Premessa L`avvento è il tempo liturgico che ci introduce

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Premessa L`avvento è il tempo liturgico che ci introduce
Premessa
L’avvento è il tempo liturgico che ci introduce gradualmente a
comprendere in pienezza il mistero del Natale.
Questo tempo di attesa vogliamo viverlo con la certezza che
andiamo incontro ad un Dio che, nonostante tutto, ci ama e ci
aspetta per fare festa con noi.
Avvento è attesa gioiosa ed è un’occasione unica per promuovere
il gusto del senso dell’attesa, arricchito dal valore della
condivisione dell’esperienza, a partire dal vissuto del bambino.
Metteremo in relazione il valore dell’attesa a cominciare dai segni esterni, con quello
più profondo del Natale nella sua verità cristiana.
Persone coinvolte: i bambini di 3,4,5 anni e tutte le insegnanti
Tempi: mese di dicembre
Spazi: cappella, aule, salone
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Il sé e l’altro
scopre nei racconti del Vangelo la nascita di Gesù
coglie l’atmosfera della festa e collabora creativamente con gli altri
è consapevole delle proprie esigenze e dei sentimenti e
sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato.
Il corpo in movimento
attraverso il movimento del corpo manifesta la gioia del Natale
Linguaggi, creatività, espressione
riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi delle tradizioni e della vita
dei cristiani ( segni, feste, preghiere, canti, spazi, arte…)
sa riprodurre personaggi e le caratteristiche del periodo natalizio
I discorsi e le parole
ha imparato alcuni termini del linguaggio cristiano
sa narrare contenuti appresi attraverso i linguaggi per sviluppare
comunicazione significativa anche in ambito religioso
La conoscenza del mondo
riconosce le caratteristiche della festa di Natale
una
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Obiettivi specifici di apprendimento
Il sé e l’altro
scoprire il senso dell’attesa anche attraverso i racconti evangelici
conoscere la tradizione della festa di Natale
esprimere i propri sentimenti ed emozioni
Il corpo in movimento
partecipare ai movimenti coreografici per preparare la festa di Natale
saper muoversi nelle varie direzioni
allenare la motricità fine
Linguaggi, creatività, espressione
ascoltare musiche e interpretarle con movimenti coreografici
conoscere suoni, immagini e personaggi di questo periodo
interpretare personaggi che rappresentano la festa di Natale
saper esprimersi attraverso il disegno
I discorsi e le parole
ascoltare e comprendere un testo
raccontare esperienze personali inerenti alle festività
scandire parole in sillabe
La conoscenza del mondo
riconoscere le tradizioni, i simboli e le feste cristiane
Percorso Didattico – Esperienze – Attività
Stimolo iniziale: ci troviamo in Cappella con i genitori per iniziare l’Avvento con un
momento di preghiera e accenderemo la candela della prima
settimana.
Prima settimana: “Candela del Profeta”
Dal libro del profeta Isaia (7,13-14)
Isaia disse: “ ascoltate, casa di Davide!...il Signore stesso vi darà un
segno.
Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele”.
Prepariamo il calendario dell’Avvento
Dopo la breve lettura del profeta Isaia presentiamo ai bambini il racconto
dell’annunciazione.
Facciamo completare una scheda con la scelta di una tecnica
Iniziamo la preparazione per la festa di Natale
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Riprendiamo il racconto: “Il raggio perduto”
Consegniamo ai bambini un foglio diviso in due parti; nella prima parte
colorano la luna e le stelle, nella seconda parte il sole.
Addobbiamo la scuola
Prepariamo un piccolo dono per i genitori
Facciamo memorizzare una poesia e i canti di Natale.
Seconda settimana: “ Candela di Betlemme”
Dal Vangelo di Matteo (2,4-6
…“E tu Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero il più piccolo
capoluogo di Giuda: da te uscirà, infatti, un capo che pascerà il
mio popolo.”
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Si accende la seconda candela e si legge il breve passo del Vangelo
Lettura o racconto del viaggio di Maria e Giuseppe verso Betlemme
Facciamo completare il disegno dei personaggi in viaggio…
Realizziamo la seconda pagina del racconto: “ Il raggio ritrovato”
Il disegno deve rappresentare la città, con strade, negozi addobbati e gente
che va e viene.
continua la preparazione della festa
Terza settimana: “ Candela dei pastori”
Dal vangelo di Luca (2,8-12)
…”Non temete, ecco vi annuncio una grande gioia, che sarà di
tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un Salvatore,
che è il Cristo Signore”.
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Si accende la terza candela e si legge il brano del vangelo.
Invitiamo i bambini ad esprimere graficamente quanto hanno udito
Realizziamo la terza pagina del racconto: “Il raggio ritrovato”. Il disegno
deve rappresentare l’interno di una casa con l’albero di Natale, sotto
l’albero i doni, il caminetto e un piccolo presepe, alcuni bambini e alla
finestra il volto di un bambino che guarda dentro…
Continuano le prove per la festa e la preparazione del dono.
Quarta settimana: “ Candela degli angeli”
Dal vangelo di Luca (2,13-14)
Disse l’angelo ai pastori: “Questo per voi il segno:troverete un
bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia”.
- Si accende la quarta candela e si legge il brano del vangelo.
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- Rappresentazione grafica della nascita di Gesù e completamento di una scheda
Facciamo realizzare i simboli del Natale
Realizziamo la quarta pagina del racconto: “ Il raggio ritrovato”. Il disegno
deve rappresentare sempre l’interno di una casa con i bambini e al centro il
bambino Gesù avvolto dalla luce forte dell’amicizia e della solidarietà.
Gioco: Chi arriva prima alla capanna
L’insegnante traccia con il gesso o altro la linea di partenza e il traguardo, dove
viene posta l’immagine della capanna.
Al via dell’insegnante, i bambini cercheranno di raggiungerla, saltellando su due
piedi.
Il primo che arriva sarà proclamato vincitore.
Si concludono i preparativi della festa
Metodologia
Ascolto della Parola di Dio
Conversazioni guidate
Attività espressive -manipolative
Giochi -canzoni e filastrocche
Materiali: la Bibbia, immagini religiose, colori di vario tipo, carta da disegno, fogli
colorati, cartelloni, materiale di recupero, farina, acqua, sale, piatti di carta,
addobbi,…
Verifica/Valutazione
L’insegnante osserva se:
il bambino ha partecipato con interesse alle attività,
ha intuito il significato del Natale
riconosce i personaggi del presepio
ha rielaborato i racconti ascoltati
si è espresso attraverso il disegno e le drammatizzazioni
ha memorizzato canti e filastrocche.
Documentazione: stesura del progetto, raccolta degli elaborati, realizzazione di
cartelloni e di foto.
Tutti sull’arca per andare incontro a Gesù.
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