Azzuni: bandiera bianca
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Azzuni: bandiera bianca
(' I)uim;nica2aprijc 1995 PALLAVOLO . Coppa , Usa in semifinale. s schiaccia , il doppio a un set Giappone invade Nelle a e -Scusi die scarpe indossa?., o bene?-. Qui rniziano i print) rapporti fra II mondo della pallavoto Italians e gli sponsor orlentati. sopratliitto giapponesi che hanno individuate net mondo (telle schiacclate un leneno assai fertile pei portarc avanti una polHtca di grande impatlo. Basra una considerazione; la pallfivofo e lo sport dopo it caldo - con il maggor nuniero ili tesserati e praticantL Cos), lelemenlo indisp«nsabile per ogni atlela sono proprio le scarpe. che hanno carattcristiche particolari, speciftche. E da qoeste grande business le aziende rtaliane sono state praticameote escluse dall'Aslcs c dalla Mizuno. rampanti Industrie giapponesi. Ma r«attacco- nlpponico al volley itatiano * frontale, non e'e- dubblo. Perche adesso, oltre alio scarpe, le maglie e tutto il lesllarb che occorre ad un club di pallavofo, in Italia sono anche arrivale giocatiici del Sol Levante. Che Hon coslano assolulamenie nulla, perche sono gli sponsor che pagano lingaggb annual*-' e alia soeieta non resta che spendere quaOrini soltanto per lalloggb. Un'.operazione convenicnza'. insomma che prelude al catnpionato professionisllco glapponese. quello che in brevetempolara saltare tutu i cardim del campionalo nostrano. Sla a livello maschile sia a livello fernminile. Quersla operazione, nel basket, non e ancoia slala falla e, probabilmente, mai si lara perche il cenlro del mondo dei caneslri e ben consolidate negli Usa dove spopola I'Nba. Aziende come Nike Reebok, New Balance e LA Gear hanno praticamente saturate il meicHtft!p6co spazfo pWffSbl Levante, insomma. N«t.oa£bJllillano. comunque. si e assistlm ad una soluzbne del problema nuova: pur far gtocare Kazu Miura nel Genoa, un'azlenda orienlale (la Kenwood) ha addiriltura (Irmato un contralto di sponsorizzazione con il cftib figure. Nel volley, invece. £ diverso. Nessuna sponsorizzazkrne (per ilmomenta) malatrivo di due glocatrici (la Obayashi i.d Ancona e la Yoshlhara a Roma), Tastare II terreno, insomma, EII volume di aflari delle Industrie giapponesi In Italia in quest! ultimi annl e aumentalo a dlsmisura. L'Asics e I'azienda che piO si e mossa in questl ultimi anni: materiale tecnlco gratis alle squadre (non solo di pallavolo). pubWicila dlreHa e Indiretra- II lulto per un costo di almeno 1500 mllioni sotlante nel vol' ley. Cilre piO basse, invoce. per la Mizuno che nell'aico di una slaglone spende poco piu di 500 mllioni. E le aziende Italians. per ora slanno a Buardare. Dall'Emilia, peiO, una llmldarispostasla arrivando: e tiato II marchto -volley in ltary>: s|iecializzazione e qualita contra i Rtundl Humeri- Non baslera... cuimoronuii Ce anche Renzo Furlan, come ieri Gaudenzi. meriia un ektglo nonoslante la sconfMta. Nell'imervista dopo partita hadettosconsolMo: <Aver tenuto testa a Sampras per un set £ una magra consolazione*. Quesk) commento e legittimo pei*, il ghxatore di Treviso ha messo In pratica una glusta latlica, equilibrala e intelligente. che aveva I'unico dlielio di avere Sampras in buona lorma (e senza