CORSI PER L`ABILITAZIONE DI: IN PROVINCIA DI CASERTA

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CORSI PER L`ABILITAZIONE DI: IN PROVINCIA DI CASERTA
A.T.C. Caserta
Ambito Territoriale di Caccia
della Provincia di Caserta
Prot. n. 94685/ATC del 29/12/2015
CORSI PER L’ABILITAZIONE DI:
 COADIUTORE AI PIANI DI CONTROLLO NUMERICO
DEL CINGHIALE, VOLPE e CORVIDI;
 CONDUTTORE DI CANE LIMIERE;
 OPERATORE FAUNISTICO e CONTROLLO DI VOLPE E CORVIDI
IN PROVINCIA DI CASERTA
PREMESSO che:
a. La legge 157/92 all’art. 19 dispone in merito al controllo della fauna selvatica, demandando
alle Regioni l’adozione dei provvedimenti necessari;
b. la Legge Regionale 9 agosto 2012, n. 26 e s.m.:
1. all’art. 16 comma 2 stabilisce, tra l’altro, che: “la Giunta regionale, per la migliore
gestione del patrimonio zootecnico, per la tutela del suolo, per motivi sanitari, per la
selezione biologica, per la tutela del patrimonio storico-artistico, per la tutela delle
produzioni zoo-agro-forestali ed ittiche, dispone il controllo delle specie di fauna
selvatica anche nelle zone vietate alla caccia di cui all’articolo 10, comma 3, lettere a),
b) e c). Il controllo, esercitato selettivamente, è praticato di norma mediante l'utilizzo di
metodi ecologici su parere dell'ISPRA. Se l'Istituto verifica l'inefficacia dei predetti
metodi, la Giunta regionale autorizza piani di abbattimento che devono essere attuati
dalle guardie venatorie dipendenti dalle Province”
2. all’art. 16 comma 3 stabilisce: " La Giunta regionale, con regolamento, istituisce un
registro dei cacciatori abilitati alla caccia di selezione, a cui sono iscritti tutti i cacciatori
che risultano idonei a seguito di apposito esame a cura della Provincia di residenza e
che posseggono la residenza venatoria in un ATC della Regione".
3. all’art. 18 comma 2 stabilisce, tra l’altro, che: “La Giunta regionale, in funzione delle
informazioni disponibili, con proprio provvedimento definisce i criteri per la prevenzione
ed il contenimento dei danni, specificando obiettivi, modalità, durata temporale e
confini spaziali, nonché le necessarie risorse finanziarie. I periodi per l’esecuzione di tali
attività possono differire da quelli stabiliti per l’attività venatoria, in funzione del ciclo
biologico della specie, nel rispetto delle fasi riproduttive e di allevamento della prole.”
4. all’art. 18 comma 4 stabilisce che Gli interventi di controllo programmati sono effettuati
da esperti, formati mediante corsi specifici ed autorizzati dagli stessi organi di gestione
[...].
A.T.C. Caserta
Ambito Territoriale di Caccia
della Provincia di Caserta
RILEVATO che:
a. il Piano Faunistico Venatorio Regionale, approvato dal Consiglio Regionale in data 26 giugno
2013 evidenzia la forte crescita delle popolazioni e la notevole espansione territoriale del
Cinghiale (Sus scrofa), frutto di immissioni non pianificate, che specialmente in aree protette e
nelle zone adiacenti, comporta seri problemi alle coltivazioni;
b. in alcune aree del territorio regionale l’incremento delle popolazioni di cinghiale è tale da
determinare ripercussioni economiche sulle attività antropiche, in particolare la specie è causa
di sinistri stradali, e di danni alle produzioni agricole e zootecniche;
c. il fenomeno sta assumendo, in alcuni Comuni, i connotati di una vera e propria emergenza che
