PROGRAMMA 1° GIORNO – Mercoledì 09 Marzo 2016 Ore 06.00

PROGRAMMA DI VIAGGIO IN TOSCANA
DAL 9 ALL’11 MARZO 2016
1° GIORNO – Mercoledì 09 Marzo 2016 – VIGEVANO/CERTALDO/S.GIMIGNANO/SIENA
TALDO/S.GIMIGNANO/SIENA
Km 419.
419
Ore 06.00
Ritrovo dei partecipanti davanti all’Istituto in via B.Giusto 3 a Vigevano.
Ore 06.15
Partenza in bus la Toscana con soste lungo il tragitto.
Arrivo a Certaldo dopo circa 365Km breve visita della città. Il paese vecchio si trova su un colle, è in
pieno stile medioevale splendidamente conservato: un insieme di vie e case perfettamente mantenute come nel Medio Evo
con mattoni rossi, torri e palazzi che fanno da contorno ai monumenti certaldesi. È questo lo scenario di Mercantia,
famosa kermesse internazionale di artisti di strada, che ogni anno richiama migliaia di visitatori in vacanza in Toscana e
dei dintorni. A Certaldo si trova la Casa del Boccaccio
Boccaccio,, residenza del noto scrittore: da qui l'appellativo del borgo come "La
città
à del Boccaccio".Tutto il borgo è chiuso al traffico e può essere raggiunto tramite una funicolare (4 minuti per fare 55
metri di dislivello per 150 metri di risalita) o con un posteggio vicino alle mura. La parte più moderna si estende nella
pianura ai piedi di Certaldo Alta e ha avuto l'espansione definitiva nel Settecento con una grande spinta economica e
nell'Ottocento con la costruzione della ferrovia. L'economia è basata su una piccola e media industria trainata dal settore
del mobile e soprattutto delle cornici.. Il turismo è stato riscoperto con la valorizzazione del territorio e della parte di
Certaldo Alta (Castello).
Proseguo per San Gimignano a circa 14Km. San Gimignano si erge
con il profilo delle sue torri, su di un colle (m.334) a dominio della
del Val d’Elsa. Sede
di un piccolo villaggio etrusco del periodo ellenistico (III-II
(III
sec. a.C.) iniziò la sua
storia intorno al X secolo prendendo il nome del Santo Vescovo di Modena: San
Gimignano, che avrebbe salvato il borgo dalle orde barbariche. Ebbe grande
g
sviluppo durante il Medioevo grazie alla via Francigena che lo attraversava. Tant’è
che San Gimignano ebbe una straordinaria fioritura di opere d’arte che
adornarono chiese e conventi. Nel 1199 divenne libero comune, combatté contro i
Vescovi di Volt
Volterra
erra ed i comuni limitrofi, patì lotte intestine dividendosi in due
fazioni al seguito degli Ardinghelli (guelfi) e dei Salvucci (ghibellini). L’otto maggio
1300 ospitò Dante Alighieri, ambasciatore della lega guelfa in Toscana. La terribile peste del 1348 ed il successivo
spopolamento gettarono San Gimignano in una grave crisi. La cittadina dovette perciò sottomettersi a Firenze. Dal degrado
e abbandono dei secoli successivi si uscì soltanto quando si cominciò a riscoprire la bellezza della città, la sua importanza
i
culturale e l’originaria identità agricola. Il Duomo o Chiesa Collegiata, consacrata nel 1148, strutturata su tre navate è
arricchita da pregevoli affreschi di scuola senese: Vecchio e Nuovo Testamento (Bartolo di Fredi e "Bottega dei Memmi");
Giudizio
udizio Universale (Taddeo di Bartolo), opere di scuola fiorentina: Storie di Santa Fina (Ghirlandaio), San Sebastiano
(Benozzo Gozzoli), Statue Lignee (Jacopo della Quercia) e sculture di Giuliano e Benedetto da Maiano. Tutto questo fà della
Collegiata di San Gimignano un museo di grande prestigio. Palazzo Comunale: Cortile e Sala di Dante con la Maestà di
Lippo Memmi.
Al termine proseguo per Siena a circa 42Km.
Sistemazione in
n albergo, cena e pernottamento (1/2 minerale + 1 bibita incluse per pasto).
pasto)
2° GIORNO – Giovedì 10 Marzo 2016 – SIENA/S. GALGANO/SIENA
Km 66.
Prima colazione continentale servita al tavolo, in albergo.
Mattinata dedicata alla visita della città.
Ore 09.30 appuntamento con 3 guide all’approdo dei bus alla Fortezza ed inizio della visita
della città fino a raggiungere il Duomo.