nemmeno un mal di pancia) dall'altra parte della re(e. Ottimo anche I'uQlizzo del training autogeno at bordldi campo, strumentodi una preparazione mentale per lo sport, della quale {a uso Fmlan, che nel tennis in Italia e veramente sottovakilala e snobbata. Nienle miracoli quindi a Palermo. Dal doppio, pero. e amvalo un set per ('Italia. Un plccoto gioiellino important che conlerma la serieta di Brandi e PescosoUdo, due ragazzi die sono ajll anttpodi per personalita ma che insteme giocano moho bene e risultano moilo simpaoci al puliblico, Unrtmpiarrtoper le due palle break sul 2-2 al quarto, ma la differenza con la coppia amerkana (che gioca nei lomet insieme tutto l'annoj si vedeva. Andando piu su un giudizio specifico, nonostanle il bene che voglto a Stefano Pescosolido, suggeritei in (uturo di provare tacoppia Brandi (che ha acquislato spessore Intemazionale) e Camporese, che e recuperato dopo I'operazlone al braccio di un anno la Un aspetlo da ricordaie riguatdo a questo Halia-Usa in cui tutto e lilato in modo troppo -normale> per non scriwere delle owieta, eche per la prima votO i giocatori Dalian! sono N vera cuore della squadra, almenorispeltcagli ullimi dlecl anni. Hannoriacqubtalopersonalitarivendicandogiustamente i k> IO diritti economici sulla Fit e spero che saranno kwo, in luluro, insieme a chl gia li gestisce per lutto 1'anno, a guidare questa buona squadra di Davis che ha meritato slcuramente un posto ndle prime S squadre del mondo. Se 66 non accadra altera anthemo ancora avanti con uno stall tecnico In Dave che nei rimanentt 11 mesi deH'anno e pratkamente eslraneo o quasi aliarealladel cireuiw. Questa e un'anomalia che fiegli aHri paesi di un carlo livello tennfctico non si verllica e che si traduce in un vantaggio peri nostri awersari, M i SMipn*rindbmswM FwlM Azzuni: bandiera bianca Svezia qualMcata Stlche Becker ok Ruttl In vantagglo mericano pur subendo e rHiscito a piazzare due ace di seconda. a guadagnate lui'inlinila di palle break e la beltezza dj. 5 set points. E ha provocate, tailta per.padje. anche dei prolondi! guasti. nel morale deirazzuno. i cui netastl eftetti 5lrtStatlUnW«wlala si sono visti nei due set a segwre, t«nnkul*<l«H«p^aaila<M con Furlan in ur lampocosBetto al HMIlMMdlCofpiOaiU.« 4-0 nel seconds, e poi incapace di MMIHI lwn» par 3-0 oppone la benchfi minima reazk>rAMM*«VaKJM.«l*Mbito ne nel terzo. -Finche ml ha date t a n m * N M r ( ammw battuto modo di fare il m» gioco - si e scumpatOvamMiM P*n*w*d sato litaliano - i punti sono arrivaDHimi MvnltodMwIJMApMaJonM BloartoMM IIMMO porMa M i a PALERMO. Coraggio, Sampras e fabca i polpacci gia dopo le prime li. Lui, magaricontinuava ad essere I punto * l l a <Mtnnatlca»M«rM meglio, era lo slogan per tirare un rincorse. Eppuie. per diventaw i superiore, ma in partita e'ero montfo ThontM MvitH M R lillno all'insu il morale parecchio numeri uno bisogna essere un po' ch'io. Certo e che quando un tipo MonttMM4e-3e-3N abbacchiato dei nostri dopo lallu- speciali. e la speciallta di Sampras del geneie ti viene avanti. passarto o DMW. Wtlla part* tana vione di randellate piovute ieri ad- - ora che sembra ormai uscilo <ia(- e un bel problema. Perche lui mfca W nofdom « pMtprtte una dosso a Gaudenzi. Meglio