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BaoBab a cura dell'Istituto Teologico Scalabriniano Marzo - Aprile 2006 Comunità immigrate a Roma EDITORIALE TESTIMONIANZE I l tempo che stiamo vivendo fa emergere come pressante la sfida del dialogo tra le culture. I media spesso giocano un ruolo negativo, sottolineando maggiormente lo scontro tra di esse e relegando a fondo pagina le continue esperienze di incontro che anche qui, in una città multiculturale come Roma, molti cercano di vivere. Girando tra varie comunità etniche ci accorgiamo quanto sia importante venire in contatto con chi è “diverso da noi” e che ci sfida a rischiare un po' del nostro prezioso mondo in cambio...del suo. Occorre, per questo, che recuperiamo uno sguardo nuovo sulla realtà in cui viviamo che, per noi cristiani, ci ricorda Benedetto XVI, vuol dire rivolgerci “con-passione” ai più abbandonati, gli esclusi e i dimenticati. In questo senso il tempo di Quaresima che stiamo vivendo, ci pone sì nel cammino verso la Pasqua, in attesa della gioia di Cristo vincitore di ogni morte, ma appunto in un cammino, fatto di scelte quotidiane da prendere, di prove da affrontare e da non sfuggire. La gioia vera, infatti, quella promessa dal Risorto, passa per queste vie e non conosce scorciatoie. La Redazione La Domenica: Giorno di Incontro L’appuntamento con Elex e Corrado di un gruppo di amici laici scalabriniani, domenica 12 febbraio, è stato sotto l’obelisco di Piazza San Giovanni in Laterano. Siamo andati ad incontrare la comunità Incontro della comunità senegalese con i propri vescovi La prima cosa che mi viene in mente è quel bel sole di primavera in un bel giardino, con tanta gente che risaltava ancora di più per i bei vestiti. Si capiva subito che per loro era una festa importante, tanto da sembrarmi come il Comunità Latinoamericana - Parrocchia Sant'Andrea Apostolo La comunità di Sant’Andrea si trova in Via Cassia 731 (Tomba di Nerone); è nata dalla esperienza dei laici latinoamericani della Comunità di Santa Maria della Luce e Santa Lucia, insieme con religiosi e religiose salesiani, P. 2 FESTA DEI POPOLI Festa dei Popoli 2006 Dopo il successo della scorsa edizione torna la Festa dei Popoli in Piazza San Giovanni in Laterano, Roma il 21 maggio 2006 p.v. Vincitore 1° Concorso Musicale Interetnico "Paolo Serra": "I Colori Siamo Noi" (F.Stella – M.Macrì – S.Ricciuto) P. 3 NOVITÀ Giornale radio multilingue per le comunità straniere sul metrò di Roma Gr Multilingue è il giornale radio in sei diversi idiomi che RomaRadio Вікно інформаційного радіоефіру на українській мові Dal 3 febbraio trasmissione in lingua ucraina su Radio Melting Pot in FM e satellite MONDI RIEMERSI V edizione - Thailandia (01.03.06) “Mondi Riemersi” è di nuovo qui. L’iniziativa condotta in collaborazione dai Missionari Oblati di Maria Immacolata , dal Comune di Fra- Hanno collaborato in questo numero: Cornelia Mariut, Bianca Maisano e Tito Meniconzi. Discorso del papa per il tempo della Quaresima Ogni anno il tempo di Quaresima ci offre la possibilità di un periodo adeguato per prepararci alla Pasqua, centro di tutta la nostra fede Baobab sta rinnovando il proprio sito e la propria redazione. Se vuoi entrare a farne parte, clicca su www.baobabroma.org e invia una email a [email protected]. Mons. Piergiorgio Saviola: nuovo Direttore Generale della Migrantes É stato nominato dal Consiglio Episcopale Permanente della CEI nella sessione del 23-25 gennaio. P. 3-4 “Domenica, Giorno di incontro" dei migranti dell’Isola Mauritius presenti in Roma, che una volta al mese si riunisce presso l’Istituto delle Suore di Carità di N. S. del Buono e Perpetuo Soccorso in via Merulana. La comunità è in