servizio di pulizia degli uffici e dei servizi igienici presso le
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servizio di pulizia degli uffici e dei servizi igienici presso le
SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI IGIENICI PRESSO LE SEDI AVEPA CON FORNITURA DEL RELATIVO MATERIALE IGIENICO SANITARIO Aff. n. 2243 CAPITOLATO Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO Il presente appalto prevede il servizio di pulizia di uffici e servizi igienici presso le sedi dell’AVEPA con fornitura del relativo materiale igienico sanitario e prevede le seguenti attività: 1. la pulizia giornaliera e periodica dei locali e degli arredi da effettuarsi secondo le disposizioni di cui al presente capitolato; 2. la pulizia e la disinfezione dei servizi igienici nonché la fornitura del materiale per gli stessi (utilizzando i dispenser già presenti) necessario per una corretta funzionalità degli stessi (sapone liquido, salviette asciugamani, carta igienica, coprisedile, deodoranti, sacchetti igienici); 3. il conferimento dei rifiuti al servizio pubblico, anche in forma differenziata ove obbligatorio e/o possibile, e la fornitura del materiale necessario per lo svuotamento e la raccolta (sacchetti e contenitori). Art. 2 – DEFINIZIONI Per “attività di pulizia” si intendono tutte quelle attività che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati ed aree di pertinenza delle sedi dell’AVEPA come indicate nell’elaborato 2 - “MQ uffici”. Per “attività di disinfezione” si intendono quelle attività che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti confinati e aree di pertinenza delle sedi dell’AVEPA come indicate nell’elaborato 2 - “MQ uffici”, mediante la distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni. Art. 3 – LUOGO DI ESECUZIONE Il servizio di cui all’art.1 dovrà essere svolto nelle seguenti sedi (meglio specificate nell’elaborato 2 - “MQ uffici”): Padova – Sede centrale; Padova – Archivio generale; Venezia – Sportello unico agricolo (SUA VENEZIA); Rovigo – Sportello unico agricolo (SUA ROVIGO); Treviso – Sportello unico agricolo (SUA TREVISO); Belluno – Sportello unico agricolo (SUA BELLUNO); Vicenza – Sportello unico agricolo (SUA VICENZA); Verona – Sportello unico agricolo (SUA VERONA); Nell’ipotesi in cui una o più sedi venisse chiusa l’AVEPA comunicherà all’aggiudicatario l’interruzione del servizio relativo con un preavviso di 30 giorni. L’aggiudicatario si impegna ad assicurare il servizio di cui al presente appalto su tutto il territorio della Regione Veneto in eventuali nuove sedi AVEPA che venissero aperte nel corso della durata contrattuale, secondo i livelli di servizio di cui al presente capitolato ed Pagina 1 di 10 alle condizioni economiche compatibili con l’offerta economica presentata in sede di gara per sedi di analoghe dimensioni. Art. 4 – ESECUZIONE DEL SERVIZIO SERVIZIO PRINCIPALE Il servizio di cui all’art. 1 dovrà essere svolto con le modalità minime riportate nell’elaborato 1 - “Piano minimo degli interventi”, con un monte ore minimo annuo pari a 13.052. Il servizio dovrà essere prestato attenendosi alle seguenti modalità: - particolare cura dovrà essere prestata nelle attività di pulizia nei locali tecnici, in particolare i locali non dovranno essere lasciati incustoditi sino al termine delle operazioni di pulizia e dovranno essere immediatamente chiusi al termine delle stesse; - è necessario effettuare la chiusura di tutte le finestre delle stanze; - segnalare all’ufficio competente i guasti (tavolette wc, specchi, portarotoli, ecc) e consegnare