Mod. 1002 CENTRALINA DI CONTROLLO SMS SU RETE
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Mod. 1002 CENTRALINA DI CONTROLLO SMS SU RETE
Mod. 1002 DS1002-001 LBT7559 CENTRALINA DI CONTROLLO SMS SU RETE TELEFONICA FISSA SEMPLICE BASIC Sch. 1002/1 Indice 1 GENERALITÀ 1 1.1 1.2 DESCRIZIONE PRESTAZIONI 1 2 2 UTILIZZO UTENTE 3 UTILIZZO DI TUTTI I GIORNI 2.1 AVVISO MANCANZA E RITORNO RETE 230V 2.2 ALLARME ANTIFURTO 2.2.1 SISTEMA ANTIFURTO GENERICO, COLLEGATO COME DA FIG. 1A 2.2.2 ANTIFURTO URMET DOMUS LINEA 1045, COLLEGATO COME DA FIG. 1B 2.2.3 ANTIFURTO ELKRON MP110, COLLEGATO COME DA FIG. 1C 2.3 ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE RISCALDAMENTO 2.3.1 TERMOSTATO QUALUNQUE IN ABBINAMENTO A MODULO ATTUATORE (FIG. 2A) 2.3.2 TERMOSTATO PREDISPOSTO (AD ES. KLIMAT ZOOM SCH. 1430/3) CONNESSO DIRETTAMENTE (FIG. 2B) 2.4 ALLARME GAS 2.4.1 SENSORE GAS METANO GPL O CO, CON ELETTROVALVOLA NA O NC (FIG.3A, 3B, 3C) 2.5 ACCENSIONE LUCI 2.5.1 ACCENSIONE/SPEGNIMENTO LUCI TRAMITE MODULO ATTUATORE (FIG. 4) 13 16 16 17 17 3 INSTALLAZIONE 18 3.1 3.1.1 3.1.2 3.1.3 3.2 3.2.1 3.2.2 3.2.3 3.2.4 3.2.5 3.3 3.4 POSIZIONAMENTO DI SEMPLICE POSIZIONAMENTO CON SCATOLA INCASSO 503 POSIZIONAMENTO IN APPOGGIO MURO POSIZIONAMENTO A TAVOLO REALIZZAZIONE DELL’ IMPIANTO FUNZIONE AVVISO MANCANZA DI RETE ELETTRICA FUNZIONE ALLARME ANTIFURTO FUNZIONE ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE RISCALDAMENTO FUNZIONE ALLARME GAS FUNZIONE ACCENSIONE LUCI ED ALTRE FUNZIONI COLLEGAMENTI COLLEGAMENTO A LINEA TELEFONICA 18 18 19 20 21 21 21 21 22 22 22 23 4 PROGRAMMAZIONE INSTALLATORE 24 4.1 4.1.1 4.1.2 ATTIVAZIONE ATTIVAZIONE FISICA CONFIGURAZIONE 24 24 26 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 4 5 5 6 8 11 11 I Indice 5 AGGIUNTA E MODIFICA NUMERI DI TELEFONO 31 5.1 5.2 5.3 5.4 INSERIMENTO PRIMO NUMERO DI TELEFONO INSERIMENTO NUMERI SUCCESSIVI VISUALIZZAZIONE NUMERI DI TELEFONO CANCELLAZIONE NUMERI DI TELEFONO 31 32 34 34 6 PERSONALIZZAZIONI 35 6.1 6.2 6.2.1 6.2.2 6.2.3 6.3 6.3.1 6.3.2 35 36 36 36 37 38 38 6.3.3 6.4 6.4.1 6.5 6.6 6.6.1 6.6.2 6.6.3 6.6.4 AVVISO MANCANZA E RITORNO RETE 230V ALLARME ANTIFURTO SISTEMA ANTIFURTO GENERICO, COLLEGATO COME DA FIG. 1A ANTIFURTO URMET DOMUS LINEA 1045, COLLEGATO COME DA FIG. 1B ANTIFURTO ELKRON MP110, COLLEGATO COME DA FIG. 1C ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE RISCALDAMENTO TERMOSTATO QUALUNQUE IN ABBINAMENTO A MODULO ATTUATORE (FIG. 2A) TERMOSTATO PREDISPOSTO (AD ES. KLIMAT ZOOM SCH. 1430/3) CONNESSO DIRETTAMENTE (FIG. 2B) FATTORE CORRETTIVO DELLA TEMPERATURA ALLARME INGRESSO GAS (IA) MODIFICA DEL TESTO DI ALLARME ACCENSIONE LUCI (PB) FUNZIONI PARTICOLARI CAMBIO STRINGA DI PREFISSO <SEMPLICE> FUNZIONAMENTO SOTTO PABX INTERROGAZIONE VERSIONE SOFTWARE INTERROGAZIONE PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE 38 39 40 40 40 41 41 41 42 42 7 PROGRAMMAZIONI INSTALLATORE AVANZATE 44 7.1 7.1.1 7.1.2 7.1.3 7.1.4 7.1.5 CONFIGURAZIONI PARTICOLARI INTERROGAZIONE DI CONFIGURAZIONE LA CONFIGURAZIONE DEGLI INGRESSI LA CONFIGURAZIONE DELLE USCITE RIPRISTINO DELLA CONFIGURAZIONE DI FABBRICA INTERROGAZIONE VERSIONE SOFTWARE 44 44 44 45 47 47 8 CARATTERISTICHE TECNICHE E MANUTENZIONE 48 8.1 8.2 8.3 DATI TECNICI RIFERIMENTI NORMATIVI SOSTITUZIONE BATTERIA 48 48 49 9 SCHEMI DI COLLEGAMENTO 50 ----------------------------------------------------------------------------------------------------II Capitolo 1 1 GENERALITÀ GENERALITÀ 1.1 Descrizione B E I M F E D G C H N I B O J A L K LEGENDA: A. B. C. D. E. F. G. H. I. J. K. L. M. N. O. PRESA LINEA TELEFONICA CONNETTORE DI ALIMENTAZIONE DEVIATORE PRESENZA(0)/ ASSENZA(1) SIRIO. 187 O SIMILARI TASTO PROGRAMMAZIONE MICROFONO CONTROLLO AMBIENTALE CONNETTORE PER MODULO RADIO SEDE PER BATTERIA 9 V TIPO 6LR61 (non fornita a corredo prodotto) SENSORE DI TEMPERATURA LED BLU DI SEGNALAZIONE TASTO RESET MORSETTIERA (PORTA A – PORTA B – PORTA ALL) PRESA PER EVENTUALE TELEFONO LOCALE (OPZIONALE) ALIMENTATORE SPINA TRIPOLARE PER CONNESSIONE A LINEA TELEFONICA CORDONE PER EVENTUALE TELEFONO LOCALE ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 1 Capitolo 1 1.2 GENERALITÀ Prestazioni Semplice Basic consente la gestione da remoto della casa per mezzo di un collegamento telefonico sulla rete fissa analogica nazionale. Attraverso SMS (Short Messages, messaggi inviati e ricevuti o da telefoni cellulari o da telefoni fissi abilitati) è possibile gestire le seguenti funzioni: q Avviso di mancanza rete elettrica q Stato ed ascolto ambientale q Allarmi antifurto q Attivazione/Disattivazione Riscaldamento q Allarme fuoriuscita gas Semplice Basic si interfaccia ad apparecchiature domestiche di qualunque costruttore, ma garantisce il massimo delle prestazioni con apparecchiature Urmet Domus. Semplice Basic esce predisposto per le funzioni sopra elencate, ma può essere facilmente modificato dall’utente in modo da soddisfare esigenze diverse. I messaggi di allarme (SMS) inviati da Semplice possono essere ricevuti da: • telefoni cellulari • telefoni di rete fissa come Aladino, Sirio.187, o similari in grado di ricevere SMS NOTA BENE: l’invio di allarmi verso telefoni fissi standard (non in grado di ricevere SMS) seppur possibile, è caldamente sconsigliato. In questi casi il messaggio inviato viene infatti tradotto in messaggio vocale, ma può subire forti limitazioni e/o ritardi. I comandi o le interrogazioni di stato (via SMS) possono essere inviati a Semplice da: • telefoni cellulari in grado trasmettere SMS verso rete fissa 1 • telefoni di rete fissa come Aladino, Sirio.187 o similari in grado di trasmettere SMS Semplice Basic è collegato alle apparecchiature domestiche via filo. È però già predisposto ad alloggiare un modulo radio in grado di trasformarlo in Semplice Plus, eliminando così eventuali difficoltà di cablaggio. 1 E’ indispensabile verificare preventivamente con il proprio gestore di rete mobile le prestazioni e le eventuali limitazioni del proprio telefono cellulare. 2 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 2 2 UTILIZZO UTENTE UTILIZZO UTENTE UTILIZZO DI TUTTI I GIORNI Questo Capitolo descrive l’utilizzo quotidiano di Semplice. La sua lettura presuppone che Semplice sia già stato installato e programmato: per dettagli sull’installazione si rimanda al Capitolo 3; per la programmazione installatore al Capitolo 4; per la programmazione dei numeri di telefono, al Capitolo 5. Prima di procedere nella lettura, è bene che l’utente faccia compilare, a chi ha installato e programmato il prodotto, la tabella riassuntiva seguente, in modo da poter limitare la lettura alle sole parti di proprio interesse. Funzione mancanza rete: Funzione Antifurto: • antifurto generico • antifurto Urmet Mod.1045 • antifurto Elkron MP110 • antifurto Urmet Mod. Agile Altre funzioni no * sì:* no * sì:* no * sì * no * • • • • Funzione Riscaldamento • con termostato + modulo attuatore • con termostato predisposto Funzione Allarme Gas sì * • • sì * no * Numeri di telefono programmati: TEL1 = _______________________ solo allarmi * allarmi e comandi * TEL2 = _______________________ solo allarmi * solo allarmi * allarmi e comandi * TEL3 = _______________________ TEL4 = _______________________ solo allarmi * allarmi e comandi * TEL5 = _______________________ PASSWORD (6 cifre) : ___________ solo allarmi * allarmi e comandi * allarmi e comandi * (evitare di comunicarla all’installatore oppure cambiarla in un secondo momento) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3 Capitolo 2 2.1 UTILIZZO UTENTE Avviso mancanza e ritorno rete 230V La funzione di avviso mancanza e ritorno rete elettrica presuppone la presenza di una batteria carica (9V, tipo 6LR61) all’interno di Semplice. Dopo 5 minuti consecutivi di mancanza rete elettrica, l’utente riceverà il messaggio: <SEMPLICE> E’ MANCATA LA LUCE NOTA: se il tempo di interruzione è inferiore ai 5 minuti non viene data alcuna segnalazione. L’utente può – in qualunque momento – interrogare Semplice per sapere se la tensione di rete è presente e quale sia lo stato di carica della batteria, inviando il comando: SEM LUCE a cui Semplice risponderà con: <SEMPLICE> LUCE PRESENTE BATTERIA OK o <SEMPLICE> LUCE ASSENTE BATTERIA OK o <SEMPLICE> LUCE (condizione) BATTERIA SCARICA In ogni caso, quando la tensione di rete ritorna, dopo 5 minuti di presenza ininterrotta Semplice invierà il messaggio informativo: <SEMPLICE> E’ TORNATA LA LUCE Se l’utente lo desidera, può modificare i due tempi di guardia (programmati in fabbrica a 5 minuti). Vedasi par. 6.1. Quando la batteria si sta scaricando, Semplice invia comunque un messaggio di avviso: <SEMPLICE> BATTERIA SCARICA In tal caso, sostituire la batteria, come descritto al Capitolo 8. 4 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 2 2.2 UTILIZZO UTENTE Allarme antifurto Leggere SOLO il paragrafo appropriato, in funzione dell’antifurto collegato, così come precisato nella tabella riassuntiva all’inizio di questo stesso Capitolo. 