Notiziario Torre Pellice 1-2013 D.indd
Transcript
Notiziario Torre Pellice 1-2013 D.indd
TORRE PELLICE Periodico d’informazione della comunità torrese comunale notiziario Aprile 2013 2012 2013 IL PUNTO SULL’IMU In queste settimane molti cittadini vengono in Comune per chiedere agli uffici o a me informazioni, chiarimenti sull’IMU e sui criteri utilizzati dall’Amministrazione per determinare le aliquote. Per vari motivi, non è una risposta semplice da dare, ma mi pare importante provare a spiegare qui sul bollettino, in modo da poter informare anche quei cittadini che non possono venire in municipio, rispondendo ad alcune domande. Perché l’IMU? L’IMU è conseguenza dell’applicazione del federalismo “centralista” voluto dal governo Berlusconi-TremontiCalderoli con il d.lgs n. 23 del 14 marzo 2011. Centralista, perché non discusso con gli enti locali, senza tagli allo Stato centrale e che recupera risorse dai cittadini. Il governo Monti, con il “decreto Salva Italia”, ha poi profondamente modificato la natura dell’imposta rendendola di fatto una nuova ICI sulle abitazioni principali e ne ha anticipato l’introduzione, in via sperimentale, a partire dal 2012, prevedendone l’applicazione a regime a partire dal 2015. E’ giusta ed equa l’IMU? L’IMU, essendo calcolata su di una base imponibile – la rendita catastale – non sempre corrispondente al valore effettivo dell’immobile, non è equa. Come in tutta Italia anche a Torre Pellice esistono disparità incomprensibili tra il reddito individuato per abitazioni che hanno la stessa caratteristica. Pensate che in diverse vie del nostro centro, gli edifici di un lato hanno una classificazione catastale diversa da quelli dell’altro lato, eppure sono stati costruiti nello stesso periodo e con le stesse caratteristiche. Purtroppo non si riuscirà a venirne a capo fino a quando non si realizzerà una riforma radicale del catasto. Invece, come Amministrazione, riteniamo giusto che il possesso di uno o più immobili sia soggetto a tassazione. Anche della prima casa. La scelta demagogica di abolire l’ICI sulla prima casa nel 2008 si è rivelata disastrosa per i conti dello Stato ed ora ce la ritroviamo ben più onerosa, in un momento congiunturale peggiore. Il Comune non avrebbe potuto tenere la tassazione al minimo? Purtroppo no. Nel 2012 lo Stato ha “tagliato” i trasferimenti al Comune di 175.000 euro. Pensate che l’ultima comunicazione di taglio (per la “spending review”) di 41.000 euro è stata fatta a fine ottobre, rendendo impossibile qualsiasi operazione di contenimento dei costi e di revisione della spesa. Come sono state determinate le aliquote? Pur in presenza di una modalità di calcolo molto diversa da quella dell’ICI (rivalutazione catastale, detrazioni), abbiamo cercato d’individuare con quale aliquota i proprietari di prima casa avrebbero pagato all’incirca la stessa somma del 2007. La percentuale era quella dello 0,53, con la quale chi non ha figli con meno di 26 anni pagava leggermente di più, chi ha uno o più figli leggermente di meno. Quello che però fa la vera differenza tra ICI e IMU, per cui i cittadini si trovano a pagare di più, sono le pertinenze. Con l’IMU è equiparata alla prima casa una sola pertinenza per ognuna delle classificazioni (C2, C6, C7), tutte le altre (cantine, garage, legnaie, depositi, tettoie) sono assoggettate all’aliquota seconda casa, anche se accatastate con l’immobile. Su 1924 contribuenti, 516 (il 27%) si trovano quest’anno a dover pagare l’IMU seconda casa sulle pertinenze. Non si poteva mettere al massimo l’aliquota seconda casa per tenere al minimo quella della prima? Si, si poteva, ma sarebbe stata un’applicazione ancora più iniqua. Provo a spiegare: - molte delle prime case, con gli attuali valori catastali, una volta applicate le detrazioni in vigore, non pagano; quindi avere un’aliquota ancora più bassa non modifica la loro situazione (devono invece pagare per immobili che l’IMU non considera più pertinenze alle quali si applica l’aliquota seconda casa). Su 1924 contribuenti, 604 sono in questa condizione, quasi un terzo del totale; Continua a pagina 2 GRAZIE VALPE Il successo della Valpe in Coppa Italia è soprattutto la vittoria dell’intera Val Pellice. Da tifoso prima e da “addetto ai lavori” oggi, ho vissuto la simbiosi sportiva che il nostro territorio ha saputo creare con la propria squadra. Non è calcio, pallavolo o basket: è il nostro sport nazionale, l’hockey su ghiaccio. Da quasi un secolo il club rappresenta una realtà capace di attirare giovani atleti della Valle e tramutarli in campioni, un’eccellenza sociale oltre che sportiva. Una società capace di crescere sotto le sapienti mani di presidenti che l’hanno accompagnata fino a raggiungere l’olimpo dell’hockey nazionale. Impossibile non citare uomini di valore come l’Avv.Giorgio Cotta Morandini, cui è intitolato lo stadio, e Mauro Ferrando, tragicamente scomparso cinque anni fa. La loro eredità è stata raccolta da Marco Cogno, con il quale è giunto il primo titolo nazionale. Con l’auspicio che il sogno sia appena iniziato. Marco BELLION Presidente F.I.S.G. Il “Notiziario Comunale” è realizzato con il contributo della Cassa di Risparmio di Saluzzo S.P.A. Nessun albero è stato abbattuto per la realizzazione del presente notiziario. Stampato tampato su carta riciclata al 100%. 