Brochure dei corsi - Università degli Studi di Parma

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Brochure dei corsi
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Co rsi di insegnamento : 12 marzo 20 17
[INS] Psichiatria
Anato mo - Fisio lo gia a.a. 20 14 -15
ANATOMO - ISTOLOGIA
Anato mia Umana
Isto lo gia
Anato mo - Isto lo gia
Bio chimica e Bio lo gia
Bio lo gia e Genetica
Bio scienze
Chirurgia ed assistenza o ftalmica
Diritto Sanitario e Deo nto lo gia Generale
Diritto Sanitario , Deo nto lo gia Generale e Bio etica Applicata
Diritto sanitario , medicina legale, etica e deo nto lo gia
Farmaco lo gia o culare, igiene e medicina del lavo ro
Farmaco lo gia o culare, igiene e medicina del lavo ro , diritto sanitario , medicina legale, etica e deo nto lo gia
Fisio lo gia umana e dell'apparato visivo
FISIOLOGIA UMANA E DELL'APPARATO VISIVO
Fisio lo gia Umana
Scienze tecniche mediche applicate
Fisio pato lo gia della funzio ne visiva e della visio ne bino culare
Fisio pato lo gia della funzio ne visiva e della visio ne bino culare
Fisio pato lo gia della Visio ne Bino culare (Vecchio Ordinamento )
Fisio pato lo gia Generale e Psico bio lo gia
Fisio pato lo gia Generale e Psico bio lo gia
Fo no -Lo go pedia
Fo no -Lo go pedia
Inglese Scientifico 1 CL ORTOTTICA
Inglese Scientifico 2 C.d.L. Orto ttica
Inglese Scientifico 2 C.d.L. Orto ttica
Linguistica (co o rd.:pro f. G. Michelini)
Linguistica (Lo go pedia:co o rd.:pro f. G. Michelini)
Lo go pedia 1
Lo go pedia 1
Lo go pedia 2
Lo go pedia 2
Lo go pedia e Riabilitazio ne Lo go pedica (CdL in Lo go pedia)
Lo go pedia II (V.O:)
Medicina Specialistica
Medicina Specialistica
Mo tilità o culare e strabismi (Vecchio Ordinamento )
Mo tilità o culare e strabismi, semeio tica e meto do lo gia o rto ttica
Mo tilità o culare e strabismi, semeio tica e meto do lo gia o rto ttica
Mo tilità o culare, visio ne bino culare e basi di o ttica fisio pato lo gica
Mo tilità o culare, visio ne bino culare e basi di o ttica fisio pato lo gica
Neuro ftalmo lo gia
Neuro ftalmo lo gia
Neuro linguistica (C.di L. Lo go pedia. co o rd.:pro f.G.Michelini)
Neuro linguistica 1 (co o rd.:pro f.G.Co ssu)
Neuro linguistica 1 (co o rd.:pro f.G.Co ssu)
Neuro linguistica II
Orto ttica
Orto ttica Generale (Vecchio Ordinamento )
Ottica Fisio pato lo gica
Ottica Fisio pato lo gica
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Ottica Fisio pato lo gica II (Vecchio Ordinamento )
Pato lo gia e Clinica della Co municazio ne
Pato lo gia e Clinica della Co municazio ne
Pato lo gia e Clinica della Co municazio ne II (CdL in Lo go pedia)
Pato lo gia Generale (Vecchio Ordinamento )
Pato lo gia generale e pato lo gia o culare
Pato lo gia generale e pato lo gia o culare
Pato lo gia Oculare (Vecchio Ordinamento )
Pediatria e basi di o ftalmo lo gia pediatrica e rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva
Pediatria e basi di o ftalmo lo gia pediatrica e rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva
Pediatria generale e specialistica (Vecchio Ordinamento )
PERCORSO GESTIONALE: BASI DI BIOSTATISTICA, INFORMATICA E NORMATIVA DEDICATA
Basi di statistica
Scienze infermieristiche
Sistemi di elabo razio ne delle info rmazio ni
Perco rso gestio nale: basi di bio statistica, info rmatica e no rmativa dedicata (1° semestre)
Pro va Finale (Esame di laurea C.d.L. in Orto ttica ed Assistenza Oftalmo lo gica)
Pro va Finale (Esame di Laurea) CdL Lo go pedia
Pro va Finale (Esame di Laurea) CdL Lo go pedia
Psico lo gia medica e riabilitazio ne neuro psico visiva
Psico lo gia medica e riabilitazio ne neuro psico visiva
Psico lo gia medica e riabilitazio ne neuro psico visiva
Riabilitazio ne Lo go pedica
Riabilitazio ne neuro psico visiva
Riabilitazio ne Psico mo to ria
Rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva I (Vecchio Ordinamento )
Rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva II
Rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva in età evo lutiva
Rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva in età evo lutiva
Scienze pro pedeutiche 2 (co o rd.Pro f. Enrico Pasanisi)
Scienze pro pedeutiche 2 (co o rd.Pro f. Enrico Pasanisi)
Scienze Pro pedeutiche I (Lo go pedia)
Scienze Pro pedeutiche I (Lo go pedia) A.A 20 13-14
Scienze Tecniche Mediche ed Applicate (Vecchio Ordinamento )
Scienze Umane e Medicina So ciale
Semeio tica e meto do lo gia o rto ttica (Vecchio Ordinamento )
Semeio tica Oftalmo lo gica I (Vecchio Ordinamento )
Semeio tica o ftalmo lo gica II
Semeio tica speciale
Semeio tica, diagno stica per immagini e basi di chirurgia ed assistenza o ftalmica
Tiro cinio 1
Tiro cinio 1
Tiro cinio 2
Tiro cinio 2
Tiro cinio 3
Tiro cinio 3
Tiro cinio II-1
Verifica Attività fo rmative a scelta dello studente ed inglese scientifico
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Università degli Studi di Parma
Classe 2 Professioni Sanitarie della Riabilitazione
Corsi di insegnament o: 12 marz o 2017
[INS] Psichiat ria
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Chiara De Panfilis (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521033594 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/25 - psichiatria
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Quiz ed orale
OBIET T IVI
Acquisire conoscenze circa elementi di psicopatologia generale e clinica dei principali disturbi
psichiatrici.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di riconoscere le principali alterazioni
dello stato psichico e le caratteristiche delle patologie psichiatriche maggiori, nonchè indicazioni
terapeutiche previste per queste ultime.
PROGRAMMA
Psicopatologia Generale:Disturbi della percezione, attenzione, memoria, pensiero, intelligenza,
coscienza, psicomotilità
Schizofrenia
Disturbi dell'Umore:Disturbo Bipolare, Disturbi Depressivi
Disturbi d'Ansia
Disturbi del Comportamento Alimentare
Demenze
T EST I
Diapositive proiettate durante il corso.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=53c6
Anat omo - Fisiologia a.a. 2014 -15
Anno accademico: 2014/2015
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Giovanna Bucci (Coordinat ore del corso) Prof. Robert o T irindelli
(Docent e)Prof. Mauriz io Zuccot t i (Docent e)
Recapito: 0521033049 [[email protected]]
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Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: BIO/09 - fisiologia, BIO/16 - anatomia umana, BIO/17 - istologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
BIO/16 Anatomia Umana – Prof. Giovanna Bucci CFU 4
Organizzazione del corpo umano: terminologia e piani corporei. Apparato locomotore:
caratteristiche generali e classificazione di ossa, articolazioni e muscoli. Anatomia del cranio.
Apparato circolatorio: cuore e generalità della grande e piccola circolazione. Apparato linfatico:
generalità e struttura degli organi linfoidi. Apparato digerente: morfologia e struttura del tubo
digerente e delle ghiandole annesse. Apparato respiratorio: morfologia e struttura, con particolare
riferimento alle cavità nasali e alla laringe. Apparato urinario: morfologia e struttura del
rene. Apparato endocrino: generalità sull'organizzazione strutturale delle ghiandole endocrine.
Sistema nervoso: organizzazione generale del sistema nervoso centrale e dei suoi componenti
(midollo spinale, tronco dell'encefalo, cervelletto, diencefalo e telencefalo). Principali vie della
sensibilità generale e del sistema motorio. Organizzazione generale del sistema nervoso
periferico ed autonomo. Apparato uditivo e vestibolare; vie acustiche e vestibolari. Regioni
anteriori del collo: regione sopraioidea, regione sottoioidea.
BIO/09 Fisiologia Umana - Prof. Roberto Tirindelli CFU 2
Cellula struttura e funzioni. Metabolismo cellulare. Trasporti di membrana.
Cellule nervose e segnali elettrici. Sinapsi. Cenni sul sistema nervoso autonomo e centrale
Muscolo struttura. Meccanismi della contrazione, tipi di muscolo
sistema cardiovascolare, ciclo cardiaco, gittata e frequenza cardiaca e loro controllo, pressione
sanguigna, scambi capillari
Apparato respiratorio, meccanica respiratoria, ventilazione polmonare e volumi respiratori,
scambi dei gas.
regolazione della ventilazione
BIO/17 ISTOLOGIA - Prof. Maurizio Zuccotti CFU 2
Il Modulo di Istologia, intende fornire agli studenti nozioni sulla cellula e le sue componenti (il
plasmalemma, il citoplasma, l'apparato del Golgi, il reticolo endoplasmatico, i mitocondri, il nucleo),
sul ciclo cellulare, le cellule staminali, i processi del differenziamento cellulare, la formazione e
l'organizzazione dei tessuti.
T EST I
Anatomia dell'Uomo 2° ed. (Ambrosi et al.) Ed. Edi-Ermes
Per il Modulo di Istologia verra' fornito materiale didattico incluse le diapositive delle lezioni.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=973e
ANATOMO - ISTOLOGIA
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 1004818
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CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Prisco Mirandola (Coordinat ore del corso)Prof. Mauriz io Zuccot t i
Recapito: 0521033052 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: BIO/16 - anatomia umana, BIO/17 - istologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Facoltativa
Modalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Anatomia Umana
Istologia
OBIET T IVI
IL CORSO INTENDE FORNIRE I FONDAMENTI DELL'ORGANIZZAZIONE E DELLA FUNZIONE DELLA
CELLULA E DEI TESSUTI, DEI DIVERSI ORGANI ED APPARATI DELL'ORGANISMO UMANO E LE
ADEGUATE CONOSCENZE ANATOMICHE DELLE STRUTTURE DELL'APPARATO DELLA VISTA.
PROGRAMMA
ISTOLOGIA
La cellula e le sue componenti (il plasmalemma, il citoplasma, l'apparato del Golgi, il reticolo
endoplasmatico, i mitocondri, il nucleo), sul ciclo cellulare, le cellule staminali, i processi del
differenziamento cellulare, la formazione e l'organizzazione dei tessuti (epiteliale, connettivo,
ghiandolare, nervoso, muscolare).
ANATOMIA UMANA
Organizzazione del corpo umano: terminologia e piani corporei. Concetto di organo, apparato e
sistema. Apparato locomotore: caratteristiche generali e classificazione di ossa, articolazioni e
muscoli. Apparato vascolare sanguifero e linfatico: morfologia e struttura del cuore. Struttura delle
arterie, vene e capillari sanguiferi. Caratteri generali della grande e piccola circolazione. Generalità e
struttura della circolazione linfatica ed organi linfopoietici (linfonodi, milza, etc.). Apparato digerente:
morfologia e struttura della cavità buccale, lingua, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue, intestino
crasso. Ghiandole annesse: fegato, pancreas. Il peritoneo. Apparato respiratorio: morfologia e
struttura delle cavità nasali, faringe, laringe, trachea, bronchi, polmoni. Le pleure. Apparato urinario:
morfologia e struttura del rene e delle vie urinarie. Apparato genitale: morfologia e struttura della
gonade maschile (testicolo) e della gonade femminile (ovaio). Ciclo ovarico. Descrizione delle tube
uterine, utero. Apparato endocrino: generalità sull'organizzazione strutturale delle ghiandole
endocrine (tiroide, paratiroidi, ipofisi, epifisi, surrenale, timo, isole di Langerhans). Sistema nervoso:
organizzazione del sistema nervoso centrale e dei suoi componenti (midollo spinale, tronco
dell'encefalo, cervelletto, diencefalo e telencefalo). Principali vie della sensibilità generale e del
sistema motorio. Organizzazione generale del sistema nervoso periferico ed autonomo.
Apparato della vista: bulbo oculare. Conformazione del bulbo oculare. Tonaca fibrosa, vascolare e
nervosa. Nervo ottico. Sistema diottrico dell'occhio. Organizzazione vascolare generale. Organi
accessori del bulbo oculare. Cavità orbitaria. Corpo adiposo dell'orbita. Annessi fibrosi, apparato
motore ed apparato protettore del bulbo oculare. Apparato lacrimale. Sviluppo dell'apparato della
vista.
T EST I
Testi di riferimento Martini/Timmons/Tallitsch: 'ANATOMIA UMANA', EdiSES, Napoli.
Anatomia dell'Uomo 2° ed. (Ambrosi et al.) Ed. Edi-Ermes
Appunti dalle lezioni
Materiale fornito dal docente.
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R. SCANDROGLIO: LA CELLULA; ED. SCIENTIFICHE OPPICI
R. SCANDROGLIO: I TESSUTI DEFINITIVI ED. SCIENTIFICHE OPPICI
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=aca8
Anat omia Umana
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 08614
Docente: Prof. Prisco Mirandola
Recapito: 0521033052 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 4
SSD: BIO/16 - anatomia umana
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
ANATOMO - ISTOLOGIA
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=ca88
Ist ologia
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 06208
Docente: Prof. Mauriz io Zuccot t i
Recapito: 0521 903911 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 2
SSD: BIO/17 - istologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
ANATOMO - ISTOLOGIA
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=9ede
Anat omo - Ist ologia
Anno accademico: 2012/2013
Codice: 3044
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuliana Gobbi (Coordinat ore del corso)Prof. Mauriz io Zuccot t i (Docent e)
Recapito: 0521033142 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: BIO/16 - anatomia umana, BIO/17 - istologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Facoltativa
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
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IL CORSO INTENDE FORNIRE I FONDAMENTI DELL'ORGANIZZAZIONE E DELLA FUNZIONE DELLA
CELLULA E DEI TESSUTI, DEI DIVERSI ORGANI ED APPARATI DELL'ORGANISMO UMANO E LE
ADEGUATE CONOSCENZE ANATOMICHE DELLE STRUTTURE DELL'APPARATO DELLA VISTA.
PROGRAMMA
ISTOLOGIA
La cellula e le sue componenti (il plasmalemma, il citoplasma, l'apparato del Golgi, il reticolo
endoplasmatico, i mitocondri, il nucleo), sul ciclo cellulare, le cellule staminali, i processi del
differenziamento cellulare, la formazione e l'organizzazione dei tessuti (epiteliale, connettivo,
ghiandolare, nervoso, muscolare).
ANATOMIA UMANA
Organizzazione del corpo umano: terminologia e piani corporei. Concetto di organo, apparato e
sistema. Apparato locomotore: caratteristiche generali e classificazione di ossa, articolazioni e
muscoli. Apparato vascolare sanguifero e linfatico: morfologia e struttura del cuore. Struttura delle
arterie, vene e capillari sanguiferi. Caratteri generali della grande e piccola circolazione. Generalità e
struttura della circolazione linfatica ed organi linfopoietici (linfonodi, milza, etc.). Apparato digerente:
morfologia e struttura della cavità buccale, lingua, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue, intestino
crasso. Ghiandole annesse: fegato, pancreas. Il peritoneo. Apparato respiratorio: morfologia e
struttura delle cavità nasali, faringe, laringe, trachea, bronchi, polmoni. Le pleure. Apparato urinario:
morfologia e struttura del rene e delle vie urinarie. Apparato genitale: morfologia e struttura della
gonade maschile (testicolo) e della gonade femminile (ovaio). Ciclo ovarico. Descrizione delle tube
uterine, utero. Apparato endocrino: generalità sull'organizzazione strutturale delle ghiandole
endocrine (tiroide, paratiroidi, ipofisi, epifisi, surrenale, timo, isole di Langerhans). Sistema nervoso:
organizzazione del sistema nervoso centrale e dei suoi componenti (midollo spinale, tronco
dell'encefalo, cervelletto, diencefalo e telencefalo). Principali vie della sensibilità generale e del
sistema motorio. Organizzazione generale del sistema nervoso periferico ed autonomo.
Apparato della vista: bulbo oculare. Conformazione del bulbo oculare. Tonaca fibrosa, vascolare e
nervosa. Nervo ottico. Sistema diottrico dell'occhio. Organizzazione vascolare generale. Organi
accessori del bulbo oculare. Cavità orbitaria. Corpo adiposo dell'orbita. Annessi fibrosi, apparato
motore ed apparato protettore del bulbo oculare. Apparato lacrimale. Sviluppo dell'apparato della
vista.
T EST I
Testi di riferimento Martini/Timmons/Tallitsch: 'ANATOMIA UMANA', EdiSES, Napoli.
Anatomia dell'Uomo 2° ed. (Ambrosi et al.) Ed. Edi-Ermes
Appunti dalle lezioni
Materiale fornito dal docente.
R. SCANDROGLIO: LA CELLULA; ED. SCIENTIFICHE OPPICI
R. SCANDROGLIO: I TESSUTI DEFINITIVI ED. SCIENTIFICHE OPPICI
ORARIO LEZIONI
Giorni Ore
Aula
Martedì
9:00 11:00
Sala Anatomica "A" primo sotterraneo Scienze Biomediche, Biotecnologiche e
Traslazionali - S.Bi.Bi.T.
Giovedì
9:00 11:00
Sala Anatomica "A" primo sotterraneo Scienze Biomediche, Biotecnologiche e
Traslazionali - S.Bi.Bi.T.
Lez ioni: dal 23/10/2012 al 17/01/2013
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=707a
Biochimica e Biologia
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Anno accademico: 2015/2016
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Albert o Spisni (Coordinat ore del corso)Prof. Paola Palanz a (Docent e)
Recapito: 0521 903807 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 2CFU BIO/10(Spisni); 3CFU BIO/13(Palanza)
SSD: BIO/10 - biochimica, BIO/13 - biologia applicata
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIET T IVI
Biochimica. Il corso ha lo scopo di fornire informazioni essenziali sulla struttura dell'atomo, con
particolare riguardo alla struttura elettronica che ne definisce le proprietà chimiche. Dovrà saper
descrivere la struttura delle molecole sia inorganiche che organiche, incluso le macromolecole di
interesse biologico. Lo studente dovrà apprendere come reagiscono le molecole ed acquisire una
conoscenza sul ruolo funzionale delle biomolecole che compongono la cellula, vista come unità
elementare della materia vivente. Lo studente dovrà inoltre comprendere gli aspetti fondamentali del
metabolismo cellulare.
Biologia. Il corso ha lo scopo di fornire , nella cornice di lettura della teoria evoluzionistica, le nozioni
essenziali sulla fondamentale unitarietà degli organismi viventi nei loro livelli di organizzazione ed in
particolare sulle strutture e funzioni cellulari e sulle modalità di riproduzione. Tali nozioni sono
indispensabili per fornire allo studente la chiave di lettura del mondo organico e per la comprensione
delle materie che verranno insegnate nei corsi più specializzati.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Biochimica. Lo studente dovrà acquisire familiarità con il nome e la corrispondente formula chimica
delle sostanze di interesse biochimico-clinico. Dovrà inoltre sapere riconoscere i gruppi funzionali
delle molecole. Lo studente dovrà acquisire una visione di insieme dei processi metabolici cellulari e
del loro collegamento con il consumo e la produzione di energia.
Biologia. Lo studente dovrà acquisire un solida conoscenza su alcuni fondamentali concetti di
biologia cellulare e della riproduzione, oltre ad una padronanza della terminologia della materia,
indispensabili per la comprensione delle tematiche che affronterà nel corso degli studi e della futura
attività lavorativa
PROGRAMMA
PROGRAMMA BIOCHIMICA
Prof. Alberto Spisni
I) Prerequisiti di Chimica
La costituzione della materia, elementi e composti. Le particelle fondamentali dell'atomo. Numero
atomico e numero di massa. Peso atomico e peso molecolare. Isotopi. Ioni: cationi ed anioni.
La tavola periodica e la configurazione elettronica degli elementi di interesse biologico.
Elettronegatività e legame chimico: legame ionico e legame covalente. Polarità delle molecole.
Valenza e numero di ossidazione.
Fondamenti di chimica inorganica: formule e nomi dei composti inorganici più comuni.
Il principio di conservazione della massa e della carica: bilanciamento di semplici reazioni. Concetto
di mole, conversione da grammi a moli e viceversa, calcoli stechiometrici elementari.
Le soluzioni: principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni.
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II) Programma del Corso
1. Acqua: proprietà chimiche e fisiche; acqua come solvente; ionizzazione dell'acqua. Il pH. Le
soluzione tampone.
2. Proteine
I 20 amminoacidi delle proteine: classificazione.
Potere tampone degli amminoacidi.
Il legame peptidico: struttura e proprietà
Proteine fibrose e globulari.
La struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine.
Le proteine trasportatrici di O2.
Gli enzimi.
3. Carboidrati
Monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi
Polisaccaridi di riserva e di struttura.
4. Lipidi
Gli acidi grassi.
Lipidi strutturali e di riserva energetica.
Composti steroidei- il colesterolo- gli acidi biliari.
Le membrane biologiche. Osmosi.
5. Metabolismo
Quadro generale: vie cataboliche e anaboliche.
Scambi energetici nel metabolismo - ruolo dell'ATP.
La glicolisi.
Il ciclo di Krebs e la respirazione cellulare: la fosforilazione ossidativa.
La β-ossidazione degli acidi grassi. I corpi chetonici.
Degradazione degli amminoacidi.
Cenni di regolazione del metabolismo.
PROGRAMMA BIOLOGIA (Prof. Paola Palanza)
1. La biologia come scienza: metodi e concetti. Proprietà generali e componenti fondamentali degli
esseri viventi. Livelli di organizzazione dei viventi e proprietà emergenti. Il principio unificante della
biologia: Teoria dell' Evoluzione
2. Origine della vita ed evoluzione della cellula procariotica e eucariotica. Struttura e funzione della
cellula eucariotica. Ciclo e riproduzione cellulare (scissione procariotica e mitosi).
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3. Riproduzione sessuale: la meiosi e i cicli sessuati. Gametogenesi e strategie riproduttive maschili
e femminili.
4. Evoluzione delle popolazioni: Le forze della microevoluzione. Evoluzione dei vertebrati e
dell'uomo. Gli Ominidi e il genere Homo. Evoluzione del cervello e del linguaggio.
5. Elementi di biologia del comportamento: Istinto e apprendimento. Genetica del comportamento.
Imprinting e attaccamento.
T EST I
BIOCHIMICA
Biochimica e Biologia per le professioni sanitarieR. Roberti, G.A. Bistocchi, C. Agostinelli, V.N. Talesa
Seconda Edizione
McGraw-Hill Education
BIOLOGIA
E. P. Solomon et al
Fondamenti di Biologia
EdiSES
Stefano Parmigiani e Paola Palanza
Percorso didattico di Biologia
edizione 2012 – Libreria Santa Croce
NOT A
- L'Esame di Biochimica, Biologia e Genetica Medica
L'esame prevede una prova scritta seguita, se si ottiene la sufficienza in tutte i moduli, da una prova
orale
Commissione d'esame: Spisni A., Palanza P.
Supplenti: Thelma P., Casali E., Elena F.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3da2
Biologia e Genet ica
Anno accademico: 2010/2011
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Mario SaviProf. Paola Palanz a
Recapito: 0521/702370-033210 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
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Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/03 - genetica medica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Programma di Genetica
Meiosi e Mitosi. Mendel e la scoperta dei meccanismi dell'ereditarietà. Legge della segregazione e
dell'assortimento indipendente. Dominanza intermedia, epistasi, codominanza. Concetto di gene,
allele, genotipo, fenotipo. Caratteri concatenati e ricombinazione (crossing-over). Frequenza di
ricombinazione e mappe genetiche. Allelia multipla (gruppi ABO e MHC). Pleiotropia. Modalità di
trasmissione dei caratteri nell'uomo: caratteri autosomici dominanti e recessivi. Caratteri X-linked.
Compenso di dose (Ipotesi di M. Lyon). Eredità mitocondriale. Natura molecolare del gene: dagli
esperimenti di Griffith alla scoperta della struttura molecolare a doppia elica del DNA. Il codice
genetico e le sue proprietà. Il dogma centrale della biologia molecolare: flussi di informazione
genetica: replicazione, trascrizione, traduzione con particolare riferimento agli eucarioti (maturazione
del trascritto primario, splicing, tRNA, ribosomi e polisomi). Anatomia e fisiologia del gene: analogie e
differenze fra procarioti e eucarioti. La regolazione dell'espressione genica: il modello dell'operone.
La regolazione genica negli eucarioti: vari livelli a cui si esplica. Controllo genetico dello sviluppo
(geni omeotici). Mutazioni geniche: principali meccanismi e diverse tipologie (puntiformi, frameshift,
duplicazione, delezione, crossing-over ineguale). Conseguenze delle mutazioni: dalla variabilità alla
patologia. Costruzione degli alberi genealogici. Principali malattie monogeniche (Fibrosi cistica,
Neurofibromatosi 1, Emofilia, Marfan, ecc) Mutazioni cromosomiche numeriche e strutturali.
Meccansimi patogenetici e conseguenze. Sindrome di Down da nondisgiunzione e da traslocazione
rob: rischi di ricorrenza. Principali sindromi da aberrazione cromosomica degli autosomi e dei
cromosomi sessuali (S. Turner e Klinefelter). Eredità poligenica-polifattoriale. Analisi del linkage e lod
score: applicazioni allo studio delle malattie complesse. Genetica di popolazioni: legge di HardyWeinberg e sue principali applicazioni. Evoluzione e fattori di disturbo dell'equilibrio di HardyWeinberg (mutazione, selezione, deriva genetica, migrazione, consanguineità). Tecnologia del DNA
ricombinante: principali metodiche (enzimi di restrizione, southern blotting, elettroforesi, RFLPs,
sequenziamento, PCR). Principali applicazioni pratiche in medicina.