eventuali cose ritrovate nei locali oggetto di pulizia; - il servizio dovrà essere svolto nel rispetto delle prescrizioni previste nei Regolamenti Condominiali in vigore in ciascuna sede; - giornalmente dovrà essere fatto il reintegro del materiale necessario per i servizi igienici ovvero carta igienica, sapone liquido, asciugamani di carta, coprisedili, deodoranti e sacchetti igienici per signora di carta. - il personale del fornitore non dovrà trattenersi negli ambienti di lavoro al di fuori dell'orario di servizio e accedere senza precisa autorizzazione a zone diverse da quelle interessate al servizio da svolgere. - tutti gli attrezzi, quali scope, stracci, aspirapolvere, scale, e quant’altro necessario per eseguire il servizio a regola d’arte saranno a carico del fornitore. I prodotti forniti devono essere di buona qualità, di primaria ditta e idonei allo scopo. Tali prodotti devono possedere tutti i requisiti di legge in materia di sicurezza, etichettatura e di salvaguardia per l’ambiente. I prodotti devono possedere le caratteristiche indicate come segue: CARTA IGIENICA Carta ecologica in rotolino Grammatura [g/mq Per Velo]: 26 - 33 finitura goffrata Numero Veli: 2 Diametro Max Rotolo [mm]: 120 Numero minimo Di Strappi: 170 Diametro Animella [mm]: 40 Lunghezza minima Rotolo [m]: 18 SALVIETTE ASCIUGAMANI carta ecologica naturale Tipologia: asciugamani intercalati a z Finitura: fascettati Grammatura [g/m² Per Velo]: 40 Numero Veli: 2 Dimensioni Foglietto Aperto [mm]: tra 220x220 e 230,5x230,5 Pagina 2 di 10 VELINE COPRIWATER per distributore dimensione veline: 37,5x41cm biodegradabili e atossiche Materiale: Pura cellulosa Dimensione Cartuccia (lxaxp) [cm]: 25x20x3 SACCHETTI IGIENICI PER ASSORBENTI Descrizione Tecnica: Sacchetti igienici. materiale: carta Dimensioni mm.: 280x115 Grammatura [g/mq]: 33 SAPONE LIQUIDO PH: 5,5 biodegradabilità uguale o maggiore al 90 % conforme a: L. 713/86; DLgs 300/91; DLgs126/97 e s.m.i. PRODOTTI PER L'IGIENE DEGLI AMBIENTI devono essere caratterizzati da degradabilità finale in condizioni anaerobiche di tutte le sostanze tensioattive utilizzate nei prodotti pari almeno al 60% devono possedere etichettature ambientali di tipo I - ISO 14024 (es Ecolabel Europeo o altre attestazioni equivalenti) Non saranno quindi ammessi prodotti che risultassero: -tossici (T); molto tossici (T+); esplosivi (E); estremamente infiammabili (F+). -contenenti sostanze e preparati classificati irritanti (XI): comportanti il seguente rischio: può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. -ammoniaca. -acido cloridrico. -nocivi (nx) comportanti una o più delle seguenti frasi di rischio: R39: pericolo effetti irreversibili molto gravi; R40: possibilità di effetti irreversibili; R42: può provocare sensibilizzazione per inalazione o (R43) per contatto con la pelle; R45: può provocare cancro; R46: può provocare alterazioni genetiche ereditarie; R48: pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata; R49: può provocare il cancro per inalazione; R60: può ridurre la fertilità; R61: può danneggiare il feto; R62: possibile rischio di ridotta fertilità; R63: possibile rischio di danni al feto; R64: possibile rischio per i bambini allattati al seno; R68: possibilità di danni irreversibili. -contenenti EDTA; NTA e APEO. Per quanto riguarda i materiali di cui sono composti locali e arredi delle varie sedi dell’AVEPA, si fornisce l’elenco seguente: SEDE CENTRALE - SUA VERONA E SUA VENEZIA MATERIALE CERAMICA CERAMICA pavimento uffici e corridoi pavimento bagni Pagina 3 di 10 rivestimento bagni pavimento