FONDAZIONE PAOLO GRASSI

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FONDAZIONE PAOLO GRASSI
FONDAZIONE PAOLO GRASSI - ONLUS
CURRICULA COLLABORATORI - ANNO 2014
Francesco Punzi - Presidente
Nato a Martina Franca il 4 aprile 1935. In qualità di Sindaco di Martina Franca, fu il primo firmatario dell’Atto costitutivo del Centro Artistico Musicale
che diede vita al Festival della Valle d’Itria. Dal 1980 è presidente del Centro Artistico Musicale “Paolo Grassi” e del Festival della Valle d’Itria. Dal
2003 è presidente della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. È inoltre presidente Nazionale di Italiafestival, che riunisce all’interno della
Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS) i maggiori festival italiani di musica, teatro, danza, cultura e cinema. È Vice Presidente
Vicario per lo Spettacolo dal vivo dell’AGIS di Puglia e Basilicata e Vice Presidente Vicario della Federmusica - AGIS nazionale. È stato Sindaco di
Martina Franca dal 1972 al 1989. Già dirigente delle ACLI, ha rivestito diversi incarichi a livello amministrativo e politico. Convinto europeista, ha
ricoperto ruoli di grande prestigio, tra cui quella di Presidente della Sezione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa
(A.I.C.C.R.E.), componente dell’intergruppo Enti Locali europeo (Bruxelles), componente della commissione europea nel programma “Solidarietà
acqua Paesi terzo mondo”. È stato inoltre Presidente del Consorzio Universitario Jonico, componente del Consiglio di Amministrazione
dell’Università degli Studi di Bari, Presidente della sezione di Taranto del Comitato Regionale di Controllo [CO.RE.CO], componente del comitato
regionale della Puglia per la programmazione economica. Tra i riconoscimenti ottenuti di recente ricordiamo: il titolo Paul Harris Fellow da parte
della Fondazione Rotary International, il titolo Melvin Jones Fellow da parte del Lions Club International, il Sigillo Martiniano conferitogli dalla
Basilica di San Martino in occasione delle Celebrazioni Martiniane 2012, il titolo di socio onorario del Lions Martina Host, Rotary Club di Martina
Franca e Università dell'Età Libera di Martina Franca. A dicembre 2013 gli è stato conferito il Premio Asterisco da parte dell'omonima Associazione
di Martina Franca, riservato a personalità martinesi che hanno saputo rappresentare e rendere omaggiio alla città anche al di fuori dei confini
territoriali. Da febbraio 2014 è stato eletto all'unanimità nuovo Presidente della FEDERMUSICA, la federazione che, all’interno dell’Agis, riunisce le
associazioni che rappresentano i teatri di tradizione, la lirica ordinaria, i festival, le istituzioni concertistico orchestrali e le bande.
Gennaro Carrieri - Direttore
Nato a Martina Franca il 16 dicembre 1955. Diploma di maturità presso il Liceo Classico Tito Livio di Martina Franca. Laurea in Giurisprudenza
presso l’Università degli Studi di Pisa in data 5/11/1985 con Tesi in Diritto Amministrativo, voto 100/110. Dal 1980 ha iniziato a collaborare con il
Festival della Valle d’Itria di Martina Franca come segretario della Direzione Artistica e dal 1986 al 1996 ne è stato Segretario Generale. Dal 1996 è
Direttore della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. Dal 1989 al 1992 ha collaborato per la organizzazione e gestione delle attività culturali
di alcune fra le maggiori istituzioni musicali napoletane, come assistente alla Direzione Artistica dell’Orchestra Alessandro Scarlatti della RAI,
coordinatore dell’Accademia Musicale Napoletana e dell’Associazione Pianistica “Thalberg”. Dal 1989 al 1995 è stato componente del comitato per
la managerialità nella sezione spettacolo del Centro Europeo per la Cultura di Ginevra. E' stato componente della Commissione di esperti per la
Stagione Lirica della Provincia di Lecce. Dal 1993 al 1998 è stato corrispondente fisso del Corriere del Giorno di Taranto. Ha pubblicato articoli su
argomenti di attualità culturale su diversi giornali e riviste. Ha curato la parte storico-musicale del volume “Iconografia musicale a Martina Franca”,
edizioni Umanesimo della Pietra - Marangi e una ricerca in corso di pubblicazione sul sopranista Giuseppe Aprile, maestro di Domenico Cimarosa.
Nel 1989 ha collaborato alla ricerca del CNR sull'impatto economico dei finanziamenti pubblici alla cultura, nel settore spettacolo dal vivo,
coordinata dal Prof. Lamberto Trezzini. Dal 1996 è docente nei master in management dei beni e delle attività culturali curati dalla società MCM
presso Tecnopolis. Dal 1999 è anche membro del Comitato Direttivo dei Master. Dal 2001 al 2003 ha condotto il master sull'applicazione delle
nuove tecnologie al settore dei beni culturali. Membro della sezione Pugliese dell'Associazione Italiana per l'Economia della Cultura. Dal 1995 al
2001 si è occupato dello sviluppo della rete internet in rapporto alle aziende e alle pubbliche amministrazioni del territorio tenendo corsi di
formazione per la diffusione delle nuove tecnologie e del commercio elettronico presso aziende pugliesi. Da diversi anni si occupa anche degli
aspetti normativi e organizzativi del terzo settore e dell'economia della cultura e di quella legata a internet. In questo campo è anche docente in
corsi di specializzazione per operatori del settore non profit del Liceo Scientifico "Leonardo da Vinci" di Fasano, presso l’Istituto Professionale
“Motolese” di Martina Franca e in corsi di formazione per operatori della net-economy. È Direttore della Biblioteca teatrale musicale Paolo Grassi di
Martina Franca e autore per la stessa del progetto di “Fruizione, digitalizzazione e innovazione” finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma
Quadro per i Beni e le Attività Culturali della Regione Puglia. È responsabile del Premio di Studio Paolo Grassi per tesi dedicate all’organizzazione,
Legislazione ed economia dello spettacolo e Direttore editoriale dei “Quaderni della Fondazione Paolo Grassi”. Dal 2006 collabora come docente
con l’Università degli Studi Roma Tre per master in progettazione e gestione dei beni e delle attività culturali. Dal 2007 collabora con il
Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce, quale docente nel master di Management dei Beni e delle Attività Culturali. Progettista e docente
(Legislazione dei beni e attività culturali) del Master in “Organizzazione e Gestione dell’Opera Lirica” dell’Istituto Musicale Paisiello di Taranto.
Progettista e responsabile della Casa Multimediale della Musica e del Teatro presso la Fondazione Paolo Grassi (progetto 2009-2010 con il
contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia).
Marilena Lafornara - Coordinatrice di Produzione
Nata a Martina Franca il 4 gennaio 1984. Coordinatrice di Produzione, progettista e responsabile del settore Educational per la Fondazione Paolo
Grassi, è assistente del Direttore dal 2009 e collabora con il Festival della Valle d’Itria dall’età di quindici anni. Cura molteplici progetti di formazione
in collaborazione con le scuole del territorio, sia per la Fondazione che in qualità di Esperto per i Progetti PON. Per la Fondazione Paolo Grassi e il
Festival della Valle d’Itria si occupa della redazione dei prodotti editoriali, dei siti internet e coordina l’attività di comunicazione dei new media. Dopo
un anno di ricerca trascorso presso il Centro di Studi Sociali e Antropologici della prestigiosa Università di Coimbra (Portogallo), ha conseguito a
pieni voti la Laurea in Lettere e Filosofia presso l'Università di Roma "La Sapienza". Vincitrice di numerose borse di studio messe a disposizione da
enti pubblici e privati (tra cui Regione Puglia, CNR, Enam, Università “La Sapienza”, Soroptimist International), dopo la laurea specialistica ha
conseguito con il punteggio massimo e la lode il diploma di Master Universitario di 2° livello in Mediazione Linguistica-Culturale presso la Facoltà di
Scienze Politiche dell'Università "La Sapienza". Durante gli anni universitari ha lavorato presso l'Archivio "Gerardo Guerrieri" del Dipartimento di
Arte e Spettacolo della stessa Università e ha affiancato agli studi universitari quelli fotografici presso la Scuola Romana di Fotografia, dove ha
conseguito il diploma con il massimo dei voti e la lode.
Alberto Triola
È direttore operativo del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dal febbraio 2013 fortemente impegnato - dapprima a fianco del Commissario
straordinario e poi del Sovrintendente Francesco Bianchi - nell'articolata azione di intervento strutturale per il risanamento economico/finanziario, la
riorganizzazione aziendale e il rilancio artistico della prestigiosa Fondazione lirico-sinfonica toscana. È direttore artistico del Festival della Valle
d’Itria di Martina Franca dal gennaio 2010 e presidente del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli dall’aprile 2015. Dal 1990 stabilmente impegnato
in campo teatrale e musicale, dal 2002 si distingue come direttore artistico alla guida di importanti teatri e festival italiani, firmando stagioni di
riconosciuti successi che vedono la consacrazione di nuovi talenti vocali, registici e direttoriali, e il debutto in Italia di alcuni registi di fama
internazionale. Nato a Milano nel 1965, terminato il percorso formativo (maturità scientifica, studi musicali e una laurea in ingegneria presso il
Politecnico di Milano con il massimo dei voti), matura il proprio profilo professionale in quattordici stagioni passate al Teatro alla Scala di Milano,
dove dal 1988 al 2002 ricopre diversi incarichi. Cesare Mazzonis, nel 1990, è il primo a istradarlo nella carriera dell’organizzazione teatrale; dopo
due anni come segretario di produzione, perfeziona la formazione professionale nella direzione artistica accanto ad Alberto Zedda, Roman Vlad,
Paolo Arcà e Gianni Tangucci, dei quali è stretto collaboratore negli anni 1992/1995. È poi assistente organizzativo del direttore musicale del Teatro
alla Scala dal 1995 al 2000. Passa quindi alla direzione degli allestimenti scenici, dove collabora nell’organizzazione del trasferimento temporaneo
delle attività della Scala al Teatro degli Arcimboldi e nella riorganizzazione logistica e funzionale dei laboratori scenotecnici, trasferiti all’area exAnsaldo. Nel febbraio 2002 il Maestro Giancarlo Menotti lo chiama al Festival dei Due Mondi di Spoleto, dove ricopre – per la XLV edizione del
Festival -il ruolo di segretario artistico, contribuendo all’ideazione e curando la realizzazione di un cartellone in cui si distingue una produzione di
Macbeth che si aggiudica il Premio Abbiati della critica come miglior allestimento dell’anno 2002. La sua direzione artistica al Festival della Valle
d’Itria è stata segnata del Premio Abbiati al controtenore Franco Fagioli, quale miglior cantante del 2011. Nel febbraio 2003 è chiamato al Teatro
Carlo Felice di Genova, dapprima come segretario artistico, quindi come direttore artistico, incarico ricoperto fino al maggio 2007. Con la sua guida
il massimo genovese conosce uno dei periodi artisticamente più fecondi della sua storia recente. Ha rivestito per sei anni (dal 2003 al 2008) la
carica di direttore artistico-musicale del Teatro Ponchielli di Cremona, promuovendo – tra gli altri progetti -l’integrale del teatro musicale
monteverdiano in collaborazione con diversi teatri di tradizione italiani e proponendo diversi titoli nuovi per la storia teatrale della città, con
capolavori del Barocco e del Novecento. Negli stessi anni firma il cartellone del Festival Claudio Monteverdi, rassegna internazionale dedicata alla
musica barocca, sacra e profana. Nel luglio 2007 è a Bologna in qualità di assistente del sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna, quindi dal 2008 al giugno 2011 - come direttore della Scuola dell’Opera Italiana, innovativo progetto di formazione artistica e professionale per giovani
artisti promosso e attivato dal Teatro Comunale stesso, che ha scoperto e fatto conoscere diversi nuovi talenti vocali e direttoriali. Nel 2010 è stato
consulente artistico per le attività di formazione della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, e nel 2011 consulente artistico del Teatro Lirico di
Cagliari. Profondo conoscitore della "macchina" teatrale, sia in senso organizzativo-aziendale, sia sotto l'aspetto dei diversi profili professionali e
artistici coinvolti nella produzione di spettacoli dal vivo in ambito musicale; attento e sensibile negli aspetti relazionali della gestione delle risorse
umane; particolarmente incline alla ricerca e valorizzazione culturale di repertori poco esplorati o da riscoprire, è regolarmente presente in giurie di
concorsi musicali e vocali internazionali, costantemente alla ricerca di nuovi talenti vocali, registici e direttoriali. Dal 2010 ha istituito a Martina
Franca, presso la Fondazione Grassi, la nuova Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, di cui è direttore, con lo scopo di individuare giovani
cantanti e maestri collaboratori da indirizzare nell’ambito specialistico del Belcanto, da sempre territorio privilegiato delle proposte artistiche del
Festival pugliese. È chiamato a tenere corsi all’interno di master universitari e workshop presso Accademie di perfezionamento e Opera studio di
rilevanza internazionale. Ha al suo attivo come regista alcune felici produzioni operistiche all’estero (Wexford Opera Festival, Luebecker Theater,
Theater an der Wien). Ha curato diverse pubblicazioni, tra le quali il volume "Riccardo Muti alla Scala", edito da Rizzoli e la monografia "Giulio Gatti
Casazza, una vita per l'opera", per Zecchini Editore.