2.2.1 Sistema antifurto generico, collegato come da fig. 1a A fronte di un allarme, Semplice invia: <SEMPLICE> ALLARME GENERICO Se l’utente lo desidera, può modificare il testo del messaggio. Vedasi par. 6.2.1 E’ possibile, in qualunque momento ed in particolare dopo aver ricevuto un messaggio di allarme, ascoltare cosa sta avvenendo in casa (funzione controllo ambientale). Per far ciò, inviare il comando: SEM ASCOLTA ATTENZIONE: il comando SEM ASCOLTA può essere inviato SOLAMENTE dal telefono memorizzato come primo telefono (TEL1). Questa limitazione si rende necessaria per eliminare problematiche di congestione di rete che si potrebbero verificare a seguito di un evento di allarme. Questa limitazione del prodotto sarà eliminata non appena la rete di Telecom Italia lo renderà possibile. Ricevuto il comando, Semplice richiama l’utente con una telefonata normale, attivando il microfono (E) di controllo ambientale. La telefonata dura due minuti, durante i quali l’utente può sentire cosa sta avvenendo in casa. Se, prima dello scadere di tale tempo, l’utente preme un qualunque tasto sul proprio terminale, la telefonata viene prolungata di altri due minuti e così via con pressioni tasto successive. La telefonata termina per lo scadere del tempo o per il riaggancio dell’utente chiamato. In ogni caso Semplice continua la trasmissione fino allo scadere del tempo anche se l’utente chiamato ha riagganciato prima. Pertanto: DOPO AVER RIAGGANCIATO, evitare di inviare nuovi comandi a Semplice per almeno 3 minuti. Per interrompere la trasmissione e quindi rendere immediatamente operativo Semplice occorre premere il tasto Ø prima di riagganciare ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 5 Capitolo 2 2.2.2 UTILIZZO UTENTE Antifurto Urmet Domus linea 1045, collegato come da fig. 1b E’ possibile, in ogni momento, interrogare l’antifurto per conoscerne lo stato. Inviare il messaggio: SEM STATO ANTIF A questa interrogazione Semplice risponderà con un messaggio che riflette lo stato dell’antifurto, ad es. (se è tutto a riposo): <SEMPLICE> Antifurto non inserito nessun allarme Zona Rossa Disattiva Zona Gialla Disattiva Zona Verde Disattiva Oppure (se ad es. 2 delle 3 zone sono inserite): <SEMPLICE> Antifurto inserito nessun allarme Zona Rossa Attiva Zona Gialla Attiva Zona Verde Disattiva IMPORTANTE I nomi delle zone possono essere cambiati, per essere più facilmente comprensibili (zona giorno, zona notte, garage), così come descritto al par. 6.2.2. Qualora l’antifurto si trovi nella condizione di NON INSERITO, è possibile – da remoto – procedere ad inserirlo. In questo caso, Semplice attiverà tutte le zone. Inviare: SEM ON ANTIF Semplice attiverà tutte le zone e risponderà: <SEMPLICE> Antifurto inserito nessun allarme Zona Rossa Attiva Zona Gialla Attiva Zona Verde Attiva 6 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 2 UTILIZZO UTENTE A fronte di un eventuale successivo allarme, Semplice invierà un messaggio indicante con precisione la Zona in cui si è verificato l’allarme: <SEMPLICE> Allarme Antifurto Zona Verde oppure: <SEMPLICE> Allarme Antifurto Zona Gialla o ancora: <SEMPLICE> Allarme Antifurto Zona Rossa Nota: qualora vengano generati più allarmi consecutivi nella stessa zona, Semplice si limita alla trasmissione del primo. Anche in caso di manomissione (allarme tamper), viene inviato un messaggio, del tipo: <SEMPLICE> Allarme Antifurto Tamper E’ possibile, in qualunque momento ed in particolare dopo aver ricevuto un messaggio di allarme, ascoltare cosa sta avvenendo in casa (funzione controllo ambientale). Per far ciò, inviare il comando: SEM ASCOLTA ATTENZIONE: il comando SEM ASCOLTA può essere inviato SOLAMENTE dal telefono memorizzato come primo telefono (TEL1). Questa limitazione si rende necessaria per eliminare problematiche di congestione di rete che si potrebbero verificare a seguito di un evento di allarme. Questa limitazione del prodotto sarà eliminata non appena la rete di Telecom Italia lo renderà possibile. Ricevuto il comando, Semplice richiama l’utente con una telefonata normale, attivando il microfono (E) di controllo ambientale. La telefonata dura due minuti, durante i quali l’utente può sentire cosa sta avvenendo in casa. Se, prima dello scadere di tale tempo, l’utente preme un qualunque tasto sul proprio terminale, la telefonata viene prolungata di altri due minuti e così via con pressioni tasto successive. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 7 Capitolo 2 UTILIZZO UTENTE La telefonata termina per lo scadere del tempo o per il riaggancio dell’utente chiamato. In ogni caso Semplice continua la trasmissione fino allo scadere del tempo anche se l’utente chiamato ha riagganciato prima. Pertanto: DOPO AVER RIAGGANCIATO, evitare di inviare nuovi comandi a Semplice per almeno 3 minuti. Per interrompere la trasmissione e quindi rendere immediatamente operativo Semplice occorre premere il tasto Ø prima di riagganciare 2.2.3 Antifurto Elkron MP110, collegato come da fig. 1c E’ possibile, in ogni momento, interrogare l’antifurto per conoscerne lo stato. Inviare il messaggio: SEM STATO ANTIF A questa interrogazione Semplice risponderà con un messaggio che riflette lo stato dell’antifurto, ad es. (se è tutto a riposo): <SEMPLICE> Antifurto non inserito nessun allarme Settore 1 Disattivo Settore 2 Disattivo Settore 3 Disattivo Oppure (se ad es. 2 dei 3 settori sono inseriti): <SEMPLICE> Antifurto inserito nessun allarme Settore 1 Attivo Settore 2 Attivo Settore 3 Disattivo IMPORTANTE nomi dei settori possono essere cambiati, per essere più facilmente comprensibili (zona giorno, zona notte, zona box), così come descritto al par. 6.2.3. Anche i nomi dei sensori (vedi oltre) possono essere modificati: ad es. anziché “Sensore 3”, “Sensore Soggiorno”,etc. Consultare sempre il par. 6.2.3 Qualora l’antifurto si trovi nella condizione di NON INSERITO, è possibile – da remoto – procedere ad inserirlo. In questo caso, Semplice attiverà tutti i settori. Inviare: SEM ON ANTIF 8 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 2 UTILIZZO UTENTE Semplice attiverà tutti i settori e risponderà: <SEMPLICE> Antifurto inserito nessun allarme Settore 1 Attivo Settore 2 Attivo Settore 3 Attivo A fronte di un eventuale successivo allarme, Semplice invierà un messaggio indicante con precisione la Zona in cui si è verificato l’allarme: <SEMPLICE> Allarme Antifurto Sensore nn dove nn è un numero da 1 a 16 che indica il sensore in allarme. Oppure: <SEMPLICE> Allarme Antifurto Sensore Espansione nel caso in cui il sensore in allarme sia connesso alla scheda di espansione (nn da 17 in poi). Nota: qualora vengano generati più allarmi consecutivi nello stesso settore, Semplice si limita alla trasmissione del primo. Anche in caso di manomissione (allarme tamper) o di assenza rete e batteria antifurto quasi scarica, viene inviato un messaggio, del tipo: <SEMPLICE> Allarme Antifurto Anomalia E’ possibile, in qualunque momento ed in particolare dopo aver ricevuto un messaggio di allarme, ascoltare cosa sta avvenendo in casa (funzione controllo ambientale). Per far ciò, inviare il comando: SEM ASCOLTA ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 9 Capitolo 2 UTILIZZO UTENTE ATTENZIONE: il comando SEM ASCOLTA può essere inviato SOLAMENTE dal telefono memorizzato come primo telefono (TEL1). Questa limitazione si rende necessaria per eliminare problematiche di congestione di rete che si potrebbero verificare a seguito di un evento di allarme. Questa limitazione del prodotto sarà eliminata non appena la rete di Telecom Italia lo renderà possibile. Ricevuto il comando, Semplice richiama l’utente con una telefonata normale, attivando il microfono (E) di controllo ambientale. La telefonata dura due minuti, durante i quali l’utente può sentire cosa sta avvenendo in casa. Se, prima dello scadere di tale tempo, l’utente preme un qualunque tasto sul proprio terminale, la telefonata viene prolungata di altri due minuti e così via con pressioni tasto successive. La telefonata termina per lo scadere del tempo o per il riaggancio dell’utente chiamato. In ogni caso Semplice continua la trasmissione fino allo scadere del tempo anche se l’utente chiamato ha riagganciato prima. Pertanto: DOPO AVER RIAGGANCIATO, evitare di inviare nuovi comandi a Semplice per almeno 3 minuti. Per interrompere la trasmissione e quindi rendere immediatamente operativo Semplice occorre premere il tasto Ø prima di riagganciare 10------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 2 2.3 UTILIZZO UTENTE Attivazione/disattivazione riscaldamento 2.3.1 Termostato qualunque in abbinamento a Modulo Attuatore (fig. 2a) E’ fondamentale comprendere bene il principio di funzionamento. IMPORTANTE Il termostato (o cronotermostato) deve essere impostato come se si abitasse sempre nell’alloggio. Ad es. sulla temperatura di 20° se è un termostato, oppure su due fasce di 17° (risparmio) e 21° (comfort) se è un cronotermostato. NON abbassare mai e non disabilitare la temperatura impostata sul termostato. A questo punto, l’attivazione/disattivazione del termostato può essere fatta in due modi: • • In locale, agendo sul pulsante del Modulo Attuatore Da remoto, via SMS Quando il riscaldamento è ATTIVO, viene regolato dal termostato. Quando il riscaldamento è DISATTIVO, il termostato viene ESCLUSO COMPLETAMENTE dal modulo attuatore e Semplice si fa carico di mantenere nell’alloggio la temperatura TG, che di fabbrica è impostata a 10°C, ma che può essere modificata a piacere dall’utente, così come descritto al par. 6.3.1 Supponiamo di avere installato i tre dispositivi (il termostato, Semplice ed il Modulo Attuatore) in un alloggio di montagna, dove ci si reca solamente nei week-end. Si deve regolare il termostato alla temperatura normalmente utilizzata il sabato e la domenica (ad es. 21°C). Poi si fissa una volta per tutte la temperatura che si vuole mantenere nell’alloggio durante la settimana (TG, normalmente 10°C, modificabile come descritto al par. 6.3.1). A questo punto si procederà così: la domenica sera, lasciando l’alloggio si deve aver cura di agire sul pulsante del Modulo Attuatore in modo da DISATTIVARE il riscaldamento. NON toccare il termostato. La temperatura inizierà a scendere e verrà mantenuta al valore TG (ad es. 10°C) da Semplice. Se ci si dimentica di agire sul Modulo Attuatore prima di partire non è grave, perché si può disattivare il riscaldamento via SMS da Semplice. La settimana successiva, il venerdì, si dovrà inviare un SMS per ATTIVARE il riscaldamento, cioè per inserire di nuovo il termostato che, essendo regolato sulla temperatura comfort del week-end provvederà a far salire la temperatura prima del proprio arrivo. Per DISATTIVARE localmente il riscaldamento, agire sul pulsante del Modulo Attuatore fino a far spegnere il led rosso (ON) e accendere il led giallo (OFF). ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 11 Capitolo 2 UTILIZZO UTENTE La disattivazione via SMS può essere fatta inviando il messaggio: SEM OFF RISC cui Semplice risponde con <SEMPLICE> comando eseguito OFF RISC Per ATTIVARE da remoto il riscaldamento, inviare l’SMS SEM ON RISC cui Semplice risponde con <SEMPLICE> comando eseguito ON RISC Alternativamente in locale il riscaldamento può essere attivato premendo il pulsante sul Modulo Attuatore fino a far accendere il led rosso di ON. Per LEGGERE da remoto la temperatura nell’alloggio, inviare il messaggio SEM TEMP Cui Semplice risponde con il valore della temperatura misurato con il proprio sensore di temperatura (H). Per comodità di lettura la temperatura viene espressa sia in gradi Celsius, sia in gradi Farheneit <SEMPLICE> LA TEMPERATURA E’ 20,7C (69,3F) ALLARME Gelo: in ogni caso, quando la temperatura ambiente scende di 3°C al di sotto di TG, Semplice interpreta questa situazione come anomala (probabile blocco della caldaia) ed invia un messaggio di allarme: <SEMPLICE> ALLARME GELO 12------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 2 UTILIZZO UTENTE NOTA Il sensore di temperatura (H) viene tarato in produzione. E’ però possibile che Semplice venga installato in una posizione poco significativa per la rilevazione della temperatura (ad es. ad altezza pavimento anziché all’altezza ottimale di 1,5 metri a cui sono normalmente installati i termometri ed i termostati, in uno sgabuzzino vicino ad una fonte di calore, etc. E’ pertanto prevista la possibilità di ‘correggere’ con un fattore fisso la temperatura letta da Semplice in modo da riportarla a quella (più precisa) di un termometro correttamente posizionato. Il fattore di correzione TC può essere impostato come descritto al par. 6.3.3. 2.3.2 Termostato predisposto (ad es. Klimat ZOOM Sch. 1430/3) connesso direttamente (fig. 2b) E’ fondamentale comprendere bene il principio di funzionamento. IMPORTANTE Il cronotermostato deve essere impostato come se si abitasse sempre nell’alloggio. Ad es. può essere programmato per il funzionamento per fasce orarie o anche per il funzionamento manuale. A questo punto, l’attivazione/disattivazione del termostato può essere fatta in due modi: • In locale, agendo sul pulsante • Da remoto, via SMS del cronotemostato Quando il riscaldamento è ATTIVO, viene regolato dal termostato nella modalità di funzionamento corrente (fasce orarie o manuale) Quando il riscaldamento è DISATTIVO, il cronotermostato stesso mantiene nell’alloggio una temperatura minima Tmin pari a quella programmata SUL CRONOTERMOSTATO. NOTA BENE: In questa modalità di funzionamento, la temperatura TG di Semplice, che di fabbrica è impostata a 10°C, NON INTERVIENE IN ALCUN MODO. Per garantire ciò è però fondamentale che essa venga impostata (come descritto al par. 6.3.2) ad un valore INFERIORE a quello della temperatura Tmin (impostata sul cronotermostato). Supponiamo di avere installato i due dispositivi (il cronotermostato Klimat ZOOM e Semplice) in un alloggio di montagna, dove ci si reca solamente nei week-end. Si deve regolare il cronotermostato alla temperatura normalmente utilizzata il sabato e la domenica (ad es. con fasce orarie programmate o anche in manuale). Poi si programma nel cronotermostato la temperatura Tmin (ad es. 13°C) che si ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 13 Capitolo 2 UTILIZZO UTENTE vuole mantenere nell’alloggio durante la settimana (e ci si assicura che su Semplice, TG (di default 10°C) sia impostata ad un valore inferiore a Tmin, secondo la modalità descritta al par. 6.3.2). A questo punto si procederà così: la domenica sera, lasciando l’alloggio si deve aver cura di agire (per almeno 3 secondi) sul pulsante del cronotermostato in modo da DISATTIVARE il riscaldamento. La temperatura inizierà a scendere e verrà mantenuta al valore Tmin impostato sul cronotermostato (ad es. 13°C). Se ci si dimentica di agire sul cronotermostato prima di partire non è grave, perché si può disattivare il riscaldamento via SMS da Semplice. La settimana successiva, il venerdì, si dovrà inviare un SMS per ATTIVARE il riscaldamento, cioè per comunicare al cronotermostato di tornare nella modalità di funzionamento normale (quella in cui si trovava prima di venire disattivato - a fasce orarie o manuale). Il cronotermostato, essendo regolato sulla temperatura comfort del week-end provvederà a far salire la temperatura prima del proprio arrivo. Per DISATTIVARE localmente il riscaldamento, agire per 3 secondi sul pulsante del cronotermostato Klimat ZOOM fino a far accendere l’icona La disattivazione via SMS può essere fatta inviando il messaggio: . SEM OFF RISC cui Semplice risponde con <SEMPLICE> comando eseguito OFF RISC Per ATTIVARE da remoto il riscaldamento, inviare l’SMS SEM ON RISC cui Semplice risponde con <SEMPLICE> comando eseguito ON RISC Alternativamente il locale il riscaldamento può essere attivato premendo il pulsante del cronotermostato Klimat ZOOM per 3 secondi, fino a far spegnere l’icona . 14------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 2 UTILIZZO UTENTE Per LEGGERE da remoto la temperatura nell’alloggio, inviare il messaggio SEM TEMP Cui Semplice risponde con il valore della temperatura misurato con il proprio sensore di temperatura (H). Per comodità di lettura la temperatura viene espressa sia in gradi Celsius, sia in gradi Farheneit <SEMPLICE> LA TEMPERATURA E’ 20,7C (69,3F) ALLARME Gelo: in ogni caso, quando la temperatura ambiente scende di 3°C al di sotto di TG, Semplice interpreta questa situazione come anomala (probabile blocco della caldaia) ed invia un messaggio di allarme: <SEMPLICE> ALLARME GELO NOTA Il sensore di temperatura (H) viene tarato in produzione. E’ però possibile che Semplice venga installato in una posizione poco significativa per la rilevazione della temperatura (ad es. ad altezza pavimento anziché all’altezza ottimale di 1,5 metri a cui sono normalmente installati i termometri ed i termostati, in uno sgabuzzino vicino ad una fonte di calore, etc. E’ pertanto prevista la possibilità di ‘correggere’ con un fattore fisso la temperatura letta da Semplice in modo da riportarla a quella (più precisa) di un termometro correttamente posizionato. Il fattore di correzione TC può essere impostato come descritto al par. 6.3.3. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 15 Capitolo 2 2.4 UTILIZZO UTENTE Allarme GAS 2.4.1 Sensore GAS Metano GPL o CO, con elettrovalvola NA o NC (fig.3a, 3b, 3c) La funzione di allarme GAS è una funzione di pura segnalazione remota ausiliaria2 e deve intendersi come accessoria rispetto a: • • chiusura diretta dell’elettrovalvola da parte del sensore gas; segnalazione acustica locale del sensore gas stesso. In caso di allarme, Semplice invia il messaggio informativo: <SEMPLICE> ALLARME GAS Se l’utente lo desidera, può modificare il testo del messaggio. Vedasi par. 6.4.1 2 La URMET DOMUS S.p.A. declina ogni responsabilità in caso di uso improprio del dispositivo. 16------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 2 2.5 2.5.1 UTILIZZO UTENTE Accensione Luci Accensione/spegnimento luci tramite Modulo Attuatore (fig. 4) La funzione consente di accender o spegnere le luci (o un carico elettrico) sia da remoto (per mezzo di comandi SMS) sia in locale, agendo manualmente sul Modulo Attuatore. Per accendere le luci da remoto inviare il comando: SEM ON PB A cui Semplice risponde con <SEMPLICE> comando eseguito: ON PB Il Modulo Attuatore accenderà le luci ed il led ‘ON’ sul modulo stesso diventerà rosso. Per spegnere le luci da remoto inviare il comando: SEM OFF PB A cui Semplice risponde con <SEMPLICE> comando eseguito: OFF PB Il Modulo Attuatore spegnerà le luci ed il led ‘OFF’ sul modulo stesso diventerà verde. Per personalizzare i due comandi (di accensione e spegnimento) in modo da renderli più semplici da ricordare fare riferimento al par. 6.4.2. Per accendere o spegnere le luci in locale agire sul pulsante del modulo attuatore. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 17 Capitolo 3 3 INSTALLAZIONE INSTALLAZIONE 3.1 Posizionamento di semplice Semplice Basic deve essere installato preferibilmente in prossimità della 1a presa telefonica in ingresso all’alloggio e comunque nelle vicinanze di una normale presa di alimentazione 230 V. >10 cm >25 cm 3.1.1 Posizionamento con scatola incasso 503 • fissare la staffa a muro sulla scatola 503 con le due viti fornite a corredo • rompere il corpo nella zona di pre-rottura in modo da consentire la fuoriuscita dei fili 18------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 3 INSTALLAZIONE • fissare il corpo alla staffa, ruotando i chiavistelli posti sulla staffa • ruotare i chiavistelli di 90° in modo da bloccare il corpo 3.1.2 Posizionamento in appoggio muro • fissare al muro il corpo di Semplice utilizzando i tasselli contenuti nella confezione. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 19 Capitolo 3 3.1.3 INSTALLAZIONE Posizionamento a tavolo Alternativamente Semplice Basic può essere posizionato su di un piano orizzontale applicando gli appositi piedini adesivi contenuti nella confezione. • fissare i 4 piedini adesivi presenti nella confezione nelle zone predisposte. 20------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 3 3.2 INSTALLAZIONE Realizzazione dell’impianto L’impianto sarà più o meno complesso a seconda delle funzioni che si desiderano ottenere. Vengono qui separatamente descritte le modalità installative per ogni singola funzione. 3.2.1 Funzione ‘Avviso mancanza di rete elettrica’ Non sono necessari collegamenti. Verificare che l’alimentazione di Semplice sia derivata da una presa posta a valle dell’interruttore differenziale e di eventuali interruttori magnetotermici significativi (quali possono essere quello del frigorifero e/o del congelatore). In tal modo la segnalazione può essere data non solo a seguito scatto dell’interruttore principale e di quello differenziale, ma anche in caso di sovraccarico sul circuito elettrico da controllare (intervento del magnetotermico) (fig.0). 