Microsoft Word Viewer - Regolamento tecnico organizzativo

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SETTORE JU JITSU MEODO BIANCHI
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REGOLAMENTO TECNICO ORGANIZZATIVO
NORME GENERALI
Art .1 - INQUADRAMENTO
In considerazione della particolarità e la pratica del Ju Jitsu Metodo Bianchi non
accessibile né praticabile senza la guida di un insegnante qualificato, inquadrati e
disciplinati nel seguente regolamento.
Art. 2 – IL SEGUENTE REGOLAMENTO CONSIDERA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
– Gli Atleti
- Gli Ufficiali Di Gara
- Gli Insegnanti tecnici
- I gradi
Gli Organi Tecnici e Federali
Le gare
GLI ATLETI
Art. 3 – CLASSIFICAZIONE
Gli Atleti tesserati con l’ Endas si dividono in due gruppi:
a) Agonisti
b) Non Agonisti
Sono tesserati come Agonisti tutti gli atleti uomini e donne dal 13° anno di età fino al 35°
Sono tesserati come non agonisti tutti gli atleti uomini e donne al compimento del 36°
anno in poi.
Art. 4 – CLASSI DEGLI ATLETI
Tutti i tesserati, uomini e donne, sono distinti nelle seguenti Classi:
classi:
classi:
classi:
classi:
classi:
classi:
classi:
classi:
Bambini A
bambini B
Ragazzi
Esordienti
Speranze
Juniores
Seniores
Master
età
età
età
età
età
età
età
età
6 – 7 anni
8 - 9 anni
10 – 11 anni
12 – 14 anni
15 – 17 anni
18 - 20 anni
21 – 35 ann
36 – oltre
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Art. 5 – ARTICOLAZIONE ATTIVITÀ
L'attività del Settore Ju Jitsu Metodo Bianchi ENDAS è emanata dal Regolamento
Organizzativo e Tecnico del Settore che si fa carico dell'egida, e da questo Regolamento
Tecnico che ne controlla la validità tecnica e la opportunità promozionale.
Possono partecipare alle attività Provinciali, Regionali Interregionali e Nazionali, gli iscritti
nelle Associazioni Sportive Dilettantistiche aderenti al Settore Ju Jitsu Metodo Bianchi
ENDAS, ed eventuali federazioni o Enti che hanno stipulato accordi con l’ ENDAS.
Per aderire al Settore Ju Jitsu Metodo Bianchi ENDAS, l’ Associazione Sportiva
Dilettantistica che si affilia a ENDAS deve compilare il modulo “Adesione al Settore”, ed il
modulo “Iscrizione Atleti al Settore” . Una volta registrati i dati contenuti nei moduli, il
Settore provvederà ad inviare i documenti comprovanti l’avvenuta iscrizione.
Negli anni successivi verrà rilasciata una certificazione da apporre sui certificati di
tesseramento.
L'attività si articolerà in:
Attività ludico sportiva per le fasce più giovani in età scolare.
Attività competitiva tecnico - propedeutica per la preadolescenza.
Attività competitiva a carattere agonistico/promozionale.
Attività preparatoria agli esami ed alle qualifiche.
Attività tecnica con corsi generici, specifici e di aggiornamento.
Attività associativa, partecipativa, aggregante, ricreativa e culturale.
Art. 6 - DIVISA
La divisa prescritta per il partecipante di ju jitsu è il Judogi Bianco stretto all’altezza della
vita da una cintura di colore del gradi riconosciuto dal settore Ju jitsu metodo Bianchi
ENDAS.
In particolare la casacca è sempre Bianca mentre i pantaloni sono bianchi per gli :
atleti - Istruttori – allenatori – aspirante Maestri .
sono di colore nero per i maestri.
GLI UFFICIALI DI GARA
Art. 7 – CLASSFICAZIONE
Sono Ufficiali di gara :
a) Gli Arbitri
b) I Presidenti di Giuria
Art. 8 – GLI ARBITRI
Appartengono al ruolo degli arbitri di Ju Jitsu Metodo Bianchi – Endas , tutti coloro che
l’ Ente abbai riconosciuto tale qualifica.
Tutte le norme relative all’ inquadramento, alla classificazione, al tesseramento, all’
attività , alla decadenza , ai diritti e ai doveri degli arbitri ed agli organi Direttivi Arbitrali
Nazionali e Regionali , sono contenute nell’ apposito Regolamento.
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Art. 9 – I PRESIDENTI DI GIURIA
I Presidenti di Giuria fanno Capo direttamente al settore Ju Jitsu Metodo Bianchi, che ne
disciplina l’attività attraverso un responsabile Nazionale.