Fabio Luisi
Nato a Genova nel 1959, Fabio Luisi ha iniziato a studiare pianoforte all’età di quattro anni, diplomandosi al Conservatorio Niccolò Paganini nel
1978. In seguito ha compiuto studi di direzione orchestrale con Milan Horvat presso il Conservatorio di Graz. Fabio Luisi è Direttore Musicale
all’Opera di Zurigo e Direttore Principale al Metropolitan Opera di New York, Direttore Musicale del Festival della Valle d’Itria ed è stato nominato
Direttore Principale dell’Orchestra Nazionale Sinfonica Danese a partire dalla stagione 2017-2018. Recentemente ha terminato il suo mandato di
Direttore Principale dei Wiener Symphoniker, dove è stato onorato con la Golden Bruckner Medal e il Golden Bruckner Ring, ed è stato nominato
Direttore Musicale del Festival della Valle d’Itria a partire dalla 41° edizione. In passato ha ricoperto diversi ruoli quale Direttore Musicale della
Staatskapelle di Dresda e della Sächsischen Staatsoper (2007-2010), Direttore Artistico del Lipsia Mitteldeutscher Rundfunk (1999-2007), General
Music Director dell’Orchestre de la Suisse Romande (1997-2002), Principal Conductor della Tonkünstler Orchester di Vienna (1995-2000) e
Direttore Artistico della Graz Symphony (1990-1996). Raffinato interprete sia di opere che di concerti, ha una fitta rete di collaborazioni con
orchestre internazionali e compagnie d’opera come Bayerischer Rundfunk, Wiener Philharmoniker, Chicago Symphony, Boston Symphony,
Philadelphia Orchestra, San Francisco Symphony, Royal Concertgebouw, Orchestre de Paris, Philharmonia di Londra, NHK Symphony di Tokyo,
Filarmonica di Monaco, Orchestra Santa Cecilia di Roma e Mahler Chamber Orchestra. È ospite abituale della Staatsoper di Vienna, della
Bayerische Staatsoper, della Deutsche Oper e della Staatsoper di Berlino. Ha impressionato il New York Times con la sua “emozionante,
perspicace e affermata” direzione di tre cicli del visionario Ring di Robert Lepage, per la quale ha anche ricevuto la nomination di Best Opera
Recording of 2012 dalla Deutsche Grammophon e il Grammy Award per la direzione delle ultime due opere della Tetralogia nel 2013. La sua vasta
discografia comprende, oltre ai titoli di repertorio, anche opere di rara esecuzione come Jérusalem, Alzira e Aroldo di Verdi e La locandiera di
Salieri, una registrazione per Deutsche Grammophon de I Capuleti e i Montecchi di Bellini e il repertorio sinfonico di Honegger, Respighi e Liszt. Ha
inciso tutte le sinfonie e l’oratorio Das Buch mit sieben Siegeln del trascurato compositore austriaco Franz Schmidt e diverse opere di Richard
Strauss per Sony Classical; è stato inoltre premiato per la Nona Sinfonia di Bruckner eseguita con la Staatskapelle di Dresda.
DOCENTI E COLLABORATORI ACCADEMIA DEL BELCANTO “RODOLFO CELLETTI”
Stefania Bonfadelli
Nata a Valeggio sul Mincio in provincia di Verona, ha debuttato giovanissima in Lucia di Lammermoor diretta da Maurizio Rinaldi a Rieti nell’ambito
del Concorso Mattia Battistini. Ha iniziato la carriera internazionale alla Staatsoper di Vienna nel 1997 con I Puritani. In questo Teatro ha cantato,
sempre nei ruoli di protagonista, La Traviata, Rigoletto, La Sonnambula( nuova produzione), Romeo et Juliette( nuova produzione), Les Contes
d’Hoffmann nel ruolo di Olympia, Guillaume Tell nel ruolo di Jemmy, Cosi’ fan Tutte come Despina, Il Barbiere di Siviglia e Lucia di Lammermoor. Si
è esibita al Covent Garden di Londra (La Traviata), alla Deutche Oper di Berlino (Lucia di Lammermoor e La Traviata), alla Staatsoper di Monaco di
Baviera (La Traviata diretta da Zubin Mehta), all’Opera di Francoforte ( La Traviata e Rigoletto) a La Maestranza di Siviglia ( La Traviata diretta da
Placido Domingo), ad Amburgo ( Rigoletto) al Bolshjoi di Mosca (La Traviata con la regia di Franco Zeffirelli) a Washington (La Fille du Regiment).
In Italia ha cantato al Comunale di Cagliari (Rigoletto e Traviata), al Carlo Felice di Genova (Rigoletto, Il Pipistrello, Lucia di Lammermoor e Don
Pasquale) al Comunale di Bologna (Le Comte Ory), al Regio di Torino (La Traviata), al San Carlo di Napoli (La Traviata e Il Convitato di Pietra di
Giacomo Tritto) al Teatro Massimo di Palermo (L’Elisir D’Amore) al Bellini di Catania (La Sonnambula e I Puritani) al Verdi di Trieste (Lucia di
Lammermoor, Les Contes d’Hoffmann, Manon di Massenet e La Traviata tutte dirette da Daniel Oren) e al Teatro alla Scala di Milano (Les
dialogues des Carmelites diretta da Riccardo Muti e La Sonnambula). E’ stata diretta da Seiji Ozawa, Placido Domingo, Lorin Mazel, Daniel Oren,
Riccardo Muti. Numerose anche le tournèe in Giappone con il Comunale di Firenze (Nannetta nel Falstaff diretta da Zubin Mehta)con Opera
Project in Cosi’ fan Tutte diretta da Ozawa, con il Comunale di Bologna La Figlia del Reggimento diretta da Bruno Campanella e con il Bellini di
Catania ne La Sonnambula. E’ stata ospite due volte del Rossini opera festival di Pesaro con La gazzetta (con la regia di Dario Fo) e Le Comte Ory
(inciso per la Deutsche grammophon). Nel 2002 è stata Violetta ne La Traviata a Busseto,diretta da Placido Domingo con la regia di Franco
Zeffirelli ripresa dalla RAI e presente sul mercato in DVD. Nel 2004 ha inaugurato il Teatro La Fenice di Venezia dopo il restauro con un concerto di
Capodanno in mondovisione diretto la Lorin Mazel. Nel 2003 ha ricevuto il Premio “Lina Pagliughi” come miglior soprano di coloratura dell’anno.
Tra il 2006 e il 2011 ha cantato a Tokio Nannetta in Falstaff, La fille du regiment e La Sonnambula, la fille du Regiment a Washington, Il signor
Bruschino a Wilbad, La Traviata all'Anfiteatro greco di Taormina. Tra gli ultimi impegni figurano il grande concerto alla Staatsoper di Vienna in onore
di Joan Holender presente in DVD (2010).Tra il 2011 e il 2012 ha debuttato nuovi ruoli come "La primadonna" nelle Convenienze teatrali di
Donizetti , "La Contessa" ne "Le Nozze di Figaro" di Mozart (entrambi i ruoli al Teatro Bellini di Catania) e Carolina ne "Il matrimonio segreto" di
Cimarosa al Teatro Coccia di Novara.Nel 2012 ha costituito con Laura Polverelli e Nicoletta Olivieri il "Damen trio". Insieme sono protagoniste di
concerti dedicati alla musica da camera rossiniana e lideristica. Particolarità del trio è l'esecuzione di arie da camera scritte da primedonne
dell'ottocento quali Giuditta Pasta, Maria Malibran,Pauline Viardot.Tra i prossimi nuovi ruoli figura "Rosalinde" ne "Il pipistrello" di J.Strauss al teatro
Bellini di Catania.
Terrell Cuberli Lela Alice
Soprano statunitense, particolarmente specializzata nel belcanto italiano. Nata ad Austin, in Texas, ha studiato a Dallas e a Milano. Dopo il debutto
nel 1973 a Siena, svolse la prima e più rilevante parte della carriera, fino al 1989, in Italia, cantando tra l'altro al Festival di Martina Franca, al
Festival rossiniano di Pesaro e alla Scala di Milano. Inoltre si esibì a Parigi, Vienna, Salisburgo. Colse i suoi più grandi successi eseguendo il
repertorio di Gioacchino Rossini e di Mozart. A partire dal 1989 centrò la sua attività invece sugli Stati Uniti e la Gran Bretagna. Si può ascoltare la
sua voce in numerose opere incise in studio, o in spettacoli ripresi dal vivo, a partire dal Tancredi di Rossini registrato nel 1978 al fianco di Fiorenza
Cossotto. Interprete raffinata del repertorio belcantistico italiano, ha legato il suo nome ad autori come Mozart, Bellini, Donizetti e soprattutto
Rossini, prendendo parte attiva alla cosiddetta “Belcanto renaissance” degli anni ’80.
Juliette Deschamps
Nata nel 1977, figlia d’arte, con origini nel piccolo paese di Montecarotto nelle Marche, è crescita nei teatri e nei palcoscenici fin da bambina. La
sua formazione musicale a Parigi (pianoforte, violoncello), e un incontro importante – quello con il direttore d’orchestra Louis Langrée – la
conducono da adolescente alla passione per l’opera, e a 17 anni diviene stagista di regia presso l’Opera di Parigi sotto la direzione di Werner
Herzog. Poche deviazioni – studi in alta filosofia presso il Liceo Fénelon, alcuni ruoli per il cinema e la televisione, qualche stagione di produzione
radiofonica a France Culture, un documentario sul pittore Miquel Barcelo, un anno di vita a Napoli, alcuni viaggi nei paesi Dogon in Mali - e un
secondo incontro decisivo: il soprano Anna Caterina Antonacci. Per lei e con lei, firmerà nel 2006 il suo primo spettacolo, Era la notte, seguito nel
2008 da D’altre stelle, due performance di un nuovo genere che continuano ad essere rappresentate in Europa: a Vienna al Theater An der Wien,
ad Amsterdam presso l’Het Musiektheater, a Parigi al théâtre des Champs-Élysées. La scrittura teatrale si costruisce allo stesso tempo attraverso
due adattamenti e regie: Le Banquet da Platone rappresentato al Louvre nel 2007 - con Michel Fau, André Wilms, Jérôme Deschamps e la
partecipazione di Michel Piccoli - e Rouge Carmen da Mérimée nel 2008 - con Bruno e Chloe Blairet Rejón, ed i musicisti di flamenco Antonio
Moya e Tomas Perrate - che ha ottenuto grande successo di critica. Juliette Deschamps ha fondato nello stesso anno la sua compagnia teatrale.
Seguono Mahagonny Songspiel e I 7 peccati capitali di Kurt Weill, l’apertura della stagione 2009-2010 al Théâtre de Champs Elysees con il
mezzosoprano Angelika Kirchschlager, per la direzione d’orchestra di Jérémie Rhorer. Tra le note degne di rilievo: la prima musica da film, nel
2008, con il gruppo Moriarty (CD pubblicato da Naive), il primo video clip realizzato con Matthieu Chedid, nel 2009 (ha firmato con lui la regia del
suo nuovo show, M), un felice debutto nel 2010 al Festival Printemps de Bourges con la regia di Françoises, concerto 100% al femminile con
artiste della nuova musica francese (Camille, Olivia Ruiz, Jeanne Cherhal, Emily Loizeau). Nel luglio 2010, la regia di La Peintre, Yu-Lin a Taiwan
presso il National Theatre di Taipei, un’opera contemporanea in mandarino cinese di Nan-Chang Chien, con le scene di Nelson Wilmotte, ed i
costumi di Sophie Hong; l’opera racconta la storia della leggendaria pittrice Pan Yu-liang (1895-1977) venduta a un bordello in giovane età e
concubina ufficiale di un ricco funzionario. Nel settembre 2010, per il Festival Pergolesi Spontini, ha firmato la regia ed i costumi della prima
rappresentazione italiana de La servante maîtresse di Pergolesi, al Teatro di Montecarotto con le scene di Benito Leonori. Nel maggio 2011,
sempre con le scene di Benito Leonori, ha firmato la regia del concerto di Line Renaud al Teatro Olympia di Parigi che ha segnato il ritorno alla
canzone della celebre cantante e attrice francese dopo trent’anni di assenza dagli studi di registrazione. Nel 2011 ha debuttato al Festival della
Valle D’Itria, a Martina Franca, firmando la regia de Il Novello Giasone di Cavalli/Stradella (direttore Antonio Greco, scene Benito Leonori).
Antonio Greco
A sette anni ha iniziato la propria esperienza nel canto corale sotto la guida di monsignor Dante Caifa, già maestro di Cappella della Cattedrale di
Cremona, del quale è in seguito divenuto assistente. Si è diplomato in Pianoforte con Mario Gattoni, presso il Conservatorio Campiani di Mantova,
in Musica corale e direzione di coro con Domenico Zingaro presso il Conservatorio Verdi di Milano, e ha conseguito con lode il Diploma
Accademico di II livello in Polifonia rinascimentale sotto la guida di Diego Fratelli, presso il Conservatorio Schipa di Lecce. Ha studiato
composizione con Marco Stassi, Nicola Evangelisti e Paolo Arcà; direzione d’orchestra con Lorenzo Parigi, Ludmil Descev, Piero Bellugi, Julius
Kalmar; direzione corale con Domenico Zingaro e Roberto Gabbiani, canto con Elisa Turlà, seguendo il Metodo Voicecraft E.V.T.S. di Joe Estill. Ha
studiato prassi esecutiva antica e ornamentazione con Roberto Gini; clavicembalo e basso continuo con Giovanni Togni; contrappunto e teoria
rinascimentale con Diego Fratelli; ha approfondito il repertorio madrigalistico monteverdiano con Gabriel Garrido e quello delle cantate di J. S. Bach
con Michael Radulescu. È stato assistente di Umberto Benedetti Michelangeli ai corsi di formazione orchestrale Cremona città d’arte. Ha insegnato
Teoria, solfeggio e dettato musicale, Direzione di coro e repertorio corale per Didattica della musica presso l’Istituto Pareggiato “Jacopo Peri” di
Reggio Emilia; attualmente è docente di Esercitazioni Corali presso l’Istituto Pareggiato “Giuseppe Verdi” di Ravenna. Nel 1993 ha fondato il Coro
Costanzo Porta alla cui guida ha vinto premi in concorsi nazionali ed internazionali, ed ha preso parte ad importanti rassegne concertistiche quali il
Festival dei due Mondi di Spoleto, il Ravenna Festival, il Festival Monteverdi di Cremona, il Maggio Musicale Fiorentino, la rassegna Musica e
poesia a San Maurizio (per la Società del Quartetto di Milano), il Festival Pergolesi/Spontini di Jesi, Istituzione Universitaria dei Concerti – La
Sapienza di Roma, Emilia Romagna Festival, Anima Mundi di Pisa, Associazione Scarlatti di Napoli, esibendosi inoltre presso i teatri Fraschini di
Pavia, Nuovo di Udine, Piccinni di Bari, Valli di Reggio Emilia, Comunale di Ferrara, Alighieri di Ravenna, Sociale di Como, Grande di Brescia, etc.
