«La scuola ira musica e poesia»

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«La scuola ira musica e poesia»
Vecchioni, alla ricerca del bello
«La scuola ira musica e poesia»
Il cantautore a Siena: «I simboli sono mitizzati»
di GIULIA MAESTRINI
- SIENA-
OBERTO VECCHIONI
e' stato ospite a Siena, al
convegno organizzato dal
Centro studi Fabrizio De Andrè e
dalla omonima Fondazione per
parlare di rapporto tra poesia e musica. «Il 70 per cento degli autori
che insegniamo nei programmi di
letteratura italiana - ha detto - non
sapevano scrivere. Andrebbero buttati al macero per fare spazio alla
canzone d'autore». I puristi saranno impalliditi, nelle sale affrescate
del Santa Maria della Scala, in Piazza del Duomo, a sentire Ungaretti
e Manzoni mescolati a Vasco Rossi, Cartesio affiancato a Domenico
Modugno e via di seguito. Eppure.
ROBERTO Vecchioni, autore di
4 libri e oltre 20 dischi, 6 milioni di
copie vendute solo con «Voglio una
donna» e 38 anni di insegnamento
tra scuola e facoltà universitarie di
mezza Italia, era a Siena a parlare
del rapporto tra poesia e musica
nella scuola. Chi poteva essere più
adatto?
Cosa accomuna , dunque, la
poesia e la musica?
scuola? Io dico di sì, ci sarebbe mol«La ricerca del bello, della perfezioto da imparare».
ne che arriva velocemente all'aniIl convegno parlava di contama delle persone. La bellezza, sia
minazioni: cosa ha preso dalessa una poesia meravigliosa o un
la sua esperienza di insecielo stellato, è lo strumento essengnante per trasferirlo in quelziale per essere felici: questo dobla di cantautore e viceversa?
biamo insegnare ai nostri ragazzi».
«Semplicità, stilizzazione e sintesi,
che servono in enQuale è quindi
trambi i campi: biil compito dell'
sogna essere rapidi
insegnante di
e dare l'essenziale».
oggie
Analizzato
«Essere credibile ed
Di recente ha
dall'artista
affidabile: se ami le
collaborato ad
il compito
cose, le fai amare alun cd in occasiola stessa maniera. E
ne del quarandell'insegnante oggi
tesimo anniverriflettere: gran parsario della morte della letteratura
te di Ernesto Guevara. Cosa
che insegniamo sarebbe da dimenha ancora da insegnare il
ticare, sostituendola con la musica,
Che?
la canzone d'autore, il cinema, il te«Qui si parla di simboli che ognuatro. Chi ha detto che la poesia è sono interpreta come vuole. I simbolo quella scritta? La musica non è
li spesso sono mitizzati, ma ne abun'arte a sé, ma è un'arte tra le arti.
biamo bisogno. Ci servono per creNella poesia ci sono figure retoridere».
che a volte addirittura inarrivabili;
Nella sua carriera la musica
nella canzone ci sono metafore veè stata spesso impegno civile
loci, schiette, meravigliose che pose politico: quanto possono fasono servire ai ragazzi come tramre oggi la musica, le arti, per
polino per imparare. Azzurro, ad
cambiare il mondo?
esempio: possiamo considerarlo fa«Non so quanto possono fare, ma
cile? Non sarebbe da insegnare a
so che devono continuare a farlo».