A Lanzarote Playa Papagayo ti porta a vivere in un sogno

Settembre 2011 | 23
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IN CAMMINO SUI
SENTIERI TOSCANI
Tuscan Coast and Islands
Walking Festival: dal 17 settembre
al 16 ottobre 2011, sette escursioni
per amanti della natura, del buon cibo
www.tuscanywalkingfestival.it
IL CUORE GOLOSO
DELL’IRLANDA
Dal 23 al 25/9 si terrà la tre giorni
dedicata all’apertura della stagione
delle ostriche, in cui le si gustano
innaffiate da Guinness, con danze
fino all’alba. www.octopustravel.com
APPUNTI
DI VIAGGIO
di Marco Morelli
Certe notti
bianche a
San Pietroburgo
Elegante, immaginifica, moderna e tradizionale: la Russia è un paese affascinante,
che fa dei contrasti una delle
sue peculiarità.
Cupole dorate e guglie che
svettano dalle antiche cattedrali, leoni, cavalli e grifoni
di bronzo che sorvegliano i
ponti dei tanti canali, stucchi
delle facciate barocche: in
tutto si manifesta la maestosità e lo sfarzo della città più
europea della Russia, San Pietroburgo.
Adagiata sulla foce del Neva,
la Venezia del Nord è impareggiabile tra maggio e luglio
quando esplode il fascino
unico delle sue notti bianche
dove il sole sembra non tramontare mai. In particolare il
21 giugno, ben diciotto ore di
luce – dalle 4,30 alle 22- regalano alla capitale degli zar colori e atmosfere indescrivibili
e una vita “notturna” fatta di
eventi, incontri, animazioni.
E’ poi possibile ammirare lo
spettacolo unico dei ponti
fluviali che si alzano per fare
passare i battelli, una delle
immagini che certamente
rimangono più impresse nei
ricordi di chi vi assiste.
Il 2011 vede il Tricolore
italiano sventolare in molte città russe: è l’anno della
cultura italiana in Russia e
della cultura russa in Italia
e per l’occasione sono tan-
È una delle 10 spiagge più belle al mondo
tissime le manifestazioni in
programma. L’evento coinvolgerà istituzioni museali e
culturali importanti come il
Teatro Mariinski, che avranno in cartellone delle serate
dedicate all’opera italiana;
l’Ermitage, ospiterà anche una mostra importante
sull’Ottocento italiano. Prevista una tournée dell’Orchestra dell’Arena di Verona
con esibizioni a Mosca e San
Pietroburgo, nel mese di giugno. Poi mostre di fotografia,
videoart, installazioni, rassegne cinematografiche, incontri culturali con scrittori
italiani, appuntamenti con la
moda, iniziative dedicate alle
regioni italiane e tanto altro.
Un week end di due notti e
tre giorni a San Pietroburgo, compreso voli di linea
dalle principali italiane e
pernottamenti in alberghi di
diversa categoria, inclusa la
prima colazione, a partire da
283 Euro. Mosca a partire da
249 Euro,Tasse aeroportuali
escluse.Visto per la Russia:
75 euro.
Info e prenotazioni
www.kingholidays.it
Tel. 06-36.21.03.00
A Lanzarote Playa Papagayo
ti porta a vivere in un sogno
L’Hotel ha accesso diretto ad una spiaggia di
sabbia vulcanica dotata
di un’enorme area
terrazzata e di un bar,
che di notte ospita
un Chill Out Bar proprio
di fronte alla spiaggia
Secondo una recente classifica di Tripadvisor si trova a Lanzarote una delle 10 spiagge
imperdibili al mondo: Playa Papagayo non
teme la concorrenza di altri luoghi da sogno.
Nella zona sud dell’isola di Lanzarote si trova un tratto di costa formato da un insieme
di piccole cale separate tra loro da scogliere,
che nel corso degli ultimi anni è diventata
parte di un Parco protetto. Su questo litorale di sabbia soffice e bianca si apre la spiaggia
di Playa Papagayo.
