Cagliari Pad - Guspini, leopardo catturato all`alba
Transcript
Cagliari Pad - Guspini, leopardo catturato all`alba
Cagliaripad Largo Carlo Felice, 18 - 09124 Cagliari P.IVA 03382400921 www.cagliaripad.it Guspini, leopardo catturato all’alba 8 Giugno 2015 ore 10:55 Autore: Ansa News. Categoria: Notizie / Medio Campidano URL della pagina: http://www.cagliaripad.it/news.php?page_id=18913&l=2 Data scaricamento: 29 Settembre 2016 ore 21:52 A catturarlo Marino Nonnis, proprietario dello zoo dal quale l’animale era fuggito, che ha avvistato il felino semi addormentato. Si è avvicinato e l'animale ha cercato una prima volta di allontanarsi nuovamente rimanendo, però, impigliato in una ret Il leopardo di tre anni fuggito ieri pomeriggio dal giardino zoologico privato "Odry Zoo", in località Perda de Quaddu, vicino alla strada provinciale Guspini-Montevecchio, è stato rintracciato e catturato alle prime ore del mattino a due chilometri dal parco animali. A farlo è stato lo stesso titolare dello zoo, Marino Nonnis, che ha avvistato il felino semi addormentato. Si è avvicinato e l'animale ha cercato una prima volta di allontanarsi nuovamente rimanendo, però, impigliato in una rete metallica. Nonnis lo ha nuovamente raggiunto e parlandogli pacatamente lo ha preso e gli ha messo un guinzaglio. Poi, sempre con la massima tranquillità, lo ha riportato allo zoo e rinchiuso in gabbia con la presenza vigile di agenti del Corpo forestale e dei carabinieri. A meno di 24 ore di distanza dall'accaduto e dopo lo scampato pericolo del leopardo fuggito dal suo giardino zoologico nelle campagne fra Guspini e Montevecchio, Marino Nonnis, proprietario dello zoo, ha raccontato la movimentata cattura ai microfoni del Tg di Videolina. "Non so ancora come l'animale sia riuscito a fuggire dalla gabbia e a scavalcare il recinto del parco confessa Nonnis - meno male che è finito tutto bene". Poi ha ricostruito la vicenda. "Sono stato informato all'1.15 che il leopardo era stato avvistato da un automobilista in un terreno attiguo alla strada per Montevecchio e sono subito corso sul posto assieme a mio fratello - dice il proprietario dello zoo all'emittente televisiva - Era in un orto, avvinghiato alla rete di recinzione come se volesse ancora scappare. Ho scavalcato e ho cercato di avvicinarmi parlandogli per tranquillizzarlo". "Era molto spaventato - racconta ancora - le luci lo innervosivano. Però dovevo prenderlo, diversamente lo avrebbero abbattuto. Mi sono fatto passare una rete da pesca che avevo portato con me e gliela ho gettata sopra per imprigionarlo. Poi l'ho preso per la coda, facendogli mordere un bastone perché non azzannasse me, e l'ho trascinato fuori, issandolo sul cassone del pick-up. Dopo qualche minuto era nuovamente nella sua gabbia allo zoo". Pagina 1 di 1