Programmazione Finale per classe
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Programmazione Finale per classe
Programmazione Finale per classe 1 di 49 Classe 1BB Indirizzo https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Anno scolastico 2014/2015 1. Programmazione svolta 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 2 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa APOLLONI SILVIA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI 1) Acquisizione di un metodo di studio efficace in relazione ai tempi disponibili, alle proprie strategie di apprendimento e ai tipi di contenuti proposti rispettando impegni e scadenze. 2) Lettura espressiva 3) Elaborazione di semplici testi scritti chiari, coerenti ed organici. 3) Acquisizione progressiva di varietà e precisione lessicale nell’esposizione orale 4) Comprensione dei linguaggi della comunicazione scritta La maggior parte della classe ha raggiunto tali obiettivi previsti nella programmazione di inizio anno scolastico. In particolare alcuni allievi hanno dimostrato la capacità di comprendere i testi letterari proposti sotto il profilo lessicale; di riassumerli oralmente in modo chiaro, completo e lessicalmente preciso; discreta conoscenza delle tecniche essenziali di analisi del testo letterario; discreta capacità di riconoscere le strutture della lingua; sufficiente capacità di esprimere il proprio pensiero coordinando le idee in modo lineare. 1.1 Conoscenze - Gli strumenti di analisi del testo narrativo - Alcune tipologie di testo narrativo - Il mito e l’epica - Le parti variabili e invariabili della frase - Sintassi della frase semplice - Caratteristiche testuali dei testi descrittivo, narrativo, espositivo, riassunto 1.2 Competenze e capacita 1) Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti: - Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale - Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale - Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati - Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale - Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni ed idee per esprimere anche il proprio punto di vista - Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali ed informali 2) Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo: 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 3 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... - Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi - Applicare strategie diverse di lettura - Individuare struttura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo - Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario 3) Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi: - Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo - Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni - Rielaborare in forma chiara informazioni, produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) PRIMO TRIMESTRE MODULO 1: Il testo narrativo U.D.1: Caratteristiche del testo narrativo. I principali strumenti di analisi del testo narrativo: la struttura (fabula, intreccio, tipologie di inizio e di finale), i personaggi (ruolo e tecniche di presentazione), lo spazio, il tempo secondo la durata (ellissi, pausa, scena, digressione). U.D.2: Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: G. Scerbanenco, Notte di luna I. Calvino, La fermata sbagliata G. Arpino, La dama dei coltelli L. Bechstein, I tre cani Stendhal, Julien Sorel D. Buzzati, Il colombre J. London, Silenzio bianco MODULO 2: Educazione linguistica U.D.1: Analisi grammaticale: l’articolo (deter., indeter., partitivo), il nome (forma, significato e struttura), l’aggettivo qualificativo e i suoi gradi. MODULO 3: Elaborazione di testi U.D.1: Laboratorio di analisi delle caratteristiche principali di un testo scritto: coesione, coerenza, destinatario, registro, stile. U.D.2: Guida alla produzione di riassunto, descrizione U.D.3: Produzione di riassunti e testi di tipo descrittivo U.D.4: Ripasso sull’uso dei connettivi, della punteggiatura, delle principali regole ortografiche SECONDO PENTAMESTRE MODULO 1: Il testo narrativo U.D.1: Caratteristiche del testo narrativo. I principali strumenti di analisi del testo narrativo: la distanza (narrazione mimetica, narrazione diegetica), la focalizzazione, il grado di narrazione 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 4 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... (narratore interno, esterno), le sequenze, il registro, l’intenzione comunicativa, le tecniche narrative (tipi di discorso). U.D.2: Tipologie del testo narrativo: la narrazione umoristica e grottesca, il giallo classico e thriller U.D.3: Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: L. Sciascia, Il lungo viaggio I. Silone, Un pezzo di pane V. Cerami, Un amore grandissimo W. Allen, Il conte Dracula A. Campanile, La lettera di Ramesse I. Calvino, Furto in una pasticceria E. A. Poe, Il gatto nero R. L. Stevenson, Il signor Hyde MODULO 2: Mito ed epica U.D.1: Tipologie e caratteristiche del mito. I principali strumenti di analisi del mito: i temi, i personaggi, il tempo, i luoghi, le funzioni. U.D.2: Lettura e analisi dei seguenti miti: Teseo e il Minotauro (mito greco) P.O. Nasone, Oltre i limiti umani: il volo di Icaro U.D.3: Caratteristiche del genere epico: la metrica, lo stile, la struttura, le figure retoriche, i personaggi, il formulario, l’intenzione comunicativa. U.D.4: Tipologie, struttura, contenuto, temi, personaggi, stile ed evoluzione dell’epica classica: Iliade, Odissea U.D.5: Lettura, commento e analisi dei seguenti passi del testo epico: Dall’Iliade: Proemio (Libro I) La contesa tra Achille e Agamennone (Libro I) L’incontro fra Ettore e Andromaca (Libro VI) Dall’Odissea: Proemio (Libro I) L’incontro con Nausicaa (Libro VI) Il Ciclope Polifemo (Libro IX) MODULO 3: Educazione linguistica U.D.1: Analisi grammaticale: l’aggettivo determinativo, il pronome (tipologie e funzioni), il verbo (forma, genere, tempi, modi, riflessivo, impersonale, intr. pronominale). U.D.2: Analisi logica: soggetto, attributo, apposizione, predicato verbale, predicato nominale, compl. oggetto, compl. termine, compl. specificazione, compl. d’agente, compl. causa efficiente. MODULO 4: Elaborazione di testi U.D.1: Guida alla produzione di testi narrativi, testi espositivi U.D.2: Produzione di testi di tipo narrativo, espositivo U.D.3: L’uso dei connettivi nei testi espositivi 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 5 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Si è cercato di abituare i ragazzi ad uno studio ragionato dell’italiano stimolandoli ad istituire dei rapporti tra i diversi tipi di testo e il contesto e lo scopo per cui sono prodotti. La lettura, il commento del testo letterario, l’analisi linguistica e la produzione orale e scritta sono stati momenti insostituibili della lezione in classe. L’insegnante ha esposto alla classe i contenuti attraverso: lezioni frontali (durante le quali sarà richiesto ai ragazzi di prendere appunti utili come traccia orientativa per lo studio a casa), discussioni guidate, analisi dei testi, proposte di composizione su alcuni documenti o stimoli forniti dall’insegnante, mappe concettuali, presentazioni in power point, video, laboratori, esercitazioni atte a stimolare un atteggiamento attivo, critico ed interpretativo degli argomenti affrontati. Per ogni modulo l’insegnante ha scelto di sottoporre all’attenzione dei ragazzi, in relazione ai loro interessi e alle loro difficoltà, alcuni nuclei tematici significativi per la comprensione del testo in esame. Ogni documento e testo sono stati oggetto di un’analisi individuale e comparata guidata dal docente e/o argomento per la composizione scritta. 4. OBIETTIVI MINIMI CONOSCENZE Educazione linguistica Ortografia, fonologia, punteggiatura Articolo Nome Verbo Contestualmente elementi di analisi logica (soggetto, predicato, principali complementi) Verbo Pronome Aggettivo Preposizione Congiunzione Contestualmente elementi di analisi logica (soggetto, predicato, principali complementi) Educazione letteraria Elementi del testo narrativo: struttura, personaggi, spazio e tempo, autore, narratore, focalizzazione, interpretazione Lettura e analisi di testi narrativi Analisi di alcuni generi narrativi e/o passi scelti di epica Produzione scritta Caratteristiche testuali: correttezza, coerenza, coesione Riassunto Testo narrativo 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 6 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Testo descrittivo Testo espositivo Analisi del testo narrativo COMPETENZE Ascoltare: mantenere una concentrazione accettabile durante le comunicazioni orali; comprendere il senso globale di un messaggio; riconoscere le caratteristiche testuali fondamentali. Parlare: saper esporre esperienze e conoscenze; esprimersi in modo chiaro attenendosi al tema, ai tempi e alle modalità richiesti. Leggere: leggere in modo fluido e corretto testi di diverso tipo; comprendere il senso globale di un testo individuando le informazioni principali. Scrivere: scrivere rispettando le regole ortografiche; usare in maniera appropriata alcune tecniche espositive; esporre in modo semplice, ma chiaro e coerente, esperienze vissute, narrazioni e sintesi. Educazione linguistica e letteraria: usare e consultare il dizionario; riconoscere e utilizzare gli essenziali elementi morfosintattici. riconoscere gli elementi essenziali del testo narrativo. 5. MATERIALI DIDATTICI Libri di testo in adozione, sussidi audiovisivi, presentazioni ppt, LIM, fotocopie fornite dall'insegnante, files in Dropbox, blog di classe. 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state svolte più prove scritte e più orali sia nel nel primo trimestre che nel secondo quadrimestre. La classe è stata periodicamente sottoposta a colloquio orale individuale e a prove scritte di composizione (riassunto, descrizione, testo narrativo, tema espositivo a partire da indicazioni fornite dall’insegnante), questionari, prove semistrutturate, analisi testuali ed esercitazioni simili all’Invalsi. L’insegnante ha corretto anche alcuni lavori domestici assegnati agli allievi durante le lezioni. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 7 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia STORIA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa APOLLONI SILVIA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI Solo una parte della classe ha raggiunto gli obiettivi previsti nella programmazione di inizio anno scolastico. Alcuni allievi hanno dimostrato discreta conoscenza delle problematiche generali della ricerca storica dell’età antica; capacità accettabile di individuare gli aspetti specifici dei principali avvenimenti e delle più importanti processi della storia classica europea, con una possibile apertura al mondo extraeuropeo. 