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* E’ in edicola con La Stampa a soli 2,90 € in più *
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LA STAMPA
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867
VENERDÌ 14 GENNAIO 2011 • ANNO 145 N. 13 • 1,20 € IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it
I 150 anni dell’Unità d’Italia
Da Ginevra a Milano
Vittoria sul Catania: 2-0
La forza del passato
non è più con noi
Un treno da sogno
per la sceicca
Juve ok in Coppa
ma si ferma Toni
«Viviamo un rapporto sempre
più stanco ed insofferente
verso le celebrazioni storiche»
La saudita affitta un convoglio
da 100 mila euro per fare shopping
nel Quadrilatero della moda
Krasic e Pepe in gol nel successo che
vale i quarti di finale. L’attaccante
si infortuna, forse un mese di stop
Fabio Poletti A PAGINA 23
Ansaldo, Nerozzi, Vergnano PAG. 40-41
Antonio Scurati ALLE PAG.32 E 33
Bocciato in parte il legittimo impedimento che sospende i processi. Bondi: colpo alla democrazia. Ghedini: l’impianto è valido
Svolta dopo le proteste
Tunisia, la resa
di Ben Ali
“Nel 2014
La Consulta: “Sarà il tribunale a valutare gli impegni del premier” non mi candido”
Scudo, deciderà il giudice
La rivolta in Tunisia potrebbe portare ad uno sbocco politico. Dopo una giornata di scontri in tutto il Paese
il presidente tunisino è apparso in televisione promettendo una svolta. Ben Ali, al
potere dal 1987, ha annunciato che non si ricandiderà alle elezioni del 2014. Ha assicurato che abbasserà il prezzo del pane e ha ordinato il
cessate il fuoco agli agenti.
La folla in piazza: abbiamo
vinto.
Quirico A PAGINA 13
I
Lo scudo per il premier
è parzialmente illegittimo. È
questo il verdetto della Consulta che ha bocciato in parte la legge sul legittimo impedimento. La Corte ha stabilito che devono essere i magistrati a valutare, caso per caso, gli impegni del capo del
governo. Bondi: colpo alla democrazia. Ghedini: l’impianto resta valido. Colonnello,
I
UN PAESE
BLOCCATO
FEDERICO GEREMICCA
E
rano settimane, ormai, che un interrogativo aleggiava
- meglio ancora: incombeva - sui lavori della Corte Costituzionale.
E l’interrogativo non riguardava affatto il tipo di sentenza che sarebbe stata emessa
sul contestatissimo «legittimo impedimento» quanto,
piuttosto, come l’avrebbe presa e che uso ne avrebbe fatto
il presidente del Consiglio.
Ancora fino a ieri sera - cioè a
molte ore di distanza dal verdetto dei giudici costituzionali - quell’interrogativo era senza risposta: e solo stamane,
forse, nella consueta telefonata a «Mattino cinque», Silvio
Berlusconi renderà noto il
suo pensiero.
Grignetti, La Mattina, Magri
e Passarini DA PAG. 2 A PAG. 5
BUFERA NELLA DIREZIONE DEL PARTITO
Il Pd si divide, poi Bersani
offre la tregua a Veltroni
La minoranza non vota la relazione
del leader che evita epurazioni e concede
a Walter la «vocazione maggioritaria»
Bertini, Martini E IL TACCUINO DI Sorgi
ALLE PAGINE 6 E 7
LE DUE PARTI
DELLA MELA DEMOCRATICA
MASSIMO GRAMELLINI
P
rima ancora che gli operai, il referendum di Mirafiori è riuscito a spaccare il Pd.
CONTINUA A PAGINA 31
L’ALLUVIONE CANCELLA INTERI QUARTIERI. LA ROUSSEFF: TROPPE CASE ABUSIVE
Fismic: in fabbrica volantini con la stella a 5 punte
Brasile, in 400 inghiottiti dal fango Mirafiori, stasera
l’esito sul referendum
Camusso: la Fiom non resterà fuori
Il momento della verità è
arrivato. Ventun giorni dopo
l’accordo per il futuro di Mirafiori (firmato da Fismic, Fim,
Uilm, Ugl e Associazione Quadri, ma non dalla Fiom), scocca l’ora x che chiama i 5431 addetti delle Carrozzerie a esprimere il loro parere nel referendum in fabbrica. Sono in gioco
investimenti per un miliardo
di euro, la creazione della nuova società, la Newco tra Fiat e
Chrsyler che prevede la produzione di Suv che, a regime,
dovrebbe raggiungere i
250-280 mila veicoli l’anno. Le
urne, aperte ieri sera alle 22,
saranno chiuse oggi alle 19,30.
In serata arriveranno i risultati. Il leader Cgil, Camusso: anche se vince il sì, la Fiom non
resterà fuori. La Fismic: in
fabbrica volantini con la stella
a 5 punte. Festuccia, Fornovo
I
CONTINUA A PAGINA 31
RISTABILITA
L’UGUAGLIANZA
CARLO FEDERICO GROSSO
a Corte Costituzionale
ha deliberato nei tempi
previsti. Con uno stringato, ma esauriente, comunicato diffuso ieri pomeriggio,
ha reso pubblici i contenuti
della sua importante decisione sul legittimo impedimento. Essi mi paiono assolutamente condivisibili. I giudizi
potranno essere esaustivi solo quando si potranno leggere le motivazioni della sentenza.
L
CONTINUA A PAGINA 31
Il salvataggio di un coniglio in Brasile mentre i soccorritori cercano superstiti
Manzo A PAG. 16
e Giovannini DA PAG. 8 A PAG. 11
Archivio Kennedy, l’Italia vista da Camelot
REPORTAGE
«Niente politica
devo lavorare»
Viaggio nel popolo
degli agnostici: il salario
viene prima di tutto
Jacopo Iacoboni
A PAGINA 9
RETROSCENA
Spunta la Lega
pro Lingotto
Al Carroccio piace
l’opposizione
verso le corporazioni
Marco Alfieri
A PAGINA 11
Dall’11 febbraio a Brescia la mostra dell’anno!
MAURIZIO MOLINARI
CORRISPONDENTE DA NEW YORK
G
li appunti autografi sul discorso per il centenario
dell’Unità d’Italia, il memorandum sul ritiro dei missili Jupiter dalla Penisola, le carte del summit con
Amintore Fanfani, le analisi sulla crescita del Pci, numerose
foto, medaglie,piccole statue: dalla Biblioteca presidenziale
di John F. Kennedy emergono 107 documenti che raccontano il legame di Camelot con il Bel Paese. A renderli consultabili è la digitalizzazione dell’archivio Kennedy, per il 50˚ anniversario dell’insediamento alla Casa Bianca del presidente che fu poi assassinato a Dallas il 22 novembre 1963.
CONTINUA A PAGINA 14
“SIAMO TUTTI FIGLI VOSTRI”
JOHN FITZGERALD KENNEDY
Dal discorso che JFK pronunciò nel 1961
in occasione dei 100 anni dell’Unità d’Italia
M
olti dei presenti non sono italiani né per
sangue, né per nascita, ma ritengo che tutti
noi abbiamo un grande interesse per questo
anniversario.
CONTINUA A PAGINA 15
info e prenotazioni: 800775083 - www.matissebrescia.it
R
LA STAMPA
DOMENICA 23 GENNAIO 2011
16
il caso
milioni
MARIA CORBI
ROMA
di italiani
cercano
informazioni
sanitarie
su Internet
I
taliani? Un popolo di ipocondriaci. Malati immaginari che cercano su Internet la causa dei loro
doloretti, che affollano
le anticamere dei medici di base, in fila alle farmacie carichi
di prescrizioni, sempre pronti
a trasformare una febbriciattola nell’annuncio della fine. E
che per questo costano allo
Stato 4 miliardi all’anno, come spiega il senatore Antonio
Gentile, Pdl, della commissione finanze di Palazzo Madama. «La metà di questi soldi
vengono spesi per risonanze
magnetiche, Tac, esami di
Ecg inutili mentre l’altra metà
viene spesa in visite specialistiche convenzionate».
38
per cento
Degli
ipocondriaci
teme
il tumore;
al secondo
posto delle
malattie
più temute
quelle
vascolari
(34%)
Come Verdone nel film
E tra le patologie più temute
ci sono i tumori (38 per cento),
le malattie cardiovascolari (34
per cento), le malattie mentali
e neurodegenerative (22 per
cento). Un problema che causa certamente sofferenza e
che annovera tra le sue vittime anche molti nomi noti, a
iniziare da Carlo Verdone che
proprio in uno dei suoi film più
famosi, «Maledetto il giorno
che ti ho incontrato», porta
sullo schermo una coppia di
ipocondriaci (lui e Margherita
Buy) destinati a innamorarsi.
E la battuta «Copro tutto, fino
al delirio schizoide», è ormai
diventata un cult tra gli ipocondriaci confessi. E da Wikileaks abbiamo saputo che anche Gheddafi è della partita e
che si porta in giro, sempre,
un’infermiera oltre a filmare
tutti i suoi controlli medici.
Boom di allucinazioni
Ma il problema non è solo italiano, visto che negli Stati Uniti
l’ipocondria affligge un americano su 20 e costa 150 miliardi
di dollari all'economia. E qualche giorno fa i ricercatori dell’Università di Stanford hanno
pubblicato l’esempio delle allucinazioni. Su un campione di
13.057 persone, scelto tra Regno Unito, Germania e Italia,
rappresentativo di 150 milioni
di europei, ben il 16,3 per cento
aveva allucinazioni occasionali. «Eppure - scrivono i ricercatori - ancora oggi molti si attardano a fare diagnosi sulla base
solo di questo sintomo che può
essere patognomonico (indica
cioè la certezza della malattia,
ndr), ma può anche non significare nulla, specialmente nelle
età di transizione».
(segue da pag. 18)
Si fanno diagnosi con web e dottor House
E sono un incubo per medici e conti pubblici
E nell’era di Internet essere
ipocondriaci è sicuramente più
facile, visti gli strumenti a disposizione, come l’applicazione per
I-phone che regala diagnosi in
base ai sintomi che si digitano.
Una ricerca ci dice che oltre 16
milioni di italiani cercano informazioni sanitarie su Internet, e
molti di loro, e sempre di più, lo
fanno in modo compulsivo, convincendosi, alla fine, di essere
malatissimi.
Il 4 gennaio 2011 a Milano è mancata
E’ mancata all’affetto dei suoi cari
Esa Mantovani Zacco
Gina Tavella Trussoni
Ne danno annuncio i figli Orazio, Stefania, Silvana e Gigi e i nipoti Sem e
Matilda. La cerimonia commemorativa
si terrà a Torino il 29 gennaio alle 16
nel Tempio Crematorio del Cimitero
Monumentale.
– Torino, 23 gennaio 2011
Lo annunciano i figli Edoardo con
Dora, Elena e Vittoria; Fulvio con
Paola, Emanuele, Eugenio, Umberto e Augusta. Un grazie di cuore a
Caterina per l’affettuosa assistenza.
Funerali martedì 25 gennaio ore 10
parrocchia Beata Vergine delle Grazie, Crocetta.
– Torino, 21 gennaio 2011
O.F. La Provvidenza - tel. 011.485818
Cinzia con Gianni Biba e figli; Giorgio e
Magda partecipano affettuosamente.
Carissimi Fulvio e Edoardo l’unico
torto che ci fanno i nostri genitori è
quando se ne vanno, un altro pezzo
della nostra storia Trau che se ne và.
Le più sentite condoglianze per la perdita della vostra cara MAMMA. Franco
Maffei e famiglia.
Partecipano con affetto gli amici. Michele e Simonetta, Emilio e Liliana,
Ezio e Paola, Alessandro e Alessandra,
Mauro e Marina, Roberto e Rossana,
Fabrizio e Alessandra.
Paolo Elisa Alberto Diena sono affettuosamente vicini a Fulvio.
Garattini: “Lo spreco
più inquietante
è per gli antidepressivi”
,,
Lei cosa pensa?
Intervista
E’ salito a Dio
E sembra che le serie televisive piene di camici bianchi e
ospedali - in testa dottor House,
il genio delle diagnosi impossibili - non aiutano a placare l’ansia
dei malati immaginari. Secondo
uno studio dell’Università del
Rhode Island gli appassionati
del genere possono mettere in
atto comportamenti di eccessiva attenzione per la loro salute.
Ma guai a definire qualcuno «ipocondriaco», tanto che
E’ mancata
Gigliola Spertino Perotti
L’annunciano la figlia Daniela con
Adriano; i nipoti Maurizio con Claire
e Victoria, Dario con Isa; sorelle, fratello, parenti tutti. Un ringraziamento
al dott. Valter Vergano per la capace
assistenza. Funerali martedì 25 ore 11
parrocchia Gesù Nazareno.
– Torino, 21 gennaio 2011
O.F. Boggio Dino - tel. 011.852091
La famiglia D’Agostino partecipa commossa al dolore.
Mariagrazia Ferdinando Garetto e
famiglia ricordano con affetto il caro
AUGUSTO.
E’ mancata
Maria Anna Vernetti Mansin
ved. Sandretto
di anni 90
La piangono i figli Emanuela e Graziano con rispettive famiglie, nipoti e parenti tutti. Rosario parrocchia di corso
Potenza domenica 23 ore 19. Funerali
in Locana lunedì 24 ore 15.
– Cuorgnè, 22 gennaio 2011
E’ mancato
Augusto Binelli
ebanista
ex impiegato FIAT
inventore
marito, papà e nonno meraviglioso
Mancherà per sempre alla moglie Augusta, alle figlie Tiziana con Maurizio,
suor Piercarla, Laura con Eugenio, agli
adorati nipoti. Si ringraziano il professor Dario Ferrero, COES, e collaboratori,
la dottoressa Alessandra Bertola, FARO,
per la professionalità e gentilezza infinite. Rosario parrocchia Maria Ausiliatrice
oggi alle ore 18. Funerale martedì 25
alle ore 10 in parrocchia. La presente è
partecipazione e ringraziamento.
– Torino, 22 gennaio 2011
Verdone ha spiegato in un’intervista di non sentirsi affatto
tale quanto piuttosto un «cultore della materia»: «Io studio
la sera, leggo libri, mi documento su Internet, ascolto
specialisti». Tanto, dice, da
avere salvato la vita ad almeno cinque persone mandate
dal medico «a calci nel sedere». «Non per vantarmi, ma
sarei stato un grande medico
di famiglia».
Condomini, Amministratore, custode stabile via Susa 10, 10 bis; via
Beaumont 48 Torino sono vicini alla
famiglia per la dipartita della signora
Gigliola Spertino
– Torino, 21 gennaio 2011
E’ mancato al grande affetto dei
suoi cari
Nene Picca
di anni 80
Lo annunciano: la moglie Marisa Moschetti, i figli: Gigi, Silvia ed Enrico con
le rispettive famiglie e parenti tutti. I
Funerali avranno luogo nella parrocchia di S. Maria in Paesana lunedì 24
gennaio 2011 alle ore 15.
– Paesana, 22 gennaio 2011
ELENA LISA
TORINO
uanti? Quattro miliardi
all’anno. Ma figuriamoci, saranno ben di più».
Netto e deciso, Silvio Garattini, fondatore e direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche «Mario Negri» è sicuro: manie e fobie italiane costano un patrimonio al sistema sanitario nazionale e, paradossalmente, peggiorano la
salute di chi si ingozza di pillole con mestolate di sciroppo.
Q
E’ serenamente mancato all’affetto
dei suoi cari
Docente alla Facoltà di Medicina
e Chirurgia dell’Università
di Torino
Ne danno il triste annuncio, a Funerali
avvenuti, Maria Ida, Carlo con Roberta, Dindina con Fabio, gli amatissimi
nipotini, la sorella Marisa con figli e famiglie, la cugina Rosella, con famiglia,
parenti ed amici tutti.
– Torino, 16 gennaio 2011
Ne danno il triste annuncio i figli Carlo con Giuseppina, Piera con Nicola,
Emanuele con Donatella, i nipoti Elisabetta ed Andrea. Il Funerale si terrà
in Alpignano lunedì 24 gennaio ore
14,30 parrocchia San Martino. Rosario
domenica 23 gennaio alle ore 19 nella
stessa parrocchia.
– Alpignano, 22 gennaio 2011
Silva Marchetti
«Di controllo. Se non si prevedono ammende, il discorso diventa inefficace. Le Asl dovrebbero intervenire, verificare e,
nel caso, sanzionare».
Chi: le strutture che sprecano e i medici che prescrivono farmaci in quantità?
«Perché no? Esistono evidenti
differenze regionali: in Campania, Calabria e Lazio si
spende il 30 per cento in più rispetto ai costi sanitari pubblici del Nord. Ci fossero più accertamenti ci sarebbero meno
sperperi».
Come si distingue chi s’inventa un malanno da chi il
malessere ce l’ha davvero?
«Gli ipocondriaci non si la«La certezza di avere malat- mentano di un acciacco e batie terribili basando l’auto-dia- sta. Ne hanno più d’uno e li
gnosi su sintocambiano di conmi inesistenti:
RICETTE COMPULSIVE tinuo. E quando
un mal di testa «I medici prescrivono entrano in fare si crede di
macia sembraesami per tutelarsi no stare nel paeavere un’emorda azioni legali» se dei balocchi».
ragia cerebrale, uno starnuQual è la conto e si è persua- MULTE ANTI-SPERPERO
seguenza delsi del contagio «Le Asl devono agire
l’abuso?
di aviaria».
«Le medicine, di
con sanzioni base, non sono
Perciò
si
contro chi esagera» tossiche, ma in
corre dal
alcuni casi posmedico?
«La paura genera un’ansia in- sono diventarlo. Senza contacontrollata che si attenua so- re poi che rendono il fisico melo con un referto che certifica no resistente alle cure quando
il buono stato di salute».
diventano necessarie. Ha idea
Ma lastre e tac si eseguo- di quanto gli italiani spendano
no dietro prescrizione, al giorno, mutua a parte, per i
farmaci?»
giusto?
«L’atteggiamento di chi comQuanto?
pila ricette in modo compulsi- «Circa 17 milioni per integratovo ha un nome: si chiama ri alimentari, antibiotici, blan“medicina difensiva”. Oggi le di sedativi e molto altro».
denunce a ospedali e specialiNel calderone ci sono anche
sti sono molte, troppe, così i
antidepressivi, ansiolitici e
medici, per premunirsi, prepsicofarmaci?
scrivono ogni tipo di analisi». «È lo spreco più inquietante:
Da un lato l’ipocondria e scoprire che la maggior parte
dall’altro la fobia da «azio- delle ricette non riguardano
patologie reali, disturbi e nene legale»?
«Il surplus di costi inutili, su- vrosi, ma sono state rilasciate
perflui, non è spiegabile solo per alleggerire le persone da
con le reciproche paure. Allo- momenti tristi, duri, complicara parliamo di sprechi. Per ti ma naturali della vita, mi ha
esempio: servono davvero fatto capire quanto sia insoffetutti i tipi di pace maker e i rente e spaventata, oggi, la nocateteri in circolazione?».
stra società».
RINGRAZIAMENTI
2009
2011
dott. Giancarlo Borla
La famiglia Foglino Cirio esprime un
sentito ringraziamento a tutti coloro
che hanno partecipato al suo dolore
per la scomparsa della cara
Aurora Foglino Cirio
La S. Messa di Trigesima sarà celebrata
domenica 20 febbraio ore 21 parrocchia SS. Angeli Custodi.
– Torino, 23 gennaio 2011
Anche se Dio ti ha voluto accanto a sè
per affidarti qualche incarico, la sera,
come facevi un tempo, pensa a noi.
Ciao Giancarlo, ciao papà. Luciana,
Elisabetta, Paolo e Marilena.
– Bra, 23 gennaio 2011
2009
2011
Elio Cafasso
Plimparanei Ippolifoli.
I familiari di
Gustavo Formini
ringraziano per la commossa partecipazione. Trigesima 25 gennaio Santi
Angeli Custodi ore 18,30.
– Torino, 23 gennaio 2011
2009
2011
Davide Gei
Mamma.
1978
2011
Enzo Marcassa
I familiari di
Michele Logrippo
Mario Vittorio Torrielli
«Credo che molto si possa e si
debba limitare. La strada da
percorrere è lunga: i medici devono avere più fiducia nei pazienti, i cittadini aumentare la
loro cultura nel campo della salute, e in mezzo dev’esserci più
Regione».
In che termini?
Partiamo dal principio,
professore: cos’è l’ipocondria?
Malati immaginari
Le paure costano
quattro miliardi
Società 21
commossi ringraziano. Messa di Trigesima sabato 12 febbraio ore 18
parrocchia San Giuseppe Benedetto
Cottolengo.
– Torino, 23 gennaio 2011
ANNIvERsARI
Sempre nei nostri cuori.
ORARIO ACCETTAZIONE
NECROLOGIE ED ADESIONI
Sportelli
Salone La Stampa
Via Roma 80
Lunedì/Venerdì 9-18 (apertura continua)
sabato ore 9-12,30
Tel. 011.6665259
Sportelli
1991
2011
Via Marenco 32
Lunedì/Venerdì 8,30-21 (apertura continua)
Sabato ore 8,30-12,30; 15-21
Domenica e festivi ore 18-21
Tel. 011.6665258
Acquisizione telefonica adesioni
Aldo Fava
Sempre con noi.
(solo privati)
011.6548711 Lu/Ve ore 9,30-13 e 14-17
011.6665280 Lu/Sab ore 17-20
Domenica e festivi 18-20
47
INDISCREZIONI
CASALE
Al vertice dell’Asl due donne
assieme al direttore Pasino?
I partigiani della Banda Tom
commemorati in Cittadella
Il commissario straordinario dell’Asl, Mario Pasino (foto), sta per nominare i suoi più
diretti collaboratori, i direttori
sanitario e amministrativo,
ruoli ora ricoperti da Gian Franco Ghiazza e Stefano Manfredi. Nelle ultime ore sono insi-
I
LA STAMPA
DOMENICA 23 GENNAIO 2011
REDAZIONE PIAZZA LIBERTÀ 15
TELEFONO 0131 511711 FAX 0131 232508
E-MAIL [email protected]
STAMPA IN 0131 263360
PUBBLICITA’ PUBLIKOMPASS S.P.A.
BORGO CITTA’ NUOVA, 72
TELEFONO 0131 445522. FAX 0131 300528
stentemente circolati i nomi del
direttore generale del Comune
di Acqui, Laura Bruna, e del primario Maria Fabia Cosimi. «E’ solo un’ipotesi» dice Laura Bruna.
«Sto ancora effettuando valutazioni in base ai curriculum» aggiunge il commissario Pasino.
Oggi alle 9,15 raduno in
municipio a Casale per la 66ª
commemorazione della Banda
Tom, i partigiani trucidati da
nazisti e fascisti. Alle 9,30 partenza del corteo per il Duomo,
per la messa, poi ricostituzione del corteo fino al Teatro Mu-
I
nicipale dove, verso le 10,45,
Pierfrancesco Manca, dell’Anpi
di Valenza, scrittore e storico dell’Isral, tiene l’orazione ufficiale.
Infine, ancora corteo per la deposizione di corone in Cittadella, nel punto in cui avvenne la fucilazione.
All’interno
Roberto Saracco
A PAGINA 55
I gettoni in Provincia
non sono pignorabili
MASSIMO PUTZU
ALESSANDRIA
Missione in Africa
per i medici
di «Volunteers»
Miriam Massone
A PAGINA 53
NOVI
Più automobili
senza assicurazione
«Colpa della crisi»
Gino Fortunato
A PAGINA 51
CALCIO
Alessandria a Como
Sarri teme anche
il campo pesante
Francesco Gastaldi
A PAGINA 61
E ARGENTO
USATO
Tel. 328.2675121
Piazza Genova, 7
ALESSANDRIA
Tel. 333.2458759
Viale alla Vittoria, 27
ASTI
FINANZA LOCALE. SOMME ESENTI PER LEGGE, COME QUELLE PER GLI STIPENDI
Delibera li blinda assieme a riscaldamento, luce, telefoni
SOLIDARIETA’
COMPRO
ORO
E PROVINCIA
OTTIGLIO
Lei è in ospedale
nel rogo in casa sua
muoiono i 7 gatti
AL
ALESSANDRIA
*
In edicola con La Stampa
*
alessandria e provincia pag. 47
I numeri
Soldi blindati. Una parte delle spese della Provincia sono
impignorabili. La legge consente agli enti locali (Comuni
e Province) di indicare le somme che «non sono soggette ad
esecuzione forzata». Oltre ai
beni mobili (arredi per esempio) o immobili (case, edifici),
anche il denaro contante, in
cassa, può esserlo. Ma non
quello per le spese destinate
alle retribuzioni del personale dipendente e degli oneri
per la previdenza, delle rate
dei mutui e di prestiti obbliga-
16 milioni
Somma impignorabile
Gli euro che non si
possono sottoporre «ad
esecuzione forzata».