gran maggioranza composta da donne. Tutte ci hanno accolto con un candido e luminoso sorriso. Siamo arrivati giusto in tempo per celebrare con loro l’Eucaristia in una raccolta ed accogliente cappellina. La lingua parlata era il francese; i canti alcuni di una estrema dolcezza, altri molto ritmati, ma tutti particolarmente melodiosi. La celebrazione è stata molto partecipata: l’incontro in Cristo sempre ci ricorda che siamo tutti fratelli, figli di uno stesso padre e ciò annulla tutte le differenze e tutte le distanze. Successivamente abbiamo incontrato i membri della comunità con un breve saluto di presentazione anche perché quel giorno erano impegnati in una loro riunione annuale. Ci siamo lasciati con l’augurio reciproco di un prossimo e più approfondito incontro. Siamo usciti nel crepuscolo di una splendida Roma notturna. Forte e tormentato mi tornava alla mente il ricordo di un ben altro incontro che avevo avuto “Incontro della comunità Senegalese" giorno di pasqua. Tutti stavano aspettando i loro vescovi per iniziare la messa che non è stata una messa come nelle altre domeniche, ma una festa speciale: un incontrarsi da tutte le parti di Italia e organizzare tutto con tanta cura e anticipo. I canti sono stati cantati con tanta gioia e ogni cosa sembrava molto naturale. Tutti volevano sapere quello che succede a casa, in Senegal, da chi era appena arrivato dal paese. In seguito ci è stato offerto di condividere il momento del pranzo: è stato molto bello perché ci hanno offerto il cibo tipico con quella semplicità di chi la domenica precedente in un gelido e ventoso pomeriggio, quando Mosè mi ha accompagnato da alcuni Eritrei a Ponte Mammolo (ben altre le loro necessità ed i loro bisogni!). Il loro povero campo, composto di baracche in lamiera, cartone e materiali di fortuna è stato installato in una ex discarica da loro ripulita. Per la maggior parte sono rifugiati politici, in alcune giovani famiglie ci sono anche bambini piccolissimi. In una di quelle baracche, quasi comple- condivide con te tutto quello che ha e ti fa sentire una di loro, anche se, nella baraonda, non sono riuscita a parlare con nessuno di loro in particolare. In ogni caso la cosa importante è che mi sono sentita molto bene in mezzo a loro. Queste sono delle cose che mi sono passate per la mente guardando la gente, cercando di mettermi al posto di uno di loro e di immaginare quello che pensavano: il piacere di sentir parlare la tua lingua, di stare insieme anche solo per un giorno, con la nostalgia dei giorni in cui stavi a casa. Cornelia Mariut tamente occupata da un letto dove dormiva un bambino di dieci mesi, incontrammo una coppia di giovani sposi. L’Africa con la sua povertà ed i suoi bisogni è giunta qui tra noi, non abbiamo più l’alibi della lontananza. Mosè ha consegnato gli indumenti che avevamo raccolto durante la settimana, ben poca cosa di fronte a tanto bisogno. Tito Meniconzi, laico scalabriniano. Comunità Latino-Americana - Parrocchia Sant'Andrea Apostolo Cabriniane e Scalabriniani; Il Padre Abdiel di Panama (Diocesano) è il responsabile della comunità insieme ai due chierici scalabriniani: Sergio e Jorge. Abbiamo cominciato nel 2004 a visitare la Palazzina che si trova in Via Mastrigli 15, nei territori di questa parrocchia, dove abitano migranti di diverse nazionalità. In questa parrocchia non si trovano soltanto latinoamericani, c’e anche una grande presenza filippina, srilankese, e di altre nazionalità. Secondo il Dossier Statistico della Caritas 2005 è la seconda zona dove risiedono il maggior numero di migranti di Roma. La nostra comunità ha una grande disponibilità di voler crescere nella creatività e nella condivisione. Cosa