Notiziario Torre Pellice 1-2013 D.indd

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Notiziario Torre Pellice 1-2013 D.indd
TORRE PELLICE
Periodico d’informazione della comunità torrese
comunale
notiziario
Aprile 2013
2012
2013
IL PUNTO SULL’IMU
In queste settimane molti cittadini vengono in Comune
per chiedere agli uffici o a me informazioni, chiarimenti
sull’IMU e sui criteri utilizzati dall’Amministrazione per
determinare le aliquote. Per vari motivi, non è una risposta
semplice da dare, ma mi pare importante provare a spiegare
qui sul bollettino, in modo da poter informare anche quei
cittadini che non possono venire in municipio, rispondendo
ad alcune domande.
Perché l’IMU?
L’IMU è conseguenza dell’applicazione del federalismo
“centralista” voluto dal governo Berlusconi-TremontiCalderoli con il d.lgs n. 23 del 14 marzo 2011. Centralista,
perché non discusso con gli enti locali, senza tagli allo Stato
centrale e che recupera risorse dai cittadini. Il governo
Monti, con il “decreto Salva Italia”, ha poi profondamente
modificato la natura dell’imposta rendendola di fatto una
nuova ICI sulle abitazioni principali e ne ha anticipato
l’introduzione, in via sperimentale, a partire dal 2012,
prevedendone l’applicazione a regime a partire dal 2015.
E’ giusta ed equa l’IMU?
L’IMU, essendo calcolata su di una base imponibile – la
rendita catastale – non sempre corrispondente al valore
effettivo dell’immobile, non è equa. Come in tutta Italia
anche a Torre Pellice esistono disparità incomprensibili
tra il reddito individuato per abitazioni che hanno la
stessa caratteristica. Pensate che in diverse vie del nostro
centro, gli edifici di un lato hanno una classificazione
catastale diversa da quelli dell’altro lato, eppure sono stati
costruiti nello stesso periodo e con le stesse caratteristiche.
Purtroppo non si riuscirà a venirne a capo fino a quando
non si realizzerà una riforma radicale del catasto. Invece,
come Amministrazione, riteniamo giusto che il possesso
di uno o più immobili sia soggetto a tassazione. Anche
della prima casa. La scelta demagogica di abolire l’ICI
sulla prima casa nel 2008 si è rivelata disastrosa per i conti
dello Stato ed ora ce la ritroviamo ben più onerosa, in un
momento congiunturale peggiore.
Il Comune non avrebbe potuto tenere la tassazione al
minimo?
Purtroppo no. Nel 2012 lo Stato ha “tagliato” i trasferimenti
al Comune di 175.000 euro. Pensate che l’ultima
comunicazione di taglio (per la “spending review”)
di 41.000 euro è stata fatta a fine ottobre, rendendo
impossibile qualsiasi operazione di contenimento dei costi
e di revisione della spesa.
Come sono state determinate le aliquote?
Pur in presenza di una modalità di calcolo molto diversa
da quella dell’ICI (rivalutazione catastale, detrazioni),
abbiamo cercato d’individuare con quale aliquota i
proprietari di prima casa avrebbero pagato all’incirca
la stessa somma del 2007. La percentuale era quella
dello 0,53, con la quale chi non ha figli con meno di 26
anni pagava leggermente di più, chi ha uno o più figli
leggermente di meno. Quello che però fa la vera differenza
tra ICI e IMU, per cui i cittadini si trovano a pagare di più,
sono le pertinenze. Con l’IMU è equiparata alla prima casa
una sola pertinenza per ognuna delle classificazioni (C2,
C6, C7), tutte le altre (cantine, garage, legnaie, depositi,
tettoie) sono assoggettate all’aliquota seconda casa, anche
se accatastate con l’immobile. Su 1924 contribuenti, 516 (il
27%) si trovano quest’anno a dover pagare l’IMU seconda
casa sulle pertinenze.
Non si poteva mettere al massimo l’aliquota seconda
casa per tenere al minimo quella della prima?
Si, si poteva, ma sarebbe stata un’applicazione ancora più
iniqua. Provo a spiegare:
- molte delle prime case, con gli attuali valori catastali,
una volta applicate le detrazioni in vigore, non
pagano; quindi avere un’aliquota ancora più bassa
non modifica la loro situazione (devono invece pagare
per immobili che l’IMU non considera più pertinenze
alle quali si applica l’aliquota seconda casa). Su 1924
contribuenti, 604 sono in questa condizione, quasi un
terzo del totale;
Continua a pagina 2
GRAZIE VALPE
Il successo della Valpe in Coppa Italia è
soprattutto la vittoria dell’intera Val Pellice.
Da tifoso prima e da “addetto ai lavori” oggi,
ho vissuto la simbiosi sportiva che il nostro
territorio ha saputo creare con la propria
squadra. Non è calcio, pallavolo o basket: è il
nostro sport nazionale, l’hockey su ghiaccio.
Da quasi un secolo il club rappresenta una
realtà capace di attirare giovani atleti della
Valle e tramutarli in campioni, un’eccellenza
sociale oltre che sportiva. Una società
capace di crescere sotto le sapienti mani
di presidenti che l’hanno accompagnata
fino a raggiungere l’olimpo dell’hockey
nazionale. Impossibile non citare uomini di
valore come l’Avv.Giorgio Cotta Morandini,
cui è intitolato lo stadio, e Mauro Ferrando,
tragicamente scomparso cinque anni fa.
La loro eredità è stata raccolta da Marco
Cogno, con il quale è giunto il primo titolo
nazionale. Con l’auspicio che il sogno sia
appena iniziato.
Marco BELLION
Presidente F.I.S.G.
Il “Notiziario Comunale” è realizzato con il contributo della
Cassa
di Risparmio
di Saluzzo S.P.A.
Nessun albero è stato abbattuto per la realizzazione del presente notiziario. Stampato
tampato su carta riciclata al 100%.
