Unità 20 La legge sul ricongiungimento familiare

Università per Stranieri di Siena
Livello A2
Unità 20
La legge sul ricongiungimento familiare
In questa unità imparerai:

a comprendere testi che danno informazioni sulla legge per il ricongiungimento familiare

parole relative alle leggi sull’immigrazione

ad usare frasi impersonali con soggettive all’infinito per esprimere divieto, obbligo, permesso

le funzioni e posizioni degli avverbi focalizzanti
Lavoriamo sulla comprensione
Il cittadino straniero che vive in Italia può richiedere l’ingresso in Italia di alcuni
familiari che vivono in un altro paese. La legge infatti dice che tutti hanno diritto a
vivere con la propria famiglia.
Ti presentiamo un testo che spiega che cosa devi fare per ottenere il
ricongiungimento familiare e permettere ai tuoi familiari di vivere con te in Italia.
Parole ed espressioni
Significato
coniuge maggiorenne
minore
marito o moglie che ha 18 anni o più
minorenne, persona che ha meno di
18 anni
sposato
solo se
essere d’accordo
figlio che dipende economicamente da
un genitore o dai genitori
pensare, occuparsi
impossibilità di svolgere un lavoro a
causa di problemi di salute
motivi reali e dimostrabili
persone che hanno più di 65 anni
persona che non può fare una cosa
dimostrato con documenti
serie di operazioni da fare per
ottenere qualcosa
fare, eseguire
organizzazioni create dai sindacati,
coniugato
a condizione che
dare il consenso
figlio a carico
provvedere
invalidità totale
ragioni oggettive
ultrasessantacinquenni
impossibilitato
documentato
procedura
effettuare
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patronato
convocare
richiedente
documentazione relativa ad alloggio e
reddito
rilasciare
ricevuta
nullaosta
diniego
autorità consolare
comprovante
parentela
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che aiutano i lavoratori
chiamare
persona che fa una richiesta
documenti sulla casa in cui vivi e sul
denaro che guadagni
dare
documento con cui la Questura dice
che ha ricevuto i documenti
permesso ufficiale per fare una cosa
rifiuto
le persone che svolgono le attività
dello Stato Italiano in un paese
straniero (ad esempio nelle
ambasciate o nei consolati)
che dimostra, attesta
appartenenza alla stessa famiglia
Leggi il testo e fai le attività di comprensione.
Il ricongiungimento familiare
Il cittadino straniero con permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo o permesso
di soggiorno rilasciato per lavoro, per asilo, per studio, motivi religiosi, motivi familiari e per
protezione sussidiaria, può richiedere il ricongiungimento familiare.
E’ possibile richiedere il ricongiungimento per:
 coniuge maggiorenne non legalmente separato
 figli minori non coniugati (anche del coniuge o nati fuori del matrimonio), a condizione che
l’altro genitore, se esistente, abbia dato il suo consenso
 figli maggiorenni a carico, se per ragioni oggettive non possono provvedere alle proprie
indispensabili esigenze di vita a causa del loro stato di salute che comporta invalidità totale
 genitori a carico, se non hanno altri figli nel Paese di origine o di provenienza
 genitori ultrasessantacinquenni, se gli altri figli sono impossibilitati al loro sostentamento
per gravi documentati motivi di salute.
Cosa dovete fare e cosa fa lo Sportello Unico per l’Immigrazione
Dal 10 aprile 2008 le domande per il ricongiungimento familiare si effettuano solo via
internet sul sito del Ministero degli Interni (www.interno.it).
Sul sito del Ministero degli Interni sono disponibili manuali che spiegano passo passo come fare
(http://nullaostalavoro.interno.it/Ministero/manuali).
E’ possibile anche effettuare l’intera procedura presso le associazioni dei datori di lavoro, patronati
e associazioni che si occupano di immigrazione.
In questo modo le richieste vengono inviate alla Questura e, una volta ricevuta la domanda, lo
Sportello Unico per l’Immigrazione (SUI) convoca il richiedente tramite appuntamento.
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In questa occasione il richiedente deve presentare allo Sportello Unico la documentazione relativa
ad alloggio e reddito.
Lo Sportello Unico
 rilascia ricevuta della domanda e della documentazione presentata,
 verifica i requisiti,
 entro 180 giorni rilascia il nullaosta, oppure il provvedimento di diniego, e lo comunica
all’autorità consolare italiana nella nazione di provenienza della persona per cui si chiede il
ricongiungimento.
Nel frattempo il familiare di cui si chiede il ricongiungimento deve invece presentare all’autorità
consolare italiana con sede nel Paese dove vive, la documentazione comprovante il rapporto di
parentela, la minore età o lo stato di salute.
