COMUNE DI PIANEZZA

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COMUNE DI PIANEZZA
ESTRATTO
COMUNE DI PIANEZZA
PROVINCIA DI TORINO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 113
OGGETTO:
APPROVAZIONE CONVENZIONE PER L'INSTALLAZIONE E LA GESTIONE DI
IMPIANTO ''AUTOVELOX'' SULLA S.P. N. 24 DEL MONGINEVRO TRONCO 01
(CIRCONVALLAZIONE COLLEGNO-PIANEZZA-ALPIGNANO) AL KM. 11+850
NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI PIANEZZA.
L’anno duemilaquindici addì quindici del mese di aprile alle ore 12:00 nella residenza municipale si è
riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori:
Sono Presenti i Signori:
N.
Cognome e nome
Presente
Assente
1.
CASTELLO Antonio
Sindaco
X
2.
VIRANO Virgilio
Vice Sindaco
X
3.
CASTRALE Monica
Assessore
X
4.
ROMEO Enzo
Assessore
X
5.
SCAFIDI Rosario
Assessore
X
6.
ZAMBAIA Sara
Assessore
X
Assiste alla Seduta il Segretario Comunale: D.ssa BONITO Michelina.
Il Presidente Dr. CASTELLO Antonio nella qualità di Sindaco, riconosciuta legale l’adunanza, dichiara
aperta la seduta.
Su proposta del Sindaco Dott. Antonio CASTELLO e dell'Assessore alla Viabilità Rosario
SCAFIDI:
Premesso che:
 la possibilità di utilizzo di sistemi di rilevazione delle infrazioni attraverso postazioni fisse o
mobili è stato introdotto nel Codice della Strada, dal D.L. 20 giugno 2002, n. 121 e prevede
(sulle autostrade – A – e sulle strade extraurbane principali – B – ed anche sulle strade
extraurbane secondarie – C – e strade urbane di scorrimento – D – come individuati con apposito
decreto del prefetto) che gli organi di polizia stradale, possano utilizzare o installare dispositivi o
mezzi tecnici di controllo del traffico, di cui viene data informazione agli automobilisti,
finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni alle norme di comportamento di cui agli
articoli 142, 148 e 176 dello stesso decreto legislativo, e successive modificazioni.
 Le violazioni alle norme di comportamento soggette al rilevamento a distanza previste nel D.L.
121/2002, in particolare sono:
• art. 142 – limiti di velocità;
• art. 148 – sorpasso;
• art. 176 – comportamenti durante la circolazione sulle autostrade e sulle strade
extraurbane principali (due corsie per senso di marcia: invertire il senso di marcia e
attraversare lo spartitraffico, percorrere la carreggiata nel senso di marcia opposto a
quello consentito effettuare la retromarcia, circolare sulle corsie per la sosta di
emergenza, circolare sulle corsie di variazione di velocità se non per entrare o uscire
dalla carreggiata).
 Per le strade extraurbane secondarie e per le strade urbane di scorrimento (due corsie per senso di
marcia) il prefetto, sentiti gli organi di polizia stradale competenti per territorio e su conforme
parere degli enti proprietari, individua le strade, diverse dalle autostrade o dalle strade
extraurbane principali, ovvero singoli tratti di esse, tenendo conto:
• del tasso di incidentalità (gravità fenomeno infortunistico nel quinquennio precedente),
• delle condizioni strutturali e plano-altimetriche (presenza di più corsie per senso di
marcia; assenza di banchine o piazzole di dimensioni adeguate; gallerie e viadotti;
presenza di curve, dossi e cunette che limitano la visibilità e condizionano la possibilità
di far sostare i trasgressori; scarsa visibilità legata ad esempio a fattori atmosferici –
nebbia)
• delle condizioni di traffico per le quali non è possibile il fermo di un veicolo senza recare
pregiudizio alla sicurezza della circolazione, alla fluidità del traffico o all'incolumità
degli agenti operanti e dei soggetti controllati (composizione e volume di traffico).
 Il Prefetto della Provincia di Torino ha provveduto, con successivi decreti ad individuare le strade
del territorio provinciale sulle quali è possibile installare dispositivi o mezzi tecnici di controllo
del traffico di cui l’ultimo in data 29 aprile 2011 sulla scorta della “Direttiva per garantire
un’azione coordinata di prevenzione e contrasto dell’eccesso di velocità sulle strade” emanata dal
Ministro dell’Interno – Dipartimento Pubblica Sicurezza Servizio Polizia Stradale – n.
300/A/10307/09/144/5/20/3 del 14 agosto 2009.
 I decreti prefettizi individuano esclusivamente i tratti stradali sui quali gli organi di polizia
possono impiegare o installare dispositivi o mezzi tecnici di controllo, sui quali sin ora sono state
operanti postazioni mobili.