Alla guida del Costanzo Porta ha collaborato con gruppi quali Accademia Bizantina, diretta da Ottavio Dantone, con I Virtuosi italiani, sotto la
direzione di Michael Radulescu, con l’Orchestra Barocca di Venezia e Andrea Marcon, con Ensemble Elyma, diretto da Gabriel Garrido, Ensemble
La Risonanza di Fabio Bonizzoni, Orquesta Juvenil Universidad Nacional de Tucumán, e con i celeberrimi Tallis Scholars. Dal 2004 al Coro si è
affiancata Cremona Antiqua, gruppo strumentale specializzato nell’esecuzione del repertorio tardo rinascimentale e barocco, con il quale sono stati
eseguiti programmi dedicati a Gabrieli, Monteverdi, Händel, Bach, Schütz, Scarlatti. Con il Coro ha all'attivo varie incisioni, tra cui una prima
mondiale della Messa da Requiem K 626 di Mozart nella trascrizione per soli, coro e pianoforte a quattro mani di Carl Czerny (Discantica, 2011);
una silloge di composizioni sacre di Tebaldini per coro e organo (Tactus, 2012) e il contributo corale ad un arrangiamento sinfonico di brani degli
anni Settanta di Fabrizio De Andrè in collaborazione con la London Simphony Orchestra per la direzione di Geoff Westley (Sony, 2011). Nel 2000
ha fondato, con il sostegno del Centro di Musicologia “W. Stauffer” e il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Cremona, la
Scuola di Musica e Canto Corale Costanzo Porta. Dal 2006 è maestro del Coro del Circuito Lirico Lombardo, con cui ha partecipato alla messa in
scena di oltre trenta titoli del grande repertorio operistico italiano ed europeo. Nel 2010 è stato chiamato da Diego Fasolis a collaborare come
preparatore con il Coro della Radio Svizzera per l’esecuzione di una Messa di Alessandro Scarlatti. Ha tenuto Masterclass sul repertorio barocco
presso la Scuola dell’Opera di Bologna e presso l’Accademia Rodolfo Celletti di Martina Franca. Collabora ormai da alcuni anni con il Festival della
Valle d’Itria, presso il quale ha diretto più volte l’Orchestra Internazionale d’Italia, la OIDI Festival Baroque Ensemble e il Coro Slovacco di
Bratislava in produzioni sacre e profane.
Sherman Lowe
Insegnante di canto e pedagogo vocale, Sherman Lowe è uno degli esperti più ricercati nel canto lirico in Europa. Studioso della ricerca vocale per
natura, ricevette una borsa di studio dalla rinomata Fulbright Foundation per ricercare e studiare le tecniche d'insegnamento in Italia. Tiene spesso
lezioni e conferenze sulla voce ed è spesso invitato a tenere masterclass sia privatamente che in scuole, inclusi i Teatri del Maggio Musicale di
Firenze, Teatro Comunale di Bologna, La Fenice di Venezia, Ginevra, Amburgo, Augusta, il Ticino Festival di Lugano, l'Università di Bologna e
l'Accademia della Voce di Torino. Mr. Lowe ora vive e si dedica alla carriera d'insegnante a Venezia. Il suo studio è un calderone internazionale di
cantanti da tutto il mondo, molti dei quali hanno vinto competizioni importanti e cantano ruoli principali in teatri e sale da concerto di tutto il mondo.
Si è laureato alla North Carolina School of the Arts, University of North Carolina. Ha proseguito la sua educazione formale all'Accademia Chigiana
a Siena e alla HochshuIe Mozarteum a Salisburgo. A New York ha studiato con famosi insegnanti di canto quali Daniel Ferro, Armen Boyajian,
Shirlee Emmons, Leyna Gabriele e Randolph Mickelson. Inoltre ha perfezionato il repertorio in Europa con Hans Hotter, Walter Berry, Simon Estes,
Kim Borg, Licia Albanese, Graham Johnson e Geoffrey Parsons. Basso - baritono è vincitore di competizioni internazionali, ha cantato in numerosi
teatri e sale da concerto in America e in Europa, collaborando con molti dei più famosi direttori d'orchestra e cantanti di tutto il mondo.
Roberta Mameli
Ha studiato canto lirico presso il Conservatorio di Musica “G. Nicolini” di Piacenza e violino alla Scuola Civica di Cremona. Si è perfezionata con
Chiara Vannini, Roberta Invernizzi, Bernadette Manca di Nissa, Ugo Benelli, Claudio Desderi, Enzo Dara. Ha debuttato giovanissima nell’opera
Dido & Aeneas di Purcell al Teatro Comunale di Alessandria diretta da Edoardo Müller con la regia di Graziella Sciutti. Ha cantato in numerosi teatri
italiani ed esteri, quali: Konzerthaus di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, Cité de la Musique di Parigi, Teatro Comunale di Bologna, Teatro “A.
Ponchielli” di Cremona, Teatro “La Pergola” di Firenze, Teatro delle Muse di Ancona. Ha collaborato con varie formazioni cameristiche ed
orchestrali sotto la direzione di Claudio Abbado, Jeffrey Tate, Umberto Benedetti Michelangeli, Tiziano Severini, Jordi Savall, Corrado Rovaris,
Filippo Maria Bressan, Daniele Callegari, Claudio Cavina, Fabio Bonizzoni. Ha lavorato con diversi gruppi di musica barocca tra cui: Accademia
Bizantina, Le Concert des Nations, La Risonanza, La Venexiana. Si è esibita in vari Festival quali: Styriarte Graz, Festival Barocco di Viterbo,
Festival di Friburgo, Festival di Regensburg, Le Folle Journée di Nantes, Festival di Bruges, Festival di Utrecht, Festival di Dortmund, Festival de la
Chaise-Dieu, Festival “Trigonale” di Colonia, Fränkische Sommer di Norimberga, Festival Internacional di Santander. Tra le opere interpretate: La
finta giardiniera (Sandrina) di Mozart a Modena, a Genova e Saint Malo; Il combattimento di Tancredi e Clorinda e Il Ballo delle Ingrate di
Monteverdi al Teatro Ponchielli di Cremona e al Festival di Regensburg; Ifigenia in Aulide di Cherubini con l’Orchestra Arturo Toscanini sotto la
direzione di Tiziano Severini a Parma e Modena; San Giovanni Battista (Herodiade) di Stradella con Enrico Gatti al Festival di Utrecht, al Festival
Barocco di Viterbo e al festival de La Chaise-Dieu; L’incoronazione di Poppea (Nerone) di Monteverdi con La Venexiana ad Hannover, Regensburg,
Parigi (Cité de la musique) e Milano; Orfeo ed Euridice di Fux (Proserpina) con Jordi Savall al festival Styriarte Graz; L’Orfeo (Prologo, Musica,
Euridice) al Festival di Santander; L’Olimpiade (Aristea) di Pergolesi a Cracovia con Accademia Bizantina e Ottavio Dantone; Athalia (Josabeth) di
Händel con Capella Cracoviensis e Paul Goodwin; un concerto con Gianluigi Trovesi e La Venexiana (Handel meets jazz) all’Händelfestspiele di
Halle; Il ritorno d’Ulisse in patria (Minerva) ad Amsterdam (Concertgebouw) e Regensburg; un concerto solistico su musiche di Fux allo Styriarte
Festival di Graz. Tra gli impegni più recenti, ricordiamo: Teuzzone (Cino) di Vivaldi con Le Concert de Nations e Jordi Savall a Versailles (registrato
per Naïve); Requiem di Mozart al Festival Anima Mundi a Pisa con il Coro e l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretti da Christopher
Hogwood; Il Novello Giasone (Isifile) di Cavalli/Stradella al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca; Ariodante (Ginevra) di Händel al Festival
MiTo di Torino e al Festival Enescu di Bucarest con Il Complesso Barocco e Alan Curtis; Così fan tutte (Dorabella) a Tokyo per l’Hokutopia
International Music Festival diretto da Ryo Terakado; Deidamia (Nerea) di Händel al Theater an der Wien e al Soli Deo Gloria Festival a
Braunschweig con Il Complesso Barocco e Alan Curtis; La Giuditta (ruolo titolo) di Scarlatti al Festival Misteria Paschalia di Cracovia con La
Venexiana e Claudio Cavina; Orlando (Angelica) di Händel a Versailles nuovamente con Alan Curtis e Complesso Barocco con i quali ha anche
cantato Catone in Utica di Vivaldi inciso per Naïve poi in tour europeo; Agrippina a Kiel e al Festival International Musique Baroque de Beaune
dove ha anche interpretato la prima mondiale in tempi moderni della versione originale del 1714 dell’Orlando Furioso di Vivaldi con Modo Antiquo e
Federico Maria Sardelli (registrato anche per Naïve). Tra i suoi prossimi impegni ricordiamo: L’incoronazione di Dario di Vivaldi con Accademia
Bizantina e Ottavio Dantone al Festival International Musique Baroque de Beaune (tour europeo e incisione per Naïve) e Bremen; Amadigi
(Melissa) di Händel con Il Complesso Barocco ed Alan Curtis a Vienna al Theater an der Wien; Orfeo ed Euridice di Gluck (Euridice) al Festival
International Musique Baroque de Beaune; Nozze di Figaro di W.A.Mozart (Susanna) a Tokyo diretto da Ryo Terakado al Hokutopia Festival;
Handel’s Serse (Atalanta) a Dortmund at Konzerthaus; concerti con cantate italiane di Händel al Festival Barocco di Viterbo, al Festival Styriarte di
Graz, a Terni e a Perugia. Ha all’attivo registrazioni con le case discografiche Naïve, CPO, Glossa, Bongiovanni, Nibiru, Airos e RAI 3. La sua
discografia recente include: Teuzzone di Vivaldi (Naïve); L’incoronazione di Poppea, Il Ritorno d’Ulisse in patria di Monteverdi e Artemisia di Cavalli
(Glossa); Il diamante di Zelenka (Nibiru); Orlando Furioso 1714 di Vivaldi (Näive); l’album solistico Lacrime Amorose; l’album solistico di Cantate di
Handel (Ayros); l’album solistico Round M: Monteverdi meets Jazz (Glossa), uno dei CD più venduti del 2010 nella sua categoria.