facciamo? Attualmente ci troviamo ogni settimana in Parrocchia, abbiamo l’opportunità di stare insieme, condividere le nostre esperienze quotidiane e crescere insieme sia umanamente sia spiritualmente attraverso la formazione religiosa, per mezzo della catechesi. Abbiamo la celebrazione eucaristica ogni domenica, in maniera alternata: una domenica partecipiamo alla messa della comunità italiana (11:30), e l'altra abbiamo la celebrazione in spagnolo (16:00). Questa è una sfida perché vogliamo crescere in un cammino di integrazione con la comunità locale. Grazie all’invito del parroco Don Batti- sta, abbiamo cominciato a partecipare al consiglio parrocchiale e ci stiamo impegnando per camminare insieme con altri gruppi parrocchiali, tipo la comunità filippina e la Caritas per la organizzazione della “Messa dei popoli” che verrà celebrata il 2 aprile insieme alle comunità della parrocchia. Abbiamo pure alle volte la condivisione fraterna dopo la messa, cioè la gioia di mangiare insieme ciò che ognuno porta da casa. I collaboratori si danno da fare anche nel desiderio di creare una comunità Latinoamericana nella Parrocchia, aperta ai migranti di lingua spagnola della zona. In questo tempo di cammino, abbiamo trovato diverse situazioni che ci hanno aiutato a capire che il lavoro con i migranti di questa zona vale la pena di sostenerlo e promuoverlo. Marzo - Aprile 2006 Festa dei Popoli 2006 Quella di quest’anno è la XV edizione, la seconda in Piazza S. Giovanni. Un appuntamento delle comunità straniere di Roma per vivere una giornata all’insegna del calore dell’accoglienza e dell’espressione delle proprie tradizioni. Stand culturali, spettacoli, celebrazione religiosa nella Basilica Romana, incontri a tema e degustazioni tipiche sono i contorni della manifestazione. Il tema scelto "Volti diversi, una sola famiglia", offre una proposta a tutta la comunità cittadina di poter scorgere attraverso la multietnicità quelle cose nuove tanto desiderate in tema di convivenza e di cittadinanza attiva. La proposta è dei Missionari Scalabriniani, da oltre cento anni impegnati in ben 32 nazioni nell’assistenza e nella promozione dei migranti, abitando le “frontiere calde” di tutto il Mondiriemersi ... Comune di Frascati e dalla Comunità montana dei castelli romani e prenestini torna con una nuova edizione ancora più ricca di contenuti. Nei cinque giorni della manifestazione (da Mercoledì 8 Marzo a domenica 12 marzo 2006), che si svolgerà all’interno della splendida sala delle Scuderie Aldobrandini, messa a disposizione dall’amministrazione di Fra- Inno vincitore: "I Colori Siamo Noi" mondo. Collaborano all’evento Caritas e Migrantes, il Vicariato, il Comune e la Provincia di Roma. La presenza delle comunità cattoliche (latinoamericane, asiatiche, africane e d Europee) non preclude l’invito anche ad altri gruppi etnici e di diverse religioni (Musulmani, Buddisti). La Festa come luogo dell’incontro, il calore dell’accoglienza come superamento della tolleranza. È già in corso una selezione di canti scritti dalle varie comunità, in lingua propria o in italiano per il concorso musicale “Paolo Serra”indetto per la festa. Il canto scelto diventerà l’inno della manifestazione, sarà inciso e pubblicato nel corso dell’evento! È previsto l’intervento delle autorità religiose ed istituzionali della Città, della Provincia e della Regione. P. Gaetano Saracino Responsabile dell'evento scati, gli spunti offerti dal racconto dell’esperienza missionaria oblata vissuta in Thailandia si fonderanno con i versi della poesia locale, con la musica e con le immagini (fotografie, dipinti, costumi, artigianato) di una nazione che condensa in sé molti valori del continente