Testo tratto e modificato da www.sestosg.net/sportelli/certificati/stranieri/scheda/,981
1. Leggi il testo e indica se l’affermazione è vera o falsa.
Vero
Falso
1. Solo chi ha il permesso di soggiorno per lavoro può
richiedere il ricongiungimento familiare.
2. Puoi richiedere il ricongiungimento per il tuo coniuge,
se è maggiorenne e non legalmente separato.
3. Puoi richiedere il ricongiungimento per i tuoi figli
minorenni, se non sono sposati.
4. Non è possibile richiedere il ricongiungimento per i
genitori.
5. Puoi presentare la domanda per il ricongiungimento
familiare su internet o in Comune.
6. I sindacati o alcune associazioni ti possono aiutare a
presentare la domanda di ricongiungimento.
7. La Questura, dopo che ha ricevuto la tua domanda, ti
convoca.
8. La persona che richiede il ricongiungimento deve
portare in Questura solo il permesso di soggiorno.
2. Leggi di nuovo il testo e scegli l’alternativa corretta.
1. Quando richiedi il ricongiungimento per un figlio minorenne e non sposato
a) il figlio deve dare il consenso.
b) tutta la famiglia deve firmare un accordo.
c) l’altro genitore deve essere d’accordo.
2. Puoi richiedere il ricongiungimento per tuo figlio
a) se è minorenne e non è sposato, oppure se è a carico tuo ed è invalido totale.
b) se è maggiorenne e ha figli a carico con problemi di salute.
c) se è minorenne ed ha un lavoro fisso o precario in Italia.
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3. Se hai bisogno di aiuto per presentare la domanda di ricongiungimento online, puoi
a) contattare le associazioni dei datori di lavoro, i patronati sindacali o alcune associazioni.
b) puoi chiamare il Ministero dell’Interno.
c) puoi chiedere informazioni allo Sportello Amico dell’ufficio postale.
4. Lo Sportello Unico per l’Immigrazione
a) controlla la tua domanda ed entro 180 giorni ti dice se va bene oppure no.
b) contatta direttamente il tuo familiare che vuole venire in Italia.
c) ti rilascia un permesso di soggiorno speciale.
5. Il tuo familiare che vuole venire in Italia deve consegnare alcuni documenti
a) all’ufficio postale.
b) in questura.
c) all’autorità consolare italiana del Paese dove vive.
Lavoriamo sulle parole
3. Abbina le parole ed espressioni alle definizioni.
1.
2.
3.
4.
ricongiungimento familiare
coniuge
legalmente
parente
5. stato di salute
6. Sportello unico per l’immigrazione
a. secondo la legge
b. condizione fisica
c. riunione di nuovo della famiglia
d. ufficio presente in ogni Prefettura che si
occupa di immigrazione
f. marito o moglie
h. persona che appartiene alla tua famiglia
4. Completa il testo con le parti mancanti. Scegli l'alternativa corretta.
documentati – minorenni – legalmente – salute – coniuge – familiare – a carico – consenso
La legge italiana dice che tutti hanno diritto a vivere con la propria famiglia. Il cittadino straniero
può quindi richiedere il ricongiungimento ________________ per far arrivare in Italia alcuni
membri della sua famiglia.
È possibile richiedere il ricongiungimento per il ________________, i figli ed i genitori.
 Il coniuge deve essere maggiorenne e non ________________ separato.
 I figli devono essere ________________ e non coniugati. I figli possono essere anche del
coniuge o nati fuori del matrimonio. L’altro genitore, se esistente, deve dare sempre il suo
________________.
È possibile richiedere il ricongiungimento anche per i figli maggiorenni ________________,
se hanno problemi di salute che comportano invalidità totale e non possono svolgere lavori
per vivere.
 È possibile richiedere il ricongiungimento per genitori a carico, se non hanno altri figli nel
Paese di origine o di provenienza oppure si può chiedere il ricongiungimento di genitori
ultrasessantacinquenni, se gli altri figli non possono aiutarli a causa di gravi
________________ motivi di ________________.
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Lavoriamo sulla grammatica
5. Riordina le parole per formare una frase.
1.
2.
3.
4.
5.
In Italia – ricongiungimento – familiare. – il – chiedere – possibile – è
È – presentare – la – possibile – domanda – associazioni. – con – di alcune – l’ aiuto
Negli – vietato – ospedali – fumare. – è
Per – si deve – macchina – patente. – guidare – la – la – avere
Si può – domanda – solo on line. – presentare – la
6. Scegli l’alternativa corretta.
1. È possibile _______________ il ricongiungimento per il coniuge maggiorenne non legalmente
separato.
a. richiedere
b. richiedi
2. Non si può _______________ il ricongiungimento per il cugino.
a. richiedere
b. richiedi
3. Occorre _______________ la domanda di ricongiungimento tramite il sito web www.interno.it.
a. presenta
b. presentare
4. In autobus è vietato _______________.
a. fuma
