argomenti prova finale - Dipartimento di Ingegneria Civile

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argomenti prova finale - Dipartimento di Ingegneria Civile
ELENCO DEGLI
ARGOMENTI DI TESI DI
LAUREA MAGISTRALE
IN
INGEGNERIA CIVILE
Agg. Settembre 2013
ICAR/08
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI (Prof. Gei)
• Formulazione di modelli per attuatori e generatori di energia costituiti da
elastomeri dielettrici. Studio e ottimizzazione delle prestazioni dei dispositivi, della
microstruttura per materiali compositi, dei fenomeni di instabilità elettromeccanica.
ICAR/08
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI (Prof. Gei)
• Metamateriali e metastrutture per l’isolamento sismico nel campo dell’Ingegneria civile:
studio delle prestazioni di possibili strutture in grado di schermare edifici e manufatti da
onde di superficie incidenti sfruttando le proprietà dei metamateriali. Sono previsti studi
teorici e numerici.
ICAR/08
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI (Proff. Gei, Bigoni)
• Studio del collasso di archi a conci e di altre strutture in muratura o con materiale
non resistente a trazione.
ICAR/08
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI (Prof. Gei)
Tesi proposte da Maffeis Engineering
POMPIDOU CENTRE
STUTTGART ARENA
Metz – France
Stuttgart - Germany
Surface Area: 8,000 m² | Material: PTFE / Fiberglass Membrane | Architectural Design: Shigeru Ban and Jean de Gastines
Surface Area: 6,000 m² | Material: PVC membrane | Architectural Design: Paul Bonatz, Planungsgemeinschaft Neckarstadion
HARAMAIN HIGH SPEED RAIL
TESI 1: Modellazione di membrane in PTFE|PVC
soggette a carichi istantanei applicata ad un caso
di studio reale.
Saudi Arabia
TESI 2: Studio degli effetti dinamici dei carichi da
vento applicati a tensostrutture e determinazione
delle deformazioni istantanee della membrana.
MEMBRANE
Surface Area: 35,000 m² | Material: PTFE membrane, Steel and Cables | Architectural Design: Norman Foster &
ICAR/08
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI (Prof. Gei)
Tesi proposta da Maffeis Engineering
YAPI KREDI BANK
Singapore
TORIUM SHOPPING CENTER
Istanbul - Turkey.
Surface Area: 800 m² | Material: ETFE | Architectural Design: TEGET Architectural Office
Surface Area: 2,400 m² | Material: ETFE
ITE SINGAPORE
TESI: Analisi fra, pressione interna e pressione
esterna, in cuscini in ETFE mirata alla
determinazione delle azioni trasmesse alla
struttura.
ETFE
Singapore
Surface Area: 8,000 m² | Material: ETFE | Architectural Design: RSP Architects Planners & Engineers
ICAR/08
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI (dott. Springhetti, Veber)
Problemi di caratterizzazione meccanica di materiali compositi stratificati realizzati con la
sovrapposizione di strati del materiale di base
e di adesivo. Si tratta di materiali di notevole
strato superiore
diffusione in ambito industriale (es. cartogeni
adesivo
per la costruzione di trasformatori elettrici)
strati intermedi
caratterizzati dalle proprietà di anisotropia e
non omogeneità.
adesivo
strato inferiore
La caratterizzazione meccanica richiede
l’esecuzione di prove meccaniche sui
materiali e l’elaborazione delle stesse.
Si prevede inoltre una procedura di
omogeneizzazione, che ai fini del calcolo,
consente di sostituire il materiale eterogeneo
(stratificato) con un materiale “ideale”
omogeneizzato, avente un comportamento
“medio”. Per la validazione della procedura
predisposta si richiede una fase conclusiva
materiale omogeneizzato
basata su un’analisi numerica.
ICAR/08
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI (dott. Springhetti, Veber)
Modellazione numerica di problemi di analisi strutturale per piastre di contenimento di
trasformatori elettrici a bagno d’olio
Dall’astrazione del reale problema 3d alla predisposizione del modello numerico:
valutazione critica dei risultati numerici e confronto con schemi di calcolo semplificati.
ICAR/09
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Docente proponente: Daniele Zonta
Tesi Applicative nel Campo dei Ponti
Verifica al transito di carichi eccezionali sui ponti della Provincia Autonoma di
Trento: caso studio ponti a travata
Verifica al transito di carichi eccezionali sui ponti della Provincia Autonoma di
Trento: caso studio ponti ad arco
collaborazione con il Servizio Gestione Strade della PAT
ICAR/09
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Docente proponente: Daniele Zonta
Tesi Applicative nel Campo dei Ponti
Monitoraggio strutturale del Ponte Adige sul raccordo Trento Nord-Rocchetta
collaborazione con il Servizio Infrastrutture Stradali e Ferroviarie della PAT
ICAR/09
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Docenti proponenti: Daniele Zonta, Oreste S. Bursi
Tesi Applicative nel Campo dei Ponti
Analisi del Viadotto Colle Isarco (Vipiteno) durante gli interventi di
consolidamento
Monitoraggio strutturale del Viadotto Colle Isarco (Vipiteno)
collaborazione con Autostrada del Brennero SpA
ICAR/09
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Docente proponente: Daniele Zonta
Tesi Applicative sulle Strutture Storiche
Monitoraggio e valutazione della sicurezza
strutturale della chiesa di Santa Maria Maggiore
a Trento
collaborazione con la Parrocchia di Santa Maria
Maggiore
Monitoraggio e valutazione della sicurezza
strutturale della Torre Civica di Portogruaro
Studio del sistema provvisionale di sostegno
della Torre Civica di Portogruaro durante gli
interventi di consolidamento
collaborazione con il Comune di Portogruaro
ICAR/09
TECNICA DELLE COSTRUZIONI
Docente proponente: Daniele Zonta
Tesi nel Campo della Sicurezza Strutturale
Metodi Bayesiani per la valutazione della sicurezza
strutturale
Applicazione della teoria della decisione al
monitoraggio strutturale
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile
Docenti proponenti:
Prof. Ing. Riccardo Zandonini
Ing. Nadia Baldassino
ANALISI TEORICHE E SPERIMENTALI DI PARETI INTELAIATE
REALIZZATE CON PROFILI IN PARETE SOTTILE
Valutazione sulla efficienza di diverse tipologie di sistemi di
controventamento
 Indagine sul contributo offerto dalla pelle alla risposta del sistema
parete
 Sviluppo di modelli numerico-analitici
 Definizione di linee guida progettuali

