Centri spaziali

Centri
Spaziali
Centri
Spaziali
Telespazio (Finmeccanica/Thales) è tra i principali operatori al mondo nel campo
dei servizi satellitari. Per le sue attività la società può contare su una rete nazionale
e internazionale di centri spaziali e teleporti. Il più importante è il Centro Spaziale
del Fucino, in Abruzzo, realizzato negli anni ’60 per gestire i primi esperimenti di telecomunicazioni satellitari tra l’Europa e gli Stati Uniti.
In Italia Telespazio opera anche attraverso i centri spaziali del Lario (Lombardia), di
Matera (Basilicata) e Scanzano (Sicilia). All’estero gestisce propri teleporti in Brasile,
in Argentina e in Romania.
Personale di Telespazio opera, inoltre, presso le infrastrutture e i teleporti di clienti
in tutto il mondo, fornendo supporto operativo nelle operazioni spaziali, nelle attività
di manutenzione e gestione dei siti. In particolare, la società è attiva presso i Centri
della Difesa italiana di Pratica di Mare e Vigna di Valle; in Argentina gestisce la stazione Deep Space 3 dell’ESA a Malargue; in Francia opera presso le stazioni di Creil
e Maysons-Lafitte, in Kenya presso il Centro spaziale Broglio dell’ASI a Malindi e in
Guyana francese presso lo spazioporto europeo di Kourou.
CENTRO SPAZIALE DEL FUCINO
Il Centro Spaziale “Piero Fanti” del Fucino (L’Aquila), operativo dal 1963, è il più
importante “teleporto” al mondo per usi civili. Le attività del Centro riguardano il
controllo in orbita di satelliti, i servizi di telecomunicazioni, i servizi televisivi e
multimediali. Le attività di controllo in orbita, eseguite da un team di oltre 80
ingegneri e tecnici specializzati, comprendono i servizi TT&C (Telemetry, Tracking
e Command) e, in generale, tutte le attività relative allo svolgimento di una
missione spaziale. Il Centro del Fucino interviene dal momento della separazione
del satellite dal razzo vettore fino al raggiungimento della posizione orbitale
Superficie di 370.000 mq
finale (LEOP: Launch and Early Orbit Phase), garantendo in seguito la gestione
Strutture di 23.000 mq
Oltre 100 antenne operative
dell’intera vita operativa del satellite fino alla fase di de-orbiting. Il Centro
14 sale controllo ( di cui 6 operative h24)
256 addetti
l’osservazione della Terra COSMO-SkyMed e uno dei Centri di Controllo Missione
Spaziale del Fucino ospita il Centro di Controllo della costellazione italiana per
del sistema di navigazione satellitare europeo Galileo.
CENTRO SPAZIALE DI MATERA
Il Centro Spaziale di Matera è stato realizzato da Telespazio nel 1994. Oggi è gestito da
e-GEOS, la società costituita dall’Agenzia Spaziale Italiana (20%) e da Telespazio (80%)
cui sono state conferite nel 2009 le attività operative di osservazione della Terra di
Telespazio. Dal 1983 al 2009, inoltre, Telespazio è stata responsabile della gestione
operativa dell’adiacente Centro di Geodesia Spaziale dell’ASI. Anche tale attività è
gestita oggi da e-GEOS. Il Centro provvede all’acquisizione, elaborazione e archiviazione
dei dati telerilevati dai principali satelliti di osservazione della Terra, alla produzione e
Superficie di 55.000 mq
Strutture di 2.500 mq
8 antenne operative
108 addetti
distribuzione di immagini e prodotti, allo sviluppo di applicazioni e servizi per il
monitoraggio ambientale. Il personale del Centro ha partecipato alla progettazione,
integrazione e test della Stazione di ricezione e processamento dati del segmento civile
della costellazione satellitare italiana COSMO-SkyMed, e ne garantisce - dal lancio del
primo satellite nel 2007 - i servizi operativi e di manutenzione. Dal 2012, infine, il
Centro Spaziale di Matera è una delle quattro stazioni del Core Ground Segment di
Copernicus (ex GMES), il programma di osservazione della Terra europeo, e riceverà i
dati radar e ottici acquisiti dai satelliti Sentinel.
CENTRO SPAZIALE DEL LARIO
Il Centro Spaziale del Lario (Como) è operativo dal 1976. Ha avviato le attività con gli
esperimenti di propagazione in banda Ku attraverso il satellite italiano Sirio 1 e per i
collegamenti analogici di telefonia e televisione con gli Stati Uniti e i Paesi del Medio ed
Estremo oriente, attraverso i satelliti Intelsat. Oggi, attraverso il Network Operation
Center, il Lario assicura la gestione operativa di reti di telecomunicazioni per utenti
corporate e istituzionali. Sono gestiti, inoltre, sistemi di comunicazione a banda larga
interattiva satellitare per servizi di emergenza per la Protezione Civile, Vigili del Fuoco e
Superficie di 80.000 mq
Strutture di 5.000 mq
35 antenne operative
62 addetti
Polizia. Dal Lario si gestiscono le attività di Customer Care/Help Desk verso i clienti, per
i servizi di infomobilità (telefonia, fax e dati per mezzi mobili e imbarcazioni, con
copertura europea) e per i servizi di navigazione e messaging, con copertura globale.
Attraverso il National Television Control Center sono gestiti servizi televisivi (accesso al
segmento spaziale e gestione degli impianti di up-link fissi e mobili) per i maggiori
broadcasters italiani e internazionali.
CENTRO SPAZIALE DI SCANZANO
Il Centro Spaziale di Scanzano (Palermo) è entrato in funzione nel 1989. La
struttura è dedicata ai servizi di hosting di una gateway in banda Ka per servizi di
internet bidirezionale per conto del cliente SkyLogic e di una stazione di riferimento
nell’ambito del progetto di navigazione satellitare EGNOS per l’European Satellite
Services Provider (ESSP). Scanzano si trova al centro del Mediterraneo in una
posizione privilegiata per le comunicazioni con aree geografiche come Africa,
Bacino del Mediterraneo, Estremo oriente.
Superficie globale: 120.000 mq
Superficie protetta: 55.000 mq
Superficie coperta: 5.000 mq
7 Antenne
26 Addetti
Nel Centro vengono gestiti impianti e servizi per collegamenti satellitari nei settori
delle telecomunicazioni, della navigazione satellitare e dell’infomobilità. Il
personale supporta inoltre le attività di ingegneria per la realizzazione,
l’installazione e la manutenzione di collegamenti satellitari per servizi in ambito
nazionale e internazionale.
Telespazio S.p.A.
Via Tiburtina, 965
00156 Roma - Italia
Tel. (+39) 06.40791
Communication / 3-2013
www.telespazio.com