di Agas- la giovinezza tennisl'ica per awiaisi anacca come hanno fatto nrtti gli MnMnale Ua Rtrulaa Oarmanlt. si, era sottoinleso. E limitalamente alia piena malurita - 6 quella di (at aHri, sapete... No. davvero... Lui atA M O M * 01 u (OvtotM candKOM alia terra rossa, che I'americano sembrare le cose estiemamente tacca pesante. con una pallatache 2 - l * i » e l i gandldDapto, VavCHqr guarda ancora come un turista la semplici. Serve una stop-volley ca- ti poita via la racchetta, e a rele ti KaMn»ev«AmMOIMwi«kT con le Ewnjlades di Miami, dove pace di deposilarsi appena appe- lascia a malapena un buchetto di hanna MVarato Wayn* Fanalra lerbelta copie I'acqua e sotto si sa na dall'altra pane della rete? Okay. 10 cenllrneiri per infilarci la palliche ci sono gli alligator Inutile ecco la slop-volley... Un ace, pron- na>. Insomma. e come tentare di conrraddirli. gli azzurrl. Tutto to anche lace, di quelli cfce quan- infilare al primo colpo una chiave 7-618/S), 7-6(7/3), « ^ . 0 « l l o nella toppa piendendo la mira da «ampo HataMliM corrlro Fafiata, quanto si pud dire e fare per entra- do la pallina slreccia accanto, gli un metro. re nel match va bene. Anche confl- awersari restano lermi. con la lacHCHto VaUov-Oadralia. * gurarsi il numero uno del mondo cia attonila, e bisogna awertiril... UtrKhtSttdiaBaclcerMnw tennisUco come un giocatoie alia , guarda che egia passata*. Coil, bquidata la pratica, Samoparato II asrpawo al aaanl portala delle nostre racchetle. E a daUlMaMla. IdwtooMchl al « N N Esemplifichiamo. Nel momenW pras pud permettersi di pensaie dire il vera, qualche molivo in piu m cui Furlan. metlendocela dawe- con tutta tranquillita al suo (uturo Impvitj an EltkiHh HaMiuls In per essere otlimisti e'era Non deve ro tutla, piO si e awicinato a Sam- sul rosso, che tanto gli sta a Cuore, dnaua aM, dopv amr parto I arlrnl essere lacile. per uno abituato a pras, nel rilmodel giocoe nelle ini- La sua sfida con Agassi, nella lalfrda* pMdaM. 6-7,4*, 6J», T-S.fr3 viaggiare sopra i cento orari, tro- tiative, oilte che nel punleggio - specle. Sembra chiaro che sara H pwrtautoSnala. DadaMI do* eaawnlt <K oggl Kiajteak-Bacfcar e varsi su un campo che iraslorma le ha rocuperalo dal 4-1 nel primo li- proprio il Roland Garros parigino a palline incuscini, o in stracci, e af- no ad agganciaie il ue break - I'a- metlere una paiola importanle a Haamiila^tlGfl. . Oggi il o delle dal i , Usa qualificati a owio, gli azea i a casa con appena un set o in e . i n ha potuto quasi nulla cona , o uno al mondo. Appena meglio il doppio. , domenica 9 la sul pave in mezzo a una bufera di neve non e come allenarsi in riviere. Ora dice di senilis ptonio, che ci wol provare, anche se ha gia speso parecchie energie. Troppo ambijioso? Pu6 darsi, ma al club dei depressi e'e gia iiiritlo Gianni Bugno. vincllore dellultimo Giro delle Fiandre e vero la lento naluraIc per raf fmddare qualsiasientusiasmo. Pa Hare di Bugno, zigzagando nei suoi silenzi, e ormai un'abitudine consolldata. Anche adesso bisogna farioperche il Flandrt\ lanno scorso. e slalo il suo unico suecesso di carlcllo. Da un mese Bugno UHita. Dopt) aver vinio il Giro del Medilerrano (una corsetia d'aperturn) l'e» campione del mondo o rienlralo