Programma di Biologia
1. La biologia come scienza: metodi e concetti. La chimica della vita. Il principio unificante della
Biologia: la Teoria dell'Evoluzione. Medicina darwiniana. Origine ed evoluzione della vita sulla Terra.
2. Biologia della cellula: procarioti ed eucarioti. Ciclo e riproduzione cellulare (scissione procariotica
e mitosi). Riproduzione sessuale: la meiosi e i cicli sessuati. Oogenesi, spermatogenesi e
regolazione ormonale. Evoluzione e conseguenze della riproduzione sessuale.
3. Evoluzione dei vertebrati e dell' uomo. Caratteristiche dei Cordati e filogenesi dei Vertebrati. I
Primati: adattamenti alla visione. Evoluzione delle Australopitecine e del genere Homo. Adattamenti
per la postura eretta ed evoluzione del cervello.
4. Evoluzione delle popolazioni: le cause della microevoluzione. Macroevoluzione e filogenesi.
5. Le basi biologiche del comportamento umano. Elementi di biologia e genetica del comportamento.
Istinto e apprendimento. Imprinting e teoria dell'attaccamento. Bio-psicologia evoluzionistica.
T EST I
La Genetica: Campbell N.A. Reece J.B. Zanichelli, Bologna
Solomon et al., Fondamenti di Biologia, Edises, Napoli
Elementi di genetica P.Russell, SL. Wolfe, PE. Hertz, C Starr, B. McMillan. EdiSES Napoli
- 11 -
NOT A
Si avvisano gli studenti che questo corso integrato appartiene al vecchio ordinamento. Tutti coloro
che sono ancora in debito d'esame, devono fare riferimento al coordinatore del corso integrato di
Bioscienze prof. A. Spisni.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3625
Bioscienze
Anno accademico: 2015/2016
Codice: 3044
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Paola Palanz a (Coordinat ore del corso)Prof. Albert o Spisni (Docent e)Prof.
Giuliana Gobbi (Docent e)
Recapito: 0521 905628 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: BIO/06 - anatomia comparata e citologia, BIO/10 - biochimica, BIO/16 - anatomia umana
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIET T IVI
Biologia. Il corso ha lo scopo di fornire, nella cornice di lettura della teoria evoluzionistica, le nozioni
essenziali sulla fondamentale unitarietà degli organismi viventi nei loro livelli di organizzazione ed in
particolare sulle strutture e funzioni cellulari, sulle modalità di riproduzione e sull'evoluzione della
specie umana. Tali nozioni sono indispensabili per fornire allo studente la chiave di lettura del mondo
organico e per la comprensione delle materie che verranno insegnate nei corsi più specializzati.
Morfologia e genetica dello sviluppo. il corso intende fornire i fondamenti della genetica dello
sviluppo e dell'organizzazione dell'organismo.
Biochimica. Il corso ha lo scopo di fornire informazioni essenziali sulla struttura dell'atomo, con
particolare riguardo alla struttura elettronica che ne definisce le proprietà chimiche. Dovrà saper
descrivere la struttura delle molecole sia inorganiche che organiche, incluso le macromolecole di
interesse biologico. Lo studente dovrà apprendere come reagiscono le molecole ed acquisire una
conoscenza sul ruolo funzionale delle biomolecole che compongono la cellula, vista come unità
elementare della materia vivente. Lo studente dovrà inoltre comprendere gli aspetti fondamentali del
metabolismo cellulare.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Biochimica. Lo studente dovrà acquisire familiarità con il nome e la corrispondente formula chimica
delle sostanze di interesse biochimico-clinico. Dovrà inoltre sapere riconoscere i gruppi funzionali
delle molecole. Lo studente dovrà acquisire una visione di insieme dei processi metabolici cellulari e
del loro collegamento con il consumo e la produzione di energia.
Biologia. Lo studente dovrà acquisire un solida conoscenza su alcuni fondamentali concetti di
biologia cellulare e della riproduzione, oltre ad una padronanza della terminologia della materia,
indispensabili per la comprensione delle tematiche che affronterà nel corso degli studi e della futura
attività lavorativa
PROGRAMMA
1- BIOLOGIA APPLICATA (Prof. Palanza)
1.La biologia come scienza: metodi e concetti. Il principio unificante della Biologia:la Teoria
dell'Evoluzione.
2. Origine ed evoluzione della vita sulla Terra. La chimica della vita. Cellula procariotica e
- 12 -
eucariotica.
3. Ciclo e riproduzione cellulare (scissione procariotica e mitosi). Riproduzione sessuale: la meiosi e
i cicli sessuati. Gametogenesi, regolazione ormionale e strategie riproduttive maschili e femminili.
4. Evoluzione delle popolazioni: Le forze della microevoluzione. Evoluzione dei vertebrati e dell'
uomo. Evoluzione della locomozione bipede, del cervello e del linguaggio negli ominidi.
5. Elementi di biologia del comportamento: Istinto e apprendimento. Genetica del comportamento.
Imprinting e attaccamento.
2- Morfologia e genetica dello sviluppo (Prof. Gobbi)
Geni, genotipo e fenotipo. I cromosomi: struttura e funzione.
Concetti fondamentali dello sviluppo: determinazione e differenziamento; modelli di sviluppo nei
Metazoi: la Drosophila.
Costruzione del pattern corporeo: i geni della segmentazione.
Determinazione del sesso.
Controllo genetico dello sviluppo dell'occhio ed evoluzione dell'occhio e dei fotorecettori.
3. PROGRAMMA BIOCHIMICA
Prof. Alberto Spisni
I) Prerequisiti di Chimica
La costituzione della materia, elementi e composti. Le particelle fondamentali dell'atomo. Numero
atomico e numero di massa. Peso atomico e peso molecolare. Isotopi. Ioni: cationi ed anioni.
La tavola periodica e la configurazione elettronica degli elementi di interesse biologico.
Elettronegatività e legame chimico: legame ionico e legame covalente. Polarità delle molecole.
Valenza e numero di ossidazione.
Fondamenti di chimica inorganica: formule e nomi dei composti inorganici più comuni.
Il principio di conservazione della massa e della carica: bilanciamento di semplici reazioni. Concetto
di mole, conversione da grammi a moli e viceversa, calcoli stechiometrici elementari.
Le soluzioni: principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni.
II) Programma del Corso
1. Acqua: proprietà chimiche e fisiche; acqua come solvente; ionizzazione dell'acqua. Il pH. Le
soluzione tampone.
2. Proteine
I 20 amminoacidi delle proteine: classificazione.
Potere tampone degli amminoacidi.
Il legame peptidico: struttura e proprietà
Proteine fibrose e globulari.
La struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine.
- 13 -
Le proteine trasportatrici di O2.
Gli enzimi.
3. Carboidrati
Monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi
Polisaccaridi di riserva e di struttura.
4. Lipidi
Gli acidi grassi.
Lipidi strutturali e di riserva energetica.
Composti steroidei- il colesterolo- gli acidi biliari.
Le membrane biologiche. Osmosi.
5. Metabolismo
Quadro generale: vie cataboliche e anaboliche.
Scambi energetici nel metabolismo - ruolo dell'ATP.
La glicolisi.
Il ciclo di Krebs e la respirazione cellulare: la fosforilazione ossidativa.
La β-ossidazione degli acidi grassi. I corpi chetonici.
Degradazione degli amminoacidi.
Cenni di regolazione del metabolismo.
T EST I
BIOLOGIA
SOLOMON. Fondamenti di Biologia. Edises
Dispensa: Parmigiani, palanza. Lezioni di Biologia. Santa Croce Edizioni
Supporto didattico: http://odonto.biol.unipr.it/Biologia-fisioter.html
per gli argomenti di Evoluzione dei vertebrati e dell'Uomo; evoluzione della locomozione bipede
Morfologia e genetica dello sviluppo
Appunti dalle lezioni
Suzuki DT, Griffiths AJF, Miller JH, Lewontin RC. Genetica. Principi di Analisi Formale. Zanichelli
BIOCHIMICA
Biochimica e Biologia per le professioni sanitarieR. Roberti, G.A. Bistocchi, C. Agostinelli, V.N. Talesa
Seconda Edizione
McGraw-Hill Education
- 14 -
ORARIO LEZIONI
Giorni
Ore
Lunedì
9:00 - 11:00
Mercoledì
9:00 - 11:00
Mercoledì
14:00 - 16:00
Giovedì
14:00 - 16:00
Aula
Lez ioni: dal 15/10/2012 al 17/01/2013
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=c0bf
Chirurgia ed assist enza oft almica
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Corso integrato di Chirurgia ed Assistenza Oftalmica
Chirurgia della cataratta:valutazione pre-operatoria del paziente, cenni di tecniche utilizzate per
l'estrazione della cataratta, il follow-up in assenza ed in presenza di complicanze.
Chirurgia del glaucoma: indicazione operatoria, valutazione funzionale preoperatoria, cenni di
tecniche chirurgiche utilizzate nei singoli tipi di glaucoma, (i.e. congenito, giovanile, dell'adulto, acuto,
refrattario etc.), follow-up del paziente operato di trabeculectomia.
Chirurgia corneale: la cheratoplastica perforante (indicazioni, valutazione preo-peratoria con
particolare riferimento a paziente affetto da cheratocono, follow-up post-poperatorio), la chirurgia
rifrattiva dell'ametropia miopica (indicazioni, aspetti medico-legali, cenni di tecniche operatorie, il
follow-up).
Chirurgia retinica: l'approccio episclerale e la vitrectomia (indicazioni, rapporto rischio/beneficio di
ciascuna tecnica, complicanze ortottiche della chirurgia del distacco di retina)
Chirurgia dello strabismo.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a246
Dirit t o Sanit ario e Deont ologia Generale
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Enrico Bergamaschi (Coordinat ore del corso)Dot t . Nicola Cucurachi
(Docent e)
Recapito: 0521033096 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 7
- 15 -
SSD: IUS/07 - diritto del lavoro, MED/43 - medicina legale, MED/44 - medicina del lavoro
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Lo studente deve possedere le conoscenze in ambito giuridico, deontologico e medico legale
relative all'esercizio delle attività sanitarie nel contesto normativo italiano.
Obiettivi del corso: Nozioni legislative e metodiche di prevenzione e diagnosi.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Lo studente deve acquisire le informazioni utili per valutare la propria attività professionale sotto il
profilo normativo-giuridico e deontologico con specifico riferimento ai riflessi in ambito penale, civile
e socio-sanitario
Obiettivi insegnamento: Principali nozioni di diritto del lavoro con particolare riferimento
alla Logopedia
PROGRAMMA
MED/43 Medicina Legale Prof. Nicola Cucurachi CFU 2
1) Bioetica, Deontologia e Diritto: principi e concetti generali
2) Le professioni sanitarie: il Logopedista
3) Il codice deontologico del Logopedista
4) Cenni di Diritto Penale: il reato, l'imputabilità, la qualifica del sanitario di fronte alla legge penale,
delitti di interesse del sanitario con particolare riguardo alle "lesioni personali"
5) Cenni di diritto civile con specifico riferimento alla capacità giuridica e alla capacità d'agire
6) La cartella clinica e la certificazione
7) Il consenso alle cure
8) Il dovere di riferire all'autorità Giudiziaria: referto e denuncia
9) Cenni di Responsabilità professionale
10) Il Servizio Sanitario Nazionale: evoluzione normativa e attuale organizzazione
11) Il sistema di Sicurezza Sociale (Previdenza ed Assistenza) con particolare riferimento alle
condizioni di ipoacusia e sordomutismo
Parte Generale:
Lavoro.
Parte Speciale:
Tutela Costituzionale, Comunitaria, Penale, Civile della Sicurezza sul
Norme della Direttiva (c.d.quadro) CEE 1989 n.89 con le relative
disposizioni nazionali d'attuazione.
T EST I
Per quanto attiene l'insegnamento di Medicina Legale non ci sono testi consigliati. Il materiale verrà
fornito direttamente dal docente.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=85d0
- 16 -
Dirit t o Sanit ario, Deont ologia Generale e Bioet ica Applicat a
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Dot t . Nicola Cucurachi (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521033008 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: CFU 4 (2 CFU Caratterizzanti, 2 CFU Affini)
SSD: IUS/07 - diritto del lavoro, MED/43 - medicina legale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Lo studente deve possedere le conoscenze in ambito giuridico, deontologico e medico legale
relative all'esercizio delle attività sanitarie nel contesto normativo italiano.
Obiettivi del corso: Nozioni legislative e metodiche di prevenzione e diagnosi.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Lo studente deve acquisire le informazioni utili per valutare la propria attività professionale sotto il
profilo normativo-giuridico e deontologico con specifico riferimento ai riflessi in ambito penale, civile
e socio-sanitario
Obiettivi insegnamento: Principali nozioni di diritto del lavoro con particolare riferimento
alla Logopedia
PROGRAMMA
MED/43 Medicina Legale Prof. Nicola Cucurachi CFU 2
1) Bioetica, Deontologia e Diritto: principi e concetti generali
2) Le professioni sanitarie: il Logopedista
3) Il codice deontologico del Logopedista
4) Cenni di Diritto Penale: il reato, l'imputabilità, la qualifica del sanitario di fronte alla legge penale,
delitti di interesse del sanitario con particolare riguardo alle "lesioni personali"
5) Cenni di diritto civile con specifico riferimento alla capacità giuridica e alla capacità d'agire
6) La cartella clinica e la certificazione
7) Il consenso alle cure
8) Il dovere di riferire all'autorità Giudiziaria: referto e denuncia
9) Cenni di Responsabilità professionale
10) Il Servizio Sanitario Nazionale: evoluzione normativa e attuale organizzazione
11) Il sistema di Sicurezza Sociale (Previdenza ed Assistenza) con particolare riferimento alle
condizioni di ipoacusia e sordomutismo
Parte Generale:
Lavoro.
Parte Speciale:
Tutela Costituzionale, Comunitaria, Penale, Civile della Sicurezza sul
Norme della Direttiva (c.d.quadro) CEE 1989 n.89 con le relative
disposizioni nazionali d'attuazione.
- 17 -
T EST I
Per quanto attiene l'insegnamento di Medicina Legale non ci sono testi consigliati. Il materiale verrà
fornito direttamente dal docente.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=7213
Dirit t o sanit ario, medicina legale, et ica e deont ologia
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Nicola Cucurachi (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521033008 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/43 - medicina legale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Lo studente deve possedere le conoscenze in ambito giuridico, deontologico e medico legale
relative all'esercizio delle attività sanitarie nel contesto normativo italiano.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Lo studente deve acquisire le informazioni utili per valutare la propria attività professionale sotto il
profilo normativo-giuridico e deontologico con specifico riferimento ai riflessi in ambito penale, civile
e socio-sanitario
PROGRAMMA
Bioetica, Deontologia e Diritto:principi e concetti generali
Le professioni sanitarie nel Servizio Sanitario Nazionale: l'Ortottista ed Assistente in Oftalmologia.
Cenni di Diritto penale: il reato, l'imputabilità, la qualifica del sanitario di fronte alla legge penale,
delitti di
interesse del sanitario con particolare riguardo alle "lesioni personali".
Cenni di Diritto civile con riferimento alla capacità di agire
Il segreto e il trattamento dei dati personali
Il consenso alle cure
Il dovere di riferire all'Autorità Giudiziaria
Cenni di responsabilità professionale
Il Servizio Sanitario Nazionale: evoluzione normativa e attuale organizzazione
Il sistema di Sicurezza Sociale (Previdenza ed Assistenza) con
condizioni di
riduzione dell'acuità visiva e cecità
- 18 -
particolare riferimento alle
T EST I
Non ci sono testi di riferimento. Il materiale viene fornito direttamente dal docente.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3995
Farmacologia oculare, igiene e medicina del lavoro
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Lucio Guido Cost a (Coordinat ore del corso)Prof. Cat ia Cesari
Recapito: 0521 903850 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: BIO/14 - farmacologia, MED/42 - igiene generale e applicata
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Lo studente deve conoscere le modalita' di somministrazione di un principio attivo, i concetti generali
di farmacocinetica e farmacodinamia, i farmaci piu' significativi in oculistica ed i loro effetti collaterali;
conoscere i concetti di base dell'epidemiologia e della prevenzione delle principali patologie
infettive e non, conoscere i tipi principali di inquinamento ambientale e l'assetto attuale
dell'organizzazione sanitaria italiana
PROGRAMMA
Farmacologia:
Farmacologia generale:
vie di somministrazione, metabolismo, distribuzione, eliminazione
Farmacocinetica: modello a compartimenti, relazione tempo-dose
Farmacodinamia: interazioni farmacologiche
Farmacologia del Sistema Nervoso Autonomo:
sistema colinergico, sistema adrenergico
Farmacologia speciale:
cenni su farmaci dell'occhio, anestetici locali, antiifiammatori
Igiene,Educazione Sanitaria
Definizione Igiene, Sanità Pubblica: partizioni e finalità
Concetto di salute
Epidemiologia generale delle malattie infettive
Rapporti ospite-parassita, sorgenti e serbatoi di infezione, modalità di trasmissione
Modi di comparsa delle infezioni nella popolazione
Tipi e livelli dell'intervento preventivo
Notificazione, misure contumaciali, accertamento diagnostico delle malattie infettive
Sterilizzazione, Disinfezione e Disinfestazione
Vaccinoprofilassi, tipi di vaccini, strategie e schedule vaccinali
Immunoprofilassi passiva e chemioprofilassi
Principi generali di prevenzione delle malattie non infettive
T EST I
FARMACOLOGIA R.A. Harvey e P.C. Champe Ed. Zanichelli IGIENE Barbuti S., Bellelli E., Fara GM.,
Giammanco G. Ed. Monduzzi (II edizione)
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ab05
Farmacologia oculare, igiene e medicina del lavoro, dirit t o sanit ario, medicina
- 19 -
legale, et ica e deont ologia
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Lucio Guido Cost a (Coordinat ore del corso)Prof. Cat ia CesariDot t . Nicola
Cucurachi
Recapito: 0521 903850 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: BIO/14 - farmacologia, MED/14 - nefrologia, MED/43 - medicina legale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e3f3
Fisiologia umana e dell'apparat o visivo
Anno accademico: 2012/2013
Codice: 3044
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Luppino (Coordinat ore del corso)Prof. Leonardo Fogassi
(Docent e)Prof. Claudio Macaluso (Docent e)
Recapito: 0521903879 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 3 base+3 affini
SSD: BIO/09 - fisiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Conoscere le basi della fisiologia umana e in particolare del sistema visivo
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Conoscere il comportamento fisiologico del sistema visivo per poterne riconoscere e quando
possibile trattare le patologie
AT T IVIT À DI SUPPORT O
PROGRAMMA
La membrana cellulare.
Struttura delle membrane cellulari; proteine di membrana; meccanismi di trasporto attraverso le
membrane. Fenomeni elettrici di membrana. Gradienti elettrochimici; canali ionici attivi e passivi;
potenziale di membrana di riposo; proprietà elettriche passive di membrana; potenziale d'azione,
genesi e conduzione; classificazione delle fibre nervose.
Interazioni tra tessuti eccitabili
Sinapsi elettriche e chimiche; placca motrice; sinapsi centrali; neurotrasmettitori; recettori.
- 20 -
Sistema nervoso vegetativo
Sistema nervoso autonomo; riflessi vegetativi.
Cuore e circolo
Principi fisici dell'emodinamica; proprietà fisichedelsangue; proprietàdelmuscolo cardiaco:
autoritmicità, coducibilità, eccitabilità, contrattilità; Elettrofisiologia della cellula muscolare cardiaca;
eventi meccanici nel ciclo cardiaco; gittata cardiaca; regolazione dell'attività cardiaca.
Il sistema vasale; regolazione nervosa ed umorale dei vasi; pressione arteriosa, pressione venosa e
ritorno venoso.
Apparato respiratorio
Leggi fisiche dei gas; richiami di anatomia funzionale; volumi e capacità polmonare e loro misura;
meccanica respiratoria; compliance polmonare; resistenze respiratorie; ventilazione alveolare e
polmonare; l'aria inspirata, alveolare ed espirata; scambi gassosi alveolo-capillari; trasporto ematico
dell'ossigeno e dell'anidride carbonica; circolo polmonare; relazioni ventilazione-perfusione;
regolazione del respiro.
Muscolo
Tessuto muscolare; organizzazionedeltessuto muscolare scheletrico; contrazione muscolare;
accopppiamento eccitazione-contrazione; tipi di contrazione muscolare; prestazione muscolare:
singola fibra, unità motoria, unità muscolo-tendinea; energetica e metabolismo muscolare; esercizio
fisico e plasticitàdeltessuto muscolare scheletrico; muscolo liscio
Anatomia e Fisiologia del Sistema Visivo
Cenni sull'anatomia dell'occhio. Struttura della retina e processo di foto trasduzione. Caratteristiche
delle cellule ganglionari. Anatomia delle vie visive dalla retina alla corteccia visiva primaria. Vie
magnocellulare e parvocellulare. Deficit seguenti a lesioni delle vie visive. Struttura e caratteristiche
neuronali della corteccia visiva primaria. Vie visive di ordine superiore. Percezione del movimento,
della profondità, della forma e del colore. Attenzione visiva. Agnosie.
T EST I
Fisiologia dell'uomo a cura di Di Parmpero Ed. EDI ERMES
Kandel, Schwartz and Jessel. Principi di Neuroscienze. Ed. Ambrosiana, Terza Edizione.
Esclusivamente i capitoli riguardanti il sistema visivo.
NOT A
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=79dc
FISIOLOGIA UMANA E DELL'APPARATO VISIVO
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 1004819
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
- 21 -
Docente: Prof. Giuseppe Luppino (Coordinat ore del corso)Prof. Leonardo FogassiProf.
Claudio Macaluso
Recapito: 0521903879 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: BIO/09 - fisiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Fisiologia Umana
Scienze tecniche mediche applicate
OBIET T IVI
Conoscere le basi della fisiologia umana e in particolare del sistema visivo
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Conoscere il comportamento fisiologico del sistema visivo per poterne riconoscere e quando
possibile trattare le patologie
AT T IVIT À DI SUPPORT O
PROGRAMMA
La membrana cellulare.
Struttura delle membrane cellulari; proteine di membrana; meccanismi di trasporto attraverso le
membrane. Fenomeni elettrici di membrana. Gradienti elettrochimici; canali ionici attivi e passivi;
potenziale di membrana di riposo; proprietà elettriche passive di membrana; potenziale d'azione,
genesi e conduzione; classificazione delle fibre nervose.
Interazioni tra tessuti eccitabili
Sinapsi elettriche e chimiche; placca motrice; sinapsi centrali; neurotrasmettitori; recettori.
Sistema nervoso vegetativo
Sistema nervoso autonomo; riflessi vegetativi.
Cuore e circolo
Principi fisici dell'emodinamica; proprietà fisichedelsangue; proprietàdelmuscolo cardiaco:
autoritmicità, coducibilità, eccitabilità, contrattilità; Elettrofisiologia della cellula muscolare cardiaca;
eventi meccanici nel ciclo cardiaco; gittata cardiaca; regolazione dell'attività cardiaca.
Il sistema vasale; regolazione nervosa ed umorale dei vasi; pressione arteriosa, pressione venosa e
ritorno venoso.
Apparato respiratorio
Leggi fisiche dei gas; richiami di anatomia funzionale; volumi e capacità polmonare e loro misura;
meccanica respiratoria; compliance polmonare; resistenze respiratorie; ventilazione alveolare e
polmonare; l'aria inspirata, alveolare ed espirata; scambi gassosi alveolo-capillari; trasporto ematico
dell'ossigeno e dell'anidride carbonica; circolo polmonare; relazioni ventilazione-perfusione;
- 22 -
regolazione del respiro.
Muscolo
Tessuto muscolare; organizzazionedeltessuto muscolare scheletrico; contrazione muscolare;
accopppiamento eccitazione-contrazione; tipi di contrazione muscolare; prestazione muscolare:
singola fibra, unità motoria, unità muscolo-tendinea; energetica e metabolismo muscolare; esercizio
fisico e plasticitàdeltessuto muscolare scheletrico; muscolo liscio
Anatomia e Fisiologia del Sistema Visivo
Cenni sull'anatomia dell'occhio. Struttura della retina e processo di foto trasduzione. Caratteristiche
delle cellule ganglionari. Anatomia delle vie visive dalla retina alla corteccia visiva primaria. Vie
magnocellulare e parvocellulare. Deficit seguenti a lesioni delle vie visive. Struttura e caratteristiche
neuronali della corteccia visiva primaria. Vie visive di ordine superiore. Percezione del movimento,
della profondità, della forma e del colore. Attenzione visiva. Agnosie.
T EST I
Fisiologia dell'uomo a cura di Di Parmpero Ed. EDI ERMES
Kandel, Schwartz and Jessel. Principi di Neuroscienze. Ed. Ambrosiana, Terza Edizione.
Esclusivamente i capitoli riguardanti il sistema visivo.
NOT A
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3c76
Fisiologia Umana
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 05563
Docente: Prof. Giuseppe Luppino, Prof. Leonardo Fogassi
Recapito: 0521903879 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 3
SSD: BIO/09 - fisiologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
FISIOLOGIA UMANA E DELL'APPARATO VISIVO
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=61a1
Scienz e t ecniche mediche applicat e
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 15463
Docente: Prof. Claudio Macaluso
- 23 -
Recapito: 0521 703138 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
FISIOLOGIA UMANA E DELL'APPARATO VISIVO
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=0c80
Fisiopat ologia della funzione visiva e della visione binoculare
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Paolo MoraDot t . Monica Camparini
Recapito: 0521/703104 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIET T IVI
Raggiungimento di autonomia teorico-pratica nell'effettuazione di test e valutazioni strumentali di
comune applicazione nell'attività di Assistenza Oftalmologica.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Capacità di discernere e applicare la valutazione più indicata nel caso specifico; capacità di
interpretazione dei risultati e conseguente possibilità di stabilire la competenza e la tempistica più
idonea per l'esame specialistico.
