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TENNIS CLUB BRESCIA
Associazione Sportiva Dilettantistica
1960
Via Spalto S. Marco, 22 25121 Brescia telefono 030 292 194 fax 030 292 194
Tennis Club Brescia
REGOLAMENTO GENERALE
Capitolo 1
MODALITA’ DI AMMISSIONE
a) Chiunque desideri far parte dell’Associazione, deve presentare domanda al Consiglio Direttivo, firmando
l’apposito modulo che sarà controfirmato da due Soci presentatori che non potranno essere soci
frequentatori temporanei o juniores.
Le domande di ammissione alla categoria juniores dovranno essere controfirmate dal padre del richiedente o
da chi ne fa le veci.
Il Consiglio Direttivo è giudice inappellabile sull’ammissione o meno del candidato.
Il Consiglio Direttivo può stabilire, in qualsiasi momento, un numero limite di soci, (per le varie categorie)
sospendendo le iscrizioni eccedenti il numero fissato.
b) Il nuovo socio, non appena avrà avuto comunicazione scritta dell’accettazione della propria domanda,
dovrà provvedere al pagamento presso la sede sociale della prescritta tassa di ammissione (se prevista) e
della quota di associazione relativa all’anno in corso.
Dal giorno dell’avvenuto pagamento della tassa e della quota di cui sopra, il nuovo socio potrà frequentare la
sede ove sarà sua cura presentarsi al Direttore del Circolo ed ai Consiglieri presenti.
Capitolo 2
CATEGORIE SOCI
I Soci sono distinti in due categorie:
1) ordinari, aventi diritto di voto:
a) Soci Giocatori
b) Soci ex giocatori
c) Socie donne con limitazione di orario
d) soci week-end (solo per residenti fuori provincia)
2) non ordinari, senza diritto di voto:
a) Juniores fino 18 anni
b) Soci Frequentatori temporanei (riservata ai familiari del socio, per il solo utilizzo della piscina, da maggio
fino a settembre.
Il numero massimo di soci viene stabilito dal Consiglio Direttivo.
La ratifica delle quote sociali annuali e delle quote di ammissione per tutte le categorie di Soci avviene con
ratifica dell’Assemblea ordinaria dei Soci, su proposta del Consiglio direttivo.
Il 1° gennaio di ogni anno è considerata data valida per l’appartenenza alle varie categorie di Soci.
Capitolo 3
ESAZIONE DELLA QUOTA
Le quote di Associazione stabilite dall’Assemblea ai sensi dell’art. 10 dello Statuto Sociale, dovranno essere
pagate, in un’unica soluzione, entro e non oltre 31 marzo di ogni anno.
Ai soci under 35 è consentito effettuare il pagamento in tre rate entro e non oltre il 31 marzo, 30 giugno e 30
settembre di ogni anno.
In caso di ritardato pagamento si renderà dovuto un interesse pari all’1% della quota, per ogni mese o
frazione di mese di ritardo superiore ai 15 giorni.
Trascorsi tre mesi dal termine fissato per il pagamento, il Consiglio Direttivo adotterà tutti i provvedimenti
necessari a tutela degli interessi sociali ivi compresa la radiazione del socio e la relativa comunicazione alla
FIT.
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Gli eventuali contributi straordinari deliberati dall’Assemblea Generale e la quota individuale della FIT,
dovranno essere corrisposti unitamente al pagamento della quota annua di associazione.
L’entità delle tasse di ammissione, delle quote di associazione per le varie categorie di soci, degli eventuali
contributi straordinari e delle eventuali agevolazioni per familiari, sono a disposizione dei soci presso la
segreteria.
Capitolo 4
ACCESSO ALLA SEDE SOCIALE
L’accesso alla sede sociale è riservato:
- ai soci in regola con i pagamenti delle quote;
- agli invitati dei soci, purchè muniti di regolare permesso;
- ai figli dei soci fino all’età di 6 (sei) anni purchè accompagnati dal genitore socio.
Il Consiglio Direttivo ha la facoltà di permettere gratuitamente la frequentazione del Circolo ad autorità e
personalità che vengano ritenute di particolare prestigio per il Circolo stesso alle quali viene riservata una
tessera temporanea di ospitalità.