3.2.2 Funzione ‘Allarme Antifurto’ Occorre eseguire un collegamento tra Semplice e la Centrale Antifurto, collegamento che sarà realizzato, a seconda dei casi, con 2, 3, 4 conduttori. Gli schemi di collegamento sono forniti in allegato (fig. 1a, 1b, 1c) per: • • • sistema antifurto generico (2 fili, solo messaggio di allarme generico) sistemi antifurto Urmet Domus linea 1045 (3 fili, messaggi di allarme dettagliati, possibilità di interrogazione e di attivazione da remoto) sistemi antifurto Elkron linea MP110 (4 fili, messaggi di allarme dettagliati, possibilità di interrogazione e di attivazione da remoto) Nel primo caso si utilizza la Porta B, ingresso IB, in tutti gli altri la Porta dedicata ALL 3.2.3 Funzione ‘Attivazione/disattivazione riscaldamento’ Occorre eseguire un collegamento diverso a seconda dei casi: - nel caso di termostati/cronotermostati (Urmet Domus o generici) non predisposti al collegamento diretto con Semplice, occorre interporre tra la caldaia ed il termostato stesso un Modulo Attuatore Sch. 1002/80. Questo dispositivo può essere vantaggiosamente posizionato nelle immediate vicinanze del termostato. Deve essere collegato a Semplice per mezzo di 2 fili, come da fig. 2a. - nel caso di termostati o cronotermostati predisposti, come ad es. il cronotermostato settimanale Klimat ZOOM (Sch. 1430/3), il collegamento è diretto per mezzo di 2 soli fili (fig. 2b). In entrambi i casi si utilizza la Porta A, Uscita OA. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 21 Capitolo 3 3.2.4 INSTALLAZIONE Funzione ‘Allarme gas’ In questo caso il sensore del gas (Metano, GPL o CO) pilota DIRETTAMENTE una eventuale elettrovalvola a 12V normalmente aperta o normalmente chiusa. Il collegamento a Semplice costituisce una funzione di pura segnalazione remota ausiliaria3 e deve intendersi come accessorio rispetto a: • • chiusura diretta dell’elettrovalvola da parte del sensore gas; segnalazione acustica locale del sensore gas stesso. Occorre collegare il sensore del gas a Semplice per mezzo di 2 fili. In fig. 3a, 3b, 3c sono esemplificate alcune configurazioni installative (con sensore gas generico, con sensore gas Urmet Domus ed elettrovalvola NA oppure NC. In ogni caso si utilizza la Porta A, Ingresso IA. 3.2.5 Funzione ‘Accensione luci’ ed altre funzioni Oltre alle funzioni standard sopra elencate (o in alternativa ad esse), è possibile realizzare altre funzioni, in particolare sulla Porta B Uscita B e sulla Porta B, Ingresso IB (normalmente libera, se non viene utilizzato un antifurto generico). Tra le funzioni più interessanti ricordiamo l’accensione di luci (fig. 4). Sono inoltre possibili il pilotaggio centralizzato delle tapparelle, la chiusura delle tende elettriche in caso di vento, etc… Per maggiori informazioni consultare il sito web: www.urmetdomus.it/semplice 3.3 Collegamenti Le operazioni di installazione e manutenzione devono essere eseguite unicamente da personale specializzato. Eseguire i collegamenti a seconda delle funzioni richieste, così come descritto nel paragrafo precedente. ATTENZIONE: . Nell’esecuzione dell’impianto rispettare le norme di sicurezza ed evitare che i conduttori passino nelle vicinanze delle linee di potenza presenti nell’edificio (ad esempio linee luci scale, ascensori ecc.); è consigliata una distanza di almeno 10 cm. IMPORTANTE: Il cavo elettrico da utilizzare per le connessioni può essere un normale cavo di sezione adeguata, così come indicato negli schemi di fig. 1, 2, 3. La lunghezza massima dei fili da Semplice alla Centrale d’ allarme, al Modulo Attuatore, al cronotermostato, al sensore gas non deve essere superiore ai 150m. 3 La URMET DOMUS S.p.A. declina ogni responsabilità in caso di uso improprio del dispositivo. 22------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 3 INSTALLAZIONE NOTA: Le morsettiere di Semplice sono estraibili. Per estrarre le morsettiere dalla loro sede usare un cacciavite a taglio. Solo dopo aver completato l’installazione di tutte le funzioni previste, procedere all’attivazione di Semplice, come descritto al Cap. 4. 3.4 Collegamento a linea telefonica Il collegamento alla linea telefonica deve avvenire sulla prima presa, che deve NECESSARIAMENTE essere collegata come da figura. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 23 Capitolo 4 4 PROGRAMMAZIONE INSTALLATORE Programmazione installatore 4.1 ATTIVAZIONE 4.1.1 Attivazione fisica 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Posizionare Semplice come descritto al par. 3.1. Assicurarsi di aver eseguito tutti i collegamenti verso gli impianti (antifurto, modulo attuatore, termostato, sensore gas, etc.), così come descritto ai par. 3.2 e 3.3. Inserire il connettore a L dell’alimentatore (M) nell’apposito connettore di alimentazione (B) Inserire la spina dell’alimentatore (M) nella presa di rete (230V). Verificare che il led blu di segnalazione (H) si accenda. In ogni caso, premere brevemente il tasto reset (I). Connettere una batteria 9V tipo 6LR61 ed inserirla nella apposita sede (G). Qualora si desideri utilizzare un telefono locale in prossimità di Semplice, connetterlo alla presa(L) per mezzo del ‘apposito cordone (O) fornito in dotazione. ATTENZIONE: la connessione in un momento successivo può risultare poco agevole. Applicare il coperchio, avendo cura di fissarlo con l’apposita vite. Applicare la mascherina, modificando il verso di applicazione in funzione dell’installazione (a muro o a tavolo). 24------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 4 PROGRAMMAZIONE INSTALLATORE ATTENZIONE PRIMA di procedere alla connessione alla linea telefonica occorre ancora effettuare una IMPORTANTE configurazione. Il deviatore (C) deve essere posizionato in funzione della presenza o meno nello stesso alloggio di un telefono Aladino, Sirio.187 o similare (cioè capace di trasmettere e ricevere SMS) e della sua Abilitazione/Disabilitazione al Servizio SMS. SE in alloggio NON è presente NESSUN apparecchio telefonico fisso in grado di trasmettere e ricevere SMS su rete fissa, oppure se ve ne sono,ma la loro funzione di trasmissione/ricezione è DISABILITATA (così come accade per il telefono Sirio.187 all’atto dell’acquisto), posizionare il deviatore su 1. In questo modo Semplice viene configurato come un terminale con numero identificativo 1. SE INVECE è presente almeno un apparecchio telefonico fisso normalmente abilitato ed utilizzato per trasmettere e ricevere SMS su rete fissa (come ad es. Aladino all’atto dell’acquisto o un Sirio.187 con Servizio SMS attivato), allora posizionare il deviatore su 0. NOTA BENE: In questo caso il numero di comandi e interrogazioni inviabili a Semplice può subire delle limitazioni in funzione della capacità di memoria del telefono con identificativo uguale a 1. Si consiglia pertanto, se possibile, di eseguire le fasi di programmazione con il deviatore C in posizione 1. SOLO a questo punto procedere al collegamento alla linea telefonica: 1. 2. Inserire lo spinotto del cordone (N) nella presa linea telefonica (A). Inserire la spina tripolare nella presa telefonica. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 25 Capitolo 4 4.1.2 PROGRAMMAZIONE INSTALLATORE Configurazione PRIMA DI COMINCIARE Comporre il numero 404, che consente di accedere al Servizio SMS di Telecom Italia. Dal menu principale selezionare l’opzione che consente la personalizzazione degli orari di consegna dei messaggi SMS in sintesi vocale (al momento della stesura del presente manuale è l’opzione 2) e DISATTIVARE la consegna. Il Servizio di Telecom Italia NON spiega chiaramente che si sta disattivando la consegna dei SOLI messaggi in sintesi vocale, ma così è. Procedere e disattivare. Così facendo si eliminano una serie di problemi di rete che potrebbero nuocere al buon funzionamento di Semplice. q Entrata in Programmazione Premere brevemente il tasto di programmazione (D). Il led blu di segnalazione (H) inizia a lampeggiare lentamente indicando il passaggio nella condizione di programmazione. Dalla condizione di programmazione è possibile uscire in qualunque momento premendo nuovamente il tasto (D). q Scambio automatico SMS con Centro Servizi (o con primo telefono memorizzato) Dopo un paio di secondi il led inizierà a lampeggiare velocemente ad indicare che Semplice sta inviando un SMS. Questo tipo di operatività è da ritenersi normale: Semplice invia un messaggio per farsi riconoscere dal Centro Servizi4. ATTENZIONE Se si sta attivando Semplice in un alloggio dove NON sono mai stati presenti telefoni abilitati al Servizio SMS, ATTENDERE che il Centro Servizi spedisca indietro a Semplice un Messaggio di Benvenuto. Si sentiranno squillare i telefoni (un solo squillo): NON RISPONDERE. Semplice impegnerà la linea telefonica, farà lampeggiare velocemente il led (H) e riceverà il Messaggio di Benvenuto. A questo Messaggio di Benvenuto Semplice risponderà inviando ancora un SMS (lampeggio veloce). Riassumendo dunque occorre attendere: invio SMS (lampeggio veloce) ricezione SMS di Benvenuto (uno squillo e lampeggio veloce) invio ulteriore SMS (lampeggio veloce) 4 Se non è la prima volta che si entra in programmazione ed in Semplice sono già stati memorizzati dei numeri di telefono, Semplice invia al primo telefono (TEL1) il messaggio “<SEMPLICE> Attivata configurazione”. 