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile
Docenti proponenti:
Prof. Ing. Riccardo Zandonini
Ing. Nadia Baldassino
ANALISI TEORICHE E SPERIMENTALI SU SISTEMI CONNESSIONI E
COLLEGAMENTI IN PARETI REALIZZATE CON PROFILI IN PARETE SOTTILE

Campagna di prove sperimentali su sistemi di connessione e
collegamenti

Sviluppo di modelli numerico-analitici

Implementazione di modelli

Definizione di linee guida progettuali
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile
Docenti proponenti:
Prof. Ing. Riccardo Zandonini
Ing. Nadia Baldassino
ANALISI TEORICA E SPERIMENTALE SU EDIFICI INTELAIATI IN
STRUTTURA MISTA ACCIAIO-CALCESTRUTTO NEL CASO DI AZIONI
ECCEZIONALI

Indagine sperimentale su sottostruttura in scala reale in struttura
mista acciaio-calcestruzzo

Sviluppo di modelli FEM ed analitici

Analisi parametriche
Prova
sperimentale
Struttura reale
Collasso di una
colonna
Sottostruttura
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile
Docenti proponenti:
Prof. Ing. Riccardo Zandonini
Ing. Nadia Baldassino
ALTRI ARGOMENTI DI TESI:

Studio della risposta in flessione di profili in parete sottile

Analisi teorico-sperimentale su sistemi e componenti di solaio realizzati con
profili in parete sottile

Influenza del distorsional buckling sulla risposta di elementi in acciaio in
parete sottile

Sviluppo di modelli per componenti per giunti di base e giunti correntemontante di scaffalatura metalliche

Analisi terico-sperimentale sulla risposta a taglio di sistemi tralicciati in
acciaio

Analisi della risposta della parte tesa dei giunti trave-colonna dotati di
sistemi di irrigidimento

