“Sviluppo ed evoluzione dei modelli assistenziali territoriali al

Maggio 2008
NOTIZIARIO DEL GOVERNATORE
Rotary International
2060
2007/2008 - Governatore
Carlo Martines
distretto 2060
Anno 2007-2008 - numero 8 Maggio 2008
Mensile Rotary International Distretto 2060 - Anno IV - n. 24 - Aut. Trib. di Treviso n. 1177 del 18/02/2003 - Abb. Annuo € 4,00
Poste Italiane s.p.a. - spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB TV
veneto
friuli venezia giulia
trentino - alto adige
südtirol
In questo numero:
23-24 Maggio
“CONGRESSO DISTRETTUALE”
Padova - Campodarsego pag 18
Appuntamenti Rotariani
“Sviluppo ed evoluzione dei
modelli assistenziali territoriali
al paziente cronico” pag 26
Dentista.
Padre.
Eradicatore di polio.
Il Rotary è composto da 1,2 milioni di uomini e donne
che collaborano insieme per raggiungere obiettivi
straordinari. Grazie a loro, oltre due miliardi di bambini
sono stati immunizati contro la polio in tutto il mondo.
Presto il mondo sarà libero dalla polio.
Per ulteriori informazioni www.rotary.org.
Rotary.
L’umanità in movimento.
Maggio 2008
in questo
numero
2060
5
Distretto
2060
10
La società interetnica, problemi
ed opportunità di Aldo Toffoli
12
editrice
La festa di inizio inverno di Toto La Rosa
Rotary International Distretto 2060
Via Buonarroti, 235 - 35134 Padova
14
direttore editoriale
Arazzi del 1560 a Conegliano
Il ritorno dopo 100 anni grazie al
Rotary di Conegliano di Sergio Zanellato
Daniela Boresi
(Presidente Commissione Comunicazione)
Daniela Boresi
segreteria
Francesca Scarpa
c/o segreteria del Distretto “2060”
Via Buonarroti, 235 - 35134 Padova
Tel 049 8649282 - Fax 049 8894662
[email protected]
redazione
Commissione Distrettuale Comunicazione:
Ida Zanetti, Umberto Crivellari,
Salvatore La Rosa, Rocco Majer,
Alberto Rolla, Luciano Tempestini,
Sergio Zanellato, Franco Zuffellato
pubblicità
Mediatech
Cell. 348 1202171
[email protected]
Sede operativa:
Contrà Mure San Michele,19 36100 Vicenza
stampa
Treviso Stampa Srl
Via Edison 133 - 31020 VIllorba (Tv)
stampato su carta prodotta dalla BURGO Group
sito web
www.rotary2060.it
8
Nuovo Governatore 2010-2011
distretto 2060
veneto
friuli venezia giulia
trentino alto adige
südtirol
direttore responsabile
Lettera del Governatore
IL ROTARY È
CONDIVISIONE
16
Immigrazione, integrazione, prospettive
di Carlo Martines
18
La chiusura di un’annata
20
Ryla Nazionale, un incontro entusiasmante
di Fabiano Marra
22
Le date da ricordare
23
Distretto 2060 Progetto Rotary Onlus
24
Premio sicurezza e legalità
26
Sviluppo ed evoluzione dei modelli
assistenziali territoriali al paziente
cronico
28
Le cronache del Distretto di Rocco Majer
33
La voce dei Club di Ida Zanetti
37
Assiduità Marzo 2008 di Fulvio Di Marino
38
Chi entra e chi esce Aprile 2008
di Fulvio Di Marino
Roberto Callegari rinnova la boutique storica.
Durante questo periodo potrete trovare l'esperienza e la qualità di sempre all'interno di Galleria Davila 8.
Interessanti proposte a condizioni irripetibili accompagneranno l’attesa del nuovo negozio d’angolo.
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Lettera del Governatore
2060
Carlo Martines
Distretto
2060
Maggio,
mese di consuntivi
Al mese di maggio il Rotary non dedica alcun tema particolare e credo che
ciò sia dovuto al desiderio di lasciare
ai Governatori libertà di scelta, trattandosi ormai della penultima lettera
dell’anno rotariano.
Maggio è tuttavia un mese importante, perché si è prossimi al consuntivo
di un’annata e perché ci si avvicina al
Congresso.
Come già sapete, il tema che ho
scelto per il Congresso è “il Rotary
tra presente e futuro: identità e ruolo
nella società che cambia”.
Il Rotary ha ormai più di cento anni
di vita. Le finalità per le quali è nato
non sono cambiate e gli obiettivi sono
sempre gli stessi.
Nel mondo sono, però, cambiate
tantissime cose. In occidente abbiamo
subito due grandi guerre e la seconda
ha coinvolto quasi tutte le nazioni,
anche al di fuori dell’Europa.
Si sono verificati cambiamenti che
hanno stravolto il modo di vivere,
che hanno modificato l’equilibrio e i
rapporti internazionali, che hanno
tuttavia contribuito al progresso
sociale ed economico. Nel frattempo
sono emersi anche aspetti negativi,
soprattutto nel modo di rapportarsi
5
tra individui, nella graduale trascuratezza dei principali valori etici, nel
modo di concepire la libertà individuale, nell’atteggiamento indicato come
relativismo, nel senso di un’ostentata
indifferenza nei confronti delle regole.
Il Rotary, di fronte ai mutamenti,
positivi e negativi, che si sono verificati in oltre un secolo, non può avere
la pretesa di essere passato immune
da contagi, anche se i suoi principi rimangono e devono rimanere gli stessi.
Anche all’interno del Rotary sono
cambiate tante cose, non sempre tutte
negative e non sempre tutte positive.
Per stilare un lungo elenco mi occorrerebbe lo spazio dedicato all’intero notiziario e, quasi sicuramente, riuscirei
soltanto a creare un vespaio dal quale,
per la mia incolumità, desidero stare
lontano.
Permettetemi, tuttavia, alcune riflessioni. E’ cambiato il modo di concepire
il Rotary da parte di molti Rotariani,
perché è soprattutto cambiato il modo
di ammettere tanti nuovi soci nei
nostri sodalizi.
In passato, forse, si esagerava nella
ricerca di soggetti quasi esclusivi, con
caratteristiche professionali soltanto
all’apice della carriera, con situazioni
sociali di grande prestigio, con possibilità economiche importanti.
Erano poi tutti disponibili a servire al
disopra di ogni interesse personale?
Poiché sono un “giovane” rotariano, lascio la risposta a chi è dentro il Rotary
da trenta e più anni.
Adesso qualcuno sussurra che nel Rotary è più facile entrare che uscirne. E
questo la dice lunga.
Durante le mie visite ai Club, più volte
mi è stato manifestato, da parte di
tanti soci, il dissenso nei confronti dei
modi con i quali sono proposti e ammessi nuovi soci e, spesso, anche nei
confronti della modesta “caratura” del
personaggio. Non vi parlo dell’assoluta
ignoranza di cosa si entra a fare nel
Rotary.
Questo è sicuramente decadimento e,
nello stesso tempo, segno che anche
nel Rotary qualcosa è cambiata, e, se
ciò è vero, vediamo cosa dobbiamo fare
tra passato, presente e futuro e andiamo a verificare quali devono essere la
nostra identità e il nostro ruolo nella
società che è cambiata e che continua
a cambiare. Se nel Rotary cambiano
le situazioni e il modo di pensare, se si
cerca di interpretare in modo diverso, e
a volte distorto, gli obiettivi e le regole,
si va incontro anche a un decadimento
del comportamento e, di conseguenza,
dello stile.
Lo stile è importante ed è definito come
il modo di agire e reagire di un soggetto
in relazione con altri soggetti, o semplicemente, con l’ambiente.
Il comportamento spontaneo si può
identificare con l’anima della persona:
il comportamento e le maniere di fare
come confessione di chi si è realmente.
Il più antico precursore dello studio del
comportamento e dello stile fu Ippocrate che, in un’ottica di considerazione
dell’uomo definì quattro tipi personali,
in base all’umore presente nel suo corpo: il melanconico, collerico, flemmatico, sanguigno.
Non sono certo queste le caratteristiche che devono emergere nel curriculum di un aspirante rotariano, anche
se alla fine, permettetemi la battuta, le
scopriremo. Tra le cose, che nel nostro
Rotary, possiamo discutere e cercare
di migliorare, credo che lo stile debba
occupare il posto in prima fila, non
solo come espressione della propria
individualità, ma come manifestazione
collettiva.
All’ingresso dell’aula nella quale si riunisce un Consiglio Provinciale presente
nel nostro Triveneto, di cui non cito
volutamente il nome, è scritto a grandi
lettere: “I consiglieri e gli assessori si
vestano in maniera decorosa e in forma
adeguata, tenendo conto del loro ruolo
rappresentativo, della pubblicità delle
sedute e dell’immagine delle istituzioni.
Quelli di sesso maschile stiano a capo
scoperto, indossino la giacca e portino
una cravatta, sempre che la loro condizione non richieda l’uso di un particolare abbigliamento”.
Il Rotary non è certo questo. E’ anche
questo.
Recuperare l’identità, laddove si crede
di averla un po’ trascurata, deve essere
un impegno di tutti, anche se il termine
identità contiene di per sé una contraddizione.
Esso esprime, contemporaneamente, il
concetto di uguaglianza e quello di diversità. Il processo d’identità si realizza
passando continuamente dall’uno all’altro dei significati, proprio perché si basa
a volte sull’identificazione con l’altro e a
volte sulla differenziazione dall’altro.
E’ bene che noi stiamo attenti sia al
concetto di uguaglianza sia a quello di
differenziazione. Il Rotary è Rotary. Al
servizio con la sua disponibilità, con la
sua umiltà, ma sempre con il suo stile,
che deve essere mantenuto e difeso per
la sua stessa esistenza.
Cari Amici, si avvicina la fine di quest’anno che mi ha visto Governatore e
che mi ha concesso il privilegio di conoscere la quasi totalità di Voi.
7
Ho potuto godere della vostra cordiale
accoglienza e della vostra amicizia, facendo tesoro di quanto ciascuno di voi è
riuscito a trasmettermi per il mio quotidiano arricchimento culturale e umano.
Per questo desidero ringraziarvi personalmente e Vi aspetto numerosi al
Congresso Distrettuale.
Nuovo Governatore 2010 2011
2060
Distretto
2060
Riccardo Caronna
Governatore Distrettuale
Il 23 aprile la Commissione composta dal Governatore in carica, dai due
prossimi Governatori, da cinque past
Governatori e dai Rappresentanti di
sette Club del Distretto ha nominato
RICCARDO CARONNA Governatore
Distrettuale per l’anno 2010-1011.