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Torre Pellice - Notiziario
Segue da pagina 1
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pur essendo Torre Pellice un comune turistico non ha un mercato
immobiliare tipico delle località marine o montane. Buona parte del
patrimonio immobiliare delle seconde case è composto da immobili
ex rurali (baite, edifici agricoli) il cui possesso è di più persone, di
tipo affettivo e non produce alcun reddito per i proprietari. Viene
sostanzialmente utilizzato pochi giorni all’anno durante il periodo
delle vacanze. Le seconde case sono a Torre Pellice 2466 e sono
di proprietà di 4.445 contribuenti, quindi quasi due proprietari per
unità abitativa;
una imposizione troppo elevata sugli immobili artigianali e
commerciali (e relative pertinenze) metterebbe in ulteriore difficoltà
settori già in sofferenza per la crisi e per la concorrenza delle grandi
superfici di vendita;
infine, una parte delle cosiddette seconde case, sono di proprietà di
persone che con grandi sacrifici le hanno acquistate dopo una vita di
lavoro per lasciarle in uso gratuito ai propri figli od ai propri genitori
(cosa finora consentita dalla normativa sull’ICI e non più prevista da
quella sull’IMU). Queste famiglie sono le più penalizzate perché si
trovano a dover pagare un’aliquota ben più alta degli altri cittadini.
Intendevamo, come amministrazione, applicare una riduzione, ma i
tagli della spending review di fine ottobre (i citati 41.000 euro) non
ce lo hanno consentito. I contribuenti in questa condizione sono 159.
Prima casa
Seconda casa
TOTALE
Numero
Numero
immobili
contribuenti
1.459
1.924
2.466
4.445
3.925
6.369
Pertinenze 1° casa (la differenza è tassata
come 2° casa)
2011
2012
C/2
272
32
C/6
1306
1046
C/7
105
87
TOTALE
1683
1165
Perché l’ulteriore aumento di ottobre?
Gli ulteriori tagli della spending review ci hanno costretto a rivedere al
rialzo le aliquote. Abbiamo ritenuto, per le motivazioni sopra indicate,
di ripartire la necessità di risorse aggiuntive aumentando di uno 0,02%
l’aliquota prima casa, portandola così allo 0,55% e di aumentare di uno
0,07% per gli altri fabbricati portandola allo 0,85%.
Il Sindaco
Claudio BERTALOT
Al Riuso
siete i benvenuti!
In data 25 novembre “Il Riuso: diamo
una seconda vita alle cose” è stato
avviato: con il patrocinio del Comune,
dell’ACEA e di Legambiente Val Pellice è stata firmata la Carta d’Intenti
da 16 associazioni aderenti. Il tempo
speso in riunioni, discussioni, correzioni e soprattutto partecipazione è stato
notevole, ma finalmente ci siamo. Si è
iniziato a raccogliere il materiale destinato al futuro riutilizzo, individuando
il materiale in buono stato da destinare
all’attività e quello da avviare all’ecoisola per lo smaltimento definitivo.
Grazie al prezioso aiuto dei volontari,
si è allestita la sede. L’allacciamento
alla corrente elettrica ci ha permesso di
avere la luce e “mitigare” un po’ il clima
con una stufetta elettrica.
Gli introiti dell’attività verranno investiti in iniziative sociali od ambientali decisi comunemente dai firmatari
della carta.
Questa attività non vuole essere rivolta
solo ai meno abbienti, ma anzi l’aspirazione è proprio quella di sensibilizzare
e di trasmettere una nuova educazione
ambientale per limitare la produzione di
rifiuti, migliorare la qualità della raccolta differenziata, coinvolgere le scuole ad iniziative ecologiche e, proprio per
dare visibilità alle varie associazioni,
organizzare aste e mercatini dell’usato.
In definitiva un polo ecologico dove
chi ha qualcosa da dare, ricevere, dire
e chiedere possa trovare attenzione ed
ascolto dai volontari che attraverso
una elementare attività possano offrire
un contributo per la lotta agli sprechi,
miglioramento della gestione dei rifiuti,
risolvendo alcuni problemi della gente e
semplificando gli adempimenti relativi.
Qui a fianco trovate il volantino con
tutte le indicazioni utili in merito.
Il 20 aprile verrà effettuata l’inaugurazione del centro. Con la bella stagione
sicuramente il centro saprà dare il
meglio. Il bel prato, l’ombra delle
piante e l’entusiasmo che sta animando
questa attività saranno sicuramente un
valore aggiunto. Sperando di trovarvi
numerosi, vi invitiamo a diffondere il
più possibile la notizia.
Paolo GIORDANO,
Rosella TAGLIERO,
Giovanni GRANATA
I PROSSIMI APPUNTAMENTI:
Giovedì-venerdì 18-19 Aprile: Roberto Cavallo
Sabato 20 Aprile: Inaugurazione Centro Il Riuso
L’organizzazione degli incontri è curata
dal Comune di Torre Pellice e da Legambiente Val Pellice
Dopo Andrea Camilleri nel 2011
E’ il momento di UMBERTO ECO
Umberto Eco sarà a Torre Pellice SABATO 4 MAGGIO e in quel
giorno il Consiglio Comunale gli conferirà la Cittadinanza Onoraria
nell’ambito della rassegna culturale “Una Torre di Libri”.
Critico, saggista, scrittore e semiologico di fama internazionale, le sue
opere, che sono state tradotte in moltissime lingue, non hanno, possiamo dire, confini. È stato insignito di molti titoli onorifici da parte delle
principali università di tutto il mondo.
La sua bibliografia è tanto importante quanto sterminata, anche se per
il grande pubblico è conosciuto con il suo romanzo, di successo internazionale, “Il nome della rosa”.
L’Amministrazione Comunale ha inteso conferire, proprio all’interno
della nostra rassegna culturale, la Cittadinanza Onoraria a persone
che ricoprono un ruolo di prestigio in Italia e nel mondo nel campo
della cultura, proprio per porre l’accento che la cultura non è solo un
elemento di merito per il nostro Paese, ma tratto fondamentale di una
società democratica.
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Torre Pellice - Notiziario
Un mondo più pulito
con l’impegno di tutti
Come consuetudine, da diversi anni
il Comune aderisce alla campagna
di Puliamo il Mondo promossa da
Legambiente.
Oltre all’attività di pura pulizia, si
cerca sempre di abbinare un’attività
parallela, in maniera da dare un
significato più forte all’evento.
Nella penultima edizione si sono
infatti prima verniciati i cestini dei
rifiuti in centro paese, poi bambini
e ragazzi gli hanno dato un tocco
di colore con frasi e disegni a tema;
mentre nell’ultima si è individuato la
stazione FS come luogo simbolico da
ripulire proprio per dimostrare quanto
il paese, la valle tengano ad un servizio
di trasporto pubblico funzionante,
migliorabile e su rotaia.
Quest’anno con la partecipazione dei
bambini delle scuole, ha vivacizzato
il centro paese nella mattinata di
mercato (venerdì mattina appunto).