2 Torre Pellice - Notiziario Segue da pagina 1 - - - pur essendo Torre Pellice un comune turistico non ha un mercato immobiliare tipico delle località marine o montane. Buona parte del patrimonio immobiliare delle seconde case è composto da immobili ex rurali (baite, edifici agricoli) il cui possesso è di più persone, di tipo affettivo e non produce alcun reddito per i proprietari. Viene sostanzialmente utilizzato pochi giorni all’anno durante il periodo delle vacanze. Le seconde case sono a Torre Pellice 2466 e sono di proprietà di 4.445 contribuenti, quindi quasi due proprietari per unità abitativa; una imposizione troppo elevata sugli immobili artigianali e commerciali (e relative pertinenze) metterebbe in ulteriore difficoltà settori già in sofferenza per la crisi e per la concorrenza delle grandi superfici di vendita; infine, una parte delle cosiddette seconde case, sono di proprietà di persone che con grandi sacrifici le hanno acquistate dopo una vita di lavoro per lasciarle in uso gratuito ai propri figli od ai propri genitori (cosa finora consentita dalla normativa sull’ICI e non più prevista da quella sull’IMU). Queste famiglie sono le più penalizzate perché si trovano a dover pagare un’aliquota ben più alta degli altri cittadini. Intendevamo, come amministrazione, applicare una riduzione, ma i tagli della spending review di fine ottobre (i citati 41.000 euro) non ce lo hanno consentito. I contribuenti in questa condizione sono 159. Prima casa Seconda casa TOTALE Numero Numero immobili contribuenti 1.459 1.924 2.466 4.445 3.925 6.369 Pertinenze 1° casa (la differenza è tassata come 2° casa) 2011 2012 C/2 272 32 C/6 1306 1046 C/7 105 87 TOTALE 1683 1165 Perché l’ulteriore aumento di ottobre? Gli ulteriori tagli della spending review ci hanno costretto a rivedere al rialzo le aliquote. Abbiamo ritenuto, per le motivazioni sopra indicate, di ripartire la necessità di risorse aggiuntive aumentando di uno 0,02% l’aliquota prima casa, portandola così allo 0,55% e di aumentare di uno 0,07% per gli altri fabbricati portandola allo 0,85%. Il Sindaco Claudio BERTALOT Al Riuso siete i benvenuti! In data 25 novembre “Il Riuso: diamo una seconda vita alle cose” è stato avviato: con il patrocinio del Comune, dell’ACEA e di Legambiente Val Pellice è stata firmata la Carta d’Intenti da 16 associazioni aderenti. Il tempo speso in riunioni, discussioni, correzioni e soprattutto partecipazione è stato notevole, ma finalmente ci siamo. Si è iniziato a raccogliere il materiale destinato al futuro riutilizzo, individuando il materiale in buono stato da destinare all’attività e quello da avviare all’ecoisola per lo smaltimento definitivo. Grazie al prezioso aiuto dei volontari, si è allestita la sede. L’allacciamento alla corrente elettrica ci ha permesso di avere la luce e “mitigare” un po’ il clima con una stufetta elettrica. Gli introiti dell’attività verranno investiti in iniziative sociali od ambientali decisi comunemente dai firmatari della carta. Questa attività non vuole essere rivolta solo ai meno abbienti, ma anzi l’aspirazione è proprio quella di sensibilizzare e di trasmettere una nuova educazione ambientale per limitare la produzione di rifiuti, migliorare la qualità della raccolta differenziata, coinvolgere le scuole ad iniziative ecologiche e, proprio per dare visibilità alle varie associazioni, organizzare aste e mercatini dell’usato. In definitiva un polo ecologico dove chi ha qualcosa da dare, ricevere, dire e chiedere possa trovare attenzione ed ascolto dai volontari che attraverso una elementare attività possano offrire un contributo per la lotta agli sprechi, miglioramento della gestione dei rifiuti, risolvendo alcuni problemi della gente e semplificando gli adempimenti relativi. Qui a fianco trovate il volantino con tutte le indicazioni utili in merito. Il 20 aprile verrà effettuata l’inaugurazione del centro. Con la bella stagione sicuramente il centro saprà dare il meglio. Il bel prato, l’ombra delle piante e l’entusiasmo che sta animando questa attività saranno sicuramente un valore aggiunto. Sperando di trovarvi numerosi, vi invitiamo a diffondere il più possibile la notizia. Paolo GIORDANO, Rosella TAGLIERO, Giovanni GRANATA I PROSSIMI APPUNTAMENTI: Giovedì-venerdì 18-19 Aprile: Roberto Cavallo Sabato 20 Aprile: Inaugurazione Centro Il Riuso L’organizzazione degli incontri è curata dal Comune di Torre Pellice e da Legambiente Val Pellice Dopo Andrea Camilleri nel 2011 E’ il momento di UMBERTO ECO Umberto Eco sarà a Torre Pellice SABATO 4 MAGGIO e in quel giorno il Consiglio Comunale gli conferirà la Cittadinanza Onoraria nell’ambito della rassegna culturale “Una Torre di Libri”. Critico, saggista, scrittore e semiologico di fama internazionale, le sue opere, che sono state tradotte in moltissime lingue, non hanno, possiamo dire, confini. È stato insignito di molti titoli onorifici da parte delle principali università di tutto il mondo. La sua bibliografia è tanto importante quanto sterminata, anche se per il grande pubblico è conosciuto con il suo romanzo, di successo internazionale, “Il nome della rosa”. L’Amministrazione Comunale ha inteso conferire, proprio all’interno della nostra rassegna culturale, la Cittadinanza Onoraria a persone che ricoprono un ruolo di prestigio in Italia e nel mondo nel campo della cultura, proprio per porre l’accento che la cultura non è solo un elemento di merito per il nostro Paese, ma tratto fondamentale di una società democratica. 