Ambiente - Istituto Comprensivo Amalfi

Transcript

Ambiente - Istituto Comprensivo Amalfi
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
Amalfi
Educazione Ambientale
Curricolo continuo
Scuole dell’Infanzia – Primaria – Secondaria I°
Premessa
Il continuo parlare, scrivere, leggere di ambiente, paesaggio, natura, di territorio inteso
come patrimonio dell'umanità e conseguente necessità di salvaguardare e di non
sperperare le risorse naturali, dovrebbe di per sé farci riflettere sulla necessità di avviare i
ragazzi al rispetto dell'ambiente attraverso lo studio e l'osservazione dello stesso.
Questo curricolo di educazione ambientale può e, deve contribuire, a creare nella coscienza
dei giovani e dei meno giovani, mettendo in rapporto scuola, famiglia e territorio, una
nuova cultura di ambiente in cui lo sviluppo economico e tecnologico di un paese non
risulti inconciliabile con la tutela dell'ambiente, inteso non più come congelamento di
quanto ereditato dalla natura, ma come qualcosa di dinamico che evolve e cambia nel
tempo.
Considerare ogni attività umana come un'intrusione nell'equilibrio di un ecosistema non
garantisce di per sé la salvaguardia della natura. Da qui la necessità che i ragazzi conoscano
il territorio in cui vivono in modo da recuperare la storia cui si appartiene, ritrovare le
proprie radici, sentirsi partecipi delle problematiche ambientali più frequenti e soprattutto
essere stimolati a contribuire alla loro soluzione.
Conoscere e conservare la memoria del proprio passato rappresenta un'ottima soluzione
per tentare di arginare lo sfruttamento selvaggio delle risorse ambientali e culturali dei
singoli e delle comunità.
L'educazione ambientale, quindi, deve stimolare negli studenti particolare sensibilità per i
problemi legati all'ambiente al fine di creare una nuova cultura volta a trasformare la
visione antropocentrica del rapporto uomo-natura in quella biocentrica che considera
l'uomo quale componente della biosfera.
Finalità
Il curricolo di educazione ambientale, che intende potenziare le iniziative e le tante attività
svolte negli anni dai vari plessi che fanno parte dell’Istituto Comprensivo (Scuole
dell’Infanzia e Primaria di Amalfi, Pogerola, Conca dei Marini, Atrani, Furore e la Scuola
Secondaria di 1°), risponde alla necessità di aiutare i ragazzi nella loro crescita tenendo
presenti le finalità indicate nel POF
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
1
Destinatari
Alunni di ogni classe, che saranno coinvolti in prima persona quali soggetti di ogni
iniziativa.
Comuni di Amalfi, Atrani, Conca dei Marini e Furore, nel cui ambito si trovano i plessi
che fanno capo all'Istituto Comprensivo, con l'obiettivo di instaurare una
collaborazione continuativa nel tempo al fine di pianificare le tematiche rivolte alle
famiglie, di evitare la sovrapposizione di iniziative e progetti. Infatti, l'ampliamento
delle competenze trasferite agli Enti locali richiede un nuovo tipo di rapporto tra le
Istituzioni Scolastiche e gli Enti locali mediante la costituzione di momenti
formalizzati per l'elaborazione e la cogestione di progetti utili all'intera comunità.
L'ampliamento e la differenziazione dell'offerta formativa vanno sempre visti in
rapporto allo sviluppo del territorio e alla crescita sociale e civile della comunità
scolastica e territoriale.
Associazioni di vario tipo (W.W.F., Legambiente, Parco dei Monti Lattari, Azienda
Autonoma di Soggiorno e Turismo, Associazione Costiera Amalfitana Riserva della
Biosfera, Soprintendenza alle Belle Arti, Forum dei Giovani) presenti sul territorio al
fine di promuovere accordi programmatici volti alla migliore interrelazione con tutti i
soggetti dell'istituzione scolastica.
Scuola dell’Infanzia
L’ambiente rappresenta il luogo privilegiato e ricco di occasioni in cui il bambino può vivere
molteplici esperienze per riuscire a soddisfare la sua naturale curiosità.
Questo percorso vuole accompagnare i bambini a scoprire lo spazio naturale, urbano e
sociale in cui vivono; ambiente inteso quindi non soltanto come spazio fisico: “la scuola, la
casa, il paese”, ma anche come luogo e occasione in cui si realizza l’incontro con l’altro.