Considerato che a seguito di documentata richiesta di questo Comune volta a mettere in sicurezza
la Variante SP024 del Monginevro a causa della notevole incidentalità rilevata e in mancanza di
altre ed efficaci alternative e soluzioni, il Prefetto di Torino, in data 7 gennaio 2015 con decreto
prot. n.1057367Auto/area III, ha inserito la “Circonvallazione di Pianezza/Alpignano” nel tratto
della Variante SP024 del Monginevro tronco 01 al km. 11+850 tra quelli conformi alla normativa
sui quali è possibile installare i dispositivi e i mezzi tecnici di controllo del traffico finalizzati al
rilevamento a distanza delle violazioni di cui agli artt. 142 e 148 del Codice della Strada, senza
necessità di contestazione immediata.
Rilevato che.
 l’eccesso di velocità costituisce la principale causa di incidenti stradali sia in ambito urbano che
extraurbano, oltre al mancato rispetto degli impianti semaforici e della segnaletica stradale in
generale. Peraltro il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale previsto dalla Legge 144/1999
identifica nell’eccesso di velocità il fattore di rischio primario dei sinistri stradali e riconosce come
dimostrata la correlazione tra velocità, numero e gravità dei sinistri. Abbattere la velocità con il
controllo e la repressione è dunque la prima arma da utilizzarsi per abbattere l’incidentalità.
 Sul tratto di strada summenzionato, di proprietà della Provincia di Torino, sono avvenuti
numerosi incidenti, tutti causati dalla eccessiva velocità degli automobilisti non disincentivati dai
limiti che pur disciplinano la transitabilità sul percorso dell'intera Variante SP024.
 La documentata richiesta rivolta al Prefetto di Torino per includere il suddetto tratto viario tra
quelli sui quali la rilevazione dei limiti di velocità può essere effettuata con apposita strumentazione
a distanza ha risposto alla necessità di porre rimedio alla incidentalità rilevata a tutela della
incolumità pubblica.
 Anche la Provincia di Torino, proprietaria del tratto di strada in argomento, considera
fondamentale ogni attività di prevenzione egli incidenti stradali che contempli l’educazione e la
responsabilizzazione degli automobilisti attraverso l'informazione, e l’invito a moderare la velocità
e a rispettare i limiti previsti dal Codice della Strada.
 Per questa ragione, alla costante azione di messa in sicurezza della propria rete stradale, la stessa
Provincia ha inteso affiancare le attività di controllo delle infrazioni del Codice della Strada
privilegiando, laddove la natura e le condizioni delle strade lo consentano, i più recenti e moderni
sistemi tecnologici di rilevamento della velocità dei veicoli, sperimentando con i Comuni del
proprio territorio collaborazioni finalizzate al controllo e repressione delle infrazioni del codice
della strada.
Dato atto che con deliberazione della Giunta Provinciale di Torino n. 379 – 21439/2013 del
18/06/2013 sono state definite, in coerenza con la disciplina normativa, opportune linee di indirizzo
finalizzate alla collocazione di dispositivi e mezzi di controllo del traffico in postazione fissa
sulle strade provinciali, ricomprese negli elenchi di cui ai richiamati Decreti Prefettizi, alle quali
dare attuazione attraverso la stipulazione di appositi atti di convenzione con i Comuni interessati e
che gli oneri relativi all’acquisto e all’installazione delle apparecchiature in questione, saranno
esclusivamente a carico dei detti Comuni.
Constatato che:
 l’Amministrazione Città Metropolitana di Torino, subentrata alla Provincia di Torino in forza
della legge .56/2014, ed il Comune di Pianezza ritengono che
l’utilizzo di appositi strumenti
tecnologici, omologati per l’accertamento delle infrazioni derivanti dal mancato rispetto dei limiti
di velocità, possa contrastare il fenomeno e la connessa incidentalità;
 a tal fine la Città Metropolitana di Torino intende favorire l’azione di contrasto autorizzando il
Comune di Pianezza all’installazione in un punto concordato, di apparecchiatura atta alla
rilevazione delle violazioni di cui all’art. 142 del C.d.S., con successiva possibilità di sanzionare
i trasgressori;
 l’utilizzo di predetti dispositivi consentono, infatti, un’azione sistematica preventiva e repressiva
secondo moduli operativi idonei ad ottimizzare l’impiego di uomini e mezzi per la realizzazione
della predetta finalità, consentendo un più semplice ed agevole sistema di accertamento e
contestazione delle relative sanzioni, anche nel rispetto delle specificità e dell’autonomia
organizzativa propria degli Enti competenti, con l’obiettivo di ridurre il rischio di incidenti.
Rilevato che a seguito di incontri tra Comune di Pianezza e la Città Metropolitana di Torino le due
Amministrazioni hanno concordato una bozza di convenzione per l’installazione e la gestione di
impianto “autovelox” sulla S.P. n. 24 del Monginevro tronco 01 (circonvallazione CollegnoPianezza-Alpignano) al km. 11+850 nel territorio del Comune di Pianezza.