26------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 4 PROGRAMMAZIONE INSTALLATORE q Verifica di colloquio Verificare la capacità di colloquio di Semplice: utilizzando un telefono cellulare qualunque (ad es. quello dell’installatore), equipaggiato con SIM dell’operatore TIM, spedire al numero di rete fissa dell’alloggio in cui è stato installato Semplice un SMS con il seguente testo: SEM .V NOTA BENE: La ‘V’ deve essere preceduta da un punto. La ‘V’ può essere indifferentemente maiuscola o minuscola. Questo messaggio richiede a Semplice di rispondere, indicando la propria versione Software. Il messaggio che Semplice restituirà sarà del tipo: <SEMPLICE> VER=01.00 q Modifiche ai parametri di configurazione Benché Semplice venga già fornito configurato per le funzioni ed i collegamenti descritti al Capitolo 3., occorre comunque provvedere alla personalizzazione di alcuni parametri, in funzione dei collegamenti che sono stati eseguiti. NOTA BENE Per evitare di perdere tempo è possibile combinare insieme i vari parametri in un unico SMS, così come spiegato oltre nell’esempio. Funzione ‘Avviso mancanza di rete elettrica’ Per questa funzione non esistono parametri da configurare. Funzione ‘Allarme Antifurto’ A seconda del tipo di antifurto che è stato collegato, occorre inviare a Semplice un messaggio diverso: – sistema antifurto generico, collegato come da fig. 1a; inviare: SEM .IB=HIG – antifurto Urmet Domus linea 1045, collegato come da fig. 1b; inviare: SEM .ALL=1 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 27 Capitolo 4 PROGRAMMAZIONE INSTALLATORE Dopo aver inviato il comando e ricevuto la risposta di conferma, agire sull’antifurto, attivandolo per mezzo di una chiave o della tastiera: Semplice acquisirà le informazioni necessarie dalla centrale antifurto e si riporterà automaticamente in condizioni di funzionamento normale (led acceso fisso). Disattivare l’antifurto. Premere su Semplice il tasto di programmazione (D) per continuare la configurazione. – antifurto Elkron MP110, collegato come da fig. 1c; inviare: SEM .ALL=2 Attendere che torni il messaggio di conferma, poi inviare il messaggio: SEM .PSWALL=cod.attiva zione+cod.impianto Dove “cod.attivazione+cod.impianto” è la STESSA password programmata sulla centrale antifurto seguita dal codice di impianto Elkron per attivare l’antifurto stesso. Attendere da Semplice il messaggio di conferma. Per esempio se la password di attivazione antifurto è 333333 e il codice dell’impianto è 55555555 si dovrà inviare il seguente SMS: SEM .PSWALL=33333355 555555 Funzione ‘Attivazione/disattivazione riscaldamento’ – Se viene utilizzato il Modulo Attuatore 1002/80 in abbinamento ad un termostato o cronotermostato qualunque (fig. 2a), non è necessaria nessuna configurazione. – Se invece (fig. 2b) viene utilizzato un termostato o cronotermostato predisposto al funzionamento con Semplice (come ad es. il cronotermostato settimanale Klimat ZOOM (Sch. 1430/3), occorre inviare a Semplice: SEM .OA=DNA 28------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 4 PROGRAMMAZIONE INSTALLATORE Funzione ‘Allarme gas’ In ogni caso (fig. 3a,3b,3c) non è necessaria nessuna configurazione particolare Funzione ‘Accensione luci’ L‘utilizzo del Modulo Attuatore 1002/80 è indispensabile per il pilotaggio di luci e carichi elettrici (fig. 4) da remoto ed in locale. Occorre inviare a Semplice: SEM .OB=DNA ESEMPIO Si supponga di aver installato un antifurto Urmet della linea 1045 (come da fig. 1b) ed un cronotermostato Klimat ZOOM (come da fig. 2b). Sarà allora sufficiente combinare i comandi in un unico SMS: SEM .ALL=1 .OA=DNA e Semplice risponderà con la propria configurazione completa. Qui è sufficiente verificare che i parametri di interesse abbiano assunto il valore desiderato, ignorando completamente gli altri. <SEMPLICE> IA=… OA=DNA PULA=... PA=... IB=… OB=… PULB=… PB=… ALL=1 Si noti che in qualunque momento, quando Semplice è in fase di programmazione (led lampeggiante lentamente) è possibile conoscere lo stato della configurazione degli ingressi/uscite, inviando il comando: SEM .C Per i dettagli della risposta, fare riferimento al Capitolo 7. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 29 Capitolo 4 PROGRAMMAZIONE INSTALLATORE q Programmazione Password e Telefono Utente #1 A questo punto E’ INDISPENSABILE programmare in Semplice una Password di 6 cifre, nota ESCLUSIVAMENTE all’utente ed il Telefono Utente #1. Chiedere pertanto all’Utente, che CON IL SUO CELLULARE (equipaggiato necessariamente con SIM dell’operatore TIM) invii a Semplice il messaggio: SEM .PSW=nnnnnn dove <nnnnnn> è una password di 6 cifre costituita da lettere o cifre, esclusi i simboli ?!”£$%&/() Ad es. sono password valide: <123456>, oppure <nmdcdn> (iniziali di “nel mezzo del cammin di nostra vita”, o ancora <torino> (che ha il vantaggio di essere facilmente componibile con il sistema T9). Semplice risponderà: <SEMPLICE> Configurazione Effettuata e memorizzerà nella propria tabella di memoria il numero di telefono del cellulare dell’utente. q Uscita dalla programmazione A questo punto uscire dalla programmazione, premendo il pulsante (D). Il led blu di segnalazione passerà dallo stato lampeggio lento alla condizione di acceso fisso. 30------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 5 5 AGGIUNTA E MODIFICA NUMERI DI TELEFONO Aggiunta e modifica numeri di telefono Questo capitolo descrive in dettaglio come aggiungere/modificare i numeri di telefono verso cui Semplice invia i messaggi di allarme e da cui può (volendo) ricevere comandi e interrogazioni. 5.1 Inserimento primo numero di telefono Il primo numero di telefono di Semplice deve essere impostato secondo la procedura descritta al capitolo precedente e che qui viene nuovamente descritta per comodità di lettura. q Entrata in Programmazione Se il led blu sta è acceso fisso, premere brevemente il tasto di programmazione (D). Il led blu di segnalazione (H) inizia a lampeggiare lentamente indicando il passaggio nella condizione di programmazione. Dalla condizione di programmazione è possibile uscire in qualunque momento premendo nuovamente il tasto (D). q Scambio automatico SMS con Centro Servizi (o con primo telefono memorizzato) Dopo un paio di secondi il led inizierà a lampeggiare velocemente ad indicare che Semplice sta inviando un SMS. Questo tipo di operatività è da ritenersi normale: Semplice invia un messaggio per farsi riconoscere dal Centro Servizi5. ATTENZIONE Se si sta attivando Semplice in un alloggio dove NON sono mai stati presenti telefoni abilitati al Servizio SMS, ATTENDERE che il Centro Servizi spedisca indietro a Semplice un Messaggio di Benvenuto. Si sentiranno squillare i telefoni (un solo squillo): NON RISPONDERE. Semplice impegnerà la linea telefonica, farà lampeggiare velocemente il led (H) e riceverà il Messaggio di Benvenuto. A questo Messaggio di Benvenuto Semplice risponderà inviando ancora un SMS (lampeggio veloce). Riassumendo dunque occorre attendere: invio SMS (lampeggio veloce) ricezione SMS di Benvenuto (uno squillo e lampeggio veloce) invio ulteriore SMS (lampeggio veloce) 5 Se non è la prima volta che si entra in programmazione ed in Semplice sono già stati memorizzati dei numeri di telefono, Semplice invia al primo telefono (TEL1) il messaggio “<SEMPLICE> Attivata configurazione”. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 31 Capitolo 5 q AGGIUNTA E MODIFICA NUMERI DI TELEFONO Programmazione Password e Telefono Utente #1 A questo punto E’ INDISPENSABILE programmare in Semplice una Password di 6 cifre, nota ESCLUSIVAMENTE all’utente ed il Telefono Utente #1. Chiedere pertanto all’Utente, che CON IL SUO CELLULARE (equipaggiato necessariamente con SIM dell’operatore TIM) invii a Semplice il messaggio: SEM .PSW=nnnnnn dove <nnnnnn> è una password di 6 cifre costituita da lettere o cifre, esclusi i simboli ?!”£$%&/() Ad es. sono password valide: <123456>, oppure <nmdcdn> (iniziali di “nel mezzo del cammin di nostra vita”, o ancora <torino> (che ha il vantaggio di essere facilmente componibile con il sistema T9). Semplice risponderà: <SEMPLICE> Configurazione Effettuata e memorizzerà nella propria tabella di memoria il numero di telefono del cellulare dell’utente. q Uscita dalla programmazione A questo punto uscire dalla programmazione, premendo il pulsante (D). Il led blu di segnalazione passerà dallo stato lampeggio lento alla condizione di acceso fisso. 5.2 Inserimento numeri successivi Oltre al primo numero di telefono, ne possono essere inseriti altri quattro. I numeri di telefono saranno preferibilmente numeri di telefoni cellulari. Possono anche essere numeri di rete fissa, ma in questo caso occorre: - Avere installato, in ogni alloggio di destinazione, un telefono Aladino o Sirio.187 o equivalente. NOTA BENE: l’invio di allarmi verso telefoni fissi standard (non in grado di ricevere SMS) seppur possibile, è caldamente sconsigliato. In questi casi il messaggio inviato viene infatti tradotto in messaggio vocale, ma può subire forti limitazioni e/o ritardi. - Avere abilitato, su quell’Aladino, Sirio.187 o equivalente, il servizio SMS, così come descritto sul suo manuale d’uso. 32------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 5 - AGGIUNTA E MODIFICA NUMERI DI TELEFONO Avere modificato la stringa di prefisso in ‘SEM’, così come descritto al Par. 6.6.1. Ogni numero di telefono inserito sarà in ogni caso abilitato alla ricezione dei messaggi di allarme. Sarà abilitato all’invio di comandi e interrogazioni SOLO se lo si desidera. NOTA BENE Se si sta memorizzando il numero di telefono di un cellulare: 1. se lo si vuole abilitare solo alla ricezione di messaggi di allarme, il cellulare può avere SIM di un operatore qualunque. 2. se lo si vuole abilitare anche all’invio di comandi e interrogazioni, il cellulare deve avere necessariamente SIM dell’operatore TIM. Per aggiungere un numero di telefono e abilitarlo solo alla ricezione di allarmi, inviare (utilizzando il telefono utente #1, memorizzato in precedenza, o un altro telefono già memorizzato e abilitato all’invio di comandi) il comando: SEM psword TELn=numero Dove: - “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di programmazione del telefono utente #1 e n è la posizione che si intende programmare (n=2,3,4,5, anche n=1, dopo che almeno un altro telefono è stato programmato come abilitato all’invio di comandi). Per aggiungere un numero di telefono e abilitarlo sia alla ricezione di allarmi, sia all’invio di comandi e interrogazioni, inviare (utilizzando il telefono utente #1, memorizzato in precedenza, o un altro telefono già memorizzato e abilitato all’invio di comandi) il comando: SEM psword TELnON=<numero> Dove: - “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di programmazione del telefono utente #1 n è la posizione che si intende programmare (n=2,3,4,5., anche n=1, dopo che almeno un altro telefono è stato programmato come abilitato all’invio di comandi). ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 33 Capitolo 5 AGGIUNTA E MODIFICA NUMERI DI TELEFONO In entrambi i casi, Semplice risponderà con l’elenco di tutti i telefoni programmati nelle varie posizioni, ad es.: <SEMPLICE> TEL1ON= 3383445674 TEL2ON= 3382322116 TEL3OFF= 348989898 TEL4OFF= 348766980 TEL5OFF= Dove: TelnON=<numero> indica che la posizione n è stata programmata con il numero di telefono <numero> e che il telefono in questione è abilitato sia a ricevere allarmi sia ad inviare comandi e interrogazioni (nell’esempio: i primi 2) TelnOFF=<numero> indica che la posizione n è stata programmata con il numero di telefono <numero> e che il telefono in questione è abilitato solo a ricevere allarmi (nell’esempio: il terzo ed il quarto) TelnOFF= indica che alla posizione n non è associato nessun numero di telefono (nell’esempio: la quinta posizione) 5.3 Visualizzazione numeri di telefono Per visualizzare i numeri di telefono programmati in Semplice è sufficiente, utilizzando un qualche telefono abilitato all’invio di comandi (quindi del tipo TELnON) inviare il comando: SEM psword TEL dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di programmazione del telefono utente #1. Semplice risponderà con la tabella completa dei numeri programmati. 5.4 Cancellazione numeri di telefono Per cancellare un numero di telefono dalla memoria di Semplice è sufficiente, utilizzando un altro telefono già memorizzato ed abilitato all’invio di comandi (quindi del tipo TELnON) inviare il comando: SEM psword TELn= Dove: - “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di programmazione del telefono utente #1 n è la posizione occupata dal numero che si intende cancellare (n=1,2,3,4,5). Semplice risponderà con la tabella aggiornata dei numeri programmati. 34------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 6 6 6.1 PERSONALIZZAZIONI PERSONALIZZAZIONI Avviso mancanza e ritorno rete 230V E’ possibile modificare il tempo che Semplice attende per informare l’utente dell’avvenuta mancanza rete 230V. Questo tempo è impostato in fabbrica a 5 minuti, ma può essere modificato a piacere da 1 a 30 minuti. Per far ciò, inviare il messaggio: SEM psword LNO=xx dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4) e ‘xx’ indica il numero di minuti desiderato (da 1 a 30). Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> TC=.. TG=.. LNO=xx LSI=.. ATTENZIONE: il valore xx uguale a 0 è consentito, ma ha come effetto quello di DISABILITARE l’invio del messaggio di allarme (e anche l’invio del messaggio di ritorno tensione di rete). E’ anche possibile modificare il tempo di presenza rete minimo che Semplice attende prima di informare l’utente del ritorno della rete 230V. Questo tempo è Questo tempo è impostato in fabbrica a 5 minuti, ma può essere modificato a piacere da 1 a 30 minuti. Per far ciò, inviare il messaggio: SEM psword LSI=xx dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4) e ‘xx’ indica il numero di minuti desiderato (da 1 a 30). Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> TC=.. TG=.. LNO=.. LSI=xx ATTENZIONE: il valore xx uguale a 0 è consentito, ma ha come effetto quello di DISABILITARE l’invio del messaggio di ritorno tensione di rete (e anche l’invio del messaggio di allarme assenza rete). ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 35 Capitolo 6 6.2 6.2.1 PERSONALIZZAZIONI Allarme antifurto Sistema antifurto generico, collegato come da fig. 1a E’ possibile modificare il testo del messaggio ricevuto a seguito di un allarme. Volendo ad es. impostare il testo “Allarme Antifurto”, inviare il messaggio: SEM psword BIN=Allarme Antifurto dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4). Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> BIN=Allarme Antifurto 6.2.2 Antifurto Urmet Domus linea 1045, collegato come da fig. 1b E’ possibile modificare il nome delle zone. Ad es, volendo modificare i nomi delle zone da VERDE, GIALLO, ROSSO rispettivamente in GIORNO, BOX, NOTTE, inviare a Semplice i messaggi: SEM psword ALLZV=Zona Giorno SEM psword ALLZG=Zona Box SEM psword ALLZR=Zona Notte dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4). Nei tre casi, Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> ALLZn=……………. 36------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 6 6.2.3 PERSONALIZZAZIONI Antifurto Elkron MP110, collegato come da fig. 1c E’ possibile modificare il nome dei settori e dei singoli sensori. Ad es, volendo modificare i nomi dei settori da SETTORE1, SETTORE2, SETTORE3 rispettivamente in GIORNO, NOTTE, BOX, inviare a Semplice i messaggi: SEM psword ALLZ1=Zona Giorno SEM psword ALLZ2=Zona Notte SEM psword ALLZ3=Zona Box dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4). Nei tre casi, Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> ALLZn=……………. E’ inoltre possibile personalizzare il nome dei singoli sensori (dal numero 1 al numero 16) e il nome mnemonico della scheda di espansione (per i sensori da 17 in poi). Utilizzare comandi del tipo: SEM psword ALLS1=Sensore Soggiorno SEM psword ALLS6=Sensore della camera da letto SEM psword ALLSE=Un qualche sensore del terzo piano Anche in questi casi, Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> ALLSn=……………. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 37 Capitolo 6 6.3 6.3.1 PERSONALIZZAZIONI Attivazione/disattivazione riscaldamento Termostato qualunque in abbinamento a Modulo Attuatore (fig. 2a) E’ possibile (ed importante) poter personalizzare TG, la temperatura che Semplice mantiene in alloggio a riscaldamento disattivato. Per impostare TG, inviare il messaggio: SEM psword TG=nn dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4) e nn rappresenta la temperatura, espressa in gradi Celsius. nn può assumere valori compresi tra 5 e 20°C, ma deve essere impostato ad valore INFERIORE al minimo valore cui è stato impostato il termostato o il cronotermostato (a livello comfort ed risparmio). Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> TC=.. TG=nn LNO=.. LSI=.. 6.3.2 Termostato predisposto (ad es. Klimat ZOOM Sch. 1430/3) connesso direttamente (fig. 2b) In questa configurazione è IMPORTANTE impostare il valore TG ad un valore INFERIORE al valore Tmin di temperatura impostata sul cronotermostato (Tmin è in questo caso la temperatura a cui si desidera mantenere l’alloggio durante i periodi di assenza). Benché qualunque valore di TG inferiore a Tmin sia possibile, è comunque opportuno impostare TG ad un valore non troppo basso, in modo da sfruttare comunque l’Allarme Gelo che Semplice invia quando la temperatura misurata è inferiore a TG di 3°C. Per impostare TG, inviare il messaggio: SEM psword TG=nn dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4) e nn rappresenta la temperatura, espressa in gradi Celsius. Nn può assumere valori compresi tra 5 e Tmin (valore impostato sul cronotermostato). Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> TC=.. TG=nn LNO=.. LSI=.. 38------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 6 6.3.3 PERSONALIZZAZIONI Fattore correttivo della temperatura Per allineare la temperatura letta da Semplice a quella letta da un termometro ben posizionato nell’ambiente, è possibile programmare un fattore correttivo TC pari alla differenza (con segno) tra la temperatura letta dal termometro e quella letta da Semplice. In pratica il valore di TC da impostare è quello che Semplice dovrà sommare alla temperatura letta per riportarsi a quella del termometro ben posizionato. Se ad esempio il messaggio ricevuto da Semplice indica una temperatura di 21,1C gradi mentre il termometro segna una temperatura più alta (ad es. 21,9C), allora si dovrà impostare TC=0,8. In questo modo al prossimo messaggio Semplice invierà 21,1C+0,8C, cioè il valore corretto di 21,9C. Se invece Semplice aveva inviato 21,1C quando il termometro segna 20,7C, allora il valore di TC deve essere impostato come TC=-0,4. Inviare: SEM psword TC=mm,m dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4) e mm,m rappresenta il fattore correttivo: mm,m= differenza (con segno) tra la temperatura letta dal termometro di riferimento e quella letta da Semplice (per mezzo del comando “SEM TEMP”). Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> TC=mm,m TG=.. LNO=.. LSI=.. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 39 Capitolo 6 6.4 6.4.1 PERSONALIZZAZIONI Allarme Ingresso GAS (IA) Modifica del testo di allarme E’ possibile modificare il testo del messaggio ricevuto a seguito di un allarme sull’ingresso IA (normalmente dedicato all’Allarme gas). Volendo ad es. connettere al posto del sensore gas un sensore allagamento è opportuno modificare il testo del messaggio di allarme in “Allarme Allagamento”. Per far ciò inviare il messaggio: SEM psword AIN=Allarme Allagamento dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4). Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> AIN=Allarme Allagamento 6.5 Accensione luci (PB) E’ possibile modificare i comandi di accensione e spegnimento luci, qualora sia stata realizzata la configurazione di fig.4, utilizzando l’uscita PB. Per modificare il comando di accensione in ‘ON GIARDINO’, inviare a Semplice: SEM psword BON=ON GIARDINO dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4). Semplice risponderà per conferma: <SEMPLICE> BON=ON GIARDINO Per modificare il comando di spegnimento in ‘SPEGNI’, inviare a Semplice il comando: SEM psword BOFF=SPEGNI cui Semplice risponderà: <SEMPLICE> BOFF=SPEGNI 40------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 6 PERSONALIZZAZIONI Dopo aver eseguito queste sostituzioni, i nuovi comandi di accensione e spegnimento saranno dunque: SEM ON GIARDINO e SEM SPEGNI 6.6 6.6.1 Funzioni particolari Cambio stringa di prefisso ‘<SEMPLICE>’ Tutti i messaggi di allarme ed in generale tutti i messaggi in uscita da Semplice sono prefissati dalla stringa <SEMPLICE>. E’ possibile modificare a piacere questa stringa. In particolare: Nel caso in cui uno o più telefoni memorizzati in Semplice corrispondano a numeri di rete fissa (su cui sono attestati un telefono Aladino, Sirio.187 o equivalente, con servizio SMS abilitato) si CONSIGLIA (per problemi di funzionamento della rete fissa) di sostituire la stringa ‘<SEMPLICE>’ con la stringa ‘SEM’, (così come scritto: ‘SEM’ e NON ‘<SEM>’. Per far ciò, inviare il comando: SEM psword OPFX=nuova_stringa dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4) e nuova_stringa può essere ‘SEM’ oppure ad es. ‘<SEMPLICE MARE>’ o ‘<CASA DI CAMPAGNA>’ Semplice risponderà: nuova_stringa OPFX=nuova_stringa 6.6.2 Funzionamento sotto PABX Semplice può funzionare collegato ad una derivazione di PABX SOLO SE il PABX è in grado di trasportare verso i telefoni derivati l’informazione dell’identificativo del chiamante, indipendentemente dal fatto che il servizio sia abilitato oppure no. Questo è ad es. possibile nel caso di impiego di PABX Urmet Domus Sch. 1332/515, /528, /512 e /624. In questi casi è però necessario inserire in Semplice il prefisso che Semplice dovrà utilizzare nel caso di invio di SMS, per poter accedere ad una linea esterna. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 41 Capitolo 6 PERSONALIZZAZIONI Per programmare il prefisso, inviare: SEM psword PABX=prefisso dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4) e prefisso può valere: - ‘NO’ , nel caso in cui non serva prefisso (condizione di default). una sequenza di numeri con eventuale presenza della lettera ‘P’, ad indicare delle pause da 1 secondo. Ad es: ‘0’ oppure ‘81P’ o ‘82PP’. ATTENZIONE La configurazione di Semplice prima di aver inserito il prefisso deve avvenire con collegamento diretto sulla linea telefonica e non attraverso il PABX. 6.6.3 Interrogazione Versione Software Per conoscere la versione del software di Semplice, inviare il comando: SEM psword VER dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4). Semplice risponde con il numero della versione: <SEMPLICE> VER=01.00 Questo comando è del tutto equivalente a quello utilizzabile dall’installatore in fase di configurazione (cfr. par. 4.1.2), ma ha il vantaggio di poter essere eseguito dall’utente finale, senza necessità di accedere fisicamente a Semplice. 6.6.4 Interrogazione parametri di configurazione E’ possibile interrogare Semplice per conoscere il valore dei parametri relativi ai tempi di guardia della rilevazione assenza rete (LSI) e suo ritorno (LNO) (cfr. par. 6.1), e di quelli che si riferiscono alla gestione del riscaldamento: il valore impostato per la temperatura antigelo TG (cfr. par. 6.3.1, 6.3.2) e quello di compensazione del sensore, TC (cfr. par. 6.3.3). Inviare: SEM psword CONFIG dove “psword” DEVE essere la password impostata in precedenza in fase di configurazione (vedasi Capitolo 4). 42------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 6 PERSONALIZZAZIONI Semplice risponderà con i valori correnti impostati. Ad esempio: <SEMPLICE> TC=00,0 TG=10 LNO=5 LSI=5 che significa: nessuna correzione di temperatura (TC=00,0), temperatura antigelo=10°C, tempi di guardia di 5 minuti. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 43 Capitolo 7 7 PROGRAMMAZIONI INSTALLATORE AVANZATE PROGRAMMAZIONI INSTALLATORE AVANZATE 7.1 CONFIGURAZIONI PARTICOLARI Questo Capitolo si rivolge all’installatore professionale ed è stato incluso nel presente manuale SOLO per completezza di informazione. La sua lettura non è necessaria per l’installazione standard del prodotto. Può invece essere molto utile qualora si desideri interfacciare Semplice ad altri tipi di dispositivi e realizzare così configurazioni particolari. ATTENZIONE: l’impostazione incrociata di parametri non consentiti può dar luogo a malfunzionamenti imprevedibili. Utilizzare solo le modalità di impostazione descritte. In caso di dubbi rivolgesi al nostro servizio di assistenza tecnica o consultare il sito www.urmetdomus.it/semplice 7.1.1 Interrogazione di configurazione Per conoscere nel dettaglio in che modo Semplice è stato configurato, premere il pulsnate (D) per entrare in programmazione. Il led diventerà lampeggiante. Usando un telefono cellulare qualunque, purché con SIM dell’operatore TIM, inviare il comando: SEM .C Semplice risponderà con un ‘riassunto’ della propria configurazione. Ad es. all’uscita di fabbrica, risponderà con la configurazione di default: <SEMPLICE> IA=LOW OA=TNA PULA=16 PA=0 IB=LOW OB=SNA PULB=16 PB=0 ALL=0 Il significato dei singoli parametri sarà chiarito nei paragrafi seguenti. 7.1.2 La configurazione degli ingressi Semplice dispone di 2 ingressi: • • IA, normalmente dedicato alla connessione con il sensore del gas IB, normalmente utilizzabile per un antifurto generico. Entrambi gli ingressi sono optoisolati e devono essere pilotati in tensione (vedasi. par. 8.1 per i valori ammessi). 44------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 7 PROGRAMMAZIONI INSTALLATORE AVANZATE Se un ingresso è normalmente ad una tensione prossima a zero e passa in tensione quando scatta un allarme, allora questo ingresso deve essere configurato in modalità ‘LOW’. Se viceversa l’ingresso è normalmente in tensione e passa a tensione nulla quando scatta un allarme, allora occorre configurarlo in modalità ‘HIG’ Il comando da inviare (con Semplice in modalità di programmazione) è: SEM .Ix=level Dove Ix vale IA oppure IB a seconda dell’ingresso che si sta configurando, mentre level vale ‘LOW’ oppure ‘HIG’, come spiegato in precedenza. Ad es: SEM .IA=LOW 7.1.3 La configurazione delle uscite Semplice dispone di 2 uscite: • • OA, normalmente utilizzata per la gestione del riscaldamento. OB, normalmente libera, utilizzabile per l’accensione luci. Entrambe le uscite sono realizzate con dei relè in bassa tensione (vedasi par. 8.1 per le caratteristiche elettriche dei relè). Ogni uscita può essere configurata a funzionare in: modalità statica NA (Ox=SNA, PULx=qualunque, Px=0): il relè è normalmente aperto, il comando di ON chiude il relè, quello di OFF lo apre. modalità statica NC (Ox=SNC, PULx=qualunque, Px=0): il relè è normalmente chiuso, il comando di ON apre il relè, quello di OFF lo chiude. Modalità monostabile NA (Ox=UNA, PULx=nn, Px=0): il relè è normalmente aperto, il comando di ON chiude il relè per un tempo pari a PULx/10 secondi, il comando di OFF non ha effetto; poiché Pulx può assumere valori compresi tra 1 e 99, possono essere garantiti tempi di chiusura contatto che vanno da 0,1 a 9,9 secondi. Modalità monostabile NC (Ox=UNC, PULx=nn, Px=0): il relè è normalmente chiuso, il comando di ON apre il relè per un tempo pari a PULx/10 secondi, il comando di OFF non ha effetto; poiché Pulx può assumere valori compresi tra 1 e 99, possono essere garantiti tempi di chiusura contatto che vanno da 0,1 a 9,9 secondi. Modalità di connessione ad un Modulo Attuatore 1002/80 per la gestione del riscaldamento (Ox=TNA, PULx=16, PX=0): il comando di ON attiva il riscaldamento, quello di OFF lo disattiva. Per un corretto funzionamento è indispensabile che PULx sia impostato a 16 (pari a 1,6 ms). ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 45 Capitolo 7 PROGRAMMAZIONI INSTALLATORE AVANZATE Modalità di connessione ad un Modulo Attuatore 1002/80 per la gestione delle luci o di un carico (Ox=DNA, PULx=16, PX=0): il comando di ON attiva il relè del modulo attuatore, quello di OFF lo disattiva. Per un corretto funzionamento è indispensabile che PULx sia impostato a 16 (pari a 1,6 ms) Modalità di connessione diretta ad un termostato predisposto (ad es. Klimat ZOOM) (Ox=DNA, PULx=16, PX=0): il comando di ON attiva il riscaldamento, quello di OFF lo disattiva. Per un corretto funzionamento è indispensabile che PULx sia impostato a 16 (pari a 1,6 ms). ESEMPIO 1 Se non si intende utilizzare l’uscita A per il controllo del riscaldamento, ma la si vuole utilizzare in modalità statica normalmente chiusa (ad es. per pilotare un’elettrovalvola di irrigazione), occorre inviare: SEM .OA=SNC .PULA=16 .PA=0 In questo caso l’invio, da parte dell’utente, del comando ‘SEM ON RISC’ farà aprire il relè, mentre l’invio del comando ‘SEM OFF RISC’ lo farà richiudere. Poiché l’utente avrà difficoltà ad associare le frasi ‘ON RISC’ e ‘OFF RISC’ all’effetto pratico del relè, è opportuno riprogrammare anche le frasi associate ai comandi di ON e di OFF. Per far ciò, uscire dallo stato di programmazione di semplice ripremendo il pulsante (D) in modo da avere il led acceso fisso. Poi, utilizzando il cellulare dell’utente, inviare i due comandi: SEM psword BON=BAGNA e SEM psword BOFF=BASTA Ne segue che, per attivare l’impianto di irrigazione l’utente dovrà inviare ‘SEM BAGNA’ e per fermarlo ‘SEM BASTA’. ESEMPIO 2 Se si vuole impostare l’uscita B in modalità monostabile con relè NA e tempo di impulso pari a 5 secondi, occorre inviare: SEM .OB=UNA .PULB=50 .PB=0 In questo caso l’invio, da parte dell’utente, del comando ‘SEM ON PB’ farà attivare il relè per 5 secondi, mentre l’invio del comando ‘SEM OFF PB’ non avrà alcun effetto. 46------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 7 7.1.4 PROGRAMMAZIONI INSTALLATORE AVANZATE Ripristino della configurazione di fabbrica In qualunque momento (con Semplice in programmazione, led lampeggiante) è possibile ripristinare la configurazione di fabbrica, con il comando: SEM .RST ATTENZIONE: Inviando questo comando Semplice viene resettato completamente, saranno pertanto cancellati anche tutti i numeri di telefono memorizzati. Per ripristinare il corretto funzionamento seguire quanto riportato al Capitolo 4. 7.1.5 Interrogazione Versione Software Per conoscere la versione del software di Semplice, quando questo si trova in programmazione (led lampeggiante) , inviare il comando: SEM .V Semplice risponde con il numero della versione: <SEMPLICE> VER=01.00 Questo comando è del tutto equivalente a quello utilizzabile dall’utente (descritto al par. 6.6.3), ma ha il vantaggio di non richiedere né l’impiego del cellulare dell’utente, né la conoscenza della password utente. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 47 Capitolo 8 8 CARATTERISTICHE TECNICHE E MANUTENZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE E MANUTENZIONE 8.1 Dati Tecnici q Caratteristiche meccaniche • ingombro max (con coperchio) ....................... 