Corriere di Romagna – Vacanza – 8 luglio 2015

Transcript

Corriere di Romagna – Vacanza – 8 luglio 2015
CERVIA
CERVIA. Svolta clamorosa per il porto turistico,
il Comune costituisce l’unità progetti speciali “Marina di Cervia”. Dovrà gestire, fra l’altro, il processo di revoca della concessione a “Marina srl”, curandone il “passaggio di
consegne”. La svolta giunge al culmine di una vertenza giudiziaria che vede
opposti l’amministrazione comunale e la società
stessa.
La delibera cita il regolamento comunale, secondo cui si possono istituire
«strutture anche temporanee in staff, alle dirette dipendenze del sindaco e dei
dirigenti, per attuare progetti trasversali che rivestono grande importanza,
oppure urgenza».
Nello specifico, “Marina
di Cervia” dovrà occuparsi della risoluzione delle
problematiche, riguardanti «la gestione dei rapporti con il titolare della
concessione demaniale
del porto turistico»
Si perseguirà in questa
maniera l’obiettivo della
«diretta e tempestiva definizione delle procedure di
decadenza della predetta
concessione, con diretta
assunzione della responsabilità di tali procedimenti»
Fanno parte della nuova
unità il dirigente dei lavori pubblico Roberto Buonafede, il responsabile del
35
MERCOLEDÌ
8 LUGLIO 2015
Giunge all’ultimo atto uno scontro che dura ormai da anni
Porto turistico, è svolta
Nasce la società
“Marina di Cervia”
Avrà il compito di gestire il passaggio
di consegne dalla società “Marina”
servizio Demanio e porto
Giuseppe Trombetta, il dirigente della Urbanistica
e edilizia Daniele Capitani, il responsabile del
Suap e Sviluppo economico, Katia Nanni, il responsabile del servizio legale,
Silvia Medini, il vicecomandante della Pm, Sergio Rusicali, il dirigente
delle Finanze, Sergio Te-
sta, e il responsabile del
servizio Controllo di gestione, Fabio Forti.
Una vera e propria Task
force, dunque, capitanata
dal sindaco Luca Coffari,
per risolvere il rapporto
con “Marina”, giunto evidentemente al lumicino.
Ognuno avrà un compito
specifico, con il responsabile dei Progetti speciali
MODULO FEST
“Magma” fa il pieno
Il porto turistico di Cervia
che coordinerà il personale assegnato, anche se appartenente a uffici diversi. Il servizio Demanio, dal
canto suo, avrà il compito
di avviare la fase di trapasso, con il passaggio di
tutte le competenze dello
scalo turistico al Comune.
“Marina srl”, nel frattempo, dovrebbe avere terminato il ripristino delle
banchine danneggiate durante la mareggiata dello
scorso febbraio e di tutti
gli ormeggi di cui si servono i diportisti. Rimessi in
funzione i servizi igienici,
dovrebbe essere nuovamente a norma pure il sistema antincendio.
Ma la giunta, adesso,
vuole fare da sè.
Massimo Previato
Lo strappo. Comunicato durissimo dell’associazione contro l’amministrazione comunale
Confcommercio esce da tutti i tavoli
«Partecipazione inutile in assenza di un segnale di cambiamento»
Il comitato di presidenza
non parteciperà ai tavoli
su Psc, Tassa di soggiorno
e Promozione turistica
CERVIA. Con una nota durissima nei confronti del Comune, Confcommercio annuncia la sua uscita da tutti i
tavoli. Lo scontro fra pubblico
e privato si radicalizza, e diventa ormai irrimediabile. Il comitato di presidenza ha infatti deliberato di non
partecipare ai
tavoli di concertazione su Psc,
Tassa di soggiorno e Promozione
turistica, ovvero quelli “p o rt a n t i ” c h e r iguardano lo sviluppo economico e sociale della
città.
«Valutiamo non solo inopportuna ma anche inutile la
partecipazione - viene denunciato - in assenza di un chiaro
ECO-VACANZA
CERVIA. Imparare, divertendosi,
a rispettare la natura e l’ambiente.
Con questo spirito dal 13 al 20 giugno
centinaia di bambini si sono dati appuntamento a Cervia per una settimana di Eco Vacanza, organizzata
da Federalberghi con la Compagnia
dei Guardiamondo per promuovere
il riciclo e lo spirito ecologico. I piccoli sono stati ospitati dagli alberghi
aderenti, e per tutta la vacanza si sono divertiti affrontando ogni giorno
nuove avventure, alla scoperta della
natura e del life style green.
segnale di cambiamento da
parte dell’a m mi n is t ra z i on e
comunale. Confcommercio
continuerà in modo ancora
più assiduo l’attività di affiancamento e sostegno delle
imprese associate, tutelandone gli interessi nei confronti
della pubblica amministrazione e promuovendo i progetti di sviluppo».