Analisi della risposta di giunti trave-colonna in presenza di sollecitazioni
composte
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Oreste S. Bursi
SIMULAZIONI IBRIDE APPLICATE A SISTEMI STRUTTURALI COMPLESSI
Si intende analizzare l’applicabilità di metodi di riduzione dinamica e di integrazione
numerica alla tecnica della simulazione ibrida con sotto-strutturazione dinamica
al fine di estenderne l’utilizzo nel caso di sistemi strutturali complessi,
caratterizzati da non linearità e masse distribuite. Una rete di tubazioni
industriale (http://www.mie.uth.gr/induse/Site/Description.html) ed un viadotto
autostradale (http://www.series.upatras.gr/RETRO) rappresentano i casi studio.
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Oreste S. Bursi
SVILUPPO DI TMD SEMI-ATTIVI APPLICATI ALLA PASSERELLA DI NOMI E
FINALIZZATO ALLA RIDUZIONE DELLE VIBRAZIONI - MONITORAGGIO
Si intende sviluppare ed implementare un sistema di controllo semi-attivo basato su
damper magnetoreologico e finalizzato alla riduzione delle vibrazioni indotte dal
vento, sulla passerella ciclo-pedonale di NOMI (vedi convenzione PAT). Il
sistema sarà validato mediante simulazioni ibride: la passerella sarà simulata
numericamente ed interfacciata al damper magnetoreologico reale mediante il
sistema a 4 gradi di libertà Test Rig TT1 presso il Laboratorio Prove, Materiali e
Strutture.
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Oreste S. Bursi
SVILUPPO DI STRATEGIE DI CONTROLLO PER SIMULAZIONI IBRIDE IN
CAMPO STRUTTURALE
Si intendono sviluppare strategie di controllo avanzate al fine di ottimizzare
l’interfacciamento tra sottostruttura fisica e numerica nell’ambito di simulazioni
ibride in campo strutturale. Particolare attenzione è rivolta al controllo di
campioni rigidi e caratterizzati da più gradi di libertà interagenti. A livello
applicativo si opera sui sistemi di attuazione idraulici (MTS controller) ed
elettromeccanici (Test Rig TT1) presenti nel Laboratorio Prove, Mat. e Strutture.
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Oreste S. Bursi
SVILUPPO DI METODI DI VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE DI
SIMULAZIONI IBRIDE IN AMBITO STRUTTURALE
Si intende affrontare il problema della valutazione dell’attendibilità della simulazione
ibrida (tipicamente non ripetibile) finalizzata allo studio di sistemi strutturali
complessi e non modellabili per intero, da una prospettiva probabilistica. Sono
previste campagne di simulazione numeriche e su sistemi sperimentali fino a 4
gradi di libertà mediante il Test Rig TT1 presso il Laboratorio Prove, Materiali e
Strutture.
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Oreste S. Bursi
ANALISI DI PONTI COMPOSTI ACCIAIO-CLS DI PICCOLA-MEDIA LUCE
Il fine dello studio è quello di analizzare la risposta sismica di ponti composti acciaiocls di piccola-media luce realizzati mediante travi in acciaio hot-rolled. In
particolare, il comportamento della connessione con le
travi trasversali
(crossbeam) realizzate in corrispondenza delle pile considerando o meno la
presenza di isolatori antisismici. Lo studio è supportato da prove di laboratorio su
porzioni di impalcato realizzate in scala 1:2 di alcuni casi studio. La finalità delle
prove è quella di cogliere sia il comportamento che dati per l’applicazione del
PBEE (Performance-Based Earthquake Engineering) nella progettazione dei ponti.
