jeremy warmsley
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jeremy warmsley
:::PROMORAMA:::PRIORITÀ::: Etichetta Formato Data di uscita Ryko cd 7 maggio 2007 Artista Titolo Distributore Jeremy Warmsley The Art of Fiction Audioglobe JEREMY WARMSLEY The Art of Fiction Jeremy Warmsley è un musicista 23enne attualmente residente a Londra. E' istruito, occhialuto, indossa bretelle e cosa certamente più importante ha scritto, suonato e prodotto The Art of Fiction, uno dei debutti più inebrianti del 2007. Registrato tra le serate rigide e desolate dell'inverno 2005 e la più mite metà dell'anno successivo, il disco è un avventuroso blitz tra elettronica e soul intinto nel folk ed è il prodotto di una giovane vita trascorsa tra passatempi musicali assortiti. tracklisting 1. Dirty Blue Jeans 2. I Promise 3. I Knew that Her Face was a Lie 4. 5 Verses 5. The Young Man Sees the City as a Chessboard 6. I Believe in the Way You Move 7. Jonathan & the Oak Tree 8. Modern Children 9. A Matter of Principle 10. If I Had Only 11.Hush Settembre 2006 vede invece la pubblicazione di una nuova registrazione del singolo I Believe In The Way You Move, che se inizialmente era un esperimento di elettronica lo-fi adesso prende nuove direzioni grazie alle sue soluzioni imprevedibili. A completare l'opera una B-side basata sul racconto di un concorso e dei suoi vincitori. E' questo genere di produzioni che porta la stampa a paragonare Jeremy agli “ Arcade Fire ammassati in un'unica camera da letto”e a considerare il suo “ un pop acustico filtrato attraverso l'electro satanica di Aphex Twin” . Si fanno avanti anche le radio e Jeremy viene invitato per delle sessions per Rob Da Bank sulla BBC Radio1, per Tom Robinson su 6music e BBC Radio2 e per John Kennedy su XFM. Le influenze di Jeremy sono prevedibilmente imprevedibili: Paul Simon, Sam Cooke e la musica classica, ma sono forse nomi come Microphones, Steve Reich, Bian Eno, Aphex Twin e Radiohead a rappresentare le ispirazioni più vicine al suo suono attuale. info per foto e copertina www.promorama.it il sito dell’ etichetta www.rykodisc.co.uk il sito del gruppo www.jeremywarmsley.com il sito del distributore www.audioglobe.it The Art of Fiction segue i 10”5 Interesting Lies e Other People's Secrets (pubblicati in edizione limitata e oggi esauriti) e il primo singolo disponibile su larga scala I Promise; quest'ultimo, uscito a luglio dello scorso anno, fonde, come altre canzoni di Jeremy, beats allegri e storie di dolore e solitudine. Con questo The Art of Fiction Jeremy si colloca in un momento estatico sospeso tra storie à la Bowie come “ I Knew Her Face Was A Lie” , inni come “ Dirty Blue Jeans” , la tragedia alla “ sarebbe-dovuto-succedere (-ma-non-è-successo...o sì?) di “ 5 Verses”e l'intricato rimorso arricchito da laptop di “ If I Had Only” . The Art of Fiction è anche un disco sull'unione, come nel brivido di “ Modern Children”e in “ I Believe In The Way You Move” , che omaggia la sensualità dell'altro sesso. Un'universalità in cui tutti ci possiamo riconoscere. Provare a fare un passo indietro e a raccontare il mondo in modo oggettivo sia parlando di esso in terza persona sia vestendo i panni di un personaggio è uno dei temi più ricorrenti dell'intero album. Un espediente stilistico che ha le basi nella fascinazione di Jeremy per la questione dell'autenticità nella musica pop, del perchè, insomma, alcune persone credano che una canzone sia migliore se vera, o ancora del perché molti ascoltatori pensino che le cose di cui parlano i cantanti pop siano autobiografiche. >>> SEGUE Lungarno Pacinotti, 26 - 56126 Pisa Tel. 0509711424 Fax. 0509711399 email [email protected] Via E. Ambrosini, 5 –20052 Monza (Mi) Tel. 0392497365 :::PROMORAMA:::PRIORITÀ::: I titoli dei suoi EP di debutto, le cui canzoni compongono la maggior parte di questo full-lengh, confermano questo interesse: “ '5 Interesting Lies' doveva attirare l'attenzione dell'ascoltatore sull'oggetto della canzone e portarlo a chiedersi se fosse o meno vero...e il titolo dell'EP successivo 'Other People's Secrets' doveva suonare come se le tracce fossero delle apparizioni fugaci di qualcosa, una finestra nella vita segreta di qualcuno.” Il titolo stesso dell'album mette in gioco un tema simile ed è tratto dal libro in cui Daniel Lodge tenta la catalogazione di ogni tipo di fiction. La tentazione di Jeremy è stata quella di creare un album di canzoni che potessero far parte di ciascuna di queste categorie anche se poi, “ alla fine, non è successo...” Con il seguito già in lavorazione, non c'è tregua per questo incredibilmente prolifico e dotato giovane artista. Ma fino ad allora, sedetevi e immergetevi nel suo vario ed emozionante debutto, The Art of Fiction. I COMMENTI DELLA STAMPA STRANIERA: "Piano-keys ripple with the same sensitivity as those of female counterpart, Regina Spektor ... the kind of song that'll leave everyone who hears it wanting to seek him out and reassure him with a big, loved up hug" - NME “ One of the most original outfits in this country today… a true talent”- ARTROCKER "A songwriter that can light fires in your heart... his new single is a triumphant affirmation of this... disarming and so original." - SUNDAY TIMES “ London’ s retort to Rufus Wainwright”- NME “ A mighty one-man show. Jeremy Warmsley hits all the right soft spots.’- NME "Jeremy Warmsley sounds like Rufus Wainwright would if he had a fuzz pedal and a drum machine and never left his bedroom ever again." - NME ‘ At last David Kitt and Patrick Wolf have competition in the slim field of singer-songwriters who favour techno trickery over acoustic strumming.’- Time Out "Jeremy Warmsley is suggesting a huge electronic orchestra is not out of reach... the great thing is that it's impossible to predict what he'll do next." - Metro "Emotive Acoustic pop filtered through Aphex Twins satanic electro mills" - Arena "An eclectic wonderkind striding effortlessly through styles while retaining a unique sophistication of sound" - Clash "A unique sophistication of sound... a definite contender for your effections" - Clash "A one man ideas factory... if your a first timer to his glorious noise, then go stand back and marvel." - The FLY ‘ A veritable treat of benign folk and skewed Beck-isms... Undeniably important.’The Fly “ How pop would have sounded in the 1940s if anybody had thought about it" - The Fly “ An attention-grabbing display of underplayed luminosity" - The Fly “ Finding the space in his little bedsit to make room for a 12-piece orchestra and half of arcade fire... Patrick Wolf has a friend to play with at last." - AXM “ Making sweeping anthems out of the mundane, he's got us making a space on our play-lists for his quirky, bittersweet stories" –AXM “ It's a truly innovative collection of songs, demonstrating a kind of lyrical and musical imagination and experimentation that makes Warmsley not only one of the UK's best contemporary singer songwriters, but also so much more than just a singer songwriter.”–CMU Daily (one of their Top 10 albums of 2006)