L’apertura della spiaggia si trova verso la
Punta Papagayo, che dà il nome a parte del
litorale di cui fa parte anche la nota Playa
Blanca. La sabbia è bianca e le acque tranquille grazie alla conformazione dell’insenatura che protegge questa baia dal vento.
Una volta entrati nel Parco di cui fa parte,
per raggiungerla si percorre una strada con
un panorama mozzafiato sul mare.
L’intera isola di Lanzarote è sempre più conosciuta e apprezzata per le sue risorse naturalistiche ed il contrasto fra il fascino del
paesaggio vulcanico che la contraddistingue
e le coste selvagge. Lo stesso contrasto che si
può godere fra una natura incontaminata e
paradisiaca come quella di Playa Papagayo, e
il lusso accogliente dell’Hotel Hesperia Lanzarote, 5 stelle situato nella zona di Puerto
Calero. L’Hotel Hesperia Lanzarote ha accesso diretto ad una spiaggia di sabbia vulcanica dotata di un’enorme area terrazzata e di
un bar, che di notte ospita un Chill Out Bar
proprio di fronte alla spiaggia. L’ampia scelta di ristoranti permette di cambiare locale
tutti i giorni della settimana con possibilità di mangiare al coperto o all’esterno: un
ristorante a buffet, una trattoria italiana, il
bar della piscina, quello della spiaggia, quello della terrazza e un piano bar che servono
tutti una grande varietà di cibi leggeri.
È possibile scegliere tra stanze standard
luxury o family superior, suite (con Jacuzzi)
e superior suite con televisore al plasma e
terrazze più ampie.
Una Spa con luce naturale, piscina interna,
Sports Club con solarium, vasca idromassaggio, sauna, bagno turco, offrono altri
momenti di relax.
Hesperia Lanzarote fa parte di NH Resorts
(www.nh-resorts.com) la divisione di NH
Hotels a vocazione vacanziera.
Hotel Hesperia Lanzarote - 5 stelle
Lanzarote (Canarie) - Spagna
www.nh-hotels.it
A lume di lanterna: una vacanza nei fari della Croazia
Un modo insolito
di fare vacanza.
Ideale
per quel turista
che cerca
una vacanza
diversa, in pieno
e genuino
contatto
con i ritmi
del mare,
delle sue bellezze
e dei suoi segreti
il giramondo
di ALESSANDRA
CAPATO
Il Madagascar
profuma di vaniglia
Uno degli aspetti di grande suggestione del Madagascar è la sua specificità
culturale, paragonabile a nessun’altra:
un aspetto che annotò Marco Polo
sul Milione, in cui cita questo Paese
come una terra misteriosa. A metà tra
Mare, cielo, scogliera. La compagnia di un buon libro, forse. O di
una muta da sub.
Certamente, di notte, quella delle luci silenziose accese lontano.
Sono le suggestioni e il relax assoluto che regala il soggiorno in
un faro. In Croazia ce ne sono
ben13, disseminati lungo tutta
la costa: Savudrija, Rt Zub, Sv.
Ivan, Porer, Veli Rat, Prišnjak, Sv.
Petar, Pločica, Struga, Sušac, Palagruza, Sveti Andrija,e Host.