I
29 milioni
L’anticipazione di cassa
L’importo, pari ai tre
dodicesimi delle spese di bilancio per i quali è possibile
ricorrere all’anticipazione
della Tesoreria.
I
450.000
E’ stata anche chiesta
l’anticipazione di cassa
L’assessore: «Noi però
virtuosi, ora non serve»
Una seduta del Consiglio provinciale a Palazzo Ghilini
zionari oppure per il compimento dei servizi locali indispensabili.
La Provincia ha deliberato, fra questi ultimi, nove voci
per un costo di complessivi 3
milioni e 658 mila euro. Sono:
il riscaldamento (1,5 milioni),
l’energia elettrica (500 mila
euro), la telefonia (180 mila),
l’acqua (27 mila), il gas (16 mila), gli affitti (260 mila), le assicurazioni (600 mila euro),
le spese postali (125 mila euro). E infine le indennità ma
anche i gettoni di presenza
(in Consiglio, nelle commissioni). Indennità e gettoni, come
«servizi locali indispensabili»,
comportano una spesa di 450
mila euro. Somme calcolate sulla base del conto consuntivo
2009 e del bilancio di previsione 2010. In totale la Provincia
ha deliberato l’impignorabilità
nel primo semestre 2011 di somme per complessivi 16 milioni e
158 mila euro.
C’è il denaro in cassa impignorabile e quello che potrebbe affluire in caso di bisogno,
nel caso l’ente locale soffrisse
Gettoni e indennità
La spesa per queste
due voci messa a bilancio.
I
di crisi di liquidità. Per questo,
ad esempio, la Provincia ha approvato la delibera che autorizza la richiesta al Tesoriere (la
Cassa di risparmio di Alessandria) l’anticipazione di cassa
per il 2011 equivalente ai 3/12
degli importi accertati per i primi tre titoli delle spese correnti
del bilancio: in totale 29 milioni
e 324 mila euro. «E’ una possibilità che ci concediamo - dice
l’assessore provinciale al Bilancio, Gianfranco Comaschi - ma
che finora non intediamo utilizzare: non viviamo una situazio-
ne di difficoltà come invece succede in altri enti. In cassa attualmente ci sono 9 milioni. Peraltro nella prima parte dell’anno occorre prevedere uan gran
mole di pagamenti, senza avere certezza di flussi in entrata,
come i trasferimenti regionali
e statali. Comunque il rapporto
con i fornitori è buono, grazie
alla convenzione con la Cra per
l’anticipo di pagamento, circa
le spese per investimenti; sulle
spese correnti, il saldo delle forniture avviene in media a 4 mesi: tempi ragionevoli».
Posso sbagliarmi
PIERO
BOTTINO
PADRI-PADRONI
DIVENTATI
ORMAI NONNI
I
l padre-padrone che a
Casale picchia la figlia
perché vuole giocare a
volley suscita, credo, un
senso diffuso di riprovazione. Tanto più che è marocchino. Certo, mezzo secolo
fa avrebbe fatto meno impressione anche se italiano,
piemontese perfino. E' che
in cinquant'anni è cambiato radicalmente il nostro
modo di considerare il rapporto genitori-figli. Basti
considerare le vicende di
questi giorni che coinvolgono un'altra ragazza, più o
meno coetanea della prima, anche lei marocchina.
C'è almeno un punto di contatto fra le due storie: un
malinteso senso del potere.
«A casa mia faccio quello
che voglio». In realtà le cose non stanno proprio così:
sia esso un immigrato o il
presidente del consiglio, padrone è colui che sa governare e non solo comandare.
L'autorità per valere deve
sposarsi con l'autorevolezza, quindi con il rispetto ottenuto anche attraverso i
comportamenti che si tengono in privato e in pubblico. Cercare l'ubbidienza e
quindi il consenso, magari
l'affetto, con la forza delle
botte o del denaro dimostra una volta di più che
certi uomini capiscono molto poco delle persone. Soprattutto quelli di una certa età. E ormai siamo passati dai padri ai nonni-padroni. Che fanno un po’ pena.
AL
48 Alessandria e provincia
LA STAMPA
DOMENICA 23 GENNAIO 2011
pag. 48
URBANISTICA. MARTEDI’ IN CONSIGLIO LA VARIANTE AL PIANO REGOLATORE
SANITA’. RINNOVATO IL RICONOSCIMENTO
Comitato di Valle non si placa
“Un voto al buio sulla collina”
“I pazienti al centro”
Qualità certificata
all’azienda ospedaliera
L’assessore: «Ma
noi siamo i primi
in 60 anni a volerla
davvero tutelare»
VALENTINA FREZZATO
ALESSANDRIA
Definizione del centro storico, tutela del rischio idrogeologico, edificazione residenziale, tutela delle case in terra cruda, ridefinizione degli
spazi della Valfrè e della Cittadella: sono i principali interventi previsti dalla terza
variante al piano regolatore
di cui si discuterà martedì
mattina in Commissione politiche del territorio e che, la
sera stessa, passerà al voto
del Consiglio comunale.
Uno dei principali interventi, sicuramente il più discusso, riguarda la collina di
Valle San Bartolomeo, e la
possibilità di insediarvi nuove aree residenziali. Il Comitato Noi di Valle, nato nel
2010, è tornato a farsi sentire ieri mattina proprio su
questo punto, ribadendo la
contrarietà a qualsiasi tipo
di decisione che preveda nuove costruzioni in una zona
che non può assolutamente
La zona della frana e sotto il muro di contenimento che sovrasta il paese
sostenerle, poiché franosa.
Poche settimane fa, la Vigilia di Natale, si è registrata
un’importante frana nella zona del Bricco, sulla strada che
porta a un agriturismo: insieme a precedenti episodi di
smottamento ha fatto preoccupare molti cittadini di Valle.
Paolo Bellotti, consigliere
d’opposizione ma anche promotore del Comitato, spiega
che «dal punto di vista procedurale è successa una cosa
gravissima: i documenti riguardanti la variante sono stati resi noti solo venerdì mattina. Durante il fine settimana il
Comune è chiuso, quindi potremo visionarli solo da lunedì
(domani; ndr), un giorno prima del voto».
I consiglieri comunali, dunque, non avrebbero il tempo di
leggere le 129 pagine della relazione prodotta dal Comitato
dei servizi. «Un problema –
continua Bellotti – che porterà
ad un voto al buio. Non capiamo il motivo di questa urgenza. Hanno qualcosa da nascondere?». L’assessore Giuseppe
Giordano dichiara invece che i
documenti sono stati relazionati martedì nell’apposita
commissione dall’architetto
capo Pellizzone e che il ritardo
non dipende dall’amministrazione. «Noi siamo i primi in
sessant’anni ad aver fatto eseguire uno studio dell’assetto
idrologico della collina per individuare le zone da tutelare e
quelle su cui edificare».
Ventotto aree intoccabili,
«ben venticinque in più rispetto alla precedente variante,
che fanno capire quanto siamo
attenti alla situazione di Valle», continua l’assessore. Quindi non un via libera all’edilizia
residenziale, ma un maggiore
controllo nell’interesse del cittadino.
Ma gli interessi, secondo
Bellotti, sarebbero altri, tutt’altro che collettivi.
In breve
Alessandria
Assemblea di zona
di Confagricoltura
Proseguono le assemblee
di zona di Confagricoltura.
Domani l’appuntamento sarà
alle 14,30 nel Salone Enaip
(piazza Santa Maria di Castello 9), mentre martedì l’assemblea si terrà a Casale, nel Salone Santa Chiara.
[G. LO.]
I
l’azienda ospedaliera. Le lezioni proseguiranno il 9 e 23 febbraio e 9 e 23 marzo. Info e iscrizioni: 0131 265.221 (martedì dalle 10 alle 12, giovedì dalle 16 alle
18); 349 506.87.93; www.bios.al.
it, mail: [email protected]. [G. LO.]
Alessandria
Finpiemonte, piano
per l’occupazione
Sarà presentato domani,
alle 14,30 alla Camera di Commercio il piano per l’occupazione, con attenzione al microcredito. Interverranno gli assessori regionali Massimo Giordano,
Claudia Porchietto, William Casoni, il presidente della Camera
di Commercio Piero Martinotti
e il presidente Finpiemonte
[F. N.]
Massimo Feira.
I
Alessandria
CERIMONIA AL «VOLTA»
Premiati i due «centini» con lode
Lorenzo Zamirri di Alessandria e Loris Perin di Spinetta sono stati
premiati al «Volta» per il 100 e lode all’ulttima maturità. Il premio (650
euro) è stato consegnato dal preside Roberto Cresta e dall’insegnante
Nicoletta Martini. Zamirri frequenta il Politecnico, Perin Chimica in città.
I
Corso per superare
il trauma del cancro
Un corso gratuito per superare il trauma di un carcinoma della mammella, organizzato da Associazione
Onlus Bios e Csva. Si terrà da
mercoledì (16,30-18,30) nel-
I
Qualità certificata. Nero su
bianco. Anche quest’anno
l’Azienda ospedaliera di Alessandria ha ottenuto la certificazione di qualità per 7 dipartimenti, 35 strutture complesse, 14 strutture semplici e 13
strutture semplici dipartimentali. E’ una conferma rispetto allo scorso anno. L’ente certificatore è il Cermet e
lo standard l’Uni En Iso 9001
nell’ambito dell’«erogazione
di prestazioni sanitarie di diagnosi e cura in regime di ricovero in area medica ed in area
chirurgica, in elezione e da
pronto soccorso, in regime di
day surgery e day hospital;
prestazioni ambulatoriali».
Commenta il direttore generale Nicola Giorgione: «Il
percorso della qualità non
rappresenta una burocrazia
da espletare, ma la certezza
per i pazienti di essere curati
in modo sicuro, appropriato
ed efficace. Continuare a tendere verso percorsi che qualificano in servizio erogato significa per l’Azienda dotarsi
di un metodo di lavoro eccellente, riscontrato da un soggetto terzo con il rilascio di un
certificato riconosciuto a livello internazionale. Siamo lieti
Sono stati valutati
sette dipartimenti
e 52 fra strutture
complesse e semplici
di constatare che tutto il personale aziendale ha partecipato in modo competente e collaborativo, come hanno riconosciuto i valutatori durante
l’audit lo scorso novembre».
Aggiunge il direttore sanitario Massimo Leporati, che
nella direzione è anche rappresentante della qualità: «I
programmi di miglioramento
che abbiamo attivato riguardano il potenziamento dei vari aspetti relativi alla centralità e alla dignità della persona,
come la scelta di “puntare”
sull’umanizzazione». Un cammino avviato da Giorgione fin
da suo ingresso all’Aso come
direttore e che procede anche
attraverso una serie di indagini che coinvolgono direttamente i pazienti e chi si reca
[M. FA.]
in ospedale.
Nicola Giorgione
Contenzioso
«No agli esami
fatti da infermieri»
Il sindacato delle professioni infermieristiche NurSind va alla guerra sull’utilizzo del Poct, cioè piccoli laboratori mobili per effettuare
esami in emergenza direttamente in corsia. Solitamente, se ne occupano gli infermieri. Una mansione che il
sindacato contesta e il tribunale di Pordenone ha accolto
un ricorso del NurSind, inibendo l’uso del Poct nell’azienda sanitaria cittadina.
«Il tribunale commenta il segretario provinciale alessandrino, Salvatore Lo Presti - ha
inoltre dichiarato che l’attività infermieristica legata al
Poct, fra l’altro, avrebbe
esposto, in caso di errore, gli
infermieri a una precisa responsabilità civile e penale.
Nella provincia alessandrina,
nonostante le richieste inviate dalla segreteria NurSind, si
continua a “sovra-esporre gli
infermieri, autorizzandoli all'
utilizzo dei Poct, con il rischio, ovviamente, di sbagliare gli esiti, oltre che di doversi assentare dai reparti, configurando così un vuoto assistenziale, per lavorare allo
strumentario degli esami. Valuteremo anche ad Alessandria l'ipotesi di ricorrere all'
autorità giudiziaria per tutelare i colleghi».
[M. FA.]
I
.
AL
LA STAMPA
LUNEDÌ 24 GENNAIO 2011
Gli impegni. Previsti viaggi
all’estero e pubblicazioni
UNIVERSITÀ
La tesi. Sarà sperimentale
e durerà almeno due anni
Tra ricerca e reparti
a Novara nascono
i medici-scienziati
Nuovo percorso d’eccellenza alla facoltà dell’Avogadro
I primi
La storia
Gianluca
Camaschella
ed Elena
Altieri
hanno
inaugurato
il percorso
integrativo
appena
varato
dalla facoltà
di Medicina
dell’Avogadro
BARBARA COTTAVOZ
NOVARA
L
ui ingegnere aeronautico
conquistato dal corpo umano, lei sogna di diventare pediatra per curare i bambini
nei paesi del Terzo mondo:
sono Gianluca Camaschella ed Elena
Altieri, i due studenti novaresi che per
primi sono stati ammessi al «percorso
di eccellenza» appena varato dal corso
di laurea in Medicina dell’«Avogadro».
Diventeranno dottori-scienziati alternando le lezioni in aula, il tirocinio in reparto e le esercitazioni nei laboratori di
ricerca della facoltà. Simili percorsi sono stati attivati soltanto alla «Sapienza» di Roma e da quest’anno a Padova.
Si accede su base volontaria ma sono richiesti la media del 27 e altri requisiti «rigidi»: nel primo anno i ragazzi frequentano i laboratori, nel secondo e terzo scrivono una tesi sperimentale ma nel frattempo possono fare
stage all’estero e pubblicare studi.
«Avevamo previsto cinque posti ma i
partecipanti accolti sono stati soltanto due - dice Umberto Dianzani, responsabile del percorso -. Tanti si sono spaventati dalla mole dell’impegno. Questi primi due studenti sono
stati coraggiosi e noi li ricambiamo
“coccolandoli” con un corso creato su
misura per loro. Lo scopo è formare
un medico che sia in grado portare la
ricerca al letto del paziente: vogliamo
costruire una mentalità diversa rispetto alla preparazione consueta».
Gianluca Camaschella, 39 anni, di
Novara ha una storia tutta speciale: si
è laureato in Ingegneria aeronautica al
Politecnico di Milano, ha lavorato nell’ambito spaziale e adesso ha un suo
centro di progettazione (con annessa
officina meccanica). Ma mentre studiava per diventare allenatore di atletica,
sport che pratica da tempo, si è appassionato al corpo umano e alla medicina
e così si è iscritto alla facoltà novarese
dove ha ottimi risultati al punto da es-
Vogliamo creare nei futuri
dottori una mentalità nuova
che sappia portare subito
al letto del paziente
i risultati del laboratorio
Borse di studio per andare all’estero. L’Associazione per lo sviluppo dell’università nel territorio novarese ha indetto un concorso riservato agli studenti iscritti ai corsi di laurea della città per finanziare soggiorni in enti o aziende straniere dove
svolgere stage o un periodo formativo della durata minima di cinque settimane e massima di tre mesi giorni.
Le borse premio assegnate saranno
dieci e ognuna ammonterà a tremila
euro. Le domande vanno presentate
in ogni facoltà entro il 28 febbraio, il
modulo di iscrizione si può scaricare
dal sito dell’«Avogadro». Il soggiorno, invece, dovrà concludersi entro il
31 ottobre di quest’anno.
[B. C.]
sere ammesso al percorso di eccellenza: cia di Novara, ed è al quarto anno di
«E’ molto interessante perché vediamo Medicina. La sua giornata è pienissinei laboratori quello che mostra la tele- ma: reparto, lezioni e laboratorio. «Ma
visione e sembra fantascientifico ma siamo agli inizi, ci stiamo costruendo il
non lo è. Ad esempio gli studi sulla gene- percorso in base ai ritmi di studio. Mi
tica: sono reali e ci sono anche a Novara. ha conquistato l’idea di un progetto
E’ un complementare
nuovo che spiega in
all’aspetto medico,
L’INGEGNERE concreto quello che
c’è un ricercatore che
in teoria e
Studente alla seconda laurea studiamo
si dedica solo a noi e
poi offre la possibilici spiega tutto. E poi «Il corpo umano e la medicina tà di andare all’estemi hanno conquistato» ro e di fare una tesi
si fa per il puro piacere di imparare perché
sperimentale e non
non c’è esame. QuinASPIRANTE PEDIATRA solo compilativa. La
di, niente ansia da
impressione è
«Mi piacerebbe curare prima
prestazione!».
buona, ci fanno proi bambini nei paesi vare tutto e siamo seMa cosa farà in fudel Terzo mondo» guiti benissimo».
turo: l’ingegnere o il
dottore? «In effetti soSul suo futuro ha
no a una svolta perché fatico a seguire le idee più che chiare: «Voglio diventare
tutto - risponde Camaschella -. Adesso pediatra perché mi piacerebbe curare i
direi il medico ma mi piacerebbe unire le bambini nei paesi del Terzo mondo. E
due professioni: in passato ho lavorato a avere conoscenze di ricerca serve molto
una mano robotica».
anche là, dove le possibilità di utilizzare
Elena Altieri ha 22 anni, abita a Ce- attrezzature sofisticate ed eseguire indarano, paese dell’Ovest Ticino in provin- gini diagnostiche sono più limitate».
Porte aperte a Pollenzo
Al via anche le iscrizioni
in via Amedeo di Savoia 8. Dopo le visite guidate, alle 11 è in
programma la presentazione
dei corsi e, su richiesta, i colloqui individuali. L’associazione
degli studenti preparerà un
buffet per i partecipanti che
devono prenotarsi via mail ([email protected]) o per
telefono (0172458505).
Intanto, dal 28 gennaio, saranno aperte le preiscrizioni
per il corso di laurea triennale.
I posti disponibili sono 75 e ci
saranno una quindicina di borse di studio a disposizione. La
retta è 13500 euro. Le iscrizioni per il corso di laurea magistrale, invece, apriranno nel
[E. A.]
mese di luglio.
A BIELLA
Stage e lezioni sulle Fibre nobili
È iniziato il corso del master delle Fibre nobili a Biella per i
borsisti Giulia Ciocca Vasino, 22 anni, di Borgosesia, laurea in Relazioni Pubbliche (Iulm), Cristina Farruggio, 29, di Biella, laurea in
Chimica (UniTo), Andrea Nodari, 24, di Quarona, laurea in Biotecnologie Industriali (Università di Milano) e Valentina Sozzi, 26, di
Busano (TO) laurea in Fashion & Textile Design (Naba): per un periodo di 13 mesi alternano la formazione teorica agli stage in azien[P. GUA.]
da, in Italia e all’estero.
I
Fresu suona al Poli
a favore di Amnesty
Sono aperte le prevendite per il concerto «A solo»
che Paolo Fresu terrà a sostegno di Amnesty International il 1˚ febbraio alle 21,30
nell’aula magna del Politecnico di Torino. I biglietti costano 20 euro intero e 10 ridotto
per studenti. Per acquistarli
ci si può rivolgere all’edicola
del Poli in corso Duca degli
Abruzzi 24 (lunedì-venerdì
9,30-17; sabato 10-13) oppure
al numero 348/3330643 e all’e-mail prenotazioni.fresu@
amnesty.it.
I
Incontro
Nuovi strumenti
per i disabili
Domani dalle 14 alle 17
nella sala Principe D’Acaja
del Rettorato (via Verdi 8 a
Torino), l’Università organizza una dimostrazione di ausili innovativi per i portatori di
handicap. Lo scopo è approfondire la conoscenza di strumenti che possono agevolare
le attività di studio e di accrescere l’autonomia degli studenti disabili.
I
C’è tempo fino all’inizio
di febbraio per iscriversi al
corso di Diritto ambientale
che organizza la facoltà di
Giurisprudenza in collaborazione con Scienze Mfn di
Alessandria. E’ rivolto a funzionari e tecnici degli enti locali, imprenditori e neolaureati; ai singoli moduli possono
iscriversi anche diplomati.
Informazioni su www.cpda.
unipmn.it. f.n.
I
BRA. VISITE GUIDATE CON IL BUFFET
Porte aperte all’Università
degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Docenti, studenti, personale amministrativo e staff dell’ateneo
saranno a disposizione dei visitatori sabato 29 gennaio.
L’iniziativa verrà replicata il
2 aprile e il 14 maggio.
Durante l’attività di orientamento sarà presentato il
corso di laurea triennale,
quello magistrale (in Promozione e gestione del patrimonio gastronomico e turistico)
e i master in Italian gastronomy and tourism e Food culture and communication. Dalle 10, i partecipanti saranno
accolti a Cascina Albertina,
Concerto
Giuristi dell’ambiente
all’Avogadro
docente responsabile
del percorso d’eccellenza
I
In breve
Diritto
Umberto Dianzani
Entro il 28 febbraio
Dieci borse di studio
per finanziare gli stage
Nord-Ovest 61
Master
Laureati a lezione
per il turismo
Si chiudono mercoledì
16 febbraio le preiscrizioni al
master riservato a laureati
in Promozione ed organizzazione turistico-culturale del
territorio organizzato dalla
facoltà di Lingue di Torino, finanziato dalla Regione, dal
ministero del Lavoro e dal
Fondo sociale europeo. Sono
previste visite guidate, workshop e stage.
I
6 _ lunedì 24 gennaio 2011
Online
www.ilpiccolo.net
Alessandria
l Enrico
Mazzoni: “I conti non sono a posto, la scusa l “La società della logistica organizza mostre in Cina.
del ‘buco Scagni’ non regge. E si vende il patrimonio” Teatro: chi doveva essere rimosso è stato promosso”
‘Solo proclami, senza fatti’
L’intervista
conti del Comune preoccupano, ma ancor più la mancanza
di strategia politica. Enrico
Mazzoni va dritto ai problemi.
Dal caso teatro alle finanze, dalla
Basile alle rose, senza dimenticarsi
di essere critico con se stesso e con
un Pd non del tutto convincente. Ex
assessore e ora in minoranza, parla
con quella franchezza di cui non ha
mai fatto difetto.
I
D__ Mazzoni, cominciamo dall’attualità. Il ragioniere capo del Comune se n’è andato. Cosa significa?
R__ Che stiamo battendo un piccolo
record: in quasi 4 anni, già tre dimissioni. Mi chiedo se il problema
non stia nel manico.
D__ Il manico sarebbe l’assessore
Vandone?
R__ Io penso che le dimissioni siano
indotte da problemi seri, non esclusa la finanza creativa di Vandone.
D__ Secondo lei, come stanno i conti
del Comune?
R__ Male. Ho il sospetto che non si
riesca a stare neppure nel patto di
stabilità. La scusa del buco lasciato
dall’amministrazione Scagni non
regge più.
D__ Ah, il famoso buco.
R__ C’era, perché le difficoltà econo-
miche sono sempre esistite. Di certo,
con questa giunta, la falla si è allargata. Pongo io una domanda: qual è
il risultato positivo del Comune di
Alessandria dopo avere venduto il
patrimonio per 40 milioni di euro,
tenuto conto che più o meno la medesima cifra è attesa da aziende come Atm e Amiu, o consorzi come il
Cissaca, senza dimenticare i debiti
verso i fornitori?
logistica non si occupa più nessuno,
così come dello sviluppo economico.
E Fabbio non ha detto niente quando la Regione ha bocciato il nuovo
ospedale. Ripeto: è tutto virtuale.
D__ È andato in corso Roma?
R__ È vero: corso Roma è stato rifatto. Ah, sono state anche piantate
100.000 rose. Paga l’Amag, ma mi
chiedo anche io se sia una priorità.
