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PROGRAMMA CORSO INTENSIVO DI
SPECIALIZZAZIONE MILANO
“MUNICIPAL WASTE - La Gestione dei Rifiuti Urbani”
Programma Completo del Corso
1. Prima Giornata 11/01/2017 “Principi, definizioni, deposito temporaneo e attività da
manutenzione”
Modulo I. “Principi e definizioni” ore 09:00 – 13:00
• Introduzione normativa
o La disciplina comunitaria
o La disciplina nazionale
o I Decreti Ministeriali
o Le prassi, le circolari e i manuali operativi
• Principi di precauzione, prevenzione, prossimità, ed autosufficienza.
• I criteri di priorità: la gerarchia
• Pubblica amministrazione e gestione rifiuti
• Le Definizioni – Art.183 TUA
o Rifiuto
o Rifiuto pericoloso
o Rifiuto organico
o Produttore di rifiuti
o Il Detentore dei Rifiuti
o Intermediario
o Commerciante
o Recupero
o La gestione dei Centri di raccolta (analisi dei DM 8/4/08 e 13/5/09)
o La predisposizione per il riutilizzo e i centri di riuso
o Confini tra recupero e riutilizzo
o Circuito organizzato di raccolta
• Sessione Problem Solving - ore 12:30
Modulo II. “Deposito temporaneo e attività da manutenzione” ore 14:00-18:00
• Deposito Temporaneo
o Definizione Art. 183, lett. bb)
o Le condizioni
o Le condizioni tecniche del deposito temporaneo
• Le attività da manutenzioni Artt. 230 e 266 DLgs. 152/2006
o Le nuove definizioni a seguito del DLgs. 125/15
- Il produttore giuridico (Committente)
- Il produttore materiale (Esecutore)
- Il detentore
•
o Infrastrutture a rete(Art. 230)
- Luogo di produzione
- La raccolta
- La valutazione tecnica
- Rifiuti da manutenzione del gestore erogatore di pubblico servizio
- Il Trasporto e la Movimentazione
- Manutenzione delle reti fognarie
o Pronto intervento
o Manutenzioni ordinarie (Art. 266)
- I rifiuti
- Le regole
- Luogo di produzione
- Trasporto e Movimentazione
o I rifiuti derivanti da assistenza sanitaria
- Le Definizioni
- La classificazione dei rifiuti sanitari
- Il deposito temporaneo
- L’intermediazione dei rifiuti
- La nuova tracciabilità dei rifiuti sanitari e il SISTRI dopo il DM
78/2016
- L’attività di assistenza sanitaria
- I soggetti responsabili
- L’intermediario senza detenzione
o Casi particolari
- Il servizio idrico integrato
- Gli impianti fotovoltaici
- I parchi eolici
Sessione Problem Solving ore 17:30
*
2. Seconda Giornata 25/01/2017 “La Classificazione dei Rifiuti”
Modulo III. “La classificazione dei rifiuti urbani e speciali” ore 09:00 – 13:00
• La classificazione dei rifiuti – Art. 184
o I rifiuti urbani
- I rifiuti domestici;
- Rifiuti assimilati agli urbani:
- I rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;
- I rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade;
I rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e
aree cimiteriali;
- I rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri
rifiuti provenienti da attività cimiteriale diversi da quelli di cui alle
lettere b), e) ed e).