(http://www.ing.unitn.it/~bursi/PROJECTS/SEQBRI.pdf)
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Oreste S. Bursi
ANALISI NUMERICA DI BARRIERE PARAMASSI DEFORMABILI SOGGETTE
AD AZIONI DINAMICHE
Lo studio è finalizzato allo sviluppo di modelli numerici tramite software basati su
codici di calcolo agli elementi finiti, per analizzare la risposta dinamica di
barriere paramassi e delle loro componenti soggette ad impatto. I modelli
verranno validati attraverso i risultati di prove in scala reale già realizzate e
l'obiettivo dell’analisi è di mettere a punto dei modelli di calcolo che permettano
di valutare la risposta delle barriere con condizioni al contorno diverse da quelle
di prova.
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Oreste S. Bursi
ANALISI NUMERICA DELLA RISPOSTA
SISIMICA DI STRUTTURE
REALIZZATE CON COLONNE CIRCOLARI IN ACCIAIO AD ALTA RESISTENZA
E SOGGETTE A DIFFERENTI INPUT SISMICI
Si intende studiare la risposta sismica di strutture con colonne in acciaio ad alta
resistenza (HSS) progettate per resistere a eventi sismici di media/alta intensità.
In particolare attraverso l’approccio PBEE verrà stimata la risposta della
struttura utilizzando dei modelli di calcolo agli Elementi Finiti e modelli isteretici,
ricavati da prove in scala reale, sia per i nodi trave colonna che per i nodi di
base. Le analisi verranno effettuate considerando come variabile l’input sismico
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Oreste S. Bursi
INFLUENZA DELLA TECNOLOGIA LASER NELLA
ELEMENTI IMPIEGATI IN AMBITO STRUTTURALE
REALIZZAZIONE
Si vuole analizzare attraverso questo studio l’ effetto che deriva dall’utilizzo della
tecnologia laser nella realizzazione di elementi impiegati in ambito strutturale sia
in termini di resistenza meccanica che di resistenza a fatica. Lo studio sara’
basato sia sull’analisi degli effetti derivanti dell’utilizzo del laser che su una
comparazione con le altre tecniche comunemente impiegate nella realizzazioni di
elementi strutturali, quali le lavorazioni meccaniche e le lavorazioni al plasma
Mercato Agricolo Verona (Fondazione Promozione Acciaio)
Connessione Spaziale (www.lamieranews.it)
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Nicola Tondini
ANALISI NUMERICA DELLA RESISTENZA AL FUOCO DI PARCHEGGI
INTERRATI IN STRUTTURA MISTA ACCIAIO-CALCESTRUZZO
Si intende approfondire la progettazione di parcheggi interrati (Underground Steel
Car Parks) in struttura mista acciaio-cls con la tecnologia delle colonne
parzialmente rivestite (Partially Encased) e le travi "Slim Floor" di nuova
concezione CoSFB (Composite Slim Floor Beams) con barre nervate passanti in
anima in modo che che sia garantita una resistenza al fuoco di R90. Tesi in
collaborazione con ArcelorMittal.
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Nicola Tondini
SVILUPPO AVANZATO DI UN MODULO DI ACCOPPIAMENTO TRA FDS E
SAFIR PER LA MODELLAZIONE DI INCENDI DI COMPARTIMENTI
Si intende continuare lo sviluppo di un modulo di accoppiamento tra il software di
fluido-dinamica computazionale FDS e il software basato sul metodo degli
Elementi Finiti SAFIR per includere l’effetto della deformazione di travi e solai nel
calcolo dell’azione termica negli elementi strutturali.
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Nicola Tondini
ANALISI PARAMETRICHE DI INSTABILITÀ DI COLONNA CIRCOLARI IN
ACCIAIO AD ALTA RESISTENZA SOTTOPOSTE AD INCENDIO
