Immobili di lusso mercato in crescita anche in

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Immobili di lusso mercato in crescita anche in
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LA STAMPA
MERCOLEDÌ 1 FEBBRAIO 2017
Riviera Finale .45
.
Dati e tendenze : la domanda è aumentata del 52,4%
Immobili di lusso
mercato in crescita
anche in Riviera
È boom nelle compravendite di mega attici e ville
STEFANO PEZZINI
Se il mercato immobiliare, in
Liguria come nel resto d’Italia, dà segni discordanti di ripresa, quello delle abitazioni
di lusso è vivo e in forte crescita. Lo dicono, senza mezzi
termini, i dati elaborati dal
sito luxforsale.it, il sito specializzato nella compravendita di abitazioni di lusso,
quelle, per intenderci, superiori ai 500 mila euro.
Ad agitare il mercato immobiliare del lusso sono, e
non poteva essere altrimenti,
soprattutto gli stranieri.
Commenta Claudio Citzia,
anima del portale: «L’interesse per il mercato immobiliare di lusso italiano da parte degli investitori stranieri è
letteralmente raddoppiato
rispetto al 2015, con un aumento della domanda del
52,4%. La regione italiana
che presenta il maggior numero di annunci di immobili
in vendita è la Toscana, seguita dalla Liguria.
I comuni liguri che attirano il maggior numero di potenziali clienti interessati sono le più quotate Sanremo,
Bordighera, Alassio, Loano,
Abitazioni
A sinistra
Finale Ligure
una delle
località del
Ponente
ligure che
attirano molti
di clienti
Così come
Alassio
(sopra)
A destra
Claudio
Citzia
Finale Ligure, Bergeggi, Varazze, Lerici, Rapallo, Portofino, Lerici e Santa Margherita
Ligure. Ma in generale è tutta
la Liguria ad essere particolarmente ricercata da acquirenti
da ogni parte del mondo».
E se sino a pochi anni fa la
clientela era quella solita, formata da tedeschi, francesi,
olandesi, danesi e svedesi in-
teressati principalmente sia
al mare che all’entroterra, oggi è il potenziale acquirente
parla statunitense ma anche
svizzero, canadese, arabo e
russo, quest’ultimo un cliente
ormai consolidato nel mercato immobiliare ligure di lusso.
Una clientela che cerca pezzi
unici, principalmente ville sul
mare o appartamenti di gran
lusso nei centri storici. Le
trattative, quando si parla di
cifre a molti zeri, sono ovviamente riservatissime e molto
spesso, quando gli immobili
vengono venduti, nascono vere e proprie leggende metropolitane sui costi veri o presunti dell’immobile.
Secondo di dati del portale
proprio la villa è la tipologia di
immobile più visitata, ma anche quella che presenta il
maggior numero di offerte
(47,97%), seguita dagli appartamenti (37,49%) e dagli attici
(8,18%). Interessante anche il
dato che comunica come in Liguria ci siano 13 operazioni
immobiliari in vendita. Il
prezzo medio? Circa 4 milioni
di euro ad operazione. Com-
menta ancora Citzia: «E’ una
cifra importante, anche se è
giusto segnalare che su Luxforsale si possono inserire
immobili solo se con un prezzo di vendita superiore ai 500
mila euro. In conclusione
l’analisi dei dati registrati da
Luxforsale.it evidenzia un
trend decisamente positivo
per la compravendita di immobili di pregio in Liguria e
più in generale un accresciuto
interesse nel residenziale italiano da parte di investitori
esteri e locali. Secondo i nostri studi, prendendo in considerazione la realtà economica
italiana attuale, con una crescita che stenta a ripartire e
un’offerta di immobili in vendita ancora troppo elevata,
c’è invece da prevedere
l’eventualità di lievi rialzi nelle quotazioni degli immobili di
lusso anche se non prima della seconda metà del 2017».