GLI INSEGNANTI TECNICI
Art 10 – RUOLO E QUALIFICHE
L’insegnamento del Ju Jitsu del metodo Bianchi è devoluto esclusivamente alle cinture
nere qualificate come istruttori dell’ENDAS oppure ad un allenatore che sia coadiuvato da
un Istruttore di supporto.
La qualifica di Maestro riveste carattere di altissimo valore morale ed organizzativo.
La docenza implica infatti l’educazione dei giovani cui è rivolto l’insegnamento; una
corretta impostazione tecnica è poi alla base di un organico richiede efficace sviluppo
della disciplina sportiva.
Al Ruolo di insegnanti (allenatore –Istruttore-Maestro ) si accede s’esclusivamente per
esami.
Art. 11 - CATEGORIE
Gli Insegnanti tecnici sono divisi in tre categorie:
a) Allenatori
b) Istruttori
c) Maestro
d) Maestro benemerito
Art. 12- AMMISSIONE AI RUOLI
Per essere inquadrati nella qualifica di allenatore è fatto obbligo di sostenere gli esami
finali.
Potranno sostenere gli esami tutti coloro che rispondono ai requisiti riportati nella tabella
del presente regolamento.
Il programma d’esame e le norme relative sono riportate nella tabella del presente
regolamento. Le prove saranno tecnico pratiche.
Saranno ammessi alle prove pratiche sostando i candidati che avranno ottenuto nelle
prove fondamentali una votazione di almeno 18/ 30.
La promozione sarà conseguita dai candidati che abbiano ottenuto almeno 18/30 quale
media delle prove previste.
A coloro che richiedono l’iscrizione all’attività del Settore Ju jitsu metodo Bianchi ENDAS
e presentano la documentazione fino a 3° Dan, saranno riconosciuti i gradi dell’Ente di
provenienza.
Sono sottoposti invece a verifica tutti coloro che sono in possesso di grado Dan superiore
al 3°, cioè dal 4° in poi.
La verifica viene effettuata sulla base del Programma Tecnico, in uso nel Settore Ju jitsu
metodo Bianchi durante lo svolgimento di uno Stage Nazionale.
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Nel caso di Tecnici notoriamente conosciuti o operanti da tempo nel Ju jitsu metodo
Bianchi , la verifica potrà essere superata con la formale partecipazione allo Stage
Nazionale, così come per i Tecnici FIJLKAM.
La verifica verrà fatta dalla Commissione Tecnica Nazionale o da Commissione d'esami
nominata dal Responsabile Tecnico Nazionale.
La commissione d’esame sarà presieduta dal Responsabile Politico Nazionale e composta
dal responsabile Nazionale delle Arti Marziali e dal Responsabile Nazionale di Stile .
Laddove necessario, da uno / due Maestri , scelto nella rosa di personalità nazionali o
internazionali del settore Ju Jitsu Metodo Bianchi.
Art. 13 – PROMOZIONI
Per essere promossi dalle categorie allenatore a quella di istruttore e cosi via , i candidati
dovranno sostenere gli esami.
I programmi d’esame e le norme relative sono riportate nelle tabelle all’ interno del
regolamento corsi di formazione insegnanti tecnici .
I maestri con almeno 10 anni di insegnamento, nel corso dei quali abbiano ottenuto
particolari riconoscimenti o benemerenze, al cessare della loro attività potranno essere
benemeriti .
Art. 14 - INSEGNANTI STRANIERI
Gli insegnanti di ju jitsu di nazionalità straniera, residenti in Italia , che intendessero
svolgere la loro attività presso una società affiliata all’ ENDAS saranno inquadrati come
Insegnanti dopo aver sostenuto un esame di verifica.
Gli insegnanti stranieri sono tenuti al rispetto di tutti i doveri dei tecnici Italiani.
Art. 15 – TESSERAMENTO
Tutti gli insegnanti tecnici inquadrati eccettuanti i benemeriti , dovranno rinnovare il loro
tesseramento unitamente alla nuova affiliazione o riaffiliazione delle società nella quale
svolgono le loro mansioni.
Per ottenere il rinnovo del tesseramento per l’anno successivo è fatto obbligo a tutti gli
insegnanti tecnici di frequentare gli appositi corso di aggiornamento che sarà indetto dal
settore Ju Jitsu metodo Bianchi.
Trascorsi due anni senza che abbiano rinnovato il loro tesseramento,gli insegnanti tecnici
saranno sospesi dal ruolo e per esservi riammessi dovranno sostenere nuovi esami.
Art 16 - ATTIVITÀ PERIODICA PERMANENTE
1
1
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Stage Nazionale di aggiornamento e verifica per Insegnanti Tecnici (obbligatorio)
Stage Nazionale di aggiornamento tecnico
Corso annuo di preparazione per gli esami di qualifica
Corso annuo di preparazione per gli esami Dan (fino al 3° Dan in Regione)
Sessione annua per gli esami di qualifica
Sessione annua per gli esami di grado Dan.
