Campobasso - Quotidiano Del Molise

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Campobasso - Quotidiano Del Molise
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20
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Il
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE
uotidiano
del Molise
MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 - EURO 1,20*
INTERNET: www.quotidianomolise.com
FONDATO DA GIULIO ROCCO
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO
86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625
Isernia
Corrado
Passera
visita
il Paleolitico
Unioncamere: segno più per l’occupazione
Ma continua a preoccupare il futuro dei giovani
Domani la manifestazione
a difesa della Sanità pubblica
Sarà in città per sostenere Melogli sindaco.
Unioncamere Molise ha
presentato l’ultimo rapporto sull’economia regionale:
rispetto all’anno scorso si
registra un aumento di
1400 unità in valore percentuale del +1,4%.
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Frattura: i fatti cominciano a darci ragione. Realizzeremo progetti per infrastrutture e per promuovere il territorio
Patto per il Sud, Renzi in Molise
Il premier sarà oggi al Savoia di Campobasso per firmare l’accordo con la Regione
Nominato anche un
nuovo avvocato.
Il premier Matteo Renzi
sarà oggi a Campobasso
per firmare l’accordo con la
Regione Molise relativo al
Patto per il Sud. L’incontro
è previsto al Teatro Savoia
alle ore 12 come confermato dal governatore Frattura.
“Concretizziamo gli impegni che hanno visto coinvolto il partenariato e che ci
hanno portato ad un costruttivo accordo con il Governo”, ha dichiarato soddisfatto il governatore.
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Larino
Terrorismo
Il somalo
trasferito
a Sassari
Monteroduni
Fossalto
Campobasso
Domestica
infedele
ripulisce
conto corrente
Processo
scuola, il pm
chiede
le condanne
Furto
in chiesa
L’autore
ha un nome
Licenziata in tronco
dopo la scoperta.
Per tutti e sette gli imputati nel processo.
E’ un 33enne tossicodipendente.
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Campobasso. Sfiducia bocciata
Lo spor
sportt
Comune, la Chierchia resta
Battista difende la sua squadra
Serie D
Eccellenza
Lupi, occorre
Spinete,
l’ultimo sforzo Iacovantuono
per completare conferma
alla grande
Varanese:
la stagione “E’ il migliore”
9
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Domenica la finale
playoff a Fano.
Dopo la promozione si
guarda al futuro.
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Attualità
PRIMO
PIANO
Il Quotidiano del Molise
Martedì 17 maggio 2016
Frattura: il cambiamento spaventa chi è rimasto abituato ad un’organizzazione che non restituisce assistenza
Sanità, il Forum affila le armi
Comitati e sindacati lanciano l’appello per partecipare alla manifestazione di domani
Coscienza Civica: troviamo
un percorso per giungere
ad una soluzione definitiva
CAMPOBASSO. Come già avvenuto per la manifestazione tenutasi ad Isernia nei mesi scorsi, Il movimento politico Coscienza Civica esprime il pieno appoggio agli organizzatori e comunica la partecipazione dei suoi esponenti
alla manifestazione di piazza prevista a Campobasso domani per difendere la Sanità pubblica e di qualità contro
ogni riforma che possa anche lontanamente pensare di
poter indebolire nella nostra regione il diritto alla salute,
sancito dalla Costituzione.
Coscienza Civica lancia dunque l’appello a politici, istituzioni, associazioni e cittadini, per trovare un percorso condiviso per giungere ad una soluzione definitiva sul tema e
affinché il sistema sanitario regionale possa tornare ad
accogliere i malati molisani tra le mura dei propri ospedali
evitando loro la triste e continua ricerca di cure adeguate
fuori dai confini.
CAMPOBASSO. Si svolgerà
domani la manifestazione
organizzata dal Forum in difesa della sanità pubblica
per sostenere gli ospedali
statali della regione. Il corteo
partirà da piazza San Francesco alle 17.30 e proseguirà per via Crispi per arrivare
a piazza Municipio. “Vogliamo sapere se il Presidente
del Consiglio Renzi è stato
chiamato a Campobasso
per sancire la scomparsa
della Sanità pubblica molisana e con essa la fine della
Regione Molise – ha tuonato ieri il Forum in una nota Sarebbe in questo caso un
patto scellerato stipulato
non a favore ma contro il
Molise e tutti i molisani”.
Sulla mobilitazione ha preso
posizione anche la Cgil che
scenderà in piazza insieme
ai manifestanti. “I tagli devono riguardare gli sprechi e
non certo le prestazioni da
rendere ai cittadini – ha spiegato a chiare lettere il sindacato – i parametri non possono essere quelli legati al
taglio dei posti letto per gli
ospedali e all’accorpamento
di reparti a danno di altre
strutture. La via giusta passa per il rilancio del sistema
pubblico come unico modo
per garantire il diritto universale alla salute. Invitiamo
tutti i lavoratori, i simpatizzanti, ad essere fattivamente partecipi alla manifestazione perché è di fondamentale importanza difendere il
diritto e la centralità del si-
stema sanitario pubblico per
garantire l’universalità alla
assistenza, alla cure, alla
salute così come sancito dalla nostra Carta Costituzionale”. Sul tema scottante è intervenuto anche il governatore Frattura che ieri ha ribadito di voler legare il suo destino politico proprio alla riuscita della riforma della sanità. “Sul riordino della sanità gioco tutta la mia credibilità politica nei confronti dei
cittadini – ha spiegato Frattura - È da tre anni che discuto con il tavolo tecnico in
maniera propositiva e per costruire una diversa offerta
sanitaria. È chiaro – ha precisato il governatore – che il
cambiamento spaventa tutti ma soprattutto chi è rima-
Il presidente
del forum
Italo Testa
sto abituato ad un’organizzazione che non restituisce
qualità e assistenza sanitaria di livello. In ogni caso,
andiamo avanti con la riforma e su quello che faremo
giocherò la mia possibile ricandidatura. Se la riorganizzazione funzionerà eccomi
pronto a richiedere fiducia ai
cittadini, se non dovesse funzionare porgerò le mie scuse a tutti”.
Il movimento ‘Cittadini per la sanità di qualità’ difende le strutture accreditate M5S, Antonio Federico:
“Chiediamo ad Anelli di non accettare
la proposta di cambio della governance”
CAMPOBASSO. Gli aderenti al movimento “Cittadini per
la Sanità di Qualità” non parteciperanno alla marcia di oggi
perché non condividono l’impostazione di fondo che gli organizzatori hanno voluto dare alla manifestazione. Lo ha
spiegato il portavoce Franco Presutti che ha specificato
come “i problemi della sanità siano molti, ma non si risolvono accanendosi con le strutture accreditate che offrono prestazioni di altissima qualità a costi inferiori di quelle statali.
Se gli ospedali molisani non garantiscono efficienza – ha
precisato Presutti - la responsabilità non può essere attribuita alla presenza in regione di Istituzioni no profit che per
anni hanno garantito prestazioni di eccellenza, evitando a
migliaia di cittadini di fare centinaia di chilometri per curarsi. Queste realtà vengono impropriamente definite private
e a scopo di lucro, ma le scelte gestionali hanno dimostrato
il contrario. Non si è mai lavorato per il profitto, anzi si è
dovuto sopperire alla perdite che la Regione ha generato.
La natura giuridica di Istituzione no profit è un’ulteriore garanzia. Se non esistessero le strutture accreditate il deficit
aumenterebbe, perché i cittadini sarebbero costretti a rivolgersi ad Ospedali extra regionali con notevoli disagi e
un aggravio di spesa. Il problema principale della sanità
molisana è stata la cattiva gestione. Diciamolo francamente. Bisogna riorganizzare, tagliando quello che non funzio-
na, non certo “attaccando” quello che invece produce qualità ed efficienza economica. I modelli gestionali virtuosi
possono essere d’esempio per migliorare il sistema – ha
incalzato Presutti - Non bisogna strumentalizzare la sanità
per mere lotte politiche. Invitiamo i molisani a non partecipare a questa manifestazione che potrebbe canalizzare il
diffuso dissenso verso la politica regionale. Gli organizzatori, astutamente, hanno confuso le carte in tavola. Non vorremmo che alla fine, proprio quella politica tanto osteggiata, scendesse a compromesso con i vari “capi popolo”, per
distruggere la sanità di qualità e ripristinare quelle posizioni di privilegio, che sono state il cancro del sistema. Invitiamo chi non condivide questa strategia a non rimanere silenti, ad unirsi a noi attraverso il nostro sito:
www.perlasanitadiqualita.it - oppure scrivendo una email:
[email protected]. Il Movimento rivendica con
forza la sua autonomia da qualsiasi realtà sanitaria. Non
abbiamo mai nascosto l’amicizia e la stima verso Cattolica
e Neuromed. Chiediamo al Rettore Anelli di essere fermo
nelle sue decisioni e non accettare la proposta di cambio
della governance proposta da Frattura. L’efficienza gestionale e la qualità delle cure che la Fondazione “Giovanni
Paolo II” ha sempre garantito sono il frutto della gestione
diretta dell’Università Cattolica”.
Michele Lombardi: venga ripristinato
il servizio di diabetologia ad Isernia
Riceviamo e pubblichiamo
la nota di Michele Lombardi, ex consigliere comunale
a Roccasicura(Is) e brigadiere dell’arma dei Carabinieri
in congedo.
“Abbiamo avuto l’onore di
ospitare il convegno Nazionale, della Fand sul diabete
organizzato dai vertici dell’associazione diabetici di
Campobasso. In 5 mesi sono
stati visitati circa 900 pazienti, i dati sono soddisfacenti e di questi la maggio-
ranza sono anziani. Il patto
di stabilità voluto da Roma,
sta portando la sanita’ molisana, anche privata, a non
garantire la salute che non
ha colore politico. Caro Presidente e Ministro della Salute, io non mollerò affinche’
la sanita’ non garantira’ il
diritto alla salute.
Siamo venuti a conoscenza dell’interruzione di servizio pubblico, in data 10 Maggio 16, quando il diabetologo nonché presidente dei
Diabetici Regionali ha ricevuto una comunicazione da
parte della Direzione Generale Asrem di interrompere le
visite ad Isernia e di far ritorno ad Agnone, creando un
forte disagio ai pazienti.
Questa storia non mi è andata giu’ e allora, come portavoce dell’associazione, mi
sono subito attivato, informando la Procura di Isernia
e la Procura di Campobasso.
Un appello va ai vertici della
Regione Molise che hanno
attivato la scellerata procedura di interrompere il servizio.
Siamo indignati, arrabbiati ed e’ una vergogna.
Pertanto chiedo sempre
per conto di chi soffre, che
la lettera recapitata al Diabetologo il 10 Maggio 16,
venga annullata e da subito
venga continuato il servizio.
Pena, il 24 Maggio saro’ davanti al NAS per denunciare
l’interruzione o sospensione
di pubblico servizio”.
non ci interessano
le strumentalizzazioni
“Non è una manifestazione contro nessuno: scendiamo
in piazza unicamente a difesa di una Sanità pubblica e di
qualità”. Così il Movimento 5 Stelle, in una conferenza stampa congiunta alla vigilia del doppio appuntamento di domani a Campobasso e Isernia, ha voluto ‘presentare’ una
manifestazione che si preannuncia carica di significati.
Presso la Sala Mancini di Palazzo San Giorgio erano presenti i portavoce in Consiglio regionale, Antonio Federico e
Patrizia Manzo, i consiglieri dei comuni di Campobasso e
Termoli, ma anche i candidati sindaco di Bojano e Isernia,
Mino Bottiglieri e Dario Patullo. Pochi minuti per ribadire,
in totale sintonia, una marcia che coinvolgerà domani anche il capoluogo a partire dalle 17,30 in piazza San Francesco. “Ma non si tratta di uno scontro frontale con Frattura - precisa Antonio Federico - semmai un passo fondamentale a difesa della Sanità. Non ci interessano le strumentalizzazioni, la politica non può essere anteposta alla
salute ed è per questo, ci tengo a ricordarlo, che saremo in
piazza anche con molti nostri avversari politici”. In piazza
per evitare, dunque, che i
molisani debbano andare
fuori regione per vedersi riconosciuto un diritto - è il
FONDATO NEL 1998
messaggio giunto dai pentastellati .“Non siamo schieraDIRETTORE RESPONSABILE:
ti contro la Sanità privata GIULIO ROCCO
sottolinea Federico - ma è
EDITORE:
bene precisare che uno
ITALMEDIA s.r.l.
smantellamento del pubbliAMMINISTRATORE UNICO:
co in favore del privato è imCARMELA ANGIOLINI
SEDE LEGALE:
pensabile. Siamo per la
VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205
sana integrazione”. Dagli
86100 CAMPOBASSO
stessi candidati sindaco di
SEDE OPERATIVA
Isernia e Bojano “l’invito a
VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205
partecipare rivolto a tutti i
86100 CAMPOBASSO
cittadini che vogliono tutelaSIT
O INTERNET:
ITO
re la salute dei propri figli” www.quotidianomolise.com
mentre Simone Cretella, EMAIL:[email protected]
consigliere campobassano
Pubblicità
del movimento, ha lanciato
ITALMEDIA s.r.l.
una frecciata al presidente
Tel. 0874.484623
Via S.Giovanni in Golfo
della Regione. “StrumentaCampobasso
lizzazione? Non credo arrivi
EMAIL: [email protected]
da noi. Il nostro compito è
CENTRO STAMPA
quello di vigilare - conclude
ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO)
- affinchè non si debbano
ricevere sue scuse derivanti
Registrazione Tribunale
di Campobasso N. 157/87
da errori sulla sanità”. L.L.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Martedì 17 maggio 2016
PRIMO
PIANO
3
Soddisfatto Frattura: realizzeremo progetti per infrastrutture e per la promozione del territorio
con l’attenzione e la sensibilità che il governo sta dimostrando per noi. I fatti cominciano a darci ragione
Patto per il Sud, ecco Matteo Renzi
Il premier sarà oggi al Savoia di Campobasso per sancire l’accordo con la Regione
CAMPOBASSO. Il premier
Matteo Renzi sarà oggi a
Campobasso per firmare
l’accordo con la Regione
Molise relativo al Patto per il
Sud. L’incontro è previsto al
Teatro Savoia alle ore 12
come confermato dal governatore Frattura che ha annunciato la notizia durante
gli eventi per la Giornata dell’Economia alla Camera di
Commercio di Campobasso.
“Concretizziamo gli impegni
che hanno visto coinvolto il
partenariato e che ci hanno
portato ad un costruttivo accordo con il governo – ha dichiarato soddisfatto Frattura
- Si tratta di un patto forte-
stro territorio al pari
delle altre regioni.
Non contano le dimensioni ma contano i cittadini”. Il Patto del Sud è lo strumento di sostegno
fondamentale per le
Regioni del Mezzogiorno che Renzi ha
già sottoscritto. Il
premier infatti arriverà a Campobasso
da L’Aquila, dove
Il premier Renzi con Frattura
alle 10 firmerà il Mamente incentrato sulle infra- ster Plan con la Regione
strutture ma anche sulla pro- Abruzzo insieme al governamozione con l’attenzione e la tore Luciano D’Alfonso. “Il
sensibilità il governo centra- Molise c’è, il Molise esiste e
le sta dimostrano per il no- resiste – ha continuato Frat-
tura intervistato ieri nel corso del tg di Teleregione alle
14.00 - e la presenza del presidente del Consiglio lo dimostra. In questi ultimi due anni
il governo è stato disponibile e avremo, con la visita di
Renzi, l’opportunità di fare il
punto sul lavoro svolto con
particolare riferimento al
riordino del sistema sanitario e per il rilancio delle partecipate. Spero che con un
po’ di ottimismo si possa cominciare a raccogliere il risultato dei sacrifici che hanno caratterizzato questi tre
anni di governo regionale. I
fatti cominciano a darci ragione e la firma del Patto per
Andamento delle attività imprenditoriali, Unioncamere presenta il rapporto
Giornata dell’Economia, Spina:
per l’occupazione incremento del +1,4%
CAMPOBASSO. Unioncamere Molise ha presentato ieri l’ultimo rapporto sull’economia regionale in occasione della
Giornata dell’Economia. Nel corso dell’incontro è stato illustrato l’andamento delle attività commerciali ed imprenditoriali con l’intervento del presidente di Unioncamere Paolo Spina.
“Facciamo oggi (ieri ndr) un bilancio caratterizzato da
molte ombre e da qualche luce – ha dichiarato Spina – Per
quanto riguarda gli aspetti positivi abbiamo un incremento
dell’occupazione che rispetto all’anno scorso ha fatto registrare un aumento di 1400 unità in valore percentuale del
+1,4%. C’è anche un incremento delle esportazioni relativamente ai settori della chimica e della metalmeccanica,
oltre che per l’agroalimentare. Invece, per gli aspetti più
critici – ha spiegato Spina - continuiamo ad avere una disoccupazione giovanile abbondantemente sopra la media
nazionale ed un costo del denaro per le imprese che pure
Comitato Unitario contro
la soppressione della Corte
d’Appello, aderisce anche il Coisp
CAMPOBASSO. Il Segretario Generale Regionale del COISP Molise Giovanni Alfano, ha rappresentato alla Segreteria Nazionale le problematiche relativa alla prospettata chiusura della Corte d’Appello di Campobasso. Il Coisp non può
che esprimersi in netta contrarietà con questa, ennesima,
finta soluzione di risparmio della spesa pubblica a fronte di
un impatto sociale negativo ed una prospettiva di azzeramento della capacità investigativa delle Forze di Polizia legate alla presenza della Corte d’Appello del capoluogo molisano. L’arretramento della presenza delle Forze dell’Ordine nei territori ha sempre ripercussioni immediate per la
sicurezza dei cittadini, provocando però anche esiti disastrosi per l’ordine sociale nel medio e lungo periodo. Questi
effetti non sono quasi mai reversibili se non a fronte di investimenti, anche economici, che vanificano ogni supposto
“risparmio”. In ragione di ciò, il Coisp aderisce in toto al
“Comitato Unitario contro la soppressione della Corte d’Appello di Campobasso” e si pone a disposizione, per tramite
del proprio Segretario Generale Regionale a livello locale e
di questa Segreteria Nazionale a livello centrale, per ogni
iniziativa che si renderà necessaria per raggiungere lo scopo prefissato dal Comitato stesso.
supera la media nazionale. Persistono diverse difficoltà per
accedere ai fondi da parte delle stesse imprese”.
Sulla situazione delle attività imprenditoriali Spina ha evidenziato che “dopo anni di crisi il settore è tornato su livelli
di crescita più decisi”. “Stanno decrescendo le imprese di
tipo individuale e aumentando quelle di tipo associativo –
ha concluso il presidente di Unioncamere - Ci sono soprattutto under 35 e donne. Il 9% delle attività aperte nel 2015,
inoltre, è stato effettuato da stranieri”
il Sud con il Molise va ad accelerare i processi di attra-
Il commento di Micaela Fanelli
“Siamo al suo fianco
da sempre e ancora di più
per le battaglie future”
CAMPOBASSO. “Da quando Renzi è venuto nostro ospite la prima volta in Molise nell’ottobre del 2012 – ha commentato il segretario del PD Micaela Fanelli - è passato un
tempo brevissimo rispetto ai tempi della politica italiana.
