1 Ministero della Salute Decreto 24 aprile 2013 Disciplina della
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1 Ministero della Salute Decreto 24 aprile 2013 Disciplina della
ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI PROMOZIONE SPORTIVA POLISPORTIVE GIOVANILI SALESIANE Sede nazionale. Via Nomentana 175 - 00161 ROMA – Tel. 06/4462179 - Fax 06/491310 Ministero della Salute Decreto 24 aprile 2013 Disciplina della certificazione dell'attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l'utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita. (GU Serie Generale n.169 del 20-7-2013) Il 20 luglio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il “decreto Balduzzi” (dal nome dell’allora Ministro della salute), relativo alla “disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”. Il decreto risale al 24 aprile 2013 ed è entrato in vigore il 4 agosto 2013. Occorre prestare attenzione a tre aspetti importanti che riguardano l’attività organizzata da PGS: 1. Il primo è che è stato abrogato il decreto ministeriale del 28 febbraio 1983 “Norme per la tutela sanitaria dell’attività sportiva non agonistica” e sono stati modificati i criteri per la certificazione medica obbligatoria per gli atleti. 2. Il secondo riguarda l’art. 2 del decreto, che ha introdotto la “definizione di attività amatoriale” e l’obbligatorietà di sottoporsi a controlli medici periodici è già stato, a sua volta, modificato. Il Decreto-Legge 21 giugno 2013 n. 69 convertito con modificazioni dalla L. 9 agosto 2013, n. 98 (in Supplemento ordinario n. 63, relativo alla G.U. 20/08/2013, n. 194), cosiddetto “Decreto del fare” ha abrogato tale obbligatorietà per chi svolge attività amatoriale, come definita dall’art. 2. certificazione presso il medico o “Rimane il pediatra di base per l'attività l'obbligo sportiva di non agonistica. Sono i medici o pediatri di base annualmente a stabilire, dopo anamnesi e visita, se i pazienti necessitano di ulteriori accertamenti come l'elettrocardiogramma.” Per cui rimane in piedi, come nella precedente normativa, la divisione tra attività non agonistica (art. 3) e attività agonistica. Il decreto del fare prevede ancora che per il certificato non agonistico sia il medico certificatore a stabilire la necessità di eseguire anche l’elettrocardiogramma, mentre il decreto Balduzzi ne prevedeva l’obbligo. È stato previsto un particolare tipo di certificato medico “Per la partecipazione di non tesserati alle Federazioni sportive nazionali, alle Discipline associate, agli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI a manifestazioni non agonistiche o di tipo ludico-motorio, caratterizzate da 1 particolare ed elevato impegno cardiovascolare, patrocinate dai suddetti organismi, quali manifestazioni podistiche di lunghezza superiore ai 20 Km, granfondo di ciclismo, di nuoto, di sci di fondo o altre tipologie analoghe” (art. 4). In sostanza Gli atleti tesserati P.G.S. devono ottenere la certificazione attestante l’idoneità fisica alla pratica di attività sportiva secondo quanto prevede il regolamento organico all’art. 12, e cioè partecipanti all’attività Don Bosco Cup, certificato agonistico, tutti gli altri tesserati, compresi gli arbitri, certificato non agonistico. 3. Il terzo aspetto rilevante è relativo all’obbligo per le Società Sportive di dotarsi di defibrillatori semiautomatici, dotazione che può essere condivisa con altri che utilizzano lo stesso impianto sportivo. Per le Società dilettantistiche l’attuazione della disposizione dovrà avvenire entro 30 mesi dall’entrata in vigore del decreto. C’è quindi tempo per mettersi in regola. Riepilogo 1. Attività “non agonistica” 1. Attività fisico-sportiva organizzata dalle scuole di tipo parascolastico o fasi precedenti a quella nazionale dei giochi sportivi studenteschi 2. Attività non agonistica svolta dal CONI o da Associazioni sportive affiliate a Federazioni o Enti di promozione sportiva (ciascun EPS e FSN definisce quali sono le attività considerate non agonistiche) Tipologia di certificazione medica: 1. Visita di controllo presso il medico di medicina generale 2. Il certificato ha validità annuale 2. Attività “agonistica” 1. Fase nazionale dei giochi sportivi studenteschi 2. Attività agonistica svolta dal CONI o da Associazioni sportive affiliate a Federazioni o Enti di promozione sportiva (ciascun EPS e FSN definisce quali sono le attività considerate agonistiche) Tipologia di certificazione medica: 1. Visita di controllo presso medico dello sport 2. Certificato medico di secondo livello (attività sportiva agonistica) 3. Il certificato ha validità annuale 2