3 Torre Pellice - Notiziario Un mondo più pulito con l’impegno di tutti Come consuetudine, da diversi anni il Comune aderisce alla campagna di Puliamo il Mondo promossa da Legambiente. Oltre all’attività di pura pulizia, si cerca sempre di abbinare un’attività parallela, in maniera da dare un significato più forte all’evento. Nella penultima edizione si sono infatti prima verniciati i cestini dei rifiuti in centro paese, poi bambini e ragazzi gli hanno dato un tocco di colore con frasi e disegni a tema; mentre nell’ultima si è individuato la stazione FS come luogo simbolico da ripulire proprio per dimostrare quanto il paese, la valle tengano ad un servizio di trasporto pubblico funzionante, migliorabile e su rotaia. Quest’anno con la partecipazione dei bambini delle scuole, ha vivacizzato il centro paese nella mattinata di mercato (venerdì mattina appunto). Le classi quinte della scuola Rodari e Mauriziane, accompagnati dai loro insegnanti sono stati accolti in Sala Consigliare dall’amministrazione e dal Presidente di Legambiente Val Pellice Davide Gay, che ha spiegato la finalità della giornata e distribuito cappellini e guanti a ciascuno alunno. Cogliendo l’occasione della nuova apertura del “Sentiero dei Funghi” (inaugurato a luglio per la festa dei sentieri), si sono invitati i ragazzi a frequentarlo e a ripulirlo. I Consiglieri Roberto Rigano e Paolo Giordano, sotto l’occhio attento dei ragazzi, hanno in parte fissato la segnaletica con apposite frecce e segnavie. Proprio il coinvolgimento diretto dei più piccoli vuole essere uno stimolo in più al rispetto e alla difesa della cosa pubblica. Al ritorno della passeggiata, l’Assessore alle politiche ambientali Marco Cogno, ha salutato i ragazzi con un arrivederci, omaggiandoli di succo di frutta biologico e mela a km0. L’impegno, il tempo e le risorse che l’amministrazione pone per questo tipo di iniziative,oltre alla nostra gratificazione, vuole essere un investimento per potersi migliorare nel fare meno rifiuti e una efficace raccolta differenziata. Se poi vogliamo così bene ai nostri ‘amici animali’ puliamo dove essi sporcano: non vogliamo che la gente abbia dei pregiudizi in merito. Una cittadina un pochino sempre più bella è per TUTTI: per le persone che da via ci vengono a fare visita e soprattutto per noi che tutti i giorni possiamo godercela. COMUNE DI TORRE PELLICE -------------PROVINCIA DI TORINO NO ALLA CHIUSURA DEGLI OSPEDALI VALDESI La Regione Piemonte intende chiudere gli Ospedali Valdesi di Torino, Torre Pellice e Pomaretto, decisione che vede la contrarietà dei cittadini di Torino e delle Valli Valdesi. Siamo contrari perché: anche se il costo annuo per tenere aperto l’ospedale di Torre Pellice, 3.275.000 euro (fonte “La Stampa” del 25/01/13) è una somma importante, si tratta solo dello 0,05 del bilancio dell’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte. NON SI SALVANO IN QUESTO MODO I CONTI DELLA SANITA’! Il trasferimento delle attività di riabilitazione comporta per gli abitanti della Val Pellice un costo non indifferente in tempo e denaro. Per una abitante di Bobbio Pellice recarsi a Pomaretto, sede temporanea della riabilitazione, significa, con i mezzi pubblici, impiegare mediamente 2 ore ed un quarto e spendere 5 euro (idem per il ritorno). QUESTO SIGNIFICA SCARICARE I COSTI SULLE SPALLE DEI CITTADINI! L’ospedale di Torre Pellice, fondato nel 1822, è una struttura dedicata esclusivamente a ricoveri per acuzie e post acuzie, attività indispensabile in una valle dove il 27% della popolazione è ultra sessantacinquenne. Ma il grave è che i posti letto cancellati non vengono rimpiazzati in altre strutture, così come non è stato attivato alcun percorso di domiciliarità per rispondere ai bisogni della cittadinanza. Respingiamo la logica dei numeri utilizzata dalla Regione Piemonte che taglia con la scusa che le realtà periferiche hanno pochi abitanti. a La Costituzione Italiana sa ancisce che tutti i cittadini hanno i sancisce medesimi diritti! Chiediamo alla Regione Piemonte il rispetto del nostro diritto costituzionale. Chiediamo all’Assessore alla Sanitàà Monferino di rispondere alla nostra richiesta d’incontro di più di un mese fa. NON SI NASCONDA ASSESSORE, ABBIA IL CORAGGIO DI DISCUTERE DELLE SUE SCELTE. Via Repubblica n . 1 – 10066 Torre Pellice - P.I. 01 451120016 indirizzo e-mail segreteria@co munetorrepellice.it- Fax 0121/933344 - Tel. 0121/953221 – 950462 Paolo GIORDANO Consigliere TURISMO tra crisi e nuove prospettive Il 2012 si può definire un anno positivo per il turismo a Torre Pellice. Tra marzo e settembre presso l’ufficio turistico comunale si sono registrati oltre 1200 passaggi per richieste di informazioni. Per avere un’idea precisa del tipo di turismo presente in Valle, delle richieste principali che vengono fatte e della quantità dei passaggi è presente presso l’ufficio un “Registro del turista”. Nel 2012 è stato realizzata la rete WI-FI , servizio gradito sia dai turisti che dai residenti. Per il 2013 è prevista l’apertura del servizio “RENT A BIKE” – sono già state acquistate le biciclette che saranno messe a disposizione dei turisti dalla primavera prossima - e l’acquisizione della biglietteria Cavourese – Sadem. Torre Pellice presenta un’offerta turistica varie- gata che comprende il turismo religioso-culturale – Torre Pellice è la capitale dei Valdesi, ricca di storia e di tradizione protestante – e il turismo di tipo naturalistico – numerosi bed&breakfast e agriturismi che sorgono nelle zone collinari e montane, dove si possono percorrere a piedi o in mountain bike suggestivi sentieri, in parte ripristinati dai volontari e dai consiglieri comunali. L’estate 2012 pare aver riportato la “villeggiatura”: molte sono state le richieste di case in affitto e le riaperture delle seconde case per i periodi di luglio e agosto. Le motivazioni di questo ritorno possono essere ricercate nella crisi, che impedisce di intraprendere lunghi e costosi viaggi, ma anche nella ricerca di una nuova dimensione di turismo, che offra tranquillità e contatto con la natura. Un gran successo è stato riscosso anche dalle “Mezze notti bianche”, realizzate grazie alla collaborazione tra Pro Loco e commercianti. Dalle 18 a mezzanotte le piazzette di Torre Pellice si sono riempite di concerti e intrattenimenti musicali e la gente ha gremito strade, bar e ristoranti. Per il 2013, l’offerta sarà ancora più ricca. La Pro Loco festeggia i 100 anni e proporrà un calendario ricco di iniziative e eventi adatti a ogni tipo di pubblico (si parte dal Carnevale