Campobasso - Quotidiano Del Molise
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Campobasso - Quotidiano Del Molise
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20 Q 18 °A NN O Il REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE uotidiano del Molise MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 - EURO 1,20* INTERNET: www.quotidianomolise.com FONDATO DA GIULIO ROCCO DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625 Isernia Corrado Passera visita il Paleolitico Unioncamere: segno più per l’occupazione Ma continua a preoccupare il futuro dei giovani Domani la manifestazione a difesa della Sanità pubblica Sarà in città per sostenere Melogli sindaco. Unioncamere Molise ha presentato l’ultimo rapporto sull’economia regionale: rispetto all’anno scorso si registra un aumento di 1400 unità in valore percentuale del +1,4%. SERVIZIO A PAGINA 2 SERVIZIO A PAGINA 10 SERVIZIO A PAGINA 3 Frattura: i fatti cominciano a darci ragione. Realizzeremo progetti per infrastrutture e per promuovere il territorio Patto per il Sud, Renzi in Molise Il premier sarà oggi al Savoia di Campobasso per firmare l’accordo con la Regione Nominato anche un nuovo avvocato. Il premier Matteo Renzi sarà oggi a Campobasso per firmare l’accordo con la Regione Molise relativo al Patto per il Sud. L’incontro è previsto al Teatro Savoia alle ore 12 come confermato dal governatore Frattura. “Concretizziamo gli impegni che hanno visto coinvolto il partenariato e che ci hanno portato ad un costruttivo accordo con il Governo”, ha dichiarato soddisfatto il governatore. SERVIZIO A PAGINA 16 SERVIZIO A PAGINA 3 Larino Terrorismo Il somalo trasferito a Sassari Monteroduni Fossalto Campobasso Domestica infedele ripulisce conto corrente Processo scuola, il pm chiede le condanne Furto in chiesa L’autore ha un nome Licenziata in tronco dopo la scoperta. Per tutti e sette gli imputati nel processo. E’ un 33enne tossicodipendente. SERVIZIO A PAGINA 9 SERVIZIO A PAGINA 4 SERVIZIO A PAGINA 4 Campobasso. Sfiducia bocciata Lo spor sportt Comune, la Chierchia resta Battista difende la sua squadra Serie D Eccellenza Lupi, occorre Spinete, l’ultimo sforzo Iacovantuono per completare conferma alla grande Varanese: la stagione “E’ il migliore” 9 772385 214006 60517 SERVIZIO A PAGINA 5 Domenica la finale playoff a Fano. Dopo la promozione si guarda al futuro. SERVIZIO A PAGINA 19 SERVIZIO A PAGINA 20 2 Attualità PRIMO PIANO Il Quotidiano del Molise Martedì 17 maggio 2016 Frattura: il cambiamento spaventa chi è rimasto abituato ad un’organizzazione che non restituisce assistenza Sanità, il Forum affila le armi Comitati e sindacati lanciano l’appello per partecipare alla manifestazione di domani Coscienza Civica: troviamo un percorso per giungere ad una soluzione definitiva CAMPOBASSO. Come già avvenuto per la manifestazione tenutasi ad Isernia nei mesi scorsi, Il movimento politico Coscienza Civica esprime il pieno appoggio agli organizzatori e comunica la partecipazione dei suoi esponenti alla manifestazione di piazza prevista a Campobasso domani per difendere la Sanità pubblica e di qualità contro ogni riforma che possa anche lontanamente pensare di poter indebolire nella nostra regione il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione. Coscienza Civica lancia dunque l’appello a politici, istituzioni, associazioni e cittadini, per trovare un percorso condiviso per giungere ad una soluzione definitiva sul tema e affinché il sistema sanitario regionale possa tornare ad accogliere i malati molisani tra le mura dei propri ospedali evitando loro la triste e continua ricerca di cure adeguate fuori dai confini. CAMPOBASSO. Si svolgerà domani la manifestazione organizzata dal Forum in difesa della sanità pubblica per sostenere gli ospedali statali della regione. Il corteo partirà da piazza San Francesco alle 17.30 e proseguirà per via Crispi per arrivare a piazza Municipio. “Vogliamo sapere se il Presidente del Consiglio Renzi è stato chiamato a Campobasso per sancire la scomparsa della Sanità pubblica molisana e con essa la fine della Regione Molise – ha tuonato ieri il Forum in una nota Sarebbe in questo caso un patto scellerato stipulato non a favore ma contro il Molise e tutti i molisani”. Sulla mobilitazione ha preso posizione anche la Cgil che scenderà in piazza insieme ai manifestanti. “I tagli devono riguardare gli sprechi e non certo le prestazioni da rendere ai cittadini – ha spiegato a chiare lettere il sindacato – i parametri non possono essere quelli legati al taglio dei posti letto per gli ospedali e all’accorpamento di reparti a danno di altre strutture. La via giusta passa per il rilancio del sistema pubblico come unico modo per garantire il diritto universale alla salute. Invitiamo tutti i lavoratori, i simpatizzanti, ad essere fattivamente partecipi alla manifestazione perché è di fondamentale importanza difendere il diritto e la centralità del si- stema sanitario pubblico per garantire l’universalità alla assistenza, alla cure, alla salute così come sancito dalla nostra Carta Costituzionale”. Sul tema scottante è intervenuto anche il governatore Frattura che ieri ha ribadito di voler legare il suo destino politico proprio alla riuscita della riforma della sanità. “Sul riordino della sanità gioco tutta la mia credibilità politica nei confronti dei cittadini – ha spiegato Frattura - È da tre anni che discuto con il tavolo tecnico in maniera propositiva e per costruire una diversa offerta sanitaria. È chiaro – ha precisato il governatore – che il cambiamento spaventa tutti ma soprattutto chi è rima- Il presidente del forum Italo Testa sto abituato ad un’organizzazione che non restituisce qualità e assistenza sanitaria di livello. In ogni caso, andiamo avanti con la riforma e su quello che faremo giocherò la mia possibile ricandidatura. Se la riorganizzazione funzionerà eccomi pronto a richiedere fiducia ai cittadini, se non dovesse funzionare porgerò le mie scuse a tutti”. Il movimento ‘Cittadini per la sanità di qualità’ difende le strutture accreditate M5S, Antonio Federico: “Chiediamo ad Anelli di non accettare la proposta di cambio della governance” CAMPOBASSO. Gli aderenti al movimento “Cittadini per la Sanità di Qualità” non parteciperanno alla marcia di oggi perché non condividono l’impostazione di fondo che gli organizzatori hanno voluto dare alla manifestazione. Lo ha spiegato il portavoce Franco Presutti che ha specificato come “i problemi della sanità siano molti, ma non si risolvono accanendosi con le strutture accreditate che offrono prestazioni di altissima qualità a costi inferiori di quelle statali. Se gli ospedali molisani non garantiscono efficienza – ha precisato Presutti - la responsabilità non può essere attribuita alla presenza in regione di Istituzioni no profit che per anni hanno garantito prestazioni di eccellenza, evitando a migliaia di cittadini di fare centinaia di chilometri per curarsi. Queste realtà vengono impropriamente definite private e a scopo di lucro, ma le scelte gestionali hanno dimostrato il contrario. Non si è mai lavorato per il profitto, anzi si è dovuto sopperire alla perdite che la Regione ha generato. La natura giuridica di Istituzione no profit è un’ulteriore garanzia. Se non esistessero le strutture accreditate il deficit aumenterebbe, perché i cittadini sarebbero costretti a rivolgersi ad Ospedali extra regionali con notevoli disagi e un aggravio di spesa. Il problema principale della sanità molisana è stata la cattiva gestione. Diciamolo francamente. Bisogna riorganizzare, tagliando quello che non funzio- na, non certo “attaccando” quello che invece produce qualità ed efficienza economica. I modelli gestionali virtuosi possono essere d’esempio per migliorare il sistema – ha incalzato Presutti - Non bisogna strumentalizzare la sanità per mere lotte politiche. Invitiamo i molisani a non partecipare a questa manifestazione che potrebbe canalizzare il diffuso dissenso verso la politica regionale. Gli organizzatori, astutamente, hanno confuso le carte in tavola. Non vorremmo che alla fine, proprio quella politica tanto osteggiata, scendesse a compromesso con i vari “capi popolo”, per distruggere la sanità di qualità e ripristinare quelle posizioni di privilegio, che sono state il cancro del sistema. Invitiamo chi non condivide questa strategia a non rimanere silenti, ad unirsi a noi attraverso il nostro sito: www.perlasanitadiqualita.it - oppure scrivendo una email: [email protected]. Il Movimento rivendica con forza la sua autonomia da qualsiasi realtà sanitaria. Non abbiamo mai nascosto l’amicizia e la stima verso Cattolica e Neuromed. Chiediamo al Rettore Anelli di essere fermo nelle sue decisioni e non accettare la proposta di cambio della governance proposta da Frattura. L’efficienza gestionale e la qualità delle cure che la Fondazione “Giovanni Paolo II” ha sempre garantito sono il frutto della gestione diretta dell’Università Cattolica”. Michele Lombardi: venga ripristinato il servizio di diabetologia ad Isernia Riceviamo e pubblichiamo la nota di Michele Lombardi, ex consigliere comunale a Roccasicura(Is) e brigadiere dell’arma dei Carabinieri in congedo. “Abbiamo avuto l’onore di ospitare il convegno Nazionale, della Fand sul diabete organizzato dai vertici dell’associazione diabetici di Campobasso. In 5 mesi sono stati visitati circa 900 pazienti, i dati sono soddisfacenti e di questi la maggio- ranza sono anziani. Il patto di stabilità voluto da Roma, sta portando la sanita’ molisana, anche privata, a non garantire la salute che non ha colore politico. Caro Presidente e Ministro della Salute, io non mollerò affinche’ la sanita’ non garantira’ il diritto alla salute. Siamo venuti a conoscenza dell’interruzione di servizio pubblico, in data 10 Maggio 16, quando il diabetologo nonché presidente dei Diabetici Regionali ha ricevuto una comunicazione da parte della Direzione Generale Asrem di interrompere le visite ad Isernia e di far ritorno ad Agnone, creando un forte disagio ai pazienti. Questa storia non mi è andata giu’ e allora, come portavoce dell’associazione, mi sono subito attivato, informando la Procura di Isernia e la Procura di Campobasso. Un appello va ai vertici della Regione Molise che hanno attivato la scellerata procedura di interrompere il servizio. Siamo indignati, arrabbiati ed e’ una vergogna. Pertanto chiedo sempre per conto di chi soffre, che la lettera recapitata al Diabetologo il 10 Maggio 16, venga annullata e da subito venga continuato il servizio. Pena, il 24 Maggio saro’ davanti al NAS per denunciare l’interruzione o sospensione di pubblico servizio”. non ci interessano le strumentalizzazioni “Non è una manifestazione contro nessuno: scendiamo in piazza unicamente a difesa di una Sanità pubblica e di qualità”. Così il Movimento 5 Stelle, in una conferenza stampa congiunta alla vigilia del doppio appuntamento di domani a Campobasso e Isernia, ha voluto ‘presentare’ una manifestazione che si preannuncia carica di significati. Presso la Sala Mancini di Palazzo San Giorgio erano presenti i portavoce in Consiglio regionale, Antonio Federico e Patrizia Manzo, i consiglieri dei comuni di Campobasso e Termoli, ma anche i candidati sindaco di Bojano e Isernia, Mino Bottiglieri e Dario Patullo. Pochi minuti per ribadire, in totale sintonia, una marcia che coinvolgerà domani anche il capoluogo a partire dalle 17,30 in piazza San Francesco. “Ma non si tratta di uno scontro frontale con Frattura - precisa Antonio Federico - semmai un passo fondamentale a difesa della Sanità. Non ci interessano le strumentalizzazioni, la politica non può essere anteposta alla salute ed è per questo, ci tengo a ricordarlo, che saremo in piazza anche con molti nostri avversari politici”. In piazza per evitare, dunque, che i molisani debbano andare fuori regione per vedersi riconosciuto un diritto - è il FONDATO NEL 1998 messaggio giunto dai pentastellati .“Non siamo schieraDIRETTORE RESPONSABILE: ti contro la Sanità privata GIULIO ROCCO sottolinea Federico - ma è EDITORE: bene precisare che uno ITALMEDIA s.r.l. smantellamento del pubbliAMMINISTRATORE UNICO: co in favore del privato è imCARMELA ANGIOLINI SEDE LEGALE: pensabile. Siamo per la VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 sana integrazione”. Dagli 86100 CAMPOBASSO stessi candidati sindaco di SEDE OPERATIVA Isernia e Bojano “l’invito a VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205 partecipare rivolto a tutti i 86100 CAMPOBASSO cittadini che vogliono tutelaSIT O INTERNET: ITO re la salute dei propri figli” www.quotidianomolise.com mentre Simone Cretella, EMAIL:[email protected] consigliere campobassano Pubblicità del movimento, ha lanciato ITALMEDIA s.r.l. una frecciata al presidente Tel. 0874.484623 Via S.Giovanni in Golfo della Regione. “StrumentaCampobasso lizzazione? Non credo arrivi EMAIL: [email protected] da noi. Il nostro compito è CENTRO STAMPA quello di vigilare - conclude ROTOSTAMPA - LIONI (AVELLINO) - affinchè non si debbano ricevere sue scuse derivanti Registrazione Tribunale di Campobasso N. 157/87 da errori sulla sanità”. L.L. Attualità Il Quotidiano del Molise Martedì 17 maggio 2016 PRIMO PIANO 3 Soddisfatto Frattura: realizzeremo progetti per infrastrutture e per la promozione del territorio con l’attenzione e la sensibilità che il governo sta dimostrando per noi. I fatti cominciano a darci ragione Patto per il Sud, ecco Matteo Renzi Il premier sarà oggi al Savoia di Campobasso per sancire l’accordo con la Regione CAMPOBASSO. Il premier Matteo Renzi sarà oggi a Campobasso per firmare l’accordo con la Regione Molise relativo al Patto per il Sud. L’incontro è previsto al Teatro Savoia alle ore 12 come confermato dal governatore Frattura che ha annunciato la notizia durante gli eventi per la Giornata dell’Economia alla Camera di Commercio di Campobasso. “Concretizziamo gli impegni che hanno visto coinvolto il partenariato e che ci hanno portato ad un costruttivo accordo con il governo – ha dichiarato soddisfatto Frattura - Si tratta di un patto forte- stro territorio al pari delle altre regioni. Non contano le dimensioni ma contano i cittadini”. Il Patto del Sud è lo strumento di sostegno fondamentale per le Regioni del Mezzogiorno che Renzi ha già sottoscritto. Il premier infatti arriverà a Campobasso da L’Aquila, dove Il premier Renzi con Frattura alle 10 firmerà il Mamente incentrato sulle infra- ster Plan con la Regione strutture ma anche sulla pro- Abruzzo insieme al governamozione con l’attenzione e la tore Luciano D’Alfonso. “Il sensibilità il governo centra- Molise c’è, il Molise esiste e le sta dimostrano per il no- resiste – ha continuato Frat- tura intervistato ieri nel corso del tg di Teleregione alle 14.00 - e la presenza del presidente del Consiglio lo dimostra. In questi ultimi due anni il governo è stato disponibile e avremo, con la visita di Renzi, l’opportunità di fare il punto sul lavoro svolto con particolare riferimento al riordino del sistema sanitario e per il rilancio delle partecipate. Spero che con un po’ di ottimismo si possa cominciare a raccogliere il risultato dei sacrifici che hanno caratterizzato questi tre anni di governo regionale. I fatti cominciano a darci ragione e la firma del Patto per Andamento delle attività imprenditoriali, Unioncamere presenta il rapporto Giornata dell’Economia, Spina: per l’occupazione incremento del +1,4% CAMPOBASSO. Unioncamere Molise ha presentato ieri l’ultimo rapporto sull’economia regionale in occasione della Giornata dell’Economia. Nel corso dell’incontro è stato illustrato l’andamento delle attività commerciali ed imprenditoriali con l’intervento del presidente di Unioncamere Paolo Spina. “Facciamo oggi (ieri ndr) un bilancio caratterizzato da molte ombre e da qualche luce – ha dichiarato Spina – Per quanto riguarda gli aspetti positivi abbiamo un incremento dell’occupazione che rispetto all’anno scorso ha fatto registrare un aumento di 1400 unità in valore percentuale del +1,4%. C’è anche un incremento delle esportazioni relativamente ai settori della chimica e della metalmeccanica, oltre che per l’agroalimentare. Invece, per gli aspetti più critici – ha spiegato Spina - continuiamo ad avere una disoccupazione giovanile abbondantemente sopra la media nazionale ed un costo del denaro per le imprese che pure Comitato Unitario contro la soppressione della Corte d’Appello, aderisce anche il Coisp CAMPOBASSO. Il Segretario Generale Regionale del COISP Molise Giovanni Alfano, ha rappresentato alla Segreteria Nazionale le problematiche relativa alla prospettata chiusura della Corte d’Appello di Campobasso. Il Coisp non può che esprimersi in netta contrarietà con questa, ennesima, finta soluzione di risparmio della spesa pubblica a fronte di un impatto sociale negativo ed una prospettiva di azzeramento della capacità investigativa delle Forze di Polizia legate alla presenza della Corte d’Appello del capoluogo molisano. L’arretramento della presenza delle Forze dell’Ordine nei territori ha sempre ripercussioni immediate per la sicurezza dei cittadini, provocando però anche esiti disastrosi per l’ordine sociale nel medio e lungo periodo. Questi effetti non sono quasi mai reversibili se non a fronte di investimenti, anche economici, che vanificano ogni supposto “risparmio”. In ragione di ciò, il Coisp aderisce in toto al “Comitato Unitario contro la soppressione della Corte d’Appello di Campobasso” e si pone a disposizione, per tramite del proprio Segretario Generale Regionale a livello locale e di questa Segreteria Nazionale a livello centrale, per ogni iniziativa che si renderà necessaria per raggiungere lo scopo prefissato dal Comitato stesso. supera la media nazionale. Persistono diverse difficoltà per accedere ai fondi da parte delle stesse imprese”. Sulla situazione delle attività imprenditoriali Spina ha evidenziato che “dopo anni di crisi il settore è tornato su livelli di crescita più decisi”. “Stanno decrescendo le imprese di tipo individuale e aumentando quelle di tipo associativo – ha concluso il presidente di Unioncamere - Ci sono soprattutto under 35 e donne. Il 9% delle attività aperte nel 2015, inoltre, è stato effettuato da stranieri” il Sud con il Molise va ad accelerare i processi di attra- Il commento di Micaela Fanelli “Siamo al suo fianco da sempre e ancora di più per le battaglie future” CAMPOBASSO. “Da quando Renzi è venuto nostro ospite la prima volta in Molise nell’ottobre del 2012 – ha commentato il segretario del PD Micaela Fanelli - è passato un tempo brevissimo rispetto ai tempi della politica italiana. Ricordo con emozione quando lo presentai ad una sala gremita oltre ogni aspettativa. Oggi torna per mantenere un impegno preciso: firmare il Patto per il Molise che costituisce una grande occasione per il rilancio economico e occupazionale della nostra Regione. Possiamo dunque dire che il cambiamento promesso è partito. Dopo quella visita da sindaco di Firenze e candidato alle primarie del PD, oggi Matteo torna da Presidente del Consiglio per il piano di rilancio del Sud e della nostra regione. Nell’accoglierlo calorosamente, nel dirgli Bentornato in Molise vogliamo anche rassicurarlo sul fatto che saremo al suo fianco – come lo siamo stati fin dal primissimo momento – in tutte le future battaglie per un’Italia e un Molise più moderni e più giusti, a partire da quella importantissima sul referendum costituzionale di autunno”. Uil, Boccardo: speriamo sia la volta buona CAMPOBASSO. “Finalmente arriva la firma del patto per il Sud anche per la Regione Molise. Può essere un’opportunità, purché...”