Misterioso viaggio tra i Sumeri, la Genesi ed il decimo pianeta del

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Misterioso viaggio tra i Sumeri, la Genesi ed il decimo pianeta del
Misterioso viaggio tra i sumeri, la Genesi ed il X Pianeta del sistema solare
Nel mondo dell’informazione, quando si apprende una notizia o un fatto poco o per nulla
conosciuto, riuscire a districarsi, nell’enorme mole di dati presenti sulla rete -oltre alle informazioni
su supporto cartaceo- e verificare se ciò di cui tratta quel determinato argomento, sia vero oppure
falso, è cosa molto difficile.
Ci vuole inoltre molta, ma molta pazienza, abbinata con una visione più allargata dell’universo che
ci circonda, il tutto poi deve essere farcito da una buona dose di umiltà soprattutto quando le
risposte che si ottengono “conducono a conclusioni inevitabili che alcuni considerano troppo
incredibili e altri troppo spaventose per accettarle”.
Questa citazione è tratta dalla prefazione del libro intitolato “L’altra Genesi” (Edizioni Piemme,
2006), scritto dal professor Zecharia Sitchin, forse il massimo esperto mondiale sulla civiltà Sumera
ed in particolare dei Testi Sacri di quella che viene considerata dagli scienziati ufficiali come la
prima civiltà comparsa sulla Terra.
Degli studi di Sitchin ne avevamo già accennato qualcosa in passato proprio in questa rubrica,
nell’articolo “L’ultima grande frontiera della scienza” (sul numero 226) ed in particolare
nell’articolo dal titolo “I bastioni d’Orione” (n° 233).
Grazie all’amico Cristoforo Barbato, ricercatore indipendente ed esperto in materia sono venuto a
conoscenza dei suoi ultimi studi iniziati quando, alcuni anni fa, fu contattato da un gesuita.
In un incontro i due parlarono a lungo di Testi Sacri, del Vaticano, di Papi… e ancora di Sonde,
Pianeti, Vita Extraterrestre e naturalmente Segreti, tanti, tanti incredibili e forse spaventosi segreti
ed alcuni termini per nulla conosciuti ai più: “Secretum Omega” e “Sìloe”.
Riuscire quindi a far incastrare i tasselli di quello che sembra un complicatissimo puzzle, ma in
grado forse di riscrivere addirittura la storia umana così com’è riportata sui libri di storia, è impresa
piena di ostacoli.
Chi ha pazienza e un po’ di tempo mi segua e chi avrà voglia, alla fine, potrebbe constatare con una
sua piccola ricerca se quanto letto si avvicini o meno alla realtà su quello che realmente succede e
sulle Apocalissi(1) che secondo gli studiosi non accreditati, ma non per questo meno importanti,
stanno forse per manifestarsi.
Rivelazioni che potrebbero essere fatte da chi oggi gestisce le cose e il potere.
Iniziamo dalla frase “Secretum Omega”.
Tutti sappiamo che con il termine “Top Secret” si indica appunto, nella classificazione NATO, il
livello più alto in materia di segreti; ma non tutti sanno che oltre al Top Secret esiste addirittura il
“Cosmic Top Secret” ed è facile intuire a quali tipi di segreti si riferisca questo codice.
Ebbene il “Secretum Omega” è la relativa classificazione, equivalente al “Cosmic Top Secret”,
definita nientemeno che dal Vaticano.
Ma perché “Secretum Omega”? Un’approssimativa traduzione potrebbe portare a tradurre il termine
“secretum” con “segreto”, che in latino viene tradotto con “occultus”, mentre una delle traduzioni
per “secretum” è, in realtà, “luogo appartato”(Castiglioni, Mariotti “Vocabolario della lingua
latina”, Loescher).
Ma dove potrebbe essere questo luogo appartato?
Probabilmente all’interno degli Archivi Segreti del Vaticano appunto, nella stanza denominata la
“Riserva, alla quale solo il Papa può accedere”(2) dove sono custoditi forse i segreti relativi anche
e soprattutto alle vere origini dell’uomo o più semplicemente, come vedremo, è una particolare
regione dello spazio cosmico?
“Omega”(3) è l’ultima lettera dell’alfabeto greco.
“Io sono l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Dio, Colui che è, che era e che viene, l’Onnipotente!”.
(da l’Apocalisse di Giovanni cap. 1, vers. 8)
Siamo veramente vicini alla fine, considerata la classificazione del vaticano e soprattutto chi è che
viene? O ritorna?
Febbraio 1954. Il vescovo di Los Angeles, James F. McIntyre si precipita in aereo a Roma per
comunicare a Papa Pio XII, un fatto senza precedenti che avrebbe potuto sovvertire le basi stesse
della nostra civiltà.
Pochi giorni prima infatti, in sua presenza, presso la base aerea di “Muroc Airfield” (oggi base aerea
di “Edwards”) in California, avvenne l’incontro fra alcuni membri del governo americano
presieduto da Dwight Eisenhower e una delegazione aliena!
Pio XII intuendo immediatamente l’importanza del fatto, decise di formare un servizio
d’informazione segreto denominato “S.I.V.” ovvero “Servizio Informazioni Vaticano” che,
strutturato come gli equivalenti “CIA” (americano), “MI6” (inglese) e “KGB” (russo), avrebbe
dovuto, oltre a secretare l’accaduto, raccogliere tutte le informazioni future sulle attività aliene.
Come si intuisce una questione altamente delicata e di difficile gestione considerando anche il fatto
che in seguito ci furono altri incontri fra gli alieni, alcuni esponenti del SIV e Papa Pio XII,
addirittura all’interno dei Giardini Vaticani.
