Brochure dei corsi - Università degli Studi di Parma
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Campusnet Brochure dei corsi Indice Indice Co rsi di insegnamento : 12 marzo 20 17 [INS] Psichiatria Anato mo - Fisio lo gia a.a. 20 14 -15 ANATOMO - ISTOLOGIA Anato mia Umana Isto lo gia Anato mo - Isto lo gia Bio chimica e Bio lo gia Bio lo gia e Genetica Bio scienze Chirurgia ed assistenza o ftalmica Diritto Sanitario e Deo nto lo gia Generale Diritto Sanitario , Deo nto lo gia Generale e Bio etica Applicata Diritto sanitario , medicina legale, etica e deo nto lo gia Farmaco lo gia o culare, igiene e medicina del lavo ro Farmaco lo gia o culare, igiene e medicina del lavo ro , diritto sanitario , medicina legale, etica e deo nto lo gia Fisio lo gia umana e dell'apparato visivo FISIOLOGIA UMANA E DELL'APPARATO VISIVO Fisio lo gia Umana Scienze tecniche mediche applicate Fisio pato lo gia della funzio ne visiva e della visio ne bino culare Fisio pato lo gia della funzio ne visiva e della visio ne bino culare Fisio pato lo gia della Visio ne Bino culare (Vecchio Ordinamento ) Fisio pato lo gia Generale e Psico bio lo gia Fisio pato lo gia Generale e Psico bio lo gia Fo no -Lo go pedia Fo no -Lo go pedia Inglese Scientifico 1 CL ORTOTTICA Inglese Scientifico 2 C.d.L. Orto ttica Inglese Scientifico 2 C.d.L. Orto ttica Linguistica (co o rd.:pro f. G. Michelini) Linguistica (Lo go pedia:co o rd.:pro f. G. Michelini) Lo go pedia 1 Lo go pedia 1 Lo go pedia 2 Lo go pedia 2 Lo go pedia e Riabilitazio ne Lo go pedica (CdL in Lo go pedia) Lo go pedia II (V.O:) Medicina Specialistica Medicina Specialistica Mo tilità o culare e strabismi (Vecchio Ordinamento ) Mo tilità o culare e strabismi, semeio tica e meto do lo gia o rto ttica Mo tilità o culare e strabismi, semeio tica e meto do lo gia o rto ttica Mo tilità o culare, visio ne bino culare e basi di o ttica fisio pato lo gica Mo tilità o culare, visio ne bino culare e basi di o ttica fisio pato lo gica Neuro ftalmo lo gia Neuro ftalmo lo gia Neuro linguistica (C.di L. Lo go pedia. co o rd.:pro f.G.Michelini) Neuro linguistica 1 (co o rd.:pro f.G.Co ssu) Neuro linguistica 1 (co o rd.:pro f.G.Co ssu) Neuro linguistica II Orto ttica Orto ttica Generale (Vecchio Ordinamento ) Ottica Fisio pato lo gica Ottica Fisio pato lo gica -1- 1 3 3 3 4 6 6 6 7 10 12 15 15 17 18 19 19 20 21 23 23 24 25 26 26 27 28 30 31 31 31 32 32 33 34 36 38 40 42 45 46 47 48 48 48 49 51 52 52 56 59 62 63 63 64 66 Ottica Fisio pato lo gica II (Vecchio Ordinamento ) Pato lo gia e Clinica della Co municazio ne Pato lo gia e Clinica della Co municazio ne Pato lo gia e Clinica della Co municazio ne II (CdL in Lo go pedia) Pato lo gia Generale (Vecchio Ordinamento ) Pato lo gia generale e pato lo gia o culare Pato lo gia generale e pato lo gia o culare Pato lo gia Oculare (Vecchio Ordinamento ) Pediatria e basi di o ftalmo lo gia pediatrica e rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva Pediatria e basi di o ftalmo lo gia pediatrica e rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva Pediatria generale e specialistica (Vecchio Ordinamento ) PERCORSO GESTIONALE: BASI DI BIOSTATISTICA, INFORMATICA E NORMATIVA DEDICATA Basi di statistica Scienze infermieristiche Sistemi di elabo razio ne delle info rmazio ni Perco rso gestio nale: basi di bio statistica, info rmatica e no rmativa dedicata (1° semestre) Pro va Finale (Esame di laurea C.d.L. in Orto ttica ed Assistenza Oftalmo lo gica) Pro va Finale (Esame di Laurea) CdL Lo go pedia Pro va Finale (Esame di Laurea) CdL Lo go pedia Psico lo gia medica e riabilitazio ne neuro psico visiva Psico lo gia medica e riabilitazio ne neuro psico visiva Psico lo gia medica e riabilitazio ne neuro psico visiva Riabilitazio ne Lo go pedica Riabilitazio ne neuro psico visiva Riabilitazio ne Psico mo to ria Rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva I (Vecchio Ordinamento ) Rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva II Rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva in età evo lutiva Rieducazio ne degli handicap della funzio ne visiva in età evo lutiva Scienze pro pedeutiche 2 (co o rd.Pro f. Enrico Pasanisi) Scienze pro pedeutiche 2 (co o rd.Pro f. Enrico Pasanisi) Scienze Pro pedeutiche I (Lo go pedia) Scienze Pro pedeutiche I (Lo go pedia) A.A 20 13-14 Scienze Tecniche Mediche ed Applicate (Vecchio Ordinamento ) Scienze Umane e Medicina So ciale Semeio tica e meto do lo gia o rto ttica (Vecchio Ordinamento ) Semeio tica Oftalmo lo gica I (Vecchio Ordinamento ) Semeio tica o ftalmo lo gica II Semeio tica speciale Semeio tica, diagno stica per immagini e basi di chirurgia ed assistenza o ftalmica Tiro cinio 1 Tiro cinio 1 Tiro cinio 2 Tiro cinio 2 Tiro cinio 3 Tiro cinio 3 Tiro cinio II-1 Verifica Attività fo rmative a scelta dello studente ed inglese scientifico -2- 69 70 72 74 77 78 79 81 81 81 82 83 86 86 86 87 89 89 90 90 91 92 93 94 96 96 97 98 98 99 99 10 0 10 1 10 3 10 3 10 5 10 5 10 7 10 7 110 111 111 111 112 112 112 113 113 Università degli Studi di Parma Classe 2 Professioni Sanitarie della Riabilitazione Corsi di insegnament o: 12 marz o 2017 [INS] Psichiat ria Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. Chiara De Panfilis (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521033594 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: MED/25 - psichiatria Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Quiz ed orale OBIET T IVI Acquisire conoscenze circa elementi di psicopatologia generale e clinica dei principali disturbi psichiatrici. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di riconoscere le principali alterazioni dello stato psichico e le caratteristiche delle patologie psichiatriche maggiori, nonchè indicazioni terapeutiche previste per queste ultime. PROGRAMMA Psicopatologia Generale:Disturbi della percezione, attenzione, memoria, pensiero, intelligenza, coscienza, psicomotilità Schizofrenia Disturbi dell'Umore:Disturbo Bipolare, Disturbi Depressivi Disturbi d'Ansia Disturbi del Comportamento Alimentare Demenze T EST I Diapositive proiettate durante il corso. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=53c6 Anat omo - Fisiologia a.a. 2014 -15 Anno accademico: 2014/2015 CdL: Logopedia Docente: Prof. Giovanna Bucci (Coordinat ore del corso) Prof. Robert o T irindelli (Docent e)Prof. Mauriz io Zuccot t i (Docent e) Recapito: 0521033049 [[email protected]] -3- Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: BIO/09 - fisiologia, BIO/16 - anatomia umana, BIO/17 - istologia Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA BIO/16 Anatomia Umana – Prof. Giovanna Bucci CFU 4 Organizzazione del corpo umano: terminologia e piani corporei. Apparato locomotore: caratteristiche generali e classificazione di ossa, articolazioni e muscoli. Anatomia del cranio. Apparato circolatorio: cuore e generalità della grande e piccola circolazione. Apparato linfatico: generalità e struttura degli organi linfoidi. Apparato digerente: morfologia e struttura del tubo digerente e delle ghiandole annesse. Apparato respiratorio: morfologia e struttura, con particolare riferimento alle cavità nasali e alla laringe. Apparato urinario: morfologia e struttura del rene. Apparato endocrino: generalità sull'organizzazione strutturale delle ghiandole endocrine. Sistema nervoso: organizzazione generale del sistema nervoso centrale e dei suoi componenti (midollo spinale, tronco dell'encefalo, cervelletto, diencefalo e telencefalo). Principali vie della sensibilità generale e del sistema motorio. Organizzazione generale del sistema nervoso periferico ed autonomo. Apparato uditivo e vestibolare; vie acustiche e vestibolari. Regioni anteriori del collo: regione sopraioidea, regione sottoioidea. BIO/09 Fisiologia Umana - Prof. Roberto Tirindelli CFU 2 Cellula struttura e funzioni. Metabolismo cellulare. Trasporti di membrana. Cellule nervose e segnali elettrici. Sinapsi. Cenni sul sistema nervoso autonomo e centrale Muscolo struttura. Meccanismi della contrazione, tipi di muscolo sistema cardiovascolare, ciclo cardiaco, gittata e frequenza cardiaca e loro controllo, pressione sanguigna, scambi capillari Apparato respiratorio, meccanica respiratoria, ventilazione polmonare e volumi respiratori, scambi dei gas. regolazione della ventilazione BIO/17 ISTOLOGIA - Prof. Maurizio Zuccotti CFU 2 Il Modulo di Istologia, intende fornire agli studenti nozioni sulla cellula e le sue componenti (il plasmalemma, il citoplasma, l'apparato del Golgi, il reticolo endoplasmatico, i mitocondri, il nucleo), sul ciclo cellulare, le cellule staminali, i processi del differenziamento cellulare, la formazione e l'organizzazione dei tessuti. T EST I Anatomia dell'Uomo 2° ed. (Ambrosi et al.) Ed. Edi-Ermes Per il Modulo di Istologia verra' fornito materiale didattico incluse le diapositive delle lezioni. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=973e ANATOMO - ISTOLOGIA Anno accademico: 2013/2014 Codice: 1004818 -4- CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Prisco Mirandola (Coordinat ore del corso)Prof. Mauriz io Zuccot t i Recapito: 0521033052 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: BIO/16 - anatomia umana, BIO/17 - istologia Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Facoltativa Modalità di valutazione: Orale Moduli didattici: Anatomia Umana Istologia OBIET T IVI IL CORSO INTENDE FORNIRE I FONDAMENTI DELL'ORGANIZZAZIONE E DELLA FUNZIONE DELLA CELLULA E DEI TESSUTI, DEI DIVERSI ORGANI ED APPARATI DELL'ORGANISMO UMANO E LE ADEGUATE CONOSCENZE ANATOMICHE DELLE STRUTTURE DELL'APPARATO DELLA VISTA. PROGRAMMA ISTOLOGIA La cellula e le sue componenti (il plasmalemma, il citoplasma, l'apparato del Golgi, il reticolo endoplasmatico, i mitocondri, il nucleo), sul ciclo cellulare, le cellule staminali, i processi del differenziamento cellulare, la formazione e l'organizzazione dei tessuti (epiteliale, connettivo, ghiandolare, nervoso, muscolare). ANATOMIA UMANA Organizzazione del corpo umano: terminologia e piani corporei. Concetto di organo, apparato e sistema. Apparato locomotore: caratteristiche generali e classificazione di ossa, articolazioni e muscoli. Apparato vascolare sanguifero e linfatico: morfologia e struttura del cuore. Struttura delle arterie, vene e capillari sanguiferi. Caratteri generali della grande e piccola circolazione. Generalità e struttura della circolazione linfatica ed organi linfopoietici (linfonodi, milza, etc.). Apparato digerente: morfologia e struttura della cavità buccale, lingua, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue, intestino crasso. Ghiandole annesse: fegato, pancreas. Il peritoneo. Apparato respiratorio: morfologia e struttura delle cavità nasali, faringe, laringe, trachea, bronchi, polmoni. Le pleure. Apparato urinario: morfologia e struttura del rene e delle vie urinarie. Apparato genitale: morfologia e struttura della gonade maschile (testicolo) e della gonade femminile (ovaio). Ciclo ovarico. Descrizione delle tube uterine, utero. Apparato endocrino: generalità sull'organizzazione strutturale delle ghiandole endocrine (tiroide, paratiroidi, ipofisi, epifisi, surrenale, timo, isole di Langerhans). Sistema nervoso: organizzazione del sistema nervoso centrale e dei suoi componenti (midollo spinale, tronco dell'encefalo, cervelletto, diencefalo e telencefalo). Principali vie della sensibilità generale e del sistema motorio. Organizzazione generale del sistema nervoso periferico ed autonomo. Apparato della vista: bulbo oculare. Conformazione del bulbo oculare. Tonaca fibrosa, vascolare e nervosa. Nervo ottico. Sistema diottrico dell'occhio. Organizzazione vascolare generale. Organi accessori del bulbo oculare. Cavità orbitaria. Corpo adiposo dell'orbita. Annessi fibrosi, apparato motore ed apparato protettore del bulbo oculare. Apparato lacrimale. Sviluppo dell'apparato della vista. T EST I Testi di riferimento Martini/Timmons/Tallitsch: 'ANATOMIA UMANA', EdiSES, Napoli. Anatomia dell'Uomo 2° ed. (Ambrosi et al.) Ed. Edi-Ermes Appunti dalle lezioni Materiale fornito dal docente. -5- R. SCANDROGLIO: LA CELLULA; ED. SCIENTIFICHE OPPICI R. SCANDROGLIO: I TESSUTI DEFINITIVI ED. SCIENTIFICHE OPPICI http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=aca8 Anat omia Umana Anno accademico: 2013/2014 Codice: 08614 Docente: Prof. Prisco Mirandola Recapito: 0521033052 [[email protected]] Crediti/Valenza: 4 SSD: BIO/16 - anatomia umana Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: ANATOMO - ISTOLOGIA http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=ca88 Ist ologia Anno accademico: 2013/2014 Codice: 06208 Docente: Prof. Mauriz io Zuccot t i Recapito: 0521 903911 [[email protected]] Crediti/Valenza: 2 SSD: BIO/17 - istologia Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: ANATOMO - ISTOLOGIA http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=9ede Anat omo - Ist ologia Anno accademico: 2012/2013 Codice: 3044 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuliana Gobbi (Coordinat ore del corso)Prof. Mauriz io Zuccot t i (Docent e) Recapito: 0521033142 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: BIO/16 - anatomia umana, BIO/17 - istologia Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Facoltativa Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI -6- IL CORSO INTENDE FORNIRE I FONDAMENTI DELL'ORGANIZZAZIONE E DELLA FUNZIONE DELLA CELLULA E DEI TESSUTI, DEI DIVERSI ORGANI ED APPARATI DELL'ORGANISMO UMANO E LE ADEGUATE CONOSCENZE ANATOMICHE DELLE STRUTTURE DELL'APPARATO DELLA VISTA. PROGRAMMA ISTOLOGIA La cellula e le sue componenti (il plasmalemma, il citoplasma, l'apparato del Golgi, il reticolo endoplasmatico, i mitocondri, il nucleo), sul ciclo cellulare, le cellule staminali, i processi del differenziamento cellulare, la formazione e l'organizzazione dei tessuti (epiteliale, connettivo, ghiandolare, nervoso, muscolare). ANATOMIA UMANA Organizzazione del corpo umano: terminologia e piani corporei. Concetto di organo, apparato e sistema. Apparato locomotore: caratteristiche generali e classificazione di ossa, articolazioni e muscoli. Apparato vascolare sanguifero e linfatico: morfologia e struttura del cuore. Struttura delle arterie, vene e capillari sanguiferi. Caratteri generali della grande e piccola circolazione. Generalità e struttura della circolazione linfatica ed organi linfopoietici (linfonodi, milza, etc.). Apparato digerente: morfologia e struttura della cavità buccale, lingua, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue, intestino crasso. Ghiandole annesse: fegato, pancreas. Il peritoneo. Apparato respiratorio: morfologia e struttura delle cavità nasali, faringe, laringe, trachea, bronchi, polmoni. Le pleure. Apparato urinario: morfologia e struttura del rene e delle vie urinarie. Apparato genitale: morfologia e struttura della gonade maschile (testicolo) e della gonade femminile (ovaio). Ciclo ovarico. Descrizione delle tube uterine, utero. Apparato endocrino: generalità sull'organizzazione strutturale delle ghiandole endocrine (tiroide, paratiroidi, ipofisi, epifisi, surrenale, timo, isole di Langerhans). Sistema nervoso: organizzazione del sistema nervoso centrale e dei suoi componenti (midollo spinale, tronco dell'encefalo, cervelletto, diencefalo e telencefalo). Principali vie della sensibilità generale e del sistema motorio. Organizzazione generale del sistema nervoso periferico ed autonomo. Apparato della vista: bulbo oculare. Conformazione del bulbo oculare. Tonaca fibrosa, vascolare e nervosa. Nervo ottico. Sistema diottrico dell'occhio. Organizzazione vascolare generale. Organi accessori del bulbo oculare. Cavità orbitaria. Corpo adiposo dell'orbita. Annessi fibrosi, apparato motore ed apparato protettore del bulbo oculare. Apparato lacrimale. Sviluppo dell'apparato della vista. T EST I Testi di riferimento Martini/Timmons/Tallitsch: 'ANATOMIA UMANA', EdiSES, Napoli. Anatomia dell'Uomo 2° ed. (Ambrosi et al.) Ed. Edi-Ermes Appunti dalle lezioni Materiale fornito dal docente. R. SCANDROGLIO: LA CELLULA; ED. SCIENTIFICHE OPPICI R. SCANDROGLIO: I TESSUTI DEFINITIVI ED. SCIENTIFICHE OPPICI ORARIO LEZIONI Giorni Ore Aula Martedì 9:00 11:00 Sala Anatomica "A" primo sotterraneo Scienze Biomediche, Biotecnologiche e Traslazionali - S.Bi.Bi.T. Giovedì 9:00 11:00 Sala Anatomica "A" primo sotterraneo Scienze Biomediche, Biotecnologiche e Traslazionali - S.Bi.Bi.T. Lez ioni: dal 23/10/2012 al 17/01/2013 http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=707a Biochimica e Biologia -7- Anno accademico: 2015/2016 CdL: Logopedia Docente: Prof. Albert o Spisni (Coordinat ore del corso)Prof. Paola Palanz a (Docent e) Recapito: 0521 903807 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 2CFU BIO/10(Spisni); 3CFU BIO/13(Palanza) SSD: BIO/10 - biochimica, BIO/13 - biologia applicata Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale OBIET T IVI Biochimica. Il corso ha lo scopo di fornire informazioni essenziali sulla struttura dell'atomo, con particolare riguardo alla struttura elettronica che ne definisce le proprietà chimiche. Dovrà saper descrivere la struttura delle molecole sia inorganiche che organiche, incluso le macromolecole di interesse biologico. Lo studente dovrà apprendere come reagiscono le molecole ed acquisire una conoscenza sul ruolo funzionale delle biomolecole che compongono la cellula, vista come unità elementare della materia vivente. Lo studente dovrà inoltre comprendere gli aspetti fondamentali del metabolismo cellulare. Biologia. Il corso ha lo scopo di fornire , nella cornice di lettura della teoria evoluzionistica, le nozioni essenziali sulla fondamentale unitarietà degli organismi viventi nei loro livelli di organizzazione ed in particolare sulle strutture e funzioni cellulari e sulle modalità di riproduzione. Tali nozioni sono indispensabili per fornire allo studente la chiave di lettura del mondo organico e per la comprensione delle materie che verranno insegnate nei corsi più specializzati. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Biochimica. Lo studente dovrà acquisire familiarità con il nome e la corrispondente formula chimica delle sostanze di interesse biochimico-clinico. Dovrà inoltre sapere riconoscere i gruppi funzionali delle molecole. Lo studente dovrà acquisire una visione di insieme dei processi metabolici cellulari e del loro collegamento con il consumo e la produzione di energia. Biologia. Lo studente dovrà acquisire un solida conoscenza su alcuni fondamentali concetti di biologia cellulare e della riproduzione, oltre ad una padronanza della terminologia della materia, indispensabili per la comprensione delle tematiche che affronterà nel corso degli studi e della futura attività lavorativa PROGRAMMA PROGRAMMA BIOCHIMICA Prof. Alberto Spisni I) Prerequisiti di Chimica La costituzione della materia, elementi e composti. Le particelle fondamentali dell'atomo. Numero atomico e numero di massa. Peso atomico e peso molecolare. Isotopi. Ioni: cationi ed anioni. La tavola periodica e la configurazione elettronica degli elementi di interesse biologico. Elettronegatività e legame chimico: legame ionico e legame covalente. Polarità delle molecole. Valenza e numero di ossidazione. Fondamenti di chimica inorganica: formule e nomi dei composti inorganici più comuni. Il principio di conservazione della massa e della carica: bilanciamento di semplici reazioni. Concetto di mole, conversione da grammi a moli e viceversa, calcoli stechiometrici elementari. Le soluzioni: principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni. -8- II) Programma del Corso 1. Acqua: proprietà chimiche e fisiche; acqua come solvente; ionizzazione dell'acqua. Il pH. Le soluzione tampone. 2. Proteine I 20 amminoacidi delle proteine: classificazione. Potere tampone degli amminoacidi. Il legame peptidico: struttura e proprietà Proteine fibrose e globulari. La struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine. Le proteine trasportatrici di O2. Gli enzimi. 3. Carboidrati Monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi Polisaccaridi di riserva e di struttura. 4. Lipidi Gli acidi grassi. Lipidi strutturali e di riserva energetica. Composti steroidei- il colesterolo- gli acidi biliari. Le membrane biologiche. Osmosi. 5. Metabolismo Quadro generale: vie cataboliche e anaboliche. Scambi energetici nel metabolismo - ruolo dell'ATP. La glicolisi. Il ciclo di Krebs e la respirazione cellulare: la fosforilazione ossidativa. La β-ossidazione degli acidi grassi. I corpi chetonici. Degradazione degli amminoacidi. Cenni di regolazione del metabolismo. PROGRAMMA BIOLOGIA (Prof. Paola Palanza) 1. La biologia come scienza: metodi e concetti. Proprietà generali e componenti fondamentali degli esseri viventi. Livelli di organizzazione dei viventi e proprietà emergenti. Il principio unificante della biologia: Teoria dell' Evoluzione 2. Origine della vita ed evoluzione della cellula procariotica e eucariotica. Struttura e funzione della cellula eucariotica. Ciclo e riproduzione cellulare (scissione procariotica e mitosi). -9- 3. Riproduzione sessuale: la meiosi e i cicli sessuati. Gametogenesi e strategie riproduttive maschili e femminili. 4. Evoluzione delle popolazioni: Le forze della microevoluzione. Evoluzione dei vertebrati e dell'uomo. Gli Ominidi e il genere Homo. Evoluzione del cervello e del linguaggio. 5. Elementi di biologia del comportamento: Istinto e apprendimento. Genetica del comportamento. Imprinting e attaccamento. T EST I BIOCHIMICA Biochimica e Biologia per le professioni sanitarieR. Roberti, G.A. Bistocchi, C. Agostinelli, V.N. Talesa Seconda Edizione McGraw-Hill Education BIOLOGIA E. P. Solomon et al Fondamenti di Biologia EdiSES Stefano Parmigiani e Paola Palanza Percorso didattico di Biologia edizione 2012 – Libreria Santa Croce NOT A - L'Esame di Biochimica, Biologia e Genetica Medica L'esame prevede una prova scritta seguita, se si ottiene la sufficienza in tutte i moduli, da una prova orale Commissione d'esame: Spisni A., Palanza P. Supplenti: Thelma P., Casali E., Elena F. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3da2 Biologia e Genet ica Anno accademico: 2010/2011 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Mario SaviProf. Paola Palanz a Recapito: 0521/702370-033210 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno - 10 - Crediti/Valenza: 3 SSD: MED/03 - genetica medica Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Programma di Genetica Meiosi e Mitosi. Mendel e la scoperta dei meccanismi dell'ereditarietà. Legge della segregazione e dell'assortimento indipendente. Dominanza intermedia, epistasi, codominanza. Concetto di gene, allele, genotipo, fenotipo. Caratteri concatenati e ricombinazione (crossing-over). Frequenza di ricombinazione e mappe genetiche. Allelia multipla (gruppi ABO e MHC). Pleiotropia. Modalità di trasmissione dei caratteri nell'uomo: caratteri autosomici dominanti e recessivi. Caratteri X-linked. Compenso di dose (Ipotesi di M. Lyon). Eredità mitocondriale. Natura molecolare del gene: dagli esperimenti di Griffith alla scoperta della struttura molecolare a doppia elica del DNA. Il codice genetico e le sue proprietà. Il dogma centrale della biologia molecolare: flussi di informazione genetica: replicazione, trascrizione, traduzione con particolare riferimento agli eucarioti (maturazione del trascritto primario, splicing, tRNA, ribosomi e polisomi). Anatomia e fisiologia del gene: analogie e differenze fra procarioti e eucarioti. La regolazione dell'espressione genica: il modello dell'operone. La regolazione genica negli eucarioti: vari livelli a cui si esplica. Controllo genetico dello sviluppo (geni omeotici). Mutazioni geniche: principali meccanismi e diverse tipologie (puntiformi, frameshift, duplicazione, delezione, crossing-over ineguale). Conseguenze delle mutazioni: dalla variabilità alla patologia. Costruzione degli alberi genealogici. Principali malattie monogeniche (Fibrosi cistica, Neurofibromatosi 1, Emofilia, Marfan, ecc) Mutazioni cromosomiche numeriche e strutturali. Meccansimi patogenetici e conseguenze. Sindrome di Down da nondisgiunzione e da traslocazione rob: rischi di ricorrenza. Principali sindromi da aberrazione cromosomica degli autosomi e dei cromosomi sessuali (S. Turner e Klinefelter). Eredità poligenica-polifattoriale. Analisi del linkage e lod score: applicazioni allo studio delle malattie complesse. Genetica di popolazioni: legge di HardyWeinberg e sue principali applicazioni. Evoluzione e fattori di disturbo dell'equilibrio di HardyWeinberg (mutazione, selezione, deriva genetica, migrazione, consanguineità). Tecnologia del DNA ricombinante: principali metodiche (enzimi di restrizione, southern blotting, elettroforesi, RFLPs, sequenziamento, PCR). Principali applicazioni pratiche in medicina. Programma di Biologia 1. La biologia come scienza: metodi e concetti. La chimica della vita. Il principio unificante della Biologia: la Teoria dell'Evoluzione. Medicina darwiniana. Origine ed evoluzione della vita sulla Terra. 2. Biologia della cellula: procarioti ed eucarioti. Ciclo e riproduzione cellulare (scissione procariotica e mitosi). Riproduzione sessuale: la meiosi e i cicli sessuati. Oogenesi, spermatogenesi e regolazione ormonale. Evoluzione e conseguenze della riproduzione sessuale. 3. Evoluzione dei vertebrati e dell' uomo. Caratteristiche dei Cordati e filogenesi dei Vertebrati. I Primati: adattamenti alla visione. Evoluzione delle Australopitecine e del genere Homo. Adattamenti per la postura eretta ed evoluzione del cervello. 4. Evoluzione delle popolazioni: le cause della microevoluzione. Macroevoluzione e filogenesi. 