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Corso di Food Forest
Il Food Forest è un modo di coltivare praticato da secoli da molte culture ancestrali, soprattutto nelle zone tropicali
di Asia e America Latina, e viene riscoperto recentemente in Occidente da ricercatori legati al mondo della
Permacultura.
Le molteplici crisi ecologiche, economiche e sociali a cui stiamo assistendo, il cui impatto sulla nostra vita è sempre
più forte, hanno in ultima analisi una radice comune: un rapporto malato tra natura e cultura.
Il corso, tenuto dall'esperto agronomo Marco Pianalto di Deafal ONG, ha la durata di 2 giornate durante le quali
verrà approfondita la tecnica del Food Forest: una disciplina teorico-pratica che diventa fondamentale per
progettare luoghi dove il rapporto tra natura e cultura si possa sanare generando al contempo abbondanza:
principalmente abbondanza di delizioso cibo ma anche di fibre, combustibili, medicinali... e di tutti gli
innumerevoli beni che da sempre la natura dispensa per la nostra sussistenza.
Questo corso di formazione e rivolto ad agricoltori non professionali e appassionati di agricoltura.
Sede del corso:
§ Sessioni in aula c/o Casa del Segretario - viale Europa, Lusiana (VI)
§ Sessioni esterne c/o Campo Catalogo di Antiche Varietà di Mele e Pere, Lusiana (VI) – in caso di pioggia c/o
Parcheggio Teatro Comunale, Lusiana (VI)
§
Quota di partecipazione: 60€ - posti limitati
Pagamento:
• Bonifico anticipato (partecipazione garantita) intestato a “Associazione Opfel on Pira” con sede a Lusiana IBANN IT86 O 08309 60470 003000010632 Causale: Quota Corso Food Forest
• Direttamente al Desk (partecipazione non garantita) prima dell’inizio del corso
•
Pasti: Si potrà richiedere ogni mattina il pranzo al sacco composto da 1 panino, 1 yogurt, ½lt acqua, 1 frutto di
stagione. Contributo di 5€ pranzo/cadauno.
Per prenotazioni:
• Inviare email a [email protected]
• Compila e invia la richiesta dal sito www.pomopero.bio/corsi
• Telefona nelle ore pomeridiane allo 333.2756049 (Francesca) oppure allo 338.6288400 (Davide)
•
Per alloggio: La Scuola Guesthouse, Lusiana – www.locandalascuola.com
PROGRAMMA
Sabato 11 Marzo 2017 – dalle 9 alle 16
La prima giornata riguarderà prevalentemente la progettazione sistemica, un modulo teorico che si articolerà
secondo le fasi del ciclo progettuale che porta a realizzare una foresta-giardino.
Osservare
Cominceremo imparando dalla natura e osservando uno spazio il più possibile incolto nelle vicinanze. Recepiremo
inoltre le basi per il riconoscimento della flora locale.
Studiare
Apprenderemo le nozioni teoriche di base che ci consentono di capire quali criteri adottare nella scelta delle piante
per una foresta-giardino.
Progettare
Passeremo da un'idea abbozzata del nostro progetto a una rappresentazione realistica che tenga conto dei
principali fattori ambientali e delle caratteristiche specifiche del luogo.
Domenica 12 marzo 2017 – dalle 9 alle 16
La seconda giornata fornirà le basi per l' implementazione organica del progetto, un modulo tecnico-pratico che
toccherà i seguenti temi:
Mappare e riportare il progetto in campo
Comproveremo la fattibilità delle nostre idee progettuali effettuando misurazioni accurate che serviranno da
guida nella fase di impianto.
L'impianto
• La preparazione del suolo pre impianto
• Le infrastrutture necessarie al momento dell' impianto e per il mantenimento post impianto
• Tecnica di impianto: scavo, concimazione, messa a dimora, copertura del suolo, irrigazione
• Concetti base sul mantenimento: diradamenti, potature, fertilizzazione e trattamenti,gestione della
copertura del suolo
• Concetti base sulla propagazione del materiale vegetale (seme, talea , innesto, margotta, propaggine) la
fine di preservare e incrementare la biodiversità.***
Domande Frequenti sulla Foresta-Giardino (F.A.Q.)
Che Cosa / What?
Il Forest-Garden viene definito come un sistema policolturale, stratificato, perenne, discontinuo e autofertile.
Policolturale in quanto si basa sulla compresenza di diverse specie vegetali (arboree, arbustive e erbacee).
Stratificato in quanto le colture si sviluppano a vari livelli.
Perenne in quanto una volta stabilito è concepito per durare nel tempo (sostituendo le piante che invecchiano). No
è pensato con cicli di impianto/espianto come i frutteti convenzionali.
Discontinuo perché ha come modello una foresta giovane con una vegetazione spaziata e con la presenza di
radure.
Autofertile in quanto mantiene la propria fertilità nel tempo grazie alla consociazione con piante che apportano
nutrienti e grazie al mantenimento di della microbiologia del suolo, che può prosperare indisturbata dalle
lavorazioni.
Perché / Why?
É un sistema colturale che unisce utilità e bellezza e trasforma il campo coltivato in un habitat rigenerante. Inoltre
le crisi stiamo affrontando e che dovremo affrontare in futuro possono essere fronteggiate solo con sistemi
alimentari e energetici resilienti e basati sulla diversità, come la foresta-giardino.
Dove /Where ?
Può essere praticato vari tipi di terreno, adattando le specie alle esigenze climatiche e pedologiche. Essendo un
sistema intensivo da il meglio di sé su piccole medie superfici in zone poco distanti dal nucleo abitato.
Quando /When?
La coltivazione è un'attività che può avvenire tutto l'anno data la grande varietà di specie presenti. Per l'impianto
delle specie arboree principali si prediligono l'autunno e l'inizio della primavera.
Come /How?
Si pratica la coltivazione della foresta-giardino consapevoli che un sistema complesso evolve nel tempo e i suoi
elementi si intrecciano in relazioni sempre più complesse. In una foresta-giardino bisogna allenare i propri sensi a
percepire una grande varietà di stimoli. Coltivare diventa un’avventura sorprendente.
Chi /Who?
Può essere praticato da tutti, stimolando la capacità creativa di ognuno.