Le classi quinte della scuola Rodari
e Mauriziane, accompagnati dai loro
insegnanti sono stati accolti in Sala
Consigliare dall’amministrazione e
dal Presidente di Legambiente Val
Pellice Davide Gay, che ha spiegato
la finalità della giornata e distribuito
cappellini e guanti a ciascuno alunno.
Cogliendo l’occasione della nuova
apertura del “Sentiero dei Funghi”
(inaugurato a luglio per la festa dei
sentieri), si sono invitati i ragazzi a
frequentarlo e a ripulirlo. I Consiglieri
Roberto Rigano e Paolo Giordano,
sotto l’occhio attento dei ragazzi,
hanno in parte fissato la segnaletica
con apposite frecce e segnavie.
Proprio il coinvolgimento diretto dei
più piccoli vuole essere uno stimolo
in più al rispetto e alla difesa della
cosa pubblica.
Al ritorno della passeggiata,
l’Assessore alle politiche ambientali
Marco Cogno, ha salutato i ragazzi
con un arrivederci, omaggiandoli di
succo di frutta biologico e mela a km0.
L’impegno, il tempo e le risorse
che l’amministrazione pone per
questo tipo di iniziative,oltre alla
nostra gratificazione, vuole essere un
investimento per potersi migliorare
nel fare meno rifiuti e una efficace
raccolta differenziata. Se poi vogliamo
così bene ai nostri ‘amici animali’
puliamo dove essi sporcano: non
vogliamo che la
gente abbia dei
pregiudizi in
merito.
Una cittadina un
pochino sempre
più bella è per
TUTTI: per le
persone che da
via ci vengono
a fare visita e
soprattutto per
noi che tutti i
giorni possiamo
godercela.
COMUNE DI TORRE PELLICE
-------------PROVINCIA DI TORINO
NO ALLA CHIUSURA DEGLI
OSPEDALI VALDESI
La Regione Piemonte intende chiudere gli Ospedali Valdesi di Torino, Torre Pellice e Pomaretto,
decisione che vede la contrarietà dei cittadini di Torino e delle Valli Valdesi.
Siamo contrari perché:
anche se il costo annuo per tenere aperto l’ospedale di Torre Pellice, 3.275.000 euro (fonte
“La Stampa” del 25/01/13) è una somma importante, si tratta solo dello 0,05 del bilancio
dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte. NON SI SALVANO IN QUESTO
MODO I CONTI DELLA SANITA’!
Il trasferimento delle attività di riabilitazione comporta per gli abitanti della Val Pellice un
costo non indifferente in tempo e denaro. Per una abitante di Bobbio Pellice recarsi a
Pomaretto, sede temporanea della riabilitazione, significa, con i mezzi pubblici, impiegare
mediamente 2 ore ed un quarto e spendere 5 euro (idem per il ritorno). QUESTO
SIGNIFICA SCARICARE I COSTI SULLE SPALLE DEI CITTADINI!
L’ospedale di Torre Pellice, fondato nel 1822, è una struttura dedicata esclusivamente a
ricoveri per acuzie e post acuzie, attività indispensabile in una valle dove il 27% della
popolazione è ultra sessantacinquenne. Ma il grave è che i posti letto cancellati non vengono
rimpiazzati in altre strutture, così come non è stato attivato alcun percorso di domiciliarità
per rispondere ai bisogni della cittadinanza.
Respingiamo la logica dei numeri utilizzata dalla Regione Piemonte che taglia con la scusa che le
realtà periferiche hanno pochi abitanti.
a La Costituzione Italiana sa
ancisce che tutti i cittadini hanno i
sancisce
medesimi diritti!
Chiediamo alla Regione Piemonte il rispetto del nostro diritto costituzionale.
Chiediamo all’Assessore alla Sanitàà Monferino di rispondere alla nostra richiesta d’incontro di più
di un mese fa. NON SI NASCONDA ASSESSORE, ABBIA IL CORAGGIO DI DISCUTERE
DELLE SUE SCELTE.
Via Repubblica n . 1 – 10066 Torre Pellice - P.I. 01 451120016
indirizzo e-mail segreteria@co munetorrepellice.it- Fax 0121/933344 - Tel. 0121/953221 – 950462
Paolo
GIORDANO
Consigliere
TURISMO tra crisi e nuove prospettive
Il 2012 si può definire un anno positivo per il
turismo a Torre Pellice.
Tra marzo e settembre presso l’ufficio turistico
comunale si sono registrati oltre 1200 passaggi
per richieste di informazioni. Per avere un’idea
precisa del tipo di turismo presente in Valle, delle richieste principali che vengono fatte e della
quantità dei passaggi è presente presso l’ufficio
un “Registro del turista”.
Nel 2012 è stato realizzata la rete WI-FI , servizio
gradito sia dai turisti che dai residenti.
Per il 2013 è prevista l’apertura del servizio
“RENT A BIKE” – sono già state acquistate le
biciclette che saranno messe a disposizione dei
turisti dalla primavera prossima - e l’acquisizione
della biglietteria Cavourese – Sadem.
Torre Pellice presenta un’offerta turistica varie-
gata che comprende il turismo religioso-culturale
– Torre Pellice è la capitale dei Valdesi, ricca di
storia e di tradizione protestante – e il turismo
di tipo naturalistico – numerosi bed&breakfast
e agriturismi che sorgono nelle zone collinari e
montane, dove si possono percorrere a piedi o in
mountain bike suggestivi sentieri, in parte ripristinati dai volontari e dai consiglieri comunali.
L’estate 2012 pare aver riportato la “villeggiatura”: molte sono state le richieste di case in affitto
e le riaperture delle seconde case per i periodi di
luglio e agosto. Le motivazioni di questo ritorno
possono essere ricercate nella crisi, che impedisce
di intraprendere lunghi e costosi viaggi, ma anche
nella ricerca di una nuova dimensione di turismo,
che offra tranquillità e contatto con la natura.
Un gran successo è stato riscosso anche dalle
“Mezze notti bianche”, realizzate grazie alla collaborazione tra Pro Loco e commercianti. Dalle
18 a mezzanotte le piazzette di Torre Pellice si
sono riempite di concerti e intrattenimenti musicali e la gente ha gremito strade, bar e ristoranti.
Per il 2013, l’offerta sarà ancora più ricca. La Pro
Loco festeggia i 100 anni e proporrà un calendario ricco di iniziative e eventi adatti a ogni tipo
di pubblico (si parte dal Carnevale Torrese per
arrivare a manifestazioni sportive, eno-gastronomiche, culturali e a una rievocazione storica
dell’incendio perpetuato dalle truppe del Gen.