Riccardo Caronna, attualmente Assistente del Governatore, appartiene al
Rotary Club di Codroipo Villa Manin.
A Riccardo i complimenti e gli auguri
da parte di tutti.
Riccardo Caronna
Governatore Distrettuale 2010-2011
9
Concorso Ryla
2060
Distretto
2060
Aldo Toffoli
La società interetnica,
problemi ed opportunità
Si è tenuto dal 31 marzo al 5 aprile il 25°
Corso RYLA distrettuale, nella tradizionale
sede dell’Hotel Fior di Castelfranco Veneto.
Vi hanno partecipato 49 giovani laureati e
universitari, inviati da 43 Club del Distretto. Il tema del Corso, “La società interetnica,
problemi e opportunità”, è stato trattato in
undici relazioni, tutte seguite con grande attenzione dai giovani partecipanti e integrate
con dibattiti vivaci e interessanti.
Nell’ordine, lunedì 31 marzo la relazione
introduttiva - “Società interetnica: ordine
pubblico e giustizia” - è stata tenuta dal
dott. Antonio Fojadelli, Procuratore Capo
presso il Tribunale di Treviso. Di seguito: martedì 1 aprile: “Società interetnica
e scuola, con particolare riferimento alla
scuola superiore”, relatrice dott.ssa Gianna
Marisa Miola, Dirigente Istruzione, Educazione e Formazione presso l’Ufficio Scolastico Regionale Veneto; “Società interetnica
e scuola dell’obbligo”, relatrice dott.ssa
Marisa Possa, Dirigente Scolastico a Vittorio
Veneto; “L’Islam e gli islamici nella società
occidentale del 2000”, relatore il prof. Angelo
Scarabel, dell’Universitrà di Venezia Ca’
Foscari. Mercoledì 2 aprile, giornata speciale. Su invito dedl Governatore infatti, è
presente con i Rylisti 2008 una significativa rappresentanza di partecipanti ai Corsi
Ryla distrettuali dal 2003 al 2007. Partecipa alla giornata anche il Governatore dott.
Carlo Martines, che rivolge ai presenti un
caloroso indirizzo; segue con un suo intervento il PDG dott. Armando Mosca. La
relazione del prof. Giorgio Dominese, delle
Università Sapienza e LUISS di Roma, è
sul tema: “Dal Rinascimento ad oggi: l’Europa interetnica”.
In serata è intervenuta al Corso, partecipando alla cena comune, una rappresentanza del Rotaract distrettuale, capeggiata
dalla Rappresentante Distrettuale Silvia
Vacca, che è intervenuta con un suo
indirizzo in cui ha ricordato, col 25° dei
Corsi RYLA distrettuali, anche iul 40° del
Rotaract.
Giovedì 3 aprile, relazioni dell’ing. Francesco Albrizio, Direttore Generale della Haier
Italy Appliances SpA, sul tema: “La Cina è
qui”, e del prof. avv. Bruno Barel sul tema:
“Interetnicità e cittadinanza: le regole e
le opportunità”. Tre relazioni venerdì 4
aprile: del dott. Ferruccio Righetto, della
Confartigianato del Veneto, sul tgema:
“Società interetnica e lavoro.
Il caso degli artigiani: problemi e opportunità”; del dott. Alberto Zanatta, Direttore
G enerale Tecnica e V.Presidente Unindustria di Treviso, su: “Noi in Cina”; dell’ing.
Pierangelo Girardello. Direttore Generale
IMG di Castelfranco Veneto su: “Un mondo antico per l’economia nuova: l’India.
Nuovi rapporti, nuovi problemi, nuove
11
opportunità. Il caso U.T.P.”.
Sabato 5 aprile, la relazione conclusiva,
sul tema “Il villaggio globale e il futuro”
è tenuta dal p. Bartolomeo Sorge S.I. Durante il Corso sono state effettuate anche
“uscite” di carattere artistico e turistico,
nonchè visite ad alcune realtà produttive
di eccellenza dell’area castellana. Secondo
tradizione, è stato redatto da una nutrita
redazione di Rylisti anche il “RYLA Press”,
il “quotidiano” del Corso, con ben cinque
numeri. La conclusione del Corso ha
registrato su di esso unanimi commenti di
soddisfazione, per non dire di entusiasmo,
da parte ei tutti i Rylisti, cui hanno fatto
riscontro impressioni incondizionatamente
positive da parte di tutti i relatori.
La speranza del Distretto, e degli organizzatori del Corso, è che ciò valga a
confermare soprattutto nei Club la convinzione che il RYLA è una delle attività più
indovinate e riuscite del Rotary, e che su di
esso l’intera Associazione può effettuare un
proficuo investimento, prezioso in particolare per un sempre più intenso coinvolgimento del mondo giovanile negli ideali e
nella stessa vita del Rotary International.
Luoghi Rotariani
2060
Toto La Rosa
Distretto
2060
Venticinque anni
di cordata
Ricorre quest’anno il venticinquesimo
anniversario di quelle passeggiate in alta
montagna cui i rotariani partecipano con
grande passione e interesse, amanti rispettosi della natura e legati da profondo sentimento di amicizia.
E’ una delle attività Fellowship, promossa
dal PDG Bepi Leopardi nel lontano 1984 e
seguita con grande esperienza ed entusiasmo dai PDG Giampaolo Ferrari e Franco
Carcereri, che quest’anno riassume la veste
di presidente della Commissione distrettuale fellowship.
Escursioni, o meglio cordate, che mirano
non solo alla conoscenza degli ambienti
montani, ma che sono integrate dalla trattazione di argomenti riguardanti la storia
dei luoghi, la tutela dell’ambiente, la difesa
del suolo, oltre naturalmente da manifestazioni di grande cordialità.
La finalità di questi incontri è ovvia: raggiungere insieme una meta significa non
solo realizzare un progetto, ma condividere
esperienze di vita. L’amore per l’ambiente,
i messaggi di cultura, gli scambi di idee
significano senza dubbio crescita professionale, cioè uno dei principi fondamentali del
Rotary: un servire se stessi prima ancora
degli altri costituisce la base di un fare che
senza dubbio migliora i rapporti sociali.
Insomma stare insieme, con cordialità e
amicizia, condivisione di pensieri e azioni,
costituiscono una grande forza non tanto
per il singolo ma per l’intera collettività,
un luogo rotariano che diventa punto di
riferimento.
Fondazione CUOA
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Master in Lean Management - 2a edizione
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ottobre 2008 - giugno 2010
Master in Innovazione d’Impresa - 4a edizione
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di Piccole e Medie Imprese - 3a edizione
giugno 2008 - luglio 2009
novembre 2008 - settembre 2009
Master in Retail Management - 6a edizione
maggio 2009 - dicembre 2009
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Club di Conegliano
2060
Distretto
Sergio Zanellato
2060
Arazzi del 1560.
Il ritorno dopo 100 anni
grazie al Rotary di Conegliano
Dopo 100 anni sono tornati. Grazie al Rotary. Il club di Conegliano guidato dal presidente PierAntonio Val ha fatto un autentico miracolo. Storico. Ha riportato a casa
quello che dal 1500 costituiva il “tesoro”
della città. Sono cinque arazzi fiamminghi,
preziosissimi, databili intorno al 1560.
Dal 1567 al 1907 hanno adornato la sala
del Capitolo della Confraternita dei Battuti, attigua al Duomo di Conegliano. Poi, nel
1908, per 3100 lire furono venduti al museo
Correr di Venezia.
Il ritorno a Conegliano degli arazzi è frutto
di un service rotariano nato da... un altro
service realizzato dal Club nel 2004 - 2005
quando fu pubblicato il libro sugli “affreschi
della Scuola dei Battuti di Conegliano”
scritto da Giorgio Fossaluzza e Nello Forti
Grazzini. Fu una “rivelazione”, da qui la
voglia di recuperare e riproporre i capolavori conservati nei depositi del Museo di
Palazzo Mocenigo, Centro studi di storia
del Tessuto e del Costume a Venezia.
Da cosa nasce cosa e così nell’estate 2007
il Rotary Club Coneglianoche negli ultimi
anni si è impegnato in altri service per il
recupero del patrimonio storico ed artistico della città, ha incaricato i restauratori
della Open Care - Morassutti srl di Milano
di intervenire sugli arazzi.
Due si presentano cuciti insieme, mentre tutti manifestavano un consistente
deposito di sporco sul fronte e soprattutto
sul retro. Inoltre i filati di color marrone
erano usurati dal procedimento originario
di tintura e sulla loro superficie si osservavano alcune scuciture degli stacchi e
mancanze totali della trama di seta.
Il restauro ha riportato al loro antico
splendore gli arazzi, che il 15 marzo sono
stati riconsegnati alla città, ricollocandoli
nello spazio originario È da ricordare
che nel 1574, in occasione del passaggio a
Conegliano di Enrico III, re di Francia, gli
arazzi vennero prestati dalla Confraternita dei Battuti alla comunità di Conegliano
per ornare gli alloggiamenti della corte
allestita a Palazzo Sarcinelli, in quanto
erano considerati tra le opere più preziose
della città.
Come sottolinea il presidente del Rotary
Club Conegliano, PierAntonio Val, il
traguardo è stato raggiunto anche grazie
ai Musei Civici di Venezia ed in particolare al direttore Giandomenico Romanelli,
oltre che all’amministrazione comunale
e alla Banca delle Prealpi che hanno sostenuto l’iniziativa.
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Forum Distrettuale
2060
Distretto
2060
Carlo Martines
Immigrazione, integrazione
prospettive
Il Forum organizzato con scrupolosità e
interesse particolare dal Presidente del
RC Pordenone YIGAL LEYKIN, con la
collaborazione dei club San Vito al Tagliamento, Maniago-Spilimbergo, Pordenone
Alto Livenza, Sacile Centenario e con il
coordinamento di Dino Plati, è la testimonianza che il Rotary è sensibile ai problemi del paese, ai processi fisiologici di una
società che cambia con tutti gli sviluppi
che i mutamenti comportano.
In particolare si è discusso d’immigrazione e d’integrazione e di quali prospettive
di sviluppo potranno avere il fenomeno
dell’immigrazione da una parte e la necessità dell’integrazione dall’altra.
Il moderatore, vice direttore del Gazzettino Edoardo Pittalis, ha magistralmente
condotto la regia di questo incontro e i relatori hanno confermato le nostre attese.