D__ Non dica che lei non avrebbe
venduto...
R__ Non in questo modo. Su alcuni
servizi, il soggetto pubblico deve avere un peso notevole. Qui, invece, si
è ceduta perfino la casa di riposo...
trasmettere il messaggio. Sta di fatto
che io molte delle scelte di allora le
rifarei, a cominciare da quella sul
metodo di raccolta dei rifiuti.
D__ Si parla, però, del nuovo stadio.
Cosa ne dice?
R__ Si prevede di costruire nuovi appartamenti dove ora c’è il Moccagatta. Ma lo sapete che in Alessandria
esistono oltre 2.000 alloggi che attendono ancora di essere venduti?
D__ C’è chi dice che il caso del Teatro
Comunale sarà fatale a Fabbio come
quello del Ponte Tiziano lo fu per la
Scagni.
R__ Mah. Di certo, per quanto riguarda il teatro, è successa una cosa
incredibile. Sono stati eseguiti lavori di cui, per ammissione dell’Aspal
proprietaria dell’immobile, non c’era bisogno. E poi noto che ci sono
persone che, invece di essere rimosse, hanno avuto la promozione.
D__ Lei è critico, e lo sappiamo, ma
Fabbio piace. Le classifiche di gradimento, figlie dei sondaggi, lo pongono tra i sindaci più apprezzati d’Italia.
R__ A me non ha telefonato nessuno
per chiedere un’opinione. E neanche a componenti della mia famiglia.
D__ Si chiamano scelte politiche.
R__ È vero. Ma questa amministrazione è virtuale e non virtuosa. Fa
grandi annunci e in concreto realizza poco. Vogliamo parlare di logistica? Che fine ha fatto? Non se ne sente più parlare.
D__ Comunque Fabbio è piaciuto, e
pure molto, già nel 2007. Ricorda?
R__ Certamente. Una ventata di centrodestra che ha interessato in egual
misura Alessandria e Asti e che ha
rischiato di fare perdere la Vincenzi
a Genova.
D__ C’è una società, la Sital, presieduta da Giancarlo Dallerba.
R__ Sì, che però più che occuparsi di
logistica pensa a esportare mostre
in Cina.
D__ Allude?
R__ Beh, ho chiesto quasi un mese fa
documentazione che non mi è stata
ancora prodotta. Vorrei informazioni sullo stato patrimoniale della Sital, sulle fatture ai fornitori e sui verbali delle riunioni del Consiglio di
amministrazione. La verità è che di
Invece abbiamo sentito altri annunci su via Dante e via Cavour... niente.
E il piano strategico 2018? È già stato accantonato?
Enrico Mazzoni parla di Fabbio
che piace molto (secondo i
sondaggi) e Berlusconi che può
vincere ancora “perché al bar
dicono: meglio avere tante ragazze
giovani che essere gay”
D__ Non è meglio, metabolizzata la
sconfitta, fare il mea culpa?
R__ Avremmo commesso errori, non
lo nego. Però noi, in cinque anni, abbiamo avuto l’idea di cosa fare. Quest’amministrazione non ce l’ha.
D__ Sì, ma la vostra idea non è piaciuta, evidentemente.
R__ Forse non siamo stati in grado di
D__ Allude ancora...
R__ Suvvia, con la signora Mancuso
è andata esattamente così.
D__ Mazzoni, e se si votasse domani?
Come sta il Pd? E Rita Rossa?
R__ Rita è un buon nome, su cui discuteremo. Il Pd si sta organizzando
bene: l’avere ricostituito il circolo è
un segnale positivo.
D__ Insomma, il Pd se la passa meglio in città che a livello nazionale.
R__ Diciamo che in Italia sta meglio
di prima, ma non benissimo.
D__ Capito: vince di nuovo Berlusconi.
R__ Sento la gente al bar che dice:
‘Massì, meglio avere tante ragazze
giovani piuttosto che essere gay’. E
allora mi preoccupo.
Massimo Brusasco
Il Comune ha stanziato 3000 euro per
acquistare sollevatori
l
Torneo di burraco
per il Film Festival
__Anche un torneo di burraco per sostenere lo Zonta
Film Festival. Il terzo torneo
a coppie è in programma ad
Alessandria il 30 gennaio,
all’Hotel Alli Due Buoi Rossi
di via Cavour 32 (accreditamento e iscrizione dalle
14.30 alle 15). Per informazioni e iscrizioni: Lorenzina
Grande, 329-6884722; Katia
Andolfi, 333 -7621941; Giuseppe Spatazza, 348
4430008.
ilpiccolo
pag.6
Qualità: rinnovata
la certificazione
. ..................................................................................
OSPEDALE DI ALESSANDRIA
__Rinnovata la certificazione
di qualità all’azienda ospedaliera Santi Antonio e Biagio e
Cesare Arrigo di Alessandria,
ufficializzata con la trasmissione del nuovo certificato
da parte del Cermet (ente
certificatore fondato nel
1985m, opera in Italia e sui
alcuni mercati internazionali). Le strutture che hanno ottenuto il riconoscimento sono sette Dipartimenti, 35
Strutture complesse, 14
Strutture semplici e 13 Strutture semplici dipartimentali,
confermando così la certificazione dell’anno scorso. «Il
percorso della Qualità che
ha attivato l’azienda ospedaliera – spiegano Nicola Giorgione, direttore generale, e
Massimo Leporati, direttore
sanitario e rappresentante
per la Direzione della Qualità
– non rappresenta una burocrazia da espletare, ma la
certezza per i pazienti di essere curati in modo sicuro,
appropriato ed efficace. Le
criticità emerse dagli strumenti di partecipazione e ascolto, tra cui l’Audit di Cittadinanzattiva, il progetto “Fatti Sentire. Ti Ascoltiamo!” e
altre indagini, sono state prese in considerazione e inserite nel piano di miglioramento già lo scorso anno».
. ..................................................................................
QUESTA SERA ALLE 21
Amianto a teatro,
incontro del Pd
__Si svolgerà alla Taglieria
del pelo, in via Wagner 38D
angolo corso XX Settembre
l’incontro sul tema “Rialziamo il sipario”. Il Pd chiama a
dibattere su una tema di
grande attualità, quello della
riapertura del teatro comunale. Mentre sta partendo , a
circa quattro mesi dalla chiusura, il tavolo tecnico per
l’individuazione delle soluzioni da adottare, il capogruppo
Gianni Ivaldi e i componenti
del gruppo Pd in Comune,
cercando di continuare un dibattito per non far scemare
l’attenzione da questo nodo
dalle molte implicazioni:
quella culturale prima di tutto, con i ruolo che il teatro
Comunale può avere per una
città capoluogo come Alessandria. C’è poi il problema
di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali, in parte a
rischio.
l Presso i locali dell’ex
seminario Santa Chiara in via Inviziati 1
Alessandria
Alessandria
L’istituto Michel
sidente del consiglio comunale Gianfranco Cuttica di Revigliasco hanno incontrato nella sede dell’istituto in piazza
Divina Provvidenza la Superiora della Casa, Suor Maria
Bernardini.
«Compatibilmente con le
difficoltà economiche che ogni ente pubblico si trova
purtroppo a dovere affrontare in questo difficile periodo
di crisi – hanno sottolineato
gli amministratori comunali
alessandrini – ribadiamo il
nostro impegno per sostenere, in qualche modo, l’attività
di una realtà, come quella
dell’Istituto ‘Michel’ che resta
per la città e non solo un punto di riferimento fondamentale per chi si trova in difficoltà. Continuando il programma dello scorso anno,
destiniamo 3 mila euro per
l’acquisto di nuovi sollevatori
a disposizione degli ospiti
della struttura. Una piccola
goccia nel mare, ma un segno
concreto e tangibile della volontà di affiancare un percorso sociale e di assistenza nel
quale crediamo fermamente».
L’arbitro alessandrino nella squadra della Fondazione
Uspidalet: c’è anche Gallione
__Anche Emiliano Gallione
è tra gli amici della Fondazione Uspidalet onlus. L’arbitro alessandrino (attualmente dirige gare del campionato di serie B) è entrato a fare parte della squadra dei sostenitori della
Fondazione, condividendo-
ne in pieno lo spirito. Un
ringraziamento da parte di
tutta la Fondazione per la
disponibilità e il sostegno.
Nella foto Emiliano Gallione (al centro) con Massimo Leporati (a sinistra), direttore sanitario dell’azienda ospedaliera di Alessan-
dria, e Gianni Bonelli, direttore amministrativo
dell’azienda ospedaliera e
e direttore della Fondazione Uspidalet che è invece
presieduta da Nicola Giorgione che invece dirige l’azienda Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo. (E.So.)
2
l
Le buche? Segnalatele
__Ancora una serie di segnalazioni di buche. Ribadiamo, a costo di essere
monotoni, che arrivano da
tutto il territorio comunale
e, come sempre, anche dai
sobborghi. Pubblichiamo
alcune di quelle giunte in
redazione in questi giorni,
e andiamo avanti a segnalare i problemi, augurandoci fortemente che qualcuna
di queste indicazioni trovi
riscontro tra coloro che detengono le... leve dell’asfalto e che, appena il tempo
lo consentirà. cominceranno a intervenire su strade
e marciapiedi.
Dunque, attenzione al
largo marciapiede all'angolo tra corso 100 Cannoni e
via Lanza che da alcuni anni ha una zona di cubetti di
porfido completamente
sollevati con rischio di inciampo per anziani e non e
rischio di asportazione di
pezzi.
Arriva invece da via Cuttica la segnalazione, con
foto allegata, di una lunga
e profonda ‘cunetta’ che
affianca il marciapiede.
Il notaio Vittorio Morandi denuncia «lo stato di
INIZIATIVA ZONTA CLUB
:
Apre la biblioteca
‘Giovanni Sisto’
Michel, altri fondi
_ Sabato 22 gennaio la Chiesa
alessandrina ha celebrato con
una messa in Cattedrale, presieduta dal vescovo Giuseppe
Versaldi, la festa liturgica della beata Madre Teresa Michel, fondatrice della Congregazione delle Piccole Suore
della Divina Provvidenza’,
che attraverso i vari istituti,
tra cui quella nel capoluogo
di provincia piemontese, assiste i bisognosi. All’ente è da
sempre vicina l’amministrazione comunale che, in occasione dell’anniversario della
morte della beata Grillo Michel, ha rinnovato il sostegno
economico per garantire un
sempre migliore servizio alle
molte famiglie che si rivolgono alle Suore della ‘Madre dei
poveri’.
Sabato mattina il sindaco
Piercarlo Fabbio, l’assessore
alle Politiche di solidarietà
sociale Teresa Curino e il pre-
In breve
1
l
0131 315200
IL NOSTRO NUMERO DI TELEFONO
0131 43324
IL NOSTRO NUMERO DI FAX
[email protected]
IL NOSTRO INDIRIZZO
DI POSTA ELETTRONICA
grave degrado del marciapiede dell'intero isolato sito in via Lombroso, via Firenze, via Napoli e via Torino, in quanto il marciapiede risulta in molti tratti totalmente sconnesso con
pericolo di caduta per i
passanti; e in altri tratti
rattoppato malamente con
catrame grezzo. Rilevo che
i fabbricati costituenti l'intero isolato sono stati per
la maggior parte recentemente ristrutturati e tinteggiati con cura a totale
spese dei legittimi proprietari; per cui è ancora più evidente il contrasto tra la
proprietà privata e i pubbli-
ci marciapiedi». Segnalazione telefonica da via Casoni a San Giuliano Vecchio «tutta piena di buche
profonde». Infine, per adesso, una testimonianza fotografica anche dalla Pista,
con le condizioni di via Parnisetti (foto 1) e da via Giolitti, in Zona 14 (foto 2)
_ Da oggi è aperta la biblioteca ‘Giovanni Sisto’ del Centro
di Cultura dell’Università Cattolica nei locali dell’ex Seminario Santa Chiara in via Inviziati 1 (ingresso auto e pedonale da via Volturno). Sarà a disposizione del pubblico ogni
lunedì dalle 17 alle 19. Nata diciassette anni dopo l’alluvione
che travolse la prima biblioteca del Centro di cultura e dopo
più di un anno di lavoro da
parte dei volontari che operano all’interno del Centro, la biblioteca conta oggi più di mille
tra monografie e riviste, con una particolare specializzazione per la storia e l’economia locale e per la storia del movimento cattolico italiano. Il responsabile è Dario Fornaro. Si
basa sulle donazioni tra cui
spiccano quelle di Paola Elia,
moglie del compianto Leopoldo Elia, presidente della Corte
costituzionale, e di Maria Romana De Gasperi, figlia del
grande statista italiano. «Più
che una nuova biblioteca –
spiega il presidente del Centro
di cultura, Renato Balduzzi –
si tratta di una biblioteca nuova, resa possibile dall’impegno
di una quindicina di volontari,
tra cui professionisti, insegnanti e giovani laureati».
A.B.
3
l
6 _ lunedì 24 gennaio 2011
Online
www.ilpiccolo.net
Alessandria
l Enrico
Mazzoni: “I conti non sono a posto, la scusa l “La società della logistica organizza mostre in Cina.
del ‘buco Scagni’ non regge. E si vende il patrimonio” Teatro: chi doveva essere rimosso è stato promosso”
‘Solo proclami, senza fatti’
L’intervista
conti del Comune preoccupano, ma ancor più la mancanza
di strategia politica. Enrico
Mazzoni va dritto ai problemi.
Dal caso teatro alle finanze, dalla
Basile alle rose, senza dimenticarsi
di essere critico con se stesso e con
un Pd non del tutto convincente. Ex
assessore e ora in minoranza, parla
con quella franchezza di cui non ha
mai fatto difetto.
I
D__ Mazzoni, cominciamo dall’attualità. Il ragioniere capo del Comune se n’è andato. Cosa significa?
R__ Che stiamo battendo un piccolo
record: in quasi 4 anni, già tre dimissioni. Mi chiedo se il problema
non stia nel manico.
D__ Il manico sarebbe l’assessore
Vandone?
R__ Io penso che le dimissioni siano
indotte da problemi seri, non esclusa la finanza creativa di Vandone.
D__ Secondo lei, come stanno i conti
del Comune?
R__ Male. Ho il sospetto che non si
riesca a stare neppure nel patto di
stabilità. La scusa del buco lasciato
dall’amministrazione Scagni non
regge più.
D__ Ah, il famoso buco.
R__ C’era, perché le difficoltà econo-
miche sono sempre esistite. Di certo,
con questa giunta, la falla si è allargata. Pongo io una domanda: qual è
il risultato positivo del Comune di
Alessandria dopo avere venduto il
patrimonio per 40 milioni di euro,
tenuto conto che più o meno la medesima cifra è attesa da aziende come Atm e Amiu, o consorzi come il
Cissaca, senza dimenticare i debiti
verso i fornitori?
logistica non si occupa più nessuno,
così come dello sviluppo economico.
E Fabbio non ha detto niente quando la Regione ha bocciato il nuovo
ospedale. Ripeto: è tutto virtuale.
D__ È andato in corso Roma?
R__ È vero: corso Roma è stato rifatto. Ah, sono state anche piantate
100.000 rose. Paga l’Amag, ma mi
chiedo anche io se sia una priorità.
D__ Non dica che lei non avrebbe
venduto...
R__ Non in questo modo. Su alcuni
servizi, il soggetto pubblico deve avere un peso notevole. Qui, invece, si
è ceduta perfino la casa di riposo...
trasmettere il messaggio. Sta di fatto
che io molte delle scelte di allora le
rifarei, a cominciare da quella sul
metodo di raccolta dei rifiuti.
D__ Si parla, però, del nuovo stadio.
Cosa ne dice?
R__ Si prevede di costruire nuovi appartamenti dove ora c’è il Moccagatta. Ma lo sapete che in Alessandria
esistono oltre 2.000 alloggi che attendono ancora di essere venduti?
D__ C’è chi dice che il caso del Teatro
Comunale sarà fatale a Fabbio come
quello del Ponte Tiziano lo fu per la
Scagni.
R__ Mah. Di certo, per quanto riguarda il teatro, è successa una cosa
incredibile. Sono stati eseguiti lavori di cui, per ammissione dell’Aspal
proprietaria dell’immobile, non c’era bisogno. E poi noto che ci sono
persone che, invece di essere rimosse, hanno avuto la promozione.
D__ Lei è critico, e lo sappiamo, ma
Fabbio piace. Le classifiche di gradimento, figlie dei sondaggi, lo pongono tra i sindaci più apprezzati d’Italia.
R__ A me non ha telefonato nessuno
per chiedere un’opinione. E neanche a componenti della mia famiglia.
D__ Si chiamano scelte politiche.
R__ È vero. Ma questa amministrazione è virtuale e non virtuosa. Fa
grandi annunci e in concreto realizza poco. Vogliamo parlare di logistica? Che fine ha fatto? Non se ne sente più parlare.
D__ Comunque Fabbio è piaciuto, e
pure molto, già nel 2007. Ricorda?
R__ Certamente. Una ventata di centrodestra che ha interessato in egual
misura Alessandria e Asti e che ha
rischiato di fare perdere la Vincenzi
a Genova.
D__ C’è una società, la Sital, presieduta da Giancarlo Dallerba.
R__ Sì, che però più che occuparsi di
logistica pensa a esportare mostre
in Cina.
D__ Allude?
R__ Beh, ho chiesto quasi un mese fa
documentazione che non mi è stata
ancora prodotta. Vorrei informazioni sullo stato patrimoniale della Sital, sulle fatture ai fornitori e sui verbali delle riunioni del Consiglio di
amministrazione. La verità è che di
Invece abbiamo sentito altri annunci su via Dante e via Cavour... niente.
E il piano strategico 2018? È già stato accantonato?
Enrico Mazzoni parla di Fabbio
che piace molto (secondo i
sondaggi) e Berlusconi che può
vincere ancora “perché al bar
dicono: meglio avere tante ragazze
giovani che essere gay”
D__ Non è meglio, metabolizzata la
sconfitta, fare il mea culpa?
R__ Avremmo commesso errori, non
lo nego. Però noi, in cinque anni, abbiamo avuto l’idea di cosa fare. Quest’amministrazione non ce l’ha.
D__ Sì, ma la vostra idea non è piaciuta, evidentemente.
R__ Forse non siamo stati in grado di
D__ Allude ancora...
R__ Suvvia, con la signora Mancuso
è andata esattamente così.
D__ Mazzoni, e se si votasse domani?
Come sta il Pd? E Rita Rossa?
R__ Rita è un buon nome, su cui discuteremo. Il Pd si sta organizzando
bene: l’avere ricostituito il circolo è
un segnale positivo.
D__ Insomma, il Pd se la passa meglio in città che a livello nazionale.
R__ Diciamo che in Italia sta meglio
di prima, ma non benissimo.
D__ Capito: vince di nuovo Berlusconi.
R__ Sento la gente al bar che dice:
‘Massì, meglio avere tante ragazze
giovani piuttosto che essere gay’. E
allora mi preoccupo.
Massimo Brusasco
Il Comune ha stanziato 3000 euro per
acquistare sollevatori
l
Torneo di burraco
per il Film Festival
__Anche un torneo di burraco per sostenere lo Zonta
Film Festival. Il terzo torneo
a coppie è in programma ad
Alessandria il 30 gennaio,
all’Hotel Alli Due Buoi Rossi
di via Cavour 32 (accreditamento e iscrizione dalle
14.30 alle 15). Per informazioni e iscrizioni: Lorenzina
Grande, 329-6884722; Katia
Andolfi, 333 -7621941; Giuseppe Spatazza, 348
4430008.
. ..................................................................................
OSPEDALE DI ALESSANDRIA
Qualità: rinnovata
la certificazione
__Rinnovata la certificazione
di qualità all’azienda ospedaliera Santi Antonio e Biagio e
Cesare Arrigo di Alessandria,
ufficializzata con la trasmissione del nuovo certificato
da parte del Cermet (ente
certificatore fondato nel
1985m, opera in Italia e sui
alcuni mercati internazionali). Le strutture che hanno ottenuto il riconoscimento sono sette Dipartimenti, 35
Strutture complesse, 14
Strutture semplici e 13 Strutture semplici dipartimentali,
confermando così la certificazione dell’anno scorso. «Il
percorso della Qualità che
ha attivato l’azienda ospedaliera – spiegano Nicola Giorgione, direttore generale, e
Massimo Leporati, direttore
sanitario e rappresentante
per la Direzione della Qualità
– non rappresenta una burocrazia da espletare, ma la
certezza per i pazienti di essere curati in modo sicuro,
appropriato ed efficace. Le
criticità emerse dagli strumenti di partecipazione e ascolto, tra cui l’Audit di Cittadinanzattiva, il progetto “Fatti Sentire. Ti Ascoltiamo!” e
altre indagini, sono state prese in considerazione e inserite nel piano di miglioramento già lo scorso anno».
. ..................................................................................
QUESTA SERA ALLE 21
Amianto a teatro,
incontro del Pd
__Si svolgerà alla Taglieria
del pelo, in via Wagner 38D
angolo corso XX Settembre
l’incontro sul tema “Rialziamo il sipario”. Il Pd chiama a
dibattere su una tema di
grande attualità, quello della
riapertura del teatro comunale. Mentre sta partendo , a
circa quattro mesi dalla chiusura, il tavolo tecnico per
l’individuazione delle soluzioni da adottare, il capogruppo
Gianni Ivaldi e i componenti
del gruppo Pd in Comune,
cercando di continuare un dibattito per non far scemare
l’attenzione da questo nodo
dalle molte implicazioni:
quella culturale prima di tutto, con i ruolo che il teatro
Comunale può avere per una
città capoluogo come Alessandria. C’è poi il problema
di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali, in parte a
rischio.
l Presso i locali dell’ex
seminario Santa Chiara in via Inviziati 1
Alessandria
Alessandria
L’istituto Michel
sidente del consiglio comunale Gianfranco Cuttica di Revigliasco hanno incontrato nella sede dell’istituto in piazza
Divina Provvidenza la Superiora della Casa, Suor Maria
Bernardini.
«Compatibilmente con le
difficoltà economiche che ogni ente pubblico si trova
purtroppo a dovere affrontare in questo difficile periodo
di crisi – hanno sottolineato
gli amministratori comunali
alessandrini – ribadiamo il
nostro impegno per sostenere, in qualche modo, l’attività
di una realtà, come quella
dell’Istituto ‘Michel’ che resta
per la città e non solo un punto di riferimento fondamentale per chi si trova in difficoltà. Continuando il programma dello scorso anno,
destiniamo 3 mila euro per
l’acquisto di nuovi sollevatori
a disposizione degli ospiti
della struttura. Una piccola
goccia nel mare, ma un segno
concreto e tangibile della volontà di affiancare un percorso sociale e di assistenza nel
quale crediamo fermamente».
L’arbitro alessandrino nella squadra della Fondazione
Uspidalet: c’è anche Gallione
__Anche Emiliano Gallione
è tra gli amici della Fondazione Uspidalet onlus. L’arbitro alessandrino (attualmente dirige gare del campionato di serie B) è entrato a fare parte della squadra dei sostenitori della
Fondazione, condividendo-
ne in pieno lo spirito. Un
ringraziamento da parte di
tutta la Fondazione per la
disponibilità e il sostegno.
Nella foto Emiliano Gallione (al centro) con Massimo Leporati (a sinistra), direttore sanitario dell’azienda ospedaliera di Alessan-
dria, e Gianni Bonelli, direttore amministrativo
dell’azienda ospedaliera e
e direttore della Fondazione Uspidalet che è invece
presieduta da Nicola Giorgione che invece dirige l’azienda Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo. (E.So.)
2
l
Le buche? Segnalatele
__Ancora una serie di segnalazioni di buche. Ribadiamo, a costo di essere
monotoni, che arrivano da
tutto il territorio comunale
e, come sempre, anche dai
sobborghi. Pubblichiamo
alcune di quelle giunte in
redazione in questi giorni,
e andiamo avanti a segnalare i problemi, augurandoci fortemente che qualcuna
di queste indicazioni trovi
riscontro tra coloro che detengono le... leve dell’asfalto e che, appena il tempo
lo consentirà. cominceranno a intervenire su strade
e marciapiedi.