1.1 Conoscenze - La Preistoria - Le civiltà antiche fluviali e mediterranee - La Grecia arcaica, classica e l’età ellenistica 1.2 Competenze e capacita - Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra le epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali: - Collocare gli eventi storici affrontati nella giusta successione cronologica e nelle aree geografiche di riferimento - Discutere e confrontare diverse interpretazioni di fatti e fenomeni storici, sociali ed economici anche in riferimento alla realtà contemporanea - Riconoscere le origini storiche delle principali istituzioni politiche, economiche e religiose studiate - Utilizzare semplici strumenti della ricerca storica a partire dalle fonti e dai documenti accessibili agli studenti - Sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica - Usare termini del linguaggio specifico della disciplina e dei suoi strumenti (tabelle, carte tematiche, letture di grafici, ecc.) 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Primo trimestre MODULO 0: Lo storico al lavoro Storia e storiografia, documenti, periodizzazioni, spazi della storia 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 8 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... MODULO 1: Le civiltà antiche U.D.1: La Preistoria U.D.2: Le civiltà fluviali del Vicino Oriente antico: Sumeri, Assiri, Babilonesi, Ebrei, Egizi U.D.3: Le civiltà mediterranee: gli Hittiti Secondo pentamestre MODULO 1: Il Mediterraneo e la civiltà greca U.D.1: Le civiltà mediterranee: Fenici, Cretesi, Micenei U.D.2: La Grecia arcaica e la nascita delle poleis U.D.3: Sparta e Atene, due modelli politici U.D.4: Le guerre persiane e l’Atene di Pericle U.D.5: La crisi delle poleis e l’ascesa della Macedonia 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Si è cercato di abituare i ragazzi ad uno studio ragionato della storia stimolandoli ad interpretare e valutare gli eventi attraverso l’individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti. L’insegnante ha esposto alla classe i contenuti attraverso: lezioni frontali (durante le quali è stato richiesto ai ragazzi di prendere appunti utili come traccia orientativa per lo studio a casa), discussioni guidate, analisi delle fonti, mappe concettuali, presentazioni in power point, approfondimenti audiovisivi, attività laboratoriali. Durante tutto l’A.S. sono state svolte attività di recupero curricolare; si è inoltre vivamente consigliato agli allievi insufficienti di provvedere a sanare le carenze attraverso lo studio individuale. 4. OBIETTIVI MINIMI - Collocare gli eventi in senso cronologico Collocare gli eventi geograficamente Stabilire relazioni tra fatti storici facendo semplici confronti Usare un semplice linguaggio specifico traducendo per iscritto ed oralmente ciò che si è letto Far uso di una tecnica di sintesi per distinguere le informazioni principali dalle secondarie Conoscere gli aspetti essenziali dei temi trattati: Trimestre: Preistoria, le civiltà Mesopotamiche e del Vicino Oriente, Antico Egitto Pentamestre: Cretesi, Micenei, Crecia arcaica, classica e inizio dell'Ellenismo. 5. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo in adozione, lezioni in ppt, LIM, sussidi audiovisivi, fotocopie fornite dall’insegnante. 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE La classe è stata periodicamente sottoposta a colloquio orale individuale e a prove scritte strutturate e semistrutturate con validità orale. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 9 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia INGLESE 1 LINGUA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa BISSOLI MIRIAM 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI Gli alunni di questa classe conoscono il lessico relativo alle funzioni linguistiche studiate e le strutture grammaticali esaminate. Sanno esprimersi in modo semplice su tematiche che riguardano loro stessi, la famiglia, le abitudini, le attività giornaliere, le attività in corso, le loro esperienze passate. Sanno raccontare semplici esperienze dei personaggi presentati dal libro di testo. Sanno interagire in colloqui su temi affrontati. Tali obiettivi sono stati raggiunti in modo diverso dai singoli allievi, come si può evincere dalle valutazioni 1.1 Conoscenze Pronomi personali soggetto e complemento Aggettivi e pronomi possessivi Articoli Numeri ordinali e cardinali Il plurale dei nomi Aggettivi e pronomi dimostrativi Voci interrogative Preposizioni di luogo e di tempo Simple Present Present Continuous Simple Past Genitivo sassone Partitivi Avverbi di frequenza Indicatori di quantità Pronomi indefiniti Comparativi e superlativi degli aggettivi Paradigmi dei verbi irregolari 1.2 Competenze e capacita Parlare di se stessi e della propria famiglia Descrivere la propria casa e gli oggetti personali Parlare di date e programmi Descrivere le persone Parlare dei propri gusti, preferenze, attitudini Esprimere la propria opinione, accordo e disaccordo 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 10 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Descrivere la giornata Parlare delle proprie abitudini alimentari e della dieta Parlare delle proprie abitudini e stile di vita Parlare di azioni in svolgimento Fare richieste e offerte Chiedere permessi Parlare delle proprie abilità e capacità Raccontare esperienze e fatti passati Parlare delle proprie vacanze Chiedere informazioni stradali e di trasporto Fare confronti ed esprimere preferenze 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Dal testo New Horizons Digital 1 Student’s Book and Practice Book 1 di P. Radley e D. Simonetti: Trimestre Ottobre Unit 1 – Talking about the house; talking about possessions; talking about dates; verbo be Present Simple (all forms); verbo have got Present Simple; some/any; interrogative pronoun when Unit 2 – Talking about family; describing people (physical appearance); verbo have got Present Simple (all forms); genitivo sassone; aggettivi possessivi; ordine degli aggettivi; qualifiers a bit, (not) very, quite, really Novembre-Dicembre Unit 3 – Talking about likes and dislikes; agreeing and disagreeing; Present Simple like + forma in –ing; play, do and go + -ing; which? What?; connectors and, but, or; object pronouns; So do I, Neither do I, Oh, I do, Oh, I don’t Unit 4 – Talking about daily activities and telling the time; talking about lifestyle; Present Simple (all forms); expressions with have (have lunch, etc.); the time; both; preposizioni di tempo at, on, in; avverbi ed espressioni di frequenza Pentamestre Gennaio-Febbraio Unit 5 – Talking about present activities (on the phone); talking about temporary actions; talking about the present; Present Continuous (all forms); Present Continuous v Present Simple; time expressions (at the moment, these days, this week/month/year…) Unit 6 – Talking about food and quantity; talking about diet; countable and uncountable nouns; how much? how many?; there is, there are; some, any, a few, a little, few, little; (too) much, many, a lot of/lots of, not enough Unit 7 – Making requests and offers; making, accepting, and refusing suggestions; talking about ability; would like (to), want (to), would like v like; let’s…, shall we…?; what about/how about + -ing; can: ability; well, (not) very well Marzo-Aprile Unit 8 – Talking about the past; talking about place and date of birth; asking for permission and making requests; verb be Past Simple (all forms); past time expressions (last night, … ago); prepositions of place at, in; was/were born; can, could, may permission and requests Unit 9 – Talking about the past; talking about holidays; Past Simple regular and irregular verbs (all forms); how long? Unit 10 – Using public transport; talking about the past; Present Simple: future (timetables); Past Simple regular and irregular verbs (all forms); it takes; subject/object questions: who? what?; sequencers (first, then, next,…); every/some/any/no compounds 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 11 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Maggio-Giugno Unit 11 – Asking about possession; asking for and giving directions; whose and possessive pronouns; Imperative; prepositions of place and movement Unit 12 – Making comparisons and expressing preferences; shopping for clothes; describing clothes; comparative adjectives; superlative adjectives; is/are wearing Nel Practice Book sono state eseguite le sezioni Grammar Reference delle Units svolte e sono stati studiati i Verbi Irregolari p. 330-331. 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Ho utilizzato soprattutto la lezione frontale, il lavoro in classe a coppie, il lavoro individuale. Ho utilizzato e richiesto, nel modo più possibile continuo, l'uso della lingua inglese nella comunicazione in classe, in modo che gli alunni la sentissero come un mezzo e non solo come un fine. Ho stimolato la partecipazione attiva di tutti gli allievi e il loro coinvolgimento personale tramite domande dirette. Li ho indirizzati verso l’osservazione e uno studio ragionato che partisse da una comprensione approfondita di quanto esaminato in aula o durante la rielaborazione personale. Ho curato in modo continuo la correzione delle attività assegnate a casa. Come stabilito nel dipartimento delle Docenti di Inglese, nel trimestre ci sono state due valutazioni scritte ed una orale; mentre nel pentamestre ci sono state tre valutazioni scritte e due orali. Nelle prove scritte ho tenuto conto della correttezza ortografica, grammaticale e sintattica, della proprietà lessicale, della capacità di traduzione dalla lingua italiana. Nelle prove orali ho tenuto conto della correttezza e della chiarezza espositiva e della conoscenza delle funzioni linguistiche. Il livello di sufficienza è stato raggiunto con il 66% delle risposte corrette. Durante le lezioni si è svolto regolarmente il recupero curriculare e nel corso del pentamestre è stato svolto un corso pomeridiano di recupero in collaborazione con le altre Docenti di Lingua Inglese. 4. OBIETTIVI MINIMI Differenza nell'uso dei due tempi presenti (Simple Present vs Present Continuous)- il Passato (Simple Past) la formazione delle domande e la forma negativa della frase - l'uso dei pronomi personali - i possessivi (aggettivi e pronomi) - il genitivo sassone - le WH-questions - la differenza tra who-which-what soggetto e complemento - i quantifiers (some-any-much-many-a lot of ecc.). 5. MATERIALI DIDATTICI Il testo utilizzato è New Horizons Digital 1 (gli altri testi per l’insegnante e i materiali audio) di Paul Radley e Daniela Simonetti, Oxford University Press. 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove strutturate Prove semistrutturate Prove di comprensione scritta del testo Brevi riassunti, descrizioni, relazioni Interrogazioni Comprensione orale Controllo del quaderno 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 12 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia TEDESCO 2 LINGUA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa DAL FORNO ANTONELLA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI 1.1 Conoscenze Strategie di comprensione di testi comunicativi semplici Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune Elementi socio - linguistici e paralinguistici Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale Aspetti grammaticali e comunicativi di base della lingua Ortografia e punteggiatura Aspetti socio–culturali della lingua e dei paesi di cui si studia la lingua 1.2 Competenze e capacita COMPETENZE Utilizzare la lingua Tedesca per i principali scopi comunicativi e operativi, Livello A1 soglia del QCER per la seconda lingua comunitaria, ovvero: Orientarsi e cogliere le informazioni essenziali nelle comunicazioni orali e nei testi scritti su argomenti familiari e di interesse personale (famiglia, scuola, tempo libero); Produrre testi scritti su argomenti di carattere familiare con lessico, grammatica e sintassi elementare della frase; Esprimersi oralmente in modo semplice su argomenti noti. ABILITA’: capacità di applicare conoscenze e risolvere problemi. Comprendere i punti essenziali di messaggi e annunci orali e scritti semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano e sociale con la guida dell‘insegnante; Utilizzare appropriate strategie di comprensione di semplici testi scritti e orali Utilizzare un repertorio lessicale di base, funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana. Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano e sociale. Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e sociale. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 13 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali di base affrontate. Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano e sociale. Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano e sociale. Scrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio sotto la guida dell‘insegnante. Capire e riflettere sulla struttura della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale. Riflettere sulla dimensione interculturale della lingua con la guida dell‘insegnante. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) I contenuti fanno riferimento al libro di testo in adozione nella classe Prima: Deutsch leicht, vol. 1, di Montali, Mandelli, Linzi, ed. Loescher. I contenuti disciplinari sono organizzati secondo le due seguenti macro-finalità 1) funzioni comunicative relative al linguaggio d’uso quotidiano; 2) strutture linguistiche di base reperite da campioni di lingua contestualizzati. LEKTION 1 FUNZIONI COMUNICATIVE: salutare, presentarsi GRAMMATICA: indicativo presente, il verbo essere, l’articolo determinativo e i pronomi personali LEKTION 2 FUNZIONI COMUNICATIVE: chiedere nome, provenienza, residenza, lavoro, età e lingua parlata GRAMMATICA: costruzione diretta e inversa della frase, pronomi interrogativi wer, wo, woher, was, wie alt, wohin , il moto a luogo, preposizioni in, aus, nach LEKTION 3 FUNZIONI COMUNICATIVE: parlare delle attività del tempo libero, dell’orario scolastico, chiedere oggetti, chiedere e dire l’ora GRAMMATICA: i verbi terminanti in sibilante, lesen, i verbi composti e separabili (ed i verbi inseparabili inizianti con be-, emp-, ent-, er-, ge-, miss-, ver-, zer-) , il verbo haben, il complemento di tempo, interrogativi, preposizioni e avverbi di tempo, Uhr/Stunde LEKTION 4 FUNZIONI COMUNICATIVE: parlare di materie e di insegnanti, descrivere una casa e una stanza, parlare dei propri animali, descrivere la propria famiglia, aspetto e carattere GRAMMATICA: il verbo mögen, accusativo dei pronomi personali, l’interrogativo wie viele, l’aggettivo predicativo, la negazione kein, i verbi terminanti in dentale, l’aggettivo possessivo LEKTION 5 FUNZIONI COMUNICATIVE: descrivere la propria giornata, parlare di cibo, scegliere cibi, esprimere le proprie preferenze GRAMMATICA: verbi composti e riflessivi, l’espressione es gibt, la preposizione articolata zum, la congiunzione avversativa sondern, il verbo nehmen, la forma möchte , la risposta con doch STRATEGIE 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 14 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Strategie di svolgimento del dettato e suo controllo, Strategie di studio sfruttando la tecnica del dettato e della traduzione. Strategie di comprensione di un testo scritto (W- Fragen: Wer, Was, Wo, Wann, Wie, Warum?) Strategie di comprensione di un testo orale Canzoni Eins zwei Polizei Das Draculalied Schokolade von Deine freunde Landeskunde Concetti principali della geografia tedesca rintracciabili nel le lezioni svolte Die Vorweihnachtszeit Confronto tra abitudini alimentari Video Eine Familie aus Berlin (aus Deutsch leicht 1) Eine Reise nach Bern, nach München, nach Wien (Videofilm) Sams Ankunft (aus extr@ Deutsch) TEMPI: espressi in periodi. PRIMO PERIODO (settembre – dicembre): lezioni 1, 2 ed introduzione alla lezione 3A SECONDO PERIODO (gennaio – giugno): lezioni 3 e 4 complete, lezione 5 A e B 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO L’approccio metodologico è stato tendenzialmente comunicativo ed interattivo: l’attività didattica è stata proposta cercando il coinvolgimento attivo degli alunni in modo che la conoscenza dei contenuti avvenisse per scoperta graduale e/o per approccio ragionato partendo dalle conoscenze e dagli strumenti strategici e concettuali già in possesso degli alunni. Talvolta, in base agll’argomento e alla risposta della classe, si è fatto ricorso anche alla lezione frontale, anche se primariamente nella fase introduttiva alle attività successive. L’assimilazione delle strutture linguistiche è stata accompagnata dalla proposta di strategie finalizzate all’obiettivo preposto, mentre le modalità sociali di lavoro hanno consistito in attività di coppia, di gruppo, in lavori personali. Le diverse unità didattiche hanno avuto come elemento di partenza un testo scritto, ascoltato, una canzone, un’immagine, un breve filmato funzionale all’obiettivo; la fase successiva ha consistito nell’approfondimento e acquisizione del lessico e delle strutture linguistiche, nel reimpiego creativo dei nuovi elementi linguistici e delle strategie eventualmente apprese. Gli alunni hanno hanno prodotto, da soli o in gruppo, dei testi scritti di carattere personale che poi sono stati corretti singolarmente dall’insegnante. Si è cercato di utilizzare il più possibile il Tedesco come lingua veicolare in classe anche al di là degli obiettivi didattici specifici e, comunque, compatibilmente con il grado di comprensione possibile. Gli alunni in difficoltà sono stati particolarmente monitorati durante l’attività didattica in classe e sollecitati ad un coinvolgimento possibilmente costante; sono state loro suggerite strategie diversificate di studio. Al termine del primo Periodo scolastico è stato organizzato un corso per il recupero delle competenze linguistiche insufficienti 4. OBIETTIVI MINIMI ASCOLTO: comprende globalmente un testo su argomenti noti e ne decodifica il contenuto in modo 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 15 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... sufficiente (70%). PRODUZIONE ORALE: si esprime in modo comprensibile, nonostante gli errori, anche in presenza di esitazioni, sbagli ed errori che comunque non ostacolino la comunicazione complessiva. COMPRENSIONE DI UN TESTO SCRITTO (LETTURA): comprende globalmente un testo su argomenti noti, utilizzando sia i segnali presenti nel testo che il materiale iconico a corredo dello stesso. Si orienta anche in presenza di lessico non conosciuto. PRODUZIONE SCRITTA: produce un breve testo di carattere funzionale coerente rispetto alla richiesta, sufficientemente comprensibile, pur con interferenze dovute ad altri codici linguistici, sbagli e/o errori. Tali obiettivi minimi che riguardano le 4 abilità linguistiche vanno riferiti ai contenuti definiti rispettivamente nel Trimestre (settembre – dicembre) e nel Pentamestre (gennaio – giugno) della Classe prima. CONTENUTI MINIMI E COMPETENZE RICHIESTE (si vedano le lezioni 1 A-B-C-D, 2 A-B-C-D, 3 A-B-C-D, 4 A-B-C-D, 5 A-B del libro di testo Deutsch leicht 1) Intenzioni comunicative: - salutare, presentarsi - chiedere nome, provenienza, residenza, lavoro, età e lingua parlata - parlare delle attività del tempo libero, dell’orario scolastico, chiedere oggetti, chiedere e dire l’ora - parlare di materie e di insegnanti, descrivere una casa e una stanza, parlare dei propri animali, descrivere la propria famiglia, le caratteristiche principali del proprio aspetto e del proprio carattere carattere - descrivere lo svolgimento della propria giornata, - parlare di cibo Strutture linguistiche: - costruzione diretta e inversa della frase - indicativo presente dei verbi ausiliari, dei verbi deboli e forti ( fahren – essen – sprechen – treffen – geben sehen – lesen), dei verbi terminanti in sibilante e dentale t/d e di mögen - verbi composti separabili e verbi riflessivi - nominativo e accusativo dell’articolo determinativo, indeterminativo, degli aggettivi possessivi e della terza persona singolare e plurale dei pronomi personali - preposizioni (am – um – von … bis – bis) e avverbi di tempo - Uhr/Stunde - stato, moto da e moto a luogo per città e nazioni (anche eccezioni) e Haus. - voci interrogative: wie? wie alt? wie oft? wie lange? wie viel/ wie viele? wie spät? (um) wie viel Uhr? wann? von wann ..... bis wann? wer? was? wo-wohin-woher? warum? - la negazione nicht/kein - l’espressione es gibt - la preposizione articolata zum - la congiunzione avversativa sondern 5. MATERIALI DIDATTICI Delor, Mandelli, Linzi Motta, Deutsch leicht 1, ed. Loescher Fundgrube, ed. Loescher Grammatik richtig, ed. Loescher 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le conoscenze, competenze e abilità sono state verificate attraverso 2 prove scritte e 2 orali nel Primo Periodo e 3 scritte e 2 orali nel Secondo Periodo con le seguenti tipologie di verifiche: 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 16 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... strutturate e/o semistrutturate comprensione e /o produzione più o meno guidata di brevi testi scritti questionari, descrizioni, prove lessicali, brevi riassunti orali e scritti, dettati e lavori autonomi a casa produzione e/o comprensione più o meno guidata di brevi dialoghi, Rollenspiele, interazione con il docente o con i compagni, risposte orali o scritte a domande su testi d’ascolto 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 17 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia MATEMATICA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa SCALZI GIACOMO 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI 1.1 Conoscenze 2.1 Conoscenze CONOSCENZE: solo alcuni elementi della classe sono riusciti a saper individuare i concetti fondamentali e a possedere l’esatta terminologia per una corretta comunicazione. 1.2 Competenze e capacita 2.2 Competenze e capacita COMPETENZE: la classe è riuscita solo in parte ad acquisire un metodo di studio individualizzato e a saper utilizzare consapevolmente le procedure di calcolo studiate. CAPACITA’: solo alcuni studenti sono riusciti a sviluppare capacità logiche e di ragionamento coerente ed argomentato; alcuni di questi studenti sono in grado di cogliere analogie tra i vari argomenti trattati. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) 1° TRIMESTRE / QUADRIMESTRE 1) BREVI RICHIAMI DI ARITMETICA (10 ore) Le quattro operazioni fondamentali - espressioni aritmetiche: massimo comun divisore, minimo comune multiplo - numeri decimali e frazioni generatrici di numeri decimali. 2) NUMERI RELATIVI (15 ore) Operazioni coi numeri relativi: somma, differenza, prodotto e quoziente – potenze di numeri relativi e loro proprietà - potenze con esponente intero negativo - espressioni algebriche con i numeri relativi. 