archivi pavimento locali tecnici infissi esterni pareti divisorie interne arredi sedie porte interne pavimento box auto pavimenti archivi piani terra e/o interrati basculante box auto scale CERAMICA CERAMICA CERAMICA METALLO/VETRO LAMINATO - LAMINATO/VETRO LEGNO LAMINATO TESSUTO/PVC LAMINATO - METALLO/VETRO CEMENTO CEMENTO METALLO LEGNO SUA ROVIGO MATERIALE MARMO/CERAMICA MARMO/CERAMICA CERAMICA CEMENTO MARMO METALLO/VETRO LAMINATO - LAMINATO/VETRO LEGNO LAMINATO TESSUTO/PVC LAMINATO - METALLO/VETRO CEMENTO METALLO CEMENTO pavimento uffici, corridoi e scale pavimento bagni rivestimento bagni pavimento archivi pavimento locali tecnici infissi esterni pareti divisorie interne arredi sedie porte interne pavimento box auto basculante box auto pavimento archivi piano interrato SUA VICENZA MATERIALE CERAMICA CERAMICA CERAMICA CEMENTO CERAMICA METALLO/VETRO LAMINATO - LAMINATO/VETRO LEGNO LAMINATO TESSUTO/PVC LAMINATO - METALLO/VETRO CEMENTO METALLO CEMENTO pavimento uffici e corridoi pavimento bagni rivestimento bagni pavimento archivi pavimento locali tecnici infissi esterni pareti divisorie interne arredi sedie porte interne pavimento box auto basculante box auto pavimento archivi piano interrato Pagina 4 di 10 SUA TREVISO MATERIALE PVC (vinile) CERAMICA CERAMICA CEMENTO PVC (vinile) METALLO/VETRO LAMINATO - LAMINATO/VETRO LEGNO LAMINATO TESSUTO/PVC LAMINATO - METALLO/VETRO CEMENTO CEMENTO METALLO LEGNO pavimento uffici e corridoi pavimento bagni rivestimento bagni pavimento archivi pavimento locali tecnici infissi esterni pareti divisorie interne arredi sedie porte interne pavimento box auto pavimenti archivi piani terra e/o interrati basculante box auto scale SUA BELLUNO MATERIALE CERAMICA CERAMICA CERAMICA CEMENTO CERAMICA METALLO/VETRO LAMINATO - LAMINATO/VETRO LEGNO LAMINATO TESSUTO/PVC LAMINATO - METALLO/VETRO CEMENTO pavimento uffici e corridoi pavimento bagni rivestimento bagni pavimento archivi pavimento locali tecnici infissi esterni pareti divisorie interne arredi sedie porte interne pavimento archivi piano interrato ARCHIVIO GENERALE MATERIALE CERAMICA CERAMICA CERAMICA CEMENTO VERNICIATO CERAMICA METALLO/VETRO LEGNO LAMINATO TESSUTO/PVC METALLO pavimento ufficio e scale pavimento bagno rivestimento bagno pavimento archivi pavimento locali tecnici infissi esterni arredi sedie porte interne L’AVEPA per l’espletamento del servizio provvederà alla fornitura di acqua ed energia elettrica e, compatibilmente con la propria disponibilità, potrà mettere a disposizione Pagina 5 di 10 dell’appaltatore un locale per la conservazione dei materiali e/o attrezzature occorrenti per l’espletamento delle attività. L’elenco delle operazioni previste nell’elaborato 1 - “Piano minimo degli interventi” non ha carattere esaustivo e non esime l’impresa dagli ulteriori adempimenti necessari all’esecuzione di tutte le operazioni atte a soddisfare in ogni modo eventuali esigenze peculiari di igiene e disinfezione dei locali da pulire, connesse alla loro specifica destinazione, assicurando la buona conservazione e l’estetica dei medesimi e di quanto in essi contenuto. SERVIZI AGGIUNTIVI Fornitura di materiale igienico sanitario destinato allo Sportello Unico agricolo di Padova (SUA PADOVA) Il fornitore, nella formulazione dell’offerta, dovrà tenere conto anche della fornitura di materiale igienico sanitario quale: sapone liquido, salviette asciugamani, carta igienica, coprisedile, deodoranti e sacchetti igienici, per lo Sportello unico Agricolo di Padova (SUA PADOVA) i cui uffici, non essendo in proprietà, non sono oggetto del