Torrese per arrivare a manifestazioni sportive, eno-gastronomiche, culturali e a una rievocazione storica dell’incendio perpetuato dalle truppe del Gen. Catinat al Forte Santa Maria…). Barbara PAYRA Assessore Turismo e Gemellaggi 4 Torre Pellice - Notiziario Pinerolo, 20 dicembre 2012 SOPPRESSIONE DEL TRIBUNALE DI PINEROLO: UN CASO INCREDIBILE DI “NEGATA GIUSTIZIA” Come la maggioranza dei cittadini ormai sa – per averlo letto a più riprese sulla stampa locale, per averlo sentito dalla TV e dalle radio – pare proprio che a settembre 2013 il Tribunale di Pinerolo verrà chiuso e tutte le sue competenze e funzioni verranno trasferite al Tribunale di Torino. Contro la soppressione del Tribunale di Pinerolo si sono battuti veramente tutti, oltre che i cittadini, anche gli Uffici Giudiziari, i rappresentanti della politica locali, le istituzioni, che hanno presentato pareri contrari. La serie impressionante di tali pareri registra , tra gli altri, quello del Consiglio Giudiziario presso la Corte d’Appello di Torino, del Consiglio Superiore della Magistratura, dell’Associazione Nazionale Magistrati, della Procura della Repubblica di Torino e della Procura Generale della Repubblica di Torino e, ultimo ma non certamente ultimo, della Commissione Giustizia del Senato. Malgrado ciò, il Governo non ha voluto sentire ragioni ed ha confermato la soppressione del nostro Tribunale senza concedere nessuna proroga o ulteriori accertamenti. E questo, di per se, nel paese delle “mille proroghe” è già un fatto straordinario. Ma quello ancor più straordinario è il fatto, confermato da tutte le istituzioni, che la soppressione del Tribunale di Pinerolo non risponde ad alcun “criterio oggettivo ed omogeneo” come richiesto. Non a un criterio di “maggior servizio” posto che le popolazioni delle nostre valli saranno costrette a recarsi a Torino per qualsiasi controversia legale, anche un semplice recupero di un credito o uno sfratto. Se si considera che il territorio ricompreso nel circondario del Tribunale di Pinerolo è di 152.045 hmq e spazia da Sestriere ad Orbassano; che tutti i cittadini del 58 Comuni ivi compresi raggiungono con facilità Pinerolo, mentre molti Comuni Montani distano circa 100 km da Torino, ben si comprende come per tutti, quindi anche per i cittadini della Val Pellice, diventerà più difficoltoso chiedere ed ottenere giustizia, veder perseguiti i reati e puniti i colpevoli, avere una risposta ad una controversia in tempi accettabili (non si scrive “brevi” perché saremmo tropo ottimisti.) Pinerolo è il 3° Tribunale in Italia fra quelli soppressi , e verrà accorpato al quarto per dimensione assoluta (Torino, appunto) che in tal modo diventerà un Tribunale più grande di quello di Napoli! A Pinerolo i tempi di definizione dei processi sono tra i migliori in Italia, pur avendo un rapporto magistrati/popolazione più basso d’Italia (Pinerolo ha un magistrato ogni 20.000 abitanti) Quindi, innanzitutto, sarà l’efficienza a venir colpita. Neppure sotto il profilo del risparmio e del contenimento degli sprechi non è giustificata la chiusura del Tribunale di Pinerolo. E’ di pochi giorni fa la notizia che il Ministero (ma guarda che sorpresa….) si sarebbe accorto che per chiudere i Tribunali soppressi, traslocare tutti gli archivi, gli arredi, le attrezzature, trovare o ristrutturare delle sedi idonee, è necessario trovare una quantità di risorse in denaro che non sa minimamente dove andare a prendere. E’ ovvio che questi costi, moltiplicati per 37 (tanti sono i Tribunali da trasferire) sono imponenti, e pare che nessuno, prima d’ora, si fosse posto il problema di come pagarli. A ciò si aggiunga che il Ministero della Giustizia ha, negli anni scorsi autorizzato la spesa di 774.000,00= euro per l’ampliamento del Tribunale di Pinerolo. I lavori sono ormai in via di completamento. Nel maggio 2012 il Ministero ha verificato l’idoneità degli Uffici, come recentemente ampliati e razionalizzati, ad accogliere una utenza ed un personale ampliati. Altro che sopprimerli!!! Rinnoviamoci e Spighe fra i monti: una politica costruttiva Nel consiglio comunale del 27 giugno 2012 il gruppo di minoranza “Rinnoviamoci per Torre Pellice” ha formalizzato un accordo programmatico su alcuni punti specifici con il gruppo di maggioranza “Spighe tra i monti”. Questa scelta della consigliera e di parte della lista ha portato ad una rottura all’interno del gruppo. Preso atto però della sempre più difficile situazione in cui si trovano i comuni e la convergenza dimostrata dalla maggioranza su alcuni temi per noi politicamente imprescindibili hanno spinto la consigliera a fare la proposta di accordo nella concreta determinazione di contribuire al bene di Torre Pellice. I punti di accordo sono stati: difesa del trasporto di Valle, valutazioni di riavvio di un’attività del cinema, ricerca di possibilità di strade percorribili per l’apertura di uno spazio multifunzionale per i giovani nell’area ex-Mazzonis, integrazione stranieri. L’accordo non è rimasto un buon proposito espresso in consiglio comunale ma si è immediatamente messo in pratica, dimostrando che non si trattava di un compromesso ma dell’unione di più forze per la realizzazione di obbiettivi comuni. Trasporto. Maggioranza e Rinnoviamoci insieme, hanno tenuto i rapporti con le istituzioni e lavorato con il comitato “Treno Vivo Valpellice” ottenendo che la nostra linea ferroviaria fosse inserita tra le prioritarie per la messa a bando e aggiudicazione della stessa a privati L’impegno continuerà perché non siamo che in una fase intermedia. Cinema. Ci si è dovuti arrendere all’impossibilità economica di riaprire il “Trento”, ma altre realtà stanno nascendo e sarà mio impegno informare i cittadini in merito. Integrazione stranieri. In primavera si organizzerà