Dunque, attenzione al
largo marciapiede all'angolo tra corso 100 Cannoni e
via Lanza che da alcuni anni ha una zona di cubetti di
porfido completamente
sollevati con rischio di inciampo per anziani e non e
rischio di asportazione di
pezzi.
Arriva invece da via Cuttica la segnalazione, con
foto allegata, di una lunga
e profonda ‘cunetta’ che
affianca il marciapiede.
Il notaio Vittorio Morandi denuncia «lo stato di
INIZIATIVA ZONTA CLUB
:
Apre la biblioteca
‘Giovanni Sisto’
Michel, altri fondi
_ Sabato 22 gennaio la Chiesa
alessandrina ha celebrato con
una messa in Cattedrale, presieduta dal vescovo Giuseppe
Versaldi, la festa liturgica della beata Madre Teresa Michel, fondatrice della Congregazione delle Piccole Suore
della Divina Provvidenza’,
che attraverso i vari istituti,
tra cui quella nel capoluogo
di provincia piemontese, assiste i bisognosi. All’ente è da
sempre vicina l’amministrazione comunale che, in occasione dell’anniversario della
morte della beata Grillo Michel, ha rinnovato il sostegno
economico per garantire un
sempre migliore servizio alle
molte famiglie che si rivolgono alle Suore della ‘Madre dei
poveri’.
Sabato mattina il sindaco
Piercarlo Fabbio, l’assessore
alle Politiche di solidarietà
sociale Teresa Curino e il pre-
In breve
1
l
0131 315200
IL NOSTRO NUMERO DI TELEFONO
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grave degrado del marciapiede dell'intero isolato sito in via Lombroso, via Firenze, via Napoli e via Torino, in quanto il marciapiede risulta in molti tratti totalmente sconnesso con
pericolo di caduta per i
passanti; e in altri tratti
rattoppato malamente con
catrame grezzo. Rilevo che
i fabbricati costituenti l'intero isolato sono stati per
la maggior parte recentemente ristrutturati e tinteggiati con cura a totale
spese dei legittimi proprietari; per cui è ancora più evidente il contrasto tra la
proprietà privata e i pubbli-
ci marciapiedi». Segnalazione telefonica da via Casoni a San Giuliano Vecchio «tutta piena di buche
profonde». Infine, per adesso, una testimonianza fotografica anche dalla Pista,
con le condizioni di via Parnisetti (foto 1) e da via Giolitti, in Zona 14 (foto 2)
_ Da oggi è aperta la biblioteca ‘Giovanni Sisto’ del Centro
di Cultura dell’Università Cattolica nei locali dell’ex Seminario Santa Chiara in via Inviziati 1 (ingresso auto e pedonale da via Volturno). Sarà a disposizione del pubblico ogni
lunedì dalle 17 alle 19. Nata diciassette anni dopo l’alluvione
che travolse la prima biblioteca del Centro di cultura e dopo
più di un anno di lavoro da
parte dei volontari che operano all’interno del Centro, la biblioteca conta oggi più di mille
tra monografie e riviste, con una particolare specializzazione per la storia e l’economia locale e per la storia del movimento cattolico italiano. Il responsabile è Dario Fornaro. Si
basa sulle donazioni tra cui
spiccano quelle di Paola Elia,
moglie del compianto Leopoldo Elia, presidente della Corte
costituzionale, e di Maria Romana De Gasperi, figlia del
grande statista italiano. «Più
che una nuova biblioteca –
spiega il presidente del Centro
di cultura, Renato Balduzzi –
si tratta di una biblioteca nuova, resa possibile dall’impegno
di una quindicina di volontari,
tra cui professionisti, insegnanti e giovani laureati».
A.B.
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l
6 _ lunedì 24 gennaio 2011
Online
www.ilpiccolo.net
Alessandria
l Enrico
Mazzoni: “I conti non sono a posto, la scusa l “La società della logistica organizza mostre in Cina.
del ‘buco Scagni’ non regge. E si vende il patrimonio” Teatro: chi doveva essere rimosso è stato promosso”
‘Solo proclami, senza fatti’
L’intervista
conti del Comune preoccupano, ma ancor più la mancanza
di strategia politica. Enrico
Mazzoni va dritto ai problemi.
Dal caso teatro alle finanze, dalla
Basile alle rose, senza dimenticarsi
di essere critico con se stesso e con
un Pd non del tutto convincente. Ex
assessore e ora in minoranza, parla
con quella franchezza di cui non ha
mai fatto difetto.
I
D__ Mazzoni, cominciamo dall’attualità. Il ragioniere capo del Comune se n’è andato. Cosa significa?
R__ Che stiamo battendo un piccolo
record: in quasi 4 anni, già tre dimissioni. Mi chiedo se il problema
non stia nel manico.
D__ Il manico sarebbe l’assessore
Vandone?
R__ Io penso che le dimissioni siano
indotte da problemi seri, non esclusa la finanza creativa di Vandone.
D__ Secondo lei, come stanno i conti
del Comune?
R__ Male. Ho il sospetto che non si
riesca a stare neppure nel patto di
stabilità. La scusa del buco lasciato
dall’amministrazione Scagni non
regge più.
D__ Ah, il famoso buco.
R__ C’era, perché le difficoltà econo-
miche sono sempre esistite. Di certo,
con questa giunta, la falla si è allargata. Pongo io una domanda: qual è
il risultato positivo del Comune di
Alessandria dopo avere venduto il
patrimonio per 40 milioni di euro,
tenuto conto che più o meno la medesima cifra è attesa da aziende come Atm e Amiu, o consorzi come il
Cissaca, senza dimenticare i debiti
verso i fornitori?
logistica non si occupa più nessuno,
così come dello sviluppo economico.
E Fabbio non ha detto niente quando la Regione ha bocciato il nuovo
ospedale. Ripeto: è tutto virtuale.
D__ È andato in corso Roma?
R__ È vero: corso Roma è stato rifatto. Ah, sono state anche piantate
100.000 rose. Paga l’Amag, ma mi
chiedo anche io se sia una priorità.
D__ Non dica che lei non avrebbe
venduto...
R__ Non in questo modo. Su alcuni
servizi, il soggetto pubblico deve avere un peso notevole. Qui, invece, si
è ceduta perfino la casa di riposo...
trasmettere il messaggio. Sta di fatto
che io molte delle scelte di allora le
rifarei, a cominciare da quella sul
metodo di raccolta dei rifiuti.
D__ Si parla, però, del nuovo stadio.
Cosa ne dice?
R__ Si prevede di costruire nuovi appartamenti dove ora c’è il Moccagatta. Ma lo sapete che in Alessandria
esistono oltre 2.000 alloggi che attendono ancora di essere venduti?
D__ C’è chi dice che il caso del Teatro
Comunale sarà fatale a Fabbio come
quello del Ponte Tiziano lo fu per la
Scagni.
R__ Mah. Di certo, per quanto riguarda il teatro, è successa una cosa
incredibile. Sono stati eseguiti lavori di cui, per ammissione dell’Aspal
proprietaria dell’immobile, non c’era bisogno. E poi noto che ci sono
persone che, invece di essere rimosse, hanno avuto la promozione.
D__ Lei è critico, e lo sappiamo, ma
Fabbio piace. Le classifiche di gradimento, figlie dei sondaggi, lo pongono tra i sindaci più apprezzati d’Italia.
R__ A me non ha telefonato nessuno
per chiedere un’opinione. E neanche a componenti della mia famiglia.
D__ Si chiamano scelte politiche.
R__ È vero. Ma questa amministrazione è virtuale e non virtuosa. Fa
grandi annunci e in concreto realizza poco. Vogliamo parlare di logistica? Che fine ha fatto? Non se ne sente più parlare.
D__ Comunque Fabbio è piaciuto, e
pure molto, già nel 2007. Ricorda?
R__ Certamente. Una ventata di centrodestra che ha interessato in egual
misura Alessandria e Asti e che ha
rischiato di fare perdere la Vincenzi
a Genova.
D__ C’è una società, la Sital, presieduta da Giancarlo Dallerba.
R__ Sì, che però più che occuparsi di
logistica pensa a esportare mostre
in Cina.
D__ Allude?
R__ Beh, ho chiesto quasi un mese fa
documentazione che non mi è stata
ancora prodotta. Vorrei informazioni sullo stato patrimoniale della Sital, sulle fatture ai fornitori e sui verbali delle riunioni del Consiglio di
amministrazione. La verità è che di
Invece abbiamo sentito altri annunci su via Dante e via Cavour... niente.
E il piano strategico 2018? È già stato accantonato?
Enrico Mazzoni parla di Fabbio
che piace molto (secondo i
sondaggi) e Berlusconi che può
vincere ancora “perché al bar
dicono: meglio avere tante ragazze
giovani che essere gay”
Michel, altri fondi
D__ Non è meglio, metabolizzata la
sconfitta, fare il mea culpa?
R__ Avremmo commesso errori, non
lo nego. Però noi, in cinque anni, abbiamo avuto l’idea di cosa fare. Quest’amministrazione non ce l’ha.
D__ Sì, ma la vostra idea non è piaciuta, evidentemente.
R__ Forse non siamo stati in grado di
D__ Allude ancora...
R__ Suvvia, con la signora Mancuso
è andata esattamente così.
D__ Mazzoni, e se si votasse domani?
Come sta il Pd? E Rita Rossa?
R__ Rita è un buon nome, su cui discuteremo. Il Pd si sta organizzando
bene: l’avere ricostituito il circolo è
un segnale positivo.
D__ Insomma, il Pd se la passa meglio in città che a livello nazionale.
R__ Diciamo che in Italia sta meglio
di prima, ma non benissimo.
D__ Capito: vince di nuovo Berlusconi.
R__ Sento la gente al bar che dice:
‘Massì, meglio avere tante ragazze
giovani piuttosto che essere gay’. E
allora mi preoccupo.
Massimo Brusasco
Il Comune ha stanziato 3000 euro per
acquistare sollevatori
Torneo di burraco
per il Film Festival
__Anche un torneo di burraco per sostenere lo Zonta
Film Festival. Il terzo torneo
a coppie è in programma ad
Alessandria il 30 gennaio,
all’Hotel Alli Due Buoi Rossi
di via Cavour 32 (accreditamento e iscrizione dalle
14.30 alle 15). Per informazioni e iscrizioni: Lorenzina
Grande, 329-6884722; Katia
Andolfi, 333 -7621941; Giuseppe Spatazza, 348
4430008.
. ..................................................................................
OSPEDALE DI ALESSANDRIA
Qualità: rinnovata
la certificazione
__Rinnovata la certificazione
di qualità all’azienda ospedaliera Santi Antonio e Biagio e
Cesare Arrigo di Alessandria,
ufficializzata con la trasmissione del nuovo certificato
da parte del Cermet (ente
certificatore fondato nel
1985m, opera in Italia e sui
alcuni mercati internazionali). Le strutture che hanno ottenuto il riconoscimento sono sette Dipartimenti, 35
Strutture complesse, 14
Strutture semplici e 13 Strutture semplici dipartimentali,
confermando così la certificazione dell’anno scorso. «Il
percorso della Qualità che
ha attivato l’azienda ospedaliera – spiegano Nicola Giorgione, direttore generale, e
Massimo Leporati, direttore
sanitario e rappresentante
per la Direzione della Qualità
– non rappresenta una burocrazia da espletare, ma la
certezza per i pazienti di essere curati in modo sicuro,
appropriato ed efficace. Le
criticità emerse dagli strumenti di partecipazione e ascolto, tra cui l’Audit di Cittadinanzattiva, il progetto “Fatti Sentire. Ti Ascoltiamo!” e
altre indagini, sono state prese in considerazione e inserite nel piano di miglioramento già lo scorso anno».
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QUESTA SERA ALLE 21
Amianto a teatro,
incontro del Pd
__Si svolgerà alla Taglieria
del pelo, in via Wagner 38D
angolo corso XX Settembre
l’incontro sul tema “Rialziamo il sipario”. Il Pd chiama a
dibattere su una tema di
grande attualità, quello della
riapertura del teatro comunale. Mentre sta partendo , a
circa quattro mesi dalla chiusura, il tavolo tecnico per
l’individuazione delle soluzioni da adottare, il capogruppo
Gianni Ivaldi e i componenti
del gruppo Pd in Comune,
cercando di continuare un dibattito per non far scemare
l’attenzione da questo nodo
dalle molte implicazioni:
quella culturale prima di tutto, con i ruolo che il teatro
Comunale può avere per una
città capoluogo come Alessandria. C’è poi il problema
di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali, in parte a
rischio.
l Presso i locali dell’ex
seminario Santa Chiara in via Inviziati 1
Alessandria
Alessandria
L’istituto Michel
sidente del consiglio comunale Gianfranco Cuttica di Revigliasco hanno incontrato nella sede dell’istituto in piazza
Divina Provvidenza la Superiora della Casa, Suor Maria
Bernardini.
«Compatibilmente con le
difficoltà economiche che ogni ente pubblico si trova
purtroppo a dovere affrontare in questo difficile periodo
di crisi – hanno sottolineato
gli amministratori comunali
alessandrini – ribadiamo il
nostro impegno per sostenere, in qualche modo, l’attività
di una realtà, come quella
dell’Istituto ‘Michel’ che resta
per la città e non solo un punto di riferimento fondamentale per chi si trova in difficoltà. Continuando il programma dello scorso anno,
destiniamo 3 mila euro per
l’acquisto di nuovi sollevatori
a disposizione degli ospiti
della struttura. Una piccola
goccia nel mare, ma un segno
concreto e tangibile della volontà di affiancare un percorso sociale e di assistenza nel
quale crediamo fermamente».
L’arbitro alessandrino nella squadra della Fondazione
Uspidalet: c’è anche Gallione
__Anche Emiliano Gallione
è tra gli amici della Fondazione Uspidalet onlus. L’arbitro alessandrino (attualmente dirige gare del campionato di serie B) è entrato a fare parte della squadra dei sostenitori della
Fondazione, condividendo-
ne in pieno lo spirito. Un
ringraziamento da parte di
tutta la Fondazione per la
disponibilità e il sostegno.
Nella foto Emiliano Gallione (al centro) con Massimo Leporati (a sinistra), direttore sanitario dell’azienda ospedaliera di Alessan-
dria, e Gianni Bonelli, direttore amministrativo
dell’azienda ospedaliera e
e direttore della Fondazione Uspidalet che è invece
presieduta da Nicola Giorgione che invece dirige l’azienda Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo. (E.So.)
2
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Le buche? Segnalatele
__Ancora una serie di segnalazioni di buche. Ribadiamo, a costo di essere
monotoni, che arrivano da
tutto il territorio comunale
e, come sempre, anche dai
sobborghi. Pubblichiamo
alcune di quelle giunte in
redazione in questi giorni,
e andiamo avanti a segnalare i problemi, augurandoci fortemente che qualcuna
di queste indicazioni trovi
riscontro tra coloro che detengono le... leve dell’asfalto e che, appena il tempo
lo consentirà. cominceranno a intervenire su strade
e marciapiedi.
Dunque, attenzione al
largo marciapiede all'angolo tra corso 100 Cannoni e
via Lanza che da alcuni anni ha una zona di cubetti di
porfido completamente
sollevati con rischio di inciampo per anziani e non e
rischio di asportazione di
pezzi.
Arriva invece da via Cuttica la segnalazione, con
foto allegata, di una lunga
e profonda ‘cunetta’ che
affianca il marciapiede.
Il notaio Vittorio Morandi denuncia «lo stato di
INIZIATIVA ZONTA CLUB
:
Apre la biblioteca
‘Giovanni Sisto’
il piccolo pag. 6
l
_ Sabato 22 gennaio la Chiesa
alessandrina ha celebrato con
una messa in Cattedrale, presieduta dal vescovo Giuseppe
Versaldi, la festa liturgica della beata Madre Teresa Michel, fondatrice della Congregazione delle Piccole Suore
della Divina Provvidenza’,
che attraverso i vari istituti,
tra cui quella nel capoluogo
di provincia piemontese, assiste i bisognosi. All’ente è da
sempre vicina l’amministrazione comunale che, in occasione dell’anniversario della
morte della beata Grillo Michel, ha rinnovato il sostegno
economico per garantire un
sempre migliore servizio alle
molte famiglie che si rivolgono alle Suore della ‘Madre dei
poveri’.
Sabato mattina il sindaco
Piercarlo Fabbio, l’assessore
alle Politiche di solidarietà
sociale Teresa Curino e il pre-
In breve
1
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IL NOSTRO INDIRIZZO
DI POSTA ELETTRONICA
grave degrado del marciapiede dell'intero isolato sito in via Lombroso, via Firenze, via Napoli e via Torino, in quanto il marciapiede risulta in molti tratti totalmente sconnesso con
pericolo di caduta per i
passanti; e in altri tratti
rattoppato malamente con
catrame grezzo. Rilevo che
i fabbricati costituenti l'intero isolato sono stati per
la maggior parte recentemente ristrutturati e tinteggiati con cura a totale
spese dei legittimi proprietari; per cui è ancora più evidente il contrasto tra la
proprietà privata e i pubbli-
ci marciapiedi». Segnalazione telefonica da via Casoni a San Giuliano Vecchio «tutta piena di buche
profonde». Infine, per adesso, una testimonianza fotografica anche dalla Pista,
con le condizioni di via Parnisetti (foto 1) e da via Giolitti, in Zona 14 (foto 2)
_ Da oggi è aperta la biblioteca ‘Giovanni Sisto’ del Centro
di Cultura dell’Università Cattolica nei locali dell’ex Seminario Santa Chiara in via Inviziati 1 (ingresso auto e pedonale da via Volturno). Sarà a disposizione del pubblico ogni
lunedì dalle 17 alle 19. Nata diciassette anni dopo l’alluvione
che travolse la prima biblioteca del Centro di cultura e dopo
più di un anno di lavoro da
parte dei volontari che operano all’interno del Centro, la biblioteca conta oggi più di mille
tra monografie e riviste, con una particolare specializzazione per la storia e l’economia locale e per la storia del movimento cattolico italiano. Il responsabile è Dario Fornaro. Si
basa sulle donazioni tra cui
spiccano quelle di Paola Elia,
moglie del compianto Leopoldo Elia, presidente della Corte
costituzionale, e di Maria Romana De Gasperi, figlia del
grande statista italiano. «Più
che una nuova biblioteca –
spiega il presidente del Centro
di cultura, Renato Balduzzi –
si tratta di una biblioteca nuova, resa possibile dall’impegno
di una quindicina di volontari,
tra cui professionisti, insegnanti e giovani laureati».
A.B.
3
l
il piccolo pag. 10
10 _ lunedì 24 gennaio 2011
Online
www.ilpiccolo.net
Provincia/Basso Piemonte
Pd: assemblee sanità
Presente alla riunione
Partite da Novi, interesanche l’assessore della Proseranno tutta la provinvincia di Alessandria, Gracia: si parla della riforma ziano Moro.
l
Novi Ligure
Il Partito democratico
ha iniziato da Novi una serie di riunioni sulla sanità
piemontese che prossimamente interesseranno tutte
le maggiori città della provincia di Alessandria. Nel
dibattito svolto venerdì sera presso la sala conferenze
della biblioteca civica di
via Marconi, il ruolo di relatori sul tema è stato affidato al sindaco Lorenzo
Robbiano,
all’onorevole
Mario Lovelli, ai consiglieri
regionali Rocchino Muliere
e Nino Boeti, affiancati da
Mimmo Ravetti, sindaco di
Castellazzo Bormida e
componente della segreteria provinciale del Partito
democratico.
Buche e strade pericolose in diverse parti della provincia: una segnalazione da Borghetto
Anche le firme per chiedere che aggiustino la strada
__La signora Carla Picchioni
residente a Sorli, frazione
di Borghetto di Borbera, ci
invia le foto che pubblichiamo allo scopo di segnalare i
rischi che sono presenti sul-
le nostre strade, «ignorati
da Comuni e Provincia. Circa due anni fa ho raccolto
circa 600 firme mandate ai
rispettivi comuni e alla Provincia di Alessandria, facen-
do presente che d'inverno è
pericolosa sia per i ragazzi
diretti alle scuole sia per gli
adulti; in estate si aggiungono tutti i ragazzi partecipanti ai tornei estivi del
paese. Si segnala la mancanza di guardrail e di strisce sulla provinciale
135\138. Sempre sulle medesime strade, ci sono una
frana - presente da ormai
tre anni, posta sopra un
burrone dove sono stati posizionati degli spartitraffico
funzionanti da guard raill - e
più cedimenti della stessa,
mai riparati e pericolosi».
Il tema sul quale si è sviluppato il dibattito dei democratici era annunciato a
caratteri cubitali sui manifesti affissi in sala e davanti
al tavolo dei relatori: «Il
grande bluff di Cota sulla
sanità piemontese: meno
risorse, meno ospedali, meno servizi».
Il giorno dopo il dibattito dei democratici sul tema della sanità, è tornato
sull’argomento il consigliere regionale Rocchino Muliere per puntualizzare:
«Le proposte del presidente Cota sulla sanità piemontese stanno suscitando
molte perplessità, per non
dire di più, nel partito democratico del Piemonte e
pertanto cerchiamo il confronto con la popolazione
per prepararci ad affrontare questo tema in consiglio
regionale. Noi siamo contro la separazione degli ospedali dal territorio e contro una riforma che va a
stravolgere la sanità piemontese proprio quando aveva raggiunto una struttura efficace in grado di rispondere alle esigenze del
territorio».
Ma siccome la gente, ai
tempi nostri, non s’accontenta più di una semplice
dichiarazione di contrarietà, Rocchino Muliere, come
avevano fatto lui e gli altri
relatori al convegno di venerdì sera, ha aggiunto e
spiegato: «Noi siamo per
l’integrazione tra gli ospedali ed il territorio che mi
sembra l’esatto contrario
di quanto vuole proporci la
politica sanitaria di Cota».
L.A.
Polizia municipale in festa
Enogastronomia:
il corso si terrà
lI
l
ringraziamenti e i 170 anni. I dati: 10.991
multe nel 2010. Crescono le infrazioni
Novi Ligure
_ Anche in occasione del 170° compleanno del corpo di polizia municipale, la festa di San Sebastiano martire,
patrono dei vigili urbani, ha dato lo
spunto ai civic ed all’amministrazione
comunale di Novi di presentare l’attività svolta dal corpo di polizia municipale nel 2010. Le cifre, dopo mille ringraziamenti ai presenti, sono state
sciorinate dal comandante della polizia municipale, Armando Caruso, e tra
i dati più significativi spiccano 10.991
violazioni al codice della strada rilevate dai vigili di Novi, in crescita rispetto
al 2009 quando erano state 9.641. Queste violazioni hanno portato alla decurtazione di 2.304 punti dalle patenti.
Appena 4 punti in più detratti rispetto
all’anno precedente. In costante aumento anche a Novi i veicoli che viaggiano senza copertura assicurativa. 28
ne hanno intercettato nel 2010 gli agenti della polizia municipale mentre
nel 2009 erano stati 19, nel 2008 soltanto 17 e nel 2007 appena 6. Rimandando l’approfondimento delle cifre
alle prossime edizioni, ci soffermiamo
sulla cronaca della festa della polizia
municipale di Novi, iniziata con la Santa Messa celebrata nella chiesa di
Sant’Antonio dal vescovo della diocesi
di Tortona, monsignor Martino Canessa, e proseguita con la relazione sull’attività del 2010 esposta davanti a moltissime autorità, tra le quali il vice pre-
fetto, Paolo Ponta, il questore di Alessandria, Giovanni Bartolomeo Scifo;
l’onorevole Mario Lovelli; il consigliere regionale Rocchino Muliere; il sindaco Lorenzo Robbiano con gli esponenti della giunta e numerosi consiglieri comunali; i rappresentanti di
tutte le forze dell’ordine che operano
in città, tra i quali i luogotenenti dei carabinieri Scaffidi e Pingaro, il comandante della tenenza della Guardia di
Finanza, Ferraro; il comandante della
polizia stradale di Serravalle Scrivia,
Pellegrino, il comandante della Polizia
ferroviaria, Serratto; i rappresentanti
del Corpo forestale dello Stato e di numerose associazioni di volontariato.