servizio di pulizia e disinfezione dei locali, ma necessitano del materiale citato. Lo Sportello di Padova ha sede in passaggio Gaudenzio, 1 a Padova e vi sono assegnati n. 40 dipendenti. Tale fornitura dovrà quindi prevedere la consegna, al piano e nei locali indicati, delle seguenti quantità mensili: - 250 pezzi di veline coprisedile; - 350 pezzi di carta igienica in rotolo; - 8500 pezzi di salviettine asciugamani; - 12 pezzi di sapone liquido in flaconi da 500 ml o 24 pezzi in flaconi da 250 ml o comunque pezzi equivalenti; - 3 pezzi deodorante spray in flaconi da 400 ml o pezzi equivalenti; - 150 pezzi di sacchetti igienici. Interventi di pulizia straordinaria a chiamata Sono gli interventi sporadici e straordinari a carattere non continuativo da eseguirsi sia nelle aree previste che in quelle non previste dal presente capitolato, in occasione di trasloco, ridistribuzione o ridefinizione dell’uso dei locali. L’impresa aggiudicataria si impegna a fornire il servizio a chiamata entro 24 ore dalla richiesta. Chiamate di emergenza Per quanto attiene alle “chiamate di emergenza” dovute ad incidenti e/o fatti imprevedibili, la ditta aggiudicataria si impegna ad eseguire il servizio di pulizia entro 1 ora dalla chiamata mettendo a disposizione fino a 2 addetti. In questi ultimi due casi troverà applicazione il prezzo orario, comprensivo del viaggio ed ogni altro onere, ricavato dall’indicazione del monte-ore nell’offerta tecnica e dai canoni mensil indicati in sede di offerta economica. Art. 5 –- CONSEGNA - TEMPI DI ESECUZIONE L’esecuzione del servizio avrà inizio a decorrere dalla data del verbale di consegna dei locali redatto in contraddittorio tra l’AVEPA e il fornitore del servizio. L’esecuzione dovrà avvenire nel rispetto dei tempi e con le periodicità previsti nell’elaborato 1 - “Piano minimo degli interventi” o nel sistema organizzativo presentato in sede di offerta tecnica, se migliorativo ed approvato dall’AVEPA. Pagina 6 di 10 Il servizio dovrà essere svolto dal lunedì al venerdi dopo le normali attività d’ufficio, ovvero dopo le 18:00, secondo l’offerta tecnica presentata in sede di gara e approvata dall’AVEPA. Il fornitore dovrà eseguire, in aggiunta al servizio giornaliero presso le sedi dell’AVEPA, una pulizia e disinfezione dei bagni ed eventuale reintegro di materiale di consumo con frequenza giornaliera, dal lunedì al venerdì dalle ore 13.30 alle ore 14.30, almeno nelle seguenti sedi: Sede Centrale, Sportello Unico agricolo di Verona e Sportello Unico agricolo di Rovigo; Con riferimento al solo Archivio Generale dell’AVEPA il servizio in oggetto dovrà essere svolto almeno ogni 15 giorni. Le disposizioni sopra indicate potranno essere suscettibili di variazioni dovute a mutate esigenze del servizio. In tal caso l’aggiudicatario è tenuto a rispettare le indicazioni fornite dall’AVEPA. ART. 6 UTILIZZO DEL CODICE COLORE FINALITA’: La ditta aggiudicataria dovrà usare il codice colore per le operazioni di pulizia per distinguere le attrezzature e le aree di intervento. - SERVIZI IGIENICI: Per lavare la tazza WC dovranno essere utilizzate una spugna ed un panno entrambi di colore rosso. Per gli altri elementi da pulire nei servizi igienici (lavabi, rubinetti, piastrelle, specchi, etc.) dovranno essere utilizzate spugne e panni di colore giallo. - ARREDI: Per lavare tutte le superfici sopra i pavimenti, tavoli, scrivanie, vetri, specchi, mobili, telefoni si dovranno usare una spugna ed un panno di colore blu. - PAVIMENTI: Per lavare i pavimenti dei bagni si dovranno utilizzare delle attrezzature di colore