AT T IVIT À DI SUPPORT O
Tirocinio e frequenza ai rispettivi Ambulatori
PROGRAMMA
I livelli della funzione visiva: dall'immagine retinica alla percezione
la formazione dell'immagine retinica
la retina
la testa del nervo ottico
le vie visive
le cortecce cerebrali visive
Elettrofisiologia clinica della visione
strati retinici e risposte bioelettriche
ERG ganzfeld
ERG focale e multifocale
elettrooculogramma
ERG da pattern (PERG)
corteccia cerebrale visiva e risposte biolettriche
potenziali evocati visivi
T EST I
The Wills Eye Manual: Office and Emergency Room Diagnosis and Treatment of Eye Disease Adam
- 24 -
T. Gerstenblith MD (Author), Michael P. Rabinowitz MD (Author) J.J. Kanski: "Oftalmologia clinica",
Masson Italia
NOT A
Nessuna
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1319
Fisiopat ologia della funzione visiva e della visione binoculare
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso)Dot t . Salvat ore Ant onio T edesco
Recapito: 0521/703250 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIET T IVI
Raggiungimento di autonomia teorico-pratica nell'effettuazione di test e valutazioni strumentali di
comune applicazione nell'attività di Assistenza Oftalmologica.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Capacità di discernere e applicare la valutazione più indicata nel caso specifico; capacità di
interpretazione dei risultati e conseguente possibilità di stabilire la competenza e la tempistica più
idonea per l'esame specialistico.
AT T IVIT À DI SUPPORT O
Tirocinio e frequenza ai rispettivi Ambulatori
PROGRAMMA
I livelli della funzione visiva: dall'immagine retinica alla percezione
la formazione dell'immagine retinica
la retina
la testa del nervo ottico
le vie visive
le cortecce cerebrali visive
Elettrofisiologia clinica della visione
strati retinici e risposte bioelettriche
ERG ganzfeld
ERG focale e multifocale
elettrooculogramma
ERG da pattern (PERG)
corteccia cerebrale visiva e risposte biolettriche
potenziali evocati visivi
T EST I
The Wills Eye Manual: Office and Emergency Room Diagnosis and Treatment of Eye Disease Adam
T. Gerstenblith MD (Author), Michael P. Rabinowitz MD (Author) J.J. Kanski: "Oftalmologia clinica",
Masson Italia
NOT A
- 25 -
Nessuna
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=32cf
Fisiopat ologia della Visione Binoculare (Vecchio Ordinament o)
Anno accademico: 2011/2012
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Claudio Macaluso (Coordinat ore del corso)Prof. Claudio Oleari
Recapito: 0521 703138 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 1,5
SSD: FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina), MED/30 - malattie
apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Luce e funzione visiva. Dalla fotometria alla visione a colori.
elementi di fisiologia della visione
illuminanti e sorgenti di luce standard CIE
grandezze radiometriche Sistema Internazionale
grandezze fotometriche: standard CIE 1924 e CIE 1988
spazio del tristimolo per diversi osservatori (CIE 1931, CIE 1964) e riferimenti XYZ e
RGB
osservatore di Vos
spazi psicometrici CIE 1976: CIELAB e CIELUV
misurazione del fattore di riflessione spettrale: strumentazioni secondo le
raccomandazioni CIE
colori fluorescenti
atlanti dei colori: Munsell, DIN, OSA-UCS, NCS
Fisiopatologia della visione binoculare
interazioni binoculari: punti retinici corrispondenti e rivalità retinica
oroptero, diplopia fisiologica, area di Panum
fusione sensoriale e suo mantenimento
visione tridimensionale: fattori monoculari e binoculari
sviluppo e alterazioni della visione binoculare
diplopia e confusione
soppressione, corrispondenza retinica anomala
ambliopia e sue basi neurofisiologiche
T EST I
C.Oleari. Misurare il Colore. Hoepli Editore, Milano 1998.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ccaa
Fisiopat ologia Generale e Psicobiologia
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Silvia Perini (Coordinat ore del corso)Prof. Leonardo Fogassi
(Docent e)Dot t . Licia Veronesi (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 9
SSD: BIO/09 - fisiologia, M-PSI/02 - psicobiologia e psicologia fisiologica , MED/42 - igiene
- 26 -
generale e applicata
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso di Fisiologia si inserisce nell'insegnamento o corso integrato di Fisiopatologia Generale e
Psicobiologia.
Il corso si prefigge di illustrare agli studenti il funzionamento del sistema uditivo e di come esso
elabora l'informazione sensoriale acustica, suoni e linguaggio. Verra' illustrato il funzionamento dei
neuroni, delle sinapsi e dei neurotrasmettitori con i recettori di membrana; come i recettori sensoriali
trasducano il suono in un segnale elettrico che i neuroni possano trasmettere ai centri di integrazione
e come questi a loro volta li elaborino in sensazioni e percezioni. L'obiettivo finale e' quello di
illustrare come il nostro cervello elabori suoni complessi come il linguaggio e come l'elaborazione
percettiva sia strettamente correlata alla produzione del linguaggio stesso.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Gli studenti al termine del corso, dovranno essere in grado di conoscere e comprendere i
meccanismi fisiologici alla base delle funzioni uditive per l'elaborazione del suono, ma soprattutto
per quello che riguarda la percezione e la produzione del linguaggio.
AT T IVIT À DI SUPPORT O
Durante le lezioni verranno posti frequenti quesiti al fine di stimolare lo studente a seguire la logica
della lezione. Durante il corso verranno forniti dei questionari con le domande sugli argomenti trattati,
prove in itinere, ed alla fine del corso un test sul programma per valutare il grado di apprendimento
della materia da parte dello studente. Infine l'accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti
dal corso prevede un esame orale con domande riguardanti i contenuti trattati durante il corso.
PROGRAMMA
Per Fisiologia:
Cos'e' la Fisiologia
Il neurone
Le membrane eccitabili e fisiologia del neurone
La Sinapsi
I neurotrasmettitori
I recettori dei neurotrasmettitori
La sensazione somatica
La sensazione uditiva
Fisiologia del sistema uditivo
T EST I
Purves, Augustine, Fitzpatrick, Lamantia, McNamara, White; Neuroscienze, Zanichelli.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e0e1
Fisiopat ologia Generale e Psicobiologia
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Dot t . Licia Veronesi (Docent e)Prof. Silvia Perini (Coordinat ore del corso)Prof.
Leonardo Fogassi (Docent e)Dot t . Fabriz io St rat a (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 9
- 27 -
SSD: BIO/09 - fisiologia, M-PSI/02 - psicobiologia e psicologia fisiologica , MED/42 - igiene
generale e applicata
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso di Fisiologia si inserisce nell'insegnamento o corso integrato di Fisiopatologia Generale e
Psicobiologia.
Il corso si prefigge di illustrare agli studenti il funzionamento del sistema uditivo e di come esso
elabora l'informazione sensoriale acustica, suoni e linguaggio. Verra' illustrato il funzionamento dei
neuroni, delle sinapsi e dei neurotrasmettitori con i recettori di membrana; come i recettori sensoriali
trasducano il suono in un segnale elettrico che i neuroni possano trasmettere ai centri di integrazione
e come questi a loro volta li elaborino in sensazioni e percezioni. L'obiettivo finale e' quello di
illustrare come il nostro cervello elabori suoni complessi come il linguaggio e come l'elaborazione
percettiva sia strettamente correlata alla produzione del linguaggio stesso.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Gli studenti al termine del corso, dovranno essere in grado di conoscere e comprendere i
meccanismi fisiologici alla base delle funzioni uditive per l'elaborazione del suono, ma soprattutto
per quello che riguarda la percezione e la produzione del linguaggio.
AT T IVIT À DI SUPPORT O
Durante le lezioni verranno posti frequenti quesiti al fine di stimolare lo studente a seguire la logica
della lezione. Durante il corso verranno forniti dei questionari con le domande sugli argomenti trattati,
prove in itinere, ed alla fine del corso un test sul programma per valutare il grado di apprendimento
della materia da parte dello studente. Infine l'accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti
dal corso prevede un esame orale con domande riguardanti i contenuti trattati durante il corso.
PROGRAMMA
Per Fisiologia:
Cos'e' la Fisiologia
Il neurone
Le membrane eccitabili e fisiologia del neurone
La Sinapsi
I neurotrasmettitori
I recettori dei neurotrasmettitori
La sensazione somatica
La sensazione uditiva
Fisiologia del sistema uditivo
T EST I
Purves, Augustine, Fitzpatrick, Lamantia, McNamara, White; Neuroscienze, Zanichelli.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=62d3
Fono-Logopedia
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. T eore Ferri (Docent e)Prof. Pat riz ia Gherardi (Docent e)
Recapito: 0521.702715 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: CFU 9
- 28 -
SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche
applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti informazioni essenziali sulle sordita' infantili, sulle
metodiche diagnostiche e sulla prevenzione
PROGRAMMA
MED/32 Audiologia(CFU1) : Prof. Teore Ferri
Strategia audiometrica nelle sordita' infantili
Audiometria infantile
Strategia audiometrica nelle sordita' infantili con handicap associato
Audiometria protesica
Ruolo dell'audiometria obiettiva ( ABR; ECoG) nella diagnosi delle sordita' infantili
MED/31 Otorinolaringoiatria(CFU2) - Prof. Patrizia Formigoni
MED/50 Tirocinio(CFU5)
-
classificazione delle disfonie
-
principali quadri patologici: disfonie funzionali ed organiche
-
parametri fisici e qualitativi della voce
-
valutazione quali-quantitativa della qualità vocale: la scala GIRBAS
-
autovalutazione della disfonia :VHI
-
semeiotica strumentale: laringostroboscopia, fonetografia, spettrografia
-
valutazione percettiva e clinica di alcuni casi dimostrativi
-
le insufficienze velo faringee: inquadramento clinico e semeiotica strumentale
-
semeiotica non strumentale e test articolatori per la valutazione delle IVF
MED/50 Scienze tecniche mediche applicate-Tirocinio.(CFU1) - Prof.Patrizia Gherardi
La logopedia nei disturbi di linguaggio in età pediatrica : Significato del trattamentoaggiuntive e individuazione del target di TRT- monitoraggio del trattamento
T EST I
- 29 -
Analisi
- Manuale di Audiologia Prof. Del Bo; Dispense
- M.Gilardone,M. Casetta, A. Luciani ed Cortina Torino
Il bambino con disturbo di linguaggio. Valutazione e trattamento logopedico
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=bd2e
Fono-Logopedia
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. T eore Ferri (Docent e) Anna Maria Calderoni (Docent e)
Recapito: 0521.702715 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: CFU 6
SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche
applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti informazioni essenziali sulle sordita' infantili, sulle
metodiche diagnostiche e sulla prevenzione
PROGRAMMA
MED/32 Patologie delle cavità articolatorie(CFU2) : Prof. Teore Ferri
Strategia audiometrica nelle sordita' infantili
Audiometria infantile
Strategia audiometrica nelle sordita' infantili con handicap associato
Audiometria protesica
Ruolo dell'audiometria obiettiva ( ABR; ECoG) nella diagnosi delle sordita' infantili
MED/31Audiologia e Foniatria (CFU2) - Prof. Patrizia Formigoni
-
classificazione delle disfonie
-
principali quadri patologici: disfonie funzionali ed organiche
-
parametri fisici e qualitativi della voce
-
valutazione quali-quantitativa della qualità vocale: la scala GIRBAS
-
autovalutazione della disfonia :VHI
-
semeiotica strumentale: laringostroboscopia, fonetografia, spettrografia
-
valutazione percettiva e clinica di alcuni casi dimostrativi
- 30 -
-
le insufficienze velo faringee: inquadramento clinico e semeiotica strumentale
-
semeiotica non strumentale e test articolatori per la valutazione delle IVF
MED/50 La Logopedia nei disturbi dell'eloquio e della fluenza.(CFU1) - Prof.
MED/50 La Logopedia nei disturbi della deglutizione e delle funzioni orali.(CFU1) - Prof.
T EST I
- Manuale di Audiologia Prof. Del Bo; Dispense
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=0911
Inglese Scient ifico 1 CL ORTOTTICA
Anno accademico: 2011/2012
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]]
Tipologia: Altre attività
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Inglese
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Prova pratica
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ecd4
Inglese Scient ifico 2 C.d.L. Ort ot t ica
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)Dot t . Nicolet t a Anne McCart hy
Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]]
Tipologia: Altre attività
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Inglese
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e0ce
Inglese Scient ifico 2 C.d.L. Ort ot t ica
- 31 -
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)Dot t . Nicolet t a Anne McCart hy
Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]]
Tipologia: Altre attività
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Inglese
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=7264
Linguist ica (coord.:prof. G. Michelini)
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Guido Michelini (Docent e)Prof. T eore Ferri (Docent e)
Recapito: 0521/034728 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: L-LIN/01 - glottologia e linguistica, L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
L-Lin/01 Glottologia e Linguistica – Prof. Guido Michelini
Attività didattica ingrativa: Dott. Marco Mezzadri
"L'acquisizione della prima lingua"
Le strutture lessicali e sintattiche della lingua.
L'acquisizione della prima lingua: problematiche relative all'acquisizione della lingua 1 e principali
teorie che cercano di spiegarne i meccanismi.
M-FIL/05 – Filosofia e Teoria dei linguaggi – Prof. Guido Michelini
Le strutture lessicali e sintattiche della lingua.
L'acquisizione della prima lingua: problematiche relative all'acquisizione della lingua 1 e principali
teorie che cercano di spiegarne i meccanismi
NOT A
Attività didattica integrativa: dott.Marco Mezzadri
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=dca9
Linguist ica (Logopedia:coord.:prof. G. Michelini)
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Elena Ferrari (Docent e)Prof. Guido Michelini (Docent e)
Recapito: 0521 033822 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
- 32 -
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: L-LIN/01 - glottologia e linguistica, L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
L-Lin/01 Glottologia e Linguistica – Prof. Guido Michelini
Attività didattica ingrativa: Dott. Marco Mezzadri
"L'acquisizione della prima lingua"
Le strutture lessicali e sintattiche della lingua.
L'acquisizione della prima lingua: problematiche relative all'acquisizione della lingua 1 e principali
teorie che cercano di spiegarne i meccanismi.
M-FIL/05 – Filosofia e Teoria dei linguaggi – Prof. Guido Michelini
Le strutture lessicali e sintattiche della lingua.
L'acquisizione della prima lingua: problematiche relative all'acquisizione della lingua 1 e principali
teorie che cercano di spiegarne i meccanismi
NOT A
Attività didattica integrativa: dott.Marco Mezzadri
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3d1d
Logopedia 1
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Dot t . Vincenz o Vincent i (Coordinat ore del corso)Prof. T eore Ferri (Docent e)Prof.
Pat riz ia Gherardi (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche
applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Riabilitazione logopedica della sordità infantile.
Riabilitazione logopedica della sordità adulta e senile. Allenamento acustico – riabilitazione della
comprensione e produzione verbale. Rieducazione della fonazione e dell'articolazione della parola.
Ristrutturazione morfologica – sintattica della frase
PROGRAMMA
MED/50 La logopedia nei disturbi di linguaggio in età pediatrica (CFU2): Prof. Patrizia Gherardi
- Significato del trattamento
- 33 -
- Analisi aggiuntive e individuazione del target di TRT
- Monitoraggio del trattamento
MED/50 La Logopedia nelle disfonie(CFU1): Prof. Vincenzo Vincenti
Anatomia e fisiologia della laringe
Disfonie organiche
Disfonie funzionali
Diagnosi e terapia delle disfonie disfunzionali
MED/32 Audiologia (CFU2): Prof. Vincenzo Vincenti
"Patologia Uditiva"
Sordità Trasmissive
-
malformazioni congenite dell'orecchio esterno e medio
-
otiti medie acute
-
otite siero – mucosa dell'infanzia
-
otite media cronica semplice
-
otite media cronica colesteatomatosa
-
timpanosclerosi
Sordità neurosensoriali nell'adulto
-
presbiacusia
-
ipoacusia da trauma acustico
-
sordità improvvisa
-
Malattia di Meniere
-
Neurinoma VIII n.c.
T EST I
- M.Gilardone,M. Casetta, A. Luciani ed Cortina Torino
Il bambino con disturbo di linguaggio. Valutazione e trattamento logopedico
- AUDIOLOGIA E FONIATRIA – Edizione Minerva Medica
Autori: Oskar Schindler, Roberto Alberga.
MANUALE DI AUDIOLOGIA – M. DEL BO, F.GIACCAI, G. GRISANTI.
MASSON ITALIA EDITORI.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=52aa
Logopedia 1
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Dot t . Vincenz o Vincent i (Coordinat ore del corso)Prof. Pat riz ia Gherardi
- 34 -
(Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Riabilitazione logopedica della sordità infantile.
Riabilitazione logopedica della sordità adulta e senile. Allenamento acustico – riabilitazione della
comprensione e produzione verbale. Rieducazione della fonazione e dell'articolazione della parola.
Ristrutturazione morfologica – sintattica della frase
PROGRAMMA
MED/50 La logopedia nei disturbi di linguaggio in età pediatrica (CFU2): Prof. Patrizia Gherardi
- Significato del trattamento
- Analisi aggiuntive e individuazione del target di TRT
- Monitoraggio del trattamento
MED/50 La Logopedia nelle disfonie(CFU1): Prof. Vincenzo Vincenti
Anatomia e fisiologia della laringe
Disfonie organiche
Disfonie funzionali
Diagnosi e terapia delle disfonie disfunzionali
MED/32 Audiologia (CFU2): Prof. Vincenzo Vincenti
"Patologia Uditiva"
Sordità Trasmissive
-
malformazioni congenite dell'orecchio esterno e medio
-
otiti medie acute
-
otite siero – mucosa dell'infanzia
-
otite media cronica semplice
-
otite media cronica colesteatomatosa
-
timpanosclerosi
Sordità neurosensoriali nell'adulto
-
presbiacusia
-
ipoacusia da trauma acustico
- 35 -
-
sordità improvvisa
-
Malattia di Meniere
-
Neurinoma VIII n.c.
T EST I
- M.Gilardone,M. Casetta, A. Luciani ed Cortina Torino
Il bambino con disturbo di linguaggio. Valutazione e trattamento logopedico
- AUDIOLOGIA E FONIATRIA – Edizione Minerva Medica
Autori: Oskar Schindler, Roberto Alberga.
MANUALE DI AUDIOLOGIA – M. DEL BO, F.GIACCAI, G. GRISANTI.
MASSON ITALIA EDITORI.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=45e4
Logopedia 2
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Enrico Pasanisi (Coordinat ore del corso) (Docent e)Dot t . Bianca Maria
Rot oli (Docent e)Dot t . Maria T eresa Berghent i (Docent e)
Recapito: 0521-033473 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: CFU 9
SSD: L-ART/05 - discipline dello spettacolo, MED/04 - patologia generale, MED/32 - audiologia,
MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Presidente del Corso Integrato: Prof. Enrico Pasanisi
Dott. Maria Teresa Berghenti
MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate "La Logopedia nei disturbi dell'apprendimento"
Lettura, Scrittura e Sistema del numero e del calcolo: aspetti neurobiologici e neuropsicologici
( I neuroni della lettura, processi di base ecc…)
Principali modelli di acquisizione della Lettura e Scrittura ( modello standart, modello
gerarchico….
-
Analisi comparativa dell'acquisizione della Letto-Scrittura nelle diverse lingue europee
-
Indici di rischio dei Disturbi dell'Apprendimento
-
Classificazioni dei Disturbi dell'Apprendimento
Definizioni dei Disturbi dell'Apprendimento specifici (Dislessia, Disortografia, Disgrafia,
Disturbo della Comprensione del Testo, Discalculia)
-
La Consensus Conference sui Disturbi dell'Apprendimento
Teorie eziopatogenetiche della Dislessia ( Teoria del deficit fonologico, Teoria del deficit
- 36 -
visivo, Teoria del deficit attentivo, Teoria del deficit di automatizzazione, Teoria cerebellare, Teoria
del doppio deficit….).
-
Correlazioni tra Linguaggio e Lettura
-
La Comprensione del testo scritto: processi implicati
-
Relazioni tra Testo scritto e orale
-
La Riabilitazione dei disturbi di Apprendimento:diverse metodologie a confronto
-
Analisi del quadro clinico dei Disturbi dell'Apprendimento specifici ed aspecifici
-
Il trattamento logopedico della Dislessia: linee guida e metodologie specifiche
-
Il trattamento logopedico della Disortografia: linee guida e metodologie specifiche
-
Il trattamento logopedico della Discalculia: linee guida e metodologie specifiche
-
La competenza metalinguistica: definizione, valutazione e riabilitazione
-
Strumenti compensativi e dispensativi
-
Gli screening per i Disturbi dell'Apprendimento
Dott. Maria Teresa Berghenti
MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate: "La logopedia nei DSL"
- I Disturbi di linguaggio specifici e i Disturbi di linguaggio secondari ad altre patologie: analisi
comparativa
- I Disturbi specifici di linguaggio (DSL): definizione, classificazioni, quadro clinico, indici di rischio
- La Disprassia in età evolutiva: definizione, quadro clinico, riabilitazione logopedica
- La Disprassia verbale in età evolutiva: definizione, classificazioni, quadro clinico, riabilitazione
logopedica
- Lo sviluppo della morfosintassi in età evolutiva
- Teorie sullo sviluppo della morfosintassi
- I DSL della morfosintassi: definizione, quadro clinico, riabilitazione logopedica
- La Riabilitzione logopedica dei DSL della morfosintassi: linee guida, metodologie a confronto,
metodologie specifiche, analisi di casi clinici
- Il counseling logopedico nei DSL
- Teorie sul controllo motorio articolatorio
- La riabilitazione dei disturbi dello Speech
- Il Disturbo di linguaggio nelle Paralisi cerebrali infantili
- Disartria e Disprassia nelle Paralisi cerebrali infantili : quadro clinico e intervento riabilitativo
T EST I
- 37 -
-G. Stella, La dislessia, Il Mulino, 2004
- A. Biancardi, E. Mariani, M. Pieretti La discalculia evolutiva: dai modelli neuropsicologici alla
riabilitazione Ed. Franco Angeli
- G. Sabbadini ( a cura di) Manuale di Neuropsicologia dell'età evolutiva Ed. Zanichelli
- C. Vio, P.E. Tressoldi, G. Lo Presti Diagnosi dei disturbi specifici dell'apprendimento scolastico Ed.
Erickson
- C. Vio, P.E. Tressoldi Il trattamento dei disturbi specifici dell'apprendimento scolastico Ed. Erickson
- N. Galvan, A. Biancardi Una didattica per la discalculia Associazione italiana dislessia
- G. Sabbadini ( a cura di) Manuale di Neuropsicologia dell'età evolutiva Ed. Zanichelli (1995)
- S.Bonifacio, L.Hvastja Stefani, L'intervento precoce nel ritardo di linguaggio.Il modello INTERACT per
il bambino parlatore tardivo Ed. Franco Angeli (2012)
- G. Ruoppolo, A Schindler, A. Amitrano, E. Genovese Manuale di Foniatria e Logopedia Ed. Universo
(2012)
- L.Sabbadini, La disprassia in età evolutiva: criteri di valutazione ed intervento, Metodologie
Riabilitative in Logopedia,Ed Spinger, (2005)
- A.Ferrari , G.Cioni , Paralisi cerebrali infantili, Ed. Del Cerro (1998)
- M.C.Caselli, E.Mariani, M,Pieretti, Logopedia in età evolutiva:percorsi di valutazione ed esperienze
riabilitative Ed. Del Cerro,(2003)
- P. Cipriani, A.M. Chilosi, P. Bottari, L. Pfanner L'acquisizione della morfosintassi in italiano. Fasi e
Processi Ed. Unipress (2005)
- A. De Filippis Cippone, Nuovo Manuale di Logopedia, Ed. Erickson, 1998
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=b043
Logopedia 2
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Enrico Pasanisi (Coordinat ore del corso) (Docent e)Dot t . Maria T eresa
Berghent i (Docent e)Dot t . Mara Bonelli (Docent e)
Recapito: 0521-033473 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: CFU 9
SSD: L-ART/05 - discipline dello spettacolo, MED/04 - patologia generale, MED/32 - audiologia,
MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Presidente del Corso Integrato: Prof. Enrico Pasanisi
Dott. Maria Teresa Berghenti
MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate "La Logopedia nei disturbi dell'apprendimento"
- 38 -
Lettura, Scrittura e Sistema del numero e del calcolo: aspetti neurobiologici e neuropsicologici
( I neuroni della lettura, processi di base ecc…)
Principali modelli di acquisizione della Lettura e Scrittura ( modello standart, modello
gerarchico….
-
Analisi comparativa dell'acquisizione della Letto-Scrittura nelle diverse lingue europee
-
Indici di rischio dei Disturbi dell'Apprendimento
-
Classificazioni dei Disturbi dell'Apprendimento
Definizioni dei Disturbi dell'Apprendimento specifici (Dislessia, Disortografia, Disgrafia,
Disturbo della Comprensione del Testo, Discalculia)
-
La Consensus Conference sui Disturbi dell'Apprendimento
Teorie eziopatogenetiche della Dislessia ( Teoria del deficit fonologico, Teoria del deficit
visivo, Teoria del deficit attentivo, Teoria del deficit di automatizzazione, Teoria cerebellare, Teoria
del doppio deficit….).