asiatico. Melting Pot Progetto Melting Pot Europa e Ass. culturale “Ucraina Più” presentano: Sportello radiofonico di informazione in lingua ucraina “Ucraina Plus” trasmissione radiofonica in lingua ucraina, a cura dell’Associazione culturale Ucraina più di Mestre, in onda sulle frequenze di Radio Shewood e sul satellite di Global Radio. contatti: [email protected] tel. 3398201011 SAT - Hot Bird 13º, frequenza 11199,66 Mhz, Pol. verticale, Symbolrate 27500 per info: www.mondiriemersi.net (F.Stella – M.Macrì – S.Ricciuto) Bianco è il colore del potere in base a cosa poi chissà Nera è la musica che tutti avvolgerà, già Rosso è l’indiano che a cavallo galoppando se ne va Giallo è l’Oriente dove il sole nascerà Se fossi io il pittore potessi scegliere Vorrei le sfumature Rit.Ecco nel cielo L’arcobaleno, i colori siamo noi Vedi Ci assomigliamo Quando cantiamo Che la festa inizi dai Tra i Popoli Bianca diventi allora solo quella pace che non c’è Nera la notte con la luna sopra me Rosso l’Amore che cerchiamo in questo mondo fragile Giallo quel fiore che un bambino chiede a te Se fossi io il pittore Potessi scegliere Vorrei le sfumature Rit.Ecco nel cielo L’arcobaleno, i colori siamo noi Vedi Ci assomigliamo Quando cantiamo Che la festa inizi dai Non c’è “straniero” Se lo vogliamo Conosciamoci tra noi Vedi Ci assomigliamo Quando cantiamo Che la festa inizi dai Tra i Popoli del Campidoglio dal vice sindaco con delega al turismo, Maria Pia Garavaglia, dal presidente e dall’amministratore delegato di Atac Spa, Fulvio Vento e Gioacchino Gabbuti, e dall’amministratore unico di “Stranieri in Italia” Gianluca Luciano. Sono intervenuti anche i consiglieri aggiunti comunali e municipali, e rappresentanti delle maggiori associazioni che si occupano dell’assistenza alle comunità straniere di Roma. Giornale radio multilingue - The Tube Station emittente digitale di Atac Spa che trasmette nelle 49 stazioni del metrò - metterà in onda da lunedì 6 marzo, in collaborazione con www.stranieriinitalia.it e che sarà dedicato alle comunità straniere di Roma, con notizie di servizio su trasporti pubblici e sul mondo della multiculturalità. Il giornale radio è stato presentato alla stampa il 2 marzo, nella Sala Bandiere per info: Comune di Roma Ufficio stampa - tel. 06 67 10 38 98 Messaggio del Papa e motivo profondo di gioia per ogni cristiano. Il Papa Benedetto XVI con il messaggio della Quaresima c’invita con il digiuno, l’elemosina e la preghiera ad aprirci verso i più poveri del mondo. Anche nella desolazione della miseria, della solitudine, della violenza e della fame, il Signore ascolta i suoi figli affamati di gioia, di pace e d’amore. Giovanni Paolo II diceva che c’è un limite divino imposto al male, ed è la misericordia. E questo l’aspetto che il Santo Padre, prendendo lo spunto da Matteo 9, 36, dove si dice che Gesù vedendo le folle, ne sentì compassione, vuole porre all’attenzione dei cristiani. Una misericordia che si trasformi in gesti di sviluppo, non soltanto sviluppo materiale ma anche annuncio della verità di Cristo che educa le coscienze e insegna l’autentica dignità della persona e del la- voro, promuovendo la formazione di una cultura che risponda veramente a tutte le domande dell’uomo. Ancora oggi il Signore posa lo sguardo sugli uomini e sui popoli. Sappiamo che per uno sviluppo efficiente dobbiamo portare lo sguardo sull’uomo misurandolo su quello di Cristo. Non è possibile separare la risposta ai bisogni materiali e sociali degli uomini dal soddisfacimento delle necessità del loro cuore. Tale risposta si esprime con gesti di carità che comportano il dare se stessi; purtroppo, rileva il Papa, in questa nostra società nessun progetto si