. Mette così le mani avanti Tecla Boccardo, leader della UIL molisana, che precisa: “Purché si tratti di risorse aggiuntive che consentano il rilancio economico e ocedizione”. Come ha spiegato il Dirigente cupazionale di questa redell’Ufficio Scolastico provinciale e Diretto- gione e non della riallocare del corso, Giuseppe Colombo: “Il primo zione di possibilità di specorso si è svolto lo scorso mese di febbraio, sa già presenti nei prosempre in tre giornate, ed era destinato agli grammi europei o nazionaassistenti amministrativi. Quello che si sta li. Purché gli asset si consvolgendo in questi giorni è, invece, rivolto centrino sulle vocazioni del agli assistenti tecnici e ai collaboratori sco- nostro territorio: agricoltulastici. L’intento è quello di rendere le figure ra di qualità, turismo, culprofessionali del mondo della scuola, ognu- tura, e ci aiutino a superana con le proprie peculiarità, consapevoli re problemi atavici: traspordella loro importantissima e delicata funzio- ti e viabilità, rischio idrogene che, insieme a quella docente, è desti- ologico, recupero dei cennata a riverberarsi sul processo formativo tri storici. Purché la Regione si attrezzi per spendere degli studenti”. e investire bene, coinvolgendo nelle scelte di dettaglio, nella programmazione e nella messa in campo delle iniziative le parti sociali. Renzi – conclude Boccardo - si faccia almeno raccontare i tanti problemi in cui il Molise si dibatte. Mi auguro che Renzi incontri amministratori dalla schiena dritta e orgogliosi del loro essere molisani, e non politici genuflessi al suo cospetto”. Corso di formazione per il personale Ata agli Istituti Alberghieri CAMPOBASSO. L’Istituto professionale per i servizi Alberghieri e Ristorazione di Vinchiaturo sta ospitando in questi giorni un Corso di formazione destinato al personale ATA delle scuole. Il 19 maggio sarà l’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (I.P.S.E.O.A.) di Termoli a fare gli onori di casa. Tre giornate, dunque, di intensa full immersion in cui gli assistenti tecnici e i collaboratori scolastici delle scuole di ogni ordine e grado dovranno “fare i conti” con le sfide, sempre più numerose, richieste dai continui cambiamenti sociali e normativi. Così, non è un caso che tra gli argomenti trattati vi sia proprio l’etica professionale, le funzioni e le responsabilità del personale ATA dalla Costituzione alla cosidetta legge sulla Buona Scuola, di cui tanto si parla negli tempi. Organizzata e voluta dall’Ufficio Scolastico regionale per il Molise, guidato dalla dottoressa Anna Paola Sabatini, l’iniziativa è alla sua “seconda zione di investimenti rafforzando la programmazione”. PREVISIONI METEO DI DOMANI LE TEMPERATURE MIN. 5° - MAX. 18° LA FARMACIA DI TURNO Campobasso MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 CIPOLLA C.so Giuseppe Mazzini 20 Tel. 0874.65391 VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 Ad aprile ha mandato in frantumi un vetro del Comune dopo un’accesa discussione con il sindaco Furto in chiesa, il ladro ha un volto Si tratta di un 33enne tossicodipendente, autore delle razzie a Sant’Antonio Abate Sempre più incisiva l’attività che la Polizia di Stato di via Tiberio pone in essere per prevenire e contrastare l’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti. Attività sostenuta, come è noto, anche da una costante opera di informazione che viene portata avanti, da circa due anni, con il progetto di educazione alla legalità “Scuola aperta” attraverso incontri con gli studenti delle scuole superiori di primo e secondo grado della provincia. Venerdì, la Squadra Mobile e la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura hanno avviato una serie di controlli ad esercizi pubblici di Campobasso e provincia, ispezionando tre locali a Cercemaggiore ed uno a Campobasso. Identificati complessivamente 58 avventori ed è stata effettuata un’attività di prevenzione ed informazione per sensibilizzare i gestori a non vendere alcol a minorenni e a non somministrare alcolici a chiunque La Chiesa di Sant’Antonio Abate dopo l’ora limite delle 3. I controlli, che continueranno anche nei prossimi giorni, avranno in seguito anche carattere sanzionatorio qualora dovessero emergere violazioni amministrative o di rilievo penale. La Squadra Mobile ha inoltre identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria un giovane originario di Campobasso di 33 anni, tossicodipendente, in quanto responsabile del furto delle offerte della chiesta di Sant’Antonio Abate avvenuto lo scorso 16 aprile. Il giovane è stato denunciato anche per aver danneggiato il 24 aprile un’auto della Polizia in servizio di Volante e per aver rotto una vetrata di Palazzo San Giorgio, lanciandovi contro un telefonino, nel corso di una discussione avuta col sindaco sempre nello scorso mese di aprile. Inoltre, nei confronti del 33enne, la Divisione Polizia Anticrimine ha emesso un provvedimento di ammonimento del questore, avendo posto in essere molestie persecutorie in danno di suoi familiari. Poiché l’uomo è residente in provincia di Chieti, nei suoi confronti è stato adottato il rimpatrio con foglio di via obbligatorio. Lavori scuola Fossalto Donna di 45 anni investita mentre attraversa la strada Chieste le condanne Sembra stesse fuggendo dopo un furto E’ ancora tutta da chiarire la dinamica che ha portato all’investimento di una donna di etnia rom, sui 45 anni, coinvolta in un incidente ieri mattina in via XXIV Maggio. Dalle primissime ricostruzioni - ma come dicevamo è tutto da chiarire - la donna stava attraversando la strada di corsa quando è stata ‘travolta’ da un automobilista. In un primo momento sembrava si trattasse di un incidente come ne accadono tanti in città, in realtà sembra che la 45enne stesse fuggendo dopo aver messo a segno un furto nel vicino supermercato. Sul posto è immediata- mente intervenuta un’ambulanza del 118 per prestare i primi soccorsi alla donna, trasportata all’ospedale Cardarelli per le cure del caso: ha riportato una lesione alla gamba. In via XXIV Maggio anche gli agenti della Municipale per ricostruire quanto accaduto e dirigere il traffico, che ha subito qualche rallentamento. redcr o redcro L’ambulanza giunta in via XXIV Maggio Ultime udienze del processo che andrà a sentenza il 6 giugno Nuova udienza ieri mattina in Tribunale dove si sta svolgendo il processo per i lavori di adeguamento sismico della scuola di Fossalto. Sette le persone sul banco degli imputati, tra cui ex amministratori del Il tribunale di Campobasso paese in provincia di Campobasso, imprenditori chiamati in causa per le opere realizzate e tecnici. A vario titolo devono rispondere di pericolo di di- Camion dei rifiuti in trappola al passaggio a livello Il camioncino intrappolato in via Mazzini Ieri mattina, durante il classico turno di lavoro, un camioncino della raccolta rifiuti è rimasto imprigionato tra le barriere del passaggio a livello di via Mazzini. Non è la prima volta, purtroppo, che si registrano simili inconvenienti, per fortuna sempre con risvolti non gravi. 4 sastro colposo, truffa e falso. Ieri in viale Elena udienza chiave: è stato il momento della requisitoria del pubblico ministero Antonella Cirelli che ha richiesto le condanne per i soggetti imputati: da un anno e otto mesi a due anni e due mesi di reclusione. Nel corso del dibattimento, oltre all’accusa, hanno preso la parola anche gli avvocati delle parti civili, tra cui Antonio Di Pietro. Il giudice Gianpiero Scarlato ha poi aggiornato il calendario, fissando le ultime due udienze del processo: il 27 maggio in programma le arringhe degli avvocati difensori, il 6 giugno gli ultimi interventi delle difese e la camera di consiglio per la sentenza. Attualità Il Quotidiano del Molise Martedì 17 maggio 2016 CAMPOBASSO 5 Nessun ribaltone a Palazzo San Giorgio. Battista difende l’operato dei suoi: “Il lavoro continua” Urbanistica, Chierchia ‘confermata’ Bocciata la mozione di sfiducia dei civici: la maggioranza è compatta con 16 ‘No’ di Leandr o Lombar di Leandro Lombardi Tanto rumore per nulla, verrebbe da dire. La mozione dei civici sulla ‘revoca della delega all’assessore Chierchia’ finisce insabbiata e messa al tappeto, forse prevedibilmente, dall’inappellabile fattore numerico. Prevedibilmente perchè, se è vero che dai banchi di una maggioranza compatta mancavano alcuni tasselli a completare il cerchio, risultava difficile immaginare un terremoto politico con le forze di opposizione per nulla unite contro l’assessore e vice-sindaco. Movimento 5 Stelle a parte, e schierato in modo compatto per il Sì, la stessa Coalizione civica non era presente con tutte le sue unità all’appuntamento. Missione impossibi- le, dunque, vista anche la non partecipazione al voto dei due consiglieri di Forza Italia - Di Bartolomeo e Pascale. Via libera così alla ‘conferma’ di Bibiana Chierchia all’Urbanistica, non prima di un lungo ed intenso dibattito tra le forze politiche, culminato con la votazione che ha palesato una forbice ampia in favore della maggioranza: 16 contrari e soltanto 7 favorevoli. Il sindaco Battista, fin dalle prime battute, è sceso in campo in difesa dell’operato di tutti i suoi assessori. “Nessun bavaglio ma nutro delle forti perplessità su questa mozione - il concetto ribadito dal primo cittadino - non c’è fatto grave e non esiste presupposto di critica feroce ne- Benvenuto Giovanni Lorenzo Mi chiamo Giovanni Lorenzo di Iorio e sono venuto al mondo domenica 15 maggio alle 20.50. Sono stato velocissimo, anche se ho fatto preoccupare un pochino la mia mamma, mentre il mio papà correva da me. Ma ho fatto presto perché non vedevo l’ora di abbracciarli. Benvenuto Giovanni Lorenzo e tanti auguri a mamma Erika e al papà Andrea dallo zio Mimmo, dai nonni Giovanni, Rosanna e Filomena, dagli zii Andrea, Italia, Fernando, Emanuela e da Marco. Felicitazione anche dalla redazione de Il Quotidiano del Molise. L’opposizione centrista promuove il dibattito Forza Italia non partecipa al voto anche quando parliamo di commissariamento, arrivato soltanto per una questione di tempi. Tutti gli assessori di questa Giunta stanno lavorando in maniera onesta e proficua”. Parole che hanno convinto poco i due dei tre firmatari presenti Pilone e Coralbo. Quest’ultimo ha suggerito al sindaco di “valutare l’idea di un rimpasto come vero pilastro della discussione odierna”; da Democrazia Popolare e da Francesco Pilone sono poi arrivate critiche nel corso di entrambi gli interventi. “Il I banchi della maggioranza commissariamento è un fatto grave - ha spiegato - essere spodestati dal processo decisionale non è cosa da poco, ma siamo qui per motivi politici, dopo tanti richiami prodotti da Coalizione civica, ovviamente mai ascoltati”. Dal Movimento 5 Stelle pieno sostegno alla mozione. “Siamo delusi dall’assessorato non solo su queste vicende ma per aver tradito le promesse elettorali originarie - hanno spiegato in sintonia i consiglieri Praitano e Cretella - un programma che oltretutto aveva attirato anche il nostro interesse. Purtroppo, poi, è mancato lo slancio, sono mancati i fatti concreti”. La maggioranza, tuttavia, non è indietreggiata, mostrando unità d’intenti. Nessun passo indietro nel corso dei lavori consiliari, dal Pd così come dall’Udc, Il sindaco Battista e l’assessore Chierchia un ‘No’ convinto. Il placet è arrivato anche da chi, come Francesco De Bernardo, ultimamente non si era risparmiato da critiche nei confronti dell’amministrazione. “Abbiamo sostenuto varie iniziative dell’assessorato e continueremo a sostenere il suo lavoro” il senso dell’intervento dell’esponente di maggioranza. Da Maurizio D’Anchise (Comunisti Italiani) persino una buona dose d’ironia. “Si voleva mettere in crisi la maggioranza che invece oggi esce ricompattata. Si viene a parlare per ore di una mozione nella quale credevano poco gli stessi esponenti che l’hanno presentata: basti pensare ad uno dei firmatari addirittura assente alla votazione...”. Un pensiero non condiviso da Pilone (Dp), che incassa la bocciatura con serenità. “A nostro avviso è stato un dibattito costruttivo, ci auguriamo possa esortare l’assessorato al famoso slancio richiesto”. Tanti auguri a Caterina Maio “A te che ti dedichi sempre agli altri, voglio dedicare questo pensiero per ringraziarti di avermi insegnato tanto, di avermi dato tutto non facendomi mai mancare niente, prendendoti cura di me senza smettere mai di farlo. Ti voglio bene Dana. 6 Attualità & Cultura CAMPOBASSO “Aùrie e figlie femmine” è il divertente spettacolo in dialetto molisano rappresentato domenica pomeriggio, 15 maggio, al Teatro Savoia di Campobasso: suddivisa in 3 atti, la commedia scritta da Giovanni Giuliani è stata portata in scena dagli attori del laboratorio teatrale “La Banera” di Oratino. Ambientata proprio nel paese di Oratino, “Aùrie e figlie femmine” è stata l’espressione in chiave comica della quotidianità delle famiglie molisane di una volta, il tutto attraverso le immancabili interpretazioni di personaggi stereotipati (quali il marito brontolone, la vicina spiona…) e i vivaci scambi di battute tra loro. Protagonisti della vicenda, una famiglia di umili origini (lui contadino, lei casalinga) con una figlia istruita a cui fare riferimento per chiedere consiglio: a dare qualche noia, una Il Quotidiano del Molise Martedì 17 maggio 2016 Successo domenica pomeriggio per la commedia scritta da Giovanni Giuliani Aùrie e figlie femmine Al Savoia è andata in scena la quotidianità delle famiglie di una volta vecchia zia brontolona che vive in casa con loro e una vicina impicciona che compare inaspettatamente nei momenti meno opportuni… Tra equivoci, baruffe, e tante risate la simpatica rappresentazione ha ripercorso, attraverso l’ambientazione, i costumi e ovviamente le scene in dialetto, le tradizioni locali a cui molti di noi saranno certamente affezionati. Lo spettacolo di ieri ha fornito inoltre un’occasione per manifestare la propria solidarietà, dato che l’incasso ricavato dalla vendita dei biglietti è stato devoluto in beneficienSP za. Mai più discriminazioni, la Giovanni Paolo II oggi sarà premiata al Senato “Quando il lavoro è passione ed il servizio diventa piacere, i risultati non mancano e, il lavoro impegnativo è sempre il migliore”. Questo è stato il motto della “Giovanni Paolo II” della Montini. Ed è stato con questo spirito che oggi, Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la scuola, riconosciuta quale efficiente strumento di accoglienza, di integrazione e soprattutto di inclusione, riceverà al Senato un prestigioso riconoscimento al lavoro svolto per i principi e i valori dell’inclusione e delle pari opportunità. Una delegazione composta da 25 persone - dal direttore dell’Usr Sabatini, dal dirigente scolastico Agata Antonelli, dalla professoressa Antonia Romanucci, da altre insegnanti e 16 bambini delle V del plesso ex casa dello studente e di Mascione, 4 genitori e accompa- gnata dalla consigliera di Parità della Regione Lembo - sarà ricevuta dal presidente del Senato Pietro Grasso, per il concorso “Tu… Un altro me” dove la scuola ha presentato un video intitolato “Mai più discriminazioni”. Il corto racchiude le storie estrapolate dalle tre pubblicazioni realizzate dai bambini da oltre un decennio nel progetto Pari Opportunità. È nella scuola che bisognerà I Quarantaquattro, Michele Montagano protagonista su Sette Aldo Cazzullo e la storia degli internati militari in Germania Ho avuto la fortuna di incontrare uno dei Quaran- taquattro al Quirinale, nel Giorno dela Memoria. Si chiama Michele Montagano, è un personaggio straordinario. Noi, a differenza di Aldo Cazzullo – autore del bellissimo articolo uscito sul magazine ‘Sette’ del Corsera, su cui campeggia la stretta di mano tra Montagano e il Capo dello Stato – il signor Michele, ufficiale degli Alpini, lo conosciamo benissimo. E siamo fieri che la sua sia una delle storie protagoniste del libro di Andrea Parodi, Gli Eroi di Unterluss, pubblicato da Mursia, ripresa dal giornalista Aldo Cazzullo che contribuisce a far riemergere dall’oblio la storia degli internati militari in Germania, che salvarono l’onore di un esercito sconfitto. In particolare, Cazzullo prende ad esempio il coraggio di un gruppetto, di cui Michele Montagano – un giovanotto nato a Casacalenda 95 anni fa – fa orgogliosamente parte. Il libro di Parodi rende giustizia agli internati militari in Germania. Puntando i riflettori su alcuni di loro, costretti – scrive il giornalista del Corriere – al lavoro coatto in condizioni disumane. Una situazione insostenibile, che li portò ad incocrociare le braccia, sfidando la Gestapo in una lotta tra la vita