Ore 10.30/11.0
10.30/11.00
0 ingresso prenotato al Duomo (ingresso pre-pagato
auricolari inclusi). Si dovranno ritirare i biglietti alla cassa n°1 della
biglietteria in Piazza Duomo almeno 15 minuti prima dell’inizio della visita.
Il Duomo di Siena si trova nell’omonima piazza situata al di sopra di Piazza del Campo,
è un bellissimo complesso in stile gotico che ospita una gran quantità di tesori firmati
Donatello, Pisano e Michelangelo ma anche affreschi del celebre Pinturicchio. La
Cattedrale è di una bellezza impressionante tanto che basta ammirarne la parte esterna
per rimanere profondamente colpiti. Costruita tra 1214 e il 1263, presenta una
struttura a croce latina, una cupola non molto sporgente con il campanile accanto. Sia
l’esterno che l’interno sono decorati in blocchi di marmo bianco a cui sono alternate più
sottili strisce nere verdastre, sono questi i colori rappresentativi di Siena.
Ore 12.00 ingresso prenotato al Museo Civico nel Palazzo Comu
Comunale (ingresso pre-pagato).
pre
Il Museo Civico ha la sua sede nel Palazzo Pubblico, edificio costruito in gran parte tra la fine del sec.
sec XIII e la prima metà
del XIV, per ospitare i Nove signori che governavano la Repubblica di Siena. Al suo interno si trovano preziosi affreschi: La
Maestà (1315), il Guidoriccio da Fogliano (1328) di Simone Martini (1284
(1284-1344)
1344) nella sala del Mappamondo, mentre il
quella dei Nove il ciclo
lo del Buon Governo (1339
(1339-39) di Ambrogio Lorenzetti (1285-1348),
1348), il cui significato etico politico del
Governo Dei Nove. Sono da ricordare il ciclo degli Uomini Famosi (1413-14)di
14)di Taddeo di Bartolo (1362ca.-1422)
(1362ca.
Pranzo libero a carico dei partecipanti.
Nel pomeriggio ripresa dei posti in bus e partenza per San Galgano a circa 33Km.
Possibilità di visita l’Abbazia di San Galgano aperta fino alle 17.30h (ingresso a pagamento
al costo di € 2,50 per persona da pagare in loco).
In serata rientro in albergo, cena
ena e pernottamento. (1/2 minerale + 1 bibita incluse per pasto).
pasto)
3° GIORNO – Venerdì 11 Marzo 2016 – SIENA/AREZZO/VIGEVANO
Km 467.
Prima colazione continentale servita al tavolo, in albergo.
Al mattino partenza per il rientro con sosta per la visita di Arezzo a circa 67Km.
Ore 10.00 appuntamento con 3 guide in luogo convenuto ed inizio della visita della città
per le 3 ore successive.
Arezzo è una città adagiata sulle colline toscane ai piedi dell'appennino ToscoEmiliano che dista circa 80 chilometri da Firenze. La città di Arezzo ha costituito
dagli anni del dopoguerra fino ad ora un giusto equilibrio tra uno sviluppo
industriale di medie dimensioni, una produzione artigianale qualificata e
apprezzata in tutto il mondo e la salvaguardia della natura, organizzata dall'uomo
nel rispetto delle leggi ambientali. Diversi sono i fattori che hanno contribuito a
fare di Arezzo una città dove è "bello vivere": l'accoglienza della città medioevale, le
bellezze naturali delle 4 valli che la circondano (Casentino, Valtiberina,
Valdichiana e Valdarno) e il continuo sviluppo del settore terziario reso possibile
da un'industria sempre in crescita.
La Piazza Grande è il centro medioevale di Arezzo. Qui si svolge ogni anno la
Giostra del Saracino, torneo medioevale nel quale si confrontano i quartieri storici della città. Particolare importanza
riveste il Palazzo delle Logge, disegnato da Giorgio Vasari uno degli aretini più famosi nel mondo. Nella prima domenica di
ogni mese il Palazzo delle Logge diventa protagonista per lo svolgersi della Fiera Antiquaria. L'architettura medioevale
cristiana raggiunge uno dei suoi punti più alti nella Pieve di S.Maria, con la sua bellissima facciata ricca di sculture
risalenti alla scuola di Antelami e con la raffigurazione al suo interno della "La Madonna e Santi" di Lorenzetti. Un attento e
laborioso lavoro di restauro ha ridato splendore a "La Leggenda della Croce", affreschi di Piero della Francesca conservati
all'interno della Basilica di S.Francesco. La Chiesa di S.Domenico conserva un bellissimo Crocifisso del Cimabue.
Pranzo libero a carico dei partecipanti.
Al termine ripresa dei posti in bus e partenza per il viaggio di rientro con soste lungo il
tragitto.
Arrivo previsto in sede in serata.
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