“La più importante e la più famosa autrice messicana del nostro
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“La più importante e la più famosa autrice messicana del nostro
CITTADINA DEL CONFINE: SANDRA CISNEROS A LINGUA MADRE Comunicato n.90 - 12 maggio 2007 “La più importante e la più famosa autrice messicana del nostro tempo” così Luigi Sampietro ha introdotto, sabato 12 maggio alle 14 presso l’Arena Piemonte per Lingua Madre, Sandra Cisneros, autrice de La casa di Mango street e Caramelo. Di origine messicana ma da sempre negli Stati Uniti, Cisneros ha parlato di sé e del suo rapporto con i confini a un pubblico nutrito ed entusiasta. “Chi come me è figlio di immigrati – ha spiegato – non si sente a casa da nessuna parte e finisce per avere come patria la terra di confine. L’unico luogo, per esempio, in cui io mi trovo bene sono i locali omosessuali messicani: lì tutti hanno dovuto reinventarsi per sentirsi accettati da una cultura che non comprende il loro essere, e allora pure io riesco a trovare la mia dimensione”. Interrotta solo dalla voce di un’attrice che ha recitato brani tratti da La casa di Mango street, la scrittrice ha poi raccontato il suo rapporto con la letteratura: “Quando ho preso per la prima volta la penna in mano, a 21 anni, neanche immaginavo che cosa davvero mancasse al mondo letterario. L’ho capito molto tempo dopo, all’università: c’era bisogno di parole che venissero dal basso, non dalle classi privilegiate che di solito scrivono negli Usa. Con i miei libri ho cercato di colmare questo vuoto, riversando ovunque ciò che gli altri scrittori americani mi pareva non avessero, ossia la volontà di cambiare il mondo”. Secondo Luigi Sampietro il successo internazionale e soprattutto americano di Sandra Cisneros è dovuto principalmente alla sua capacità di raccontare il senso della famiglia ormai perduto in Usa e di costruire i libri come raccolte di poesie: “Caramelo e altri suoi romanzi possono essere aperti e letti in qualsiasi punto: le loro pagine sono come carte in un mazzo” ha spiegato. L’autrice ha confermato: “Voglio che ogni mio libro possa essere letto in qualsiasi ordine; voglio fornire così nutrimento a chi tutti i giorni lavora sodo e si merita una ricompensa”. Sollecitata da una domanda del pubblico, Cisneros ha quindi parlato del suo incontro con il femminismo: “In giovane età ero molto lontana da questo tema, anzi, mi sembrava troppo da classe media. Poi ho conosciuto Norma Alarcon e il suo modo di pensare mi ha conquistata: lei è infatti stata la prima a comprendere la mia realtà di donna sola e indipendente e a credere in me editando i miei scritti”. Alla fine dell’evento Sandra Cisneros ha firmato numerose copie dei suoi romanzi per i suoi lettori più affezionati. Arena Piemonte, ore 14.00, 12 maggio 2007