Ettore Papadia
Pianista e direttore. Ha studiato Direzione d’Orchestra con Rino Marrone, Composizione con Ottavio De Lillo e Massimo Parente, Canto Lirico con
Anna Vandi; Pianoforte con Benedetto Lupo, terminando gli studi al Conservatorio Statale di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari col massimo dei voti
e la lode. Inoltre ha conseguito il Diploma Accademico di II° livello con la votazione di 110 e lode. Si è perfezionato per il Pianoforte con Marcella
Crudeli, Marisa Somma, Michele Marvulli, Sergio Fiorentino, Adam Wibrowskj; per la Direzione d’Orchestra con Ivàn Kohukàroff, per la musica da
camera con Romeo Tudorache. Vincitore di tredici concorsi di esecuzione musicale nazionali ed internazionali (come il primo premio assoluto al
Bèla Bartòk nel 1989 e la Rassegna Internazionale di Pescara nel 1993) e finalista al Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra a Besançon
(Francia), dall’età di quindici anni ha tenuto ininterrottamente a tutt’oggi concerti da solista, direttore d’orchestra, in formazione da camera e come
accompagnatore al pianoforte. Ha diretto e/o suonato con le orchestre: Sinfonica di Bari, Collegium Musicum, Filarmonica Marchigiana, di Stato di
Sofia e di Stato di Burgas (Bulgaria), Lirico-Sinfonica “Piccinni”, d’archi G.C.E. (Giovani Concertisti Europei), Magna Grecia, Orchestra
Internazionale d’Italia, Filarmonica della Radio - Televisione di Tirana, Orchestra dell’Accademia delle Arti di Tirana, Sinfonica della Provincia di
Matera, dei Conservatori di Bari Matera e Monopoli, dell’American Landmark Festival (New York), Camerata Strumentale Barsentum, orchestra
Euphonium di Roma; ha interpretato, alcune come direttore ed alcune al pianoforte, circa novanta opere, tra cui: Verdi (Rigoletto, La Traviata);
Puccini (Tosca, Bohème, Manon Lescaut); Donizetti (L’Elisir d’amore); Rossini e Paisiello (Il barbiere di Siviglia); Mozart (Le nozze di Figaro, Don
Giovanni); Cimarosa (Il matrimonio segreto); Massenet (Werther, Manon); Gluck (Orfeo ed Euridice); Piazzola (La vita di Maria) ecc. Ha eseguito al
pianoforte l’integrale dei lieder di Wolf, Schumann, R. Strauss, Brahms, Liszt, Wagner, Schubert, il ciclo delle melodie di Duparc e Gounod, Xenakis
(melodie su Medèe), Meyerbeer “Gli amori di Teolinda”, Gomes (melodie) e, in prima assoluta, ha registrato di Niedermeyer le parafrasi per
pianoforte tratte da opere. Si è esibito in Italia, tra l’altro a Bologna (Amici della Musica, Goethe Institut), Volterra, Firenze, Matera (Teatro Duni),
Osimo (Teatro La Nuova Fenice), Ancona, Roma (Teatro dei Satiri, auditorinm S. Priscilla), Salerno, Caserta, Senigallia (Amici della Musica),
Napoli, Bari (Kursaal), Ascoli (Teatro Ventidio-Basso), Viterbo (Teatro Comunale), ed altri. All’estero si è esibito a New York (Theodore Roosewelth
Auditorium e Green Auditorium), Budva (ex Iugoslavia), Vienna e Graz (Austria), Sofia e Burgas (Bulgaria), Tirana e Fier (Albania), Osaka e Tskuba
(Giappone), in quest’ultima nella prestigiosa New Hall. Recensito con particolare plauso da critici come Paolo Isotta -Corriere della Sera - e Francis
Heilbuth - New York Times -, è preparatore di spartito e stimato collaboratore musicale di importanti interpreti nel campo lirico e pianista ufficiale di
numerosi ed importanti concorsi lirici in Europa; dal 1993 è maestro sostituto al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, tenendo ogni anno
anche concerti; dal 1996 2008 ha insegnato all’Accademia Lirica Internazionale di Osimo. Ha registrato per la RAI, le etichette Dynamic,
Bongiovanni e Telemaco, nonché per alcune emittenti americane private. Nel 2009 ha tenuto una Master-Class sull’Opera Lirica presso la Ionian
University di Corfù (Grecia). Insegna pianoforte al Conservatorio di musica “Nino Rota” di Monopoli.
Alessandro Patalini
Dopo la maturità classica, ottenuta col massimo dei voti, ha conseguito la laurea con lode in Lettere Moderne , sotto la guida del Prof. Gallarati
(Storia del Melodramma) con una tesi dal titolo “La voce del baritono, dagli intermezzi settecenteschi all’opera romantica”. Dopo alcuni anni di varie
esperienze professionali iniziate nel 1986, la vittoria al Concorso Internazionale Toti dal Monte nel 1992, ha dato un decisivo impulso alla carriera
artistica di baritono, rivestendo ruoli protagonistici in importanti teatri come il Massimo di Palermo, Regio di Parma, Comunale di Bologna, di
Firenze, di Treviso e di Rovigo, R. Valli di Reggio Emilia, Chiabrera di Savona, Rossini di Lugo, Festival come il Rossini Opera Festival, il Festival
Mascagni di Livorno, il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, e partecipando in ruoli comprimariali a prestigiose produzioni (tra cui delle
inaugurazioni di stagione), in varie delle principali fondazioni Liriche e teatri di tradizione in Italia (Opera di Roma, Carlo Felice di Genova, “G.
Verdi” di Trieste, “V. Bellini” di Catania, etc) e all’estero (Opera di Montecarlo, Bunka Kaikan di Tokyo, etc). Ha avuto modo di cantare sotto la
direzione di direttori quali Gavazzeni, Bartoletti, Maag, Curtis, Gatti, Carignani, Rovaris, De Bernart, Giovaninetti, Guingal, Gelmetti, e sotto la guida
di registi quali Strehler, Pizzi, Fassini, Scaparro, Bolognini, Savary, Tiezzi, Esposito. I suoi interessi si sono successivamente e sempre più
intensamente rivolti allo studio e alla didattica del canto lirico. In tale prospettiva ha frequentato il Corso di Alta Formazione in Vocologia Artistica
dell’Università di Bologna, diretto dal prof F. Fussi, al termine del quale alla sua tesi, incentrata sul rapporto fra respirazione e canto, è stato
assegnato il I Premio Vocologia Artistica 2007 – area didattica, ricevuto durante il V Convegno Internazionale “Voceartistica”, in occasione del quale
ha avuto modo di presentare una relazione sul metodo di respirazione e canto scaturito dagli studi compiuti ponendo in relazione le indicazioni
tradizionali della “vecchia scuola” italiana e le più recenti conquiste scientifiche delle scuole di fisiologia respiratoria. Successivamente ha condotto
una sperimentazione medico-clinica, monitorata dal prof. Fussi, dal centro di Audiofoniatria dell’Ospedale di Spoleto, e dal dott. Meli, presidente
della Associazione Italiana Rieducazione Posturale Globale, che ha confermato scientificamente la validità del metodo di respirazione e canto da
lui applicato grazie agli effetti positivi riscontrati su un gruppo di 12 cantanti. Grazie a ciò, è stato nominato Consulente per le problematiche del
canto lirico presso il Centro di Audiofoniatria dell’Ospedale di Spoleto. L’intenso lavoro di ricerca e di divulgazione di un approccio fisiologico e
consapevole alla respirazione e alla vocalità, ha fatto sì che sia regolarmente invitato come docente del Corso di Alta Formazione in “Vocologia
Artistica” dell’Università di Bologna, diretto dal prof. F. Fussi, e abbia preso parte in qualità di relatore al V, VI e VII Convegno Internazionale “La
Voce Artistica”, al Festival della Salute della Regione Toscana 2010, e al convegno “Lucca in voce” nel 2008 e nel 2009. L’attività didattica include
numerosi seminari e masterclasses per cantanti presso varie istituzioni, come la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, il Capri Opera Festival, la
Associazione Cantare l’Opera di Roma, la Associazione Musicale Reggina Domenico Scarlatti, l’Accademia Harmonica di Modena.
Paola Pittaluga
Ha studiato con il soprano G. Ravazzi al Conservatorio N. Paganini di Genova perfezionandosi successivamente con il mezzosoprano F. Mattiucci
vincendo diverse borse di studio. Ha preso parte al Festival “Musica in scena” di Aglié (To) e al “Festival di Musica” di Imperia. E’ vincitrice di
concorsi nazionali ed internazionali quali: “A. Lazzari” di Genova, ”Pavia lirica”, e il 34° Concorso nazionale “G. Verdi” di Parma vincendo il primo
premio e nell’ edizione successiva il ruolo per la “Messa da Requiem” di Verdi. Nel 1992 è vincitrice del concorso “A. Antignani” nel ruolo di Amneris
per un cast di “Aida” al Teatro dell’ Opera di Roma. Nel 1997 ha preso parte al Concerto della Notte di Natale al Teatro dell’Opera Carlo Felice di
Genova. Ha cantato in occasione della “Festa della famiglia” in Piazza S. Pietro a Roma alla presenza di Sua Santità Giovanni Paolo II trasmessa
in eurovisione. È interprete di varie opere di musica sacra. Ha inoltre inciso per la casa discografica Bongiovanni gli “Stabat Mater” di G. Astorga e
di G.B. Bononcini diretti dal M. E. Lavacchini Velardi. Ha inciso per la casa discografica Discantica ’75 “Sacrae Cantiones” dell’ autore
contemporaneo M.Fera. Ha debuttato i ruoli di Marcellina in “ Nozze di Figaro” , Suzuki in “Madama Butterfly”, Tisbe in “Cenerentola” e Berta ne “Il
barbiere di Siviglia” al teatro dell’ Opera Giocosa di Savona e il ruolo di Principessa di Bouillon in “Adriana Lecouvreur” al Teatro Civico di Tortona.
Ha inoltre interpretato i ruoli di Santuzza in “Cavalleria Rusticana“, Emilia in “Otello”, Maddalena in “Rigoletto”, Fenena in “ Nabucco”,Mercedes in “
Carmen” e il ruolo di Eboli in una selezione del “Don Carlo” per l’ Associazione Culturale Arte in Scena di Alessandria. Ha cantato in Prima
Esecuzione in epoca moderna in forma scenica alla “Serenata a due voci “Marc’Antonio e Cleopatra” di J.A. Hasse a fianco al sopranista Angelo
Manzotti. Ha preso parte nel ruolo del Testo alla prima mondiale moderna dell' oratorio “L Empietà delusa” di G. A. Costa, ne è stata pubblicata l'
incisione per la Nuova Era International. Ha cantato nel “Tannhauser” di Wagner al Teatro dell’ Opera Carlo Felice di Genova e ha preso parte alla
prima esecuzione italiana dell’Opera “Jacob Lenz” di W. Rihm al Laboratorio lirico di Alessandria. E' reduce da una tournée in Svizzera dove ha
cantato nel Psaume Synphonique “Le Roi David” di Arthur Honegger per l' ass. musicale Musique des Lumieres dello Jura con il coro dell’ Unione
Europea di Bruxelles sotto la direzione del M. A. Facundo. Ha Partecipato alla prima esecuzione mondiale dell' oratorio “Entierro” di G. A. Brusasco
del quale verrà pubblicato un DVD. Svolge intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero proponendo un repertorio che spazia dalla musica
barocca, attraversa il repertorio operistico fino ad arrivare a quello contemporaneo. Svolge da molti anni una altrettanto intensa attivitá didattica.E’
docente di “Tecnica vocale e consapevolezza del suono” presso la “Scuola dell’Opera Italiana” del Teatro Comunale di Bologna,è docente di canto
presso l’Oratori San Filippo Neri a Genova e Presidente e Direttore Artistico della Associazione Culturale musicale “ OPERALABORATORIO” di
Genova.
Sonia Vittoria Prina
Nata a Magenta (Mi), all’età di tredici anni intraprende gli studi musicali presso il conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ di Milano e si diploma in tromba e
canto. Nel 1994 vince le selezioni per l’ammissione all’Accademia per Giovani Cantanti Lirici presso il ‘Teatro alla Scala’ di Milano. Nel 1997
cominciano le scritture per le stagioni operistiche. Da subito si dedica al repertorio rossiniano e barocco e, possedendo una rara voce di contralto,
diventa in breve tempo una delle voci di riferimento della scena lirica internazionale. Tra gli impegni di maggior rilievo degli ultimi anni citiamo:
Clarice ne La Pietra di Paragone di Rossini al Théâtre du Châtelet di Parigi; Orlando nell’Orlando alla Sydney Opera House; Rinaldo di Handel nel
ruolo titolo al Teatro alla Scala di Milano; ruolo titolo di Tamerlano a Monaco di Baviera; Ascanio nell’Ascanio in Alba di Mozart al Festival di
Salisburgo. Specialista haendeliana ha debuttato Bradamante nell’Alcina all’Opéra de Paris regia Robert Carsen; Giulio Cesare al Teatro Carlo
Felice di Genova con Diego Fasolis e ha ripetuto il ruolo a Lille diretta da Emmanuelle Haïm con la regia di David McVicar; Polinesso nell’Ariodante
a Barcellona diretta da Harry Bickett e all’Opera di San Francisco con P. Summers per la regia di John Copley; Bertarido ne La Rodelinda al
Barbican di Londra e alla Konzerthaus di Vienna con Alan Curtis; Amadigi nell’Amadigi al San Carlo di Napoli con Rinaldo Alessandrini; diretta da
Fabio Biondi ha interpretato Silla nell’omonima opera di Handel a Santa Cecilia. Di Monteverdi ha cantato Ottone ne L’Incoronazione di Poppea al
Comunale di Bologna e Penelope nel Ritorno d’Ulisse in patria al Ponchielli di Cremona con l’Accademia Bizantina di Ottavio Dantone. Con Jordi
Savall ha cantato nel Farnace di Vivaldi al Teatro de la Zarzuela di Madrid con regia di Emilio Sagi e nella Senna Festeggiante all’Opera di
Bordeaux. Nell’ambito dell’opera di repertorio ricordiamo: Isabella nell’ Italiana in Algeri al Teatro Regio di Torino; Smeton in Anna Bolena al Teatro
Donizetti di Bergamo e a soli 23 anni il suo debutto alla Scala come Rosina nel Barbiere di Siviglia accanto a Juan Diego florez. Ha tenuto recitals
in Europa, in Sud America e in Giappone con rinomate orchestre come Accademia Bizantina, l’Ensemble Matheus e Il Giardino Armonico. Ha al
suo attivo numerose incisioni tra cui citiamo: La Senna festeggiante e l’Olimpiade di Vivaldi con R. Alessandrini per Naïve; l’Orfeo di Monteverdi e Il
Trionfo del Tempo di Handel con E. Haim per Emi/Virgin; Lotario di Handel per BMG e Rodelinda per Deutsche Grammophon con A. Curtis; in DVD
l’Ascanio in Alba di Mozart e la Pietra di Paragone di Rossini. Di recente uscita in tutto il mondo un recital d’arie d’opera di Vivaldi con Accademia
Bizantina per la casa discografica Naïve. Tra i prossimi impegni citiamo: ruolo titolo nell’Orlando Furioso di Vivaldi all’Opera di Francoforte; Smeton
nell’Anna Bolena al teatro Liceu di Barcellona; ruolo titolo nell’Orlando di Handel al Théatre des Champs Elysée; ruolo titolo nel Rinaldo a
Glyndebourne; Serse all’Opera di Houston e in una nuova produzione a San Francisco; Rinaldo all’Opera di Chicago.