150 (H) x 136 (L) x 46 (P) mm • peso...................................................................................................290 g • colore............................................. bianco con mostrina blu intercambiabile q Alimentazione • Alimentatore: ingresso ...................................... 230 Vac ± 10%, 50Hz, 8W uscita ..................................... DC15 V ± 5%, 300mA, 4.5VA • Batteria ................................................... 9 Volt tipo 6LR61 NON FORNITA • Durata media batteria in assenza di rete ...........................................~ 6 ore q Uscite • Porta A (OA) e Porta B (OB): contatto relè BASSA TENSIONE tensione max. di commutazione: ..................... 24Vdc, 24Vac eff. corrente max. commutabile: ............................................ 500mA q Ingressi • Porta A (IA) e Porta B (IB): ingressi optoisolati pilotati a livello di tensione Tensione di riposo: ................................. 0-0.6Vdc, 0-0,6Vac eff. Tensione di eccitazione: .......................3.6-24Vdc, 3.6-24Vac eff. q Connessione seriale • Porta ALL Velocità ...................................................................... 1200 bit/s Livelli logici ................................................................ proprietari Protocolli di comunicazione ......................................... proprietari 8.2 Riferimenti Normativi Semplice Basic è conforme alle seguenti normative: q q q q q EN60095 EN41003 EN55022 EN55024 TBR 21 per la sicurezza elettrica per la sicurezza elettrica per la compatibilità elettromagnetica per la compatibilità elettromagnetica per la connessione alla rete PSTN 48------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Capitolo 8 8.3 CARATTERISTICHE TECNICHE E MANUTENZIONE Sostituzione Batteria Per il regolare funzionamento anche in assenza dell’alimentazione di rete, Semplice necessita di una batteria tampone da 9V del tipo 6LR61 (non fornita a corredo). Nel caso in cui la batteria si stia scaricando, Semplice invierà all’utente un SMS di avviso: <SEMPLICE> BATTERIA SCARICA L’utente dovrà sostituire la batteria affinché sia garantito il funzionamento in caso di assenza alimentazione di rete. Per sostituire la batteria procedere nel modo seguente: 1) Scollegare la linea telefonica estraendo lo spinotto del cavo (N) dalla presa (A) 2) Rimuovere la mascherina estetica estraendola dalla propria sede ad incastro, quindi svitare la vite di fissaggio del coperchio; 3) Rimuovere il coperchio del dispositivo 4) Sostituire la batteria scarica con una di pari caratteristiche inserendola nell’apposita sede e collegandola con il relativo cavetto 5) Rimontare il coperchio (fissandolo con la vite) e la mostrina estetica 6) Ricollegare il connettore della linea telefonica (N) alla presa (A) Cavetto di collegamento batteria Presa linea telefonica (A) Sede per batteria Connettore linea telefonica (N) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 49 SCHEMI DI COLLEGAMENTO 9 Schemi di collegamento Funzione: “Avviso Mancanza Rete Elettrica” Inserire batteria 9V tipo 6LR61 (non fornita a corredo) Linea telefonica Per la configurazione dei parametri non è necessario inviare SMS Rete 230V ~ FIG. 0 50------------------------------------------------------------------------------------------------------------ SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Allarme Antifurto” con sistema antifurto generico ANTIFURTO GENERICO Linea telefonica NC C NA +12V GND IB IB 2 Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m Rete 230V ~ Per la configurazione dei parametri inviare (in fase di installazione) SMS: SEM .IB=HIG FIG. 1A ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 51 SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Allarme Antifurto” con sistema antifurto Urmet Domus linea 1045 Centrale antifurto Sch. 1045/003 Sch. 1045/005 Sch. 1045/015 Linea telefonica -LS LS +LS + IN/ OUT - 2 Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m Rete 230V ~ Per la configurazione dei parametri inviare (in fase di installazione) SMS: SEM .ALL=1 FIG. 1B 52------------------------------------------------------------------------------------------------------------ SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Allarme Antifurto” con sistema antifurto Elkron MP110 Antifurto ELKRON cod.MP110 + scheda di interfaccia Linea telefonica + IN OUT GND IN OUT +12V - 2 Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m Per la configurazione dei parametri inviare (in fase di installazione) SMS: SEM .ALL=2 Rete 230V ~ FIG. 1C ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 53 SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Allarme Antifurto” con sistema antifurto Agile Linea telefonica NC COM NA OUT GND IB IB 2 Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m Per la configurazione dei parametri inviare (in fase di installazione) SMS: SEM .IB=HIG Rete 230V ~ FIG. 1D 54------------------------------------------------------------------------------------------------------------ SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Allarme Antifurto” con sistema antifurto Urmet Domus linea 1063 Antifurto Sch.1063/22 + scheda interfaccia Linea telefonica + IN OUT GND IN OUT +12V - 2 Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m Rete 230V ~ Per la configurazione parametri inviare SMS: SEM .ALL=4 dei (quando disponibile) FIG. 1E ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 55 SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Attivazione / Disattivazione Riscaldamento” con termostato qualunque e modulo attuatore Modulo attuatore Sch. 1002/80 Linea telefonica TERMOSTATO GENERICO 230V ~ ~ OA OA 4 6 2 3 1 NC C NA Rete 230V ~ 2 Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m Rete 230V ~ Rete 230V ~ CALDAIA Per la configurazione dei parametri non occorre inviare SMS FIG. 2A 56------------------------------------------------------------------------------------------------------------ SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Attivazione / Disattivazione Riscaldamento” con termostato predisposto Termostato Klimat Zoom Sch.1430/3 Linea telefonica 1 OA 2 6 5 7 3 4 OA 2 Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m Rete 230V ~ Rete 230V ~ CALDAIA Per la configurazione dei parametri inviare (in fase di installazione) SMS: SEM .OA=DNA FIG. 2B ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 57 SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Allarme Fuga Gas con rivelatore ed elettrovalvola NA generici” Linea telefonica Elettrovalvola 12V~ NA a riarmo manuale IA IA 2 Rete 230V ~ Sensore rivelazione GAS Linea allarme Alimentaz. Alimentaz. Rete 12V ~ Alimentaz. Alimentaz. Linea allarme Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m NA C NC Ripetitore di segnale Per la configurazione dei parametri non è necessario inviare SMS FIG. 3A 58------------------------------------------------------------------------------------------------------------ SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Allarme Fuga Gas con elettrovalvola NA” Linea telefonica Elettrovalvola 12V 3VA max NA a riarmo manuale Sch. 1450/112 IA IA Rete 230V ~ 2 Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m GND OUT S GND + N L NA C NC Rete 230V ~ Sensore rivelazione GAS Per la configurazione dei parametri non è necessario inviare SMS FIG. 3B ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 59 SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Allarme Fuga Gas con elettrovalvola NC” Linea telefonica Elettrovalvola 12V 3 VA max NC a riarmo manuale IA IA Rete 230V ~ 2 Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m GND OUT S GND + N L NA C NC Rete 230V ~ Sensore rivelazione GAS Per la configurazione dei parametri non è necessario inviare SMS FIG. 3C 60------------------------------------------------------------------------------------------------------------ SCHEMI DI COLLEGAMENTO Funzione: “Accensione Luci / Pilotaggio Carichi” (richiede modulo attuatore) Modulo attuatore Sch. 1002/80 Linea telefonica 230V ~ ~ OB 6 4 2 3 1 OB Rete 230V ~ Rete 230V ~ 2 Ø=0,22 mm Distanza max= 150 m Rete 230V ~ Carichi massimi: 3A resistivi a 250Vca e a 30Vdc 1A induttivo cosϕ 0,4 a 250Vac e a 30Vdc Per la configurazione dei parametri inviare (in fase di installazione) SMS: SEM .OB=DNA FIG. 4 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------- 61 Note ................................................................................................................................... ................................................................................................................................... ................................................................................................................................... ................................................................................................................................... ................................................................................................................................... ................................................................................................................................... ................................................................................................................................... ................................................................................................................................... ................................................................................................................................... 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Telef. 011.24.00.000 (RIC.AUT.) Fax 011.24.00.300 - 323 http://www.urmetdomus.com Call Center 011.23.39.801 -----------------------------------------------------------------------------------------------------------e-mail: [email protected] 20151 MILANO - Via Gallarate 218 Tel. 02.380.111.75 - Fax 02.380.111.80 00043 CIAMPINO (ROMA) Via L.Einaudi 17/19A Tel. 06.791.07.30 - Fax 06.791.48.97 64