INNOVAZIONE, RICERCA E SOSTENIBILITÀ

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GENNAIO 2017
INNOVAZIONE,
RICERCA E SOSTENIBILITÀ
Conversazione con Marco Lucietti, Global Marketing Director di ISKO™, che racconta la visione dell’azienda
leader nel settore del denim, la filosofia dell’ingredient brand e anticipa alcuni dettagli della prossima edizione
del concorso per giovani talenti ISKO I-SKOOL™.
Ci può raccontare nei dettagli i brevetti più rilevanti?
I più rivoluzionari sono tre. Il primo, ISKO FUTURE FACE™, ha portato quattro anni fa allo
sviluppo del JOGG JEANS con Diesel. Qui, il denim è stato reinterpretato con le caratteristiche
della felpa. Il secondo, ISKO BLUE SKIN™, è un tessuto dall’elasticità a 360°. E’ il jeans
perfetto per qualsiasi tipo di corpo, aderente ma senza costrizione, in grado di avere un effetto
push-up sul corpo femminile. E’ portato avanti in collaborazione con due brand, Liu Jo e
Replay. Il terzo patent fondamentale è JOOL™. La novità, in questo caso, non è quella di aver
realizzato un tessuto in denim con una percentuale di lana, ma di averla trattata come se fosse
cotone. Per questo, JOOL™ invecchia come il denim e i capi realizzati con questo tessuto
sono decisamente easy-care. E’ dedicato alla fascia alta del mercato ed è un prodotto nel
quale crediamo molto.
La vostra è una realtà internazionale. Come si differenziano i ruoli delle varie sedi sparse
per il globo e quanto è essenziale il ruolo dell’Italia e del suo know-how?
Tutta la parte legata alla tessitura è realizzata in Turchia, mentre la ricerca sui fit e i lavaggi è
svolta in Italia, insieme a tutto lo sforzo propulsivo sul mercato, marketing e brevetti inclusi.
L’Italia è ancora un punto di riferimento in questo settore.
La vostra presenza globale garantisce una consapevolezza delle esigenze dei diversi
mercati. Ci sono delle differenze essenziali tra un mercato e l’altro?
La collezione è unica ed è sviluppata in Italia. A questa si aggiungono la capsule giapponese
e quella californiana, che sono proposte, come la collezione, in tutto il mondo. Ovviamente
il servizio è declinato su misura per la destinazione. C’è una grande attenzione alla
personalizzazione del prodotto e per il servizio ai clienti.
Sta per arrivare nei negozi il nuovo Hyperflex Double Indigo, sviluppato con Replay. Il
denim stretch è ancora un must?
L’elasticizzato sta evolvendo. E’ ormai fondamentale per tutte le collezioni. Anche l’uomo sta
iniziando a capirlo. Ormai è diventato usuale, che si tratti di jeans dalla vestibilità più close to
the body o più boyfriend.
Immagino che il campionario dell’autunno inverno 2018 sia già stato presentato. Quali
sono le macrotendenze?
Il megatrend più evidente è ancora quello dell’athleisure, tessuti realizzati con fibre diverse
per realizzare jeans performanti, water repellent e windstopper. Un altro è quello che si muove
intorno alla sostenibilità, alla garanzia di una filiera tracciabile. L’ultimo megatrend è legato alla
libertà di movimento, allo stretch a 360° di cui parlavo prima. E’ uno dei mood che funziona di
più nelle collezioni femminili.
Può dirci in poche parole in cosa fa la differenza il denim
ISKO™?
La peculiarità di ISKO™ è quella di andare a cercare i
cambiamenti della società e soddisfarli. I jeans sono il capo
d’abbigliamento che meglio interpreta i cambiamenti sociali.
E’ fondamentale una grande capacità di applicare questi
cambiamenti su un pezzo di tela.
Quanto è importante farlo capire al consumatore finale?
Il fatto è che oggi la brand loyalty sta andando a scemare, nel
senso che una persona va tranquillamente a fare shopping
da Zara e il giorno dopo da Gucci. Per questo è arrivato il
momento degli ingredienti. Giustificano il prodotto. ISKO™ è
un ingrediente, non un brand e l’ingrediente aiuta il brand. Per
la sua storia, il denim è più semplice da raccontare rispetto ad
altri tessuti.
ISKO™ vanta più di cento marchi registrati e più di venti
brevetti. Perché è importante tutelarsi?
Collegandosi all’approccio di ingredient brand, la tecnologia
va protetta. Il grosso investimento nella ricerca viene
capitalizzato in marchi e brevetti, in modo da costruire la
loyalty del consumatore.
Grazie alla vostra attenzione alla sostenibilità siete candidati al premio per il National
Public Champion agli European Business Awards. Quanto è fondamentale essere
sostenibili oggi? Comporta degli ingenti investimenti economici?
Bisogna intendere l’ecosostenibilità come innovazione responsabile. Con la consapevolezza
che lavoriamo in un’industria che inquina, è necessario cercare di impattare il meno possibile
grazie alla tecnologia. E’ essenziale essere responsabili a tutti i livelli, a cominciare dall’etica.
L’ecosostenibilità fa parte di una mission a lungo termine. Oggi è una discriminante e in termini
lungimiranti non è un costo economico, ma un vantaggio. Inoltre, grazie al fatto di essere parte
di SANKO GROUP, tutte le nostre fabbriche sono alimentate a energia rinnovabile, che è uno
dei core business del gruppo.
E’ già stato presentato alle scuole il moodboard per la prossima edizione di ISKO
I-SKOOL™, il vostro concorso per giovani talenti di moda e marketing, che coinvolge
alcune tra le più prestigiose scuole del mondo, che giunge alla quarta edizione. Può
anticiparci qualcosa?
Al di là del mooboard, intitolato appunto Genderful, penso ci sia una fortissima volontà da parte
delle nuove generazioni di trovare un’identità propria, al di là dei sessi ed è più facile collocare
questa sensazione nella moda. Dal punto di vista della partecipazione, aumenta il numero
delle scuole coinvolte a 23/24, delle quali quattro cinesi e altre giapponesi e americane. Il
concorso rappresenta sempre di più un ponte tra l’industria e le scuole. Oggi è necessario
dialogare con gli studenti, perché rappresentano il futuro.
Ci sono altre novità in cantiere nel 2017?
Ci aspettiamo un anno abbastanza impegnativo, con il dollaro così forte, perché è la moneta
utilizzata nel settore tessile. La competizione è forte, per cui puntiamo alla vendita di valore,
focalizzandoci sulla fascia medio alta. Il nostro approccio è sempre più rivolto all’innovazione e
alla ricerca, con un occhio alla sostenibilità. Stiamo naturalmente lavorando a diversi progetti,
ma non posso ancora parlarne, perché è tutto in embrione.
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GENNAIO 2017
ISKO JOOL
REPLAY HYPERFLEX DOUBLE INDIGO
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