Esperienza che logicamente colpì nel profondo il Santo Padre tanto da fargli pronunciare, pochi
giorni prima della sua morte, questa frase sibillina: “Vedono il volto di Dio più da vicino Esseri che
da sempre proteggono l’Umanità”(4).
Il successore di Pio XII, Giovanni XXIII, sotto la scorta delle esperienze di Papa Pacelli stabilì che
la Chiesa avrebbe dovuto continuare il suo cammino in modo distinto dalle entità extraterrestri,
seppur benevoli; ecco riportata una frase tratta da una delle profezie (pubblicate da Pier Carpi nel
1976) del Papa Buono: “Le luci nel cielo saranno rosse, azzurre, verdi, veloci. Cresceranno.
Qualcuno viene da lontano, vuole incontrare gli uomini della Terra. Incontri ci sono già stati. Ma
chi ha visto veramente ha taciuto”(5).
Già, di nuovo: chi è che deve venire da così lontano? È possibile che il Vaticano sia al corrente di
qualcosa di sconvolgente che deve presto succedere?
A venirci in aiuto sono ancora una volta gli studi di Z. Sitchin che ha tradotto e interpretato i testi
sacri dei Sumeri che nella loro Genesi, dalla quale presumibilmente è stato tratto il libro della
Genesi presente nella Bibbia, descrivono tutta la Creazione, sia del nostro sistema solare che quella
dell’uomo.
Il nostro sistema solare è composto da 10 e non da 9 pianeti, infatti, molto oltre Plutone c’è il
pianeta che i sumeri chiamavano Nibiru e che ogni 3600 anni (tanto dura la sua orbita intorno al
sole), transita vicino alla Terra.
Da questo pianeta giunsero, circa mezzo milione di anni fa, gli Anunnaki che dopo alcuni tentativi
andati a vuoto, incrociarono i loro geni con quelli dei primi ominidi dando vita alla specie “homo
sapiens”: “facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza” (dal libro della Genesi).
Probabilmente il pianeta Nibiru sta tornando all’interno del sistema solare ed ecco perché la Santa
Sede, nei primi anni ’90 ha spedito in quel luogo ancora appartato dello spazio, in un’operazione
logicamente classificata “Secretum Omega”, la sonda “Siloe”, dalla famosa base americana “Area
51” usando come vettore un veicolo ultra segreto denominato “Aurora”.
Tutti i dati e le informazioni spedite dalla sonda giungono al radiotelescopio(6) in possesso del
vaticano e situato presso una base statunitense in Alaska, da qui, evidentemente utilizzando
software sofisticatissimi giungono al SIV, a Roma.
La sonda Siloe ha fatto centro, ha spedito infatti, già alcune immagini del pianeta in avvicinamento,
confermando di conseguenza tutto un background che qui abbiamo cercato di sintetizzare.
Certo non sono cose facilmente digeribili, specie per chi chiaramente è all’oscuro di tutto; gli
scienziati bollano le conoscenze dei sumeri come semplici miti, inoltre qualcuno si dimostrerà
scettico su quanto ha appena letto, altri faranno “spallucce” definendo questo testo come un
ricettacolo di sciocchezze, se non peggio.
E se invece fosse tutto vero?
Che cosa succederà quando si scoprirà che esistono altri esseri intelligenti?
Perché “… sarà proprio svelare l’identità di chi vive a Nibiru -non la sua esistenza- a sconvolgere
l’ordine politico, religioso, sociale, economico e militare. Quali saranno le ripercussioni quando non se- Nibiru verrà trovata? Su questa domanda, credetemi, molti hanno già iniziato a riflettere a
fondo”(7).
Dimenticavo, la piccola verifica che potete fare tutti, prendete la Bibbia e leggete nel Nuovo
Testamento, il Vangelo di Giovanni, capitolo 9, versetto 7.
Avrete sicuramente una sorpresa, ma anche una piccola conferma.
Note:
1. Apocalisse, in greco “rivelazione”.
“Ogni apocalisse suppone dunque una rivelazione di Dio agli uomini di cose nascoste e conosciute
solo da lui. Specialmente di cose che riguardano l’avvenire”.
(da “La Bibbia di Gerusalemme”, Edizioni Dehoniane, Bologna).
2. da “Il Terzo Segreto”, in www.terniweb.it/cont/canali/Libri/index.shtml.
3. “L’Alfa e l’Omega: prima e ultima lettera dell’alfabeto greco, trasposizione nel Cristo di una
qualità di Dio, principio e fine di tutto”.
(da “La Bibbia di Gerusalemme”, Edizioni Dehoniane, Bologna).
4. C. Barbato, “Pio XII e la danza del sole”, in “Stargate” n° 4, Luglio/Agosto 2000, Edizioni
Futuro, Roma.
5. F. Pellicano, A. Forgione, “Un futuro da decifrare”, in “Dossier Alieni” n° 20, Settembre/Ottobre
99, Edizioni Futuro, Roma.
6. La Santa Sede possiede anche altri telescopi in diverse zone del mondo, il più importante è il
VATT (Vatican Advanced Technology Telescope) sito sul monte Graham in Arizona (Usa).
Tutta questa tecnologia servirà pure a qualcosa o no?
7. Z. Sitchin, op. cit., pag. 30.
Fonti:
- www.secretum-omega.com
- “Siloe, Secretum Omega e Nibiru il X° pianeta: Un’analisi approfondita”, a cura di F. Di Blasi, in
www.edicolaweb.net
- G. Pattera, “Siloe: un’inviata molto speciale”, in www.tg0.it/doc.php?foglio=2&doc=122.
Giuseppe Nardoianni
Articolo pubblicato sul quotidiano telematico “Oltrenews” n° 286.
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