-
Correlazioni tra Linguaggio e Lettura
-
La Comprensione del testo scritto: processi implicati
-
Relazioni tra Testo scritto e orale
-
La Riabilitazione dei disturbi di Apprendimento:diverse metodologie a confronto
-
Analisi del quadro clinico dei Disturbi dell'Apprendimento specifici ed aspecifici
-
Il trattamento logopedico della Dislessia: linee guida e metodologie specifiche
-
Il trattamento logopedico della Disortografia: linee guida e metodologie specifiche
-
Il trattamento logopedico della Discalculia: linee guida e metodologie specifiche
-
La competenza metalinguistica: definizione, valutazione e riabilitazione
-
Strumenti compensativi e dispensativi
-
Gli screening per i Disturbi dell'Apprendimento
Dott. Maria Teresa Berghenti
MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate: "La logopedia nei DSL"
- I Disturbi di linguaggio specifici e i Disturbi di linguaggio secondari ad altre patologie: analisi
comparativa
- I Disturbi specifici di linguaggio (DSL): definizione, classificazioni, quadro clinico, indici di rischio
- La Disprassia in età evolutiva: definizione, quadro clinico, riabilitazione logopedica
- La Disprassia verbale in età evolutiva: definizione, classificazioni, quadro clinico, riabilitazione
logopedica
- Lo sviluppo della morfosintassi in età evolutiva
- Teorie sullo sviluppo della morfosintassi
- I DSL della morfosintassi: definizione, quadro clinico, riabilitazione logopedica
- La Riabilitzione logopedica dei DSL della morfosintassi: linee guida, metodologie a confronto,
- 39 -
metodologie specifiche, analisi di casi clinici
- Il counseling logopedico nei DSL
- Teorie sul controllo motorio articolatorio
- La riabilitazione dei disturbi dello Speech
- Il Disturbo di linguaggio nelle Paralisi cerebrali infantili
- Disartria e Disprassia nelle Paralisi cerebrali infantili : quadro clinico e intervento riabilitativo
T EST I
-G. Stella, La dislessia, Il Mulino, 2004
- A. Biancardi, E. Mariani, M. Pieretti La discalculia evolutiva: dai modelli neuropsicologici alla
riabilitazione Ed. Franco Angeli
- G. Sabbadini ( a cura di) Manuale di Neuropsicologia dell'età evolutiva Ed. Zanichelli
- C. Vio, P.E. Tressoldi, G. Lo Presti Diagnosi dei disturbi specifici dell'apprendimento scolastico Ed.
Erickson
- C. Vio, P.E. Tressoldi Il trattamento dei disturbi specifici dell'apprendimento scolastico Ed. Erickson
- N. Galvan, A. Biancardi Una didattica per la discalculia Associazione italiana dislessia
- G. Sabbadini ( a cura di) Manuale di Neuropsicologia dell'età evolutiva Ed. Zanichelli (1995)
- S.Bonifacio, L.Hvastja Stefani, L'intervento precoce nel ritardo di linguaggio.Il modello INTERACT per
il bambino parlatore tardivo Ed. Franco Angeli (2012)
- G. Ruoppolo, A Schindler, A. Amitrano, E. Genovese Manuale di Foniatria e Logopedia Ed. Universo
(2012)
- L.Sabbadini, La disprassia in età evolutiva: criteri di valutazione ed intervento, Metodologie
Riabilitative in Logopedia,Ed Spinger, (2005)
- A.Ferrari , G.Cioni , Paralisi cerebrali infantili, Ed. Del Cerro (1998)
- M.C.Caselli, E.Mariani, M,Pieretti, Logopedia in età evolutiva:percorsi di valutazione ed esperienze
riabilitative Ed. Del Cerro,(2003)
- P. Cipriani, A.M. Chilosi, P. Bottari, L. Pfanner L'acquisizione della morfosintassi in italiano. Fasi e
Processi Ed. Unipress (2005)
- A. De Filippis Cippone, Nuovo Manuale di Logopedia, Ed. Erickson, 1998
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=9011
Logopedia e Riabilit azione Logopedica (CdL in Logopedia)
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Enrico Pasanisi (Coordinat ore del corso)Prof. Andrea Bacciu (Docent e)
Recapito: 0521-033473 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche
- 40 -
applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate
"L'inquadramento
e la rieducazione logopedica nei disturbi dell'apprendimento specifici e
generalizzati e nei ritardi cognitivi"
L'obiettivo del corso è di conferire agli studenti le conoscenze necessarie per effettuare diagnosi,
delineare il quadro clinico, elaborare il bilancio logopedico e progettare quindi l'iter riabilitativo
logopedico nelle seguenti patologie dell'età evolutiva:
I Disturbi dell'apprendimento:
Diagnosi differenziale
L'intervento logopedico nei disturbi generalizzati dello sviluppo
La dislessia: definizione, inquadramento, ipotesi patogenetiche, intervento logopedico.
La disortografia: definizione, inquadramento, intervento logopedico
La discalculia: definizione, inquadramento, intervento logopedico.
"La sindrome di Down e le sindromi genetiche in generale"
Il ritardo cognitivo: generalità
Quadro clinico …
Caratteristiche dell'evoluzione comunicativo-linguistica
Riabilitazione degli aspetti prussici correlati al linguaggio
Riabilitazione dei livelli linguistici
Riabilitazione degli apprendimenti
Riabilitazione delle autonomie
MED/31 Otorinolaringoiatria
·
L'Impianto Cocleare
Elettrodi
Strategie di codifica del segnale
Protocollo di selezione
Tecnica chirurgica
Elettrofisiologia intraoperatoria
Attivazione e regolazione
- 41 -
·
L'Impianto Uditivo al Tronco Encefalico
Indicazioni e caratteristiche generali
MED/32 Audiologia Prof. Enrico Pasanisi
Paralisi periferica del nervo facciale:
-Diagnosi clinica e strumentale
-Terapia medica e chirurgica
Audiometria tonale liminare e vocale.
Impedenzometria: timpanogramma e riflesso stapediale.
Potenziali evocati uditivi del tronco encefalico (ABR):
-principi e metodica;
-indicazioni.
T EST I
Manuale di Audiologia Del Bo, Giaccai, Grisanti Ed.Masson Manuale di Otorinolaringoiatria G.Rossi
Ed.Piccin
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1218
Logopedia II (V.O:)
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Dot t . Vincenz o Vincent i (Coordinat ore del corso)Prof. T eore Ferri (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: CFU 10
SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche
applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
MED/31 Otorinolaringoiatria
·
Disturbi del linguaggio – Possibilità di Riabilitazione
·
Organizzazione anatomo funzionale del linguaggio
·
Capacità linguistica dell'emisfero minore (dati sperimentali di Roger Sperry)
·
Esame del linguaggio
·
Disturbi acquisiti del linguaggio nell'adulto (afasie perisilviane e marginali da etiologia
- 42 -
circolatoria, da tumori, processi espansivi e processi involutivi)
·
Logopatie da traumatismi encefalici (afasie)
·
Definizioni di afasia
·
Classificazione delle afasie (afasia di Wernicke, Broca. Amnestica, Transcorticale motoria e
sensoriale). Alessia , Agrafia
·
Tipologia dell'afasia secondo il concetto comunicativo
·
Anartria
·
Riabilitazione logopedica e neuro-psicologica delle afasie
·
Disfasia: classificazione di Ingram, classificazione a due vie o classificazione di Bishop, di
Rapin e Allen
·
Disfasia (sensoriale e motoria)
·
Ritardo semplice del linguaggio
·
Ritardo specifico del linguaggio
·
Disartria: spastica, flaccida, distonica (ipocinetica e ipercinetica), atassica, mista.
·
Logopatie da paralisi cerebrali infantili
·
Disturbi le linguaggio nell'insufficienza mentale
·
Disfemie: balbuzie o spasmofemie; tumultus sermonie o tartagliamento
·
Teorie di insorgenza: organicistiche, psicogenetiche, foniatriche.
·
Trattamento logopedico delle balbuzie (prevenzione – Trattaemnto integrato psico – linguistico
– farmacologico – logopedico e psicoterapico
MED/32 Audiologia
"Patologia Uditiva"
Sordità Trasmissive
-
malformazioni congenite dell'orecchio esterno e medio
-
otiti medie acute
-
otite siero – mucosa dell'infanzia
-
otite media cronica semplice
-
otite media cronica colesteatomatosa
-
timpanosclerosi
Sordità neurosensoriali nell'adulto
-
presbiacusia
-
ipoacusia da trauma acustico
-
sordità improvvisa
- 43 -
-
Malattia di Meniere
-
Neurinoma VIII n.c.
MED/50 Scienze Tecniche mediche Applicate Prof. Vincenzo Vincenti CFU 1
Attività didattica integrativa: Logopedista Anna Barbot
"Tecniche di rieducazione logopedica del paziente adulto protesizzato. Gli Impianti Cocleari:
selezione e riabilitazione dei pazienti in età adulta e pediatrica"
Obiettivi principali della rieducazione protesica
Percezione del linguaggio e conseguenze della perdita uditiva
Processamento acustico del messaggio verbale
L'anziano e la sordità
Il counseling logopedico
Terapia protesica nell'adulto e nell'anziano approccio al paziente
Test e schede di valutazione
La rieducazione percettivo-acustica
Il protesizzato e la comunicazione telefonica
Prove a viva voce
Udito e ascolto
Decodifica di un stimolo acustico: livelli di percezione
Impairment
La valutazione percettiva del bambino protesizzato
Categorie percettive
Protesi ed impianto coclearie
Ruolo del logopedista
La selezione del paziente in età pediatrica
La selezione del paziente in età adolescenziale
La selezione del paziente in età adulta
Test e protocolli di valutazione
La rieducazione percettiva nelle diverse categorie di pazienti
Procedure di somministrazione dei test a viva voce
Impianto Coclearie: fattori predittivi – aspettative – futuro
Esercitazioni pratiche
Studio di casi clinici
- 44 -
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=bdec
Medicina Specialist ica
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Enrico Sesenna (Docent e)Prof. Mauro Gandolfini (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521-986722 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/28 - malattie odontostomatologiche, MED/29 - chirurgia maxillofacciale, MED/50 - scienze
tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Fornire allo studente le conoscenze di odontoiatria, chirurgia maxillofacciale, chirurgia orale e terapia
logopedica utili al loro Corso di studi.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Valutazione delle nozioni delle varie discipline che compongono il Corso Integrato attraverso esami
orali.
PROGRAMMA
MED/28 M. Odontostomatologiche: Prof. Mauro Gandolfini
Apparato stomatognatico
Crescita cranio facciale
Sviluppo della dentizione
Terminologia ortodontica
Occlusione
–rapporti statici
-rapporti dinamici
Occlusione ed equilibrio neuro-muscolare
Relazione centrica e occlusione centrica
Ortodonzia e disfunzioni cervico-cranio-mandibolari
MED/29 Chirurgia Maxillo-Facciale Prof. Enrico Sesenna
-
Funzione e disfunzione dello sfintere Velofaringeo
-
Terapia chirurgia dell'insuffcienza velo faringea
-
Trattamento delle deformità esito di schisi
-
Gestione chirurgica (e problematiche disfunzionali)
dei carcinomi della cavità oro-faringea
-
&n bsp;
&n bsp;
&n bsp;
&n bsp;
&nbs p;
Tracheotomia (indicazioni ; gestione e svezzamento)
MED/29 Chirurgia Maxillo-Facciale in età pediatrica Prof. Bruno Brevi
-
Labiopalatoschisi (classificazione; fisiopatologia; terapia
- 45 -
multidisciplinare)
&n
bsp;
&nbs p;
&n bsp;
-
Malformazioni cranio facciali
-
Insufficienza respiratoria neonatale
&n bsp;
;
&nbs p;
& nbsp;
T EST I
Testo consigliato:
B.Klinge, D.Ericson, L.Matsson
La vostra bocca – Libro sui denti e la terapia odontoiatrica.
Scienza e Tecnica Dentistica Edizioni Internazionali - Milano
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1f1c
Medicina Specialist ica
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Mauro Gandolfini (Coordinat ore del corso)Prof. Enrico Sesenna
(Docent e)Prof. Anna Barbot (Docent e)
Recapito: 0521-986722 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: MED/28 - malattie odontostomatologiche, MED/29 - chirurgia maxillofacciale, MED/50 - scienze
tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Fornire allo studente le conoscenze di odontoiatria, chirurgia maxillofacciale, chirurgia orale e terapia
logopedica utili al loro Corso di studi.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Valutazione delle nozioni delle varie discipline che compongono il Corso Integrato attraverso esami
orali.
PROGRAMMA
MED/28 M. Odontostomatologiche: Prof. Mauro Gandolfini
Apparato stomatognatico
Crescita cranio facciale
Sviluppo della dentizione
Terminologia ortodontica
Occlusione
–rapporti statici
-rapporti dinamici
Occlusione ed equilibrio neuro-muscolare
Relazione centrica e occlusione centrica
Ortodonzia e disfunzioni cervico-cranio-mandibolari
MED/29 Chirurgia Maxillo-Facciale Prof. Enrico Sesenna
-
Funzione e disfunzione dello sfintere Velofaringeo
-
Terapia chirurgia dell'insuffcienza velo faringea
- 46 -
&n bsp;
&n bsp;
-
Trattamento delle deformità esito di schisi
-
Gestione chirurgica (e problematiche disfunzionali)
dei carcinomi della cavità oro-faringea
-
&n bsp;
&n bsp;
&nbs p;
Tracheotomia (indicazioni ; gestione e svezzamento)
MED/29 Chirurgia Maxillo-Facciale in età pediatrica Prof. Bruno Brevi
bsp;
Labiopalatoschisi (classificazione; fisiopatologia; terapia
&nbs p;
&n bsp;
-
Malformazioni cranio facciali
-
Insufficienza respiratoria neonatale
&n bsp;
;
multidisciplinare)
&n
&nbs p;
& nbsp;
T EST I
Testo consigliato:
B.Klinge, D.Ericson, L.Matsson
La vostra bocca – Libro sui denti e la terapia odontoiatrica.
Scienza e Tecnica Dentistica Edizioni Internazionali - Milano
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=82be
Mot ilit à oculare e st rabismi (Vecchio Ordinament o)
Anno accademico: 2011/2012
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Art uro Cart a
Recapito: 0521/703721 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 0,5
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Corso integrato di motilità oculare e strabismi
·
Le esotropie: esotropia congenita, accomodativa, parzialmente accomodativa;
monofissazione;
esotropia acuta
·
Le exotropie: da eccesso di convergenza,da insufficenza di convergenza
·
Le sindromi da retrazione: Duane, Brown, verticali, post-traumatiche
·
Le deviazioni verticali dissociate
·
I diversi tipi di paralisi oculomotorie
·
Le paralisi internucleari e le deviazioni coniugate
- 47 -
·
Il nistagmo
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=95f4
Mot ilit à oculare e st rabismi, semeiot ica e met odologia ort ot t ica
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703106 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ecf6
Mot ilit à oculare e st rabismi, semeiot ica e met odologia ort ot t ica
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703106 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ae08
Mot ilit à oculare, visione binoculare e basi di ot t ica fisiopat ologica
Anno accademico: 2012/2013
Codice: 3044
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso)Prof. Claudio Macaluso (Docent e)
Recapito: 0521/703106 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Raggiungere la piena conoscenza dei meccanismi di base della motilità oculare estrinseca, e le
basi anatomo-fisiologiche della visione binoculare
Conoscere i fondamenti dell'ottica applicati all'occhio umano
- 48 -
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di
affrontare temi d'avanguardia nello stesso campo di studi;
capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del
paziente e degli strumenti disponibili.
capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo
capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al
personale medico
PROGRAMMA
Motività oculare e visione binoculare:
L'occhio: i suoi piani, i suoi assi, i movimenti intorno ad essi.
L'apparato locomotore: l'orbita, i muscoli oculomotori, l'apparato di sostegno, i centri sopranucleari
della oculomotricità, i nervi oculomotori.
Le azioni dei muscoli oculari. Muscoli agonisti ed antagonisti. Le leggi della motilità oculare: legge di
Sherrington dell'innervazione reciproca, legge di Hering dell'innervazione equivalente.
I movimenti oculari: duzioni, versioni (volontarie, statiche, stato-cinetiche, ottico-cinetiche), vergenze.
Vergenze monoculari (tonica, accomodativi, prossimale) e binoculari (fusiva). Caratteristiche
dinamiche dei movimenti oculari (saccadi, movimenti di inseguimento). La fissazione.
Il controllo sopranucleare della motilità oculare estrinseca.
Le basi anatomiche della visione binoculare: il campo visivo monoculare e binoculare. Le vie ottiche
e la decussazione chiasmatica. La corteccia visiva.
Le basi fisiologiche della visione binoculare: il segno locale dei fotorecettori. La localizzazione
oculocentrica (o relativa) ed egocentrica (o assoluta). Il concetto di punti retinici corrispondenti.
Accomodazione e convergenza
Basi di ottica fisiopatologica:
Cenni di misurazione dell'acuità visiva
Lastre, prismi e lentiù
Distanza focale e potere delle lenti
Ametropie: miopia, ipermetropia e astigmatismo; principi di correzione
Accomodazione, presbiopia
T EST I
Burian-von Noorden: Binocular Vision and ocular motility
Tasman, Jaeger, eds. Duane's Ophthalmology. LWW 2006.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=2225
Mot ilit à oculare, visione binoculare e basi di ot t ica fisiopat ologica
Anno accademico: 2013/2014
- 49 -
Codice: 3044
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso)Prof. Claudio Macaluso (Docent e)
Recapito: 0521/703106 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Raggiungere la piena conoscenza dei meccanismi di base della motilità oculare estrinseca, e le
basi anatomo-fisiologiche della visione binoculare
Conoscere i fondamenti dell'ottica applicati all'occhio umano
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di
affrontare temi d'avanguardia nello stesso campo di studi;
capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del
paziente e degli strumenti disponibili.
capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo
capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al
personale medico
PROGRAMMA
Motività oculare e visione binoculare:
L'occhio: i suoi piani, i suoi assi, i movimenti intorno ad essi.
L'apparato locomotore: l'orbita, i muscoli oculomotori, l'apparato di sostegno, i centri sopranucleari
della oculomotricità, i nervi oculomotori.
Le azioni dei muscoli oculari. Muscoli agonisti ed antagonisti. Le leggi della motilità oculare: legge di
Sherrington dell'innervazione reciproca, legge di Hering dell'innervazione equivalente.
I movimenti oculari: duzioni, versioni (volontarie, statiche, stato-cinetiche, ottico-cinetiche), vergenze.
Vergenze monoculari (tonica, accomodativi, prossimale) e binoculari (fusiva). Caratteristiche
dinamiche dei movimenti oculari (saccadi, movimenti di inseguimento). La fissazione.
Il controllo sopranucleare della motilità oculare estrinseca.
Le basi anatomiche della visione binoculare: il campo visivo monoculare e binoculare. Le vie ottiche
e la decussazione chiasmatica. La corteccia visiva.
Le basi fisiologiche della visione binoculare: il segno locale dei fotorecettori. La localizzazione
oculocentrica (o relativa) ed egocentrica (o assoluta). Il concetto di punti retinici corrispondenti.
Accomodazione e convergenza
Basi di ottica fisiopatologica:
Cenni di misurazione dell'acuità visiva
Lastre, prismi e lentiù
Distanza focale e potere delle lenti
Ametropie: miopia, ipermetropia e astigmatismo; principi di correzione
Accomodazione, presbiopia
- 50 -
T EST I
Burian-von Noorden: Binocular Vision and ocular motility
Tasman, Jaeger, eds. Duane's Ophthalmology. LWW 2006.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=d653
Neuroft almologia
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Art uro Cart aDot t . Franco Granella
Recapito: 0521/703721 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 9
SSD: MED/26 - neurologia, MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Corso integrato di Neuroftalmologia
Segni e sintomi della pratica clinica neurologica
Le cefalee
Le vertigini
Le malattie del sistema nervoso periferico
I movimenti involontari
La miastenia e le sindromi autoimmuni del S.M.C.
Anatomia delle vie ottiche principali ed accessorie
Neuriti ottiche:
Tipiche:Anteriori (papilliti)
Posteriori (retrobulbari)
Atipiche:
Ischemiche
Compressive
Tossico-carenzialiEredit arie
Post -t raumat iche
Papilledema
T umore del nervo ot t ico e sue malformaz ioni (Ipoplasia,Drusen,Coloboma)
Pat ologia del chiasma ot t ico
Localiz z az ione di sede anat omica di danno in base all'alt eraz ione del campo visivo
(casi clinici)
Lesione del t rat t o ot t ico
Lesioni ret rogenicolat e
Anat omia, innervaz ione e funz ione della muscolat ura ext raoculare
Lo st rabismo paralit ico
- 51 -
ht t p://profsan2.unipr.it /cgi-bin/campusnet /corsi.pl/Show?_id= f5cd
Neuroft almologia
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Art uro Cart a (Coordinat ore del corso)Prof. Jelka G. OrsoniProf. Mario
Giovanni T erz ano
Recapito: 0521/703721 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 9
SSD: MED/26 - neurologia, MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Corso integrato di Neuroftalmologia
Segni e sintomi della pratica clinica neurologica
Le cefalee
Le vertigini
Le malattie del sistema nervoso periferico
I movimenti involontari
La miastenia e le sindromi autoimmuni del S.M.C.
Anatomia delle vie ottiche principali ed accessorie
Neuriti ottiche:
Tipiche:Anteriori (papilliti)
Posteriori (retrobulbari)
Atipiche:
Ischemiche
Compressive
Tossico-carenzialiEredit arie
Post -t raumat iche
Papilledema
T umore del nervo ot t ico e sue malformaz ioni (Ipoplasia,Drusen,Coloboma)
Pat ologia del chiasma ot t ico
Localiz z az ione di sede anat omica di danno in base all'alt eraz ione del campo visivo
(casi clinici)
Lesione del t rat t o ot t ico
Lesioni ret rogenicolat e
Anat omia, innervaz ione e funz ione della muscolat ura ext raoculare
Lo st rabismo paralit ico
ht t p://profsan2.unipr.it /cgi-bin/campusnet /corsi.pl/Show?_id= 323f
Neurolinguist ica (C.di L. Logopedia. coord.:prof.G.Michelini)
Docente: Prof. Giuseppe CossuProf. Giovanni PavesiProf. Guido Michelini (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 4(car.)+3(affini)
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
- 52 -
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
L- LIN/01 Glottologia e Linguistica . Prof. Guido Michelini
Attività didattica integrativa: Dott. Marco Mezzadri
"Lingua e Pensiero"
La riflessione filosofica sul rapporto tra lingua e pensiero.
Lingua e pensiero in relazione al funzionamento del cervello: i contributi teorici della neurolinguistica
odierna.
MED/26 Neurologia: Prof. Giovanni Pavesi
Esame neurologico (generalità).
Nervi cranici
Patologie del sistema motorio (s. piramidale; spasticità; s del secondo motoneurone)
Malattie extrapiramidali
Malattie cerebrovascolari
Malattie demielinizzanti
Malattie del motoneurone
Principali malattie del sistema nervoso periferico
Cenni di elettromiografia e potenziali evocati multimodali
MED/39 Neuropsichiatria Infantile: Prof. Giuseppe Cossu
Oggetto e Metodo
- Premesse di Neuroembriologia
- Plasticità cerebrale
- Sviluppo neuromotorio e cognitivo
- Sviluppo psicoaffettivo
La Neurologia del Neonato e del Bambino
- Sviluppo neurologico normale
- Esame neurologico del neonato
- Esame neurologico standard
Le Epilessie
- Epidemiologia delle Epilessia
- Etiopatogenesi delle Epilessie
- Diagnostica elettroencefalografica
- Tassonomia delle Epilessie
- 53 -
Epilessie Neonatali
Epilessie dell'Infanzia
Epilessie dell'Adolescenza
- Aspetti semeiologici
- Aspetti clinici
- Cenni terapeutici
Encefalopatie Fisse
- Etiopatogenesi
- Tassonomia
- Quadri clinici
- Quadri Cognitivi
Tumori Intracranici e Spinali
- Medulloblastoma
- Astrocitoma
- Glioma del Tronco
Sindromi Neurocutanee
- Sclerosi Tuberosa
- Neurofibromatosi
- Angiomatosi Encefalo facciale
Disturbi della sfera affettivo-relazionale
Le nevrosi
Depressione in età evolutiva
L'autismo Infantile precoce
OGGETTO E METODO:
Premesse di Neuroembriologia
Premesse di Linguistica Generale
Il problema dei livelli di analisi
PREMESSE BIOLOGICHE
Evoluzione Filogenetica della comunicazione ed emergenza della funzione verbale.
- Sistemi di comunicazione animale
- Teoria Darwiniana e processi di adattamento
- La specificità del Sistema Linguistico
Basi biologiche della funzione verbale
- 54 -
- Programma genetico e mappe corticali
- Processi Epigenetici
- Dominanza emisferica
STRUTTURA DELLA FUNZIONE VERBALE
Architettura formale del sistema linguistico
- Lessico e Sintassi
- Morfologia
- Fonologia
- Semantica
- Pragmatica
Architettura Funzionale del Sistema Linguistico
- Ontogenesi della percezione verbale
- Ontogenesi della produzione verbale
- Sviluppo fonologico
- Sviluppo Morfo-Sintattico
- Sviluppo Semantico
2^ Parte
SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA
Valutazione del Sistema Fonologico
- Processi di categorizzazione Fonemica
- Selezione e combinazione fonemica
- Il profilo funzionale
- Il repertorio fono-articolatorio
Valutazione del Sistema Morfo-Sintattico
- Tecniche di elicitazione degli enunciati
- Tecniche per valutare la comprensione degli enunciati
- Indagini della morfologia flessionale e libera
Valutazione del Sistema Semantico-Lessicale
- Repertorio Lessicale di base
- Le Classi semantiche
- Le Relazioni funzionali
PRINCIPI GENERALI di LINGUISTICA
De Saussure
Lingua e Linguaggio
Elementi esterni della Lingua
Elementi interni della Lingua
Natura del segno linguistico
Linguistica sincronica
Linguistica diacronica
LA GRAMMATICA GENERATIVA
Chomsky
Competenza Linguistica
Performance
Principi e Parametri
Il problema dell'acquisizione linguistica
FONETICA ARTICOLATORIA
La coarticolazione
La percezione categoriale
FONOLOGIA
Fonologia e Fonetica
Tratti distintivi
Punto e modo di articolazione
I Processi fonologici
- 55 -
Selezione e Sviluppo fonologico
LA MORFOLOGIA
Struttura interna del lessico
I Morfemi
Morfologia flessionale
Regole di Formazione delle parole
LA SINTASSI
Struttura Profonda e Superficiale
Costituenti Sintagmatici
I sottosistemi Sintattici
Lessico e Sintassi
SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA
Analisi delle competenze fonologiche
Organizzazione del lessico
Analisi della morfo-sintassi
PROFILI NEUROLINGUISTICI EVOLUTIVI
Anartrie Congenite
Agnosie Audio-verbali
Disturbi Fonologici
Disturbi Morfo-Sintattici
Disturbi del lessico
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=4f3d
Neurolinguist ica 1 (coord.:prof.G.Cossu)
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Giuseppe Cossu (Coordinat ore del corso)Prof. Chiara De Panfilis (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/25 - psichiatria, MED/39 - neuropsichiatria infantile
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
MED/39 Neuropsichiatria Infantile: Prof. Giuseppe Cossu
Oggetto e Metodo
- Premesse di Neuroembriologia
- Plasticità cerebrale
- Sviluppo neuromotorio e cognitivo
- Sviluppo psicoaffettivo
La Neurologia del Neonato e del Bambino
- 56 -
- Sviluppo neurologico normale
- Esame neurologico del neonato
- Esame neurologico standard
Le Epilessie
- Epidemiologia delle Epilessia
- Etiopatogenesi delle Epilessie
- Diagnostica elettroencefalografica
- Tassonomia delle Epilessie
Epilessie Neonatali
Epilessie dell'Infanzia
Epilessie dell'Adolescenza
- Aspetti semeiologici
- Aspetti clinici
- Cenni terapeutici
Encefalopatie Fisse
- Etiopatogenesi
- Tassonomia
- Quadri clinici
- Quadri Cognitivi
Tumori Intracranici e Spinali
- Medulloblastoma
- Astrocitoma
- Glioma del Tronco
Sindromi Neurocutanee
- Sclerosi Tuberosa
- Neurofibromatosi
- Angiomatosi Encefalo facciale
Disturbi della sfera affettivo-relazionale
Le nevrosi
Depressione in età evolutiva
L'autismo Infantile precoce
- 57 -
OGGETTO E METODO:
Premesse di Neuroembriologia
Premesse di Linguistica Generale
Il problema dei livelli di analisi
PREMESSE BIOLOGICHE
Evoluzione Filogenetica della comunicazione ed emergenza della funzione verbale.