3) CALCOLO LETTERALE E MONOMI (18 ore) Espressioni algebriche letterali - semplificazione di espressioni letterali - uso delle parentesi - monomi: somma e differenza di monomi - monomi simili - prodotto di più monomi - quoziente di due monomi - 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 18 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... potenza di un monomio - monomi frazionari. 2° PENTAMESTRE / SEMESTRE 4) POLINOMI (40 ore) Polinomi ordinati - somma e differenza di polinomi - prodotto e quoziente di un polinomio per un monomio prodotto di due o più polinomi - prodotti notevoli: prodotto della somma di due monomi per la loro differenza - quadrato di un binomio - quadrato di un polinomio - cubo di un binomío - divisione tra due polinomi divisibílità di un polinomío ordinato per un binomio di I° grado: regola di Ruffini - scomposizione di un polinomio in fattori: raccoglimento a fattor comune, raccoglimento a fattor comune parziale, scomposizione in fattori mediante le regole sui prodotti notevoli, sui quadrati di binomi e polinomi, sui cubi di binomi, sulla somma e differenza di due cubi - scomposizione del trinomio dì II° grado - scomposizione mediante la regola di Ruffini - massimo comun divisore e minimo comune multiplo di due o più polinomi. 5) FRAZIONI ALGEBRICHE (19 ore) Semplificazione e riduzione di più frazioni algebriche allo stesso denominatore - operazioni con le frazioni algebriche: somma, prodotto e potenza di frazioni algebriche -quoziente di due frazioni algebriche - frazioni a termini frazionare - espressioni algebriche frazionarie. 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO I criteri fondamentali cui ho sempre fatto riferimento sono: svolgimento del programma in conformità alla linea dei programmi ministeriali e alle indicazioni in essa contenute. continuo riferimento al concreto, stimolando l’interesse degli alunni con semplicità e chiarezza di linguaggio. i vari argomenti, pertanto, anche se trattati con il rigore necessario a conferire alla matematica valore formativo, sono stati introdotti in forma piana e discorsiva, motivati da esempi concreti. gli esercizi applicativi, graduati per difficoltà crescenti, sono stati corretti in gran parte nella lezione successiva, invitando lo studente a riflettere e ad esercitare le sue capacità di intuizione e interpretazione. esposizione dei concetti con uso frequente di schemi e rappresentazioni grafiche. svolgimento consequenziale degli argomenti per i quali, data la loro razionale concatenazione, non è stato affrontato alcun argomento successivo fin quando gli alunni non avevano assimilato quelli precedenti. agli alunni con debito formativo dopo il primo trimestre è stato svolto un corso di recupero in itinere che ha preceduto la prova di verifica dei primi giorni del mese di febbraio. 4. OBIETTIVI MINIMI La Matematica è una disciplina a sviluppo consequenziale e per questo motivo tutti gli argomenti previsti sono necessari e propedeutici agli argomenti successivi. Inoltre la taratura degli obiettivi minimi riguarda il livello di difficoltà e di approfondimento degli argomenti. A seguito di tutto ciò, l’insegnante, nelle verifiche scritte ed orali, svolte durante l’anno scolastico oppure nelle verifiche di recupero del debito di febbraio e settembre, farà riferimento al programma effettivamente svolto dalla classe nel seguente modo: per il raggiungimento degli obiettivi minimi agli alunni sarà richiesto di saper rispondere a domande, di 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 19 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... saper svolgere quesiti, di saper risolvere esercizi in modo semplificato, sia per quanto concerne l’impostazione di partenza, sia per lo sviluppo del contenuto della prova. Qualora queste semplici richieste vengano soddisfatte nella misura di almeno i 2/3 , verrà superato il debito con il voto di sufficienza. N.B. Nella prova d’esame di fine agosto, che verrà assegnata per il superamento del debito estivo, saranno presenti quesiti o parti di quesiti strutturati in modo semplice per il raggiungimento degli obiettivi minimi, e quindi del livello di sufficienza, secondo le modalità sopra indicate, ma anche quesiti o parti di essi strutturati in modo più articolato, per dare la possibilità agli alunni che durante il periodo estivo hanno approfondito maggiormente lo studio della materia di ottenere risultati più elevati della semplice sufficienza. 5. MATERIALI DIDATTICI utilizzo ragionato della calcolatrice elettronica, e semplice strumento di calcolo. utilizzo del libro di testo in forma applicativa delle di esercizi di riferimento. LIBRO DI TESTO affinché essa non rimanga un puro nozioni di base attraverso lo svolgimento LINEAMENTI.MATH VERDE / ALGEBRA 1 Dodero Nella / Baroncini Paolo / Manfredi Roberto / Fragni Ilaria Ghisetti e Corvi Editori Livello scuola: Secondaria di II grado. A volte gli esercizi da svolgere per un ulteriore e maggiore approfondimento dello studio della materia, sono stati scelti da altri testi, da siti internet riguardanti la matematica della scuola media secondaria, grazie all’utilizzo della LIM, oppure sono stati costruiti ed elaborati dall’insegnante stesso. 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Per la verifica di tipo FORMATIVO sono stati richiesti interventi dal posto (senza valutazione) durante lo svolgimento della lezione. Sono stati corretti in classe alcuni degli esercizi dati a casa e non eseguiti correttamente. Sono stati somministrati dei mini-tests (senza valutazione) precedenti una determinata verifica e relativi ad un ripasso sull’ultima parte di programma svolto per avere una visione globale sulla preparazione della classe prima di una prova scritta. Per la verifica SOMMATIVA sono state utilizzate due prove scritte ed una interrogazione orale nel I° quadrimestre e tre prove scritte e due interrogazioni orali nel II° semestre. Valutazione: criteri di valutazione con esplicitazione del livello di sufficienza. La valutazione del I° trimestre è stata espressa dalla media aritmetica semplice delle prove scritte e delle prove orali. La valutazione del II° semestre è stata espressa dalla media aritmetica semplice calcolata sulla media delle prove scritte e su quella delle prove orali. Nel caso in cui l’alunno abbia conseguito un solo risultato negativo nell’arco del secondo semestre, l’insegnante ne ha tenuto conto solo parzialmente ai fini della valutazione finale. La promozione finale è stata riferita esclusivamente alla media del II° semestre. Il livello di sufficienza è stato accordato quando l’alunno ha svolto in modo corretto metà della prova assegnata. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 20 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia INFORMATICA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa FERRARI PRASSEDE 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI In relazione alla programmazione, la classe 1B, ha raggiunto gli obiettivi previsti per le classi prime del biennio del Tecnico stabiliti nella riunione per materia. 1.1 Conoscenze Modulo 1: Le componenti fondamentali del computer: struttura hardware CPU, RAM, ROM Memorie di massa Periferiche di input e di output Modulo 2: Il software: Classificazione del software Il sistema operativo e il software applicativo Modulo 3: Windows: L’ambiente operativo Gestire file e cartelle Modulo 4: WORD: Il word processor L’interfaccia grafica di Word Modificare, controllare e stampare un documento Arricchire i documenti con la grafica Preparare una ricerca, anche interdisciplinare Modulo 5: Internet: Utilizzo del browser 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 21 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Eseguire una ricerca Modulo 6: EXCEL: L’interfaccia grafica di excel Il foglio elettronico Inserire i dati Modificare i dati Eseguire calcoli, elaborare tabelle e Inserire semplici funzioni e stampare La funzione SOMMA stampare 1.2 Competenze e capacita Competenze Migliorare le capacità comunicative, iniziando ad acquisire un linguaggio settoriale e correttezza espositiva. Riconoscere le caratteristiche logico-funzionali di un computer e il ruolo strumentale svolto nei vari ambiti (calcolo, elaborazione, comunicazione). Riconoscere e utilizzare le funzioni di base del sistema operativo Windows. Organizzare e rappresentare dati/informazioni sia di tipo testuale che multimediale. Utilizzare (funzioni di base) programmi di scrittura e il foglio elettronico. Utilizzare correttamente la rete Internet per ricercare fonti e dati di tipo tecnico-economico. Abilità/capacità Saper scegliere in autonomia gli strumenti idonei e il percorso operativo da adottare per ottenere elaborati corretti nella forma e nell’estetica. Saper risolvere problematiche connesse alla revisione degli elaborati prodotti. Spirito critico per produrre elaborati adeguati al contenuto del messaggio. Raggiungere una sufficiente autonomia operativa. Riconoscere i limiti e i rischi dell’uso della tecnologia con particolare riferimento alla privacy. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Modulo 1: Le componenti fondamentali del computer: (settembre-ottobre) struttura hardware CPU, RAM, ROM Memorie di massa Periferiche di input e di output Modulo 2: Il software: (ottobre) Classificazione del software Il sistema operativo e il software applicativo Modulo 3: Windows: (novembre-dicembre) L’ambiente operativo Gestire file e cartelle Modulo 4: WORD: (novembre-marzo) 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 22 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Il word processor L’interfaccia grafica di Word Modificare, controllare e stampare un documento Arricchire i documenti con la grafica Preparare una ricerca, anche interdisciplinare Modulo 5: Internet: (dicembre-aprile) Utilizzo del browser Eseguire una ricerca Modulo 6: EXCEL: (maggio-giugno) L’interfaccia grafica di excel Il foglio elettronico Inserire i dati Modificare i dati Eseguire calcoli, elaborare tabelle e stampare Inserire semplici funzioni e stampare La funzione SOMMA 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Le metodologie didattiche d’insegnamento sono state le seguenti: lezione frontale lezione dialogata lavoro cooperativo problem solving ricerca guidata 4. OBIETTIVI MINIMI La struttura del PC e i componenti hardware e software; L’ambiente Windows; I principali comandi per la gestione di file e cartelle (disporre e ordinare, selezionare, creare, rinominare, copiare e spostare, verificare le proprietà, eliminare, comprimere e decomprimere, ricercare); Creare il proprio archivio, conoscere e descrivere le procedure per l’apertura, il salvataggio e la stampa di file di Word ed Excel; Saper creare uno stile estetico adeguato, per la disposizione di semplici testi; Acquisire un lessico appropriato per definire funzioni e procedure operative. 