o I rifiuti speciali
- i rifiuti da attività agricole e agro-industriali, ai sensi e per gli effetti
dell’art. 2135 c.c.;
- i rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i
rifiuti che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto
disposto dall'articolo 184-bis;
- i rifiuti da lavorazioni industriali;
- i rifiuti da lavorazioni artigianali;
- i rifiuti da attività commerciali;
- i rifiuti da attività di servizio;
- i rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i
fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle
acquee dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di
fumi;
- i rifiuti derivanti da attività sanitarie;
o I rifiuti indifferenziati
o La gestione degli impianti TMB
- Il codice CER 19.12.12
- Il trasporto Extra regionale
- Il principio di prossimità ed Autosufficienza
Sessione Problem Solving - ore 12:30
-
•
Modulo IV. “La classificazione dei rifiuti pericolosi” ore 14:00 – 18:00
• Le nuove norme sulla classificazione delle sostanze
• Il Regolamento 1357/2014
o L’evoluzione delle caratteristiche di pericolo
o HP dei Rifiuti
• La Decisione 2014/955/Ue
o Attribuzione del codice CER
o Caratteristiche di pericolo
• Inquinanti organici persistenti POP
• Chi effettua la classificazione
o Codici specchio
- Obbligatorietà dell’analisi
•
•
Criteri per l’attribuzione dei codici CER
o Attribuzione delle HP
*
3. Terza giornata 01/02/2017 “Competenze, Piani e Gestione Integrata dei rifiuti”
Modulo V. “Le Competenze Amministrative” ore 09:00 – 13:00
• Competenze:
o Stato
o Regioni
o Province
o Comuni
• La nuova riforma di riordino istituzionale:
o L’abolizione delle province
o Le nuove competenze degli enti locali
o I controlli delle Forze di Polizia
o Il ruolo delle polizie locali e della Polizia Giudiziaria
Modulo VI. “Piani Regionali e il Servizio Integrato di Gestione dei Rifiuti” ore 14:00 –
18:00
•
•
I Piani Regionali
Il Servizio Integrato di Gestione Rifiuti o Organizzazione territoriale del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani
o Affidamento del servizio
o Schema tipo di contratto di servizio
o Gestioni esistenti
o Misure per incrementare la raccolta differenziata
o Accordi, contratti di programma, incentivi
o Osservatorio nazionale sui rifiuti
o Accordi e contratti di programma
o Incentivi per l’acquisto e la commercializzazione di prodotti che impiegano
materiali post consumo o derivanti dal recupero degli scarti e dei materiali
rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi
o Azioni premianti l’utilizzo di prodotti che impiegano materiali post consumo o
derivanti dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal
•
disassemblaggio dei prodotti complessi negli interventi concernenti gli edifici
scolastici, le pavimentazioni stradali e le barriere acustiche
o Autorità di vigilanza sulle risorse idriche e sui rifiuti
o Le fasi della gestione integrata dei rifiuti urbani:
- le attività di raccolta
- trasporto
- recupero
- smaltimento
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4. Quarta giornata 08/02/2017 “Le Autorizzazioni alla Gestione dei Rifiuti e l’Albo Nazionale
Gestori Ambientali”
Modulo VII. “Autorizzazioni alla gestione dei rifiuti” ore 09:00 – 13:00
•
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End of Waste
VIA
AIA
Ordinanze:
o Emergenziali (Art. 191)
- Ambito di applicazione
- Soggetti competenti
- Procedimento di adozione
- Reiterazione
- Deroga dei termini
o Di rimozione (Art. 192)
- Divieto di abbandono
- Operazioni
- Termini
- Responsabilità
Autorizzazioni Ordinarie- Art. 208 TUA
AUA – DPR 59/2013
Autorizzazioni Semplificate- Art. 214 e 216 TUA
Modulo VIII. “Albo Nazionale Gestori Ambientali” ore 14:00 – 18:00
• Suddivisione dell’Albo
• Organi
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•
•
•
•
•
•
•
Il Comitato Nazionale
Sezioni regionali e provinciali
Attribuzioni del Comitato nazionale
Attribuzioni delle Sezioni regionali e provinciali
