Fuori abbonamento - FONDAZIONE MUTUO SOCCORSO

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Fuori abbonamento - FONDAZIONE MUTUO SOCCORSO
Città di Omegna
Assessorato alla Cultura
IL CONTATO
DEL CANAVESE
Fuori abbonamento
VENDITA BIGLIETTI
La vendita dei biglietti inizierà sabato 15 gennaio 2011 dalle ore 9,30 alle
ore 12,30 presso il Comune di Omegna (ex sala consiglio) via De Angeli 109.
Proseguirà dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12 presso l’Ufficio Cultura,
via De Angeli 109. La sera dello spettacolo un’ora prima dell’inizio.
È possibile acquistare sino ad un massimo di 10 biglietti.
COSTO DEI BIGLIETTI
La vedova allegra
Scherzi
La storia del mago
Mutuo appoggio
€ 18,00
€ 10,00
€ 20,00 ridotto € 18 (studenti con meno di 18 anni)
ingresso libero
PER INFORMAZIONI
Comune di Omegna, Ufficio Cultura 0323 868428
Ufficio stampa, Rita Ballarati 333 6728569
e-mail: [email protected]
www.comune.omegna.vb.it - omegna.ilcontato.it
La Direzione si riserva il diritto di apportare eventuali modifiche al programma qualora le stesse
si rendessero necessarie per cause di forza maggiore o per necessità tecniche e artistiche.
Teatro Sociale di Omegna
Stagione Teatrale 2010 - 2011
domenica 20 febbraio - ore 15,30
Mercoledì 30 marzo 2011, ore 21
La vedova allegra
La storia del mago
Compagnia d’Opera Italiana
Enzo Jannacci
Andrea Bove, Enzo Limardi, Egidia Bruno,
Osvaldo Ardenghi
“La compagnia dei quattro” diretta da Enzo Jannacci
Amore, orgoglio e intrighi a Parigi. Il barone Zeta, Ambasciatore del Pontevedro, riceve l’ordine tassativo di impedire ad
Hanna Glawari, giovane vedova del banchiere di corte, di risposarsi con uno straniero. Se questo accadesse, il suo capitale di 100 milioni di dollari (di un secolo fa!) abbandonerebbe
la Banca Nazionale Pontevedrina, e per il piccolo Stato sarebbe la bancarotta. Il barone Zeta insieme a Niegus, cancelliere pasticcione, tenta di convincere il conte Danilo Danilovic,
segretario d’Ambasciata, a sposare la ricca vedova. Ma Danilo, pur innamorato, non ne vuol sapere: fra lui e Hanna c’era
stato del tenero, ma lei lo aveva ferito nell’orgoglio sposando
il banchiere Glawari.
Da qui nascono colpi di scena ed equivoci a non finire, culminanti naturalmente nel trionfo dell’amore. La vedova allegra
è l’operetta più rappresentata in assoluto: dal giorno della
“prima” (il 28 dicembre 1905 a Vienna) ha conosciuto migliaia
di repliche, è stata diretta anche da Herbert von Karajan, ha
stregato le primedonne della lirica (come Raina Kabaivanska)
e le sue arie hanno fatto il giro del mondo. Tanto che il coro
È scabroso le donne studiar è ormai il biglietto di visita dell’incantato universo dell’operetta.
Mercoledì 23 febbraio 2011, ore 21
Scherzi
Anton Cechov
con Andrea Gherardini, Bruna Vero
Claudio Franchini, Monica Letizia
scritto e diretto da
con
Con la collaborazione dell’Assessorato alle Politiche Giovanili
La pièce racconta una storia di attese, di gente in fila per apparire, disposta a credere a tutto, ad accettare e subire un
potere vuoto e ingordo pur di compiacere il «principe». A
emergere, due personaggi, uno l’opposto dell’ altro: l’artista
puro, un colto violinista della polifonica Vaticana invisibile a
tutti perché non è mai apparso in tv, costretto a fare provini di
qualsiasi tipo e non integrato nei modelli culturali correnti; e
una donna, perfettamente a suo agio nella società dei nostri
giorni, aspetta un’audizione, o forse un bus, ben conscia che
«per essere bisogna apparire» e per apparire occorre almeno
un ufficio stampa. Poi c’è uno «scafista» prepotente ma servile
con i ricchi, e un Principe, ottuso padrone che nel secondo
atto si trasforma in un prete che lancia invettive contro i poveri. Da una parte i potenti che raccontano al popolo la storia
del mago, dall’altra parte ci sono i deboli, che non vedono
le ingiustizie, per ignavia, o perché non hanno il coraggio di
reagire. Il finale riserva una svolta inaspettata...
Martedì 19 aprile 2011, ore 21
Mutuo appoggio
Antonella Enrietto - Teatro Popolare Europeo
Luciano Gallo con Antonella Enrietto e Luciano Gallo
di
di
rime e musiche di
Negli atti unici Cechov si accosta alla commedia, ma lo fa a
modo suo. Egli sente che lo spettacolo della vita può, a volte,
scaturire comicità.
Il dramma è però sempre in agguato e i personaggi che il
grande autore russo porta in scena, finiscono per essere vittime delle miserie e dei paradossi dell’esistenza umana.
Né “L’Orso”, assistiamo alle peripezie di una giovane e del suo
anziano servitore alle prese con un irruente proprietario terriero, pretendente il pagamento di un vecchio debito.
Né “La Domanda di matrimonio”, un giovane si reca nella casa
di un nobile decaduto per chiedere la mano della giovane figliola.
Con questo allestimento il gruppo teatrale composto da Andrea Gherardini, Bruna Vero, Claudio Fanchini e Monica Letizia intende rendere omaggio al genio di ANTON CECHOV, in
occasione del 150° anniversario della nascita.
Progetto proposto dalla Fondazione Centro per lo studio e la
documentazione delle Società di Mutuo Soccorso - Onlus e
dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Omegna.
Il risultato è uno spettacolo letterario e musicale, che si appoggia a molteplici linguaggi teatrali: dall’interpretazione al
racconto, alla lettura interpretativa, dal canto alle tecniche
clown, ben lungi dall’essere uno spettacolo didattico.
“Mutuo appoggio” avvicina alla realtà del Mutuo Soccorso e
contribuisce a non disperdere il patrimonio di memoria che
vede intrecciata la storia di questi sodalizi agli eventi importanti della nostra Storia.
In un momento storico nel quale si torna a parlare di mutualità, di gruppi di acquisto, di decrescita, di banca del tempo,
di consumo equo e solidale, una testimonianza come quella
delle Società di Mutuo Soccorso è di straordinaria attualità e
rappresenta un patrimonio di solidarietà esemplare, un’esperienza umana entusiasmante e significativa.