sollecita l'avvio urgente di iniziative volte a prevedere un sistema adeguato di misure
preventive e di contrasto;
d. esiste un incremento delle azioni legali per il risarcimento dei danni provocati da cinghiali;
e. analoghe problematiche possono sorgere anche per la gestione di alcune specie problematiche
come volpe, corvidi, nutria.
PRESO ATTO
a.
b.
c.
d.
degli incontri attuati dalla Regione Campania sulla gestione del cinghiale durante i quali è
emersa la necessità di una migliore gestione del cinghiale in tutta la regione sia dal punto di
vista cinegetico, ambientale, ma soprattutto sanitario così da intraprendere azioni urgenti
volte a contrastare la notevole diffusione della specie soprattutto limitando i danni da essi
causati nelle aree non vocate.
dell'accordo di collaborazione tra ATC di Caserta, Provincia di Caserta, Provincia di Benevento,
ai Parchi Regionali del Matese, PR di Roccamonfina e Foce Garigliano, Università degli Studi di
Napoli per la tutela, la valorizzazione e la gestione del patrimonio naturale.
dell'intento degli Enti di valorizzare la figura dei cacciatori migliorando la conoscenza della
biologia delle specie e dei principi di gestione faunistico-venatoria;
di creare la figura dell'operatore faunistico come coadiutore alle operazioni di censimento e
gestione faunistica;
A SEGUITO DI CIÒ l’Ambito Territoriale di Caccia di Caserta è stato individuato tra Provincia di
Caserta, ATC di Caserta, Parco Regionale del Matese e Parco Regionale di Roccamonfina e Foce
Garigliano, come Ente capofila per organizzare, in rispetto delle indicazioni dell’ISPRA i suddetti
corsi:
 Corso di abilitazione al controllo in selezione (Coadiutore) del cinghiale e controllo di Volpe
e Corvidi;
 Corso per conduttore Cane limiere;
 Corso per operatore faunistico,
I corsi saranno organizzati con il contributo economico degli iscritti, gli Enti organizzatori si
impegnano ad offrire la massima collaborazione all'ATC e a nominare un loro delegato alla
Commissione di Esame.
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Ambito Territoriale di Caccia
della Provincia di Caserta
SEDI dei CORSI
Le lezioni del CORSO COADIUTORE AI PIANI DI CONTROLLO NUMERICO DEL CINGHIALE si terranno
a:
 San Potito Sannitico - Parco Matese: Sala Riunioni P.zza della Vittoria, 31;
 Sessa Aurunca Parco Roccamonfina: Sala Riunioni Complesso San Domenico;
 Caserta: Sede da concordare.
Il CORSO di OPERATORE FAUNISTICO si svolgerà a CASERTA: Palazzo della Provincia Viale Lamberti
Area ex Saint Gobain Aula Piano -2.
La sede di svolgimento del CORSO PER CONDUTTORE CANE LIMIERE E GIRATA sarà definita in
funzione della disponibilità di un'area dove svolgere la prova pratica, e comunicata
successivamente agli ammessi ad ogni singolo corso.
ESAMI
La Commissione d'esame sarà presieduta da un rappresentante della Provincia di Caserta e
composta da un rappresentate di ogni Ente o suo delegato, dal responsabile scientifico del corso,
da un segretario nominato dall'ATC di Caserta.
Le modalità di esame sono riportate in calce alla scheda dei corsi.
MODALITA’ DI ISCRIZIONE AL CORSO
La richiesta di partecipazione alla selezione dovrà essere effettuata esclusivamente attraverso la
compilazione dell'apposita modulistica allegata al presente bando.
Al modulo dovranno essere allegati i seguenti documenti:





fotocopia documento di identità in corso di validità;
fotocopia licenza di caccia con relativi versamenti per l'anno in corso (ove richiesto);
fotocopia polizza assicurativa (ove richiesta);
copia della denuncia di possesso dell'arma a canna rigata (ove richiesta);
copia dei titoli richiesti ai fini della formulazione della graduatoria.
La documentazione dovrà pervenire all’ ATC entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 20 Gennaio
2016, via fax al N° 08232478139 oppure via mail [email protected]. Saranno considerate
valide solo le richieste complete di tutta la documentazione richiesta e perentoriamente
pervenute entro il termine previsto.
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Ambito Territoriale di Caccia
della Provincia di Caserta
COADIUTORI AI PIANI DI CONTROLLO
NUMERICO DEL CINGHIALE e CONTROLLO DI
VOLPE e CORVIDI
DESTINATARI DELL’AZIONE FORMATIVA saranno massimo 100 cacciatori in possesso di
licenza di porto d’armi da almeno cinque anni ed in corso di validità e di età compresa tra 30 e70
anni.
CRITERI DI ACCESSO AL CORSO
I criteri di accesso al corso sono così definiti:





42 posti riservati ad un cacciatore per ogni squadra di caccia al cinghiale della provincia di
Caserta, su indicazione del responsabile della squadra;
30 posti ( 15 per ogni Parco Regionale) riservati ai residenti nel Parco Regionale del Matese
e nel Parco Regionale Roccamonfina e Foce Garigliano;
28 posti per i cacciatori residenti anagraficamente in provincia di Caserta;
ogni cacciatore dovrà essere in possesso di almeno una fucile a canna rigata dotata di
ottica;
Età compresa tra 30 e 70 anni;
a parità di condizioni sarà presa in considerazione l'età anagrafica maggiore.
Qualora le richieste superino i posti disponibili saranno adottati i seguenti criteri in ordine di
priorità:

cacciatori residenti anagraficamente in provincia di Caserta;

ogni 10 anni di porto di fucile = 1 pt;

ogni fucile a canna rigata di calibro superiore a 6 mm dotato di ottica = pt 2.

ogni fucile trilling con canna rigata superiore a 6 mm = pt 2

possesso di titoli sportivi nel tiro = pt 2 titoli regionali, pt 3 titoli nazionali.
COSTI
La quota di partecipazione al corso è fissata in 100,00 € (Cento/00 euro).
La prova di tiro è a carico dei partecipanti.
PROGRAMMA DEL CORSO e FREQUENZA
Il corso prevede 9 lezioni in aula e due giornate di esercitazione sul campo, secondo programma
allegato.
La frequenza del corso è obbligatoria. Saranno ammessi all'esame finale solo i partecipanti che
avranno frequentato almeno l'80% delle ore di lezione teoriche e tutte le esercitazioni pratiche e
sul campo.
A.T.C. Caserta
Ambito Territoriale di Caccia
della Provincia di Caserta
ESAMI DI ABILITAZIONE
1)
PROVA SCRITTA:
25 quiz a 3 risposte, relativi alle materie del corso, la durata della prova è fissata in 45
minuti.
2)
PROVA ORALE:
a. Riconoscimento sesso e classe di età da diapositive, filmati e/o video
b. Riconoscimento sesso e classe di età su materiale preparato;
3)
PROVA PRATICA -a cura degli iscrittiProva di maneggio dell’arma e di tiro al poligono (arma propria o messa a disposizione
dalla commissione):
 Armi: a canna rigata con cannocchiale montato
 Ottiche: possibilità di uso di cannocchiale o di altri strumenti di mira, a scelta
 Tiri: 9 tiri (in appoggio sul banco) su sagoma fissa di cinghiale.
 Bersaglio: sagoma fissa di cinghiale con area vitale di 15 cm di diametro, posta ad
una distanza di 100m e 150m.
Il candidato sarà ritenuto idoneo se avrà risposto in modo esatto a 20 domande su 25, avrà
superato positivamente il colloquio orale ed avrà centrato l'area vitale delle sagome (15 cm) con
almeno 5 tiri su 9 nelle due distanze.
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Ambito Territoriale di Caccia
della Provincia di Caserta
CORSO PER CONDUTTORE di CANI LIMIERE
e GIRATA
DESTINATARI DELL’AZIONE FORMATIVA saranno massimo 50 cacciatori in possesso di
licenza di porto d’armi da almeno cinque anni ed in corso di validità e di età compresa tra 30 e70
anni.
CRITERI DI ACCESSO AL CORSO
Qualora le richieste superino i posti disponibili saranno adottati i seguenti criteri in ordine di
priorità:

cacciatori residenti anagraficamente in provincia di Caserta;

possesso di fucile a canna rigata dotato di ottica;

cacciatori iscritti alle squadre di caccia al cinghiale;