Nel saluto agli intervenuti il sindaco Lorenzo Robbiano, dopo aver annunciato che il 29 maggio 2011 ricorre
il 170° compleanno del corpo di polizia
municipale, ha sottolineato: «Il numero elevato di infrazioni rilevate è sintomo di comportamento scorretto della
popolazione per correggere il quale, oltre al grande impegno dei nostri vigili,
occorrono degli interventi strutturali,
alcuni dei quali sono in rampa di lancio. Nei primi giorni dell’anno la Provincia ha appaltato i lavori per la 35 ter
dei Giovi. Il secondo intervento strutturale sarà la tangenzialina di San Bovo». Il sindaco ha risposto anche ad altre due domande che avevamo posto
nell’articolo di presentazione della festa dei vigili urbani. Sull’inquinamento atmosferico, Lorenzo Robbiano ha
Un momento
della festa della
Polizia municpale di Novi
con in prima fila le autorità
tra cui il sindaco (FOTO FERRETTI)
detto: «Attualmente è sotto i livelli di
allarme fissati dalla legge. Da tre anni
abbiamo pronto un piano di emergenza che faremo scattare se il livello di
polveri sottili nell’aria aumenterà».
Su Ztl e varchi elettronici, il sindaco
ha detto: «La fase sperimentale è finita
il 31 dicembre. Tra qualche settimana
avremo finito l’analisi dei dati rilevati
dai varchi elettronici durante la fase
sperimentale». Il sindaco di Novi ha
confermato l’intenzione di istituire la
“zona 30” in un tratto di viale della Rimembranza, poi ha lasciato la parola
all’assessore Cascarino che ha parlato
di protezione civile. Dopo il saluto del
vice prefetto Paolo Ponta, ha preso la
parola il comandante della polizia municipale, Armando Caruso. A conclusione della cerimonia, attestati di rico-
noscenza conferiti dalla Polizia municipale a don Livio Vercesi, cappellano
militare de i vigili di Novi, al gruppo di
Protezione civile ed all’Associazione
carabinieri in congedo il cui presidente Gesualdo Russo ed il sindaco, subito
dopo, hanno sottoscritto per la terza
volta la convenzione di collaborazione.
Luciano Asborno
L’ok al ‘Ciampini Boccardo’ giunto dopo le ‘porte aperte’
Novi Ligure
_ L’istituto di istruzione superiore “Ciampini – Boccardo” ha ottenuto l’autorizzazione ad inserire tra le sue
proposte formative anche il
corso di enogastronomia che
era stato chiesto e sollecitato
dal dirigente scolastico del
“Boccardo” ancor prima
dell’accorpamento dei due istituti. Un corso di enogastronomia che offre la possibilità di accedere all’esame
di maturità ed acquisire un
diploma di scuola media superiore, si cala molto bene in
una realtà come quella di
Novi, città che, così come i
paesi limitrofi, punta molto
sul turismo enogastronomico e vuole offrire delle proposte di qualità attraverso dei
giovani preparati e motivati.
La soddisfazione dei responsabili dell’istituto “Ciampini
– Boccardo” per l’ottenimento del corso di enogastronomia è mitigata dai tempi in
cui è arrivata la notizia, cioè
dopo le giornate di porte aperte nel corso delle quali sono state presentate le proposte dell’istituto e persino dopo il salone della scuola che
si è svolto a Novi ed è stato la
vetrina delle scuole superiori della provincia di Alessandria. Tutto questo rammarico perché le iscrizioni alle
scuole superiori devono essere effettuate entro il 12 febbraio e quindi ai responsabili del “Ciampini - Boccardo”
restano poco più di due settimane per far conoscere
l’interessante opportunità
d’insegnamento che si è profilata. L’istituto scolastico diretto da Claudio Bruzzone
nelle giornate promozionali
di Porte aperte promosse a
dicembre e domenica 16 gennaio, oltre ai tradizionali
corsi di Amministrazione, finanze e marketing; Turismo
presso l’istituto tecnico economico di viale Saffi che ospita anche l’istituto professionale con l’indirizzo Servizi commerciali; al “Ciampini”, in via Verdi, propone i
corsi di: Meccanica, meccatronica ed energia; Elettronica ed elettrotecnica; Chimica, materiali e biotecnologie, aveva presentato il nuovo “Agrario, agroalimentare
e agroindustria”, ma nulla
ha potuto indicare del corso
di enogastronomia che ha
appreso di poter proporre
soltanto sabato scorso, ma al
quale non si può rinunciare
visto le prospettive professionali in zona.
L.A.
Meno multe e incidenti stradali La videocassetta farà da teste
A Serravalle aumentano, però, i distratti: non
cercano quanto smarrito
l
Serravalle Scrivia
_ La filosofia racchiusa nello slogan “meno multe, più
sicurezza” sta dando i suoi
frutti a Serravalle Scrivia
dove nel 2010 si è registrato
un altro sensibile calo degli
incidenti stradali, quantificato nell’ordine del – 8,66%
rispetto all’anno precedente. Che la volontà di dare
più sicurezza a chi circola a
Serravalle, voluta dall’amministrazione comunale e
dal comandante della polizia municipale, sia stata raggiunta, lo si evince anche
dalla relazione di Ezio Bassani nella quale, tra l’altro,
si legge: «Forse avremo fatto meno multe, ma molta
più attività nell’interesse del
cittadino, di quel cittadino
per il quale lavoriamo ed al
quale dobbiamo molto. Forse avremo dato meno visibilità, ma abbiamo lavorato
tanto e in silenzio, senza
troppa enfasi, perché l’obiettivo del governo è quello
di “fare meno cassa e dare
più sicurezza”: noi a Serravalle Scrivia lo abbiamo fatto ed intendiamo continuare su questa strada anche
negli anni a venire».
Per ciò che riguarda la sinistrosità stradale a Serra-
valle Scrivia, oltre alla significativa riduzione dell’incidentalità, è particolarmente
rilevante il dato che fa emergere che sono 18 gli incidenti stradali con feriti
(26,08 % rispetto al totale) e
che le lesioni riportate sono
tutte di poco conto, con il
contenimento del costo sociale entro limiti accettabili.
Oltre ai tradizionali corsi
di educazione stradale, nel
2010 la polizia municipale al
comando di Ezio Bassani ha
promosso la settimana della
sicurezza stradale che ha
permesso agli agenti di avvicinare e sensibilizzare i
giovani centauri ed a tutti i
ragazzi controllati e trovati
in regola è stato regalato un
pieno di benzina con il sorprendente risultato che quasi tutti i ragazzi controllati
sono stati trovati preparati
ed attrezzati per la conduzione dei veicoli a due ruote.
Un dato preoccupante
che emerge dai dati dell’attività della polizia municipale di Serravalle, così come
di altre città della provincia,
è quello relativo alla circolazione di veicoli sprovvisti
di copertura assicurativa:
sono ben 20 quelli intercettati nel 2010 dalla polizia
municipale (erano stati 14
nell’anno precedente) e prevalentemente di proprietà
di cittadini non italiani. La
depenalizzazione della violazione e la scarsa efficacia
della sanzione, secondo gli
esperti del settore, non sortiscono adeguato effetto deterrente anche perché molti
stranieri sono indigenti e lo
Stato non persegue chi non
ha possibilità economiche.
Persino la conseguente confisca del veicolo molto spesso finisce per accrescere i
costi, quasi mai recuperati
dalle vendite dei veicoli confiscati.
Per gli amanti delle statistiche, segnaliamo che nel
2010 la polizia municipale
di Serravalle ha rilevato 69
incidenti stradali (nel 2009
erano stato 78), nessuno con
conseguenze mortali per le
persone coinvolte, nessuno
con lesioni personali gravi.
Gli uomini del comandante Bassani hanno accertato 1.168 violazioni al codice della Strada (1.660 nel
2009), la maggior parte delle quali, 552, per inosservanza delle norme in materia di
sosta. In drastica diminuzione le sanzioni per inosservanza semaforica: 205
nel 2010 mentre nell’anno
precedente queste violazioni del codice della strada a
Serravalle erano state 668.
La prevenzione fa diminuire anche i punti decurtati dalle patenti: 1201 nel
2010, 332 in meno rispetto
all’anno precedente.
Un dato curioso che emerge dall’attività della polizia municipale di Serravalle è la distrazione della popolazione perché nel 2010
sono aumentati dell’80% gli
oggetti smarriti e recuperati
a Serravalle (outlet compreso) e non più richiesti. Tra
questi anche carte di credito, bancomat, telefonini.
L.A.
Al processo Gaucci Moncalvo proiettate le
immagini incriminate
l
Novi Ligure
_ Riprende domani nell’aula
di Novi del tribunale il processo che vede l’ex presidente del
Perugia calcio, Luciano Gaucci, imputato di diffamazione
nei confronti del giornalista
Gigi Moncalvo di Novi, candi-
dato a sindaco della città nelle
elezioni amministrative del
2009. I fatti a cui si riferisce il
processo presieduto dal giudice Gianluigi Zulian, con il pubblico ministero Silvio Bolloli a
rappresentare l’accusa, si riferisce all’accesa discussione tra
Luciano Gaucci e Gigi Moncalvo avvenuta il 22 marzo 2004 e
poi ripresa il 4 aprile dello
stesso anno nella trasmissione
televisiva “Il processo di Bi-
Controllo sui residenti
Trisobbio: calano gli
abitanti. Rilievi per
pagare tasse giuste
l
Trisobbio
_ Un calo di quindici residenti per un piccolo borgo come
Trisobbio (664 abitanti attuali) può apparire assai preoccupante, tanto più che negli ultimi anni il segno era stato
sempre in crescita.
Cos’è successo improvvisamente? «Un fatto semplicespiega il sindaco Marco Comaschi - abbiamo effettuato
un controllo delle residenze
effettive ed è risultato che un
certo numero di persone non
abitavano qui, ma avevano una seconda casa. La cosa è importante, giacchè per la casa
di abitazione non si paga l’Ici:
risultava perciò che alcuni erano esenti dalla tassa, non avendone diritto. Il nostro intento è di applicare una politica di correttezza: siamo , come tutte le Amministrazioni,
molto contenti di incrementare i nostri abitanti e far crescere il paese, anche numericamente: ma questo deve essere
costituito da persone che scelgono di venire effettivamente
a vivere qui . Ci è sembrato un
criterio giusto da applicare,
soprattutto nei confronti dei
trisobbiesi reali». Per i quali
sono in programma parecchi
lavori di abbellimento e riqualificazione del paese, come il
rifacimento del fondo stradale e i marciapiedi in via Roma,
strada di accesso al borgo me-
dievale: lavoro che è alle porte, giacchè partirà a primavera. Inizierà anche il restyling
della piazzetta a destra della
porta d’ingresso, dove sarà
realizzata un’area mercatale.
«Abbiamo presentato un progetto in Regione, che ci è stato
approvato: verrà realizzata una zona in cui si potrà tenere il
mercato periodico e fare esposizioni in occasione di manifestazioni. È prevista la sostituzione di tutta la pavimentazione che verrà fatta in pietra
pregiata, con aiuole e arredi
urbani- spiega il sindaco. - Abbiamo anche ottenuto dalla
Regione un finanziamento di
100.000 euro per rifare le due
strade interpoderali della Tresenda e della Carroccera».
M.T.S.
scardi” mandata in onda da Italia 7. Gigi Moncalvo di Novi,
all’epoca dei fatti direttore della Padania, era ospite in studio
quale commentatore opinionista, ed ha raccontato la sua
versione dei fatti nell’udienza
del processo celebrata il 19 ottobre scorso quando era stato
convocato come teste anche il
conduttore della trasmissione,
il popolare Aldo Biscardi di 82
anni, che non si è presentato.
In seguito a ciò, per appurare la verità dei fatti, più che
sentire la deposizione di altri
testi, il giudice Gianluigi Zulian, il pubblico ministero Silvio Bolloli, l’avvocato difensore di Luciano Gaucci, Giandomenico Buffa di Ovada, e l’avvocato di parte civile, Enzo
Ferrarese di Novi, hanno convenuto sull’utilità di visionare
la registrazione delle due puntate incriminate de “Il processo di Biscardi”, già agli atti del
processo, nell’udienza fissata
per le ore 14,30 di domani,
martedì.
Gigi Moncalvo, attualmente consigliere comunale di Novi, nella deposizione che ha reso nell’udienza del 19 ottobre
scorso, ha annunciato che intende devolvere il risarcimento per diffamazione che chiederà non appena emergerà la
colpevolezza di Luciano Gaucci, ai 153 agenti delle forze
dell’ordine che rimasero feriti
nei tafferugli scoppiati prima,
durante e dopo il derby Roma
– Lazio che venne sospeso
nell’intervallo per intemperanze dei tifosi.
Il giornalista di Novi, nel
corso della lunga deposizione
del 19 novembre ha ribadito di
aver avuto dei danni alla sua
immagine dagli insulti di Luciano Gaucci ed annunciato di
aver fatto richiesta di risarcimento e di avere un processo
in corso anche al tribunale di
Milano perché ha sporto denuncia anche nei confronti di
Mediaset, di Piersilvio Berlusconi e dei responsabili di
“Striscia la notizia” che ripresero il video di Italia 7 e lo mandarono in onda più volte ironizzandovi sopra.
La divergenza di opinioni
tra Luciano Gaucci e Gigi
Moncalvo venne innescata da
un dibattito sul decreto spalmadebiti delle società calcistiche che il governo si apprestava a varare, dalle intemperanze dei tifosi nel derby Roma –
Lazio e dell’ammontare dei debiti del Perugia, allora di proprietà di Luciano Gaucci. Motivo di discussione anche Saadi El Gheddafi, il figlio del leader libico che era stato tesserato come calciatore dal Perugia
di Gaucci.
Per domani è atteso
nell’aula di Novi del tribunale
di Alessandria anche l’imputato Luciano Gaucci, ma la sua
presenza è del tutto improbabile.
L.A.
lunedì 24 gennaio 2011 _ 11
Online
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Provincia
Berutti: linee guida
Confagricoltura
analizza il 2010
l Il
l
programma per il 2011 dell'amministrazione
comunale di Tortona. I commenti della minoranza
Tortona
_ Il sindaco Massimo Berutti e gli assessori componenti la giunta hanno illustrato la
settimana scorsa linee guida e progetti per
il 2011. Le valutazioni politiche degli esponenti dei gruppi di minoranza valutano così le prospettive per l'anno appena iniziato.
Giorgio Bailo, candidato sindaco e ora
capogruppo Udc è consapevole della situazione difficile dal punto di vista finanziario ma chiede che agli annunci seguano
concretizzazioni: «Siamo consapevoli delle difficoltà, delle limitate risorse economiche che hanno oggi i comuni in Italia.
Condividiamo la scelta di non ridimensionare gli interventi nel settore servizi sociali ma importante sarebbe anche l’impegno
di investimenti che creano lavoro e quindi
occupazione. Aspettiamo che le nuove vocazioni del territorio, che sono alla base
delle linee guida per il 2011 proposte dall’
amministrazione non siano le solite enunciazioni. Speriamo sia davvero giunto il
momento di un nuovo Prg, abbiamo da
tempo presentato una nostra proposta per
lo sviluppo futuro della nostra città. Forti
perplessità sulle società partecipate dal comune con la liquidazione di Atm e la creazione di tre nuove società ; ne verificheremo l’economicità; tre società costano meno di una al comune?». Dal Pd la valutazione è politica, sui principi, come riferisce
il segretario Alessandro Torlasco: «La
scarsa progettualità della giunta è palese a
tutti, stiamo navigando a vista con una
maggioranza che impone senza discutere,
che mira, in linea con quanto fa il governo,
alla riduzione drastica dei servizi per favorire i ceti più abbienti che possono rivol-
gersi al privato. Nulla può servire come alibi per distruggere lo stato sociale, l'assistenza e il sistema dei servizi». Rifondazione Comunista entra nel dettaglio delle proposte: «Inutile arrampicarsi sugli specchi
- afferma la segretaria Daniela Cauli: - la situazione economica del Comune è disastrosa e le operazioni di risanamento consistono in privatizzazioni continue, svendita e liquidazione del patrimonio comunale, speculazione edilizia, svendita del
territorio a nuovi impianti, mentre invece
il comune spende 206.000 euro per la sicurezza integrata , dimenticando la sicurezza sociale, come redistribuzione del
reddito,casa, lavoro, scambio culturale.
Poi la qualità dell'acqua e la sua gestione,
della mortificazione della cultura, come
dimostrato con l'appalto sul teatro e l'avere posto le sale comunali a pagamento, per
cui a chi non ha i soldi viene negato il diritto di organizzare un'iniziativa. La nostra valutazione è profondamente negativa». Lapidario Paolo Ronchetti (Idv): «Sarà meglio che questa giunta scellerata vada
a casa prima di preparare il bilancio previsionale 2011. Pare si voglia davvero costituire due società illegittime per riscuotere
coattivamente i tributi e gestire il patrimonio immobiliare del comune per poi magari vendere quote a privati per avere le entrate sufficienti a finanziare le spese correnti. È un’iniziativa sciagurata».
Stefano Brocchetti
Il municipio di
Tortona Il sindaco Berutti e
la sua giunta
hanno illustrato quelle che
sono le linee
guida per l’anno appena incominciato. Critiche e commenti dalla minoranza
Bene le produzioni,
male i prezzi, in calo
cereali e carni, vini ok
Tortona
_ Una riunione costruttiva,
fatta per analizzare la situazione dell'agricoltura locale e
non per, come talvolta avviene, piangere miseria. L'osservazione del vicepresidente di
Confagricoltura
Maurizio
Stringa sintetizza efficacemente il dibattito svolto in occasione dell'assemblea di zona svolta dall'associazione di
categoria la settimana scorsa.
Alla seduta in apertura c'è
stato un intervento del sindaco Massimo Berutti, che ha
sottolineato un impegno fattivo per ritrovare centralità a
tale settore nell'economia locale. «Tortona ha una forte
tradizione e vocazione agricola, spesso messa in secondo
piano rispetto ad altre strategie di sviluppo. È il momento
di riconsiderare le opportunità che possono derivare da
questo settore e come l'agricoltura può interagire con altre realtà produttive. Per questo con l'attuale amministrazione intendiamo rafforzare
una strategia di sviluppo che
punti sul comparto agroalimentare, in grado di fornire
sviluppo partendo dall'agricoltura e creando una filiera
che comprenda l'industria di
trasformazione, la distribuzione, interagendo così con la
logistica presente in zona, va-
lorizzando il territorio, di cui
il paesaggio agricolo non abbandonato a se stesso è parte
integrante, dando opportunità all'indotto ricettivo e della
ristorazione, creando opportunità di turismo e promozione della città e del suo territorio. In tutto questo l'agricoltura ha un ruolo determinante». Da non dimenticare, in
termini di prospettiva, la collaborazione tra Confagricoltura e Parco Scientifico Tecnologico, per progetti di ricerca sul settore agricolo. Alla
riunione, cui hanno partecipato circa cento associati, tra
cui il presidente provinciale
Gian Paolo Coscia, il direttore
provinciale Valter Parodi, il
vice presidente provinciale
Maurizio Stringa, il presidente di Zona Stefano Pareti e il
direttore di Zona Massimo
Gonella, è stata approfondita
l'analisi per comparti: nel settore cerealicolo, Giacomo Lodi, ha sottolineato come a
fronte di una domanda consistente la produzione continui
a diminuire, a livello mondiale e anche locale. «Nel Tortonese le semine autunnali sia
per il grano tenero che per il
grano duro sono state però
inferiori rispetto agli anni
passati. I prezzi, già interessanti in partenza, sono saliti
ancora in maggior misura e in
proporzione il grano comune
è aumentato più del grano biscottiero». I vini invece sono
reduci da una buona annata.
S.B.
In breve
UNITRE VALENZA
Due giorni di lezioni
e di laboratori
__ La nuova settimana di attività promosse da Unitre Valenza si apre oggi, 24 gennaio con cinque incontri. Decorazione su porcellana, dalle 9.30 alle 11.30, in via San
Salvatore, a cura di Gabriella
Mirone. Corso base di lingua
inglese, dalle 10 alle 11.30,
al Filo di Arianna, in via Camurati, con Roberta Gold.
Conferenza: ‘Il futuro energetico - Una stella sulla Terra: il
progetto Iter’, dalle 15 alle
16.30, al Centro comunale di
cultura, in piazza XXXI Martiri, a cura di Riccardo Maggiora. Il movimento e l’armonia:
muoversi quasi ballando, dalle 17 alle 19, al Palaguerci, in
piazza Aldo Moro, con Luisa
Doro. Infine, corso iniziale di
informatica, dalle 17 alle 19,
in via San Salvatore, con Helga Radisone. Domani, 25
gennaio, al tre cinque klezioni. Corso iniziale di lingua inglese, dalle 9 alle 10, in via
San Salvatore, con Cristina
Giora. Corso iniziale di informatica, dalle 10 alle 12, in
via San Salvatore, con Emanuele Avalle. Letteratura: il
Decameron, dalle 15 alle 17,
al Centro di cultura, a cura di
Costanza Zavanone. Scrittura narrativa e scrittura cinematografica, dalle 17 alle 19,
al Filo di Arianna, con Fabio
Bosco. Corso avanzato di lingua inglese, dalle 17.30 alle
19, in via San Salvatore, con
Marcella Farina.
:
. ..................................................................................
CASALE MONFERRATO
A mezzogiorno
la San Giuseppe
__Il sindaco Giorgio Demezzi
e l’assessore al Turismo ed
alle manifestazioni Augusto
Pizzamiglio presentano oggi,
lunedì, alle ore 12, l’edizione
2011della mostra di San Giuseppe. Si tratta del principale appuntamento che si svolge nella città di Sant’Evasio,
erede diretta dall’antica fiera
dei fiori. L’evento si articolerà dall’11 al 20 marzo prossimi, comprendendo, come
vuole appunto la tradizione,
la giornata intitolata al Santo
falegname. Quest’anno la
macchina organizzativa è
nelle mani del Comune, attraverso l’assessorato di Pizzamiglio, mentre negli anni
precedenti l’onere era toccato alla società Monferrato Eventi, oggi in liquidazione.
(M.I.)
. ..................................................................................
INTERPORTO RIVALTA
Sì a un nuovo
insediamento
. ..................................................................................
DOMANI IN SAN ROCCO
Tutti i numeri dei vigili Nuove regole in consiglio
Presentati alla festa
del corpo. Una presenza sempre più costante
l
Casale Monferrato
_ La politica della sicurezza urbana passa attraverso un potenziamento dell’attività della polizia locale ed una adeguata formazione dei suoi operatori che
devono intervenire sul territorio. Lo ha detto in più di una occasione l’assessore alla Sicurezza urbana Federico Riboldi, lo
ha ribadito, a nome dell’amministrazione comunale il vice
sindaco Beppe Filiberti in occasione della votazione per il bilancio, specificando che proprio questo è uno dei capitoli
che sono stati inseriti come
priorità. E lo hanno nuovamente evidenziato il sindaco Giorgio Demezzi ed il comandante
ed il vice comandante della polizia locale, Maurizio Prina e
Giorgio Valecchi in occasione
della ricorrenza di San Sebastiano, patrono del corpo, svoltasi giovedì. Quali sono le cifre
dei vigili casalesi ? Oggi l’organico è di quaranta unità, nel
2010 sono state protocollate
4055 pratiche (somma di quelle
in entrata ed in uscita) contro le
4719 dell’anno precedente e le
5181 del 2009. Notifiche, informazioni ed accertamenti sono
stati invece 3020. Gli incidenti
stradali sono stati complessivamente 229, di cui 126 di soli danni e 103 con lesioni, ma nessuno
mortale. Rispetto all’anno 2009
sono in leggero aumento (erano
stati 213) ma i mortali erano stati due. Le sanzioni amministrative sono state 12438 di cui 8705
preavvisi per soste irregolari e
3733 per verbali di contestazione. Dopo i divieti di sosta il maggiori numero di infrazioni
(2274) è stato rilevato per accessi e soste abusive in zona a traffico limitato. Sono stati rimossi
116 veicoli e decurtati 1135 punti
complessivi, contro i 1576
dell’anno precedente e i 1932 di
due anni prima, a dimostrazione che è stata effettuata una
maggiore attività di prevenzione sul territorio rispetto al passato, nonostante anche nel recente passato l’attività fosse stata svolta a trecentosessanta gradi. La “lista della spesa” dei vigili casalesi continua con 61 sequestri (7 penali, 49 ammini-
Un protocollo
Comune - sindacati
Casale: su Finanza
locale, tasse, tariffe e
socio - assistenziale
l
Casale Monferrato
_ Finanza locale, tasse, tariffe, servizi a domanda individuale, politiche socio – assistenziali e casa: sono sei i temi
alla base del protocollo d’intesa siglato dal Comune di Casale Monferrato e le Organizzazioni Sindacali. Un documento che rafforza le relazioni bilaterali e porterà ad incontri
periodici (almeno due volte
all’anno) e alla possibilità per
i sindacati di accedere ad atti
e regolamenti di interesse sociale, fiscale e tariffario. Alla
sottoscrizione del protocollo
erano presenti il sindaco
Giorgio Demezzi, il vice Filiberti e per le Organizzazioni
sindacali Mauro Buzzi, Sabatino Saggese, Nicola Pondrano, Paolo Nano e Luisella Aletto (Cgil), Giuseppe Gandini, Fabrizio Sala, Aldo D’Emi-
liano, Laura Fongi e Sergio
Gabban (Cisl) e Luigi Ferrando (Uil). Durante l’incontro si
sono, già da subito, fissati
nuovi e importanti obiettivi,
come la costituzione di un tavolo tecnico per verificare la
possibilità dell’applicazione
dell’Isee istantaneo e il recupero dell’evasione fiscale.