Il prof. Salimbeni, storico contemporaneo,
ha introdotto le successive relazioni facendo un esauriente excursus sulla storia
del fenomeno.
Il prof. Kobla Bedel, sociologo ed esperto
di modelli d’integrazione degli immigrati,
ci ha prospettato quali possono essere le
vie da percorrere per raggiungere l’obiettivo più razionale e più conveniente per
tutti.
Oggi la politica nei confronti dell’immigrazione non può essere esclusiva di un paese
e tantomeno del nostro, che, tra i paesi
europei, per la sua posizione geografica,
e non solo, è tra i più esposti al fenomeno
dell’immigrazione.
Fenomeno che è diventato diffuso e, per
definirlo con il brutto termine che ormai è
comune, si è globalizzato.
Abbiamo pertanto bisogno di una politica
comunitaria, di una condivisione di programmazione con altri paesi e la dottoressa Marine Embrechts, esperta di educazione e cultura nella comunità europea,
ci ha parlato della politica che l’Europa
attua nei confronti dell’immigrazione.
Problema che è stato messo a fuoco dal
dott. Paolo Zanet per quanto riguarda il
Friuli e la Provincia di Pordenone.
L’attenzione è stata rivolta anche ai giovani e questo ci fa molto piacere, perché
il Rotary sta ponendo una particolare
attenzione alle nuove generazioni.
Il dot Nemo Gonano ha valutato alcune
soluzioni che potrebbero essere di sostegno e di valido aiuto in questo settore.
Infine il nostro amico e PDG del distretto
2040, Renato Cortinovis, ci ha illustrato
l’esperienza lombarda. Egli, infatti, da
anni è impegnato con i Club di Milano, per
favorire l’integrazione degli immigrati e il
suo lavoro è gradito, apprezzato e richiesto
dalle istituzioni.
Credo che il ventaglio d’informazioni e di prospettive, che abbiamo avuto
modo di verificare sia notevolmente
positivo e, spero, costruttivo. L’immigrazione è uno dei fenomeni mondiali
più ardui e controversi dal punto di
vista delle cause e delle conseguenze.
Per quanto riguarda i paesi destinatari dei processi migratori, principalmente le nazioni cosiddette sviluppate
o in via di sviluppo, i problemi che si
pongono riguardano l’ordinamento e il
controllo dei flussi migratori in ingresso e della permanenza degli immigrati.
Una società multietnica e polimorfa non
deve suscitare timori, anche se è opportuno dire che fino a due - tre decenni fa
le condizioni erano diverse. Da quelle
di adesso. In passato c’era un maggiore
rispetto, che non era tolleranza, ma proprio rispetto e, direi, in tanti casi, affetto.
Rispetto e solidarietà pur nelle diversità
di lingua, di razza, di religione, di tradizione culturale. Adesso le condizioni nel
mondo sono sicuramente cambiate e dobbiamo contribuire tutti a migliorarle .
Vorrei terminare ripetendo una frase di
Kobla Bedel: «Le problematiche che suscita l’arrivo di un immigrato in una società
diversa sono complesse, per questo la sua
integrazione comporta spesso dei conflitti.
Questi conflitti, però, possono venire quan-
17
tomeno attenuati con interventi razionali
capaci di produrre integrazione e rassicurazione. Per integrazione dovrebbe intendersi dunque il raggiungimento da parte
dell’immigrato di un equilibrio all’interno
del paese di accoglienza, nella piena parità di diritti e doveri rispetto ai cittadini».
Pongo l’accento sui doveri, che vengono
sempre prima dei diritti. Infatti io credo
che al diritto a una cosa si possa accedere
soltanto dopo aver capito che bisogna passare attraverso l’adempimento di doveri.
Questa potrà essere la vera integrazione.
Non nella semplice tolleranza reciproca,
intesa quasi come sopportazione, ma nel
rispetto delle tradizioni, laiche o religiose,
dei costumi e delle usanze. Tutto questo
con una sola legge. Quella dello stato nel
quale si è approdati.
Tutto il resto è accademia sterile e infruttuosa.
Congresso Distrettuale
2060
Distretto
2060
La chiusura di un’ annata
Il Congresso Distrettuale che si terrà
il 23-24 maggio a Campodarsego, rappresenta l’evento più importante per
il Governatore, per i Presidenti e i loro
Consigli Direttivi, per tutti i Soci Effettivi. Si svolge quasi alla fine dell’anno
rotariano ed è l’occasione per stilare un
consuntivo di tutto ciò che si è fatto, com’è stato condotto e con quale efficacia.
È un momento di riflessione sul Ro-
tary, sulla sua missione, sul modo di
interpretarlo: nei suoi scopi e nelle
sue regole. Quest’anno, a conclusione
delle ottantuno visite ai Club che mi
hanno portato a contatto con la realtà
del nostro Distretto, ho ravvisato la
necessità di parlare di Rotary come
si usa fare negli “stati generali” delle
grandi istituzioni. Sono convinto che
sia necessario parlare di Rotary tra di
noi e il Congresso è il palcoscenico sul
quale dobbiamo affrontare con franchezza l’identità e il ruolo che dobbiamo
avere in una società che cambia. Il nostro presente, nel rispetto della tradizione storica, ha bisogno anche di una
critica costruttiva, per uscire da schemi
tradizionali e guardare verso il futuro
con più dinamismo e con un maggiore
spirito di socializzazione. Dobbiamo acquisire la convinzione e la consapevolezza che il Rotary rappresenta una forza
potenziale senza limiti e che dobbiamo
essere considerati non genericamente
“benefattori”, ma artefici di progetti
umanitari condotti con il nostro impegno personale diretto. Dobbiamo essere
presi in considerazione come interlocutori delle istituzioni, come ispiratori di
progetti che coinvolgono le comunità dei
territori nei
quali siamo presenti, come uomini e
donne impegnati professionalmente per
contribuire a migliorare il nostro Paese
e per difendere, in tutte le parti del
mondo, i grandi valori come la pace, la
libertà, la responsabilità di ciascuno nel
rispetto degli altri. La partecipazione
al Congresso deve essere considerata
un’occasione di arricchimento culturale, una manifestazione di solidarietà e,
quest’anno in particolare, una opportunità per parlare di Rotary e per condividerlo nella sua vera essenza, senza
equivoci ma con convinzione e, perché
no, con entusiasmo.
19
Lettera al Governatore
2060
Distretto
2060
Fabiano Marra
Ryla Nazionale
un incontro entusiasmante
Caro Governatore,
è con grande entusiasmo che mi accingo a scrivere, per riferirti dell’esito del
1° RYLA dei distretti italiani, intitolato
“LEADERSHIP ED ETICA: tecniche di
leadership positiva”, tenutosi nella splendida cornice della città di San Marino
(RSM) dal 16 al 20 aprile 2008, presso il
Grand Hotel San Marino. Ho volutamente
iniziato la mia lettera con l’aggettivo entusiasmo perché progetti come questo non
possono che determinarci, personalmente
e come associazione, a perseverare nella
direzione intrapresa per cercare sempre
più il contatto con i giovani, organizzando
sia a livello locale sia a livello nazionale
manifestazioni che li vedano coinvolti così
fortemente come ho potuto direttamente verificare di persona durante questi
giorni. Il clima instauratosi tra i ragazzi,
quasi tutti provenienti da precedenti
edizioni Ryla distrettuali, è stato sin
dall’inizio di grande condivisione e complicità; quasi fossero vecchi amici che si
ritrovavano dopo molto tempo ancora con
un sacco di cose da raccontarsi. Il seminario si è aperto formalmente la sera del
16 c.m. alla presenza del Governatore del
distretto 2070, Giancarlo Bassi, del coordinatore nazionale Ryla, Sante Canducci,
del responsabile Ryla del distretto 2070,
Guido Abbate e di altri rotariani, tra cui
lo scrivente in veste di tutor per i ryliani
del nostro distretto: Chiara Filon, Alessandro Lago, Federica Marangon, Ma-
nuela Piovesan, Davide Rizzo. Nei giorni
successivi si sono alternati sul tavolo dei
relatori illustri professori universitari,
ognuno dei quali ha portato il proprio
contributo alla definizione e all’analisi di
leadership, carisma, etica, morale, responsabilità sociale, lavoro di gruppo, team,
condivisione, organizzazione, innovazione,
comunicatività, immaginazione, libertà.
Tra gli appuntamenti anche l’udienza
degli Ecc.mi Capitani Reggenti, Capi di
Stato della Repubblica di San Marino che
ci hanno ricevuto presso il Palazzo del
Governo, nella sala del Consiglio Grande
Maggiore, alle ore 12 di venerdì 18 c.m.
Non sono mancate occasioni di convivialità rotariana tra cui la cena di gala, tenutasi sabato 19 alla presenza del Director
Raffaele Pallotta di Acquapendente, del
Responsabile regionale e di Zona del progetto giovani del R.I. Ferdinando Testoni
Blasco, dei Governatori dei distretti 2070,
2100 e 2110, Giancarlo Bassi, Giancarlo
Calise e Salvo Sarpietro e del coordinatore
nazionale Ryla Sante Canducci.
Nei momenti liberi da impegni di aula,
i ragazzi hanno lavorato in gruppi per
preparare, con le modalità da loro ritenute più opportune, una relazione da presentare all’assemblea durante l’ultimo giorno
di seminario e, così, domenica mattina
abbiamo assistito, a conclusione di questi
lavori, ad una meravigliosa rappresentazione durante la quale i ryliani hanno
dato prova di capacità teatrali, televisive,
cinematografiche e poetiche, mediante le
quali hanno rielaborato i concettiappresi
nei giorni precedenti. Alla fine sono stati
consegnati gli attestati di partecipazione
e vari riconoscimenti alle autorità rotariane presenti. I lavori si sono conclusi con
il pranzo di saluto al termine del quale è
stata sciolta l’assemblea. Come concludere questa lettera se non affermando con
convinzione che questi giorni sono stati un
continuo susseguirsi di momenti emozionanti e di grande condivisione; i ragazzi
21
sono riusciti a trasmettere quell’entusiasmo tipico della giovane età a tutti i
presenti che, contagiati da questo clima,
non possono che essere tornati a casa con
rinnovata vitalità e voglia di continuare a
vivere esperienze come questa. Ai Governatori incoming ed a coloro che possono
perorare questa causa rivolgo il mio invito
a perseverare sulla strada intrapresa
perché questi giovani hanno dimostrato,
con le loro opere, che la società futura
ha le potenzialità per diventare sempre
migliore.