Vincenzo Rana
Si è diplomato in pianoforte con lode presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari sotto la guida del M° Giuseppe Binetti. Ha studiato
successivamente con Rodolfo Caporali, Pierluigi Camicia, Aldo Ciccolini, Michele Marvulli e Michele Campanella. Premiato in concorsi quali il “Cata
ed Ernesto Monti” di Trieste, il “Premio Rendano” di Roma, “E. Porrino” di Cagliari, Ciem di Ginevra, ha tenuto recital solistici e concerti con
orchestra in Italia e all’estero. Da più di un ventennio ha accostato all’ attività solistica, fino a diventarne preponderante, quella di “collaboratore al
pianoforte” e “direttore musicale di palcoscenico” per diversi Teatri di tradizione e Festival: Teatro Petruzzelli di Bari, con il quale ha effettuato anche
tournée in Egitto (Il Cairo) con “Aida” e in Francia (Lille) con “Madama Butterfly”, Teatro V. Emanuele di Messina, Teatro Verdi di S. Severo, Teatro
Cilea di Reggio Calabria, Politeama Greco di Lecce, Festival della Valle d’Itria di Martina Franca (Ta), Wexford Opera Festival in Irlanda. E’
collaboratore al pianoforte in diversi concerti di grandi cantanti come Katia Ricciarelli (anche in programmi televisivi Rai e Mediaset), Andrea
Bocelli, Giuseppe Sabbatini e Nicola Martinucci. Ha eseguito “Tosca” e “Madama Butterfly” in forma di concerto in due tournée negli Emirati Arabi
(Abu Dhabi e Dubai). Ha curato la revisione della partitura del 1777 di un lavoro di G. Insanguine per il Conservatorio “N. Rota” di Monopoli e
sempre nell’ ambito del repertorio vocale ha inciso un cd Ricordo di Musicisti Pugliesi e diverse Petite Messe Solennelle di Rossini. Insegna
“Lettura della partitura” presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce.
Carmela Santoro
Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sette anni affiancandolo, in seguito, allo studio del violino e della composizione. Si è diplomata in
pianoforte presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia nel 1982. Ha seguito i Corsi di Perfezionamento per Pianisti Collaboratori e Maestri di
Spartito tenuti dal M° Antonio Tonini. Dal 1981 al 2000 è stata Pianista Collaboratrice per le prove di sala e di scena e direttore musicale di
palcoscenico al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca (Taranto), lavorando al fianco di direttori quali i Maestri Alberto Zedda, Bruno
Campanella, Fabio Luisi, Giuliano Carella, Marco Guidarini, Paolo Arrivabeni. Nel corso degli anni ha avuto modo di collaborare con cantanti quali
Daniela Dessì, Mariella Devia, Luciana Serra, Katia Ricciarelli, Lella Cuberli, Montserrat Caballè, Patrizia Ciofi. Ha partecipato al concerto per i 40
anni di carriera del Maestro Luciano Pavarotti. È stata pianista collaboratrice per oltre dieci anni ai Corsi di Stile e Tecnica Vocale tenuti dal dott.
Rodolfo Celletti, e all’Accademia Verdiana di Busseto (Parma) con il M° Carlo Bergonzi. Ha collaborato con l’Accademia Internazionale di Canto
Lirico e Corale di Osimo (AN) e con l’Accademia del Teatro di Cagli (PU) come maestro preparatore. Attualmente è titolare al Conservatorio “A.
Boito” di Parma. È maestro collaboratore e maestro al cembalo al Festival Paisiello di Taranto, al Festival di Lugo (Ravenna) e al Wexford Opera
Festival in Irlanda. Collabora regolarmente con il Rossini Opera Festival di Pesaro come maestro sostituto. Dal 1998 tiene dei Master-classes
come maestro di spartito a Vicenza per l’Academia Musicae. Dal 1999, per due mesi all’anno, è docente ospite nella Facoltà di Canto alla Showa
University di Tokyo partecipando alle produzioni liriche e tenendo Master-classes in diversi Licei; inoltre è docente presso l’Accademia Superiore di
Canto di Tokyo (Japan Opera Foundation). Nel 2003 è stata invitata a tenere Masterclasses a Okinawa e a Osaka. È invitata come maestro
preparatore per il repertorio italiano presso il “Young Artist Training Programme” del New National Theatre di Tokyo.
Benedetto Sicca
Laureato in giurisprudenza, si diploma in recitazione presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma nel 2003 e
successivamente si perfeziona in tecniche di vocalità molecolare. Lavora per il cinema e come attore e autore per la radio e la televisione; in teatro
collabora con Luca Ronconi, Massimo Castri, Mario Martone, Lorenzo Salveti, Giuseppe Marini e Ninni Bruschetta. Lavora inoltre con Abel Ferrara,
Michele Placido, Robert Wilson e con la Societas Raffaello Sanzio; scrive per il teatro in prosa e musicale, per il cinema e la televisione. Dal 2014 è
docente presso l’Accademia di Perfezionamento Rodolfo Celletti della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca e Coordinatore didattico del
Summer Program del Campus del Molino, nel 2014 debutta nell’opera lirica firmando la regia della Lotta d’Ercole con Acheloo al Festival della Valle
d’Itria, dove nell’edizione 2015 ha curato la regia di Medea in Corinto di Giovanni Simone Mayr con la conduzione di Fabio Luisi. Tra le altre cose,
nel maggio 2015 è in scena la sua regia di The Turn of the Screw di Benjamin Britten per il 78° Maggio Musicale Fiorentino.
Vittorio Calogero Antonio Terranova
Nato a Licata, in Sicilia. Ha studiato al Liceo Musicale "V. Bellini" di Catania,al Conservatorio "G. Verdi" di Milano, alla Scuola di Paleografia e
Filologia Musicale di Cremona (Università di Pavia). Ha vinto il concorso AS.LI.CO: di Milano e ha debuttato al Teatro Sociale di Mantova nel ruolo
di Arturo Talbot nell`opera "I Puritani" di V. Bellini. Ha cantato in quasi tutti i teatri lirici dell'Italia e dell'estero. Titolare della cattedra di canto lirico al
Conservatorio statale di Musica “Giuseppe Verdi” a Milano. Tiene corsi di canto lirico estivi al “Accademia Internazionale di Canto Lirico Katia
Ricciarelli” ed a Deutschlandsberg (Austria), dove è Direttore artistico dell'Accademia del Belcanto I.S.O. Deutschlandsberg e del Concorso
Internazionale di Canto Lirico Ferruccio Tagliavini. Docente di canto in Giappone a Osaka (College of Music) e a Tokyo (Academia Musicae
Musashino).
Lodi Silvia
Docente di dizione nell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”. Comincia la sua carriera professionale di attrice nel 1992. Deve la sua
formazione teatrale principalmente alla permanenza triennale nel WORKCENTER DI J.GROTOWSKI a Pontedera (PI), ma anche dall'incontro con
maestri come Danio Manfredini, Ambra D'Amico, Remondi e Caporossi, Dominique De Fazio, Yoshi Oida. Ha collaborato con numerose compagnie
di ricerca teatrale come il Piccolo Teatro di Pontedera, Teatro Settimo, Teatro Valdoca, Compagnia Ogled, CTKoreja, Teatro Kismet Opera. Dal
1994 fino ad oggi tiene stages e corsi sulle tecniche dell'attore in numerose città italiane: Milano, Firenze, Roma, Bologna, Cesena, Spello, Lecce,
Perugia. Nel 2005 nasce il collettivo di artisti STARTER che si pone come obiettivo quello di scoprire e riscoprire luoghi della memoria o dell' oblio,
storie e situazioni dimenticate attraverso pratiche creative diverse: performance, installazioni, esplorazioni di linguaggi poetici e multimediali,
produzioni di video e partecipazioni a meeting artistici. Dal 2008 cura e realizza progetti diretti all'infanzia, per scuola materna, primaria e
secondaria. Attualmente fa parte delle associazioni culturali La Fabbrica dei Gesti e Principio Attivo Teatro a Lecce, con le quali sviluppa progetti
nell'ambito teatrale di spettacoli, formazione e multiculturalità.
Dellisanti Davide
Intraprende all'eta' di quindici anni lo studio del pianoforte sotto la guida della pianista Daniela Panaro e successivamente completa i suoi studi
sotto la guida del Maestro Emanuele Arciuli studiando contemporaneamente a Milano con il Maestro Tiziano Poli. Ha al suo attivo oltre 1000
concerti sia in Italia che all'estero (Francia , Germania, USA, Africa, Giappone), come solista ma soprattutto come accompagnatore di cantanti lirici.
Ha collaborato con artisti ed orchestre di fama internazionale come l'Orchestra della Magna Grecia, i tenori N.Martinucci e G.Giacomini, i soprani
M. Dragoni, M. Devia e K. Ricciarelli, i Direttori d'Orchestra L.Bacalov, P. Tiboris e M. Arena. E' vincitore di 10 Primi premi e premi speciali in
Concorsi pianistici Nazionali ed Internazionali . Affianca all'attivita' concertistica , quella di Maestro di cori lirici debuttando oltre 30 Opere. E’
direttore artistico dell’Associazione "Il Parnaso delle Muse" di Martina Franca e collabora in qualità di pianista accompagnatore presso l’Accademia
Rodolfo Celletti di Martina Franca.
Valente Antonia
Appassionata e dedicata musicista camerista, Antonia ha acquisito una significativa esperienza come partner di vari solisti della scena
internazionale, esibendosi in Francia, Germania Italia, e Spagna. La stagione 2015 la vede impegnata in una tournèe insieme al soprano
colombiano Betty Garcès (Hannover, Brema, Vienna, Londra, Algeri), in un programma liederistico con il soprano Julia Farrès-Llongueras (Palma di
Maiorca, Saragozza, Barcellona, Lleida), in vari recital in duo con la violinista polacca Aleksandra Szurgot, nella registrazione di un disco al
fortepiano dedicato alla musica da camera del compositore Mauro Giuliani, oltre che ad una serie di nuovi progetti musicali come pianista stabile e
fondatrice dell’Ensemble ’05, formazione attiva dal 2005 che l’ha portata a esplorare e proporre al pubblico con successo un gran numero di
programmi inusitati e produzioni originali. E' fondatrice insieme a M.Felici del Festival Ritratti, un cartellone giunto alla sua XI edizione. Dal 2012
collabora stabilmente con la Fondazione Paolo Grassi e il Festival della Valle d'Itria e l'Accademia del Bel Canto "Rodolfo Celletti. E’ stata
collaboratrice anche nelle Masterclass di archi “Gioconda de Vito”, e dal 2014 nell’Academie Musicale de Morges (Ginevra). Ha studiato pianoforte
sotto la guida di B. Lupo e R.Bollea al Conservatorio di Musica di Monopoli, terminando gli studi nel Biennio Accademico Superiore con lode e
presso la Hochschule für Musik di Freiburg nella classe di Elza Kolodin. Nel 2008, ha terminato con lode il primo Master europeo per solisti con
l'orchestra, discutendo una tesi su Nino Rota e il suo Concerto in mi per pianoforte e orchestra, da lei in seguito più volte. Maestri e mentori come
C.Martinez-Mehner, A. Jasinskzi, C.Burato, R.Levin, C. Santoro e per la Musica da Camera. K.Bogino, D.Dileo, Jörg Widmann, M.Cantoreggi,
J.Zeyen, J.P.Schulze e Vera Martinez, sono stati di grande influenza per la sua formazione. Attualmente vive ad Hannover, dove è docente nel
Dipartimento di Canto presso la Hochschule fuer Musik Theater und Medien.
Gromoglasova Anastasia
Russa, classe 1984, Anastasia ha studiato pianoforte presso il Collegio Accademico di - Conservatorio Statale Tchaikovsky di Mosca, dove ha
conseguito il diploma con il massimo dei voti , la Laurea con Lode di Quinto anno e la Laurea con Lode come Artista Concertista. Dal 2009 al 2012
ha lavorato come insegnante di pianoforte presso l’Accademia Musicale “Taneev Scuola Musicale” a Mosca. Dal 2012 frequenta il biennio di II
livello presso il Conservatorio N. Piccinni di Bari (Pianoforte Solistico). Durante la sua carriera pianistica si è affermata come solista esibendosi in
concorsi pianistici internazionali, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti: nel 2007 vince la competizione internazionale di pianoforte presso la
“North London Piano Academy” a Londra; nel 2010 partecipa al “International Keyboard Institute and Festival” a NewYork, dove vince il premio
“Dorothy C. McKenzie Award”; nel 2011 vince a Parigi il primo premio alla undicesima competizione internazionale pianistica dedicata a Alexander
Scriabin; sempre nel 2011 si esibisce in un programma da solista nella sala “Rachmaninov” del Conservatorio di Mosca per il “Yamaha Festival
Gradus ad Parnassum” riscuotendo un vasto consenso di pubblico; nel 2012 vince il primo premio alla competizione internazionale di pianoforte a
Castellana Grotte (BA); nel 2013 debutta a Bari eseguendo il Concerto No. 23 in La maggiore K. 488 per pianoforte e orchestra di W. A. Mozart con
l’Orchestra Sinfonica di Bari. Degna di nota è anche la sua recente apparizione a Bari per la Camerata Musicale Barese con un programma da
solista. A partire dal 2005 Anastasia ha intrapreso un’intensa attività di Duo Pianistico con la sorella Liubov Gromoglasova, anch’essa diplomata al
Conservatorio di Mosca, esibendosi regolarmente nei concerti presso le sale storiche “Bolshoi hall” e “Malyi hall” del Conservatorio di Mosca. Il
vasto repertorio di Anastasia Gromoglasova comprende opere di Bach, Mozart, Haydn, Mendelssohn, Schubert, Brahms, Chopin, Rachmaninov,
Scriabin, Schostakovitch, Debussy, Ravel, Lutoslawsky, Bizet, Prokofiev etc. Artista versatile, Anastasia si dedica con particolare passione anche al
repertorio cameristico.