Su quest’ultimo punto il
sindaco Demezzi ha spiegato:
«Con l’introduzione del federalismo fiscale, i Comuni potranno svolgere azioni di controllo mirate al recupero di
tributi nazionali e regionali,
trattenendo il 33 per cento del
recuperato. Le risorse eventualmente ottenute saranno
destinate al mantenimento e
all’ampliamento dei servizi
sociali e alle problematiche
del mondo del lavoro. Per
questo motivo siamo già al lavoro per la stesura di una bozza di convenzione da sottoscrivere con l’Agenzia delle
Entrate».
A.S.
strativi, 5 fermi), il rinvenimento di 123 oggetti, il ritiro di 75
documenti di guida (55 carte di
circolazione e 20 patenti), 132
comunicazioni all’autorità giudiziaria (107 per l’infortunistica
stradale, 21 relative a violazioni
del codice penale, 3 per illeciti edilizi, i in materia di ambiente e
33 atti di citazione a giudizio). Inoltre sono stati monetizzati
56520 euro per autorizzazioni
rilasciate, emesse 824 ordinanze, trasmesse 264 relazioni, effettuati 129 accertamenti in materia di ambiente con una comunicazione all’autorità giudiziaria, sono stati accertati 9 illeciti edilici,. Nell’ambito del
commercio ed annona sono stati svolti 272 serrvizi per fiere e
mercati. Poi sono stati compiuti
2512 servizi di presidio alle
scuole, medntre l’attività di educazione stradale (materne ed
elementari, progetto “Ti muovi”
delle scuole medie, incontri con
le scuole superiori per alcool e
stupefacenti e campo scuola ai
giardini pubblici) hanno coinvolto circa 950 studenti. Complessivamente gli interventi sono stati 9527.
M.I.
A Tortona le mozioni e le interpellanze
dopo le delibere
l
Tortona
_ Cambiano le regole in
consiglio in comunale, per
quanto riguarda la stesura
dell'ordine del giorno.
Da parte della maggioranza l'intervento viene
detto come necessario per
dare più efficacia alla discussione dei temi principali, la minoranza invece
grida al bavaglio e parla di
una norma creata per evitare spazio ad argomenti
scomodi.
Secondo quanto deciso
nei giorni scorsi in commissione capigruppo, interpellanze, interrogazioni
e mozioni proposti dai consiglieri finiranno in ordine
di discussione dopo l'approvazione delle varie delibere.
Si inverte così l'abituale
corso del dibattito. In sé
potrebbe apparire un argomento puramente formale,
senza sostanza, ma ad in-
durre la commissione capigruppo a modificare il regolamento sono stati i recenti casi di ordini del
giorno monopolizzati nella
prima parte da una quantità consistente di mozioni,
soprattutto firmate da Paolo Ronchetti dell'Idv, relegando a tarda notte questioni delicate come l'approvazione delle varie delibere oppure il bilancio.
Per questa ragione la minoranza in merito a questa
nuova proposta del consiglio parla di bavaglio, per
questa ragione invece la
maggioranza parla di operazione per riportare a piena efficienza la discussione, evitando che alcuni argomenti finiscano dibattuti quando la stanchezza ha
Per la maggioranza
soluzione che punta a
una maggiore
efficienza sugli
argomenti importanti.
Critica la minoranza
il sopravvento e riduce la
lucidità dei consiglieri. Entrambe le posizioni hanno
un fondamento, ma su tutto appare anche evidente
l'idea di togliere la vetrina
della “prima serata”, quando c'è anche più pubblico
presente in aula, agli argomenti dei consiglieri di minoranza, che comunque
non risulteranno penalizzati nella discussione, dato
che le interpellanze quasi
sempre sono a risposta
preparata in precedenza e
non prevedono dibattito e
vanno comunque spesso a
toccare argomenti della vita concreta dei cittadini.
Si tratta di argomenti
che molto spesso non arrivano sui banchi del consiglio se non per iniziativa
di chi chiede chiarimenti.
Sempre che poi con l'ora
tarda qualche componente
del consiglio decida che i
temi ancora in dibattimento non gli interessino più e
scelga di andare a casa, inficiando magari la presenza del numero legale.
S.B.
il piccolo pag.11
Si possono prenotare le ecografie
Dal 24 al 28 gennaio,
settimana di prevenzione promossa dal Siucp
l
Valenza
_ Sono aperte da questa settimana le prenotazioni per il
servizio di ecografia per esterni presso l’ospedale di viale
Santuario. Il dottor Stefano
Barbero, direttore della Radiologia di Valenza e Casale,
ha organizzato il servizio prevedendo di dedicare il pomeriggio del venerdì a questa attività. Ogni venerdì, a partire
dalle 13.30, saranno prenotate sia le ecografie mammarie,
con posti riservati ai pazienti
inviati dall’ambulatorio di Senologia dell’ospedale cittadino, sia le indagini ecografiche
per collo, tiroide, ghiandole
salivari e tessuti molli. Gli esami si prenotano al Cup
dell’Asl Al con l’impegnativa
del medico curante.
Sempre l’ex Mauriziano
partecipa, dal 24 al 28 gennaio, alla Terza Settimana
Nazionale per la Diagnosi e la
Cura delle Emorroidi e della
All’ospedale di Valenza sono ora prenotabili le ecografie
Stipsi promossa dalla Siucp,
Società Italiana Unitaria di
Colonproctologia, con il Patrocinio del Ministero della
Salute e di Cittadinanzattiva.
L’iniziativa prevede la possibilità, per tutti coloro che soffrono di forme più o meno
gravi di stipsi e di sindrome
emorroidaria, di sottoporsi
ad una visita specialistica
gratuita. La Chirurgia Generale del Santo Spirito di Casale, diretta dal dottor Riccardo Durando, aderirà alla campagna con il proprio ambulatorio di Colonproctologia del
quale è responsabile il dottor
Ivano Nigra, effettuando
presso il presidio valenzano
nei giorni di martedì 25 e giovedì 27 gennaio dalle 11 alle 15
visite gratuite per la prevenzione di emorroidi e stipsi. Le
visite sono prenotabili fino ad
esaurimento della disponibilità di posti al numero 0131
959245. L’iniziativa vuole offrire a tutti la possibilità di
conoscere le origini del proprio disturbo per seguire una
terapia mirata. Oggi esistono
tecniche chirurgiche mininvasive che prevedono un intervento rapido e poco doloroso in grado di eliminare fastidi, imbarazzi e perdite di
tempo. Obiettivo delle visite
gratuite, che sono semplici,
rapide e indolori, è far emergere questi disturbi di cui i
cittadini parlano poco per pudore e perché spesso sono
convinti che siano cronici,
cioè senza soluzione. Non è
così invece, guarire è possibile soprattutto con l’aiuto del
colonproctologo, uno specialista ancora poco conosciuto
in Italia, capace di formulare
diagnosi precise sull’origine
di ciascun problema e di indicare la terapia da seguire.
Convocata riunione
con i commercianti
__Domani, 25 gennaio, alle
ore 21.15, al Centro ‘San
Rocco’, in piazza Statuto,
l’assessore comunale al
Commercio, Gianfranco Giansante, ha convocato un’assemblea dei commercianti
per fare un bilancio delle attività natalizie e parlare dei
programmi e delle iniziative
future.
. ..................................................................................
NEL NOME DI LUISA
Educazione
ambientale
__‘A che punto è l’educazione ambientale?’ è il titolo del
convegno promosso da Legambiente Casale Monferrato con il patrocinio del Parco
del Po, in memoria di Luisa
Minazzi, ambientalista e dirigente scolastico, uccisa
dall’amianto dell’Eternit il 6
luglio 2010. Appuntamento
oggi alle 16.30 presso il salone convegni del Parco del Po
in viale Lungo Po Gramsci,
10. (A.S.)
. ..................................................................................
UN UOMO DI 74 ANNI
Camino, suicida
in un pozzo
__Il corpo di Felice Dellavalle, 74 anni, è stato ritrovato
in fondo a un pozzo. L’amara
constatazione è toccata ai vigili del fuoco di Casale, intervenuti sabato a Camino in
seguito a una denuncia di
scomparsa.Nel primo pomeriggio, i vigili (che hanno operato insieme al Nucleo Saf di
Alessandria e al Nucleo Elicotteri del Reparto Volo VVF
di Torino) hanno individuato
il pozzo e prelevato l’anziano, nato e residente a Camino in frazione Luparia. (A.S.)
. ..................................................................................
CASALE: UN VIDEO
Per ‘incastrare’
i piromani
__Le immagini delle telecamere, per quanto non così
nitide visto anche la poca luce notturna, hanno contribuito a incastrare i dieci minorenni che nella notte del primo gennaio hanno incendiato il contenitore del Bookcrossing in piazza Mazzini.
Non si tratta di un episodio isolato e neanche così ‘esclusivo’ per questo gruppo di ragazzi (alcuni addirittura sotto
i quattordici anni) che è solito ‘ciondolare’ nelle vie del
centro; le immagini hanno
però permesso l’identificazione e la segnalazione al Tribunale per i minori di Torino.
(A.S.)
__Via libera dalla commissione urbanistica a un nuovo insediamento industriale nell'interporto di Rivalta Scrivia
(nella foto), ma non si conosce il contenuto di ciò che
verrà stoccato o prodotto. La
società rivaltese ha proposto
e ottenuto l'autorizzazione
per realizzare un nuovo capannone nella zona industriale I20 dell'estensione di
circa 42.000 metri quadrati,
con altri spazi esterni per ulteriori 50.000 metri quadrati. La commissione urbanistica, presieduta da Gian Pietro
Porta, nel tardo pomeriggio
di giovedì ha esaminato il
progetto e approvato l'autorizzazione, per un'attività che
nelle intenzioni dei richiedenti dovrebbe portare in città una nuova attività in grado di
fornire occupazione, ma il
fatto che non si conosca il
dettaglio di quale azienda si
insedierà e in quale settore
opererà ha impedito un'approvazione a maggioranza. Il
consigliere Franco Filella, del
Pd, unico esponente della
minoranza presente alla riunione, ha infatti chiesto delucidazioni in merito, dichiarando di non essere pregiudizialmente contrario alla nuova attività, ma ha votato contro per l'assenza di dettagli
in merito, aggiungendo l'impossibilità di approvare progetti senza conoscere la destinazione futura. Dall'azienda è solo arrivato l'annuncio
che entro breve verrà comunicato l'accordo con la società che si insedierà e che sarà di supporto allo sviluppo
locale: l'azienda interessata
chiede infatti la disponibilità
dell'area prima di ufficializzare l'insediamento. A maggioranza è stata quindi concessa l'approvazione del progetto, lasciandolo aperto a ogni
eventualità. Nella medesima
seduta avrebbe dovuto essere approvato anche un nuovo impianto fotovoltaico sempre nella zona di Rivalta, ritirata dalla giunta per meglio
esaminarne i dettagli, anche
alla luce del recente regolamento sulla collocazione di
impianti fotovoltaici approvata in consiglio comunale successivamente alla ricezione
di quella richiesta. I proprietari vorrebbero infatti realizzare tale impianto nei pressi
di una cava, per cui sono necessari approfondimenti. Approvata infine la modifica per
realizzare una lavanderia a
gettone nei pressi del centor
commerciale Oasi. (S.B.)
Il caso
La scienza
Lo sport
I nuovi immigrati
che cambiano
il volto di New York
Ecco perché
imparare a memoria
fa bene al cervello
Crolla l’Inter di Leo
il Napoli sogna
il Milan resta in vetta
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La leader di Confindustria: senza riforme meglio cambiare. Sul caso Ruby Fede si assolve: cene senza sesso. Oggi la relazione della Cei
“ Da mesi il governo è bloccato”
Accusa della Marcegaglia. Fini: “Il premier si dimetta”. Replica Pdl: lasci lui
LA COSCIENZA
DELL’ITALIA
Il retroscena
P
FRANCESCO BEI
FILIPPO CECCARELLI
RE opzioni in campo, tre
scelte difficili, il futuro del
governo come posta. Passeggiando tra i boschi della Val
Tidone, il buen retiro di Giulio
Tremonti nel piacentino, Umberto Bossi ha trascorso un
weekend di riflessione in vista
della settimana decisiva per il federalismo. La lealtà al Cavaliere
non è in discussione.
SEGUE A PAGINA 3
LL’INSEGNA dell’indicibile, “Scende in campo
Marina B.” Così annunciava ieri in prima pagina ilGiornale della Real Casa. Laddove
l’indicibile e il non-detto stanno
nel fallimento politico, nel declino biologico e nell’ormai evidente inadeguatezza psico attitudinale del presidente sovrano, malato di quella cosa lì.
SEGUE A PAGINA 4
T
Emma Marcegaglia e Berlusconi
DA PAGINA 2 A PAGINA 8
A Napoli votano in 40 mila. A Bologna ha la meglio Merola
Primarie pd, affluenza record
I SERVIZI A PAGINA 11
dal nostro corrispondente
GIAMPAOLO VISETTI
A
Dossier sulle trattative di pace
Israele-Anp, ecco le carte segrete: enormi concessioni palestinesi
Il reportage
E se il Cavaliere
uscisse di scena
In Egitto sono i blogger
la miccia della rivolta
ILVO DIAMANTI
SE domani Berlusconi
uscisse di scena, travolto
dagli scandali e dalle inchieste giudiziarie, più che dall’opposizione politica. Lasciato
solo dagli alleati. Dalla Lega, che
ha già annunciato l’intenzione
di andare subito al voto, se il federalismo si arenasse in Parlamento. Da Umberto Bossi, sempre più infastidito dallo stile di
vita del Premier (a cui consiglia
di «darsi una calmata»).
SEGUE A PAGINA 37
Il Grand Tour
dei turisti cinesi
“Il Bel Paese
ci trascura”
La tentazione di Bossi Marina B. e le prove
sull’asse Colle-Vaticano di successione
CARLO GALLI
ERCHÉ “vergogna” è la
prima reazione al nuovo
scandalo Berlusconi? Vergogna di chi, di che cosa? Provare a rispondere a queste domande – tentativo doveroso, perché
interpellano radicalmente la
nostra coscienza civile e morale
– ci porta alla radice dell’apparato categoriale della moderna
politica democratica. In questo
caso vergogna è il sentimento di
umiliazione che nasce nei cittadini per alcuni comportamenti –
non necessariamente per i reati,
che devono ancora esser provati – del capo del governo.
SEGUE A PAGINA 37
Il caso
R2
BERNARDO VALLI
E
IL CAIRO
I PIACE guardare il Nilo,
nella luce del mite inverno levantino, e immaginare le vivaci, inafferrabili conversazioni, fitte come folate di vento
infiltratesi tra i lussuosi, prepotenti grattacieli spuntati sulle due
sponde del fiume. Hai l’impressione di sentire il fruscio della democrazia. Quello che immagino è
infatti un dibattito democratico.
SEGUE A PAGINA 13
M
La Clinton tra Netanyahu (a sinistra) e Abu Mazen
FABIO SCUTO A PAGINA 12
Il personaggio
P
La polemica
A Melbourne la tennista milanese passa ai quarti dopo un match di 5 ore
Schiavone, la partita perfetta
ora è la numero 4 del mondo
GIANNI CLERICI
MELBOURNE
ECCHIO come sono fatico a
entusiasmarmi per qualcosa che non abbia caratteristiche del tutto eccezionali. E quindi cercherò di non eccedere nel dar
conto di uno dei match di una tennista italiana che più mi abbia entusiasmato nella mia lunga carriera.
SEGUE NELLO SPORT
PAOLO ROSSI NELLO SPORT
PECHINO
OCHI europei hanno visitato il monte Titlis, sopra Lucerna, lo stabilimento Hugo Boss, a Metzingen, o il castello LafiteRotschild, vicino a Bordeaux. Quasi nessuno sa dove si trova il salice cantato dal poeta Xu
Zhimo, tra i prati del King’s College a Cambridge, e solo qualche cultore di storia saprebbe
raggiungere la casa natale di
Marx, a Trier. Eppure queste,
assieme al balcone di Giulietta
a Verona, al casinò di Montecarlo e allo showroom parigino
di Luis Vuitton, sono le tappe
obbligate del Grand Tour del
secolo disegnato dai nuovi protagonisti del turismo mondiale: i cinesi.
L’industria dei viaggi, in Europa e in particolare in Italia,
non ne ha preso atto: ma i turisti cinesi sono già i primi clienti
stranieri delle vacanze in Occidente e si apprestano a dare vita ad un boom senza precedenti nella storia dell’economia,
capace di cambiare radicalmente l’offerta, le date e gli itinerari continentali del tempo
libero.
ALLE PAGINE 39, 40 E 41
CON UN ARTICOLO
DI MARINA CAVALLIERI
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L’Aifa: pochi controlli. L’Istituto superiore di sanità: no, sono sicuri
“Trasfusioni a rischio”
è scontro sugli emoderivati
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ALBERTO CUSTODERO
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come
V
Francesca Schiavone
RODOTTI derivati dal sangue
già in uso in Italia potrebbero
non essere sicuri dal punto di
vista infettivo? Guido Rasi, direttore generale dell’Aifa, sospetta di sì
perché non sono stati fatti tutti i
controlli per escludere la presenza
di vari virus trasmissibili col sangue, e si prepara a chiedere il sequestro dei lotti a rischio.
SEGUE A PAGINA 16
Roma, trauma cranico e fratture
il padre contro il compagno della sua ex
Picchiata a 10 mesi
bambina gravissima
i genitori si accusano
CARLO PICOZZA
A PAGINA 17
la Repubblica
LUNEDÌ 24 GENNAIO 2011
@
CRONACA
■ 16
PER SAPERNE DI PIÙ
www.agenziafarmaco.it
www.iss.it
La guerra del sangue
“Emoderivati a rischio
ritirateli dal mercato”
La
scheda
LA KEDRION
La Spa (60%
Marcucci, 40%
Investitori
Associati sgr),
ha il monopolio
in Italia per la
produzione di
emoderivati
L’Aifa:mancanoicontrolli.L’Istitutosuperiore:no,sonosicuri
(segue dalla prima pagina)
ALBERTO CUSTODERO
NRICO Garaci, presidente dell’Istituto superiore di Sanità (ISS), ritiene che il rischio contagio sia
minimo, tanto è vero che ha
autorizzato il rilascio dei prodotti in questione. E si oppone
al sequestro in quanto il ritiro
dei farmaci (essendo la ditta
produttrice, la Kedrion, monopolista), provocherebbe un
pericolo maggiore: lascerebbe gli ospedali e le farmacie
senza quei prodotti necessari
a molti pazienti. Per dirimere
questo scontro fra Aifa e ISS, è
sceso in campo, come arbitro
diciamo così, il ministero della Salute. Che ha chiesto parere al CSS (Consiglio superiore
di Sanità, che però è presieduto dallo stesso Garaci), per riuscire a dirimere la questione
ed arrivare a una soluzione
che non comprometta in alcun modo la salute pubblica.
La vicenda ha inizio quasi
casualmente un paio di mesi
fa quando la Kedrion Spa (società farmaceutica tra i leader
mondiali del settore plasma
derivati, nata nel 2001, sede a
Barga, Lucca, il 60% è del
Gruppo Marcucci, nel restante 40% è presente il fondo di
private equity «Investitori associati Sgr»), chiede l’autorizzazione europea alla commercializzazione di alcuni lotti di derivati del sangue. Per
farlo, scopre documenti e carte che fino ad allora — non si sa
perché — nessuno si era
preoccupato di visionare con
attenzione. È così che finalmente quel carteggio passa al
severo vaglio dell’Aifa, l’ente
al quale spetta per legge di dettare le regole che le ditte farmaceutiche devono rispettare per vendere sul mercato i loro prodotti. Ebbene, l’organismo presieduto da Guido Rasi
s’accorge che la documentazione presentata dalla Kedrion non è conforme a quanto richiesto dall’Aifa. Ma per
capire che cosa ha scatenato
questa guerra del sangue, bisogna ricostruire come avviene la lavorazione del sangue
per produrre i cosiddetti emoderivati. In sostanza, la procedura funziona così. I Centri regionali sangue raccolgono il
sangue dai donatori che inviano alla Kedrion per la trasformazione in emoderivati, i
quali vengono poi venduti alle
stesse Regioni da cui proveniva il sangue.
Ebbene, l’Aifa che aveva
preteso nella AIC (Autorizzazione immissione in commercio) che sui lotti finali di sangue venissero fatte analisi precise e molto sensibili per
escludere la presenza di tutta
una serie di virus, scopre che
Kedrion effettua solo la ricerca
del Virus dell’Epatite C e trascura tutti gli altri tra cui HIV e
HBV, ma non solo. Quando
Rasi si accorge che, nonostante queste gravi inadempienze,
l’ISS di Garaci aveva comunque autorizzato il rilascio dei
E
Sarà il ministero
della Sanità
a dirimere lo
scontro tra le
due istituzioni
lotti, va su tutte le furie. È a
questo punto che scoppia un
vero e proprio conflitto istituzionale fra Aifa e ISS.
L’Aifa ritiene di avere il diritto-dovere di chiedere il ritiro
di quei lotti. Non sono conformi all’autorizzazione. Il rischio di contagio, seppur minimo (stime dicono che si tratti di un rischio attorno a 0,1-1
per milione di sacche di sangue), non è zero. Opposta la
posizione dell’ente presieduto da Garaci. L’ISS afferma —
d’accordo con la posizione
della Kedrion — che non vi
siano rischi reali di contagio
anche se vengono utilizzati
Il caso
lotti non conformi alle norme
dell’Aifa, considerato che il
sangue all’origine è ben controllato anche dal punto di vista infettivo e che la lavorazione per estrarre gli emoderivati, a parer loro, fa calare ulteriormente il rischio di infettare i pazienti a cui vengono
somministrati quei prodotti.
Poiché la Kedrion ha il monopolio della produzione dei derivati del sangue in Italia, l’ISS
invece considera che il vero rischio sia, piuttosto, il ritiro dei
lotti in questione perché il
Paese rischierebbe di rimanere sprovvisto di quei farmaci
fondamentali per trattare numerose patologie soprattutto
legate a stati di immunodepressione. Come si concluderà questa strana guerra del
sangue? Cosa deciderà il ministero? Un brutto dilemma al
quale non si sarebbe dovuti
arrivare.
