Quando le strade si dividono

Transcript

Quando le strade si dividono
Quando le strade si dividono
Separazione e finanze
Vi trovate a un bivio. Il viaggio che avete fatto fino ad ora è stato difficile. All’inizio le cose
sembravano diverse, ma ora è chiaro che non si può più tornare indietro, né continuare il
viaggio sulla stessa strada. Un cambio di direzione è imminente.
Una separazione può essere di carattere provvisorio, avere un esito ancora incerto o
significare la fine di una relazione. Quando la decisione di separarsi è stata presa,
comincia un viaggio verso una terra sconosciuta. E alcune indicazioni sono necessarie per
orientarsi.
Riorganizzare gli ambiti della vita
Ora si devono chiarire alcuni punti: come dirlo ai figli? Come farlo sapere a familiari e
amici? Chi rimane nell’appartamento? Come regolarsi per la cura dei figli? Come dividersi
i mobili?
A dipendenza della situazione, anche per altri ambiti si dovranno prendere accordi. Ultimo
aspetto, ma non meno importante: si dovrà discutere anche di soldi. In linea di principio,
durante il periodo di separazione, la coppia può trovare un accordo amichevole su tutti gli
ambiti della vita, purché il benessere dei figli (e quello delle persone adulte coinvolte) non
venga compromesso. Un accordo extragiudiziale ha il vantaggio di permettere la messa in
atto di soluzioni su misura per entrambe le parti e, provvisoriamente, di non comportare i
costi del tribunale. Una convenzione di separazione extragiudiziale permette di regolare
tutti i punti importanti.
Parliamo di denaro
Regolare la questione finanziaria è un punto fondamentale. A meno che le due parti non
dispongano entrambe di buone entrate, per la maggior parte delle coppie la separazione e
il divorzio comportano un significativo abbassamento del tenore di vita. La coppia ha,
esattamente come durante il matrimonio, l’obbligo d’informazione finanziaria su redditi e
patrimonio. Per la valutazione degli alimenti, si consiglia di giocare sin dall’inizio a carte
scoperte. Il tribunale può fissare i contributi di mantenimento prendendo in considerazione
il reddito ipotetico del coniuge oppure “obbligarlo” a esercitare un’attività lucrativa.
Metodo di calcolo
Il metodo di calcolo generalmente accettato e applicato dai tribunali per determinare
l’importo dei contributi di mantenimento è il calcolo del fabbisogno secondo il minimo di
esistenza agli effetti del diritto esecutivo.
Tutti i redditi mensili sono inizialmente calcolati come entrate. Gli assegni per figli, quelli di
formazione professionale e altre prestazioni sociali sono elencati separatamente. Le
entrate irregolari sono divise per 12 mesi; lo stesso vale per i ricavi patrimoniali.
Per le uscite sono utilizzati degli importi base, per spese come prodotti alimentari, vestiti,
argent de poche, telefonia mobile, ecc. (v. elenco sotto). Poi vanno ad aggiungersi gli
Maggio 2014
www.budgetberatung.ch
ulteriori costi per i figli (ad es. scuola di musica, corsi di recupero), l’alloggio, i premi di
cassa malati (unicamente per l’assicurazione di base secondo la LAMal) e le spese
inevitabili legate all’esercizio della professione. Se vi è denaro a sufficienza, si aggiungono
gli acconti mensili per le imposte e si considerano altre voci, come i premi
dell’assicurazione complementare LCA. La somma di queste uscite mostra le esigenze
mensili di entrambe le parti.
Il coniuge debitore avrà in ogni caso diritto al minimo esistenziale agli effetti del diritto
esecutivo (eventualmente senza imposte). Se vi sono eccedenze, solitamente vengono
ripartite proporzionalmente. È possibile che il genitore che riceve gli alimenti abbia diritto
ad un aiuto sociale complementare.
Se il reddito congiunto è molto elevato, un divorzio non comporta necessariamente una
diminuzione del tenore di vita. In questo caso, è possibile stabilire un budget conforme a
quello precedente la separazione.
Importi base
I consulenti in budget conoscono l’ammontare degli importi base e sanno se nella vostra
regione le cifre differiscono da quelle qui riportate.
Importi base (2010)
1'200 per persona sola
1'350 per famiglia monoparentale
1'700 per coppia sposata, convivenza qualificata (la convivenza è considerata qualificata
se la coppia ha un figlio in comune o se la relazione dura da almeno cinque anni).
1'100 per persona sola che vive in comunione domestica
1'250 per famiglia monoparentale in comunione domestica
850 metà importo per coppia sposata
400 per ogni figlio fino ai 10 anni
600 per ogni figlio fino a partire dai 10 anni
Uffici di Budget consigli
In questa nuova situazione, gli uffici di Budget consigli vi supportano nel determinare il
nuovo quadro finanziario nonché la ripartizione dei soldi. I consulenti in budget conoscono
i diversi tipi di calcolo. Sono in grado di stabilire un budget secondo il minimo di esistenza
agli effetti del diritto esecutivo, un budget conforme alla riduzione del tenore di vita o
conforme a quello precedente la separazione.
L’azione legale
L’azione legale si rende necessaria quando la coppia non è in grado di raggiungere un
accordo o se è necessaria una decisione giuridica per l’incasso o l’anticipo dei contributi di
mantenimento. A dipendenza del cantone, possono passare giorni o mesi per la decisione
del caso. Per questo spesso è necessaria la ricerca di una buona soluzione intermedia,
che può anche essere successivamente approvata da un tribunale. Si deve qui segnalare
che nessuna pretesa legale può essere avanzata a partire dai budget stilati dagli uffici di
Budget consigli e che ogni tribunale ha un proprio potere discrezionale. Gli uffici di
consulenza giuridica vi possono fornire indicazioni su un accordo extragiudiziale o
un’azione legale.
Autrice: Andrea Schmid-Fischer, consulente in budget, Federazioni svizzere associazioni femminili di Lucerna
(traduzione e adattamento: Andrea Rezzonico e Laura Regazzoni Meli ACSI)
Maggio 2014
www.budgetberatung.ch