Si intende calibrare un modello basato sul metodo degli Elementi Finiti di colonne
circolari in acciaio ad alta resistenza in base a leggi di degrado del materiali ad
alta temperatura ricavate in letteratura, per poi eseguire analisi parametriche al
fine di verificare che il modello di calcolo di instabilità ad alta temperatura
previsto nell’Eurocodice EN1993-1-2 sia adatto per l’acciaio ad alta resistenza.
ICAR/09 -PROGETTO E CONTROLLO DI SISTEMI STRUT. MECC.
Docente proponente: Nicola Tondini
-
ANALISI NUMERICA DEL COMPORTAMENTO A FLESSIONE DI PROFILI
SOTTILI IN ACCIAIO FORMATI A FREDDO
Si intende eseguire una modellazione basata sul metodo degli Elementi Finiti di
profili sottili innovativi in acciaio formati a freddo in modo da cogliere il
comportamento a flessione evidenziato in fase sperimentale. Si prevedono
quindi delle analisi numeriche in grado di calibrare il modello.
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
PROPOSTE TESI 2013
Costruzioni in legno
e Riabilitazione strutturale
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
LEGNO 1
Ipotesi di periodo tesi: 2013/07 - 2014/02
VIBRAZIONI DEI SOLAI LIGNEI
STUDIO TEORICO SPERIMENTALE DELLE PROBLEMATICHE DI VIBRAZIONE DI SOLAI
- Prove con martello strumentato impulsivo per identificazione dinamica; prove heel drops; walking and
running test su diverse tipologie di solaio in legno (in laboratorio, in cantiere);
- diverse tipologie di solaio considerate (XLAM, travetti con soletta collaborante);
- Analisi dei dati sperimentali e modellazioni numeriche
-
CANTIERE VIA TALVERA (GARDOLO)
LABORATORIO PROVE MATERIALI MESIANO
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
LEGNO 2
Ipotesi di periodo tesi: 2013/07 - 2014/03
COMPORTAMENTO NON LINEARE DELLE CONNESSIONI PER EDIFICI IN LEGNO
SVILUPPO DI MODELLI LINEARI E NON LINEARI PER COLLEGAMENTI METALLICI PER
EDIFICI MULTIPIANO IN LEGNO (ANGOLARI, HOLD-DOWN)
- modelli ingegneristici lineari per la determinazione della
resistenza/rigidezza, analizzando il contributo dei singoli
componenti, e validazione dei risultati ottenuti in laboratorio;
- validazione numerica tramite codice di calcolo (SAP 2000);
- modelli ingegneristici lineari basati sul metodo per
compomenti per la determinazione della resistenza;
- validazione numerica tramite codice di calcolo non lineare
(Ansys-Abaqus-Midas);
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
LEGNO 3
Ipotesi di periodo tesi: 2013/xx - 2014/xx
MODELLI NON LINEARI PER EDIFICI IN LEGNO
STUDIO DELLA DISTRIBUZIONE DELLE FORZE ORIZZONTALI TRA PARETI NEGLI
EDIFICI MULTIPIANO IN LEGNO IN CAMPO NON LINEARE
- caratterizzazione meccanica dei singoli componenti strutturali attraverso l’analisi dei dati
disponibili da precedenti campagne sperimentali;
- idealizzazione della parete mediante una molla equivalente non lineare;
- estensione del modello a due pareti affiancate;
- valutazione della dell’influenza del carico verticale sulla ristribuzione delle forze orizzontali;
- creazione di un modello 3D dell’edificio campioni (sap 2000);
- analisi push-over determinazione del coefficiente di struttura
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
LEGNO 4
Ipotesi di periodo tesi: 2013/12 - 2014/06
PARETI A TELAIO LIGNEO CON TAVOLE DIAGONALI
CAMPAGNA SPERIMENTALE SU PARETI DI TAGLIO CONTROVENTATE CON TAVOLE
DIAGONALI (SISTEMA LOG-NATURE)
- campagna sperimentale su collegamenti per pareti di