Catinat al Forte Santa Maria…).
Barbara PAYRA
Assessore Turismo e Gemellaggi
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Torre Pellice - Notiziario
Pinerolo, 20 dicembre 2012
SOPPRESSIONE DEL TRIBUNALE DI PINEROLO:
UN CASO INCREDIBILE DI “NEGATA GIUSTIZIA”
Come la maggioranza dei cittadini ormai sa – per
averlo letto a più riprese sulla stampa locale, per
averlo sentito dalla TV e dalle radio – pare proprio
che a settembre 2013 il Tribunale di Pinerolo verrà
chiuso e tutte le sue competenze e funzioni verranno
trasferite al Tribunale di Torino.
Contro la soppressione del Tribunale di Pinerolo
si sono battuti veramente tutti, oltre che i cittadini,
anche gli Uffici Giudiziari, i rappresentanti della
politica locali, le istituzioni, che hanno presentato
pareri contrari.
La serie impressionante di tali pareri registra , tra
gli altri, quello del Consiglio Giudiziario presso la
Corte d’Appello di Torino, del Consiglio Superiore
della Magistratura, dell’Associazione Nazionale
Magistrati, della Procura della Repubblica di Torino
e della Procura Generale della Repubblica di Torino
e, ultimo ma non certamente ultimo, della Commissione Giustizia del Senato.
Malgrado ciò, il Governo non ha voluto sentire
ragioni ed ha confermato la soppressione del nostro
Tribunale senza concedere nessuna proroga o ulteriori accertamenti.
E questo, di per se, nel paese delle “mille proroghe”
è già un fatto straordinario.
Ma quello ancor più straordinario è il fatto, confermato da tutte le istituzioni, che la soppressione del
Tribunale di Pinerolo non risponde ad alcun “criterio
oggettivo ed omogeneo” come richiesto.
Non a un criterio di “maggior servizio” posto che
le popolazioni delle nostre valli saranno costrette a
recarsi a Torino per qualsiasi controversia legale, anche un semplice recupero di un credito o uno sfratto.
Se si considera che il territorio ricompreso nel circondario del Tribunale di Pinerolo è di 152.045 hmq e
spazia da Sestriere ad Orbassano; che tutti i cittadini
del 58 Comuni ivi compresi raggiungono con facilità
Pinerolo, mentre molti Comuni Montani distano circa
100 km da Torino, ben si comprende come per tutti,
quindi anche per i cittadini della Val Pellice, diventerà più difficoltoso chiedere ed ottenere giustizia,
veder perseguiti i reati e puniti i colpevoli, avere una
risposta ad una controversia in tempi accettabili (non
si scrive “brevi” perché saremmo tropo ottimisti.)
Pinerolo è il 3° Tribunale in Italia fra quelli soppressi
, e verrà accorpato al quarto per dimensione assoluta
(Torino, appunto) che in tal modo diventerà un Tribunale più grande di quello di Napoli!
A Pinerolo i tempi di definizione dei processi sono
tra i migliori in Italia, pur avendo un rapporto magistrati/popolazione più basso d’Italia (Pinerolo ha un
magistrato ogni 20.000 abitanti)
Quindi, innanzitutto, sarà l’efficienza a venir colpita.
Neppure sotto il profilo del risparmio e del contenimento degli sprechi non è giustificata la chiusura del
Tribunale di Pinerolo. E’ di pochi giorni fa la notizia
che il Ministero (ma guarda che sorpresa….) si sarebbe accorto che per chiudere i Tribunali soppressi,
traslocare tutti gli archivi, gli arredi, le attrezzature,
trovare o ristrutturare delle sedi idonee, è necessario
trovare una quantità di risorse in denaro che non sa
minimamente dove andare a prendere.
E’ ovvio che questi costi, moltiplicati per 37 (tanti
sono i Tribunali da trasferire) sono imponenti, e pare
che nessuno, prima d’ora, si fosse posto il problema
di come pagarli.
A ciò si aggiunga che il Ministero della Giustizia ha,
negli anni scorsi autorizzato la spesa di 774.000,00=
euro per l’ampliamento del Tribunale di Pinerolo. I
lavori sono ormai in via di completamento. Nel maggio 2012 il Ministero ha verificato l’idoneità degli
Uffici, come recentemente ampliati e razionalizzati,
ad accogliere una utenza ed un personale ampliati.
Altro che sopprimerli!!!
Rinnoviamoci e Spighe fra i monti:
una politica costruttiva
Nel consiglio comunale del 27 giugno 2012 il gruppo
di minoranza “Rinnoviamoci per Torre Pellice” ha formalizzato un accordo programmatico su alcuni punti
specifici con il gruppo di maggioranza “Spighe tra i
monti”. Questa scelta della consigliera e di parte della
lista ha portato ad una rottura all’interno del gruppo.
Preso atto però della sempre più difficile situazione in
cui si trovano i comuni e la convergenza dimostrata
dalla maggioranza su alcuni temi per noi politicamente
imprescindibili hanno spinto la consigliera a fare la
proposta di accordo nella concreta determinazione di
contribuire al bene di Torre Pellice.
I punti di accordo sono stati: difesa del trasporto di
Valle, valutazioni di riavvio di un’attività del cinema,
ricerca di possibilità di strade percorribili per l’apertura
di uno spazio multifunzionale per i giovani nell’area
ex-Mazzonis, integrazione stranieri.
L’accordo non è rimasto un buon proposito espresso in
consiglio comunale ma si è immediatamente messo in
pratica, dimostrando che non si trattava di un compromesso ma dell’unione di più forze per la realizzazione
di obbiettivi comuni.
Trasporto. Maggioranza e Rinnoviamoci insieme,
hanno tenuto i rapporti con le istituzioni e lavorato con
il comitato “Treno Vivo Valpellice” ottenendo che la
nostra linea ferroviaria fosse inserita tra le prioritarie
per la messa a bando e aggiudicazione della stessa a
privati L’impegno continuerà perché non siamo che in
una fase intermedia.
Cinema. Ci si è dovuti arrendere all’impossibilità economica di riaprire il “Trento”, ma altre realtà stanno nascendo e sarà mio impegno informare i cittadini in merito.