Appuntamenti Rotariani
2060
Le date
da ricordare
Distretto
2060
7 maggio
Padova, Aula Magna dell’Università, ore
18,30
Per uno sviluppo responsabile in
una società aperta.
Premi “Qualità nello sviluppo” e
“Nord Est aperto”
10 maggio
Tolmezzo: Tavola Rotonda “Liberi di
essere”, Convegno sulle dipendenze.
17 Maggio
Ventennale R.C. Fiemme e Fassa
17 maggio
Padova (Fiera): R.C.Padova:
giovani
L’alcol e i
19 maggio
Udine Patriarcato: Premio
“Quando la
volontà vince ogni ostacolo”
23 – 24 maggio
CONGRESSO DISTRETTUALE
Padova – Campodarsego
27 maggio
Trentennale R.C. Camposampiero
28 maggio
Decennale R.C. Muggia
31 maggio
Sessantennale R.C. Gorizia
31 maggio
Udine: Premio Rotary, Obiettivo
Europa
1-14 giugno
Handicamp di Albarella (5 giugno
Celebrazione del Ventennale)
7 giugno
Prima pietra Monumento Martiri di Nikolajewka
Soave (Verona).
7 giugno
Trentennale R.C. Treviso Nord
15-18 giugno
Congresso Internazionale , Los
Angeles
19 giugno
Quarantennale R.C.Peschiera e del
Garda Veronese
21 giugno
Chioggia: Distrettuale ROTARACT
24 giugno
Trento: Passaggio del collare tra i
Governatori Carlo Martines e Alberto Cristanelli
19 – 21 settembre
Fellowship Montagna, Falcade – Valle
del Biois, 25° Incontro tra rotariani
in montagna
Azione Rotariana e Visibilità
2060
Distretto
2060
Distretto 2060
Progetto Rotary Onlus
Con l’approvazione del prossimo Consiglio Direttivo, tutti gli 81 Club del
distretto 2060 diventeranno soci della Onlus distrettuale per l’annata 20072008, risultato mai finora raggiunto. E’ necessario che i vari Club imparino
ad utilizzare per i loro service la Rotary Onlus che dà la possibilità di ottenere risparmi fiscali importanti a chi sostiene le nostre iniziative.
BASTA UNA FIRMA
Nei modelli di dichiarazione si appone la firma nel riquadro dedicato alle
onlus e si indica il codice fiscale della “Rotary onlus”: 93150290232
23
Club di Udine
2060
Distretto
2060
Premio sicurezza e legalità
Il 19 aprile il Rotary Club di Udine, nella
ricorrenza del sessantennale della sua costituzione, ha promosso un’importante iniziativa per avvicinare le Istituzioni alla comunità
e per sensibilizzare i giovani al rispetto della
legalità.
Il “Premio Sicurezza e Legalità” è stato destinato a rappresentanti delle Forze dell’Ordine
impegnati sul territorio del Friuli Venezia
Giulia.
Luigi Federici, Presidente del R.C. Udine e
già Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, nella sua introduzione ha ribadito,
soprattutto ai molti giovani presenti e agli
alunni di diverse scuole, i grandi valori della
vita, della solidarietà, della famiglia, della libertà. Ma ha anche sottolineato l’importanza
di rivalutare il concetto di Patria, del rispetto
delle tradizioni della propria terra, della
legalità della giustizia, della cultura.
Il Governatore Carlo Martines ha portato il
saluto del Distretto ed ha evidenziato il ruolo
propositivo e di interlocutore del Rotary con
le istituzioni e con la comunità.
La manifestazione è stata vivacizzata dalla
Fanfara della Brigata Alpina Julia e hanno
presenziato le più alte Autorità civili, militari
e religiose della Città e della Regione.
Mariagiovanna Elmi ha presentato con la
professionalità e con la simpatia a tutti nota.
25
Il Rotary Club di Udine ha dato una concreta dimostrazione di cosa si deve fare per
comunicare e per far conoscere il Rotary
nella sua vera identità.
Appuntamenti Rotariani
2060
Distretto
2060
“Sviluppo ed evoluzione dei
modelli assistenziali
territoriali al paziente cronico”
Con la collaborazione della FIMMG Regionale e Provinciale di Padova
Come favorire l’implementazione dei modelli assistenziali sul territorio per i pazienti cronici
Sabato 7 GIUGNO 2008
Sheraton Padova Hotel & Conference Center
Corso Argentina, 5 Padova
Programma
Ore 08,30 Registrazione
Ore 09,00 Saluto delle Autorità
Dott. Carlo Martines, Governatore Rotary International Distretto 2060
Dott. Massimiliano Maschio, Presidente del Rotary Club Padova Contarini
Dott. Brunello Gorini, Segretario Regionale FIMMG Veneto
Ore 09,30 Introduzione e moderazione:
Dott. Antonio Corsano, Presidente Commissione Distrettuale per l’assistenza agli anziani
e per le patologie degenerative dell’età senile.
Ore 09,40 L’impegno sociale del Rotary, Dott. Carlo Martines
Ore10,00 Politiche territoriali e modelli d’integrazione professionali per l’assistenza al
paziente cronico sul territorio, Dott. Giancarlo Ruscitti, Segretario Generale alla Sanità e
al Sociale, Regione Veneto
Ore 10,30 Le attività di coordinamento delle ASL nell’assistenza al paziente cronico,
Dott. Francesco Benazzi, Direttore Generale ULSS 15
Ore 11,00 La comorbilità nel paziente cronico. Importanza della valutazione multidisciplinare. Prof. Gaetano Crepaldi Direttore Centro Studi Invecchiamento, CNR Università di
Padova
Ore 11,30 Pausa caffè
Ore 11,45 I modelli organizzativi della medicina generale per la gestione del paziente
cronico: esperienze in atto e proposte, Dott. Enrico Massa, Medico di medicina generale,
coordinatore per la formazione ULSS 15, Dott. Giuseppe Greco, Segretario Provinciale
FIMMG
Ore 12,15 L’utilizzo delle risorse della rete sociale nell’assistenza al paziente cronico.
Dott. Luciano Matteazzi, Presidente Associazione Airone Cittadella, Dott. Ivano Varo
Presidente Associazione Alzheimer Veneto
Ore 12,30 Discussione e chiusura dei lavori
Bassano Del Grappa
18esima edizione
del premio Club
Service
Padova nord
Giovedì 10 aprile si è svolta a Vicenza la cerimonia di assegnazione della diciottesima edizione del Premio
Club Service, promosso da tutti i Club
Rotary, Lions, Soroptimist e Inner
Wheel della provincia di Vicenza. A
rappresentare il Club erano presenti
il presidente Ugo Sostero e Adriano
Visentin. Per questa edizione è stata
premiata la Congregazione delle Suore Orsoline che gestisce Villa Savardo
a Breganze. Si tratta di una comunità
di accoglienza per minori in situazione di disagio, donne con minori a carico e donne in difficoltà. Il premio di
10.000 Euro sarà impiegato nella realizzazione del Centro Polifunzionale
la Barchessa che è destinato ad accogliere iniziative di formazione alla
solidarietà (problematiche di affido,
adozione, inserimento ecc.).
Ancora per iniziativa del Club Bassano del Grappa:
Rotary e Casa a Colori assieme per il
4° anno per una iniziativa a favore
degli immigrati. IMPARIAMO L’ITALIANO è il 16° Corso di lingua e cultura italiana per stranieri di recente
immigrazione che si sta svolgendo a
Bassano presso l’Istituto Scalabrini dal 13 settembre 2007 a Giugno
2008, curato dai volontari della Associazione Casa a Colori. I destinatari
sono immigrati di recente entrata nel
paese, anche analfabeti, desiderosi di
conoscere la lingua e il modo di vivere italiani. E’ partito inoltre nel mese
di marzo, sempre presso gli Istituti
Scalabrini di Bassano, il 4° Corso di
Educazione Civica per immigrati organizzato con l’apporto di una decina
di professionisti coordinati dal Rotary
Club Bassano che affiancheranno i
volontari di Casa a Colori impegnati
nel corso di alfabetizzazione
Le iniziative del
Club a favore dei
giovani.
A seguito dell’iniziativa promossa dal notaio Salvatore La Rosa
e dalla signora Bianca Tabacchi,
è stato ospitato un gruppo di
bambini vittime di Cernobyl provenienti dalla Bielorussia per la
durata di due settimane. Nel corso del soggiorno vi è stata un’assidua collaborazione da parte dei
soci e delle mogli dei soci stessi.
In collaborazione con altri Club,
il Club Padova Nord ha aderito
alla richiesta avanzata dal Governatore per un “Nuovo Servi-
Bassano del Grappa Castelli
29
Un concorso
di idee per
Villa Serena.
Cronache dal distretto
ce” a favore di giovani che avrà effetto dall’aprile 2008 al marzo 2009, coinvolgendo
così anche la prossima annata. Per i giovani con difficoltà diapprendimento scolastico, il progetto ideato dal Dipartimento Psicologia dell’Università di Padova, a
cui il Club ha deciso di aderire, non solo
rientra nell’ambito del programma proposto dal Governatore in favore dei giovani.
ma potrà diventare buon veicolo di comunicazione dell’attività al mondo esterno,
creando la visibilità che ancora oggi è il
vero tallone d’Achille della nostra associazione. Il service promuoverà uno sportello
d’ascolto rivolto ai genitori di adolescenti
con difficoltà di apprendimento scolastico,
situato all’interno di una struttura pubblica (Centro Regionale di Ricerca e Servizi
Educativi di via dei Colli) con il logo ROTARY ben in evidenza, accompagnato da
un messaggio esplicativo del servizio che
verrà svolto. Al service potranno collaborare i soci e i loro familiari in possesso delle
competenze specifiche richieste per questo
particolare centro di ascolto. L’Università
fornirà al nostro Club periodici rilevamenti del flusso dei fruitori del servizio e dei
risultati conseguiti.
bassano
del grappa
bassano del
grappa
castelli
padova nord
rovereto
verona soave
La grave situazione strutturale di Villa Serena,
una struttura destinata ad ospitare fino a 290
anziani, ha suscitato l’interessamento del Club
per rivitalizzare l’istituzione. Il Club ha aderito
con entusiasmo, avviando un nuovo service. S’è
costituito un gruppo di lavoro, che ha concepito
il progetto di un concorso di idee per l’adeguamento delle strutture di Villa Serena alle nuove
Rocco Majer
Rovereto
esigenze di fruizione della non-atosufficienza. Il bando concorsuale, elaborato
con la collaborazione dell’Ordine degli
Architetti della Provincia di Vicenza, è
stato pubblicato nell’estate 2007. Alla sua
scadenza, il 5 dicembre scorso, ben 43 erano le iscrizioni pervenute, pressoché da
tutte le regioni d’Italia, un risultato importante, che superava ogni aspettativa
ed infervorava l’entusiasmo. S’è costituita
velocemente una Giuria, affidata alla presidenza dell’arch. Franco Posocco, rotariano di Venezia e past-governor, composta da un esperto designato dall’Ordine,
l’arch. Lionella Piva, dal presidente dell’I.