Finalità
Mettere in relazione i bambini con l’ambiente in cui vivono attraverso l’analisi dei
vari aspetti fisici, naturali, sociali.
Obiettivi
Scoprire l’ambiente naturale e umano
Avviare i bambini alla formazione di una coscienza ecologica.
Sviluppare sentimenti di amore e di rispetto verso l’ambiente.
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
2
Metodologia
Esperienza guidata di gioco ed esplorazione
Osservazione, descrizione, confronto dell’ambiente (colori, forma, giochi schede,
disegni.)
Scuola Primaria
Uno degli obiettivi che si pone questo percorso di educazione ambientale è quello di dare
al bambino la possibilità di conoscere l'ambiente nel suo significato naturale, di vederlo,
cioè, come una struttura costituita da molteplici relazioni tra individui e tra specie che
interagiscono con il loro spazio vitale.
Occorre far capire al bambino come nessun organismo vive separato dal suo ambiente,
costituito da fattori fisici e biologici: la sua vita dipende da esso.
E' importante quindi che l'alunno impari a riconoscere le relazioni che legano individui di
una stessa specie ed individui di specie diverse, alle caratteristiche dell'ambiente in cui,
insieme, possono vivere.
Si vogliono avviare, quindi, gli alunni a formarsi un'idea della vita in un ambiente dove ogni
organismo vive a modo suo, con il proprio corpo, con i propri comportamenti, con il proprio
modo di interagire con gli altri. Tutto ciò si propone di evitare quelle gerarchie di valore tra i
viventi e di non porre quindi l'uomo al centro di una scala d'importanza, in una posizione
che gli conferma il diritto di predominare sugli altri.
Finalità
Promuovere nell’alunno comportamenti corretti nei confronti dell'ambiente naturale per:
contribuire al recupero differenziato e al riciclaggio dei tanti materiali e contenere al
massimo lo spreco;
ridurre il consumo dell'acqua e prevenire l'inquinamento riconoscendone le cause;
contribuire al risparmio energetico e favorire l'uso delle fonti alternative di energia;
prevenire l'inquinamento atmosferico riconoscendone le cause
Obiettivi
Classi prima e seconda
Saper riconoscere i vari ambienti: marino, montano, urbano e rurale.
Conoscere i corretti comportamenti per salvaguardare l’ambiente in cui si vive: la
scuola, la strada, la spiaggia ...
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
3
Classe terza
Conoscere la storia della carta;
conoscere il ciclo di produzione della carta;
conoscere il consumo e l’abuso della carta (deforestazione);
raccolta, utilizzo e riutilizzo della carta da parte degli alunni.
Classe quarta
Conoscere il rapporto tra uomo e acqua: il ciclo dell’acqua;
conoscere il cammino dell’acqua dalle falde acquifere al rubinetto: acqua potabile
minerale e non;
conoscere i comportamenti attuabili per risparmiare acqua;
conoscere le principali cause di inquinamento dell’acqua e i rimedi per ridurre il suo
inquinamento;
conoscere la composizione e la funzione dell’aria;
conoscere le principali cause dell’inquinamento atmosferico: buco nell’ozono, effetto
serra;
conoscere alcuni rimedi per proteggere l’aria;
conoscere l’importanza del verde.
Classe quinta
Capire che i rifiuti sono una risorsa;
conoscere la raccolta differenziata e la sua importanza;
conoscere l’importanza del risparmio energetico e la valenza delle fonti alternative:
energia eolica, solare, idroelettrica.
Metodologia
Le attività verranno svolte con lezioni in classe ed uscite sul territorio. Le mete saranno
concordate di volta in volta nelle singole classi o plessi con l'ausilio di esperti e collaboratori
esterni (Guardia Forestale, Circolo Legambiente, Consorzio TerreDaAmare ed altre).
Si parteciperà, inoltre, laddove possibile, a progetti sulla preservazione dell'ambiente
organizzati dalle varie associazioni locali e non.