taglio controventate con tavole diagonali;
- campagna sperimentale su pareti di taglio sottoposte a
carichi verticali fissi e sollecitazioni orizzontali monotonecicliche;
- analisi dati sperimentali e redazione di report di ricerca;
- proposta di modello meccanico di caratterizzazione della
parete di taglio (resistenza/rigidezza);
- validazione sperimentale del modello meccanico.
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
LEGNO 5
Ipotesi di periodo tesi: 2013/xx - 2014/xx
COMPORTAMENTO NEL PIANO PARETI XLAM
ANALISI DI DATI SPERIMENTALI E VALIDAZIONI DEI MODELLI DI COMPORTMAENTO
NEL PIANO DI PANNELLI XLAM. PROPOSTA DI APPROCCIO DI PROGETTAZIONE
BASATO SULLA GERARCHIA DELLE RESISTENZE
- Analisi dello stato dell’arte (modelli di comportamento di
pannelli XLAM nel piano, gerarchia delle resistenze applicata
alle strutture in legno, progettazione duttile e fattori di
sovraresistenza );
- analisi di dati sperimentali esistenti su pareti XLAM con
giunti verticali o con aperture di varie dimensioni;
- validazione di approccio progettuale basato sulla gerarchia
delle resistenze;
- modellazione numerica tramite software SAP 2000;
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
RIABILITAZIONE 1
Ipotesi di periodo tesi: 2013/07 - 2014/03
COLLEGAMENTI LOCALI DIAFRAMMI LIGNEI-MURATURA
ANALISI DATI SPERIMENTALI E MODELLI TEORICI PER CARATTERIZZARE I
COLLEGAMENTI LOCALI LEGNO-MURATURA
- Analisi delle tipologie di collegamento esistenti;
- Analisi stato dell’arte tipologie di rinforzo;
- Analisi dei dati sperimentali;
- Modello teorico modificato per resistenza (th. Johansen);
- Formulazione teorico/sperimentale per il calcolo della rigidezza ;
- Progetto di prova sperimentale in sito ed in laboratorio.
Campagna sperimentale su edificio in muratura con
diaframmi lignei 2012 (Wanganui, New Zealand)
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
RIABILITAZIONE 2
Ipotesi di periodo tesi: 2013/07 - 2014/03
STATO DELL’ARTE COMPORTAMENTO DEI SOLAI NEL PIANO
REVISIONE CRITICA DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA (ARTICOLI SU CONGRESSO, RIVISTA, REPORT
SPERIMENTALI ETC.) SUL COMPORTAMENTO DEI DIAFRAMMI LIGNEI NEL PIANO, DIVERSAMENTE RINFORZATI,
NEGLI EDIFICI IN MURATURA
- Stato dell’arte dei protocolli di prova in laboratorio ed in situ;
- Normative e linee guida internazionali;
- Modelli di valutazione della rigidezza nel piano;
- Studio dell’interazione solaio – muratura (influenza delle
caratteristiche del solaio nelle distribuzioni nel piano e nelle
modalità di collasso di edifici in muratura).
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
RIABILITAZIONE 3
Ipotesi di periodo tesi: 2013/07 - 2014/03
COMPORTAMENTO NEL PIANO DI DIAFRAMMI LIGNEI RINFORZATI
TECNICHE DI IRRIGIDIMENTO NEL PIANO DI SOLAI LIGNEI NEGLI EDIFICI STORICI IN
MURATURA
- implementazione di modelli ingegneristici per la valutazione della rigidezza e
resistenza nel piano di solaio lignei rinforzati con diverse tecniche (FRP’s strips,
doppio tavolato incrociato etc.);
- modellazione non lineare di solai diversamente rinforzati basati su dati
sperimentali;
Campagna sperimentale su edificio in muratura con diaframmi lignei 2012 (Wanganui, New Zealand)
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
RIABILITAZIONE 4
Ipotesi di periodo tesi: 2013/xx - 2014/xx
ANALISI SISMICA LOCALE DI EDIFICI IN MURATURA
ANALISI CINEMATICA DEI MECCANISMI LOCALI ATTRAVERSO METODI LINEARI E
