regolamento piscina

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA PISCINA
ART. 1
L'inizio ed il termine dei periodi di attività, gli orari di apertura e di chiusura, le tariffe per
l'accesso e l'uso della piscina comunale devono essere rispondenti alla convenzione
sottoscritta tra il Comune e la Società Concessionaria ed esposti insieme al presente
regolamento.
ART. 2
Gli utenti, ammessi alla piscina, debbono avere conoscenza delle norme prescritte dal
presente Regolamento e non possono in nessun caso invocarne l'ignoranza.
Copia del presente Regolamento e affisso, in posto ben visibile, all'atrio della piscina
comunale.
ART. 3
Si consiglia ai bagnanti di lasciare trascorrere un intervallo di almeno tre ore fra il pasto e il
bagno.
ART. 4
E' obbligatoria la doccia prima di accedere al locale vasca ed è altrettanto obbligatorio
passare con i calzari nell'apposita vasca con acqua e disinfettante.
ART. 5
E' vietato circolare o sostare nella piscina e nei locali annessi senza costume da bagno. I
costumi da indossare per l'accesso alla piscina devono essere adeguati all'igiene, alla
morale e rispondenti alle disposizioni di P.S.
ART. 6
E' obbligatorio l'uso della cuffia per tutti i bagnanti.
ART. 7
E' vietato fumare in tutti i locali chiusi nel rispetto di quanto segnalato con appositi avvisi.
ART. 8
I bagnanti debbono essere esenti da malattie contagiose o comunque trasmissibili, da
lesioni o ferite aperte che possano destare ripugnanza e da infermità che, a giudizio dei
competenti organi sanitari o del personale di servizio, siano incompatibili con l'uso della
piscina.
ART. 9
La direzione della piscina ha la facoltà di richiedere ai bagnanti apposita certificazione
medica a garanzia di quanto previsto nell'art. 8 e di vietare, di conseguenza, l'accesso in
vasca fino alla presentazione di quanto richiesto.
ART. 10
E' vietato entrare nell'ambito della piscina calzando scarpe da passeggio: sono obbligatori
gli zoccoli o i calzari in gomma ben curati igienicamente.
ART. 11
La Direzione non risponde di quanto lasciato o dimenticato in cabina, o spogliatoio, o
comunque all'interno dello stabilimento. Gli oggetti di valore, devono essere consegnati al
"deposito valori".
ART. 12
I bagnanti inesperti al nuoto sono tenuti a bagnarsi nella vasca solamente se iscritti a corsi
nuoto organizzati dalle Società.
ART. 13
La Direzione declina ogni responsabilità per incidenti o danni alle persone o cose accaduti
nei locali della piscina e provocati da imprudenza dei bagnanti.
ART. 14
Sono proibite le spinte, i salti in acqua dai bordi delle vasche e i tuffi con rincorsa.
Pericolosi possono risultare gli scherzi in vasca ed il correre nelle immediate adiacenze
delle vasche, rese scivolose dall'acqua.
ART. 15
E' vietato ai bagnanti l'uso di pinne, di maschere o quanto altro la Direzione possa ritenere
pericoloso per i frequentatori della piscina.
ART. 16
Sarà immediatamente allontanato dalla piscina, con riserva di denunzia, colui che in
qualsiasi modo lorda l'acqua delle vasche, i camerini e i servizi igienici dello stabilimento.
ART. 17
Non sarà consentito entrare o sostare nel complesso a chi si trovi in stato di ebbrezza, a
chi conduca cani od altri animali. Per coloro i quali viene decretata l'espulsione non è
previsto il rimborso del biglietto d'ingresso. La Direzione si riserva, inoltre, il diritto di
rifiutare l'ingresso in piscina o di revocare la concessione a chi non tenga un corretto
comportamento.
ART. 18
L'accesso dei frequentatori può essere limitato in caso di affollamento superiore ai limiti
consentiti.
ART. 19
Il pubblico deve attenersi scrupolosamente all'orario di apertura e chiusura dell'impianto
natatorio.
ART. 20
E' vietato introdurre nell'impianto natatorio bottiglie o oggetti che possano causare danni
agli altri frequentatori dell'impianto.
ART. 21
Il personale di servizio è autorizzato ad intervenire in qualsiasi momento per esigere
l'osservanza del presente Regolamento ed eventualmente espellere gli inadempienti.
ART. 22
I bagnanti devono:
a) svestirsi e vestirsi unicamente negli appositi spogliatoi, tenendo le porte
completamente chiuse;
b) sottoporsi ad accurata doccia, prima di accedere al locale vasca;
c) evitare discussioni con il personale preposto al servizio;
d) astenersi dall'usare nel locale vasca saponi, detersivi, sostanze medicamentose o
simili in quanto possano alterare la composizione chimica dell'acqua della vasca;
e) astenersi dal distogliere il personale della piscina dalle mansioni istituzionali.
ART. 23
In occasione di manifestazioni natatorie avranno accesso ai locali interni, oltre i nuotatori
gareggianti, i soli ufficiali della Federazione Nuoto incaricati della gara, i G.G. Gare e i
cronometristi.
Essi vestiranno possibilmente di bianco e calzeranno scarpe pure bianche di gomma, di
cui saranno tenuti a curare la pulizia e la disinfezione. Dovranno, inoltre, evitare di usare
carta, matite ed inchiostri copiativi per le loro scritturazioni.
ART. 24
Agli Organi Sanitari della A.S.U.R. compete la vigilanza igienico-sanitaria per i controlli di
competenza.