Funzionamento degli organi dell'Albo
Attività dell'Albo
o Attività di gestione dei rifiuti per le quali è richiesta l'iscrizione all'Albo
o Categorie e classi delle attività per le quali è richiesta l'iscrizione all'Albo
o Requisiti e condizioni per l'iscrizione all'Albo
o Requisiti di idoneità tecnica e di capacità finanziaria
o Compiti, responsabilità e requisiti del responsabile tecnico
o Trasmissione e protocollazione delle domande e delle comunicazioni
o Procedimento d'iscrizione all'Albo
o Procedure d'iscrizione semplificate
o Garanzia finanziaria
o Variazioni
o Sospensione
o Cancellazione
o Procedimento disciplinare
o Rinnovo dell'iscrizione all'Albo
o Ricorsi al Comitato nazionale
o Risorse finanziarie
o Pubblicazione dell'Albo
Il responsabile tecnico
*
5. Quinta Giornata 15/02/2017 “Trasporto, tracciabilità cartacea e Sistri”
Modulo IX. “Il trasporto e la tracciabilità cartacea” ore 09:00 – 13:00
• Il Trasporto dei rifiuti speciali
o Il trasporto dei rifiuti occasionale e saltuario
o Registri C/S- Art. 190 TUA
- Soggetti obbligati
- Soggetti esclusi
- Lo speciale caso degli imprenditori agricoli
- La gestione dei centri di raccolta
- Annotazione delle caratteristiche quantitative e qualitative
- Corretta tenuta dei registri di carico e scarico
•
- Gestione, numerazione e vidimazione
- Conservazione
o Formulari di identificazione rifiuti – Art. 193 TUA
- I dati necessari da inserire
- Numerazione, vidimazione e annotazione
- Scheda di accompagnamento
- La movimentazione dei rifiuti
- La microraccolta
- Il trasporto intermodale di rifiuti
- Eccezioni:
• Il trasporto di rifiuti urbani effettuato dal soggetto che
gestisce il servizio pubblico
• Il trasporto di rifiuti non pericolosi effettuati dal produttore
• Il trasporto di rifiuti urbani effettuato dal produttore degli
stessi ai centri di raccolta
o Il trasporto dei rifiuti urbani
- Esonero del FIR
o Il Trasbordo dei rifiuti
- Mud – Art. 189 TUA
- Soggetti obbligati
- Istruzioni di compilazione e trasmissione
o La raccolta del servizio pubblico in area privata
o Le convenzioni con i privati del gestore del Servizio Pubblico
Modulo X. “Il Sistema di tracciabilità elettronica dei rifiuti: Sistri” ore 14:00 – 18:00
• DM n. 78 del 30 marzo 2016: tutte le novità
• Le nuove definizioni
• I nuovi soggetti obbligati
o Nuove e vecchie procedure per la gestione di alcune specifiche tipologie di
movimentazione dei rifiuti
- Microraccolta
- movimentazione dei rifiuti sanitari dagli ambulatori decentrati al
luogo di effettiva produzione
- cantieri
- manutenzione
• Differenze con il DM 52 del 2011
• Rimodulazione dei contributi per i soggetti trasportatori nonché per coloro che
aderiranno volontariamente al SISTRI
•
•
•
•
•
•
•
•
Le nuove regole
o Nuovo manuale operativo sistri DD prot. RINDEC-2016-63 del 7 giugno 2016
o Le nuove procedure di iscrizione e gestione fascicolo azienda
Il D.L. 30/12/2015 n. 210: doppio binario e sistema sanzionatorio
La responsabilità del delegato Sistri
Regole sul controllo della tracciabilità elettronica dei rifiuti
La firma digitale
Le nuove scadenze e pagamento dei contributi: quanto e come
Le nuove sanzioni del Sistri
Simulazione on-line ed interattiva del sistema di tracciabilità dei rifiuti (esperibile mediante disponibilità di chiavette/Token/GS funzionanti fornite dal
corsista).
o Le modalità di funzionamento del software per la gestione del sistema di
tracciabilità dei rifiuti
o Accesso al sistema: le principali problematiche e relative soluzioni legate
all’uso del dispositivo
o Compilazione delle schede di movimentazione SISTRI e registro Cronologico:
-
Operazioni di inserimento, modifica e salvataggio dei dati per registri
e movimentazione
-
Flussi operativi e tempistiche di un ciclo completo
-
Firma digitale dei documenti
-
Effettuazione di casi specifici (compilazione conto terzi, trasporto
intermodale, accettazione parziale, respingimento...)