COLLABORATORI PROGETTO “BAMBINI ALL’OPERA”
Chillà Antonia
Si diploma in violoncello a pieni voti al Conservatoro di Monopoli nel luglio 2007. L’anno seguente frequenta un Master con i Maestri V. Ceccanti e
M. Forte, che termina nell’esecuzione pubblica di due concerti da solista. Nel settembre 2008 partecipa ad una masterclass tenuta dal grande
pianista Konstantin Bogino. Nel 2010 ha conseguito il diploma di didattica dello strumento presso il Conservatorio di Monopoli dove partecipa ai
corsi di formazione orchestrale tenuti dal M° M. Fiorini. Nel 2015 partecipa alla Masterclass tenuta dal quartetto della Scala a Monopoli. E' membro
del Kiss Quintett, con cui svolge attività concertistica in Italia e all’estero (nel 2004 si esibiscono nel teatro Hagymahàz di Makò (HU) ottenendo
notevole successo di pubblico) e partecipa a concorsi nazionali ed europei classificandosi ai primi posti; suona nel “Nino Rota cello ensemble”,
formazione diretta dal M° M. Cellaro. Collabora con l'Orchestra I.C.O. della Magna Grecia di Taranto e con il Conservatorio di Monopoli. Ha inciso
due cd per l'etichetta discografica Constitution Music e un cd per l’etichetta Puglia Sound. Insegna violoncello presso la Fondazione Paolo Grassi di
Martina Franca e presso la Scuola Media Statale Giustina Rocca di Trani. Attualmente frequenta il I anno di violoncello del corso di II livello ad
indirizzo cameristico presso il Conservatorio di Monopoli.
Cosanti Francesca
Nata a Martina Franca (TA) il 3 Luglio del 1985, si diploma al Liceo Scientifico E.Fermi della sua città, successivamente frequenta il corso di
Illustrazione e Animazione Multimediale presso l’Istituto Europeo di Design a Roma. Si diploma nel Giugno 2006. Nell’Agosto del 2006 frequenta a
Macerata un corso tenuto da Carll Cneut. Nel 2007 frequenta il corso di Illustrazione presso l'accademia di Illustrazione Officina b5 a Roma , nel
Settembre del 2008 frequenta ad Ostia un corso tenuto da Svjetlan Junakovic. Dal 2005 al 2006 collabora come illustratrice con Alfabet Carte
d’Autore. Dal 2006, ogni anno, tiene corsi come esperta presso l’Istituto M.Perrone di Castellaneta e dal 2008 di Software Multimediali e di Fumetto
e Animazione multimediale anche presso l'Istitito A. Motolese di Martina Franca. Nel 2007 vince il primo premio per il Logo della Presidenza del
Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Comunitarie. Sempre nel 2007 espone i suoi lavori anche in 3 mostre personali : “Favole nella
Realtà”, in via Mario de’ Fiori 26 Roma, presso Cetus; ”Su-realtà. Visioni fantastiche del mondo” mostra personale presso Biutì, beauty and tea, via
Colli portuensi 192, 00100 Roma; “Aldilà delle Parole”, via A.Diaz 12 Martina Franca (TA). Nel 2007 studia un Calendario 2008 completamente
illustrato per l'azienda Cetus Centri Casa e cura la loro campagna pubblicitaria su Brava Casa e su altre riviste. Nel mese di Marzo 2008 partecipa
ad una esposizione collettiva presso la Dba 256 Gallery Wine Bar di Pomona (Los Angeles). Da Gennaio 2009 collabora con la Fondazione Paolo
Grassi – Onlus, per loro ha realizzato brochure, locandine e tenuto dei corsi di disegno per bambini sul tema di Orfeo ed Euridice (prima opera
rappresentata al 35° Festival della Valle D'Itria). Nel mese di Luglio 2009 ha esposto nella loro sede le sue illustrazioni sulla “Favola di Orfeo ed
Euridice”, pubblicate succesivamente in un libro da Marangi Edizioni. Nel mese di Agosto 2009 viene selezionata la sua illustrazione “Tutti in
strada” come vincitrice del concorso “Guagliò mettetevi sulla buona strada” indetto dalla Regione Puglia. La premiazione ufficiale è avvenuta
durante il Festival sulla Sicurezza Stradale l'11 Febbraio 2010 a Bari. Nell'Ottobre 2009 inoltre viene selezionata ed esposta al Lucca Comics &
Games la sua tavola “Osservando la notte” sul tema Stelle Nascoste – Galileo e l'Universo. Realizza l'immagine simbolo della Ghironda Summer
Festival 2010 e durante il festival tiene una mostra personale nella città di Otranto. Dopo aver collaborato per 3 anni con la casa editrice greca
Patakis (Atene), con cui ha realizzato una collana di 5 libri illustrati per bambini sul tema dell'ecologia, attualmente collabora con la casa editrice
svizzera Aracari (Zurigo) con cui ha pubblicato il suo secondo libro come autrice e illustratrice nel settembre 2012. Nel 2012 realizza inoltre delle
illustrazioni per 2 campagne pubblicitarie per Legambiente: Superhub e Con stile (quest'ultima viene selezionata al Premio Agorà come miglior
campagna pubblicitaria sociale della Regione Lombardia). Nel 2012 e 2013 collabora inoltre come illustratrice per Mondadori Education. Nel
Settembre 2013 partecipa alla mostra collettiva “Pulcinella in città” per festeggiare i 30 anni dalla nascita del Teatro di Pulcinella di Bari.
Nell'Ottobre 2013 viene nuovamente selezionata ed esposta al Lucca Comics & Games con la sua tavola “Aldilà delle mura” sul tema Mura
Maestre. Realizza loghi, manifesti ed illustrazioni per varie associazioni, aziende e privati e nel tempo libero ha anche creato una sua piccola linea
di accessori. Nel 2014 e nel 2015 ha realizzato l'immagine del manifesto per il 40° e 41° Festival della Valle d'Itria.
Dimarco Maria Donata
Nasce a Martina Franca nel 1968 e intraprende gli studi di pianoforte all’età di 7 anni. Si diploma in Pianoforte principale presso il Conservatorio U.
Giordano di Foggia nel 1988 e intraprende già dal 1987 un lungo percorso che la legherà al teatro , in particolare di lirica, fino ad oggi. Collabora
dal 1987 col Festival della Valle d’Itria di Martina Franca (Ta) in qualità di Maestro collaboratore, prima, e dal 1992 di Coordinatore di produzione e
Direttore di palcoscenico. Come Direttore di palcoscenico collabora con l’Accademia d’arte lirica di Osimo (An) dal 2000 al 2004 , al Lugo Opera
Festival di Lugo di Romagna (Ra) dal 2001 al 2010, presso l’Ente Concerti De Carolis di Sassari dal 2004 al 2012, e, da maggio 2013, presso la
Fondazione lirico sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari. Nel 1992 ottiene, per concorso, l’abilitazione all’insegnamento di Ed. musicale per le scuole
medie inferiori. Collabora con la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca in progetti formativi e con Enti di formazione professionale come
docente esperta in materia di organizzazione teatrale.
Grasso Silvia
Si diploma in violino a 17 anni con il massimo dei voti, la lode e la menzione presso l’Istituto pareggiato “G.Paisiello” di Taranto sotto la guida del
Maestro F. Cafaro. Durante e dopo gli anni di formazione accademica segue corsi e stage tenuti dai maestri M.Fornaciari, E.Denisova,
S.Milenkovich, W.Daga, L. Micucci, F.Mezzena, U.Danhofer e risulta vincitrice di 1° e 2° premio in numerosi concorsi nazionali ed internazionali di
esecuzione musicale. Da tre anni è docente di violino presso l’Accademia musicale Rusalka di Carosino (TA) dove utilizza, nella didattica, il
metodo “Colourstrings” appreso durante i corsi tenuti da G.Szilvay presso il Mozarteum di Salisburgo; è direttore artistico dell’Ass.ne Acta Fabula
con la quale, dal 2011, organizza presso il Teatro comunale di Carosino una stagione concertistica e collabora, in qualità di violinista, sia per la
realizzazione di concerti da camera e lirico-sinfonici che per incisioni discografiche, con numerose associazioni pugliesi, l’Orchestra Internazionale
d’Italia, la Fondazione P.Grassi di Martina Franca e, in seguito al superamento della relativa audizione selettiva, con l’Orchestra del Teatro
Petruzzelli di Bari.
Semeraro Annarita
Sin dall’infanzia ha coltivato lo studio della danza e della musica,praticando anche ginnastica artistica,aerobica e acquagym. Ha frequentato il
“THE BALLET STUDIO” di Julie Swanson, dove ha seguito i Corsi di danza classica, di danza moderna e di tip-tap, perfezionando la sua
formazione con Stages tenuti da André de la Roche e Kledi. In ambito musicale, ha studiato privatamente pianoforte sotto la guida del Mo Nené
Messia, del Mo Carmela Santoro e del Mo Angela Lacarbonara. E’ in possesso di Diploma di Maturità ,conseguito presso il Liceo Linguistico
Statale di Cisternino, del Diploma A.N.M.B. (Associazione Nazionale Maestri di Ballo) e del Diploma di Pianoforte,conseguito presso l’Istituto
Musicale “G.Paisiello” di Taranto,pareggiato ai Conservatori di Musica di Stato. E’ in possesso di Diploma di Master in Musicoterapia, conseguito
presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari. Ha partecipato successivamente al Laboratorio “La Musicoterapia nella scuola:un percorso di
crescita, apprendimento e prevenzione”, a cura del Gruppo Jonico Musico-Terapisti – Scuola Artedo di Taranto. Ha frequentato i primi due anni del
Corso triennale di formazione per l’ottenimento del “Certificato sul metodo Jacques Dalcroze” (sede Roma) per l’insegnamento del metodo nelle
Scuole e nei Conservatori. Ha successivamente partecipato alla Masterclass sulla Ritmica “Jacques Dalcroze” presso il Conservatorio “Niccolò
Piccinni di Bari. Ha poi seguito stages sul Metodo ORFF-SCHULWERK,organizzato dall’Orff-Schulwerk italiano con l’Associazione MusicoCulturale AULOS. Nel 2013/14 ha curato un PON come Esperto esterno di Tecniche creative dello Spettacolo presso I.I.S.S. “Elsa Morante” di
Crispiano. Dal 2013 a tutt’oggi cura Corsi di Propedeutica musicale presso la “Fondazione Paolo Grassi” di Martina Franca. Nel 2001, ha tenuto un
Corso di Danze Caraibiche presso il “THE BALLET STUDIO”,in occasione del XX° anno della sua fondazione. Sta attualmente seguendo un corso
di “ Clownterapia”, organizzato dall’ U.P.C. “Le Grazie” di Martina Franca. A novembre 2007 ha stilato e coordinato un Progetto dal titolo “Musica in
movimento”, che ha sviluppato ed attuato per la durata di nove ore in una quinta classe dell’IPSS “Alfonso Motolese” di Martina Franca. Il 20
dicembre 2007 ha partecipato all’incontro conclusivo del Progetto R.O.S.A.(Ricerca Orientativa per una Scuola Altenativa),progetto di ricerca sulla
prevenzione della dispersione scolastica ideato dalla Provincia di Taranto. Dal giugno 2014 a tutt’oggi svolge attività di Musicoterapia e
Danzaterapia presso i Centri diurni socio-educativi e riabilitativi “Peppino Mesto” e “Luana Finotto” (Art.60 reg.R.N.4/2007) di Talsano.
Liuzzi Eleonora
Giovanissima violinista nativa di Martina Franca, collabora con la Fondazione Paolo Grassi dal 2013 nell’ambito di progetti volti alla formazione e
alla propedeutica musicale per bambini. Fa parte dell’organico dell’Orchestra Internazionale d’Italia, che realizza annualmente le produzioni del
Festival della Valle d’Itria.
Lacarbonara Angela
Docente di Educazione Musicale e Direttore di Coro. Diplomata in pianoforte al Conservatorio “U. Giordano” di Foggia sotto la guida della Prof.ssa
Menè Nardelli Messia e in didattica della musica al Conservatorio "Nino Rota" di Monopoli, si specializza in Pedagogia Corale seguendo corsi di
formazione con i maestri M. Berrini, D. Tabbia, S. Korn e B. Zagni, dirigendo formazioni corali miste a Salerno, Polignano a Mare e al Teatro “Dante
Alighieri” di Ravenna. Nelle scuole elementari e medie progetta e realizza laboratori che sperimentano la globalità dei linguaggi artistici ed
espressivi. Nel 2007 ha pubblicato un saggio sulla storia del melodramma. Dal 1988 collabora con il Festival della Valle d’Itria, nell'ambito del quale
ha diretto il coro di voci bianche nella “Passione Secondo Matteo” di J. S. Bach e nel “Mese Mariano” di U. Giordano (1998). Dal 2010 è docente di
canto nel laboratorio di educazione musicale "Bambini...all'Opera!" organizzato dalla Fondazione Paolo Grassi e responsabile del coro di voci
bianche "Festival Junior", che ha diretto nelle seguenti produzione del Festival della Valle d'Itria: “Costruiamo la Città” di P. Hindemit (2011), "The
Golden Vanity" di B. Britten (2012), "Le Falene" di Daniela Terranova (2013), "Il diluvio di Noé" di B. Britten nella trascrizione italiana di A. Macchia
(2014), “C’era una volta...Re Tuono” di Daniela Terranova (2015).
