Puntiamo tutto sul dopo 6 Nazioni

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Puntiamo tutto sul dopo 6 Nazioni
CASINÒ Df VENEZIA II tecnico Alejandro Canale si prepara a gestire la seconda fase del campionato
«Puntiamo tutto sul dopo 6 Nazioni»
CASINÒ
SERIE Al
Si avvicina la ripresa
per ìa formazione
lagunare del tecnico
Alejandro Canale
Michele Salin
MESTRE
Sono due gare terribili quello che
attendono il Casinò di Venezia alla
ripresa dell'attività agonistica, una doppietta ravvicinata mercoledì 6 gennaio
con la trasferta a Rovigo contro la
Femi Cz, e la seconda di ritorno a
Favaro Veneto contro l'Mps Viadana.
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L'allenatore Alejandro Canale guarda
al futuro con un sano realismo e un
pizzico di ottimismo. «Non sono certo
queste le opportunità migliori per noi
per incamerare punti in classifica confessa Canale - piuttosto guardiamo
alla seconda parte, quella che inizierà
dopo la lunga pausa agonistica dettata
dal Sei Nazioni». Ha in mente qualche
soluzione per riportare la squadra in
carreggiata, fino a guadagnare un'agognata salvezza? «Innanzitutto ho bisogno di altro tempo, per trasmettere i
miei insegnamenti - risponde - finora
ho potuto vedere la squadra impegnata
in sole due gare ufficiali, troppo poco
per valutare tutti i singoli. A questo
proposito, tornerà utile la Coppa Italia
a febbraio dove potrò provare soluzioni diverse, sia collettive che individuali che torneranno utilissime al rientro,
nella fase per noi davvero decisiva».
Nel frattempo, avrà fatto il suo rientro
Edoardo Candiago, e si sarà meglio
integrato nel pacchetto la nuova seconda linea sudafricana Ruhen Van Jarsveeld, chiamato a fine 2009 a sostituire il transalpino Jean-Francois Montauriol nello schieramento della rimessa laterale. In particolare Candiago,
fuori dal 30 agosto scorso, da quando si
era infortunato al ginocchio in amichevole contro una rappresentativa britannica, rappresenta un vero elemento
trascinante per tutto l'ambiente, sia in
campo che in spogliatoio, oltre ad
essere il capitano nominato a inizio
stagione, sostituito durante la convalescenza dal tallonatore Ivan Gianesini.
«Sì è la seconda linea il reparto più
scoperto, dopo la partenza di Jeff conferma Canale - la società è mossa
per tempo sul mercato con una soluzione di valore» dice Canale, grande
scopritore di talenti oltre che ex diesse
del Calvisano.
Ricordiamo che Van Jarsveeld è
nato in Sudafrica il 4 marzo del 1985,
pesa 120 chilogrammi per due metri e
cinque di altezza; gioca come seconda
linea specializzato nella touche, vantando ben quaranta presenze in Currie
Cup.
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