rosso mentre per il lavaggio dei pavimenti di tutti gli altri locali, le attrezzature dovranno essere di colore blu. Resta intesa la possibilità da parte dell’impresa di utilizzare un proprio codice colore, mantenendo chiaramente distinte le tre aree di intervento. In questo caso l’impresa dovrà darne comunicazione prima della firma del contratto. ART. 7 OBBLIGHI DEL FORNITORE La Ditta aggiudicataria è garante dell’idoneità del personale che ha, fra gli altri, l’obbligo di mantenere la massima riservatezza su quanto venisse a sua conoscenza durante lo svolgimento del servizio. In particolare il personale dovrà astenersi dal manomettere attrezzature e/o prendere conoscenza di pratiche, documenti e corrispondenza ovunque posti. La Ditta aggiudicataria è tenuta a sostituire immediatamente il personale che, a giudizio insindacabile dell’AVEPA, sia ritenuto non gradito. Dovrà inoltre essere evitata l’eccessiva rotazione del personale. Le persone impiegate nel servizio dovranno essere facilmente riconoscibili ed identificabili, mediante divisa e apposito cartellino indicante la denominazione della Ditta e nominativo personale. Il Fornitore dovrà, prima della firma del contratto, trasmettere all’Ufficio Gestione Sedi: Pagina 7 di 10 1. l’elenco dei nominativi delle persone impiegate, nonché le sedi alle quali ogni lavoratore è assegnato. L’impresa aggiudicataria ha l’obbligo di mantenere aggiornato l’elenco del personale impegnato e di trasmettere preventivamente ogni variazione; 2. il nominativo ed il riferimento telefonico di un responsabile che coordini il servizio e che sia immediatamente reperibile, al quale l’Agenzia potrà rivolgersi per segnalare eventuali inadempienze e nello stesso tempo verificare l’andamento del servizio stesso; 3. il piano di sicurezza; 4. la copia del certificato di conformità e scheda tecnica dettagliata delle attrezzature e dei macchinari che saranno impiegati; 5. l’elenco dei prodotti e delle attrezzature nonchè le schede tecniche ed i relativi certificati di conformità di quanto intenderà utilizzare per tale servizio, qualora non siano stati trasmessi in sede di offerta. La ditta aggiudicataria si obbliga all’osservanza delle norme di sicurezza e di quelle sull’impiego dei prodotti chimici non nocivi. Si obbliga comunque a provvedere, a cura e carico proprio e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti, secondo i più moderni accorgimenti della tecnica, per garantire, in ossequio al decreto legislativo n. 81/2008 e ss.mm.ii., la completa sicurezza durante l’esercizio dei lavori e l’incolumità delle persone addette ai servizi stessi per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura, a persone o cose, assumendo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando di conseguenza AVEPA da ogni responsabilità. Sono a completo carico dell’Appaltatore gli oneri relativi all’impiego di: a) divise per il personale impiegato b) tessere di riconoscimento e distintivi c) sacchi e contenitori per la raccolta anche differenziata ove possibile di rifiuti urbani d) materiali di pulizia di ottima qualità e prodotti da aziende altamente specializzate e) attrezzature e macchinari atti ad assicurare la perfetta e tempestiva esecuzione delle pulizie f) segnaletica delle operazioni in atto g) ogni altro onere necessario per l’espletamento del servizio. L’appaltatore deve altresì provvedere a sue cure e spese e senza diritto di compenso alcuno: - alla fornitura di tutto il materiale di protezione individuale contro gli infortuni, previsto dalle normative vigenti, in particolare dal decreto