Zaurino Ivana Astrid
Ha studiato violino e canto lirico diplomandosi in entrambe le scuole presso l’Istituto di alta cultura musicale “G.Paisiello” di Taranto sotto la guida di
Antonio Stragapede, Fabio Cafaro e David Simonacci. Ha collaborato con la Rassegna “Aperitivo Classico” organizzata dall’associazione “Pietre
che Cantano” dal 2007 al 2010, con l’associazione Onlus “Moica” nel 2006. Nell’estate del 2008 ha partecipato a diversi concerti de “le Nozze di
Figaro” organizzati dall’Istituto “G. Paisiello” in occasione della manifestazione “Provincia in musica”. Numerose le collaborazioni in qualità di artista
del coro e solista dal 2005 al 2007 presso l’associazione “La Masseria”, dal 2009 al 2011 con l’associazione “Echeò onlus” di Palagiano. Ha
partecipato a numerosi Galà Lirici in occasione dei 150 dell’Unità d’Italia e del Bicentenario dalla nascita di G.Verdi. Nell’aprile 2012 ha partecipato
alla masterclass di canto lirico tenuta dai docenti Rosa Poulimenou, docente all’università di Corfù, Victoria Manso e Francisco J. Pérez-Sánchez,
docenti presso la Escuela Superior de canto a Madrid, in progetto erasmus con il conservatorio “Nino Rota” di Monopoli. Dal 2009 partecipa ai
concerti dell’orchestra sinfonica G.Paisiello in qualità di violino di fila. Si è esibita in numerose occasioni come solista presso il Rotary Club di
Massafra e la Marina Militare nella sede dell’Arsenale di Taranto. Nell’agosto 2014 ha partecipato come violino solista al “Festival Percorsi Teatrali”
a Santu Lussurgiu (OR) in occasione della serata “Richiami”. Dal 2006 collabora con il prestigioso Festival della Valle d’Itria come maestro luci ed
è stata docente di violino nella sesta edizione del progetto “Bambini… all’Opera” presso la fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. È
attualmente impegnata in attività concertistiche e didattiche.
Zaurino Valeria
Nata a Martina Franca (TA), ha iniziato lo studio del flauto traverso all’età di 11 anni. Successivamente ha frequentato l’Istituto Superiore di Studi
Musicali “G. Paisiello” di Taranto, ove si è diplomata nel 2012, sotto la guida del M° Angelo Malerba. Ha svolto attività artistica in tutta la Puglia e a
Venezia, dove si è esibita da solista nel Teatrino di Villa Groggia e, in qualità di primo flauto, con l’orchestra della scuola di musica “G. Verdi” al
Teatro Malibran. Ha suonato in diverse formazioni cameristiche, con le quali si è esibita in concerti, trasmissioni televisive e concorsi nazionali ed
internazionali come il Festival Musicale Nazionale “Città del Barocco” di Lecce, il X Concorso di Esecuzione Musicale “Lams” di Matera ed il Primo
Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città delle Ceramiche” di Grottaglie. Ha Partecipato a masterclass e corsi di perfezionamento
come la Masterclass Internazionale di Flauto e Musica da Camera con il M° Mario Caroli svoltasi all’interno dell’ VIII Festival di Musica
Contemporanea “URTIcanti” ed il Corso di Formazione Orchestrale dell’Accademia “La Bottega delle Arti” di Monopoli (BA), partecipando ai
concerti finali in qualità di primo flauto e ottenendo inoltre una delle borse di studio messe a disposizione degli allievi più meritevoli di tale corso. Ha
collaborato, in qualità di primo flauto, con l’orchestra dell’I.S.S.M. “G. Paisiello” di Taranto, con l’orchestra “Carlo Quinto” di Monopoli e con
l’Orchestra di Fiati Città di Cisternino, prendendo parte ai concerti tenutisi in Lituania nelle città di Jurbarkas e Marijampole ed in Polonia nell’ XI
Festival della città di Suchowola. Ha svolto attività didattica presso la Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, come docente di flauto e
propedeutica musicale nel laboratorio “Bambini…All’Opera!” dal 2012 al 2014. Dal 2011 collabora con il Festival della Valle d’Itria di Martina
Franca, nel ruolo di M° alle luci; qui ha avuto modo di lavorare con musicisti, cantanti e registi di fama internazionale. È attualmente impegnata in
attività concertistiche e didattiche.
COLLABORATORI ALTRI PROGETTI
Giuranna Bruno
Direttore d'orchestra e violista italiano, nato a Milano da una famiglia di musicisti, ha compiuto gli studi musicali a Roma. Tra i fondatori del
complesso I Musici, è particolarmente attivo come membro del Trio Italiano d'Archi, ha iniziato la carriera solistica presentando, in prima
esecuzione assoluta, con la direzione di Herbert von Karajan, la Musica da Concerto per viola e orchestra d'archi composta per lui da Giorgio
Federico Ghedini. Da allora ha suonato con orchestre quali Berliner Philharmoniker, Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala di Milano, con
direttori come Claudio Abbado, Sir John Barbirolli, Sergiu Celibidache, Carlo Maria Giulini e Riccardo Muti. Titolare della Cattedra Internazionale di
Viola presso la Royal Academy of Music di Londra nel 1995/1996, ha insegnato alla Hochschule der Künste di Berlino, tiene Corsi di
Perfezionamento presso la Fondazione Stauffer di Cremona e ha tenuto master classes in tutto il mondo, frequentemente invitato al Festival di
Marlboro negli Stati Uniti. Direttore Artistico, dal 1983 al 1992, dell'Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, ha diretto l'orchestra, durante
questo periodo, in numerosi tour in Europa e Sud America. Nel 1988 ha presieduto la giuria della First International Bruno Giuranna Viola
Competition in Brasile. La sua discografia comprende la Sinfonia Concertante di Mozart con Franco Gulli, Henryk Szeryng e Anne-Sophie Mutter,
l'integrale dei concerti per Viola d'amore di Vivaldi ed i Quartetti con pianoforte di Mozart con il Beaux Arts Trio prodotti dalla Philips. Nel 1990
l'incisione dei Trii di Beethoven, realizzata con la violinista Anne-Sophie Mutter ed il violoncellista Mstislav Rostropovich per la Deutsche
Grammophon, ha ottenuto una Grammy Award Nomination. Come direttore ha vinto il Grand Prix du Disque dell'Académie Charles Cros di Parigi
per la registrazione, con David Geringas, dei Concerti per Violoncello di Boccherini. Nella sua ultima realizzazione discografica della Sinfonia
Concertante di Mozart, pubblicata da EMI, ha collaborato con la violinista Anne-Sophie Mutter e l'Academy of St Martin in the Fields diretta da Sir
Neville Marriner. Attuale Principal Guest Conductor della Irish Chamber Orchestra, ha iniziato, dal 1998, una stretta collaborazione con l’Orchestra
dei Pomeriggi Musicali di Milano di cui ha inaugurato, con un programma beethoveniano, la stagione 1998/1999. Tra i suoi recenti e prossimi
concerti, la partecipazione solistica alla Stagione Sinfonica 1999/2000 dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia con il Concerto per
viola e orchestra di William Walton diretto da Jeffrey Tate, l'inaugurazione della stagione 2000/2001 dell'Accademia Filarmonica Romana al Teatro
Olimpico con l'Orchestra da Camera Italiana, la direzione del Messiah di Händel sul podio di National Chamber Choir of Ireland e Irish Chamber
Orchestra, una collaborazione con l'Eroica Trio durante la corrente stagione cameristica dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e una serie di
programmi con la Irish Chamber Orchestra nella duplice veste di direttore e violista con musiche di Mozart, Britten, Schubert e Shostakovic.
Williams Vivien Estelle
Laureata in lingue presso l’Università degli Studi di Bari, dal 2008 collabora con il la Fondazione ‘Paolo Grassi’ e il Festival della Valle d’Itria, con il
quale è entrata in contatto grazie al corso di alta formazione in ‘Organizzazione, Gestione e Produzione dell’Opera Lirica’, in collaborazione anche
con l’Istituto Musicale ‘Giovanni Paisiello’ di Taranto. Il suo ruolo nel Festival è principalmente di natura linguistica, avendo tradotto il sito e i saggi
del libro di sala, sottotitolato opere e film per DVD e rassegne cinematografiche, fatto da speaker e da interprete a conferenze, concerti, ed altri
eventi e occasioni di portata internazionale. Per inseguire la sua passione per la cornamusa, Vivien si è trasferita in Scozia dove ha conseguito un
dottorato in letteratura inglese presso all’Università di Glasgow, e dove è attualmente un’assistente alla ricerca e all’insegnamento.
Rota Daniela
Diplomata in Pianoforte (Foggia, 1982), laureata con lode in Storia della musica (Lettere e Filosofia, Lecce, 1981), ha frequentato il Corso di
Bibliografia musicale e catalogazione delle fonti manoscritte e a stampa dell’I.Bi.Mus. (Urbino, 1991) e il Corso Superiore di Paleografia e
Semiografia musicale dall’Umanesimo al Barocco presso l’Istituto di Paleografia Musicale della Scuola «T. Ludovico da Victoria» associata al
Pontificio Istituto di Musica Sacra (Roma, 1991). Dal 1981 è titolare della cattedra di Storia ed estetica musicale presso l’Istituto Musicale
Provinciale Pareggiato «Giovanni Paisiello» di Taranto. Ha al suo attivo collaborazioni con l’Università degli Studi di Lecce, con l’Istituto
dell’Enciclopedia Italiana (Treccani) per il Dizionario biografico degli italiani, con il Gruppo Umanesimo della Pietra, con il Soroptimist International
(Area Educazione e Cultura), con il Festival della Valle d’Itria, con l’Associazione musicale Gioconda De Vito. Tra le sue pubblicazioni: Pasquale
Mario Costa e la romanza italiana dell’Ottocento, Martina Franca-Taranto, Umanesimo della Pietra-Regione Puglia, 1983; Consonanze storiche,
Bari, Laterza, 1988; Musica come terapia contro il morso della tarantola (Riflessioni, 1988), Gioconda De Vito, violinista del belcanto (Riflessioni,
1997); recensioni, articoli e saggi brevi su libri di sala, giornali e riviste musicali (Amadeus, Pentagramma, Contrappunti ecc.). Da molti anni si
occupa di musicografia gesuitica d’età barocca: ha curato l’edizione critica (con traduzione dal latino) della Magia Acustica del gesuita tedesco
Kaspar Schott (1657), presentata nel corso del Terzo Convegno Annuale della Società Italiana di Musicologia (Firenze-Fiesole, 20-21 settembre
1996), Di recente è stata invitata a partecipare al Convegno musicologico italo-tedesco sul tema Athanasius Kircher: Ars magna Musices (Roma,
16-18 ottobre 2002), promosso dall’Istituto Storico Germanico di Roma (Sezione di Storia della Musica) in collaborazione con la Hochschule für
Musik «Carl Maria von Weber» di Dresda, con una relazione dal titolo «Kircheri vestigijs insistens»: Kaspar Schott e la Magia Acustica» la cui
pubblicazione, nell’ambito degli Atti, è prevista per il 2005. Un’altra relazione su Kircher, Schott e la trattatistica gesuitica d’età barocca è stata
pubblicata ed esaminata nel corso del 42° Convegno annuale dell’A.M.I.S. (Antiquae Musicae Italicae Scriptores, Verona, 2004).
Lisi Federica
Decoratrice. Grafico freelance. Laureata all’Accedemia di Belle arti con il massimo dei voti inizia una carriera fatta di esposizioni sul territorio
pugliese: Fortino di S. Antonio -Bari, Galleria Teatro Curci -Barletta, Palazzo Marchesale -Santeramo in Colle, Foyer del Teatro Petruzzelli -Bari,
Galleria del Giardino -Napoli, Sala Murat -Bari, Chiesa dell’Assunta -Castellaneta ed altri ancora… Realizza opere pittoriche/decorative su
commissione e vince il progetto per il pannello decorativo per la Casa di cura “Giovanni Paolo II” di Capurso. Da maggio 2012 intraprende il
percorso del Servizio Civile presso la Fondazione Paolo Grassi occupandosi della grafica, della gestione dei laboratori musicali dei bambini e delle
attività legate al Festival della Valle d’Itria. Continuerà la collaborazione con la Fondazione Paolo Grassi con il progetto grafico di “Artaserse
Multimediale”, pubblicato sul Libro Di Sala del 38° Festival della Valle d’Itria e visibile sul sito. Durante il Festival 2013 lavorerà come assistente
truccatrice in uno stage. Continuerà la collaborazione artistico-organizzativa al progetto “I Saperi dello Spettacolo”-Bambini all’Opera della
Fondazione sino al 2015. Parallelamente continuerà a lavorare come grafico Freelance. Dal 2013 inizierà un tirocinio presso il negozio Paperino
Bambini come gestore del sito internet e della vendita online (e-commerce) con il quale continuerà a lavorare anche dopo il periodo di tirocinio. Nel
2014 lavora per il Maestro Fabio Luisi alla realizzazione del logo dell’azienda di profumi FL Parfum.
Nasti Giovanni
Ingegnere. Nato a Martina Franca, impegnato in numerosi lavori edili nel Comune di Martina Franca in qualità di ingegnere comunale. Collabora
con la Fondazione Paolo Grassi dal 1994 dirigendo i lavori di recupero e restauro dell’antico Chiostro e Convento di San Domenico, oggi sede della
Fondazione. Nel 2014 è stato responsabile del corso di sicurezza sul lavoro per i dipendenti della stessa Fondazione.