L’AIFA
L’Aifa scopre
che i prodotti
Kedrion non
sono a norma e
ne chiede il ritiro
perché non sono
fatti tutti i test
antivirus
L’ISS
L’Istituto
superiore vuole
evitare che il
ritiro lasci
i malati senza
farmaci e
autorizza la
vendita
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La donna, una cinquantenne precaria, era in convalescenza. L’azienda ha risolto il contratto con una telefonata
Venezia, dona un rene al fratello
la licenziano per “troppe assenze”
VENEZIA — Ha donato un rene
al fratello ma quell’intervento,
che le è costato un mese e mezzo di malattia, le ha fatto perdere il posto di lavoro. È stata licenziata con una telefonata, a
causa delle troppe assenze. Co-
all’ospedale di Padova per sottoporsi all’intervento. Dopo
una settimana è ritornata a casa
con la prescrizione del chirurgo
di restare «a riposo per circa due
mesi astenendosi dagli sforzi fisici». Il medico di famiglia le ha
firmato i certificati di malattia,
di 15 giorni in 15 giorni.
Il 3 gennaio quando Francesca ha contattato l’agenzia interinale per sollecitare il rinnovo
del contratto per altri tre mesi,
precisando di aver bisogno, su
La malattia era
stata regolarmente
documentata
attraverso i
certificati medici
sì Francesca Scarpa, una cinquantenne di Mestre, ha saputo
che il contratto, che aveva trovato attraverso un’agenzia interinale, non le sarebbe stato rinnovato anche se la sua malattia era
regolarmente documentata attraverso un certificato medico.
Ha donato una speranza di vita al fratello, di un anno più giovane, ma ha perso l’occupazione di assistente per un’anziana
del Lido di Venezia, trovato attraverso l’agenzia “Obiettivo lavoro”. Era il quarto contratto
che faceva, con cadenza di tre
mesi, in scadenza il 31 dicembre.
Il 26 novembre però la donna
ha scoperto che soltanto un rene avrebbe potuto salvare la vita al fratello che era malato da
tempo. Non ha esitato a correre
indicazione dei sanitari, di poter rimanere a riposo per qualche giorno. Dopo poco tempo
alla donna è arrivata la notizia
che ha congelato ogni speranza:
il suo contratto non sarebbe stato rinnovato.
La Repubblica - 24/01/2011
AVVISO DI RETTIFICA
BANDO DI GARA - FORNITURE - SETTORI SPECIALI
Ente aggiudicatore: TERNA S.p.A., Viale Egidio Galbani, 70 - 00156 Roma, Italia
Data di invio del bando di gara alla commissione europea per la relativa pubblicazione:
27.12.2010
Breve descrizione dell’appalto: Gara 0000012544. CIG 06820426DB Accordo Quadro per
fornitura di cavi unipolari a tensione 220 kV, frequenza 50 Hz, isolamento in estruso XLPE,
inclusa l’esecuzione di opere civili e posa in opera nonché il pronto intervento sui cavi AT
oggetto della fornitura.
Bando di gara pubblicato sulla GUUE: 2010/S 251-386824 del 28.12.2010
Data di spedizione dell’avviso di rettifica del bando di gara alla commissione europea
per la relativa pubblicazione: 13.01.2011
Punti del bando originario oggetto di rettifica: III.2.1) lettera f); III.2.2) lettera c); III.2.2) lettera
d); III.2.2); IV.3.4) Il termine per il ricevimento delle domande di partecipazione anziché 31.01.2011
leggi 07.02.2011 - ore 12.00.
Ulteriori informazioni sul bando di gara e sulla relativa rettifica sono disponibili presso il
sito internet di terna: www.terna.it nelle sez. l’Azienda/E-Procurement/Bandi di Gara
TERNA S.p.A. - Sede in Roma - Viale Egidio Galbani, 70
Capitale sociale Euro 440.199.936 (al 31 dicembre 2009) interamente versato
Registro delle Imprese di Roma, Codice Fiscale e Partita I.V.A. n. 05779661007
R.E.A. di Roma n. 922416
Senza troppe spiegazioni al
telefono l’hanno salutata con
un laconico «non ci serve più». E
la risposta è rimasta la stessa anche quando la donna, per cercare di correre ai ripari, si è offerta
di rientrare al lavoro anche se la
“Mi hanno detto
che non avevano
più bisogno di me,
dopo un anno che
lavoravo per loro”
ferita non era ancora guarita.
Come unica condizione aveva
chiesto di poter evitare di fare
sforzi particolarmente pesanti.
Ma oramai la decisione era
stata presa e non c’erano margini per tornare indietro. «Non mi
hanno rinnovato il contratto»,
ha raccontato la donna a “La
Nuova Venezia”. «Con una telefonata, mi hanno semplicemente detto che non c’era più
bisogno di me, dopo che da più
di un anno lavoravo per loro».
Resta ancora oggi la rabbia ma
anche un pensiero per l’anziana
che accudiva ogni giorno al Lido
di Venezia, prima di essere operata, e per le sue colleghe, soprattutto le più giovani: «Se restassero incinta — ha detto — a
loro toccherebbe la mia stessa
sorte».
la Repubblica
CRONACA
DOMENICA 23 GENNAIO 2011
TORINO
■X
I primi 25 anni di Candiolo
“Oltre un milione di donatori”
Cifre&iniziative
Il sogno metrò
è più lontano
Rivoli protesta
IVOLI teme di
perdere il sogno
della metropolitana. Probabilmente
non basteranno le 25
mila firme raccolte per
chiedere il prolungamento della linea 1 dall’attuale capolinea di
Campo volo , a Collegno,
a Rivoli. In qualche modo se ne è avuta conferma nell’affollata riunione dell’altra sera promossa dal comitato che
sollecita l’opera. cui ha
partecipato, tra gli altri ,
il sottosegretario ai Trasporti, Mino Giachino. Il
quale , da un lato, ha cercato di mantenere viva
la speranza: «Il prolungamento è nel documento di programmazione delle opere importanti del governo». Poi
ha dovuto ammettere
che non c’è una scadenza precisa: «Non si può
dire quando si farà», ricordando che le limitate
risorse a disposizione
sono state assorbite da
altri interventi di prolungamento, a cominciare da quello da Porta
Nuova a Lingotto. Ma il
comitato intende andare avanti con la battaglia.
(r.t.)
R
MARCO TRABUCCO
BELLO sapere che
c’è». È con questo slogan che, ieri mattina,
Marco Boglione ha voluto salutare i venticinque anni di attività
della Fondazione piemontese
per la ricerca sul cancro. Ospiti
del Consiglio regionale a Palazzo
Lascaris erano tutti i protagonisti
di un’avventura iniziata nel 1986
e che ha portato alla costituzione
di quello che oggi è uno dei più
importanti centri di ricerca e cura dei tumori in Europa, l’Ircc di
Candiolo. C’era Allegra Agnelli
che della Fondazione è presidente fin dalla sua costituzione, e il
direttore Paolo Comoglio, Giampiero Gabotto che ne è consigliere delegato nonché anima operativa e Boglione che presiederà il
Comitato che coordinerà gli
eventi per questo 25esimo compleanno e che, da quanto si è potuto capire da qualche battuta di
Allegra Agnelli potrebbe in un
prossimo futuro subentrarle alla
guida delle Fondazione.
Boglione ha ricordato i numeri, davvero significativi: «di un sogno che non è rimasto sulla carta
ma ha saputo diventare realtà».
Duecentotrenta milioni raccolti
da oltre un milione di benefattori, per lo più piemontesi. Ma anche, dall’altro lato, migliaia di pazienti in cura un centro che si
estende su un'area di oltre 30 mila metri quadrati e dà lavoro a ol-
Il caso
«È
230 MILIONI
E’ quanto la fondazione ha
raccolto in questi anni tra
oltre un milione di
benefattori, in maggior
parte piemontesi
PER IL COMPLEANNO
Marco Boglione (foto
sopra) sta organizzando
una serie di iniziative per
raccogliere fondi: arruolati
Nespolo e Brachetti
PRESIDENTE DA SEMPRE
Allegra Agnelli guida
l’Istituto tumori di
Candiolo dalla nascita
tre 500 persone tra ricercatori,
medici, operatori sanitari e amministrativi. Soltanto nell'ultimo
triennio ha ospitato oltre 15 mila
malati. Per ciò che riguarda la ricerca poi sono molte e significative le scoperte compiute nei laboratori di Candiolo: da quella del
professor Alberto Bardelli sull'oncogene Kras nel 2008 che ha
permesso di mettere a punto un
test che individua per quali malati di cancro al colon siano inutili le
terapie con anticorpi monoclonali a due più recenti che stanno
aprendo nuovi scenari nella conoscenza delle metastasi. Ricerche che si concentrano su un farmaco, l'Everolimus, che si sta ri-
Allegra Agnelli:
“I piemontesi si
sono fidati di noi”
Boglione pronto
all’avvicendamento
velando utile nella cura di alcuni
tumori metastatici, e su una molecola, la Semaforina 3E, che si sta
dimostrando una spia nella diagnosi e nella prognosi dello sviluppo di metastasi nei carcinomi
al colon-retto e nei melanomi.
«I piemontesi - ha detto Allegra
Agnelli - si sono fidati di noi: in 25
anni hanno compreso che là do-
ve non arriva lo Stato deve arrivare il cittadino. Il prossimo obiettivo per l'Ircc è la costruzione di
una nuova torre di ricerca».
Continuare a trovare nuovi
fondi sarà appunto il compito del
Comitato per i 25 anni presieduto da Boglione e il cui logo è stato
disegnato dall'artista Ugo Nespolo presente all’incontro di ieri insieme con l’attore Arturo Brachetti. Per questo scopo sono state organizzate numerose iniziative che raccoglieranno contributi
per la Fondazione: tra gli altri il
prossimo 6 febbraio la ciaspolata
«Racchettinvalle», a Pragelato.
l'11 aprile lo show di Brachetti al
teatro Alfieri, e il 20 il concerto
dell'orchestra Suzuki al Conservatorio. A maggio la raccolta proseguirà il 7 e l'8 durante il raduno
nazionale degli alpini a Torino, il
10 con la lectio magistralis del
premio Nobel per la medicina
Elisabeth Blackburn all'Ircc di
Candiolo, A giugno la Fondazione sarà presente con stand in tutte le farmacie piemontesi, ci sarà
concerto dei Nomadi a Pianfei
(Cn) il 4. Ultimi appuntamenti a
settembre con Turin Half Marathon, a ottobre con il concertotributo a Luciano Pavarotti degli
allievi della scuola 'Freni' e a novembre con la regata sul Po «Silver skiff» e con la Turin Marathon.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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La giunta Bresso cOlnmissionò un'analisi per ridurre le spese Inigliorando i servizi, lna l'ex assessore ~lrtesio
di Rifondazione cOlnunista si oppose alla razionali.zzazione. Ora il centrodestra nzette in pratica quegli interventi
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al dossier nell'aula
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L1it:<:i pl.J~tl leUn) hllluISCI}nl) an,
che;; - ...plèg;lno gli ,.'-"peni- sul
~t)rrel1 o lIIì/ia\i dd pl'T.'t(lIlak
,~anìlario , (n p~niculare gli in­
:nÌl(c:ri · t';llllt'.JrIa che.1.lm('J\!n
una erunit.::a 1.::II'Cnl.a Ilunwril..':
Ilcllc piante m'g,midlc.: - ~;Ircb-·
hcruinvccc il1 numero !:i\lffl­
dl!ntc:.Allzi,j!li ;lll;UMi :;tirn;lnv
una.50yradulaLlollC! flno :l l'''(ill
unj(l'~c ,~ì mOihtka.'sc 1';lIlIIal"
Kpmj.: djmt)~Ir:a chI: lo. Jl~:>I­
Lll'l1H' Hrc:.~su . il ~Ut) vice Pt've·
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e migliorare i servizi»
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ClIlle calegorie: di m ediLi nalt••
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gu.mJa la loghtic.',t ,sui <luak I'A­
rc.'~ .~Ia lavor.tndo in LuUabora,
done con il PulJtcc.;nic:u:.LO .' tu­
dio t.:(Jmrnf~~i\lnaw da Url'.~:>i)
an'va gEi follll) emergere uml ~l"
MIIJI1C truppo lli.!>pcrsì\'a JCJl:1
rete lIistribUll\".J: U'llflpl ma~az·
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C tl'tlppO ")lIrani . ~·hll):':1 -,
.À1I1 la ri..lrull\1r.1zil.ne n,mia.
mI!. di rt'~'tJperan: tI:li Ili :li 15
mlliO/li all'a.nnu._
Hz, ;, e )l('nunalc dt!1I
l'ro,,jncia.
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Fu Il caso del RisorglmenlU .
Le i!>liluzhmi banno ptno 13 gTill1dc occasiom' di
pubhlicare un dizionarietlO dd dcpul:lli ùc:\ 18(, J, ~\JI
mudcllo dci Mnrlbmuli di Palazzo Corig/ltll/o di Pc·
Irllcl'l:lIJ ùella Cìaltln,l M;lh!, Pl'rc:hé la ~torìa è f.lIt;t di
persune .Un lurù repertorio ùimo~lr.llre. cose SI.'TTlpli·
d e chi'Ire:. In prim~) luogo erano uomini dì grande
c~pc:rìcnza culturale polifica c: umana, 'nultrt" ~\sun·
sern Il Dlamlato bench€ è!>so non corupnrtava né rc·
trihuzione né hcnl'fìd. Multi !.Iepur~ti a Torino ~i con·
telltanJDll di itlberghetll squalhdill prcui eSo~ì e GII11'
parono di Ideali c corribpondcnze (gnluÌll' o mal (la­
gate) per editori avidi, ~' l)mc U. Uhmjo di Sua MacMa. ,
UO<.:C1, cbe ~dJlPÒ le M/t' Pr(glfll/( 3 SilviO l'ellico .
luane queì ['I.lr);mlCnt:lri ebbero un coraggit, enurme .
Il 14 manll YOI;UOllO aJl'unanlmilù Vhtorio Iìm:ll1ueh:
" re. d ·ltalia. bl!nt:h~ fo~~e Komunie:1I0 da Più IX . Fu
la vitturia delhl gramle polil ica Md pa:.s;lw remoto,
Ognullu :11 wo pO~IO. Chiel\a cOUlJlrc~a . Andle il pre­
~Idenlc Llel consigho de'i ministri dci re, Camillo \.n­
mur, ebbe quakhe merilu . Capì clll: la floliiic:1 deVe
:I,'cn: il gu"erno della ftnllllZa l." non \'icever~a . Non fu
UII lihcrbt:'l Ubrc:;co, fu un Iihernlt. Lo si vede nei suui
S,;rltlf t.' (Iiscorsl polli/ci orn rtprupostt da -Llhro Apec­
IO· di Anlonio 1':lludli a cura li! Picrluigi Barroil~ Mar·
co Bertoncinl t Alllo Rieti : volumetto preziuso, da ri·
Icgge~ per capIre ~e davvero merilasse fart ntalla.
!iu quella ha~e Il rc c il suo governo affl-rmarono \ohc
la capitale della Nuova Italia erd Roma . percbé t. ['la'
tria era rinata sull' Idea dl'lIa Guà Eterna. la culla dd
dirItto, «:11(; uni~ce c coodHil, Lomprende e perdtma,
mcmore che Il suo :,olco venne bagnalO d.ll ~angue
dci fr:uricldio tra Romolu e Remo. un monito il guilr·
dare avaJ1li, all"uruone dci .popoll di Italia-, coml' dit>­
~eVlltorio Emanuele 1\ nd Discorso della coro'JtI det­
to OIU'aperrura. t.Jclla legislatura, U 18 febbraiO IR61·
poche parole ponderare su mUlc nnl di ~lOria, çome::
fanno i vl'ri grandi capi di StoltO.
Pcrcìt'l Torino deve ~enlire I·urgoglio di aver generato
1'tu.li;1.
M.lnrhenl a pilglna 11
anrnltori in allarme.
ordinario a11 UnlvcrsìLiI di MHa­
u
Nuovo appuntamento. il
penulrirno , nell;! 'cll
dell :Uib. QueM,1 \'ulu M
di~culeril di 'lfum~n1i
miglior-.uivl dci r.lUn~
con atr~nziont' ,u pro:
bh:mi delle :uienJc Ili
piccule :dimensiQIlI
-,.......- - - - . :
Minorenni nei guai IN BIUC021 ASSUNZIONI
Bocaato ilconcorso ei dirigenti .Il Tar azzera il,naste/: Vàciago spera nel Consiglio Stato
Dibattito sulle Infrastrutture la metropolitana deve arrivare Rivoli
Un obiettivo bipartisan da 300 milioni
·la linea l !.IeUa metropolitana deve arrivare fi­
a Ri\'olio. La richiesta non ha colore c non ha
bandierA, \iene \1:11101 gente d i Rivoli cd è con­
divisa da tUlti
DO
Stefano Zecchi racconta foibe ed esodo di 550mila italiani da Istria e 'Dalmazia no e collaboratore de .TI Gior­
nale . . Sarà presente l'autore Il
......
...,.'.......5dIIIIoAPllll na
Iniziativa del «Pannunzio»
Martedì 25 genn:ùo alle.' ore
18, I S presso Il Circolo della
Stampa di Torino (in Corso Stari
Uniti 2-), Fuh'ioAqullante::, "ice­
pre:.ideOle dcII ASSI)(.iaZlOne
Nazionale Venaia Giulia e Dal­
Tllilzla, e lo storico contempbra­
neista l'ier FranCI) QlWglieni. di­
rettOrt~ gene:rait- del Centro
• P'annunziu> to rinese, presente­
ranno il romanz o Qllalldo cf
balleM forte 1/ more (et..Iilo da
Mundadori) d i Stefano ZCl.:cbi,
IO
Ai merroledJ
del credito
si parIa di raling
quale firmerà le copie del libro.
EliSO è lJediClIO aUe drammau­
che vicendt' del confine OClt:J)·
lale d 'Italia ,alle foibe e an ' esod~)
di ohre 350 mila italiani di
V,lrla, Dalmazia, Venezia Giulia e
Fiume i qual! furono costretti
nel dopoguerra dal mare sdall
Tiro c dal Trart:u o dJ p;l<:C dellO
febbr.tio 1947 " lasciare le pro­
prie teTre dorlgine per rifugiar·
si nel terrilOrio iraliano Intro­
durrà la presentazione: Anrul Ri·
èOlll , ùirellore aggluuro del
»annunzio. che è il promotore
dell 'incontro.
Marm traverso a pagil1i16
I.a Lega \:hll'(!i: Il' '<101unkuionì dd sinda­
((I mc:nlfl: \'ada~o ricorrcrn al cou!)it:\!in di
!'I t:llo. l in pìc:cn)o lcrrc:mlllo la ~eJllellla del
Llr che li;! cUllgl'latO la IHIIYJ tJ'e~"me con
la quale ""1111 ~Ult: lh\Ul1ti 21 Jjriflcllli al·
L'lInl dl'i quali loIiud i c:u i dai dirigclllÌ :tpiéali
\Id l-nmune COli i Cju.ali 1:I\Ora\'100 l lna pro·
ced ura nun c nrrl' l W ~eculllh, il Tar dle ha
ra\...·isalO la \lulilZil/nc dd principio d i imo
p:lr I.l alit ~ . Il lÌl) manag~r però iii sp:tlhu::cc
e f:t sape R Lli Ityt:rt: inrt:nl.illll<: di appellar­
~i al ConsigliQ di St2lu. •Sc:CO/1lJu nui - ha
dcllO - n UII ci 'i\III1) irrcg()larità. m;1 dt:cidera
la magiMr.uUrJ di cui ahbiamo fiducia, .
a pagina 13
Prova di coraggio:
rapinare un'edicola
Vule":ln" ~cll\ ir~1 gr.nHII. dil1lostr.w:
J~II :tmid di e~!>cn: cordll~iosi . l cl!~ì
un po' per giuco un pII' per ~pa'"dldc·
ni! hanno uc<.:bu di fIIt"ltt"re :1 ~cgni)
una rJpln;1 Itaphlil ("he nCln "\1111 c: fhl ·
IiLl, ma pc:r 1.1 llllJIt: ~Iln,-, ~Llli JnChl'
'11l:I~cher.lll Risl.:hiando or.I di passa­
re invece Chl' per ·lìghl. lkr ",[igilli.
l'rtltagunl'l i dJ lluc~Ul 'lscesa tr.l~f"r­
n1313s1 111 l'l'['Il'nlina uclula ~o'-It) due
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ritorio piemontest:.
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aoagma.
RllANCIATA LA RACCOLTAFONDI il g.d.p.23 01
pag. 1
Ricerca sul cancro, la Fondazione
festeggia un quarto di secolo
Fqlld;17Ì1mL JlÌl"m'lnIC~t pt'r Iii ncerGt sul
'::lI1cro. rHe~lt;:dula da .\lIe);r~ Agnclli. fe ­
~legg\;l il suu ,·cllIlcinqut:.. imtl cllmplednnll
t rilJJlcia la SCllmmCS"1 J.I é(lntrihui~ :llIu
grnmlt: bauagli" Iwr ~<.:onfiru:ere il male . )t:­
rl .~tll\{l ~Intl pre~ent;ul il C.omitalO c Il I}r<!'
1;;1
gr,tmma di <:rcllti per celehrare la rll'Orren­
i.a e fare d"'j 201 1 -un :Inno ~lrJordinnri() di
mcmlla fondi penohé C;lOdiol() ~i mantenga
un c~'ntfll all'aviulguardla-. come dellO da
M;m:o Boglione che dci ComltalU 2<; è Il
prt:,idcote . nUlllionc prima t: Allegr.!Agnel­
lì poi hJnI\(J ricnrdalo come:: IIcee ,ia di
\'Cnt3IU nc l lempo · rikrimclIlo sanilario a
livello europeo per illr.lLIamenw delle l'a­
IOloglc oncologiche. U '<l lem1.1rio dei
~lcg!tiamentll: delle inizia.tive hem:fichc del
re·
è ~llll\l di,eJ\natu ...la!
rarlist:1 torirksc (!gl) Nespolo) Il p~ossjm ..
Il fchhmlo cnn 111 ci;L~pt)lala ,.Ral cn<.:lIlnval­
le Rame!! di .Ippulltalllcnll Il TurÌlul ilwcc,'.
per il me~e di .Iprllt:. Tnl i piil impurtanti. il
giornll Il Il) ~h()w di MI 11m Brachcu i al tea­
m) llfieri . \ marutio doppio appunLJmcnl1J
II - t: n~ COli L1 mccoha funòl in occasione
dd mdunc) llUionak dt'gli alpini a Torino t:
il IO cun la leClio ma8i~tr.lli~ !.Id premio ~o .
hel pe r la nlt'didnn Elis:tbcth 1II:lcklmrn al·
l'lrcc. Numerosi Itlt apP"lllamt' nti ;Inche ;1
giugno c lugllu tra concerti t: cene di ':;11:1.
SI clliuùc In autunno cun Turin Half \fa ­
mUlon (~cllelltbrt:) . la rt:lt3L1 ~ul l'o ,Sllvcr
~klff. ç la Turin l\Iaratllon. rhea novembre
collduderà il progr~mma .
CnmilalO (il CUI Wgt.