S.A.C.C., il socio Piero Fabris, e da due
architetti designati dal Club, Paolo Maria
Grendele e Roberto Xausa. A fungere da
segretario è stato chiamato il bravissimo
Stefano Furlani. Nel frattempo si è ottenuto il sostegno economico della Banca
Popolare di Vicenza, che ha assicurato la
copertura delle assegnazioni in premio.
Sedici sono i progetti pervenuti, una decina dal Veneto, i rimanenti da cinque diverse regioni (Piemonte, Lazio, Toscana,
Liguria, Lombardia).
Il presidente, il sindaco e le autorità presenti hanno consegnato i premi. Elenchiamo qui di seguito i progetti premiati:
- progetto vincitore (premio di 4000 euro)
autori Antonello Sado capogruppo, Torino; con lui Angelo Sado e Luca Sabbatucci;
- progetto segnalato (premio 1000 euro)
autori Michele Valentini capogruppo,
Roma; con lui Francesco Coppari, Mario
Marrocchi, Giovanni Troisi;
- progetto segnalato (premio 1000 euro)
autori Sara Baggio capogruppo, Mussolente; con lei Emmanuele Casaro, Matteo
Pastega, J. Alberto Barni, Marco Tomasin, Matteo Alfio Milani
Un service di
grande impatto
sociale
Si è svolto l’8 aprile nella sede in via
Carducci 13 il primo dei corsi di formazione sulla rianimazione cardiorespiratoria di base (cosiddetto BLS,
Basic Life Support) e di abilitazione
all’uso del defibrillatore semiautoma-
31
lanza cittadina, la Marangoni, la Cassa
Rurale di Rovereto, il Consorzio Rovereto
INCENTRO, il Liceo Rosmini, Rivafiere.
Verona Soave
tico da parte di personale non sanitario.
Il corso, come gli altri che verranno, è
parte del Service del Club volto a sensibilizzare e coinvolgere i cittadini nella lotta
alla morte improvvisa, la moderna epidemia che, colpendo un cittadino ogni mille,
rappresenta una delle principali cause di
mortalità nel mondo occidentale.
Il service si caratterizza per la sintesi tra
due esigenze “rotariane” spesso non conciliabili: da una parte un tema di grande
impatto sociale (la morte improvvisa), di
dimensioni pari ai grandi temi abitualmente oggetto di attenzione del Rotary
(la polio, l’alfabetizzazione, la fame nel
mondo, ecc.) e, dall’altra, l’azione “locale”
attenta alla comunità in cui i club ed i
propri soci vivono ed operano. La risposta
dei Cittadini di Rovereto, sia come singoli
che come categorie, è stata degna di una
comunità attenta ai grandi temi sociali,
sia a giudicare dalla partecipazione alla
relazione introduttiva del Service (svoltasi al MART il 14 marzo ed incentrata
sulla educazione sanitaria), sia a giudicare dalle richieste di partecipazione ai corsi di formazione sul BLS e di abilitazione
all’uso del defibrillatore.
Oltre alle 21 persone già “formate” ed
“abilitate” l’8 aprile, vi sono ancora una
cinquantina di richieste e pertanto, oltre
al corso già programmato per il 23 aprile
(sempre nella sede di Via Carducci 13,
dalle 14 alle 18), il Club si sta adoperando per programmarne un terzo a cavallo
tra la fine di aprile ed i primi di maggio.
La provenienza delle richieste è altamente qualificata e funzionale alla natura della iniziativa. Oltre a tanti cittadini
di buona volantà, sono state infatti Istituzioni e Categorie cittadine a chiedere
la iscrizione di loro dipendenti o dirigenti:
la Polizia di stato, la Polizia municipale,
la COOP-Millennium , il Millennium
- Centro commerciale, il MART, la Vigi-
I lebbrosi,
questi nostri
amici.
Giorgio Vallicella, in occasione del
suo ultimo viaggio in Africa, racconta del “Villaggio dei lebbrosi guariti”. Per l’Africano animista la lebbra
non è considerata una malattia, ma
un castigo dello Spirito, per cui, anche quando il lebbroso è completamente guarito, difficilmente viene
riammesso nella comunità. Ecco
perché circa trent’anni fa il “Vescovo
Ferrazzetta”, che è stato il precursore, il costruttore e l’animatore del
lebbrosario, ha pensato di costruire,
non lontano dall’Ospedale, un piccolo villaggio per “i lebbrosi guariti”:
sedici casette, con un’entrata, due
camere, un servizio, la cucina esterna all’uso africano e un piccolo orto.
In questa piccola comunità vivono
circa ottanta persone, compresi i
figli (sanissimi) degli ex lebbrosi.
Ormai le case, che hanno i muri in terra, con un piccolo strato d’intonaco ed il
tetto in lamiera, mostrano tutta la loro
età e qualche crepa. Quanto basta per
dire che, con il Consiglio di Missione, si
è deciso di organizzare un programma
per la ricostruzione di due-tre case l’anno con criteri più consoni per l’abitare,
ma sempre all’africana. Un piccolo
intervento, già eseguito quest’anno, è
stato la pavimentazione di tutti i caminamenti che uniscono le case ed i percorsi di arrivo e di uscita dal villaggio.
Il discorso del Capo Villaggio (Homen
Garande) ed i suoi ringraziamenti sono
stati commoventi. Anche in questa occasione il Rotary c’è.
La via più breve
per uscire dagli
schemi.
Se le esigenze di comunicazione hanno sempre
portato a ricercare le migliori soluzioni possibili
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Riunioni conviviali tutti i giovedì
15 L’ARTE TRA TRADIZIONE E SPERIMENTAZIONE: CRONACHE
PADOVANE DAGLI ANNI ‘50 – dott. S. Luginbuhl
29A 60 ANNI DALLA DICHIARAZIONE DEI DIRITTI UMANI.
REALTÀ E PROSPETTIVE – prof. A. Papisca (Università di Padova)
– interclub con RC Padova Euganea e RC Padova Est
Adria
Riunioni conviviali tutti i martedì
06 ELEZIONE DEL PRESIDENTE INCOMING 2009-2010
31 (sabato) VISITA ALL’ORTO BOTANICO DI PADOVA
Asiago – Altopiano dei Sette Comuni
Riunioni conviviali e non conviviali tutti i venerdì
23 CONGRESSO DISTRETTUALE
Bassano del Grappa
Riunioni: conviviali 1°, 2°, 3°4° lunedì; non conviviale 4° lunedì
12 L’ASPARAGO BASSANESE – Antonio Boschetti (socio) – interclub con RC Schio-Thiene
19 VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA “BASSANO, IL MONTE
GRAPPA E LA GRANDE GUERRA” – Alberto Calsamiglia (socio)
29 (giovedì) CONCLUSIONE SERVICE “A COLLOQUIO CON LE
PROFESSIONI” – interclub con i club service bassanesi
Bassano del Grappa Castelli
Riunioni conviviali tutti i giovedì
15 ANDREA PALLADIO IN DIMENSIONE PRIVATA – dott. Giudo
Beltramini
22 RYLA 2008 – Michela Beggio e Federico Colognese
29 CONCLUSIONE SERVICE “A COLLOQUIO CON LE PROFESSIONI” – interclub con i club service bassanesi
Belluno
Riunioni: conviviali 1° e 4° tutti i giovedì; non conviviali 2° e 3°
giovedì
08 TOSCA – Sandro De Vecchi
15 FEDERALISMO, AUTONOMIE, SUSSIDIARITÀ: NORME
COSTITUZIONALI – prof. Luca Antonini
Bolzano / Bozen
Riunioni conviviali tutti i lunedì
05 QUALE ROTARY IN CINA? – dr. Paolo Prinoth (socio RC
Bressanone)
12 (ore 12.45) EGOBERICHT – Horst Seebacher
19 CONVIVIALE CON RELATORE DA DEFINIRE
26 CRISI DEI MUTUI AMERICANI SUBPRIME E CONSEGUENZE
SULL’EUROPA E SULL’ITALIA – Timothy Michael Brooks (socio)