nol gruppo per non uscime piri. Casa pensa? Cosa mol fare' Nel '94 s'agglmJicO il Fiandre (davanti a Museeeu"') lacendo quasi VU'HIK' un inlarlo ai suoi tilosi |x» la sua cccessiva fretla nell'alzar le braccla al Iraguardo. Dopo fu il suo cuore a ponarb i-erso altri inseguimenll e allre separazioni complicate da quel fantoso cade macchiato di squalifica. II suo vantaggio, adesso. £ di poter coneie in una squadra, quella di Ferrelti, dove nessuno ^ i la fretla per I'abbondanza dl corrid^ri in pole posilion. oltre a Bartoli, bisogna citare Sciandri e BaWalo, entrambi virtoriosi a La Panne. In poclte parole; se Bugno si sveglia tanto di guadagnato, altrimenti avanti gli allri. Rno a qualche anno la, i! Nord era terra di conqursra dei belgi, degli olairdesi, dei francesi. Ora sono gli ilaliani, con il lorocrclismo sempre piu orgaulzzato e managcriaie. a detlar legge. a far da punro di iiferirnento. In questo Giro delle Fiandre il nostra diamante piii pregialo dovrebbe essere Maurizio Fondriesl. da diversi giorni sempre in prima ills e vincitore di una Irazkjne a cronometro a La Pnnne. II Ircntino csibisce una skurc^za quasi nionfante: "Aspetlaton II ml- t . x , aspettando OAnieeooBAiinu Via. si va, senza ceitare scuse. Neve? Vento ghlacciato? Ftoggia a calinelle? Tanto pegglo. perch* il profondo nord a due ruote non e un pic nic sull'erba o una festlccioIn tra omici. Si cade, si fora, si scotilcano le ginocchia. si ruzzoia nel lungo. E al trafluardo. se ci arriverete naturalmente. al posto della laccia trovoicle un bel mascnerone d'iirgilla. Ma vincere qui vale doppio, pcrchf I trucchi non valgono. Chl c davanti ha sempre qualche buotmiol ivo per essere davanli. Comlncia oggi, con II Giro delle Handle (266 km. 15«mun"), la vein campagna cklisOca del Nord. ("e iiia slato un primo antipasio con la Kivccia del CKabante (Van Hooydonck) c la Tre Glomi dl La f'nnne (Bartoh). ma tratlasl appuntn di stuKrichini. di schermaglie |jer rodare I niotori e guardarsl noali (KVIII fill (K'chi di Mlchele B<inn!i 24 'irml. jiisniio, sprlglonanoiincorasclntllle Pn'ndort.ilvolo SontKinttUAp o La glim Fondnest della stagione»spiega usando la lerza j>ersona come Maradona. «Correi6 il Giro della Fiandre in prima Hla con la ferma inlenzione di vincerlo. Faro una corsa super-. Strano che un tipo prudenle come Fondriest si lasci andare a dichiarazioni cos! w>Ixianli. Forse lassenza del Irancese Jalabeit, sempre piu lanciato dopo il successo di Sanremo, b ha galvanrzzalo. Di snura. comunque, Maurizio e in grande forma. Delto di Qiiappucci («vorrei fare una corsa da pioiagonisla anche se non sono ancora al , cliiudiamo con gli stranieri. In prima lila Musecuw o Van Hooydonck. poi Tchmile, Sorensen. Pceter, e Willems Si pane da Siril Miklaas c si aniva a Meerbeke. Le altre corse mercolcdl 5 aprite la Gand Wevelgem, domenica 9 la Parigi-Roubaix. Mercoledl 12 la KVeccia-Vallone. domenica 16 la Uegi-Bastogne-Liegi. sabato 22 Amslcl Golde Race favore dell'uno o dell'aliro. L'unico lomeo deBo Slam che i due non siano stati in grade di conquistare, seppuie Agassi vi sia andato w i nissimo, c6rii due finali ptrab'eoKuo Gomez e contro Courier, di cui la prima solo per colpa sua. «GiocherO di p*l sulla terra - dice