5. MATERIALI DIDATTICI libro di testo in adozione laboratori videoproiettore materiali informatici e multimediali appunti dalle lezioni risorse on line 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 23 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE prove strutturate prove pratiche 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 24 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia FISICA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa BURTI CLAUDIO 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI acquisire un metodo di studio (non completamente) rispettare il personale della scuola saper relazionarsi con gli altri saper stare nel gruppo con un comportamento corretto e costruttivo verso i compagni e gli insegnanti. 1.1 Conoscenze Il metodo scientifico. Grandezze fisiche e loro dimensioni; unità di misura del Sistema Internazionale; Equivalenze tra unità di misura; Misure dirette e indirette: misure di lunghezza, di superficie e di volume; Massa, densità e temperatura: solidi, liquidi e gas. Passaggi di stato. Le forze; la forza peso. Pressione; legge di Stevin; principio di Archimede. Velocità e accelerazione. Energia e lavoro; potenza; Conservazione dell’energia meccanica ; Temperatura e calore; Carica elettrica; effetto Joule. Circuito elettrico: leggi di Ohm. Sicurezza impianto elettrico. Applicazioni pratiche. 1.2 Competenze e capacita Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale. Analizzare fenomeni legati alla trasformazione di energia a partire dall’esperienza. Saper distinguere le diverse fasi della materia Applicare il concetto di pressione ad esempi riguardanti solidi, liquidi e gas. Descrivere situazioni in cui l’energia meccanica si presenta come cinetica e come potenziale . Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica. Analizzare semplici circuiti elettrici. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 25 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) UNITÀ Riferimenti per esercizi ARGOMENTI 1° TRIMESTRE Unità 1: Misurare le grandezze Unità 2: Massa, temperatura Descrizione della natura tramite il metodo scientifico. Equivalenze Le fasi del metodo sperimentale. Calcoli con Grandezze fisiche. le potenze del 10. Unità di misura. Il Sistema Internazionale (S.I.) di unità di misura. Espressione della misura: notazionescientifica. Misure di alcune grandezze fisiche: lunghezza, superficie, volume, intervallo di tempo. Multipli e sottomultipli Solidi, liquidi, gas. densità, La massa. La densità. La temperatura pag.28 n. 6,7 dal n. 11 al 18 dal n. 20 al 24 pag.30 n. 1,2,4,13 Unità 3: Le forze. Le forze: misure ed effetti Grandezze scalari e vettoriali. Calcoli con i vettori. La forza peso. Il peso specifico. pag.44 n. 1,3,4,7,11 pag.45 n. 12,14,15,16 pag. 47 dal n. 1 al 3 e n. 14,16,18. Unità 4: Forza e pressione. pag.62 n. 1,3,4,11,12,13 pag.63 n.16,17,18,21, 22,23,24 pag. 64 dal n. 1 al 7 dal n. 12 al 14 e n.18,19 Concetto e definizione di pressione. Pressione nei fluidi. Principio di Pascal. Torchio idraulico e sue applicazioni. Legge di Stevin. I vasi comunicanti. Principio di Archimede. Galleggiamento.. Pressione atmosferica. L’ esperienza di Torricelli. Pressione e meteorologia 2° PENTAMESTRE Unità 5: Velocità e accelerazione. Misura del tempo. La velocità. L’accelerazione. pag.85 n. 1,2,3,9,10,11 pag.86 dal n. 18 al 22 pag.87 n. 5,6,8 pag. 88 n.12,13,14 Unità 6: La legge fondamentale della dinamica. Le relazioni tra forza eLe forze d’attrito. movimento. L’accelerazione di gravità. La legge di gravitazione universale. pag.106 n. 1,2,3,10 pag.107 n. 16,18 pag.107 n. 1,3 pag. 109 n.8,10,13,14 Unità 7: L’energia meccanica Energia e lavoro. Lavoro di una forza costante parallela allo spostamento. Energia potenziale gravitazionale. Energia cinetica. Potenza. Energia meccanica e sua conservazione. Pag.124 n. 5,7,10,11,12 Pag.125 n. 13,15,16,17 Pag.125 n. 1,2,4,5,6,8,9 Pag.126 n. 15,26 Unità 8: L’energia termica. Energia interna di un corpo. Pag. 148 Dilatazione termica nei solidi. Concetti fondamentali dellaPag. 149 termologia: temperatura, calore, Pag. 149 La legge fondamentale della termologia. Pag. 150 Unità 9: Elettrizzazioni e campi elettrici. Cos’è la carica elettrica. Che cos’è la forza elettrica. La legge di Coulomb. L’elettrizzazione per strofinio. Conduttori e isolanti. Generatori di tensione elettrica. n. n. n. n. 1,2,5 13,14 1,2 5,6,7,17 Pag.170 n. 3,12 Pag.171 n. 16,17,24,25 Pag. 172 n. 1,3 Pag. 173 n. 19,20 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 26 di 49 Unità 10: La corrente elettrica. Unità 11: Magnetismo elettromagnetismo https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Cos’è un circuito elettrico. L’intensità di corrente. La 1^ legge di Ohm. Cos’è la resistenza elettrica. La 2^ legge di Ohm. Effetto termico e potenza elettrica. Energia elettrica. I circuiti domestici. Sovraccarico e corto circuito. Elettricità pericolosa Sicurezza: dispositivi presenti nella casa e negli ambienti di lavoro. Pag.190 n. 3,4,8 Pag.191 n. 11,12,18,19,20,23 Pag. 192 n. 1,2,3,6,7,8,12,15 Pag.193 n. 18 Cenni su. ed -forza magnetica e campo magnetico. - produzione elettricità - motori elettrici -trasporto della corrente elettrica. In grassetto i contenuti per gli obiettivi minimi. La prova per gli alunni con giudizio sospeso si svolgerà con un test scritto contenente domande a risposta multipla ed esercizi, strutturato come la maggior parte delle prove somministrate durante l’anno scolastico. Viene previsto un eventuale colloquio orale,integrativo,alla fine della prova scritta. 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Metodologia per le lezioni: - lezione frontale - lezione dialogata - lavoro cooperativo - lezioni con riproposizione delle teoria - lezioni con esercizi svolti in cooperazione tra studenti. Modalità per il recupero Per la preparazione degli argomenti e la teoriafar riferimento agli appunti dalle lezioni e al libro di testo in adozione: Stroppa – Randazzo, Fisica per il nostro futuro , A. Mondadori Scuola. Per la preparazione degli esercizi far riferimento a quelli degli appunti dalle lezioni e quelli del libro richiamati nella apposita colonna. 4. OBIETTIVI MINIMI Come previsto nella programmazione preventiva, si ribadisce che per obiettivi minimi si intende: la conoscenza delle leggi fisiche ( senza approfondimenti ) relative agli argomenti trattati suddivisi in trimestre e pentamestrecome indicato nel programma svolto. lo svolgimento di semplici esercizi con formule dirette. la conoscenza delle grandezze fisiche trattate con le rispettive unità di misura del Sistema Internazionale. 5. MATERIALI DIDATTICI - Libro di testo in adozione: P. Stroppa, F. Randazzo - Fisica per il nostro futuro – Ed. A. Mondadori Scuola - audiovisivi - LIM - materiali informatici e multimediali 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 27 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... - appunti dalle lezioni 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE - Prove strutturate o semistrutturate - Interrogazioni 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 28 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia DIRITTO ED ECONOMIA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa GIACINO SABINO 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: di carattere formativo Saper organizzare e programmare la propria attività di studio e di apprendimento, riuscire a comprendere messaggi trasmessi con diversi linguaggi mediante supporti diversi, saper lavorare in gruppo nel rispetto dei diritti di tutti e riuscire a fare collegamenti tra fenomeni diversi individuando differenze ed analogie. di carattere disciplinare Sapersi orientare, se opportunamente guidato all’interno di un sistema di regole fondato sulla Costituzione e saper riconoscere il funzionamento dei fenomeni economici oggetto di studio. Comprende e saper esporre le informazioni in maniera essenziale, utilizzando un linguaggio giuridico/economico in modo appropriato 1.1 Conoscenze Conoscenze Fonti normative e loro gerarchia. Costituzione e cittadinanza: principi, libertà, diritti e doveri. Forme di Stato. Costituzione e cittadinanza: i rapporti economici. Curriculum Vitae secondo il modello europeo Fondamenti dell’attività economica, i fattori della produzione e soggetti economici. 1.2 Competenze e capacita 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 29 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Competenze Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territori Capacità Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione italiana ed alla sua struttura. Analizzare aspetti e componenti della realtà personale e sociale e confrontarli con il dettato della norma giuridica. Reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio. Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelta e comportamenti economici nonché vincoli a cui essi sono subordinati. Riconoscere gli aspetti economici che connotano l’attività imprenditoriale. Individuare i fattori produttivi e differenziarli per natura e tipo di remunerazione. Redigere Curriculum Vitae secondo il modello europeo. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Contenuti disciplinari Unità di Apprendimento 1 " La norma e le Fonti" ---- Settembre/Ottobre Unità di Apprendimento 2 "La Costituzione italiana: i principi fondamentali" ---- Novembre/ Dicembre Unità di Apprendimento 5 "Il lavoro e le imprese" ---- Gennaio /Febbraio Unità di Apprendimento 3 "Rapporti civili e i rapporti etico-sociali" ---- Marzo/Aprile Unità di Apprendimento 4 "I rapporti economici: il lavoro " ---- Aprile/Maggio Unità di Apprendimento 6 "Il consumatore e il mercato" ---- Maggio/ Giugno 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Metodologia ed eventuali modalità di recupero La metodologia maggiormente usata è stata quella della lezione frontale partecipata e per il recupero sono stati svolti interventi in itinere. 4. OBIETTIVI MINIMI Obiettivi minimi ed irrinunciabili riferiti al primo biennio: Diritto Sa orientarsi , se opportunamente guidato all’interno di un sistema di regole fondato sulla Costituzione Comprende e sa esporre le informazioni in maniera essenziale 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 30 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Utilizza il linguaggio giuridico in modo appropriato Economia Riconosce e sa esprimere in forma essenziale il funzionamento dei fenomeni economici oggetto di studio Se guidato, sa comprendere ed esporre le informazioni acquisite Sa inquadrare i principali fenomeni economici nella realtà quotidiana 5. MATERIALI DIDATTICI Materiali didattici Si è fatto uso di materiali multimediali ed interattivi, di mappe concettuali ed approfondimenti proiettati alla classe con la Lim. 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Le tipologie di prove di verifica utilizzate sono state: 1. Prove strutturate 2. Interrogazioni 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 31 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia ECONOMIA AZIENDALE Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa BRANCHI ANTONELLA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI Gli obiettivi generali formativi e disciplinari/professionali stabiliti dal Consiglio di Classe sono stati complessivamente raggiunti. 