esprime in tal senso. “Occorre far trovare Dio nel volto misericordioso di Cristo: senza questa prospettiva, una civiltà non si costruisce su basi solide.”Dalla Chiesa tante opere di carità si sono sviluppate, indicando la via del bene dell’uomo. Questo s’iscrive come una possibilità di costrui- re un mondo nel quale prendono vita autentici valori religiosi.Sappiamo che Gesù è venuto a portare la salvezza integrale, ed è per questa che la Quaresima ci mostra la strada verso la vittoria di Cristo su ogni male che ci opprime. Nel sacramento di Riconciliazione, scopriamo il vero volto di Dio che ci rianima. Esso ci ridà fiducia e prospettiva dell’eternità beata.Il Santo Padre conclude: “A Maria, “di speranza fontana vivace” (Dante Alighieri, Paradiso, XXXIII, 12) affido il nostro cammino quaresimale, perché ci conduca al suo Figlio. A Lei affido in particolare le moltitudini che ancora oggi, provate dalla povertà, invocano aiuto, sostegno, comprensione. Con questi sentimenti a tutti imparto di cuore una speciale Benedizione Apostolica.” Sintesi dal discorso per la Quaresima di Papa Benedetto XVI Nuovo Direttore Generale della Migrantes Il Consiglio Episcopale Permanente della CEI, nella seduta del 2325 gennaio scorso ha proceduto alla nomina di Mons. Piergiorgio Saviola a Direttore generale della Fondazione Migrantes, a seguito della morte del precedente Direttore, Mons. Luigi Petris, a cui negli ultimi tre mesi era stato affiancato in qualità di Direttore generale- aggiunto. Mons. Saviola dal 1991 è stato Direttore Nazionale, nella Migrantes, dell’Ufficio della pastorale per i Fieranti e Circensi, un settore che si estende anche ai Madonnari, Bande musicali e artisti di strada in genere; dal 1999 a livello europeo ricopre l’incarico di Segretario Generale del Forum internazionale delle Organizzazioni cristiane per l’animazione pastorale di circensi e lunaparchisti. La missione in questo settore dello spettacolo viaggiante gli è congenita, essendo il carisma specifico dell’Istituto Secolare dei Servi della Chiesa, fondato da don Dino Terreggiani, di cui è stata introdotta la causa di beatificazione. Nell’Istituto Mons. Saviola ricopre l’incarico di Economo Generale e a lui è stato affidato l’incarico di Postulatore della causa del Fondatore nel La Redazione 'BaoBab': Corrado, Elex, Gabriele, Giuseppe, Mosè, Paulo, Richard. Via Casilina, 634 - 00177 - Roma Tel.: 06 2411405 Fax.: 0624304412 [email protected] Queste notizie e altri approfondimenti li trovi sul sito: www.baobabroma.org processo diocesano. Il nuovo Direttore generale è originario della diocesi di Reggio Emilia; ordinato sacerdote nel 1966, ha svolto il suo ministero, anche in qualità di Rettore e insegnante nella “Escuela diaconal misionera” in Spagna e di educatore in istituti per figli di fieranti e lunaparchisti, in Italia. Al nuovo Direttore generale i più calorosi e fraterni auguri di buon lavoro nella linea finora seguita di un indefesso e appassionato zelo apostolico, che ora estenderà a tutti i settori della mobilità umana affidati alla Migrantes, con l’assicurazione del costante e leale sostegno da parte dei suoi più stretti collaboratori. Da Migranti Press Anno XXVIII Nr. 5 Alcuni appuntamenti: Marzo-Aprile 11 e 12 - Festa e ricorrenza dell'indipendenza dell'Isola Mauritius 16 - Incontro per la Festa dei Popoli all'ACSE (via del Buonconsiglio) 16 marzo al 27 aprile - Corso di Formazione: I DIRITTI NON SONO STRANIERI (Centro Astalli – via del Collegio Romano 1) 2 aprile - Messa dei Popoli c/o la Parr. S.Andrea Apostolo Maggio 16-28 - Festa "Città dei Raggazzi" (via della Pisana) 21 - Festa dei Popoli (p.za S. Giovanni) 24 - Festa dell'Indipendenza dell'Eritrea