Molveno si lancia: tre piste di slittino con lo Snow-park
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Molveno si lancia: tre piste di slittino con lo Snow-park
Lavis e Rotaliana l'Adige Investimento da 1,5 milioni di euro che segue l’inaugurazione della nuova telecabina da 8,2. Lavori in primavera PAGANELLA In autunno, assemblea straordinaria della spa Funivie per l’aumento del capitale E poi il sogno: arrivare ai Prati di Gaggia martedì 12 agosto 2014 33 SAN MICHELE Medicina e salute Molveno si lancia: tre piste di slittino con lo Snow-park MARIANO MARINOLLI MOLVENO - Dopo l’inaugurazione della nuova telecabina, costata 8,2 milioni di euro, i progetti per la Funivie Molveno-Pradel spa non si fermano qui: in autunno sarà convocata l’assemblea straordinaria dei soci per l’aumento di capitale di mezzo milione di euro (il capitale sociale attualmente è di 1.320.000 euro) ed iniziare, a primavera, i lavori di costruzione di tre piste da slittino e dello Snow-park che sorgerà nelle immediate vicinanze del Forest-park. Costo preventivato: un milione e mezzo, e i progetti sono già pronti. Una pista di tre chilometri e mezzo scenderà dal rifugio La Montanara fino ad Andalo, in località Valbiole, con variante su Molveno passando dalla Genzianella. Le altre due piste, invece, scenderanno su percorsi diversi con partenza sempre da La Montanara e arrivo al Pradel. Avranno la stessa lunghezza di circa un chilometro e saranno più adatte alle famiglie. La nuova telecabina, già dal prossimo Natale, sarà aperta anche in inverno innalzando l’offerta turistica dell’altopiano con le piste dedicate solo allo slittino. A onor del vero, le nuove piste, che non si incroceranno con le strade forestali, saranno co- struite l’estate prossima per essere pronte a Natale del 2015. Per ora ci si dovrà accontentare di slittare sui sentieri che saranno, tuttavia, battuti e messi in sicurezza. Gran parte del milione e mezzo di euro preventivato servirà per l’innevamento programmato delle piste, l’acquisto di un gatto battipista e varia attrezzatura per lo Snow-park; in totale la rete delle piste da slittino avrà uno sviluppo di circa sette chilometri. Dopo questo secondo passo, la società presieduta da Fabio Bonetti non cela l’ambizioso progetto di concretizzare il grande sogno di Molveno: partire dal paese con gli sci ed arrivare fino in cima alla Paganella. Ci vorranno, però, altri 25 milioni di euro per costruire la telecabina che collega il rifugio La Montanara con la località Genzianella (lunghezza di 2.320 mt, più del doppio di quella nuova del Pradel), ed una seggiovia quadriposto (lunghezza 940 mt) per salire dalla Genzianella e raccordarsi, ai Prati di Gaggia, con gli impianti della Paganella. Al momento non è stato nemmeno ipotizzato il piano finanziario, pur essendoci già tutte le necessarie autorizzazioni urbanistiche. «Chiedere altri soldi ai nostri soci in questo difficile momento economico - osser- Davide Tonon nuovo farmacista con servizi di analisi e psicologia Ecco come sarà il collegamento impiantistico di Molveno con la Paganella: progetto da 25 milioni di euro va il presidente Bonetti - è impossibile. Intanto partiamo con le piste di slittino e, se nel frattempo riusciremo a recuperare le risorse finanziarie necessarie per completare il collegamento con la Paganella, lavoreremo sul progetto». Servono proprio così tanti soldi? «Non è solo il costo dei due impianti ad incidere sulla spesa, ma dobbiamo pesare anche a ripristinare la vecchia pista da sci delle Carbonare e farla arrivare fino alla Genzianella, oltre ad una pista che scende dai Prati di Gaggia. Mettendoci anche l’impianto per l’innevamento programmato, ecco che si arriva ai 25 milioni di euro». Dai Prati di Gaggia alla Genzianella, però, c’è un pendio ripidissimo. «Lo sappiamo. Sarà una pista “nera”, per soli sciatori esperti, ma abbiamo già studiato un tracciato». Naturalmente, per rientrare a Molveno ed evitare la pista nera, si può usare la stessa seggiovia Prati di Gaggia-Genzianella. SAN MICHELE - È Davide Tonon (nella foto) il nuovo farmacista di San Michele: ha coronato il suo desiderio di poter svolgere la professione dove è nato trentacinque anni fa e dove vive con la famiglia. Dopo aver conseguito la laurea a Bologna, ha fatto la gavetta per un anno presso la farmacia Santoni, in piazza Pasi a Trento, passando poi alla farmacia San Bartolomeo, in viale Verona sempre a Trento, dove è rimasto per nove anni. Ora ha una farmacia tutta sua in via Brennero, al civico 20, che offre utili servizi ai cittadini, come analisi del sangue e analisi per le intolleranze alimentari, oltre a mettere a disposizione dei pazienti un fisioterapista (su prenotazione). In farmacia c’è anche un defibrillatore per i casi di emergenza e un angolo riservato ai prodotti omeopatici e fitoterapici. La novità principale consiste nel servizio dello psicologo, affidato alla dottoressa Anna Marchesoni, esperta in neuropsicologia clinica. La farmacia organizza delle serate informative di psicologia, con accesso gratuito, per informare e dare la possibilità agli interessati di confrontarsi su tematiche di interesse generale cha vanno dagli stati depressivi fino alle difficoltà emotive, cognitive e