Bressanone / Brixen
Riunioni conviviali tutti i martedì
06 ARTE IN SUDTIROLO DAL 1945 – dott.ssa Marion Piffer
13 TRIANGULUM – dott. Josef Schwitzer
20 LA SERENDIPITY NELLA SCOPERTA DIE FARMACI – prof.
Manlio Palumbo
Cadore Cortina D’Ampezzo
Riunioni conviviali 1° e 3° lunedì
05 IL FRONTE DELLA GRANDE GUERRA NELLE DOLOMITI
– Alberto Giacobbi, Presidente Comitato Storico Provinciale
Camposampiero
Riunioni conviviali tutti i martedì
20 COME NASCE UNA VALIGIA – Gianni Roncato (socio)
27 CELEBRAZIONE DEL TRENTENNALE DI FONDAZIONE DEL
CLUB
Castelfranco – Asolo
Riunioni: conviviali tutti i lunedì
12 IMMAGINI DAL VENETO – Andrea Gerolimetto
30 PRESENTAZIONE VOLUME “CASTELFRANCO VENETO. UNA
STORIA SCRITTA SULLA PIETRA” – edito dal Rotary Club
33
Cervignano – Palmanova
Riunioni: conviviali 2° e 5° giovedì; non conviviali 1°, 3° e 4° giovedì
08 ONDE – prof. Luigino Cavallieri
15 ESPERIENZA AL RYLA – dott. Marina Zuliani
26 (lunedì) UN SECOLO DI STORIA IN 54 MM. – Enzo Barazza
– interclub con RC Lignano Sabbiadoro-Tagliamento
Chioggia
Riunioni conviviali tutti i martedì
16 (venerdì) UN LAVORO. UNA VITA – Gianna Ardizzon
23 (venerdì) NASCITA, VITA, MORTE; EVENTI NATURALI O PROCESSI GESTIBILI? L’ESISTENZA DELLA PERSONA TRA SCIENZA
E DIRITTO. DI QUALI STRUMENTI IL GIUDICE DISPONE PER
AUTORIZZARE COMPORTAMENTI CHE INCIDONO SULLA VITA
DELLE PERSONE? – dott. Ivan Nelson Salvarani, Procuratore Capo
Cividale del Friuli
Riunioni conviviali tutti i martedì
13 RYLA 2008 – dott.ssa Erica Rumiz
27 ULTIMI DATI CERTI SULL’ECONOMIA IN ITALIA – Massimo
Bolzicco (socio)
Codroipo – Villa Manin
Riunioni: conviviali 3° e 5° martedì; non conviviale 1°, 2° e 4° martedì
13 SAN DANIELE, VECCHIA TRIESTE: DUE PROSCIUTTI, DUE
DIVERSITÀ – Mario Dukcevich
20 PRESENTAZIONED EL LIBRO “STORIE DI LIGNANO” – Mario
Anzil
26 (lunedì) UN SECOLO DI STORIA IN 54 MM – Enzo Barazza
– interclub con RC Lignano Sabbiadoro - Tagliamento e RC San
Vito al Tagliamento
Conegliano
Riunioni conviviali tutti i martedì
13 IMPRESA, PERSONA … BREVI SPUNTI ED ESPERIENZE PRATICHE PER CAMBIARE IL MONDO – don Valentino Chiavaro
20 FORMAZIONE E GLOBALIZZAZIONE – Preside Licei Classico e
Scientifico di Conegliano
RYLA 2008 – i due partecipanti
27 CHIACCHERATA LIBERA – dott. Carlo Nordio (socio onorario)
Conegliano – Vittorio Veneto
Riunioni conviviali tutti i martedì
13 IL MANTENIMENTO DELLA FRESCHEZZA NEGLI ALIMENTI
– dott. Stefano Silvera
20 LE SFIDE DELLA PREVIDENZA – prof. Stefano Miani
27 L’ITALIANO ALL’ESTERO – dott. Paolo Balboni
Este
Riunioni conviviali tutti i martedì
13 VISITA ALLA MOSTRA DI PITTURA DEL M° RANUCCI – villa
Contarini a Monselice
20 EVOLUZIONE DELLA CARIPLO DA BANCA DI INTERESSE
LOCALE E REGIONALE A INTERESSE NAZIONALE E INTERNAZIONALE – dott. Oscar Zecchin
Feltre
Riunioni conviviali tutti i martedì
13 INCONTRIAMO I NOSTRI PREMI PAUL HARRIS: LATTE
BUSCHE – cav. Francesco Saverio Donazzolo, presidente Latte
Busche, e dott. Francesco Bortoli, direttore generale
23 DALL’AZIENDA PADRONALE ALLA SFIDA DEI MERCATI GLOBALI – ing. Aldo Mazzocco
27 BICICLETTE PER GLI STUDENTI PIÙ POVERI E SVANTAGGIATI
DELLA TAILANDIA – dott. Wattana Vongs Anporn (rotariano
tailandese)
Fiemme e Fassa
Riunioni conviviali tutti i venerdì
10 (sabato) ASSEGNAZIONE PREMIO “L’INTELLIGENZA DEL
CUORE” – premiato Claudio Merighi – interclub Lions Club di
Fiemme e Fassa
20 (sabato) CERIMONIA DEL 20° ANNIVERSARIO DI FONDAZIO-
argomenti dei club Maggio 2008
In questa rubrica sono indicati gli argomenti e i giorni delle prossime riunioni degli 81 club del
distretto 2060. Com’è noto, tutti i soci possono partecipare alle riunioni degli altri club, secondo
la solita procedura, e questo vale loro come presenza al club di appartenenza, giustificata dalla
consueta “cartolina”.
NE DEL CLUB
30 CONVERSAZIONE D’ARTE – prof. Giorgio Pirilli, studioso
d’arte e pittore
Gemona del Friuli
Riunioni: conviviali 2° martedì; non conviviali 1°, 3°, 4° e 5°
06 IL RUOLO DEL PM NELL’ORDINAMENTO ITALIANO – dr.
Raffaele Tito
13 LEGGI UNA FAVOLA, SOSTIENI LA RICERCA – dr. Flavio
D’Osualdo
20 VITE: DAL GEMONA ALLA VITICOLTURA DEL DOMANI
– prof. Michele Morgante
27 RECENTI SVILUPPI NEL DIALOGO TRA PENSIERO SCIENTIFICO E TEOLOGIA – prof. don Giuseppe Tanzella Nitti
Gorizia
Riunioni conviviali tutti i martedì
06 LA GIUSTIZIA – dr. Roberto Kostoris
20 INFORMAZIONE ROTARIANA – amm. Piero Marcenaro
(socio)
31 (sabato) FESTEGGIAMENTI PER IL 60° DI FONDAZIONE DEL
RC GORIZIA
Lignano Sabbiadoro - Tagliamento
Riunioni: conviviali ultimo lunedì del mese; non conviviali 1°, 2° e
3° lunedì
12 PSICOLOGIA DELLA MAFIA APPLICATA ALLA CORPOREITÀ
FEMMINILE – dott.ssa Samantha Nardini
19 IL FEDERALISMO IN 20 MINUTI – Luigi Tomat (socio)
26 UN SECOLO DI STORIA IN 54 MM. – Enzo Barazza (socio)
– interclub con RC Codroipo-Villa Manin e RC San Vito al Tagliamento, RC Portogruaro
Madonna di Campiglio
Riunioni: conviviali 2° e 4° venerdì; non conviviali 1°, 3° e 5° venerdì
30AGENZIA PER LO SVILUPPO SPA – Patrizia Ballardini (socia)
Maniago - Spilimbergo
Riunioni: conviviali 2°, 3° e 4° giovedì
22 IL RISCHIO NEGLI INVESTIMENTI FINANZIARI – dott. Gian
Nereo Mazzocco, Preside della Facoltà di Economia Università
di Udine
29 (ore 16.30) QUALITÀ, RICERCA E INNOVAZIONE NEL
CAMPO DEGLI STAMPI – Angelo Cesarotto – visita alla SCM
ZANUSSI srl
Merano / Meran
Riunioni conviviali tutti i giovedì
08 IL SETTIMANALE ZETT – Klaus Innerhofer
15 MANIFESTA – Andreas Hapkemeyer
29 PRESENTAZIONE DI VINI CON APPROPRIATO MENU
– Hubert Pohl
Monfalcone
Riunioni: conviviali 1° e 3° giovedì; non conviviali 2° e 4° giovedì
15 LA MUSICA DI KARLHEINZ STOKHAUSEN, LUCIANO BERIO
E LUIGI NONO – dott. Pierpaolo Zurlo
22 PSICOLOGIA E PEDAGOGIA DELLA MUSICA MODERNA
– dott. Girolamo Bufo 29 IL 40° ANNIVERSARIO DI COSTITUZIONE DEL ROTARACT CLUB A CURA DEL ROTARY INTERNATIONAL
Montebelluna
Riunioni: conviviali 1° e 3° mercoledì; non conviviali 2° e 4° mercoledì
14 RESOCONTO DEL VIAGGIO IN SPAGNA E RISULTATI DEL
GEMELLAGGIO
24 (sabato) CULTURA E … GASTRONOMIA “I BACARI” – visita a
una mostra e camminata enogastronomia a Venezia
Muggia
Riunioni 1°,3° e 4° mercoledì
07 L’EDILIZIA E LA SOSTENIBILITÀ: UN MODO DI COSTRUIRE
PIÙ CONSAPEVOLE – dott. Claudia Fedrigo
14 SERATA CON IL PANATHLON CLUB
21 UGO CARÀ, CENT’ANNI DI ARTE A TRIESTE – arch. Marianna Accerboni
28 FESTAEGGIAMENTI PER IL DECENNALE DI FONDAZIONE
Noale dei Tempesta
Riunioni conviviali 1°, 2° e 3° giovedì
07 (mercoledì) INCONTRO CON IL DIRETTORE GENERALE
DELL’ALS 13 – dott. Arturo Orsini
30 LA PRODUZIONE DEL GELATO ARTIGIANALE – Piero
Michielan (socio)
Opitergino Mottense
Riunioni: conviviali 2° e 4° martedì; non conviviali 1° e 3° martedì
06 SERATA CULTURALE E MUSICALE PER CONOSCERE IL
BRASILE
13 CERIMONIA DI CONSEGNA DI PAUL HARRIS
27 SERATA DEL SOCIO – dott. Antonio Neri
Padova
Riunioni: conviviali tutti i martedì
07 (mercoledì, ore 18.30) PREMI “QUALITÀ NELLO SVILUPPO”
E “NORDEST APERTO” – interclub Rotary Patavini
13 IL TRAPIANTO DEL FEGATO DALLA LEGGENDA ALLA
REALTÀ – prof. Davide D’Amico
17 (sabato, ore 9.00) SERVICE “CHE PIACERE …” II EDIZIONE
– sala Carraresi, Ente Fiera di Padova
27 LA COMPARSA DELL’UOMO. DOVE? COME? QUANDO?
– prof. Bruno Zanettin
Padova Contarini
Riunioni conviviali tutti i martedì
13 QUANDO NASCE L’INTELLIGENZA MATEMATICA DEL
BAMBINO – dott.ssa Lucangelo, Pro rettore facoltà di Pedagogia di Padova
27 INCONTRO CON LE SCUOLE PER LA PRESENTAZIONE
DEL PROGETTO “APRIRE AL FUTURO” – Service con GGI
Confindustria Padova
Padova Est
Riunioni: conviviali 2° e 4° giovedì; non conviviali 1° e 3° giovedì
22 IL TEATRO GRECO ANTICO: FRA POESIA E MITO PER LA
CELEBRAZIONE DEI GRANDI IDEALI DELLA VITA – prof.ssa
Caterina Barone
29 A SESSANT’ANNI DALLA DICHIARZIONE DEI DIRITTI
UMANI. REALTÀ E PROSPETTIVE – prof. Antonio Papisca
– interclub con RC Abano Terme-Montegrotto Terme e RC
Padova Euganea
Padova Euganea
Riunioni: conviviali 2° e 4° mercoledì; non conviviali 1°, 3° e 5°
mercoledì
07 (ore 18.30) PREMI “QUALITÀ NELLO SVILUPPO” E “NORDEST APERTO” – interclub Rotary Patavini
14 TORQUATO TASSO A PADOVA – avv. Antonino Cuomo
Padova Nord
Riunioni conviviali tutti i lunedì
12 VISITA GUIDATA DELLA ARISTONCAVI E DELLE TRAFILERIE
VICENTINE – Nereo Destro (socio)
19 (ore 18.30)VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA “GIOIELLI D’AUTORE: PADOVA E LA SCUOLA DELL’ORO” – Davide Banzato
(socio)
