovato dalla iscrizione INPS nei seguenti periodi:
_____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
□ di essere in possesso di diploma di scuola media superiore purché nel corso degli studi siano
state previste materie attinenti al commercio, alla preparazione od alla somministrazione degli
alimenti (specificare) ___________________________________________________________
□ di essere in possesso di laurea anche triennale purché nel corso degli studi siano state previste
materie attinenti al commercio, alla preparazione od alla somministrazione degli alimenti
(specificare) __________________________________________________________________
□ scuola ad indirizzo professionale almeno triennale purché nel corso degli studi siano state
previste materie attinenti al commercio, alla preparazione od alla somministrazione degli
alimenti (specificare) ___________________________________________________________
□ che l’azienda è in possesso di autorizzazione igienico sanitaria prot. n. ______ del _________
(solo per il settore alimentari).
Acquapendente, lì ____________________
1.
2.
3.
4.
5.
____________________________________
Firma del titolare o del legale rappresentante
Non possono esercitare l’attività commerciale di vendita e somministrazione:
a.
Coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;
b.
Coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una
pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo
edittale;
c.
Coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro
II, titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta,
usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;
d.
Coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l’igiene e la sanità pubblica,
compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale;
e.
Coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all’inizio
dell’esercizio dell’attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;
f.
Coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia
stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza non detentive.
Non possono esercitare l’attività di somministrazione di alimenti e bevande coloro che si trovano nelle condizioni di cui al comma 1, o
hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna epr reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti
commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell’alcolismo, le
sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d’azzardo, le scommesse clandestine, per infrazioni alle norme sui giochi.
Il divieto di esercizio dell’attività, ai sensi del comma 1, lettere b),e),d) ed f) permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in
cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il temine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in
giudicato della sentenza, salvo riabilitazione.
Il divieto di esercizio dell’attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale
della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione.
In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da
altra persona preposta all’attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall’articolo 2, comma 3, del Decreto del Presidente della
Repubblica 3 giugno 1998, n. 252.
2. In caso di società, tutte le persone di cui al D.P.R. n. 252/1998, art. 2 devono compilare l’allegato A.
Allegato A
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ
PER ANTIMAFIA E REQUISITI PER LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ
sottoscritta da maggiorenne con capacità di agire
Il sottoscritto/a ___________________________________________________________________
Nat___ a ______________________________________________ Prov. ________ il ___/___/____
Residente in _________________________ Prov. ____ Via __________________________ n. ___
In qualità di
□ titolare della ditta individuale
□ legale rappresentante
□ socio
□ componente dell’organo di amministrazione
della Società _____________________________________________________________________
con sede in ______________________________________________________________________
DICHIARA
Perfettamente conscio delle responsabilità conseguenti alle dichiarazioni mendaci, ai sensi
dell’art. 76 D.P.R. n. 445/2000


Che nei confronti dello scrivente non sussistono cause di divieto, di decadenza o di
sospensione indicate dall’art. 10 della Legge 31.05.1965, n. 575 in riferimento agli artt. 2
comma 1, 3 comma 1 e 4 commi 4 e 6, nonché dall’art. 3 del D. Lgs. n. 490/1994;
Di non essere a conoscenza dell’esistenza di tali cause nei confronti dei propri conviventi di
seguito elencati:
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)

___________________________ nato__ a ________________________ il __/__/__
___________________________ nato__ a ________________________ il __/__/__
___________________________ nato__ a ________________________ il __/__/__
___________________________ nato__ a ________________________ il __/__/__
___________________________ nato__ a ________________________ il __/__/__
___________________________ nato__ a ________________________ il __/__/__
Di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall’art. 71 del D. Lgs. m. 59/2010.
Acquapendente, lì ____________________
Il Dichiarante (1) ________________________
In caso di società il presente modulo dovrà essere compilato anche da ogni singolo socio ed
eventualmente dal preposto alla vendita/somministrazione di alimenti.
_______________
(1) Firma da apporre in presenza dell’impiegato a meno che non si alleghi copia di un
documento di identità in corso di validità.
ALLEGATO B
DICHIARAZIONE DEL PREPOSTO ALLA VENDITA/SOMMINISTRAZIONE DI
ALIMENTI E BEVANDE
Il sottoscritt__ ________________________________________________________________
nat____ a _______________________________________ (____) il ___/___/___ e residente in
_________________________________ (____), Via __________________________ n. _____
consapevole che le dichiarazioni false, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi comportano l’applicazione delle
sanzioni penali previste dall’art. 76 D.P.R. n. 445/2000.
DICHIARA




Di accettare la carica di PREPOSTO □ alla vendita □ alla somministrazione di prodotti alimentari nell’attività
commerciale
su
aree
pubbliche
per
conto
della
Società
_________________________________________________________________________;
Di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall’art. 71 del D. Lgs. 59/2010;
Di non avere accettato la carica di delegato alla vendita/somministrazione di alimenti e bevande per altre
società;
Di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali:
□ aver frequentato con esito positivo percorsi formativi, denominati percorsi integrati assistiti, analoghi a quelli
previsti dall’art. 5 della Legge Regionale 33/1999, come da ultimo modificato dall’art. 111 della Legge Regionale
28 aprile 2006, n. 4, ovvero un corso professionale per la somministrazione di alimenti e bevande istituto ovvero di
scuola alberghiera o attestato o titolo equipollente legalmente riconosciuto;
□ avere prestato la propria opera, per almeno due anni anche non continuativi nel quinquennio precedente, presso
imprese esercenti l’attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in
qualità di □ dipendente qualificato □ addetto alla vendita o all’amministrazione od alla preparazione degli alimenti
□ in qualità di socio lavoratore □ coniuge, parente od affine entro il 3° grado, dell’imprenditore in qualità di
coadiutore familiare, il tutto comprovato dall’iscrizione all’I.N.P.S nel seguente periodo
________________________________________________________________;
□ essere stato iscritto al Registro Esercenti il Commercio (REC) per l’attività di somministrazione od alla sezione
speciale del medesimo registro per la gestione d’impresa turistica presso la C.C.I.A.A. di _______________ al n.
____________ in data ___/___/___.
□ essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad
indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio,
alla preparazione od alla somministrazione di alimenti e bevande.
Acquapendente, lì ___________________
Firma ________________________
Si specifica che:
1.
Non possono esercitare l’attività commerciale di vendita e somministrazione:
a.
Coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione;
b.
Coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una
pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo
edittale;
c.
Coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro
II, titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta,
usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione;
d.
Coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l’igiene e la sanità pubblica,
compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale;
e.
Coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all’inizio
dell’esercizio dell’attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali;
f.
Coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia
stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza non detentive.
2.
Non possono esercitare l’attività di somministrazione di alimenti e bevande coloro che si trovano nelle condizioni di cui al comma 1, o
hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti
commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell’alcolismo, le
sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d’azzardo, le scommesse clandestine, per infrazioni alle norme sui giochi.
3.
Il divieto di esercizio dell’attività, ai sensi del comma 1, lettere b),e),d) ed f) permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in
cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il temine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in
giudicato della sentenza, salvo riabilitazione.
4.
Il divieto di esercizio dell’attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale
della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione.
5.
In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da
altra persona preposta all’attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall’articolo 2, comma 3, del Decreto del Presidente della
Repubblica 3 giugno 1998, n. 252.
N.B. ALLEGARE FOTOCOPIA DOCUMENTO IN CORSO DI VALIDITÀ DEL DICHIARANTE.