comportamentali. Infine è possibile noleggiare apparecchi per uso domestico, come l’aerosol, o attrezzatura per disabili (carrozzine, stampelle, eccetera). Albiano | La Provincia dà l’ok per i sei animali selvatici LAVIS Caprioli e cervi possono restare nel parco faunistico a Tassaiole Scuola: servono 800mila euro ALBIANO - Da una decina d’anni il parco faunistico in località Tassaiole, vicino al campo sportivo di Albiano, costituisce un’attrazione per villeggianti, famiglie e scolaresche. Adesso il sindaco Mariagrazia Odorizzi ha chiesto il rinnovo dell’autorizzazione a detenere a scopo amatoriale tre caprioli e altrettanti cervi. Va detto che il recinto faunistico è affidato in gestione all’associazione cacciatori di Albiano; e il sentiero che costeggia il perimetro dei circa due ettari di «parco» consente una bella passeggiata nella natura. Inoltre i cacciatori della locale sezione organizzano spesso delle visite guidate. Il Servizio foreste e fauna della Provincia ha concesso il rinnovo dell’autorizzazione, per altri LAVIS - Anche il Pd di Lavis canta vittoria per il finanziamento della nuova scuola elementare di Pressano. «Abbiamo sempre sostenuto - osserva il segretario del circolo Pd Luca Paolazzi - la necessità di quest’opera, sia per la qualità dell’istruzione sia per lo sviluppo di Pressano. Il lavoro è però tutto da fare: vanno trovati i finanziamenti comunali (la differenza tra contributo provinciale e spesa complessiva prevista è di circa 800.000 euro, ndr) e va realizzato al più presto l’edificio. Questo è compito dell’amministrazione comunale che finora si è limitata a prendere atto del finanziamento. Ci teniamo a precisare, per onestà politica e visto le dichiarazioni di vari assessori comunali, che il progetto del polo scolastico di Lavis era SPORMAGGIORE cinque anni, consentendo anche che il numero dei capi possa essere superato nel periodo riproduttivo e per il tempo necessario allo svezzamento dei piccoli. Sono inoltre previste diverse prescrizioni per garantire il benessere degli animali e la sicurezza dei visitatori. Pressano, il Pd avverte: «Va trovato il finanziamento comunale» Pieno successo fra «mesteri de na volta» e giochi di un tempo Migliaia di turisti per la «Festa dei colomei» SPORMAGGIORE - L’ottava edizione della «Festa dei colomei», organizzata dalla Pro loco in collaborazione con le associazioni del paese, va in archivio con il successo ottenuto anche grazie ad una splendida giornata di sole. Diverse migliaia di visitatori e turisti, soprattutto dalla vicina Piana rotaliana e dalle valli del Noce, hanno affollato le vie del paese per ammirare «i mesteri de ‘na volta»e i bambini si sono divertiti un mondo riscoprendo i giochi di un tempo, come il salto con la corda oppure tuffarsi nelle balle di fieno. Due immagini della Festa dei colomei di Spormaggiore Luca Paolazzi pronto già prima delle amministrazioni del sindaco Pellegrini. Anzi, il polo di Lavis deve essere completato con mensa, biblioteca e altri servizi, la cui assenza è causa di disagi per studenti e insegnanti. Sono note anche le necessità d’intervento sulla scuola materna di via dei PAGANELLA Asfalti e proteste FAI DELLA PAGANELLA - «Ma vi mettete ad asfaltare le strade proprio a Ferragosto?» La domanda è di un turista rimasto incolonnato ieri mattina per dieci minuti, sulla strada provinciale che da Fai conduce ad Andalo, in seguito ai i lavori di rifacimento della pavimentazione stradale al passo del Santel, in prossimità della partenza della seggiovia La Rocca. In effetti, le proteste non erano del tutto fuori luogo, ma c’è stato pure chi la messa sul ridere, come un turista romano che ha detto: «Voi trentini siete fin troppo efficienti. Non smettete di lavorare neppure a Ferragosto!» Colli; insomma, le cose da fare sono molte, a partire dalla conclusione del polo di Lavis e dalla realizzazione della scuola di Pressano, i cui meriti per ora vanno solo alla giunta provinciale per l’aver concesso il finanziamento. Ed è inutile strumentalizzare il caso». Riguardo le relazioni con il Patt, conteso da tutti in vista di una possibile coalizione di centrosinistra alle elezioni comunali, c’è una prospettiva per un cambiamento nella prossima legislatura? «Il Pd di Lavis non sta tirando per la giacca nessuno. Per noi non è una questione di potere o poltrone, ma di prospettiva politica. Il dibattito con il Patt prende le mosse dalla volontà delle segreterie provinciali, dalle esperienze positive di Provincia e di altri enti locali». IN BREVE LAVIS Saldo alla Pro loco: 12mila euro Il giugno scorso la Giunta comunale di Lavis aveva stabilito: di assegnare il contributo di 30 mila euro alla Pro Loco per l’attività del 2014, liquidandone il 60% (18.000,00 euro). Nei giorni scorsi, per garantire il programma di attività la giunta ha deliberato di liquidare altri 12 mila euro di contributo a saldo. MEZZOLOMBARDO Corso per riconoscere i funghi Il Gruppo Micologico Rotaliano propone, da martedì 2 settembre (ore 20.30) per 5 martedì consecutivi, un corso base per imparare a riconoscere le caratteristiche dei principali generi e specie di funghi. Incontri presso la sede del Gruppo (Parco Dallabrida). Informazioni ed iscrizioni: 0461 601840 o 339 1873646.