NON LINEARI
- Analisi lineare e non lineare;
- ipotesi di corpo rigido-semirigido;
- Effetto di diversi metodi di rinforzo (tiranti, frp);
- applicazione agli edifici storici
Out-of-plane deformation assuming pure rigid-body motion, from
Priestley et al. (2007)
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
RIABILITAZIONE 5
Ipotesi di periodo tesi: 2013/xx - 2014/xx
STRUTTURE COMPOSTE LEGNO-LEGNO / LEGNO- CLS
LEGNO CALCESTRUZZO
VALIDAZIONE DI MODELLI DI LINEARI E NON LINEARI DI STRUTTURE COMPOSTE
ATTRAVERSO L’ANALISI DI RISULTATI DI CAMPAGNE SPERIMENTALI
- Analisi dei dati sperimentali esistenti (UNITN);
- Analisi critica dei modelli basati sulla teoria di Moehler, per strutture
legno-calcestruzzo (parzializzazione delle sezioni, modifica del modulo
elastico, verifiche locali sulla soletta, valutazione del parametro ku per le
verifiche SLU);
- Analisi critica dei modelli basati sulla teoria di Moehler, per strutture
legno-legno (valutazione del parametro ku per le verifiche SLU);
- Effetto delle variazione delle condizioni di vincolo e di carico;
- Analisi con metodi alternativi (p.e. Kreuzinger, modelli plastici per
strutture composte);
LEGNO LEGNO
Docenti proponenti:
prof. Piazza -Tomasi
RIABILITAZIONE 6
Ipotesi di periodo tesi: 2013/xx - 2014/xx
LINEE GUIDA PER INTERVENTI SU DI EDIFICI ESISTENTI IN MURATURA
METODOLOGIE DI APPROCCIO PROGETTUALE ALLA VALUTAZIONE SISMICA DI EDIFICI ESISTENTI PER DIVERSE
CATEGORIE E LIVELLI DI INTERVENTO
- Analisi critica delle metodologie di indagini conoscitive per
gli edifici in muratura (tipologie di indagini attualmente
possibili, vantaggi/svantaggi, impegno economico etc.);
- Sintesi di database esistenti (articoli, database presenti in
rete, report sperimentali etc.) relativi alle caratteristiche
meccaniche delle diverse tipologie di murature esistenti in
funzione dei materiali utilizzati (tufo, pietra, laterizio etc.) e
della tessitura muraria (conci sbozzati, squadrati, listati etc.);
- Rassegna critica e metodologica delle varie categorie di
intervento (sottofondazioni, cuci e scuci, tirantature, rinforzi
murari etc.) ;
- Analisi, in termini di costi-benefici, del rapporto tra metodi di
analisi e tipologie di intervento;
- Sopraelevazioni di edifici in muratura con edifici in legno:
studio di fattibilità, linee guida di intervento, metodi di analisi,
analisi costi-benefici.
Costruzione di Strade, Ferrovie e Aeroporti (ICAR/04)
Prof. Raffale Mauro
Progettazione geometrico funzionale di intersazioni a raso non convenzionale:
- Turborotatorie
- Flower roundabout
- Target roundabout
Valutazione funzionale di intersezioni semaforizzate non convenziali:
- Rotatorie e turborotatorie semaforizzate
- Magic roundabout semaforizzate
Controllo dei grandi assi viari:
-Procedure di valutazione dell’affidabilità del deflusso; Ramp-metering; strategie fuzzy di controllo delgi accessi
-Valutazioni tecniche economiche di interventi infrastrutturali per i trasporti su area vasta
ICAR 07 – FONDAZIONI (prof. A. Gajo)
Prove di Snap-Off su torre eolica
Titolo Sezione
Questa tesi ha per oggetto lo studio della risposta dinamica di una fondazione
superficiale di una torre eolica. La tesi si compone di una prima parte sperimentale in
cui saranno svolte alcune prove di trazione e di rilascio istantaneo di una torre eolica
posta a Trento, che indurranno oscillazioni smorzate della torre stessa. Tali