1.1 Conoscenze Gli allievi che hanno raggiunto una valutazione positiva conoscono i seguenti argomenti: MODULO STRUMENTI Strumenti operativi Il sistema internazionale di unità di misura. Relazioni tra grandezze L’arrotondamento I rapporti i le proporzioni Proporzionalità diretta e inversa I calcoli percentuali I calcoli sopra cento e sotto cento I riparti proporzionali MODULO 1- LE AZIENDE U.D. 1 Tipologie di aziende I bisogni e l’attività economica Dall’attività economica alle aziende Le famiglie e le aziende di consumo Le imprese e le aziende di produzione Combinazione e remunerazione dei fattori produttivi I settori dell’attività economica e le diverse imprese Gli enti pubblici e le aziende composte pubbliche Gli enti non profit e le aziende non profit Le aziende del sistema economico U.D. 2 L’azienda come sistema 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 32 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Il sistema azienda e i suoi elementi costitutivi Le relazioni dell’azienda con i mercati e con l’ambiente La forma giuridica dell’azienda Soggetto giuridico e soggetto economico dell’azienda Dimensioni aziendali La localizzazione dell’azienda ESPANSIONE ONLINE La Finanza pubblica Sistema tributario italiano Classificazione delle imposte L’IRPEF MODULO 2- GLI SCAMBI ECONOMICI DELL’AZIENDA U.D. 1 Il contratto di compravendita Le aziende commerciali Aspetti giuridici della compravendita Aspetti tecnici della compravendita Il tempo di consegna della merce Il luogo di consegna della merce Le clausole relative all’imballaggio Le clausole relative al pagamento U.D. 2 I documenti della compravendita Documenti in fase di trattative e stipulazione del contratto I documenti nella fase di esecuzione del contratto La fattura immediata Il DDT e la fattura differita U.D. 3 L’imposta sul valore aggiunto Caratteri dell’IVA Classificazione delle operazioni ai fini IVA La base imponibile IVA Gli sconti incondizionati e condizionati Le spese documentate e non documentate Gli imballaggi 1.2 Competenze e capacita Gli allievi che hanno conseguito una valutazione positiva possiedono le seguenti competenze e capacità: MODULO STRUMENTI Eseguire equivalenze 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 33 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Impostare e risolvere proporzioni Eseguire calcoli percentuali Risolvere problemi di calcolo percentuale su base cento, sopra cento e sotto cento Eseguire riparti diretti semplici e composti MODULO 1- LE AZIENDE U.D. 1 Tipologie di aziende Riconoscere la funzione economica delle diverse aziende Classificare le imprese secondo il settore economico in cui operano Calcolare il risultato economico di un’impresa Eseguire calcoli relativi a tributi e all’IRPEF netta U.D. 2 L’azienda come sistema Esaminare le relazioni tra l’azienda e l’ambiente esterno Individuare il soggetto giuridico e il soggetto economico di un’azienda Classificare le aziende secondo la forma giuridica, le dimensioni, la localizzazione MODULO 2- GLI SCAMBI ECONOMICI DELL’AZIENDA U.D. 1 Il contratto di compravendita Interpretare le clausole contrattuali Determinare il prezzo di vendita in funzione delle clausole contrattuali U.D. 2 I documenti della compravendita Compilare ordinativi e conferme d’ordine Compilare fatture immediate, DDT e fatture differite U.D. 3 L’imposta sul valore aggiunto Classificare le operazioni ai fini IVA Determinare la base imponibile IVA e il totale fattura in funzione delle clausole contrattuali Compilare fatture ad una aliquota IVA 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) PRIMO TRIMESTRE (SETTEMBRE/DICEMBRE) MODULO STRUMENTI Strumenti operativi Il sistema internazionale di unità di misura. Relazioni tra grandezze L’arrotondamento 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 34 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... I rapporti i le proporzioni Proporzionalità diretta e inversa I calcoli percentuali I calcoli sopra cento e sotto cento I riparti proporzionali MODULO 1- LE AZIENDE U.D. 1 Tipologie di aziende I bisogni e l’attività economica Dall’attività economica alle aziende Le famiglie e le aziende di consumo Le imprese e le aziende di produzione I settori dell’attività economica e le diverse imprese Gli enti pubblici e le aziende composte pubbliche Gli enti non profit e le aziende non profit Le aziende del sistema economico SECONDO PENTAMESTRE (GENNAIO/GIUGNO) MODULO 1- LE AZIENDE U. D. 2 L’azienda come sistema Il sistema azienda e i suoi elementi costitutivi Le relazioni dell’azienda con i mercati e con l’ambiente La forma giuridica dell’azienda Soggetto giuridico e soggetto economico dell’azienda Dimensioni aziendali La localizzazione dell’azienda ESPANSIONE ONLINE La Finanza pubblica Sistema tributario italiano Classificazione delle imposte L’IRPEF MODULO 2- GLI SCAMBI ECONOMICI DELL’AZIENDA U.D. 1 Il contratto di compravendita Le aziende commerciali Aspetti giuridici della compravendita Aspetti tecnici della compravendita Il tempo di consegna della merce Il luogo di consegna della merce Le clausole relative all’imballaggio Le clausole relative al pagamento U.D. 2 I documenti della compravendita Documenti in fase di trattative e stipulazione del contratto 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 35 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... I documenti nella fase di esecuzione del contratto La fattura immediata Il DDT e la fattura differita U.D. 3 L’imposta sul valore aggiunto Caratteri dell’IVA Classificazione delle operazioni ai fini IVA La base imponibile IVA Gli sconti incondizionati e condizionati Le spese documentate e non documentate Gli imballaggi 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO L’insegnamento è stato impostato tenendo presente il livello di partenza della classe, non solo riguardo alle conoscenze specifiche, ma anche al metodo di studio e alle capacità logiche degli alunni. Gli argomenti sono stati introdotti prevalentemente da lezioni frontali (con linguaggio semplice ma appropriato) al fine di presentare gli argomenti ed sono stati integrati da metodologie quali riflessione, discussione e scoperta guidata. Al fine di suscitare interesse negli alunni e far loro acquisire una coscienza critica, fondamentali sono stati i riferimenti alla realtà ed alle problematiche del mondo contemporaneo. Le Unità Didattiche sono state affrontate in una visione globale evidenziando le relazioni logiche ed i rapporti interdisciplinari al fine di sfruttare le possibili sinergie. L’attività di recupero è stata organizzata a livello curricolare in itinere con interventi personalizzati di sostegno per la corretta applicazione delle regole, controllo sulla puntualità delle consegne e correzione delle esercitazioni assegnate. 4. OBIETTIVI MINIMI Conoscenze: conoscenze dei contenuti essenziali di ogni argomento proposto, con qualche improprietà di linguaggio espositivo Competenze: minime con qualche imperfezione e/o errore non grave – saper risolvere e svolgere semplici casi proposti in relazione agli argomenti studiati – saper compilare i documenti contabili nei loro contenuti essenziali – Abilità: applicazione autonoma a semplici situazioni che rappresentino casi concreti studiati – interpretazioni ed analisi quasi del tutto corretta su semplici casi proposti In particolare con riferimento ai singoli contenuti delineati nella programmazione, nel rispetto di quanto previsto dalle linee guida della riforma, si individuano gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze ed abilità come di seguito specificati: CONOSCENZE Strumenti operativi: i calcoli percentuali del percento diretto e inverso – del sopracento e sottocento diretto – i riparti Il sistema economico - Settori in cui si articolano le attività economiche. Processi di localizzazione delle aziende. Combinazione dei fattori produttivi e loro remunerazione. Azienda come sistema. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 36 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Tipologie di aziende e caratteristiche della loro gestione, comprese le attività no-profit. Elementi del sistema azienda. Fattori produttivi, caratteristiche e tipo di remunerazione. Documenti della compravendita e loro articolazione. Tecniche di calcolo nei documenti della compravendita. COMPETENZE E ABILITA’ Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio. Individuare le esigenze fondamentali che ispirano le scelte nella localizzazione delle aziende. Saper individuare e riconoscere i diversi soggetti che operano nel sistema economico e le relazioni tra gli stessi Saper riconoscere in individuare la finalità delle diverse tipologie di aziende nel sistema economico Saper risolvere problemi non complessi – con applicazione di semplici calcoli percentuali del percento diretto, inverso , del sottocento e sopracento diretto Saper risolvere problemi non complessi con applicazione dei riparti Saper risolvere semplici problemi applicati alla fiscalità Saper riconoscere i caratteri e gli elementi del contratto di compravendita Saper individuare i principali documenti nelle diverse fasi della compravendita Saper compilare semplici documenti della compravendita (ordine – conferma d’ordine – DDT) Saper predisporre semplici fatture 5. MATERIALI DIDATTICI I materiali didattici utilizzati sono stati prevalentemente il libro di testo adottato e integrazioni da altri libri di testo. Fondamentale è stato l’utilizzo della LIM anche al fine di poter visualizzare i materiali digitali relativi alla materia. 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state periodicamente effettuate prove di verifica al fine di accertare il processo di insegnamentoapprendimento e per eventuali verifiche in itinere di metodi, tempi e strumenti. Visto l’esiguo numero di ore curricolari le verifiche hanno avuto luogo sia attraverso prove scritte (semistrutturate ed esercitazioni) sia con prove orali (interrogazioni); le prime al fine di accertare le capacità di analisi e sintesi, le seconde per valutare la reale comprensione degli argomenti svolti, la conoscenza dei contenuti, l’uso di una appropriata terminologia tecnica, le capacità logiche e di collegamento. Per l'attribuzione delle valutazioni si fa riferimento a quanto deliberato dal collegio dei docenti e nelle riunioni di dipartimento. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 37 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa DUSI CLARA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI Dato l'atteggiamento poco propositivo della classe rispetto alla materia, solo metà della classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati all'inizio dell'anno scolastico dal Dipartimento di materia. L'altra metà a causa dello scarso impegno dimostrato nel lavoro individuale assegnato dall'insegnante e della non adeguata attenzione alle lezioni non li ha raggiunti. 