10 posti ( 5 per ogni Parco Regionale) riservati ai residenti nel Parco Regionale del
Matese e nel Parco Regionale Roccamonfina e Foce Garigliano;
a parità di condizioni sarà presa in considerazione l'età anagrafica maggiore.
COSTI
La quota di partecipazione al corso è fissata in 100,00 € (Cento/100 euro).
PROGRAMMA DEL CORSO e FREQUENZA
Il corso prevede 4 lezioni concentrate in un fine settimana, prova pratica ed esame, secondo
programma allegato.
La frequenza del corso è obbligatoria per il 100% delle lezioni.
ESAMI DI ABILITAZIONE
1)
PROVA SCRITTA:
25 quiz a 3 risposte, relativi alle materie del corso, la durata della prova è fissata in 45
minuti.
2)
PROVA ORALE:
a. Riconoscimento sesso e classe di età da diapositive, filmati e/o video
b. Riconoscimento sesso e classe di età su materiale preparato;
3)
PROVA PRATICA -a cura degli iscrittiProva di maneggio dell’arma e di tiro al poligono (arma propria o messa a disposizione
dalla commissione):
 Armi: a canna rigata con cannocchiale montato
 Ottiche: possibilità di uso di cannocchiale o di altri strumenti di mira, a scelta
 Tiri: 9 tiri (in appoggio sul banco) su sagoma fissa di cinghiale.
 Bersaglio: sagoma fissa di cinghiale con area vitale di 15 cm di diametro, posta ad
una distanza di 100m e 150m.
Il candidato sarà ritenuto idoneo se avrà risposto in modo esatto a 20 domande su 25, avrà superato
positivamente il colloquio orale ed avrà centrato l'area vitale delle sagome (15 cm) con almeno 5 tiri su 9
nelle due distanze.
A.T.C. Caserta
Ambito Territoriale di Caccia
della Provincia di Caserta
CORSO PER OPERATORE FAUNISTICO e
CONTROLLO VOLPE e CORVIDI
DESTINATARI DELL’AZIONE FORMATIVA saranno massimo 60 persone di età compresa tra
25 e 70 anni.
CRITERI DI ACCESSO AL CORSO
Residenza anagrafica in provincia di Caserta.
40 posti saranno riservati a coloro che hanno esercitato attività di vigilanza venatoria volontaria
negli ultimi 3 anni, ai rimanenti 20 posti potranno accedere cacciatori e non cacciatori, qualora le
domande superino i posti disponibili, saranno adottati i seguenti criteri in ordine di priorità:

10 posti possesso di fucile a canna rigata dotato di ottica;

titolo di studio diploma di laurea in discipline naturalistiche;