Integrazione stranieri. In primavera si organizzerà
una giornata per lo straniero durante la quale, come
da sollecitazione del Presidente della Repubblica
Napolitano, verrà assegnata la cittadinanza onoraria ai
figli degli stranieri nati e scolarizzati in Italia e verrà
organizzata l’elezione della consulta degli stranieri al
fine di ottenere per fine anno, come da regolamento
comunale, la presenza di un consigliere straniero chiamato a partecipare ai lavori del Consiglio comunale
Area ex-Mazzonis. Purtroppo su questo tema siamo
giunti ad un momento di stallo.
I risultati raggiunti creando questa sinergia tra gruppi
consiliari dimostrano come una politica fatta sulla
costruzione delle cose che uniscono, mantenendo le
proprie differenze, può portare a risultati migliori per
il paese.
Maurizia ALLISIO
Consigliere
E invece, in barba a ogni regola di buon senso e di
economicità, dopo aver “buttato” tutti quei soldi, da
Roma decidono che va chiuso. Peccato che tutte le
opere sono state fatte con i “nostri” soldi, i soldi di
tutti i cittadini che pagano le tasse e contribuiscono
a quella che dovrebbe essere una corretta gestione
dello stato!
In conclusione, per evitare uno spreco di risorse
pubbliche, per non punire l’efficienza, per non danneggiare un territorio senza vantaggio alcuno, tutti,
istituzioni, magistrati avvocati, si stanno battendo
questa chiusura assurda e immotivata.
Purtroppo, al momento della redazione di questo
articolo, buone notizie non ce ne sono: complice
anche l’esito inutile della recente consultazione
elettorale, i nostri politici sono lontani dai problemi
“pratici” della giustizia, presi da tutt’altre faccende,
quali strategie, alleanze, ecc.
Non rimane che sperare in una maggiore attenzione
del nuovo governo ai reali problemi di giustizia dei
cittadini”.
Nicoletta UGHETTO
Consigliere
ADEGUAMENTO
ENERGETICO
DEL MUNICIPIO
Attualmente in Italia il fabbisogno complessivo negli edifici è quantificabile mediamente in 300 kwh/
m² l’anno. Gran parte di questa energia è termica
(riscaldamento locali e acqua calda) per cui buona
parte di essa tende a disperdersi nell’ambiente. Per
capire la gravità della situazione italiana, basta
confrontare i consumi energetici degli edifici nel
nostro paese con gli standard di Svezia e Germania.
In Svezia lo standard per l’isolamento termico degli edifici non autorizza perdite di calore superiori
a 60 kwh/m² l’anno. In Germania le perdite sono
mediamente di 200 kwh/m² l’anno. In Italia si
raggiungono punte di 500 kwh/m² l’anno.
Considerato questo dato generale anche nel nostro
Comune molti edifici non risultano energeticamente efficienti e tra questi c’era il Municipio. Questo
edificio aveva una vecchia caldaia a gasolio che
ci obbligava ad un pronto intervento (passare dal
gasolio al metano a parità di kWh produce un
risparmio di circa il 33% dei costi) e l’edificio
aveva bisogno di interventi di isolamento termico.
Si è provveduto perciò a redigere un progetto per
realizzare gli interventi più efficienti e nel mese di
febbraio termineranno i lavori di ristrutturazione
energetica del Municipio.
Il risultato di questi lavori è un abbattimento di
circa 2/3 dei costi di riscaldamento.
La ristrutturazione è stata finanziata in parte con
un bando per il finanziamento del 50% delle spese
a fondo perduto (quindi gratis per le nostre casse
Comunali) e per la restante parte con fondi propri
già accantonati e destinati al risparmio energetico e
con un mutuo che però verrà abbattuto dai risparmi
ottenuti sui costi di riscaldamento.
Marco COGNO
Assessore all’Ambiente
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Torre Pellice - Notiziario
TRENO SI. TRENO NO.
TRENO FORSE?
Storia della fine di un servizio o della sua trasformazione?
Riassumere in un breve articolo un anno di vicende
legate ai trasporti di Valle sarà molto arduo, perché
le vicissitudini sono state veramente tante, ma il
risultato attuale invece è evidente a tutti: soppressione del treno e grande caos per chi viaggia con
il servizio bus.
Nella primavera 2012 alle prime avvisaglie che in
giugno, con l’entrata in vigore dell’orario estivo, sarebbe stato soppresso il treno, il Comitato pendolari
indisse un’assemblea pubblica per verificare quanti
in Valle erano disposti a difendere una ferrovia elettrificata che ha più di 150 anni. Quell’assemblea fu
molto partecipata e in quella successiva si costituì
un nuovo Comitato, bellissimo esempio di democrazia partecipata a cui hanno preso parte i pendolari,
le associazioni, gli amministratori (tutti i paesi da
Pinerolo a Torre Pellice sono rappresentati), ma
anche tanti comuni cittadini della Valpellice spinti
dalla consapevolezza che il treno sia una risorsa
imprescindibile per un territorio montano che vede
di anno in anno i propri servizi spostarsi verso le
aree metropolitane.
Le iniziative messe in piedi dal Comitato TrenoVivo
sono state molte. Si è anche riusciti ad avere un
incontro privato con l’assessore regionale Bonino
ed in quella sede ottenere il risultato di essere tra le
linee graziate dalla soppressione. La linea è quindi
solo sospesa e non soppressa, prova ne è che la
linea continua ad essere manutenuta, e la regione
dovrà mettere a gara la gestione della tratta entro
la primavera.
Dal 9 dicembre 2012 con l’entrata in vigore dell’orario invernale la Provincia (referente per il trasporto su gomma) aveva comunicato che seppur i vettori
fossero differenti la linea sarebbe stata unica: Linea
901 da Bobbio a Pinerolo. Apparentemente poteva
sembrare un buon risultato, in attesa del ripristino
della linea ferroviaria, ma dato che non necessariamente il privato è meglio del pubblico o la gomma
meglio del ferro, i gestori della tratta (Cavourese
e Sadem) non sono stati in grado di organizzare
con chiarezza il servizio e i malfunzionamenti e le
incomprensioni, soprattutto per quanto riguarda i
biglietti, sono all’ordine del giorno.
Inoltre, con l’inaugurazione del nuovo passante
ferroviario, la linea Pinerolo-Torino P.N., è stata
sostituita dall’attuale Pinerolo-Chivasso. Se da
una parte il servizio è migliorato perché i treni
sono più frequenti, anche se insistono su una linea
a binario unico che difficilmente potrà sostenerla,
dall’altra aumenta i disagi per chi deve recarsi in
centro a Torino.