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Art 17– RAPPORTI FRA TECNICI E SOCIETA’
Gli insegnanti tecnici possono essere alle dipendenze di una società . essi possono essere
retribuiti per le loro prestazioni fermo restando i doveri che la legge prevede in materia.
Art. 18 – COMPITI DEGLI INSEGNANTI TECNICI
Gli allenatori non possono essere iscritti come responsabile dell’ insegnamento presso
società affiliate all’ ENDAS.
Essi potranno svolgere la loro attività:
a) sotto il controllo del tecnico responsabile della società di appartenenza, che
dovrà necessariamente essere istruttore , Asp. Maestro, Maestro.
b) Assistere gli atleti in gara
c) Adempiere alle specifiche funzioni tecniche che la società abbia loro assegnato
e che non contrastino con il presente regolamento.
Gli Istruttori , ed i maestri possono insegnare presso una società affiliata ed adempiere a
tutti gli incarichi inerenti le loro qualifiche .
Durante lo stesso anno gli Insegnanti tecnici di qualsiasi categoria , possono prestare la
loro opera presso una sola società Sportiva Affiliata, salvo i casi di eccezionalità che
dovranno essere approvati dalla commissione Nazionale su domanda degli interessati.
Gli insegnanti tecnici debbono apporre ben in vista nei locali sociali, ove prestano la loro
opera , diploma rilasciato dall’ ENDAS.
Qualora l’insegnante Tecnico sia titolare di più palestre dovrà apporre copia fotostatica
del documento.
Gi insegnanti tecnici che assumono l’impegno della docenza presso una società sono
vincolati per tutto l’anno sportiva presso la società stessa.
Analogamente l società non può cambiare gli insegnanti tecnici nel corso dell’anno
sportivo, salvo casi eccezionali che saranno esaminati dalla commissione Nazionale .
GRADI
Art. 19 – CLASSE E GRADI
Tutti coloro che praticano il ju jitsu a seconda della tecnica ed esperienza acquisita sono
ripartiti in due classi :
a) ALLIEVI (kyu )
b) ESPERTI ( Dan)
I gradi degli ALLIEVI , contraddistinti dal colore della cintura, sono, in ordine progressivo
i seguenti:
6° Kyu Cintura Bianca
5° Kyu Cintura Gialla
4° Kyu Cintura Arancio
3° Kyu Cintura Verde
2° Kyu Cintura Azzurra
1° Kyu Cintura marrone
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I gradi degli ESPERTI, contraddistinti da tanti fregi sul judogi quanti sono i dan sono in
ordine progressivo i seguenti:
1° Dan Cintura Nera 1 fregio sul judogi
2° Dan Cintura Nera 2 fregi sul judogi
3° Dan Cintura Nera 3 fregi sul judogi
4° Dan Cintura Nera 4 fregi sul judogi
5° Dan Cintura Nera 5 fregi sul judogi
6° Dan Cintura Nera 6 fregi sul judogi
7° Dan Cintura Nera 7 fregi sul judogi
Per l’assegnazione dei gradi ( DAN ) superiori al 5° dan avvengono solo per decisione
della Commissione Nazionale di stile eventualmente su proposta della Commissione
Tecnica Nazionale per meriti e benemerenze eccezionali.
GRADUAZIONE
Art. 20 – Passaggio dei kyu
I passaggi per gli agonisti e i non agonisti fino al 1°kyu ( cintura Marrone) vengono
effettuati a giudizio degli insegnanti Tecnici della società
Le prove di classificazione per il conferimento dei gradi ( Fino a Cintura ;marrone )
vengono effettuate presso le sedi d’insegnamento alla presenza:
- Degli insegnanti tecnici di qualsiasi categoria per i gradi 5° e 4° kyu;
- Dall’ Istruttore o dal maestro della società per i gradi 3°e 2° kyu
Nel programma di esame è considerata prova obbligatoria l’esecuzione delle azioni di
settore come da Programma tecnico dell’ Endas secondo quanto appreso indicato :
5°
4°
3°
2°
1°
Kyu
Kyu
Kyu
Kyu
Kyu
Cintura Gialla
Cintura Arancio
Cintura Verde
Cintura Azzurra
Cintura marrone
4 tecniche di ogni settore
8 tecniche di ogni settore
12 tecniche di ogni settore
16 tecniche di ogni settore
20 tecniche di ogni settore
Il periodo minimo di permanenza per i passaggi di kyu è il seguente:
Dal
Dal
Dal
Dal
Dal
6°
5°
4°
3°
2°
Kyu
Kyu
Kyu
Kyu
Kyu
Cintura Bianca al
Cintura Gialla al
Cintura Arancio al
Cintura Verde al
Cintura Azzurra al
5° Kyu Cintura Gialla
3 mesi
4° Kyu Cintura Arancio
4 mesi
3° Kyu Cintura Verde
6 mesi
2° Kyu Cintura Azzurra
8 mesi
1° Kyu Cintura marrone 10 mesi
Ogni anno la società invia alla segreteria della commissione Nazionale di settore le
tessere degli allievi segnalando i vari passaggi per la vidimazione .