- Sistemi di comunicazione animale
- Teoria Darwiniana e processi di adattamento
- La specificità del Sistema Linguistico
Programma Basi biologiche della funzione verbale
- Programma genetico e mappe corticali
- Processi Epigenetici
- Dominanza emisferica
STRUTTURA DELLA FUNZIONE VERBALE
Architettura formale del sistema linguistico
- Lessico e Sintassi
- Morfologia
- Fonologia
- Semantica
- Pragmatica
Architettura Funzionale del Sistema Linguistico
- Ontogenesi della percezione verbale
- Ontogenesi della produzione verbale
- Sviluppo fonologico
- Sviluppo Morfo-Sintattico
- Sviluppo Semantico
2^ Parte
SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA
Valutazione del Sistema Fonologico
- Processi di categorizzazione Fonemica
- Selezione e combinazione fonemica
- Il profilo funzionale
- Il repertorio fono-articolatorio
Valutazione del Sistema Morfo-Sintattico
- Tecniche di elicitazione degli enunciati
- Tecniche per valutare la comprensione degli enunciati
- Indagini della morfologia flessionale e libera
Valutazione del Sistema Semantico-Lessicale
- Repertorio Lessicale di base
- Le Classi semantiche
- Le Relazioni funzionali
PRINCIPI GENERALI di LINGUISTICA
De Saussure
Lingua e Linguaggio
Elementi esterni della Lingua
Elementi interni della Lingua
Natura del segno linguistico
Linguistica sincronica
Linguistica diacronica
LA GRAMMATICA GENERATIVA
- 58 -
Chomsky
Competenza Linguistica
Performance
Principi e Parametri
Il problema dell'acquisizione linguistica
FONETICA ARTICOLATORIA
La coarticolazione
La percezione categoriale
FONOLOGIA
Fonologia e Fonetica
Tratti distintivi
Punto e modo di articolazione
I Processi fonologici
Selezione e Sviluppo fonologico
LA MORFOLOGIA
Struttura interna del lessico
I Morfemi
Morfologia flessionale
Regole di Formazione delle parole
LA SINTASSI
Struttura Profonda e Superficiale
Costituenti Sintagmatici
I sottosistemi Sintattici
Lessico e Sintassi
SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA
Analisi delle competenze fonologiche
Organizzazione del lessico
Analisi della morfo-sintassi
PROFILI NEUROLINGUISTICI EVOLUTIVI
Anartrie Congenite
Agnosie Audio-verbali
Disturbi Fonologici
Disturbi Morfo-Sintattici
Disturbi del lessico
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6dcb
Neurolinguist ica 1 (coord.:prof.G.Cossu)
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Giuseppe Cossu (Coordinat ore del corso)Prof. Chiara De Panfilis (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/25 - psichiatria, MED/39 - neuropsichiatria infantile
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
- 59 -
MED/39 Neuropsichiatria Infantile: Prof. Giuseppe Cossu
Oggetto e Metodo
- Premesse di Neuroembriologia
- Plasticità cerebrale
- Sviluppo neuromotorio e cognitivo
- Sviluppo psicoaffettivo
La Neurologia del Neonato e del Bambino
- Sviluppo neurologico normale
- Esame neurologico del neonato
- Esame neurologico standard
Le Epilessie
- Epidemiologia delle Epilessia
- Etiopatogenesi delle Epilessie
- Diagnostica elettroencefalografica
- Tassonomia delle Epilessie
Epilessie Neonatali
Epilessie dell'Infanzia
Epilessie dell'Adolescenza
- Aspetti semeiologici
- Aspetti clinici
- Cenni terapeutici
Encefalopatie Fisse
- Etiopatogenesi
- Tassonomia
- Quadri clinici
- Quadri Cognitivi
Tumori Intracranici e Spinali
- Medulloblastoma
- Astrocitoma
- Glioma del Tronco
- 60 -
Sindromi Neurocutanee
- Sclerosi Tuberosa
- Neurofibromatosi
- Angiomatosi Encefalo facciale
Disturbi della sfera affettivo-relazionale
Le nevrosi
Depressione in età evolutiva
L'autismo Infantile precoce
OGGETTO E METODO:
Premesse di Neuroembriologia
Premesse di Linguistica Generale
Il problema dei livelli di analisi
PREMESSE BIOLOGICHE
Evoluzione Filogenetica della comunicazione ed emergenza della funzione verbale.
- Sistemi di comunicazione animale
- Teoria Darwiniana e processi di adattamento
- La specificità del Sistema Linguistico
Programma Basi biologiche della funzione verbale
- Programma genetico e mappe corticali
- Processi Epigenetici
- Dominanza emisferica
STRUTTURA DELLA FUNZIONE VERBALE
Architettura formale del sistema linguistico
- Lessico e Sintassi
- Morfologia
- Fonologia
- Semantica
- Pragmatica
Architettura Funzionale del Sistema Linguistico
- Ontogenesi della percezione verbale
- Ontogenesi della produzione verbale
- Sviluppo fonologico
- Sviluppo Morfo-Sintattico
- Sviluppo Semantico
2^ Parte
SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA
Valutazione del Sistema Fonologico
- Processi di categorizzazione Fonemica
- Selezione e combinazione fonemica
- Il profilo funzionale
- Il repertorio fono-articolatorio
Valutazione del Sistema Morfo-Sintattico
- Tecniche di elicitazione degli enunciati
- Tecniche per valutare la comprensione degli enunciati
- Indagini della morfologia flessionale e libera
Valutazione del Sistema Semantico-Lessicale
- 61 -
- Repertorio Lessicale di base
- Le Classi semantiche
- Le Relazioni funzionali
PRINCIPI GENERALI di LINGUISTICA
De Saussure
Lingua e Linguaggio
Elementi esterni della Lingua
Elementi interni della Lingua
Natura del segno linguistico
Linguistica sincronica
Linguistica diacronica
LA GRAMMATICA GENERATIVA
Chomsky
Competenza Linguistica
Performance
Principi e Parametri
Il problema dell'acquisizione linguistica
FONETICA ARTICOLATORIA
La coarticolazione
La percezione categoriale
FONOLOGIA
Fonologia e Fonetica
Tratti distintivi
Punto e modo di articolazione
I Processi fonologici
Selezione e Sviluppo fonologico
LA MORFOLOGIA
Struttura interna del lessico
I Morfemi
Morfologia flessionale
Regole di Formazione delle parole
LA SINTASSI
Struttura Profonda e Superficiale
Costituenti Sintagmatici
I sottosistemi Sintattici
Lessico e Sintassi
SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA
Analisi delle competenze fonologiche
Organizzazione del lessico
Analisi della morfo-sintassi
PROFILI NEUROLINGUISTICI EVOLUTIVI
Anartrie Congenite
Agnosie Audio-verbali
Disturbi Fonologici
Disturbi Morfo-Sintattici
Disturbi del lessico
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=35cf
Neurolinguist ica II
- 62 -
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Giuseppe Cossu (Coordinat ore del corso)Prof. Giovanni Pavesi (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: MED/26 - neurologia, MED/39 - neuropsichiatria infantile
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5d5f
Ort ot t ica
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Art uro Cart a (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703721 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Corso integrato di Ortottica
Indicazioni chirurgiche nello srabismo paralitico, post-traumatico e restrittivo(TAO)
Teniche chirurgiche di indebolimento, rafforzamento e supplenze; suture regolabili e fadenoperation
Utilizzo della tossina botulinica nello strabismo paralitico
Le exoforie-tropie e le forme intermittenti: trattamento chirurgico
Timing e quantificazione dei vari tipi di intervento
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=555a
Ort ot t ica Generale (Vecchio Ordinament o)
Anno accademico: 2011/2012
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i
Recapito: 0521/703106 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Programma del Corso integrato di Ortottica Generale
Coordinatore:
- 63 -
Prof. G. Nuzzi
Generalità sullo squilibrio oculomotore.
L'eteroforia: fisiopatologia. Esoforie ed exoforie.
Le deviazioni intermittenti e lo scompenso delle eteroforie.
L'eterotropia: fisiopatologia. Generalità sui tipi principali di eterotrofia: isotropie, exotropie, strabismi
verticali e sindromi alfabetiche.
Il nistagmo (i nistagmi fisiologici, il nistagmo patologico).
Lo strabismo paralitico.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ac13
Ot t ica Fisiopat ologica
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i (Coordinat ore del corso)Prof. Claudio MacalusoProf.
St efano Bet t at iProf. Claudio Oleari
Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso intende dare una formazione di base che sia propedeutica per altre importanti discipline del
Corso di Laurea che si fondano sulla fenomenologia fisica o che di essa fanno frequente uso. Il
corso si ripromette altresì di dare i rudimenti concettuali necessari per una comprensione pur
sommaria di alcune importanti tecnologie di uso sempre più frequente quali ad esempio endoscopi,
microscopi, trasduttori per ecografia a ultrasuoni, luce
laser, apparati radiologici e NMR, rivelatori di radiazioni. ecc.
Acquisire le nozioni fondamentali per la correzione clinica delle ametropie e per la misurazione della
capacità di risoluzione del sistema visivo.
Apprendere le tecniche psicofisiche per lo studio della visione a colori.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare
temi d'avanguardia nello stesso campo di studi; capacità di applicare con competenza e
professionalità la conoscenza al contesto del paziente e degli strumenti disponibili; capacità di
raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo.
Capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale
medico
PROGRAMMA
FISICA
Introduzione: grandezze fisiche e loro misure; dimensioni, unità di
misura.Cinematica in una dimensione: velocità ed accelerazione; moto con
accelerazione costante.Cinematica in due dimensioni: scalari e vettori; moto di un
- 64 -
proiettile.Dinamica: le tre leggi di Newton; peso e forza normale; attrito;piano
inclinato.Moto circolare: cinetica e dinamica del moto circolare uniforme;
centrifugazione; satelliti artificiali.Lavoro ed energia: lavoro; energia cinetica e
principio lavoro-energia; energia potenziale; forze conservative; traformazioni
dell'energia e conservazione dell'energia.Quantità di moto: quantità di moto e sua
conservazione; urti elastici ed anelastici; centro di massa e baricentro; moto
traslatorio.Moto rotatorio: grandezze angolari; cinematica di un moto rotatorio
uniformemente accelerato; moto di rotolamento; momento torcente; dinamica
rotazionale; energia cinetica rotazionale; conservazione del momento
angolare.Fluidi: densità e peso specifico; pressione nei fluidi; principio di Pascal;
principio di Archimede; principio di Bernoulli; viscosità e legge di Poiseuille;
tensione superficiale e capillarità.Vibrazioni ed onde: moto armonico semplice;
energia del moto armonico semplice; pendolo; moto armonico smorzato; vibrazioni
forzate e risonanza; moti ondulatori; energia trasportata dalle onde; riflessione ed
interferenza; rifrazione e diffrazione.Suono: caratteristiche del suono; impedenze
acustiche; la sensazione sonora; rumore e colore del suono; interferenza e
battimenti; effetto Doppler; risonanza.Temperatura e calore: temperatura e
termometri; principio zero della termodinamica; legge dei gas perfetti; numero di
Avogadro; diffusione; energia interna di in gas ideale; calorimetria; trasmissione del
calore.Termodinamica: Iº principio della termodinamica; IIº principio della
termodinamica; le macchine termiche; l'entropia.
Elettricitá e Magnetismo:
Carica elettrica e legge di Coulomb - Costante dielettrica - Campo elettrico - Lavoro
elettrico e potenziale elettrostatico - Volt - Campo e potenziale dipolare e da doppio
strato - Elettrocardiogramma (cenni) - Teorema di Gauss e sue applicazioni notevoli
- La gabbia di Faraday - Induzione elettrostatica e polarizzazione del mezzo Condensatore e capacitá elettrica - Condensatori in serie e parallelo - Intensitá di
corrente e densità di corrente - Legge di Ohm e resistenza - Resistenze in serie e
parallelo - Forza elettromotrice - Leggi di Kirchhoff - Effetto termico della corrente Conduzione nei liquidi - Passaggio della corrente nel corpo umano - Cenni sulla
struttura elettronica di isolanti, conduttori e semiconduttori - Campo magnetico e
forze su correnti e magneti - Legge di Biot e Savart - Permeabilitá magnetica Teorema della circuitazione di Ampère - Solenoide - Induzione elettromagnetica e
leggi di Faraday/Lenz - Coefficiente di autoinduzione - Tensione e corrente
alternata - Impedenza e potenza AC dissipata - Onde elettromagnetiche - Effetto
fotoelettrico e fotone - Effetto termoelettronico.
Ottica
Riflessione, rifrazione e dispersione luminosa - Riflessione totale e fibra ottica Endoscopio (cenni) - Elementi di analisi spettrale - Sistema ottico, fuochi e potere
diottrico - Lenti sottili e specchi, e costruzione delle immagini - Microscopio
composto - Potere risolutivo - Aberrazioni - L'occhio come sistema diottrico Principali ametropie e loro correzione mediante lenti - Carattere ondulatorio della
luce - Diffrazione della luce e legge di Huyghens - Reticolo di diffrazione Polarizzazione della luce e polarimetria - Luce laser: produzione, proprietà e
applicazioni in Medicina - Microscopio elettronico (cenni)
Atomo, Nucleo, Radiazioni:
Struttura atomica - Modelli atomici di Bohr e Bohr/Sommerfeld - Emissione e
assorbimento di fotoni, e luminescenza - Raggi X, loro produzione e proprietá Processi di assorbimento X nella materia - L'immagine radiologica - Nucleo e
isotopi - Radioattivitá naturale: radiazioni alfa, beta, gamma e proprietà di
assorbimento - Decadimento radioattivo e vita media.
OTTICA
La refrazione clinica
schiascopia, autorefrattometro, oftalmometria
tecniche soggettive
cicloplegia
prescrizione della correzione ottica
Metodi per la misurazione dell'acuità visiva
- 65 -
Metodi per la misurazione dell'acuità visiva
definizione e tipi di acuità visiva
tavole ottotipiche
metodi soggettivi ed obiettivi
Metodi per la misurazione della sensibilità al contrasto:
definizione
principali metodi di misura
BIOFISICA
• Luce e funzione visiva. Dalla fotometria alla visione a colori.
- elementi di fisiologia della visione
- illuminanti e sorgenti di luce standard CIE
- grandezze radiometriche: Sistema Internazionale
- grandezze fotometriche: standard CIE 1924 e CIE 1988
- spazio del tristimolo per diversi osservatori (CIE 1931, CIE 1964) e riferimenti XYZ
e RGB
- osservatore di Vos
- spazi psicometrici CIE 1976: CIELAB e CIELUV
- misurazione del fattore di riflessione spettrale: strumentazioni secondo le
raccomandazioni CIE
- colori fluorescenti
- atlanti dei colori: Munsell, DIN, OSA-UCS, NCS
- test clinici per l'esame della visione a colori
Bibliografia: C.Oleari. Misurare il Colore. Hoepli Editore, Milano 2008.
T EST I
FISICA
Appunti delle lezioni.
Bersani, Bettati, Biagi, Capozzi, Feroci, Lepore, Mita, Ortalli, Roberti, Viglino, Vitturi:
Fisica biomedica,
Ed. Piccin Nuova Libraria (Padova).
Scannicchio: Fisica Biomedica,
Ed. EdiSES (Napoli).
Giambattista, McCarthy Richardson, Richardson:
Fisica Generale,
Ed. McGraw-Hill (Milano).
Halliday et al:
Elementi di Fisica
Ed. Ambrosiana (Milano).
OTTICA E BIOFISICA
Tasman, Jaeger, eds. Duane's Ophthalmology. LWW 2006
C.Oleari. Misurare il Colore. Hoepli Editore, Milano 2008.
-Schede del docente
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5f16
Ot t ica Fisiopat ologica
Anno accademico: 2013/2014
- 66 -
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Claudio Macaluso (Coordinat ore del corso)Prof. Giuseppe Pedraz z iProf.
St efano Bet t at iProf. Claudio Oleari
Recapito: 0521 703138 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso intende dare una formazione di base che sia propedeutica per altre importanti discipline del
Corso di Laurea che si fondano sulla fenomenologia fisica o che di essa fanno frequente uso. Il
corso si ripromette altresì di dare i rudimenti concettuali necessari per una comprensione pur
sommaria di alcune importanti tecnologie di uso sempre più frequente quali ad esempio endoscopi,
microscopi, trasduttori per ecografia a ultrasuoni, luce
laser, apparati radiologici e NMR, rivelatori di radiazioni. ecc.
Acquisire le nozioni fondamentali per la correzione clinica delle ametropie e per la misurazione della
capacità di risoluzione del sistema visivo.
Apprendere le tecniche psicofisiche per lo studio della visione a colori.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare
temi d'avanguardia nello stesso campo di studi; capacità di applicare con competenza e
professionalità la conoscenza al contesto del paziente e degli strumenti disponibili; capacità di
raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo.
Capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale
medico
PROGRAMMA
FISICA
Introduzione: grandezze fisiche e loro misure; dimensioni, unità di
misura.Cinematica in una dimensione: velocità ed accelerazione; moto con
accelerazione costante.Cinematica in due dimensioni: scalari e vettori; moto di un
proiettile.Dinamica: le tre leggi di Newton; peso e forza normale; attrito;piano
inclinato.Moto circolare: cinetica e dinamica del moto circolare uniforme;
centrifugazione; satelliti artificiali.Lavoro ed energia: lavoro; energia cinetica e
principio lavoro-energia; energia potenziale; forze conservative; traformazioni
dell'energia e conservazione dell'energia.Quantità di moto: quantità di moto e sua
conservazione; urti elastici ed anelastici; centro di massa e baricentro; moto
traslatorio.Moto rotatorio: grandezze angolari; cinematica di un moto rotatorio
uniformemente accelerato; moto di rotolamento; momento torcente; dinamica
rotazionale; energia cinetica rotazionale; conservazione del momento
angolare.Fluidi: densità e peso specifico; pressione nei fluidi; principio di Pascal;
principio di Archimede; principio di Bernoulli; viscosità e legge di Poiseuille;
tensione superficiale e capillarità.Vibrazioni ed onde: moto armonico semplice;
energia del moto armonico semplice; pendolo; moto armonico smorzato; vibrazioni
forzate e risonanza; moti ondulatori; energia trasportata dalle onde; riflessione ed
interferenza; rifrazione e diffrazione.Suono: caratteristiche del suono; impedenze
acustiche; la sensazione sonora; rumore e colore del suono; interferenza e
battimenti; effetto Doppler; risonanza.Temperatura e calore: temperatura e
termometri; principio zero della termodinamica; legge dei gas perfetti; numero di
Avogadro; diffusione; energia interna di in gas ideale; calorimetria; trasmissione del
calore.Termodinamica: Iº principio della termodinamica; IIº principio della
- 67 -
termodinamica; le macchine termiche; l'entropia.
Elettricitá e Magnetismo:
Carica elettrica e legge di Coulomb - Costante dielettrica - Campo elettrico - Lavoro
elettrico e potenziale elettrostatico - Volt - Campo e potenziale dipolare e da doppio
strato - Elettrocardiogramma (cenni) - Teorema di Gauss e sue applicazioni notevoli
- La gabbia di Faraday - Induzione elettrostatica e polarizzazione del mezzo Condensatore e capacitá elettrica - Condensatori in serie e parallelo - Intensitá di
corrente e densità di corrente - Legge di Ohm e resistenza - Resistenze in serie e
parallelo - Forza elettromotrice - Leggi di Kirchhoff - Effetto termico della corrente Conduzione nei liquidi - Passaggio della corrente nel corpo umano - Cenni sulla
struttura elettronica di isolanti, conduttori e semiconduttori - Campo magnetico e
forze su correnti e magneti - Legge di Biot e Savart - Permeabilitá magnetica Teorema della circuitazione di Ampère - Solenoide - Induzione elettromagnetica e
leggi di Faraday/Lenz - Coefficiente di autoinduzione - Tensione e corrente
alternata - Impedenza e potenza AC dissipata - Onde elettromagnetiche - Effetto
fotoelettrico e fotone - Effetto termoelettronico.
Ottica
Riflessione, rifrazione e dispersione luminosa - Riflessione totale e fibra ottica Endoscopio (cenni) - Elementi di analisi spettrale - Sistema ottico, fuochi e potere
diottrico - Lenti sottili e specchi, e costruzione delle immagini - Microscopio
composto - Potere risolutivo - Aberrazioni - L'occhio come sistema diottrico Principali ametropie e loro correzione mediante lenti - Carattere ondulatorio della
luce - Diffrazione della luce e legge di Huyghens - Reticolo di diffrazione Polarizzazione della luce e polarimetria - Luce laser: produzione, proprietà e
applicazioni in Medicina - Microscopio elettronico (cenni)
Atomo, Nucleo, Radiazioni:
Struttura atomica - Modelli atomici di Bohr e Bohr/Sommerfeld - Emissione e
assorbimento di fotoni, e luminescenza - Raggi X, loro produzione e proprietá Processi di assorbimento X nella materia - L'immagine radiologica - Nucleo e
isotopi - Radioattivitá naturale: radiazioni alfa, beta, gamma e proprietà di
assorbimento - Decadimento radioattivo e vita media.
OTTICA
La refrazione clinica
schiascopia, autorefrattometro, oftalmometria
tecniche soggettive
cicloplegia
prescrizione della correzione ottica
Metodi per la misurazione dell'acuità visiva
definizione e tipi di acuità visiva
tavole ottotipiche
metodi soggettivi ed obiettivi
Metodi per la misurazione della sensibilità al contrasto:
definizione
principali metodi di misura
BIOFISICA
• Luce e funzione visiva. Dalla fotometria alla visione a colori.
- elementi di fisiologia della visione
- illuminanti e sorgenti di luce standard CIE
- grandezze radiometriche: Sistema Internazionale
- grandezze fotometriche: standard CIE 1924 e CIE 1988
- 68 -
- spazio del tristimolo per diversi osservatori (CIE 1931, CIE 1964) e riferimenti XYZ
e RGB
- osservatore di Vos
- spazi psicometrici CIE 1976: CIELAB e CIELUV
- misurazione del fattore di riflessione spettrale: strumentazioni secondo le
raccomandazioni CIE
- colori fluorescenti
- atlanti dei colori: Munsell, DIN, OSA-UCS, NCS
- test clinici per l'esame della visione a colori
Bibliografia: C.Oleari. Misurare il Colore. Hoepli Editore, Milano 2008.
T EST I
FISICA
Appunti delle lezioni.
Bersani, Bettati, Biagi, Capozzi, Feroci, Lepore, Mita, Ortalli, Roberti, Viglino, Vitturi:
Fisica biomedica,
Ed. Piccin Nuova Libraria (Padova).
Scannicchio: Fisica Biomedica,
Ed. EdiSES (Napoli).
Giambattista, McCarthy Richardson, Richardson:
Fisica Generale,
Ed. McGraw-Hill (Milano).
Halliday et al:
Elementi di Fisica
Ed. Ambrosiana (Milano).
OTTICA E BIOFISICA
Tasman, Jaeger, eds. Duane's Ophthalmology. LWW 2006
C.Oleari. Misurare il Colore. Hoepli Editore, Milano 2008.
-Schede del docente
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=40b3
Ot t ica Fisiopat ologica II (Vecchio Ordinament o)
Anno accademico: 2011/2012
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Claudio Macaluso
Recapito: 0521 703138 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 0,5
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
La refrazione clinica
schiascopia, autorefrattometro, oftalmometria
tecniche soggettive
- 69 -
cicloplegia
prescrizione della correzione ottica
Metodi per la misurazione dell'acuità visiva
definizione e tipi di acuità visiva
tavole ottotipiche
metodi soggettivi ed obiettivi
Metodi per la misurazione della sensibilità al contrasto
definizione
principali metodi di misura
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=de76
Pat ologia e Clinica della Comunicazione
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. T eore Ferri (Coordinat ore del corso) (Docent e)Dot t . Gabriele Oret t i
(Docent e) (Docent e)
Recapito: 0521.702715 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 9
SSD: MED/09 - medicina interna, MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Descrivere e discutere la terapia delle malattie dell'orofaringe.
Conoscere gli elementi clinici principali delle malattie della laringe.
PROGRAMMA
MED/31 Otorinolaringoiatria (CFU2) : Prof. Teore Ferri
Organo Foniatrico: Fisiopatologia
Organo Articolatorio: fisiopatologia
Disfonie Organiche
§
; Disfunzionali
§
Disfonie Miste
§
Dislalie Organiche
§
Dislalie Disfunzionali
§
Dislalie Miste
Disartrie
Glossario Logopedico
Disfonie infantili
Med/31 I Tumori Testa-Collo (CFU2): Prof. Gabriele Oretti
- Cenni di Patologia Generale: definizione di tumore benigno e maligno, teorie sulla genesi tumorale,
fattori di rischio.