una giornata per lo straniero durante la quale, come da sollecitazione del Presidente della Repubblica Napolitano, verrà assegnata la cittadinanza onoraria ai figli degli stranieri nati e scolarizzati in Italia e verrà organizzata l’elezione della consulta degli stranieri al fine di ottenere per fine anno, come da regolamento comunale, la presenza di un consigliere straniero chiamato a partecipare ai lavori del Consiglio comunale Area ex-Mazzonis. Purtroppo su questo tema siamo giunti ad un momento di stallo. I risultati raggiunti creando questa sinergia tra gruppi consiliari dimostrano come una politica fatta sulla costruzione delle cose che uniscono, mantenendo le proprie differenze, può portare a risultati migliori per il paese. Maurizia ALLISIO Consigliere E invece, in barba a ogni regola di buon senso e di economicità, dopo aver “buttato” tutti quei soldi, da Roma decidono che va chiuso. Peccato che tutte le opere sono state fatte con i “nostri” soldi, i soldi di tutti i cittadini che pagano le tasse e contribuiscono a quella che dovrebbe essere una corretta gestione dello stato! In conclusione, per evitare uno spreco di risorse pubbliche, per non punire l’efficienza, per non danneggiare un territorio senza vantaggio alcuno, tutti, istituzioni, magistrati avvocati, si stanno battendo questa chiusura assurda e immotivata. Purtroppo, al momento della redazione di questo articolo, buone notizie non ce ne sono: complice anche l’esito inutile della recente consultazione elettorale, i nostri politici sono lontani dai problemi “pratici” della giustizia, presi da tutt’altre faccende, quali strategie, alleanze, ecc. Non rimane che sperare in una maggiore attenzione del nuovo governo ai reali problemi di giustizia dei cittadini”. Nicoletta UGHETTO Consigliere ADEGUAMENTO ENERGETICO DEL MUNICIPIO Attualmente in Italia il fabbisogno complessivo negli edifici è quantificabile mediamente in 300 kwh/ m² l’anno. Gran parte di questa energia è termica (riscaldamento locali e acqua calda) per cui buona parte di essa tende a disperdersi nell’ambiente. Per capire la gravità della situazione italiana, basta confrontare i consumi energetici degli edifici nel nostro paese con gli standard di Svezia e Germania. In Svezia lo standard per l’isolamento termico degli edifici non autorizza perdite di calore superiori a 60 kwh/m² l’anno. In Germania le perdite sono mediamente di 200 kwh/m² l’anno. In Italia si raggiungono punte di 500 kwh/m² l’anno. Considerato questo dato generale anche nel nostro Comune molti edifici non risultano energeticamente efficienti e tra questi c’era il Municipio. Questo edificio aveva una vecchia caldaia a gasolio che ci obbligava ad un pronto intervento (passare dal gasolio al metano a parità di kWh produce un risparmio di circa il 33% dei costi) e l’edificio aveva bisogno di interventi di isolamento termico. Si è provveduto perciò a redigere un progetto per realizzare gli interventi più efficienti e nel mese di febbraio termineranno i lavori di ristrutturazione energetica del Municipio. Il risultato di questi lavori è un abbattimento di circa 2/3 dei costi di riscaldamento. La ristrutturazione è stata finanziata in parte con un bando per il finanziamento del 50% delle spese a fondo perduto (quindi gratis per le nostre casse Comunali) e per la restante parte con fondi propri già accantonati e destinati al risparmio energetico e con un mutuo che però verrà abbattuto dai risparmi ottenuti sui costi di riscaldamento. Marco COGNO Assessore all’Ambiente 5 Torre Pellice - Notiziario TRENO SI. TRENO NO. TRENO FORSE? Storia della fine di un servizio o della sua trasformazione? Riassumere in un breve articolo un anno di vicende legate ai trasporti di Valle sarà molto arduo, perché le vicissitudini sono state veramente tante, ma il risultato attuale invece è evidente a tutti: soppressione del treno e grande caos per chi viaggia con il servizio bus. Nella primavera 2012 alle prime avvisaglie che in giugno, con l’entrata in vigore dell’orario estivo, sarebbe stato soppresso il treno, il Comitato pendolari indisse un’assemblea pubblica per verificare quanti in Valle erano disposti a difendere una ferrovia elettrificata che ha più di 150 anni. Quell’assemblea fu molto partecipata e in quella successiva si costituì un nuovo Comitato, bellissimo esempio di democrazia partecipata a cui hanno preso parte i pendolari, le associazioni, gli amministratori (tutti i paesi da Pinerolo a Torre Pellice sono rappresentati), ma anche tanti comuni cittadini della Valpellice spinti dalla consapevolezza che il treno sia una risorsa imprescindibile per un territorio montano che vede di anno in anno i propri servizi spostarsi verso le aree metropolitane. Le iniziative messe in piedi dal Comitato TrenoVivo sono state molte. Si è anche riusciti ad avere un incontro privato con l’assessore regionale Bonino ed in quella sede ottenere il risultato di essere tra le linee graziate dalla soppressione. La linea è quindi solo sospesa e non soppressa, prova ne è che la linea continua ad essere manutenuta, e la regione dovrà mettere a gara la gestione della tratta entro la primavera. Dal 9 dicembre 2012 con l’entrata in vigore dell’orario invernale la Provincia (referente per il trasporto su gomma) aveva comunicato che seppur i vettori fossero differenti la linea sarebbe stata unica: Linea 901 da Bobbio a Pinerolo. Apparentemente poteva sembrare un buon risultato, in attesa del ripristino della linea ferroviaria, ma dato che non necessariamente il privato è meglio del pubblico o la gomma meglio del ferro, i gestori della tratta (Cavourese e Sadem) non sono stati in grado di organizzare con chiarezza il servizio e i malfunzionamenti e le incomprensioni, soprattutto per quanto riguarda i biglietti, sono all’ordine