Il Circolo resta aperto tutto l’anno, fatta eccezione per i giorni di Pasqua, di Ferragosto, di Natale e di
Capodanno. Il Consiglio Direttivo potrà stabilire anche altri giorni di chiusura, quando ricorrano particolari
ragioni, che saranno rese note, con congruo preavviso, con avviso in bacheca o inserito nel sito internet del
circolo.
L’orario di apertura e di chiusura della sede è stabilito periodicamente dal Consiglio direttivo.
L’utilizzo della sede per feste organizzate dai soci o per altre manifestazioni è regolato dal consiglio Direttivo.
I soci dovranno comunque essere informati tempestivamente delle limitazioni totali o parziali all’utilizzo della
sede sociale mediante avvisi affissi in bacheca o inseriti nel sito internet del circolo.
Capitolo 5
INVITI
1) TENNIS E PISCINA SEDE
Ogni socio ha il diritto di invitare, sotto la propria responsabilità, parenti o amici per una temporanea
frequentazione del circolo osservando le seguenti disposizioni:
- per le persone residenti fuori provincia 8 giorni massimo per una volta all’anno.
- Per le persone residenti in città o in provincia 1 giorno massimo per tre volte all’anno.
Qualsiasi richiesta di invito va presentata in segreteria specificando giorno, tipo di invito e nome dell’invitato
e andrà trascritta nell’apposito registro con firma del socio invitante, fermo restando il benestare del
Consiglio Direttivo.
L’invitato sarà equiparato alla categoria del socio invitante, il quale sarà responsabile del comportamento
dell’ospite.
Eventuali casi particolari verranno valutati discrezionalmente dal Consiglio Direttivo.
2) SEDE E RISTORANTE
E’ possibile effettuare inviti al ristorante da parte di un socio: Il Consiglio Direttivo avrà comunque la facoltà
di stabilire limitazioni agli inviti in particolari periodi dell’anno o in relazione a determinate circostanze
preavvertendo i soci mediante avvisi affissi in bacheca o inseriti nel sito internet del circolo.
Capitolo 6
DISPOSIZIONI GENERALI: FREQUENTAZIONE
- E’ fatto divieto di fumare nei locali del Circolo.
- E’ fatto divieto introdurre animali nella sede sociale. L’accesso ai cani, al guinzaglio, è consentito
nelle sole zone spettatori dei campi da tennis.
- Biciclette, ciclomotori e motocicli dovranno essere parcheggiati nelle zone all’uopo destinate.
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Il Circolo non assume alcuna responsabilità per danneggiamento o furto di valori, oggetti personali
ed altre cose mobili di proprietà dei soci e loro invitati che vengono introdotti o lasciati nel circolo,
ovvero che siano custoditi negli armadietti degli spogliatoi.
Il socio è responsabile per danni alle cose, alle attrezzature, agli arredi e al personale del circolo,
che siano provocati da esso o dai suoi invitati.
I soci che non osservano le norme del regolamento sono passibili delle sanzioni disciplinari di cui al
paragrafo “provvedimenti disciplinari”.
Capitolo 7
DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER FREQUENTAZIONE SEDE E UTILIZZAZIONE STRUTTURE.
a) AREE SOCIALI SEDE E GIARDINI:
E’ obbligatoria la frequentazione in abiti decorosi.
E’ consentito sostare con la tenuta da tennis completa, in ordine a asciutta solamente al bar.
RISTORANTE E BAR:
Non è ammesso l’accesso al ristorante né in tenuta da gioco né in costume da bagno.
La Direzione potrà autorizzare deroghe a tale divieto, in particolari occasioni, e comunque durante lo
svolgimento dei tornei.
Al ristorante estivo all’aperto è consentito accedere anche con tenuta sportiva decorosa.
I bambini devono essere accompagnati dai genitori che saranno responsabili del loro
comportamento.
Al ristorante è possibile la prenotazione. Un tavolo non prenotabile per 8/10 persone sarà sempre
tenuto a disposizione unicamente per i soci senza invitati.
Gli orari di apertura e di chiusura del Bar e del ristorante sono stabiliti periodicamente dal Consiglio
Direttivo.
SALE:
Il gioco delle carte è consentito unicamente nella sala ritrovo.
Ai soci minorenni è vietato qualsiasi gioco di carte o simili.
Nella Sede Sociale sono proibiti tutti i giochi d’azzardo.
E’ assolutamente vietato consumare alimenti “da ristorante” nella sala per il gioco delle carte, in
particolare mentre si gioca a carte od ad altro gioco autorizzato.