Ricordo con emozione quando lo presentai ad una sala
gremita oltre ogni aspettativa. Oggi torna per mantenere
un impegno preciso: firmare il Patto per il Molise che costituisce una grande occasione per il rilancio economico e
occupazionale della nostra Regione. Possiamo dunque dire
che il cambiamento promesso è partito. Dopo quella visita da sindaco di Firenze e candidato alle primarie del PD,
oggi Matteo torna da Presidente del Consiglio per il piano
di rilancio del Sud e della nostra regione. Nell’accoglierlo
calorosamente, nel dirgli Bentornato in Molise vogliamo
anche rassicurarlo sul fatto che saremo al suo fianco –
come lo siamo stati fin dal primissimo momento – in tutte
le future battaglie per un’Italia e un Molise più moderni e
più giusti, a partire da quella importantissima sul referendum costituzionale di autunno”.
Uil, Boccardo: speriamo
sia la volta buona
CAMPOBASSO. “Finalmente arriva la firma del patto per
il Sud anche per la Regione Molise. Può essere un’opportunità, purché...”. Mette
così le mani avanti Tecla
Boccardo, leader della UIL
molisana, che precisa:
“Purché si tratti di risorse
aggiuntive che consentano
il rilancio economico e ocedizione”. Come ha spiegato il Dirigente cupazionale di questa redell’Ufficio Scolastico provinciale e Diretto- gione e non della riallocare del corso, Giuseppe Colombo: “Il primo zione di possibilità di specorso si è svolto lo scorso mese di febbraio, sa già presenti nei prosempre in tre giornate, ed era destinato agli grammi europei o nazionaassistenti amministrativi. Quello che si sta li. Purché gli asset si consvolgendo in questi giorni è, invece, rivolto centrino sulle vocazioni del
agli assistenti tecnici e ai collaboratori sco- nostro territorio: agricoltulastici. L’intento è quello di rendere le figure ra di qualità, turismo, culprofessionali del mondo della scuola, ognu- tura, e ci aiutino a superana con le proprie peculiarità, consapevoli re problemi atavici: traspordella loro importantissima e delicata funzio- ti e viabilità, rischio idrogene che, insieme a quella docente, è desti- ologico, recupero dei cennata a riverberarsi sul processo formativo tri storici. Purché la Regione si attrezzi per spendere
degli studenti”.
e investire bene, coinvolgendo nelle scelte di dettaglio, nella programmazione
e nella messa in campo delle iniziative le parti sociali.
Renzi – conclude Boccardo
- si faccia almeno raccontare i tanti problemi in cui il
Molise si dibatte. Mi auguro che Renzi incontri amministratori dalla schiena dritta e orgogliosi del loro essere molisani, e non politici genuflessi al suo cospetto”.
Corso di formazione per il personale
Ata agli Istituti Alberghieri
CAMPOBASSO. L’Istituto professionale per
i servizi Alberghieri e Ristorazione di Vinchiaturo sta ospitando in questi giorni un Corso
di formazione destinato al personale ATA
delle scuole. Il 19 maggio sarà l’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e
l’Ospitalità Alberghiera (I.P.S.E.O.A.) di Termoli a fare gli onori di casa. Tre giornate,
dunque, di intensa full immersion in cui gli
assistenti tecnici e i collaboratori scolastici
delle scuole di ogni ordine e grado dovranno “fare i conti” con le sfide, sempre più numerose, richieste dai continui cambiamenti
sociali e normativi. Così, non è un caso che
tra gli argomenti trattati vi sia proprio l’etica
professionale, le funzioni e le responsabilità del personale ATA
dalla Costituzione
alla cosidetta legge
sulla Buona Scuola,
di cui tanto si parla
negli tempi. Organizzata e voluta dall’Ufficio Scolastico regionale per il Molise,
guidato dalla dottoressa Anna Paola
Sabatini, l’iniziativa è
alla sua “seconda
zione di investimenti rafforzando la programmazione”.
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LE TEMPERATURE
MIN. 5° - MAX. 18°
LA FARMACIA DI TURNO
Campobasso
MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135
CIPOLLA
C.so Giuseppe Mazzini 20
Tel. 0874.65391
VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623
Ad aprile ha mandato in frantumi un vetro del Comune dopo un’accesa discussione con il sindaco
Furto in chiesa, il ladro ha un volto
Si tratta di un 33enne tossicodipendente, autore delle razzie a Sant’Antonio Abate
Sempre più incisiva l’attività che la Polizia di Stato di
via Tiberio pone in essere per prevenire e contrastare
l’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti. Attività sostenuta, come è noto, anche da una costante opera di
informazione che viene portata avanti, da circa due anni,
con il progetto di educazione alla legalità “Scuola aperta” attraverso incontri con gli studenti delle scuole superiori di primo e secondo grado della provincia. Venerdì,
la Squadra Mobile e la Divisione Polizia Amministrativa
e Sociale della Questura hanno avviato una serie di controlli ad esercizi pubblici di Campobasso e provincia, ispezionando tre locali a Cercemaggiore ed uno a Campobasso. Identificati complessivamente 58 avventori ed è
stata effettuata un’attività di prevenzione ed informazione per sensibilizzare i gestori a non vendere alcol a
minorenni e a non somministrare alcolici a chiunque
La Chiesa
di Sant’Antonio
Abate
dopo l’ora limite delle 3. I controlli, che continueranno
anche nei prossimi giorni, avranno in seguito anche carattere sanzionatorio qualora dovessero emergere violazioni amministrative o di rilievo penale.
La Squadra Mobile ha inoltre identificato e denunciato
all’Autorità Giudiziaria un giovane originario di Campobasso di 33 anni, tossicodipendente, in quanto responsabile del furto delle offerte della chiesta di Sant’Antonio Abate avvenuto lo scorso 16 aprile. Il giovane è stato
denunciato anche per aver danneggiato il 24 aprile un’auto della Polizia in servizio di Volante e per aver rotto una
vetrata di Palazzo San Giorgio, lanciandovi contro un telefonino, nel corso di una discussione avuta col sindaco
sempre nello scorso mese di aprile. Inoltre, nei confronti
del 33enne, la Divisione Polizia Anticrimine ha emesso
un provvedimento di ammonimento del questore, avendo posto in essere molestie persecutorie in danno di suoi
familiari. Poiché l’uomo è residente in provincia di Chieti, nei suoi confronti è stato adottato il rimpatrio con foglio di via obbligatorio.
Lavori
scuola
Fossalto
Donna di 45 anni investita
mentre attraversa la strada Chieste le condanne
Sembra stesse fuggendo dopo un furto
E’ ancora tutta da chiarire la dinamica che ha portato all’investimento di una
donna di etnia rom, sui 45
anni, coinvolta in un incidente ieri mattina in via
XXIV Maggio.
Dalle primissime ricostruzioni - ma come dicevamo
è tutto da chiarire - la donna stava attraversando la
strada di corsa quando è
stata ‘travolta’ da un automobilista. In un primo momento sembrava si trattasse di un incidente come ne
accadono tanti in città, in
realtà sembra che la
45enne stesse fuggendo
dopo aver messo a segno
un furto nel vicino supermercato.
Sul posto è immediata-
mente intervenuta un’ambulanza del 118 per prestare i primi soccorsi alla
donna, trasportata all’ospedale Cardarelli per le
cure del caso: ha riportato
una lesione alla gamba. In
via XXIV Maggio anche gli
agenti della Municipale per
ricostruire quanto accaduto e dirigere il traffico, che
ha subito qualche rallentamento.
redcr
o
redcro
L’ambulanza giunta in via XXIV Maggio
Ultime
udienze
del processo
che andrà
a sentenza
il 6 giugno
Nuova udienza ieri mattina in Tribunale dove si sta
svolgendo il processo per i
lavori di adeguamento sismico della scuola di Fossalto. Sette le persone sul
banco degli imputati, tra
cui ex amministratori del
Il tribunale di Campobasso
paese in provincia di Campobasso, imprenditori chiamati in causa per le opere
realizzate e tecnici.
A vario titolo devono rispondere di pericolo di di-
Camion dei rifiuti in trappola
al passaggio a livello
Il camioncino intrappolato in via Mazzini
Ieri mattina, durante il classico turno di lavoro, un camioncino della raccolta rifiuti è rimasto imprigionato tra
le barriere del passaggio a livello di via Mazzini. Non è la
prima volta, purtroppo, che si registrano simili inconvenienti, per fortuna sempre con risvolti non gravi.
4
sastro colposo, truffa e falso.
Ieri in viale Elena udienza chiave: è stato il momento della requisitoria del
pubblico ministero Antonella Cirelli che ha richiesto le
condanne per i soggetti
imputati: da un anno e otto
mesi a due anni e due mesi
di reclusione.
Nel corso del dibattimento, oltre all’accusa, hanno
preso la parola anche gli
avvocati delle parti civili, tra
cui Antonio Di Pietro.
Il giudice Gianpiero Scarlato ha poi aggiornato il
calendario, fissando le ultime due udienze del processo: il 27 maggio in programma le arringhe degli
avvocati difensori, il 6 giugno gli ultimi interventi delle difese e la camera di
consiglio per la sentenza.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Martedì 17 maggio 2016
CAMPOBASSO
5
Nessun ribaltone a Palazzo San Giorgio. Battista difende l’operato dei suoi: “Il lavoro continua”
Urbanistica, Chierchia ‘confermata’
Bocciata la mozione di sfiducia dei civici: la maggioranza è compatta con 16 ‘No’
di Leandr
o Lombar
di
Leandro
Lombardi
Tanto rumore per nulla,
verrebbe da dire. La mozione dei civici sulla ‘revoca
della delega all’assessore
Chierchia’ finisce insabbiata e messa al tappeto, forse prevedibilmente, dall’inappellabile fattore numerico. Prevedibilmente
perchè, se è vero che dai
banchi di una maggioranza compatta mancavano
alcuni tasselli a completare il cerchio, risultava difficile immaginare un terremoto politico con le forze
di opposizione per nulla
unite contro l’assessore e
vice-sindaco. Movimento 5
Stelle a parte, e schierato
in modo compatto per il Sì,
la stessa Coalizione civica
non era presente con tutte le sue unità all’appuntamento. Missione impossibi-
le, dunque, vista anche la
non partecipazione al voto
dei due consiglieri di Forza
Italia - Di Bartolomeo e Pascale.
Via libera così alla ‘conferma’ di Bibiana Chierchia all’Urbanistica, non
prima di un lungo ed intenso dibattito tra le forze politiche, culminato con la
votazione che ha palesato
una forbice ampia in favore della maggioranza: 16
contrari e soltanto 7 favorevoli. Il sindaco Battista,
fin dalle prime battute, è
sceso in campo in difesa
dell’operato di tutti i suoi
assessori. “Nessun bavaglio ma nutro delle forti perplessità su questa mozione
- il concetto ribadito dal primo cittadino - non c’è fatto
grave e non esiste presupposto di critica feroce ne-
Benvenuto
Giovanni Lorenzo
Mi chiamo
Giovanni Lorenzo di Iorio e
sono venuto al
mondo domenica 15 maggio
alle 20.50.
Sono stato velocissimo, anche se ho fatto preoccupare un pochino la mia mamma,
mentre il mio papà correva da me. Ma ho fatto presto
perché non vedevo l’ora di abbracciarli.
Benvenuto Giovanni Lorenzo e tanti auguri a mamma
Erika e al papà Andrea dallo zio Mimmo, dai nonni Giovanni, Rosanna e Filomena, dagli zii Andrea, Italia, Fernando, Emanuela e da Marco. Felicitazione anche dalla
redazione de Il Quotidiano del Molise.
L’opposizione
centrista
promuove
il dibattito
Forza Italia
non partecipa
al voto
anche quando parliamo di
commissariamento, arrivato soltanto per una questione di tempi. Tutti gli assessori di questa Giunta stanno lavorando in maniera
onesta e proficua”.
Parole che hanno convinto poco i due dei tre firmatari presenti Pilone e Coralbo. Quest’ultimo ha suggerito al sindaco di “valutare
l’idea di un rimpasto come
vero pilastro della discussione odierna”; da Democrazia Popolare e da Francesco Pilone sono poi arrivate critiche nel corso di
entrambi gli interventi. “Il
I banchi della maggioranza
commissariamento
è un fatto grave - ha
spiegato - essere
spodestati dal processo decisionale
non è cosa da poco,
ma siamo qui per
motivi politici, dopo
tanti richiami prodotti da Coalizione
civica, ovviamente
mai ascoltati”.
Dal Movimento 5
Stelle pieno sostegno alla mozione.
“Siamo delusi dall’assessorato non solo su queste
vicende ma per aver tradito le promesse elettorali
originarie - hanno spiegato
in sintonia i consiglieri Praitano e Cretella - un programma che oltretutto aveva attirato anche il nostro
interesse. Purtroppo, poi, è
mancato lo slancio, sono
mancati i fatti concreti”.
La maggioranza, tuttavia,
non è indietreggiata, mostrando unità d’intenti.
Nessun passo indietro nel
corso dei lavori consiliari,
dal Pd così come dall’Udc,
Il sindaco Battista
e l’assessore Chierchia
un ‘No’ convinto. Il placet è
arrivato anche da chi,
come Francesco De Bernardo, ultimamente non si
era risparmiato da critiche
nei confronti dell’amministrazione. “Abbiamo sostenuto varie iniziative dell’assessorato e continueremo
a sostenere il suo lavoro” il
senso dell’intervento dell’esponente di maggioranza.
Da Maurizio D’Anchise
(Comunisti Italiani) persino
una buona dose d’ironia.
“Si voleva mettere in crisi
la maggioranza che invece
oggi esce ricompattata. Si
viene a parlare per ore di
una mozione nella quale
credevano poco gli stessi
esponenti che l’hanno presentata: basti pensare ad
uno dei firmatari addirittura assente alla votazione...”. Un pensiero non condiviso da Pilone (Dp), che
incassa la bocciatura con
serenità. “A nostro avviso è
stato un dibattito costruttivo, ci auguriamo possa
esortare l’assessorato al
famoso slancio richiesto”.
Tanti auguri
a Caterina
Maio
“A te che ti dedichi sempre agli altri, voglio dedicare questo pensiero per
ringraziarti di avermi insegnato tanto, di avermi
dato tutto non facendomi
mai mancare niente,
prendendoti cura di me
senza smettere mai di farlo. Ti voglio bene Dana.
6
Attualità & Cultura
CAMPOBASSO
“Aùrie e figlie femmine”
è il divertente spettacolo in
dialetto molisano rappresentato domenica pomeriggio, 15 maggio, al Teatro Savoia di Campobasso:
suddivisa in 3 atti, la commedia scritta da Giovanni
Giuliani è stata portata in
scena dagli attori del laboratorio teatrale “La Banera” di Oratino.
Ambientata proprio nel
paese di Oratino, “Aùrie e
figlie femmine” è stata
l’espressione in chiave comica della quotidianità
delle famiglie molisane di
una volta, il tutto attraverso le immancabili interpretazioni di personaggi stereotipati (quali il marito
brontolone, la vicina spiona…) e i vivaci scambi di
battute tra loro.
Protagonisti della vicenda, una famiglia di umili
origini (lui contadino, lei
casalinga) con una figlia
istruita a cui fare riferimento per chiedere consiglio:
a dare qualche noia, una
Il Quotidiano del Molise
Martedì 17 maggio 2016
Successo domenica pomeriggio per la commedia scritta da Giovanni Giuliani
Aùrie e figlie femmine
Al Savoia è andata in scena la quotidianità delle famiglie di una volta
vecchia zia brontolona che
vive in casa con loro e una
vicina impicciona che
compare inaspettatamente nei momenti meno opportuni… Tra equivoci, baruffe, e tante risate la simpatica rappresentazione
ha ripercorso, attraverso
l’ambientazione, i costumi
e ovviamente le scene in
dialetto, le tradizioni locali a cui molti di noi saranno certamente affezionati. Lo spettacolo di ieri ha
fornito inoltre un’occasione per manifestare la propria solidarietà, dato che
l’incasso ricavato dalla
vendita dei biglietti è stato devoluto in beneficienSP
za.
Mai più discriminazioni, la Giovanni
Paolo II oggi sarà premiata al Senato
“Quando il lavoro è passione ed il servizio diventa
piacere, i risultati non mancano e, il lavoro impegnativo è sempre il migliore”.
Questo è stato il motto della “Giovanni Paolo II” della
Montini. Ed è stato con
questo spirito che oggi,
Giornata Internazionale
contro l’Omofobia, la scuola, riconosciuta quale efficiente strumento di accoglienza, di integrazione e
soprattutto di inclusione,
riceverà al Senato un prestigioso riconoscimento al
lavoro svolto per i principi
e i valori dell’inclusione e
delle pari opportunità. Una
delegazione composta da
25 persone - dal direttore
dell’Usr Sabatini, dal dirigente scolastico Agata Antonelli, dalla professoressa
Antonia Romanucci, da altre insegnanti e 16 bambini delle V del plesso ex casa
dello studente e di Mascione, 4 genitori e accompa-
gnata dalla consigliera di
Parità della Regione Lembo - sarà ricevuta dal presidente del Senato Pietro
Grasso, per il concorso
“Tu… Un altro me” dove la
scuola ha presentato un
video intitolato “Mai più discriminazioni”. Il corto racchiude le storie estrapolate dalle tre pubblicazioni
realizzate dai bambini da
oltre un decennio nel progetto Pari Opportunità. È
nella scuola che bisognerà
I Quarantaquattro, Michele
Montagano protagonista su Sette
Aldo Cazzullo e la storia degli internati militari in Germania
Ho avuto la fortuna di incontrare uno dei Quaran-
taquattro al
Quirinale, nel
Giorno dela
Memoria. Si
chiama Michele Montagano,
è un personaggio straordinario. Noi, a
differenza di
Aldo Cazzullo
– autore del
bellissimo articolo uscito sul
magazine ‘Sette’ del Corsera, su cui campeggia la stretta di mano
tra Montagano e il Capo
dello Stato – il signor Michele, ufficiale degli Alpini,
lo conosciamo benissimo.
E siamo fieri che la sua sia
una delle storie protagoniste del libro di Andrea Parodi, Gli Eroi di Unterluss,
pubblicato da Mursia, ripresa dal giornalista Aldo Cazzullo che contribuisce a far
riemergere dall’oblio la storia degli internati militari in
Germania, che salvarono
l’onore di un esercito sconfitto. In particolare, Cazzullo prende ad esempio il
coraggio di un gruppetto, di
cui Michele Montagano –
un giovanotto nato a Casacalenda 95 anni fa – fa orgogliosamente parte. Il libro di Parodi rende giustizia agli internati militari in
Germania. Puntando i riflettori su alcuni di loro, costretti – scrive il giornalista
del Corriere – al lavoro coatto in condizioni disumane. Una situazione insostenibile, che li portò ad incocrociare le braccia, sfidando la Gestapo in una lotta
tra la vita e la morte. “Da
questa schiera – si legge
nel pezzo – uscirono 44
volontari per sostituirsi a
21 compagni scelti per una
decimazione dimostrativa.
Saranno puniti con la detenzione presso l’Ael di Unterluss, un campo degno di
un girone dantesco”. Il libro
di Andrea Parodi parla di
loro, racconta una pagina
di coraggio umano e di riscossa nazionale proprio
quando tutto sembrava
perduto. E Michele Montagano è uno che di coraggio
ne ha da vendere.
costruire il riconoscimento
e la valorizzazione delle
qualità e peculiarità, affinché la diversità non venga
più intesa come inferiorità;
poiché dalla consapevolezza della propria diversità
che si impara a fare di questa una fonte di ricchezza
e di crescita, ricordando
che anche il più lontano dei
traguardi può essere l’inizio
di un nuovo e grande viaggio. Solo in questo modo la
scuola tornerà ad essere il
motore trainante della società e costituire per le nuove generazioni un luogo di
confronto e scambio tra
punti di vista differenti.