1.1 Conoscenze Per quanto riguarda le conoscenze sono stati conseguiti i seguenti obiettivi : Origine e struttura del sistema solare. I moti della terra Caratteristiche e composizione della litosfera La teoria della tettonica a placche. L'orogenesi Composizione e stratificazione dell' atmosfera Circolazione dell' atmosfera. I fenomeni metereologici L'idrosfera, distribuzione delle acque sulla superficie terrestre L'azione erosiva delle acque Inquinamento di suolo,aria,acqua. Il dissesto idrogeologico 1.2 Competenze e capacita Per quanto riguarda le competenze sono stati raggiunti i seguenti obiettivi : Conoscere le principali caratteristiche del sole e dei pianeti Saper descrivere i moti della terra Conoscere i componenti principali della litosfera Saper spiegare le cause del moto delle placche e le sue conseguenze Descrivere i cambiamenti dell'atmosfera a causa dell'attività umana Spiegare l'effetto serra e le sue conseguenze Spiegare i fenomeni metereologici e come si possono prevedere Comprendere l'importanza del ciclo dell'acqua Conoscere la distribuzione dell'acqua sulla terra Comprendere gli effetti dell'erosione provocata dall'acqua Descrivere gli effetti dell'inquinamento dell'acqua marina e continentale Comprendere la gravità del dissesto idrogeologico 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 38 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Per quanto riguarda le capacità sono stati raggiunti i seguenti obiettivi : Comprendere l'importanza del sole per la vita sulla terra Comprendere le conseguenze dei moti della terra Saper classificare i diversi tipi di rocce Descrivere i vari tipi di margini delle placche Descrivere i caratteri dei diversi strati dell'atmosfera Comprendere il meccanismo della formazione dei venti Desrivere i principali inquinanti dell'aria e comprendere da dove hanno origine Comprendere l'importanza delle proprietà della molecola d'acqua Confrontare le caratteristiche delle acque marine e continentali Saper descrivere i meccanismi fisici e chimici dell'erosione dell'acqua sulle rocce Descrivere i principali inquinanti dell'acqua e del suolo e comprendere da dove hanno origine Comprendere le conseguenze del dissesto idrogeologico 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014-2015 Trimestre Settembre-Ottobre La terra nel sistema solare. Il sole e i pianeti. Le leggi di Keplero. La luna e le fasi lunari. Le eclissi. La terra: forma e dimensione. I moti della terra e le loro conseguenze. Novembre La crosta terrestre. I minerali : caratteristiche, proprietà e classificazione. Rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche: processo di origine, caratteristiche e classificazione. I fossili. Il ciclo delle rocce. Dicembre Dinamica endogena. L’interno del pianeta terra : crosta, mantello e nucleo. Strutture della crosta continentale ed oceanica. Pentamestre Gennaio L’atmosfera . Struttura a strati. Composizione della troposfera. L’umidità atmosferica, tipi di nuvole. Il bilancio termico. La pressione atmosferica. Febbraio Il tempo atmosferico. La circolazione dell’aria : i venti periodici e le brezze. L’inquinamento atmosferico: agenti inquinanti e conseguenze. Piogge acide, effetto serra, buco nello strato di ozono, riscaldamento globale. Fronti e perturbazioni alle medie latitudini. La carta del tempo : cicloni e anticicloni. Le precipitazioni. I diagrammi temperatura/precipitazioni. Le previsioni del tempo. Elementi del tempo e strumenti di misurazione. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 39 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Marzo Dinamica endogena.La deriva dei continenti. La teoria dell’espansione dei fondali oceaniciLa teoria della tettonica a placche. I margini e i movimenti delle placche. L’orogenesi. Rischio vulcanico e sismico in Italia. Aprile L’idrosfera. La molecola di acqua e le sue proprietà. Il ciclo dell’acqua. Caratteristiche delle acque marine. Le acque continentali : fiumi, laghi, ghiacciai, acque sotterranee. Il dissesto idrogeologico. L’acqua come risorsa. L’inquinamento delle acque marine e continentali. Maggio Dinamica esogena. La degradazione delle rocce : disgregazione fisica e alterazione chimica. Il carsismo. Il suolo. Il suolo come risorsa. Inquinamento del suolo. 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Le metodologie didattiche utilizzate per l’insegnamento sono state: lezione frontale lezione dialogata lavori di gruppo problem solving esercitazioni di laboratorio con produzione di una relazione finale produzione di mappe e schemi riassuntivi Il recupero è stato svolto in itinere e attraverso lo studio individuale guidato dall’insegnate, i risultati sono stati positivi per due ragazzi su cinque tra quelli che presentavano difficoltà alla fine del I periodo. Le prove di recupero di agosto per gli studenti con sospensione di giudizio saranno svolte con una verifica orale. Se il giudizio di sospensione è frutto di un impegno inadeguato o di uno studio incostante, l’alunno verrà valutato in base all’intero programma svolto e non agli obiettivi minimi. ( vedi Verbale N.1 del Dipartimento Scienze-Geografia del 20/10/2015 ). 4. OBIETTIVI MINIMI Il Dipartimento di Scienze Naturali ha fissato i seguenti obiettivi minimi per la programmazione di Scienze della Terra: 1° PERIODO - Conoscere i corpi celesti del sistema solare e loro principali caratteristiche - Conoscere la composizione della litosfera e i principali tipi di rocce 2° PERIODO - Conoscere le generalità della teoria della tettonica a placche e della deriva dei continenti - Conoscere la composizione chimica della troposfera, i principali aspetti dei venti, le brezze, i più importanti fattori dell’inquinamento dell’aria - Conoscere il ciclo dell’acqua, le differenze tra acque marine e continentali e i più importanti fattori dell’inquinamento idrico 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 40 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... 5. MATERIALI DIDATTICI Durante quest’anno scolastico sono stati utilizzati i seguenti materiali didattici : libro di testo in adozione laboratorio di scienze LIM audiovisivi materiali informatici e multimediali appunti dalle lezioni riveste o libri scientifici 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Durante il corso dell’anno sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: 1 verifica orale 2 prove strutturate e semistrutturate 3 relazioni di laboratorio Per ogni periodo sono state eseguite 2 verifiche semistrutturate, 1 verifica orale ( 2 verifiche orali per gli alunni con incertezze da recuperare ) e 1 relazioni di laboratorio. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 41 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia GEOGRAFIA Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa DUSI CLARA 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI Dato l'atteggiamento poco propositivo della classe rispetto alla materia, solo una parte della classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati all'inizio dell'anno scolastico dal Dipartimento di materia. L'altro gruppo a causa dello scarso impegno dimostrato nel lavoro individuale assegnato dall'insegnante e della non adeguata attenzione alle lezioni non li ha raggiunti. 1.1 Conoscenze Per quanto riguarda le conoscenze sono stati raggiunti i seguenti obiettivi : Trimestre Gli strumenti della geografia Principi di cartografia Il clima L’ambiente europeo Problemi ambientali Pentamestre Geografia fisica dell’Europa L’Unione Europea I processi demografici e le migrazioni L’acqua come risorsa Storia e caratteristiche delle città; 1.2 Competenze e capacita Per quanto riguarda le competenze sono stati raggiunti i seguenti obiettivi : Osservare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Imparare ad orientarsi utilizzando gli strumenti della geografia, in particolare le carte geografiche Riconoscere le varie fasce climatiche e vegetazionali della Terra Saper interpretare le cause e gli effetti delle modificazioni ambientali di origine antropica Analizzare e interpretare i dati anche con l’ausilio di grafici e tabelle Utilizzare il lessico specifico della geografia fisica. Utilizzare le parole chiave della demografia. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 42 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Individuare i punti di forza e di debolezza dell’Unione Europea Anallizzare il fenomeno migratorio e le cause che lo determinano in base al periodo storico. Comprendere il collegamento tra le caratteristiche di una città e lo sviluppo della società Per quanto riguarda le capacità sono stati raggiunti i seguenti obiettivi : Analizzare lo stato attuale e le modificazione del pianeta anche in riferimento allo sfruttamento delle risorse della Terra. Individuare e disporre su cartine mute la giusta collocazione dei vari elementi strutturali Leggere il territorio dei continenti extraeuropei attraverso carte, immagini e grafici Argomentare sul problema dei profughi, dei rifugiati e dei migranti in genere, creando collegamenti con l’attualità Comprendere il ruolo dell’Unione Europea a livello internazionale. Saper analizzare le relazioni tra fenomeni fisici, sociali e politici Cogliere le ripercussioni che gli eventi storici hanno avuto sulla situazione attuale socio-politica 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) GEOGRAFIA classe 1° PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014-2015 Trimestre Settembre L’orientamento. I punti cardinali. Il reticolo geografico e le coordinate geografiche. I fusi orari. Ottobre Gli strumenti della geografia. Le carte geografiche. Cartogrammi e metacarte. I grafici. Gli indicatori. Il rapporto uomo e ambiente. Novembre Il clima. Fattori ed elementi climatici. Zone astronomiche e fasce climatiche. Classificazione dei climi della terra. Le regioni climatiche dell’Europa e dell’Italia. I principali biomi del pianeta terra. Dicembre Problemi ambientali : inquinamento del suolo, dell’acqua, dell’aria. Il cambiamento climatico. Il protocollo di Kyoto. Alterazioni dell’ambiente europeo. Pentamestre Gennaio Geografia fisica dell’Italia e dell’Europa. La posizione, i mari, i rilievie le acque continentali dell’Italia e dell’ Europa. La formazione del continente europeo e delle Alpi. Febbraio L’Unione Europea. Storia dell’UE. Istituzioni e trattati. Obiettivi dell’UE. Gli stati dell’UE.La carta dei diritti dei cittadini europei. La carta europea dell’aria, del suolo e dell’acqua. Marzo I processi demografici. Popolazione del pianeta : equilibrio demografico e risorse. Dinamica delle popolazioni. Tasso di natalità, mortalità, fecondità. Densità di popolazione. Tasso di urbanizzazione. Sviluppo sostenibile delle città. Evoluzione della popolazione italiana. Attuali caratteristiche della popolazione italiana. Speranza di vita. Indice di vecchiaia. Declino demografico. Denatalità. Italia paese multietnico. Condizioni demografiche italiane condivise con UE e continente europeo. Isu e Bes in Italia e in Europa.Scambi commerciali tra Italia e UE. Aprile 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 43 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... L’acqua risorsa indispensabile. Utilizzo dell’acqua del pianeta. Emergenza idrica. Problemi legati al consumo dell’acqua. Le contraddizioni dell’Italia. L’acqua potabile.La carta europea dell’acqua. Le guerre dell’acqua. Impronta idrica. Maggio Le migrazioni. Storia dei flussi migratori in Europa e in Italia. Le leggi sull’immigrazione. La situazione attuale in UE. Le città. Urbanesimo e sviluppo delle città. Metropoli, megalopoli, baraccopoli. Agglomerazione. Reti urbane in Italia. Le città antiche : romana e medioevale. La città industriale. 