Il Comitato Treno Vivo e l’amministrazione di
Torre così come non sono stati passivi nelle tappe
precedenti, neppure ora si rassegnano. Nel mese
prenderemo accordi con la Provincia affinché si
faccia chiarezza sia per gli aspetti relativi ai biglietti
e gli abbonamenti come per gli aspetti delle fermate
e degli orari. Inoltre faremo pressioni sulla Regione
per sapere se la promessa della gara d’appalto è una
promessa “politica” o è una promessa autentica.
Con la nostalgia di quando gli orari erano Torre Pellice-Torino ed in poco più di un’ora si raggiungeva
il centro città Vi segnaliamo il link dove troverete
l’orario completo del servizio 901:
Anche l’edizione 2012 di
Una Torre
di Libri
ha avuto successo.
La manifestazione culturale, alla sua 5a edizione, si è ormai posta come appuntamento
annuale atteso da centinaia di persone che
ogni anno partecipano alle proposte culturali
offerte. Ovviamente, come sempre di più
avviene col passare degli anni, la difficoltà
rimane quella del reperimento delle risorse, le
quali, con le minor disponibilità dei comuni e
una diminuzione delle stesse risorse esterne
(pubbliche e private), diventano sempre più
esigue. Proprio per questo motivo la nostra amministrazione ha deciso di utilizzare le limitate
disponibilità concentrandole su alcuni aspetti
che noi riteniamo strategici: la Biblioteca comunale, la Galleria “F. Scroppo” e la rassegna
Una Torre di Libri, anche se vi è rammarico
di non poter organizzare direttamente, o sostenere indirettamente, anche altre iniziative
culturali di indubbio interesse.
È in fase di preparazione l’edizione 2013 di
Una Torre di Libri.
Lorenzo TIBALDO
Assessore alla Cultura
http://www.sadem.it/media/6403/000901.pdf
Maurizia ALLISIO
Consigliere
IL VALORE DELLA
CITTADINANZA ATTIVA EUROPEA
ATTRAVERSO IL GEMELLAGGIO
Da oltre 60 anni il Comune di Torre Pellice
mantiene vive relazioni di gemellaggio con
Paesi europei, in particolare con Guillestre,
in Francia, e con Morfellden- Walldorf, in
Germania.
Il gemellaggio è considerato, tutt’oggi,
dall’Amministrazione di Torre Pellice, un
importante strumento per la diffussione della
cittadinanza attiva, dei valori dell’Unione
Europea, di scambio tra tutte le componenti
della società civile.
Il Comune di Torre Pellice aderisce all’AICCRE, Associazione Italiana dei Comuni e delle
Regioni d’ Europa, ed è parte attiva del direttivo; partecipa, attraverso l’Assessore delegato,
alla Consulta Gemellaggi della Federazione
Regionale ed è incaricato piemontese per la
Consulta Nazionale Gemellaggi e Cittadinanza
Attiva.
Lunedì 17 dicembre, si è riunita a Roma la Direzione Nazionale AICCRE e si è svolto, presso
la sede di rappresentanza del Parlamento europeo, un importante convegno sui Gemellaggi
con l’assegnazione al Comune di Torre Pellice
del “Premio Gianfranco Martini per l’Europa
dei popoli e la pace nel mondo” essendo stato
uno dei primi Comuni che ha avviato nel 1952
un gemellaggio in Italia.
I cittadini e il Comune di Torre Pellice si sono
sempre distinti nel loro impegno federalista
ed europeo e la targa consegnata all’Assessore
Barbara Payra ne riconosce l’impegno.
Prossimo obiettivo dell’amministrazione torrese è la costituzione di un Comitato Gemellaggi.
Il Comitato dovrà programmare, organizzare
e coordinare le varie iniziative attinenti il
gemellaggio e dovrà coinvolgere, informare
e mobilitare i cittadini e l’opinione pubblica,
evitando che il gemellaggio si riduca ad una
collaborazione limitata tra le Amministrazioni
locali.
Barbara PAYRA
Assessore Turismo
e Gemellaggi
6
Torre Pellice - Notiziario
50o anniversario della morte
PAOLO PASCHETTO
Di famiglia valdese, nasce il 12 febbraio
1885 a Torre Pellice e qui muore il 9 marzo
1963.
All’Istituto di Belle arti di Roma, prima si
diploma e poi diventa professore di ornato.
Artista polivalente che si misurò dall’olio
all’affresco, dalla xilografia alla grafica. I
suoi quadri spaziano dalla pittura religiosa
al paesaggio, come sono numerose le sue
illustrazioni su libri e giornali evangelici. Si
ricordano i luoghi storici valdesi presenti
nell’arte di Paschetto: la stele di Chanforan
in val d’Angrogna, il forte di S.Maria a
Torre Pellice, l’ingresso della “Gueiza ‘d la
tana”, il monumento di Sibaoud, le vetrate
del tempio valdese di Roma.
Partecipò a numerose mostre in Italia e
all’estero, autore di molti francobolli e del
simbolo della Repubblica italiana.
Quando nel 1947 venne indetto dalla Co-
stituente il concorso per l’emblema della
Repubblica vi parteciparono 347 concorrenti
con 637 disegni e tra questi venne scelto
quello proposto da Paolo Paschetto.
Sono in preparazione una serie di iniziative
a Torre Pellice per ricordarne la sua figura di
artista: il 9 marzo è stato emesso un francobollo, con relativo annullo; è allo studio una
mostra nel mese di giugno presso la Galleria
“F. Scroppo” di Torre Pellice e sono previste
anche due mostre a Roma a settembre.
Inoltre, alcune classi della scuola media di
Torre Pellice, nell’ambito del laboratorio di
educazione artistica, intendono svolgere un
lavoro di ricerca sulla figura e sulle opere di
Paolo Paschetto con dei lavori che saranno
esposti in una mostra alla fine dell’anno
scolastico.
Lorenzo TIBALDO
Assessore alla Cultura
Vieni un giorno
a scuola con noi!
Sabato 19 gennaio ha avuto successo la giornata organizzata dalla Scuola Media di Torre
Pellice: “Vieni un giorno a scuola con noi!”.
L’intento, pienamente riuscito vista la partecipazione, era di presentare le diverse attività
proposte dalla scuola: numerosi laboratori
– musica, multimediale, scienze, arte, lingue
straniere, tecnologia, calligrafia – sono stati
utilizzate da molti dei ragazzi presenti (e
anche da qualche genitore…) e sono stato lo
specchio dell’ottima offerta formativa dell’Istituto comprensivo “Rodari”.