b. fumare
5. Per guidare bisogna _______________ la patente.
a. ha
b. avere
Per saperne di più sulle frasi impersonali con soggettive all’infinito per esprimere
divieto, obbligo, permesso, leggi la Scheda 1 che trovi alla fine dell’Unità
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Lavoriamo sul testo
7. Riordina le frasi per formare un testo.
Figli minori.
a. Per aiutarti a vivere con la tua famiglia in Italia, non c’è solo il ricongiungimento familiare. Infatti
è possibile venire in Italia insieme ai familiari (ingresso in Italia di famigliari al seguito) e ci sono
leggi sui figli minorenni.
b. Inoltre, se lo straniero, al compimento del 18° anno di età, possiede i requisiti per un altro tipo
di permesso di soggiorno (studio, attesa di occupazione, lavoro autonomo o subordinato) verrà
rilasciato il permesso di soggiorno corrispondente.
c. Infatti il figlio minorenne dello straniero che soggiorna in Italia regolarmente, è iscritto nel
permesso di soggiorno o nella carta di soggiorno di uno o di entrambi i genitori fino al 14° anno di
età.
d. Al compimento 18° anno di età ha diritto al rinnovo del permesso di soggiorno per la stessa
durata di quello del genitore. Lo stesso diritto viene riconosciuto anche ai minori affidati a un
tutore.
e. Al compimento del 14° anno di età del minore viene rilasciato un permesso di soggiorno per
motivi familiari, valido fino al compimento della maggiore età (18 anni), oppure una carta di
soggiorno.
1.______ 2.____3.____4._____5.____
Testo tratto e modificato da http://www.poliziadistato.it/articolo/219/
8. Abbina le frasi di sinistra con quelle di destra.
1.
2.
3.
4.
Solo
Paul
Paul
Paul
Paul
ha
ha giocato solo
ha giocato a calcio
a. solo giocato a calcio con Ahmed
b. solo con Ahmed
c. ha giocato a calcio con Ahmed
d. a calcio con Ahmed
1._____ 2.____3.____4._____
Per saperne di più sulle funzioni e posizioni degli avverbi focalizzanti, leggi la
Scheda 2 che trovi alla fine dell’Unità
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Livello A2
SCHEDA 1
Frasi impersonali con soggettive all’infinito per esprimere divieto, obbligo,
permesso
Osserva queste frasi tratte dal testo dell’Unità di Lavoro.
E’ possibile richiedere il ricongiungimento per il coniuge maggiorenne non legalmente
separato.
E’ possibile effettuare l’intera procedura presso le associazioni dei datori di lavoro,
patronati e associazioni che si occupano di immigrazione.
Le parole evidenziate fanno parte di proposizioni soggettive.
Le proposizioni soggettive sono frasi che hanno la funzione di soggetto della frase
reggente.
È possibile usare queste frasi con il verbo all’infinito insieme a frasi impersonali per
esprimere divieto, obbligo e permesso.
La proposizione soggettiva può dipendere da:
verbi impersonali, come bisogna, conviene, occorre, ecc.
verbi usati in modo impersonale, come si può, si deve, si vuole, ecc.
espressioni impersonali formate dal verbo essere e un aggettivo o un nome, come è
necessario, è utile, è bene, è possibile, ecc.
Bisogna presentare la domanda tramite il sito internet.
Si può chiedere il ricongiungimento per i propri genitori.
È possibile presentare la domanda con l’aiuto di alcune associazioni.
È vietato presentare la domanda con l’aiuto di alcune associazioni.
Usiamo sempre il verbo della reggente in modo impersonale (quindi coniugato alla terza
persona singolare) e il verbo della frase soggettiva all’infinito.
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SCHEDA 2
Funzioni e posizioni degli avverbi focalizzanti
Osserva queste frasi tratte dal testo dell’Unità di Lavoro.
Lo stesso diritto viene riconosciuto anche ai minori affidati a un tutore.
Per aiutarti a vivere con la tua famiglia in Italia, non c’è solo il ricongiungimento familiare.
Le parole evidenziate sono avverbi focalizzanti.
Si chiamano così perché modificano il focus della frase (l’elemento più importante della
frase).
Questi avverbi possono stare in posizioni diverse nella frase. Il cambiamento della
posizione cambia anche il significato della frase.
Solo Paul ha giocato a calcio con Ahmed (= non un altro, solo Paul ha giocato con Ahmed)
Paul ha solo giocato a calcio con Ahmed (= Paul non ha fatto altre cose)
Paul ha giocato solo a calcio con Ahmed (= non ad un altro gioco, solo a calcio)
Paul ha giocato a calcio solo con Ahmed (= non con un altro, solo con Ahmed)
Gli avverbi focalizzanti più comuni sono: addirittura, anche, perfino, proprio, solo,
soprattutto, specialmente.
Questi avverbi si chiamano focalizzanti, proprio perché modificano il focus (l’elemento più
importante) della frase. I più comuni sono: anche, solo, soprattutto, specialmente.
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