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
4
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
5
Scuola Secondaria I°
Come già detto, è fondamentale alimentare nei ragazzi una nuova cultura della sostenibilità
capace di formare cittadini consapevoli delle scelte nei consumi, negli stili di vita, nella
mobilità, nel risparmio energetico e in generale, nel rispetto dell'ambiente. Tale necessità è
avvertita da tempo a livello globale tanto che un documento a tal proposito fu già
sottoscritto nel 2005 nell'ambito dell'U.N.E.C.E. (Consiglio Economico e Sociale delle
Nazioni Unite ): “Strategia per l'educazione e per lo sviluppo sostenibile”. Tale documento è
stato poi ripreso dal Governo Italiano con l'accordo interministeriale stipulato nel 2008 e
con la Carta d'Intenti siglata nel 2009 tra il Ministero dell'ambiente e il Ministero
dell'Istruzione (M.I.U.R). In tutti si intende coinvolgere il mondo della scuola affinchè si
sensibilizzino i ragazzi sulle tematiche ambientali non solo legate all'ambiente in cui essi
vivono ma in modo più globale e renderli consapevoli che ogni loro azione si ripercuote
sull'intero Pianeta e sulle generazioni future.
L'ultima circolare ministeriale a proposito dell'Ed. Ambientale del 9 dicembre 2009
sottolinea come la “sostenibilità” sia un concetto complesso che si muove su tre
dimensioni: ambientale, socio-culturale ed economica. Tale complessità è ancora più
marcata nella Scuola Secondaria di primo grado dove l'Ed. Ambientale, quindi, non può
prescindere dall'insegnamento di Cittadinanza e Costituzione e, nel caso del curricolo della
nostra Scuola, anche dall'insegnamento di “Storia locale”, con i quali condivide molte linee
guida:
conoscenza del proprio territorio;
recupero del senso di appartenenza al proprio territorio;
bisogno di partecipazione alla soluzione delle problematiche ambientali.
Finalità
Promuovere nell'alunno:
La comprensione delle problematiche riferite alle componenti sociali ed ambientali
del territorio in cui vive.
La consapevolezza che è possibile rispettare, conservare e migliorare l'ambiente e il
territorio a lui circostante.
La riflessione sul valore delle risorse naturali come bene comune, come diritto
universale.
L'assunzione di comportamenti di consumo “critico” e “responsabile” di questi “beni
comuni” a favore delle generazioni future oltre che di quelle attuali.
Il riconoscimento delle dinamiche alla base dell'equilibrio tra tutela dell'ambiente e
progresso tecnologico.
L'individuazione, anche attraverso l'ascolto di notiziari e la lettura di quotidiani, delle
cause, degli effetti, delle emergenze ambientali sulle popolazioni del pianeta.
La consapevolezza che i problemi ambientali, come ad esempio la penuria di acqua
possono scatenare nei prossimi decenni, migrazioni e disastri di vario genere.
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
6
Facendo riferimento ai percorsi attivati nella scuola primaria, si propongono i seguenti
obiettivi da perseguire nelle tre classi della scuola secondaria di primo grado.
Obiettivi
Classe prima
Conoscere il concetto ed il valore della biodiversità;
riuscire ad identificare i vari tipi di ecosistema e illustrare i motivi per cui l'uomo
distruggendoli, distrugge sé stesso;
analizzare un ecosistema particolare della zona: la Valle delle Ferriere; valutarne la
conformazione fisica, la flora, la fauna e l'impatto che l'uomo ha avuto ed ha su tale
ambiente;
riconoscere le cause e le fonti di inquinamento del suolo, sia esso agricolo,
industriale o urbano;
conoscere il significato ed il ruolo dell’agricoltura biologica.
Classe seconda
Imparare a conoscere l'ecosistema “mare”; comprendere l'importanza di tale
ecosistema nell'evoluzione della storia di Amalfi;
riconoscere le fonti di inquinamento fisico, floristico e faunistico dell'ecosistema
mare;
conoscere come la circolazione delle correnti marine sia modificata dalle varie forme
di inquinamento;
comprendere i concetti di aree protette, riserve naturali, parchi naturali e così via;
conoscere il significato di concetti come “sviluppo sostenibile” e “pesca sostenibile”;
conoscere i ruoli ed i compiti del Ministero dell'Ambiente e riconoscere il ruolo
indispensabile delle varie associazioni ecologiste in relazione alla salvaguardia
dell'ambiente.