• • _. -
110 !\..2fk=.Jt: tr·
.\111.,U1C'
tu \>roprio, Jifendl::
1.1 il n:!\oLlrlù del
il
pil..:rcun
'pòldul (';I t­
t:ollt:ur.,,,
:1
avn:uw parh: cip"W l'iù di
:!ou pl:r..unc: c ll:1 ~' \Ii nt' erallo
CUI
'Iille "c1I:/.iClniltL
21. ..'ìianJlllrJtI
'1ufll! non c ì: :llcun:llrrt'flIIIOIrila
"llIIIUUqUC (, c Iìdutia nd In\'l1m
ddl,l maghI rJ[ur:1. faranno le lo,
ro \'J/uluiuni :"lamu ct'rti c\te ,~I
è M'olio IUllO in
n\JI)\t:r,1 rc~ol,I,­
rt-· Ll '-It'lltcnI.J , ru:r'' ., 'JnC:luiM'':
1;'"
cMldah: criC: m.;".: iiI '>t'cio
llt:rll:I)lu l'c::.ltll finnlc 1.:1, pro,'
ncnntrolle, Ikl
diccuore '!\c/lel'llk ( 'c,art' \':Ida­
go ,hiéllt'\'l1 (llllle n:C,fIJìsiti
cSf!l·ril'lIl.a di scrvizlu :llmc11"
quinljucnnalt: in PO~ili()niillri­
~t:nzj:tli (I prcdlril\en7iall m:t1l1­
r,l\..1 in JmminiMr.lzi\llli .'alìcmll'
,'" org;H\i~mi puhhtici c prh.IU ; dl­
piI/ma di la.urea allcslatu Ui SII'
M!(aniuJlt;\ soltO
1:1 cUU:71..1
ptTJmt'l1lU di <:"r~1 ùì "Hm:"I",
III! c/O di J)"rfc.',jol\~ml"nI" a Ii­
ncll:1 rorma ma anche ndla SI
.i; sta.li! compromc,",",
,'clio uni\'4"r.. itariu l'Io m;I~lcr
pllM uniwr'iltari ,"0111 comun­
que in ;Imbl[o lInht.T.. ilario, I '()­
hi~ul\'() dci Icg;11i i: ~1;lIu u-ntr,l-
tld l)j:, Igiutlkl, !O­
ralli, sOllollm:;111<1 lome il c,m
ce\r~u .. 1:1 SU\tl \ i/iat\1 nOli solo
:>tau?::1.
-
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~ ... I • • • 1 ­
li J rc.,pùu.,ah;\i ..Id ma'lcr che
;1""";1 rurl11JIIJ i c.muld,uL m.1 r.t­
glooi di ùppontUlilà.. di gJmnli;1
lId principi I.ll lerliarlcllll' di im­
':\r2'.i;lIIta ~\'rt:hhcr(1 però dm'u[fJ
1nùum.: " 1I1gllggl;tre suggelli dlC
1I0n CeIflOSI.:C\';1II11 i caodhJali, 1.\'
li ;\SMlnzl"ui ndc~~u 'Unll',lpP"
'iC ;tI 1.IJn~j~lill LI; <';[alO, E\aci:tj.to
ha fatto ,";'1~t:r,L (!lC fiull allultl:
mo w.,do di gludlliu cOlllinul'ca
il g.d.p. 23 01 pag. 4
I
t:I dCI
clln il
hUI !.:laICI uaIT~r. La U'l\il Nord 1m
dllc~hJ ,Il" cOlTlllnicI.lioni dci ~In­
d,lCU in S;lla Ro .... J ~Ji ;lpt'l'Iurli
dci lamr!.
[Ac:o]
La pruspeLth';) è tJj rispar­
miare fim,' Il dict:i milioni al
1";1000 t.' di migliorare 1:1 rè­
Tra le telefonate che ricevi ogn i
giomo sai dire q u a nte e quali
sono state perse?
Impieghi molto tempo nel gestire
le chiamale in arrivo?
Se il tuo centralino non ti aiuta a rispondere a queste doma nde.
allora hai bisogno di aprire la tua Azienda a un nuovo modo d i
comunicare usando una soluzione che ti riduca
costi
di comunicazione,
le::dhtributiy:t: vil.ial;l
oJ,:gi
daUa pre!lCllza oi troppi
ptmli di ... toc~i1ggio dis~e·
minatt ~u un mappa ampi;
c ilisrer~h-a . :;;unu in cor:.o
i lavori a11·An,"s.. [ll"r nonea­
n i:r.zarc la l'et c Llt'i pllH logi­
!>tici dci ,.. istema sanilanu
regionale. l.'Aress (AgeMja
ct!giooak pCI" i Itt:rvi:li sani­
tari). SOlW legilla di Mario
LombarcJo , rcspon.sabUc
de1I'art"".1 Organi:aazlonc e
progr.lm.ma7:lune, sta I.tvu..
r.uuJo !n:.ie mc ~on il PoJi­
tccnl~u d i Torino d:1 oltre
un anno per raziqnaJizzan;
il mecca.n.lsmo che sO\'rln­
tcnde lo swccaggit) I:: la
consegna di f.lrmaci t: belli
Silnltart ,t.IJe asi e aso del
l'jemonle ,
':-.Id '2009 i.' stato ~Iv"iaw il
ccn"jm~nlO délh: attività 10­
gisliche Llld sistema ~anìta­
riu regionale con I·imen..
~ione di rit)rganiaare l'In..
tera nUera - spiega Elio
ILPROGEUO Verranno
create maxi piattaforme,
la prima sarà tra
Astigiano e Alessandrino
T
\'cechi quatJrdmi, t.'an·
quc in [uttl), m:l chI! con,l ..
riJorma òetla glUnt,I Cejt:t
t.lo\'rcbh~ro
coinCidere con
Il l't'rimetro dci nuovi clu­
st~'r o:.pcJa.ljcri c p~Mlrt' :l
sei : Torino sud C",, Torino
nUN e..... t. Torino ove:.t, Pie­
m'IOt«: nord est, Piemunte
sud ovest c Piemonte suu
est. Quest'ulUnù. èhe ('om­
prel1ùc: la pr()\'incia'di Asti c
quella diAlbsandri.a, è qua­
.. j proIll3 a partire con la
lIuo\'a organu.l.:l7.ione : .Ab­
biamo 100enzione di avvJa­
fL Iii piattafocma di A.o;ti t:
Alessandcia pcr fine anno,
la 4ua1c - annunciil il CURl­
mis~arjo déll'Accs~, Claudio
Zanun - forniti, marerlalc a
tuni gU ospedali t: ambula­
wn del terrltu~i()., L' IIrg..­
n17.t.a~lonc pcr ;lrce vaMe è
giù Slalil aÙotl:tt".1 dalht To­
scana dove la regione è di ­
vis:l In tre c altcc:tt.mtè sono
le piiltt.;J.furmc:: logi~lkhc ,
Sulla !ilt.'ssa strada si stan­
no ;wvi;lndo anche h: aJlrc
pnocipali regioni ucl cen­
tro 11ord. Vt'ncto, Emilia, Lu­
manih!.» , aggiunge Lornbar­
do, Con questo JUlt'r\'ento
fuLnJmenle si arrh'crn a met­
tere urtllne: nei pro.:cssi d
ùistrihunont: dci mareriale
sanil.ario aUt: azicnùe•• sl tk­
ve pc:ru;arc, cile.anche le far,
nude priv.!lC: torinesi, :;010
per fare un e~t:.mpìo. suno
(1rganit.~le così J .. tempo
St'gno che «acc:emrJmento
YCI'SUS Jisper~i()ne.
OpenScape
Offlce
~
integrato con Outlook delta
Microsoft e ti "fa comunica
in modo più efficace
efficiente,
è
tI centralizzati tlurd.Ole l,l
pn,'cedcnte /egislatur.t - ci­
curùa Lombardu -, con la
cre-.!zione <Iella stazione ap­
p:lll~mtc regionale Scr Que­
sto di fauo ~ lo ~lCp ~ut:­
ccs~Ì\'o',
Per la ~t!stione
dcll;l ' piattaforma, ncll'a.rt:Jl
di competenza "erò illdl­
\'iJuata una azicnd .. capofi­
la, più prvbabllmt!ote uo'a ­
:;1 vl~ro c::he- a c..::.se tnecher:'
regubce I cordoni ut'Ua
borsa c anunini... trarc i huù­
get anche: uelle 37.it:'ndc
;;&.
i~ stalo iprcùispr,) sto unu
stlltll" di fattibllità anche
cè('}lwmièa - ag~iungc 1.010­
h:lI-dn lilla
rc; r ~Irri"arc: ail ;1\'C­
sòla pi;Juafflrma i Il
laS("unll udlt.' !\U,'C'.lzunc in
nli il vceduo piallO Soclc)
S;lOìt:trio a\'CV'i1 sut.Jui\'l:>fI iJ
tecritoriu' rt~glonillt:._ Si r r.1t­
il Giornale
<!ti l'IooDon\oI
fjllJU·l t t'JDI1""!fK{'b4e~~I~<.Jo .,1 l,":1
POlO CIlAFlCU ~
_ . . . . , ...... 1\0lI.0. »
' 1' _ , IoOONDOVI (OOJ
"_ _' ve. eo.. I.-II, $
IGllJ - 1'OIlII>lO
..........: v\. llllltirl. "lA 11001 - .~~nTE (CH\
Un vortice depressionario
mantiene correnti nordo­
dentali sul Plemonteasdut­
te e fredde che assicurano
tempo stabile e solel/giato
ma associalo a temperatu­
re rigide nei valori minimi
Con "alta pressione posi
llona~a
sull'Irlanda e l'aria
fredda In discesa dall'Artico
la situazione resta Invaria­
ta anche nel prossimi giorni
•LCOHO~JA
_ _ Pl101flNQ,
CoOIilUNf 01
DII-55 H 261
011:"_1011
oli-n" )n
"'~lNO,
0Il-996111
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afF.III.80fWltftm~
Oiretr~
DI1 I -,.12).15
Edllt1Jtu/f!
AlUSA~D.O
SMUlm
O;rt'F'~ Ht:~fI"Hh;1(I
fULVIO IlA5TElIIS
'il,.,..
UlUIO",1 rtll11lASMI:sn.. SJ.L!. i.PA - ....DUNO OUCNAHO- va.YNTl.,
rn. m.tIlUl/'J
~'W~~'
~MJmII")" - lVcnlftN)
TU..GlllltU1 !
fAlonll,1111
.wl ~"."'POIA PtlOVPKJ" P', 1'011.., AROJS MlIlTIMEOIA SRl: V1A CA. HII"IL " - MlUHO
stal:\ 1.11
\-.ISlL' ,
Art
I.IspcJ;llil"fe ,
TIL ca, 111_' Wl totftO$lOH~RIo\",~ 'I ,.o.~DIAl.l$WoI'*t" (" ASTI
MFSTIIOIOS di Ma~. FuodI.cIo:
prcnden' spunto da regiuni
cume:: la TosClna c r.lZiona­
1i:t.7.;lrc- i poli log,i sllci pt'r
~Irl~l." ,
lUI
il temu'o ingegnere, 1100 dt:i
ollaborawri Lombarù\1 su
'lueslO pmgertu -. l 'in.Jagi
ne regionale ha meSso a
ftIOC(l I:.l prc.scn7~' sul terri­
lOrio c.li un centi.naio Ira far­
mac:ìc e magaz7ini gc:nerali,
c;\rntleriz;r.atJ ilil una gestio­
nc ùi!.omogcnc::a e il Iralli
I.H fficoh osa-, t'al tenzione
dt;gJl c:spcrti si è cuoce n­
lrata suhitu .sull'inOlt'si di
ridu7.iom: dci numero di
mag.t7.1.ini e l'idc-.1 , che sta
pc,. r t:mr.lre nella ~U;I prim:
fa~c npl.'r.lIlva.
t:
ìndi!>pt:n:.abilc per
ollcI}Crt: un contenimento
dci costi c un. serviziu più
cffidcntc. anche in termina
ili gestionc od personale ,
GIì acquistti erano g.ià :.t;\­
O1ù<l(;110
S~hC'r'J:1
La
Sistemi
Cuneo ,
realtà affermata nel settore
Informatico da 27 anni , per far
fronte a queste nec essità ti
propone l'OpenScape Offlce
di
Siemens.
soluzione
sviluppata
considerand o
le necessità di comunicazione
delle piCCOle e medie Aziende
che
trasforma
qualsiasi
telefono, cellulare, cordless o
fisso
in
un
numero
interno aziendale,
I
~--=-----=­
anno conllnCla a calare il numero dei lnagazzini
MARI
E' importante per il tuo busin e s s
non p e r dere chiamate?
ARTESIO (FED)
ia la rete della logistica
,Id ;I\'n,ler..t tlcllllriltcllli
J~sUOli
C<llIl'ljr.>U 1.:11I1ll'.~I~U1 t:
I
VlAfiridltCJ;»;lI .. n~~~tHtllli nLD1U
n.oeo
ntlOU11l.0II
101 ~'. ,.~ ... ...,...... DO ••nulWI(lliJ
Torino
Alessandria
Asti
Biella
3
3
5
6
3
"
Novara
Verbania
3
3
6
6
1
le
..3
!)
VeIcplli
5
3
Cuneo
Nuvolosltii : sereno o poco
nuvoloso; Foschie nelle ore
IEU CDMOHICA%ION~
W\A,irAAtQilflllAi.O Q,I ...mA
J'tLtI'\l.UJ1TJ
~ll1l~'US1TI
phifTedde''­
Preciprtazioni:assellti
Temperalure: in calo, con
mmiml'sui'S/2"emasslme
su! 315°; Gelateest2sellelle
ore notturne,
TAJIIHJI
MotJU~O
COIIIMtlQAU
IIHlS~"Li.A"RINMI:OI~
fIMNmAIA/lK.A'"
JKOCA J'I;IIUOHMJ.
lLtrTOlAU
HKIIOLbrJl
MANCtìliT'IT 'tUMA PIIC,INA
P'QlmMJWNt A usno
(Ca"".:+50~
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\.lu 19r. IUI :~I'U< :.t 1J ~ l . .. , .....,.
Hl \")Ol;:hln ch e llift-ntk I lIirl­
gr:n1i c~c llJ~1 ch icdcra r imml'­
dl;ua C) CI: Uth1 t:1 ( ila IUIll:r.1ì . ha
f;lIw sape~ ,II Clllnum: , pc:r con '
!II prol, ril) , difentlc il ~pi11l:1 1r:II'
ta la rc:glllarltà dci c onnlri;c, ~
~' u / ,IYC\an.-. p~r,,:dl'a((l
LUI)
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~WI( ' "('\c/ion~tl' /. 1••Sianlll IrJn
(,Jllilll nUII e' t' n\cuna i mJ.:o l~ rì t ~,
cnrnllntlul' c 'l' lilluda nd la\ o ro
dcll;1 mas:ìM l1I lllr:t,faralulO le: I,
w \'alUWlIIJlli :>i3mll ecrtl d1l' l'i
i:
WU!tlIllItLO iII m;l1lÌl'r.t rcgc;la­
1"r" t.a ~c.:nl(,J.'~t , pcri) l ~mcnli~- t
lil c,' rl~'u.a del I)~, I ~illdid " llI'
faul , SOllllllucano come il ~ "n ­
cur~o sl:1 st;U" vlzial\) 111111 ~()h ,
nella lorma ma IIlIch., nella su-­
~t;tn/~l.
.i::
M-Ua l'llmpruO)ts~;I,
an : VJnfl gia iI\'U!" m llùo
di o:.>p'ri­
mw: un (p rc~huJllio, pcr dI pii!
In [ufma eullc!Ùah:•. I1n passa1t
giù ~ ru.'iak c ht:: rnctlt In 'crio
pcriclllu l'c~i(() lìoale , l.a prm~ ,
IlI')iJJli7.l.i1I;t ,\Olh ) Il c 9 mroll il dd
ulrellure
~e n c r:lk
Cesare Vacia,
coml' n:qili.. ILi
e~pc ri ellt,1 di '(' niliù alml' no
Cjllimille nn.llc in l)Osilì'lfll c\in­
gl'n,i,11i CI prt'UJrìgclIl.iali ltIalll
raln ,ln :tmminbtrJzi'lOi, :1:lll' l1lk
"urgJubnli pllbhlici c: flrh ~IlI , llj,
gn
(;hit'dt\'a
rlom:l Ji laUri·";
;\ttc'ita[', ,Ii ~II­
pc.,.mcntn Ili C:',rsj tli forma,.!"
IlC c/n di Iwl1cziun:lOlCJ1to ;1 Il,
\dlo IInìH' r~itari .. 1,;/11 tn;)~[cr
p"~1 uniwrsitnri ~\' oll i ('<J01uo'
quc in :Jmhltu llIlIH:r~il;trI(l L'" ,
hicltÌ\ll dclll'gaH ;';. ~talO eCIllr:t,
hu n..u nu:.sXt) ,tn
' pc:rlcn:ta d i
(1I ~\! t ... ~n -. n l:
C Olllll l h~;lrl ,
le:­
'cllii
(lertht In p recet!eoZ,;1 Cr:1nt1 ~ Ia­
l i i rc)pon .. "biU liti ma.' lcr c; he
I\'el-':I form:l\ u i I:JlldidJlÌ , ma ra­
ginni di (!ppOrlunit ;l, di gamnzi;1
,.ki princ;ll'i tlIlcrl.ia ric:t:1c di iJl1
p;wF.i,tliti, 11\ re hhr:rn pcnl dll\ ul ll
inolurre;t ingJggl;lI\.' .,uggcuj lhl'
non l:ono~ct:\':m cj I l'auditlat i. Le
2 1 as.,uUZ(lInl "lle~w ~ìmll ;Ippc­
~L' III C() Il~i!lljtj ..1I St:IIO ,D\ \ triall"
li;! hutll ,;tptrt!' chc lino all'ult l­
mu gr.tuo di }:Ìlu.lll.;o C(JI1linur:r:,
;11.1 ~\"~l.h:rsl dd dingcnl i ~s'lInli
':011 li C:Oll(Or~f) l onle~talfl c
hll~~i.III,daITar, La Lc~a
NIII\I ha
thiJ:sIllle C\llIIuniGlI.ìoni dc! .,in­
tlat:n in :;;11:1 f{m,n ~Il ' ;tpc:rl IIr:1
dd l'l\'ori.
[Aco]
E' in1portante per 1/ luo busin ess
non perdere chiamate?
Tra le telefonate che ricevi og-"i
giomo sai dire quante e quali
sono state perse?
Impieghi molto tempo nel gestire
le chiamate in arrivo?
Se il tuo centralino non ti aiuta a rispondere a queste domande,
allora hai bisogno di aprire la tua Azienda a un nuovo modo di
comunicare usando una soluzione che ti riduca
costi
di comunicazione.
sistel11i
il g.d.p.2301
pag. 4
ia la rete della logistica Dc ne'anno cOl1zincia
G~AGRIPPO
Li! prìjsfletl,i va t:: di rispitr­
mLlrc Ilno :1 dicci milionj'al
1';"lRnu e di miglior.ln: b re'
Ic ' lIistributiva , viLiata oggi
dalla rrt:~(.'nza lIì lropri
punti di ~II)C,Còlgglo lIhsc­
rÌljnati su un 1lI;1f1P" ampi:
c dispersiva Sono io c;orl>U
i lavori :tU'-\n:ss per rlOI'g,I­
nizza~la r«;te t.ld poU logl­
~tid Jet "i,;t~(mt saniurio
rc:givnòlle. I: . \ ress (AgenZia
n:giunak p er i servizi s:1\\1­
tari) sottu l'egida di Mario
L()mha rdll , responsabile:
dell'art::J. Org:tnia:az"ione c
prugrammazione , sta lavo­
mndo IIlsi ~·m(. con il Poi i­
lecnico di Torino da oltre
UII anno pcr r.uionalìz7.arc
il meccanj<;mo ch~ :,iovri.,­
tcndç 1<, sr,occaggin e la
consegna .di f.lrmat:j e beni
sanitari alle asi e a....J dcJ
Piemonte,
~ Nd 2009 l.. stato aVVlalQ il
ccn",imc:nlO delle attività lo­
gbliche del sll'lema sanita­
ri" regionale: con l ' ìoll'n­
zionc di riorgantzzarc: l'in­
tera filier.. - ~pleg.a elio
IlPROGEnQ Verranno
createmaxi piattaforme,
@P-rima sarà tra
Astigiano e Alessandrino
'alare il nUTnero dei nzagazzini
w dci "I."c .:.hl quadr:tnli , dn
duo
(tue in ' tUItlI. ma du.' con la
falalmen!e, "i ;uTin:r.i a mel­
lcr~ orcllnc nei pr()ce~si di
tlistrìtnu.innc: 1Jc:l m;alcnak
.s;lnit~Uio aUe aziende. . si dc­
ve pensare che anche lt: far­
mack private LOrinc~l. sòlo
per tue un esempio, ~\)n()
urg;ttlizzate cosi da lempo» ,
Segno .:he .accenlmmenW
ver:'IIS lJispc:rsione» è un
mude1ltl indlsp"n:;abik' petr
ottenere un c.:onrcnlmcnto
dei costi e ul1servillo più
efficit:nte, andJe in lermiiù
di g.:suone dci personale ,
. (ili acquisiti erano gia sta­
ti l.!cnll"Jltzzatj dur.tnlc La
prcccucnlt: legl:;l:uurn - ri­
corda lumharlJo -, con la
rifQrma dclla
~hlnI3 '
Zanon - fornir.. m"t~iiillc a
LUtti gli usped<tU e amllub­
tori dcl territoriO ' , L' urga ­
njn.azione pt:r aree vaste è
giIl !>tIH;} aLloltata daUa To­
:;C;Ula dove la regione è L1i­
\-"j~a in tre c allreJtante son(l
le piattaformc loghtlchc .
~ Sull;\ »Iessa 5.trad.t si c.tan­
no avviando anche le altre
principali regionì del cen­
tro nord ,Venew, ~miUa. l,o­
ru,lrdia., ' awunge llimbar­
OpenScape
Office
è
Integrato con Outlook della
Microsoft e ti fa comunicare
in modo più efficace ed
efficiente.
creazione: dl:ll,l~tazione ap­
pai rante regionale. Sn, QUL'"
sto .11 fatto è lo !<tep ~uc­
ce!>~ivo .. , Per la 1tt:l-llone
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ospedalkre,
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Un vortice depressionario
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te e fredde che assionallo
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Cuneo,
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informatico da 27 anni, per far
fronte a queste necessità ti
propone l'OpenScape Offlce
di
Siemens,
soluzione
sviluppat~
considerando
le necessità di comunicazione
delle . piccole e medie Aziende
che
trasforma
qualsiasi
telefono, cellulare, cordJess o
fisso
in
un
numero
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Rinnovato dal CERMET il certificato di qualità: una conferma per
l'ospedale e una certezza per i pazienti
21/01/11
Alessandria - Rinnovata la certificazione di qualità all’Azienda Ospedaliera Santi Antonio e
Biagio e Cesare Arrigo, ufficializzata con la trasmissione del nuovo certificato pervenuto
all’Azienda nei giorni scorsi.
“Il percorso della Qualità che ha attivato ed implementato l’Azienda Ospedaliera di Alessandria
– spiega Nicola Giorgione, Direttore Generale – non rappresenta una burocrazia da espletare,
ma la certezza per i pazienti di essere curati in modo sicuro, appropriato ed efficace.
Continuare a tendere verso percorsi che qualificano in servizio erogato significa per l’Azienda
dotarsi di un metodo di lavoro eccellente, riscontrato da un soggetto terzo con il rilascio di un
certificato riconosciuto a livello internazionale. Siamo lieti di constatare che tutto il personale
aziendale ha partecipato in modo competente e collaborativo, come hanno riconosciuto i
valutatori durante l’audit dello scorso Novembre”.
Le strutture che hanno ottenuto il riconoscimento sono 7 dipartimenti, 35 Strutture Complesse,
14 Strutture Semplici e 13 Strutture Semplici dipartimentali, confermando di fatto la
certificazione dell’anno passato. Il documento di sintesi trasmetto dal CERMET indica alcuni
suggerimenti, ad ulteriore perfezionamento di quanto l’Azienda fino ad oggi ha positivamente
implementato, come ricorda Massimo Leporati, direttore sanitario e rappresentante per la
Direzione della Qualità: “I programmi di miglioramento che abbiamo attivato riguardano il
potenziamento dei vari aspetti relativi alla centralità e alla dignità della persona, come la scelta
di “puntare” sull’umanizzazione. Le criticità emerse dagli strumenti di partecipazione e ascolto,
tra cui l’Audit di Cittadinanzattiva, il progetto “Fatti Sentire. Ti Ascoltiamo!” e altre indagini,
sono state prese in considerazione ed inserite nel piano di miglioramento già lo scorso anno”.
Sulla base di tali rilievi l’Azienda Ospedaliera continuerà pertanto il suo percorso della Qualità,
garantendo che le esigenze del paziente siano soddisfatte in modo continuativo, come
conferma anche Gianni Bonelli, direttore amministrativo “nella ferma convinzione che la
gestione in termini di qualità debba riguardare sempre il coinvolgimento di tutti i livelli
operativi e di tutte le risorse umane in un’ottica di miglioramento continuo”.