5. Le basi biologiche del comportamento umano. Elementi di biologia e genetica del comportamento. Istinto e apprendimento. Imprinting e teoria dell'attaccamento. Bio-psicologia evoluzionistica. T EST I La Genetica: Campbell N.A. Reece J.B. Zanichelli, Bologna Solomon et al., Fondamenti di Biologia, Edises, Napoli Elementi di genetica P.Russell, SL. Wolfe, PE. Hertz, C Starr, B. McMillan. EdiSES Napoli - 11 - NOT A Si avvisano gli studenti che questo corso integrato appartiene al vecchio ordinamento. Tutti coloro che sono ancora in debito d'esame, devono fare riferimento al coordinatore del corso integrato di Bioscienze prof. A. Spisni. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3625 Bioscienze Anno accademico: 2015/2016 Codice: 3044 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Paola Palanz a (Coordinat ore del corso)Prof. Albert o Spisni (Docent e)Prof. Giuliana Gobbi (Docent e) Recapito: 0521 905628 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: BIO/06 - anatomia comparata e citologia, BIO/10 - biochimica, BIO/16 - anatomia umana Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale OBIET T IVI Biologia. Il corso ha lo scopo di fornire, nella cornice di lettura della teoria evoluzionistica, le nozioni essenziali sulla fondamentale unitarietà degli organismi viventi nei loro livelli di organizzazione ed in particolare sulle strutture e funzioni cellulari, sulle modalità di riproduzione e sull'evoluzione della specie umana. Tali nozioni sono indispensabili per fornire allo studente la chiave di lettura del mondo organico e per la comprensione delle materie che verranno insegnate nei corsi più specializzati. Morfologia e genetica dello sviluppo. il corso intende fornire i fondamenti della genetica dello sviluppo e dell'organizzazione dell'organismo. Biochimica. Il corso ha lo scopo di fornire informazioni essenziali sulla struttura dell'atomo, con particolare riguardo alla struttura elettronica che ne definisce le proprietà chimiche. Dovrà saper descrivere la struttura delle molecole sia inorganiche che organiche, incluso le macromolecole di interesse biologico. Lo studente dovrà apprendere come reagiscono le molecole ed acquisire una conoscenza sul ruolo funzionale delle biomolecole che compongono la cellula, vista come unità elementare della materia vivente. Lo studente dovrà inoltre comprendere gli aspetti fondamentali del metabolismo cellulare. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Biochimica. Lo studente dovrà acquisire familiarità con il nome e la corrispondente formula chimica delle sostanze di interesse biochimico-clinico. Dovrà inoltre sapere riconoscere i gruppi funzionali delle molecole. Lo studente dovrà acquisire una visione di insieme dei processi metabolici cellulari e del loro collegamento con il consumo e la produzione di energia. Biologia. Lo studente dovrà acquisire un solida conoscenza su alcuni fondamentali concetti di biologia cellulare e della riproduzione, oltre ad una padronanza della terminologia della materia, indispensabili per la comprensione delle tematiche che affronterà nel corso degli studi e della futura attività lavorativa PROGRAMMA 1- BIOLOGIA APPLICATA (Prof. Palanza) 1.La biologia come scienza: metodi e concetti. Il principio unificante della Biologia:la Teoria dell'Evoluzione. 2. Origine ed evoluzione della vita sulla Terra. La chimica della vita. Cellula procariotica e - 12 - eucariotica. 3. Ciclo e riproduzione cellulare (scissione procariotica e mitosi). Riproduzione sessuale: la meiosi e i cicli sessuati. Gametogenesi, regolazione ormionale e strategie riproduttive maschili e femminili. 4. Evoluzione delle popolazioni: Le forze della microevoluzione. Evoluzione dei vertebrati e dell' uomo. Evoluzione della locomozione bipede, del cervello e del linguaggio negli ominidi. 5. Elementi di biologia del comportamento: Istinto e apprendimento. Genetica del comportamento. Imprinting e attaccamento. 2- Morfologia e genetica dello sviluppo (Prof. Gobbi) Geni, genotipo e fenotipo. I cromosomi: struttura e funzione. Concetti fondamentali dello sviluppo: determinazione e differenziamento; modelli di sviluppo nei Metazoi: la Drosophila. Costruzione del pattern corporeo: i geni della segmentazione. Determinazione del sesso. Controllo genetico dello sviluppo dell'occhio ed evoluzione dell'occhio e dei fotorecettori. 3. PROGRAMMA BIOCHIMICA Prof. Alberto Spisni I) Prerequisiti di Chimica La costituzione della materia, elementi e composti. Le particelle fondamentali dell'atomo. Numero atomico e numero di massa. Peso atomico e peso molecolare. Isotopi. Ioni: cationi ed anioni. La tavola periodica e la configurazione elettronica degli elementi di interesse biologico. Elettronegatività e legame chimico: legame ionico e legame covalente. Polarità delle molecole. Valenza e numero di ossidazione. Fondamenti di chimica inorganica: formule e nomi dei composti inorganici più comuni. Il principio di conservazione della massa e della carica: bilanciamento di semplici reazioni. Concetto di mole, conversione da grammi a moli e viceversa, calcoli stechiometrici elementari. Le soluzioni: principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni. II) Programma del Corso 1. Acqua: proprietà chimiche e fisiche; acqua come solvente; ionizzazione dell'acqua. Il pH. Le soluzione tampone. 2. Proteine I 20 amminoacidi delle proteine: classificazione. Potere tampone degli amminoacidi. Il legame peptidico: struttura e proprietà Proteine fibrose e globulari. La struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine. - 13 - Le proteine trasportatrici di O2. Gli enzimi. 3. Carboidrati Monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi Polisaccaridi di riserva e di struttura. 4. Lipidi Gli acidi grassi. Lipidi strutturali e di riserva energetica. Composti steroidei- il colesterolo- gli acidi biliari. Le membrane biologiche. Osmosi. 5. Metabolismo Quadro generale: vie cataboliche e anaboliche. Scambi energetici nel metabolismo - ruolo dell'ATP. La glicolisi. Il ciclo di Krebs e la respirazione cellulare: la fosforilazione ossidativa. La β-ossidazione degli acidi grassi. I corpi chetonici. Degradazione degli amminoacidi. Cenni di regolazione del metabolismo. T EST I BIOLOGIA SOLOMON. Fondamenti di Biologia. Edises Dispensa: Parmigiani, palanza. Lezioni di Biologia. Santa Croce Edizioni Supporto didattico: http://odonto.biol.unipr.it/Biologia-fisioter.html per gli argomenti di Evoluzione dei vertebrati e dell'Uomo; evoluzione della locomozione bipede Morfologia e genetica dello sviluppo Appunti dalle lezioni Suzuki DT, Griffiths AJF, Miller JH, Lewontin RC. Genetica. Principi di Analisi Formale. Zanichelli BIOCHIMICA Biochimica e Biologia per le professioni sanitarieR. Roberti, G.A. Bistocchi, C. Agostinelli, V.N. Talesa Seconda Edizione McGraw-Hill Education - 14 - ORARIO LEZIONI Giorni Ore Lunedì 9:00 - 11:00 Mercoledì 9:00 - 11:00 Mercoledì 14:00 - 16:00 Giovedì 14:00 - 16:00 Aula Lez ioni: dal 15/10/2012 al 17/01/2013 http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=c0bf Chirurgia ed assist enza oft almica Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 3 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Corso integrato di Chirurgia ed Assistenza Oftalmica Chirurgia della cataratta:valutazione pre-operatoria del paziente, cenni di tecniche utilizzate per l'estrazione della cataratta, il follow-up in assenza ed in presenza di complicanze. Chirurgia del glaucoma: indicazione operatoria, valutazione funzionale preoperatoria, cenni di tecniche chirurgiche utilizzate nei singoli tipi di glaucoma, (i.e. congenito, giovanile, dell'adulto, acuto, refrattario etc.), follow-up del paziente operato di trabeculectomia. Chirurgia corneale: la cheratoplastica perforante (indicazioni, valutazione preo-peratoria con particolare riferimento a paziente affetto da cheratocono, follow-up post-poperatorio), la chirurgia rifrattiva dell'ametropia miopica (indicazioni, aspetti medico-legali, cenni di tecniche operatorie, il follow-up). Chirurgia retinica: l'approccio episclerale e la vitrectomia (indicazioni, rapporto rischio/beneficio di ciascuna tecnica, complicanze ortottiche della chirurgia del distacco di retina) Chirurgia dello strabismo. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a246 Dirit t o Sanit ario e Deont ologia Generale Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Enrico Bergamaschi (Coordinat ore del corso)Dot t . Nicola Cucurachi (Docent e) Recapito: 0521033096 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 7 - 15 - SSD: IUS/07 - diritto del lavoro, MED/43 - medicina legale, MED/44 - medicina del lavoro Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Lo studente deve possedere le conoscenze in ambito giuridico, deontologico e medico legale relative all'esercizio delle attività sanitarie nel contesto normativo italiano. Obiettivi del corso: Nozioni legislative e metodiche di prevenzione e diagnosi. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Lo studente deve acquisire le informazioni utili per valutare la propria attività professionale sotto il profilo normativo-giuridico e deontologico con specifico riferimento ai riflessi in ambito penale, civile e socio-sanitario Obiettivi insegnamento: Principali nozioni di diritto del lavoro con particolare riferimento alla Logopedia PROGRAMMA MED/43 Medicina Legale Prof. Nicola Cucurachi CFU 2 1) Bioetica, Deontologia e Diritto: principi e concetti generali 2) Le professioni sanitarie: il Logopedista 3) Il codice deontologico del Logopedista 4) Cenni di Diritto Penale: il reato, l'imputabilità, la qualifica del sanitario di fronte alla legge penale, delitti di interesse del sanitario con particolare riguardo alle "lesioni personali" 5) Cenni di diritto civile con specifico riferimento alla capacità giuridica e alla capacità d'agire 6) La cartella clinica e la certificazione 7) Il consenso alle cure 8) Il dovere di riferire all'autorità Giudiziaria: referto e denuncia 9) Cenni di Responsabilità professionale 10) Il Servizio Sanitario Nazionale: evoluzione normativa e attuale organizzazione 11) Il sistema di Sicurezza Sociale (Previdenza ed Assistenza) con particolare riferimento alle condizioni di ipoacusia e sordomutismo Parte Generale: Lavoro. Parte Speciale: Tutela Costituzionale, Comunitaria, Penale, Civile della Sicurezza sul Norme della Direttiva (c.d.quadro) CEE 1989 n.89 con le relative disposizioni nazionali d'attuazione. T EST I Per quanto attiene l'insegnamento di Medicina Legale non ci sono testi consigliati. Il materiale verrà fornito direttamente dal docente. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=85d0 - 16 - Dirit t o Sanit ario, Deont ologia Generale e Bioet ica Applicat a Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Dot t . Nicola Cucurachi (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521033008 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: CFU 4 (2 CFU Caratterizzanti, 2 CFU Affini) SSD: IUS/07 - diritto del lavoro, MED/43 - medicina legale Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Lo studente deve possedere le conoscenze in ambito giuridico, deontologico e medico legale relative all'esercizio delle attività sanitarie nel contesto normativo italiano. Obiettivi del corso: Nozioni legislative e metodiche di prevenzione e diagnosi. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Lo studente deve acquisire le informazioni utili per valutare la propria attività professionale sotto il profilo normativo-giuridico e deontologico con specifico riferimento ai riflessi in ambito penale, civile e socio-sanitario Obiettivi insegnamento: Principali nozioni di diritto del lavoro con particolare riferimento alla Logopedia PROGRAMMA MED/43 Medicina Legale Prof. Nicola Cucurachi CFU 2 1) Bioetica, Deontologia e Diritto: principi e concetti generali 2) Le professioni sanitarie: il Logopedista 3) Il codice deontologico del Logopedista 4) Cenni di Diritto Penale: il reato, l'imputabilità, la qualifica del sanitario di fronte alla legge penale, delitti di interesse del sanitario con particolare riguardo alle "lesioni personali" 5) Cenni di diritto civile con specifico riferimento alla capacità giuridica e alla capacità d'agire 6) La cartella clinica e la certificazione 7) Il consenso alle cure 8) Il dovere di riferire all'autorità Giudiziaria: referto e denuncia 9) Cenni di Responsabilità professionale 10) Il Servizio Sanitario Nazionale: evoluzione normativa e attuale organizzazione 11) Il sistema di Sicurezza Sociale (Previdenza ed Assistenza) con particolare riferimento alle condizioni di ipoacusia e sordomutismo Parte Generale: Lavoro. Parte Speciale: Tutela Costituzionale, Comunitaria, Penale, Civile della Sicurezza sul Norme della Direttiva (c.d.quadro) CEE 1989 n.89 con le relative disposizioni nazionali d'attuazione. - 17 - T EST I Per quanto attiene l'insegnamento di Medicina Legale non ci sono testi consigliati. Il materiale verrà fornito direttamente dal docente. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=7213 Dirit t o sanit ario, medicina legale, et ica e deont ologia Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Nicola Cucurachi (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521033008 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: MED/43 - medicina legale Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Lo studente deve possedere le conoscenze in ambito giuridico, deontologico e medico legale relative all'esercizio delle attività sanitarie nel contesto normativo italiano. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Lo studente deve acquisire le informazioni utili per valutare la propria attività professionale sotto il profilo normativo-giuridico e deontologico con specifico riferimento ai riflessi in ambito penale, civile e socio-sanitario PROGRAMMA Bioetica, Deontologia e Diritto:principi e concetti generali Le professioni sanitarie nel Servizio Sanitario Nazionale: l'Ortottista ed Assistente in Oftalmologia. Cenni di Diritto penale: il reato, l'imputabilità, la qualifica del sanitario di fronte alla legge penale, delitti di interesse del sanitario con particolare riguardo alle "lesioni personali". Cenni di Diritto civile con riferimento alla capacità di agire Il segreto e il trattamento dei dati personali Il consenso alle cure Il dovere di riferire all'Autorità Giudiziaria Cenni di responsabilità professionale Il Servizio Sanitario Nazionale: evoluzione normativa e attuale organizzazione Il sistema di Sicurezza Sociale (Previdenza ed Assistenza) con condizioni di riduzione dell'acuità visiva e cecità - 18 - particolare riferimento alle T EST I Non ci sono testi di riferimento. Il materiale viene fornito direttamente dal docente. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3995 Farmacologia oculare, igiene e medicina del lavoro Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Lucio Guido Cost a (Coordinat ore del corso)Prof. Cat ia Cesari Recapito: 0521 903850 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: BIO/14 - farmacologia, MED/42 - igiene generale e applicata Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Lo studente deve conoscere le modalita' di somministrazione di un principio attivo, i concetti generali di farmacocinetica e farmacodinamia, i farmaci piu' significativi in oculistica ed i loro effetti collaterali; conoscere i concetti di base dell'epidemiologia e della prevenzione delle principali patologie infettive e non, conoscere i tipi principali di inquinamento ambientale e l'assetto attuale dell'organizzazione sanitaria italiana PROGRAMMA Farmacologia: Farmacologia generale: vie di somministrazione, metabolismo, distribuzione, eliminazione Farmacocinetica: modello a compartimenti, relazione tempo-dose Farmacodinamia: interazioni farmacologiche Farmacologia del Sistema Nervoso Autonomo: sistema colinergico, sistema adrenergico Farmacologia speciale: cenni su farmaci dell'occhio, anestetici locali, antiifiammatori Igiene,Educazione Sanitaria Definizione Igiene, Sanità Pubblica: partizioni e finalità Concetto di salute Epidemiologia generale delle malattie infettive Rapporti ospite-parassita, sorgenti e serbatoi di infezione, modalità di trasmissione Modi di comparsa delle infezioni nella popolazione Tipi e livelli dell'intervento preventivo Notificazione, misure contumaciali, accertamento diagnostico delle malattie infettive Sterilizzazione, Disinfezione e Disinfestazione Vaccinoprofilassi, tipi di vaccini, strategie e schedule vaccinali Immunoprofilassi passiva e chemioprofilassi Principi generali di prevenzione delle malattie non infettive T EST I FARMACOLOGIA R.A. Harvey e P.C. Champe Ed. Zanichelli IGIENE Barbuti S., Bellelli E., Fara GM., Giammanco G. Ed. Monduzzi (II edizione) http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ab05 Farmacologia oculare, igiene e medicina del lavoro, dirit t o sanit ario, medicina - 19 - legale, et ica e deont ologia Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Lucio Guido Cost a (Coordinat ore del corso)Prof. Cat ia CesariDot t . Nicola Cucurachi Recapito: 0521 903850 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: BIO/14 - farmacologia, MED/14 - nefrologia, MED/43 - medicina legale Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e3f3 Fisiologia umana e dell'apparat o visivo Anno accademico: 2012/2013 Codice: 3044 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Luppino (Coordinat ore del corso)Prof. Leonardo Fogassi (Docent e)Prof. Claudio Macaluso (Docent e) Recapito: 0521903879 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 3 base+3 affini SSD: BIO/09 - fisiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Conoscere le basi della fisiologia umana e in particolare del sistema visivo RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Conoscere il comportamento fisiologico del sistema visivo per poterne riconoscere e quando possibile trattare le patologie AT T IVIT À DI SUPPORT O PROGRAMMA La membrana cellulare. Struttura delle membrane cellulari; proteine di membrana; meccanismi di trasporto attraverso le membrane. Fenomeni elettrici di membrana. Gradienti elettrochimici; canali ionici attivi e passivi; potenziale di membrana di riposo; proprietà elettriche passive di membrana; potenziale d'azione, genesi e conduzione; classificazione delle fibre nervose. Interazioni tra tessuti eccitabili Sinapsi elettriche e chimiche; placca motrice; sinapsi centrali; neurotrasmettitori; recettori. - 20 - Sistema nervoso vegetativo Sistema nervoso autonomo; riflessi vegetativi. Cuore e circolo Principi fisici dell'emodinamica; proprietà fisichedelsangue; proprietàdelmuscolo cardiaco: autoritmicità, coducibilità, eccitabilità, contrattilità; Elettrofisiologia della cellula muscolare cardiaca; eventi meccanici nel ciclo cardiaco; gittata cardiaca; regolazione dell'attività cardiaca. Il sistema vasale; regolazione nervosa ed umorale dei vasi; pressione arteriosa, pressione venosa e ritorno venoso. Apparato respiratorio Leggi fisiche dei gas; richiami di anatomia funzionale; volumi e capacità polmonare e loro misura; meccanica respiratoria; compliance polmonare; resistenze respiratorie; ventilazione alveolare e polmonare; l'aria inspirata, alveolare ed espirata; scambi gassosi alveolo-capillari; trasporto ematico dell'ossigeno e dell'anidride carbonica; circolo polmonare; relazioni ventilazione-perfusione; regolazione del respiro. Muscolo Tessuto muscolare; organizzazionedeltessuto muscolare scheletrico; contrazione muscolare; accopppiamento eccitazione-contrazione; tipi di contrazione muscolare; prestazione muscolare: singola fibra, unità motoria, unità muscolo-tendinea; energetica e metabolismo muscolare; esercizio fisico e plasticitàdeltessuto muscolare scheletrico; muscolo liscio Anatomia e Fisiologia del Sistema Visivo Cenni sull'anatomia dell'occhio. Struttura della retina e processo di foto trasduzione. Caratteristiche delle cellule ganglionari. Anatomia delle vie visive dalla retina alla corteccia visiva primaria. Vie magnocellulare e parvocellulare. Deficit seguenti a lesioni delle vie visive. Struttura e caratteristiche neuronali della corteccia visiva primaria. Vie visive di ordine superiore. Percezione del movimento, della profondità, della forma e del colore. Attenzione visiva. Agnosie. T EST I Fisiologia dell'uomo a cura di Di Parmpero Ed. EDI ERMES Kandel, Schwartz and Jessel. Principi di Neuroscienze. Ed. Ambrosiana, Terza Edizione. Esclusivamente i capitoli riguardanti il sistema visivo. NOT A http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=79dc FISIOLOGIA UMANA E DELL'APPARATO VISIVO Anno accademico: 2013/2014 Codice: 1004819 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia - 21 - Docente: Prof. Giuseppe Luppino (Coordinat ore del corso)Prof. Leonardo FogassiProf. Claudio Macaluso Recapito: 0521903879 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: BIO/09 - fisiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Moduli didattici: Fisiologia Umana Scienze tecniche mediche applicate OBIET T IVI Conoscere le basi della fisiologia umana e in particolare del sistema visivo RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Conoscere il comportamento fisiologico del sistema visivo per poterne riconoscere e quando possibile trattare le patologie AT T IVIT À DI SUPPORT O PROGRAMMA La membrana cellulare. Struttura delle membrane cellulari; proteine di membrana; meccanismi di trasporto attraverso le membrane. Fenomeni elettrici di membrana. Gradienti elettrochimici; canali ionici attivi e passivi; potenziale di membrana di riposo; proprietà elettriche passive di membrana; potenziale d'azione, genesi e conduzione; classificazione delle fibre nervose. Interazioni tra tessuti eccitabili Sinapsi elettriche e chimiche; placca motrice; sinapsi centrali; neurotrasmettitori; recettori. Sistema nervoso vegetativo Sistema nervoso autonomo; riflessi vegetativi. Cuore e circolo Principi fisici dell'emodinamica; proprietà fisichedelsangue; proprietàdelmuscolo cardiaco: autoritmicità, coducibilità, eccitabilità, contrattilità; Elettrofisiologia della cellula muscolare cardiaca; eventi meccanici nel ciclo cardiaco; gittata cardiaca; regolazione dell'attività cardiaca. Il sistema vasale; regolazione nervosa ed umorale dei vasi; pressione arteriosa, pressione venosa e ritorno venoso. Apparato respiratorio Leggi fisiche dei gas; richiami di anatomia funzionale; volumi e capacità polmonare e loro misura; meccanica respiratoria; compliance polmonare; resistenze respiratorie; ventilazione alveolare e polmonare; l'aria inspirata, alveolare ed espirata; scambi gassosi alveolo-capillari; trasporto ematico dell'ossigeno e dell'anidride carbonica; circolo polmonare; relazioni ventilazione-perfusione; - 22 - regolazione del respiro. Muscolo Tessuto muscolare; organizzazionedeltessuto muscolare scheletrico; contrazione muscolare; accopppiamento eccitazione-contrazione; tipi di contrazione muscolare; prestazione muscolare: singola fibra, unità motoria, unità muscolo-tendinea; energetica e metabolismo muscolare; esercizio fisico e plasticitàdeltessuto muscolare scheletrico; muscolo liscio Anatomia e Fisiologia del Sistema Visivo Cenni sull'anatomia dell'occhio. Struttura della retina e processo di foto trasduzione. Caratteristiche delle cellule ganglionari. Anatomia delle vie visive dalla retina alla corteccia visiva primaria. Vie magnocellulare e parvocellulare. Deficit seguenti a lesioni delle vie visive. Struttura e caratteristiche neuronali della corteccia visiva primaria. Vie visive di ordine superiore. Percezione del movimento, della profondità, della forma e del colore. Attenzione visiva. Agnosie. T EST I Fisiologia dell'uomo a cura di Di Parmpero Ed. EDI ERMES Kandel, Schwartz and Jessel. Principi di Neuroscienze. Ed. Ambrosiana, Terza Edizione. Esclusivamente i capitoli riguardanti il sistema visivo. NOT A http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3c76 Fisiologia Umana Anno accademico: 2013/2014 Codice: 05563 Docente: Prof. Giuseppe Luppino, Prof. Leonardo Fogassi Recapito: 0521903879 [[email protected]] Crediti/Valenza: 3 SSD: BIO/09 - fisiologia Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: FISIOLOGIA UMANA E DELL'APPARATO VISIVO http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=61a1 Scienz e t ecniche mediche applicat e Anno accademico: 2013/2014 Codice: 15463 Docente: Prof. Claudio Macaluso - 23 - Recapito: 0521 703138 [[email protected]] Crediti/Valenza: 3 SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: FISIOLOGIA UMANA E DELL'APPARATO VISIVO http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=0c80 Fisiopat ologia della funzione visiva e della visione binoculare Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Paolo MoraDot t . Monica Camparini Recapito: 0521/703104 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale OBIET T IVI Raggiungimento di autonomia teorico-pratica nell'effettuazione di test e valutazioni strumentali di comune applicazione nell'attività di Assistenza Oftalmologica. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Capacità di discernere e applicare la valutazione più indicata nel caso specifico; capacità di interpretazione dei risultati e conseguente possibilità di stabilire la competenza e la tempistica più idonea per l'esame specialistico. AT T IVIT À DI SUPPORT O Tirocinio e frequenza ai rispettivi Ambulatori PROGRAMMA I livelli della funzione visiva: dall'immagine retinica alla percezione la formazione dell'immagine retinica la retina la testa del nervo ottico le vie visive le cortecce cerebrali visive Elettrofisiologia clinica della visione strati retinici e risposte bioelettriche ERG ganzfeld ERG focale e multifocale elettrooculogramma ERG da pattern (PERG) corteccia cerebrale visiva e risposte biolettriche potenziali evocati visivi T EST I The Wills Eye Manual: Office and Emergency Room Diagnosis and Treatment of Eye Disease Adam - 24 - T. Gerstenblith MD (Author), Michael P. Rabinowitz MD (Author) J.J. Kanski: "Oftalmologia clinica", Masson Italia NOT A Nessuna http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1319 Fisiopat ologia della funzione visiva e della visione binoculare Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso)Dot t . Salvat ore Ant onio T edesco Recapito: 0521/703250 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale OBIET T IVI Raggiungimento di autonomia teorico-pratica nell'effettuazione di test e valutazioni strumentali di comune applicazione nell'attività di Assistenza Oftalmologica. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Capacità di discernere e applicare la valutazione più indicata nel caso specifico; capacità di interpretazione dei risultati e conseguente possibilità di stabilire la competenza e la tempistica più idonea per l'esame specialistico. AT T IVIT À DI SUPPORT O Tirocinio e frequenza ai rispettivi Ambulatori PROGRAMMA I livelli della funzione visiva: dall'immagine retinica alla percezione la formazione dell'immagine retinica la retina la testa del nervo ottico le vie visive le cortecce cerebrali visive Elettrofisiologia clinica della visione strati retinici e risposte bioelettriche ERG ganzfeld ERG focale e multifocale elettrooculogramma ERG da pattern (PERG) corteccia cerebrale visiva e risposte biolettriche potenziali evocati visivi T EST I The Wills Eye Manual: Office and Emergency Room Diagnosis and Treatment of Eye Disease Adam T. Gerstenblith MD (Author), Michael P. Rabinowitz MD (Author) J.J. Kanski: "Oftalmologia clinica", Masson Italia NOT A - 25 - Nessuna http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=32cf Fisiopat ologia della Visione Binoculare (Vecchio Ordinament o) Anno accademico: 2011/2012 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Claudio Macaluso (Coordinat ore del corso)Prof. Claudio Oleari Recapito: 0521 703138 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 1,5 SSD: FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina), MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Luce e funzione visiva. Dalla fotometria alla visione a colori. elementi di fisiologia della visione illuminanti e sorgenti di luce standard CIE grandezze radiometriche Sistema Internazionale grandezze fotometriche: standard CIE 1924 e CIE 1988 spazio del tristimolo per diversi osservatori (CIE 1931, CIE 1964) e riferimenti XYZ e RGB osservatore di Vos spazi psicometrici CIE 1976: CIELAB e CIELUV misurazione del fattore di riflessione spettrale: strumentazioni secondo le raccomandazioni CIE colori fluorescenti atlanti dei colori: Munsell, DIN, OSA-UCS, NCS Fisiopatologia della visione binoculare interazioni binoculari: punti retinici corrispondenti e rivalità retinica oroptero, diplopia fisiologica, area di Panum fusione sensoriale e suo mantenimento visione tridimensionale: fattori monoculari e binoculari sviluppo e alterazioni della visione binoculare diplopia e confusione soppressione, corrispondenza retinica anomala ambliopia e sue basi neurofisiologiche T EST I C.Oleari. Misurare il Colore. Hoepli Editore, Milano 1998. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ccaa Fisiopat ologia Generale e Psicobiologia Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Silvia Perini (Coordinat ore del corso)Prof. Leonardo Fogassi (Docent e)Dot t . Licia Veronesi (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 9 SSD: BIO/09 - fisiologia, M-PSI/02 - psicobiologia e psicologia fisiologica , MED/42 - igiene - 26 - generale e applicata Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso di Fisiologia si inserisce nell'insegnamento o corso integrato di Fisiopatologia Generale e Psicobiologia. Il corso si prefigge di illustrare agli studenti il funzionamento del sistema uditivo e di come esso elabora l'informazione sensoriale acustica, suoni e linguaggio. Verra' illustrato il funzionamento dei neuroni, delle sinapsi e dei neurotrasmettitori con i recettori di membrana; come i recettori sensoriali trasducano il suono in un segnale elettrico che i neuroni possano trasmettere ai centri di integrazione e come questi a loro volta li elaborino in sensazioni e percezioni. L'obiettivo finale e' quello di illustrare come il nostro cervello elabori suoni complessi come il linguaggio e come l'elaborazione percettiva sia strettamente correlata alla produzione del linguaggio stesso. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Gli studenti al termine del corso, dovranno essere in grado di conoscere e comprendere i meccanismi fisiologici alla base delle funzioni uditive per l'elaborazione del suono, ma soprattutto per quello che riguarda la percezione e la produzione del linguaggio. AT T IVIT À DI SUPPORT O Durante le lezioni verranno posti frequenti quesiti al fine di stimolare lo studente a seguire la logica della lezione. Durante il corso verranno forniti dei questionari con le domande sugli argomenti trattati, prove in itinere, ed alla fine del corso un test sul programma per valutare il grado di apprendimento della materia da parte dello studente. Infine l'accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame orale con domande riguardanti i contenuti trattati durante il corso. PROGRAMMA Per Fisiologia: Cos'e' la Fisiologia Il neurone Le membrane eccitabili e fisiologia del neurone La Sinapsi I neurotrasmettitori I recettori dei neurotrasmettitori La sensazione somatica La sensazione uditiva Fisiologia del sistema uditivo T EST I Purves, Augustine, Fitzpatrick, Lamantia, McNamara, White; Neuroscienze, Zanichelli. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e0e1 Fisiopat ologia Generale e Psicobiologia Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Dot t . Licia Veronesi (Docent e)Prof. Silvia Perini (Coordinat ore del corso)Prof. Leonardo Fogassi (Docent e)Dot t . Fabriz io St rat a (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 9 - 27 - SSD: BIO/09 - fisiologia, M-PSI/02 - psicobiologia e psicologia fisiologica , MED/42 - igiene generale e applicata Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso di Fisiologia si inserisce nell'insegnamento o corso integrato di Fisiopatologia Generale e Psicobiologia. Il corso si prefigge di illustrare agli studenti il funzionamento del sistema uditivo e di come esso elabora l'informazione sensoriale acustica, suoni e linguaggio. Verra' illustrato il funzionamento dei neuroni, delle sinapsi e dei neurotrasmettitori con i recettori di membrana; come i recettori sensoriali trasducano il suono in un segnale elettrico che i neuroni possano trasmettere ai centri di integrazione e come questi a loro volta li elaborino in sensazioni e percezioni. L'obiettivo finale e' quello di illustrare come il nostro cervello elabori suoni complessi come il linguaggio e come l'elaborazione percettiva sia strettamente correlata alla produzione del linguaggio stesso. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Gli studenti al termine del corso, dovranno essere in grado di conoscere e comprendere i meccanismi fisiologici alla base delle funzioni uditive per l'elaborazione del suono, ma soprattutto per quello che riguarda la percezione e la produzione del linguaggio. AT T IVIT À DI SUPPORT O Durante le lezioni verranno posti frequenti quesiti al fine di stimolare lo studente a seguire la logica della lezione. Durante il corso verranno forniti dei questionari con le domande sugli argomenti trattati, prove in itinere, ed alla fine del corso un test sul programma per valutare il grado di apprendimento della materia da parte dello studente. Infine l'accertamento del raggiungimento degli obiettivi previsti dal corso prevede un esame orale con domande riguardanti i contenuti trattati durante il corso. PROGRAMMA Per Fisiologia: Cos'e' la Fisiologia Il neurone Le membrane eccitabili e fisiologia del neurone La Sinapsi I neurotrasmettitori I recettori dei neurotrasmettitori La sensazione somatica La sensazione uditiva Fisiologia del sistema uditivo T EST I Purves, Augustine, Fitzpatrick, Lamantia, McNamara, White; Neuroscienze, Zanichelli. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=62d3 Fono-Logopedia Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. T eore Ferri (Docent e)Prof. Pat riz ia Gherardi (Docent e) Recapito: 0521.702715 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: CFU 9 - 28 - SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti informazioni essenziali sulle sordita' infantili, sulle metodiche diagnostiche e sulla prevenzione PROGRAMMA MED/32 Audiologia(CFU1) : Prof. Teore Ferri Strategia audiometrica nelle sordita' infantili Audiometria infantile Strategia audiometrica nelle sordita' infantili con handicap associato Audiometria protesica Ruolo dell'audiometria obiettiva ( ABR; ECoG) nella diagnosi delle sordita' infantili MED/31 Otorinolaringoiatria(CFU2) - Prof. Patrizia Formigoni MED/50 Tirocinio(CFU5) - classificazione delle disfonie - principali quadri patologici: disfonie funzionali ed organiche - parametri fisici e qualitativi della voce - valutazione quali-quantitativa della qualità vocale: la scala GIRBAS - autovalutazione della disfonia :VHI - semeiotica strumentale: laringostroboscopia, fonetografia, spettrografia - valutazione percettiva e clinica di alcuni casi dimostrativi - le insufficienze velo faringee: inquadramento clinico e semeiotica strumentale - semeiotica non strumentale e test articolatori per la valutazione delle IVF MED/50 Scienze tecniche mediche applicate-Tirocinio.(CFU1) - Prof.Patrizia Gherardi La logopedia nei disturbi di linguaggio in età pediatrica : Significato del trattamentoaggiuntive e individuazione del target di TRT- monitoraggio del trattamento T EST I - 29 - Analisi - Manuale di Audiologia Prof. Del Bo; Dispense - M.Gilardone,M. Casetta, A. Luciani ed Cortina Torino Il bambino con disturbo di linguaggio. Valutazione e trattamento logopedico http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=bd2e Fono-Logopedia Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. T eore Ferri (Docent e) Anna Maria Calderoni (Docent e) Recapito: 0521.702715 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: CFU 6 SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti informazioni essenziali sulle sordita' infantili, sulle metodiche diagnostiche e sulla prevenzione PROGRAMMA MED/32 Patologie delle cavità articolatorie(CFU2) : Prof. Teore Ferri Strategia audiometrica nelle sordita' infantili Audiometria infantile Strategia audiometrica nelle sordita' infantili con handicap associato Audiometria protesica Ruolo dell'audiometria obiettiva ( ABR; ECoG) nella diagnosi delle sordita' infantili MED/31Audiologia e Foniatria (CFU2) - Prof. Patrizia Formigoni - classificazione delle disfonie - principali quadri patologici: disfonie funzionali ed organiche - parametri fisici e qualitativi della voce - valutazione quali-quantitativa della qualità vocale: la scala GIRBAS - autovalutazione della disfonia :VHI - semeiotica strumentale: laringostroboscopia, fonetografia, spettrografia - valutazione percettiva e clinica di alcuni casi dimostrativi - 30 - - le insufficienze velo faringee: inquadramento clinico e semeiotica strumentale - semeiotica non strumentale e test articolatori per la valutazione delle IVF MED/50 La Logopedia nei disturbi dell'eloquio e della fluenza.(CFU1) - Prof. MED/50 La Logopedia nei disturbi della deglutizione e delle funzioni orali.(CFU1) - Prof. T EST I - Manuale di Audiologia Prof. Del Bo; Dispense http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=0911 Inglese Scient ifico 1 CL ORTOTTICA Anno accademico: 2011/2012 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]] Tipologia: Altre attività Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Inglese Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Prova pratica http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ecd4 Inglese Scient ifico 2 C.d.L. Ort ot t ica Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)Dot t . Nicolet t a Anne McCart hy Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]] Tipologia: Altre attività Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Inglese Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e0ce Inglese Scient ifico 2 C.d.L. Ort ot t ica - 31 - Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)Dot t . Nicolet t a Anne McCart hy Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]] Tipologia: Altre attività Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Inglese Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=7264 Linguist ica (coord.:prof. G. Michelini) Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Guido Michelini (Docent e)Prof. T eore Ferri (Docent e) Recapito: 0521/034728 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: L-LIN/01 - glottologia e linguistica, L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA L-Lin/01 Glottologia e Linguistica – Prof. Guido Michelini Attività didattica ingrativa: Dott. Marco Mezzadri "L'acquisizione della prima lingua" Le strutture lessicali e sintattiche della lingua. L'acquisizione della prima lingua: problematiche relative all'acquisizione della lingua 1 e principali teorie che cercano di spiegarne i meccanismi. M-FIL/05 – Filosofia e Teoria dei linguaggi – Prof. Guido Michelini Le strutture lessicali e sintattiche della lingua. L'acquisizione della prima lingua: problematiche relative all'acquisizione della lingua 1 e principali teorie che cercano di spiegarne i meccanismi NOT A Attività didattica integrativa: dott.Marco Mezzadri http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=dca9 Linguist ica (Logopedia:coord.:prof. G. Michelini) Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. Elena Ferrari (Docent e)Prof. Guido Michelini (Docent e) Recapito: 0521 033822 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante - 32 - Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: L-LIN/01 - glottologia e linguistica, L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA L-Lin/01 Glottologia e Linguistica – Prof. Guido Michelini Attività didattica ingrativa: Dott. Marco Mezzadri "L'acquisizione della prima lingua" Le strutture lessicali e sintattiche della lingua. L'acquisizione della prima lingua: problematiche relative all'acquisizione della lingua 1 e principali teorie che cercano di spiegarne i meccanismi. M-FIL/05 – Filosofia e Teoria dei linguaggi – Prof. Guido Michelini Le strutture lessicali e sintattiche della lingua. L'acquisizione della prima lingua: problematiche relative all'acquisizione della lingua 1 e principali teorie che cercano di spiegarne i meccanismi NOT A Attività didattica integrativa: dott.Marco Mezzadri http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3d1d Logopedia 1 Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Dot t . Vincenz o Vincent i (Coordinat ore del corso)Prof. T eore Ferri (Docent e)Prof. Pat riz ia Gherardi (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Riabilitazione logopedica della sordità infantile. Riabilitazione logopedica della sordità adulta e senile. Allenamento acustico – riabilitazione della comprensione e produzione verbale. Rieducazione della fonazione e dell'articolazione della parola. Ristrutturazione morfologica – sintattica della frase PROGRAMMA MED/50 La logopedia nei disturbi di linguaggio in età pediatrica (CFU2): Prof. Patrizia Gherardi - Significato del trattamento - 33 - - Analisi aggiuntive e individuazione del target di TRT - Monitoraggio del trattamento MED/50 La Logopedia nelle disfonie(CFU1): Prof. Vincenzo Vincenti Anatomia e fisiologia della laringe Disfonie organiche Disfonie funzionali Diagnosi e terapia delle disfonie disfunzionali MED/32 Audiologia (CFU2): Prof. Vincenzo Vincenti "Patologia Uditiva" Sordità Trasmissive - malformazioni congenite dell'orecchio esterno e medio - otiti medie acute - otite siero – mucosa dell'infanzia - otite media cronica semplice - otite media cronica colesteatomatosa - timpanosclerosi Sordità neurosensoriali nell'adulto - presbiacusia - ipoacusia da trauma acustico - sordità improvvisa - Malattia di Meniere - Neurinoma VIII n.c. T EST I - M.Gilardone,M. Casetta, A. Luciani ed Cortina Torino Il bambino con disturbo di linguaggio. Valutazione e trattamento logopedico - AUDIOLOGIA E FONIATRIA – Edizione Minerva Medica Autori: Oskar Schindler, Roberto Alberga. MANUALE DI AUDIOLOGIA – M. DEL BO, F.GIACCAI, G. GRISANTI. MASSON ITALIA EDITORI. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=52aa Logopedia 1 Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Dot t . Vincenz o Vincent i (Coordinat ore del corso)Prof. Pat riz ia Gherardi - 34 - (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 4 SSD: MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Riabilitazione logopedica della sordità infantile. Riabilitazione logopedica della sordità adulta e senile. Allenamento acustico – riabilitazione della comprensione e produzione verbale. Rieducazione della fonazione e dell'articolazione della parola. Ristrutturazione morfologica – sintattica della frase PROGRAMMA MED/50 La logopedia nei disturbi di linguaggio in età pediatrica (CFU2): Prof. Patrizia Gherardi - Significato del trattamento - Analisi aggiuntive e individuazione del target di TRT - Monitoraggio del trattamento MED/50 La Logopedia nelle disfonie(CFU1): Prof. Vincenzo Vincenti Anatomia e fisiologia della laringe Disfonie organiche Disfonie funzionali Diagnosi e terapia delle disfonie disfunzionali MED/32 Audiologia (CFU2): Prof. Vincenzo Vincenti "Patologia Uditiva" Sordità Trasmissive - malformazioni congenite dell'orecchio esterno e medio - otiti medie acute - otite siero – mucosa dell'infanzia - otite media cronica semplice - otite media cronica colesteatomatosa - timpanosclerosi Sordità neurosensoriali nell'adulto - presbiacusia - ipoacusia da trauma acustico - 35 - - sordità improvvisa - Malattia di Meniere - Neurinoma VIII n.c. T EST I - M.Gilardone,M. Casetta, A. Luciani ed Cortina Torino Il bambino con disturbo di linguaggio. Valutazione e trattamento logopedico - AUDIOLOGIA E FONIATRIA – Edizione Minerva Medica Autori: Oskar Schindler, Roberto Alberga. MANUALE DI AUDIOLOGIA – M. DEL BO, F.GIACCAI, G. GRISANTI. MASSON ITALIA EDITORI. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=45e4 Logopedia 2 Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. Enrico Pasanisi (Coordinat ore del corso) (Docent e)Dot t . Bianca Maria Rot oli (Docent e)Dot t . Maria T eresa Berghent i (Docent e) Recapito: 0521-033473 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: CFU 9 SSD: L-ART/05 - discipline dello spettacolo, MED/04 - patologia generale, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Presidente del Corso Integrato: Prof. Enrico Pasanisi Dott. Maria Teresa Berghenti MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate "La Logopedia nei disturbi dell'apprendimento" Lettura, Scrittura e Sistema del numero e del calcolo: aspetti neurobiologici e neuropsicologici ( I neuroni della lettura, processi di base ecc…) Principali modelli di acquisizione della Lettura e Scrittura ( modello standart, modello gerarchico…. - Analisi comparativa dell'acquisizione della Letto-Scrittura nelle diverse lingue europee - Indici di rischio dei Disturbi dell'Apprendimento - Classificazioni dei Disturbi dell'Apprendimento Definizioni dei Disturbi dell'Apprendimento specifici (Dislessia, Disortografia, Disgrafia, Disturbo della Comprensione del Testo, Discalculia) - La Consensus Conference sui Disturbi dell'Apprendimento Teorie eziopatogenetiche della Dislessia ( Teoria del deficit fonologico, Teoria del deficit - 36 - visivo, Teoria del deficit attentivo, Teoria del deficit di automatizzazione, Teoria cerebellare, Teoria del doppio deficit….). - Correlazioni tra Linguaggio e Lettura - La Comprensione del testo scritto: processi implicati - Relazioni tra Testo scritto e orale - La Riabilitazione dei disturbi di Apprendimento:diverse metodologie a confronto - Analisi del quadro clinico dei Disturbi dell'Apprendimento specifici ed aspecifici - Il trattamento logopedico della Dislessia: linee guida e metodologie specifiche - Il trattamento logopedico della Disortografia: linee guida e metodologie specifiche - Il trattamento logopedico della Discalculia: linee guida e metodologie specifiche - La competenza metalinguistica: definizione, valutazione e riabilitazione - Strumenti compensativi e dispensativi - Gli screening per i Disturbi dell'Apprendimento Dott. Maria Teresa Berghenti MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate: "La logopedia nei DSL" - I Disturbi di linguaggio specifici e i Disturbi di linguaggio secondari ad altre patologie: analisi comparativa - I Disturbi specifici di linguaggio (DSL): definizione, classificazioni, quadro clinico, indici di rischio - La Disprassia in età evolutiva: definizione, quadro clinico, riabilitazione logopedica - La Disprassia verbale in età evolutiva: definizione, classificazioni, quadro clinico, riabilitazione logopedica - Lo sviluppo della morfosintassi in età evolutiva - Teorie sullo sviluppo della morfosintassi - I DSL della morfosintassi: definizione, quadro clinico, riabilitazione logopedica - La Riabilitzione logopedica dei DSL della morfosintassi: linee guida, metodologie a confronto, metodologie specifiche, analisi di casi clinici - Il counseling logopedico nei DSL - Teorie sul controllo motorio articolatorio - La riabilitazione dei disturbi dello Speech - Il Disturbo di linguaggio nelle Paralisi cerebrali infantili - Disartria e Disprassia nelle Paralisi cerebrali infantili : quadro clinico e intervento riabilitativo T EST I - 37 - -G. Stella, La dislessia, Il Mulino, 2004 - A. Biancardi, E. Mariani, M. Pieretti La discalculia evolutiva: dai modelli neuropsicologici alla riabilitazione Ed. Franco Angeli - G. Sabbadini ( a cura di) Manuale di Neuropsicologia dell'età evolutiva Ed. Zanichelli - C. Vio, P.E. Tressoldi, G. Lo Presti Diagnosi dei disturbi specifici dell'apprendimento scolastico Ed. Erickson - C. Vio, P.E. Tressoldi Il trattamento dei disturbi specifici dell'apprendimento scolastico Ed. Erickson - N. Galvan, A. Biancardi Una didattica per la discalculia Associazione italiana dislessia - G. Sabbadini ( a cura di) Manuale di Neuropsicologia dell'età evolutiva Ed. Zanichelli (1995) - S.Bonifacio, L.Hvastja Stefani, L'intervento precoce nel ritardo di linguaggio.Il modello INTERACT per il bambino parlatore tardivo Ed. Franco Angeli (2012) - G. Ruoppolo, A Schindler, A. Amitrano, E. Genovese Manuale di Foniatria e Logopedia Ed. Universo (2012) - L.Sabbadini, La disprassia in età evolutiva: criteri di valutazione ed intervento, Metodologie Riabilitative in Logopedia,Ed Spinger, (2005) - A.Ferrari , G.Cioni , Paralisi cerebrali infantili, Ed. Del Cerro (1998) - M.C.Caselli, E.Mariani, M,Pieretti, Logopedia in età evolutiva:percorsi di valutazione ed esperienze riabilitative Ed. Del Cerro,(2003) - P. Cipriani, A.M. Chilosi, P. Bottari, L. Pfanner L'acquisizione della morfosintassi in italiano. Fasi e Processi Ed. Unipress (2005) - A. De Filippis Cippone, Nuovo Manuale di Logopedia, Ed. Erickson, 1998 http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=b043 Logopedia 2 Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Enrico Pasanisi (Coordinat ore del corso) (Docent e)Dot t . Maria T eresa Berghent i (Docent e)Dot t . Mara Bonelli (Docent e) Recapito: 0521-033473 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: CFU 9 SSD: L-ART/05 - discipline dello spettacolo, MED/04 - patologia generale, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Presidente del Corso Integrato: Prof. Enrico Pasanisi Dott. Maria Teresa Berghenti MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate "La Logopedia nei disturbi dell'apprendimento" - 38 - Lettura, Scrittura e Sistema del numero e del calcolo: aspetti neurobiologici e neuropsicologici ( I neuroni della lettura, processi di base ecc…) Principali modelli di acquisizione della Lettura e Scrittura ( modello standart, modello gerarchico…. - Analisi comparativa dell'acquisizione della Letto-Scrittura nelle diverse lingue europee - Indici di rischio dei Disturbi dell'Apprendimento - Classificazioni dei Disturbi dell'Apprendimento Definizioni dei Disturbi dell'Apprendimento specifici (Dislessia, Disortografia, Disgrafia, Disturbo della Comprensione del Testo, Discalculia) - La Consensus Conference sui Disturbi dell'Apprendimento Teorie eziopatogenetiche della Dislessia ( Teoria del deficit fonologico, Teoria del deficit visivo, Teoria del deficit attentivo, Teoria del deficit di automatizzazione, Teoria cerebellare, Teoria del doppio deficit….). - Correlazioni tra Linguaggio e Lettura - La Comprensione del testo scritto: processi implicati - Relazioni tra Testo scritto e orale - La Riabilitazione dei disturbi di Apprendimento:diverse metodologie a confronto - Analisi del quadro clinico dei Disturbi dell'Apprendimento specifici ed aspecifici - Il trattamento logopedico della Dislessia: linee guida e metodologie specifiche - Il trattamento logopedico della Disortografia: linee guida e metodologie specifiche - Il trattamento logopedico della Discalculia: linee guida e metodologie specifiche - La competenza metalinguistica: definizione, valutazione e riabilitazione - Strumenti compensativi e dispensativi - Gli screening per i Disturbi dell'Apprendimento Dott. Maria Teresa Berghenti MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate: "La logopedia nei DSL" - I Disturbi di linguaggio specifici e i Disturbi di linguaggio secondari ad altre patologie: analisi comparativa - I Disturbi specifici di linguaggio (DSL): definizione, classificazioni, quadro clinico, indici di rischio - La Disprassia in età evolutiva: definizione, quadro clinico, riabilitazione logopedica - La Disprassia verbale in età evolutiva: definizione, classificazioni, quadro clinico, riabilitazione logopedica - Lo sviluppo della morfosintassi in età evolutiva - Teorie sullo sviluppo della morfosintassi - I DSL della morfosintassi: definizione, quadro clinico, riabilitazione logopedica - La Riabilitzione logopedica dei DSL della morfosintassi: linee guida, metodologie a confronto, - 39 - metodologie specifiche, analisi