Palazzo Graziana
Soprano. Nata a Ceglie Messapica (Br), studia presso il conservatorio “N. Piccini” di Bari diplomandosi con lode nel 2010. Si aggiudica il secondo
premio nel “6° Concorso Musicale Internazionale – Terra degli Imperiali” 2014 per la sezione canto lirico. Vince nel 2011 il “9° concorso
internazionale di esecuzione musicale e composizione ‘Valeria Martina’” aggiudicandosi il titolo di 1° premio per la sezione di canto, e il primo
premio assoluto dell’edizione. In seguito al diploma, la sua formazione continua prendendo parte a diversi corsi di perfezionamento tra i quali si
citano: 2014: “Accademia del Bel canto “Rodolfo Celletti”, con la docenza dei maestri: S. Bonfadelli, Lella Cuberli, J. Deschamps, A. Greco, S.
Lowe, R. Mameli, N. Lagousakos, F. Luisi, P. Pittaluga, E. Papadia, A. Patalini, S. Prina, V. Rana, C. Santoro, V. Terranova. Nel 2013 prende parte
alla formazione giovanile “Welsh National Youth Opera” a Cardiff (Galles); partecipa alla “Masterclass di canto lirico” con il M° Lucrezia Messa,
esibendosi durante il concerto finale e ottenendo, per essersi distinta, un attestato di merito. Frequenta il 1° stage LTL Opera studio presso il teatro
del Giglio (Lucca) approfondendo lo studio di “Le contes d’Hoffmann” – J. Offenbach – con, tra gli altri, il M° G. Condette, M. Lippi, A. Paloscia. In
ambito del festival esegue concerti di repertorio sacro e barocco curato e diretto dal M° A. Greco. Esegue a Tallin (Estonia), con il cast del Festival
della valle d’Itria, in forma di concerto, “l’Orfeo” nell’ambito di “Tallin Chamber Music Festival 2012”, diretto dal M° E. Papadia. Si laurea presso la
“Facoltà di Medicina e Chirurgia di Bari” in Educazione professionale con il massimo dei voti nel 2011 e consegue, inoltre, un master post laurea in
“arti terapie” presso la “Università degli studi Roma Tre” nel 2013. Laureanda, per il corso specialistico, in “musica vocale da camera” presso il
conservatorio di musica “S. Pietro a Majella”, con la docenza del M° A. Florio.
Desiati Mario
Nato a Locorotondo, cresciuto a Martina Franca occupandosi di cronaca politica e sportiva su giornali locali tra cui Il Corriere della Valle d'Itria. In
seguito alla laurea in Giurisprudenza conseguita a Bari nel 2000 ha lavorato in uno studio legale e pubblicato saggi sulla responsabilità civile. Nel
2003 si è trasferito a Roma, dove è stato caporedattore della rivista Nuovi Argomenti ed editor junior della Arnoldo Mondadori Editore. Dal 2008 a
ottobre 2013 si è occupato della direzione editoriale di Fandango Libri confluita oggi nel gruppo indipendente Fandango editore. Ha scritto e
pubblicato poesie, antologie, saggi e romanzi. Collabora con La Repubblica e L'Unità. Da un suo romanzo è stato tratto il film Il paese delle spose
infelici, opera a cui non ha collaborato come sceneggiatore. È autore, tra gli altri, di Neppure quando è notte, Vita precaria e amore eterno, Il paese
delle spose infelici (da cui è tratto l'omonimo film di Pippo Mezzapesa), Ternitti (finalista al premio Strega 2011), Il libro dell'amore proibito (2013) e
del libro per ragazzi Mare di zucchero (2014). Sue opere sono tradotte in inglese, tedesco, francese, spagnolo, olandese, coreano. Sue opere sono
tradotte in inglese, tedesco, francese, spagnolo, olandese, coreano.
Mazzotta Francesco
Giornalista e critico musicale pugliese. Scrive sul Corriere del Mezzogiorno. Collabora stabilmente con il Festival della Valle d’Itria e la Fondazione
Paolo Grassi nell’ambito di progetti in materia di scrittura e comunicazione. Nel 2014 ha ricevuto una speciale menzione nel Premio “Giornalista di
Puglia” dedicato a Michele Campione.
Baresani Varini Camilla
Prima di esordire in campo letterario si è occupata della gestione di un villaggio turistico sul lago di Garda, a Desenzano. Nel 2000 il primo
romanzo, Il plagio, pubblicato da Mondadori nella collana Scrittori Italiani e Stranieri. Nello stesso anno ha scritto una pièce radiofonica, Al
ristorante del buon ricordo, con la regia di Andrea Barzini e interpretato fra gli altri da Laura Betti e Massimo Popolizio. I suoi successivi romanzi
sono editi da Mondadori e da Bompiani. Con il romanzo L'imperfezione dell'amore ha vinto il premio Forte Village Montblanc - scrittore emergente
dell'anno. Con il romanzo Un'estate fa ha vinto il Premio Hemingway e il Premio Selezione Rapallo. Tre collaborazioni letterarie: i racconti di TIC –
Tipi italiani contemporanei, corredati dai sondaggi di Renato Mannheimer, Bompiani, 2006; La cena delle meraviglie, con le ricette di Allan Bay,
Feltrinelli, 2007; e i 63 racconti di Vini, amori, corredati dalle schede di vini scelti e commentati da Gelasio Gaetani d'Aragona e dalle illustrazioni di
Valeria Petrone. Ha curato un libro sul cioccolato, Alla ricerca del cacao perduto, Gribaudo, 2011. Il suo romanzo Il sale rosa dell'Himalaya ha
ricevuto il Premio Internazionale Città di Como, il Premio Cortina d'Ampezzo, il Premio CIttà di Vigevano. I suoi libri e racconti sono pubblicati in
Olanda, Stati Uniti, Romania. Una sua voce compare nel Dizionario affettivo della lingua italiana pubblicato da Fandango. Sua la postfazione del
romanzo di Elaine Dundy Il dolce frutto, BUR 2011, e l'introduzione ai racconti-inchiesta di Nero Wolfe, Entra la morte di Rex Stout, BEAT 2013. Ha
collaborato con il quadrimestrale Panta, con L’Erasmo, ed è stata nel comitato editoriale del trimestrale IDEM, di cui era editorialista. Nel 2002,
dopo la pubblicazione del secondo romanzo, ha iniziato a collaborare con i giornali. Ha scritto su Il Foglio, Il Sole 24 ore, Vanity Fair, Panorama,
Corriere della Sera. Attualmente collabora con Sette, con Io Donna, con Style del Corriere della Sera , con IL del Sole 24 ore. Per Il Sole 24 ore
Domenica dal 2002 al 2011 ha firmato la rubrica mensile Diario di una golosa sul mondo dei ristoranti. Per CoolTour, il programma quotidiano di
informazione culturale di Rai5, ha condotto CoolChef, una rubrica di interviste ai migliori cuochi italiani. Dal 2009 è docente di scrittura creativa
presso il Master in Giornalismo della Università IULM di Milano.
Piccinni Flavia
Nel 2005 ha vinto diversi premi letterari, fra cui Subway Letteratura e il Premio Campiello Giovani. Nel 2006 ha curato un’antologia sui giovani
autori italiani Under 18 (Coniglio Editore) e una sulla morte Nulla è per sempre - 59 ultimi respiri (Giulio Perrone). Nel 2007 ha pubblicato un
racconto, Manco un po’, nel Best off di minimum fax sui migliori esordi narrativi dell’anno. Sempre nel 2007 è uscito il suo primo romanzo per
Fazi, Adesso Tienimi, finalista in numerosi premi letterari e vincitore della sezione giovani del Premio dei Lettori. Negli anni ha raccontato, fra l’altro,
di coppie di fatto in Quello che c’è tra di noi (Manni, 2008), di Prato e del lusso moderno nel saggio di Antonello
Caporale Mediocri(Baldini&Castoldi, 2008), di siderurgia e Ilva per Nuovi Argomenti, di Gratta&Vinci e Super Enalotto per Nazione Indiana, della
fine del mondo in Voi non ci sarete (Agenzia X, 2009), delle donne vittime del femminicidio (Nessuna Più, Elliot Edizioni, 2013), di quanto è
disgraziata la Toscana (Maledetti Toscani, Piano B Edizioni, 2013) e di quanto è eccezionale l’esordio di Roman Polanski (Feltrinelli, 2013). Ha
curato la riscoperta e la riedizione del romanzo perduto di Irene Brin, Olga a Belgrado,(Elliot Edizioni, 2012), per il quale ha firmato anche una
postfazione. Sempre a Irene Brin ha dedicato un lungo audio reportage per Radio3Rai. Giornalista, collabora con numerosi giornali fra cui
l’edizione pugliese e toscana di Repubblica, Elle e Gioia. Ogni domenica su Il Tirreno tiene la rubrica A proposito di Lucca. Ha scritto o scrive su la
Repubblica, “La Lettura” del Corriere della Sera, Il Venerdì, Il Fatto Quotidiano, Pagina99 e Il Riformista. Fa parte della redazione di Nuovi
Argomenti. Collabora con Radio3 Rai sulle cui frequenze ha raccontato, fra l’altro, la Calabria (La Calabria è il Mondo, con Anna Mazzone), la
Sardegna (Viaggio in Sardegna, con Simone Caltabellota), la Puglia (Apulia, 2012) e l'isola di Gorgona (Gorgona, il tempo sospeso, 2014). Ha
pubblicato il romanzo Lo Sbaglio (Rizzoli, 2011). Ha ideato, curato e condotto il programma di libri Frequenze Corsare (Wr8 Radio Rai). Fondatrice
di Officine Abaco, è ideatrice e organizzatrice del festival Audiodocumentari in città. Ha curato le puntate monografiche su Colette Rosselli, Gianna
Manzini, Lisetta Carmi e Orsola Nemi (Radio3 Rai) che sono diventate un percorso femminile per Nuovi Argomenti. Il suo ultimo libro, uscito a
settembre 2012 per Sperling&Kupfer, è La Mala Vita. Il suo ultimo audio documentario è “Italia-Romania: in viaggio con le badanti”, vincitore del
Premio Marco Rossi e vincitore della Menzione Speciale della Giuria al Bellaria Film Festival.
Bertoncelli Riccardo
Particolarmente attivo già dagli anni Settanta, Riccardo Bertoncelli ha collaborato con le neonate radio libere e con riviste specializzate come
Muzak e Gong, di cui è stato fondatore. A 17 anni ha fondato la sua prima fanzine e nel ‘73 ha pubblicato il primo libro italiano sulla musica che
stava contagiando le giovani generazioni (“Pop story”). Nel 1980 è stato direttore di Musica 80 e con Franco Bolelli ha curato l'Almanacco Musica
per Il Formichiere. Dal 1995 collabora con la Editrice Giunti, curando la collana Bizarre dedicata alla musica. Oggi Bertoncelli è ancora uno dei più
noti scrittori e critici musicali e ha al suo attivo esperienze radiofoniche e collaborazioni con Linus, Repubblica, Max e Rockerilla.
Fabiano Maria Novella
Docente di scrittura narrativa e tecniche audiovisive. Lavora nel settore educational svolgendo attività di avvicinamento del pubblico al cinema, al
teatro, all’arte. Ha collaborato con la Fondazione Roberto Rossellini di Roma, per lo sviluppo del pensiero enciclopedico e Istituto MetaCultura di
Roma, e con la Fondazione Paolo Grassi e il Festival della Valle d’Itria, realizzando progetti in partenariato con il Teatro alla Scala di Milano e il
Teatro dell’Opera di Roma. È docente di video making nel campo della formazione professionale.
Ferri Durà David
Nato a Valencia (Spagna), ha conseguito il diploma in chitarra classica presso il Conservatorio Superiore di Musica di Valencia. Ha iniziato lo studio
del canto sotto la guida di María Ángeles Peters e Victor Alonso presso il Conservatorio Comunale di Valencia. La sua esperienza in teatro inizia in
qualità di aiuto regista presso il Palau de les Arts di Valencia e, per un breve periodo, al Teatro Comunale di Firenze. Nel 2010 inizia a studiare con
il tenore Antonio Lemmo iniziando nel contempo un’intensa attività artistica, con concerti e recital a Gubbio, Assisi, Fermo, Aversa con l’Orchestra
Teatro Opera and Ballet di Tbilisi, e partecipazioni alle produzioni di Bastien und Bastienne di Mozart (Bastien) a Nantes, Pagliacci di Leoncavallo
(Arlecchino) al Teatro Goldoni di Livorno, al Teatro Comunale di Modena, Al Teatro Cilea di Reggio Calabria, al Teatro del Giglio di Lucca e al Teatro
Verdi di Pisa, Così fan tutte di Mozart (Ferrando) al Longborough Opera Festival, Semiramide di Rossini al Teatro di San Carlo di Napoli, L’Inganno
felice di Rossini (Bertrando) Fondazione Teatro la Fenice di Venezia, Don Trastullo di Jommelli (Giambarone) al Teatro di San Carlo di Napoli. Nel
2012 è stato allievo dell'Accademia del Belcanto "Rodolfo Celletti". Nello stesso anno ha preso parte al Festival della Valle d'Itria in qualità di
protagonista (Samih) dell'opera "Nûr" di Marco Taralli. Nel 2015 è stato il Conte di Almaviva nell’opera Il Barbiere di Siviglia di Rossini nell’ambito
del 41° Festival della Valle d’Itria.