Inoltre la associazione
prende atto di come l'attività
fin qui svolta dalla nuova
Amministrazione denoti «la
mancanza di un progetto di
sviluppo innovativo, che consenta all'economia locale di
riavviare un percorso di crescita». «Prevale un approccio
alla realtà estemporaneo e
frammentario che, mentre lascia nel cassetto i grandi temi
dello sviluppo futuro - si rincara la dose - si illude di affrontare i problemi emergenti elevando il livello della
pressione fiscale, come dimostra la recente decisione del
sindaco di introdurre l'imposta di soggiorno. Abbiano il
coraggio di ripensare radicalmente il proprio approccio
politico, adottando il metodo
del confronto, altrimenti sarà
impossibile ricostruire la
coesione sociale». (m.p.)
Ripristinati i collegamenti fra la pineta e i bagni
Circa 60mila euro per eliminare l’acquitrino. Dopo l’estate verranno piantati oltre 2mila alberi
FAENZA. Procede a tappe forzate
la rinascita della pineta di Pinarella
e Tagliata, dopo il disastro del febbraio scorso, e quello successivo capitato a maggio. E’ iniziata, infatti,
l’ulteriore sistemazione degli stradelli cancellati dall’acquitrino, e
sommersi in un mare di fango. I turisti si sono trovati di fronte le sabbie mobili, ma adesso vengono ripristinati i camminamenti. Dopo i lavori di rimozione dei tronchi, gli abbattimenti e il drenaggio dei ristagni
d’acqua, è il momento di risagomare
i sentieri. L’ammontare complessivo di questa tranche assomma a cir-
ca 60.000 euro, e si aggiunge alle risorse stanziate dai privati. Si prevede di effettuare un ricarico di terreno sabbioso con finitura stabilizzante, al fine di rialzare le quote attuali
del polmone verde, dove i pini non
trovano stabilità perché poggiano
sull’acqua. Verranno quindi eliminate le depressioni, rendendo praticabili i sentieri di collegamento con
gli stabilimenti balneari ed i principali percorsi paralleli al mare. I lavori riguardano la zona compresa
tra via Trentino e via Emilia, e proseguiranno in seguito fino a viale De
Amicis, per completare la parte nord
della pineta. Si procederà poi tra via
Sicilia e via Salentino, e infine sarà
interessata la zona compresa tra via
Salentino e via Trentino. Le opere
dovrebbero essere concluse entro la
metà del mese. Non saranno transitabili gli stradelli oggetto del ripristino. Infine il Comune conferma
che in autunno prenderanno il via i
lavori di rigenerazione della pineta,
con 2.020 piantumazioni e circa 1.000
camion di sabbia modulata a duna.
L’importo di 450.000 euro verrà finanziato dal piano investimenti, approvato a maggioranza dal consiglio
comunale del 28 maggio.
Dopo i lavori
di rimozione
dei tronchi,
gli abbattimenti
e il drenaggio
dei ristagni
d’acqua,
è il momento
di risagomare
i sentieri
“Magma” ha incassato la
presenza di oltre 6.000 persone, nei “luoghi rigenerati”, dove sono andate in
scena le performance artistiche durante i due weekend di attività. Sono state
promosse nell’ambito di
“Modulo Fest 2015”, per ridare voce a luoghi nel tempo abbandonati e dimenticati. Alla base del progetto vi sta la massima libertà di espressione degli
artisti. Le location che
hanno ospitato questa sperimentazione, sono il
Woodpecker, il Centro climatico marino e la Colonia
Montecatini. Diversi sono
stati i critici, i blogger e gli
appassionati che hanno
apprezzato le esibizioni di
oltre una trentina fra artisti, musicisti, fotografi e
dj. «Abbiamo scommesso
su una nuova modalità di
proporre l’arte e su un modo alternativo di fare cultura - dichiara l’assessore
Roberta Penso -, uscendo
da schemi e cliché per aprire l’orizzonte a vedute
più ampie. Il successo di
questi giovani artisti, l’eterogeneità di pubblico
non solo del territorio,
nonché l’apprezzamento
generale ci confermano la
validità della scelta».
REGIONE
L’albero di comunità all’Expo
L’albero di Comunità è piaciuto molto alla Regione,
tanto da decidere di portalo all’Expo. Nato da una
idea scaturita nell’ambito
della formazione per facilitatori eco museali, e realizzato durante i percorsi
di partecipazione dell’Ecomuseo, è una mappa di
paesaggio della comunità.
L’albero, simbolicamente
realizzato in cartone, è stato montato spoglio durante
la esposizione “Ti racconto
una cosa”. Ogni visitatore
ha poi contribuito a far
”fiorire” la simbolica pianta, scrivendo il proprio
pensiero sui fiori e le foglie
appesi ai rami.