del giorno. Inoltre, con l’inaugurazione del nuovo passante ferroviario, la linea Pinerolo-Torino P.N., è stata sostituita dall’attuale Pinerolo-Chivasso. Se da una parte il servizio è migliorato perché i treni sono più frequenti, anche se insistono su una linea a binario unico che difficilmente potrà sostenerla, dall’altra aumenta i disagi per chi deve recarsi in centro a Torino. Il Comitato Treno Vivo e l’amministrazione di Torre così come non sono stati passivi nelle tappe precedenti, neppure ora si rassegnano. Nel mese prenderemo accordi con la Provincia affinché si faccia chiarezza sia per gli aspetti relativi ai biglietti e gli abbonamenti come per gli aspetti delle fermate e degli orari. Inoltre faremo pressioni sulla Regione per sapere se la promessa della gara d’appalto è una promessa “politica” o è una promessa autentica. Con la nostalgia di quando gli orari erano Torre Pellice-Torino ed in poco più di un’ora si raggiungeva il centro città Vi segnaliamo il link dove troverete l’orario completo del servizio 901: Anche l’edizione 2012 di Una Torre di Libri ha avuto successo. La manifestazione culturale, alla sua 5a edizione, si è ormai posta come appuntamento annuale atteso da centinaia di persone che ogni anno partecipano alle proposte culturali offerte. Ovviamente, come sempre di più avviene col passare degli anni, la difficoltà rimane quella del reperimento delle risorse, le quali, con le minor disponibilità dei comuni e una diminuzione delle stesse risorse esterne (pubbliche e private), diventano sempre più esigue. Proprio per questo motivo la nostra amministrazione ha deciso di utilizzare le limitate disponibilità concentrandole su alcuni aspetti che noi riteniamo strategici: la Biblioteca comunale, la Galleria “F. Scroppo” e la rassegna Una Torre di Libri, anche se vi è rammarico di non poter organizzare direttamente, o sostenere indirettamente, anche altre iniziative culturali di indubbio interesse. È in fase di preparazione l’edizione 2013 di Una Torre di Libri. Lorenzo TIBALDO Assessore alla Cultura http://www.sadem.it/media/6403/000901.pdf Maurizia ALLISIO Consigliere IL VALORE DELLA CITTADINANZA ATTIVA EUROPEA ATTRAVERSO IL GEMELLAGGIO Da oltre 60 anni il Comune di Torre Pellice mantiene vive relazioni di gemellaggio con Paesi europei, in particolare con Guillestre, in Francia, e con Morfellden- Walldorf, in Germania. Il gemellaggio è considerato, tutt’oggi, dall’Amministrazione di Torre Pellice, un importante strumento per la diffussione della cittadinanza attiva, dei valori dell’Unione Europea, di scambio tra tutte le componenti della società civile. Il Comune di Torre Pellice aderisce all’AICCRE, Associazione Italiana dei Comuni e delle Regioni d’ Europa, ed è parte attiva del direttivo; partecipa, attraverso l’Assessore delegato, alla Consulta Gemellaggi della Federazione Regionale ed è incaricato piemontese per la Consulta Nazionale Gemellaggi e Cittadinanza Attiva. Lunedì 17 dicembre, si è riunita a Roma la Direzione Nazionale AICCRE e si è svolto, presso la sede di rappresentanza del Parlamento europeo, un importante convegno sui Gemellaggi con l’assegnazione al Comune di Torre Pellice del “Premio Gianfranco Martini per l’Europa dei popoli e la pace nel mondo” essendo stato uno dei primi Comuni che ha avviato nel 1952 un gemellaggio in Italia. I cittadini e il Comune di Torre Pellice si sono sempre distinti nel loro impegno federalista ed europeo e la targa consegnata all’Assessore Barbara Payra ne riconosce l’impegno. Prossimo obiettivo dell’amministrazione torrese è la costituzione di un Comitato Gemellaggi. Il Comitato dovrà programmare, organizzare e coordinare le varie iniziative attinenti il gemellaggio e dovrà coinvolgere, informare e mobilitare i cittadini e l’opinione pubblica, evitando che il gemellaggio si riduca ad una collaborazione limitata tra le Amministrazioni locali. Barbara PAYRA Assessore Turismo e Gemellaggi 6 Torre Pellice - Notiziario 50o anniversario della morte PAOLO PASCHETTO Di famiglia valdese, nasce il 12 febbraio 1885 a Torre Pellice e qui muore il 9 marzo 1963. All’Istituto di Belle arti di Roma, prima si diploma e poi diventa professore di ornato. Artista polivalente che si misurò dall’olio all’affresco, dalla xilografia alla grafica. I suoi quadri spaziano dalla pittura religiosa al paesaggio, come sono numerose le sue illustrazioni su libri e giornali evangelici. Si ricordano i luoghi storici valdesi presenti nell’arte di Paschetto: la stele di Chanforan in val d’Angrogna, il forte di S.Maria a Torre Pellice, l’ingresso della “Gueiza ‘d la tana”, il monumento di Sibaoud, le vetrate del tempio valdese di Roma. Partecipò a numerose mostre in Italia e all’estero, autore di molti francobolli e del simbolo della Repubblica italiana. Quando nel 1947 venne indetto dalla Co- stituente il concorso per l’emblema della Repubblica vi parteciparono 347 concorrenti con 637 disegni e tra questi venne scelto quello proposto da Paolo Paschetto. Sono in preparazione una serie di iniziative a Torre Pellice per ricordarne la sua figura di artista: il 9 marzo è stato emesso un francobollo, con relativo annullo; è allo studio una mostra nel mese di giugno presso la Galleria “F. Scroppo” di Torre Pellice e sono previste anche due mostre a Roma a settembre. Inoltre, alcune classi della scuola media di Torre Pellice, nell’ambito del laboratorio di educazione artistica, intendono svolgere un lavoro di ricerca sulla figura e sulle opere di Paolo Paschetto con dei lavori che saranno esposti in una mostra alla fine dell’anno scolastico. Lorenzo TIBALDO Assessore alla Cultura Vieni un giorno a scuola con noi! Sabato 19 gennaio ha avuto successo la giornata organizzata dalla Scuola Media di Torre Pellice: “Vieni un giorno a scuola con noi!”