oscillazioni saranno misurate con accelerometri posti sulla torre e sulla fondazione, e
con sismometri posti sul terreno in adiacenza alla torre.
La seconda parte della tesi sarà dedicata all’analisi ed all’interpretazione dei dati
raccolti al fine di valutare la variazione dei parametri di rigidezza e di
smorzamento al variare dell’ampiezza dell’oscillazione. Un possibile sviluppo del lavoro riguarderà il confronto
delle misure con i risultati di analisi numeriche agli elementi finiti. Il lavoro di tesi trova applicazioni nella
progettazione di fondazioni di macchine vibranti e nella valutazione in generale della risposta dinamica delle
fondazioni superficiali.
SSD ICAR/01 IDRAULICA
1/2
Docente proponente: Luigi Fraccarollo, Alessandro Gajo
ANALISI DELLE FORZE AGENTI SULLE OPERE DI TRATTENUTA E DIFESA
NEI CORSI D’ACQIUA ALPINI A FORTE PENDENZA.
- Il deflusso di piene nei torrenti alpini ha carattere impulsivo e determina brusche variazioni
morfologiche, trascinando verso valle ingenti quantità di materiale solido eroso dal fondo o dai versanti.
In patricolare è segnalata, in molte situazioni, la presenza nel flusso di massi di grandi dimensioni, che
muovono in prossimità alla superficie libera e provocano urti e sovrapressioni notevoli, talora esiziali per
le briglie di trattenuta. Il candidato avrà modo di sviluppare in laboratorio esperimenti dedicati e di
applicare codici di calcolo in grado di predire le forze che nelle situaazioni in esame si sviluppano nella
mistura d’alveo e sui paramenti delle opere idrauliche.
SSD ICAR/01 IDRAULICA
2/2
Docente proponente: Luigi Fraccarollo, Rossano Albatici
LA PROGETTUALITÀ DELLE OPERE IDRAULICHE FINALIZZATE ALLA
DIMINUZIONE DEL RISCHIO
La prassi adottata nella pianificazione delle opere idrauliche dedite alla conservazione del
territorio e
alla diminuzione del rischio è frutto di una complessa valutazione ingegneristica dei pericoli
idrogeologici. Purtuttavia, la complessità dell’analisi rende necessaria una sommaria valutazione delle
forzanti, spesso limitata alle sole pioggie. Viene pertanto completamente trascurata la componente
solida, che costituisce un ingrediente fondamentale della mistura fluente, dal punto di vista reologico, e
contribuisce in modo consistente ai volumi movimentati. Ciò determina, da parte delle ammimistrazioni e
dei progettisti, l’adozione di fattori di sicurezza elevati, con conseguenti lievitazione dei costi e dei danni
ambientlali. La presente proposta rappresenta un’occasione per analizzare il tema dell’intervento
ingegneristico in ambito di protezione idraulica in termini innovativi, che in parte mutuano concetti oramai
radicati nella moderna progettazione edilizia e nella pianificazione territoriale, per tener conto su scale
temporali lunghe dell’effettivo impatto dell’opera e per valutare alternative efficaci, dal punto di vista dei
costi-benefici, e rispettose del naturale evolvere dei processi.
ICAR/02
ACQUEDOTTI E FOGNATURE
(Proff. Bertola, Righetti)
Efficienza delle reti di distribuzione idrica
L’aumento dell’efficienza delle reti di distribuzione
idrica si ottiene soprattutto con la riduzione delle
perdite, a loro volta legate strettamente alla migliore
gestione della pressione esistente nella rete. Strumenti
indispensabili per conseguire tali obiettivi sono
l’impiego dei GIS, l’uso dei simulatori di gestione della
rete, la sua riduzione in reti di dimensioni minori,
funzionalmente autonome.