- Richiami di anatomia chirururgica e fisiopatologica delle VADS e del collo.
- Semeiotica ORL, diagnosi clinica e strumentale, imaging.
- Classificazione TNM e divisione in livelli dei linfonodi del collo.
- I tumori della rinofaringe.
- I tumori del cavo orale.
- 70 -
- I tumori della orofaringe.
- I tumori della laringe.
- I tumori della ipofaringe.
- I tumori delle ghiandole salivari maggiori.
- I tumori della Tiroide.
- Metastasi a T ignoto e svuotamenti laterocervicali.
- Diagnosi, opzioni terapeutiche, possibili complicanze ed esiti.
MED/09 Medicina Interna (CFU3): Prof. Alessandra Dei Cas
Illustrazione del corso. Introduzione alla Medicina Interna, principi generali.
Fattori di rischio cardiovascolari, lesioni e manifestazioni cliniche dell'aterosclerosi e carte del
rischio per il calcolo del rischio cardiovascolare individuale.
Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle principali patologie
metaboliche, con particolare riferimento ad obesità e diabete mellito.
Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle patologie endocrine con
particolare riferimento alla patologia tiroidea.
Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle principali patologie
cardiovascolari, con particolare riferimento a ipertensione arteriosa, cardiopatia ischemica,
scompenso cardiaco e fibrillazione atriale.
Elementi di base di anatomia e fisiologia del rene e le principali patologie renali, con
particolare riguardo all'esame urine, infezioni delle vie urinarie ed all'insufficienza renale acuta
e cronica.
Elementi di base di anatomia e fisiologia del polmone e delle principali patologie respiratorie,
con particolare riguardo all'asma bronchiale.
Basi fisiopatologiche delle malattie dell'apparato digerente. Aspetti clinici e cenni di
diagnostica strumentale e terapia con particolare riferimento alla Malattia da Reflusso Gastroesofageo, Malattia Peptica: ruolo dell'Helicobacter pilori, Malassorbimento, Celiachia. Litiasi
biliare. Cirrosi Epatica. Diarrea e Stipsi.
Basi fisiopatologiche delle principali patologie del sistema ematopoietico con particolare
riferimento alle anemie.
Febbre: diagnosi differenziali
MED/50 La logopedia nelle gravi cerebrolesioni (CFU1): Prof. Chiara Bidini
- Disfagia neurogena:
Sintomi e complicanze. Il paziente neurologico portatore di cannula tracheostomica. Caratteristiche
delle cannule, gestione. Valutazione del livello di coscienza nel paziente neurologico (LCF).
Valutazione della deglutizione (primo e secondo livello). Esami strumentali. Riabilitazione della
disfagia (provvedimenti adattivi, manovre, posture)
- Afasia:
Sindromi afasiche (caratteristiche, eziologia). Esame formale del linguaggio (AAT). Esame clinico. La
comunicazione con il soggetto afasico.
Aprassia bucco-faciale e aprassia articolatoria:
Valutazione.
Disartria:
Valutazione (test Robertson)
- 71 -
MED/50 La logopedia nei disturbi neuropsicologici in età adulta e geriatrica (CFU1): Prof. Delfina
Corsini
I Disturbi cognitivi nelle cerebro lesioni acquisite in età adulta :
-
Deficit nelle funzioni basiche : i disordini dell'attenzione e della memoria
-
Deficit nelle competenze comunicative di tipo verbale e pragmatico
-
Deficit nelle abilità prassiche e visuo-percettive
-
Disordini delle funzioni esecutive
L'assessment neuropsicologico : Anamnesi, Questionari e Test Formali
Il team interprofessionale
T EST I
Segre - La comunicazione orale, normale e patologica
Rugarli. Medicina Interna Sistematica 6^ edizione, 2010
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=45d2
Pat ologia e Clinica della Comunicazione
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: (Docent e) (Docent e)Prof. Alessandra Dei Cas (Docent e)Prof. T eore Ferri
(Coordinat ore del corso)Dot t . Gabriele Oret t i (Docent e)
Recapito: 0521.702715 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 9
SSD: MED/09 - medicina interna, MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Descrivere e discutere la terapia delle malattie dell'orofaringe.
Conoscere gli elementi clinici principali delle malattie della laringe.
PROGRAMMA
MED/31 Otorinolaringoiatria (CFU2) : Prof. Teore Ferri
Organo Foniatrico: Fisiopatologia
Organo Articolatorio: fisiopatologia
Disfonie Organiche
§
; Disfunzionali
§
Disfonie Miste
§
Dislalie Organiche
§
Dislalie Disfunzionali
§
Dislalie Miste
Disartrie
- 72 -
Glossario Logopedico
Disfonie infantili
Med/31 I Tumori Testa-Collo (CFU2): Prof. Gabriele Oretti
- Cenni di Patologia Generale: definizione di tumore benigno e maligno, teorie sulla genesi tumorale,
fattori di rischio.
- Richiami di anatomia chirururgica e fisiopatologica delle VADS e del collo.
- Semeiotica ORL, diagnosi clinica e strumentale, imaging.
- Classificazione TNM e divisione in livelli dei linfonodi del collo.
- I tumori della rinofaringe.
- I tumori del cavo orale.
- I tumori della orofaringe.
- I tumori della laringe.
- I tumori della ipofaringe.
- I tumori delle ghiandole salivari maggiori.
- I tumori della Tiroide.
- Metastasi a T ignoto e svuotamenti laterocervicali.
- Diagnosi, opzioni terapeutiche, possibili complicanze ed esiti.
MED/09 Medicina Interna (CFU3): Prof. Alessandra Dei Cas
Illustrazione del corso. Introduzione alla Medicina Interna, principi generali.
Fattori di rischio cardiovascolari, lesioni e manifestazioni cliniche dell'aterosclerosi e carte del
rischio per il calcolo del rischio cardiovascolare individuale.
Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle principali patologie
metaboliche, con particolare riferimento ad obesità e diabete mellito.
Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle patologie endocrine con
particolare riferimento alla patologia tiroidea.
Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle principali patologie
cardiovascolari, con particolare riferimento a ipertensione arteriosa, cardiopatia ischemica,
scompenso cardiaco e fibrillazione atriale.
Elementi di base di anatomia e fisiologia del rene e le principali patologie renali, con
particolare riguardo all'esame urine, infezioni delle vie urinarie ed all'insufficienza renale acuta
e cronica.
Elementi di base di anatomia e fisiologia del polmone e delle principali patologie respiratorie,
con particolare riguardo all'asma bronchiale.
Basi fisiopatologiche delle malattie dell'apparato digerente. Aspetti clinici e cenni di
diagnostica strumentale e terapia con particolare riferimento alla Malattia da Reflusso Gastroesofageo, Malattia Peptica: ruolo dell'Helicobacter pilori, Malassorbimento, Celiachia. Litiasi
biliare. Cirrosi Epatica. Diarrea e Stipsi.
Basi fisiopatologiche delle principali patologie del sistema ematopoietico con particolare
riferimento alle anemie.
Febbre: diagnosi differenziali
MED/50 La logopedia nelle gravi cerebrolesioni (CFU1): Prof. Chiara Bidini
- Disfagia neurogena:
Sintomi e complicanze. Il paziente neurologico portatore di cannula tracheostomica. Caratteristiche
- 73 -
delle cannule, gestione. Valutazione del livello di coscienza nel paziente neurologico (LCF).
Valutazione della deglutizione (primo e secondo livello). Esami strumentali. Riabilitazione della
disfagia (provvedimenti adattivi, manovre, posture)
- Afasia:
Sindromi afasiche (caratteristiche, eziologia). Esame formale del linguaggio (AAT). Esame clinico. La
comunicazione con il soggetto afasico.
Aprassia bucco-faciale e aprassia articolatoria:
Valutazione.
Disartria:
Valutazione (test Robertson)
MED/50 La logopedia nei disturbi neuropsicologici in età adulta e geriatrica (CFU1): Prof. Delfina
Corsini
I Disturbi cognitivi nelle cerebro lesioni acquisite in età adulta :
-
Deficit nelle funzioni basiche : i disordini dell'attenzione e della memoria
-
Deficit nelle competenze comunicative di tipo verbale e pragmatico
-
Deficit nelle abilità prassiche e visuo-percettive
-
Disordini delle funzioni esecutive
L'assessment neuropsicologico : Anamnesi, Questionari e Test Formali
Il team interprofessionale
T EST I
Segre - La comunicazione orale, normale e patologica
Rugarli. Medicina Interna Sistematica 6^ edizione, 2010
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=19f2
Pat ologia e Clinica della Comunicazione II (CdL in Logopedia)
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Salvat ore Bacciu (Coordinat ore del corso)Prof. Enrico Pasanisi (Docent e)
(Docent e)
Recapito: 0521/290447 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 5
SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/38 - pediatria generale e specialistica,
MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
- 74 -
MED/31 Otorinolaringoiatria Prof. Salvatore Bacciu CFU 1
- Sintomi Otologici:
Otalgia
Periotalgia
Otorrea
Otorragia
Otoliquorrea
Pienezza
Ipoacusia
Acufeni
Cofosi
Vertigini
Instabilità
Nistagmo
Paralisi del facciale
- Malattia di Menière
Diagnosi clinica e strumentale
Terapia medica e chirurgica
- Neurinoma dell'Acustico e Neurofibromatosi 2
Diagnosi clinica e strumentale
Terapia medica e chirurgica
MED/32 Audiologia Prof. Enrico Pasanisi
Le ipoacusie di trasmissione e miste.
Le otiti esterne
Le otiti medie (classificazione)
L'otosclerosi
Diagnosi clinica e strumentale
Terapia medica e chirurgica
L'otite media cronica
- 75 -
Diagnosi clinica e strumentale
Terapia medica e chirurgica
Il colesteatoma dell'orecchio medio
Diagnosi clinica e strumentale
Terapia medica e chirurgica
MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate
Prof. VincenzoVincenti CFU 1
"Approccio logopedico nei gravi disturbi della comunicazione legati a disturbi generalizzati di
sviluppo"
Autismo e Disturbi di Sviluppo. Inquadramento clinico ed eziopatogenetico
Introduzione al "sistema curante". Analisi degli stereotipi culturali relativi all'autismo e confronto fra
approcci diversi. Progetto autismo dell'AUSL di Reggio.
La collaborazione con la/della famiglia e la scuola all'interno del "sistema curante"
Comunicazione e linguaggio nel bambino autistic e con DPS: caratteristiche della comunicazione,
prerequisiti, strumenti di osservazione e di intervento abilitativo logopedico nelle varie fasce di età
Intersoggetività e abilità sociali: caratteristiche, strumenti di osservazione di intervento abilitativo
logopedico nelle varie fascie di età.
Attività didattica integrativa Dott.ssa Anna Maria Dalla Vecchia
MED/38 Pediatria Generale e Specialistica Prof. G. Luigi Grzincich CFU 2
Introduzione
1.
Neonato
2.
Vaccinazioni
3.
Malattie infettive virali e batteriche
4.
Infezioni delle vie urinarie
5.
Alterazioni dell'alvo
6.
Fibrosi Cistica
7.
Infezioni del sistema nervoso centrale
8.
Tosse
9.
Infezioni respiratorie ricorrenti
10. Asma bronchiale
11. Generalità anatomo-funzionali delle vie aeree superiori
12. Ostruzione delle alte vie aeree
T EST I
Manuale di Audiologia Del Bo, Giaccai, Grisanti Ed.Masson Manuale di Otorinolaringoiatria G.Rossi
Ed.Piccin
- 76 -
ORARIO LEZIONI
Giorni
Ore
Martedì
16:30 - 18:30
Aula
Lez ioni: dal 08/11/2005 al 20/12/2005
Not a: Le lezioni si svolgeranno presso l'Aula didattica delle Sezioni di Otorinolaringoiatria
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=4196
Pat ologia Generale (Vecchio Ordinament o)
Anno accademico: 2011/2012
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Bianca Maria Rot oli
Recapito: 0521903785 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/04 - patologia generale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Questo corso intende fornire le basi per comprendere i principi della Patologia Generale. In
particolare saranno impartite nozioni generali sulle principali cause di malattia e sui meccanismi di
flogosi e tumori.
PROGRAMMA
Principi di Patologia Generale. Concetto di salute e malattia L'infiammazione
Segni e fenomeni dell'infiammazione acuta
Essudato
Fagocitosi
Mediatori chimici dell'infiammazione
Infiammazione cronica
I tumori
Nomenclatura
Epidemiologia
Grading e staging
Differenze tra tumori benigni e maligni
Progressione neoplastica
Basi molecolari delle neoplasie
Metastasi
Cachessia
T EST I
- 77 -
Uno a scelta fra i seguenti testi: 1. Spector e Axford, Introduzione alla Patologia Generale, CEA 2.
Woolf, Patologia Generale – Meccanismi della malattia, Idelson-Gnocchi
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=da5d
Pat ologia generale e pat ologia oculare
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Bianca Maria Rot oli (Coordinat ore del corso)Dot t . Paolo Mora
Recapito: 0521903785 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/04 - patologia generale, MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Raggiungimento di conoscenze teoriche e pratiche sulle più comuni attività richieste nella valutazione
clinica del paziente oculistico. Conoscenza generale dei principi di funzionamento degli strumenti
diagnostici in uso.
Inoltre, nell'ambito del corso integrato, il corso si propone di fornire agli studenti nozioni generali sulle
cause e sui meccanismi che portano alle malattie. In particolare saranno impartite nozioni sulla
infiammazione acuta e cronica, sui meccanismi che portano alla formazione delle neoplasie, sulle
basi dell'immunità, sul diabete e sulle alterazioni dell'emostasi.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Gli studenti dovranno aver acquisito i principi di funzionamento degli strumenti diagnostici in uso e
aver raggiunto conoscenze teorico-pratico sulle più comuni attività richieste nella valutazione clinica
del paziente oculistico
PROGRAMMA
Patologia oculare:
Palpebre: anatomia e principali affezioni
- Lagoftalmo
- Ptosi, Entropion, Ectropion, Blefarite
- Vie lacrimali: anatomia e principali patologie
- Cornea: anatomia e principali patologie
- Uveiti: definizione ed aspetti clinici
- Cataratta: tipi e trattamento
- Ecografia oculare: principi e patologie investigate
- Glaucoma da chiusura d'angolo
- Melanoma dell'iride e del corpo ciliare
Patologia Generale
L'infiammazione
Segni e fenomeni dell'infiammazione acuta
Essudato
Fagocitosi
Mediatori chimici dell'infiammazione
Infiammazione cronica
I tumori
- 78 -
I tumori
Nomenclatura
Epidemiologia
Grading e staging
Differenze tra tumori benigni e maligni
Progressione neoplastica
Basi molecolari delle neoplasie
Metastasi
Cachessia
Immunità
Basi dell'immunità innata
Basi dell'immunità acquisita
Diabete
Alterazioni dell'emostasi
Trombosi e ischemia
Difetti dell'emostasi
T EST I
Uno a scelta fra i seguenti testi per patologia generale:
1. Spector e Axford, Introduzione alla Patologia Generale, CEA
2. Woolf, Patologia Generale – Meccanismi della malattia, Idelson-Gnocchi
3. Caruso e Licastro – Compendio di Patologia Generale. Casa Ed. ambrosiana
4. Pontieri, Patologia e fisiopatologia generale Ed. Piccin
Per patologia oculare:
J.J. Kanski: "Oftalmologia clinica", Masson Italia
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=aad7
Pat ologia generale e pat ologia oculare
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Bianca Maria Rot oli (Coordinat ore del corso)Dot t . Paolo MoraProf. Jelka
G. Orsoni
Recapito: 0521903785 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/04 - patologia generale, MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Raggiungimento di conoscenze teoriche e pratiche sulle più comuni attività richieste nella valutazione
clinica del paziente oculistico. Conoscenza generale dei principi di funzionamento degli strumenti
diagnostici in uso.
Inoltre, nell'ambito del corso integrato, il corso si propone di fornire agli studenti nozioni generali sulle
cause e sui meccanismi che portano alle malattie. In particolare saranno impartite nozioni sulla
infiammazione acuta e cronica, sui meccanismi che portano alla formazione delle neoplasie, sulle
basi dell'immunità, sul diabete e sulle alterazioni dell'emostasi.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
- 79 -
Gli studenti dovranno aver acquisito i principi di funzionamento degli strumenti diagnostici in uso e
aver raggiunto conoscenze teorico-pratico sulle più comuni attività richieste nella valutazione clinica
del paziente oculistico
PROGRAMMA
Patologia oculare:
Palpebre: anatomia e principali affezioni
- Lagoftalmo
- Ptosi, Entropion, Ectropion, Blefarite
- Vie lacrimali: anatomia e principali patologie
- Cornea: anatomia e principali patologie
- Uveiti: definizione ed aspetti clinici
- Cataratta: tipi e trattamento
- Ecografia oculare: principi e patologie investigate
- Glaucoma da chiusura d'angolo
- Melanoma dell'iride e del corpo ciliare
Patologia Generale
L'infiammazione
Segni e fenomeni dell'infiammazione acuta
Essudato
Fagocitosi
Mediatori chimici dell'infiammazione
Infiammazione cronica
I tumori
Nomenclatura
Epidemiologia
Grading e staging
Differenze tra tumori benigni e maligni
Progressione neoplastica
Basi molecolari delle neoplasie
Metastasi
Cachessia
Immunità
Basi dell'immunità innata
Basi dell'immunità acquisita
Diabete
Alterazioni dell'emostasi
Trombosi e ischemia
Difetti dell'emostasi
T EST I
Uno a scelta fra i seguenti testi per patologia generale:
1. Spector e Axford, Introduzione alla Patologia Generale, CEA
2. Woolf, Patologia Generale – Meccanismi della malattia, Idelson-Gnocchi
3. Caruso e Licastro – Compendio di Patologia Generale. Casa Ed. ambrosiana
4. Pontieri, Patologia e fisiopatologia generale Ed. Piccin
Per patologia oculare:
J.J. Kanski: "Oftalmologia clinica", Masson Italia
- 80 -
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f6e9
Pat ologia Oculare (Vecchio Ordinament o)
Anno accademico: 2011/2012
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Paolo Mora (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703104 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Retinopatie eredo-degenerative
definizione e inquadramento
basi genetiche
degenerazioni a partenza dall'epitelio pigmentato retinico
degenerazioni a partenza dai fotorecettori
degenerazioni a partnza dalla retina interna
altre degenerazioni
diagnosi
cenni di gestione clinica
prospettive terapeutiche
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=becf
Pediat ria e basi di oft almologia pediat rica e rieducazione degli handicap della
funzione visiva
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso)Prof. Aldo Agnet t i
Recapito: 0521/703250 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/38 - pediatria generale e specialistica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=31bd
Pediat ria e basi di oft almologia pediat rica e rieducazione degli handicap della
funzione visiva
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso)Prof. Aldo Agnet t i
Recapito: 0521/703250 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
- 81 -
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/38 - pediatria generale e specialistica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=43f9
Pediat ria generale e specialist ica (Vecchio Ordinament o)
Anno accademico: 2011/2012
Docente:
Recapito: []
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 1
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
-
Il neonato sano
Principali patologie neonatali
Gli screening neonatali
Crescita normale e patologica
Calendario vaccinale
Malattie geniche e cromosomiche con interessamento oculare
Infezioni delle alte e medie vie aeree
Malattia reumatica e principali cardiopatie
Malattia celiaca e malattie infiammatorie croniche gastrointestinali
Malattie allergiche
Gli avvelenamenti acuti nell'infanzia
L'adolescenza e le sue problematiche
Testo consigliato: Vanelli M. Argomenti di pediatra Edizioni TIERRE
Integrated corse of general and specialistic pediatrics (Dott.ssa C. Volta) 1 Credit:
&nb sp;
Disciplines:
&n bsp;
&n bsp;
&nbs p;
a) Pediatrics
Dott.ssa C. Volta
;
b) Neonatology
Dott.ssa C. Volta
-
The healthy neonate
Main neonatal diseases
Neonatal screenings
Normal and abnormal growth
Immunizations schedule
Gene and chromosome syndromes with ocular involvement
Upper and lower airway infections
Rheumatic disease and main heart diseases
Coeliac disease and gastrointestinal diseases
Atopic diseases
Acute poisoning in infancy
Adolescence: main problems
Textbook: Vanelli M. Argomenti di pediatra Edizioni TIERRE
- 82 -
&n bsp;
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=fc80
PERCORSO GESTIONALE: BASI DI BIOSTATISTICA, INFORMATICA E
NORMATIVA DEDICATA
Anno accademico: 2015/2016
Codice: 1004815
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i (Coordinat ore del corso)Dot t . Robert o Goldoni
(Docent e) Federica Picelli (Docent e)Dot t . Crist ina Casubolo (Docent e)
Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: , BIO/14 - farmacologia, FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e
medicina), ING-INF/05 - sistemi di elaborazione delle informazioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
Moduli didattici:
Basi di statistica
Scienze infermieristiche
Sistemi di elaborazione delle informazioni
OBIET T IVI
Basi di Statistica e Informatica :
Fornire allo studente una conoscenza informatica di base sulle tecnologie oggi disponibili e
introdurlo alla logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. L'esposizione
degli argomenti
sarà orientata a problemi concreti di analisi e di ricerca tratti dalla letteratura medica.
Il corso si propone di fornire allo studente, in modo semplice, gli strumenti informatici e statistici
necessari per descrivere e analizzare i dati, estrarre informazioni utili e prendere decisioni
consapevoli.
Alla luce dell'ampia scelta di software disponibile per l'analisi la teoria verrà esplicitata mediante
esercizi pratici al computer e casi didattici. L'obiettivo finale del corso sarà pertanto che lo studente
apprenda il "saper fare" oltre che "il conoscere".
Scienze Infermieristiche :
Parte 1
Far acquisire allo studente le informazioni utili per analizzare, dal punto di vista dell'Organizzazione
Sanitaria, il proprio operato professionale con particolare attenzione ai risvolti in tema di evoluzione
dell'Organizzazione Sanitaria in Italia. Il programma verterà su Organizzazione Sanitaria
(Programmazione, Organizzazione, Gestione, Modelli organizzativi dei Servizi Sanitari), evoluzione
del Profilo Professionale e la Formazione specifici del Corso di Laurea.
Parte 2 - Fornire agli studenti le conoscenze teoriche di base relative all'ambito comunicativo/relazionale
- Descrivere strategie e tecniche per comunicare in modo efficace con l'utenza in generale, ed in
particolare con i bambini e i loro familiari.
- Sensibilizzare gli studenti sull' importanza del lavaggio delle mani quale misura primaria nella
prevenzione delle infezioni ospedaliere.
- Descrivere le tecniche per operare con sicurezza in ambito lavorativo.
PROGRAMMA
Statistica Medica
- 83 -
Prof. Giuseppe Pedrazzi
Introduzione : statistica medica e discipline affini. La logica e la pianificazione statistica. Cenni di
calcolo combinatorio: permutazioni, disposizioni, combinazioni. Applicazioni.
Cenni di calcolo delle probabilita' : probabilita' semplice e composta, teorema di Bayes.
Odds. Odds ratios. Likelihood ratios. applicazioni. Distribuzioni di probabilita' : distribuzione
binomiale, distribuzione di Poisson, distribuzione Normale e Normale standard. Tabelle e loro uso.
Come riassumere i dati. Scale di misura. Misure di posizione, ordine e variazione. Indici di tendenza
centrale, media, mediana, moda.
Indici di variabilita', varianza, deviazione standard, CV. Percentili e loro uso.
Principi generali della inferenza statistica. La distribuzione campionaria.
Ipotesi e test di ipotesi. Errore di I e II tipo. Potenza di un test e curva operativa. Power Analysis e
stima della dimensione campionaria.
Test parametrici : test t di Student, Analisi della varianza ad 1 e 2 criteri di classificazione. Test non
parametrici : test di Wilcoxon, test di Mann-Whitney, test di Kruskal-Wallis, test di Friedman, test della
mediana, test chi-quadrato, test esatto di Fisher.
Regressione lineare e correlazione. Regressione multipla. Regressione logistica.
Esercitazioni al computer con il software "R" ed Epi Info
Scienze Infermieristiche
Parte 1 - Prof. Cristina Casubolo
1. Atto aziendale
2. Cenni : La Legge 833/1978 e nascita del SSN
3. L'aziendalizzazione i DLgs: 502/517 e 229/1999 modifiche ed integrazioni.
4. Budget aziendale
5. Qualità e sistema di autorizzazione e accreditamento
6. Il Governo Clinico
7. Gestione del Rischio ed i suoi strumenti
8. Linee Guida (procedure, protocolli, piani di lavoro) e PDTA (Percorsi diagnostici terapeutici ed
assistenziali)
9. Profilo professionale:
- DL 14 settembre 1994, 743
- Legge 26 febbraio 1999, n. 42
- Decreto 27 luglio 2000
- Legge 10 agosto 2000, n 251
- D.M. 29 marzo 2001
- Decreto 2 aprile 2001
- legge 1 febbraio 2006, n. 43
10. La valutazione del personale
11. La formazione dell' Ortottica ed assistenza oftalmologica (abilitante alla professione sanitaria di
Ortottista ed assistente di oftalmologia)
12. Codice deontologico
Parte 2 - Prof. Federica Picelli
•
•
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•
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•
•
•
•
•
I principali modelli comunicativi
gli stili comunicativi
la comunicazione professionale, assertiva, empatica e rivolta al bambino
la comunicazione verbale/non verbale
l'ascolto attivo
la gestione dell'aggressività/passività
cenni sul concetto di infezione
definizione di infezione ospedaliera
l'igiene delle mani
l'utilizzo dei guanti e dei presidi barriera
le precauzioni standard e aggiuntive alle standard
cenni sui concetti di pulizia, disinfezione e sterilizzazione
l'uso di antisettici e disinfettanti
i principali sistemi di sterilizzazione: (calore, vapore compresso, ossido di etilene)
- 84 -
• il corretto smaltimento dei rifiuti
Sistemi di Elaborazione delle Informazioni
Prof. Roberto Goldoni
Brevi cenni sull'evoluzione storica dalle prime invenzioni dal 1600 ad oggi
Introduzione all'Informatica e all'uso dei computer
Concetti Generali sui principi di funzionamento
Analisi funzionale della struttura di un elaboratore
Hardware: CPU Memorie Dispositivi I/O
Sistema binario e operatori Booleani
L'informazione (testo, numeri, immagini, suoni, ...) e la sua
rappresentazione digitale
Software
Software di base e sistemi operativi
Software applicativo
Utilizzare Excel per raccogliere e organizzare le informazioni e per
presentare i dati
Predisporre un documento Word strutturato
Predisporre una presentazione in Power Point
Cenni su programmi e algoritmi
Reti di calcolatori
Reti locali e reti geografiche
Internet e sue applicazioni
Classificazione funzionale dei programmi applicativi
Presentazione di programmi applicativi per l'elaborazione di testi,
presentazioni, fogli elettronici, programmi
Utilizzo della rete Internet (navigazione, posta elettronica)
Concetti generali sul rapporto Informatica e Medicina
Introduzione alla sicurezza informatica, riferimenti di legge e concetti
generali, e cenni alla firma digitale.