SPOGLIATOI:
In generale dovranno essere osservate le buone norme di igiene e di buon ordine degli effetti
personali.
b) PALESTRA:
1) L’accesso alla palestra è consentito esclusivamente al socio che ha regolarmente
corrisposto
l’importo annuale previsto.
2)L’accesso alla palestra implica automaticamente l’assunzione in capo al frequentatore di ogni rischio e
responsabilità, nessuno escluso, che ne dovesse derivare.
3)Alla palestra è obbligatorio accedere con apposite scarpe ginniche pulite. E’ fatto divieto di usare
scarpe già utilizzate per il gioco del tennis, o comunque sporche.
4)Ogni frequentatore, per motivi igienici, deve obbligatoriamente essere munito di un proprio
asciugamano da adoperare durante l’utilizzo degli attrezzi.
5)E’ obbligatorio custodire i propri oggetti e valori. Il Club non risponde di oggetti e valori lasciati
incustoditi, anche se riposti negli armadietti.
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6)E’ vietato l’accesso e l’uso della palestra ai minori di anni 14. I soci di età compresa tra i 14 e i 18 anni
dovranno in ogni caso essere espressamente autorizzati dal genitore che, autorizzando la
frequentazione del figlio alla palestra, se ne assumerà ogni responsabilità.
Gli allievi della SAT potranno accedere, se autorizzati per iscritto dai genitori che se ne assumono la
responsabilità, unicamente se accompagnati dall’istruttore e unicamente nei giorni e negli orari
prestabiliti.
7)Il socio, o il genitore nel caso in cui il frequentatore fosse un minore, è a conoscenza che il Club non
potrà in ogni caso essere ritenuto responsabile di eventuali danni che dovessero essere patiti sia
dalle persone che dalle cose in conseguenza ad un uso diligente delle attrezzature presenti in
palestra.
8)Gli attrezzi semovibili (es. pesi, manubri, tappetini ecc.) devono essere riposti negli appositi contenitori
al termine degli esercizi.
9)Tutti gli attrezzi e le apparecchiature devono essere utilizzati nel modo indicato dalle istruzioni.
c) PISCINA:
L’accesso a tutta l’area delimitata della piscina (vasca, area verde, spogliatoi,
solarium) è
riservato esclusivamente ai soci.
I soci ragazzi dai 6 ai 14 anni possono accedere alla piscina solo se accompagnati dai genitori.
E’ vietato:
- accedere all’area piscina con gli stessi indumenti utilizzati per giocare a tennis.
- raggiungere o uscire dall’area della piscina in costume da bagno, accappatoio, prendisole, abiti
succinti o trasparenti o a piedi nudi.
- avere atteggiamento che rechi disturbo alla quiete dei presenti.
- occupare lettini o sdraio con teli spugna o capi di abbigliamento, allontanandosi dall’area piscina
salvo che per tempi brevi.
- prendere il sole in topless o nudi.
- consumare cibo nell’intera area della piscina, salvo ai tavoli preposti.
- portare a bordo vasca recipienti in vetro.
- sporcare o gettare immondizie, cartacce, mozziconi e quant’altro possa alterare la
pulizia
dell’impianto, fuori dagli appositi contenitori.
E’ obbligatorio:
- Effettuare la doccia prima di ogni bagno in piscina.
- Servirsi degli appositi cestini per i rifiuti.
- Custodire i propri oggetti di valore. Il Club non risponde di oggetti e valori lasciati incustoditi.
d) CAMPI DA TENNIS:
- L’uso dei campi da tennis è riservato ai Soci ed ai loro ospiti.
- Per accedere ai campi da gioco è obbligatoria la divisa bianca o comunque una divisa tennistica
codificata.
- Quando il clima ne giustifica l’adozione è consentito l’uso di tute e maglioni colorati.
- Le scarpe devono avere la suola adatta ai campi in terra battuta (senza tacchi, sbarrette o chiodi di
qualsiasi genere).
- E’ vietato giocare a torso nudo o in canottiera.
- I soci hanno diritto di giocare una sola volta al giorno, per non più di un’ora. E’ tuttavia consentito
prolungare il tempo di gioco anche oltre l’ora, o giocare più volte in un giorno, quando vi siano campi
liberi; peraltro chi abbia giocato almeno un’ora, nel corso della giornata, dovrà cedere
immediatamente il campo a chi non abbia ancora consumato l’ora giornaliera di gioco che gli spetta.