Peschiera del Garda Veronese
Riunioni: conviviali 1°, 3° e 5° giovedì; non conviviali 2° e 4°
giovedì
08 PREMIO ALLE FORZE DELL’ORDINE
15 PESCE DI LAGO … RIVISITATO IN CHIAVE MODERNA
29 SERATA ENOGASTRONOMICA: L’ASPARAGO DI RIVOLI
VERONESE
Pordenone
Riunioni conviviali tutti i giovedì
2060
Distretto
2060
la voce dei club
35
08 FANTASIA E CORAGGIO NEL ROTARY D’OGGI – PDG avv.
Giampaolo Ferrari
22 IL MESTIERE DELL’EDITORE – dott. Giovanni Santarossa
29 IL DOPO VIAGGIO IN ISRAELE – Yigal Leykin, Presidente
Pordenone Alto Livenza
Riunioni: conviviali 2°, 3° e 4° lunedì; non conviviali 1° lunedì
12 LIBERALIZZAZIONE DEL MERCATO DELL’ENERGIA – ing.
Paolo Badin e dr.ssa Iris Bazzo
19 SERVICE MISSIONE SEMBÈ – Sabrina Vivian e suor Rita
26 SPORTABILI, UNA REALTÀ DA CONOSCERE – Giampietro
Brunello
Portogruaro
Riunioni conviviali tutti i martedì
25 (domenica) POSA PRIMA PIETRA MONUMENTO ALPINI – a
Soave, service con altri RC
26 (lunedì) UN SECOLO DI STORIA IN 54 MM. – Enzo Barazza
– interclub con RC Lignano Sabbiadoro-Tagliamento, CodroipoVilla Manin e RC San Vito al Tagliamento
Porto Viro – Delta del Po
Riunioni conviviali tutti i giovedì
08 SERVICE: LABORATORIO GRAFICO-INFORMATICO SPERIMENTALE INTEGRATO PER RAGAZZI CON RITARDI COGNITIVI
PRESSO L’ITC “COLOMBO” DI PORTO VIRO – il Preside
31 IL PARCO DEL DELTA – dott.ssa Emanuela Finesso, direttrice
dell’Ente Parco del Delta – interclub con RC Rho Fiera Centenario
Riva del Garda
Riunioni: conviviali 2° e 4° lunedì; non conviviali 1° e 3° lunedì
07 I RIFIUTI RIFIUTATI – interclub con i RC trentini presso Grand
Hotel a Trento
17 CELEBRAZIONE VENTENNALE RC FIEMME E FASSA – Hotel
Dueville a Moena
30 INTERCLUB CON RC VALSUGANA – Hotel Piccolo Mondo
a Torbole
Rovereto
Riunioni: conviviali 1° e 3° lunedì; non conviviali 2° e 4° lunedì
19 LA DONAZIONE DI ORGANI – dott. Maurizio Ragagni
26IL NUOVO CUORE ARTIFICIALE – prof. Gino Gerosa (socio
RC Padova)
Rovigo
Riunioni: conviviali 2° e 4° martedì; non conviviali 1° e 3° martedì
20IL POLESINE E LA SUA ECONOMIA: RISULTATI E PROSPETTIVE – dott. Giacomo De Stefani (socio)
Sacile Centenario
Riunioni: conviviali 2° e 4° martedì; non conviviali 1° e 3° martedì
06 PROGRAMMA SCAMBIO GIOVANI – Andrea Pontarolo
22 RISCHI DEGLI INVESTIMENTI FINANZIARI – prof. Giannereo
Mazzocco
San Donà di Piave
Riunioni: conviviali 1° e 3° mercoledì; non conviviali 2°, 4° e 5°
mercoledì
07 GLI STRUMENTI DERIVATI NEGLI ENTI LOCALI: PROBLEMATICHE ED APPLICAZIONI – dr. Nicola Nardin
14IMPARA GIOCANDO: PROGETTO AUTISMO – Dania Secco
21 PROBLEMI DELLA SICUREZZA A SAN DONÀ DI PIAVE – com.
te Danila Sellan
28 LA BATTAGLIA DI LEPANTO – T. V. Ettore Baldo
San Vito al Tagliamento
Riunioni conviviali tutti i martedì
13 IL CORANO – Antonino Valenti
20 IL GIRO DELLA PATAGONIA IN BICICLETTA – Marco
Bertolin
26 (lunedì) UN SECOLO DI STORIA IN 54 MM. – avv. Enzo Barazza – interclub con RC Codroipo – Villa Manin e RC Lignano
Sabbiadoro – Tagliamento
2060
Distretto
2060
Sandrigo
Riunioni conviviali tutti i lunedì
19 LE MIE TRENTUNO OPERE LETTERARIE – prof. Giorgio Dellai
(socio)
29 (giovedì) CONCLUSIONE SERVICE “A COLLOQUIO CON LE
PROFESSIONI” – interclub con i club service bassanesi
Schio – Thiene
Riunioni: non conviviali 1° e 3° lunedì; conviviali 2° e 4° lunedì
12 WILD LIFE MUSEUM PRESSO PALAZZO BONAGURO A
BASSANO – interclub con RC Bassano del Grappa
19 MONGOLFIERE – a villa Godi-Malinverni in occasione
dell’Anno Palladiano
Tolmezzo
Riunioni conviviali tutti i giovedì
10 (sabato) LIBERI DI ESSERE: RIFLESSIONI SUL RAPPORTO
DEGLI ADOLESCENTI CON LA DROGA – convegno
22 IL RYLA – Erica Pillinini e Anna Coradazzi
29 IL CAMPIONATO MONDIALE DI TRAIL A TOLMEZZO – a
cura del Moto Club Carnico
Trentino Nord
Riunioni conviviali tutti i martedì
07 (mercoledì, ore 18.00) RIFIUTI RIFIUTATI – tavola rotonda:
Leopoldo Iannuzzi, Carlo Luc Realis, Marco ragazzi e Giovanni
Gardelli
13 L’ATTIVITÀ DELLA “A.D. CHINI” – signor Chini
20 PREMIAZIONED EL CONCORSO D’IDEE “TRENTO DOMANI”
27 (ore 13.00) RYLA 2008 – Claire Albano
Treviso
Riunioni conviviali tutti i martedì
13 ALLA SCOPERTA DELLE PIANTE MEDICINALI – dott. Ernesto
Riva (socio RC Belluno)
Treviso Nord
Riunioni: conviviali 1°, 2° e 3° lunedì; non conviviali 4° lunedì
12 RELAZIONE PROFESSIONALE – Veronica Ceria
19 L’A.R.E.P.: AL SERVIZIO DELLA COLLETTIVITÀ CON SOLIDARIETÀ E PROFESSIONALITÀ – Giuseppe Zanini
26 L’ESPERIENZA DI UN RELATORE AL RYLA – Francesco
Albrizio
Treviso Terraglio
Riunioni: conviviali 1° martedì; non conviviali 2°, 3° e 4° martedì
13 SERATA DEL SOCIO – Roncali
20 UN ANNO IN AFRICA COM MEDICI SENZA FRONTIERE
– ing. Francesca Coloni
Trieste
Riunioni tutti i giovedì
08 STILI DI DIREZIONE D’ORCHESTRA – M. Romolo Gessi e
Mariarosa Pozzi – interclub con RC Torino Nord-Est
15 (ore 18.00, Palazzo Vivante) CERIMONIA DI PREMIAZIONE
DEGLI STUDENTI PARTECIPANTI AI CONCORSI APERTI AGLI
ISTITUTI SUPERIORI
Trieste Nord
Riunioni tutti i martedì
06 PRESENTAZIONED EL DVD “CON TRIESTE NEL CUORE”
– service a cura del RC Trieste Nord e dell’ICTP
27 TRIESTE CAPITALE DELL’OPERETTA – M° Andrea Binetti
Udine
Riunioni tutti i martedì
13 PROCESSO TECNOLOGICO E SCENARI FUTURI – Roberto
Siagri
20 VISITA ALLA BRIGATA ALPINA JULIA
31 (sabato) CERIMONIA DEL PREMIO ROTARY OBIETTIVO
EUROPA
Udine Nord
Riunioni tutti i giovedì
la voce dei club
08 IL NOBILISSIMO GIUOCO DELLA MORRA – Giovanni
Spangaro e C.
15 LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO – dr. Diego Marchesoni
22ARGOMENTI ROTARIANI – Daniele Cortolezzis
Udine Patriarcato
Riunioni tutti i lunedì
12INCONTRO CON L’AMBASCIATORE D’ITALIA PRESSO LA
SANTA SEDE – dott. Antonio Zanardi Landi – interclub con
Soroptimist Udine
19 CONSEGNA DEL PREMIO “QUANDO LA VOLONTÀ VINCE
OGNI TIPO DI OSTACOLO” – premiata Valentina Zanmarchi
– interclub con Inner Wheel Udine
Valle dell’Agno
Riunioni: conviviali 1° e 3° martedì; non conviviali 2° e 4° martedì
23 (venerdì) I FRONTI CALDI DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA, COMUNE, POLITICA E MAFIOSA – dott. Otello
Lupacchini, magistrato
Valsugana
Riunioni: conviviali 1°, 2° e 3° mercoledì; non conviviali 4° mercoledì
07 NAPOLI-TRENTO ANDATA E RITORNO: UN PALAZZO,
ALCUNI MATRIMONI, UN FUNERALE – Luciana Grillo Laino,
coordinatrice nazionale Area Educazione e Cultura Soroptimist
21 CONVIVIALE CON RELATORE DA DEFINIRE
30 (venerdì) INTERCLUB CON RC RIVA DEL GARDA
Venezia
Riunioni: conviviali 1° e 3° martedì; non conviviali 2° e 4° martedì
13 PREMIO ALLE FORZE DELL’ORDINE
23 (venerdì) LA RIUNIFICAZIONE TEDESCA: PASSATO, PRESENTE E FUTURO – Axel Hartman, Console Generale di Germania a
Milano – interclub con RC Venezia Mestre e RC Venezia
Mestre Torre
Riunioni: conviviali 2°, 3° e 4° giovedì; non conviviali 1° e 5° giovedì
15 QUALE CITTÀ, QUALE FUTURO DI MESTRE – tavola rotonda
organizzata da Ettore Vio
23 (venerdì) LA RIUNIFICAZIONE TEDESCA: PASSATO, PRESENTE E FUTURO – Axel Hartman, Console Generale di Germania a
Milano – interclub con RC Venezia e RC Venezia Mestre Torre
29 LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NEL 2010 – dr. Cagliari
Venezia Mestre Torre
Riunioni: conviviali 2° e 4° giovedì; non conviviali 1° e 3° giovedì
08 IL VESPUCCI, SIGNORE DEI SETTE MARI, TRA STORIA, MITO
E REALTÀ – cap. vasc. Francesco Carlo Bottoni, già comandate
della nave scuola “A. Vespucci”
15 COME LA FOTOGRAFIA HA INFLUENZATO LA MIA VITA
– Vittorio Russo
23 (venerdì) LA RIUNIFICAZIONE TEDESCA: PASSATO, PRESENTE E FUTURO – Axel Hartman, Console Generale di Germania a
Milano – interclub con RC Venezia e RC Venezia Mestre
Venezia Riviera del Brenta
Riunioni: conviviali 2° e 4° giovedì; non conviviali 1°, 3° e 5° giovedì
29 TEORIE COSMOLOGICHE – prof. Guido Barbaro (Università
di Padova)