di casi clinici - Il counseling logopedico nei DSL - Teorie sul controllo motorio articolatorio - La riabilitazione dei disturbi dello Speech - Il Disturbo di linguaggio nelle Paralisi cerebrali infantili - Disartria e Disprassia nelle Paralisi cerebrali infantili : quadro clinico e intervento riabilitativo T EST I -G. Stella, La dislessia, Il Mulino, 2004 - A. Biancardi, E. Mariani, M. Pieretti La discalculia evolutiva: dai modelli neuropsicologici alla riabilitazione Ed. Franco Angeli - G. Sabbadini ( a cura di) Manuale di Neuropsicologia dell'età evolutiva Ed. Zanichelli - C. Vio, P.E. Tressoldi, G. Lo Presti Diagnosi dei disturbi specifici dell'apprendimento scolastico Ed. Erickson - C. Vio, P.E. Tressoldi Il trattamento dei disturbi specifici dell'apprendimento scolastico Ed. Erickson - N. Galvan, A. Biancardi Una didattica per la discalculia Associazione italiana dislessia - G. Sabbadini ( a cura di) Manuale di Neuropsicologia dell'età evolutiva Ed. Zanichelli (1995) - S.Bonifacio, L.Hvastja Stefani, L'intervento precoce nel ritardo di linguaggio.Il modello INTERACT per il bambino parlatore tardivo Ed. Franco Angeli (2012) - G. Ruoppolo, A Schindler, A. Amitrano, E. Genovese Manuale di Foniatria e Logopedia Ed. Universo (2012) - L.Sabbadini, La disprassia in età evolutiva: criteri di valutazione ed intervento, Metodologie Riabilitative in Logopedia,Ed Spinger, (2005) - A.Ferrari , G.Cioni , Paralisi cerebrali infantili, Ed. Del Cerro (1998) - M.C.Caselli, E.Mariani, M,Pieretti, Logopedia in età evolutiva:percorsi di valutazione ed esperienze riabilitative Ed. Del Cerro,(2003) - P. Cipriani, A.M. Chilosi, P. Bottari, L. Pfanner L'acquisizione della morfosintassi in italiano. Fasi e Processi Ed. Unipress (2005) - A. De Filippis Cippone, Nuovo Manuale di Logopedia, Ed. Erickson, 1998 http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=9011 Logopedia e Riabilit azione Logopedica (CdL in Logopedia) Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. Enrico Pasanisi (Coordinat ore del corso)Prof. Andrea Bacciu (Docent e) Recapito: 0521-033473 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 3 SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche - 40 - applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate "L'inquadramento e la rieducazione logopedica nei disturbi dell'apprendimento specifici e generalizzati e nei ritardi cognitivi" L'obiettivo del corso è di conferire agli studenti le conoscenze necessarie per effettuare diagnosi, delineare il quadro clinico, elaborare il bilancio logopedico e progettare quindi l'iter riabilitativo logopedico nelle seguenti patologie dell'età evolutiva: I Disturbi dell'apprendimento: Diagnosi differenziale L'intervento logopedico nei disturbi generalizzati dello sviluppo La dislessia: definizione, inquadramento, ipotesi patogenetiche, intervento logopedico. La disortografia: definizione, inquadramento, intervento logopedico La discalculia: definizione, inquadramento, intervento logopedico. "La sindrome di Down e le sindromi genetiche in generale" Il ritardo cognitivo: generalità Quadro clinico … Caratteristiche dell'evoluzione comunicativo-linguistica Riabilitazione degli aspetti prussici correlati al linguaggio Riabilitazione dei livelli linguistici Riabilitazione degli apprendimenti Riabilitazione delle autonomie MED/31 Otorinolaringoiatria · L'Impianto Cocleare Elettrodi Strategie di codifica del segnale Protocollo di selezione Tecnica chirurgica Elettrofisiologia intraoperatoria Attivazione e regolazione - 41 - · L'Impianto Uditivo al Tronco Encefalico Indicazioni e caratteristiche generali MED/32 Audiologia Prof. Enrico Pasanisi Paralisi periferica del nervo facciale: -Diagnosi clinica e strumentale -Terapia medica e chirurgica Audiometria tonale liminare e vocale. Impedenzometria: timpanogramma e riflesso stapediale. Potenziali evocati uditivi del tronco encefalico (ABR): -principi e metodica; -indicazioni. T EST I Manuale di Audiologia Del Bo, Giaccai, Grisanti Ed.Masson Manuale di Otorinolaringoiatria G.Rossi Ed.Piccin http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1218 Logopedia II (V.O:) Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Dot t . Vincenz o Vincent i (Coordinat ore del corso)Prof. T eore Ferri (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: CFU 10 SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA MED/31 Otorinolaringoiatria · Disturbi del linguaggio – Possibilità di Riabilitazione · Organizzazione anatomo funzionale del linguaggio · Capacità linguistica dell'emisfero minore (dati sperimentali di Roger Sperry) · Esame del linguaggio · Disturbi acquisiti del linguaggio nell'adulto (afasie perisilviane e marginali da etiologia - 42 - circolatoria, da tumori, processi espansivi e processi involutivi) · Logopatie da traumatismi encefalici (afasie) · Definizioni di afasia · Classificazione delle afasie (afasia di Wernicke, Broca. Amnestica, Transcorticale motoria e sensoriale). Alessia , Agrafia · Tipologia dell'afasia secondo il concetto comunicativo · Anartria · Riabilitazione logopedica e neuro-psicologica delle afasie · Disfasia: classificazione di Ingram, classificazione a due vie o classificazione di Bishop, di Rapin e Allen · Disfasia (sensoriale e motoria) · Ritardo semplice del linguaggio · Ritardo specifico del linguaggio · Disartria: spastica, flaccida, distonica (ipocinetica e ipercinetica), atassica, mista. · Logopatie da paralisi cerebrali infantili · Disturbi le linguaggio nell'insufficienza mentale · Disfemie: balbuzie o spasmofemie; tumultus sermonie o tartagliamento · Teorie di insorgenza: organicistiche, psicogenetiche, foniatriche. · Trattamento logopedico delle balbuzie (prevenzione – Trattaemnto integrato psico – linguistico – farmacologico – logopedico e psicoterapico MED/32 Audiologia "Patologia Uditiva" Sordità Trasmissive - malformazioni congenite dell'orecchio esterno e medio - otiti medie acute - otite siero – mucosa dell'infanzia - otite media cronica semplice - otite media cronica colesteatomatosa - timpanosclerosi Sordità neurosensoriali nell'adulto - presbiacusia - ipoacusia da trauma acustico - sordità improvvisa - 43 - - Malattia di Meniere - Neurinoma VIII n.c. MED/50 Scienze Tecniche mediche Applicate Prof. Vincenzo Vincenti CFU 1 Attività didattica integrativa: Logopedista Anna Barbot "Tecniche di rieducazione logopedica del paziente adulto protesizzato. Gli Impianti Cocleari: selezione e riabilitazione dei pazienti in età adulta e pediatrica" Obiettivi principali della rieducazione protesica Percezione del linguaggio e conseguenze della perdita uditiva Processamento acustico del messaggio verbale L'anziano e la sordità Il counseling logopedico Terapia protesica nell'adulto e nell'anziano approccio al paziente Test e schede di valutazione La rieducazione percettivo-acustica Il protesizzato e la comunicazione telefonica Prove a viva voce Udito e ascolto Decodifica di un stimolo acustico: livelli di percezione Impairment La valutazione percettiva del bambino protesizzato Categorie percettive Protesi ed impianto coclearie Ruolo del logopedista La selezione del paziente in età pediatrica La selezione del paziente in età adolescenziale La selezione del paziente in età adulta Test e protocolli di valutazione La rieducazione percettiva nelle diverse categorie di pazienti Procedure di somministrazione dei test a viva voce Impianto Coclearie: fattori predittivi – aspettative – futuro Esercitazioni pratiche Studio di casi clinici - 44 - http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=bdec Medicina Specialist ica Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. Enrico Sesenna (Docent e)Prof. Mauro Gandolfini (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521-986722 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/28 - malattie odontostomatologiche, MED/29 - chirurgia maxillofacciale, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Fornire allo studente le conoscenze di odontoiatria, chirurgia maxillofacciale, chirurgia orale e terapia logopedica utili al loro Corso di studi. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Valutazione delle nozioni delle varie discipline che compongono il Corso Integrato attraverso esami orali. PROGRAMMA MED/28 M. Odontostomatologiche: Prof. Mauro Gandolfini Apparato stomatognatico Crescita cranio facciale Sviluppo della dentizione Terminologia ortodontica Occlusione –rapporti statici -rapporti dinamici Occlusione ed equilibrio neuro-muscolare Relazione centrica e occlusione centrica Ortodonzia e disfunzioni cervico-cranio-mandibolari MED/29 Chirurgia Maxillo-Facciale Prof. Enrico Sesenna - Funzione e disfunzione dello sfintere Velofaringeo - Terapia chirurgia dell'insuffcienza velo faringea - Trattamento delle deformità esito di schisi - Gestione chirurgica (e problematiche disfunzionali) dei carcinomi della cavità oro-faringea - &n bsp; &n bsp; &n bsp; &n bsp; &nbs p; Tracheotomia (indicazioni ; gestione e svezzamento) MED/29 Chirurgia Maxillo-Facciale in età pediatrica Prof. Bruno Brevi - Labiopalatoschisi (classificazione; fisiopatologia; terapia - 45 - multidisciplinare) &n bsp; &nbs p; &n bsp; - Malformazioni cranio facciali - Insufficienza respiratoria neonatale &n bsp; ; &nbs p; & nbsp; T EST I Testo consigliato: B.Klinge, D.Ericson, L.Matsson La vostra bocca – Libro sui denti e la terapia odontoiatrica. Scienza e Tecnica Dentistica Edizioni Internazionali - Milano http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1f1c Medicina Specialist ica Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Mauro Gandolfini (Coordinat ore del corso)Prof. Enrico Sesenna (Docent e)Prof. Anna Barbot (Docent e) Recapito: 0521-986722 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: MED/28 - malattie odontostomatologiche, MED/29 - chirurgia maxillofacciale, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Fornire allo studente le conoscenze di odontoiatria, chirurgia maxillofacciale, chirurgia orale e terapia logopedica utili al loro Corso di studi. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Valutazione delle nozioni delle varie discipline che compongono il Corso Integrato attraverso esami orali. PROGRAMMA MED/28 M. Odontostomatologiche: Prof. Mauro Gandolfini Apparato stomatognatico Crescita cranio facciale Sviluppo della dentizione Terminologia ortodontica Occlusione –rapporti statici -rapporti dinamici Occlusione ed equilibrio neuro-muscolare Relazione centrica e occlusione centrica Ortodonzia e disfunzioni cervico-cranio-mandibolari MED/29 Chirurgia Maxillo-Facciale Prof. Enrico Sesenna - Funzione e disfunzione dello sfintere Velofaringeo - Terapia chirurgia dell'insuffcienza velo faringea - 46 - &n bsp; &n bsp; - Trattamento delle deformità esito di schisi - Gestione chirurgica (e problematiche disfunzionali) dei carcinomi della cavità oro-faringea - &n bsp; &n bsp; &nbs p; Tracheotomia (indicazioni ; gestione e svezzamento) MED/29 Chirurgia Maxillo-Facciale in età pediatrica Prof. Bruno Brevi bsp; Labiopalatoschisi (classificazione; fisiopatologia; terapia &nbs p; &n bsp; - Malformazioni cranio facciali - Insufficienza respiratoria neonatale &n bsp; ; multidisciplinare) &n &nbs p; & nbsp; T EST I Testo consigliato: B.Klinge, D.Ericson, L.Matsson La vostra bocca – Libro sui denti e la terapia odontoiatrica. Scienza e Tecnica Dentistica Edizioni Internazionali - Milano http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=82be Mot ilit à oculare e st rabismi (Vecchio Ordinament o) Anno accademico: 2011/2012 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Art uro Cart a Recapito: 0521/703721 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 0,5 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Corso integrato di motilità oculare e strabismi · Le esotropie: esotropia congenita, accomodativa, parzialmente accomodativa; monofissazione; esotropia acuta · Le exotropie: da eccesso di convergenza,da insufficenza di convergenza · Le sindromi da retrazione: Duane, Brown, verticali, post-traumatiche · Le deviazioni verticali dissociate · I diversi tipi di paralisi oculomotorie · Le paralisi internucleari e le deviazioni coniugate - 47 - · Il nistagmo http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=95f4 Mot ilit à oculare e st rabismi, semeiot ica e met odologia ort ot t ica Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703106 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ecf6 Mot ilit à oculare e st rabismi, semeiot ica e met odologia ort ot t ica Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703106 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ae08 Mot ilit à oculare, visione binoculare e basi di ot t ica fisiopat ologica Anno accademico: 2012/2013 Codice: 3044 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso)Prof. Claudio Macaluso (Docent e) Recapito: 0521/703106 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Raggiungere la piena conoscenza dei meccanismi di base della motilità oculare estrinseca, e le basi anatomo-fisiologiche della visione binoculare Conoscere i fondamenti dell'ottica applicati all'occhio umano - 48 - RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare temi d'avanguardia nello stesso campo di studi; capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del paziente e degli strumenti disponibili. capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale medico PROGRAMMA Motività oculare e visione binoculare: L'occhio: i suoi piani, i suoi assi, i movimenti intorno ad essi. L'apparato locomotore: l'orbita, i muscoli oculomotori, l'apparato di sostegno, i centri sopranucleari della oculomotricità, i nervi oculomotori. Le azioni dei muscoli oculari. Muscoli agonisti ed antagonisti. Le leggi della motilità oculare: legge di Sherrington dell'innervazione reciproca, legge di Hering dell'innervazione equivalente. I movimenti oculari: duzioni, versioni (volontarie, statiche, stato-cinetiche, ottico-cinetiche), vergenze. Vergenze monoculari (tonica, accomodativi, prossimale) e binoculari (fusiva). Caratteristiche dinamiche dei movimenti oculari (saccadi, movimenti di inseguimento). La fissazione. Il controllo sopranucleare della motilità oculare estrinseca. Le basi anatomiche della visione binoculare: il campo visivo monoculare e binoculare. Le vie ottiche e la decussazione chiasmatica. La corteccia visiva. Le basi fisiologiche della visione binoculare: il segno locale dei fotorecettori. La localizzazione oculocentrica (o relativa) ed egocentrica (o assoluta). Il concetto di punti retinici corrispondenti. Accomodazione e convergenza Basi di ottica fisiopatologica: Cenni di misurazione dell'acuità visiva Lastre, prismi e lentiù Distanza focale e potere delle lenti Ametropie: miopia, ipermetropia e astigmatismo; principi di correzione Accomodazione, presbiopia T EST I Burian-von Noorden: Binocular Vision and ocular motility Tasman, Jaeger, eds. Duane's Ophthalmology. LWW 2006. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=2225 Mot ilit à oculare, visione binoculare e basi di ot t ica fisiopat ologica Anno accademico: 2013/2014 - 49 - Codice: 3044 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso)Prof. Claudio Macaluso (Docent e) Recapito: 0521/703106 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Raggiungere la piena conoscenza dei meccanismi di base della motilità oculare estrinseca, e le basi anatomo-fisiologiche della visione binoculare Conoscere i fondamenti dell'ottica applicati all'occhio umano RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare temi d'avanguardia nello stesso campo di studi; capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del paziente e degli strumenti disponibili. capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale medico PROGRAMMA Motività oculare e visione binoculare: L'occhio: i suoi piani, i suoi assi, i movimenti intorno ad essi. L'apparato locomotore: l'orbita, i muscoli oculomotori, l'apparato di sostegno, i centri sopranucleari della oculomotricità, i nervi oculomotori. Le azioni dei muscoli oculari. Muscoli agonisti ed antagonisti. Le leggi della motilità oculare: legge di Sherrington dell'innervazione reciproca, legge di Hering dell'innervazione equivalente. I movimenti oculari: duzioni, versioni (volontarie, statiche, stato-cinetiche, ottico-cinetiche), vergenze. Vergenze monoculari (tonica, accomodativi, prossimale) e binoculari (fusiva). Caratteristiche dinamiche dei movimenti oculari (saccadi, movimenti di inseguimento). La fissazione. Il controllo sopranucleare della motilità oculare estrinseca. Le basi anatomiche della visione binoculare: il campo visivo monoculare e binoculare. Le vie ottiche e la decussazione chiasmatica. La corteccia visiva. Le basi fisiologiche della visione binoculare: il segno locale dei fotorecettori. La localizzazione oculocentrica (o relativa) ed egocentrica (o assoluta). Il concetto di punti retinici corrispondenti. Accomodazione e convergenza Basi di ottica fisiopatologica: Cenni di misurazione dell'acuità visiva Lastre, prismi e lentiù Distanza focale e potere delle lenti Ametropie: miopia, ipermetropia e astigmatismo; principi di correzione Accomodazione, presbiopia - 50 - T EST I Burian-von Noorden: Binocular Vision and ocular motility Tasman, Jaeger, eds. Duane's Ophthalmology. LWW 2006. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=d653 Neuroft almologia Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Art uro Cart aDot t . Franco Granella Recapito: 0521/703721 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 9 SSD: MED/26 - neurologia, MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Corso integrato di Neuroftalmologia Segni e sintomi della pratica clinica neurologica Le cefalee Le vertigini Le malattie del sistema nervoso periferico I movimenti involontari La miastenia e le sindromi autoimmuni del S.M.C. Anatomia delle vie ottiche principali ed accessorie Neuriti ottiche: Tipiche:Anteriori (papilliti) Posteriori (retrobulbari) Atipiche: Ischemiche Compressive Tossico-carenzialiEredit arie Post -t raumat iche Papilledema T umore del nervo ot t ico e sue malformaz ioni (Ipoplasia,Drusen,Coloboma) Pat ologia del chiasma ot t ico Localiz z az ione di sede anat omica di danno in base all'alt eraz ione del campo visivo (casi clinici) Lesione del t rat t o ot t ico Lesioni ret rogenicolat e Anat omia, innervaz ione e funz ione della muscolat ura ext raoculare Lo st rabismo paralit ico - 51 - ht t p://profsan2.unipr.it /cgi-bin/campusnet /corsi.pl/Show?_id= f5cd Neuroft almologia Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Art uro Cart a (Coordinat ore del corso)Prof. Jelka G. OrsoniProf. Mario Giovanni T erz ano Recapito: 0521/703721 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 9 SSD: MED/26 - neurologia, MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Corso integrato di Neuroftalmologia Segni e sintomi della pratica clinica neurologica Le cefalee Le vertigini Le malattie del sistema nervoso periferico I movimenti involontari La miastenia e le sindromi autoimmuni del S.M.C. Anatomia delle vie ottiche principali ed accessorie Neuriti ottiche: Tipiche:Anteriori (papilliti) Posteriori (retrobulbari) Atipiche: Ischemiche Compressive Tossico-carenzialiEredit arie Post -t raumat iche Papilledema T umore del nervo ot t ico e sue malformaz ioni (Ipoplasia,Drusen,Coloboma) Pat ologia del chiasma ot t ico Localiz z az ione di sede anat omica di danno in base all'alt eraz ione del campo visivo (casi clinici) Lesione del t rat t o ot t ico Lesioni ret rogenicolat e Anat omia, innervaz ione e funz ione della muscolat ura ext raoculare Lo st rabismo paralit ico ht t p://profsan2.unipr.it /cgi-bin/campusnet /corsi.pl/Show?_id= 323f Neurolinguist ica (C.di L. Logopedia. coord.:prof.G.Michelini) Docente: Prof. Giuseppe CossuProf. Giovanni PavesiProf. Guido Michelini (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 4(car.)+3(affini) Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria - 52 - Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA L- LIN/01 Glottologia e Linguistica . Prof. Guido Michelini Attività didattica integrativa: Dott. Marco Mezzadri "Lingua e Pensiero" La riflessione filosofica sul rapporto tra lingua e pensiero. Lingua e pensiero in relazione al funzionamento del cervello: i contributi teorici della neurolinguistica odierna. MED/26 Neurologia: Prof. Giovanni Pavesi Esame neurologico (generalità). Nervi cranici Patologie del sistema motorio (s. piramidale; spasticità; s del secondo motoneurone) Malattie extrapiramidali Malattie cerebrovascolari Malattie demielinizzanti Malattie del motoneurone Principali malattie del sistema nervoso periferico Cenni di elettromiografia e potenziali evocati multimodali MED/39 Neuropsichiatria Infantile: Prof. Giuseppe Cossu Oggetto e Metodo - Premesse di Neuroembriologia - Plasticità cerebrale - Sviluppo neuromotorio e cognitivo - Sviluppo psicoaffettivo La Neurologia del Neonato e del Bambino - Sviluppo neurologico normale - Esame neurologico del neonato - Esame neurologico standard Le Epilessie - Epidemiologia delle Epilessia - Etiopatogenesi delle Epilessie - Diagnostica elettroencefalografica - Tassonomia delle Epilessie - 53 - Epilessie Neonatali Epilessie dell'Infanzia Epilessie dell'Adolescenza - Aspetti semeiologici - Aspetti clinici - Cenni terapeutici Encefalopatie Fisse - Etiopatogenesi - Tassonomia - Quadri clinici - Quadri Cognitivi Tumori Intracranici e Spinali - Medulloblastoma - Astrocitoma - Glioma del Tronco Sindromi Neurocutanee - Sclerosi Tuberosa - Neurofibromatosi - Angiomatosi Encefalo facciale Disturbi della sfera affettivo-relazionale Le nevrosi Depressione in età evolutiva L'autismo Infantile precoce OGGETTO E METODO: Premesse di Neuroembriologia Premesse di Linguistica Generale Il problema dei livelli di analisi PREMESSE BIOLOGICHE Evoluzione Filogenetica della comunicazione ed emergenza della funzione verbale. - Sistemi di comunicazione animale - Teoria Darwiniana e processi di adattamento - La specificità del Sistema Linguistico Basi biologiche della funzione verbale - 54 - - Programma genetico e mappe corticali - Processi Epigenetici - Dominanza emisferica STRUTTURA DELLA FUNZIONE VERBALE Architettura formale del sistema linguistico - Lessico e Sintassi - Morfologia - Fonologia - Semantica - Pragmatica Architettura Funzionale del Sistema Linguistico - Ontogenesi della percezione verbale - Ontogenesi della produzione verbale - Sviluppo fonologico - Sviluppo Morfo-Sintattico - Sviluppo Semantico 2^ Parte SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA Valutazione del Sistema Fonologico - Processi di categorizzazione Fonemica - Selezione e combinazione fonemica - Il profilo funzionale - Il repertorio fono-articolatorio Valutazione del Sistema Morfo-Sintattico - Tecniche di elicitazione degli enunciati - Tecniche per valutare la comprensione degli enunciati - Indagini della morfologia flessionale e libera Valutazione del Sistema Semantico-Lessicale - Repertorio Lessicale di base - Le Classi semantiche - Le Relazioni funzionali PRINCIPI GENERALI di LINGUISTICA De Saussure Lingua e Linguaggio Elementi esterni della Lingua Elementi interni della Lingua Natura del segno linguistico Linguistica sincronica Linguistica diacronica LA GRAMMATICA GENERATIVA Chomsky Competenza Linguistica Performance Principi e Parametri Il problema dell'acquisizione linguistica FONETICA ARTICOLATORIA La coarticolazione La percezione categoriale FONOLOGIA Fonologia e Fonetica Tratti distintivi Punto e modo di articolazione I Processi fonologici - 55 - Selezione e Sviluppo fonologico LA MORFOLOGIA Struttura interna del lessico I Morfemi Morfologia flessionale Regole di Formazione delle parole LA SINTASSI Struttura Profonda e Superficiale Costituenti Sintagmatici I sottosistemi Sintattici Lessico e Sintassi SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA Analisi delle competenze fonologiche Organizzazione del lessico Analisi della morfo-sintassi PROFILI NEUROLINGUISTICI EVOLUTIVI Anartrie Congenite Agnosie Audio-verbali Disturbi Fonologici Disturbi Morfo-Sintattici Disturbi del lessico http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=4f3d Neurolinguist ica 1 (coord.:prof.G.Cossu) Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Giuseppe Cossu (Coordinat ore del corso)Prof. Chiara De Panfilis (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 4 SSD: MED/25 - psichiatria, MED/39 - neuropsichiatria infantile Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA MED/39 Neuropsichiatria Infantile: Prof. Giuseppe Cossu Oggetto e Metodo - Premesse di Neuroembriologia - Plasticità cerebrale - Sviluppo neuromotorio e cognitivo - Sviluppo psicoaffettivo La Neurologia del Neonato e del Bambino - 56 - - Sviluppo neurologico normale - Esame neurologico del neonato - Esame neurologico standard Le Epilessie - Epidemiologia delle Epilessia - Etiopatogenesi delle Epilessie - Diagnostica elettroencefalografica - Tassonomia delle Epilessie Epilessie Neonatali Epilessie dell'Infanzia Epilessie dell'Adolescenza - Aspetti semeiologici - Aspetti clinici - Cenni terapeutici Encefalopatie Fisse - Etiopatogenesi - Tassonomia - Quadri clinici - Quadri Cognitivi Tumori Intracranici e Spinali - Medulloblastoma - Astrocitoma - Glioma del Tronco Sindromi Neurocutanee - Sclerosi Tuberosa - Neurofibromatosi - Angiomatosi Encefalo facciale Disturbi della sfera affettivo-relazionale Le nevrosi Depressione in età evolutiva L'autismo Infantile precoce - 57 - OGGETTO E METODO: Premesse di Neuroembriologia Premesse di Linguistica Generale Il problema dei livelli di analisi PREMESSE BIOLOGICHE Evoluzione Filogenetica della comunicazione ed emergenza della funzione verbale. - Sistemi di comunicazione animale - Teoria Darwiniana e processi di adattamento - La specificità del Sistema Linguistico Programma Basi biologiche della funzione verbale - Programma genetico e mappe corticali - Processi Epigenetici - Dominanza emisferica STRUTTURA DELLA FUNZIONE VERBALE Architettura formale del sistema linguistico - Lessico e Sintassi - Morfologia - Fonologia - Semantica - Pragmatica Architettura Funzionale del Sistema Linguistico - Ontogenesi della percezione verbale - Ontogenesi della produzione verbale - Sviluppo fonologico - Sviluppo Morfo-Sintattico - Sviluppo Semantico 2^ Parte SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA Valutazione del Sistema Fonologico - Processi di categorizzazione Fonemica - Selezione e combinazione fonemica - Il profilo funzionale - Il repertorio fono-articolatorio Valutazione del Sistema Morfo-Sintattico - Tecniche di elicitazione degli enunciati - Tecniche per valutare la comprensione degli enunciati - Indagini della morfologia flessionale e libera Valutazione del Sistema Semantico-Lessicale - Repertorio Lessicale di base - Le Classi semantiche - Le Relazioni funzionali PRINCIPI GENERALI di LINGUISTICA De Saussure Lingua e Linguaggio Elementi esterni della Lingua Elementi interni della Lingua Natura del segno linguistico Linguistica sincronica Linguistica diacronica LA GRAMMATICA GENERATIVA - 58 - Chomsky Competenza Linguistica Performance Principi e Parametri Il problema dell'acquisizione linguistica FONETICA ARTICOLATORIA La coarticolazione La percezione categoriale FONOLOGIA Fonologia e Fonetica Tratti distintivi Punto e modo di articolazione I Processi fonologici Selezione e Sviluppo fonologico LA MORFOLOGIA Struttura interna del lessico I Morfemi Morfologia flessionale Regole di Formazione delle parole LA SINTASSI Struttura Profonda e Superficiale Costituenti Sintagmatici I sottosistemi Sintattici Lessico e Sintassi SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA Analisi delle competenze fonologiche Organizzazione del lessico Analisi della morfo-sintassi PROFILI NEUROLINGUISTICI EVOLUTIVI Anartrie Congenite Agnosie Audio-verbali Disturbi Fonologici Disturbi Morfo-Sintattici Disturbi del lessico http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6dcb Neurolinguist ica 1 (coord.:prof.G.Cossu) Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. Giuseppe Cossu (Coordinat ore del corso)Prof. Chiara De Panfilis (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 4 SSD: MED/25 - psichiatria, MED/39 - neuropsichiatria infantile Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA - 59 - MED/39 Neuropsichiatria Infantile: Prof. Giuseppe Cossu Oggetto e Metodo - Premesse di Neuroembriologia - Plasticità cerebrale - Sviluppo neuromotorio e cognitivo - Sviluppo psicoaffettivo La Neurologia del Neonato e del Bambino - Sviluppo neurologico normale - Esame neurologico del neonato - Esame neurologico standard Le Epilessie - Epidemiologia delle Epilessia - Etiopatogenesi delle Epilessie - Diagnostica elettroencefalografica - Tassonomia delle Epilessie Epilessie Neonatali Epilessie dell'Infanzia Epilessie dell'Adolescenza - Aspetti semeiologici - Aspetti clinici - Cenni terapeutici Encefalopatie Fisse - Etiopatogenesi - Tassonomia - Quadri clinici - Quadri Cognitivi Tumori Intracranici e Spinali - Medulloblastoma - Astrocitoma - Glioma del Tronco - 60 - Sindromi Neurocutanee - Sclerosi Tuberosa - Neurofibromatosi - Angiomatosi Encefalo facciale Disturbi della sfera affettivo-relazionale Le nevrosi Depressione in età evolutiva L'autismo Infantile precoce OGGETTO E METODO: Premesse di Neuroembriologia Premesse di Linguistica Generale Il problema dei livelli di analisi PREMESSE BIOLOGICHE Evoluzione Filogenetica della comunicazione ed emergenza della funzione verbale. - Sistemi di comunicazione animale - Teoria Darwiniana e processi di adattamento - La specificità del Sistema Linguistico Programma Basi biologiche della funzione verbale - Programma genetico e mappe corticali - Processi Epigenetici - Dominanza emisferica STRUTTURA DELLA FUNZIONE VERBALE Architettura formale del sistema linguistico - Lessico e Sintassi - Morfologia - Fonologia - Semantica - Pragmatica Architettura Funzionale del Sistema Linguistico - Ontogenesi della percezione verbale - Ontogenesi della produzione verbale - Sviluppo fonologico - Sviluppo Morfo-Sintattico - Sviluppo Semantico 2^ Parte SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA Valutazione del Sistema Fonologico - Processi di categorizzazione Fonemica - Selezione e combinazione fonemica - Il profilo funzionale - Il repertorio fono-articolatorio Valutazione del Sistema Morfo-Sintattico - Tecniche di elicitazione degli enunciati - Tecniche per valutare la comprensione degli enunciati - Indagini della morfologia flessionale e libera Valutazione del Sistema Semantico-Lessicale - 61 - - Repertorio Lessicale di base - Le Classi semantiche - Le Relazioni funzionali PRINCIPI GENERALI di LINGUISTICA De Saussure Lingua e Linguaggio Elementi esterni della Lingua Elementi interni della Lingua Natura del segno linguistico Linguistica sincronica Linguistica diacronica LA GRAMMATICA GENERATIVA Chomsky Competenza Linguistica Performance Principi e Parametri Il problema dell'acquisizione linguistica FONETICA ARTICOLATORIA La coarticolazione La percezione categoriale FONOLOGIA Fonologia e Fonetica Tratti distintivi Punto e modo di articolazione I Processi fonologici Selezione e Sviluppo fonologico LA MORFOLOGIA Struttura interna del lessico I Morfemi Morfologia flessionale Regole di Formazione delle parole LA SINTASSI Struttura Profonda e Superficiale Costituenti Sintagmatici I sottosistemi Sintattici Lessico e Sintassi SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA Analisi delle competenze fonologiche Organizzazione del lessico Analisi della morfo-sintassi PROFILI NEUROLINGUISTICI EVOLUTIVI Anartrie Congenite Agnosie Audio-verbali Disturbi Fonologici Disturbi Morfo-Sintattici Disturbi del lessico http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=35cf Neurolinguist ica II - 62 - Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Giuseppe Cossu (Coordinat ore del corso)Prof. Giovanni Pavesi (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: MED/26 - neurologia, MED/39 - neuropsichiatria infantile Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5d5f Ort ot t ica Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Art uro Cart a (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703721 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 4 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Corso integrato di Ortottica Indicazioni chirurgiche nello srabismo paralitico, post-traumatico e restrittivo(TAO) Teniche chirurgiche di indebolimento, rafforzamento e supplenze; suture regolabili e fadenoperation Utilizzo della tossina botulinica nello strabismo paralitico Le exoforie-tropie e le forme intermittenti: trattamento chirurgico Timing e quantificazione dei vari tipi di intervento http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=555a Ort ot t ica Generale (Vecchio Ordinament o) Anno accademico: 2011/2012 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i Recapito: 0521/703106 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Programma del Corso integrato di Ortottica Generale Coordinatore: - 63 - Prof. G. Nuzzi Generalità sullo squilibrio oculomotore. L'eteroforia: fisiopatologia. Esoforie ed exoforie. Le deviazioni intermittenti e lo scompenso delle eteroforie. L'eterotropia: fisiopatologia. Generalità sui tipi principali di eterotrofia: isotropie, exotropie, strabismi verticali e sindromi alfabetiche. Il nistagmo (i nistagmi fisiologici, il nistagmo patologico). Lo strabismo paralitico. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ac13 Ot t ica Fisiopat ologica Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i (Coordinat ore del corso)Prof. Claudio MacalusoProf. St efano Bet t at iProf. Claudio Oleari Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso intende dare una formazione di base che sia propedeutica per altre importanti discipline del Corso di Laurea che si fondano sulla fenomenologia fisica o che di essa fanno frequente uso. Il corso si ripromette altresì di dare i rudimenti concettuali necessari per una comprensione pur sommaria di alcune importanti tecnologie di uso sempre più frequente quali ad esempio endoscopi, microscopi, trasduttori per ecografia a ultrasuoni, luce laser, apparati radiologici e NMR, rivelatori di radiazioni. ecc. Acquisire le nozioni fondamentali per la correzione clinica delle ametropie e per la misurazione della capacità di risoluzione del sistema visivo. Apprendere le tecniche psicofisiche per lo studio della visione a colori. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare temi d'avanguardia nello stesso campo di studi; capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del paziente e degli strumenti disponibili; capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo. Capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale medico PROGRAMMA FISICA Introduzione: grandezze fisiche e loro misure; dimensioni, unità di misura.Cinematica in una dimensione: velocità ed accelerazione; moto con accelerazione costante.Cinematica in due dimensioni: scalari e vettori; moto di un - 64 - proiettile.Dinamica: le tre leggi di Newton; peso e forza normale; attrito;piano inclinato.Moto circolare: cinetica e dinamica del moto circolare uniforme; centrifugazione; satelliti artificiali.Lavoro ed energia: lavoro; energia cinetica e principio lavoro-energia; energia potenziale; forze conservative; traformazioni dell'energia e conservazione dell'energia.Quantità di moto: quantità di moto e sua conservazione; urti elastici ed anelastici; centro di massa e baricentro; moto traslatorio.Moto rotatorio: grandezze angolari; cinematica di un moto rotatorio uniformemente accelerato; moto di rotolamento; momento torcente; dinamica rotazionale; energia cinetica rotazionale; conservazione del momento angolare.Fluidi: densità e peso specifico; pressione nei fluidi; principio di Pascal; principio di Archimede; principio di Bernoulli; viscosità e legge di Poiseuille; tensione superficiale e capillarità.Vibrazioni ed onde: moto armonico semplice; energia del moto armonico semplice; pendolo; moto armonico smorzato; vibrazioni forzate e risonanza; moti ondulatori; energia trasportata dalle onde; riflessione ed interferenza; rifrazione e diffrazione.Suono: caratteristiche del suono; impedenze acustiche; la sensazione sonora; rumore e colore del suono; interferenza e battimenti; effetto Doppler; risonanza.Temperatura e calore: temperatura e termometri; principio zero della termodinamica; legge dei gas perfetti; numero di Avogadro; diffusione; energia interna di in gas ideale; calorimetria; trasmissione del calore.Termodinamica: Iº principio della termodinamica; IIº principio della termodinamica; le macchine termiche; l'entropia. Elettricitá e Magnetismo: Carica elettrica e legge di Coulomb - Costante dielettrica - Campo elettrico - Lavoro elettrico e potenziale elettrostatico - Volt - Campo e potenziale dipolare e da doppio strato - Elettrocardiogramma (cenni) - Teorema di Gauss e sue applicazioni notevoli - La gabbia di Faraday - Induzione elettrostatica e polarizzazione del mezzo Condensatore e capacitá elettrica - Condensatori in serie e parallelo - Intensitá di corrente e densità di corrente - Legge di Ohm e resistenza - Resistenze in serie e parallelo - Forza elettromotrice - Leggi di Kirchhoff - Effetto termico della corrente Conduzione nei liquidi - Passaggio della corrente nel corpo umano - Cenni sulla struttura elettronica di isolanti, conduttori e semiconduttori - Campo magnetico e forze su correnti e magneti - Legge di Biot e Savart - Permeabilitá magnetica Teorema della circuitazione di Ampère - Solenoide - Induzione elettromagnetica e leggi di Faraday/Lenz - Coefficiente di autoinduzione - Tensione e corrente alternata - Impedenza e potenza AC dissipata - Onde elettromagnetiche - Effetto fotoelettrico e fotone - Effetto termoelettronico. Ottica Riflessione, rifrazione e dispersione luminosa - Riflessione totale e fibra ottica Endoscopio (cenni) - Elementi di analisi spettrale - Sistema ottico, fuochi e potere diottrico - Lenti sottili e specchi, e costruzione delle immagini - Microscopio composto - Potere risolutivo - Aberrazioni - L'occhio come sistema diottrico Principali ametropie e loro correzione mediante lenti - Carattere ondulatorio della luce - Diffrazione della luce e legge di Huyghens - Reticolo di diffrazione Polarizzazione della luce e polarimetria - Luce laser: produzione, proprietà e applicazioni in Medicina - Microscopio elettronico (cenni) Atomo, Nucleo, Radiazioni: Struttura atomica - Modelli atomici di Bohr e Bohr/Sommerfeld - Emissione e assorbimento di fotoni, e luminescenza - Raggi X, loro produzione e proprietá Processi di assorbimento X nella materia - L'immagine radiologica - Nucleo e isotopi - Radioattivitá naturale: radiazioni alfa, beta, gamma e proprietà di assorbimento - Decadimento radioattivo e vita media. OTTICA La refrazione clinica schiascopia, autorefrattometro, oftalmometria tecniche soggettive cicloplegia prescrizione della correzione ottica Metodi per la misurazione dell'acuità visiva - 65 - Metodi per la misurazione dell'acuità visiva definizione e tipi di acuità visiva tavole ottotipiche metodi soggettivi ed obiettivi Metodi per la misurazione della sensibilità al contrasto: definizione principali metodi di misura BIOFISICA • Luce e funzione visiva. Dalla fotometria alla visione a colori. - elementi di fisiologia della visione - illuminanti e sorgenti di luce standard CIE - grandezze radiometriche: Sistema Internazionale - grandezze fotometriche: standard CIE 1924 e CIE 1988 - spazio del tristimolo per diversi osservatori (CIE 1931, CIE 1964) e riferimenti XYZ e RGB - osservatore di Vos - spazi psicometrici CIE 1976: CIELAB e CIELUV - misurazione del fattore di riflessione spettrale: strumentazioni secondo le raccomandazioni CIE - colori fluorescenti - atlanti dei colori: Munsell, DIN, OSA-UCS, NCS - test clinici per l'esame della visione a colori Bibliografia: C.Oleari. Misurare il Colore. Hoepli Editore, Milano 2008. T EST I FISICA Appunti delle lezioni. Bersani, Bettati, Biagi, Capozzi, Feroci, Lepore, Mita, Ortalli, Roberti, Viglino, Vitturi: Fisica biomedica, Ed. Piccin Nuova Libraria (Padova). Scannicchio: Fisica Biomedica, Ed. EdiSES (Napoli). Giambattista, McCarthy Richardson, Richardson: Fisica Generale, Ed. McGraw-Hill (Milano). Halliday et al: Elementi di Fisica Ed. Ambrosiana (Milano). OTTICA E BIOFISICA Tasman, Jaeger, eds. Duane's Ophthalmology. LWW 2006 C.Oleari. Misurare il Colore. Hoepli Editore, Milano 2008. -Schede del docente http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5f16 Ot t ica Fisiopat ologica Anno accademico: 2013/2014 - 66 - CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Claudio Macaluso (Coordinat ore del corso)Prof. Giuseppe Pedraz z iProf. St efano Bet t at iProf. Claudio Oleari Recapito: 0521 703138 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso intende dare una formazione di base che sia propedeutica per altre importanti discipline del Corso di Laurea che si fondano sulla fenomenologia fisica o che di essa fanno frequente uso. Il corso si ripromette altresì di dare i rudimenti concettuali necessari per una comprensione pur sommaria di alcune importanti tecnologie di uso sempre più frequente quali ad esempio endoscopi, microscopi, trasduttori per ecografia a ultrasuoni, luce laser, apparati radiologici e NMR, rivelatori di radiazioni. ecc. Acquisire le nozioni fondamentali per la correzione clinica delle ametropie e per la misurazione della capacità di risoluzione del sistema visivo. Apprendere le tecniche psicofisiche per lo studio della visione a colori. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare temi d'avanguardia nello stesso campo di studi; capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del paziente e degli strumenti disponibili; capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo. Capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale medico PROGRAMMA FISICA Introduzione: grandezze fisiche e loro misure; dimensioni, unità di misura.Cinematica in una dimensione: velocità ed accelerazione; moto con accelerazione costante.Cinematica in due dimensioni: scalari e vettori; moto di un proiettile.Dinamica: le tre leggi di Newton; peso e forza normale; attrito;piano inclinato.Moto circolare: cinetica e dinamica del moto circolare uniforme; centrifugazione; satelliti artificiali.Lavoro ed energia: lavoro; energia cinetica e principio lavoro-energia; energia potenziale; forze conservative; traformazioni dell'energia e conservazione dell'energia.Quantità di moto: quantità di moto e sua conservazione; urti elastici ed anelastici; centro di massa e baricentro; moto traslatorio.Moto rotatorio: grandezze angolari; cinematica di un moto rotatorio uniformemente accelerato; moto di rotolamento; momento torcente; dinamica rotazionale; energia cinetica rotazionale; conservazione del momento angolare.Fluidi: densità e peso specifico; pressione nei fluidi; principio di Pascal; principio di Archimede; principio di Bernoulli; viscosità e legge di Poiseuille; tensione superficiale e capillarità.Vibrazioni ed onde: moto armonico semplice; energia del moto armonico semplice; pendolo; moto armonico smorzato; vibrazioni forzate e risonanza; moti ondulatori; energia trasportata dalle onde; riflessione ed interferenza; rifrazione e diffrazione.Suono: caratteristiche del suono; impedenze acustiche; la sensazione sonora; rumore e colore del suono; interferenza e battimenti; effetto Doppler; risonanza.Temperatura e calore: temperatura e termometri; principio zero della termodinamica; legge dei gas perfetti; numero di Avogadro; diffusione; energia interna di in gas ideale; calorimetria; trasmissione del calore.Termodinamica: Iº principio della termodinamica; IIº principio della - 67 - termodinamica; le macchine termiche; l'entropia. Elettricitá e Magnetismo: Carica elettrica e legge di Coulomb - Costante dielettrica - Campo elettrico - Lavoro elettrico e potenziale elettrostatico - Volt - Campo e potenziale dipolare e da doppio strato - Elettrocardiogramma (cenni) - Teorema di Gauss e sue applicazioni notevoli - La gabbia di Faraday - Induzione elettrostatica e polarizzazione del mezzo Condensatore e capacitá elettrica - Condensatori in serie e parallelo - Intensitá di corrente e densità di corrente - Legge di Ohm e resistenza - Resistenze in serie e parallelo - Forza elettromotrice - Leggi di Kirchhoff - Effetto termico della corrente Conduzione nei liquidi - Passaggio della corrente nel corpo umano - Cenni sulla struttura elettronica di isolanti, conduttori e semiconduttori - Campo magnetico e forze su correnti e magneti - Legge di Biot e Savart - Permeabilitá magnetica Teorema della circuitazione di Ampère - Solenoide - Induzione elettromagnetica e leggi di Faraday/Lenz - Coefficiente di autoinduzione - Tensione e corrente alternata - Impedenza e potenza AC dissipata - Onde elettromagnetiche - Effetto fotoelettrico e fotone - Effetto termoelettronico. Ottica Riflessione, rifrazione e dispersione luminosa - Riflessione totale e fibra ottica Endoscopio (cenni) - Elementi di analisi spettrale - Sistema ottico, fuochi e potere diottrico - Lenti sottili e specchi, e costruzione delle immagini - Microscopio composto - Potere risolutivo - Aberrazioni - L'occhio come sistema diottrico Principali ametropie e loro correzione mediante lenti - Carattere ondulatorio della luce - Diffrazione della luce e legge di Huyghens - Reticolo di diffrazione Polarizzazione della luce e polarimetria - Luce laser: produzione, proprietà e applicazioni in Medicina - Microscopio elettronico (cenni) Atomo, Nucleo, Radiazioni: Struttura atomica - Modelli atomici di Bohr e Bohr/Sommerfeld - Emissione e assorbimento di fotoni, e luminescenza - Raggi X, loro produzione e proprietá Processi di assorbimento X nella materia - L'immagine radiologica - Nucleo e isotopi - Radioattivitá naturale: radiazioni alfa, beta, gamma e proprietà di assorbimento - Decadimento radioattivo e vita media. OTTICA La refrazione clinica schiascopia, autorefrattometro, oftalmometria tecniche soggettive cicloplegia prescrizione della correzione ottica Metodi per la misurazione dell'acuità visiva definizione e tipi di acuità visiva tavole ottotipiche metodi soggettivi ed obiettivi Metodi per la misurazione della sensibilità al contrasto: definizione principali metodi di misura BIOFISICA • Luce e funzione visiva. Dalla fotometria alla visione a colori. - elementi di fisiologia della visione - illuminanti e sorgenti di luce standard CIE - grandezze radiometriche: Sistema Internazionale - grandezze fotometriche: standard CIE 1924 e CIE 1988 - 68 - - spazio del tristimolo per diversi osservatori (CIE 1931, CIE 1964) e riferimenti XYZ e RGB - osservatore di Vos - spazi psicometrici CIE 1976: CIELAB e CIELUV - misurazione del fattore di riflessione spettrale: strumentazioni secondo le raccomandazioni CIE - colori fluorescenti - atlanti dei colori: Munsell, DIN, OSA-UCS, NCS - test clinici per l'esame della visione a colori Bibliografia: C.Oleari. Misurare il Colore. Hoepli Editore, Milano 2008. T EST I FISICA Appunti delle lezioni. Bersani, Bettati, Biagi, Capozzi, Feroci, Lepore, Mita, Ortalli, Roberti, Viglino, Vitturi: Fisica biomedica, Ed. Piccin Nuova Libraria (Padova). Scannicchio: Fisica Biomedica, Ed. EdiSES (Napoli). Giambattista, McCarthy Richardson, Richardson: Fisica Generale, Ed. McGraw-Hill (Milano). Halliday et al: Elementi di Fisica Ed. Ambrosiana (Milano). OTTICA E BIOFISICA Tasman, Jaeger, eds. Duane's Ophthalmology. LWW 2006 C.Oleari. Misurare il Colore. Hoepli Editore, Milano 2008. -Schede del docente http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=40b3 Ot t ica Fisiopat ologica II (Vecchio Ordinament o) Anno accademico: 2011/2012 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Claudio Macaluso Recapito: 0521 703138 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 0,5 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA La refrazione clinica schiascopia, autorefrattometro, oftalmometria tecniche soggettive - 69 - cicloplegia prescrizione della correzione ottica Metodi per la misurazione dell'acuità visiva definizione e tipi di acuità visiva tavole ottotipiche metodi soggettivi ed obiettivi Metodi per la misurazione della sensibilità al contrasto definizione principali metodi di misura http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=de76 Pat ologia e Clinica della Comunicazione Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. T eore Ferri (Coordinat ore del corso) (Docent e)Dot t . Gabriele Oret t i (Docent e) (Docent e) Recapito: 0521.702715 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 9 SSD: MED/09 - medicina interna, MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Descrivere e discutere la terapia delle malattie dell'orofaringe. Conoscere gli elementi clinici principali delle malattie della laringe. PROGRAMMA MED/31 Otorinolaringoiatria (CFU2) : Prof. Teore Ferri Organo Foniatrico: Fisiopatologia Organo Articolatorio: fisiopatologia Disfonie Organiche § ; Disfunzionali § Disfonie Miste § Dislalie Organiche § Dislalie Disfunzionali § Dislalie Miste Disartrie Glossario Logopedico Disfonie infantili Med/31 I Tumori Testa-Collo (CFU2): Prof. Gabriele Oretti - Cenni di Patologia Generale: definizione di tumore benigno e maligno, teorie sulla genesi tumorale, fattori di rischio. - Richiami di anatomia chirururgica e fisiopatologica delle VADS e del collo. - Semeiotica ORL, diagnosi clinica e strumentale, imaging. - Classificazione TNM e divisione in livelli dei linfonodi del collo. - I tumori della rinofaringe. - I tumori del cavo orale. - 70 - - I tumori della orofaringe. - I tumori della laringe. - I tumori della ipofaringe. - I tumori delle ghiandole salivari maggiori. - I tumori della Tiroide. - Metastasi a T ignoto e svuotamenti laterocervicali. - Diagnosi, opzioni terapeutiche, possibili complicanze ed esiti. MED/09 Medicina Interna (CFU3): Prof. Alessandra Dei Cas Illustrazione del corso. Introduzione alla Medicina Interna, principi generali. Fattori di rischio cardiovascolari, lesioni e manifestazioni cliniche dell'aterosclerosi e carte del rischio per il calcolo del rischio cardiovascolare individuale. Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle principali patologie metaboliche, con particolare riferimento ad obesità e diabete mellito. Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle patologie endocrine con particolare riferimento alla patologia tiroidea. Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle principali patologie cardiovascolari, con particolare riferimento a ipertensione arteriosa, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco e fibrillazione atriale. Elementi di base di anatomia e fisiologia del rene e le principali patologie renali, con particolare riguardo all'esame urine, infezioni delle vie urinarie ed all'insufficienza renale acuta e cronica. Elementi di base di anatomia e fisiologia del polmone e delle principali patologie respiratorie, con particolare riguardo all'asma bronchiale. Basi fisiopatologiche delle malattie dell'apparato digerente. Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia con particolare riferimento alla Malattia da Reflusso Gastroesofageo, Malattia Peptica: ruolo dell'Helicobacter pilori, Malassorbimento, Celiachia. Litiasi biliare. Cirrosi Epatica. Diarrea e Stipsi. Basi fisiopatologiche delle principali patologie del sistema ematopoietico con particolare riferimento alle anemie. Febbre: diagnosi differenziali MED/50 La logopedia nelle gravi cerebrolesioni (CFU1): Prof. Chiara Bidini - Disfagia neurogena: Sintomi e complicanze. Il paziente neurologico portatore di cannula tracheostomica. Caratteristiche delle cannule, gestione. Valutazione del livello di coscienza nel paziente neurologico (LCF). Valutazione della deglutizione (primo e secondo livello). Esami strumentali. Riabilitazione della disfagia (provvedimenti adattivi, manovre, posture) - Afasia: Sindromi afasiche (caratteristiche, eziologia). Esame formale del linguaggio (AAT). Esame clinico. La comunicazione con il soggetto afasico. Aprassia bucco-faciale e aprassia articolatoria: Valutazione. Disartria: Valutazione (test Robertson) - 71 - MED/50 La logopedia nei disturbi neuropsicologici in età adulta e geriatrica (CFU1): Prof. Delfina Corsini I Disturbi cognitivi nelle cerebro lesioni acquisite in età adulta : - Deficit nelle funzioni basiche : i disordini dell'attenzione e della memoria - Deficit nelle competenze comunicative di tipo verbale e pragmatico - Deficit nelle abilità prassiche e visuo-percettive - Disordini delle funzioni esecutive L'assessment neuropsicologico : Anamnesi, Questionari e Test Formali Il team interprofessionale T EST I Segre - La comunicazione orale, normale e patologica Rugarli. Medicina Interna Sistematica 6^ edizione, 2010 http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=45d2 Pat ologia e Clinica della Comunicazione Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: (Docent e) (Docent e)Prof. Alessandra Dei Cas (Docent e)Prof. T eore Ferri (Coordinat ore del corso)Dot t . Gabriele Oret t i (Docent e) Recapito: 0521.702715 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 9 SSD: MED/09 - medicina interna, MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/50 scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Descrivere e discutere la terapia delle malattie dell'orofaringe. Conoscere gli elementi clinici principali delle malattie della laringe. PROGRAMMA MED/31 Otorinolaringoiatria (CFU2) : Prof. Teore Ferri Organo Foniatrico: Fisiopatologia Organo Articolatorio: fisiopatologia Disfonie Organiche § ; Disfunzionali § Disfonie Miste § Dislalie Organiche § Dislalie Disfunzionali § Dislalie Miste Disartrie - 72 - Glossario Logopedico Disfonie infantili Med/31 I Tumori Testa-Collo (CFU2): Prof. Gabriele Oretti - Cenni di Patologia Generale: definizione di tumore benigno e maligno, teorie sulla genesi tumorale, fattori di rischio. - Richiami di anatomia chirururgica e fisiopatologica delle VADS e del collo. - Semeiotica ORL, diagnosi clinica e strumentale, imaging. - Classificazione TNM e divisione in livelli dei linfonodi del collo. - I tumori della rinofaringe. - I tumori del cavo orale. - I tumori della orofaringe. - I tumori della laringe. - I tumori della ipofaringe. - I tumori delle ghiandole salivari maggiori. - I tumori della Tiroide. - Metastasi a T ignoto e svuotamenti laterocervicali. - Diagnosi, opzioni terapeutiche, possibili complicanze ed esiti. MED/09 Medicina Interna (CFU3): Prof. Alessandra Dei Cas Illustrazione del corso. Introduzione alla Medicina Interna, principi generali. Fattori di rischio cardiovascolari, lesioni e manifestazioni cliniche dell'aterosclerosi e carte del rischio per il calcolo del rischio cardiovascolare individuale. Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle principali patologie metaboliche, con particolare riferimento ad obesità e diabete mellito. Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle patologie endocrine con particolare riferimento alla patologia tiroidea. Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia delle principali patologie cardiovascolari, con particolare riferimento a ipertensione arteriosa, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco e fibrillazione atriale. Elementi di base di anatomia e fisiologia del rene e le principali patologie renali, con particolare riguardo all'esame urine, infezioni delle vie urinarie ed all'insufficienza renale acuta e cronica. Elementi di base di anatomia e fisiologia del polmone e delle principali patologie respiratorie, con particolare riguardo all'asma bronchiale. Basi fisiopatologiche delle malattie dell'apparato digerente. Aspetti clinici e cenni di diagnostica strumentale e terapia con particolare riferimento alla Malattia da Reflusso Gastroesofageo, Malattia Peptica: ruolo dell'Helicobacter pilori, Malassorbimento, Celiachia. Litiasi biliare. Cirrosi Epatica. Diarrea e Stipsi. Basi fisiopatologiche delle principali patologie del sistema ematopoietico con particolare riferimento alle anemie. Febbre: diagnosi differenziali MED/50 La logopedia nelle gravi cerebrolesioni (CFU1): Prof. Chiara Bidini - Disfagia neurogena: Sintomi e complicanze. Il paziente neurologico portatore di cannula tracheostomica. Caratteristiche - 73 - delle cannule, gestione. Valutazione del livello di coscienza nel paziente neurologico (LCF). Valutazione della deglutizione (primo e secondo livello). Esami strumentali. Riabilitazione della disfagia (provvedimenti adattivi, manovre, posture) - Afasia: Sindromi afasiche (caratteristiche, eziologia). Esame formale del linguaggio (AAT). Esame clinico. La comunicazione con il soggetto afasico. Aprassia bucco-faciale e aprassia articolatoria: Valutazione. Disartria: Valutazione (test Robertson) MED/50 La logopedia nei disturbi neuropsicologici in età adulta e geriatrica (CFU1): Prof. Delfina Corsini I Disturbi cognitivi nelle cerebro lesioni acquisite in età adulta : - Deficit nelle funzioni basiche : i disordini dell'attenzione e della memoria - Deficit nelle competenze comunicative di tipo verbale e pragmatico - Deficit nelle abilità prassiche e visuo-percettive - Disordini delle funzioni esecutive L'assessment neuropsicologico : Anamnesi, Questionari e Test Formali Il team interprofessionale T EST I Segre - La comunicazione orale, normale e patologica Rugarli. Medicina Interna Sistematica 6^ edizione, 2010 http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=19f2 Pat ologia e Clinica della Comunicazione II (CdL in Logopedia) Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. Salvat ore Bacciu (Coordinat ore del corso)Prof. Enrico Pasanisi (Docent e) (Docent e) Recapito: 0521/290447 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 5 SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/32 - audiologia, MED/38 - pediatria generale e specialistica, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA - 74 - MED/31 Otorinolaringoiatria Prof. Salvatore Bacciu CFU 1 - Sintomi Otologici: Otalgia Periotalgia Otorrea Otorragia Otoliquorrea Pienezza Ipoacusia Acufeni Cofosi Vertigini Instabilità Nistagmo Paralisi del facciale - Malattia di Menière Diagnosi clinica e strumentale Terapia medica e chirurgica - Neurinoma dell'Acustico e Neurofibromatosi 2 Diagnosi clinica e strumentale Terapia medica e chirurgica MED/32 Audiologia Prof. Enrico Pasanisi Le ipoacusie di trasmissione e miste. Le otiti esterne Le otiti medie (classificazione) L'otosclerosi Diagnosi clinica e strumentale Terapia medica e chirurgica L'otite media cronica - 75 - Diagnosi clinica e strumentale Terapia medica e chirurgica Il colesteatoma dell'orecchio medio Diagnosi clinica e strumentale Terapia medica e chirurgica MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate Prof. VincenzoVincenti CFU 1 "Approccio logopedico nei gravi disturbi della comunicazione legati a disturbi generalizzati di sviluppo" Autismo e Disturbi di Sviluppo. Inquadramento clinico ed eziopatogenetico Introduzione al "sistema curante". Analisi degli stereotipi culturali relativi all'autismo e confronto fra approcci diversi. Progetto autismo dell'AUSL di Reggio. La collaborazione con la/della famiglia e la scuola all'interno del "sistema curante" Comunicazione e linguaggio nel bambino autistic e con DPS: caratteristiche della comunicazione, prerequisiti, strumenti di osservazione e di intervento abilitativo logopedico nelle varie fasce di età Intersoggetività e abilità sociali: caratteristiche, strumenti di osservazione di intervento abilitativo logopedico nelle varie fascie di età. Attività didattica integrativa Dott.ssa Anna Maria Dalla Vecchia MED/38 Pediatria Generale e Specialistica Prof. G. Luigi Grzincich CFU 2 Introduzione 1. Neonato 2. Vaccinazioni 3. Malattie infettive virali e batteriche 4. Infezioni delle vie urinarie 5. Alterazioni dell'alvo 6. Fibrosi Cistica 7. Infezioni del sistema nervoso centrale 8. Tosse 9. Infezioni respiratorie ricorrenti 10. Asma bronchiale 11. Generalità anatomo-funzionali delle vie aeree superiori 12. Ostruzione delle alte vie aeree T EST I Manuale di Audiologia Del Bo, Giaccai, Grisanti Ed.Masson Manuale di Otorinolaringoiatria G.Rossi Ed.Piccin - 76 - ORARIO LEZIONI Giorni Ore Martedì 16:30 - 18:30 Aula Lez ioni: dal 08/11/2005 al 20/12/2005 Not a: Le lezioni si svolgeranno presso l'Aula didattica delle Sezioni di Otorinolaringoiatria http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=4196 Pat ologia Generale (Vecchio Ordinament o) Anno accademico: 2011/2012 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Bianca Maria Rot oli Recapito: 0521903785 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 1 SSD: MED/04 - patologia generale Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Questo corso intende fornire le basi per comprendere i principi della Patologia Generale. In particolare saranno impartite nozioni generali sulle principali cause di malattia e sui meccanismi di flogosi e tumori. PROGRAMMA Principi di Patologia Generale. Concetto di salute e malattia L'infiammazione Segni e fenomeni dell'infiammazione acuta Essudato Fagocitosi Mediatori chimici dell'infiammazione Infiammazione cronica I tumori Nomenclatura Epidemiologia Grading e staging Differenze tra tumori benigni e maligni Progressione neoplastica Basi molecolari delle neoplasie Metastasi Cachessia T EST I - 77 - Uno a scelta fra i seguenti testi: 1. Spector e Axford, Introduzione alla Patologia Generale, CEA 2. Woolf, Patologia Generale – Meccanismi della malattia, Idelson-Gnocchi http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=da5d Pat ologia generale e pat ologia oculare Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Bianca Maria Rot oli (Coordinat ore del corso)Dot t . Paolo Mora Recapito: 0521903785 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/04 - patologia generale, MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Raggiungimento di conoscenze teoriche e pratiche sulle più comuni attività richieste nella valutazione clinica del paziente oculistico. Conoscenza generale dei principi di funzionamento degli strumenti diagnostici in uso. Inoltre, nell'ambito del corso integrato, il corso si propone di fornire agli studenti nozioni generali sulle cause e sui meccanismi che portano alle malattie. In particolare saranno impartite nozioni sulla infiammazione acuta e cronica, sui meccanismi che portano alla formazione delle neoplasie, sulle basi dell'immunità, sul diabete e sulle alterazioni dell'emostasi. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Gli studenti dovranno aver acquisito i principi di funzionamento degli strumenti diagnostici in uso e aver raggiunto conoscenze teorico-pratico sulle più comuni attività richieste nella valutazione clinica del paziente oculistico PROGRAMMA Patologia oculare: Palpebre: anatomia e principali affezioni - Lagoftalmo - Ptosi, Entropion, Ectropion, Blefarite - Vie lacrimali: anatomia e principali patologie - Cornea: anatomia e principali patologie - Uveiti: definizione ed aspetti clinici - Cataratta: tipi e trattamento - Ecografia oculare: principi e patologie investigate - Glaucoma da chiusura d'angolo - Melanoma dell'iride e del corpo ciliare Patologia Generale L'infiammazione Segni e fenomeni dell'infiammazione acuta Essudato Fagocitosi Mediatori chimici dell'infiammazione Infiammazione cronica I tumori - 78 - I tumori Nomenclatura Epidemiologia Grading e staging Differenze tra tumori benigni e maligni Progressione neoplastica Basi molecolari delle neoplasie Metastasi Cachessia Immunità Basi dell'immunità innata Basi dell'immunità acquisita Diabete Alterazioni dell'emostasi Trombosi e ischemia Difetti dell'emostasi T EST I Uno a scelta fra i seguenti testi per patologia generale: 1. Spector e Axford, Introduzione alla Patologia Generale, CEA 2. Woolf, Patologia Generale – Meccanismi della malattia, Idelson-Gnocchi 3. Caruso e Licastro – Compendio di Patologia Generale. Casa Ed. ambrosiana 4. Pontieri, Patologia e fisiopatologia generale Ed. Piccin Per patologia oculare: J.J. Kanski: "Oftalmologia clinica", Masson Italia http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=aad7 Pat ologia generale e pat ologia oculare Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Bianca Maria Rot oli (Coordinat ore del corso)Dot t . Paolo MoraProf. Jelka G. Orsoni Recapito: 0521903785 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/04 - patologia generale, MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Raggiungimento di conoscenze teoriche e pratiche sulle più comuni attività richieste nella valutazione clinica del paziente oculistico. Conoscenza generale dei principi di funzionamento degli strumenti diagnostici in uso. Inoltre, nell'ambito del corso integrato, il corso si propone di fornire agli studenti nozioni generali sulle cause e sui meccanismi che portano alle malattie. In particolare saranno impartite nozioni sulla infiammazione acuta e cronica, sui meccanismi che portano alla formazione delle neoplasie, sulle basi dell'immunità, sul diabete e sulle alterazioni dell'emostasi. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O - 79 - Gli studenti dovranno aver acquisito i principi di funzionamento degli strumenti diagnostici in uso e aver raggiunto conoscenze teorico-pratico sulle più comuni attività richieste nella valutazione clinica del paziente oculistico PROGRAMMA Patologia oculare: Palpebre: anatomia e principali affezioni - Lagoftalmo - Ptosi, Entropion, Ectropion, Blefarite - Vie lacrimali: anatomia e principali patologie - Cornea: anatomia e principali patologie - Uveiti: definizione ed aspetti clinici - Cataratta: tipi e trattamento - Ecografia oculare: principi e patologie investigate - Glaucoma da chiusura d'angolo - Melanoma dell'iride e del corpo ciliare Patologia Generale L'infiammazione Segni e fenomeni dell'infiammazione acuta Essudato Fagocitosi Mediatori chimici dell'infiammazione Infiammazione cronica I tumori Nomenclatura Epidemiologia Grading e staging Differenze tra tumori benigni e maligni Progressione neoplastica Basi molecolari delle neoplasie Metastasi Cachessia Immunità Basi dell'immunità innata Basi dell'immunità acquisita Diabete Alterazioni dell'emostasi Trombosi e ischemia Difetti dell'emostasi T EST I Uno a scelta fra i seguenti testi per patologia generale: 1. Spector e Axford, Introduzione alla Patologia Generale, CEA 2. Woolf, Patologia Generale – Meccanismi della malattia, Idelson-Gnocchi 3. Caruso e Licastro – Compendio di Patologia Generale. Casa Ed. ambrosiana 4. Pontieri, Patologia e fisiopatologia generale Ed. Piccin Per patologia oculare: J.J. Kanski: "Oftalmologia clinica", Masson Italia - 80 - http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f6e9 Pat ologia Oculare (Vecchio Ordinament o) Anno accademico: 2011/2012 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Paolo Mora (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703104 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Retinopatie eredo-degenerative definizione e inquadramento basi genetiche degenerazioni a partenza dall'epitelio pigmentato retinico degenerazioni a partenza dai fotorecettori degenerazioni a partnza dalla retina interna altre degenerazioni diagnosi cenni di gestione clinica prospettive terapeutiche http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=becf Pediat ria e basi di oft almologia pediat rica e rieducazione degli handicap della funzione visiva Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso)Prof. Aldo Agnet t i Recapito: 0521/703250 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/38 - pediatria generale e specialistica Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=31bd Pediat ria e basi di oft almologia pediat rica e rieducazione degli handicap della funzione visiva Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso)Prof. Aldo Agnet t i Recapito: 0521/703250 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante - 81 - Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/38 - pediatria generale e specialistica Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=43f9 Pediat ria generale e specialist ica (Vecchio Ordinament o) Anno accademico: 2011/2012 Docente: Recapito: [] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 1 Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA - Il neonato sano Principali patologie neonatali Gli screening neonatali Crescita normale e patologica Calendario vaccinale Malattie geniche e cromosomiche con interessamento oculare Infezioni delle alte e medie vie aeree Malattia reumatica e principali cardiopatie Malattia celiaca e malattie infiammatorie croniche gastrointestinali Malattie allergiche Gli avvelenamenti acuti nell'infanzia L'adolescenza e le sue problematiche Testo consigliato: Vanelli M. Argomenti di pediatra Edizioni TIERRE Integrated corse of general and specialistic pediatrics (Dott.ssa C. Volta) 1 Credit: &nb sp; Disciplines: &n bsp; &n bsp; &nbs p; a) Pediatrics Dott.ssa C. Volta ; b) Neonatology Dott.ssa C. Volta - The healthy neonate Main neonatal diseases Neonatal screenings Normal and abnormal growth Immunizations schedule Gene and chromosome syndromes with ocular involvement Upper and lower airway infections Rheumatic disease and main heart diseases Coeliac disease and gastrointestinal diseases Atopic diseases Acute poisoning in infancy Adolescence: main problems Textbook: Vanelli M. Argomenti di pediatra Edizioni TIERRE - 82 - &n bsp; http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=fc80 PERCORSO GESTIONALE: BASI DI BIOSTATISTICA, INFORMATICA E NORMATIVA DEDICATA Anno accademico: 2015/2016 Codice: 1004815 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i (Coordinat ore del corso)Dot t . Robert o Goldoni (Docent e) Federica Picelli (Docent e)Dot t . Crist ina Casubolo (Docent e) Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: , BIO/14 - farmacologia, FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina), ING-INF/05 - sistemi di elaborazione delle informazioni Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale Moduli didattici: Basi di statistica Scienze infermieristiche Sistemi di elaborazione delle informazioni OBIET T IVI Basi di Statistica e Informatica : Fornire allo studente una conoscenza informatica di base sulle tecnologie oggi disponibili e introdurlo alla logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. L'esposizione degli argomenti sarà orientata a problemi concreti di analisi e di ricerca tratti dalla letteratura medica. Il corso si propone di fornire allo studente, in modo semplice, gli strumenti informatici e statistici necessari per descrivere e analizzare i dati, estrarre informazioni utili e prendere decisioni consapevoli. Alla luce dell'ampia scelta di software disponibile per l'analisi la teoria verrà esplicitata mediante esercizi pratici al computer e casi didattici. L'obiettivo finale del corso sarà pertanto che lo studente apprenda il "saper fare" oltre che "il conoscere". Scienze Infermieristiche : Parte 1 Far acquisire allo studente le informazioni utili per analizzare, dal punto di vista dell'Organizzazione Sanitaria, il proprio operato professionale con particolare attenzione ai risvolti in tema di evoluzione dell'Organizzazione Sanitaria in Italia. Il programma verterà su Organizzazione Sanitaria (Programmazione, Organizzazione, Gestione, Modelli organizzativi dei Servizi Sanitari), evoluzione del Profilo Professionale e la Formazione specifici del Corso di Laurea. Parte 2 - Fornire agli studenti le conoscenze teoriche di base relative all'ambito comunicativo/relazionale - Descrivere strategie e tecniche per comunicare in modo efficace con l'utenza in generale, ed in particolare con i bambini e i loro familiari. - Sensibilizzare gli studenti sull' importanza del lavaggio delle mani quale misura primaria nella prevenzione delle infezioni ospedaliere. - Descrivere le tecniche per operare con sicurezza in ambito lavorativo. PROGRAMMA Statistica Medica - 83 - Prof. Giuseppe Pedrazzi Introduzione : statistica medica e discipline affini. La logica e la pianificazione statistica. Cenni di calcolo combinatorio: permutazioni, disposizioni, combinazioni. Applicazioni. Cenni di calcolo delle probabilita' : probabilita' semplice e composta, teorema di Bayes. Odds. Odds ratios. Likelihood ratios. applicazioni. Distribuzioni di probabilita' : distribuzione binomiale, distribuzione di Poisson, distribuzione Normale e Normale standard. Tabelle e loro uso. Come riassumere i dati. Scale di misura. Misure di posizione, ordine e variazione. Indici di tendenza centrale, media, mediana, moda. Indici di variabilita', varianza, deviazione standard, CV. Percentili e loro uso. Principi generali della inferenza statistica. La distribuzione campionaria. Ipotesi e test di ipotesi. Errore di I e II tipo. Potenza di un test e curva operativa. Power Analysis e stima della dimensione campionaria. Test parametrici : test t di Student, Analisi della varianza ad 1 e 2 criteri di classificazione. Test non parametrici : test di Wilcoxon, test di Mann-Whitney, test di Kruskal-Wallis, test di Friedman, test della mediana, test chi-quadrato, test esatto di Fisher. Regressione lineare e correlazione. Regressione multipla. Regressione logistica. Esercitazioni al computer con il software "R" ed Epi Info Scienze Infermieristiche Parte 1 - Prof. Cristina Casubolo 1. Atto aziendale 2. Cenni : La Legge 833/1978 e nascita del SSN 3. L'aziendalizzazione i DLgs: 502/517 e 229/1999 modifiche ed integrazioni. 4. Budget aziendale 5. Qualità e sistema di autorizzazione e accreditamento 6. Il Governo Clinico 7. Gestione del Rischio ed i suoi strumenti 8. Linee Guida (procedure, protocolli, piani di lavoro) e PDTA (Percorsi diagnostici terapeutici ed assistenziali) 9. Profilo professionale: - DL 14 settembre 1994, 743 - Legge 26 febbraio 1999, n. 42 - Decreto 27 luglio 2000 - Legge 10 agosto 2000, n 251 - D.M. 29 marzo 2001 - Decreto 2 aprile 2001 - legge 1 febbraio 2006, n. 43 10. La valutazione del personale 11. La formazione dell' Ortottica ed assistenza oftalmologica (abilitante alla professione sanitaria di Ortottista ed assistente di oftalmologia) 12. Codice deontologico Parte 2 - Prof. Federica Picelli • • • • • • • • • • • • • • I principali modelli comunicativi gli stili comunicativi la comunicazione professionale, assertiva, empatica e rivolta al bambino la comunicazione verbale/non verbale l'ascolto attivo la gestione dell'aggressività/passività cenni sul concetto di infezione definizione di infezione ospedaliera l'igiene delle mani l'utilizzo dei guanti e dei presidi barriera le precauzioni standard e aggiuntive alle standard cenni sui concetti di pulizia, disinfezione e sterilizzazione l'uso di antisettici e disinfettanti i principali sistemi di sterilizzazione: (calore, vapore compresso, ossido di etilene) - 84 - • il corretto smaltimento dei rifiuti Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Prof. Roberto Goldoni Brevi cenni sull'evoluzione storica dalle prime invenzioni dal 1600 ad oggi Introduzione all'Informatica e all'uso dei computer Concetti Generali sui principi di funzionamento Analisi funzionale della struttura di un elaboratore Hardware: CPU Memorie Dispositivi I/O Sistema binario e operatori Booleani L'informazione (testo, numeri, immagini, suoni, ...) e la sua rappresentazione digitale Software Software di base e sistemi operativi Software applicativo Utilizzare Excel per raccogliere e organizzare le informazioni e per presentare i dati Predisporre un documento Word strutturato Predisporre una presentazione in Power Point Cenni su programmi e algoritmi Reti di calcolatori Reti locali e reti geografiche Internet e sue applicazioni Classificazione funzionale dei programmi applicativi Presentazione di programmi applicativi per l'elaborazione di testi, presentazioni, fogli elettronici, programmi Utilizzo della rete Internet (navigazione, posta elettronica) Concetti generali sul rapporto Informatica e Medicina Introduzione alla sicurezza informatica, riferimenti di legge e concetti generali, e cenni alla firma digitale. T EST I Statistica : M.M Triola, M.F. Triola : Fondamenti di Statistica, Ed. Pearson W.W. Daniel : Biostatistica – Ed. Edises A. Field. J. Miles, Z. Field : Discovering Statistics Using R, Ed. SAGE Michael J. Crawley "The R book" , Ed. Wiley Scienze Infermieristiche : Parte 1 -Benci L., Le professioni sanitarie (non mediche) Aspetti giuridici, deontologici e medico legali, Mc Graw Hill, 2002 -Pignatto A. Regazzo C., Organizzazione e qualità nei servizi socio-sanitari, Carocci, 2002 -Orlandi C., Carlo Calamandrei -Manuale di management per le professioni sanitarie 4/ed. , McGrawHill, marzo 2015 (Parte 1 - Il contesto: i principali modelli organizzativi) Parte 2 "La prevenzione delle infezioni ospedaliere" AA.VV Carocci Faber 2004 "La pragmatica della comunicazione umana" P. Watzlawick Casa Editrice Astrolabio 1974 " Competenze comunicative per gli operatori della salute" S. Beccastrini Centro scientifico editore 2000 Sistemi di Elaborazione delle Informazioni : - 85 - Introduzione ai sistemi informatici D. Sciuto, G. Buonanno, W. Fornaciari, L. Mari, Mc Graw Hill http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6f9c Basi di st at ist ica Anno accademico: 2013/2014 Codice: 1004816 Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]] Crediti/Valenza: 4 SSD: FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: PERCORSO GESTIONALE: BASI DI BIOSTATISTICA, INFORMATICA E NORMATIVA DEDICATA http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=d599 Scienz e infermierist iche Anno accademico: 2013/2014 Codice: 21884 Docente: Dot t . Crist ina Casubolo, Federica Picelli Recapito: 0521703138 [[email