Attività didattiche che si svolgono negli
ampi spazi offerti dalla nuova sede in cui la
Scuola secondaria di primo grado si è insediata a partire dall’anno scolastico 2011-2012.
L’Amministrazione comunale ha compiuto
questa scelta della nuova sede con piena
convinzione, ritenendo fondamentale che
l’attività scolastica possa espletarsi in locali
adeguati e consoni.
Lorenzo TIBALDO
Assessore alla Cultura
NOTIZIE SU
DI.A.PSI
L’associazione DI.A.PSI (Difesa Ammalati
Psichici) composta da famigliari e volontari, è sorta a Torino nel 1988, con l’obiettivo
di fare valere i diritti dei malati psichici,
ma poi è andata molto più in là, creando
occasioni di incontro e attività varie per gli
stessi malati, allo scopo di migliorarne la
zioni sull’argomento e un po’ alla volta ha
dato vita a varie attività in collaborazione
con le altre associazioni di volontariato
esistenti in valle, nel frattempo riunitesi in
una associazione di secondo livello, detta
CVVP, cioè Coordinamento Volontari Val
Pellice, sotto l’egida del Pastore Alberto
Taccia.
Tutte assieme le varie associazioni hanno
creato il laboratorio denominato progetto
“Di mano in mano”, dove si svolgono attività di pittura, di cartonaggio, di tessitura,
di ricamo, di lettura e scrittura, di teatro per
5 giorni alla settimana ogni pomeriggio,
presso i locali della Parrocchia del Sacro
Cuore di Luserna San Giovanni.
Da quest’anno al sabato si fanno uscite di
svago per partecipare a mostre, feste, gite
ecc. in collaborazione con la Diaconia Valdese che mette a disposizione un’operatrice
e il trasporto.
qualità della vita, togliendoli dal loro isolamento e cercando di dare un po’ di sollievo
alla loro solitudine e un po’ di conforto e di
sostegno alle famiglie interessate.
In Valpellice è sorta una sezione di
DI.A.PSI nel 1992 ad opera di Bianca Genre, che ha sensibilizzato famiglie e istituLa nostra sezione DI.A.PSI Valpellice
compie 20 anni quest’anno e per l’occasione si è voluto fare un incontro pubblico
collegato con la mostra dei prodotti del
laboratorio che si tiene annualmente in
questo periodo. Così sabato 24 novembre
abbiamo avuto tra noi la Presidente di
DI.A.PSI Piemonte Graziella Gozzellino
con il coordinatore dei volontari Francesco
Caputo, il dott. Emanuele Fontana primario
della Salute Mentale di Pinerolo e Valli con
la dott.ssa Tiziana Biolato, coordinatrice
delle attività rivolte ai malati mentali. E’
stata una bella occasione di confronto degli
interventi che si fanno a Torino e in Valpellice, con lo scopo di coordinare sempre
meglio tutte le forze rivolte allo stesso
obiettivo, specie in un periodo di chiari di
luna sempre più marcati come questo. Ci è
stata molto gradita la presenza del Vescovo
di Pinerolo e dei Sindaci di Torre Pellice e
Bricherasio che al termine dei lavori hanno
portato il loro saluto non formali. E’ poi
stato consegnato ai volontari che da tempo
collaborano a titolo del tutto gratuito alle
varie attività, un pubblico riconoscimento
ed un buono libro come piccolo segno di
una grande riconoscenza per l’impegno,
la dedizione e la pazienza dimostrati nel
mettere a disposizione le loro competenze
a favore di chi si sente emarginato e spesso
dimenticato dalla società.
Franca COISSON
Responsabile DI.A.PSI
sez. Val Pellice
DI.A.PSI.
DIFESA AMMALATI PSICHICI
SEZ. VAL PELLICE
www.diapsivalpellice.ideasolidale.org
via Alfieri 2 - 10066 Torre Pellice
tel 0121/933636 fax 0121/950231
email: [email protected]
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Torre Pellice - Notiziario
TELESOCCORSO VALPELLICE -ONLUSRingraziamo anzitutto il Comune di Torre Pellice
che ci da l’opportunità di far conoscere di più e
meglio la nostra Associazione di volontariato; il
Telesoccorso Valpellice –ONLUS.
ONLUS è la “sigla” (acronimo) delle parole Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale che
opera nel cosiddetto “terzo settore”; il primo settore
è il settore pubblico, il secondo settore è quello
privato (le Imprese di capitale), il terzo settore è
appunto quello privato ma senza fine di lucro (il
Volontariato).Il Telesoccorso è quindi una associazione di volontariato che opera grazie al lavoro di 95
volontari che garantiscono il funzionamento del Servizio di Telesoccorso e la organizzazione e gestione
del Servizio “Vengo a Prenderti”. L’Associazione è
amministrata da un Consiglio Direttivo composto
da 11 Volontari Consiglieri che rispondono del
loro operato all’Assemblea Generale dei Soci che
si tiene ogni anno nel mese di marzo. Il Servizio
di Telesoccorso consiste essenzialmente nella
consegna, a chiunque ne faccia richiesta ed a titolo
completamente gratuito, di una apparecchiatura
che consente all’utente di collegarsi via telefonica
con la Centrale Operativa per richiedere, in viva
voce, l’intervento di un parente, di un vicino o dei
soggetti istituzionalmente preposti ad assicurare la
salute e/o la sicurezza delle persone. Il Servizio di
Telesoccorso è garantito 24 ore al giorno per 365
giorni l’anno. Nel 2011 il Telesoccorso ha assistito
274 utenti ed ha “gestito” 3250 chiamate di cui 51
per richieste urgenti di aiuto. Gli operatori offrono
quindi ben 8.764 ore di volontariato all’anno per il
servizio di Telesoccorso. Gli operatori effettuano
anche telefonate “di sostegno e vicinanza amicale”
agli/alle utenti che lo gradiscono; è questo un servizio molto apprezzato che caratterizza l’impegno
solidaristico della nostra Associazione. Il Servizio
“Vengo a prenderti” della Comunità Montana del
Pinerolese consiste nell’accompagnamento ed assistenza logistica degli utenti aventi diritto presso
le strutture sanitarie delle Provincie di Torino e
Cuneo per l’esecuzione di esami specialistici ambulatoriali. Per l’organizzazione e gestione di detto
servizio il Telesoccorso si avvale delle 3 autovetture in dotazione e di 23 volontari conducenti che,
all’occorrenza (molteplici accompagnamenti nello
stesso giorno), mettono a disposizione le proprie
autovetture. Nel periodo gennaio/novembre 2012
i volontari della nostra Associazione insieme con
quelli delle Associazioni AUSER ed Arcobaleno
hanno effettuato circa 700 accompagnamenti e circa
35.000 Km di percorrenza, garantendo più di 2.000
ore si servizio volontario. Queste, per sommi capi, le
informazioni riassuntive dell’organizzazione e delle
prestazioni di volontariato effettuate dall’Associazione Telesoccorso Valpellice. Il Direttivo coglie
questa occasione per ringraziare pubblicamente
tutti i nostri volontari operatori e/o conducenti per la
dedizione e l’impegno con il quale svolgono questo
importante e apprezzato servizio in favore della
popolazione più fragile e svantaggiata.
