Giostre, gondole, piste e montagne innevate nell`ex torre nucleare

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PAZZO DEL MONDO,
CON ENORMI
MONTAGNE RUSSE
In Germania
Da centrale atomica a luogo di svago
Giostre, gondole, piste
e montagne innevate
nell’ex torre nucleare
STEFANO VASTANO da Berlino
D
scoprire messaggi nascosti e trovare la soluzione. Per gli appassionati della velocità, kart, quad
e minimoto, il tutto al Payerneland a Payerne. I più piccoli, invece, a partire dai 2 anni, già possono scoprire il Laura-park indoor: trampolini, toboggans, itinerari misteriosi, treno, pista di
macchinine elettriche, bacino
con le barche, caroselli e castelli
gonfiabili.
Adrenalina garantita, invece,
al Parco dell’avventura Signal de
Bougy, a Bougy-Villars, con dieci
percorsi di differenti livelli e
quattro adatti ai bambini. Sospesi a diversi metri da terra, si passa
di albero in albero camminando
su passerelle dondolanti, avanzando su corde tese, per lanciarsi
poi a tutta velocità con una carrucola.
Infine, ma l’elenco sarebbe
ancora lungo, il Parco Fägnäscht,
un paradiso di giochi su 2000
metri quadrati, con pista go-kart,
parete da arrampicata, castello
gonfiabile e scalate. Qui, nel più
grande parco giochi indoor della
Svizzera Orientale tutti i desideri
dei bambini vengono esauditi.
Ma parco giochi non è solo
sinonimo di divertimento. Si può
anche imparare. Ad esempio,
uno dei più conosciuti dai ticinesi è Gardaland. Da qualche anno
ha intrapreso un percorso didattico con le scuole, l’edutainment.
Perché anche divertendosi si
può imparare.
[email protected]
Q@PatriziaGuenzi
In Italia
Raltà e fantascienza, un lungo viaggio tra le più spassose location
Nell’ufficio dello sceriffo
o nella casa di Peppa Pig
N
on c’è solo Gardaland a soli due passi da noi.
Se non vogliamo percorrere giornate intere
in viaggio, ecco qualche dritta per far divertire i vostri bimbi. A Capriate San Gervasio (Bergamo), andate a visitare Minitalia Leolandia con ben
38 attrazioni. Spettacoli e animazioni, con un area
del parco incentrata sul Far West: la banca, il saloon,
l’ufficio dello sceriffo e ogni altra costruzione della
città più pazza del vecchio West, che richiamano
personaggi indimenticabili di film, canzoni e fumetti. Ma la novità 2014 è la casa di Peppa Pig che sta per
diventare realtà. Nel cantiere mattoni, martello
pneumatico, carriola, elmetti e un modellino della
casa con cui divertirsi aspettando la protagonista,
anche lei in tenuta da cantiere.
Katun, iSpeed, Discovery, Divertical, Brontocars, Dinoland, Phobia, Niagara...e tanto altro ancora a Mirabilandia, a Savio (Ravenna): viaggi nel tempo e nello spazio a bordo dell’inverted coaster, numereo 1 in Europa; da 0 a 100 km/h in 2,2 secondi,
per sfrecciare a 120 km/h su curve mozzafiato;
prendere una patente preistorica a bordo di fuoristrada tra animali di altre ere, piante misteriose e
cartelli davvero singolari, volare come uno Pterodattilo e affrontare Tirannosauri e Velociraptor.
Infine Fiabilandia, a Rimini, show, spettacoli,
divertimento per tutta la famiglia. Oltre trenta attrazioni immerse nel verde.
p.g.
I PREZZI
Oltre 600mila
visitatori
l’anno, il
biglietto varia
per altezza:
sotto 1m e 30
20 euro al dì
i notte, ha il solito, angosciante aspetto di
una centrale nucleare. Ma l’apparenza inganna. Siamo a Kalkar, cittadina nel Nordreno-Westfalia, a un’ora di auto da Düsseldorf, a 120
km da Colonia, presso ai confini con l’Olanda. E al
centro di un’ area di 55 ettari, grande quanto 80
campi di calcio, ecco il blocco in cemento del reattore nucleare. Alla sua sinistra, sulle sponde del Reno, la mastodontica torre di raffreddamento dell'impianto. Oggi però dipinta con tante belle montagne innevate al suo esterno. Benvenuti a “Wunderland Kalkar”: uno dei Luna-park più strani d'Europa, l’unico sorto negli impianti di una ex-centrale
nucleare. Questa a Kalkar doveva diventare la centrale atomica più moderna in Germania, tirata su da
un consorzio tedesco, olandese e belga che vi ha investito ben 4 miliardi di euro. “Ma dopo la catastrofe di Chernobil nel 1986 - ricorda orgoglioso Willibald Kunisch, assessore Verde nella cittadina renana - siamo riusciti a stoppare per sempre i lavori
dell’impianto nucleare”. E a riconvertire spazi ed
edifici dell’ ex-centrale in “Wunderland Kalkar”, una
folle, abnorme Disneyland sulle acque del Reno.
Le braccia gigantesche del “Vertical Swing”, una
giostra che da sola pesa 25
tonnellate, vorticano prima
all’interno della ex-torre di
raffreddamento. Ma a fine
corsa si elevano a 58 metri
d'altezza sulla bocca del
cratere atomico. Da questa
altezza, oltre all’ameno
paesaggio renano, si notano le piste di Go-kart, le
montagne russe, le gondole della Ruota e “la luccicante offerta di 40 attrazioni per grandi e piccini spiega Carolin Semelka,
portavoce di Wunderland . Nel nostro parco entrano 600mila visitatori l'anno
per passare i week-end nel più curioso dei luna park
d'Europa. Non solo bambini e famiglie richiamati
dalle varie giostre o campi sportivi del “Kernie's Familienpark” (il biglietto d'ingresso varia per altezza:
per tutti quelli sotto a 1 metro e 30, la tariffa giornaliera è di 20.50 euro; sopra i 130 centimetri, 24.50
euro; di 20 euro per i nonni sopra i 65). Oltre alle
giostre o alle scalate sulle impervie pareti della extorre di raffreddamento, il parco a Kalkar offre molto di più. Negli edifici che un tempo ospitavano le
turbine e gli uffici della centrale nucleare hanno
aperto i battenti ben 7 bar, e diversi ristoranti, oltre
a 6 hotel con mille posti-letto. È dal 1995 che il gruppo olandese di Hennie van der Most ha rilevato ed
investito (si stima sui 50 milioni di euro) nella excentrale nucleare in cui oggi lavorano, nell'alta stagione, sino a 500 dipendenti. Nel 2012 sono spuntati, di fronte al blocco del reattore, i due edifici del
“Kongress-Zentrum”, una superficie di altri 9mila
metri quadrati, con 20 sale per conferenze, Fiere o
le varie discoteche. Nel 2011, dopo la catastrofe a
Fukushima, il governo Merkel ha deciso di staccare
la spina (entro il 2022) ai 17 reattori ancora attivi in
Germania. Il Luna-park a Kalkar potrebbe essere
l’esempio di un’alternativa, di sicuro la più divertente, per riconvertire in futuro gli ingombranti reperti dell'era atomica.
I BAR
Dove c’erano
le turbine e gli
uffici della
centrale oggi
bar, ristoranti
e sei hotel