Nelle finali di gara nazionali vengono promossi al kyu immediatamente superiore il primo
classificato.
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La promozione di gara è indipendente dai passaggi annuali effettuati dal tecnico sociale.
Nello stesso anno sportivo gli atleti non possono comunque ottenere più di due
graduazioni di kyu.
Gli atleti tesserati come Ragazzi ed Esordienti non potranno conseguire un grado
superiore al 2° kyu.
Gli atleti tesserati come Speranze non potranno conseguire un grado superiore al 1° kyu.
A chi abbia già conseguito una certa maturità di allenamento applicandosi in un’altra arte
marziale inquadrata in federazioni facenti capo al CONI e risulti essere stato
effettivamente iscritto con un grado non inferiore al 1° kyu può essere attribuito all’atto
del tesseramento un grado superiore al 6° kyu ma comunque inferiore al 1° Dan.
Tale riconoscimento, previo regolare esame per l’inquadramento, può essere concesso
all’insegnante tecnico di società.
In tal caso l’Istruttore o il Maestro è tenuto a chiedere preventivamente una forma scritta
alla commissione di settore, il benestare per tale inquadramento allegando la
documentazione che attesti l’attività svolta in precedenza.
Art. 21 – CITTADINI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO
I cittadini che si rechino all’estero o che ivi residenti rientrino in Italia ed abbiano
conseguito la promozione ad un determinato grado di ju jitsu da parte di tecnici o
organismi stranieri, per ottenere il riconoscimento di tale grado dall’ ENDAS devono:
- Documentazione attività svolta
- Documentare i vari passaggi di grado ed il periodo di permanenza in ciascuno di essi;
- Aver presentato domanda di tesseramento presso l ‘ ENDAS
- Sostenere regolare esame per il riconoscimento del grado conseguito all’estero;
compatibili con i tempi minimi di permanenza nei vari gradi previsti nel presente
regolamento.
Art. 22 – PASSAGGIO DI GRADO PER TECNICI ED ARBITRI
Il passaggio dal 1° kyu al 1° Dan e successivi, sono effettuati con i seguenti periodi
minimi di permanenza :
dal 1° Kyu al 1° Dan :
13 mesi
dal 1° Dan al 2° Dan :
2 Anni
dal 2° Dan al 3° Dan
3 Anni
dal 3° Dan al 4° Dan
4 Anni
dal 4° Dan al 5° Dan
5 Anni
dal 5° Dan al 6° Dan
6 Anni
dal 6° Dan e oltre per meriti sportivi su proposta della commissione Nazionale del Settore
Ju Jitsu Metodo Bianchi.
La domanda di ammissione deve essere inviata alla segreteria del settore Ju Jitsu metodo
Bianchi dal’ interessato secondo le modalità stabilite dal bando di esame.
La commissione d’esame e la regolamentazione e di seguito riportata nel :
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Art. 25- REGOLAMENTO GENERALE PER LE GARE E MANIFESTAZIONI
Il Settore Ju Jitsu Metodo Bianchi ENDAS emanerà un Regolamento Generale Nazionale
per le gare e manifestazioni ed inoltre adotterà il Regolamento Internazionale della JJIF.
MANIFESTAZIONI SPORTIVE
Art. 26– LE GARE
Il Direttivo Nazionale del settore Ju Jitsu Metodo Gino Bianchi con l’approvazione dell’
Endas , bandisce :
1. gare secondo tre tipi di incontro combinati o singolarmente:
• ACCADEMIA
• AUTODIFESA ( OBBLIGATA O LIBERA)
• AGONISTICA
2. gare di tipo ludico propedeutico
•
Martial kid
Inoltre attraverso il settore Ju Jitsu moderno guidato dal Coordinatore nazionale
Bartolomeo Buscami si effettueranno manifestazioni con regolamento internazionale in
accordo con la F.I.J.L.K.A.M. ( vedi protocollo d’intesa ) o accordi nazionali o territoriali
con enti di promozione sportiva inerenti a :
•
•
Duo System
Fighting-System
Art. 37 – Regolamento Corsi di Formazioni Insegnati tecnici arbitri e presidenti di giuria
Il regolamento dei corsi di formazioni Insegnati tecnici arbitri e presidenti di giuria sono
riportati di seguito e stato redatto dalla commissione Nazionale arti Marziali ( come
pubblicati sul sito del Endas) .
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