T EST I
Statistica :
M.M Triola, M.F. Triola : Fondamenti di Statistica, Ed. Pearson
W.W. Daniel : Biostatistica – Ed. Edises
A. Field. J. Miles, Z. Field : Discovering Statistics Using R, Ed. SAGE
Michael J. Crawley "The R book" , Ed. Wiley
Scienze Infermieristiche :
Parte 1
-Benci L., Le professioni sanitarie (non mediche) Aspetti giuridici, deontologici e medico legali, Mc
Graw Hill, 2002
-Pignatto A. Regazzo C., Organizzazione e qualità nei servizi socio-sanitari, Carocci, 2002
-Orlandi C., Carlo Calamandrei -Manuale di management per le professioni sanitarie 4/ed. , McGrawHill, marzo 2015 (Parte 1 - Il contesto: i principali modelli organizzativi)
Parte 2
"La prevenzione delle infezioni ospedaliere" AA.VV Carocci Faber 2004
"La pragmatica della comunicazione umana" P. Watzlawick Casa Editrice Astrolabio 1974
" Competenze comunicative per gli operatori della salute" S. Beccastrini Centro scientifico editore
2000
Sistemi di Elaborazione delle Informazioni :
- 85 -
Introduzione ai sistemi informatici
D. Sciuto, G. Buonanno, W. Fornaciari, L. Mari, Mc Graw Hill
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6f9c
Basi di st at ist ica
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 1004816
Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i
Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 4
SSD: FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
PERCORSO GESTIONALE: BASI DI BIOSTATISTICA, INFORMATICA E NORMATIVA
DEDICATA
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=d599
Scienz e infermierist iche
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 21884
Docente: Dot t . Crist ina Casubolo, Federica Picelli
Recapito: 0521703138 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 2
SSD: BIO/14 - farmacologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
PERCORSO GESTIONALE: BASI DI BIOSTATISTICA, INFORMATICA E NORMATIVA
DEDICATA
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=d011
Sist emi di elaboraz ione delle informaz ioni
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 19771
Docente: Dot t . Robert o Goldoni
Recapito: 0521703291 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 2
SSD: ING-INF/05 - sistemi di elaborazione delle informazioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
PERCORSO GESTIONALE: BASI DI BIOSTATISTICA, INFORMATICA E NORMATIVA
DEDICATA
- 86 -
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=f016
Percorso gest ionale: basi di biost at ist ica, informat ica e normat iva dedicat a
(1° semest re)
Anno accademico: 2012/2013
Codice: 3044
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i (Coordinat ore del corso)Dot t . Robert o Goldoni
(Docent e) Federica Picelli (Docent e)Dot t . Crist ina Casubolo (Docent e)
Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: , BIO/14 - farmacologia, FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e
medicina), ING-INF/05 - sistemi di elaborazione delle informazioni
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIET T IVI
Fornire allo studente una conoscenza, teorica, di informatica di base sulle tecnologie oggi disponibili.
Descrivere, dal punto di vista legislativo, le tappe fondamentali che hanno portato all'attuale Sistema
Sanitario;
descrivere le attività cliniche e le tecniche per operare con sicurezza in ambito pediatrico e
neuropsichiatrico riabilitativo; descrivere le attività e le tecniche per comunicare in modo efficace con
i bambini ed i famigliari in ambito pediatrico e neuropsichiatrico riabilitativo.
Saper impostare una indagine statistica eseguendo un piccolo esempio di sperimentazione clinica;
saper trarre le conclusioni statistiche mediante i test appresi
PROGRAMMA
BIOSTATISTICA
- Universo statistico
- Tipi di misura, criteri di applicabilità dei test
- Il campione biologico: metodologia di estrazione e suo dimensionamento
- Randomizzazione
- Distribuzioni di frequenza: istogrammi
- La distribuzione normale gaussiana
- Teoria della probabilità
STATISTICA DESCRITTIVA
-Rappresentazione grafica dei risultati
-Parametri fondamentali: media, varianza, deviazione standard ed errore standard
-Limiti fiduciali della media e relativo significato clinico
-I percentili
STATISTICA PARAMETRICA
; -L'ipotesi nulla ( Ho ), tipi di errore
-Analisi per il confronto tra le medie: t di Student, analisi della varianza,
-Analisi per il confronto delle percentuali: tabelle di contingenza, test chi quadrato
-Test esatto di Fisher
-La correlazione: la regressione lineare
STATISTICA NON PARAMETRICA
- Scale di valutazione soggettiva in clinica
- Limiti e vantaggi dei test non parametrici
METODOLOGIA DELLA RICERCA CLINICA
- Definizione di parametro normale e patologico
- La sperimentazione clinica
- 87 -
- Trials clinici: cieco e doppio cieco
- Il controllo, il placebo, il follw up
- Il consenso informato
SCIENZE INFERMIERISTICHE
I diritti del malato
Principi generali di presa in carico ed accertamento delle necessità della persona
La pianificazione, l'attuazione e valutazione degli interventi
Aspetti igienici inerenti l'attività:
Concetti di : infezione, infezione ospedaliera , infezione acquisita in ambito sanitario.
Frequenza e tipi di infezione maggiormente rilevati.
Principali microrganismi identificati come responsabili delle i.o.
Conseguenze a carico del malato, del gruppo di lavoro, sociali.
Disposizioni legislative inerenti la prevenzione delle I. O. Circ. Min. San. 52/1985 – 8/1988Piano Sanitario Nazionale 2006-08
Lo spettro d'infezione.
Indicatori di infezione.
Variabili potenzialmente importanti nello studio delle infezioni
Misure di controllo dei serbatoi
& nbsp;
"
controllo trasmissione
i sistemi di controllo: concetto di sorveglianza, dati di laboratorio, dati orientati al paziente.
le precauzioni standard e aggiuntive alle standard
il rischio occupazionale
l'igiene delle mani e l'utilizzo dei guanti e dei presidi barriera
la pulizia, la disinfezione, gli antisettici ed i disinfettanti
concetti generali inerenti i principali sistemi di sterilizzazione : calore, vapore compresso,
ossido di etilene
linee guida per le misure di isolamento
linee guida per la prevenzione delle infezioni chirurgiche,
dall'istituzione del SSN alla riforma del D.LGS. 502/92 ( cenni)
DL 14 settembre 1994, 743
Legge 26 febbraio 1999, n. 42
Decreto 27 luglio 2000
Legge 10 agosto 2000, n 251
D.M. 29 marzo 2001
Decreto 2 aprile 2001
Codice deontologico dell'ortottista
- la comunicazione efficace: fattori influenti
- la comunicazione con il bambino
- la comunicazione con gli adulti
- la comunicazione supportava
- la capacità empatica
- interventi volti a favorire la comunicazione
- la valutazione del processo comunicativo
SISTEMI DI ELABORAZIONI DELLE INFORMAZIONI
Brevi cenni sull'evoluzione storica dalle prime invenzioni dal 1600 ad oggi
Introduzione all'Informatica e all'uso dei computer
Concetti Generali sui principi di funzionamento
Analisi funzionale della struttura di un elaboratore
Hardware: CPU Memorie Dispositivi I/O
Sistema binario e operatori Booleani
L'informazione (testo, numeri, immagini, suoni, ...) e la sua rappresentazione digitale
Software
Software di base e sistemi operativi
Software applicativo
Cenni su programmi e algoritmi
- 88 -
T EST I
STATISTICA
Stanton A. Glantz: Statistica per discipline Bio-mediche, McGraw Hill
Sidney Siegel, N. John Castellan Jr. : - Statistica non parametrica - ed. McGraw-Hill
SCIENZE INFERMIERISTICHE
Appunti di Canossa Marzia tratti dal coro Master in Manager con le funzioni di Coordinamento
nel settore socio assistenziale dell'a.a. 2003/04
la prevenzione delle infezioni ospedaliere aa.vv. CAROCCI FABER 2004
le infezioni ospedaliere. Prevenzione e controllo CENTRO SCIENTIFICO, TORINO 1993
igiene e disinfezione clinica nelle strutture ospedaliere KAPPADUE, MILANO 2002
IL TRATTATO COMPLETO DEL NURSING
J. Luckmann K.C Sorensen PICCIN ed. 1993 trd 1996
SISTEMI DI ELABORAZIONI DELLE INFORMAZIONI
Introduzione ai sistemi informatici
D. Sciuto, G. Buonanno, W. Fornaciari, L. Mari,
Mc Graw Hill, 2004
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e1fb
Prova Finale (Esame di laurea C.d.L. in Ort ot t ica ed Assist enza Oft almologica)
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Medicina Segret eria
Recapito: 0521-903700 [[email protected]]
Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza:
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
NOT A
Si informano i laureandi che verrà attivata per tutto l'Ateneo, per la prima sessione utile al rispetto
delle tempistiche, la procedura on line per presentare la domanda di laurea entro i 30 giorni
precedenti l'inizio dell'appello di laurea. Tale procedura verrà attivata per gli utenti a partire dall'8
ottobre 2014. Per tale motivo per i laureati della sessione di novembre la scadenza verrà prorogata
a 20 giorni prima dell'inizio della sessione di laurea (prova pratica). Al termine della procedura on
line si dovrà stampare il bollettino MAV per il versamento di 132 euro (costo diplomi e pergamene
oltre a 2 bolli virtuali). Si invitano i predetti laureandi che fossero già in possesso del bollettino MAV
di 116 euro di non effettuare il versamento e che non necessitano le marche da bollo cartacee. Al più
presto verranno pubblicate le norme relative all'esame di laurea aggiornate..
NORME RELATIVE ALL'ESAME DI LAUREA IN VIGORE DA LUGLIO 2009
(con aggiornamento di ottobre 2014)
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=93bc
Prova Finale (Esame di Laurea) CdL Logopedia
- 89 -
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Medicina Segret eria
Recapito: 0521-903700 [[email protected]]
Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza:
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f28e
Prova Finale (Esame di Laurea) CdL Logopedia
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Medicina Segret eria
Recapito: 0521-903700 [[email protected]]
Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 6
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6ca0
Psicologia medica e riabilit azione neuropsicovisiva
Anno accademico: 2012/2013
Codice: 3044
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Lucia Riggio (Coordinat ore del corso)Dot t . Franco Granella (Docent e)
Maria Gugliot t a (Docent e)
Recapito: 0521-033946 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: M-PSI/01 - psicologia generale, M-PSI/05 - psicologia sociale , MED/26 - neurologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIET T IVI
Il corso intende fornire conoscenze di base sui principali processi cognitivi ed emozionali che
sostengono il comportamento umano e definiscono le relazioni interpersonali e sui principi
fondamentali della riabilitazione neuropsicovisiva in rapporto ai principali disturbi di origine centrale
della visione e dell'oculomozione.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Gli studenti dovranno raggiungere una buona conoscenza e comprensione di fondamentali concetti
psicologici, sociali e riabilitativi inerenti la funzione visiva.
PROGRAMMA
- 90 -
Origini e metodi della psicologia - Le grandi scuole psicologiche - Sensazione e percezione Coscienza e attenzione - Processi automatici e processi controllati - L'apprendimento associativo e
l'apprendimento cognitivo - Le fasi del processo di memorizzazione - I livelli della motivazione Motivazioni primarie e secondarie - Principali teorie sulla motivazione.
La natura delle emozioni - Espressione e riconoscimento delle emozioni - Teorie dell'esperienza
emotiva - Linguaggio e comunicazione - La natura del linguaggio umano - Specializzazione
emisferica e linguaggio.
Valutazione della funzione visiva e delle competenze oculomotorie nel neonato - Visual processing Deficit visivo centrale - Emiinattenzione visiva - Disfunzioni sensoriali e oculomotorie nell'ictus Disfunzioni sensoriali e oculomotorie nella sclerosi multipla - Alterazioni della motilità oculare nel
coma - Disordini oculomotori acquisiti centrali - Alterazioni dell'oculomotricità nei disturbi corticali Trattamento di riabilitazione cognitiva.
T EST I
L. ANOLLI, P. LEGRENZI, Psicologia generale, il Mulino, Bologna, 2009. Saranno inoltre rese
disponibili delle dispense di integrazione agli argomenti trattati
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=382e
Psicologia medica e riabilit azione neuropsicovisiva
Anno accademico: 2011/2012
Codice: 3044
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Lucia Riggio (Coordinat ore del corso)Dot t . Franco Granella (Docent e)
Recapito: 0521-033946 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: M-PSI/01 - psicologia generale, M-PSI/05 - psicologia sociale , MED/26 - neurologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
La Psicologia come scienza: storia e metodi
- Origini e metodi della psicologia
- Le grandi scuole psicologiche
Sensazione e percezione
- Le soglie e la psicofisica
- L'organizzazione percettiva
- La percezione dello spazio e del movimento
Attenzione
- Attenzione selettiva e attenzione spaziale
- Processi automatici e processi controllati
Apprendimento e Memoria
- Le interazioni rispondenti e le interazioni operanti
- Le fasi del processo di memorizzazione
- Le amnesie
Motivazione
- I livelli della motivazione
- Motivazioni primarie e secondarie
- Principali teorie sulla motivazione
- 91 -
Emozione
- La natura delle emozioni
- Espressione e riconoscimento delle emozioni
- Teorie dell'esperienza emotiva
La comunicazione e la relazione terapeutica
- Il processo di comunicazione
- La comunicazione non verbale
- Modalità di comunicazione terapeuticamente efficace
- La relazione con il paziente
Linguaggio
- Linguaggio e comunicazione
- La natura del linguaggio umano
- Specializzazione emisferica e linguaggio
T EST I
L. ANOLLI, P. LEGRENZI, Psicologia generale, il Mulino, Bologna, 2001 Saranno inoltre rese
disponibili delle dispense di integrazione agli argomenti trattati
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=df86
Psicologia medica e riabilit azione neuropsicovisiva
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 3044
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Lucia Riggio (Coordinat ore del corso)Prof. Mario Giovanni T erz ano Maria
Gugliot t a
Recapito: 0521-033946 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: M-PSI/01 - psicologia generale, M-PSI/05 - psicologia sociale , MED/26 - neurologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIET T IVI
Il corso intende fornire conoscenze di base sui principali processi cognitivi ed emozionali che
sostengono il comportamento umano e definiscono le relazioni interpersonali e sui principi
fondamentali della riabilitazione neuropsicovisiva in rapporto ai principali disturbi di origine centrale
della visione e dell'oculomozione.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Gli studenti dovranno raggiungere una buona conoscenza e comprensione di fondamentali concetti
psicologici, sociali e riabilitativi inerenti la funzione visiva.
PROGRAMMA
Origini e metodi della psicologia - Le grandi scuole psicologiche - Sensazione e percezione Coscienza e attenzione - Processi automatici e processi controllati - L'apprendimento associativo e
l'apprendimento cognitivo - Le fasi del processo di memorizzazione - I livelli della motivazione Motivazioni primarie e secondarie - Principali teorie sulla motivazione.
La natura delle emozioni - Espressione e riconoscimento delle emozioni - Teorie dell'esperienza
emotiva - Linguaggio e comunicazione - La natura del linguaggio umano - Specializzazione
emisferica e linguaggio.
- 92 -
Valutazione della funzione visiva e delle competenze oculomotorie nel neonato - Visual processing Deficit visivo centrale - Emiinattenzione visiva - Disfunzioni sensoriali e oculomotorie nell'ictus Disfunzioni sensoriali e oculomotorie nella sclerosi multipla - Alterazioni della motilità oculare nel
coma - Disordini oculomotori acquisiti centrali - Alterazioni dell'oculomotricità nei disturbi corticali Trattamento di riabilitazione cognitiva.
T EST I
L. ANOLLI, P. LEGRENZI, Psicologia generale, il Mulino, Bologna, 2009. Saranno inoltre rese
disponibili delle dispense di integrazione agli argomenti trattati
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=7075
Riabilit azione Logopedica
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Andrea Bacciu (Docent e) Anna Maria Calderoni (Docent e)
Recapito: 0521703205 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate
"L'inquadramento
e la rieducazione logopedica nei disturbi dell'apprendimento specifici e
generalizzati e nei ritardi cognitivi"
L'obiettivo del corso è di conferire agli studenti le conoscenze necessarie per effettuare diagnosi,
delineare il quadro clinico, elaborare il bilancio logopedico e progettare quindi l'iter riabilitativo
logopedico nelle seguenti patologie dell'età evolutiva:
I Disturbi dell'apprendimento:
Diagnosi differenziale
L'intervento logopedico nei disturbi generalizzati dello sviluppo
La dislessia: definizione, inquadramento, ipotesi patogenetiche, intervento logopedico.
La disortografia: definizione, inquadramento, intervento logopedico
La discalculia: definizione, inquadramento, intervento logopedico.
"La sindrome di Down e le sindromi genetiche in generale"
Il ritardo cognitivo: generalità
Quadro clinico …
Caratteristiche dell'evoluzione comunicativo-linguistica
- 93 -
Riabilitazione degli aspetti prussici correlati al linguaggio
Riabilitazione dei livelli linguistici
Riabilitazione degli apprendimenti
Riabilitazione delle autonomie
MED/31 Otorinolaringoiatria
·
L'Impianto Cocleare
Elettrodi
Strategie di codifica del segnale
Protocollo di selezione
Tecnica chirurgica
Elettrofisiologia intraoperatoria
Attivazione e regolazione
·
L'Impianto Uditivo al Tronco Encefalico
Indicazioni e caratteristiche generali
MED/32 Audiologia Prof. Enrico Pasanisi
Paralisi periferica del nervo facciale:
-Diagnosi clinica e strumentale
-Terapia medica e chirurgica
Audiometria tonale liminare e vocale.
Impedenzometria: timpanogramma e riflesso stapediale.
Potenziali evocati uditivi del tronco encefalico (ABR):
-principi e metodica;
-indicazioni.
T EST I
Manuale di Audiologia Del Bo, Giaccai, Grisanti Ed.Masson Manuale di Otorinolaringoiatria G.Rossi
Ed.Piccin
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=bb46
Riabilit azione neuropsicovisiva
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Cossu (Coordinat ore del corso)
- 94 -
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/25 - psichiatria, MED/39 - neuropsichiatria infantile
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Oggetto e Metodo
- Premesse di Neuroembriologia
- Plasticità cerebrale
- Sviluppo neuromotorio e cognitivo
- Sviluppo psicoaffettivo
La Neurologia del Neonato e del Bambino
- Sviluppo neurologico normale
- Esame neurologico del neonato
- Esame neurologico standard
Le Epilessie
- Epidemiologia delle Epilessia
- Etiopatogenesi delle Epilessie
- Diagnostica elettroencefalografica
- Tassonomia delle Epilessie
Epilessie Neonatali
Epilessie dell'Infanzia
Epilessie dell'Adolescenza
- Aspetti semeiologici
- Aspetti clinici
- Cenni terapeutici
Encefalopatie Fisse
- Etiopatogenesi
- Tassonomia
- Quadri clinici
- Quadri Cognitivi
Tumori Intracranici e Spinali
- Medulloblastoma
- Astrocitoma
- Glioma del Tronco
Sindromi Neurocutanee
- Sclerosi Tuberosa
- Neurofibromatosi
- Angiomatosi Encefalo facciale
Disturbi della sfera affettivo-relazionale
Le nevrosi
Depressione in età evolutiva
L'autismo Infantile precoce
&nb sp;
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a408
- 95 -
Riabilit azione Psicomot oria
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: (Docent e)Prof. Cosimo Cost ant ino (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521-703517 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: CFU 3 (2 CFU caratterizzanti, 1 CFu affini)
SSD: L-ART/05 - discipline dello spettacolo, MED/34 - medicina fisica e riabilitativa
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
L-ART/05 Discipline dello Spettacolo Prof. Luigi Allegri CFU 1
Lineamenti di una storia della vocalità teatrale.
MED/34 Medicina Fisica e Riabilitativa Prof. Cosimo Costantino CFU 2
GENERALITÀ SUI MEZZI FISICI E LORO APPLICAZIONI
MASSOTERAPIA
KINESITERAPIA PASSIVA, ASSISTITA, ATTIVA
TERAPIA OCCUPAZIONALE
LA RIABILITZIONE DEI POLITRAUMATIZZATI
LA SINDROME IPOCINETICA
LA POSTURA E LE SUE CORRELAZIONI CON LA FONAZIONE E
LE PATOLOGIE VERTEBRALI
LA RIEDUCAZIONE POSTURALE GLOBALE
L'APPROCCIO RIABILITATIVO AI PAZIENTI CON ESITI DI STROKE
Attività didattica integrativa: Dott.ssa Paola Belliccchi Affanni
"Psicomotricità nella patologia pediatrica"
La Storia della psicomotricità: evoluzione fisiologica e neuropsicologica – rieducazione psicomotoria;
Tappe dello sviluppo psicomotorio: organizzazione dello schema corporeo e sviluppo
dell'organizzazione spaziale
Tappe dello sviluppo dell'organizzazione temporale temporale e ritmo . Evoluzione della lateralità
Osservazione psicomotoria : metodologia – presentazione di una scheda e relativa valutazione
Il Bilancio Psicomotorio: presentazione dei test e relative tarature – Metodi di rilassamento
Disturbi dello sviluppo dello schema corporeo e della lateralità. Disturbi dell'organizzazione spazio
– temporale
Progetti specifici di rieducazione psicomotoria che sono alla base della genesi dell'atto Grafico –
Presentazione del Bilancio Grafo – motorio –
La rieducazione della disgrazia. Metodo J. De Ajuriaguerra. Seconda seduta pratica del
Rilassamento psico-fisico.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6017
Rieducazione degli handicap della funzione visiva I (Vecchio Ordinament o)
Anno accademico: 2011/2012
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703250 [[email protected]]
- 96 -
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Corso integrato di Rieducazione degli Handicap della Funzione Visiva I
Ipovisione: definizione, classificazione (centrale, periferica).
Riabilitazione: definizione
Patologie oculari causa di ipovisione nel bambino: nigstagmo, cataratta congenita, retinopatia del
prematuro, glaucoma congenito, atrofia ottica, degenerazioni tappeto-retiniche
Patologie oculari causa di ipovisione nell'adulto: albinismo, sclerosi multipla, atrofia ottica, miopia
degenerativa
Patologie oculari causa di ipovisione nell'anziano: retinopatia diabetica, degenerazione maculare
senile
Ingrandimento: definizione
Ausili ottici: lenti a mano, sistemi telescopici galileiani, sistemi telescopici kepleriani
Ausili elettronici: CCTV (videoingranditore ottico, in bianco e nero, a colori, portatile), software
ingrandenti, sintesi vocale
Filtri
Legislazione
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3a59
Rieducazione degli handicap della funzione visiva II
Anno accademico: 2012/2013
Codice: 0349
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Monica Camparini (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703758 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso rappresenta il proseguimento e completamento del corso I, e sipropone di far conoscere agli
studenti ulteriori patologie che possonocausare ipovisione negli adulti e nei bambini.
Vengono inoltre fornite le definizioni di cecità, handicap visivo,invalidità civile e illustrata la attuale
legislazione italiana inmateria.
Il corso presenta inoltre il programma riabilitativo negli ipovedentiin età evolutiva, con particolare
attenzione all'apprendimento dellalettura e della scrittura.
Il corso focalizza inoltre l'attenzione sulla psicologia del soggetto ipovedente.
Infine, attraverso l'apprendimento della valutazione visivo-funzionaledel soggetto ipovedente,
- 97 -
particolare attenzione viene riservata allaconoscenza dei più moderni ausilii elettronici.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare
temi d'avanguardia nello stesso campo di studi;
capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del paziente e
degli strumenti disponibili.
capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo
capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale
PROGRAMMA
Patologie causa di ipovisione: malattia di Coats, aneurismi miliari di Leber, Teleangectasia
paramaculare, Neurofibromatosi di Von Recklinghausen, sindrome di Charls Bonnet, sindrome
di Laurence-Moon Bield, sindrome di Usher, malattia di Stargardt, malattia di Best, amaurosi di
Leber, Retinoblastoma
Legislazione: il riconoscimento di invalidità civile, cecità e valutazione dell'handicap
Plasticità del sistema nervoso
Localizzazione retinica preferenziale
L'ipovisione nel bambino: programma di riabilitazione visiva nei bambini da 0 a 4 anni e da 4
a 6 anni. Apprendimento della lettura e della scrittura
Psicomotricità
Problemi psicologici negli ipovedenti
Nuovi ausili elettronici
Analisi visivo-funzionale del paziente ipovedente
T EST I
Bibliografia co.nsigliata:
- Colembrander, D.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=2838
Rieducazione degli handicap della funzione visiva in et à evolut iva
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5d2b
Rieducazione degli handicap della funzione visiva in et à evolut iva
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703106 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
- 98 -
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Trattamento dell'ambliopia funzionale;
terapia oclusiva: totale, parziale o di mantenimento con filtri;
terapia con penalizzazione: farmacologica o ottica;
trattamento della insufficienza della convergenza: vergenze fusive con prismi, diplopia fisiologica,
ampiezza fusiva all'amblioscopio maggiore;
terapia strabismo convergente accomodativa da elevato rapporto AC/A;
esercizi di rilasciamento accomodativo con filtro rosso, diplopia fisiologica e lettura con sbarra,
vergenze fusive in divergenza, ampiezza fusiva in divergenza al sinottoforo con i bracci posti
all'angolo di deviazione del paziente;
trattamento del nistagmo: prismi a base esterna se il blocco è in convergenza, prismi a base
omologa in presenza di posizione di torcicollo con stop del nistagmo;
trattamento prismatico sia nello strabismo paralitico sia nello strabismo convergente scompensato
con visione binoculare singola.