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Le metodologie didattiche utilizzate per l’insegnamento sono state: lezione frontale lezione dialogata lavori di gruppo problem solving produzione di mappe e schemi riassuntivi Il recupero è stato svolto in itinere e attraverso lo studio individuale guidato dall’insegnate, i risultati sono stati positivi per cinque ragazzi su otto tra quelli che presentavano difficoltà alla fine del I periodo. Le prove di recupero di agosto per gli studenti con sospensione di giudizio saranno svolte con una verifica orale. Se il giudizio di sospensione è frutto di un impegno inadeguato o di uno studio incostante, l’alunno verrà valutato in base all’intero programma svolto e non agli obiettivi minimi. ( vedi Verbale N.1 del Dipartimento Scienze-Geografia del 20/10/2015 ). 4. OBIETTIVI MINIMI Obiettivi minimi per le classi prime: 1° PERIODO Cartografia: Conoscere i punti cardinali e sapersi orientare - Lettura di una carta geografica; Il clima. Elementi e fattori climatici; Problemi ambientali: Effetto serra – buco dell’ozono – l’inquinamento; 2° PERIODO Geografia fisica Europa: Conoscere le principali caratteristiche del territorio europeo; Unione Europea: Gli stati membri - le principali istituzioni delle UE – L’euro: storia e i paesi che l’adottano; I processi demografici: natalità, mortalità, saldo demografico - Le piramidi d’età; Migrazioni: Saldo migratorio – flussi migratori; Le città: La città romana; 5. MATERIALI DIDATTICI Durante quest’anno scolastico sono stati utilizzati i seguenti materiali didattici : libro di testo in adozione LIM audiovisivi materiali informatici e multimediali appunti dalle lezioni 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Durante il corso dell’anno sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 44 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... 1 verifica orale 2 prove strutturate e semistrutturate 3 lavori di gruppo con produzione di un ppt Per ogni periodo sono state eseguite 2 verifiche semistrutturate, 1 verifica orale ( 2 verifiche orali per gli alunni con incertezze da recuperare ) e 1 presentazione di un lavoro di gruppo. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 45 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa BERTOLAZZI VITTORIO 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI Conoscere le principali metodologie per lo sviluppo delle capacità condizionali: (forza, velocità, resistenza, coordinazione). Conoscere le principali strategie di gioco relativamente ai seguenti sport di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcio 5. Conoscere la sequenze fondamentali di allungamento e di mobilità articolare. Conoscere esercizi ed attività utili al miglioramento e allo sviluppoo dei fondamentali individuali e collettivi degli sport studiati. 1.1 Conoscenze Sono state acquisite conoscenze riguardanti: - regole di comportamento; - le proprie capacità e i propri limiti, quelli altrui e il rispetto dei ruoli; - le capacità coordinative, alcune metodologie di allenamento, le principali categorie di esercizi: - i fondamentali delle singole specialità, i regolamenti e la terminologia; - elementi di anatomia e fisiologia: l’apparato scheletrico e l’apparato muscolare. 1.2 Competenze e capacita Gli alunni conoscono e sanno valutare i propri parametri di efficienza fisica delle diverse capacità condizionali (resistenza, mobilità articolare, velocità, forza). Sanno conoscere e applicare le regole dei giochi sportivi praticati e autogestire piccoli gruppi di lavoro. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) Resistenza: progressione alla funicella e corsa aerobica (10 minuti continuativi); Velocità: test sui 30 e 60 metri piani, azioni di gioco; Coordinazione: andature ed esercizi a corpo libero; Forza: potenziamento muscolare a carico naturale e con piccoloi attrezzi; Mobilità articolare a corpo libero e con piccoli e grandi attrezzi; 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 46 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO Lavoro individualizzato in relazione alle caratteristiche e alle necessità degli studenti; Lavoro di gruppo per stimolare la collaborazione. Didattica impostata sulla metodica de problem solving. 4. OBIETTIVI MINIMI 5. MATERIALI DIDATTICI Le palestre con le relative attrezzature, gli impianti sportivi adiacenti all’istituto, le aule, il libro di testo, fotocopie e materiali multimediali per gli argomenti teorici. 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Test, percorsi e progressioni didattiche sul grado di efficienza motoria generale e nei giochi di squadra, osservazioni sistematiche durante le esercitazioni pratiche; test scritti per la valutazione teorica. 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 47 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Classe 1BB Materia RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE Anno scolastico 2014/2015 Prof/Prof.essa BONATO LORENZO 1. IN RELAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARI SONO STATI CONSEGUITI I SEGUENTI OBIETTIVI 1. si è iniziato a formare negli alunni un’identità libera e responsabile, aiutandoli a porsi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa; 2. si è compreso il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose; 1.1 Conoscenze Gli alunni, a conclusione del cammino proposto, hanno raggiungo complessivamente questi obiettivi: riconoscere gli interrogativi universali dell’uomo: origine e futuro del mondo e dell’uomo bene e male, senso della vita e della morte, speranze e paure dell’umanità, e le risposte che ne dà il cristianesimo, anche a confronto con altre religioni; accostare i testi e le categorie più rilevanti delle varie religioni, con particolare attenzione al valore del pellegrinaggio; apprendere il valore storico, culturale e religioso della Bibbia. 1.2 Competenze e capacita Gli alunni, a conclusione del cammino proposto, hanno raggiungo complessivamente queste competenze e abilità: riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri: sentimenti, dubbi, speranze, relazioni, solitudine, incontro, condivisione, ponendo domande di senso nel confronto con le risposte offerte dalla tradizione cristiana; riconoscere il valore del linguaggio religioso, in particolare quello cristiano-cattolico, nell’interpretazione della realtà e usarlo nella spiegazione dei contenuti specifici del cristianesimo; dialogare con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco; individuare criteri per accostare correttamente la Bibbia, distinguendo la componente storica, letteraria e teologica dei principali testi; 2. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE) 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 48 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... UNITA’ DIDATTICA O ARGOMENTO Unità 1: “CULTURA E RELIGIONE. LA SCUOLA, LO STUDIO E L’IRC”. N° ORE 5 1. I. Perché l’IRC? A che serve l’ora di religione? L’ora di religione nella scuola laica italiana: percorso storico. 2. II. L’importanza della religione nella vita dell’uomo. L’IRC: proposta culturale e formativa. 7 Unità 2: “TANTE DOMANDE… E LA RISPOSTA?”. I. La ricerca nella vita dell’uomo. L’universale ricerca di un senso per vivere. 1. 2. 3. 4. Il grandi interrogativi dell’uomo: chi sono, da dove vengo, dove vado? Le risposte che lungo la storia l’uomo ha dato ai suoi perché. Le risposte che i giovani danno. Ateismo, fede in Dio e agnosticismo Riti e rituali sacri 6 Unità 3: “DAL BRANCO AL GRUPPO” 1. 2. 3. 4. 5. La collaborazione all’interno del gruppo I diversi ruoli Riconoscere le qualità e abilità proprie e degli altri Lavorare insieme individuando obiettivi comuni La risoluzione dei problemi Unità 4: “ALL’ORIGINE DELLA PRETESA CRISTIANA”. 6 1. La storia di un popolo: gli Ebrei. Da Abramo a Mosè. La monarchia: Saul, Davide, Salomone. Il tempo dei Profeti Dominazioni ellenica e romana 1. Vita e culto Libri Sacri Norme alimentari. Calendario e feste 5 Unità 5: “LA RICERCA DI SENSO ALL’ORIGINE DELLE RELIGIONI” I. Il fatto religioso nella storia: quando l’uomo cerca Dio. 1. Le religioni nel mondo: geografia delle religioni 2. Le religioni orientali: Buddismo Nascita e sviluppo. Esperienza storica del Budda. Le 4 verità e l’ottuplice via. Nirvana e reincarnazione 1. Islam Nascita e sviluppo Esperienza storica di Maometto: dalla Mecca a Medina. Le verità fondamentali I cinque pilastri Diffusione nel mondo 4 Unità 6: APPROFONDIMENTI La festa di Halloween La sacra Sindone Il Natale 3. METODOLOGIE E EVENTUALI MODALITA DI RECUPERO 19/06/2015 10.32 Programmazione Finale per classe 49 di 49 https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/VRIS017001/documenti/1... Lo svolgimento della lezione frontale, con relativo uso del libro di testo, è stata integrata con lavori di gruppo, che hanno favorito un vero confronto fra le varie posizioni, nel rispetto delle opinioni fondate degli studenti. Sono state favorite inoltre le elaborazioni personali degli alunni, utilizzando anche il lavoro in équipe in una ricerca che ha fatto uso del video proiettore, del videoregistratore e di slide. Punto di partenza è stato la discussione sull’esperienza degli alunni, la loro realtà ambientale e i fatti di vita sociale. 4. OBIETTIVI MINIMI Obiettivi minimi trasversali: 1- comprendere/usare la terminologia specifica; 2-identificare le domande esistenziali e la specificità della risposta religiosa partendo dall’esperienza dei ragazzi. Obiettivi minimi classe I: 1- essere consapevoli che ogni uomo si pone domande esistenziali; 2-conoscere il messaggio ed il mondo biblico; 3-cogliere i tratti specifici della figura di Gesù Cristo, rilevare il valore della sua proposta anche per il non credente all’interno di una storia universale. 5. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo, fotocopie proposte dall’insegnante, uso della LIM con slide PowerPoint, video, bibbia, quaderno personale. 6. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE I criteri adottati per l’assegnazione dei voti, data la natura particolare della materia e delle disposizioni di legge in merito, sono riconducibili al raggiungimento degli obiettivi e delle abilità proposte nel piano di lavoro, con relativa assegnazione del voto espresso in giudizio. I criteri con i quali sono stati valutati gli obiettivi proposti sono: Rispetto di sé, dei compagni, dell’insegnante, della materia e degli impegni presi. L’impegno e la partecipazione (intervenire con pertinenza nel lavoro che si svolge con interesse) Capacità di lavorare in gruppo e collaborare con i compagni Conoscenza dei contenuti e del linguaggio specifico, sapendo riesprimere i contenuti e decodificare il linguaggio religioso nel suo specifico Abilità nel saper attualizzare i contenuti proposti, in una riappropriazione critica sapendosi riferire alle diverse fonti e documenti. Questi obiettivi sono stati valutati attraverso l’esame di elaborati individuali e di gruppo, le esposizioni dei lavori di approfondimento, e il coinvolgimento e partecipazione alle varie attività proposte. 19/06/2015 10.32