legislativo n. 81/2008 e ssm.m.ii. - alla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani (dove presente) derivanti dal servizio di pulizia dei locali, in conformità alle leggi vigenti ed ai provvedimenti comunali, e al loro conferimento al servizio pubblico negli appositi contenitori sistemati nei punti prestabiliti. Prima dell’inizio del servizio, l’AVEPA consegnerà all’appaltatore le schede magnetiche (badge) per l’accesso alle proprie sedi. L’Appaltatore sarà ritenuto responsabile delle stesse e, in caso di smarrimento e/o malfunzionamento, dovrà darne immediata comunicazione all’Ufficio competente. ART. 8 SISTEMA DI AUTOCONTROLLO – CONTROLLI E VERIFICHE DEL SERVIZIO L’aggiudicatario è tenuto a definire le procedure di autocontrollo con oneri a suo carico. Le procedure di autocontrollo, sia delle prestazioni che delle presenze e degli orari, dovranno essere effettuate da personale non direttamente coinvolto nell’espletamento del servizio e dovranno essere scritte, chiare ed univoche e visionabili in ogni momento da AVEPA o dai suoi incaricati al controllo. Tali procedure dovranno essere fornite all’AVEPA prima della stipula del contratto. Pagina 8 di 10 È facoltà di AVEPA effettuare, sia direttamente con personale interno mediante i Responsabili o loro delegati, sia mediante tecnici esterni, in qualsiasi momento e senza preavviso, con le modalità che riterrà opportune, controlli per verificare la rispondenza del servizio fornito dall’impresa, alle prescrizioni contrattuali del presente capitolato e alle normative vigenti. ART. 9 PREVENZIONE E PROTEZIONE DEI RISCHI SUL LAVORO L’impresa aggiudicataria dovrà provvedere all’adeguata istruzione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, in materia di sicurezza ed igiene del lavoro. L’impresa aggiudicataria è tenuta ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare le norme antinfortunistiche e a dotarlo di indumenti, di mezzi di protezione e di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia (D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 ss.mm.ii.). Al fine di ottemperare agli obblighi previsti dal D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008, l’AVEPA e l’impresa aggiudicataria si impegnano a cooperare per attuare le misure necessarie di prevenzione e protezione dei rischi sul lavoro esistenti nell’ambito delle attività oggetto dell’appalto quando il personale dell’impresa aggiudicataria fosse presente nei locali dell’AVEPA. Ai sensi del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 l’AVEPA e l’aggiudicatario dovranno predisporre un unico documento di valutazione dei rischi sul luogo di lavoro con indicate le misure adottate. ART. 10 PENALI L’AVEPA avrà la facoltà di esercitare il controllo del servizio nelle forme che riterrà più opportune per ottenerne la regolare esecuzione. L’AVEPA farà pervenire all’aggiudicatario per iscritto (entro le ore 9.30 del giorno stesso), tramite e-mail, il cui unico indirizzo dovrà essere comunicato prima della firma del contratto, le eventuali contestazioni conseguenti ai controlli effettuati da proprio personale; comunicherà altresì le eventuali prescrizioni alle quali l’Appaltatore dovrà uniformarsi nei tempi che l’AVEPA indicherà. L’aggiudicatario è inoltre tenuto ad eseguire in contradditorio, entro 2 (due) ore dalla segnalazione, un sopralluogo per le verifiche di quanto lamentato. L’esito di tali controlli verrà riportato per iscritto in apposito verbale e/o registro. In caso di mancato contraddittorio si considereranno accettate le contestazioni comunicate e