Classe terza
Spiegare la relazione tra acqua, clima, ambiente e società;
individuare la stretta correlazione tra le varie forme d'inquinamento del Pianeta e le
variazioni Climatiche che il Pianeta stesso sta vivendo;
comprendere l'importanza del risparmio energetico e del ricorso alle energie
rinnovabili come energia pulita;
approfondire il concetto di “rifiuto” come risorsa, capendo le differenze tra rifiuti
tossici e non; comprendere anche l'importanza di combattere contro le “ecomafie”
che basano i loro profitti proprio sulla raccolta differenziata;
comprendere che se non si modifica l'attuale modello di sviluppo economico e si
continua a sfruttare le risorse naturali ( acqua , alberi ….) ad un ritmo superiore alla
loro capacità di rigenerarsi, si metterà seriamente a rischio la sopravvivenza della
specie umana;
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
7
comprendere la pericolosità dell’inquinamento acustico e come esso provochi danni
psicologici e fisici nell’uomo;
approfondire il concetto di fonti energetiche alternative, rinnovabili e non, capendo
l’importanza e le conseguenze dell’impiego del nucleare e dei combustibili vegetali.
Metodologia
Le lezioni saranno svolte con lezioni frontali, approfondimenti uscite sul territorio (musei,
parchi ed altro) e lavori di gruppo.
Si utilizzeranno sia sussidi cartacei, libri-giornali-riviste specializzate, che sussidi informatici
e ricerche su internet.
Durante il 1° anno si potrà lavorare soprattutto attraverso la produzione di cartelloni e
“slogan”; negli anni successivi si passerà alla produzione di relazioni, indagini statistiche e
piccoli lavori su “Powerpoint”.
Così come nella Scuola Primaria, si parteciperà laddove possibile e come già avviene, a
progetti ambientali organizzati dalle varie Associazioni Ambientali locali e non.
Considerazioni finali
Andando a confrontare i curricoli dei due ordini di scuola ( primaria e secondaria I° ), si nota
subito che alcuni temi vengono trattati più volte nel corso degli otto anni; ciò è naturale se
si tiene conto dell’evoluzione a cui gli alunni vanno incontro nel corso di questi anni
scolastici: gli stessi argomenti, quindi, saranno trattati da angolazioni differenti.
ACQUA
Nella Scuola Primaria ci si soffermerà soprattutto sui tipi di acqua presenti in natura ed in
commercio; sul ciclo dell’acqua e sul suo consumo, abuso ed inquinamento.
Nella scuola secondaria ci si soffermerà, invece, in seconda, sull’ecosistema mare
considerato in tutti i suoi aspetti; mentre in terza, si analizzeranno le relazioni tra
disponibilità di acqua e sistema economico e sociale dei singoli Paesi, e tra disponibilità di
acqua e clima.
DEFORESTAZIONE
Anche in questo caso, nella Scuola Primaria, si affronterà l’argomento partendo dall’abuso
della carta in funzione dell’abbattimento abnorme di alberi.
In classe terza della Scuola Secondaria I° il discorso sarà molto più ampio sottolineando
come le deforestazione possa influenzare la vita socio-economica dei Paesi e, soprattutto
possa modificare il clima dell’intero Pianeta.
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
8
RIFIUTI
Nella Scuola Primaria ci si soffermerà, soprattutto, sulla classificazione dei rifiuti,
sull’importanza della raccolta differenziata e sui principi su cui tale raccolta si basa.
Nella Scuola Secondaria, invece, si approfondirà la differenza tra rifiuto tossico e non e, in
particolare, si analizzerà il problema delle discariche abusive e delle ecomafie ad esse
collegate.
FONTI ENERGETICHE ALTERNATIVE
In classe quinta della Scuola Primaria, non avendo ancora nozioni di chimica e fisica, si
cercherà, soprattutto, di far recepire agli alunni la necessità e l’importanza del risparmio
energetico e si delineeranno i principi generali su cui si basano le fonti energetiche
alternative.
Nella Scuola Secondaria si analizzeranno in maniera dettagliata tali forme alternative di
energia contando anche sull’ausilio dei colleghi di tecnologia. Ci si soffermerà anche
sull’energia nucleare, sempre fonte di discussione sia a livello nazionale che internazionale,
e sull’impiego dei combustibili vegetali.
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
9
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
10
Proposte di uscite didattiche
Scuola Primaria
Classi Prima e Seconda
ECOMUSEO DEL FIORDO DI FURORE – Tel. 089/874100
Esperti: Legambiente – Soprintendenza SA.
