NEWSLETTER MARZO 2010 Nuovi incentivi allo start
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NEWSLETTER MARZO 2010 Nuovi incentivi allo start
Steimle & Partners Consulting Sagl Tax & Legal Consultants Via Pretorio 22 CH-6900 Lugano Tel. +41 91 913 99 00 Fax +41 91 913 99 09 e-mail: [email protected] www.steimle-consulting.ch NEWSLETTER MARZO 2010 Nuovi incentivi allo start-up rendono ancor più attraente la delocalizzazione di società commerciali in Irlanda. Il 4 febbraio scorso è stata pubblicata la finanziaria 2010. Degna di nota è la conferma del regime di esenzione fiscale parziale degli utili da attività “trading”, già annunciata nel 2008, che ha trovato nel frattempo l’approvazione anche in sede europea. Le società costituite dopo il 14 ottobre 2008 (start-up companies) che hanno avviato una nuova attività nel corso del 2009/2010 non sono soggette alla corporate tax su redditi imponibili fino a Euro 320'000; oltre questo livello viene applicata un’aliquota marginale per redditi imponibili pari a Euro 480'000.- , mentre oltre tale soglia, l’aliquota e’ quella ordinaria per i redditi “trading” ossia il 12,5%. Di questa esenzione possono beneficiare le società per tre esercizi consecutivi. La norma prevede misure anti-elusive fra le quali l’impossibilitä di cedere un’attività già in precedenza avviata a un soggetto neo costituito al solo fine di poter beneficiare dell’esenzione. Le attività non trading, che scontano l’aliquota sui redditi societari del 25%, non rientrano nel beneficio. Oltre a questa favorevole iniziativa che pone l’accento sull’impegno del governo irlandese nella costante messa in atto di agevolazioni volte ad attrarre nuovi investitori, con la finanziaria 2010 è stata introdotta una norma che rende più snella la distribuzione di dividendi da una società irlandese a una società estera residente in un paese con il quale l’Irlanda applica una convenzione contro le doppie imposizioni. La società beneficiaria non è più tenuta a presentare un certificato di residenza fiscale per poter ricevere il dividendo senza scontare la ritenuta irlandese, potendo semplicemente presentare un’autocertificazione con la quale si attesta il proprio status fiscale, dichiarazione che ha una validità di sei anni. 1/2 Benché la situazione delle finanze pubbliche sia stata notevolmente intaccata dalla perdurante crisi, appare oltremodo lodevole lo sforzo compiuto dal governo irlandese che, da un lato non ha posto in discussione la favorevole aliquota del 12,5%, ma, anzi, ha introdotto nuovi incentivi e semplificazioni che pongono l’Irlanda quale paese di riferimento nell’attuazione di politiche fiscali volte ad attrarre nuovi investimenti. I contenuti del presente documento non possono essere intesi come espressione di un parere, ma hanno carattere esclusivamente informativo e di aggiornamento. Il lettore che desidera utilizzare le suddette informazioni è tenuto a consultare un professionista al fine di assicurare l’adempimento delle obbligazioni legali e tributarie previste dalla normativa del proprio paese di residenza. Steimle & Partners Consulting Sagl declina qualsiasi responsabilità per ogni eventuale danno diretto, indiretto, incidentale e consequenziale a un’azione o omissione legata all'uso, proprio o improprio delle informazioni contenute nel presente documento. Rimaniamo a disposizione per ogni ulteriore approfondimento degli argomenti sopra trattati. 2/2