il numero uno - oltre a Roma faro anche Barcelona e Montecarlo. Tecnfcamenle e'e poco da cambiare. k- ho il mio tennis, guar a guastarto. Credo che i mlet colpi si possano adaNare anche al rosso. II vero problema £ b paiienza. Come contra Furian. AU'inizio, sul paltettoni aNiche lui mi spedlva sul rovescio, non posso dire di essermi dawera trovato bene. E albra avvenivo I'urgenza di fare qualcosa, mentre su queste superflci bisogna metters! It. buonl, ad aspettare it momento propizio. A Palermo I'ltalia non aveva mai perso un match di Coppa, Owia* mente doveva esserci una prima voSa II3-0 conclusivo e arrivato se non altra insieme con il primo set vinto dallhato in questo match. £ succeso nella seconda partita del doppio. dopo che Pescosolido e Brandi eranoriusciUa perdere la prima in diekMto minuti. Poi si sonoripresibene, gli azzuni. e hanno perfino impensierito Palmer e Reneberg. Ma da qui a batterii ce ne cone. S 1 a HOSTPOSEflVIZIO m SHAH ALAM (Malesia)- Continua la serie positiva degli ilaliani nel motomondiale. La seconda sessione di prove del Gran premio di Malesia ha confermato la tenderer gia emersa lallroieri con buoni tempi stabiliti da Caldalora, Capirossi, Biaggi e compagni. Ottimi 1 piazzamenti nella 500 cc dove i centauri ilaliani si impadroniscono di seconda. terza e quinla posizione in gr^lia di panenza. Dlelro al campione auslraliano Michael Doohan, partira oggi Luca Caldalora che, nonostante una brutta caduta. era gia riuscilo a ben figurare nel lecenteCp di Malesia. Lens Capirossi e Loris Reggiani. rispertivamente terzo e quinto, hanno xnvalcato lo spagnolo Criville che nelle prove di venerdl aveva Fatto regislrare un tempo m^lioie. Quarto, I'austriaco Beattie, su Suzuki. Nelle 250 cc. continua lottimo momento di Massimiliano Bia^i. Dopo la vittoria nel Gp d'Australia, I'italiano ieri e stato il piu veloce e, oggi partira in pole position. Ma neile 250 c'd da registrare anche la buona preslazione delle Aprilia che conquistano la seltima posizione, con il francese Bayle, e la decima. con lo svizzeto Surer, oltre alia gia cilata pole position di Biaggi. II giapponese Sakata, invece, e stato costreUo a cedere il primato conquistalo temporaneamente ieri neha classe 125 cc. La sua Aprilia partira comunque in quarta posizrone, seguila da quella del tedescoOetll, inunagaracheeaperiissima. Tra la Honda di Aoki. che pariira oggi in pole position e Sakata, estataiegislrata ieri una dillerenza di soli Gcentesimidisecondo. Questi i migliori tempi della seconda sesskme di piove ufliclali:'' 500 c& Michael Doohan (Aus/Honda] 1 ^5 0S9: l-uca Cadalora (Ita/Vamaha) l:35.H2; Loris Capirossi (ItVHonda) 1:25.649: Daryl Beatlie (Aus,'Suzuki) 1:25.689: Loris Reggiani (Ila/Aprilraj 1:25.926; Norilumi Abe (Gia/Yamaha) 1:25.938; Kevin Schwantz (USA/Su2uki) L25J57; Alex Criville (Spa/ Honda) 1:25.967; Shinichl lion (Gia/Honda) 1.26.093, 250 ce: Massimiliano Biaggi (Ita/Aprilia) 1:2S.9J9; Tetsuya Harada (Gia/Yamaha) 1:26506; RaH Waldmann tGer/Honda) 156.695; Tadayuki Okada (Gia/Honda) 1:26.741; Jean-Philippe Ruggia (Fra/Honda) 1:26.882: Kenny Roberts Jr (USA/Yamaha) 1:27.251: JeanMichel Bayle (Fra/Aprilia) 1:27,578; Carlos Checa (Spa/Honda) 1:27.622; Luis D'Antin (Spa/Honda) 1:27.646: EskilSuter (Svi/Aprilia) 1:28.103. 