. L’intento, pienamente riuscito vista la partecipazione, era di presentare le diverse attività proposte dalla scuola: numerosi laboratori – musica, multimediale, scienze, arte, lingue straniere, tecnologia, calligrafia – sono stati utilizzate da molti dei ragazzi presenti (e anche da qualche genitore…) e sono stato lo specchio dell’ottima offerta formativa dell’Istituto comprensivo “Rodari”. Attività didattiche che si svolgono negli ampi spazi offerti dalla nuova sede in cui la Scuola secondaria di primo grado si è insediata a partire dall’anno scolastico 2011-2012. L’Amministrazione comunale ha compiuto questa scelta della nuova sede con piena convinzione, ritenendo fondamentale che l’attività scolastica possa espletarsi in locali adeguati e consoni. Lorenzo TIBALDO Assessore alla Cultura NOTIZIE SU DI.A.PSI L’associazione DI.A.PSI (Difesa Ammalati Psichici) composta da famigliari e volontari, è sorta a Torino nel 1988, con l’obiettivo di fare valere i diritti dei malati psichici, ma poi è andata molto più in là, creando occasioni di incontro e attività varie per gli stessi malati, allo scopo di migliorarne la zioni sull’argomento e un po’ alla volta ha dato vita a varie attività in collaborazione con le altre associazioni di volontariato esistenti in valle, nel frattempo riunitesi in una associazione di secondo livello, detta CVVP, cioè Coordinamento Volontari Val Pellice, sotto l’egida del Pastore Alberto Taccia. Tutte assieme le varie associazioni hanno creato il laboratorio denominato progetto “Di mano in mano”, dove si svolgono attività di pittura, di cartonaggio, di tessitura, di ricamo, di lettura e scrittura, di teatro per 5 giorni alla settimana ogni pomeriggio, presso i locali della Parrocchia del Sacro Cuore di Luserna San Giovanni. Da quest’anno al sabato si fanno uscite di svago per partecipare a mostre, feste, gite ecc. in collaborazione con la Diaconia Valdese che mette a disposizione un’operatrice e il trasporto. qualità della vita, togliendoli dal loro isolamento e cercando di dare un po’ di sollievo alla loro solitudine e un po’ di conforto e di sostegno alle famiglie interessate. In Valpellice è sorta una sezione di DI.A.PSI nel 1992 ad opera di Bianca Genre, che ha sensibilizzato famiglie e istituLa nostra sezione DI.A.PSI Valpellice compie 20 anni quest’anno e per l’occasione si è voluto fare un incontro pubblico collegato con la mostra dei prodotti del laboratorio che si tiene annualmente in questo periodo. Così sabato 24 novembre abbiamo avuto tra noi la Presidente di DI.A.PSI Piemonte Graziella Gozzellino con il coordinatore dei volontari Francesco Caputo, il dott. Emanuele Fontana primario della Salute Mentale di Pinerolo e Valli con la dott.ssa Tiziana Biolato, coordinatrice delle attività rivolte ai malati mentali. E’ stata una bella occasione di confronto degli interventi che si fanno a Torino e in Valpellice, con lo scopo di coordinare sempre meglio tutte le forze rivolte allo stesso obiettivo, specie in un periodo di chiari di luna sempre più marcati come questo. Ci è stata molto gradita la presenza del Vescovo di Pinerolo e dei Sindaci di Torre Pellice e Bricherasio che al termine dei lavori hanno portato il loro saluto non formali. E’ poi stato consegnato ai volontari che da tempo collaborano a titolo del tutto gratuito alle varie attività, un pubblico riconoscimento ed un buono libro come piccolo segno di una grande riconoscenza per l’impegno, la dedizione e la pazienza dimostrati nel mettere a disposizione le loro competenze a favore di chi si sente emarginato e spesso dimenticato dalla società. Franca COISSON Responsabile DI.A.PSI sez. Val Pellice DI.A.PSI. DIFESA AMMALATI PSICHICI SEZ. VAL PELLICE www.diapsivalpellice.ideasolidale.org via Alfieri 2 - 10066 Torre Pellice tel 0121/933636 fax 0121/950231 email: [email protected] 7 Torre Pellice - Notiziario TELESOCCORSO VALPELLICE -ONLUSRingraziamo anzitutto il Comune di Torre Pellice che ci da l’opportunità di far conoscere di più e meglio la nostra Associazione di volontariato; il Telesoccorso Valpellice –ONLUS. ONLUS è la “sigla” (acronimo) delle parole Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale che opera nel cosiddetto “terzo settore”; il primo settore è il settore pubblico, il secondo settore è quello privato (le Imprese di capitale), il terzo settore è appunto quello privato ma senza fine di lucro (il Volontariato).Il Telesoccorso è quindi una associazione di volontariato che opera grazie al lavoro di 95 volontari che garantiscono il funzionamento del Servizio di Telesoccorso e la organizzazione e gestione del Servizio “Vengo a Prenderti”. L’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da 11 Volontari Consiglieri che rispondono del loro operato all’Assemblea Generale dei Soci che si tiene ogni anno nel mese di marzo. Il Servizio di Telesoccorso consiste essenzialmente nella consegna, a chiunque ne faccia richiesta ed a titolo completamente gratuito, di una apparecchiatura che consente all’utente di collegarsi via telefonica con la Centrale Operativa per richiedere, in viva voce, l’intervento di un parente, di un vicino o dei soggetti istituzionalmente preposti ad assicurare la salute e/o la sicurezza delle persone. Il Servizio di Telesoccorso è garantito 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno. Nel 2011 il Telesoccorso ha assistito 274 utenti ed ha “gestito” 3250 chiamate di cui 51 per richieste urgenti di aiuto. Gli operatori offrono quindi ben 8.764 ore di volontariato all’anno per il servizio di Telesoccorso. Gli operatori effettuano anche telefonate “di sostegno e vicinanza amicale” agli/alle utenti che lo gradiscono; è questo un servizio molto apprezzato che caratterizza l’impegno solidaristico della nostra Associazione. Il Servizio “Vengo a prenderti” della Comunità Montana del Pinerolese consiste nell’accompagnamento ed assistenza logistica degli utenti aventi diritto presso le strutture sanitarie delle Provincie di Torino e Cuneo per l’esecuzione di esami specialistici ambulatoriali. Per l’organizzazione e gestione di detto servizio il Telesoccorso si avvale delle 3 autovetture in dotazione e di 23 volontari conducenti che, all’occorrenza (molteplici accompagnamenti nello stesso giorno), mettono a disposizione le proprie autovetture. Nel periodo gennaio/novembre 2012 i volontari della nostra Associazione insieme con quelli delle Associazioni AUSER ed Arcobaleno hanno effettuato circa 700 accompagnamenti e circa 35.000 Km di percorrenza, garantendo più di 2.000 ore si servizio volontario. Queste, per sommi capi, le informazioni riassuntive dell’organizzazione e delle prestazioni di volontariato effettuate dall’Associazione Telesoccorso Valpellice. Il Direttivo coglie questa occasione per ringraziare pubblicamente tutti i nostri volontari operatori e/o conducenti per la dedizione e l’impegno con il quale svolgono questo importante e apprezzato servizio in favore della popolazione più fragile e svantaggiata. Per maggiori informazioni, per fruire del Servizio di Telesoccorso o, semplicemente, per conoscerci meglio si può (h.24!!) telefonare al numero 0121.953537; sarete tempestivamente contattati dal Consigliere responsabile dei vari settori di attività. Naturalmente ciò vale, ancora di più, per chi intendesse entrare a far parte della nostra Associazione in qualità di Socio operatore o Socio conducente; basta una telefonata e la voglia di dare una mano chi ha più bisogno di aiuto e solidarietà. L’Associazione si autofinanzia con le quote versate dai Soci, con le donazioni e contributi spontanei che riceve nonché con le risorse del cinque per mille che utenti, amici, amiche e conoscenti ci destinano annualmente. Vi sono, naturalmente, anche altri Punti d’Ascolto & Mercatini del Ri-Uso CENTRO D’ASCOLTO DELLA CHIESA VALDESE Distribuzione pacchi alimentari, aiuti economici, abiti (su pagamento di cifre simboliche) Orari: Punto d’Ascolto: Lunedì ore 15 / 17 Luogo e recapiti: Presbiterio in Via Beckwith n. 4, Torre Pellice - Tel. 0121.91305 COSE DI IERI (...e di oggi) CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE TORRE PELLICE Distribuzione di abiti, libri, oggetti di vario genere su pagamento di cifre simboliche. Orari: Lunedì-Martedì-Giovedì ore 9 / 12 Mercoledì ore 15 / 18 - Sabato ore 9 / 12 Domenica ore 14.30 / 17.30 Luogo: Via Brianza Ballesio n. 2, Luserna (Alta) Recapiti: 334.8185817 CENTRO D’ASCOLTO DELLA CHIESA CATTOLICA DI LUSERNA SAN GIOVANNI Distribuzione pacchi alimentari, buoni acquisto, aiuti economici, vestiario Orari: Lunedì ore 17 / 18 - Venerdì ore 9 / 11 Luogo e recapiti: Via Roma n. 75, Luserna S.G. Telefono 0121.909054 (Parrocchia), 328.7058887 CROCE ROSSA ITALIANA (Sez. Femminile Torre Pellice) Distribuzione pacchi alimentari ed aiuti economici. Per avere un appuntamento telefonare al numero 334.6642283 ESERCITO DELLA SALVEZZA Distribuzione pacchi alimentari e ri-shop, negozio del riuso dove si possono trovare vestiti, oggettistica e mobilia su pagamento di cifre simboliche. Orari: Mercoledì e Giovedì ore 10 / 12 Venerdì ore 10 / 12 e ore 15.30 / 18.00 “soggetti” che aspirano al vostro contributo 5x1000! In un clima di sana competizione non possiamo che auspicare che la vostra scelta cada sulla nostra Associazione: Telesoccorso Valpellice -ONLUSVia Arnaud 30 (ex Caserma Ribet) - Torre Pellice Tel. 0121.953537 Codice fiscale 94541440015 Il Presidente Luciano GIULIANI Una buona pratica dei cittadini CINEMA e non solo ritornano a Torre Pellice! In questi ultimi anni sono molto in auge definizioni di sociologia politica come: democrazia partecipata e buone pratiche dei cittadini. Torre ha una sua storia da raccontare. Come non piaceva ai cittadini, neppure piaceva all’amministrazione la chiusura del suo cinema Trento. Tante sono state le valutazioni fatte per poter riaprire il cinema, ma i costi eccessivi per la ristrutturazione del Trento affossavano ogni idea. L’amministrazione ha così scelto di confrontarsi su questa problematica organizzando degli incontri aperti con tutte le associazioni o i privati che in qualche modo erano interessati al rilancio del cinema. Durante questi incontri è emersa la volontà del Circolo Artistico “Fa+” di prendere in gestione il Teatro del Forte per organizzare Cineforum, proiezioni spot di film, spettacoli teatrali, di danza e concerti. Auguri e complimenti a questa associazione che pur sapendo che poteva contare solo sul patrocinio e nulla più da parte del comune ha osato rischiare e provare a concentrare in un’unica sala le varie forme artistiche. Dobbiamo tutti sostenere questo atto di “buona pratica” partecipando numerosi alle loro iniziative. Lasciamo il loro sito in modo che possiate consultare il loro programma che però è anche sempre ben pubblicizzato con locandine dislocate in vari punti del paese: www.fappiu.it Maurizia ALLISIO Consigliere RI-CIRCOLO Scambio di oggetti in buono stato, abiti, libri, giocattoli e tanto altro ancora per bambini fascia di età 0-18 Orari: Giovedì ore 15.30 / 17 Sabato ore 9.30 / 12.30 e ore 15 / 18 Luogo: Via Marconi n. 2, Luserna S. Giovanni BOUTIQUE “RE CARLO ALBERTO” Distribuzione abiti su pagamento di cifre simboliche. Orario: Martedì e Sabato ore 9 / 12 Luogo: Rifugio Re Carlo Alberto, Loc. Musset n. 1, Luserna S. Giovanni Rosella TAGLIERO Consigliere Comitato di Redazione del NOTIZIARIO COMUNALE Amministrazione Comunale di Torre Pellice G. Bellion, P. Giordano, R. Tagliero, M. Allisio, M. Cogno, N. Ughetto. e-mail: [email protected] Stampa: Tipografia “Grafica Stilgraf” - Luserna S.G. - 0121909530