Per maggiori informazioni, per fruire del Servizio
di Telesoccorso o, semplicemente, per conoscerci meglio si può (h.24!!) telefonare al numero
0121.953537; sarete tempestivamente contattati dal
Consigliere responsabile dei vari settori di attività.
Naturalmente ciò vale, ancora di più, per chi intendesse entrare a far parte della nostra Associazione
in qualità di Socio operatore o Socio conducente;
basta una telefonata e la voglia di dare una mano
chi ha più bisogno di aiuto e solidarietà.
L’Associazione si autofinanzia con le quote versate
dai Soci, con le donazioni e contributi spontanei che
riceve nonché con le risorse del cinque per mille
che utenti, amici, amiche e conoscenti ci destinano
annualmente. Vi sono, naturalmente, anche altri
Punti d’Ascolto & Mercatini del Ri-Uso
CENTRO D’ASCOLTO
DELLA CHIESA VALDESE
Distribuzione pacchi alimentari, aiuti economici,
abiti (su pagamento di cifre simboliche)
Orari: Punto d’Ascolto: Lunedì ore 15 / 17
Luogo e recapiti: Presbiterio in Via Beckwith n. 4,
Torre Pellice - Tel. 0121.91305
COSE DI IERI (...e di oggi)
CROCE ROSSA ITALIANA
COMITATO LOCALE TORRE PELLICE
Distribuzione di abiti, libri, oggetti di vario genere su
pagamento di cifre simboliche.
Orari: Lunedì-Martedì-Giovedì ore 9 / 12
Mercoledì ore 15 / 18 - Sabato ore 9 / 12
Domenica ore 14.30 / 17.30
Luogo: Via Brianza Ballesio n. 2, Luserna (Alta)
Recapiti: 334.8185817
CENTRO D’ASCOLTO DELLA CHIESA CATTOLICA DI LUSERNA SAN GIOVANNI
Distribuzione pacchi alimentari, buoni acquisto, aiuti
economici, vestiario
Orari: Lunedì ore 17 / 18 - Venerdì ore 9 / 11
Luogo e recapiti: Via Roma n. 75, Luserna S.G.
Telefono 0121.909054 (Parrocchia), 328.7058887
CROCE ROSSA ITALIANA
(Sez. Femminile Torre Pellice)
Distribuzione pacchi alimentari ed aiuti economici.
Per avere un appuntamento telefonare al numero
334.6642283
ESERCITO DELLA SALVEZZA
Distribuzione pacchi alimentari e ri-shop, negozio
del riuso dove si possono trovare vestiti, oggettistica e
mobilia su pagamento di cifre simboliche.
Orari: Mercoledì e Giovedì ore 10 / 12
Venerdì ore 10 / 12 e ore 15.30 / 18.00
“soggetti” che aspirano al vostro contributo 5x1000!
In un clima di sana competizione non possiamo
che auspicare che la vostra scelta cada sulla nostra
Associazione:
Telesoccorso Valpellice -ONLUSVia Arnaud 30 (ex Caserma Ribet) - Torre Pellice
Tel. 0121.953537
Codice fiscale 94541440015
Il Presidente
Luciano GIULIANI
Una buona pratica dei cittadini
CINEMA
e non solo ritornano
a Torre Pellice!
In questi ultimi anni sono molto in auge definizioni
di sociologia politica come: democrazia partecipata
e buone pratiche dei cittadini. Torre ha una sua storia
da raccontare.
Come non piaceva ai cittadini, neppure piaceva
all’amministrazione la chiusura del suo cinema
Trento.
Tante sono state le valutazioni fatte per poter riaprire
il cinema, ma i costi eccessivi per la ristrutturazione
del Trento affossavano ogni idea.
L’amministrazione ha così scelto di confrontarsi
su questa problematica organizzando degli incontri aperti con tutte le associazioni o i privati che
in qualche modo erano interessati al rilancio del
cinema. Durante questi incontri è emersa la volontà
del Circolo Artistico “Fa+” di prendere in gestione il Teatro del Forte per organizzare Cineforum,
proiezioni spot di film, spettacoli teatrali, di danza
e concerti.
Auguri e complimenti a questa associazione che
pur sapendo che poteva contare solo sul patrocinio
e nulla più da parte del comune ha osato rischiare
e provare a concentrare in un’unica sala le varie
forme artistiche. Dobbiamo tutti sostenere questo
atto di “buona pratica” partecipando numerosi alle
loro iniziative.
Lasciamo il loro sito in modo che possiate consultare il loro programma che però è anche sempre ben
pubblicizzato con locandine dislocate in vari punti
del paese: www.fappiu.it
Maurizia ALLISIO
Consigliere
RI-CIRCOLO
Scambio di oggetti in buono stato, abiti, libri, giocattoli e tanto altro ancora per bambini fascia di età 0-18
Orari: Giovedì ore 15.30 / 17
Sabato ore 9.30 / 12.30 e ore 15 / 18
Luogo: Via Marconi n. 2, Luserna S. Giovanni
BOUTIQUE “RE CARLO ALBERTO”
Distribuzione abiti su pagamento di cifre simboliche.
Orario: Martedì e Sabato ore 9 / 12
Luogo: Rifugio Re Carlo Alberto, Loc. Musset n. 1,
Luserna S. Giovanni
Rosella TAGLIERO
Consigliere
Comitato di Redazione del
NOTIZIARIO COMUNALE
Amministrazione Comunale di Torre Pellice
G. Bellion, P. Giordano, R. Tagliero,
M. Allisio, M. Cogno, N. Ughetto.
e-mail: [email protected]
Stampa: Tipografia “Grafica Stilgraf” - Luserna S.G. - 0121909530