protected]] Crediti/Valenza: 2 SSD: BIO/14 - farmacologia Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: PERCORSO GESTIONALE: BASI DI BIOSTATISTICA, INFORMATICA E NORMATIVA DEDICATA http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=d011 Sist emi di elaboraz ione delle informaz ioni Anno accademico: 2013/2014 Codice: 19771 Docente: Dot t . Robert o Goldoni Recapito: 0521703291 [[email protected]] Crediti/Valenza: 2 SSD: ING-INF/05 - sistemi di elaborazione delle informazioni Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: PERCORSO GESTIONALE: BASI DI BIOSTATISTICA, INFORMATICA E NORMATIVA DEDICATA - 86 - http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=f016 Percorso gest ionale: basi di biost at ist ica, informat ica e normat iva dedicat a (1° semest re) Anno accademico: 2012/2013 Codice: 3044 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i (Coordinat ore del corso)Dot t . Robert o Goldoni (Docent e) Federica Picelli (Docent e)Dot t . Crist ina Casubolo (Docent e) Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: , BIO/14 - farmacologia, FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina), ING-INF/05 - sistemi di elaborazione delle informazioni Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale OBIET T IVI Fornire allo studente una conoscenza, teorica, di informatica di base sulle tecnologie oggi disponibili. Descrivere, dal punto di vista legislativo, le tappe fondamentali che hanno portato all'attuale Sistema Sanitario; descrivere le attività cliniche e le tecniche per operare con sicurezza in ambito pediatrico e neuropsichiatrico riabilitativo; descrivere le attività e le tecniche per comunicare in modo efficace con i bambini ed i famigliari in ambito pediatrico e neuropsichiatrico riabilitativo. Saper impostare una indagine statistica eseguendo un piccolo esempio di sperimentazione clinica; saper trarre le conclusioni statistiche mediante i test appresi PROGRAMMA BIOSTATISTICA - Universo statistico - Tipi di misura, criteri di applicabilità dei test - Il campione biologico: metodologia di estrazione e suo dimensionamento - Randomizzazione - Distribuzioni di frequenza: istogrammi - La distribuzione normale gaussiana - Teoria della probabilità STATISTICA DESCRITTIVA -Rappresentazione grafica dei risultati -Parametri fondamentali: media, varianza, deviazione standard ed errore standard -Limiti fiduciali della media e relativo significato clinico -I percentili STATISTICA PARAMETRICA ; -L'ipotesi nulla ( Ho ), tipi di errore -Analisi per il confronto tra le medie: t di Student, analisi della varianza, -Analisi per il confronto delle percentuali: tabelle di contingenza, test chi quadrato -Test esatto di Fisher -La correlazione: la regressione lineare STATISTICA NON PARAMETRICA - Scale di valutazione soggettiva in clinica - Limiti e vantaggi dei test non parametrici METODOLOGIA DELLA RICERCA CLINICA - Definizione di parametro normale e patologico - La sperimentazione clinica - 87 - - Trials clinici: cieco e doppio cieco - Il controllo, il placebo, il follw up - Il consenso informato SCIENZE INFERMIERISTICHE I diritti del malato Principi generali di presa in carico ed accertamento delle necessità della persona La pianificazione, l'attuazione e valutazione degli interventi Aspetti igienici inerenti l'attività: Concetti di : infezione, infezione ospedaliera , infezione acquisita in ambito sanitario. Frequenza e tipi di infezione maggiormente rilevati. Principali microrganismi identificati come responsabili delle i.o. Conseguenze a carico del malato, del gruppo di lavoro, sociali. Disposizioni legislative inerenti la prevenzione delle I. O. Circ. Min. San. 52/1985 – 8/1988Piano Sanitario Nazionale 2006-08 Lo spettro d'infezione. Indicatori di infezione. Variabili potenzialmente importanti nello studio delle infezioni Misure di controllo dei serbatoi & nbsp; " controllo trasmissione i sistemi di controllo: concetto di sorveglianza, dati di laboratorio, dati orientati al paziente. le precauzioni standard e aggiuntive alle standard il rischio occupazionale l'igiene delle mani e l'utilizzo dei guanti e dei presidi barriera la pulizia, la disinfezione, gli antisettici ed i disinfettanti concetti generali inerenti i principali sistemi di sterilizzazione : calore, vapore compresso, ossido di etilene linee guida per le misure di isolamento linee guida per la prevenzione delle infezioni chirurgiche, dall'istituzione del SSN alla riforma del D.LGS. 502/92 ( cenni) DL 14 settembre 1994, 743 Legge 26 febbraio 1999, n. 42 Decreto 27 luglio 2000 Legge 10 agosto 2000, n 251 D.M. 29 marzo 2001 Decreto 2 aprile 2001 Codice deontologico dell'ortottista - la comunicazione efficace: fattori influenti - la comunicazione con il bambino - la comunicazione con gli adulti - la comunicazione supportava - la capacità empatica - interventi volti a favorire la comunicazione - la valutazione del processo comunicativo SISTEMI DI ELABORAZIONI DELLE INFORMAZIONI Brevi cenni sull'evoluzione storica dalle prime invenzioni dal 1600 ad oggi Introduzione all'Informatica e all'uso dei computer Concetti Generali sui principi di funzionamento Analisi funzionale della struttura di un elaboratore Hardware: CPU Memorie Dispositivi I/O Sistema binario e operatori Booleani L'informazione (testo, numeri, immagini, suoni, ...) e la sua rappresentazione digitale Software Software di base e sistemi operativi Software applicativo Cenni su programmi e algoritmi - 88 - T EST I STATISTICA Stanton A. Glantz: Statistica per discipline Bio-mediche, McGraw Hill Sidney Siegel, N. John Castellan Jr. : - Statistica non parametrica - ed. McGraw-Hill SCIENZE INFERMIERISTICHE Appunti di Canossa Marzia tratti dal coro Master in Manager con le funzioni di Coordinamento nel settore socio assistenziale dell'a.a. 2003/04 la prevenzione delle infezioni ospedaliere aa.vv. CAROCCI FABER 2004 le infezioni ospedaliere. Prevenzione e controllo CENTRO SCIENTIFICO, TORINO 1993 igiene e disinfezione clinica nelle strutture ospedaliere KAPPADUE, MILANO 2002 IL TRATTATO COMPLETO DEL NURSING J. Luckmann K.C Sorensen PICCIN ed. 1993 trd 1996 SISTEMI DI ELABORAZIONI DELLE INFORMAZIONI Introduzione ai sistemi informatici D. Sciuto, G. Buonanno, W. Fornaciari, L. Mari, Mc Graw Hill, 2004 http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e1fb Prova Finale (Esame di laurea C.d.L. in Ort ot t ica ed Assist enza Oft almologica) CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Medicina Segret eria Recapito: 0521-903700 [[email protected]] Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Anno: 3° anno Crediti/Valenza: Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale NOT A Si informano i laureandi che verrà attivata per tutto l'Ateneo, per la prima sessione utile al rispetto delle tempistiche, la procedura on line per presentare la domanda di laurea entro i 30 giorni precedenti l'inizio dell'appello di laurea. Tale procedura verrà attivata per gli utenti a partire dall'8 ottobre 2014. Per tale motivo per i laureati della sessione di novembre la scadenza verrà prorogata a 20 giorni prima dell'inizio della sessione di laurea (prova pratica). Al termine della procedura on line si dovrà stampare il bollettino MAV per il versamento di 132 euro (costo diplomi e pergamene oltre a 2 bolli virtuali). Si invitano i predetti laureandi che fossero già in possesso del bollettino MAV di 116 euro di non effettuare il versamento e che non necessitano le marche da bollo cartacee. Al più presto verranno pubblicate le norme relative all'esame di laurea aggiornate.. NORME RELATIVE ALL'ESAME DI LAUREA IN VIGORE DA LUGLIO 2009 (con aggiornamento di ottobre 2014) http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=93bc Prova Finale (Esame di Laurea) CdL Logopedia - 89 - Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Medicina Segret eria Recapito: 0521-903700 [[email protected]] Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Anno: 3° anno Crediti/Valenza: Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f28e Prova Finale (Esame di Laurea) CdL Logopedia Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Medicina Segret eria Recapito: 0521-903700 [[email protected]] Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 6 Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6ca0 Psicologia medica e riabilit azione neuropsicovisiva Anno accademico: 2012/2013 Codice: 3044 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Lucia Riggio (Coordinat ore del corso)Dot t . Franco Granella (Docent e) Maria Gugliot t a (Docent e) Recapito: 0521-033946 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: M-PSI/01 - psicologia generale, M-PSI/05 - psicologia sociale , MED/26 - neurologia Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale OBIET T IVI Il corso intende fornire conoscenze di base sui principali processi cognitivi ed emozionali che sostengono il comportamento umano e definiscono le relazioni interpersonali e sui principi fondamentali della riabilitazione neuropsicovisiva in rapporto ai principali disturbi di origine centrale della visione e dell'oculomozione. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Gli studenti dovranno raggiungere una buona conoscenza e comprensione di fondamentali concetti psicologici, sociali e riabilitativi inerenti la funzione visiva. PROGRAMMA - 90 - Origini e metodi della psicologia - Le grandi scuole psicologiche - Sensazione e percezione Coscienza e attenzione - Processi automatici e processi controllati - L'apprendimento associativo e l'apprendimento cognitivo - Le fasi del processo di memorizzazione - I livelli della motivazione Motivazioni primarie e secondarie - Principali teorie sulla motivazione. La natura delle emozioni - Espressione e riconoscimento delle emozioni - Teorie dell'esperienza emotiva - Linguaggio e comunicazione - La natura del linguaggio umano - Specializzazione emisferica e linguaggio. Valutazione della funzione visiva e delle competenze oculomotorie nel neonato - Visual processing Deficit visivo centrale - Emiinattenzione visiva - Disfunzioni sensoriali e oculomotorie nell'ictus Disfunzioni sensoriali e oculomotorie nella sclerosi multipla - Alterazioni della motilità oculare nel coma - Disordini oculomotori acquisiti centrali - Alterazioni dell'oculomotricità nei disturbi corticali Trattamento di riabilitazione cognitiva. T EST I L. ANOLLI, P. LEGRENZI, Psicologia generale, il Mulino, Bologna, 2009. Saranno inoltre rese disponibili delle dispense di integrazione agli argomenti trattati http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=382e Psicologia medica e riabilit azione neuropsicovisiva Anno accademico: 2011/2012 Codice: 3044 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Lucia Riggio (Coordinat ore del corso)Dot t . Franco Granella (Docent e) Recapito: 0521-033946 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: M-PSI/01 - psicologia generale, M-PSI/05 - psicologia sociale , MED/26 - neurologia Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA La Psicologia come scienza: storia e metodi - Origini e metodi della psicologia - Le grandi scuole psicologiche Sensazione e percezione - Le soglie e la psicofisica - L'organizzazione percettiva - La percezione dello spazio e del movimento Attenzione - Attenzione selettiva e attenzione spaziale - Processi automatici e processi controllati Apprendimento e Memoria - Le interazioni rispondenti e le interazioni operanti - Le fasi del processo di memorizzazione - Le amnesie Motivazione - I livelli della motivazione - Motivazioni primarie e secondarie - Principali teorie sulla motivazione - 91 - Emozione - La natura delle emozioni - Espressione e riconoscimento delle emozioni - Teorie dell'esperienza emotiva La comunicazione e la relazione terapeutica - Il processo di comunicazione - La comunicazione non verbale - Modalità di comunicazione terapeuticamente efficace - La relazione con il paziente Linguaggio - Linguaggio e comunicazione - La natura del linguaggio umano - Specializzazione emisferica e linguaggio T EST I L. ANOLLI, P. LEGRENZI, Psicologia generale, il Mulino, Bologna, 2001 Saranno inoltre rese disponibili delle dispense di integrazione agli argomenti trattati http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=df86 Psicologia medica e riabilit azione neuropsicovisiva Anno accademico: 2013/2014 Codice: 3044 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Lucia Riggio (Coordinat ore del corso)Prof. Mario Giovanni T erz ano Maria Gugliot t a Recapito: 0521-033946 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: M-PSI/01 - psicologia generale, M-PSI/05 - psicologia sociale , MED/26 - neurologia Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale OBIET T IVI Il corso intende fornire conoscenze di base sui principali processi cognitivi ed emozionali che sostengono il comportamento umano e definiscono le relazioni interpersonali e sui principi fondamentali della riabilitazione neuropsicovisiva in rapporto ai principali disturbi di origine centrale della visione e dell'oculomozione. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Gli studenti dovranno raggiungere una buona conoscenza e comprensione di fondamentali concetti psicologici, sociali e riabilitativi inerenti la funzione visiva. PROGRAMMA Origini e metodi della psicologia - Le grandi scuole psicologiche - Sensazione e percezione Coscienza e attenzione - Processi automatici e processi controllati - L'apprendimento associativo e l'apprendimento cognitivo - Le fasi del processo di memorizzazione - I livelli della motivazione Motivazioni primarie e secondarie - Principali teorie sulla motivazione. La natura delle emozioni - Espressione e riconoscimento delle emozioni - Teorie dell'esperienza emotiva - Linguaggio e comunicazione - La natura del linguaggio umano - Specializzazione emisferica e linguaggio. - 92 - Valutazione della funzione visiva e delle competenze oculomotorie nel neonato - Visual processing Deficit visivo centrale - Emiinattenzione visiva - Disfunzioni sensoriali e oculomotorie nell'ictus Disfunzioni sensoriali e oculomotorie nella sclerosi multipla - Alterazioni della motilità oculare nel coma - Disordini oculomotori acquisiti centrali - Alterazioni dell'oculomotricità nei disturbi corticali Trattamento di riabilitazione cognitiva. T EST I L. ANOLLI, P. LEGRENZI, Psicologia generale, il Mulino, Bologna, 2009. Saranno inoltre rese disponibili delle dispense di integrazione agli argomenti trattati http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=7075 Riabilit azione Logopedica Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Andrea Bacciu (Docent e) Anna Maria Calderoni (Docent e) Recapito: 0521703205 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 4 SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate "L'inquadramento e la rieducazione logopedica nei disturbi dell'apprendimento specifici e generalizzati e nei ritardi cognitivi" L'obiettivo del corso è di conferire agli studenti le conoscenze necessarie per effettuare diagnosi, delineare il quadro clinico, elaborare il bilancio logopedico e progettare quindi l'iter riabilitativo logopedico nelle seguenti patologie dell'età evolutiva: I Disturbi dell'apprendimento: Diagnosi differenziale L'intervento logopedico nei disturbi generalizzati dello sviluppo La dislessia: definizione, inquadramento, ipotesi patogenetiche, intervento logopedico. La disortografia: definizione, inquadramento, intervento logopedico La discalculia: definizione, inquadramento, intervento logopedico. "La sindrome di Down e le sindromi genetiche in generale" Il ritardo cognitivo: generalità Quadro clinico … Caratteristiche dell'evoluzione comunicativo-linguistica - 93 - Riabilitazione degli aspetti prussici correlati al linguaggio Riabilitazione dei livelli linguistici Riabilitazione degli apprendimenti Riabilitazione delle autonomie MED/31 Otorinolaringoiatria · L'Impianto Cocleare Elettrodi Strategie di codifica del segnale Protocollo di selezione Tecnica chirurgica Elettrofisiologia intraoperatoria Attivazione e regolazione · L'Impianto Uditivo al Tronco Encefalico Indicazioni e caratteristiche generali MED/32 Audiologia Prof. Enrico Pasanisi Paralisi periferica del nervo facciale: -Diagnosi clinica e strumentale -Terapia medica e chirurgica Audiometria tonale liminare e vocale. Impedenzometria: timpanogramma e riflesso stapediale. Potenziali evocati uditivi del tronco encefalico (ABR): -principi e metodica; -indicazioni. T EST I Manuale di Audiologia Del Bo, Giaccai, Grisanti Ed.Masson Manuale di Otorinolaringoiatria G.Rossi Ed.Piccin http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=bb46 Riabilit azione neuropsicovisiva Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Cossu (Coordinat ore del corso) - 94 - Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: MED/25 - psichiatria, MED/39 - neuropsichiatria infantile Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Oggetto e Metodo - Premesse di Neuroembriologia - Plasticità cerebrale - Sviluppo neuromotorio e cognitivo - Sviluppo psicoaffettivo La Neurologia del Neonato e del Bambino - Sviluppo neurologico normale - Esame neurologico del neonato - Esame neurologico standard Le Epilessie - Epidemiologia delle Epilessia - Etiopatogenesi delle Epilessie - Diagnostica elettroencefalografica - Tassonomia delle Epilessie Epilessie Neonatali Epilessie dell'Infanzia Epilessie dell'Adolescenza - Aspetti semeiologici - Aspetti clinici - Cenni terapeutici Encefalopatie Fisse - Etiopatogenesi - Tassonomia - Quadri clinici - Quadri Cognitivi Tumori Intracranici e Spinali - Medulloblastoma - Astrocitoma - Glioma del Tronco Sindromi Neurocutanee - Sclerosi Tuberosa - Neurofibromatosi - Angiomatosi Encefalo facciale Disturbi della sfera affettivo-relazionale Le nevrosi Depressione in età evolutiva L'autismo Infantile precoce &nb sp; http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a408 - 95 - Riabilit azione Psicomot oria Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: (Docent e)Prof. Cosimo Cost ant ino (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521-703517 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: CFU 3 (2 CFU caratterizzanti, 1 CFu affini) SSD: L-ART/05 - discipline dello spettacolo, MED/34 - medicina fisica e riabilitativa Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA L-ART/05 Discipline dello Spettacolo Prof. Luigi Allegri CFU 1 Lineamenti di una storia della vocalità teatrale. MED/34 Medicina Fisica e Riabilitativa Prof. Cosimo Costantino CFU 2 GENERALITÀ SUI MEZZI FISICI E LORO APPLICAZIONI MASSOTERAPIA KINESITERAPIA PASSIVA, ASSISTITA, ATTIVA TERAPIA OCCUPAZIONALE LA RIABILITZIONE DEI POLITRAUMATIZZATI LA SINDROME IPOCINETICA LA POSTURA E LE SUE CORRELAZIONI CON LA FONAZIONE E LE PATOLOGIE VERTEBRALI LA RIEDUCAZIONE POSTURALE GLOBALE L'APPROCCIO RIABILITATIVO AI PAZIENTI CON ESITI DI STROKE Attività didattica integrativa: Dott.ssa Paola Belliccchi Affanni "Psicomotricità nella patologia pediatrica" La Storia della psicomotricità: evoluzione fisiologica e neuropsicologica – rieducazione psicomotoria; Tappe dello sviluppo psicomotorio: organizzazione dello schema corporeo e sviluppo dell'organizzazione spaziale Tappe dello sviluppo dell'organizzazione temporale temporale e ritmo . Evoluzione della lateralità Osservazione psicomotoria : metodologia – presentazione di una scheda e relativa valutazione Il Bilancio Psicomotorio: presentazione dei test e relative tarature – Metodi di rilassamento Disturbi dello sviluppo dello schema corporeo e della lateralità. Disturbi dell'organizzazione spazio – temporale Progetti specifici di rieducazione psicomotoria che sono alla base della genesi dell'atto Grafico – Presentazione del Bilancio Grafo – motorio – La rieducazione della disgrazia. Metodo J. De Ajuriaguerra. Seconda seduta pratica del Rilassamento psico-fisico. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6017 Rieducazione degli handicap della funzione visiva I (Vecchio Ordinament o) Anno accademico: 2011/2012 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703250 [[email protected]] - 96 - Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Corso integrato di Rieducazione degli Handicap della Funzione Visiva I Ipovisione: definizione, classificazione (centrale, periferica). Riabilitazione: definizione Patologie oculari causa di ipovisione nel bambino: nigstagmo, cataratta congenita, retinopatia del prematuro, glaucoma congenito, atrofia ottica, degenerazioni tappeto-retiniche Patologie oculari causa di ipovisione nell'adulto: albinismo, sclerosi multipla, atrofia ottica, miopia degenerativa Patologie oculari causa di ipovisione nell'anziano: retinopatia diabetica, degenerazione maculare senile Ingrandimento: definizione Ausili ottici: lenti a mano, sistemi telescopici galileiani, sistemi telescopici kepleriani Ausili elettronici: CCTV (videoingranditore ottico, in bianco e nero, a colori, portatile), software ingrandenti, sintesi vocale Filtri Legislazione http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3a59 Rieducazione degli handicap della funzione visiva II Anno accademico: 2012/2013 Codice: 0349 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Monica Camparini (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703758 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 3 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso rappresenta il proseguimento e completamento del corso I, e sipropone di far conoscere agli studenti ulteriori patologie che possonocausare ipovisione negli adulti e nei bambini. Vengono inoltre fornite le definizioni di cecità, handicap visivo,invalidità civile e illustrata la attuale legislazione italiana inmateria. Il corso presenta inoltre il programma riabilitativo negli ipovedentiin età evolutiva, con particolare attenzione all'apprendimento dellalettura e della scrittura. Il corso focalizza inoltre l'attenzione sulla psicologia del soggetto ipovedente. Infine, attraverso l'apprendimento della valutazione visivo-funzionaledel soggetto ipovedente, - 97 - particolare attenzione viene riservata allaconoscenza dei più moderni ausilii elettronici. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare temi d'avanguardia nello stesso campo di studi; capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del paziente e degli strumenti disponibili. capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale PROGRAMMA Patologie causa di ipovisione: malattia di Coats, aneurismi miliari di Leber, Teleangectasia paramaculare, Neurofibromatosi di Von Recklinghausen, sindrome di Charls Bonnet, sindrome di Laurence-Moon Bield, sindrome di Usher, malattia di Stargardt, malattia di Best, amaurosi di Leber, Retinoblastoma Legislazione: il riconoscimento di invalidità civile, cecità e valutazione dell'handicap Plasticità del sistema nervoso Localizzazione retinica preferenziale L'ipovisione nel bambino: programma di riabilitazione visiva nei bambini da 0 a 4 anni e da 4 a 6 anni. Apprendimento della lettura e della scrittura Psicomotricità Problemi psicologici negli ipovedenti Nuovi ausili elettronici Analisi visivo-funzionale del paziente ipovedente T EST I Bibliografia co.nsigliata: - Colembrander, D. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=2838 Rieducazione degli handicap della funzione visiva in et à evolut iva Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5d2b Rieducazione degli handicap della funzione visiva in et à evolut iva Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703106 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante - 98 - Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 3 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Trattamento dell'ambliopia funzionale; terapia oclusiva: totale, parziale o di mantenimento con filtri; terapia con penalizzazione: farmacologica o ottica; trattamento della insufficienza della convergenza: vergenze fusive con prismi, diplopia fisiologica, ampiezza fusiva all'amblioscopio maggiore; terapia strabismo convergente accomodativa da elevato rapporto AC/A; esercizi di rilasciamento accomodativo con filtro rosso, diplopia fisiologica e lettura con sbarra, vergenze fusive in divergenza, ampiezza fusiva in divergenza al sinottoforo con i bracci posti all'angolo di deviazione del paziente; trattamento del nistagmo: prismi a base esterna se il blocco è in convergenza, prismi a base omologa in presenza di posizione di torcicollo con stop del nistagmo; trattamento prismatico sia nello strabismo paralitico sia nello strabismo convergente scompensato con visione binoculare singola. http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a93e Scienze propedeut iche 2 (coord.Prof. Enrico Pasanisi) Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Enrico Pasanisi (Coordinat ore del corso)Prof. Pat riz ia Gherardi (Docent e)Prof. Crist iano Casalini (Docent e) Recapito: 0521-033473 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=b990 Scienze propedeut iche 2 (coord.Prof. Enrico Pasanisi) Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. Enrico Pasanisi (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521-033473 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=559d - 99 - Scienze Propedeut iche I (Logopedia) Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i (Coordinat ore del corso)Prof. St efano Bet t at i (Docent e) Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 4 SSD: FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto OBIET T IVI Il corso intende fornire una formazione di base che sia propedeutica per altre importanti discipline del Corso di Laurea, quali Chimica, Biologia, Fisiologia, Biochimica ecc., che sulla fenomenologia fisica si fondano o di essa fanno frequente uso. Il corso si ripromette altresì di dare i rudimenti concettuali necessari per una comprensione pur sommaria di alcune importanti tecnologie che sempre più di frequente accompagnano l'opera del medico quali ad esempio: centrifughe, endoscopi, microscopi, trasduttori per ecografia a ultrasuoni, luce laser, apparati radiologici e NMR, rivelatori di radiazione, ecc. Come ultima finalità, ma forse la più importante, il corso si prefigge di dare allo studente uno stimolo per il raggiungimento di una maggiore confidenza su concetti di uso comune, ma non sempre sufficientemente chiariti dagli studi pregressi, quali: azioni meccaniche tra corpi a contatto, sforzi ed energie in gioco, aspetti dinamici conseguenti a forze elastiche e urti, attriti e aspetti termici e termodinamici, proprietà statiche e dinamiche di fluidi gassosi e liquidi, luce e sue manifestazioni anche in relazione alla struttura dell'occhio e ai suoi difetti fisici; fondamenti dei fenomeni elettrici, magnetici e nucleari, le leggi che governano potenziali e correnti; radiazioni elettromagnetiche e nucleari, perturbazioni indotte nei mezzi attraversati e aspetti di rivelazione e controllo. PROGRAMMA Introduzione: grandezze fisiche e loro misure; dimensioni, unità di misura. Cinematica in una dimensione: velocità ed accelerazione; moto con accelerazione costante.Cinematica in due dimensioni: scalari e vettori; moto di un proiettile. Dinamica: le tre leggi di Newton; peso e forza normale; attrito;piano inclinato.Moto circolare: cinetica e dinamica del moto circolare uniforme; centrifugazione; satelliti artificiali.Lavoro ed energia: lavoro; energia cinetica e principio lavoro-energia; energia potenziale; forze conservative; traformazioni dell'energia e conservazione dell'energia.Quantità di moto: quantità di moto e sua conservazione; urti elastici ed anelastici; centro di massa e baricentro; moto traslatorio.Moto rotatorio: grandezze angolari; cinematica di un moto rotatorio uniformemente accelerato; moto di rotolamento; momento torcente; dinamica rotazionale; energia cinetica rotazionale; conservazione del momento angolare. Fluidi: densità e peso specifico; pressione nei fluidi; principio di Pascal; principio di Archimede; principio di Bernoulli; viscosità e legge di Poiseuille; tensione superficiale e capillarità. Vibrazioni ed onde: moto armonico semplice; energia del moto armonico semplice; pendolo; moto armonico smorzato; vibrazioni forzate e risonanza; moti ondulatori; energia trasportata dalle onde; riflessione ed interferenza; rifrazione e diffrazione.Suono: caratteristiche del suono; impedenze acustiche; la sensazione sonora; rumore e colore del suono; interferenza e battimenti; effetto Doppler; risonanza. Temperatura e calore: temperatura e termometri; principio zero della termodinamica; legge dei gas perfetti; numero di Avogadro; diffusione; energia interna di in gas ideale; calorimetria; trasmissione del calore.Termodinamica: Iº principio della termodinamica; IIº principio della termodinamica; le macchine termiche; l'entropia. - 100 - Ottica: Riflessione e rifrazione – Riflessione totale e fibra ottica – Sistema ottico, fuochi e potere diottrico. Diottro sferico. Lenti sottili, specchi e costruzione delle immagini. La luce laser. Elettricità, magnetismo e correnti elettriche: Cariche elettriche e legge di Coulomb. Campo elettrico.Lavoro del campo elettrico e potenziale elettrostatico. Campo dipolare. Cenni su fibra muscolare ed elettrocardiogramma. Capacità elettrica e condensatore. Intensità di corrente. Cenni sulla struttura elettronica di isolanti, conduttori metallici e semiconduttori. Le leggi di Ohm – Resistenze in serie e parallelo. Forza elettromotrice. Effetto termico della corrente. Passaggio della corrente nel corpo umano. Effetto termoionico e fotoelettrico. Campo magnetico e sua azione su correnti e magneti. Induzione elettromagnetica. Autoinduzione. Tensione e corrente alternata – Impedenza – Onde elettromagnetiche. Radiazioni: Struttura dell'atomo e del nucleo – Numeri quantici, orbitali elettronici e transizioni – Isotopi instabili e radiazione alfa, beta, gamma. Legge del decadimento radioattivo e vita media. Rivelazione delle radiazioni. Applicazioni biomediche dei radioisotopi. Raggi x (produzione, proprietà e meccanismi di assorbimento nella materia) - L'immagine radiologica - Cenni su TAC e NMR. Cenni di radioprotezione. T EST I Appunti delle lezioni. Giambattista, McCarthy Richardson, Richardson: Fisica Generale, Ed. McGraw-Hill (Milano) Bersani, Bettati, Biagi, Capozzi, Feroci, Lepore, Mita, Ortalli, Roberti, Viglino, Vitturi: Elementi di Fisica, Ed. Piccin Nuova Libraria (Padova). Scannicchio: Fisica Biomedica, Ed. EdiSES (Napoli). http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6aa9 Scienze Propedeut iche I (Logopedia) A.A 2013-14 Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Giuseppe Pedraz z i (Coordinat ore del corso)Prof. St efano Bet t at i (Docent e) Recapito: +39 0521 03 3722 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 4 SSD: FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto OBIET T IVI Il corso intende fornire una formazione di base che sia propedeutica per altre importanti discipline del Corso di Laurea, quali Chimica, Biologia, Fisiologia, Biochimica ecc., che sulla fenomenologia fisica si fondano o di essa fanno frequente uso. Il corso si ripromette altresì di dare i rudimenti concettuali necessari per una comprensione pur sommaria di alcune importanti tecnologie che sempre più di frequente accompagnano l'opera del medico quali ad esempio: centrifughe, endoscopi, microscopi, trasduttori per ecografia a ultrasuoni, luce laser, apparati radiologici e NMR, rivelatori di radiazione, ecc. Come ultima finalità, ma forse la più importante, il corso si prefigge di dare allo studente uno stimolo per il raggiungimento di una maggiore confidenza su concetti di uso comune, ma non sempre sufficientemente chiariti dagli studi pregressi, quali: azioni meccaniche tra corpi a contatto, sforzi - 101 - ed energie in gioco, aspetti dinamici conseguenti a forze elastiche e urti, attriti e aspetti termici e termodinamici, proprietà statiche e dinamiche di fluidi gassosi e liquidi, luce e sue manifestazioni anche in relazione alla struttura dell'occhio e ai suoi difetti fisici; fondamenti dei fenomeni elettrici, magnetici e nucleari, le leggi che governano potenziali e correnti; radiazioni elettromagnetiche e nucleari, perturbazioni indotte nei mezzi attraversati e aspetti di rivelazione e controllo. PROGRAMMA Introduzione: grandezze fisiche e loro misure; dimensioni, unità di misura. Cinematica in una dimensione: velocità ed accelerazione; moto con accelerazione costante.Cinematica in due dimensioni: scalari e vettori; moto di un proiettile. Dinamica: le tre leggi di Newton; peso e forza normale; attrito;piano inclinato.Moto circolare: cinetica e dinamica del moto circolare uniforme; centrifugazione; satelliti artificiali.Lavoro ed energia: lavoro; energia cinetica e principio lavoro-energia; energia potenziale; forze conservative; traformazioni dell'energia e conservazione dell'energia.Quantità di moto: quantità di moto e sua conservazione; urti elastici ed anelastici; centro di massa e baricentro; moto traslatorio.Moto rotatorio: grandezze angolari; cinematica di un moto rotatorio uniformemente accelerato; moto di rotolamento; momento torcente; dinamica rotazionale; energia cinetica rotazionale; conservazione del momento angolare. Fluidi: densità e peso specifico; pressione nei fluidi; principio di Pascal; principio di Archimede; principio di Bernoulli; viscosità e legge di Poiseuille; tensione superficiale e capillarità. Vibrazioni ed onde: moto armonico semplice; energia del moto armonico semplice; pendolo; moto armonico smorzato; vibrazioni forzate e risonanza; moti ondulatori; energia trasportata dalle onde; riflessione ed interferenza; rifrazione e diffrazione.Suono: caratteristiche del suono; impedenze acustiche; la sensazione sonora; rumore e colore del suono; interferenza e battimenti; effetto Doppler; risonanza. Temperatura e calore: temperatura e termometri; principio zero della termodinamica; legge dei gas perfetti; numero di Avogadro; diffusione; energia interna di in gas ideale; calorimetria; trasmissione del calore.Termodinamica: Iº principio della termodinamica; IIº principio della termodinamica; le macchine termiche; l'entropia. Ottica: Riflessione e rifrazione – Riflessione totale e fibra ottica – Sistema ottico, fuochi e potere diottrico. Diottro sferico. Lenti sottili, specchi e costruzione delle immagini. La luce laser. Elettricità, magnetismo e correnti elettriche: Cariche elettriche e legge di Coulomb. Campo elettrico.Lavoro del campo elettrico e potenziale elettrostatico. Campo dipolare. Cenni su fibra muscolare ed elettrocardiogramma. Capacità elettrica e condensatore. Intensità di corrente. Cenni sulla struttura elettronica di isolanti, conduttori metallici e semiconduttori. Le leggi di Ohm – Resistenze in serie e parallelo. Forza elettromotrice. Effetto termico della corrente. Passaggio della corrente nel corpo umano. Effetto termoionico e fotoelettrico. Campo magnetico e sua azione su correnti e magneti. Induzione elettromagnetica. Autoinduzione. Tensione e corrente alternata – Impedenza – Onde elettromagnetiche. Radiazioni: Struttura dell'atomo e del nucleo – Numeri quantici, orbitali elettronici e transizioni – Isotopi instabili e radiazione alfa, beta, gamma. Legge del decadimento radioattivo e vita media. Rivelazione delle radiazioni. Applicazioni biomediche dei radioisotopi. Raggi x (produzione, proprietà e meccanismi di assorbimento nella materia) - L'immagine radiologica - Cenni su TAC e NMR. Cenni di radioprotezione. T EST I Appunti delle lezioni. Giambattista, McCarthy Richardson, Richardson: Fisica Generale, Ed. McGraw-Hill (Milano) Bersani, Bettati, Biagi, Capozzi, Feroci, Lepore, Mita, Ortalli, Roberti, Viglino, Vitturi: Elementi di Fisica, Ed. Piccin Nuova Libraria (Padova). Scannicchio: Fisica Biomedica, Ed. EdiSES (Napoli). - 102 - http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6b71 Scienze Tecniche Mediche ed Applicat e (Vecchio Ordinament o) Anno accademico: 2011/2012 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Claudio Macaluso (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521 703138 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 1 SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA angolo visivo e dimensionamento degli stimoli luminanza e contrasto negli strumenti oftalmici misurazione delle proprietà ottiche della cornea e dell'occhio nel suo complesso ultrasuoni in oftalmologia laser in oftalmologia misurazione della lunghezza delle strutture oculari: metodi a ultrasuoni e metodi ottici misurazione della pressione oculare imaging della retina imaging del nervo ottico http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=c9f3 Scienze Umane e Medicina Sociale Anno accademico: 2012/2013 CdL: Logopedia Docente: Prof. Enrico Bergamaschi Recapito: 0521033096 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: CFU 3 (2 CFU caratterizzanti, 1 CFU Affini) SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , MED/44 - medicina del lavoro Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA M-PED/01 Pedagogia Generale e Sociale Prof. Ermanno Mazza CFu 1 Introduzione Equivoci sull'educazione (mappa dei concetti posseduti) La Pedagogia e i suoi problemi (oggetto di studio). Rapporti necessari con altre discipline. Analogie e differenze con altre discipline. 1° Blocco tematico - 103 - Educazione e relazione educativa a) Identità e struttura relazionale dell'esistenza (Erikson, presupposti e materiali) Dalla fiducia fondamentale alla generatività; Asimmetria e responsabilità c) La relazione educativa, la formazione e i vari ambienti (famiglia, scuola, extrascuola, lavoro) b) Attenzione ai bisogni (analisi dei bisogni – chi dobbiamo aiutare -) qualità delle proposte di aiuto: Finalizzazione (contenuti e obiettivi) Educazione e riabilitazione 2° Blocco tematico a) La comunicazione come strumento, obiettivo e sfida della relazione educativa b) Varie teorie: ruoli, contesti, sistemi c) Cliente/paziente. La comunicazione empatica (Rogers) d) Comunicazione interpersonale e comunicazione di gruppo: il gruppo di lavoro e) Watzlawick: La pragmatica (sistema, gruppi naturali con storia) f) Gli assiomi g) Funzioni della comunicazione educativa (capire e far capire, spiegare, dialogare, sostenere, incoraggiare) (Esercitazionia) MED/44 Medicina del Lavoro Prof. Enrico Bergamaschi CFU 2 · Obiettivi del corso: Definire i concetti di rischio e di fattore di rischio per la salute umana; saper identificare i rischi per la salute negli ambienti di lavoro. Conoscere i metodi per la quantificazione dell'esposizione degli inquinanti fisici, chimici e biologici; discutere il significato e l'uso dei valori limite di esposizione ambientale. Illustrare le principali norme e disposizioni di legge in tema di igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro. Conoscere i principi fondamentali di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. Programma del Corso e d'esame - Tendenze attuali dell'occupazione e ruolo della Medicina del Lavoro Fattori di rischio ed attività lavorative: il concetto di pericolo e di rischio; classificazione dei fattori di rischio; la tossicità delle sostanze e dei preparati - 104 - Metodologia di prevenzione ambientale dei rischi lavorativi: identificazione, valutazione e controllo; i limiti di esposizione professionale Malattia da lavoro e malattia correlata al lavoro. I principali quadri di patologia professionale da agenti chimici e fisici - I rischi in ambiente sanitario - L'organizzazione del lavoro come fattore di rischio per la salute Il controllo dello stato di salute dei lavoratori. Il monitoraggio biologico e la sorveglianza sanitaria. Gli accertamenti sanitari preventivi e periodici Legislazione in tema di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori; la tutela della salute dei professionisti sanitari http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=dd69 Semeiot ica e met odologia ort ot t ica (Vecchio Ordinament o) Docente: Prof. Giuseppe Nuz z i (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703106 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Programma del Corso integrato di Semeiotoca e semeiologia ortottica L'esame della motilità oculare: l'accertamento dell'esistenza dui una deviazione oculare: il cover test, i riflessi corneali, strabismo e pseudo-strabismo (epicanto, angolo kappa, asimmetrie facciali). L'incomitanza di una deviazione e la sua determinazione: metodi obiettivi (cover test, schermo di Hess, test di Bielschowski) e soggettivi (esame della diplopia). Il torcicollo oculare L'esame della visione binoculare: in ambiente, all'aploscopio. Metodi di determinazione della soppressione, CR, stereopsi. L'esame della fissazione (visuscope, houppes di Haidenger). http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a9ef Semeiot ica Oft almologica I (Vecchio Ordinament o) Anno accademico: 2011/2012 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703250 [[email protected]] - 105 - Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA Corso di Laurea in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica Corso integrato di semeiotica oftalmologica I Prof. J. Orsoni - NOZIONI PRELIMINARI ; Concetto, definizione e studio del campo visivo Concetto di soglia percettiva Variabili estrinseche ; Variabili intrinseche - METODICHE RAPIDE DI ESAME DEL CAMPO VISIVO Griglia di Amsler Test di confronto Test di paragone - PERIMETRIA CINETICA Strumentazione &n bsp; Tecnica di esame Rappresentazione dei risultati: il campo visivo normale ed il campo visivo patologico Valore e limiti della perimetria cinetica - PERIMETRIA STATICA MANUALE Strumentazione &n bsp; Tecnica di esame Valore e limiti della perimetria statica manuale - PERIMETRIA AUTOMATICA COMPUTERIZZATA &n bsp; Strumentazione &n bsp; Strategie di soglia Strategie sopraliminari &nb sp; Distribuzione topografica dei punti esaminati (pattern) Esecuzione dell'esame Rappresentazione dei risultati - INTERPRETAZIONE DI UN ESAME PERIMETRICO ; Perimetria cinetica Perimetria statica sopraliminare &nb sp; Perimetria automatica computerizzata di soglia Artefatti - FOLLOW-UP La fluttuazione a lungo termine Effetto apprendimento &nb sp; Follow-up http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a697 - 106 - Semeiot ica oft almologica II Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Monica Camparini (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/703758 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 3 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Attraverso lezioni teoriche e pratiche interattive, il corso si propone di far conoscere agli studenti i principi di funzionamento e utilizzo dei principali esami diagnostici in oftalmologia e le loro principali indicazioni cliniche. Vengono inoltre forniti elementi basilari per l'interpretazione di tali metodiche. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare temi d'avanguardia nello stesso campo di studi; capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del paziente e degli strumenti disponibili. capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale PROGRAMMA Diagnostica strumentale in oftalmologia: - imaging retinico: retinografia, angiografia retinica con fluoresceina e verde di indocianina - tomografia a coerenza ottica (OCT) - ecografia oculare Esame del segmento anteriore alla lampada a fessura Semeiotica della superficie oculare Campimetria manuale e computerizzata T EST I Bibliografia consigliata: - J.S. Shuman C.A. Puliafito et al: Tomografia a coerenza ottica delle patologie oculari Verduci Editore 2006 - Duane's Ophthalmology Lippincott Williams & Wilkins 2002 - Yannuzzi et al: Retina, Vitreo, Macula Verduci Editore 2000 http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1ce3 Semeiot ica speciale - 107 - Anno accademico: 2013/2014 CdL: Logopedia Docente: Prof. Salvat ore Bacciu (Coordinat ore del corso) (Docent e)Prof. Anna Barbot (Docent e) Recapito: 0521/290447 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: MED/31 - otorinolaringoiatria, MED/38 - pediatria generale e specialistica, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA MED/31 Otorinolaringoiatria Prof. Salvatore Bacciu CFU 1 - Sintomi Otologici: Otalgia Periotalgia Otorrea Otorragia Otoliquorrea Pienezza Ipoacusia Acufeni Cofosi Vertigini Instabilità Nistagmo Paralisi del facciale - Malattia di Menière Diagnosi clinica e strumentale Terapia medica e chirurgica - Neurinoma dell'Acustico e Neurofibromatosi 2 Diagnosi clinica e strumentale Terapia medica e chirurgica - 108 - MED/32 Audiologia Prof. Enrico Pasanisi Le ipoacusie di trasmissione e miste. Le otiti esterne Le otiti medie (classificazione) L'otosclerosi Diagnosi clinica e strumentale Terapia medica e chirurgica L'otite media cronica Diagnosi clinica e strumentale Terapia medica e chirurgica Il colesteatoma dell'orecchio medio Diagnosi clinica e strumentale Terapia medica e chirurgica MED/50 Scienze Tecniche Mediche Applicate Prof. VincenzoVincenti CFU 1 "Approccio logopedico nei gravi disturbi della comunicazione legati a disturbi generalizzati di sviluppo" Autismo e Disturbi di Sviluppo. Inquadramento clinico ed eziopatogenetico Introduzione al "sistema curante". Analisi degli stereotipi culturali relativi all'autismo e confronto fra approcci diversi. Progetto autismo dell'AUSL di Reggio. La collaborazione con la/della famiglia e la scuola all'interno del "sistema curante" Comunicazione e linguaggio nel bambino autistic e con DPS: caratteristiche della comunicazione, prerequisiti, strumenti di osservazione e di intervento abilitativo logopedico nelle varie fasce di età Intersoggetività e abilità sociali: caratteristiche, strumenti di osservazione di intervento abilitativo logopedico nelle varie fascie di età. Attività didattica integrativa Dott.ssa Anna Maria Dalla Vecchia MED/38 Pediatria Generale e Specialistica Prof. G. Luigi Grzincich CFU 2 Introduzione 1. Neonato 2. Vaccinazioni 3. Malattie infettive virali e batteriche 4. Infezioni delle vie urinarie 5. Alterazioni dell'alvo 6. Fibrosi Cistica - 109 - 7. Infezioni del sistema nervoso centrale 8. Tosse 9. Infezioni respiratorie ricorrenti 10. Asma bronchiale 11. Generalità anatomo-funzionali delle vie aeree superiori 12. Ostruzione delle alte vie aeree T EST I Manuale di Audiologia Del Bo, Giaccai, Grisanti Ed.Masson Manuale di Otorinolaringoiatria G.Rossi Ed.Piccin http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=651b Semeiot ica, diagnost ica per immagini e basi di chirurgia ed assist enza oft almica Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Monica Camparini (Coordinat ore del corso)Prof. St efano Gandolfi Recapito: 0521/703758 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: MED/30 - malattie apparato visivo, MED/36 - diagnostica per immagini e radioterapia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Obiettivi dell'insegnamento (con particolare riferimento alle competenze acquisite ed agli obiettivi formativi): Attraverso lezioni teoriche e pratiche interattive, il corso si propone di far conoscere agli studenti i principi di funzionamento e utilizzo dei principali esami diagnostici nelle patologie oculari.Vengono inoltre forniti elementi di base per l'interpretazione di tali metodiche. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O conoscenza e comprensione dei contenuti di base del programma, essendo in grado di affrontare temi d'avanguardia nello stesso campo di studi; capacità di applicare con competenza e professionalità la conoscenza al contesto del paziente e degli strumenti disponibili. capacità di raccogliere e interpretare i dati in modo autonomo capacità di comunicare i problemi e ove possibile le soluzioni sia al paziente che al personale PROGRAMMA Diagnostica strumentale in oftalmologia - imaging retinico: retinografia, angiografia retinica con fluoresceina e con verde di indocianina - tomografia a coerenza ottica (OCT) - ecografia oculare - 110 - Esame del segmento anteriore alla lampada a fessura Semeiotica della superficie oculare e principali test associati T EST I Bibliografia consigliata: - J.S. Shuman C.A. Puliafito et al: Tomografia a coerenza ottica delle patologie oculari Verduci Editore 2006 - Duane's Ophthalmology Lippincott Williams & Wilkins 2002 - Yannuzzi et al: Retina, Vitreo, Macula Verduci Editore 2000 http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=82cb Tirocinio 1 Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Maria Graz ia T ardini (Coordinat ore del corso)Prof. St efano GandolfiProf. Giuseppe Nuz z iProf. Jelka G. OrsoniProf. Claudio MacalusoDot t . Art uro Cart aDot t . Monica CampariniDot t . Paolo Mora Recapito: 0521703138 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 21 SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Prova pratica http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=0fd6 Tirocinio 1 Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Jelka G. Orsoni (Coordinat ore del corso)Dot t . Art uro Cart aDot t . Paolo MoraDot t . Paola MoriDot t . Annalisa RoncheiDot t . Luciana Mondelli Recapito: 0521/703250 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 21 SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Prova pratica NOT A Insegnano http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=eae5 Tirocinio 2 Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Elisabet t a Delfini (Coordinat ore del corso)Prof. Claudio MacalusoProf. St efano GandolfiProf. Jelka G. OrsoniProf. Giuseppe Nuz z iDot t . Art uro Cart aDot t . Monica CampariniDot t . Paolo Mora - 111 - Recapito: 0521703138 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 16 SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e179 Tirocinio 2 Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)Prof. Jelka G. OrsoniDot t . Giacomo BacchiDot t . Luciana MondelliDot t . Elio Spaggiari Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 16 SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f0a7 Tirocinio 3 Anno accademico: 2012/2013 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)Prof. Jelka G. OrsoniProf. Giuseppe Nuz z iProf. Claudio MacalusoDot t . Art uro Cart aDot t . Monica CampariniDot t . Paolo MoraDot t . Franco Granella Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]] Tipologia: Affine o integrativo Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 23 SSD: MED/26 - neurologia, MED/30 - malattie apparato visivo, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6393 Tirocinio 3 Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. Claudio Macaluso (Coordinat ore del corso)Dot t . Lucia Scocciant iDot t . Nicola UngaroDot t . Salvat ore Ant onio T edescoDot t . Elio SpaggiariDot t . Pierangela Rubino Recapito: 0521 703138 [[email protected]] Tipologia: Affine o integrativo Anno: 3° anno - 112 - Crediti/Valenza: 23 SSD: MED/26 - neurologia, MED/30 - malattie apparato visivo, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e4a5 Tirocinio II-1 Anno accademico: 2013/2014 Codice: 07016 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Dot t . Elisabet t a Delfini (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521703138 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 1 SSD: MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=cf54 Verifica At t ivit à format ive a scelt a dello st udent e ed inglese scient ifico Anno accademico: 2013/2014 CdL: Ortottica e Assist. in Oftalmologia Docente: Prof. St efano Gandolfi (Coordinat ore del corso)Dot t . Nicolet t a Anne McCart hy Recapito: 0521/703138 - 0521/033604 [[email protected]] Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 10 SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese, MED/30 - malattie apparato visivo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://profsan2.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=bf37 Aggiornato il 12/03/2017 05:32 - by CampusNet - 113 -