Collegati alla terraferma, su lembi di terra protesi sul mare, oppure signori superbi di piccoli isolotti che sembrano dimenticati
dalla civiltà, con la loro natura
aspra e per lo più rocciosa. Da alcuni anni questi “giganti di pietra” sono affittati ai turisti grazie
ad appartamenti ricavati alla base
della struttura, accanto ai locali
del guardiano. Arredati con sem-
cucina e shopping, non dimentichiamo
le spezie che
ne hanno fatto la storia e la
ricchezza. Pensiamo solo alla
vaniglia: il Madagascar è il
primo produttore al mondo e
ovunque sono in vendita le stecche o
l’essenza per dare un tocco esotico a
dessert e ricette agro-dolci. Prima di
provarli, vale la pena sognare un piccolo assaggio dei piatti tradizionali
come il romazava, un brodo a base
di brède (spinaci) cotto con carne di
manzo o pollo. Oppure il ravitoto sy
henakisoa (foglie di manioca pestate
e carne di maiale) che è il piatto forte di tutte le serate di festa. E ancora il sesika amalona (anguilla farcita)
una prelibatezza. Il varanga (man-
plicità e dotati di tutti i comfort:
camere con cambio di biancheria, cucina e wc. Corrente elettrica, acqua, tv e antenna satellitare,
copertura di campo per la telefonia mobile, sdrai a disposizione
degli ospiti. Nella maggior parte
dei casi, anche riscaldamento. Sì
perché il soggiorno nel faro è prenotabile tutto l’anno: obbligo di
zo filettato) è un
trancio sottile di
carne cotto in acqua per qualche
ora prima di essere sfilettato e passato sulla brace
con cipolline intere. Impossibile
non menzionare
il hena ritra, preparato con
carne di zibù leggermente grassa e cotta solo con
aglio. Non dimentichiamo il tongokisoa, piedi di maiale accompagnati con fagioli bianchi, una delizia soprattutto se accompagnato dal lasary
(trito di pomodoro). La bevanda
che accompagna i pasti è il ranovola,
chiamata anche acqua d’argento,
ottenuta bruciando il resto di riso attaccato al fondo della pentola.
Info: Ente del Turismo Madagascar:
www.madagascar-tourisme.com/
home
norma una settimana, ma anche
un week - end, dove consentito.
Prezzi? Da 600 a 1300 euro per
un soggiorno di 7 giorni in appartamento da 4 persone (alta
stagione). Emozioni? Tante, per
quel turista che cerca una vacanza
diversa, in pieno e genuino contatto con i ritmi del mare, delle sue bellezze e dei suoi segreti.
Come quelli che nasconde ogni
faro, tra i gradini della stretta
scala a chiocciola che si arrotola verso la lanterna: le leggende,
tutte diverse e curiose con aneddoti legati alla costruzione (epoca 1800), e le storie, di marinai,
pesci e naufragi. La tragedia del
doge veneziano che per una promessa non mantenuta a San Giovanni, trovò la morte proprio sugli scogli che ora accolgono Sv
Ivan, delizioso faro su un fazzoletto di rocce davanti a Rovi-
gno. La curiosità delle mura di
Veli Rat, sull’isola di Dugi Otok
a ovest di Zara, che si racconta
vennero amalgamate con albumi d’uovo, per resistere ai venti.
Poi ci sono avventure piu’ recenti. Come quella di chi pescherà
con Jure Kvinta, il guardiano del
faro di Struga, sull’isola di Lastovo (famosa per le aragoste) e
proverà poi l’ottima cucina della moglie Nada. O di chi si farà
mostrare da Milan Ungar, l’intraprendente guardiano del faro
di Savudrija, l’emozionante spot
televisivo girato lì l’anno scorso.
Proprio a Savudrija consigliamo
di salire in cima all’ imbrunire:
dal faro piu’ antico della Croazia, estremo ovest della regione,
uno dei tramonti piu’ spettacolari della costa istriana.
Info www.lighthouses-croatia.com
(Marta Camillo)
Feste dell’uva lungo la strada
del vino Soave
Dall’esclusivo Soave Versus di Soave
dove si eleggerà la
miglior pizza da abbinare al Soave
(3-5/9/11) alla gara di tagliatelle e
di pigiatura della Festa dell’Uva di
Monteforte (10-11/9/11) alla Festa
dell’Uva più antica d’Italia (Soave,
16-18/9/11) con l’incendio del Castello.
Il territorio della Strada del vino Soave è magnifico da visitare in ogni
stagione ma ancor più a settembre,
quando le vigne si tingono dei caldi colori autunnali e nelle diverse
località della Strada si festeggia il
prodotto principe della zona, l’uva
Garganega, vitigno autoctono che
dà origine al Soave.
www.stradadelvinosoave.com