-
Esclusioni e casi particolari
o Sessione Problem Solving ore 17:30
*
6. Sesta Giornata 01/03/2017 “Le Responsabilità nella gestione dei Rifiuti e le deleghe
interne”
Modulo XI. “Responsabilità” ore 09:00 – 13:00
• La responsabilità nella gestione dei rifiuti
o Del produttore giuridico
o Del produttore materiale
o Del detentore
o Del trasportatore
o Del destinatario finale
• I controlli della pubblica autorità
•
•
Il principio di corresponsabilità
Modulo XII. “Deleghe Interne” ore 14:00 – 18:00
o La delega di funzioni
o La delega alla compilazione dei registri
o La delega alla compilazione del FIR
o Il delegato Sistri
• La responsabilità dell’amministratore
• La responsabilità del delegato ambientale e del delegato Sistri
• La responsabilità della società ai sensi del DLgs. 231/2001
• Sessione Problem Solving ore 17:30
*
7. Settima Giornata 08/03/2017 “Le Sanzioni della Gestione dei Rifiuti”
Modulo XIII. “Il Sistema delle Sanzioni amministrative, civili e penali nel settore dei
rifiuti” ore 09:00 – 13:00
• Il procedimento amministrativo sanzionatorio ambientale L. 689/1981
• Il procedimento penale per le sanzioni ambientali
• Il DLgs 231/2001 e le conseguenza sanzionatorie
• I procedimenti dell’art. 318 – bis (Ambito di applicazione)
• DLgs n. 28/2015 - “Art. 131-bis - Cause di esclusione della punibilità”
• Particolare tenuità del fatto
Modulo XIV. “Le singole Sanzioni della Gestione dei Rifiuti” ore 14:00 – 18:00
• Art. 29 quattordicies (Sanzioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale)
• Parte IV DLgs. 152/2006
o Art. 255. Abbandono di rifiuti
o Art. 256. Attività di gestione di rifiuti non autorizzata
o Art. 256-bis. Combustione illecita di rifiuti
o Art. 257. Bonifica dei siti
o Art. 258. Violazione degli obblighi di comunicazione, di tenuta dei registri
obbligatori e dei formulari
o Art. 259. Traffico illecito di rifiuti
o Art. 260. Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti
o Art. 260-bis. Sistema informatico di controllo della tracciabilità dei rifiuti
o Art. 260-ter. Sanzioni amministrative accessorie. Confisca
•
•
•
o Art. 261-bis. Sanzioni
I nuovi Ecoreati nel Codice Penale
o Art. 452 – bis c.p. - Reato di inquinamento ambientale
o Art. 452 – quater c.p. - Reato di disastro ambientale
o Art.452-sexies c.p. - Reato di traffico e abbandono materiali ad alta
radioattivita'
o Art. 452-septies c.p. - Impedimento del controllo
o Art. 452-octies c.p. - Circostanze aggravanti
o Art. 452-terdecies c.p. - Omessa bonifica
o Nuovo Titolo VI-bis DLgs. 152/2006 – Disciplina sanzionatoria degli illeciti
amministrativi e penali in materia di Tutela Ambientale
DLgs.231/2001: i nuovi reati presupposto per la responsabilità amministrativa delle
persone giuridiche
o Corruzione per un atto d’ufficio (art. 318 c.p.);
o Pene per il corruttore (art. 321 c.p.);
o Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio (art. 319 c.p.);
o Circostanze aggravanti (art. 319-bis c.p.);
o Corruzione in atti giudiziari (art. 319-ter c.p.);
o Istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.);
o Concussione (art. 317 c.p.).
8. Ottava Giornata - 15/03/2017
“La corretta gestione dei rifiuti derivanti dalla manutenzione del Verde pubblico” ore
09:00 – 13:00
•
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Normativa applicabile
Classificazione dei rifiuti derivanti dal verde pubblico
Esclusioni
o Sottoprodotto
Chi è il Produttore del rifiuto
Quale è il luogo di produzione del rifiuto
Deposito temporaneo
Trasporto
o Iscrizione Albo gestori ambientali
o Tracciabilità
Conferimento
o Impianti autorizzati
•
•
o CERD
Le responsabilità penali connesse alla gestione dei rifiuti derivanti dalla
manutenzione del verde pubblico
“La corretta gestione dei rifiuti cimiteriali” ore 14:00 – 18:00
•
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o DLgs 152/2006
o DPR 254/2003
o La normativa regolamentare comunale
Tipologie e Classificazione dei rifiuti cimiteriali
o I rifiuti da esumazione ed estumulazione
o I rifiuti derivanti dalle attività di cremazione
o I rifiuti provenienti da altre attività cimiteriali
Il produttore
Il detentore
I soggetti pubblici e privati ai quali è demandata la gestione dei rifiuti cimiteriali
o La raccolta
o Il deposito temporaneo
o Il deposito preliminare
o Trasporto
- Iscrizione Albo gestori ambientali
- Tracciabilità
Le operazioni di recupero e lo smaltimento
Le responsabilità connesse alla gestione dei rifiuti cimiteriali
9. Nona Giornata 22/03/2017
“La corretta gestione dei rifiuti sanitari” ore 09:00 – 13:00
•
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o Il d.lgs. 152 del 2006
o Il Dpr. 254 del 2003
Definizioni
La classificazione dei rifiuti sanitari
o Attribuzione codice CER. Novità normative alla luce della l. n. 116/2014, della
Decisione Commissione Europea del 18 dicembre 2014 e del Regolamento UE
n. 1357/2014 in vigore dal 1.06.2015
•
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o La classificazione specifica: Art. 4, comma 7, DPR 254/2003, Art. 184 TUA
Il deposito temporaneo
o Le prescrizioni previste per i rifiuti sanitari pericolosi
L’intermediazione dei rifiuti
La tracciabilità dei rifiuti sanitari e il SISTRI
o Le Unità locali ed operative alla luce del SISTRI: Differenze
- Unità Locale (Art. 2, c. 1, lett. l) DM 52/2011
- Unità Operativa (Art. 2, c.1, let. l-bis) DM 52/2011
L’attività di assistenza sanitaria
I soggetti responsabili:
o Il produttore
- Il produttore iniziale
- Il nuovo produttore
o L’intermediario senza detenzione
o Il legale rappresentante
o L’azienda: il d.lgs. 231 del 2001
o Il delegato Sistri.