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a93e
Scienze propedeut iche 2 (coord.Prof. Enrico Pasanisi)
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Enrico Pasanisi (Coordinat ore del corso)Prof. Pat riz ia Gherardi
(Docent e)Prof. Crist iano Casalini (Docent e)
Recapito: 0521-033473 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=b990
Scienze propedeut iche 2 (coord.Prof. Enrico Pasanisi)
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Enrico Pasanisi (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521-033473 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=559d
- 99 -
Scienze Propedeut iche I (Logopedia)
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i (Coordinat ore del corso)Prof. St efano Bet t at i
(Docent e)
Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto
OBIET T IVI
Il corso intende fornire una formazione di base che sia propedeutica per altre importanti discipline
del Corso di Laurea, quali Chimica, Biologia, Fisiologia, Biochimica ecc., che sulla
fenomenologia fisica si fondano o di essa fanno frequente uso.
Il corso si ripromette altresì di dare i rudimenti concettuali necessari per una comprensione pur
sommaria di alcune importanti tecnologie che sempre più di frequente accompagnano l'opera del
medico quali ad esempio: centrifughe, endoscopi, microscopi, trasduttori per ecografia a ultrasuoni,
luce laser, apparati radiologici e NMR, rivelatori di radiazione, ecc.
Come ultima finalità, ma forse la più importante, il corso si prefigge di dare allo studente uno stimolo
per il raggiungimento di una maggiore confidenza su concetti di uso comune, ma non sempre
sufficientemente chiariti dagli studi pregressi, quali: azioni meccaniche tra corpi a contatto, sforzi
ed energie in gioco, aspetti dinamici conseguenti a forze elastiche e urti, attriti e aspetti termici e
termodinamici, proprietà statiche e dinamiche di fluidi gassosi e liquidi, luce e sue manifestazioni
anche in relazione alla struttura dell'occhio e ai suoi difetti fisici; fondamenti dei fenomeni elettrici,
magnetici e nucleari, le leggi che governano potenziali e correnti; radiazioni elettromagnetiche e
nucleari, perturbazioni indotte nei mezzi attraversati e aspetti di rivelazione e controllo.
PROGRAMMA
Introduzione: grandezze fisiche e loro misure; dimensioni, unità di misura.
Cinematica in una dimensione: velocità ed accelerazione; moto con accelerazione
costante.Cinematica in due dimensioni: scalari e vettori; moto di un proiettile.
Dinamica: le tre leggi di Newton; peso e forza normale; attrito;piano inclinato.Moto circolare: cinetica e
dinamica del moto circolare uniforme; centrifugazione; satelliti artificiali.Lavoro ed energia: lavoro;
energia cinetica e principio lavoro-energia; energia potenziale; forze conservative; traformazioni
dell'energia e conservazione dell'energia.Quantità di moto: quantità di moto e sua conservazione; urti
elastici ed anelastici; centro di massa e baricentro; moto traslatorio.Moto rotatorio: grandezze
angolari; cinematica di un moto rotatorio uniformemente accelerato; moto di rotolamento; momento
torcente; dinamica rotazionale; energia cinetica rotazionale; conservazione del momento angolare.
Fluidi: densità e peso specifico; pressione nei fluidi; principio di Pascal; principio di Archimede;
principio di Bernoulli; viscosità e legge di Poiseuille; tensione superficiale e capillarità.
Vibrazioni ed onde: moto armonico semplice; energia del moto armonico semplice; pendolo; moto
armonico smorzato; vibrazioni forzate e risonanza; moti ondulatori; energia trasportata dalle onde;
riflessione ed interferenza; rifrazione e diffrazione.Suono: caratteristiche del suono; impedenze
acustiche; la sensazione sonora; rumore e colore del suono; interferenza e battimenti; effetto Doppler;
risonanza.
Temperatura e calore: temperatura e termometri; principio zero della termodinamica; legge dei gas
perfetti; numero di Avogadro; diffusione; energia interna di in gas ideale; calorimetria; trasmissione
del calore.Termodinamica: Iº principio della termodinamica; IIº principio della termodinamica; le
macchine termiche; l'entropia.
- 100 -
Ottica: Riflessione e rifrazione – Riflessione totale e fibra ottica – Sistema ottico, fuochi e potere
diottrico. Diottro sferico. Lenti sottili, specchi e costruzione delle immagini. La luce laser.
Elettricità, magnetismo e correnti elettriche: Cariche elettriche e legge di Coulomb. Campo
elettrico.Lavoro del campo elettrico e potenziale elettrostatico. Campo dipolare. Cenni su fibra
muscolare ed elettrocardiogramma. Capacità elettrica e condensatore. Intensità di corrente. Cenni
sulla struttura elettronica di isolanti, conduttori metallici e semiconduttori. Le leggi di Ohm –
Resistenze in serie e parallelo. Forza elettromotrice. Effetto termico della corrente. Passaggio della
corrente nel corpo umano. Effetto termoionico e fotoelettrico. Campo magnetico e sua azione
su correnti e magneti. Induzione elettromagnetica. Autoinduzione. Tensione e corrente alternata –
Impedenza – Onde elettromagnetiche.
Radiazioni: Struttura dell'atomo e del nucleo – Numeri quantici, orbitali elettronici e transizioni – Isotopi
instabili e radiazione alfa, beta, gamma. Legge del decadimento radioattivo e vita media.
Rivelazione delle radiazioni. Applicazioni biomediche dei radioisotopi. Raggi x (produzione,
proprietà e meccanismi di assorbimento nella materia) - L'immagine radiologica - Cenni su TAC e
NMR. Cenni di radioprotezione.
T EST I
Appunti delle lezioni.
Giambattista, McCarthy Richardson, Richardson:
Fisica Generale, Ed. McGraw-Hill (Milano)
Bersani, Bettati, Biagi, Capozzi, Feroci, Lepore, Mita, Ortalli, Roberti,
Viglino, Vitturi: Elementi di Fisica, Ed. Piccin Nuova Libraria (Padova).
Scannicchio: Fisica Biomedica, Ed. EdiSES (Napoli).
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6aa9
Scienze Propedeut iche I (Logopedia) A.A 2013-14
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i (Coordinat ore del corso)Prof. St efano Bet t at i
(Docent e)
Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto
OBIET T IVI
Il corso intende fornire una formazione di base che sia propedeutica per altre importanti discipline
del Corso di Laurea, quali Chimica, Biologia, Fisiologia, Biochimica ecc., che sulla
fenomenologia fisica si fondano o di essa fanno frequente uso.
Il corso si ripromette altresì di dare i rudimenti concettuali necessari per una comprensione pur
sommaria di alcune importanti tecnologie che sempre più di frequente accompagnano l'opera del
medico quali ad esempio: centrifughe, endoscopi, microscopi, trasduttori per ecografia a ultrasuoni,
luce laser, apparati radiologici e NMR, rivelatori di radiazione, ecc.
Come ultima finalità, ma forse la più importante, il corso si prefigge di dare allo studente uno stimolo
per il raggiungimento di una maggiore confidenza su concetti di uso comune, ma non sempre
sufficientemente chiariti dagli studi pregressi, quali: azioni meccaniche tra corpi a contatto, sforzi
- 101 -
ed energie in gioco, aspetti dinamici conseguenti a forze elastiche e urti, attriti e aspetti termici e
termodinamici, proprietà statiche e dinamiche di fluidi gassosi e liquidi, luce e sue manifestazioni
anche in relazione alla struttura dell'occhio e ai suoi difetti fisici; fondamenti dei fenomeni elettrici,
magnetici e nucleari, le leggi che governano potenziali e correnti; radiazioni elettromagnetiche e
nucleari, perturbazioni indotte nei mezzi attraversati e aspetti di rivelazione e controllo.
PROGRAMMA
Introduzione: grandezze fisiche e loro misure; dimensioni, unità di misura.
Cinematica in una dimensione: velocità ed accelerazione; moto con accelerazione
costante.Cinematica in due dimensioni: scalari e vettori; moto di un proiettile.
Dinamica: le tre leggi di Newton; peso e forza normale; attrito;piano inclinato.Moto circolare: cinetica e
dinamica del moto circolare uniforme; centrifugazione; satelliti artificiali.Lavoro ed energia: lavoro;
energia cinetica e principio lavoro-energia; energia potenziale; forze conservative; traformazioni
dell'energia e conservazione dell'energia.Quantità di moto: quantità di moto e sua conservazione; urti
elastici ed anelastici; centro di massa e baricentro; moto traslatorio.Moto rotatorio: grandezze
angolari; cinematica di un moto rotatorio uniformemente accelerato; moto di rotolamento; momento
torcente; dinamica rotazionale; energia cinetica rotazionale; conservazione del momento angolare.
Fluidi: densità e peso specifico; pressione nei fluidi; principio di Pascal; principio di Archimede;
principio di Bernoulli; viscosità e legge di Poiseuille; tensione superficiale e capillarità.
Vibrazioni ed onde: moto armonico semplice; energia del moto armonico semplice; pendolo; moto
armonico smorzato; vibrazioni forzate e risonanza; moti ondulatori; energia trasportata dalle onde;
riflessione ed interferenza; rifrazione e diffrazione.Suono: caratteristiche del suono; impedenze
acustiche; la sensazione sonora; rumore e colore del suono; interferenza e battimenti; effetto Doppler;
risonanza.
Temperatura e calore: temperatura e termometri; principio zero della termodinamica; legge dei gas
perfetti; numero di Avogadro; diffusione; energia interna di in gas ideale; calorimetria; trasmissione
del calore.Termodinamica: Iº principio della termodinamica; IIº principio della termodinamica; le
macchine termiche; l'entropia.
Ottica: Riflessione e rifrazione – Riflessione totale e fibra ottica – Sistema ottico, fuochi e potere
diottrico. Diottro sferico. Lenti sottili, specchi e costruzione delle immagini. La luce laser.
Elettricità, magnetismo e correnti elettriche: Cariche elettriche e legge di Coulomb. Campo
elettrico.Lavoro del campo elettrico e potenziale elettrostatico. Campo dipolare. Cenni su fibra
muscolare ed elettrocardiogramma. Capacità elettrica e condensatore. Intensità di corrente. Cenni
sulla struttura elettronica di isolanti, conduttori metallici e semiconduttori. Le leggi di Ohm –
Resistenze in serie e parallelo. Forza elettromotrice. Effetto termico della corrente. Passaggio della
corrente nel corpo umano. Effetto termoionico e fotoelettrico. Campo magnetico e sua azione
su correnti e magneti. Induzione elettromagnetica. Autoinduzione. Tensione e corrente alternata –
Impedenza – Onde elettromagnetiche.
Radiazioni: Struttura dell'atomo e del nucleo – Numeri quantici, orbitali elettronici e transizioni – Isotopi
instabili e radiazione alfa, beta, gamma. Legge del decadimento radioattivo e vita media.
Rivelazione delle radiazioni. Applicazioni biomediche dei radioisotopi. Raggi x (produzione,
proprietà e meccanismi di assorbimento nella materia) - L'immagine radiologica - Cenni su TAC e
NMR. Cenni di radioprotezione.
T EST I
Appunti delle lezioni.
Giambattista, McCarthy Richardson, Richardson:
Fisica Generale, Ed. McGraw-Hill (Milano)
Bersani, Bettati, Biagi, Capozzi, Feroci, Lepore, Mita, Ortalli, Roberti,
Viglino, Vitturi: Elementi di Fisica, Ed. Piccin Nuova Libraria (Padova).
Scannicchio: Fisica Biomedica, Ed. EdiSES (Napoli).
- 102 -
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6b71
Scienze Tecniche Mediche ed Applicat e (Vecchio Ordinament o)
Anno accademico: 2011/2012
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Claudio Macaluso (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521 703138 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
angolo visivo e dimensionamento degli stimoli
luminanza e contrasto negli strumenti oftalmici
misurazione delle proprietà ottiche della cornea e dell'occhio nel suo complesso
ultrasuoni in oftalmologia
laser in oftalmologia
misurazione della lunghezza delle strutture oculari: metodi a ultrasuoni e metodi ottici
misurazione della pressione oculare
imaging della retina
imaging del nervo ottico
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=c9f3
Scienze Umane e Medicina Sociale
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Enrico Bergamaschi
Recapito: 0521033096 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: CFU 3 (2 CFU caratterizzanti, 1 CFU Affini)
SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , MED/44 - medicina del lavoro
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
M-PED/01 Pedagogia Generale e Sociale Prof. Ermanno Mazza CFu 1
Introduzione
Equivoci sull'educazione (mappa dei concetti posseduti)
La Pedagogia e i suoi problemi (oggetto di studio).
Rapporti necessari con altre discipline. Analogie e differenze con altre discipline.
1° Blocco tematico
- 103 -
Educazione e relazione educativa
a)
Identità e struttura relazionale dell'esistenza (Erikson, presupposti e materiali)
Dalla fiducia fondamentale alla generatività; Asimmetria e responsabilità
c) La relazione educativa, la formazione e i vari ambienti (famiglia, scuola,
extrascuola, lavoro)
b) Attenzione ai bisogni (analisi dei bisogni – chi dobbiamo aiutare -)
qualità delle proposte di aiuto:
Finalizzazione (contenuti e obiettivi)
Educazione e riabilitazione
2° Blocco tematico
a)
La comunicazione come strumento, obiettivo e sfida della relazione educativa
b)
Varie teorie: ruoli, contesti, sistemi
c)
Cliente/paziente. La comunicazione empatica (Rogers)
d)
Comunicazione interpersonale e comunicazione di gruppo: il gruppo di lavoro
e)
Watzlawick: La pragmatica (sistema, gruppi naturali con storia)
f)
Gli assiomi
g)
Funzioni della comunicazione educativa (capire e far capire, spiegare, dialogare, sostenere,
incoraggiare) (Esercitazionia)
MED/44 Medicina del Lavoro Prof. Enrico Bergamaschi CFU 2
·
Obiettivi del corso: Definire i concetti di rischio e di fattore di rischio per la salute umana; saper
identificare i rischi per la salute negli ambienti di lavoro. Conoscere i metodi per la quantificazione
dell'esposizione degli inquinanti fisici, chimici e biologici; discutere il significato e l'uso dei valori
limite di esposizione ambientale. Illustrare le principali norme e disposizioni di legge in tema di
igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro. Conoscere i principi fondamentali di prevenzione degli
infortuni e delle malattie professionali.
Programma del Corso e d'esame
-
Tendenze attuali dell'occupazione e ruolo della Medicina del Lavoro
Fattori di rischio ed attività lavorative: il concetto di pericolo e di rischio; classificazione dei
fattori di rischio; la tossicità delle sostanze e dei preparati
- 104 -
Metodologia di prevenzione ambientale dei rischi lavorativi: identificazione, valutazione e
controllo; i limiti di esposizione professionale
Malattia da lavoro e malattia correlata al lavoro. I principali quadri di patologia professionale
da agenti chimici e fisici
-
I rischi in ambiente sanitario
-
L'organizzazione del lavoro come fattore di rischio per la salute
Il controllo dello stato di salute dei lavoratori. Il monitoraggio biologico e la sorveglianza
sanitaria. Gli accertamenti sanitari preventivi e periodici
Legislazione in tema di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori; la tutela della salute
dei professionisti sanitari
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=dd69
Semeiot ica e met odologia ort ot t ica (Vecchio Ordinament o)
Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703106 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Programma del Corso integrato di Semeiotoca e semeiologia ortottica
L'esame della motilità oculare: l'accertamento dell'esistenza dui una deviazione oculare: il cover test,
i riflessi corneali, strabismo e pseudo-strabismo (epicanto, angolo kappa, asimmetrie facciali).
L'incomitanza di una deviazione e la sua determinazione: metodi obiettivi (cover test, schermo di
Hess, test di Bielschowski) e soggettivi (esame della diplopia).
Il torcicollo oculare
L'esame della visione binoculare: in ambiente, all'aploscopio. Metodi di determinazione della
soppressione, CR, stereopsi.
L'esame della fissazione (visuscope, houppes di Haidenger).
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a9ef
Semeiot ica Oft almologica I (Vecchio Ordinament o)
Anno accademico: 2011/2012
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703250 [[email protected]]
- 105 -
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
Corso di Laurea in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica
Corso integrato di semeiotica oftalmologica I
Prof. J. Orsoni
- NOZIONI PRELIMINARI
; Concetto, definizione e studio del campo visivo
Concetto di soglia percettiva
Variabili estrinseche
; Variabili intrinseche
- METODICHE RAPIDE DI ESAME DEL CAMPO VISIVO
Griglia di Amsler
Test di confronto
Test di paragone
- PERIMETRIA CINETICA
Strumentazione
&n bsp; Tecnica di esame
Rappresentazione dei risultati: il campo visivo normale
ed il campo visivo patologico
Valore e limiti della perimetria cinetica
- PERIMETRIA STATICA MANUALE
Strumentazione
&n bsp; Tecnica di esame
Valore e limiti della perimetria statica manuale
- PERIMETRIA AUTOMATICA COMPUTERIZZATA
&n bsp; Strumentazione
&n bsp; Strategie di soglia
Strategie sopraliminari
&nb sp; Distribuzione topografica dei punti esaminati (pattern)
Esecuzione dell'esame
Rappresentazione dei risultati
- INTERPRETAZIONE DI UN ESAME PERIMETRICO
; Perimetria cinetica
Perimetria statica sopraliminare
&nb sp; Perimetria automatica computerizzata di soglia
Artefatti
- FOLLOW-UP
La fluttuazione a lungo termine
Effetto apprendimento
&nb sp; Follow-up
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a697
- 106 -
Semeiot ica oft almologica II
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Monica Camparini (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/703758 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Attraverso lezioni teoriche e pratiche interattive, il corso si propone di far conoscere agli studenti i
principi di funzionamento e utilizzo dei principali esami diagnostici in oftalmologia e le loro principali
indicazioni cliniche. Vengono inoltre forniti elementi basilari per l'interpretazione di tali metodiche.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare
temi d'avanguardia nello stesso campo di studi;
capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del paziente e
degli strumenti disponibili.
capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo
capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale
PROGRAMMA
Diagnostica strumentale in oftalmologia:
- imaging retinico: retinografia, angiografia retinica con fluoresceina e verde di indocianina
- tomografia a coerenza ottica (OCT)
- ecografia oculare
Esame del segmento anteriore alla lampada a fessura
Semeiotica della superficie oculare
Campimetria manuale e computerizzata
T EST I
Bibliografia consigliata:
- J.S. Shuman C.A. Puliafito et al: Tomografia a coerenza ottica delle patologie oculari Verduci
Editore 2006
- Duane's Ophthalmology Lippincott Williams & Wilkins 2002
- Yannuzzi et al: Retina, Vitreo, Macula Verduci Editore 2000
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1ce3
Semeiot ica speciale
- 107 -
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Logopedia
Docente: Prof. Salvat ore Bacciu (Coordinat ore del corso) (Docent e)Prof. Anna Barbot
(Docent e)
Recapito: 0521/290447 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/38 - pediatria generale e specialistica, MED/50 - scienze
tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
MED/31 Otorinolaringoiatria Prof. Salvatore Bacciu CFU 1
- Sintomi Otologici:
Otalgia
Periotalgia
Otorrea
Otorragia
Otoliquorrea
Pienezza
Ipoacusia
Acufeni
Cofosi
Vertigini
Instabilità
Nistagmo
Paralisi del facciale
- Malattia di Menière
Diagnosi clinica e strumentale
Terapia medica e chirurgica
- Neurinoma dell'Acustico e Neurofibromatosi 2
Diagnosi clinica e strumentale
Terapia medica e chirurgica
- 108 -
MED/32 Audiologia Prof. Enrico Pasanisi
Le ipoacusie di trasmissione e miste.
Le otiti esterne
Le otiti medie (classificazione)
L'otosclerosi
Diagnosi clinica e strumentale
Terapia medica e chirurgica
L'otite media cronica
Diagnosi clinica e strumentale
Terapia medica e chirurgica
Il colesteatoma dell'orecchio medio
Diagnosi clinica e strumentale
Terapia medica e chirurgica
MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate
Prof. VincenzoVincenti CFU 1
"Approccio logopedico nei gravi disturbi della comunicazione legati a disturbi generalizzati di
sviluppo"
Autismo e Disturbi di Sviluppo. Inquadramento clinico ed eziopatogenetico
Introduzione al "sistema curante". Analisi degli stereotipi culturali relativi all'autismo e confronto fra
approcci diversi. Progetto autismo dell'AUSL di Reggio.
La collaborazione con la/della famiglia e la scuola all'interno del "sistema curante"
Comunicazione e linguaggio nel bambino autistic e con DPS: caratteristiche della comunicazione,
prerequisiti, strumenti di osservazione e di intervento abilitativo logopedico nelle varie fasce di età
Intersoggetività e abilità sociali: caratteristiche, strumenti di osservazione di intervento abilitativo
logopedico nelle varie fascie di età.
Attività didattica integrativa Dott.ssa Anna Maria Dalla Vecchia
MED/38 Pediatria Generale e Specialistica Prof. G. Luigi Grzincich CFU 2
Introduzione
1.
Neonato
2.
Vaccinazioni
3.
Malattie infettive virali e batteriche
4.
Infezioni delle vie urinarie
5.
Alterazioni dell'alvo
6.
Fibrosi Cistica
- 109 -
7.
Infezioni del sistema nervoso centrale
8.
Tosse
9.
Infezioni respiratorie ricorrenti
10. Asma bronchiale
11. Generalità anatomo-funzionali delle vie aeree superiori
12. Ostruzione delle alte vie aeree
T EST I
Manuale di Audiologia Del Bo, Giaccai, Grisanti Ed.Masson Manuale di Otorinolaringoiatria G.Rossi
Ed.Piccin
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=651b
Semeiot ica, diagnost ica per immagini e basi di chirurgia ed assist enza
oft almica
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Monica Camparini (Coordinat ore del corso)Prof. St efano Gandolfi
Recapito: 0521/703758 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/36 - diagnostica per immagini e radioterapia, MED/50
- scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Obiettivi dell'insegnamento (con particolare riferimento alle competenze acquisite ed agli obiettivi
formativi): Attraverso lezioni teoriche e pratiche interattive, il corso si propone di far conoscere agli
studenti i principi di funzionamento e utilizzo dei principali esami diagnostici nelle patologie
oculari.Vengono inoltre forniti elementi di base per l'interpretazione di tali metodiche.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare
temi d'avanguardia nello stesso campo di studi;
capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del paziente e
degli strumenti disponibili.
capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo
capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale
PROGRAMMA
Diagnostica strumentale in oftalmologia
- imaging retinico: retinografia, angiografia retinica con fluoresceina e con verde di indocianina
- tomografia a coerenza ottica (OCT)
- ecografia oculare
- 110 -
Esame del segmento anteriore alla lampada a fessura
Semeiotica della superficie oculare e principali test associati
T EST I
Bibliografia consigliata: - J.S. Shuman C.A. Puliafito et al: Tomografia a coerenza ottica delle
patologie oculari Verduci Editore 2006
- Duane's Ophthalmology Lippincott Williams & Wilkins 2002
- Yannuzzi et al: Retina, Vitreo, Macula Verduci Editore 2000
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=82cb
Tirocinio 1
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Maria Graz ia T ardini (Coordinat ore del corso)Prof. St efano GandolfiProf.
Giuseppe Nuz z iProf. Jelka G. OrsoniProf. Claudio MacalusoDot t . Art uro Cart aDot t .
Monica CampariniDot t . Paolo Mora
Recapito: 0521703138 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 21
SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Prova pratica
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=0fd6
Tirocinio 1
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso)Dot t . Art uro Cart aDot t . Paolo
MoraDot t . Paola MoriDot t . Annalisa RoncheiDot t . Luciana Mondelli
Recapito: 0521/703250 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 21
SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Prova pratica
NOT A
Insegnano
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=eae5
Tirocinio 2
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Elisabet t a Delfini (Coordinat ore del corso)Prof. Claudio MacalusoProf.
St efano GandolfiProf. Jelka G. OrsoniProf. Giuseppe Nuz z iDot t . Art uro Cart aDot t .
Monica CampariniDot t . Paolo Mora
- 111 -
Recapito: 0521703138 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 16
SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e179
Tirocinio 2
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)Prof. Jelka G. OrsoniDot t .
Giacomo BacchiDot t . Luciana MondelliDot t . Elio Spaggiari
Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 16
SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f0a7
Tirocinio 3
Anno accademico: 2012/2013
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)Prof. Jelka G. OrsoniProf.
Giuseppe Nuz z iProf. Claudio MacalusoDot t . Art uro Cart aDot t . Monica CampariniDot t .
Paolo MoraDot t . Franco Granella
Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]]
Tipologia: Affine o integrativo
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 23
SSD: MED/26 - neurologia, MED/30 - malattie apparato visivo, MED/50 - scienze tecniche mediche
applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6393
Tirocinio 3
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. Claudio Macaluso (Coordinat ore del corso)Dot t . Lucia Scocciant iDot t .
Nicola UngaroDot t . Salvat ore Ant onio T edescoDot t . Elio SpaggiariDot t . Pierangela
Rubino
Recapito: 0521 703138 [[email protected]]
Tipologia: Affine o integrativo
Anno: 3° anno
- 112 -
Crediti/Valenza: 23
SSD: MED/26 - neurologia, MED/30 - malattie apparato visivo, MED/50 - scienze tecniche mediche
applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e4a5
Tirocinio II-1
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 07016
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Dot t . Elisabet t a Delfini (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521703138 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=cf54
Verifica At t ivit à format ive a scelt a dello st udent e ed inglese scient ifico
Anno accademico: 2013/2014
CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia
Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)Dot t . Nicolet t a Anne McCart hy
Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]]
Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 10
SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese, MED/30 - malattie apparato visivo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=bf37
Aggiornato il 12/03/2017 05:32 - by CampusNet
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