si darà luogo all’applicazione delle relative penali. Qualora per qualsiasi motivo, imputabile all’Appaltatore, il servizio non sia svolto anche per un solo giorno, ovvero sia espletato in ritardo, o non sia conforme a quanto previsto dal presente capitolato o dall’offerta tecnica presentata che dovrà prevedere un servizio uguale o migliore di quanto previsto nell’elaborato 1 “Piano minimo degli interventi” stabilito dall’AVEPA, saranno applicate, sui corrispettivi di spettanza dell’Appaltatore, le seguenti penali: - € 100,00 (cento/00) al giorno, per ogni stanza, corridoio, sala riunione mal pulita, non pulita affatto o pulita in ritardo; - € 100,00 (cento/00) al giorno, per ogni bagno mal pulito, non pulito affatto o pulito in ritardo. - € 150,00 (centocinquanta/00) giornaliere, per ogni giorno di ritardo sulla fornitura di materiale di consumo di cui all’art. 4 del presente capitolato. - € 100,00 (cento/00) per mancato rispetto dei tempi previsti all’art. 5. - € 250,00 (duecentocinquanta/00) per mancato intervento nei tempi previsti per gli interventi straordinari a chiamata e per quelli di emergenza. Pagina 9 di 10 € 250,00 (duecentocinquanta/00) per ogni caso di non conformità delle condizioni di sicurezza del lavoro agli obblighi di legge. Le penalità a carico della Appaltatore saranno detratte dal canone mensile immediatamente successivo alla loro applicazione, fatta salva la facoltà di rivalersi sulla cauzione definitiva che il prestatore dovrà provvedere a reintegrare. - ART. 11 GARANZIE – CERTIFICAZIONI DEI PRODOTTI E/O SERVIZI Tutti i prodotti chimici utilizzati per la pulizia e disinfezione dovranno essere registrati al Ministero della Sanità e dovranno rispondere alle normative vigenti in Italia e nell’UE relativamente a “biodegradabilità”, “dosaggi”, “avvertenze di pericolosità”. Tutti i prodotti saranno accompagnati da scheda tecnica e scheda di sicurezza CE comprendenti: - i simboli di pericolo, le frasi di rischio e prudenza e le indicazioni per il primo intervento; - i numeri di telefono dei centri antiveleno presso i quali sono depositate le schede di sicurezza. E’ vietato l'uso di prodotti tossici e/o corrosivi come da art. 4 del presente capitolato. - acido cloridrico, - ammoniaca. L’Aggiudicatario dovrà inoltre garantire l’effettuazione di prelievi a campione dei prodotti chimici e delle soluzioni pronte all'uso per verificare le caratteristiche dei prodotti e l'esatta percentuale di dosaggio delle soluzioni. Art. 12 – DURATA Il contratto derivante dall’aggiudicazione della procedura avrà una durata di 36 mesi dalla data del verbale di consegna dei locali, con la possibilità di un rinnovo per ulteriori 36 mesi, a insindacabile giudizio dell’AVEPA, alle medesime condizioni contrattuali tecniche ed economiche. Art. 13 – RILEVAZIONE LIVELLO DI SERVIZIO Per ogni sede l’Appaltatore dovrà redigere, su richiesta dell’AVEPA, una scheda mensile delle operazioni di pulizia svolte da sottoporre al responsabile dell’ufficio ove è stata eseguita la prestazione per validazione. ART. 14 – REFERENTI La ditta aggiudicataria si impegna a comunicare, prima della stipula del contratto, il nominativo (completo di numero di telefono, cellulare e fax) di un responsabile per l’esecuzione del presente appalto che dovrà assicurare la massima disponibilità in base alle esigenze dell’AVEPA e dovrà essere facilmente raggiungibile. Il Fornitore dovrà fornire un unico indirizzo di posta elettronica al quale far pervenire le segnalazioni. L’ufficio competente e referente dell’AVEPA è l’ufficio gestione sedi. Pagina 10 di 10