I casi speciali
Le sanzioni
“La corretta gestione dei rifiuti tessili” ore 14:00 – 18:00
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•
o Il concetto di rifiuto tessile
o La storia dei rifiuti tessili in Italia
o I rifiuti tessili nel codice dell’Ambiente
o Altre disposizioni applicabili
Classificazione
o Abiti usati: rifiuti o merci?
Classificazione dei rifiuti tout court prodotti dall’industria tessile
La gestione degli indumenti usati
1. Il trasporto e la tracciabilità
2. Il registro di carico e scarico
Import export degli abiti usati
Esclusioni dai rifiuti tessili
o Materassi
o Stracci industriali sporchi
Rifiuti tessili e pneumatici usati
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•
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•
•
Raccolta e recupero/riciclo
o La raccolta
o La raccolta permanente
o Raccolta occasionale
Il recupero/riciclo
La messa in riserva
Il Trattamento
Le responsabilità e le sanzioni
o Le responsabilità
1. Del produttore
2. Del trasportatore
3. Del destinatario
Fattispecie incriminatrici
Il traffico illecito degli indumenti usati
10. Decima Giornata 29/03/2017
“La corretta gestione degli imballaggi” ore 09:00 – 13:00
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Normativa applicabile e Principi
o Direttiva 2012/19/UE
o DLgs. 14 marzo 2014, n. 49
o La normativa Comunale e Regionale: analisi dei casi concreti
Definizioni
o Imballaggio
o Imballaggio per la vendita o imballaggio primario
o Imballaggio multiplo o imballaggio secondario
o Imballaggio per il trasporto o imballaggio terziario
o Imballaggio riutilizzabile
o Imballaggio usato
Classificazione
o Art. 184: distinzione rifiuti urbani e rifiuti speciali
o I rifiuti assimilati
Criteri informatori dell'attività di gestione dei rifiuti di imballaggio
Le competenze in materia di assimilazione
Obiettivi di recupero e di riciclaggio
Obblighi dei produttori e degli utilizzatori
La raccolta differenziata e obblighi della pubblica amministrazione
•
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•
•
•
•
Sistema di restituzione di specifiche tipologie di imballaggi destinati all’uso
alimentare
I centri di raccolta
Consorzi
Consorzio nazionale imballaggi
Responsabilità
Sanzioni Artt. 258 e 261 TUA
”La corretta gestione dei R.A.E.E.” ore 14:00 – 18:00
•
•
•
•
•
•
o DLgs. 14 marzo 2014, n. 49
o Direttiva 2012/19/UE
Classificazione dei Raee
o RAEE pericolosi:
- Frigoriferi
- Condizionatori
- Televisori e monitor
- Sorgenti luminose
o RAEE non pericolosi:
- Lavatrici
- Lavastoviglie
- Giocattoli
- Elettrodomestici di medie e piccole dimensioni in genere diversi da
quelli indicati nella categoria precedente
o RAEE provenienti da nuclei domestici
o RAEE professionali
Il Produttore di Aee (apparecchiature elettriche ed elettroniche)
o Obiettivi minimi: recupero e riutilizzo/riciclaggio
o Chi è il produttore di Aee
o Obblighi del produttore di Aee
I sistemi collettivi e il centro di coordinamento Raee
o Soggetti obbligati all’iscrizione
L’ecocontributo Raee (ECR)
Distributori
o Chi sono
o Obblighi
o Raggruppamenti
•
•
•
o Le semplificazioni “uno contro uno”
o Le semplificazioni: “uno contro zero”
o Sanzioni
Consumatori
Impianti di trattamento
o Centro di raccolta comunale

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