Classe Terza
MUSEO DELLA CARTA DI AMALFI – Tel. 089/8304561
CARTIERA CAMERA DI MINORI – via Pioppi n° 1 Tel. 089877127
Classe Quarta
PARCO REGIONALE MONTI L ATTARI - Tel 081/9131615
VALLE DELLE FERRIERE -Tel.081/9131615-030247
L ABORATORIO SCOLASTICO : Riciclare vari materiali
IL VALLO DI DIANO - Esperti: Proloco di Teggiano-Tel.0975/79491
Classe Quinta
CENTRALE EOLICA DI ALBANELLA E SICIGNANO - Esperti: Vestas Italia- Tel. 099/4606111
L ABORATORIO SCOLASTICO - Esperimenti sulle energie alternative utilizzando
materiali della manifestazione “M’illumino di meno”
Scuola Secondaria I°
Classe Prima
PARCO REGIONALE DEI MONTI L ATTARI
Esperti: Parco Regionale dei Monti Lattari – Tel. 081/9131615 – 930247
VALLE DELLE FERRIERE
Esperti: Parco Regionale dei Monti Lattari – Tel. 081/9131615 – 930247
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
11
Classe Seconda
AREA MARINA PROTETTA PUNTA CAMPANELLA
Esperti: Parco Regionale dei Monti Lattari – Tel. 081/9131615 – 930247.
GROTTA DELLO SMERALDO
Esperti: Azienda Soggiorno e Turismo di Amalfi Tel.089 871107
Classe Terza
CENTRALE FOTOVOLTAICA DI SERRE
Esperti: Stefano Cervini – Tel. 0775/995228 – 995283
CENTRALE FOTOVOLTAICA DI AGROPOLI
Esperti: Giovanni Mosca – Tel. 081/8734422
CENTRALE EOLICA DI ALBANELLA E SICIGNANO
Esperti: Vestas Italia – Tel. 099/4606111
PARCO DEL VESUVIO
Esperti: Ente Parco Nazionale del Vesuvio – Tel. 081/771091
OSSERVATORIO VULCANOLOGICO VESUVIANO
Esperti: visite guidate su appuntamento Tel. 081/5832111
Bibliografia consigliata
L'educazione Ambientale “La Terra il nostro ecosistema”
Anna Fiore – Beatrice Benocci - Ed. IPPOGRIFO
La nuova biblioteca delle Educazioni (Ed. Ambientale)
Rosaria Amato - Ed. SIMONE per la scuola
Educazione Ambientale
Lucio Mazzi - Ed. ALICE
Riviste da consultare
FOCUS JUNIOR
FOCUS
LE SCIENZE
AIRONE
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
12
Siti Web
Parco dei Monti Lattari
www.parcodeimontilattari.it
Agenzia Europea per l'Ambiente
www.eea.europa.eu
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
www.minambiente.it
Parchi e Riserve Naturali
www.parks.it
Corpo Forestale dello Stato
www.corpoforestale.it
Associazione Legambiente
www.legambiente.it
Associazione W.W.F. Italia
www.wwf.it
Greenpeace Italia
www.greenpeace.org/italy
Direzione Generale per i Beni Architettonici e Paesaggistici
www.bap.beniculturali.it/organizzazione/soprintendenze.asp
Guardia Costiera
www.guardiacostiera.it
Progetti in corso a.s. 2009/2010
Adotta un paesaggio: la Valle delle Ferriere
Scuola Secondaria I° - classi 2ª e 3ª C - a cura di: Soprintendenza delle belle arti di Salerno
Osserviamo l'ambiente: mi illumino di meno
Scuola Primaria di Pogerola – classi 3ª - 4ª - 5ª
Scuola Secondaria I° - classe 2ª A - a cura di: Associazione Costiera Amalfitana: Riserva della
Biosfera - Trasmissione Rai Radio 2 “Caterpillar” - AGESCI (Scout di Amalfi)
I giovani presidiano il Parco, presidio di biodiversità
Scuole Primarie di Amalfi, Conca dei Marini, Furore, Pogerola, Atrani
Scuola Secondaria I° - classi 1ª A -1ª B -1ª C - 3ª A – 3ª B - a cura di: Parco Regionale dei
Monti Lattari
I.C. Amalfi
Educazione Ambientale
13