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Noli: il programma dei primi eventi
Pietra Ligure: la protesta dei cittadini e della minoranza
Si è messa in moto la macchina organizzativa per la celebrazione del Centenario dell’affondamento del Transylvania, il transatlantico inglese
che colò a picco la mattina del
4 maggio 1917 al largo di Capo
Noli. La nave, che trasportava
circa 3000 persone tra soldati
britannici, marinai e crocerossine, fu colpita da un siluro lanciato da un sommergibile tedesco. Il transatlantico affondò rapidamente e le vittime accertate furono 407, delle quali
96 furono sepolte nel cimitero
di Zinola. I pescatori della zona salirono sulle loro barche
per soccorrere i superstiti, che
furono ospitati in caserme,
scuole, conventi e famiglie del
territorio. Nell’ottobre 2011,
dopo mesi di ricerche, i Carabinieri Subacquei di Genova,
con il supporto dell’ingegner
Guido Gay, inventore del sommergibile robot «Pluto Palla»,
ritrovarono il relitto, che giace, spezzato in due tronconi, a
630 metri di profondità davanti all’isola tra Bergeggi e Spotorno. In vista del Centenario,
con lo spirito di onorare la memoria delle vittime e l’eroismo
dei pescatori, è nato lo scorso
anno il Comitato per le celebrazioni. «L’amministrazione
comunale di Noli ha fortemente voluto che una ricorrenza
così importante abbia l’attenzione che merita. - dicono i
promotori - L’affondamento
A Pietra Ligure alcuni residenti del quartiere della parrocchia del Soccorso protestano: «Rispetto al centro siamo trattati come cittadini di
serie B, nessuno ci ascolta, eppure paghiamo le tasse come
gli altri». Le lamentele sono
venute fuori come un fiume
durante l’assemblea pubblica
convocata dai consiglieri di
opposizione della Lista civica
dei pietresi. «Via San Francesco è stata dimenticata dall’amministrazione comunale
e da troppo tempo non si eseguono interventi di manutenzione – dicono i residenti – è
piena di buche pericolose,
dossi causati dalle radici dei
pini, chi la percorre soprattutto d’estate in bicicletta deve praticamente fare un percorso ad ostacoli. Ma ci sono
anche altri problemi come ad
esempio via Soccorso, che alla
sera è praticamente al buio».
Altro tasto dolente sollevato
dai consiglieri di minoranza
durante la riunione e molto
sentito dal quartiere è stato la
piazza Del Soccorso, terminata lo scorso anno, ma tutt’ora
inagibile. «La piazza – ha detto Mario Carrara - fa parte di
un progetto di riqualificazione dell’intero quartiere messo
in atto da un gruppo di imprenditori privati che tramite
un Sua (Strumento urbanistico attuativo) hanno costruito
palazzi e parcheggi interrati
La tragedia del Transylvania “Vie con buche o al buio
un progetto per il centenario e una piazza inagibile”
Il piroscafo inglese affondò il 4 maggio 1917
Le valvole della nave sul fondale
del Transylvania sarà ricordato
con una serie di manifestazioni
che si terranno a Noli e nei Comuni che sono stati parte attiva
nell’accoglienza dei superstiti».
Il Comitato, presieduto dall’ex sindaco di Noli Carlo Gambetta, ha coinvolto nel progetto
la Regione, i Comuni di Savona,
Bergeggi e Spotorno e molte associazioni del territorio, con
l’obiettivo di organizzare nel
corso dell’anno una serie di
eventi per far conoscere a un
pubblico sempre più vasto la
storia di questa tragedia del mare. Le celebrazioni inizieranno il
4 maggio con una visita al cimitero inglese di Savona, alla presenza del Console inglese, e con
gli omaggi che saranno resi alla
Croce commemorativa di Bergeggi e al monumento al Transylvania di Spotorno. Il 5 maggio
il Priamàr ospiterà un convegno
con interventi della Società Nazionale Salvamento e della Croce Rossa Italiana. Una parte dell’incontro sarà dedicata al ritrovamento del relitto, con la presenza dell’ingegner Guido Gay.
In programma anche un concorso rivolto agli alunni delle scuole
primarie e secondarie del comprensorio e la ristampa dello
storico volume «L’affondamento
del Transylvania» di Renzo
Aiolfi, pubblicato da Marco Sa[M.BEL.]
batelli Editore.
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Piazza del Soccorso rimane inutilizzabile
ed entro la fine del mese di agosto dovranno sistemare l’intera
zona di fronte alla chiesa e quella antistante la casa di riposo. Il
progetto originale era quello di
creare uno spazio sul modello
di piazza San Nicolò, ma l’opera
è molto al di sotto del livello della strada. Inoltre la famosa «Casa del Dispetto» a causa di un
vincolo imposto dalla Sovrintendenza non può essere demolita creando nella sostanza una
separazione netta tra la chiesa
e la nuova piazza. Resta poi l’interrogativo degli espropri per
realizzare la viabilità a monte».
Replica l’assessore Francesco
Amandola: «Con il completamento dei lavori previsti nei
prossimi mesi, si ottiene una
fondamentale riqualificazione
di tutta la zona. Entro marzo
verrà completato il parcheggio
sopra l’autorimessa interrata a
ponente di via Ghirardi e verranno realizzati i lavori di adeguamento delle acque bianche
tra via Soccorso e via Ghirardi;
entro Pasqua è previsto il completamento della pavimentazione dell’area antistante la
chiesa, la casa di riposo, via
Ghirardi e via Soccorso. Infine
su via San Francesco sono in
partenza i lavori di sistemazione e asfaltatura del tratto a
monte, ma stiamo valutando un
intervento dell’intera strada».
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