Verona Est
Riunioni: conviviali 1° e 3° giovedì; non conviviali 2°, 4° e 5° giovedì
08 “STRUCA EL BOTON”: TECNOLOGIA E POESIA … A BRACCETTO – Andrea Toffaletti
22 VIAGGIO ENOGASTRONOMICO NELL’ITALIA DEI SAPORI.
TERZA TAPPA: INCONTRO CON LE TRADIZIONI DELLA CAMPANIA
Verona Nord
Riunioni tutti i venerdì
16 SERATA DEL SOCIO – ing. Alessandro Cesaraccio e arch.
Alessandro Campagnola
2060
Distretto
2060
Verona Scaligero 2002
Riunioni: conviviali 2° e 4° venerdì; non conviviali 1° e 3° venerdì
09 ASSEMBLEA DEI SOCI
23 CONVIVIALE CON CONSORTI E OSPITI
Verona Soave
Riunioni: conviviali 1°, 3° e 5° giovedì; non conviviali 2° e 4°
giovedì
22 SERATA DEL CARABINIERE 5° EDIZIONE
Verona Sud
Riunioni: conviviali 1° e 3° martedì; non conviviali 2°, 4° e 5°
martedì
05 (lunedì) INCONTRO CON IL GRUPPO GSE IN VISITA NEL
DISTRETTO – interclub con RC veronesi
06 BULLISMO: FENOMENO SOCIALE NUOVO O ANTICO?
– Franco Pajno Ferrara (socio)
13 BOLCA ED IL MUSEO DI STORIA NATURALE – dott.ssa
Aspes
20 RESTAURO DELLE STAZIONI DELLA VIA CRUCIS DI SAN
ZENO – don Rino Breoni, Abate della Basilica di San Zeno, e
una rappresentanza dell’equipe che ha condotto il restauro
Vicenza
Riunioni tutti i giovedì
08 LE DONNE: UNA RISORSA ECONOMICA E SOCIALE PER
UN PAESE MODERNO – dott.ssa Susanna Magnabosco
15 PAPI VENETI: IL CONTRIBUTO DEL VENETO AL SOGLIO
PONTIFICIO – prof.ssa Maria Carolina Pellizzari
19(lunedì) SERVICE “DONNE DOS” DELLA L.I.L.T. DI VICENZA
– interclub con Lions Club Vicenza Host, Lions Club La Rotonda,
Soroptimist di Vicenza, Inner Wheel Club di Vicenza, RC Vicenza Berici e RC Vicenza Palladio
Vicenza Berici
Riunioni tutti i martedì
13 VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA “BASSANO, IL MONTE
GRAPPA E LA GRANDE GUERRA” – Alberto Calsamiglia (socio
RC Bassano del Grappa) presso Palazzo Bonaguro a Bassano
del Grappa
19 (lunedì) TUTTI INSIEME PER UN ACQUERELLO – interclub
con Lions Club Vicenza Host, Lions Club La Rotonda, Soroptimist di Vicenza, Inner Wheel Club di Vicenza, RC Vicenza e RC
Vicenza Palladio
27 MICROREALITIES – arch. Aldo Cibic
Vicenza Palladio
Riunioni tutti i mercoledì
07 LA TUTELA GIURIDICA DEL PAESAGGIO – prof. avv. Marino Breganze
17 MICHELANGELO MURARO E IL SIGILLO DEL PALLADIO
– prof. Martin Kubelik, prof. Gilberto Muraro, prof. Francesco
Benelli, prof. Guido Beltramini (a Villa Pojana, Pojana Maggiore
19 (lunedì) TUTTI INSIEME PER UN ACQUERELLO – interclub
con Lions Club Vicenza Host, Lions Club La Rotonda, Soroptimist di Vicenza, Inner Wheel Club di Vicenza, RC Vicenza e RC
Vicenza Berici
28ESPERIENZA NEL TEXAS – dott. Enrico Cattani
Villafranca di Verona
Riunioni: conviviali 1°, 3° e 5° martedì; non conviviali 2° e 4°
martedì
05 (lunedì) INCONTRO CON IL GRUPPO GSE IN VISITA NEL
DISTRETTO – interclub con RC veronesi
20 RESOCONTO SUL LAVORO SVOLTO DAL CLUB – il Segretario, il Tesoriere e i Presidenti di Commissione
assiduità marzo 2008
di Fulvio Di Marino
effettivi
37
riunioni
%
effettivi
riunioni
Abano Terme - Montegrotto Terme
44
4
52
Pordenone - Alto Livenza
52
4
50
Adria
40
3
61
Porto Viro - Delta Po
29
3
62
Arzignano
48
3
59
Portogruaro
46
2
62
Asiago - Altopiano dei sette Comuni
22
3
62
Riva del Garda
37
4
44
Badia - Lendinara - Alto Polesine
24
4
29
Rovereto
79
4
44
Bassano del Grappa
64
4
46
Rovigo
67
4
44
Bassano del Grappa Castelli
49
3
60
Sacile - Centenario
28
3
53
Belluno
83
3
59
San Donà di Piave
50
3
56
Bolzano - Bozen
81
4
55
San Vito al Tagliamento
44
3
55
Bressanone - Brixen
56
3
52
Sandrigo
33
4
55
Cadore - Cortina d’Ampezzo
42
2
52
Schio - Thiene
50
4
40
Camposampiero
56
4
48
Tarvisio
21
4
51
Castelfranco - Asolo
67
3
35
Tolmezzo
35
4
59
Cervignano - Palmanova
45
3
52
Trentino Nord
62
4
47
Chioggia
36
4
44
Trento
80
3
46
Cittadella
66
3
64
Treviso
81
3
52
Cividale del Friuli
43
3
40
Treviso Nord
54
4
43
Codroipo - Villa Manin
47
4
61
Treviso Terraglio
51
4
32
Conegliano
62
3
40
Trieste
182
3
39
Conegliano - Vittorio Veneto
63
3
38
Trieste Nord
105
4
39
Este
56
3
37
Udine
97
4
44
Feltre
45
4
41
Udine Nord
54
4
41
Fiemme e Fassa
26
3
35
Udine Patriarcato
52
4
40
Gemona del Friuli
43
4
63
Valle dell’Agno
49
3
42
Gorizia
57
4
38
Valsugana
40
4
45
Legnago
50
3
55
Venezia
104
4
19
Lignano Sabbiadoro - Tagliamento
44
4
51
Venezia Mestre
66
3
40
Madonna di Campiglio
27
4
48
Venezia Mestre Torre
47
4
36
Maniago - Spilimbergo
39
4
47
Venezia Riviera del Brenta
43
5
38
Merano - Meran
40
3
37
Verona
99
4
35
Monfalcone
45
3
46
Verona Est
107
3
37
Montebelluna
44
3
46
Verona Nord
61
2
49
Muggia
45
4
46
Verona Scaligero 2002
41
4
49
Noale dei Tempesta
42
4
67
Verona Soave
42
3
53
Opitergino Mottense
49
4
50
Verona Sud
93
3
38
Padova
110
3
30
Vicenza
96
4
36
Padova Contarini
36
4
48
Vicenza Berici
67
4
36
Padova Est
67
4
35
Vicenza Palladio
39
2
36
Padova Euganea
83
4
47
Villafranca di Verona
50
4
36
Padova Nord
72
4
57
Peschiera e del Garda Veronese
52
3
34
Pordenone
66
4
54
I dati mancanti non sono pervenuti in tempo utile.
Si ricorda che. in base alle decisioni del Consiglio di Legislazione 2001,
il Consiglio Direttivo può cancellare fino a 4 riunioni nel corso dell’anno
%
Chi entra, chi esce
Aprile 2008
Adria
“Giuseppe Carinci,
Baldovino Geremia”
Bassano del Grappa
Adriano Castellani
Bassano del Grappa Castelli
Bruno Cera
Bressanone - Brixen
“Antonino Romano,
Guido Sommavilla”
Cervignano - Palmanova
Giorgio Treglia *
Chioggia
Enzo Naccari
2060
di Fulvio Di Marino
Gorizia
Leonardo Formentini
Opitergino Mottense
Maurizio Zaghis
Padova
Jacopo Silva
Padova Euganea
Angelo Carano
Padova Nord
“Pietro Busnardo,
Daniela Lucangeli,
Maria Grazia Pagnacco”
Pordenone
Luciano Presotto
Porto Viro - Delta Po
Raffaele Riondino
Riva del Garda
“Enrico Bonora,
Roberto De Laurentis,
Alberto Menotti”
Rovereto
Gianni Malossini
Schio - Thiene
“Guido Maria Fracasso,
Mario Lanaro”
Tolmezzo
“Giancarlo Cappellari,
Enrico Cavalieri,
Mario Chiementin,
Michele Ianich,
Giovanni Liverani,
Adriano Tosoni”
Treviso
“Giuseppe Piersanti,
Mauro Polo”
Treviso Nord
“Francesco Bandiera,
Gabriella Chiellino,
Carlo Patres”
Trieste Nord
Michela Cattaruzza
Venezia Mestre
Venezia Mestre Torre
“Luca De Rosa,
Luigi Perale *,
Lina Piliego,
Duilio Roiatti”
Adriano Pallini
Verona Sud
Verona Nord
Vicenza Palladio
“Aldo Missana,
Eddy Tomat,
Augusto Viola”
“Gianna Gaudini,
Marcello Torregrossa”
“Alessandro Campagnola,
Calogero Carita’”
Gaetano Dubois
Distretto
2060