12B CC: Haruchlka Aoki (Gia/Honda) I31.M4; CKrk Raudies (Ger/Honda) 1:31.310; Akira Saito (Gia/Honda) 1:31.756; Kazute Sakata (Gia/Aprilia) 1:31.893, Peter OeBI (Ger/Aprilia) 1:32.009, Garry McCoy (Aus/Honda) 1:32,105; Herri Torrontegui (Spa/Honda) 1:32.184- a di keniani nella mezza oa LIICAPnuuUM MIUANO. Paul Tergat, 11 longili- Tergat, urtano dalla strada e kui che neo atlela nalo sugli allopiani del vive a Brescia per molti mesi all'anKenia ha vinto per il secondo anno no e I'italiano lo caplsce bene riconsecutivo la Stramilano. ma per cambia salutando e mandando una manciata dl secondi ha falHto baci a destra e a manca. La gente il record del mondo della mezza si accalca vkino al palco alia riceimaratona. 59 minuti e 56 secondi ca di un contatto e lui tranquillo contro i 59 e 47 del record. Arriva stringe la mano a tutti. Un signore con le braccia levate al eielo e un distinto, brizzolato, semlnascosto sorriso smMflianlfl che nasconde vicino al traguardo, si agita come qualsiasi sofeenja. E contento lo un lorsennato: , te vist me l e stesso. a quel turx secondi che b negher chel II. pen! che do gamb> separano dal suo connazionale e intanto applaude quel -negro. Moses Tanui ci pensetik lanno dalle gambe ponentose. prossimo. Questo venliselenne (iQuanti appassionaii a questa io d'Africa. laureatOH campbne Arrivano da tutta Italia. el mondo di cross 15 giOmi fa a Stramilano. Mom si sono disposti lungo il tracDurham e subito pronto a conce- ciato prime ore del mattigia dalle dersi ai tifosi, senza tioppe manlriE durante tutta la gara I'incitane come siamo soliti veder (are a no, mente agli atleti e stato incessante, ceni idolatrati campioni del calcfo. mamme e papa con figli in spalla, Si aseiiiga il sudote, sorseggia una che applaudivano. donne in carbibita e poi via per la premlazione. riera con abbronzatura caraibica. le loto e gli autografi. Inlanto, ac- pile, ieans. scarpe da tennis el'imcompagnati da un com di "ole" i mancabile «pucci» al guinzaglio vigili pottano via con il carro altrez- che manifestavano doti canore imzi una macchina parchegglata alrintemodelpercorso. Bravo, bravo pensabili, quasi da stadia E non e i e ok e i m Si MOTOMONDIALE a t mancano nemmeno iconnazbnoli di Tergat, che vivono a Milano lacendo i lavavetri o I vu' cumpra: hanno volute vedere i bro fratelli dominate questa gara. Per bro la lesta e doppla E passata una manciata di secondi da quando Tergal si 6 riconfermato re di Milano ed ecco anivare altre doe «antibpi nere»: Shem Kororia e Paul Yego, un tnonlo per il Kenia, Dietro di bro il messicano Garcia. Panetta no, si p gia ntiralo Ma ecco finalmeme giungere a! traguardo un atlela italianu, Sakstore Bettiol. Gli applausi sono rulli per lui. Beltiol £ lelice, Qli si awkinaun ragazzino. wole laulografo sulla maglietta che usera oggi nella «sua» Stramilano. Arrivano alia spiccblala anche gli ulrrmi atleti, la gente sla gia sfollando, e lempo di lar puliziae rimetlerc le cise in ordine, t^gi tocca a quelli che erano lungo le tranvnne a vedetE i campioni. Saranno in 50.0W e per loro la vera Stramilano equesla, quella che vivono conendo su slrade mai viste ser^a mau-lnno La lesta, a volte, 0 piO oello sudarsela, I