possesso di diploma di laurea

diploma di scuola media superiore;
a parità di condizioni sarà presa in considerazione l'età anagrafica maggiore.
COSTI
La quota di partecipazione al corso è fissata in 50,00 € (Cinquanta/00 euro).
PROGRAMMA DEL CORSO e FREQUENZA
Il corso prevede 5 lezioni in aula di tre ore ciascuna ed una giornata di esercitazione sul campo,
secondo programma allegato.
La frequenza del corso è obbligatoria. Saranno ammessi all'esame finale solo i partecipanti che
avranno frequentato almeno l'80% delle ore di lezione teoriche ed tutte le esercitazioni pratiche e
sul campo.
ESAMI DI ABILITAZIONE
1)
PROVA SCRITTA:
25 quiz a 3 risposte, relativi alle materie del corso, la durata della prova è fissata in 45
minuti.
2)
PROVA ORALE:
a. Riconoscimento sesso e classe di età da diapositive, filmati e/o video
b. Riconoscimento sesso e classe di età su materiale preparato;
3)
PROVA PRATICA -a cura degli iscritti OBBLIGATORIA per il CONTROLLO della VOLPE -
A.T.C. Caserta
Ambito Territoriale di Caccia
della Provincia di Caserta
Prova di maneggio dell’arma e di tiro al poligono (arma propria o messa a disposizione
dalla commissione):
 Armi: a canna rigata con cannocchiale montato
 Ottiche: possibilità di uso di cannocchiale o di altri strumenti di mira, a scelta
 Tiri: 9 tiri (in appoggio sul banco) su sagoma fissa di cinghiale.
 Bersaglio: sagoma fissa di cinghiale con area vitale di 15 cm di diametro, posta ad
una distanza di 100m e 150m.
Il candidato sarà ritenuto idoneo se avrà risposto in modo esatto a 20 domande su 25, avrà
superato positivamente il colloquio orale ed avrà centrato l'area vitale delle sagome (15 cm) con
almeno 5 tiri su 9 nelle due distanze.
A.T.C. Caserta
Ambito Territoriale di Caccia
della Provincia di Caserta
Spett.le Ambito
Territoriale Caccia
della Provincia di CASERTA
viale Lamberti Area ex Saint Gobain
81100 Caserta
[email protected]
tel. 0823.247.81.06
Fax 0823.247.81.39
Oggetto: richiesta iscrizione al seguente corso
N.B è possibile l'iscrizione ad un solo corso:

CORSO PER L’ABILITAZIONE DI COADIUTORI AI PIANI DI CONTROLLO NUMERICO DEL
CINGHIALE, VOLPE e CORVIDI;
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CORSO PER CONDUTTORE di CANE LIMIERE e GIRATA

CORSO PER OPERATORE FAUNISTICO e CONTROLLO DI VOLPE E CORVIDI
Il/La sottoscritto/a ________________________________________________________________
( Cognome Nome)
COMUNICA



di essere interessato a partecipare al corso in oggetto;
di aver preso visione e di accertare quanto indicato del relativo bando;
a tal fine, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, consapevole delle
responsabilità e delle sanzioni penali stabilite dalla legge per false attestazioni e mendaci
dichiarazioni, sotto la sua personale responsabilità (art. 76 D.P.R. n. 445/2000):
DICHIARA
di essere nato/a ________________________________ Prov.________ il ____/____/______
Codice Fiscale_____________________________________________
di risiedere nel Comune di _____________________________________________ Prov._______
Via ____________________________________________________ n°_______ CAP __________
ricadente nel Parco Regionale di ____________________________________________________
A.T.C. Caserta
Ambito Territoriale di Caccia
della Provincia di Caserta
e-mail _________________________@__________________cell._________________________
di essere iscritto per la stagione venatoria 2015/16 alla squadra di caccia al cinghiale denominata
_______________________________ con responsabile il Sig._____________________________
di essere in possesso del seguente titolo di studio________________________________________
di aver svolto attività di vigilanza venatoria volontaria negli ultimi 3 anni per conto della seguente
Associazione ____________________________________________________________________

di autorizzare l'ATC di Caserta a comunicare esclusivamente a mezzo posta elettronica
all’indirizzo sopra indicato;

di essere titolare di regolare licenza di caccia in corso di validità e relativa polizza
assicurativa;

di essere in possesso di n° _____ fucile a canna rigata di calibro superiore a 6 mm con
ottica;

di versare, in caso di ammissione al corso, l'importo previsto alla conferma dell'iscrizione,
secondo le modalità indicate dall'ATC di Caserta;
Il/la sottoscritto/a autorizza il trattamento dei dati personali limitatamente a quanto previsto dalla
legge 675/1996.
si allegano:




fotocopia documento di identità;
fotocopia licenza di caccia con relativi versamenti per l'anno in corso;
fotocopia polizza assicurativa;
copia della denuncia di possesso dell'arma a canna rigata.
_______________________ lì ________________________
Il/La Richiedente
___________________________