e la morte. “Da questa schiera – si legge nel pezzo – uscirono 44 volontari per sostituirsi a 21 compagni scelti per una decimazione dimostrativa. Saranno puniti con la detenzione presso l’Ael di Unterluss, un campo degno di un girone dantesco”. Il libro di Andrea Parodi parla di loro, racconta una pagina di coraggio umano e di riscossa nazionale proprio quando tutto sembrava perduto. E Michele Montagano è uno che di coraggio ne ha da vendere. costruire il riconoscimento e la valorizzazione delle qualità e peculiarità, affinché la diversità non venga più intesa come inferiorità; poiché dalla consapevolezza della propria diversità che si impara a fare di questa una fonte di ricchezza e di crescita, ricordando che anche il più lontano dei traguardi può essere l’inizio di un nuovo e grande viaggio. Solo in questo modo la scuola tornerà ad essere il motore trainante della società e costituire per le nuove generazioni un luogo di confronto e scambio tra punti di vista differenti. Auguri amore mio Ho passato l’anno più bello della mia vita grazie a te Simona. Auguri amore mio #+365. Ti amo. Alessio. MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 REDAZIONE CAMPOBASSO Gli alunni bojanesi a lezione dalla Polizia di Stato L’IISS di Bojano Iiss, una giornata all’insegna della legalità BOJANO. Gli alunni delle classi prime dell’IISS di Bojano hanno assistito ad un incontro formativo, organizzato dalla prof.ssa Italia Martusciello e svolto da rappresentanti della Polizia di Stato. La mattinata si è aperta con l’intervento del Dott. Raffaele Iasi che è riuscito a catturare l’attenzione dei giovani uditori proponendo loro una riflessione sul concetto di legalità e del rispetto delle regole, analizzando anche il fenomeno della diffusione di droghe ed alcol, del bullismo e del cyberbullismo, fenomeni che negli ultimi tempi si presentano sempre più con caratteri dinamici, multidimensionali, pervasivi e con nuove fisionomie. In particolare, di fronte alla gravità del problema del bullismo, la scuola rappresenta un “osservatorio” speciale, un setting privilegiato per rafforzare i diritti dei minori sostenendo la loro crescita morale e sociale, per favorire nei discenti il senso della cittadinanza, per educare gli alunni ad un rapporto corretto e consapevole con gli altri, stimolandoli ad assumere iniziative concrete e comportamenti responsabili, potenziando la consapevolezza che la legalità è un valore da coltivare e valorizzare. Ecco perché la chiave vincente resta la prevenzione, da concretizzarsi attraverso un progetto sistemico e integrato, ricorrendo a risorse supportive al fine di favorire scambi tra scuola, famiglia, forze dell’ordine, enti locali, associazioni per promuovere alleanze e sinergie per una seria politica antibullismo e per dar vita ad una sorta di “genitorialità sociale”. Il Vice Questore ha continuato ad interagire con gli studenti, presentando anche dei video e facendo ascoltare la canzone di Marco Mengoni “Sono un guerriero”. Ti difenderò da incubi e tristezze,Ti darò Il Comune di Pietracatella La minoranza del Comune di Pietracatella esprime voto sfavorevole per il consuntivo 2015 e bilancio di previsione 2016: “A causa di grossolani errori, perse risorse proprie per 200mila euro e aumentate le tasse a carico dei cittadini”. I consiglieri del gruppo di minoranza “Insieme per Pietracatella” hanno vota- to contro l’approvazione del conto consuntivo 2015 malgrado il forte avanzo di amministrazione e le cospicue giacenze di cassa, circa 500 mila euro, ereditate dalla precedente amministrazione. “Il rendiconto appena approvato presenta gravi criticità frutto degli errori commessi a partire dall’approvazione del bilancio di pre- certezze contro le paure, Non temere nulla io sarò al tuo fianco, Non temere il drago, Fermerò il suo fuoco, sottolineando come gli adulti, i genitori, gli insegnanti, come anche rappresentanti delle forze dell’ordine, devono rappresentare un solido punto di riferimento per i nostri ragazzi, talvolta vulnerabili e bersagli mobili. Nel secondo intervento l’Assistente Capo, Dott. Luigi Abiuso, coadiuvato dall’Assistente Antonio D’Angelo, operatori della Polizia Ferrorviaria, ha presentato i dati relativi alla mortalità da investimento accidentale, i diversi incidenti che possono accadere ai passaggi a livello, i pericoli che si corrono con l’attraversamento dei binari, con un uso improprio delle infrastrutture ferroviarie, nell’ottica della diffusione della cultura della legalità e della sicurezza e della prevenzione di comportamenti scorretti o a rischio, talvolta determinati da incauti posti in essere dalle vittime, anche giovani, per inconsapevolezza dei pericoli presenti sullo scenario ferroviario. L’analisi del Dott. Abiuso è stata ancorata ad episodi di cronaca, e accompagnata dalla proiezione di slides e filmati e gli alunni dell’IISS, diversi pendolari, hanno molto apprezzato i suoi suggerimenti ed anche l’esortazione ad assumere condotte responsabili per la propria ed altrui incolumità. La chiusura della giornata è stata affidata all’Assistente Capo, Dott. Ludovico Argentieri, della Polizia Scientifica, assistito dall’Assistente Capo, Dott. Lorenzo Orrino, Ufficio Prevenzione Generale. Il Dott. Argentieri ha sottolineato come la scuola, palestra di esercizio di diritti, rappresenta una risorsa basilare per incidere sugli stili di vita e sulla promozione alla legalità dei discenti, facen- do acquisire loro comportamenti sociali positivi e funzionali ad una società civile e democratica. La scuola che deve assumersi il compito prioritario di formare cittadini consapevoli, sviluppando il senso civico dei giovani, e facendo loro comprendere come solo il rispetto delle regole permett di esercitare in pieno il diritto alla cittadinanza, in questo percorso deve essere sostenuta anche dalle forze dell’ordine nel loro lavoro di prevenzione. Sono stati mostrati poi ai discenti, letteralmente catturati, alcune strumentazioni e tecnologie all’avanguardia, della Polizia scientifica che richiedono particolari competenze nel campo delle scienze biologiche, chimiche, fisiche, dattiloscopiche. I ragazzi entusiasti, al rientro nelle proprie classi, hanno espresso valutazioni positive sull’incontro, auspicando di poter ripeter l’anno prossimo queste “lezioni di legalità agita”. Un ringraziamento al personale ATA, Antonio Buttino, Cosimo Izzo, Giancarlo Romano, e al DGSA, Dott.ssa Antonietta Ricci. Il Dirigente Scolastico ha asserito “Per la scuola non si tratta tanto di aderire in modo formale alle diverse iniziative e ai vari progetti, bensì includere le tematiche legalità nella programmazione ordinaria dell’Istituto, potenziando la dimensione formativa dell’educazione alla legalità che diventa trasversale ai saperi e si presenta come uno snodo interdisciplinare integrato nei curricoli scolastici”. Ha aggiunto “L’obiettivo che l’Istituto si prefigge è quello di fare comprendere che le norme non devono essere rispettate solo perché esiste una sanzione ma che le stesse evidenziano utilità intrinseche per una pacifica convivenza civile. Gli alunni dovrebbero riuscire a comprendere che dall’osservanza delle regole si ricavano evidenti vantaggi”. Voto sfavorevole per consuntivo 2015 e bilancio di previsione 2016 Pietracatella, l’opposizione insorge ‘Aumentate soltanto le tasse’ visione 2015. Fin dalla seduta di insediamento di questa consiliatura, visto l’enorme impatto delle entrate straordinarie rappresentate dall’ICI per gli anni pregressi sulle torri eoliche (circa 355mila euro già incassate ed altre 136mila in arrivo), inutilmente fu chiesta una ricognizione dei debiti, un’eventuale estinzione dei mutui in essere, una severa programmazione delle ingenti risorse a disposizione anche, eventualmente, con il contributo del gruppo di minoranza”. “La questione – continuano i consiglieri - è so- prattutto politica. In virtù della mancata comprensione da parte della giunta comunale delle regole che disciplinavano il Patto di Stabilità e delle nuove regole poste in tema di pareggio del bilancio, il comune di Pietracatella si vede bloccare risorse proprie per circa 200mila euro. Si sarebbero dovuto semplicemente ‘prestare’ risorse per 200mila euro allo stato o ad altri enti meno virtuosi che ne necessitavano, risorse che noi avevamo ‘in più’, con il patto di riaverle indietro in futuro, operazione che tecnicamente si chiama ‘cessione di spazi finanziari’. Il non aver posto in essere la cessione comporta, a legislazione vigente, il non poter più utilizzare questo risparmio. Abbiamo i soldi in cassa, soldi dei cittadini di Pietracatella, e non li possiamo spendere!”. Laconico il giudizio sul bilancio di previsione 2016: “Malgrado il forte avanzo di amministrazione, nuove entrate straordinarie in arrivo per circa 136mila euro, risparmi sulle utenze della pubblica illuminazione per circa 40mila euro, abolizione del Patto di Stabilità e l’assenza di tagli nei trasferimenti dello Stato (non accadeva da quasi un decennio), nessuna diminuzione è prevista per le aliquote Imu, Tasi e Addizionale Comunale. La pressione fiscale, a causa di un errore di stima del costo di conferimento dei rifiuti indicato nel piano finanziario Tari, come abbiamo avuto modo di far notare in sede di consiglio comunale, è addirittura aumentata. Siamo sconcertati – concludono i consiglieri comunali - dai tanti errori commessi e dalla approssimazione con la quale viene svolta l’attività di programmazione”. 7 MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 REDAZIONE CAMPOBASSO Pie tracupa. Scoperta una targa ricordo nella chiesa rupestre Pietracupa. Onorata la memoria di don Orlando Di Tella PIETRACUPA. Pietracupa si è fermata per onorare la memoria dell’indimenticato don Orlando Di Tella. Pietracupa che non dimentica ha deciso di festeggiare lo scorso 13 maggio il compleanno dell’amato parroco scomparso il 26 agosto 2014 apponendo una targa ricordo nella chiesa rupestre, luogo simbolo del borgo dominato dalla Morgia tornata a risplendere grazie proprio alla lungimiranza e all’impegno di don Orlando. Il giovane parroco chiamato a sostituirlo, don Marco Di Iorio, ha celebrato la messa, ricordando il Roccavivara ROCCAVIVARA. Ruolo dell’acqua potabile, i dubbi del gruppo di minoranza “ Roccavivara oltre”. “È proprio il caso di dirlo, il ruolo acqua potabile, depurazione e fognatura relativo all’anno 2015 “ha fatto acqua da tutte le parti”. Ma andiamo con ordine. Siamo agli inizi del mese di Aprile quando inizia la distribuzione delle bollette per il pagamento del Servizio Idrico 2015. Il compito è affidato al Vigile Urbano, in quanto nell’organico del Comune non c’è un messo notificatore. La prima cosa che notiamo è la fatturazione dalla quale non si evince chi l’ha emessa e tantomeno è firmata dal Responsabile del Servizio Finanziario; c’è anche dell’altro, ma ci torneremo dopo. Vogliamo ricordare che dal mese di Gennaio 2016 il Servizio Tributi è stato affidato ad una nuova società, presentata in pompa magna dall’amministrazione comunale, come fosse una ventata di aria nuova attesa da anni. Potrebbe sembrare una simpatica manovra in favore di qualcuno in conflitto tributario con la vecchia gestione? Ma torniamo al punto. I bollettini di conto corrente vengono stampati dalla società che gestisce il servizio, su foglio A4 con stampa laser e senza l’indicazione della linea di tratteggio da utilizzare per il taglio. Gli addetti a tale servizio, dovrebbero sapere che i bollettini di c/c devono rispettare misure precise dettate da Poste Italiane. Tre fogli A4, uno per la scadenza del 30 Aprile, l’altro per quella del 30 Maggio e uno per il pagamento in unica soluzione. Nella fatturazione è previsto il pagamento di Euro 1,00 per spese postali, ma siccome per la distribuzione delle bollette non si è usufruito delle Poste e anche perché giungono le prime lamentele, ecco che arriva la prima rettifica. Un avviso pubblicato solo sull’albo pretorio online del Comune con il quale il Responsabile del Servizio Finanziario precisa che per 8 grande impegno pastorale del suo predecessore nel piccolo centro rupestre dove da Capracotta si è trasferito per viverci 37 anni. “Un uomo che ha saputo interpretare e coniugare le esigenze dei giovani e degli anziani contribuendo in maniera forte alla crescita spirituale e culturale della comunità” ha affermato il sindaco Camillo Santilli, tracciandone il profilo e ricordando l’importanza di una figura tanto carismatica quanto rappresentativa. Alla cerimonia è intervenuto anche il fratello di don Or- Il sindaco Camillo Santilli con don Marco Di Iorio lando, Alfredo. Ha svelato alcuni particolari inediti della vita del sacerdote, rievocando anche gli ultimi giorni, quando il fratello anche nella grande sofferenza ha continuato a mostrare forte attaccamento alla gente di Pietracupa. A ricordarne le straordinarie doti umani e professionali anche Aurora Del Monaco che ha curato al realizzazione della targa. Don Orlando continua a vivere. Nei ricordi di quanti lo hanno apprezzato ed amato. E continua ad essere presente, anche mediante una targa, nel luogo a lui tanto caro. Quella chiesa rupestre che oggi, perla preziosa, si svela timida al visitatore destando suggestione e meraviglia. ag Il gruppo Roccavivara Oltre fa la cronistoria Ruolo dell’acqua potabile I dubbi della minoranza “spese postali” sono da intendersi le “spese generali di emissione documento”, cioè abbiamo pagato Euro 1,00 per la stampa di quatto pagine formato A4? (piccolo inciso: nella delibera di giunta 48/2016 relativo alle tariffe servizio idrico 2016 il comune ha inserito Euro. 1,00 a carico del contribuente per “spese postali”, nella delibera di giunta 49/ 2016 relativo alle tariffe fognatura e depurazione 2016 il comune ha inserito Euro 1,00 a carico del contribuente per “spese generali emissione documento”. Quindi si pagherà 1 euro per…. “Poi si vedrà….!!!”) Subito iniziano i problemi con il pagamento perché i bollettini non sono conformi. Il Comune, che non ha ancora completato tutta la distribuzione, pensa di rimediare. Incarica una serie di addetti alla taglierina a ridimensionare il foglietto. Problema risolto? Ma neanche per sogno! Anche i bollettini ritagliati non passano la prova delle Poste. Ed ecco che alla fine ci si arrende. Con avviso pubblico del 27 Aprile, a tre giorni dalla scadenza della prima rata o del pagamento in unica soluzione, il Responsabile del Servizio Finanziario avvisa gli utenti che il bollettino precompilato allegato alla bolletta non risulta conforme ai modelli standard disponibili presso gli uffici postali. La cittadinanza viene invitata a non utilizzare i bollettini precompilati (emessi dai nuovi gestori del Servizio Tributi) ed allegati alla fattura, ma di servirsi dei bollettini non compilati (Mod. 123), disponibili presso l’ufficio postale. Insomma, un flop non di poco conto dovuto alla solita superficialità con la quale si opera in questo Comune, causa di continui disagi per i cittadini. Sarebbe bastato utilizzare il sistema degli anni precedenti (utilizzando un bollettino “896” dematerializzato - quelli che abitualmente usiamo per Enel, Telecom ecc.-) servendosi delle poste, visto che abbiamo pagato anche Euro 1,00 in bolletta. Questo avrebbe eliminato ogni disagio al cittadino, sia a quello residente a Rocca che a quelli residenti fuori, e portato vantaggi al Comune in termini di rendicontazione dei pagamenti. La Carta del Servizio Idrico Integrato, approvato con Deliberazione della Giunta n°10/2014 e che gli amministratori dovrebbero conoscere benissimo, non viene minimamente rispettata nei suoi obiettivi che prevede anche la facilità nel pa- gamento delle bollette. Ma torniamo alla fattura. Altra cosa che ci balza subito agli occhi è la mancanza della componente tariffaria UI1. Questa componente tariffaria è stata introdotta dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il Sistema Idrico (AEEGSI), con Deliberazione n°6/2013/R/ COM, del 16 gennaio 2013, a favore delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dagli eventi sismici verificatisi nel maggio 2012. Tale componente tariffaria (UI1), inizialmente pari ad Euro 0,0005 per mc. (0,05 centesimi di euro/ metro cubo) è poi passata dal 01/01/2014 ad 0,004 per mc. (0,4 centesimi di euro/metro cubo) e i Gestori di tutta Italia la dovevano applicare ai propri utenti, relativamente alle tariffe di acquedotto, fognatura e depurazione. In poche parole 0,40 centesimi di euro su metro cubo in più da applicare sia sul consumo di acqua, che sulla fognatura e depurazione, cioè 1,2 centesimi di euro su metro cubo di acqua consumata. Su un consumo di 100 mc. si sarebbe dovuto pagare Euro 1,20 in più in bolletta. L’applicazione di detta componente tariffaria è obbligatoria e dovranno essere versati dai Gestori del Servizio Idrico Integrato (cioè nel nostro caso il Comune) presso l’apposita Cassa entro 60 giorni dal termine di ciascun bimestre. Vogliamo ricordare che il Comune di Roccavivara, oltre a non aver previsto questa componente tariffaria negli anni precedenti e nel 2015, non lo ha prevista neanche nelle tariffe per il servizio idrico, fognatura e depurazione per l’anno 2016, approvato di recente dalla Giunta Comunale. Questa omissione non va sottovalutata perché prevede sanzioni. Lo scorso 30 Luglio, con Delibera n°391/2015/S/IDR. l’Autorità ha sanzionato il Comune di Campobasso per la mancata adozione della carta dei Servizi e per l’omissione in fattura della componente tariffaria UI1, alla modica cifra di Euro 33.900,00. Moltissimi comuni si stanno adeguando e chiediamo anche al nostro di farlo per evitare sanzioni che graveranno sulle spalle di tutti i cittadini. Non aspettiamo le solite imposizioni dall’alto. Naturalmente, la società che gestisce il Servizio Tributi queste cose “sicuramente già le sa”, noi le riportiamo per farle conoscere a tutti. Il gruppo “Roccavivara Oltre”. PREVISIONI METEO DI DOMANI LA FARMACIA DI TURNO DI GIROLAMO LE TEMPERATURE piazza A. D’Isernia, 3 Tel. 0865.50625 MIN. 7° - MAX. 19° MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 REDAZIONE CAMPOBASSO I Carabinieri