Auguri
amore mio
Ho passato l’anno più
bello della mia vita grazie
a te Simona. Auguri amore mio #+365. Ti amo.
Alessio.
MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135
REDAZIONE CAMPOBASSO
Gli alunni bojanesi a lezione dalla Polizia di Stato
L’IISS di Bojano
Iiss, una giornata
all’insegna della legalità
BOJANO. Gli alunni delle classi prime dell’IISS di Bojano hanno assistito ad un incontro formativo, organizzato
dalla prof.ssa Italia Martusciello e svolto da rappresentanti della Polizia di Stato. La mattinata si è aperta con
l’intervento del Dott. Raffaele Iasi che è riuscito a catturare l’attenzione dei giovani uditori proponendo loro una
riflessione sul concetto di legalità e
del rispetto delle regole, analizzando anche il fenomeno della diffusione di droghe ed alcol, del bullismo e
del cyberbullismo, fenomeni che negli ultimi tempi si presentano sempre più con caratteri dinamici, multidimensionali, pervasivi e con nuove
fisionomie. In particolare, di fronte
alla gravità del problema del bullismo, la scuola rappresenta un
“osservatorio” speciale, un setting privilegiato per rafforzare i diritti dei minori sostenendo la loro crescita morale e sociale, per favorire nei discenti il senso della cittadinanza, per educare gli alunni ad un rapporto corretto
e consapevole con gli altri, stimolandoli ad assumere
iniziative concrete e comportamenti responsabili, potenziando la consapevolezza che la legalità è un valore da
coltivare e valorizzare.
Ecco perché la chiave vincente resta la prevenzione,
da concretizzarsi attraverso un progetto sistemico e integrato, ricorrendo a risorse supportive al fine di favorire
scambi tra scuola, famiglia, forze dell’ordine, enti locali,
associazioni per promuovere alleanze e sinergie per una
seria politica antibullismo e per dar vita ad una sorta di
“genitorialità sociale”. Il Vice Questore ha continuato ad
interagire con gli studenti, presentando anche dei video
e facendo ascoltare la canzone di Marco Mengoni “Sono
un guerriero”. Ti difenderò da incubi e tristezze,Ti darò
Il Comune
di Pietracatella
La minoranza del Comune di Pietracatella esprime voto sfavorevole per il
consuntivo 2015 e bilancio di previsione 2016: “A
causa di grossolani errori, perse risorse proprie
per 200mila euro e aumentate le tasse a carico
dei cittadini”.
I consiglieri del gruppo di
minoranza “Insieme per
Pietracatella” hanno vota-
to contro l’approvazione del
conto consuntivo 2015
malgrado il forte avanzo di
amministrazione e le cospicue giacenze di cassa, circa 500 mila euro, ereditate dalla precedente amministrazione.
“Il rendiconto appena approvato presenta gravi criticità frutto degli errori commessi a partire dall’approvazione del bilancio di pre-
certezze contro le paure, Non temere nulla io sarò al tuo
fianco, Non temere il drago, Fermerò il suo fuoco, sottolineando come gli adulti, i genitori, gli insegnanti, come
anche rappresentanti delle forze dell’ordine, devono rappresentare un solido punto di riferimento per i nostri ragazzi, talvolta vulnerabili e bersagli mobili. Nel secondo
intervento l’Assistente Capo, Dott.
Luigi Abiuso, coadiuvato dall’Assistente Antonio D’Angelo, operatori
della Polizia Ferrorviaria, ha presentato i dati relativi alla mortalità da
investimento accidentale, i diversi
incidenti che possono accadere ai
passaggi a livello, i pericoli che si
corrono con l’attraversamento dei
binari, con un uso improprio delle
infrastrutture ferroviarie, nell’ottica
della diffusione della cultura della legalità e della sicurezza e della prevenzione di comportamenti scorretti o a
rischio, talvolta determinati da incauti posti in essere
dalle vittime, anche giovani, per inconsapevolezza dei
pericoli presenti sullo scenario ferroviario. L’analisi del
Dott. Abiuso è stata ancorata ad episodi di cronaca, e
accompagnata dalla proiezione di slides e filmati e gli
alunni dell’IISS, diversi pendolari, hanno molto apprezzato i suoi suggerimenti ed anche l’esortazione ad assumere condotte responsabili per la propria ed altrui incolumità.
La chiusura della giornata è stata affidata all’Assistente
Capo, Dott. Ludovico Argentieri, della Polizia Scientifica,
assistito dall’Assistente Capo, Dott. Lorenzo Orrino, Ufficio Prevenzione Generale. Il Dott. Argentieri ha sottolineato come la scuola, palestra di esercizio di diritti, rappresenta una risorsa basilare per incidere sugli stili di
vita e sulla promozione alla legalità dei discenti, facen-
do acquisire loro comportamenti sociali positivi e funzionali ad una società civile e democratica. La scuola che
deve assumersi il compito prioritario di formare cittadini consapevoli, sviluppando il senso civico dei giovani, e
facendo loro comprendere come solo il rispetto delle
regole permett di esercitare in pieno il diritto alla cittadinanza, in questo percorso deve essere sostenuta anche
dalle forze dell’ordine nel loro lavoro di prevenzione. Sono
stati mostrati poi ai discenti, letteralmente catturati, alcune strumentazioni e tecnologie all’avanguardia, della
Polizia scientifica che richiedono particolari competenze nel campo delle scienze biologiche, chimiche, fisiche,
dattiloscopiche. I ragazzi entusiasti, al rientro nelle proprie classi, hanno espresso valutazioni positive sull’incontro, auspicando di poter ripeter l’anno prossimo queste “lezioni di legalità agita”. Un ringraziamento al personale ATA, Antonio Buttino, Cosimo Izzo, Giancarlo Romano, e al DGSA, Dott.ssa Antonietta Ricci. Il Dirigente
Scolastico ha asserito “Per la scuola non si tratta tanto
di aderire in modo formale alle diverse iniziative e ai
vari progetti, bensì includere le tematiche legalità nella
programmazione ordinaria dell’Istituto, potenziando la
dimensione formativa dell’educazione alla legalità che
diventa trasversale ai saperi e si presenta come uno
snodo interdisciplinare integrato nei curricoli scolastici”.
Ha aggiunto “L’obiettivo che l’Istituto si prefigge è quello
di fare comprendere che le norme non devono essere
rispettate solo perché esiste una sanzione ma che le stesse evidenziano utilità intrinseche per una pacifica convivenza civile. Gli alunni dovrebbero riuscire a comprendere che dall’osservanza delle regole si ricavano evidenti
vantaggi”.
Voto sfavorevole per consuntivo 2015 e bilancio di previsione 2016
Pietracatella, l’opposizione insorge
‘Aumentate soltanto le tasse’
visione 2015. Fin dalla seduta di insediamento di
questa consiliatura, visto
l’enorme impatto delle entrate straordinarie rappresentate dall’ICI per gli anni
pregressi sulle torri eoliche
(circa 355mila euro già incassate ed altre 136mila in
arrivo), inutilmente fu chiesta una ricognizione dei debiti, un’eventuale estinzione dei mutui in essere, una
severa programmazione
delle ingenti risorse a disposizione anche, eventualmente, con il contributo del gruppo di minoranza”.
“La questione – continuano i consiglieri - è so-
prattutto politica. In virtù
della mancata comprensione da parte della giunta comunale delle regole che disciplinavano il Patto di Stabilità e delle nuove regole
poste in tema di pareggio
del bilancio, il comune di
Pietracatella si vede bloccare risorse proprie per circa 200mila euro. Si sarebbero dovuto semplicemente ‘prestare’ risorse per
200mila euro allo stato o
ad altri enti meno virtuosi
che ne necessitavano, risorse che noi avevamo ‘in
più’, con il patto di riaverle
indietro in futuro, operazione che tecnicamente si
chiama ‘cessione di spazi
finanziari’. Il non aver posto
in essere la cessione comporta, a legislazione vigente, il non poter più utilizzare questo risparmio. Abbiamo i soldi in cassa, soldi dei
cittadini di Pietracatella, e
non li possiamo spendere!”.
Laconico il giudizio sul
bilancio di previsione
2016: “Malgrado il forte
avanzo di amministrazione,
nuove entrate straordinarie
in arrivo per circa 136mila
euro, risparmi sulle utenze
della pubblica illuminazione per circa 40mila euro,
abolizione del Patto di Stabilità e l’assenza di tagli nei
trasferimenti dello Stato
(non accadeva da quasi
un decennio), nessuna diminuzione è prevista per
le aliquote Imu, Tasi e Addizionale Comunale. La
pressione fiscale, a causa di un errore di stima
del costo di conferimento
dei rifiuti indicato nel piano finanziario Tari, come
abbiamo avuto modo di
far notare in sede di consiglio comunale, è addirittura aumentata. Siamo
sconcertati – concludono
i consiglieri comunali - dai
tanti errori commessi e
dalla approssimazione
con la quale viene svolta
l’attività di programmazione”.
7
MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135
REDAZIONE CAMPOBASSO
Pie
tracupa. Scoperta una targa ricordo nella chiesa rupestre
Pietracupa.
Onorata la memoria
di don Orlando Di Tella
PIETRACUPA. Pietracupa si
è fermata per onorare la memoria dell’indimenticato don
Orlando Di Tella. Pietracupa
che non dimentica ha deciso di festeggiare lo scorso 13
maggio il compleanno dell’amato parroco scomparso
il 26 agosto 2014 apponendo una targa ricordo nella
chiesa rupestre, luogo simbolo del borgo dominato dalla Morgia tornata a risplendere grazie proprio alla lungimiranza e all’impegno di
don Orlando. Il giovane parroco chiamato a sostituirlo,
don Marco Di Iorio, ha celebrato la messa, ricordando il
Roccavivara
ROCCAVIVARA. Ruolo dell’acqua potabile, i dubbi del gruppo di minoranza “ Roccavivara oltre”. “È proprio il caso di
dirlo, il ruolo acqua potabile, depurazione e fognatura relativo all’anno 2015 “ha fatto acqua da tutte le parti”. Ma
andiamo con ordine. Siamo agli inizi del mese di Aprile quando inizia la distribuzione delle bollette per il pagamento del
Servizio Idrico 2015. Il compito è affidato al Vigile Urbano,
in quanto nell’organico del Comune non c’è un messo notificatore. La prima cosa che notiamo è la fatturazione dalla
quale non si evince chi l’ha emessa e tantomeno è firmata
dal Responsabile del Servizio Finanziario; c’è anche dell’altro, ma ci torneremo dopo. Vogliamo ricordare che dal mese
di Gennaio 2016 il Servizio Tributi è stato affidato ad una
nuova società, presentata in pompa magna dall’amministrazione comunale, come fosse una ventata di aria nuova
attesa da anni. Potrebbe sembrare una simpatica manovra
in favore di qualcuno in conflitto tributario con la vecchia
gestione? Ma torniamo al punto. I bollettini di conto corrente vengono stampati dalla società che gestisce il servizio,
su foglio A4 con stampa laser e senza l’indicazione della
linea di tratteggio da utilizzare per il taglio. Gli addetti a tale
servizio, dovrebbero sapere che i bollettini di c/c devono
rispettare misure precise dettate da Poste Italiane. Tre fogli
A4, uno per la scadenza del 30 Aprile, l’altro per quella del
30 Maggio e uno per il pagamento in unica soluzione. Nella
fatturazione è previsto il pagamento di Euro 1,00 per spese
postali, ma siccome per la distribuzione delle bollette non
si è usufruito delle Poste e anche perché giungono le prime
lamentele, ecco che arriva la prima rettifica. Un avviso pubblicato solo sull’albo pretorio online del Comune con il quale il Responsabile del Servizio Finanziario precisa che per
8
grande impegno pastorale
del suo predecessore nel
piccolo centro rupestre dove
da Capracotta si è trasferito
per viverci 37 anni. “Un
uomo che ha saputo interpretare e coniugare le esigenze dei giovani e degli anziani contribuendo in maniera forte alla crescita spirituale e culturale della comunità” ha affermato il sindaco
Camillo Santilli, tracciandone il profilo e ricordando l’importanza di una figura tanto
carismatica quanto rappresentativa.
Alla cerimonia è intervenuto anche il fratello di don Or-
Il sindaco Camillo Santilli
con don Marco Di Iorio
lando, Alfredo. Ha svelato
alcuni particolari inediti della vita del sacerdote, rievocando anche gli ultimi giorni, quando il fratello anche
nella grande sofferenza ha
continuato a mostrare forte
attaccamento alla gente di
Pietracupa. A ricordarne le
straordinarie doti umani e
professionali anche Aurora
Del Monaco che ha curato al
realizzazione della targa.
Don Orlando continua a vivere.
Nei ricordi di quanti lo hanno apprezzato ed amato. E
continua ad essere presente, anche mediante una targa, nel luogo a lui tanto caro.
Quella chiesa rupestre che
oggi, perla preziosa, si svela
timida al visitatore destando
suggestione e meraviglia. ag
Il gruppo Roccavivara Oltre fa la cronistoria
Ruolo dell’acqua potabile
I dubbi della minoranza
“spese postali” sono da intendersi le “spese generali di emissione documento”, cioè abbiamo pagato Euro 1,00 per la
stampa di quatto pagine formato A4? (piccolo inciso: nella
delibera di giunta 48/2016 relativo alle tariffe servizio idrico 2016 il comune ha inserito Euro. 1,00 a carico del contribuente per “spese postali”, nella delibera di giunta 49/
2016 relativo alle tariffe fognatura e depurazione 2016 il
comune ha inserito Euro 1,00 a carico del contribuente per
“spese generali emissione documento”. Quindi si pagherà
1 euro per…. “Poi si vedrà….!!!”) Subito iniziano i problemi
con il pagamento perché i bollettini non sono conformi. Il
Comune, che non ha ancora completato tutta la distribuzione, pensa di rimediare. Incarica una serie di addetti alla
taglierina a ridimensionare il foglietto. Problema risolto? Ma
neanche per sogno! Anche i bollettini ritagliati non passano
la prova delle Poste. Ed ecco che alla fine ci si arrende. Con
avviso pubblico del 27 Aprile, a tre giorni dalla scadenza
della prima rata o del pagamento in unica soluzione, il Responsabile del Servizio Finanziario avvisa gli utenti che il
bollettino precompilato allegato alla bolletta non risulta conforme ai modelli standard disponibili presso gli uffici postali. La cittadinanza viene invitata a non utilizzare i bollettini
precompilati (emessi dai nuovi gestori del Servizio Tributi)
ed allegati alla fattura, ma di servirsi dei bollettini non compilati (Mod. 123), disponibili presso l’ufficio postale. Insomma, un flop non di poco conto dovuto alla solita superficialità con la quale si opera in questo Comune, causa di continui disagi per i cittadini. Sarebbe bastato utilizzare il sistema degli anni precedenti (utilizzando un bollettino “896”
dematerializzato - quelli che abitualmente usiamo per Enel,
Telecom ecc.-) servendosi delle poste, visto che abbiamo
pagato anche Euro 1,00 in bolletta. Questo avrebbe eliminato ogni disagio al cittadino, sia a quello residente a Rocca che a quelli residenti fuori, e portato vantaggi al Comune in termini di rendicontazione dei pagamenti. La Carta
del Servizio Idrico Integrato, approvato con Deliberazione
della Giunta n°10/2014 e che gli amministratori dovrebbero conoscere benissimo, non viene minimamente rispettata nei suoi obiettivi che prevede anche la facilità nel pa-
gamento delle bollette. Ma torniamo alla fattura. Altra cosa
che ci balza subito agli occhi è la mancanza della componente tariffaria UI1. Questa componente tariffaria è stata
introdotta dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il
Sistema Idrico (AEEGSI), con Deliberazione n°6/2013/R/
COM, del 16 gennaio 2013, a favore delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dagli eventi sismici verificatisi nel
maggio 2012. Tale componente tariffaria (UI1), inizialmente pari ad Euro 0,0005 per mc. (0,05 centesimi di euro/
metro cubo) è poi passata dal 01/01/2014 ad 0,004 per
mc. (0,4 centesimi di euro/metro cubo) e i Gestori di tutta
Italia la dovevano applicare ai propri utenti, relativamente
alle tariffe di acquedotto, fognatura e depurazione. In poche parole 0,40 centesimi di euro su metro cubo in più da
applicare sia sul consumo di acqua, che sulla fognatura e
depurazione, cioè 1,2 centesimi di euro su metro cubo di
acqua consumata. Su un consumo di 100 mc. si sarebbe
dovuto pagare Euro 1,20 in più in bolletta. L’applicazione di
detta componente tariffaria è obbligatoria e dovranno essere versati dai Gestori del Servizio Idrico Integrato (cioè
nel nostro caso il Comune) presso l’apposita Cassa entro
60 giorni dal termine di ciascun bimestre. Vogliamo ricordare che il Comune di Roccavivara, oltre a non aver previsto questa componente tariffaria negli anni precedenti e
nel 2015, non lo ha prevista neanche nelle tariffe per il servizio idrico, fognatura e depurazione per l’anno 2016, approvato di recente dalla Giunta Comunale. Questa omissione non va sottovalutata perché prevede sanzioni. Lo scorso
30 Luglio, con Delibera n°391/2015/S/IDR. l’Autorità ha
sanzionato il Comune di Campobasso per la mancata adozione della carta dei Servizi e per l’omissione in fattura della componente tariffaria UI1, alla modica cifra di Euro
33.900,00. Moltissimi comuni si stanno adeguando e chiediamo anche al nostro di farlo per evitare sanzioni che graveranno sulle spalle di tutti i cittadini. Non aspettiamo le
solite imposizioni dall’alto. Naturalmente, la società che gestisce il Servizio Tributi queste cose “sicuramente già le sa”,
noi le riportiamo per farle conoscere a tutti. Il gruppo “Roccavivara Oltre”.
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MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135
REDAZIONE CAMPOBASSO
I Carabinieri di Monteroduni hanno scoperto che la donna utilizzava di nascosto la carta di credito della vittima
Domestica denunciata per furto
Licenziata in tronco dall’insegnante per cui lavorava, dopo averle ripulito il conto in banca
Spariscono i soldi dal conto corrente di una insegnante, i Carabinieri scoprono che
erano stati prelevati dalla
sua domestica che si era
impossessata illecitamente
della carta bancomat. Una
insegnante isernina ha denunciato l’ammanco di svariate centinaia di euro dal
suo conto corrente, cosi i Carabinieri si sono immediatamente attivati al fine di giungere alla risoluzione del
caso. Le indagini eseguite
nella circostanza dai militari
Carabinieri
di Monteroduni
della Stazione di Monteroduni, hanno consentito di accertare che i soldi erano spa-
riti tramite l’utilizzo della carta bancomat intestata alla
vittima. I Carabinieri si sono
recati presso l’istituto di credito dove risultavano effettuati i prelievi, scoprendo
dopo aver acquisito le immagini di un sistema di videosorveglianza posto nei pressi dello sportello bancomat,
che l’autore del furto e dell’utilizzo fraudolento della
carta bancomat era una donna, 45enne, collaboratrice
domestica dell’insegnante.
La donna, dopo essersi impossessata della carta magnetica e del codice pin, custodito nel cassetto di un ar-
Le priorità: migranti e rafforzamento della prevenzione
Questura d’Isernia, arriva
Ruggiero Borzacchiello
Ruggiero
Borzacchiello
Il suo
curriculum
Il nuovo Questore nacque
a Barletta il 21.9.1957. Laureato in giurisprudenza, è
nell'Amministrazione della
P.S. dal 31.12.1985. Dal
1986 al 1989 c/o il Reparto Mobile di Genova; dal
1989 al 1996 Vice Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Bari; dal
1996 al 1999 - Dirigente
Squadra Mobile della Questura di Modena; dal 2000
al 2002 - Dirigente delle Sezioni di P.G. Compartimentali della Polizia Postale di
Bari; dal 2002 al 2005 - Dirigente Commissariato di
P.S. di Mazara del Vallo (TP);
nel 2004 Nomina a 1° Dirigente; dal 2005 al 2009 Dirigente della Divisione
P.A.S.I. della Questura di
Foggia e dal gennaio 2009
Capo di Gabinetto della
stessa; dal novembre 2010
Vicario del Questore di Foggia. E’ stato componente
Commissione della Richiedenti Asilo di Borgo Mezzanone (FG) e Responsabile
del G.O.S.
58 anni, sposato, padre di
due figlie, è nella polizia di
Stato dal 1985. Prima di arrivare in città Ruggiero Borzacchiello ha prestato servizio in mezza Italia: Genova,
Bari, Modena, Mazara del
Vallo - dove tra l'altro si è
occupato della scomparsa
della piccola Denise Pipitone - e infine Foggia, dove
negli ultimi anni ha ricoperto il ruolo di vicario. Ora la
nomina a questore. A Isernia
è alla prima esperienza nella nuova veste, ma ha già le
idee chiare sulle priorità da
affrontare. In cima alla lista
c'è la gestione dell'accoglienza dei migranti: «Con l'arrivo
dell'estate sono previsti nuovi sbarchi - ha detto - ed è
dunque possibile che vi siano nuovi arrivi in provincia di
Isernia. Siamo già al lavoro
per non farci trovare impreparati». Questa è una realtà
piccola e tranquilla, ma proprio dove in teoria si possono dormire sonno tranquilli
bisogna tenere invece gli occhi ben aperti: «Intanto rafforzeremo le attività di prevenzione, poi con il dirigente
della Mobile valuteremo di
volta in volta quali sono le
problematiche da approfondire. Presteremo attenzione
anche alle truffe, in particolare a quelle ai danni degli
anziani». Per raggiungere gli
obiettivi prefissati il questore ritiene che sia necessario
il gioco di squadra con le altre forze dell'ordine, con il
coordinamento del prefetto.
Da soli - ha sottolineato Borzacchiello - non si va da nessuna parte. E in occasione
dell’insediamento del dott.
Ruggiero Borzacchiello, nuovo Questore di Isernia, il Prefetto, dott. Fernando Guida,
ha voluto incontrare gli operatori della Polizia di Stato.
In tale occasione il sig. Prefetto ha elargito il suo saluto
istituzionale ai Funzionari, a
tutto il personale della Polizia di Stato e a tutto il personale civile dell’Amministrazione dell’Interno, elogiando
il buon rapporto di collaborazione istituitosi fra le varie
Forze di Polizia e ringraziando, inoltre, tutti i presenti per
il profuso impegno dimostrato quotidianamente, ed in
particolare per quello comprovato nella gestione del
flusso immigratorio che ha
interessato anche questa
provincia.
Presentato ieri il documentario
Tetracordo Jazz Festival:
Sant’Agapito incontra Parigi
Ieri l’ associazione culturale – Accademia di jazz “Il Tetracordo” presso la sala Les Ateliers de Cribeau, a Parigi, ha
presentato il documentario dell’ edizione 2015 del Tetracordo Jazz Workshop & Festival (Sant’Agapito-Isernia 2326 luglio, 2015) dal titolo “Rhythm Changes”. All’incontro
hanno partecipato i fondatori dell’associazione “Il Tetracordo”: Giordano Carnevale, Simone Pace e Francesca Mignogna e il regista e autore del documentario Vincenzo Capone. La proiezione nella sala è stata seguita dall’ intervento
di Federico Mattia Nappi, direttore artistico del Festival
Musica da Casa Menotti di Spoleto. Sarà sancito un partenariato tra le due parti.
A margine dell’ incontro, spazio per una seconda proiezione: “Molise, tra storia e tradizioni, foto di Eduardo De
Vincenzi (2008-2013), patrocinato dalla Regione Molise. L’
occasione è stata un momento importante per elaborare il
risultato di un ciclo di integrazione musicale internazionale
avviato nel 2014 tra la Francia e l’Italia, il Molise e il resto
del mondo. Nella sala saranno presenti numerosi musicisti
di fama nazionale e internazionale, attori per l’ occasione,
nel documentario Rhythm Changes.
madio dell’abitazione della
vittima, si era recata ad effettuare i prelievi, riponendo
al termine dell’operazione il
bancomat nella medesima
posizione in cui era custodito.
Grazie all’acume investigativo dei militari, il caso che
in prima battuta sembrava
particolarmente intricato, è
stato felicemente risolto con
grande sollievo da parte della vittima che non riusciva
proprio a spiegarsi gli improvvisi ammanchi dal con-
to corrente, nonostante la
convinzione che la carta di
credito fosse stata utilizzata
solo dalla stessa, l’unica a
conoscerne il posto dove era
custodita.
Ora la collaboratrice domestica, che è stata licenziata
in tronco, a seguito di una
dettagliata informativa che i
Carabinieri hanno inviato
alla Procura della Repubblica di Isernia, si troverà a rispondere del reato di furto
aggravato e utilizzo fraudolento di carte di credito.
Branco di lupi
avvistato nella frazione
isernina di ‘Colle Cioffi’
I lupi
fotografati
Continuano le stragi di pecore nei dintorni di Isernia,
ma fino all'altra sera si parlava di lupi, anche se nessuno
li aveva visti. Poi sabato notte la sorpresa, a Colle Cioffi, a
due passi dal capoluogo, in una delle frazioni più popolose, intorno alle 22, è stato avvistato un piccolo branco di
lupi che in fila indiana gironzolava per la contrada. Sono
stati visti da due automobilisti e uno di loro li ha anche
fotografati. Conclusione, i lupi ci sono, girano tranquillamente per le contrade del capoluogo e sembrano non avere alcuna paura. Quelli che devono avere paura sono i proprietari di pecore che farebbero bene a metterle al sicuro.
Nelle frazioni occidentali di Isernia, come colle Cioffi, già
due volte i lupi hanno colpito, facendo strage di ovini e
galline.
Miriana Di Carlo
spegne 18 candeline
Miriana, diciotto anni fa,
quando nascesti riempisti i
nostri cuori di gioia. Accetta
questo piccolo dono come
simbolo del nostro infinito
affetto.
Con tutto il nostro amore
e di tutto cuore ti auguriamo
un buon 18esimo compleanno, da zio Daniele e nonna
Silvia. La redazione del Quotidiano del Molise si unisce
agli auguri e alla gioia dei familiari.
9
10
Attualità
ISERNIA
Il Quotidiano del Molise
Martedì 17 maggio 2016
Intanto l’avvocato presenta cinque punti programmatici da eseguire subito in caso di elezione
Passera in visita al Paleolitico
Il leader di Italia Unica arriva oggi in città a sostegno della candidatura di Gabriele Melogli
Arriverà oggi a Isernia il leader nazionale di ‘Italia unica’, Corrado Passera. L’ex
ministro sarà ospite del candidato sindaco Gabriele Melogli. Il programma della giornata prevede, alle 17.45,
una visita al Museo Paleolitico e a seguire, alle 19, una
conferenza nella sede elettorale di corso Garibaldi. Qui
Passera incontrerà i candidati di tutta la coalizione e
gli elettori. Sarà presente
anche il coordinatore regionale di Italia Unica, Maurizio
Tiberio. Intanto, tramite una
Corrado Passera
Gabriele Melogli
nota inviata agli organi d’informazione, Melogli comunica ai cittadini la sua “secon-
da promessa” in caso d’elezione, dopo la prima divulgata pochi giorni fa. Se sarà
primo cittadino,
Melogli intende
effettuare cinque
interventi. Il primo: “Immediatamente – si legge
nella nota – e comunque entro i
primi dieci giorni,
farò ripulire tutti
gli spazi verdi
della città, adottando tutti i provvedimenti necessari per assicurarne il decoro
Paleolitico
d’Isernia
cittadino”. Poi,
“subito dopo l’insediamento
del Consiglio comunale – fa
sapere il candidato – nominerò una commissione di
dieci membri, scegliendoli
tra i cittadini più esperti dei
vari settori produttivi e commerciali, che gratuitamente
e periodicamente, potranno
suggerirmi interventi e proposte per il rilancio della città”. Al terzo punto, l’ex sindaco aggiunge: “Sempre in
tempi ristretti convocherò le
associazioni sindacali per
concordare con loro misure
concretamente praticabili
per una ripresa occupazionale, che appare assolutamente indispensabile e prioritaria”.
E ancora: “Farò quanto
necessario per una celere
riapertura della piscina comunale, ricercando tutte le
soluzioni possibili per dotare la città anche di altri impianti sportivi da mettere a
disposizione dei cittadini a
costo zero”.
All’ultimo punto, l’avvocato isernino conclude: “Inizierò immediatamente la campagna promozionale del no-
Oggi ci sarà il deputato Nicola Fratoianni alla presentazione della lista
Auditorium, cultura e promozione
tra le priorità della candidata Ferri
Sara
Ferri
Sara Ferri, candidata sindaco con la lista ‘Sinistra per
Isernia’, presenterà oggi il
programma amministrativo
e le candidate e i candidati
della lista. L’appuntamento è
per le 16 presso la sede elettorale in piazza Celestino V.
Nell’occasione sarà presente il deputato di ‘Sinistra Italiana’ Nicola Fratoianni. A
seguire, alle ore 17, in occasione della Giornata interna-
zionale contro l’omofobia, la
bifobia e la transfobia, si
svolgeranno un flash mob e
un dibattito curato da Arcigay
Molise. Intanto la candidata
fa sapere, in una nota, di
aver raccolto l’appello ricevuto dal presidente dell’associazione ‘Sm'art’, Antonio
Pallotta, su premio Paci e Auditorium. Per la Ferri è opportuno mantenere la manifestazione artistica e, sebbe-
Lavoro ed emergenza sociale
I punti chiave dei Cinque stelle
Emergenza sociale e lavoro. Sono i primi punti che la
lista isernina del Movimento 5 stelle intende affrontare in caso di vittoria alle amministrative di giugno. Il movimento ha presentato domenica pomeriggio la lista in
piazza Andrea d’Isernia. “Il
nostro è un programma partecipato – ha detto il candidato sindaco Cosmo Bottiglieri – alla cui costruzione
ha contribuito il gruppo degli attivi e anche simpatiz-
zanti e cittadini. La terziarizzazione esagerata ora è arrivata al ciclo finale e molte
persone hanno bisogno di ricollocarsi lavorativamente,
quindi bisogna studiare insieme delle strategie e dei
progetti”.
Il ruolo di Bottiglieri sarà,
se sarà eletto, quello di un
‘sindaco portavoce: “Vuol
dire–ha detto–che non sono
il decisore ultimo e principale degli atti prodotti dal Comune, ma la punta di una
struttura democratica che è
costituita da attivi e simpatizzanti che produce soluzioni studiate insieme e io non
sono nient’altro che una sorta di megafono per tutti loro”.
Dover candidare tante liste
per avere consenso è un segnale di debolezza.
Se tutti avessero il coraggio di presentarsi con un
candidato sindaco e una lista probabilmente non supererebbero nemmeno la soglia di sbarramento.
ne i locali in cui finora l’evento si è svolto sono oggetto di
un bando per l’affidamento
in gestione a privati, il suo
impegno in caso di elezione
sarà quello di lavorare “per
assicurare gli spazi giusti al
Paci, ma anche a tutti gli altri eventi meritevoli garantendo ad essi anche copertura
finanziaria, ovviamente compatibilmente al bilancio, ma
puntando sulla cultura come
primario valore per la comunità e per la stessa sopravvivenza della nostra città.
Lavorerà affinché le opere
attualmente ancora in dotazione al vecchio Maci possano tornare a riprendere visibilità. Lavorerà affinché l’Auditorium di Isernia, come
contenitore culturale, rientri
nel circuito regionale di Fondazione Molise Cultura e
possa rappresentare un
punto a favore per la nostra
provincia”. Secondo Sara
Ferri, “la programmazione
degli eventi della città dovrà
essere rivisitata, nell’ottica
certamente di una più razionale spesa da una parte e
della qualità degli eventi rappresentati dall’altra”.
stro territorio, valorizzando in
modo particolare i nostri pro-
dotti artigianali ed agroalimentari”.
Question time e censimento
dei disoccupati
negli obiettivi di Testa
Stefano Testa
alla presentazione
‘Question time’ e consiglio comunale ‘partecipato’ nelle
frazioni, e censimento dei disoccupati. È uno dei dieci punti
programmatici illustrato da Stefano Testa, candidato sindaco di ‘Persone e idee per Isernia’, nel corso della presentazione della lista avvenuta sabato sera presso lo ‘Spazio
cent8attanta’. Un’iniziativa mediata dall’ambiente anglosassone, ha sottolineato Testa, attraverso la quale “i cittadini
possono porre le proprie domande e richieste all’assise comunale che poi deve dare delle risposte. Va fatto sei volte
l’anno, una a Palazzo San Francesco e le altre nelle singole
frazioni. Si ripeterà ogni anno e in quell’occasione il Consiglio comunale dovrà rendere conto di quanto fatto negli ultimi 12 mesi per ogni singola frazione, in base a quanto
richiesto”. Col censimento, invece, si potranno mettere in
rete tutte le professionalità attualmente senza lavoro affinché il Comune possa coadiuvarle in questa ricerca. Tante le
emergenze da affrontare a Palazzo San Francesco, con gli
impianti sportivi fermi, le scuole che non sicure, il commercio fermo e, su tutti, l’emergenza lavorativa. Ma Testa punta su un valore aggiunto, cioè quello di “una squadra coesa, un gruppo di persone che da mesi lavora ad un progetto
che ha un programma condiviso e che, con determinazione, tutti i componenti della lista vogliono portare avanti”.
Per dire no a quella che il candidato sindaco ha definito “la
filiera politica”. Per questo, ha spiegato “ noi ci proponiamo
con una lista unica, che non ha riferimenti politici e che
potrà operare con le mani libere, la schiena dritta e la testa
alta per rivendicare il ruolo di Isernia senza timori reverenziali”. Quanto alla manifestazione di domani sulla Sanità
pubblica che si terrà a Campobasso, Testa ha annunciato
che sarà presente.
Oggi nello ‘Spazio cent8anta’
Emilio Izzo presenta
squadra e programma
Alle 17.30 di oggi, presso lo spazio ‘Cent8ttanta’ in corso
Marcelli, il candidato sindaco Emilio Izzo e i candidati alla
carica di consiglieri della lista civica ‘Isernia domani’ si presenteranno ai cittadini e alla
stampa, In tale occasione
sarà divulgato anche il programma, “al fine –spiega Izzo
– di creare quell’ulteriore vincolo di fiducia già ampiamente consolidato con la terra
degli antichi pentri e dei suoi
abitanti”. Izzo ricorda in una
nota l’intenzione di partecipare alla marcia che si terrà domani a Campobasso a tutela
Emilio
Izzo
della sanità pubblica.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Martedì 17 maggio 2016
ISERNIA
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Viene chiesta la riattivazione del servizio a cui si rivolgono migliaia di utenti della provincia
Diabetici, lettera a Frattura
Michele Lombardi, portavoce dell'associazione ‘Fand’ di Isernia, scrive al presidente
I diabetici della provincia
di Isernia chiedono a Frattura di intervenire per riattivare il servizio ambulatoriale sospeso dopo che il
responsabile ha dovuto far
ritorno ad Agnone. Nella
sua lettera aperta al presidente e al ministro della
Sanità, Michele Lombardi
scrive: «Sentite le lamente-
le dei cittadini affetti da diabete, il 27 Marzo 2016, inviavo lettera agli autorevoli
quotidiani regionali per
sensibilizzare la Regione
Molise, ad un ulteriore sforzo, circa l’aumento delle
giornate di visita ambulatoriale. Martedi 29 Marzo
2016, i Quotidiani del Molise, portava a conoscenza
ai cittadini la problematica
di cui trattasi. Sono circa
22 mila diabetici del Molise, quelli acclarati, escludendo chi non sa di essere
a rischio. A Iernia, il 9 Aprile, abbiamo avuto l’onore
di ospitare il convegno Nazionale sul diabete, organizzato dai vertici dell’associazione di Campobasso. In
Valle del Volturno: Area Sic
per i siti d’interesse comunitario
Con decreto della presidenza della Giunta Regionale del Molise, nell’ambito del piano di gestione dei
Sic (siti di interesse comunitario), sono state inserite
ufficialmente alcune aree
del territorio altovolturnense. Sono Monte San Paolo,
Lafalconara, Cesa Martino
e la forra di Rio Chiaro. I
comuni interessati alle
aree inserite nei Sic sono:
Colli a Volturno, Montaqui-
la, Filignano e Scapoli. Tutti i siti inseriti nel piano di
gestione Sic sono considerati habitat naturale di svariate specie floristiche e
faunistiche,che devono assolutamente essere preservate per tramandarle intatte alle generazioni future. I
vincoli predisposti per le
attività edilizie e di sfruttamento delle aree boschive
saranno più stretti, ma in
compenso il territorio sarà
Valle del Volturno
(archivio)
preservato e potrà risultare anche veicolo di sviluppo di turismo sostenibile. In
particolare nell’area di
Cesa Martino nel periodo
invernale si forma un laghetto naturale che diventa un area intermedia per
la migrazioni di numerose
specie di volatili, che trovano in questo laghetto un
area ideale per la sosta prima di volare in altri siti territoriali. Monte San paolo,
la Falconara e Rio chiaro
sono custodi di un immenso patrimonio boschivo,che
proprio grazie a questo
provvedimento potrà vedere un più oculato sfruttamento che eviti quei tagli
boschivi indiscriminati che
tanto danno arrecano al
territorio e deturpano lo
splendido paesaggio dell’intera area dell’Alto Volturno.
Carovilli e il gesto di don Mario:
così la vede Livia Cirulli
Il commento di una nostra lettrice in merito alla vicenda
Mi riferisco alla reazione di alcuni carovillesi all’iniziativa del loro parroco. Sono
rimasta stupita non tanto dalla reazione
in sé, quanto dalla velocità con cui hanno tenuto a ribadire all’Italia che loro “non
sono il Medioevo del Molise”. Cari cittadini, non dovete vergognarvi di avere un
parroco che ha semplicemente svolto la
sua funzione! Il pensiero unico non ha mai
aiutato l’umanità a crescere, ed in questo caso è la prova più evidente che dietro alla tolleranza c’è un disprezzo nei confronti di chi la pensa diversamente. Relativamente all’omosessualità, poi, vorrei
sapere quanti sanno esattamente cos’è.
Dopo la spiegazione fornitami da mio zio
medico, ho aperto gli occhi e ho abbandonato anch’io certi stereotipi concettuali.
Inoltre, esprimo stupore nei confronti delle affermazioni del parroco della Cattedrale di Campobasso: ha sostenuto che i preti
non possono fare la morale, però ha dimenticato che il cristiano è chiamato a
fare da sentinella e a far notare che un
comportamento è sbagliato. Paragonare
Matteo Renzi ad Alcide De Gasperi, poi,
mi sembra eccessivo: è vero che De Gasperi ha detto di credere al Vangelo e di
essere fedele alla Costituzione, ma non
avrebbe mai annacquato la sua fede cristiana con un compromesso solo per apparire al passo con i tempi nel consesso
europeo. Alla fine il cristiano si trova spesso di fronte ad un bivio e, senza alcuna
imposizione, è chiamato a scegliere. Per
finire, dare solo una connotazione cattolica all’opposizione alla legge Cirinnà è
una visione parziale. Il recente “Family
Day” è stato affollato da persone aderenti alle più diverse religioni, e perfino da
animisti. Sicuramente ricorderemo questo schiaffo alla civiltà inflitto da un partito che è stato votato in larga maggioranza dai cattolici, ma sicuramente non confonderemo mele con pere, perché il referendum del prossimo ottobre sulle riforme costituzionali è tutt’altra cosa. Non
siamo agli infimi livelli del governo Renzi,
abbiamo altri modi per esprimere il nostro dissenso, per essere sentinelle».
quell’occasione, abbiamo
avuto l’onore di ospitare il
Presidente della Fand e il
Presidente del Consiglio
Regionale e altri relatori di
fama anche Internazionale.
Sempre come portavoce,
ebbi l’occasione di parlare
con il Presidente Frattura,
chiedendo di stabilizzare
con un provvedimento Regionale, l’aumento di altri 2
giorni per le visite, evitando l’attesa di oltre 6 mesi.
In 5 mesi sono stati visitati
circa 900 pazienti, i dati
sono soddisfacenti, di questi la maggioranza sono anziani. Dico al Presidente: il
patto di stabilità e la spendyngRewiew voluta da
Roma, sta portando la Sanità molisana anche privata a non garantire la salute
“che non ha colore politico”. Caro Presidente, lei
deve difenderci, i soldi devono essere a carico del
servizio Sanitario Nazionale, come accade in altre
Regioni del nord. Io non
molleroò affinchè la Sanità non garantirà il diritto
Michele
Lombardi
alla salute. Siamo venuti a
conoscenza dell’interruzione del servizio pubblico di
visite diabetiche ad Isernia,
creando un forte disagio ai
pazienti. Allora come portavoce dell’ Associazione, mi
sono subito attivato, informando: La Procura di Isernia, la Procura di Campobasso, nonchè il Nas dei
Carabinieri di Campobasso
e la Segreteria del Presidente del Consiglio Regionale e la stampa. Siamo
indignati, arrabbiati ed è
una vergogna, pertanto:
chiedo sempre per conto di
chi soffre, che la lettera re-
capitata al Diabetologo il
10 Maggio 16, venga annullata e subito, massimo
lunedi 23 Maggio, deve
esserci la continuazione
del servizio.
Desidero, la prossima
settimana, ringraziare il nostro Presidente, per il ripristino del servizio interrotto
e con 4 giorni alla settimana di visite. Se verrà negato ulteriormente il diritto del
malato, mi vedrò costretto
ad incatenarmi davanti alla
Regione. Non ho visto un
politico di Isernia prendere
a cuore il problema dei diabetici».
MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135
REDAZIONE CAMPOBASSO
Cantone addita Sorbo in seguito all’approvazione del Bilancio e alla negata richiesta di un Consiglio comunale
“I cittadini hanno le tasche vuote”
Così le opposizioni giustificano il fatto che l’amministrazione non chiede più nulla
di Mar
co FFusco
usco
Marco
“L’Amministrazione Sorbo non mette le mani nelle
tasche dei cittadini? Ci credo, perché sa di non trovarci più nulla”, così sarcasticamente commenta il consigliere di opposizione Alfonso Cantone l’approvazione in giunta del bilancio
e aggiunge:” Sono stato
costretto ad inviare una
nuova diffida al prefetto
perché Sorbo non convoca
il consiglio comunale.
Quando era all’opposizione
si lamentava di noi che non
convocavamo in tempo i
consigli e lui?” Alfonso Cantone è un fiume in piena e
si sofferma pure sulla problematica relativa alle quote rosa per quanto riguarda la nomina degli assessori. “ Il prefetto ha chiesto
informazioni all’Amministrazione su questo punto.
La legge non è rispettata,
questa è la verità”. Non
solo Alfonso Cantone ma
tutta l’opposizione concorda sulla vicende del bilancio. “ Le tasse non le possono aumentare- dichiarano dai banchi delle minoranze- perché sono già tutte al massimo. Cosa vogliono aumentare.
E poi sui conti dovrebbero dire che i conti sono a
posto perché ancora non
restituiscono i circa 3 milioni e 700 mila euro alla Cassa Depositi e Prestiti. Il bilancio non è altro che un
documento girato da Roccolino ma non c’è nulla di
politico.” Insomma non
mancano le critiche all’indirizzo dell’Amministrazio-
Con i mezzi dei pompieri di Venafro
Scuola Sicura, esercitazione
dei Vigili del Fuoco d’Isernia
con i ragazzi del ‘Testa’
Antonio
Sorbo
ne comunale per quanto
deciso in tema di bilancio.
Alfonso
Cantone
Le opposizioni si lamentano per le poche adunanze
consiliari, per il mancato
rispetto delle quote rosa in
seno alla giunta Sorbo.
Come si ricorderà la dimissionaria Maria Cifelli non è
stata mai sostituita e attualmente nell’esecutivo
c’è un bilanciamento in favore del sesso maschile:
Alfredo Ricci, Marco Valvona, Carlo Potena, contro la
sola Angelamaria Tommasone.
Dalla partita si sarebbe
chiamata fuori la presidente del consiglio comunale
Stefania Di Clemente che
avrebbe manifestato la volontà di rimanere alla poltrona più alta dell’assise
civica. Si parlava di un possibile coinvolgimento di
parte delle minoranze per
un ipotetico allargamento
della maggioranza.
Le consigliere Bianchi e
Natale venivano date molto vicine all’Amministrazione Sorbo, ma l’ipotesi sarebbe naufragata per questioni di equilibrio interno
alla maggioranza.
L’avversario del sindaco uscente: “Sarà una partita esaltante”
Conca Casale, Nanni Prete
lancia la sfida a Luciano Bucci
Annibale Prete, per gli
amici “Nanni”è pronto alla
sfida con il sindaco uscente Luciano Bucci a Conca
Casale, piccolo borgo che
sta cercando in tutti i modi
di trattenere i residenti nonostante i tagli dello Stato
perpetrato negli anni a
danno soprattutto dei piccoli centri. “E’ per me una
prova esaltante, al popolo
l’ardua sentenza”, spiega
Nanni Prete. “Mi sono candidato insieme a un gruppo di amici per fare squadra e fare gli interessi dei
cittadini. Noi dobbiamo an-
dare oltre le cose che vanno fatte per dovere, qui occorre una svolta.” Cresce
dunque l’attesa per le elezioni amministrative del
prossimo 5 giugno. La gente non si sbottona più di
tanto.
Alla fine a far pendere la
bilancia da una parte o dall’altra, saranno quelle famiglie che si trascinano dietro una dote consistente di
voti.
“Noi puntiamo sui giovani- aggiunge Nanni Pretecon programmi innovativi e
azioni soprattutto per il tu-
Nanni
Prete
rismo. Le peculiarità di
Conca Casale le conosciamo benissimo, ora dobbiamo solo dialogare con i cittadini e spiegare il nostro
Luciano
Bucci
programma.” Così Nanni
Prete che si prepara alla
sfida con il sindaco uscente Luciano Bucci che ascolteremo nei prossimi giorni.
Concorso letterario del Circolo S. Nicandro
Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Venafro
Importante iniziativa dell’Istituto Comprensivo “don
Giulio Testa” di Venafro che mette in campo il progetto
“Scuola Sicura”, in collaborazione con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Isernia che ora hanno il
distaccamento pure a Venafro. Domani 18 maggio si
svolgerà la manifestazione “Pompieropoli” che prevede una esposizione statica di mezzi dei Vigili del Fuoco
e la esecuzione di alcune manovre con la partecipazione attiva dei ragazzi del “don Giulio Testa”. L’appuntamento è per domani a partire dalle ore 8 e fino alle ore
14 nell’istituto di via Machiavelli. Il progetto è stato fortemente voluto dal Dirigente Scolastico Marco Viti che
ha avuto la collaborazione del Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, l’ingegnere Luigi Giudice che ha
messo a disposizione risorse e uomini del suo comando per l’evento nell’ambito del progetto “Scuola Sicura”. Un intervento concreto per far capire ai piccoli studenti il ruolo, la funzione e l’opera dei pompieri in tema
di sicurezza e controllo del territorio.
14
In largo anticipo il Circolo religioso socio-culturale “San
Nicandro” presenta il concorso letterario Nazionale “L’uomo custode della natura”, giunto oramai alla quarta edizione. Quest’anno il sottotitolo è molto significativo:” i
giovani di oggi: sogni e speranze. Un concorso che ha
ricevuto attestati di consenso da tutta Italia. Il concorso
è aperto a tutti i cittadini italiani che abbiano superato i
diciotto anni ed agli alunni delle Scuole/Istituti di ogni
grado di istruzione. La partecipazione al concorso da parte degli
alunni deve avvenire tramite la
Scuola/Istituto di appartenenza,
che raccoglierà gli elaborati e li invierà nei modi previsti all’articolo
4 del presente bando. Gli elaborati degli alunni possono essere
anche opere di gruppo. Sono
ammessi a concorrere racconti e
poesie scritti in lingua italiana,
inediti e mai premiati in altri conIl logo
corsi letterari. Per saperne di più del Circolo
occorre andare sul sito del Circolo “San Nicandro” e scaricare il bando. Le opere dovranno pervenire entro e non
oltre le ore 24.00 del 25 Settembre 2016. Farà fede la
data del timbro postale.
I testi pervenuti successivamente non verranno prese
in considerazione. La cerimonia di premiazione avrà luogo a Venafro (IS), nel mese di Ottobre 2016. La data e il
luogo di premiazione verranno comunicati tempestivamente a tutti i partecipanti via mail. I
premi attribuiti verranno consegnati
esclusivamente agli autori presenti all’evento di premiazione o ai delegati
opportunamente e preventivamente
segnalati alla segreteria. In assenza
dei vincitori non saranno consegnati i
premi in denaro. Su richiesta, saranno inviati attestati e pergamene con
spese di spedizione a carico dei destinatari. I vincitori leggeranno la loro opera o parte di essa durante la cerimonia di premiazione.
MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135
REDAZIONE CAMPOBASSO
In arrivo dalla regione limitrofa 3 milioni di euro per la sanità di confine
Notizia confermata da Frattura alla responsabile de ‘Il Cittadino C’è’
Il Caracciolo ringrazia
Silvio Paolucci e l’Abruzzo
di Vitt
orio Labanca
Vittorio
AGNONE. Se l’ospedale di
Agnone vivrà, o se manterrà
attivi alcuni servizi dovrà dire
un “grazie infinite” alla Regione Abruzzo. Sarebbero tre
i milioni di euro gli stanziamenti previsti dalla regione
cugina destinati al San Francesco Caracciolo. Somma
questa proveniente da quel
patto d’intesa stretto oltre un
anno fa fra Regione MoliseAbruzzo e Asrem. Ma soprattutto somma promessa dall’assessore regionale alla
Sanità della regione confinate Silvio Paolucci. Lo ha soffiato ad un orecchio di Enrica Sciullo, a capo del movimento agnonese “Il Cittadino C’è” il Presidente della
Regione Molise, Paolo di
Laura Frattura, al termine del
corso di aggiornamento
“L'infermiere accanto al cittadino nel nuovo sistema di
salute” tenutosi a fine settimana scorsa a Campobasso. Nel convegno tenutosi ad
Agnone il 27 marzo 2015,
con oltre venti sindaci amministratori e presidenti delle
due regioni contigue, associazioni, medici e cittadini
sul futuro del Caracciolo e
sulla sofferenza che anche i
paesi vicini dell’Abruzzo
avrebbero patito non avendo
più un riferimento al diritto
alla salute garantito proprio
dalla struttura sanitaria alto
molisana, l’impegno dell’assessore regionale abruzzese
alla sanità Paolucci fu determinante. “Questa sarà una
buona serata per Agnone –
esordì il giovane assessore
abruzzese- La gente chiede
risposte ad alcune domande
come: resterà il presidio
ospedaliero di Agnone?. Io
rispondo di si perché la Regione Abruzzo accompagnerà anche con risorse economiche la gestione del Caracciolo” sottolineò Paolucci
che aggiunse: “La Regione
Molise potrà spendere il
nome della Regione Abruzzo
come partner; noi ci saremo,
perché non avete solo il diritto ad avere un ospedale,
ma avete il diritto ad avere
una buona sanità. Da oggi si
scrive un futuro diverso del
Caracciolo perché oltre a
garantire la presenza degli
operatori necessita mantenere i diritti dei cittadini. Diritti ripeto di una buona sanità”. Ci fu un’ovazione all’in-
terno del teatro agnonese.
Quindici mesi dopo ecco tre
milioni di euro destinati all’attività del San Francesco
Caracciolo: per l’Anestesia,
per la Lungodegenza, per la
Dialisi che dovrebbe restare
come servizio in un ospedale di area disagiata e non ultimo per il Pronto Soccorso
e se avanza qualche “spicciolo” per tutti quei servizi a
tutela della sanità non previsti dal piano di rientro sanitario disegnato dalla Regione Molise. Frattura potrà
così sfregarsi le mani; il Caracciolo potrà avere una boccata d’ossigeno in più per la
sopravvivenza; i centri dell’hinterland soprattutto quelli
abruzzesi potranno vedere
ancora l’ospedale di confine
come ancora di salvezza in
Ospedale Caracciolo
di Agnone
caso di necessità; ma su tutto l’assessore Paolucci passerà alla storia come l’uomo
che ha mantenuto fede a
quanto promesso non cadendo nel burocratese politico e nel chiacchiericcio
spicciolo espresse dal un
palco di un teatro gremito.
Un finanziamento consistente che può sembrare altruistico della Regione Abruzzo
è soprattutto, invece, a difesa dei paesi di periferia che
vanno tutelati e salvaguardati come e più di quelli che
beneficiano di aree di sviluppo più rosee. “Il 15 per cento delle prestazioni sanitarie
erogate dall’ospedale di
Agnone –ebbe ancora a dire
Paolucci- è rivolto a pazienti
provenienti dai centri montani dell’Abruzzo. Come Regione non possiamo far finta di
nulla rispetto a questi numeri. E i cittadini dell’entroterra montano hanno diritto ad
avere una buona sanità, soprattutto perché è evidente
che si tratta di un’area fortemente disagiata”. Un plauso a Paolucci e alla Regione
Abruzzo con l’ulteriore impegno, però, di monitorare
come verranno spesi ed impegnati i fondi destinati al
San Francesco Caracciolo.
Manifestazione civile, colorata e festosa, nella piazza del paese
Carovilli, bandiere Arcigay
a sostegno della legge Cirinnà
L’Arcigay e i cittadini
in piazza a Carovilli
CAROVILLI. Una ventina di
simpatizzanti nella piazza
centrale di Carovilli. Bandiere colorate dell’Arcigay in
una mattinata uggiosa nel
centro alto molisano. A momenti c’erano più rappresentanti delle Forze dell’Ordine
e curiosi che partecipanti
alla manifestazione indetta
dai rappresentanti in difesa
dei diritti della comunità Lgbt
come contrapposizione alle
campane a morto fatte suonare dal parroco del paese,
don Mario Fangio, alla vigilia
dello scorso week-end appena varata la legge Cirinnà.
Manifestazione, pacifica,
colorata e altrettanto festosa, che ha dato un pizzico di curiosità in più
e movimentato una
tranquilla domenica di
maggio nel paese altomolisano. In piazza i
rappresentanti dell’Arcigay di Isernia e Campobasso in difesa dei
diritti degli omosessuali e in
favore delle unioni civili. “Siamo stati contattati da alcuni
cittadini di Carovilli –ha det-
Maltempo: agricoltura in ginocchio
Piogge torrenziali, grandinata, freddo fuori stagione
AGNONE. Ancora nubifragi ma soprattutto una grandinata sul Molise altissimo che ha messo seriamente a rischio
le culture. I chicchi di ghiaccio caduti l’altro ieri hanno spento
il sorriso agli agricoltori alto molisani. Pescopennataro, Capracotta, Castel del Giudice e gli altri centri del Molise altissimo hanno visto imbiaccati i territori proprio a causa della
pioggia di ghiaccio. Oltre alla grandine anche le temperature si sono abbassate notevolmente congelando gli alberi in
fiore. La preoccupazione è tanta per gli appartenenti al segmento agricolo. Di quegli agricoltori che piegano la schiena
per avere produzioni soddisfacenti su queste quote alte
dell’Appennino. Gli effetti devastanti di una primavera fredda e fuori dalla norma come quella del 2016 si vedranno
soprattutto in fase di raccolto. Già la nevicata del 25 aprile
scorso sul versante dell’agnonese aveva messo quasi in
ginocchio gli agricoltori. Ora la grandinata di ieri l’altro ha
dato davvero una mazzata al settore. La grandine caduta
ha reso anche difficoltosa la circolazione automobilistica
oltre a far precipitare l’intero paesaggio come quello di qualche mese fa.
Ieri la situazione è notevolmente migliorata. Restano ancora le temperature basse e al di fuori della norma che comunque si spera possano lasciar spazio fra qualche giorno
ad un rialzo della colonnina di mercurio che in molti attendono anche per spegnere definitivamente i riscaldamenti
dei quali davvero non si può fare a meno nelle case in cui
abitano anziani e ammalati e che il sindaco di Agnone aveva prorogato fino al 30 aprile scorso.
to Pierluca Visco, presidente dell’Arcigay Molise- e abbiamo aderito molto volentieri a questa manifestazione civile, colorata e festosa”. Alle campane a
lutto fatte rintoccare
dal parroco, hanno
così risposto domenica, quelle a festa in occasione della celebrazione della Pentecoste
accompagnate dal
“chiasso”, gaio e innocuo, di
una manciata di rappresentanti del movimento a sostegno delle unioni civili, felici
di poter esternare tutto il loro
compiacimento sulla decisione del varo della legge
Cirinnà che decreta l’Italia
come il 27° Paese europeo
che riconosce legalmente le
coppie omosessuali e regolamenta le convivenze al di
fuori del matrimonio.
La D’Agnillo si esibisce
a Poggio Sannita
POGGIO SANNITA. Ottimo riscontro per il concerto tenutosi ieri sera alle ore 18.00 presso palazzo Ducale di Poggio Sannita ed organizzato dalla Scuola Secondaria di Primo Grado ad Indirizzo Musicale “G. N. D'Agnillo” di Agnone. Gli allievi si sono esibiti su musiche di Verdi, Charpemtier, Bizet, Beethoven, Mozart, Carulli, Sor, Brower,
Bach e Chopin.
Le congratulazioni sono giunte da parte del sindaco del
centro alto molisano Giuseppe Orlando al quale è seguito
l’intervento del Dirigente Scolastico Tonina Camperchioli.
I discenti sono stati seguiti dalla Classe di Pianoforte della prof.ssa Sabrina De Luca; da quella di Violino, della
prof.ssa Cinzia Romano; dalla classe di Chitarra diretta
dal prof. Vincenzo La Sala e quella di Flauto del prof. Vincenzo Cimino.
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MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135
Dal 9 marzo, giorno in
cui era stato fermato dagli agenti della Digos di
Campobasso, era stato
rinchiuso presso il carcere di Larino.
Adesso, però, il 22enne
di origini somale arrestato con l’accusa di “istigazione al terrorismo” attenderà in carcere a Sassari
l’eventuale processo che
dovrà valutare le accuse
a suo carico. Ha lasciato
Larino nello scorso fine
settimana il ragazzo che
secondo la ricostruzione
della Digos e della Procura di Campobasso avrebbe sfruttato la sua posi-
REDAZIONE CAMPOBASSO
Nominato anche un nuovo avvocato, arriva dal Foro di Roma
Istigazione al terrorismo
Il 22enne trasferito a Sassari
zione di Imam del centro di
accoglienza Happy Family
di Campomarino per portare avanti le sue idee terroristiche.
Nelle ore di intercettazioni audio e video, infatti, il
giovane sarebbe stato ripreso mentre inneggiava
alla guerra santa contro i
nemici dell’islamismo e
cercava di fare proseliti tra
gli ospiti della stessa struttura. Sarebbero stati proprio i suoi compagni di centro di accoglienza a denunciare tutto prima ai responsabili che si occupano della struttura e dopo anche
agli agenti della Digos.
E adesso il giovane è stato trasferito a Sassari presso un carcere che ha una
sezione apposita per la detenzione delle persone accusate di reati terroristici.
Una detenzione, quella
presso la casa circondariale di Larino, durata “evidentemente il tempo necessa-
rio per la fase investigativa
e per gli interrogatori.
Adesso, invece, è arrivato il trasferimento presso
una struttura che ha una
sezione dedicata a reati di
quel tipo.
Un po’ ce lo aspettavamo”, ha concluso l’avvocato Antonio Di Renzo, nomi-
nato avvocato di ufficio all’indomani del fermo del
22enne e che, adesso,
non è più il legale del ragazzo. E’ stato, infatti,
nominato un avvocato di
fiducia proveniente dal
Foro di Roma.
Si tratta di una sorta di
‘atto formale’. Il nuovo legale seguirà il giovane
somalo per tutta la parte
relativa al dibattimento
che si terrà, comunque,
presso il tribunale di Campobasso, considerando
che il presunto reato si è
consumato in territorio
molisano.
Mic. Be
Bevv.
Arrestato un 31enne di origini marocchine: stava cercando di rubare 150 pannelli fotovoltaici
Furti, giro di vite dei Carabinieri
Nove equipaggi in più nelle ore notturne del fine settimana. Bloccato un tentativo di razzia
Nove equipaggi in più nelle ore notturne con l’obiettivo di tenere sotto controllo le aree maggiormente
colpite dai furti, soprattutto ai danni dei bancomat,
che si stanno succedendo
nell’ultimo periodo. E così,
per massimizzare il contrasto alla criminalità che i
carabinieri hanno triplicato
gli sforzi nel fine settimana
con un’azione sinergica tra
i carabinieri della compagnia e del Nucleo operativo e Radiomobile di Termoli, delle stazioni del basso
Molise e del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Campobasso. In
azione sono scesi sia carabinieri in uniforme che in
abiti civili posizionati in
punti di osservazione strategici strategici con collegamenti diretti con la Centrale Operativa della Compagnia di Termoli per monito-
rare tutti i movimenti
di auto e persone sul
territorio ed avere costantemente aggiornata la lista dei movimenti al fine di riuscire a prevedere i movimenti di persone sospette. Un lavoro di
squadra che ha consentito di azzerare gli
episodi delittuosi di rilievo nella notte tra
sabato e venerdì e
contrastare l’unica
azione tentata da un gruppo proveniente verosimilmente dall’area pugliese/
campana in danno di un
parco fotovoltaico in agro
di Guglionesi. I militari della Stazione di Campomarino infatti hanno tratto in
arresto una persona di origine marocchina con l’accusa di furto aggravato,
riciclaggio e resistenza a
Pubblico Ufficiale. Nello
si sono dati alla fuga
nei terreni circostanti
ma i militari si sono
dati all’inseguimento
riuscendo a bloccarne
uno, ne è nata una colluttazione e il soggetto è riuscito con l’aiuto di un complice a sottrarsi all’arresto. Nella
colluttazione uno dei
militari è rimasto ferito ad una gamba ed è
stato trasportato presso il nosocomio di Termoli. E’ stato quindi attuato un piano di ricerca dei
fuggiaschi che alle prime
luci dell’alba ha consentito
di individuare uno dei sospetti e trarlo in arresto non
dopo un inseguimento nelle campagne. I militari della stazione di Campomarino sono riusciti ad identificarlo in un cittadino marocchino di trentuno anni e rinchiuderlo nelle camere di
sicurezza dove tutt’ora si
trova ristretto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria
e nelle prossime ore verrà
celebrato il rito direttissimo. Il furgone con targa
straniera è stato sottoposto
a sequestro ed è stata ipotizzato anche il reato di riciclaggio poiché privo di telaio per l’identificazione tra
l’altro i pannelli fotovoltaici
circa 150 sono stati recuperati per intero parte sul
furgone e parte nelle campagne di Guglionesi dove
erano stati abbandonati.
Anche questo ulteriore episodio conferma la forte
azione di contrasto che sta
attuando l’Arma dei Carabinieri sul territorio non
senza azioni che hanno
portato allo scontro a fuoco o a colluttazioni con militari feriti ma che dimostra
forte impegno a tutela delle persone del territorio.
3 maggio i lavoratori hanno deciso di incrociare di
nuovo le braccia nella spe-
ranza che si possa trovare
subito una soluzione al problema.
Archivio
specifico i militari sono stati allertati da un operatore
della vigilanza notturna del
parco fotovoltaico che solertemente ha avvertito la
centrale operativa sul numero 112 da quel momento è scattato il piano di rintraccio dei malviventi, le
pattuglie hanno quindi
chiuso le vie di fuga infatti
l’equipaggio della Stazione
di Campomarino ha inter-
cettato il furgone sospetto
ponendosi all’inseguimento sulla Statale 16. I malfattori in più di una occasione hanno cercato di speronare il mezzo per buttare
l’autovettura militare fuori
strada senza riuscirci, sono
invece stati pronti i militari
a sbarrare la strada al mezzo costringendolo a fermarsi. Dal mezzo sono subito
scesi i due occupanti i quali
Gtm, ‘assenti’ tre mesi di stipendio
E i lavoratori incrociano le braccia
Ieri nuovo sit-in di protesta. “Non possiamo pagare sempre noi”
Hanno garantito la presenza dei mezzi per le fasce di competenza ma hanno protestato per una situazione che, a loro dire, davvero non va più bene. Nuovo sit-in di protesta dei dipendenti della Gtm di Termoli, l’azienda che si occupa del trasporto pubblico
16
locale nella città bassomolisana. Sotto la lente sono
andate a finire le tre mensilità di stipendio che ancora mancano all’appello
“che tra pochi giorni diventeranno quattro. Nessuno
ha i soldi per finanziare il
trasporto pubblico locale a
Termoli e non vediamo per-
ché dobbiamo farlo noi, col
nostro lavoro, senza lo stipendio e rimettendoci anche le spese per raggiungere deposito e capolinea”. A
sbottare sono stati i dipendenti che ieri hanno effettuato un sit-in di protesta.
A essere ricordato è anche
il mancato accordo tra
l’azienda Gtm che gestisce
il servizio urbano nella città di Termoli e la Filt-Cgil
Molise oltre all’esito negativo del tentativo di conciliazione svolto presso la
Prefettura di Campobasso
il giorno 14 aprile 2016. E
così, dopo una prima azione di protesta dello scorso
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Martedì 17 maggio 2016
TERMOLI
17
Secondi i Giovani. Partito terzo il carro dei biancocelesti ha superato gli Xhuventjelvet, vittime di un incidente
I Giallorossi vincono a mani basse
Il carro dei Giovanotti si impone anche nella terza Carrese, quella di Portocannone
di Alessandr
o Cristina
Alessandro
Il cerchio si chiude, come
nella prima Carrese di San
Martino anche nell’ultima
di questo 2016, svoltasi ieri
a Portocannone, l’arrivo del
primo carro sotto l’arco della Chiesa della Madonna di
Costantinopoli si accompagna ad un tripudio di colori
giallorossi. Sono loro, i Giovanotti, ad essersi imposti
sugli avversari, sui cavalieri ed i carristi dei Giovani e
dei Xhuventjelvet, e sono
sempre loro che avranno
l’onore, quest’oggi, portare
con sé in processione la riproduzione del dipinto della Vergine di Costantinopoli, patrona di Portocannone
in onore della quale - stando al racconto tradizionale
- viene svolta la competizione, come ringraziamento
per aver portato in salvo i
profughi albanesi giunti da
oltremare nel XV secolo.
Una tradizione molto sentita, il giorno più importante
per l’intera comunità che,
dopo un anno di stop è tornata a vivere emozioni a cui
è indissolubilmente legata.
“Il giorno – per usare le parole del sindaco Mascio - in
cui il lavoro, la passione e
la dedizione di un intero
anno di ciascun protagonista delle tre associazioni
carristiche, si esprime con
tutta la sua forza, il suo vigore e l’intensità emotiva
che coinvolge tutti”. Il conto alla rovescia è cominciato già nella mattina, con il
pubblico sorteggio svoltosi
in Pizza Skanderberg, presieduto dal sindaco e dai
componenti della Commissione, con il quale è stato
sancito l’ordine di partenza
dei tre contendenti. La sorte questa volta ha baciato i
Giovanotti, regalandogli
quei 25 metri di vantaggio
rispetto al carro dei Xhuventjelvet, ed altrettanti rispetto al carro dei Giovani, così
come previsto da regola-
mento. Prima del loro arrivo sulla linea di partenza
c’è stata, intorno alle
15.30, la benedizione dei
carri all’ingresso della chiesa dei SS. apostoli Pietro e
Paolo. Poi, ripercorsi a ritroso i circa 3,8 km che compongono il tracciato, i carri
sono quindi tornati al punto di partenza situato nel
Vallone delle Canne, in tre-
pidante attesa che la giuria
controllasse che fosse tutto in regola per poter dare
lo start, gridando “girate”
seguito dal classico colpo di
pistola. Questa volta, però,
non tutto è filato liscio. I Giovanotti, partiti regolarmente si sono piazzati alla testa
della corsa, mentre il carro
dei Xhuventjelvet, partito
secondo, è stato vittima di
un incidente. Secondo
quanto appreso il carro si
sarebbe ribaltato. Nell’incidente sarebbe rimasto
coinvolta anche una persona, M. M., un 30enne del
posto, ferito fortunatamente in maniera lieve e subito
soccorso dal personale del
118 e dai volontari della Misericordia. L’imprevisto ha
ovviamente condizionato
l’esito della gara, ma non
ha smorzato l’entusiasmo e
la voglia di vincere degli altri due carri. Però, nonostante il rapido sorpasso
messo a segno dai Giovani, è stato praticamente
impossibile per loro colmare il divario accumulato dal
carro dei Giovanotti che,
con centinaia di metri di
vantaggio, è arrivato in solitaria, trionfante, sotto l’arco della Chiesa della Madonna di Costantinopoli, riportando in casa giallorossa una vittoria attesa da
anni. Quella che è seguita
è un’immagine ormai ben
nota: grida di giubilo, baci
e abbracci tra i vincitori, e
l’immancabile inno di vittoria - la canzone del Piave suonato dal complesso
bandistico che ha seguito il
corteo in festa lungo le strade del paese, sfilando davanti alle abitazioni di tutti
i sostenitori del gruppo vincitore.
MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135
REDAZIONE CAMPOBASSO
Il provvedimento potrebbe arrivare entro la fine del mese. Possibile una riduzione della copertura a 16 ore
Il Pronto Soccorso c’è... per adesso
La trasformazione in punto di Primo Intervento non è stata ancora ratificata dall’Asrem
Una cosa per adesso è certa: le preoccupazioni che
hanno spinto, nei giorni scorsi, l’amministrazione ad effettuare una visita ‘di gruppo’ al Vietri per controllare il
verificarsi o meno della paventata interruzione delle
attività legate al Pronto Soccorso non si sono ancora tramutate in realtà. Infatti, nessun provvedimento verso
una riconversione a punto di
Primo Intervento, gestito in
collaborazione con il 118, è
stato finora ufficializzato dai
vertici dell’Asrem. Finora
appunto… perché sembra
abbastanza logico pensare,
anche alla luce dei rumors
che si susseguono in questi
giorni fuori e dentro la struttura ospedaliera, che l’atto
formale potrebbe esser ratificato a breve, entro la fine
del mese.
Su questo ne sono coscienti, loro malgrado, anche
gli amministratori di Palazzo
Ducale, convinti allo stesso
tempo che questo semplice
posticipare costituisca nient’altro che un mero palliativo rispetto ai continui tagli
che stanno interessando il
Vietri, un presidio sanitario
che è sempre stato un punto di riferimento per il territorio basso molisano e che
ancora oggi è dotati di reparti d’eccellenza che funzionano alla perfezione. La priorità per tutti loro è riuscire a
garantire anche in futuro i
Livelli Essenziali di Assistenza, tanto da spingerli ad organizzare dei pullman gratuiti per la manifestazione a difesa della Sanità pubblica
prevista per domani, alle
17,30, a Campobasso. “Il
problema – ha affermato
solo pochi giorni fa il Comitato Civico Frentano - non è
più soltanto la
chiusura
dell’ospedale “Vietri”,
il rischio è quello di
non avere più un
sistema sanitario;
di perdere definitivamente il diritto
alla tutela della salute, in particolare
per i cittadini del
Basso Molise. È
una battaglia per
la sopravvivenza!
Non bisogna cedere alla rassegnazione altrimenti avremo firmato la nostra condanna
L’intervento è avvenuto in via Antonio Gramsci
Cura del verde cittadino
Massiccia operazione di bonifica
Dopo il massiccio intervento straordinario di manutenzione del verde effettuato a
fine marzo lungo il costone
che borda via san Giovanni
XXIII, la strada che sale verso la scuola materna “Casa
del fanciullo”, una nuova
operazione di bonifica sta
interessando una zona di
Larino. Predisposta dall’amministrazione comunale, e
fortemente voluta dagli assessore Miriam Petriella e
Michele Palmieri l’operazione patita ieri sta interessando via Antonio Gramsci, dove
la presenza di rami protesi
sulla sede viaria e l’abbondante fogliame nascondeva
o limitava la visibilità dei segnali stradali, finendo per limitare la fruizione in sicurezCOMUNE DI LARINO (CB)
ESTRATTO ESITO
DI GARA DI APPALTO
CUP F17E13000460006
CIG 6163657AA7
Appalto: progettazione ed
esecuzione dei lavori per la
realizzazione di un complesso polifunzionale per manifestazioni fieristiche. Importo a
base di gara: €. 1.385.920,64.
Operazioni di gara completate
in data 28-10-15. Offerenti: 5 Ammessi 2. Aggiudicatario: DB
Costruzioni Srl con sede a
Campobasso (CB) in Via F.Crispi 2. Importo aggiudicazione:
€. 1.237.922,79. Aggiudicazione definitiva determinazione n.
1250 del 18-12-15.
Il responsabile unico
del procedimento
ing. Marco Ranellucci
18
za di quel tratto stradale. Oltre a questo – così come sot-
tolineato dall’amministrazione – la posizione di alcuni ar-
busti andava a coprire parte
delle luci dell’impianto di
pubblica illuminazione, riducendo pericolosamente la luminosità nelle ore
notturne. Particolarmente soddisfatta
Miriam Petriella per
questo nuovo intervento volto alla cura
del verde cittadino,
che, al pari di quello già avvenuto, non
graverà sulle tasche
della comunità.
alla morte civile”. Al di là delle certezze fin ora acquisite,
tornando al Pronto Soccorso
ed alla sua trasformazione in
punto di Primo Intervento c’è
ancora da chiarire come
questa avverrà. L’incognita,
quella che preoccupa maggiormente la comunità, è
l’ipotesi che questo nuovo
servizio potrebbe essere legato ad una copertura H16
e non più H24. Un’eventualità che, qualora venisse con-
“Mi chiamo Thiago”,
quando il viaggio
è alla scoperta di se stessi
“Mi chiamo Thiago” è il
nuovo libro di Mimmo Oliva
e Peppe Sorrentino che sarà
presentato il prossimo 23
maggio, alle 10.15, nella biblioteca scolastica “De Gen-
Miglior giovane potatore di olivo
Festeggia Alessandro Di Lena
Alessandro Di Lena, miglior giovane potatore di olivo a
vaso policonico ai recenti Campionati nazionali, ha voluto
festeggiare questo stupendo risultato chiamando, nella sua
Casa poco distante dal centro storico di Larino, non solo
amici e parenti ma anche altri che hanno avuto la gioia di
salire sul podio ai Campionati regionali e nazionali che da
14 anni si svolgono nelle diverse regioni olivicole del Molise
e del nostro Paese.
Un bel gesto quello di Alessandro, sostenuto dalla madre
Livia, che ha visto, insieme con il fratello Pasquale, pluricampione regionale (la vittoria di qualche giorno a Colletorto) come il padre Antonio, il campione nazionale del 2009,
Pardo Di Tommaso, anch’egli di Larino, Mario Montagano
di Bonefro, Ettore Di Lena, di Larino e zio di Alessandro e
Pasquale, Mirco Rizza di Cassino e Andrea De Santis di Campobasso.
Una festa all’insegna della buona tavola con l’olio protagonista insieme agli olivi che hanno nella buona e corretta
fermata sarebbe inaccettabile per il sindaco Notarangelo, il quale già nel corso della visita al Vietri aveva ricordato come Venafro, dove non
è previsto il punto di Primo
Intervento, la copertura è
H24. “Se deve trasformarsi
in ex Pronto Soccorso quantomeno, a Larino, che serve
un bacino molto superiore rispetto a Venafro, conserviamo le competenze infermieristiche”.
potatura la possibilità di esprimere al meglio sia la quantità
che la qualità. All’insegna anche di una famiglia di potatori,
dal nonno Pasquale ai figli Antonio e Ettore e ai nipoti Pasquale e Alessandro. La tradizione continua e l’augurio è
che arrivino anche nei prossimi anni nuovi successi che onorano e danno immagine a Larino e al Molise.
naro” del Comune di Casacalenda. Alla presentazione
parteciperanno Skuolaliberatutti, le professoresse Nadia Vinciguerra, Elena Varanese e Carol Guarascio, insieme a Sante Biello che
modererà l’incontro; poi
l’appuntamento si sposterà
alle 17.30 nella Sala comunale del Comune di Casacalenda alla presenza del sindaco Michele Giambarba.
“Mi chiamo Thiago” è il romanzo-storia di un uomo dai
mille volti e dalle tante vite
la cui presenza nella società è scomoda.
Nel libro si assiste a un
viaggio metafisico ambientato nel Sud America. Ogni
capitolo introduce il ricordo
di una storia da cui prendono spunto riflessioni e snodi che portano lontano da
un’idea puramente narrativa. Il viaggio di Thiago è soprattutto un percorso interiore, un percorso circolare
di nascita, morte e rinascita.
MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135
REDAZIONE CAMPOBASSO
C’è già fermento per la trasferta di Fano che decreterà la vincitrice dei playoff
CAMPOBASSO. Emozioni
forti, sensazioni che solo la
squadra del cuore è in grado di regalare. Il Campobasso lo sta facendo, moltiplicando le vittorie come funghi spuntati dopo un temporale. E l’entusiasmo finalmente è cresciuto: i duemila di Selvapiana hanno esultato, sofferto, sperato, urlato di gioia. L’affermazione ai
danni del Matelica ha confermato la forza della squadra e del suo allenatore,
perfetti nel compattarsi a
metà campionato e andare
dritti per la propria strada.
La finalissima playoff agguantata è lo sbocco naturale del percorso fatto.
Massimiliano Favo ha tenuto a sottolineare la risposta dei tifosi: “L’entusiasmo
in città si percepiva, speriamo che quelli che si erano
allontanati sono tornati definitivamente vedendo
come lotta e come punta
sempre a vincere la squadra. Qualcuno mi diceva
che dopo anni la tribuna si
è alzata in piedi per gridare
Lupi-Lupi, questa è una bella cosa, un bel risultato, sia-
Campobasso, manca solo
la ciliegina sulla torta…
Favo: “Mi hanno detto che la tribuna dopo anni si è alzata in piedi
per gridare Lupi-Lupi. Questa è una cosa molto bella”
mo arrivati a novanta, speriamo di arrivare a cento”.
Il riavvicinarsi del pubblico, insomma, certifica la
buona stagione: rivedere
scene di autentico giubilo e
di esultanza genuina al gol
di Gattari ha riempito di orgoglio la piazza, pronta a
sostenere la nascente società. L’arrivo di Aniello Aliberti ha ridato slancio a tut-
ALMA JUVENTUS FFANO
ANO
2
FERMANA
2
FANO
ANO: Marcantognini, Camilloni, Bartolini (88’ Gregorini), Torta, Nodari, Lunardini, Sivilla, Favo, Gucci (74’
Ambrosini), Borrelli, Marianeschi (37’st Verruschi). A
disp. Ottavi, Mei, Terre, Sartori, Giantomasi, Marconi.
ALL.: Alessandrini
FERMANA
FERMANA: Olczak, Ficola, Sene, Forò, Comotto, Carrieri (79’ Bossa), Valdes Seara (70’ Cremona), Misin
(64’ Omiccioli), Molinari, Degano, Russo. A disp. Serpietri, Gregonelli, Passalacqua, Cossu, Pero Nullo, Di
Federico.
ALL.: Destro
ARBITR
O: Somma di Castellammare di Stabia
ARBITRO
MAR
CA
TORI
MARCA
CAT
ORI: 14’ Gucci (FA), 95’ Russo (FE), 15’ pts
Torta (FA), 11’ sts Molinari (FE).
No
Notte: giornata nuvolosa, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori 2.000 circa. Allontanato al 90’ Alessandrini per proteste, espulsi all’80’ Carrieri, all’89’ Sartori dalla panchina, al 2’ sts Lunardini per doppia ammonizione. Ammoniti Torta, Marianeschi, Ficola, Forò,
Degano, Omiccioli, Verruschi.
CAMPOBASSO. Ha sudato
le proverbiali sette camicie
il Fano per aver ragione di
una Fermana mai doma e
soprattutto a un passo dall’impresa. I granata hanno
pareggiato 2-2 approdando
in finale per la migliore posizione ottenuta al termine
del campionato (giocavano
seconda contro quinta,
ndr). Gara molto palpitante,
con circa duemila spettatori di cui almeno cinquecen-
to l’ambiente che ora attende con ansia gli sviluppi ufficiali. Ma prima c’è l’ultimo
ostacolo: domenica si va in
trasferta a Fano per l’atto
finale. C’è un solo risultato
a disposizione dei Lupi: la
vittoria. C’è da giurarci che
ci si proverà fino al novantesimo, o al centoventesimo, eventualmente.
I marchigiani vengono dal
2-2 contro la Fermana che
ha messo in evidenza luci
ed ombre. E’ chiaro che potranno giocare con i due risultati a disposizione e il
pubblico di casa a favore,
ma i rossoblù hanno dimostrato di essere a proprio
agio anche in trasferta,
dove hanno vinto quest’anno ben sette gare. E poi al
seguito ci sarà sicuramente una bella carovana di sostenitori provenienti non
solo dal capoluogo ma anche da Bologna e dalle città marchigiani, oltre che
dalla capitale.
Ci piace chiudere con il
messaggio dell’associazione ‘Noi siamo il Campobasso’, a proposito di attaccamento e appartenenza ai
colori: “Non è la squadra di
una grande città per cui
puoi tifare a distanza e
guardare in tv. Non è la
squadra in cui giocano
grandi campioni con contratti milionari. Non è la
squadra dei ricchi magnati
o dei grandi gruppi stranieri. E’ la Nostra squadra, la
squadra della nostra Città.
E’ ciò che può esprimere
adesso la Città di Campobasso: grinta, orgoglio, senso di appartenenza, voglia
di esserci e non mollare mai
nonostante tante difficoltà.
Nonostante i gufi, nonostante i denigratori che buttano veleno su chi nel bene
o nel male ha fatto rinascere il calcio a Campobasso
dalle ceneri. Grazie Lupo
per le Emozioni che ci fai
vivere. E domenica tutti a
Fano. Campobasso c’è”.
GIUSTIZIA SPORTIVA
Per la finale granata
privi di Sartori e Lunardini
A carico di Allenat
ori
Allenatori
Squalifica per una gara effettiva: Alessandrini Marco
(A.J. Fano)
A carico di calciat
ori espulsi dal cam
po
calciatori
campo
Tre gare effettive: Gaetano Carrieri (Fermana Fc)
Due gare effettive: Matteo Sartori (A.J. Fano)
Una gara effettiva per doppia ammonizione: Francesco Lunardini (A.J. Fano)
Gucci e Torta a segno per la formazione di mister Alessandrini
I marchigiani passano il turno a fatica
contro una Fermana mai doma
to da Fermo, autori di una
bella coreografia e di un tifo
incessante. Avranno esultato da ‘pazzi’ al gol dell’1-1
di Russo giunto all’ultimo
respiro, dopo il vantaggio di
Gucci arrivato nel primo
tempo.
Nei supplementari è stato subito espulso l’esperto
regista del Fano Lunardini
per doppia ammonizione:
assenza pesante in vista
della sfida ai Lupi. Ma
ugualmente Sivilla e compagni si sono riportati su
con Torta. Espulso dalla
panchina anche mister
Alessandrini. A cinque dal
termine il nuovo pareggio
firmato da Molinari, ma poi
non c’è stato più nulla da
fare per la Fermana, uscita
a testa alta dai playoff. La
finalissima del ‘Mancini’
che andrà in scena domenica alle 16.00 rispecchia,
dunque, l’andamento del
campionato: si sono qualificate seconda e terza,
come da pronostico, che
sarà invece tutto da scrivere considerando la forza
delle due formazioni. Nei
precedenti di quest’anno i
fanesi hanno raccolto un
solo punto, quello dell’andata. Al ritorno i rossoblù si
sono affermati per 2-1 mostrando maggiore compattezza e cattiveria rispetto
agli avversari.
Lupetti, negli ottavi
c’è la doppia sfida con il Taranto
Il Campobasso juniores guidato da Carmine Rienzo dovrà affrontare negli ottavi
di finale della fase nazionale il Taranto.
La prima sfida ci sarà sabato prossimo in
terra pugliese, il return match è in programma, invece, mercoledì 25 maggio a
Mirabello.
“Onestamente mi aspettavo di dover
affrontare il Taranto – spiega il trainer rossoblù Carmine Rienzo – la cosa importante, comunque, è tornare in campo dopo
una lunga pausa. Ci sono mancate le partite. I ragazzi sono carichi e stanno lavorando bene. Sicuramente non ci aspetta
una gara semplice, affrontiamo un avversario che non conosciamo ma cercheremo di fare il massimo sfruttando quelle
che sono le nostre caratteristiche principali.. Poi ad emettere il verdetto finale sarà
come sempre il campo. Dovremo essere
bravi a mantenere la calma e a giocare
come sappiamo”.
19
20
Calcio
SPORT
Il Quotidiano del Molise
Martedì 17 maggio 2016
Intanto giovedì ci sarà l’udienza per il tentato illecito sportivo
Il comune di Castelnuovo
si complimenta con la Dauna
di Dino De Cesare
CASTELNUOVO DELLA
DAUNIA. Settimana cruciale per la Gioventù Calcio
Dauna.
Se da una parte c’è fiduciosa attesa per l’esito dell’inchiesta della Procura federale di Campobasso
(l’udienza è fissata per
giovedì 19) per il presunto illecito che la società pugliese avrebbe
commesso per alterare a suo favore il risultato della gara Venafro-Vastogirardi del 20 dicembre
scorso, dall’altra in paese è
stata accolta con soddisfazione l‘ufficialità della promozione della squadra in serie D sancita nel comunicato ufficiale del Comitato regionale del Molise n. 100 del
9 maggio che riporta testualmente: “Constatato che la
società Asd Polisportiva G.C.
Dauna risulta essere qualificata al primo posto e pertanto promossa al campionato
nazionale di serie D, ad essa
vanno il plauso e i più vivi
complimenti del C.R. Molise”.
Anche il comune di Castelnuovo ha voluto rendere
omaggio alla squadra per il
successo conseguito attraverso un manifesto a firma
del sindaco Guerino De Luca
affisso sui muri del paese,
nel quale “L’Amministrazione comunale e la cittadinanza tutta esprimono grande
compiacimento per il prestigioso risultato conseguito
dalla società Asd Gioventù
Calcio Dauna a seguito della promozione in serie D”.
Anche dirigenti e giocatori
qualche sera fa si sono ritrovati per festeggiare con contenuto entusiasmo la conquista matematica del campio-
nato interregionale, “anche
se attendiamo rispettosamente l’esito del lavoro della Procura – hanno affermato Vincenzo Todaro e Gianfranco Lauriola, rispettivamente presidente effettivo e
presidente onorario del sodalizio pugliese, affiancati
dai dirigenti Francesco De
Cosmo, Giuseppe Dinisi,
Venzanzio Petitti, Raffaele
Andreano e il ds Luigi Testa
– Siamo fiduciosi in un esito
positivo dell’inchiesta per-
ché la Gioventù Dauna, da
17 anni affiliata alla Figc
Molise e più volte vincitrice della coppa disciplina,
non ha commesso nessun
illecito”.
Ma si guarda anche avanti, al prossimo campionato
di serie D, nel quale la Dauna sarà la terza squadra,
insieme al San Severo e al
Manfredonia, a rappresentare la provincia di Foggia
e anche il Molise in una
competizione calcistica nazionale. Nei giorni scorsi i
dirigenti hanno incontrato
infatti il sindaco di Casalnuovo Monterotaro Pasquale De Vita, sul cui campo gioca la squadra, per
esaminare alcune necessarie modifiche da apportare allo stadio e agli spogliatoi.
Iacovantuono tra presente e futuro: “Ragazzi fantastici e il tecnico resterà con noi”
Spinete, un’annata da favola
La squadra di Varanese domenica ha conquistato il pass per la massima serie regionale
Un sogno diventato realtà. Lo Spinete ha centrato il pass
per l’Eccellenza grazie alla vittoria dei playoff a spese della
Frentania. Un obiettivo che mister Matteo Varanese aveva
ampiamente previsto quando è stato chiamato alla guida
della squadra e la classifica chiedeva ossigeno a tutti i costi. Un mix di risultati e bel gioco ha portato i matesini in
paradiso. Merito di tutti, anche e soprattutto di un allenatore che ha dimostrato di avere tantissime qualità. E per il
futuro sarà ancora lui l’allenatore dei biancoverdi, come
conferma il presidente Vittorio Iacovantuono. “Io penso che
sulla conferma di mister Varanese non ci sia nessun dubbio – spiega – se siamo in Eccellenza lo dobbiamo soprattutto a lui – non vedo altri allenatori che possano fare meglio. A Spinete dovrebbero fargli un monumento”.
E naturalment
e si ripar
tirà anche da Vitt
orio Iaco
naturalmente
ripartirà
Vittorio
Iacovvantuono come president
e. E’ così?
presidente.
Sorride (ndr). “Con gli altri componenti del direttivo ci siamo dati appuntamento già in questa settimana. Se sarà
necessario che Iacovantuono si faccia da parte non avrò
alcun problema. Ma continuerò a sostenere e a spronare
questa squadra per ottenere buoni risultati attraverso il gioco. Come sapete mi fa piacere vedere le mie formazioni
esprimere un buon calcio”.
Facciamo un passo indie
tr
o. Si aspe
tta
uest
o risulindietr
tro.
aspetta
ttavva qquest
uesto
tat
o all’inizio della stagione?
tato
“Sicuramente nelle ultime settimane ci speravo e me lo
aspettavo vedendo la squadra esprimersi ad ottimi livelli.
Prima sinceramente non ci pensavo minimamente perché
siamo partiti male, abbiamo avuto delle difficoltà risolte
strada facendo. Diciamo che mi aspettavo qualcosa di positivo in questa stagione ma un epilogo del genere non era
prevedibile nella maniera più assoluta”.
La ffinale
inale pla
o la FFrentania
rentania ha conf
ermaplayyof
offf vinta contr
contro
confermato che la sua sq
uadra era sicurament
e tra le più in fforma
orma
squadra
sicuramente
nell’ultimo periodo. E’ così?
“Se andiamo ad analizzare il ruolino di marcia che abbiamo avuto nell’ultima parte di stagione è sicuramente così.
E vi dirò, se avessimo avuto questo rendimento dall’inizio
avremmo vinto il campionato senza nessun tipo di
problema, senza passare
per i playoff. Il merito di
tutto questo, mi piace ribadirlo, è del nostro allenatore Matteo Varanese
che con pazienza, passione e competenza ha saputo plasmare il gruppo a
sua immagine e somiglianza, riuscendo ad ottenere da ogni singolo giocatore il massimo”.
La FFrentania
rentania non era
pr
obabilment
e il miglior aavv
vv
er
sario da af
fr
ontare in
probabilment
obabilmente
vver
ersario
affr
frontare
quest
o moment
o. Condivide?
uesto
momento.
“Mi dispiace per loro ma è stata la sorpresa in negativo. In campionato abbiamo perso 4-1 in casa nostra
all’andata e lasciato i tre punti anche a Serracapriola
pur non meritando il ko. Era una squadra quadrata e
con tante qualità ma hanno letteralmente gettato alle
ortiche il campionato nella partita di Sant’Elia a Pianisi”.
In qquesta
uesta splendida ca
uali sono i meriti
cavvalcata qquali
della socie
tà?
società?
“Il progetto è partito da qualche anno, da quando al
torneo delle borgate che si svolge a Spinete avevo visto un gruppo di ragazzi che poteva darci delle belle
soddisfazioni. Abbiamo preso la società in seconda categoria e di anno in anno abbiamo cercato di aggiungere quei tasselli necessari per ottenere, a piccoli passi,
dei buoni risultati. Abbiamo portato a Spinete dei bravi calciatori ma prima ancora dei grandi uomini. Questa è stata
l’arma in più che ci ha permesso di arrivare così in alto. E di
questo andiamo orgogliosi. Il tutto senza la presenza di un
grande tecnico come Varanese sarebbe stato impossibile”.
Dopo l’appr
odo in Eccellenza se la sent
e di dire qquale
uale
l’approdo
sente
calciat
ore vi ha ffatt
att
o ffare
are il salt
o di qqualità?
ualità?
calciatore
atto
salto
“Il nostro è stato un gruppo costruito nel tempo. Sicuramente un plauso va ai senatori Ianniruberto, Iacovantuono,
Diamente, Minotti e Colalillo ai quali aggiungerei gli under
di sicuro avvenire quali Ciamarra, Di Bartolomeo e Barile.
Allo stesso tempo, però, è innegabile che gente come Tedeschi ci ha dato qualcosa in più. Mi dispiace che Nico Polzella si sia dovuto fermare per noie fisiche che ne hanno limitato il rendimento. Ma quando è stato chiamato in causa
ha mostrato tutta la sua qualità. Voglio sottolineare anche
che la rosa dello Spinete è stata composta da ventidue persone e ognuno, anche chi non è stato impiegato, ha dato il
suo contributo per un raggiungimento di un traguardo così
importante”.
Vuole riv
olgere un pensier
o ai tif
osi dello Spine
rivolgere
pensiero
tifosi
Spinette?
“Fantastici. A loro va il
Squadra e dirigenza
mio ringraziamento per
posano con la torta
averci sostenuto sempre
e aver aiutato la squadra
nei momenti di difficoltà.
Domenica a Gambatesa
erano oltre 200. Questo
è un segnale importante
anche per il futuro”.
Quale sarà l’obie
ttiv
o
l’obiettiv
ttivo
dello Spine
Spinette al primo
anno di Eccellenza?
“Ci servirà almeno un
anno per capire che campionato sarà. Abbiamo
La festa dello Spinete
nello spogliatoio
un organico con elementi che possono giocare nella massima serie regionale e fare un discreto campionato. A mio
avviso ci occorrono tre-quattro elementi di esperienza che
st
e.sa.
sceglierà il mister”.
ste.sa.
Torneo degli uffici, questa
sera parte l’edizione 2016
organizzata dal Csi
Anche quest’anno il Centro sportivo italiano piloterà il “Torneo degli Uffici” che coinvolgerà tante categorie lavorative
della città di Campobasso riprendendo una vecchia tradizione cittadina. C’è stato un lungo periodo di interruzione
per motivi tecnico-organizzativi, il Csi facendosi carico di
tante responsabilità ha saputo e voluto riprendere le redini
della manifestazione. E’ una iniziativa di grande spessore
socio culturale dove si sono cimentate e si cimenteranno
tante figure storiche del calcio. Il torneo si svolgerà presso
l’impianto sportivo “Quartiere Nord di Campobasso” secondo precisi criteri regolamentari stabiliti dal programma
di svolgimento. Il punto di partenza di questo torneo è il
punto di arrivo della passata stagione. I Vigili del Fuoco,
infatti, vincitori della passata edizione, anche quest’anno,
insieme alle altre categorie, daranno battaglia per dare lustro alla propria categoria di appartenenza - Cral Asrem,
Ordine dei Medici, Architetti-Ingegneri, Commercianti, Informatici, Forestali. L’organizzazione apettiamo tutti al campo
“L. Sturzo” di Campobasso per un grande momento associativo nel segno dello sport e del fair play. Ad essi va l’augurio di una serena e vincente partecipazione. Il Torneo avrà
inizio oggi alle 19 e terminerà il 10 giugno. È difficile conciliare agonismo e lealtà, ma questo è il momento in cui i due
concetti possono coesistere. Non ci sono precisi interessi
economici o di altra natura, ma un sano agonismo nel segno dello sport.
Calcio
Il Quotidiano del Molise
Martedì 17 maggio 2016
SPORT
21
Match equilibrato. Dopo i 90’ sono stati necessari supplementari e rigori per assegnare il titolo
Mirabello, festa dal dischetto
La squadra di Civico vince tra gli Allievi battendo le Acli Campobasso
Acli Campobasso
Mirabello
0
0
2
4 d.c.r
d.c.r..
ACLI CAMPOBASSO: Tamburro, Discenza (Testa), Santaniello (Fossalovara), La Penna, Cavaliere, Petrillo, Abate,
Borgogni, Palange (Cianciullo, Di Mascio), Yamoul (Baccari), Abrunzo (Aldorasi).
ALL.: Nunziata.
MIRABELL
O: Mastropaolo (Di Camillo), Iavasile, RicciarMIRABELLO:
di, Spina, Cioccia, Migngona (De Leo), Fagnani, De Santis,
Guglielmi, Evangelista, Fornito (Rivellino, Truglia).
ALL.: Civico.
No
Notte: espulsi Mastropaolo e Petrillo.
TRIVENTO. Come per la finale Giovanissimi, anche per gli Allievi sono stati necessari i calci di
rigore per assegnare il titolo. In questa finale,
però, a festeggiare è la formazione del Mirabello
guidata da Civico. Ad alzare bandiera bianca
dopo aver lottato su ogni pallone sono state le
Acli Campobasso, meno precise dagli undici
metri. E’ stata però sfida vera dal primo all’ultimo minuto con i ventidue in campo che hanno
onorato l’impegno mettendo sul rettangolo verLa festa degli Allievi
de tanta grinta. La squadra guidata da Enzo Nundel Mirabello Calcio
ziata ha avuto
dalla sua anche una gran- ne hanno messi in rete soltanto due. Così ad alzare la copde chance per segnare con pa è stata la squadra del presidente Antonio Zingaro. “Nel
Palange prima (palo pieno complesso è stato un match equilibrato – spiega al termine
a due metri dalla porta) e del confronto il tecnico delle Acli Nunziata – probabilmente
Abate (montante esterno) abbiamo avuto qualche occasione in più noi ma alla fine,
con un gran tiro dalla di- purtroppo, dal dischetto non siamo stati precisi”.
stanza, poi. Il Mirabello, dal
canto suo, ha saputo amministrare bene il confronto senza però trovare il guizzo giusto per segnare. Alla
fine, dagli undici metri i gialloblù di Civico hanno realizzato tutti e quattro i rigori a
Gli Allievi delle Acli Campobasso disposizione mentre le Acli
Decisivi i tiri dagli undici metri
L’Accademia Tre Pini
brinda nel campionato
Giovanissimi
Olympia Agnonese, partono i tornei
nazionali per tutte le categorie giovanili
di Mar
co FFusco
usco
Marco
Inizia la stagione dei tornei nazionali per il settore giovanile dell’Olympia Agnonese sotto la sapiente regia del responsabile professore Fernando Sica. Il primo appuntamento è per domenica 22 maggio. La kermesse organizzata da
Sica, dal responsabile dell’area tecnica Mauro Marinelli, dal
collaboratore del settore giovanile Paolo Conti, dai mister
Anna Scampamorte, Giuseppe Meoli, Michele Delli Quadri,
Antonio Orlando e Mario Pirosanto. Ed ecco il calendario
dettagliato di tutti gli appuntamenti.
Domenica 22 maggio
7° Torneo Regionale Piccole Glorie categoria Pulcini misti 2005–2006-2007. Per tutta la giornata presso lo stadio
egionasenza barriere di Agnone si svolgerà il 7° Torneo R
Regionale dei Pulcini Misti anno 2005–06-0
7 Piccole Glorie. Le
2005–06-07
squadre che partecipano sono: Agnone A, Agnone B, U.S.
Cupello, U.S. Sa Ma. Gor (Lt.), U.S. Azzurro (Marigliano),
A.S.D. Sport Village, U.S. Mario Tano Atessa, A.S.D. Olimpic
di Isernia.
Sabat
o 28 maggio
Sabato
Presso lo stadio Civitelle 1° triangolare “Giovani dell’Alto
Molise categoria Giovanissimi. Parteciperanno i ragazzi
delle classi 2001–02–03 delle società Asd Olympia Agnonese, Asd Vastogirardi, Asd Carovilli . “Il triangolare voluto
fortemente dalle tre società - fa sapere Sica - per far conoscere anche ad altri ragazzi la scuola calcio dell’Olympia e
per poter un domani costituire un polo calcistico per giovani ragazzi di tutto l’Alto Molise.
Gio
Giovvedi 2 giugno
7° torneo nazionale Agnone l’A
l’Attene del Sannio categoria Allievi, 99-2000
Domenica 12 giugno
14° Torneo Nazionale Nuo
uovve Speranze categoria Esordienti 2003-2004.
Un settore giovanile quello dell’Agnone che
in questi nove anni di serie D ha fornito ben
16 ragazzi sia come juniores che seniores alla
rosa della prima squadra vedi Litterio, Scampamorte, L. Di Lollo, R. Di Lollo, Patriarca, Pellegrino, L. Catalano, M. Catalano, J. Esposito, G.
Esposito, Lavorgna, Marcovecchio, A. Faggiano,
Gentile. Tra mille difficoltà Grazie al lavoro silenzio e meticoloso del responsabile prof. Sica
e dei suoi collaboratori l’Agnone società oggi può vantare
di avere fatto giocare in serie D ben 14 ragazzi di Agnone
cresciuti nel settore giovanile: veramente un fiore all’occhiello In più Basilio Antonelli, il ragazzo del 2000 dato alla
Roma che quest’anno per il secondo anno consecutivo ha
vestito la gloriosa maglia giallorossa e quella della nazionale under 16. Va poi tenuta in grandissima considerazione la
star dei campionati mondiali femminili juniores in Costarica la nazionale Gloria Marinelli, in procinto di passare nella massima serie A. Infine, in questa stagione calcistica che
si sta chiudendo brillantemente per la società Olympia per
risultati, organizzazione e partecipazione, domenica nell’ultima di campionato di serie D a Matelica hanno esordito
i giovani Juniores Della Torre, Minopoli, Squeglia e Spadone tutti ragazzi provenienti dal settore giovanile granata.
Per non tacere la convocazione in Nazionale dell’Under 17
Andrea Farina in procinto di passare in serie A (Frosinone)
o B (Carpi) che sono. Cosi dicasi di altri giovani promettenti
del settore giovanile: Spadone, Squeglia, Zentena, Nocera
tutti pronti a fare il salto di qualità verso squadre professionistiche. Visto l’ottimo lavoro svolto da staff tecnico e società le soddisfazioni non sono certo finite qui per l’Olympia
Agnonese che potrà sicuramente puntare a qualcosa di
importante anche in futuro. Non resta che attendere il responso del campo per sapere chi dei tanti baby talenti granata spiccherà il volo verso nuovi e più importanti palcoscenici.
I Pulcini dell’Olympia Agnonese
Accad. Tre Pini Matese
Mirabello Calcio
1
1
6
5 d.c.r
d.c.r..
TRE PINI MA
TESE: Reveglia, Altomare, Ricci, Porcelli, RicMATESE:
cio, Lenetti, Di Nardo, Iannelli, Offreda (Vetturini), Ciardiello, Lombardi (Civitella).
ALL.: Gomma.
MIRABELL
O: Di Rienzo, Di Sisto (Iannetta), Agostinelli, PiMIRABELLO:
stillo, Farmentola, Leuci, Della Ventura, Vanni (Antenucci),
Di Palma (J. Zurlo), Morgese, F. Zurlo (De Dona).
ALL.: Piccirilli.
MAR
CA
MARCA
CATTORI: 50’ Di Nardo, 70’ J. Zurlo.
No
Notte: all’80’ Di Rienzo neutralizza un calcio di rigore calciato da Ciardiello.
TRIVENTO. Sono stati necessari i calci di rigore per assegnare il titolo regionale Giovanissimi. Dal dischetto a festeggiare è l’Accademia Tre Pini di mister Gomma che è più precisa degli avversari. Nel complesso, come testimonia anche il risultato finale dei 90’ regolamentari, il match è stato
molto equilibrate con le due squadre che hanno provato a
vincere l’incontro ma non sono riuscite a fare centro. Nella
prima frazione la squadra gialloblù affidata a mister Piccirilli tiene bene il campo e crea due tre occasioni per passare in vantaggio senza però riuscire a trovare lo spiraglio giusto per battere Reveglia. Alla fine della prima frazione le
due squadre vanno così al riposo con il risultato inchiodato
sullo 0-0. Nella ripresa i ritmi salgono, le due squadre con
buoni fraseggi si fanno pericolose e a passare in vantaggio
è l’Accademia Tre Pini che sblocca il risultato con Di Nardo,
abile a spedire la sfera alle spalle di Di Rienzo con un tiro
forte e preciso. Passata in vantaggio la squadra di Gomma
cerca di chiudere il confronto in proprio favore ma il Mirabello è avversaria dura a morire. I gialloblù, grazie anche ai
consigli del tecnico Giovanni Piccirilli, riescono a tornare in
carreggiata grazie ad un bel diagonale di Jacopo Zurlo che
lascia di sasso Reveglia e regala ai suoi il meritato pareggio. La sfida fila via sui binari dell’equilibrio fino al 90’ anche se i campani hanno l’opportunità di vincere ma Ciardiello fallisce un calcio di rigore facendosi ipnotizzare da Di
Rienzo. Sono così necessari i tempi supplementari per decretare la squadra vincitrice del torneo a livello regionale.
Anche nei supplementari il risultato non cambia. La gara si
deciderà dagli undici metri. L’equilibrio permane anche dal
dischetto visto che si tira ad oltranza e il Tre Pini festeggia
di misura il successo nel campionato Giovanissimi. Il Mirabello esce dal campo a testa alta con la consapevolezza di
aver dato tutto.
22
Calcio-Altri sport
SPORT
Il Quotidiano del Molise
Martedì 17 maggio 2016
L’austriaco, dopo la partecipazione del 2015, correrà anche domenica
Si lavora a gran ritmo negli uffici dell’Aci Campobasso per completare la lista dei
piloti che il prossimo fine
settimane saranno in Molise
per prendere parte al XXIV
Slalom Città di Campobasso
– Memorial Gianluca Battistini. Dopo l’austriaco Alfred
Fries, sono arrivate le iscrizioni di altri undici piloti eu-
Battistini, Mayer
torna in Molise
ropei. Torna in Italia il Campione Cez categoria E1, Patrick Mayer su WV Golf, il driver austriaco che partecipò
anche lo scorso anno alla
gara molisana. E si conferma
lungo le curve della “gildonese” pure il serbo Nikola Ek-
mescic su Zastava 850. Tra
le new entry: Kobar Bayjraktari su Peugeot 106 e Bujar
Gola anche lui su Peugeot
106. In molti hanno scelto di
partecipare alla tappa italiana. Lo Slalom Città di Campobasso – Memorial Gianlu-
ca Battistini mette in palio
punti importanti per i piloti
europei. Dopo Campobasso,
il 29 maggio, appuntamento in Serbia per la quinta tappa, sulle otto previste.
Il comitato organizzatore
composto dall’Automobile
La prima edizione della gara è stata organizzata dalla Nai
Memorial Egidio Colecchia,
vincono Di Sante e la Di Pardo
Donatello Di Sante della Parks Trail Promotion e Arianna
Di Pardo, atleta Nai, sono i vincitori del 1° Pentro Trail –
Memorial Egidio Colecchia che si è tenuto domenica 15 maggio nello splendido scenario offerto dai comuni di Miranda
e Pesche. Christian Giura e Iolanda Ferritti, entrambi della
Nuova Atletica Isernia, si sono aggiudicati il percorso breve.
Un percorso suggestivo che la copiosa pioggia caduta nei
giorni precedenti e la fitta nebbia in cima alla montagna
hanno reso ancora più difficile, tanto che qualcuno dei numerosi partecipanti ha avuto difficoltà nel trovare la giusta
via nonostante la presenza di diverse segnalazioni.
Ancora una volta la Nai ha brillato in organizzazione nonostante qualche piccolo inconveniente che su una gara
del genere ci sta tutto. “Siamo assai soddisfatti della riuscita della manifestazione – ammette Agostino Caputo, presidente della società organizzatrice – perché la prima edizione del Memorial Egidio Colecchia ha riscosso un ampio successo in termini di partecipanti, arrivati a Isernia con l’intento di godersi una bella giornata di sport, ma anche con
la voglia di onorare l’amico prematuramente scomparso”.
Erano, infatti, circa 200 i partecipanti tra iscritti alla gara
e iscritti alla passeggiata.
“Peccato per l’unica nota stonata – continua il numero
uno della Nai – non certo dipesa dalla nostra organizzazione che, senza falsa modestia, ancora una volta è stata im-
Iolanda
Ferritti
Kinder+Sport, una tappa
del circuito tennistico
per la prima volta in regione
Organizzato dall’Associazione Tennis Campobasso di villa
De Capoa si terrà dal 21 al 29 maggio prossimi, per la
prima volta in regione, una tappa del circuito Kinder+Sport.
L’evento, a carattere nazionale, è riservato ai tennisti dai
10 ai 16 anni divisi per categorie, regolarmente tesserati
FIT ed è un evento particolarmente importante nell’ambito dello sport con la racchetta in quanto rientrante in un
calendario nutrito di appuntamenti da tenersi in tutte le
regioni d’Italia nel corso della stagione e, appunto, per la
prima volta quest’anno anche in Molise. Le iscrizioni sono
aperte fino a giovedì 19 p.v. alle 14 dando la propria adesione via mail all’indirizzo [email protected].
peccabile e per questo ringrazio tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla riuscita della stessa. La mancanza di giudici Fidal in una gara nazionale e voglio solo ricordare che in Molise le gare che possono fregiarsi di questo
titolo sono soltanto tre (questo trail, la Corrisernia e I Tratturi, ndr) è un fatto di inaudita gravità. A tal riguardo abbiamo già inviato una nota ufficiale di protesta agli organi competenti, ma sinceramente fuori dal voler fare polemiche ci
limitiamo ad evidenziare l’inefficienza del Comitato Regionale che ancora una volta ha messo in luce tutti i propri
limiti”. La buona riuscita della manifestazione è frutto del
lavoro di squadra che ha trovato in Francesco Diana e Remo
Bernardo i principali fautori dell’iniziativa al pari della famiglia Colecchia. “Mi preme ringraziare i miei collaboratori –
dice Caputo – per il grande e puntuale lavoro svolto, sarebbe lungo elencarli tutti, ma ognuno di loro a suo modo e per
competenza ha contribuito a questo successo. A questi vanno aggiunti i ringraziamenti ai nostri partners fissi (GateLab e Mediolanum), ma anche alle altre attività che ci hanno sostenuto: la vetreria Di Bucci, il supermercato Conad
dei fratelli Nicola e Giuseppe Raspa, la Tipolitografia Cicchetti, il Panificio Amicone, gli sponsor tecnici La Sportiva e
il negozio Alta Quota, le aziende Olio Pignatelli e Campi Valerio, Unieuro e Allianz Assisernia Sas dell’agente Franco
Succi. Oltre alle attività commerciali, abbiamo ricevuto il
supporto delle associazioni, che per noi resta fondamentale, per cui vanno ringraziate la proloco di Miranda, il gruppo
dei volontari della protezione civile, la Croce Rossa di Isernia, l’associazione Nord Walking AN WI e il CAI Isernia. Tutta l’organizzazione, inoltre, si è resa possibile grazie alla
disponibilità dei sindaci di Pesche e Miranda, del Comune
di Isernia e del Corpo Forestale dello Stato che sovraintende la Riserva Naturale Orientata di Pesche, un’area protetta di notevole pregio che per larga parte è stata teatro del
percorso”.
Club di Campobasso, dalla Molise Racing e dalla Tecno
Motor Raging Team,
sta ultimando i dettagli della 24esima
edizione della corsa
campobassana. Lavoro in
ufficio, con la chiusura delle
iscrizioni, ma anche lavoro
lungo i 3 chilometri e 400
metri del tradizionale percorso. Il circuito della “Gildonese” ospiterà i drivers europei, per la quarta tappa del
Campionato Cez (Central European Zone), insieme ai driver italiani impegnati nella
terza tappa del Campionato
tricolore e ai piloti molisani
iscritti alla prima gara del
Campionato Interregionale
“Slalomizzati” e “Regolarizzati”. Si preannuncia battaglia per i punti del campionato italiano di specialità, tra
il pilota di casa Fabio Emanuele che in Piemonte ha
vinto la prima prova, lo Sla-
lom Somano - Bossolasco e
Salvatore Venanzio che ha
fatto suo il secondo appuntamento tricolore, lo Slalom
Torregrotta–Roccavaldina in
Sicilia. Tra gli italiani ci sarà
anche Giuseppe Mazza su
Peugeot 106 portacolori della Power Car Competition,
Attilio Barbone ed Erminio
De Nisco entrambi su Fiat
X1/9 ed entrambi della scuderia Campobasso Corse. In
elenco anche Carmine Mancini su Fiat X1/9 e Domenico Gangemi su Peugeot 106.
Svelata l’auto di Martina
Iacampo. La campobassana,
campionessa europea di slalom 2015, ha sciolto la riserva e gareggerà a bordo di
una Citroen Saxo.
I Sanniti attendono l’avversaria
Sei bravo a... Scuola di Calcio
Domani a Isernia ci sarà
la finale provinciale
Una finalista è già stata decretata. Domani, con inizio alle
16.30, presso il campo sportivo antistante lo stadio di contrada Le Piane ad Isernia, una tra la San Leucio Isernia e
Olympia Agnonese sarà la vincitrice della finale provinciale
dell’edizione 2016 del progetto “Sei Bravo a…Scuola di Calcio”, riservato alla categoria Pulcini. Ad aver già conquistato il pass, come detto, è stata la scuola calcio “I Sanniti”
che nella finale provinciale di Campobasso ha superato le
Acli e la S.S. Pietro e Paolo di Termoli. L’evento promosso
dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc Molise presieduto da Gianfranco Piano, ha coinvolto le due provincie e
l’adesione è stata notevole. Il progetto è curato, per la parte tecnica, dal Responsabile dell’Attività di Base del Sgs
regionale Gianfranco Mastrogiacomo.
Campionato regionale Enduro Country,
a Pietracatella la seconda prova
Si è svolta domenica sul tracciato di Pietracatella la seconda prova, dopo quella di Bonefro, del Campionato Regionale Enduro Country organizzata dal Moto Club Sant’Elia
a Pianisi. Ventisei i partecipanti che si sono dati battaglia,
distribuiti nelle varie categorie previste dalla Federazione
motociclistica italiana. Questi i risultati per ogni categoria.
Cat
egoria A1 (cc da 125 2T a 250 4T): 1° Luigi D’AguanCategoria
egono 2° Stefano Della Rosa 3° Roberto Pontarelli. Cat
Categoria. under 1
9: 1° Riccardo Galasso 2° Nicholas Marzola
19:
egoria 65 cc: 1° Simone SimoCategoria
3° Michele Massarella. Cat
egoria. TTopclass:
opclass: 1° Domenelli 2° Michele Spensieri. Cat
Categoria.
egoria AAO
O (cc da 250
nico Renella 2° Feliciano Ricci. Cat
Categoria
4T): 1° Nicola Paolone 2° Matteo Di Petrillo. Cat
egoria
Categoria
Veterani: 1° Ferdinando Mucedola 2° Maurizio Galasso.
Cat
egoria Pr
omorace: 1° Ivan Iannarella 2° Ivan CapoCategoria
Promorace:
ne 3° Pierpaolo Del Conte.
Il prossimo appuntamento con la terza ed ultima tappa è
in calendario per l’11 settembre a Vinchiaturo (Campobasso). Spettacolo e grandi emozioni sono assicurate dal primo all’ultimo giro.
Isernia
Il nuovo
questore
si presenta
alla città
Massima attenzione
verso i flussi migratori in
provincia di Isernia.
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Agnone
Sanità
di confine
Tre milioni
in arrivo
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Termoli
Prevenzione
reati
Rinforzi
in campo
Nuovi equipaggi dell’Arma nelle ore notturne del
fine settimana.
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Incidente in via XXIV Maggio a Campobasso
Investita
mentre tenta
la fuga dopo
il furto
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Portocannone
Carrese 2016
I Giallorossi
non hanno
rivali
SERVIZIO A PAGINA 17