Amore ed affetto sono alla base della felicità quotidiana in Svizzera

Comunicato stampa
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Karen Smadja
Cohn & Wolfe Public Relations
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Amore ed affetto sono alla base della felicità quotidiana in
Svizzera
Le persone più felici del paese vivono in Ticino
Ginevra, il 2 novembre 2006
Secondo una nuova ricerca sui consumatori di Visa Europe, chi vive in Svizzera è generalmente
felice. Ma qual è il segreto della loro felicità? I risultati dell'indagine sembrano chiari: sono i
momenti semplici, ma speciali, della vita quotidiana a rendere felici le persone. Seguendo le
orme di Epicuro, gli svizzeri trovano la felicità nell’amore e nell’affetto, ma anche nel tempo
trascorso con gli amici e la famiglia, preferibilmente davanti a qualcosa da mangiare e da bere.
Oltre l’80 percento degli intervistati ha affermato di essere molto felice o abbastanza felice nella
vita quotidiana. Le persone più contente della Svizzera vivono in Ticino, in cui oltre il 90
percento dei residenti sostiene di essere molto o abbastanza felice della propria vita. Sono
seguiti a ruota dagli svizzeri di lingua francese, con l’89%. Nella Svizzera tedesca pare che le
persone siano meno contente, sebbene la proporzione si mantenga alta, con il 78 % che si
dichiara felice o abbastanza felice.
“Spesso sono le cose più piccole a fare una grande differenza nella vita delle persone, ad
esempio il primo caffé del mattino, un pranzo con gli amici o una serata al cinema. Questo è il
motivo per cui la nostra nuova campagna, ‘amore ogni giorno’, incarna l’idea che i semplici
piaceri quotidiani sono la quintessenza della felicità umana,” sostiene Joerg Metzelaers,
Country Manager per la Svizzera di Visa Europe.
Tra i piaceri semplici della vita di ogni giorno, che rendono felici le persone, l’amore e l’affetto si
trovano all’apice della classifica in tutta la Svizzera. Ad oltre tre quarti degli intervistati piace
molto ricevere un bacio o un abbraccio dalla persona amata, che si tratti del partner, dei figli, dei
genitori o di un amico. Tuttavia, nella parte tedesca della Svizzera e in Ticino, le persone
sembrano avere sostanzialmente più bisogno di affetto rispetto al cantone francese. Circa il 60
percento degli svizzeri tedeschi e dei ticinesi sostiene che ricevere più baci ed abbracci dagli
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amici e dalla famiglia li renderebbe molto più felici nel quotidiano, rispetto a solo il 38 percento
degli svizzeri francesi.
Altrettanto apprezzato è trascorrere una serata romantica con il partner. Sono tre quarti gli
intervistati ad affermare di amare molto questo tipo di svago. I campioni di romanticismo sono
gli svizzeri del cantone francese: è l’83 percento a prediligere le serate romantiche, contro il 75
percento del Ticino e il 72 percento della Svizzera tedesca.
Tuttavia, gli svizzeri non vivono di solo amore. Ricevere regali inaspettati è un altro piacere
semplice che contribuisce alla felicità di tutti i giorni. Il 75 percento degli intervistati afferma di
amarlo molto. E nel paese, famoso nel mondo per il cioccolato e il formaggio, anche il cibo
ricopre un posto di rilievo nella felicità quotidiana. Coloro che associano il cibo al piacere vivono
per lo più nella Svizzera francese. Oltre il 70 percento afferma di apprezzarlo molto, rispetto al
53 percento del cantone tedesco e del Ticino.
Mangiare non è comunque un piacere solitario; il paese si trova unito nel sostenere che questo
momento è più bello se condiviso. Tuttavia, mentre nel cantone francese e in Ticino la gente
ama organizzare delle cene, gli svizzeri tedeschi preferiscono uscire per bere o mangiare con
gli amici. Al 64 percento degli svizzeri francesi e al 55 percento dei ticinesi intervistati piace
molto invitare gli amici a cena, contro il 50 percento degli svizzeri tedeschi. Per quanto riguarda
le uscite, il 60 percento degli svizzeri tedeschi afferma di amarle molto, rispetto al 54 percento
degli intervistati nel cantone francese e al 51 percento nel Ticino.
Gli altri momenti di piacere che illuminano la vita degli svizzeri comprendono ascoltare la
propria musica preferita, trascorrere del tempo da soli quando non si è in vena di socializzare,
farsi fare un massaggio, leggere il giornale o la rivista preferita, guardare la TV e chattare o
navigare su Internet.
Alla domanda cosa li renderebbe più felici nel quotidiano, a livello nazionale ridere di più è la
risposta che segue quella di ricevere più abbracci e baci. Sono emerse comunque sostanziali
differenze regionali. Più del doppio degli svizzeri italiani (62 percento) sostiene che ridere di più
li renderebbe molto più felici, contro il 28 percento degli svizzeri francesi. Nel cantone tedesco a
sostenerlo sono il 55 percento delle persone.
Qual è invece il ruolo del denaro nella felicità? La domanda è spesso argomento di
conversazione, ma l’indagine conferma il famoso detto secondo cui i soldi non danno la felicità.
Solo il 37 percento degli intervistati sostiene che sarebbe molto più felice se guadagnasse più
soldi.
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La nuova campagna pubblicitaria integrata paneuropea, che mostra scene in cui i consumatori
si godono piaceri semplici, invita gli utenti Visa ad apprezzare gli attimi piacevoli che la vita di
ogni giorno offre, come fossero dei regali. Visa rappresenta l’intermediario che consente ai
consumatori di celebrare questi momenti speciali con i suoi prodotti di pagamento per la vita di
ogni giorno, convenienti, rapidi e sicuri.
“I pagamenti con carta di credito si usano sempre più anche per i piccoli acquisti quotidiani, in
sostituzione dei contanti, in quanto costituiscono un’alternativa sicura, rapida e conveniente,”
aggiunge Joerg.
La campagna viene presentata in Svizzera da ottobre a dicembre 2006.
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Informazioni sulla ricerca
L'inchiesta è stata condotta dalla IHA-GfK, un’organizzazione internazionale di ricerca clienti
con sede a Losanna, nelle tre regioni linguistiche svizzere. All‘indagine online ha partecipato un
campione di 409 uomini e donne dai 16 ai 60 anni tra il 22 e il 29 settembre 2006.
Per maggiori informazioni sulla IHA-GfK, visitare www.ihagfk.ch.
A proposito di Visa
In Europa circolano circa 315 milioni di carte di debito, credito e aziendali Visa. Negli ultimi 12 mesi
(da luglio 2005 a giugno 2006), queste carte sono state utilizzate per effettuare acquisti e prelievi di
denaro, generando un volume di oltre 1.190 miliardi di Euro. Visa è uno dei marchi di pagamento
leader nel mondo con oltre 1,4 miliardi di carte che generano un volume annuale di spesa pari a
3.410 miliardi di Euro (pari a 4.140 miliardi di dollari). Le carte di pagamento Visa sono le più
accettate nel mondo, grazie a circa 24 milioni di punti di accettazione, compresi circa un milione di
sportelli automatici per il prelievo di contante. Visa è un’Associazione che svolge un ruolo
fondamentale nel mercato dei servizi di pagamento e sviluppa prodotti innovativi e nuove tecnologie,
a vantaggio degli oltre 20.000 istituti finanziari associati e dei titolari di carta loro clienti. Per ulteriori
informazioni www.visaeurope.com.
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