di Monteroduni hanno scoperto che la donna utilizzava di nascosto la carta di credito della vittima Domestica denunciata per furto Licenziata in tronco dall’insegnante per cui lavorava, dopo averle ripulito il conto in banca Spariscono i soldi dal conto corrente di una insegnante, i Carabinieri scoprono che erano stati prelevati dalla sua domestica che si era impossessata illecitamente della carta bancomat. Una insegnante isernina ha denunciato l’ammanco di svariate centinaia di euro dal suo conto corrente, cosi i Carabinieri si sono immediatamente attivati al fine di giungere alla risoluzione del caso. Le indagini eseguite nella circostanza dai militari Carabinieri di Monteroduni della Stazione di Monteroduni, hanno consentito di accertare che i soldi erano spa- riti tramite l’utilizzo della carta bancomat intestata alla vittima. I Carabinieri si sono recati presso l’istituto di credito dove risultavano effettuati i prelievi, scoprendo dopo aver acquisito le immagini di un sistema di videosorveglianza posto nei pressi dello sportello bancomat, che l’autore del furto e dell’utilizzo fraudolento della carta bancomat era una donna, 45enne, collaboratrice domestica dell’insegnante. La donna, dopo essersi impossessata della carta magnetica e del codice pin, custodito nel cassetto di un ar- Le priorità: migranti e rafforzamento della prevenzione Questura d’Isernia, arriva Ruggiero Borzacchiello Ruggiero Borzacchiello Il suo curriculum Il nuovo Questore nacque a Barletta il 21.9.1957. Laureato in giurisprudenza, è nell'Amministrazione della P.S. dal 31.12.1985. Dal 1986 al 1989 c/o il Reparto Mobile di Genova; dal 1989 al 1996 Vice Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Bari; dal 1996 al 1999 - Dirigente Squadra Mobile della Questura di Modena; dal 2000 al 2002 - Dirigente delle Sezioni di P.G. Compartimentali della Polizia Postale di Bari; dal 2002 al 2005 - Dirigente Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo (TP); nel 2004 Nomina a 1° Dirigente; dal 2005 al 2009 Dirigente della Divisione P.A.S.I. della Questura di Foggia e dal gennaio 2009 Capo di Gabinetto della stessa; dal novembre 2010 Vicario del Questore di Foggia. E’ stato componente Commissione della Richiedenti Asilo di Borgo Mezzanone (FG) e Responsabile del G.O.S. 58 anni, sposato, padre di due figlie, è nella polizia di Stato dal 1985. Prima di arrivare in città Ruggiero Borzacchiello ha prestato servizio in mezza Italia: Genova, Bari, Modena, Mazara del Vallo - dove tra l'altro si è occupato della scomparsa della piccola Denise Pipitone - e infine Foggia, dove negli ultimi anni ha ricoperto il ruolo di vicario. Ora la nomina a questore. A Isernia è alla prima esperienza nella nuova veste, ma ha già le idee chiare sulle priorità da affrontare. In cima alla lista c'è la gestione dell'accoglienza dei migranti: «Con l'arrivo dell'estate sono previsti nuovi sbarchi - ha detto - ed è dunque possibile che vi siano nuovi arrivi in provincia di Isernia. Siamo già al lavoro per non farci trovare impreparati». Questa è una realtà piccola e tranquilla, ma proprio dove in teoria si possono dormire sonno tranquilli bisogna tenere invece gli occhi ben aperti: «Intanto rafforzeremo le attività di prevenzione, poi con il dirigente della Mobile valuteremo di volta in volta quali sono le problematiche da approfondire. Presteremo attenzione anche alle truffe, in particolare a quelle ai danni degli anziani». Per raggiungere gli obiettivi prefissati il questore ritiene che sia necessario il gioco di squadra con le altre forze dell'ordine, con il coordinamento del prefetto. Da soli - ha sottolineato Borzacchiello - non si va da nessuna parte. E in occasione dell’insediamento del dott. Ruggiero Borzacchiello, nuovo Questore di Isernia, il Prefetto, dott. Fernando Guida, ha voluto incontrare gli operatori della Polizia di Stato. In tale occasione il sig. Prefetto ha elargito il suo saluto istituzionale ai Funzionari, a tutto il personale della Polizia di Stato e a tutto il personale civile dell’Amministrazione dell’Interno, elogiando il buon rapporto di collaborazione istituitosi fra le varie Forze di Polizia e ringraziando, inoltre, tutti i presenti per il profuso impegno dimostrato quotidianamente, ed in particolare per quello comprovato nella gestione del flusso immigratorio che ha interessato anche questa provincia. Presentato ieri il documentario Tetracordo Jazz Festival: Sant’Agapito incontra Parigi Ieri l’ associazione culturale – Accademia di jazz “Il Tetracordo” presso la sala Les Ateliers de Cribeau, a Parigi, ha presentato il documentario dell’ edizione 2015 del Tetracordo Jazz Workshop & Festival (Sant’Agapito-Isernia 2326 luglio, 2015) dal titolo “Rhythm Changes”. All’incontro hanno partecipato i fondatori dell’associazione “Il Tetracordo”: Giordano Carnevale, Simone Pace e Francesca Mignogna e il regista e autore del documentario Vincenzo Capone. La proiezione nella sala è stata seguita dall’ intervento di Federico Mattia Nappi, direttore artistico del Festival Musica da Casa Menotti di Spoleto. Sarà sancito un partenariato tra le due parti. A margine dell’ incontro, spazio per una seconda proiezione: “Molise, tra storia e tradizioni, foto di Eduardo De Vincenzi (2008-2013), patrocinato dalla Regione Molise. L’ occasione è stata un momento importante per elaborare il risultato di un ciclo di integrazione musicale internazionale avviato nel 2014 tra la Francia e l’Italia, il Molise e il resto del mondo. Nella sala saranno presenti numerosi musicisti di fama nazionale e internazionale, attori per l’ occasione, nel documentario Rhythm Changes. madio dell’abitazione della vittima, si era recata ad effettuare i prelievi, riponendo al termine dell’operazione il bancomat nella medesima posizione in cui era custodito. Grazie all’acume investigativo dei militari, il caso che in prima battuta sembrava particolarmente intricato, è stato felicemente risolto con grande sollievo da parte della vittima che non riusciva proprio a spiegarsi gli improvvisi ammanchi dal con- to corrente, nonostante la convinzione che la carta di credito fosse stata utilizzata solo dalla stessa, l’unica a conoscerne il posto dove era custodita. Ora la collaboratrice domestica, che è stata licenziata in tronco, a seguito di una dettagliata informativa che i Carabinieri hanno inviato alla Procura della Repubblica di Isernia, si troverà a rispondere del reato di furto aggravato e utilizzo fraudolento di carte di credito. Branco di lupi avvistato nella frazione isernina di ‘Colle Cioffi’ I lupi fotografati Continuano le stragi di pecore nei dintorni di Isernia, ma fino all'altra sera si parlava di lupi, anche se nessuno li aveva visti. Poi sabato notte la sorpresa, a Colle Cioffi, a due passi dal capoluogo, in una delle frazioni più popolose, intorno alle 22, è stato avvistato un piccolo branco di lupi che in fila indiana gironzolava per la contrada. Sono stati visti da due automobilisti e uno di loro li ha anche fotografati. Conclusione, i lupi ci sono, girano tranquillamente per le contrade del capoluogo e sembrano non avere alcuna paura. Quelli che devono avere paura sono i proprietari di pecore che farebbero bene a metterle al sicuro. Nelle frazioni occidentali di Isernia, come colle Cioffi, già due volte i lupi hanno colpito, facendo strage di ovini e galline. Miriana Di Carlo spegne 18 candeline Miriana, diciotto anni fa, quando nascesti riempisti i nostri cuori di gioia. Accetta questo piccolo dono come simbolo del nostro infinito affetto. Con tutto il nostro amore e di tutto cuore ti auguriamo un buon 18esimo compleanno, da zio Daniele e nonna Silvia. La redazione del Quotidiano del Molise si unisce agli auguri e alla gioia dei familiari. 9 10 Attualità ISERNIA Il Quotidiano del Molise Martedì 17 maggio 2016 Intanto l’avvocato presenta cinque punti programmatici da eseguire subito in caso di elezione Passera in visita al Paleolitico Il leader di Italia Unica arriva oggi in città a sostegno della candidatura di Gabriele Melogli Arriverà oggi a Isernia il leader nazionale di ‘Italia unica’, Corrado Passera. L’ex ministro sarà ospite del candidato sindaco Gabriele Melogli. Il programma della giornata prevede, alle 17.45, una visita al Museo Paleolitico e a seguire, alle 19, una conferenza nella sede elettorale di corso Garibaldi. Qui Passera incontrerà i candidati di tutta la coalizione e gli elettori. Sarà presente anche il coordinatore regionale di Italia Unica, Maurizio Tiberio. Intanto, tramite una Corrado Passera Gabriele Melogli nota inviata agli organi d’informazione, Melogli comunica ai cittadini la sua “secon- da promessa” in caso d’elezione, dopo la prima divulgata pochi giorni fa. Se sarà primo cittadino, Melogli intende effettuare cinque interventi. Il primo: “Immediatamente – si legge nella nota – e comunque entro i primi dieci giorni, farò ripulire tutti gli spazi verdi della città, adottando tutti i provvedimenti necessari per assicurarne il decoro Paleolitico d’Isernia cittadino”. Poi, “subito dopo l’insediamento del Consiglio comunale – fa sapere il candidato – nominerò una commissione di dieci membri, scegliendoli tra i cittadini più esperti dei vari settori produttivi e commerciali, che gratuitamente e periodicamente, potranno suggerirmi interventi e proposte per il rilancio della città”. Al terzo punto, l’ex sindaco aggiunge: “Sempre in tempi ristretti convocherò le associazioni sindacali per concordare con loro misure concretamente praticabili per una ripresa occupazionale, che appare assolutamente indispensabile e prioritaria”. E ancora: “Farò quanto necessario per una celere riapertura della piscina comunale, ricercando tutte le soluzioni possibili per dotare la città anche di altri impianti sportivi da mettere a disposizione dei cittadini a costo zero”. All’ultimo punto, l’avvocato isernino conclude: “Inizierò immediatamente la campagna promozionale del no- Oggi ci sarà il deputato Nicola Fratoianni alla presentazione della lista Auditorium, cultura e promozione tra le priorità della candidata Ferri Sara Ferri Sara Ferri, candidata sindaco con la lista ‘Sinistra per Isernia’, presenterà oggi il programma amministrativo e le candidate e i candidati della lista. L’appuntamento è per le 16 presso la sede elettorale in piazza Celestino V. Nell’occasione sarà presente il deputato di ‘Sinistra Italiana’ Nicola Fratoianni. A seguire, alle ore 17, in occasione della Giornata interna- zionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, si svolgeranno un flash mob e un dibattito curato da Arcigay Molise. Intanto la candidata fa sapere, in una nota, di aver raccolto l’appello ricevuto dal presidente dell’associazione ‘Sm'art’, Antonio Pallotta, su premio Paci e Auditorium. Per la Ferri è opportuno mantenere la manifestazione artistica e, sebbe- Lavoro ed emergenza sociale I punti chiave dei Cinque stelle Emergenza sociale e lavoro. Sono i primi punti che la lista isernina del Movimento 5 stelle intende affrontare in caso di vittoria alle amministrative di giugno. Il movimento ha presentato domenica pomeriggio la lista in piazza Andrea d’Isernia. “Il nostro è un programma partecipato – ha detto il candidato sindaco Cosmo Bottiglieri – alla cui costruzione ha contribuito il gruppo degli attivi e anche simpatiz- zanti e cittadini. La terziarizzazione esagerata ora è arrivata al ciclo finale e molte persone hanno bisogno di ricollocarsi lavorativamente, quindi bisogna studiare insieme delle strategie e dei progetti”. Il ruolo di Bottiglieri sarà, se sarà eletto, quello di un ‘sindaco portavoce: “Vuol dire–ha detto–che non sono il decisore ultimo e principale degli atti prodotti dal Comune, ma la punta di una struttura democratica che è costituita da attivi e simpatizzanti che produce soluzioni studiate insieme e io non sono nient’altro che una sorta di megafono per tutti loro”. Dover candidare tante liste per avere consenso è un segnale di debolezza. Se tutti avessero il coraggio di presentarsi con un candidato sindaco e una lista probabilmente non supererebbero nemmeno la soglia di sbarramento. ne i locali in cui finora l’evento si è svolto sono oggetto di un bando per l’affidamento in gestione a privati, il suo impegno in caso di elezione sarà quello di lavorare “per assicurare gli spazi giusti al Paci, ma anche a tutti gli altri eventi meritevoli garantendo ad essi anche copertura finanziaria, ovviamente compatibilmente al bilancio, ma puntando sulla cultura come primario valore per la comunità e per la stessa sopravvivenza della nostra città. Lavorerà affinché le opere attualmente ancora in dotazione al vecchio Maci possano tornare a riprendere visibilità. Lavorerà affinché l’Auditorium di Isernia, come contenitore culturale, rientri nel circuito regionale di Fondazione Molise Cultura e possa rappresentare un punto a favore per la nostra provincia”. Secondo Sara Ferri, “la programmazione degli eventi della città dovrà essere rivisitata, nell’ottica certamente di una più razionale spesa da una parte e della qualità degli eventi rappresentati dall’altra”. stro territorio, valorizzando in modo particolare i nostri pro- dotti artigianali ed agroalimentari”. Question time e censimento dei disoccupati negli obiettivi di Testa Stefano Testa alla presentazione ‘Question time’ e consiglio comunale ‘partecipato’ nelle frazioni, e censimento dei disoccupati. È uno dei dieci punti programmatici illustrato da Stefano Testa, candidato sindaco di ‘Persone e idee per Isernia’, nel corso della presentazione della lista avvenuta sabato sera presso lo ‘Spazio cent8attanta’. Un’iniziativa mediata dall’ambiente anglosassone, ha sottolineato Testa, attraverso la quale “i cittadini possono porre le proprie domande e richieste all’assise comunale che poi deve dare delle risposte. Va fatto sei volte l’anno, una a Palazzo San Francesco e le altre nelle singole frazioni. Si ripeterà ogni anno e in quell’occasione il Consiglio comunale dovrà rendere conto di quanto fatto negli ultimi 12 mesi per ogni singola frazione, in base a quanto richiesto”. Col censimento, invece, si potranno mettere in rete tutte le professionalità attualmente senza lavoro affinché il Comune possa coadiuvarle in questa ricerca. Tante le emergenze da affrontare a Palazzo San Francesco, con gli impianti sportivi fermi, le scuole che non sicure, il commercio fermo e, su tutti, l’emergenza lavorativa. Ma Testa punta su un valore aggiunto, cioè quello di “una squadra coesa, un gruppo di persone che da mesi lavora ad un progetto che ha un programma condiviso e che, con determinazione, tutti i componenti della lista vogliono portare avanti”. Per dire no a quella che il candidato sindaco ha definito “la filiera politica”. Per questo, ha spiegato “ noi ci proponiamo con una lista unica, che non ha riferimenti politici e che potrà operare con le mani libere, la schiena dritta e la testa alta per rivendicare il ruolo di Isernia senza timori reverenziali”. Quanto alla manifestazione di domani sulla Sanità pubblica che si terrà a Campobasso, Testa ha annunciato che sarà presente. Oggi nello ‘Spazio cent8anta’ Emilio Izzo presenta squadra e programma Alle 17.30 di oggi, presso lo spazio ‘Cent8ttanta’ in corso Marcelli, il candidato sindaco Emilio Izzo e i candidati alla carica di consiglieri della lista civica ‘Isernia domani’ si presenteranno ai cittadini e alla stampa, In tale occasione sarà divulgato anche il programma, “al fine –spiega Izzo – di creare quell’ulteriore vincolo di fiducia già ampiamente consolidato con la terra degli antichi pentri e dei suoi abitanti”. Izzo ricorda in una nota l’intenzione di partecipare alla marcia che si terrà domani a Campobasso a tutela Emilio Izzo della sanità pubblica. Attualità Il Quotidiano del Molise Martedì 17 maggio 2016 ISERNIA 11 Viene chiesta la riattivazione del servizio a cui si rivolgono migliaia di utenti della provincia Diabetici, lettera a Frattura Michele Lombardi, portavoce dell'associazione ‘Fand’ di Isernia, scrive al presidente I diabetici della provincia di Isernia chiedono a Frattura di intervenire per riattivare il servizio ambulatoriale sospeso dopo che il responsabile ha dovuto far ritorno ad Agnone. Nella sua lettera aperta al presidente e al ministro della Sanità, Michele Lombardi scrive: «Sentite le lamente- le dei cittadini affetti da diabete, il 27 Marzo 2016, inviavo lettera agli autorevoli quotidiani regionali per sensibilizzare la Regione Molise, ad un ulteriore sforzo, circa l’aumento delle giornate di visita ambulatoriale. Martedi 29 Marzo 2016, i Quotidiani del Molise, portava a conoscenza ai cittadini la problematica di cui trattasi. Sono circa 22 mila diabetici del Molise, quelli acclarati, escludendo chi non sa di essere a rischio. A Iernia, il 9 Aprile, abbiamo avuto l’onore di ospitare il convegno Nazionale sul diabete, organizzato dai vertici dell’associazione di Campobasso. In Valle del Volturno: Area Sic per i siti d’interesse comunitario Con decreto della presidenza della Giunta Regionale del Molise, nell’ambito del piano di gestione dei Sic (siti di interesse comunitario), sono state inserite ufficialmente alcune aree del territorio altovolturnense. Sono Monte San Paolo, Lafalconara, Cesa Martino e la forra di Rio Chiaro. I comuni interessati alle aree inserite nei Sic sono: Colli a Volturno, Montaqui- la, Filignano e Scapoli. Tutti i siti inseriti nel piano di gestione Sic sono considerati habitat naturale di svariate specie floristiche e faunistiche,che devono assolutamente essere preservate per tramandarle intatte alle generazioni future. I vincoli predisposti per le attività edilizie e di sfruttamento delle aree boschive saranno più stretti, ma in compenso il territorio sarà Valle del Volturno (archivio) preservato e potrà risultare anche veicolo di sviluppo di turismo sostenibile. In particolare nell’area di Cesa Martino nel periodo invernale si forma un laghetto naturale che diventa un area intermedia per la migrazioni di numerose specie di volatili, che trovano in questo laghetto un area ideale per la sosta prima di volare in altri siti territoriali. Monte San paolo, la Falconara e Rio chiaro sono custodi di un immenso patrimonio boschivo,che proprio grazie a questo provvedimento potrà vedere un più oculato sfruttamento che eviti quei tagli boschivi indiscriminati che tanto danno arrecano al territorio e deturpano lo splendido paesaggio dell’intera area dell’Alto Volturno. Carovilli e il gesto di don Mario: così la vede Livia Cirulli Il commento di una nostra lettrice in merito alla vicenda Mi riferisco alla reazione di alcuni carovillesi all’iniziativa del loro parroco. Sono rimasta stupita non tanto dalla reazione in sé, quanto dalla velocità con cui hanno tenuto a ribadire all’Italia che loro “non sono il Medioevo del Molise”. Cari cittadini, non dovete vergognarvi di avere un parroco che ha semplicemente svolto la sua funzione! Il pensiero unico non ha mai aiutato l’umanità a crescere, ed in questo caso è la prova più evidente che dietro alla tolleranza c’è un disprezzo nei confronti di chi la pensa diversamente. Relativamente all’omosessualità, poi, vorrei sapere quanti sanno esattamente cos’è. Dopo la spiegazione fornitami da mio zio medico, ho aperto gli occhi e ho abbandonato anch’io certi stereotipi concettuali. Inoltre, esprimo stupore nei confronti delle affermazioni del parroco della Cattedrale di Campobasso: ha sostenuto che i preti non possono fare la morale, però ha dimenticato che il cristiano è chiamato a fare da sentinella e a far notare che un comportamento è sbagliato. Paragonare Matteo Renzi ad Alcide De Gasperi, poi, mi sembra eccessivo: è vero che De Gasperi ha detto di credere al Vangelo e di essere fedele alla Costituzione, ma non avrebbe mai annacquato la sua fede cristiana con un compromesso solo per apparire al passo con i tempi nel consesso europeo. Alla fine il cristiano si trova spesso di fronte ad un bivio e, senza alcuna imposizione, è chiamato a scegliere. Per finire, dare solo una connotazione cattolica all’opposizione alla legge Cirinnà è una visione parziale. Il recente “Family Day” è stato affollato da persone aderenti alle più diverse religioni, e perfino da animisti. Sicuramente ricorderemo questo schiaffo alla civiltà inflitto da un partito che è stato votato in larga maggioranza dai cattolici, ma sicuramente non confonderemo mele con pere, perché il referendum del prossimo ottobre sulle riforme costituzionali è tutt’altra cosa. Non siamo agli infimi livelli del governo Renzi, abbiamo altri modi per esprimere il nostro dissenso, per essere sentinelle». quell’occasione, abbiamo avuto l’onore di ospitare il Presidente della Fand e il Presidente del Consiglio Regionale e altri relatori di fama anche Internazionale. Sempre come portavoce, ebbi l’occasione di parlare con il Presidente Frattura, chiedendo di stabilizzare con un provvedimento Regionale, l’aumento di altri 2 giorni per le visite, evitando l’attesa di oltre 6 mesi. In 5 mesi sono stati visitati circa 900 pazienti, i dati sono soddisfacenti, di questi la maggioranza sono anziani. Dico al Presidente: il patto di stabilità e la spendyngRewiew voluta da Roma, sta portando la Sanità molisana anche privata a non garantire la salute “che non ha colore politico”. Caro Presidente, lei deve difenderci, i soldi devono essere a carico del servizio Sanitario Nazionale, come accade in altre Regioni del nord. Io non molleroò affinchè la Sanità non garantirà il diritto Michele Lombardi alla salute. Siamo venuti a conoscenza dell’interruzione del servizio pubblico di visite diabetiche ad Isernia, creando un forte disagio ai pazienti. Allora come portavoce dell’ Associazione, mi sono subito attivato, informando: La Procura di Isernia, la Procura di Campobasso, nonchè il Nas dei Carabinieri di Campobasso e la Segreteria del Presidente del Consiglio Regionale e la stampa. Siamo indignati, arrabbiati ed è una vergogna, pertanto: chiedo sempre per conto di chi soffre, che la lettera re- capitata al Diabetologo il 10 Maggio 16, venga annullata e subito, massimo lunedi 23 Maggio, deve esserci la continuazione del servizio. Desidero, la prossima settimana, ringraziare il nostro Presidente, per il ripristino del servizio interrotto e con 4 giorni alla settimana di visite. Se verrà negato ulteriormente il diritto del malato, mi vedrò costretto ad incatenarmi davanti alla Regione. Non ho visto un politico di Isernia prendere a cuore il problema dei diabetici». MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 REDAZIONE CAMPOBASSO Cantone addita Sorbo in seguito all’approvazione del Bilancio e alla negata richiesta di un Consiglio comunale “I cittadini hanno le tasche vuote” Così le opposizioni giustificano il fatto che l’amministrazione non chiede più nulla di Mar co FFusco usco Marco “L’Amministrazione Sorbo non mette le mani nelle tasche dei cittadini? Ci credo, perché sa di non trovarci più nulla”, così sarcasticamente commenta il consigliere di opposizione Alfonso Cantone l’approvazione in giunta del bilancio e aggiunge:” Sono stato costretto ad inviare una nuova diffida al prefetto perché Sorbo non convoca il consiglio comunale. Quando era all’opposizione si lamentava di noi che non convocavamo in tempo i consigli e lui?” Alfonso Cantone è un fiume in piena e si sofferma pure sulla problematica relativa alle quote rosa per quanto riguarda la nomina degli assessori. “ Il prefetto ha chiesto informazioni all’Amministrazione su questo punto. La legge non è rispettata, questa è la verità”. Non solo Alfonso Cantone ma tutta l’opposizione concorda sulla vicende del bilancio. “ Le tasse non le possono aumentare- dichiarano dai banchi delle minoranze- perché sono già tutte al massimo. Cosa vogliono aumentare. E poi sui conti dovrebbero dire che i conti sono a posto perché ancora non restituiscono i circa 3 milioni e 700 mila euro alla Cassa Depositi e Prestiti. Il bilancio non è altro che un documento girato da Roccolino ma non c’è nulla di politico.” Insomma non mancano le critiche all’indirizzo dell’Amministrazio- Con i mezzi dei pompieri di Venafro Scuola Sicura, esercitazione dei Vigili del Fuoco d’Isernia con i ragazzi del ‘Testa’ Antonio Sorbo ne comunale per quanto deciso in tema di bilancio. Alfonso Cantone Le opposizioni si lamentano per le poche adunanze consiliari, per il mancato rispetto delle quote rosa in seno alla giunta Sorbo. Come si ricorderà la dimissionaria Maria Cifelli non è stata mai sostituita e attualmente nell’esecutivo c’è un bilanciamento in favore del sesso maschile: Alfredo Ricci, Marco Valvona, Carlo Potena, contro la sola Angelamaria Tommasone. Dalla partita si sarebbe chiamata fuori la presidente del consiglio comunale Stefania Di Clemente che avrebbe manifestato la volontà di rimanere alla poltrona più alta dell’assise civica. Si parlava di un possibile coinvolgimento di parte delle minoranze per un ipotetico allargamento della maggioranza. Le consigliere Bianchi e Natale venivano date molto vicine all’Amministrazione Sorbo, ma l’ipotesi sarebbe naufragata per questioni di equilibrio interno alla maggioranza. L’avversario del sindaco uscente: “Sarà una partita esaltante” Conca Casale, Nanni Prete lancia la sfida a Luciano Bucci Annibale Prete, per gli amici “Nanni”è pronto alla sfida con il sindaco uscente Luciano Bucci a Conca Casale, piccolo borgo che sta cercando in tutti i modi di trattenere i residenti nonostante i tagli dello Stato perpetrato negli anni a danno soprattutto dei piccoli centri. “E’ per me una prova esaltante, al popolo l’ardua sentenza”, spiega Nanni Prete. “Mi sono candidato insieme a un gruppo di amici per fare squadra e fare gli interessi dei cittadini. Noi dobbiamo an- dare oltre le cose che vanno fatte per dovere, qui occorre una svolta.” Cresce dunque l’attesa per le elezioni amministrative del prossimo 5 giugno. La gente non si sbottona più di tanto. Alla fine a far pendere la bilancia da una parte o dall’altra, saranno quelle famiglie che si trascinano dietro una dote consistente di voti. “Noi puntiamo sui giovani- aggiunge Nanni Pretecon programmi innovativi e azioni soprattutto per il tu- Nanni Prete rismo. Le peculiarità di Conca Casale le conosciamo benissimo, ora dobbiamo solo dialogare con i cittadini e spiegare il nostro Luciano Bucci programma.” Così Nanni Prete che si prepara alla sfida con il sindaco uscente Luciano Bucci che ascolteremo nei prossimi giorni. Concorso letterario del Circolo S. Nicandro Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Venafro Importante iniziativa dell’Istituto Comprensivo “don Giulio Testa” di Venafro che mette in campo il progetto “Scuola Sicura”, in collaborazione con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Isernia che ora hanno il distaccamento pure a Venafro. Domani 18 maggio si svolgerà la manifestazione “Pompieropoli” che prevede una esposizione statica di mezzi dei Vigili del Fuoco e la esecuzione di alcune manovre con la partecipazione attiva dei ragazzi del “don Giulio Testa”. L’appuntamento è per domani a partire dalle ore 8 e fino alle ore 14 nell’istituto di via Machiavelli. Il progetto è stato fortemente voluto dal Dirigente Scolastico Marco Viti che ha avuto la collaborazione del Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, l’ingegnere Luigi Giudice che ha messo a disposizione risorse e uomini del suo comando per l’evento nell’ambito del progetto “Scuola Sicura”. Un intervento concreto per far capire ai piccoli studenti il ruolo, la funzione e l’opera dei pompieri in tema di sicurezza e controllo del territorio. 14 In largo anticipo il Circolo religioso socio-culturale “San Nicandro” presenta il concorso letterario Nazionale “L’uomo custode della natura”, giunto oramai alla quarta edizione. Quest’anno il sottotitolo è molto significativo:” i giovani di oggi: sogni e speranze. Un concorso che ha ricevuto attestati di consenso da tutta Italia. Il concorso è aperto a tutti i cittadini italiani che abbiano superato i diciotto anni ed agli alunni delle Scuole/Istituti di ogni grado di istruzione. La partecipazione al concorso da parte degli alunni deve avvenire tramite la Scuola/Istituto di appartenenza, che raccoglierà gli elaborati e li invierà nei modi previsti all’articolo 4 del presente bando. Gli elaborati degli alunni possono essere anche opere di gruppo. Sono ammessi a concorrere racconti e poesie scritti in lingua italiana, inediti e mai premiati in altri conIl logo corsi letterari. Per saperne di più del Circolo occorre andare sul sito del Circolo “San Nicandro” e scaricare il bando. Le opere dovranno pervenire entro e non oltre le ore 24.00 del 25 Settembre 2016. Farà fede la data del timbro postale. I testi pervenuti successivamente non verranno prese in considerazione. La cerimonia di premiazione avrà luogo a Venafro (IS), nel mese di Ottobre 2016. La data e il luogo di premiazione verranno comunicati tempestivamente a tutti i partecipanti via mail. I premi attribuiti verranno consegnati esclusivamente agli autori presenti all’evento di premiazione o ai delegati opportunamente e preventivamente segnalati alla segreteria. In assenza dei vincitori non saranno consegnati i premi in denaro. Su richiesta, saranno inviati attestati e pergamene con spese di spedizione a carico dei destinatari. I vincitori leggeranno la loro opera o parte di essa durante la cerimonia di premiazione. MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 REDAZIONE CAMPOBASSO In arrivo dalla regione limitrofa 3 milioni di euro per la sanità di confine Notizia confermata da Frattura alla responsabile de ‘Il Cittadino C’è’ Il Caracciolo ringrazia Silvio Paolucci e l’Abruzzo di Vitt orio Labanca Vittorio AGNONE. Se l’ospedale di Agnone vivrà, o se manterrà attivi alcuni servizi dovrà dire un “grazie infinite” alla Regione Abruzzo. Sarebbero tre i milioni di euro gli stanziamenti previsti dalla regione cugina destinati al San Francesco Caracciolo. Somma questa proveniente da quel patto d’intesa stretto oltre un anno fa fra Regione MoliseAbruzzo e Asrem. Ma soprattutto somma promessa dall’assessore regionale alla Sanità della regione confinate Silvio Paolucci. Lo ha soffiato ad un orecchio di Enrica Sciullo, a capo del movimento agnonese “Il Cittadino C’è” il Presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, al termine del corso di aggiornamento “L'infermiere accanto al cittadino nel nuovo sistema di salute” tenutosi a fine settimana scorsa a Campobasso. Nel convegno tenutosi ad Agnone il 27 marzo 2015, con oltre venti sindaci amministratori e presidenti delle due regioni contigue, associazioni, medici e cittadini sul futuro del Caracciolo e sulla sofferenza che anche i paesi vicini dell’Abruzzo avrebbero patito non avendo più un riferimento al diritto alla salute garantito proprio dalla struttura sanitaria alto molisana, l’impegno dell’assessore regionale abruzzese alla sanità Paolucci fu determinante. “Questa sarà una buona serata per Agnone – esordì il giovane assessore abruzzese- La gente chiede risposte ad alcune domande come: resterà il presidio ospedaliero di Agnone?. Io rispondo di si perché la Regione Abruzzo accompagnerà anche con risorse economiche la gestione del Caracciolo” sottolineò Paolucci che aggiunse: “La Regione Molise potrà spendere il nome della Regione Abruzzo come partner; noi ci saremo, perché non avete solo il diritto ad avere un ospedale, ma avete il diritto ad avere una buona sanità. Da oggi si scrive un futuro diverso del Caracciolo perché oltre a garantire la presenza degli operatori necessita mantenere i diritti dei cittadini. Diritti ripeto di una buona sanità”. Ci fu un’ovazione all’in- terno del teatro agnonese. Quindici mesi dopo ecco tre milioni di euro destinati all’attività del San Francesco Caracciolo: per l’Anestesia, per la Lungodegenza, per la Dialisi che dovrebbe restare come servizio in un ospedale di area disagiata e non ultimo per il Pronto Soccorso e se avanza qualche “spicciolo” per tutti quei servizi a tutela della sanità non previsti dal piano di rientro sanitario disegnato dalla Regione Molise. Frattura potrà così sfregarsi le mani; il Caracciolo potrà avere una boccata d’ossigeno in più per la sopravvivenza; i centri dell’hinterland soprattutto quelli abruzzesi potranno vedere ancora l’ospedale di confine come ancora di salvezza in Ospedale Caracciolo di Agnone caso di necessità; ma su tutto l’assessore Paolucci passerà alla storia come l’uomo che ha mantenuto fede a quanto promesso non cadendo nel burocratese politico e nel chiacchiericcio spicciolo espresse dal un palco di un teatro gremito. Un finanziamento consistente che può sembrare altruistico della Regione Abruzzo è soprattutto, invece, a difesa dei paesi di periferia che vanno tutelati e salvaguardati come e più di quelli che beneficiano di aree di sviluppo più rosee. “Il 15 per cento delle prestazioni sanitarie erogate dall’ospedale di Agnone –ebbe ancora a dire Paolucci- è rivolto a pazienti provenienti dai centri montani dell’Abruzzo. Come Regione non possiamo far finta di nulla rispetto a questi numeri. E i cittadini dell’entroterra montano hanno diritto ad avere una buona sanità, soprattutto perché è evidente che si tratta di un’area fortemente disagiata”. Un plauso a Paolucci e alla Regione Abruzzo con l’ulteriore impegno, però, di monitorare come verranno spesi ed impegnati i fondi destinati al San Francesco Caracciolo. Manifestazione civile, colorata e festosa, nella piazza del paese Carovilli, bandiere Arcigay a sostegno della legge Cirinnà L’Arcigay e i cittadini in piazza a Carovilli CAROVILLI. Una ventina di simpatizzanti nella piazza centrale di Carovilli. Bandiere colorate dell’Arcigay in una mattinata uggiosa nel centro alto molisano. A momenti c’erano più rappresentanti delle Forze dell’Ordine e curiosi che partecipanti alla manifestazione indetta dai rappresentanti in difesa dei diritti della comunità Lgbt come contrapposizione alle campane a morto fatte suonare dal parroco del paese, don Mario Fangio, alla vigilia dello scorso week-end appena varata la legge Cirinnà. Manifestazione, pacifica, colorata e altrettanto festosa, che ha dato un pizzico di curiosità in più e movimentato una tranquilla domenica di maggio nel paese altomolisano. In piazza i rappresentanti dell’Arcigay di Isernia e Campobasso in difesa dei diritti degli omosessuali e in favore delle unioni civili. “Siamo stati contattati da alcuni cittadini di Carovilli –ha det- Maltempo: agricoltura in ginocchio Piogge torrenziali, grandinata, freddo fuori stagione AGNONE. Ancora nubifragi ma soprattutto una grandinata sul Molise altissimo che ha messo seriamente a rischio le culture. I chicchi di ghiaccio caduti l’altro ieri hanno spento il sorriso agli agricoltori alto molisani. Pescopennataro, Capracotta, Castel del Giudice e gli altri centri del Molise altissimo hanno visto imbiaccati i territori proprio a causa della pioggia di ghiaccio. Oltre alla grandine anche le temperature si sono abbassate notevolmente congelando gli alberi in fiore. La preoccupazione è tanta per gli appartenenti al segmento agricolo. Di quegli agricoltori che piegano la schiena per avere produzioni soddisfacenti su queste quote alte dell’Appennino. Gli effetti devastanti di una primavera fredda e fuori dalla norma come quella del 2016 si vedranno soprattutto in fase di raccolto. Già la nevicata del 25 aprile scorso sul versante dell’agnonese aveva messo quasi in ginocchio gli agricoltori. Ora la grandinata di ieri l’altro ha dato davvero una mazzata al settore. La grandine caduta ha reso anche difficoltosa la circolazione automobilistica oltre a far precipitare l’intero paesaggio come quello di qualche mese fa. Ieri la situazione è notevolmente migliorata. Restano ancora le temperature basse e al di fuori della norma che comunque si spera possano lasciar spazio fra qualche giorno ad un rialzo della colonnina di mercurio che in molti attendono anche per spegnere definitivamente i riscaldamenti dei quali davvero non si può fare a meno nelle case in cui abitano anziani e ammalati e che il sindaco di Agnone aveva prorogato fino al 30 aprile scorso. to Pierluca Visco, presidente dell’Arcigay Molise- e abbiamo aderito molto volentieri a questa manifestazione civile, colorata e festosa”. Alle campane a lutto fatte rintoccare dal parroco, hanno così risposto domenica, quelle a festa in occasione della celebrazione della Pentecoste accompagnate dal “chiasso”, gaio e innocuo, di una manciata di rappresentanti del movimento a sostegno delle unioni civili, felici di poter esternare tutto il loro compiacimento sulla decisione del varo della legge Cirinnà che decreta l’Italia come il 27° Paese europeo che riconosce legalmente le coppie omosessuali e regolamenta le convivenze al di fuori del matrimonio. La D’Agnillo si esibisce a Poggio Sannita POGGIO SANNITA. Ottimo riscontro per il concerto tenutosi ieri sera alle ore 18.00 presso palazzo Ducale di Poggio Sannita ed organizzato dalla Scuola Secondaria di Primo Grado ad Indirizzo Musicale “G. N. D'Agnillo” di Agnone. Gli allievi si sono esibiti su musiche di Verdi, Charpemtier, Bizet, Beethoven, Mozart, Carulli, Sor, Brower, Bach e Chopin. Le congratulazioni sono giunte da parte del sindaco del centro alto molisano Giuseppe Orlando al quale è seguito l’intervento del Dirigente Scolastico Tonina Camperchioli. I discenti sono stati seguiti dalla Classe di Pianoforte della prof.ssa Sabrina De Luca; da quella di Violino, della prof.ssa Cinzia Romano; dalla classe di Chitarra diretta dal prof. Vincenzo La Sala e quella di Flauto del prof. Vincenzo Cimino. 15 PREVISIONI METEO DI DOMANI LA FARMACIA DI TURNO CAPPELLA LE TEMPERATURE via Maratona, 1/B Tel. 0875.702492 MIN. 11° - MAX. 21° MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 Dal 9 marzo, giorno in cui era stato fermato dagli agenti della Digos di Campobasso, era stato rinchiuso presso il carcere di Larino. Adesso, però, il 22enne di origini somale arrestato con l’accusa di “istigazione al terrorismo” attenderà in carcere a Sassari l’eventuale processo che dovrà valutare le accuse a suo carico. Ha lasciato Larino nello scorso fine settimana il ragazzo che secondo la ricostruzione della Digos e della Procura di Campobasso avrebbe sfruttato la sua posi- REDAZIONE CAMPOBASSO Nominato anche un nuovo avvocato, arriva dal Foro di Roma Istigazione al terrorismo Il 22enne trasferito a Sassari zione di Imam del centro di accoglienza Happy Family di Campomarino per portare avanti le sue idee terroristiche. Nelle ore di intercettazioni audio e video, infatti, il giovane sarebbe stato ripreso mentre inneggiava alla guerra santa contro i nemici dell’islamismo e cercava di fare proseliti tra gli ospiti della stessa struttura. Sarebbero stati proprio i suoi compagni di centro di accoglienza a denunciare tutto prima ai responsabili che si occupano della struttura e dopo anche agli agenti della Digos. E adesso il giovane è stato trasferito a Sassari presso un carcere che ha una sezione apposita per la detenzione delle persone accusate di reati terroristici. Una detenzione, quella presso la casa circondariale di Larino, durata “evidentemente il tempo necessa- rio per la fase investigativa e per gli interrogatori. Adesso, invece, è arrivato il trasferimento presso una struttura che ha una sezione dedicata a reati di quel tipo. Un po’ ce lo aspettavamo”, ha concluso l’avvocato Antonio Di Renzo, nomi- nato avvocato di ufficio all’indomani del fermo del 22enne e che, adesso, non è più il legale del ragazzo. E’ stato, infatti, nominato un avvocato di fiducia proveniente dal Foro di Roma. Si tratta di una sorta di ‘atto formale’. Il nuovo legale seguirà il giovane somalo per tutta la parte relativa al dibattimento che si terrà, comunque, presso il tribunale di Campobasso, considerando che il presunto reato si è consumato in territorio molisano. Mic. Be Bevv. Arrestato un 31enne di origini marocchine: stava cercando di rubare 150 pannelli fotovoltaici Furti, giro di vite dei Carabinieri Nove equipaggi in più nelle ore notturne del fine settimana. Bloccato un tentativo di razzia Nove equipaggi in più nelle ore notturne con l’obiettivo di tenere sotto controllo le aree maggiormente colpite dai furti, soprattutto ai danni dei bancomat, che si stanno succedendo nell’ultimo periodo. E così, per massimizzare il contrasto alla criminalità che i carabinieri hanno triplicato gli sforzi nel fine settimana con un’azione sinergica tra i carabinieri della compagnia e del Nucleo operativo e Radiomobile di Termoli, delle stazioni del basso Molise e del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Campobasso. In azione sono scesi sia carabinieri in uniforme che in abiti civili posizionati in punti di osservazione strategici strategici con collegamenti diretti con la Centrale Operativa della Compagnia di Termoli per monito- rare tutti i movimenti di auto e persone sul territorio ed avere costantemente aggiornata la lista dei movimenti al fine di riuscire a prevedere i movimenti di persone sospette. Un lavoro di squadra che ha consentito di azzerare gli episodi delittuosi di rilievo nella notte tra sabato e venerdì e contrastare l’unica azione tentata da un gruppo proveniente verosimilmente dall’area pugliese/ campana in danno di un parco fotovoltaico in agro di Guglionesi. I militari della Stazione di Campomarino infatti hanno tratto in arresto una persona di origine marocchina con l’accusa di furto aggravato, riciclaggio e resistenza a Pubblico Ufficiale. Nello si sono dati alla fuga nei terreni circostanti ma i militari si sono dati all’inseguimento riuscendo a bloccarne uno, ne è nata una colluttazione e il soggetto è riuscito con l’aiuto di un complice a sottrarsi all’arresto. Nella colluttazione uno dei militari è rimasto ferito ad una gamba ed è stato trasportato presso il nosocomio di Termoli. E’ stato quindi attuato un piano di ricerca dei fuggiaschi che alle prime luci dell’alba ha consentito di individuare uno dei sospetti e trarlo in arresto non dopo un inseguimento nelle campagne. I militari della stazione di Campomarino sono riusciti ad identificarlo in un cittadino marocchino di trentuno anni e rinchiuderlo nelle camere di sicurezza dove tutt’ora si trova ristretto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e nelle prossime ore verrà celebrato il rito direttissimo. Il furgone con targa straniera è stato sottoposto a sequestro ed è stata ipotizzato anche il reato di riciclaggio poiché privo di telaio per l’identificazione tra l’altro i pannelli fotovoltaici circa 150 sono stati recuperati per intero parte sul furgone e parte nelle campagne di Guglionesi dove erano stati abbandonati. Anche questo ulteriore episodio conferma la forte azione di contrasto che sta attuando l’Arma dei Carabinieri sul territorio non senza azioni che hanno portato allo scontro a fuoco o a colluttazioni con militari feriti ma che dimostra forte impegno a tutela delle persone del territorio. 3 maggio i lavoratori hanno deciso di incrociare di nuovo le braccia nella spe- ranza che si possa trovare subito una soluzione al problema. Archivio specifico i militari sono stati allertati da un operatore della vigilanza notturna del parco fotovoltaico che solertemente ha avvertito la centrale operativa sul numero 112 da quel momento è scattato il piano di rintraccio dei malviventi, le pattuglie hanno quindi chiuso le vie di fuga infatti l’equipaggio della Stazione di Campomarino ha inter- cettato il furgone sospetto ponendosi all’inseguimento sulla Statale 16. I malfattori in più di una occasione hanno cercato di speronare il mezzo per buttare l’autovettura militare fuori strada senza riuscirci, sono invece stati pronti i militari a sbarrare la strada al mezzo costringendolo a fermarsi. Dal mezzo sono subito scesi i due occupanti i quali Gtm, ‘assenti’ tre mesi di stipendio E i lavoratori incrociano le braccia Ieri nuovo sit-in di protesta. “Non possiamo pagare sempre noi” Hanno garantito la presenza dei mezzi per le fasce di competenza ma hanno protestato per una situazione che, a loro dire, davvero non va più bene. Nuovo sit-in di protesta dei dipendenti della Gtm di Termoli, l’azienda che si occupa del trasporto pubblico 16 locale nella città bassomolisana. Sotto la lente sono andate a finire le tre mensilità di stipendio che ancora mancano all’appello “che tra pochi giorni diventeranno quattro. Nessuno ha i soldi per finanziare il trasporto pubblico locale a Termoli e non vediamo per- ché dobbiamo farlo noi, col nostro lavoro, senza lo stipendio e rimettendoci anche le spese per raggiungere deposito e capolinea”. A sbottare sono stati i dipendenti che ieri hanno effettuato un sit-in di protesta. A essere ricordato è anche il mancato accordo tra l’azienda Gtm che gestisce il servizio urbano nella città di Termoli e la Filt-Cgil Molise oltre all’esito negativo del tentativo di conciliazione svolto presso la Prefettura di Campobasso il giorno 14 aprile 2016. E così, dopo una prima azione di protesta dello scorso Attualità Il Quotidiano del Molise Martedì 17 maggio 2016 TERMOLI 17 Secondi i Giovani. Partito terzo il carro dei biancocelesti ha superato gli Xhuventjelvet, vittime di un incidente I Giallorossi vincono a mani basse Il carro dei Giovanotti si impone anche nella terza Carrese, quella di Portocannone di Alessandr o Cristina Alessandro Il cerchio si chiude, come nella prima Carrese di San Martino anche nell’ultima di questo 2016, svoltasi ieri a Portocannone, l’arrivo del primo carro sotto l’arco della Chiesa della Madonna di Costantinopoli si accompagna ad un tripudio di colori giallorossi. Sono loro, i Giovanotti, ad essersi imposti sugli avversari, sui cavalieri ed i carristi dei Giovani e dei Xhuventjelvet, e sono sempre loro che avranno l’onore, quest’oggi, portare con sé in processione la riproduzione del dipinto della Vergine di Costantinopoli, patrona di Portocannone in onore della quale - stando al racconto tradizionale - viene svolta la competizione, come ringraziamento per aver portato in salvo i profughi albanesi giunti da oltremare nel XV secolo. Una tradizione molto sentita, il giorno più importante per l’intera comunità che, dopo un anno di stop è tornata a vivere emozioni a cui è indissolubilmente legata. “Il giorno – per usare le parole del sindaco Mascio - in cui il lavoro, la passione e la dedizione di un intero anno di ciascun protagonista delle tre associazioni carristiche, si esprime con tutta la sua forza, il suo vigore e l’intensità emotiva che coinvolge tutti”. Il conto alla rovescia è cominciato già nella mattina, con il pubblico sorteggio svoltosi in Pizza Skanderberg, presieduto dal sindaco e dai componenti della Commissione, con il quale è stato sancito l’ordine di partenza dei tre contendenti. La sorte questa volta ha baciato i Giovanotti, regalandogli quei 25 metri di vantaggio rispetto al carro dei Xhuventjelvet, ed altrettanti rispetto al carro dei Giovani, così come previsto da regola- mento. Prima del loro arrivo sulla linea di partenza c’è stata, intorno alle 15.30, la benedizione dei carri all’ingresso della chiesa dei SS. apostoli Pietro e Paolo. Poi, ripercorsi a ritroso i circa 3,8 km che compongono il tracciato, i carri sono quindi tornati al punto di partenza situato nel Vallone delle Canne, in tre- pidante attesa che la giuria controllasse che fosse tutto in regola per poter dare lo start, gridando “girate” seguito dal classico colpo di pistola. Questa volta, però, non tutto è filato liscio. I Giovanotti, partiti regolarmente si sono piazzati alla testa della corsa, mentre il carro dei Xhuventjelvet, partito secondo, è stato vittima di un incidente. Secondo quanto appreso il carro si sarebbe ribaltato. Nell’incidente sarebbe rimasto coinvolta anche una persona, M. M., un 30enne del posto, ferito fortunatamente in maniera lieve e subito soccorso dal personale del 118 e dai volontari della Misericordia. L’imprevisto ha ovviamente condizionato l’esito della gara, ma non ha smorzato l’entusiasmo e la voglia di vincere degli altri due carri. Però, nonostante il rapido sorpasso messo a segno dai Giovani, è stato praticamente impossibile per loro colmare il divario accumulato dal carro dei Giovanotti che, con centinaia di metri di vantaggio, è arrivato in solitaria, trionfante, sotto l’arco della Chiesa della Madonna di Costantinopoli, riportando in casa giallorossa una vittoria attesa da anni. Quella che è seguita è un’immagine ormai ben nota: grida di giubilo, baci e abbracci tra i vincitori, e l’immancabile inno di vittoria - la canzone del Piave suonato dal complesso bandistico che ha seguito il corteo in festa lungo le strade del paese, sfilando davanti alle abitazioni di tutti i sostenitori del gruppo vincitore. MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 REDAZIONE CAMPOBASSO Il provvedimento potrebbe arrivare entro la fine del mese. Possibile una riduzione della copertura a 16 ore Il Pronto Soccorso c’è... per adesso La trasformazione in punto di Primo Intervento non è stata ancora ratificata dall’Asrem Una cosa per adesso è certa: le preoccupazioni che hanno spinto, nei giorni scorsi, l’amministrazione ad effettuare una visita ‘di gruppo’ al Vietri per controllare il verificarsi o meno della paventata interruzione delle attività legate al Pronto Soccorso non si sono ancora tramutate in realtà. Infatti, nessun provvedimento verso una riconversione a punto di Primo Intervento, gestito in collaborazione con il 118, è stato finora ufficializzato dai vertici dell’Asrem. Finora appunto… perché sembra abbastanza logico pensare, anche alla luce dei rumors che si susseguono in questi giorni fuori e dentro la struttura ospedaliera, che l’atto formale potrebbe esser ratificato a breve, entro la fine del mese. Su questo ne sono coscienti, loro malgrado, anche gli amministratori di Palazzo Ducale, convinti allo stesso tempo che questo semplice posticipare costituisca nient’altro che un mero palliativo rispetto ai continui tagli che stanno interessando il Vietri, un presidio sanitario che è sempre stato un punto di riferimento per il territorio basso molisano e che ancora oggi è dotati di reparti d’eccellenza che funzionano alla perfezione. La priorità per tutti loro è riuscire a garantire anche in futuro i Livelli Essenziali di Assistenza, tanto da spingerli ad organizzare dei pullman gratuiti per la manifestazione a difesa della Sanità pubblica prevista per domani, alle 17,30, a Campobasso. “Il problema – ha affermato solo pochi giorni fa il Comitato Civico Frentano - non è più soltanto la chiusura dell’ospedale “Vietri”, il rischio è quello di non avere più un sistema sanitario; di perdere definitivamente il diritto alla tutela della salute, in particolare per i cittadini del Basso Molise. È una battaglia per la sopravvivenza! Non bisogna cedere alla rassegnazione altrimenti avremo firmato la nostra condanna L’intervento è avvenuto in via Antonio Gramsci Cura del verde cittadino Massiccia operazione di bonifica Dopo il massiccio intervento straordinario di manutenzione del verde effettuato a fine marzo lungo il costone che borda via san Giovanni XXIII, la strada che sale verso la scuola materna “Casa del fanciullo”, una nuova operazione di bonifica sta interessando una zona di Larino. Predisposta dall’amministrazione comunale, e fortemente voluta dagli assessore Miriam Petriella e Michele Palmieri l’operazione patita ieri sta interessando via Antonio Gramsci, dove la presenza di rami protesi sulla sede viaria e l’abbondante fogliame nascondeva o limitava la visibilità dei segnali stradali, finendo per limitare la fruizione in sicurezCOMUNE DI LARINO (CB) ESTRATTO ESITO DI GARA DI APPALTO CUP F17E13000460006 CIG 6163657AA7 Appalto: progettazione ed esecuzione dei lavori per la realizzazione di un complesso polifunzionale per manifestazioni fieristiche. Importo a base di gara: €. 1.385.920,64. Operazioni di gara completate in data 28-10-15. Offerenti: 5 Ammessi 2. Aggiudicatario: DB Costruzioni Srl con sede a Campobasso (CB) in Via F.Crispi 2. Importo aggiudicazione: €. 1.237.922,79. Aggiudicazione definitiva determinazione n. 1250 del 18-12-15. Il responsabile unico del procedimento ing. Marco Ranellucci 18 za di quel tratto stradale. Oltre a questo – così come sot- tolineato dall’amministrazione – la posizione di alcuni ar- busti andava a coprire parte delle luci dell’impianto di pubblica illuminazione, riducendo pericolosamente la luminosità nelle ore notturne. Particolarmente soddisfatta Miriam Petriella per questo nuovo intervento volto alla cura del verde cittadino, che, al pari di quello già avvenuto, non graverà sulle tasche della comunità. alla morte civile”. Al di là delle certezze fin ora acquisite, tornando al Pronto Soccorso ed alla sua trasformazione in punto di Primo Intervento c’è ancora da chiarire come questa avverrà. L’incognita, quella che preoccupa maggiormente la comunità, è l’ipotesi che questo nuovo servizio potrebbe essere legato ad una copertura H16 e non più H24. Un’eventualità che, qualora venisse con- “Mi chiamo Thiago”, quando il viaggio è alla scoperta di se stessi “Mi chiamo Thiago” è il nuovo libro di Mimmo Oliva e Peppe Sorrentino che sarà presentato il prossimo 23 maggio, alle 10.15, nella biblioteca scolastica “De Gen- Miglior giovane potatore di olivo Festeggia Alessandro Di Lena Alessandro Di Lena, miglior giovane potatore di olivo a vaso policonico ai recenti Campionati nazionali, ha voluto festeggiare questo stupendo risultato chiamando, nella sua Casa poco distante dal centro storico di Larino, non solo amici e parenti ma anche altri che hanno avuto la gioia di salire sul podio ai Campionati regionali e nazionali che da 14 anni si svolgono nelle diverse regioni olivicole del Molise e del nostro Paese. Un bel gesto quello di Alessandro, sostenuto dalla madre Livia, che ha visto, insieme con il fratello Pasquale, pluricampione regionale (la vittoria di qualche giorno a Colletorto) come il padre Antonio, il campione nazionale del 2009, Pardo Di Tommaso, anch’egli di Larino, Mario Montagano di Bonefro, Ettore Di Lena, di Larino e zio di Alessandro e Pasquale, Mirco Rizza di Cassino e Andrea De Santis di Campobasso. Una festa all’insegna della buona tavola con l’olio protagonista insieme agli olivi che hanno nella buona e corretta fermata sarebbe inaccettabile per il sindaco Notarangelo, il quale già nel corso della visita al Vietri aveva ricordato come Venafro, dove non è previsto il punto di Primo Intervento, la copertura è H24. “Se deve trasformarsi in ex Pronto Soccorso quantomeno, a Larino, che serve un bacino molto superiore rispetto a Venafro, conserviamo le competenze infermieristiche”. potatura la possibilità di esprimere al meglio sia la quantità che la qualità. All’insegna anche di una famiglia di potatori, dal nonno Pasquale ai figli Antonio e Ettore e ai nipoti Pasquale e Alessandro. La tradizione continua e l’augurio è che arrivino anche nei prossimi anni nuovi successi che onorano e danno immagine a Larino e al Molise. naro” del Comune di Casacalenda. Alla presentazione parteciperanno Skuolaliberatutti, le professoresse Nadia Vinciguerra, Elena Varanese e Carol Guarascio, insieme a Sante Biello che modererà l’incontro; poi l’appuntamento si sposterà alle 17.30 nella Sala comunale del Comune di Casacalenda alla presenza del sindaco Michele Giambarba. “Mi chiamo Thiago” è il romanzo-storia di un uomo dai mille volti e dalle tante vite la cui presenza nella società è scomoda. Nel libro si assiste a un viaggio metafisico ambientato nel Sud America. Ogni capitolo introduce il ricordo di una storia da cui prendono spunto riflessioni e snodi che portano lontano da un’idea puramente narrativa. Il viaggio di Thiago è soprattutto un percorso interiore, un percorso circolare di nascita, morte e rinascita. MARTEDÌ 17 MAGGIO 2016 - ANNO XIX - N. 135 REDAZIONE CAMPOBASSO C’è già fermento per la trasferta di Fano che decreterà la vincitrice dei playoff CAMPOBASSO. Emozioni forti, sensazioni che solo la squadra del cuore è in grado di regalare. Il Campobasso lo sta facendo, moltiplicando le vittorie come funghi spuntati dopo un temporale. E l’entusiasmo finalmente è cresciuto: i duemila di Selvapiana hanno esultato, sofferto, sperato, urlato di gioia. L’affermazione ai danni del Matelica ha confermato la forza della squadra e del suo allenatore, perfetti nel compattarsi a metà campionato e andare dritti per la propria strada. La finalissima playoff agguantata è lo sbocco naturale del percorso fatto. Massimiliano Favo ha tenuto a sottolineare la risposta dei tifosi: “L’entusiasmo in città si percepiva, speriamo che quelli che si erano allontanati sono tornati definitivamente vedendo come lotta e come punta sempre a vincere la squadra. Qualcuno mi diceva che dopo anni la tribuna si è alzata in piedi per gridare Lupi-Lupi, questa è una bella cosa, un bel risultato, sia- Campobasso, manca solo la ciliegina sulla torta… Favo: “Mi hanno detto che la tribuna dopo anni si è alzata in piedi per gridare Lupi-Lupi. Questa è una cosa molto bella” mo arrivati a novanta, speriamo di arrivare a cento”. Il riavvicinarsi del pubblico, insomma, certifica la buona stagione: rivedere scene di autentico giubilo e di esultanza genuina al gol di Gattari ha riempito di orgoglio la piazza, pronta a sostenere la nascente società. L’arrivo di Aniello Aliberti ha ridato slancio a tut- ALMA JUVENTUS FFANO ANO 2 FERMANA 2 FANO ANO: Marcantognini, Camilloni, Bartolini (88’ Gregorini), Torta, Nodari, Lunardini, Sivilla, Favo, Gucci (74’ Ambrosini), Borrelli, Marianeschi (37’st Verruschi). A disp. Ottavi, Mei, Terre, Sartori, Giantomasi, Marconi. ALL.: Alessandrini FERMANA FERMANA: Olczak, Ficola, Sene, Forò, Comotto, Carrieri (79’ Bossa), Valdes Seara (70’ Cremona), Misin (64’ Omiccioli), Molinari, Degano, Russo. A disp. Serpietri, Gregonelli, Passalacqua, Cossu, Pero Nullo, Di Federico. ALL.: Destro ARBITR O: Somma di Castellammare di Stabia ARBITRO MAR CA TORI MARCA CAT ORI: 14’ Gucci (FA), 95’ Russo (FE), 15’ pts Torta (FA), 11’ sts Molinari (FE). No Notte: giornata nuvolosa, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori 2.000 circa. Allontanato al 90’ Alessandrini per proteste, espulsi all’80’ Carrieri, all’89’ Sartori dalla panchina, al 2’ sts Lunardini per doppia ammonizione. Ammoniti Torta, Marianeschi, Ficola, Forò, Degano, Omiccioli, Verruschi. CAMPOBASSO. Ha sudato le proverbiali sette camicie il Fano per aver ragione di una Fermana mai doma e soprattutto a un passo dall’impresa. I granata hanno pareggiato 2-2 approdando in finale per la migliore posizione ottenuta al termine del campionato (giocavano seconda contro quinta, ndr). Gara molto palpitante, con circa duemila spettatori di cui almeno cinquecen- to l’ambiente che ora attende con ansia gli sviluppi ufficiali. Ma prima c’è l’ultimo ostacolo: domenica si va in trasferta a Fano per l’atto finale. C’è un solo risultato a disposizione dei Lupi: la vittoria. C’è da giurarci che ci si proverà fino al novantesimo, o al centoventesimo, eventualmente. I marchigiani vengono dal 2-2 contro la Fermana che ha messo in evidenza luci ed ombre. E’ chiaro che potranno giocare con i due risultati a disposizione e il pubblico di casa a favore, ma i rossoblù hanno dimostrato di essere a proprio agio anche in trasferta, dove hanno vinto quest’anno ben sette gare. E poi al seguito ci sarà sicuramente una bella carovana di sostenitori provenienti non solo dal capoluogo ma anche da Bologna e dalle città marchigiani, oltre che dalla capitale. Ci piace chiudere con il messaggio dell’associazione ‘Noi siamo il Campobasso’, a proposito di attaccamento e appartenenza ai colori: “Non è la squadra di una grande città per cui puoi tifare a distanza e guardare in tv. Non è la squadra in cui giocano grandi campioni con contratti milionari. Non è la squadra dei ricchi magnati o dei grandi gruppi stranieri. E’ la Nostra squadra, la squadra della nostra Città. E’ ciò che può esprimere adesso la Città di Campobasso: grinta, orgoglio, senso di appartenenza, voglia di esserci e non mollare mai nonostante tante difficoltà. Nonostante i gufi, nonostante i denigratori che buttano veleno su chi nel bene o nel male ha fatto rinascere il calcio a Campobasso dalle ceneri. Grazie Lupo per le Emozioni che ci fai vivere. E domenica tutti a Fano. Campobasso c’è”. GIUSTIZIA SPORTIVA Per la finale granata privi di Sartori e Lunardini A carico di Allenat ori Allenatori Squalifica per una gara effettiva: Alessandrini Marco (A.J. Fano) A carico di calciat ori espulsi dal cam po calciatori campo Tre gare effettive: Gaetano Carrieri (Fermana Fc) Due gare effettive: Matteo Sartori (A.J. Fano) Una gara effettiva per doppia ammonizione: Francesco Lunardini (A.J. Fano) Gucci e Torta a segno per la formazione di mister Alessandrini I marchigiani passano il turno a fatica contro una Fermana mai doma to da Fermo, autori di una bella coreografia e di un tifo incessante. Avranno esultato da ‘pazzi’ al gol dell’1-1 di Russo giunto all’ultimo respiro, dopo il vantaggio di Gucci arrivato nel primo tempo. Nei supplementari è stato subito espulso l’esperto regista del Fano Lunardini per doppia ammonizione: assenza pesante in vista della sfida ai Lupi. Ma ugualmente Sivilla e compagni si sono riportati su con Torta. Espulso dalla panchina anche mister Alessandrini. A cinque dal termine il nuovo pareggio firmato da Molinari, ma poi non c’è stato più nulla da fare per la Fermana, uscita a testa alta dai playoff. La finalissima del ‘Mancini’ che andrà in scena domenica alle 16.00 rispecchia, dunque, l’andamento del campionato: si sono qualificate seconda e terza, come da pronostico, che sarà invece tutto da scrivere considerando la forza delle due formazioni. Nei precedenti di quest’anno i fanesi hanno raccolto un solo punto, quello dell’andata. Al ritorno i rossoblù si sono affermati per 2-1 mostrando maggiore compattezza e cattiveria rispetto agli avversari. Lupetti, negli ottavi c’è la doppia sfida con il Taranto Il Campobasso juniores guidato da Carmine Rienzo dovrà affrontare negli ottavi di finale della fase nazionale il Taranto. La prima sfida ci sarà sabato prossimo in terra pugliese, il return match è in programma, invece, mercoledì 25 maggio a Mirabello. “Onestamente mi aspettavo di dover affrontare il Taranto – spiega il trainer rossoblù Carmine Rienzo – la cosa importante, comunque, è tornare in campo dopo una lunga pausa. Ci sono mancate le partite. I ragazzi sono carichi e stanno lavorando bene. Sicuramente non ci aspetta una gara semplice, affrontiamo un avversario che non conosciamo ma cercheremo di fare il massimo sfruttando quelle che sono le nostre caratteristiche principali.. Poi ad emettere il verdetto finale sarà come sempre il campo. Dovremo essere bravi a mantenere la calma e a giocare come sappiamo”. 19 20 Calcio SPORT Il Quotidiano del Molise Martedì 17 maggio 2016 Intanto giovedì ci sarà l’udienza per il tentato illecito sportivo Il comune di Castelnuovo si complimenta con la Dauna di Dino De Cesare CASTELNUOVO DELLA DAUNIA. Settimana cruciale per la Gioventù Calcio Dauna. Se da una parte c’è fiduciosa attesa per l’esito dell’inchiesta della Procura federale di Campobasso (l’udienza è fissata per giovedì 19) per il presunto illecito che la società pugliese avrebbe commesso per alterare a suo favore il risultato della gara Venafro-Vastogirardi del 20 dicembre scorso, dall’altra in paese è stata accolta con soddisfazione l‘ufficialità della promozione della squadra in serie D sancita nel comunicato ufficiale del Comitato regionale del Molise n. 100 del 9 maggio che riporta testualmente: “Constatato che la società Asd Polisportiva G.C. Dauna risulta essere qualificata al primo posto e pertanto promossa al campionato nazionale di serie D, ad essa vanno il plauso e i più vivi complimenti del C.R. Molise”. Anche il comune di Castelnuovo ha voluto rendere omaggio alla squadra per il successo conseguito attraverso un manifesto a firma del sindaco Guerino De Luca affisso sui muri del paese, nel quale “L’Amministrazione comunale e la cittadinanza tutta esprimono grande compiacimento per il prestigioso risultato conseguito dalla società Asd Gioventù Calcio Dauna a seguito della promozione in serie D”. Anche dirigenti e giocatori qualche sera fa si sono ritrovati per festeggiare con contenuto entusiasmo la conquista matematica del campio- nato interregionale, “anche se attendiamo rispettosamente l’esito del lavoro della Procura – hanno affermato Vincenzo Todaro e Gianfranco Lauriola, rispettivamente presidente effettivo e presidente onorario del sodalizio pugliese, affiancati dai dirigenti Francesco De Cosmo, Giuseppe Dinisi, Venzanzio Petitti, Raffaele Andreano e il ds Luigi Testa – Siamo fiduciosi in un esito positivo dell’inchiesta per- ché la Gioventù Dauna, da 17 anni affiliata alla Figc Molise e più volte vincitrice della coppa disciplina, non ha commesso nessun illecito”. Ma si guarda anche avanti, al prossimo campionato di serie D, nel quale la Dauna sarà la terza squadra, insieme al San Severo e al Manfredonia, a rappresentare la provincia di Foggia e anche il Molise in una competizione calcistica nazionale. Nei giorni scorsi i dirigenti hanno incontrato infatti il sindaco di Casalnuovo Monterotaro Pasquale De Vita, sul cui campo gioca la squadra, per esaminare alcune necessarie modifiche da apportare allo stadio e agli spogliatoi. Iacovantuono tra presente e futuro: “Ragazzi fantastici e il tecnico resterà con noi” Spinete, un’annata da favola La squadra di Varanese domenica ha conquistato il pass per la massima serie regionale Un sogno diventato realtà. Lo Spinete ha centrato il pass per l’Eccellenza grazie alla vittoria dei playoff a spese della Frentania. Un obiettivo che mister Matteo Varanese aveva ampiamente previsto quando è stato chiamato alla guida della squadra e la classifica chiedeva ossigeno a tutti i costi. Un mix di risultati e bel gioco ha portato i matesini in paradiso. Merito di tutti, anche e soprattutto di un allenatore che ha dimostrato di avere tantissime qualità. E per il futuro sarà ancora lui l’allenatore dei biancoverdi, come conferma il presidente Vittorio Iacovantuono. “Io penso che sulla conferma di mister Varanese non ci sia nessun dubbio – spiega – se siamo in Eccellenza lo dobbiamo soprattutto a lui – non vedo altri allenatori che possano fare meglio. A Spinete dovrebbero fargli un monumento”. E naturalment e si ripar tirà anche da Vitt orio Iaco naturalmente ripartirà Vittorio Iacovvantuono come president e. E’ così? presidente. Sorride (ndr). “Con gli altri componenti del direttivo ci siamo dati appuntamento già in questa settimana. Se sarà necessario che Iacovantuono si faccia da parte non avrò alcun problema. Ma continuerò a sostenere e a spronare questa squadra per ottenere buoni risultati attraverso il gioco. Come sapete mi fa piacere vedere le mie formazioni esprimere un buon calcio”. Facciamo un passo indie tr o. Si aspe tta uest o risulindietr tro. aspetta ttavva qquest uesto tat o all’inizio della stagione? tato “Sicuramente nelle ultime settimane ci speravo e me lo aspettavo vedendo la squadra esprimersi ad ottimi livelli. Prima sinceramente non ci pensavo minimamente perché siamo partiti male, abbiamo avuto delle difficoltà risolte strada facendo. Diciamo che mi aspettavo qualcosa di positivo in questa stagione ma un epilogo del genere non era prevedibile nella maniera più assoluta”. La ffinale inale pla o la FFrentania rentania ha conf ermaplayyof offf vinta contr contro confermato che la sua sq uadra era sicurament e tra le più in fforma orma squadra sicuramente nell’ultimo periodo. E’ così? “Se andiamo ad analizzare il ruolino di marcia che abbiamo avuto nell’ultima parte di stagione è sicuramente così. E vi dirò, se avessimo avuto questo rendimento dall’inizio avremmo vinto il campionato senza nessun tipo di problema, senza passare per i playoff. Il merito di tutto questo, mi piace ribadirlo, è del nostro allenatore Matteo Varanese che con pazienza, passione e competenza ha saputo plasmare il gruppo a sua immagine e somiglianza, riuscendo ad ottenere da ogni singolo giocatore il massimo”. La FFrentania rentania non era pr obabilment e il miglior aavv vv er sario da af fr ontare in probabilment obabilmente vver ersario affr frontare quest o moment o. Condivide? uesto momento. “Mi dispiace per loro ma è stata la sorpresa in negativo. In campionato abbiamo perso 4-1 in casa nostra all’andata e lasciato i tre punti anche a Serracapriola pur non meritando il ko. Era una squadra quadrata e con tante qualità ma hanno letteralmente gettato alle ortiche il campionato nella partita di Sant’Elia a Pianisi”. In qquesta uesta splendida ca uali sono i meriti cavvalcata qquali della socie tà? società? “Il progetto è partito da qualche anno, da quando al torneo delle borgate che si svolge a Spinete avevo visto un gruppo di ragazzi che poteva darci delle belle soddisfazioni. Abbiamo preso la società in seconda categoria e di anno in anno abbiamo cercato di aggiungere quei tasselli necessari per ottenere, a piccoli passi, dei buoni risultati. Abbiamo portato a Spinete dei bravi calciatori ma prima ancora dei grandi uomini. Questa è stata l’arma in più che ci ha permesso di arrivare così in alto. E di questo andiamo orgogliosi. Il tutto senza la presenza di un grande tecnico come Varanese sarebbe stato impossibile”. Dopo l’appr odo in Eccellenza se la sent e di dire qquale uale l’approdo sente calciat ore vi ha ffatt att o ffare are il salt o di qqualità? ualità? calciatore atto salto “Il nostro è stato un gruppo costruito nel tempo. Sicuramente un plauso va ai senatori Ianniruberto, Iacovantuono, Diamente, Minotti e Colalillo ai quali aggiungerei gli under di sicuro avvenire quali Ciamarra, Di Bartolomeo e Barile. Allo stesso tempo, però, è innegabile che gente come Tedeschi ci ha dato qualcosa in più. Mi dispiace che Nico Polzella si sia dovuto fermare per noie fisiche che ne hanno limitato il rendimento. Ma quando è stato chiamato in causa ha mostrato tutta la sua qualità. Voglio sottolineare anche che la rosa dello Spinete è stata composta da ventidue persone e ognuno, anche chi non è stato impiegato, ha dato il suo contributo per un raggiungimento di un traguardo così importante”. Vuole riv olgere un pensier o ai tif osi dello Spine rivolgere pensiero tifosi Spinette? “Fantastici. A loro va il Squadra e dirigenza mio ringraziamento per posano con la torta averci sostenuto sempre e aver aiutato la squadra nei momenti di difficoltà. Domenica a Gambatesa erano oltre 200. Questo è un segnale importante anche per il futuro”. Quale sarà l’obie ttiv o l’obiettiv ttivo dello Spine Spinette al primo anno di Eccellenza? “Ci servirà almeno un anno per capire che campionato sarà. Abbiamo La festa dello Spinete nello spogliatoio un organico con elementi che possono giocare nella massima serie regionale e fare un discreto campionato. A mio avviso ci occorrono tre-quattro elementi di esperienza che st e.sa. sceglierà il mister”. ste.sa. Torneo degli uffici, questa sera parte l’edizione 2016 organizzata dal Csi Anche quest’anno il Centro sportivo italiano piloterà il “Torneo degli Uffici” che coinvolgerà tante categorie lavorative della città di Campobasso riprendendo una vecchia tradizione cittadina. C’è stato un lungo periodo di interruzione per motivi tecnico-organizzativi, il Csi facendosi carico di tante responsabilità ha saputo e voluto riprendere le redini della manifestazione. E’ una iniziativa di grande spessore socio culturale dove si sono cimentate e si cimenteranno tante figure storiche del calcio. Il torneo si svolgerà presso l’impianto sportivo “Quartiere Nord di Campobasso” secondo precisi criteri regolamentari stabiliti dal programma di svolgimento. Il punto di partenza di questo torneo è il punto di arrivo della passata stagione. I Vigili del Fuoco, infatti, vincitori della passata edizione, anche quest’anno, insieme alle altre categorie, daranno battaglia per dare lustro alla propria categoria di appartenenza - Cral Asrem, Ordine dei Medici, Architetti-Ingegneri, Commercianti, Informatici, Forestali. L’organizzazione apettiamo tutti al campo “L. Sturzo” di Campobasso per un grande momento associativo nel segno dello sport e del fair play. Ad essi va l’augurio di una serena e vincente partecipazione. Il Torneo avrà inizio oggi alle 19 e terminerà il 10 giugno. È difficile conciliare agonismo e lealtà, ma questo è il momento in cui i due concetti possono coesistere. Non ci sono precisi interessi economici o di altra natura, ma un sano agonismo nel segno dello sport. Calcio Il Quotidiano del Molise Martedì 17 maggio 2016 SPORT 21 Match equilibrato. Dopo i 90’ sono stati necessari supplementari e rigori per assegnare il titolo Mirabello, festa dal dischetto La squadra di Civico vince tra gli Allievi battendo le Acli Campobasso Acli Campobasso Mirabello 0 0 2 4 d.c.r d.c.r.. ACLI CAMPOBASSO: Tamburro, Discenza (Testa), Santaniello (Fossalovara), La Penna, Cavaliere, Petrillo, Abate, Borgogni, Palange (Cianciullo, Di Mascio), Yamoul (Baccari), Abrunzo (Aldorasi). ALL.: Nunziata. MIRABELL O: Mastropaolo (Di Camillo), Iavasile, RicciarMIRABELLO: di, Spina, Cioccia, Migngona (De Leo), Fagnani, De Santis, Guglielmi, Evangelista, Fornito (Rivellino, Truglia). ALL.: Civico. No Notte: espulsi Mastropaolo e Petrillo. TRIVENTO. Come per la finale Giovanissimi, anche per gli Allievi sono stati necessari i calci di rigore per assegnare il titolo. In questa finale, però, a festeggiare è la formazione del Mirabello guidata da Civico. Ad alzare bandiera bianca dopo aver lottato su ogni pallone sono state le Acli Campobasso, meno precise dagli undici metri. E’ stata però sfida vera dal primo all’ultimo minuto con i ventidue in campo che hanno onorato l’impegno mettendo sul rettangolo verLa festa degli Allievi de tanta grinta. La squadra guidata da Enzo Nundel Mirabello Calcio ziata ha avuto dalla sua anche una gran- ne hanno messi in rete soltanto due. Così ad alzare la copde chance per segnare con pa è stata la squadra del presidente Antonio Zingaro. “Nel Palange prima (palo pieno complesso è stato un match equilibrato – spiega al termine a due metri dalla porta) e del confronto il tecnico delle Acli Nunziata – probabilmente Abate (montante esterno) abbiamo avuto qualche occasione in più noi ma alla fine, con un gran tiro dalla di- purtroppo, dal dischetto non siamo stati precisi”. stanza, poi. Il Mirabello, dal canto suo, ha saputo amministrare bene il confronto senza però trovare il guizzo giusto per segnare. Alla fine, dagli undici metri i gialloblù di Civico hanno realizzato tutti e quattro i rigori a Gli Allievi delle Acli Campobasso disposizione mentre le Acli Decisivi i tiri dagli undici metri L’Accademia Tre Pini brinda nel campionato Giovanissimi Olympia Agnonese, partono i tornei nazionali per tutte le categorie giovanili di Mar co FFusco usco Marco Inizia la stagione dei tornei nazionali per il settore giovanile dell’Olympia Agnonese sotto la sapiente regia del responsabile professore Fernando Sica. Il primo appuntamento è per domenica 22 maggio. La kermesse organizzata da Sica, dal responsabile dell’area tecnica Mauro Marinelli, dal collaboratore del settore giovanile Paolo Conti, dai mister Anna Scampamorte, Giuseppe Meoli, Michele Delli Quadri, Antonio Orlando e Mario Pirosanto. Ed ecco il calendario dettagliato di tutti gli appuntamenti. Domenica 22 maggio 7° Torneo Regionale Piccole Glorie categoria Pulcini misti 2005–2006-2007. Per tutta la giornata presso lo stadio egionasenza barriere di Agnone si svolgerà il 7° Torneo R Regionale dei Pulcini Misti anno 2005–06-0 7 Piccole Glorie. Le 2005–06-07 squadre che partecipano sono: Agnone A, Agnone B, U.S. Cupello, U.S. Sa Ma. Gor (Lt.), U.S. Azzurro (Marigliano), A.S.D. Sport Village, U.S. Mario Tano Atessa, A.S.D. Olimpic di Isernia. Sabat o 28 maggio Sabato Presso lo stadio Civitelle 1° triangolare “Giovani dell’Alto Molise categoria Giovanissimi. Parteciperanno i ragazzi delle classi 2001–02–03 delle società Asd Olympia Agnonese, Asd Vastogirardi, Asd Carovilli . “Il triangolare voluto fortemente dalle tre società - fa sapere Sica - per far conoscere anche ad altri ragazzi la scuola calcio dell’Olympia e per poter un domani costituire un polo calcistico per giovani ragazzi di tutto l’Alto Molise. Gio Giovvedi 2 giugno 7° torneo nazionale Agnone l’A l’Attene del Sannio categoria Allievi, 99-2000 Domenica 12 giugno 14° Torneo Nazionale Nuo uovve Speranze categoria Esordienti 2003-2004. Un settore giovanile quello dell’Agnone che in questi nove anni di serie D ha fornito ben 16 ragazzi sia come juniores che seniores alla rosa della prima squadra vedi Litterio, Scampamorte, L. Di Lollo, R. Di Lollo, Patriarca, Pellegrino, L. Catalano, M. Catalano, J. Esposito, G. Esposito, Lavorgna, Marcovecchio, A. Faggiano, Gentile. Tra mille difficoltà Grazie al lavoro silenzio e meticoloso del responsabile prof. Sica e dei suoi collaboratori l’Agnone società oggi può vantare di avere fatto giocare in serie D ben 14 ragazzi di Agnone cresciuti nel settore giovanile: veramente un fiore all’occhiello In più Basilio Antonelli, il ragazzo del 2000 dato alla Roma che quest’anno per il secondo anno consecutivo ha vestito la gloriosa maglia giallorossa e quella della nazionale under 16. Va poi tenuta in grandissima considerazione la star dei campionati mondiali femminili juniores in Costarica la nazionale Gloria Marinelli, in procinto di passare nella massima serie A. Infine, in questa stagione calcistica che si sta chiudendo brillantemente per la società Olympia per risultati, organizzazione e partecipazione, domenica nell’ultima di campionato di serie D a Matelica hanno esordito i giovani Juniores Della Torre, Minopoli, Squeglia e Spadone tutti ragazzi provenienti dal settore giovanile granata. Per non tacere la convocazione in Nazionale dell’Under 17 Andrea Farina in procinto di passare in serie A (Frosinone) o B (Carpi) che sono. Cosi dicasi di altri giovani promettenti del settore giovanile: Spadone, Squeglia, Zentena, Nocera tutti pronti a fare il salto di qualità verso squadre professionistiche. Visto l’ottimo lavoro svolto da staff tecnico e società le soddisfazioni non sono certo finite qui per l’Olympia Agnonese che potrà sicuramente puntare a qualcosa di importante anche in futuro. Non resta che attendere il responso del campo per sapere chi dei tanti baby talenti granata spiccherà il volo verso nuovi e più importanti palcoscenici. I Pulcini dell’Olympia Agnonese Accad. Tre Pini Matese Mirabello Calcio 1 1 6 5 d.c.r d.c.r.. TRE PINI MA TESE: Reveglia, Altomare, Ricci, Porcelli, RicMATESE: cio, Lenetti, Di Nardo, Iannelli, Offreda (Vetturini), Ciardiello, Lombardi (Civitella). ALL.: Gomma. MIRABELL O: Di Rienzo, Di Sisto (Iannetta), Agostinelli, PiMIRABELLO: stillo, Farmentola, Leuci, Della Ventura, Vanni (Antenucci), Di Palma (J. Zurlo), Morgese, F. Zurlo (De Dona). ALL.: Piccirilli. MAR CA MARCA CATTORI: 50’ Di Nardo, 70’ J. Zurlo. No Notte: all’80’ Di Rienzo neutralizza un calcio di rigore calciato da Ciardiello. TRIVENTO. Sono stati necessari i calci di rigore per assegnare il titolo regionale Giovanissimi. Dal dischetto a festeggiare è l’Accademia Tre Pini di mister Gomma che è più precisa degli avversari. Nel complesso, come testimonia anche il risultato finale dei 90’ regolamentari, il match è stato molto equilibrate con le due squadre che hanno provato a vincere l’incontro ma non sono riuscite a fare centro. Nella prima frazione la squadra gialloblù affidata a mister Piccirilli tiene bene il campo e crea due tre occasioni per passare in vantaggio senza però riuscire a trovare lo spiraglio giusto per battere Reveglia. Alla fine della prima frazione le due squadre vanno così al riposo con il risultato inchiodato sullo 0-0. Nella ripresa i ritmi salgono, le due squadre con buoni fraseggi si fanno pericolose e a passare in vantaggio è l’Accademia Tre Pini che sblocca il risultato con Di Nardo, abile a spedire la sfera alle spalle di Di Rienzo con un tiro forte e preciso. Passata in vantaggio la squadra di Gomma cerca di chiudere il confronto in proprio favore ma il Mirabello è avversaria dura a morire. I gialloblù, grazie anche ai consigli del tecnico Giovanni Piccirilli, riescono a tornare in carreggiata grazie ad un bel diagonale di Jacopo Zurlo che lascia di sasso Reveglia e regala ai suoi il meritato pareggio. La sfida fila via sui binari dell’equilibrio fino al 90’ anche se i campani hanno l’opportunità di vincere ma Ciardiello fallisce un calcio di rigore facendosi ipnotizzare da Di Rienzo. Sono così necessari i tempi supplementari per decretare la squadra vincitrice del torneo a livello regionale. Anche nei supplementari il risultato non cambia. La gara si deciderà dagli undici metri. L’equilibrio permane anche dal dischetto visto che si tira ad oltranza e il Tre Pini festeggia di misura il successo nel campionato Giovanissimi. Il Mirabello esce dal campo a testa alta con la consapevolezza di aver dato tutto. 22 Calcio-Altri sport SPORT Il Quotidiano del Molise Martedì 17 maggio 2016 L’austriaco, dopo la partecipazione del 2015, correrà anche domenica Si lavora a gran ritmo negli uffici dell’Aci Campobasso per completare la lista dei piloti che il prossimo fine settimane saranno in Molise per prendere parte al XXIV Slalom Città di Campobasso – Memorial Gianluca Battistini. Dopo l’austriaco Alfred Fries, sono arrivate le iscrizioni di altri undici piloti eu- Battistini, Mayer torna in Molise ropei. Torna in Italia il Campione Cez categoria E1, Patrick Mayer su WV Golf, il driver austriaco che partecipò anche lo scorso anno alla gara molisana. E si conferma lungo le curve della “gildonese” pure il serbo Nikola Ek- mescic su Zastava 850. Tra le new entry: Kobar Bayjraktari su Peugeot 106 e Bujar Gola anche lui su Peugeot 106. In molti hanno scelto di partecipare alla tappa italiana. Lo Slalom Città di Campobasso – Memorial Gianlu- ca Battistini mette in palio punti importanti per i piloti europei. Dopo Campobasso, il 29 maggio, appuntamento in Serbia per la quinta tappa, sulle otto previste. Il comitato organizzatore composto dall’Automobile La prima edizione della gara è stata organizzata dalla Nai Memorial Egidio Colecchia, vincono Di Sante e la Di Pardo Donatello Di Sante della Parks Trail Promotion e Arianna Di Pardo, atleta Nai, sono i vincitori del 1° Pentro Trail – Memorial Egidio Colecchia che si è tenuto domenica 15 maggio nello splendido scenario offerto dai comuni di Miranda e Pesche. Christian Giura e Iolanda Ferritti, entrambi della Nuova Atletica Isernia, si sono aggiudicati il percorso breve. Un percorso suggestivo che la copiosa pioggia caduta nei giorni precedenti e la fitta nebbia in cima alla montagna hanno reso ancora più difficile, tanto che qualcuno dei numerosi partecipanti ha avuto difficoltà nel trovare la giusta via nonostante la presenza di diverse segnalazioni. Ancora una volta la Nai ha brillato in organizzazione nonostante qualche piccolo inconveniente che su una gara del genere ci sta tutto. “Siamo assai soddisfatti della riuscita della manifestazione – ammette Agostino Caputo, presidente della società organizzatrice – perché la prima edizione del Memorial Egidio Colecchia ha riscosso un ampio successo in termini di partecipanti, arrivati a Isernia con l’intento di godersi una bella giornata di sport, ma anche con la voglia di onorare l’amico prematuramente scomparso”. Erano, infatti, circa 200 i partecipanti tra iscritti alla gara e iscritti alla passeggiata. “Peccato per l’unica nota stonata – continua il numero uno della Nai – non certo dipesa dalla nostra organizzazione che, senza falsa modestia, ancora una volta è stata im- Iolanda Ferritti Kinder+Sport, una tappa del circuito tennistico per la prima volta in regione Organizzato dall’Associazione Tennis Campobasso di villa De Capoa si terrà dal 21 al 29 maggio prossimi, per la prima volta in regione, una tappa del circuito Kinder+Sport. L’evento, a carattere nazionale, è riservato ai tennisti dai 10 ai 16 anni divisi per categorie, regolarmente tesserati FIT ed è un evento particolarmente importante nell’ambito dello sport con la racchetta in quanto rientrante in un calendario nutrito di appuntamenti da tenersi in tutte le regioni d’Italia nel corso della stagione e, appunto, per la prima volta quest’anno anche in Molise. Le iscrizioni sono aperte fino a giovedì 19 p.v. alle 14 dando la propria adesione via mail all’indirizzo [email protected]. peccabile e per questo ringrazio tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla riuscita della stessa. La mancanza di giudici Fidal in una gara nazionale e voglio solo ricordare che in Molise le gare che possono fregiarsi di questo titolo sono soltanto tre (questo trail, la Corrisernia e I Tratturi, ndr) è un fatto di inaudita gravità. A tal riguardo abbiamo già inviato una nota ufficiale di protesta agli organi competenti, ma sinceramente fuori dal voler fare polemiche ci limitiamo ad evidenziare l’inefficienza del Comitato Regionale che ancora una volta ha messo in luce tutti i propri limiti”. La buona riuscita della manifestazione è frutto del lavoro di squadra che ha trovato in Francesco Diana e Remo Bernardo i principali fautori dell’iniziativa al pari della famiglia Colecchia. “Mi preme ringraziare i miei collaboratori – dice Caputo – per il grande e puntuale lavoro svolto, sarebbe lungo elencarli tutti, ma ognuno di loro a suo modo e per competenza ha contribuito a questo successo. A questi vanno aggiunti i ringraziamenti ai nostri partners fissi (GateLab e Mediolanum), ma anche alle altre attività che ci hanno sostenuto: la vetreria Di Bucci, il supermercato Conad dei fratelli Nicola e Giuseppe Raspa, la Tipolitografia Cicchetti, il Panificio Amicone, gli sponsor tecnici La Sportiva e il negozio Alta Quota, le aziende Olio Pignatelli e Campi Valerio, Unieuro e Allianz Assisernia Sas dell’agente Franco Succi. Oltre alle attività commerciali, abbiamo ricevuto il supporto delle associazioni, che per noi resta fondamentale, per cui vanno ringraziate la proloco di Miranda, il gruppo dei volontari della protezione civile, la Croce Rossa di Isernia, l’associazione Nord Walking AN WI e il CAI Isernia. Tutta l’organizzazione, inoltre, si è resa possibile grazie alla disponibilità dei sindaci di Pesche e Miranda, del Comune di Isernia e del Corpo Forestale dello Stato che sovraintende la Riserva Naturale Orientata di Pesche, un’area protetta di notevole pregio che per larga parte è stata teatro del percorso”. Club di Campobasso, dalla Molise Racing e dalla Tecno Motor Raging Team, sta ultimando i dettagli della 24esima edizione della corsa campobassana. Lavoro in ufficio, con la chiusura delle iscrizioni, ma anche lavoro lungo i 3 chilometri e 400 metri del tradizionale percorso. Il circuito della “Gildonese” ospiterà i drivers europei, per la quarta tappa del Campionato Cez (Central European Zone), insieme ai driver italiani impegnati nella terza tappa del Campionato tricolore e ai piloti molisani iscritti alla prima gara del Campionato Interregionale “Slalomizzati” e “Regolarizzati”. Si preannuncia battaglia per i punti del campionato italiano di specialità, tra il pilota di casa Fabio Emanuele che in Piemonte ha vinto la prima prova, lo Sla- lom Somano - Bossolasco e Salvatore Venanzio che ha fatto suo il secondo appuntamento tricolore, lo Slalom Torregrotta–Roccavaldina in Sicilia. Tra gli italiani ci sarà anche Giuseppe Mazza su Peugeot 106 portacolori della Power Car Competition, Attilio Barbone ed Erminio De Nisco entrambi su Fiat X1/9 ed entrambi della scuderia Campobasso Corse. In elenco anche Carmine Mancini su Fiat X1/9 e Domenico Gangemi su Peugeot 106. Svelata l’auto di Martina Iacampo. La campobassana, campionessa europea di slalom 2015, ha sciolto la riserva e gareggerà a bordo di una Citroen Saxo. I Sanniti attendono l’avversaria Sei bravo a... Scuola di Calcio Domani a Isernia ci sarà la finale provinciale Una finalista è già stata decretata. Domani, con inizio alle 16.30, presso il campo sportivo antistante lo stadio di contrada Le Piane ad Isernia, una tra la San Leucio Isernia e Olympia Agnonese sarà la vincitrice della finale provinciale dell’edizione 2016 del progetto “Sei Bravo a…Scuola di Calcio”, riservato alla categoria Pulcini. Ad aver già conquistato il pass, come detto, è stata la scuola calcio “I Sanniti” che nella finale provinciale di Campobasso ha superato le Acli e la S.S. Pietro e Paolo di Termoli. L’evento promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc Molise presieduto da Gianfranco Piano, ha coinvolto le due provincie e l’adesione è stata notevole. Il progetto è curato, per la parte tecnica, dal Responsabile dell’Attività di Base del Sgs regionale Gianfranco Mastrogiacomo. Campionato regionale Enduro Country, a Pietracatella la seconda prova Si è svolta domenica sul tracciato di Pietracatella la seconda prova, dopo quella di Bonefro, del Campionato Regionale Enduro Country organizzata dal Moto Club Sant’Elia a Pianisi. Ventisei i partecipanti che si sono dati battaglia, distribuiti nelle varie categorie previste dalla Federazione motociclistica italiana. Questi i risultati per ogni categoria. Cat egoria A1 (cc da 125 2T a 250 4T): 1° Luigi D’AguanCategoria egono 2° Stefano Della Rosa 3° Roberto Pontarelli. Cat Categoria. under 1 9: 1° Riccardo Galasso 2° Nicholas Marzola 19: egoria 65 cc: 1° Simone SimoCategoria 3° Michele Massarella. Cat egoria. TTopclass: opclass: 1° Domenelli 2° Michele Spensieri. Cat Categoria. egoria AAO O (cc da 250 nico Renella 2° Feliciano Ricci. Cat Categoria 4T): 1° Nicola Paolone 2° Matteo Di Petrillo. Cat egoria Categoria Veterani: 1° Ferdinando Mucedola 2° Maurizio Galasso. Cat egoria Pr omorace: 1° Ivan Iannarella 2° Ivan CapoCategoria Promorace: ne 3° Pierpaolo Del Conte. Il prossimo appuntamento con la terza ed ultima tappa è in calendario per l’11 settembre a Vinchiaturo (Campobasso). Spettacolo e grandi emozioni sono assicurate dal primo all’ultimo giro. Isernia Il nuovo questore si presenta alla città Massima attenzione verso i flussi migratori in provincia di Isernia. SERVIZIO A PAGINA 9 Agnone Sanità di confine Tre milioni in arrivo SERVIZIO A PAGINA 15 Termoli Prevenzione reati Rinforzi in campo Nuovi equipaggi dell’Arma nelle ore notturne del fine settimana. SERVIZIO A PAGINA 16 Incidente in via XXIV Maggio a Campobasso Investita mentre tenta la fuga dopo il furto SERVIZIO A PAGINA 4 Portocannone Carrese 2016 I Giallorossi non hanno rivali SERVIZIO A PAGINA 17