Visto il D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e s.m.i. – Codice della Strada
Visto il D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 e s.m.i. - Regolamento di esecuzione e attuazione del
Codice della Strada .
Visto il Decreto Prefettizio del 7 gennaio 2015 protocollo n. 105736/auto/Area III, ad integrazione
del precedente provvedimento prefettizio emesso in data 29/04/2011.
Tutto ciò premesso,
SI PROPONE CHE LA GIUNTA COMUNALE
DELIBERI
1
Di richiamare la premessa narrativa a far parte integrante e sostanziale del dispositivo.
2
Di approvare la bozza di convenzione per l’installazione e la gestione di impianto
“autovelox” sulla S.P. n. 24 del Monginevro tronco 01 (circonvallazione Collegno-PianezzaAlpignano) al km. 11+850 nel territorio del Comune di Pianezza , inserito, con Decreto
prefettizio del 7 gennaio 2015 protocollo n. 105736/auto/Area III, tra quelli conformi alla
normativa sui quali è possibile installare i dispositivi e i mezzi tecnici di controllo del
traffico finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni di cui agli artt. 142 e 148 del
Codice della Strada, senza necessità di contestazione immediata.
3
Di dare atto che la durata della suddetta convenzione è stabilita in mesi 24 decorrenti dalla
data di messa in esercizio dell'impianto di rilevamento della velocità.
4
Di dare atto che la presenza dei dispositivi di controllo del traffico in postazione fissa deve
essere nota agli utenti della strada, mediante “informazione” data con collocazione, e
successiva gestione, a carico della amministrazione comunale richiedente, oltre che della
ordinaria segnaletica prevista dal vigente Codice della Strada anche di pannelli segnaletici
“dissuasori elettronici di velocità” posti ad adeguata distanza e con l’indicazione del
segnale di limite di velocità riportato sul manto stradale.
5
Di dare atto che il Comune di Pianezza dovrà destinare il 50% dei proventi delle sanzioni
alla Città Metropolitana di Torino in qualità di Ente proprietario della strada su cui è stato
effettuato l'accertamento, provento che sono destinati, ai sensi di legge, alla
realizzazione di interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali,
ivi comprese la segnaletica e le barriere, e dei relativi impianti, nonché al potenziamento
delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione
stradale, ivi comprese le spese relative al personale, nel rispetto della normativa vigente
relativa al contenimento delle spese in materia di pubblico impiego e al patto di stabilità
interno.
6
Di autorizzare il Sindaco, in qualità di rappresentante legale dell'Ente, alla sottoscrizione
dell'allegata convenzione.
7
Di dare atto il responsabile del Settore lavori Pubblici, nel quale è inserito il Servizio
Viabilità, provvederà ad assumere gli impegni di spesa per depositi cauzionali, pari ad €
2.000, richiesti dalla Città Metropolitana a garanzia del rispetto degli obblighi
convenzionalmente assunti.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTA la proposta di deliberazione di cui sopra;
VISTO lo Statuto Comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.94 del
11/10/1991 e sue modifiche;
ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi rispettivamente dal
Responsabile del Settore Lavori Pubblici e dal Responsabile del Settore Finanziario-Informatico
espressi ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs.267/2000 e riportati in calce alla presente;
AD UNANIMITÀ dei voti favorevoli, resi in forma palese,
DELIBERA
di approvare la proposta di deliberazione ad oggetto come sopra trascritta.
**************
Successivamente, la Giunta Comunale, con voti unanimi e palesi, dichiara la presente deliberazione
immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4°, del T.U.E.L. Approvato con D.Lgs.
n.267/2000.
**************
Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica attestante la legittimità, correttezza e regolarità
amministrativa della sopra trascritta proposta di deliberazione.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
F.to Arch. Caligaris Paolo
Pianezza, lì 15/04/2015
**************
Parere favorevole in ordine alla regolarità contabile.
RESPONSABILE
SETTORE FINANZIARIO-INFORMATICO
F.to Rag. Favarato Luca
Pianezza, lì 15/04/2015
IL SINDACO
F.to Dr. CASTELLO Antonio
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to D.ssa BONITO Michelina
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE
La presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a
partire dal 4 maggio 2015 , come prescritto (art.124, comma 1, D.Lgs. n.267/2000) e viene
contestualmente comunicata:
□ Ai Signori Capigruppo consiliari (art. 125 T.U. D.Lgs. n.267/2000)
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to D.ssa BONITO Michelina
Pianezza, lì 4 maggio 2015
Copia conforme all'originale per uso amministrativo.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to D.ssa BONITO Michelina
Pianezza, lì
4 maggio 2015
Divenuta esecutiva in data
□ Per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, c.3 D.Lgs.n.267/2000)
Pianezza, lì
IL SEGRETARIO COMUNALE
D.ssa BONITO Michelina