- Durante le ore di maggiore affluenza, i soci faranno il possibile per evitare le partite di singolare.
- La durata di ogni turno è di 75 minuti per doppio e di 60 minuti per il singolo.
- All’atto della prenotazione è obbligatoria la presenza fisica all’interno del Circolo di almeno 2
giocatori richiedenti.
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In caso di richieste contemporanee hanno la precedenza quelle dei Soci che non hanno ancora
giocato nella giornata.
L’uso dei campi da gioco è disciplinato dal Direttore del Club.
Gli orari e i campi riservati alla Scuola tennis e per gare o allenamento dell’attività agonistica, sono
stabiliti dal Consiglio Direttivo.
Il Consiglio Direttivo ha la facoltà di decidere l’organizzazione sia di tornei interni fra Soci sia tornei
FIT.
Il Consiglio Direttivo stabilisce inoltre periodicamente gli orari per le lezioni dei maestri. Detti orari
saranno a disposizione dei Soci presso la Segreteria.
Il Consiglio Direttivo potrà, di propria iniziativa, e per periodi di tempo che riterrà convenienti,
ammettere, per ragioni strettamente sportive, all’uso dei campi, giocatori di categoria 1 di altri Circoli
italiani e giocatori professionisti di nazionalità straniera.
Un cartello affisso nell’apposita bacheca avvertirà i Soci dei campi che verranno occupati per le gare
disputate da squadre del Circolo e per i tornei in corso.
In caso di maltempo o rifacimento e manutenzione dei campi, l’agibilità degli stessi verrà stabilita
dalla Direzione.
Il personale addetto è tenuto a far rispettare rigorosamente tali disposizioni. Eventuali trasgressori
verranno segnalati al Consiglio Direttivo.
Il Circolo non si assume nessuna responsabilità per eventuali incidenti che dovessero capitare per
l’uso non autorizzato dei campi dichiarati inagibili.
Capitolo 8
AFFITTO ARMADIETTI
Il Socio potrà utilizzare, compatibilmente con le disponibilità, uno degli armadietti sito nel relativo spogliatoio
pagando annualmente la quota stabilita dal Consiglio Direttivo, in un’unica soluzione, con le stesse modalità
e termini di pagamento previsti per le quote associative.
L’utilizzo degli armadietti è limitato all’abbigliamento sportivo ed alle attrezzature relative.
Il Circolo non assume pertanto responsabilità alcuna relativamente agli oggetti depositati.
Capitolo 9
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
E’ facoltà del Consiglio Direttivo comminare ai Soci che si siano resi responsabili di mancanze nei confronti
del Circolo o dei suoi organi o addetti o che abbiano comunque arrecato a questi un danno morale o
materiale o che abbiano violato lo Statuto Sociale o i Regolamenti, le seguenti sanzioni disciplinari:
1) richiamo verbale
2) richiamo scritto
3) sospensione
4) radiazione
Le deliberazioni del Consiglio Direttivo, relative ai provvedimenti previsti da questo titolo sono adottate a
maggioranza assoluta. Per la sola sanzione della radiazione, disciplinate dalle norme contenute nell’art. 6
lettera C dello Statuto, andranno comminate, se applicabili, anche quelle previste dal regolamento FIT.
Il provvedimento che commina sanzioni disciplinari è reso pubblico solo ed esclusivamente nell’ambito della
Sede Sociale e nella misura strettamente indispensabile per la sua finale esecuzione.
Capitolo 10
DISPOSIZIONI VARIE
Tutte le comunicazioni ai Soci vengono fatte, di massima mediante affissione di avvisi in bacheca o inserite
nel sito internet del Circolo.
Il direttore del Circolo e le persone da questo incaricate devono far rispettare le norme di questo
Regolamento, nell’ambito delle direttive impartite dal Consiglio Direttivo.
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I Soci devono astenersi dall’impartire al personale dipendente ed ai collaboratori del Circolo istruzioni di
qualsiasi genere.
Ogni eventuale rilievo dovrà essere fatto mediante il Direttore del Circolo. I Soci nell’interesse e nel rispetto
proprio e altrui, sono cortesemente e vivamente pregati di mantenere ordine e decoro negli ambienti che
frequentano.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO