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Garda-Baldo 37
L'ARENA
Sabato 30 Giugno 2012
CAVAION. Dei 30 dipendenti,ben 25 farannoi pendolari dal Modenese. Iltitolare:«Ilmorale oggiè alto,siricomincia»
Dopoilterremoto,larinascita
LaBudrihatraslocatoinpaese
LanotaaziendadiMirandola
distruttadalsismahaaffittato
uncapannoneinzonaindustriale
Ierièripartitalaproduzione
Camilla Madinelli
Tra i loro clienti molte griffe
dell’alta moda, da Vuitton a
Hermès e Bulgari. Ma è una tshirt con la scritta «Crollo, ma
non mollo» che indossano
con orgoglio, nel giorno ufficiale della ripartenza a Camporengo nell’area industriale di
Cavaion, sia i proprietari che i
dipendenti dell’azienda Budri
di Mirandola (Modena), gravemente danneggiata dal terremoto di maggio. «Non male
come slogan, vero?», afferma
Alessandra Malagoli, moglie
dell’amministratore delegato
Gianmarco Budri, alla guida
dell’azienda leader mondiale
nel marmo a intarsio, insieme
al padre Enzo, «Io lo chiamo
Gian-marmo, tanto per rendere l’idea della pasta di cui è fatto», continua.
Anche lei, però, non scherza.
La casa è messa male e vive in
roulotte con il marito e i figli
Filippo, 20 anni, e Federico, 9.
I capannoni dell’azienda sono
stati distrutti, tranne una parte dedicata a uffici e nuovo
showroom in costruzione. Il
morale è alto e la tempra è tipi-
ca di chi non ha tempo da perdere e preferisce rimboccarsi
le maniche. Anche di una maglietta, se serve.
Dei 30 dipendenti in forza a
uffici e produzione, cinque rimarranno a Mirandola e gli altri sono pronti a fare la spola.
«Tanto è solo un’oretta di viaggio, anche meno», affermano
alcuni. Tra i pendolari c’è pure
chi si è organizzato diversamente. Sergio Solieri ha affittato un appartamento a Ponton
per i genitori, la cui casa a Mirandola è inagibile, e rimane
con loro dal lunedì al venerdì
per tornare dalla compagna
nel fine settimana.
«Ho trovato tanta solidarietà e comprensione nella gente
di qui», afferma. Ad altre sistemazioni, se saranno necessarie, ci ha pensato il sindaco Lorenzo Sartori: «Ho ricevuto
molte disponibilità e siamo
pronti a fare la nostra parte
per aiutare azienda e lavoratori. Finora abbiamo dato una
mano a sbrigare velocemente
le pratiche burocratiche».
Di lavoro alla Budri ce n’è almeno per i prossimi due anni
e, visti i tempi, i dipendenti ci
tengono a tenerselo stretto.
GianmarcoBudricon il sindaconel nuovo capannoneaffittatoaprezzi difavore da unamico FOTO AMATO
FamigliaBudri:l’aziendaè leader mondialenel marmo aintarsio
Ma anche per un forte senso di
appartenenza all’azienda, una
grande famiglia allargata.
«Mi sento la nonna di questi
ragazzi», dichiara la moglie di
Enzo, Marisa Bulgarelli, pure
lei con la t-shirt ufficiale. A Mi-
BANDIERADEL LAGO. Alle20 sfilatadegli equipaggiepoi viaalla gara
Bisse,la sfida piùattesa
ètra Ichtyae Clusanina
Questa sera in acqua
a Desenzano la seconda
regata del Palio: ci sarà
un solo capolista
Oggi a Desenzano il Palio delle Bisse emetterà il primo verdetto stagionale dopo la regata d’apertura di Sirmione. Come consuetudine nella prima
gara stagionale viene assegnato il medesimo punteggio in
tutte e tre le batterie, vinte rispettivamente da Clusanina
d’Iseo, Regina Adelaide di Garda e Ichtya di Peschiera, che
guidano la graduatoria appaiate a 30 punti. Da oggi però la
musica cambia e ci sarà un solo capoclassifica. Infatti gli
equipaggi qualificati nella batteria dei migliori guadagneranno i punteggi più alti e a
scalare seguiranno quelli del
gruppo B e gruppo C. La sfida
più attesa e a più alto tasso tecnico sarà quella tra Ichtya di
Peschiera, che è risultata la
Garadi bisse
più veloce a Sirmione, e i campioni uscenti di Clusanina. In
questa contesa stellare hanno
i numeri per inserirsi le due
portacolori di Garda: Regina
Adelaide e Garda. Quest’ultima l’anno scorso fino all’ultima regata ha conteso la Bandiera del Lago a Clusanina.
Nella serie A della voga alla veneta sono entrate con autorevolezza anche Preonda di Bardolino e Gardonese che hanno
guadagnato il privilegio di battersi con le grandi. Nella batte-
ria di mezzo San Nicolò di Lazise è chiamata ad un pronto riscatto ma dovrà guardarsi dai
pericolosi attacchi di Portesina di San Felice. Nella stessa
batteria il giovanissimo equipaggio esordiente di Lacisium
avrà l’arduo compito di tenere
testa a Cà da Mosto di Sirmione, Monte Isola d’Iseo e Serenissima di Salò che schierano
rematori ben più esperti. Nel
Gruppo C le stelle annunciate
sono le ragazze di Birba di Lazise (Alice Martini, Francesca
Dall’Ora, Monica Peretti, Elisa
Gelmetti), il primo equipaggio completamente femminile della Lega Bisse del Garda.
Loro gareggeranno a fianco di
Iseo, Betty di Cassone, Carmagnola d’Iseo e Villanella di Gargnano. Il programma prevede
alle 20 la sfilata a terra degli
equipaggi. Alle 20.30 le barche scenderanno in acqua e
dopo la consueta parata con i
vessilli comunali la regata inizierà alle 21. • L.B.
randola tiene in auto un cambio vestiti e le medicine: «Non
si sa mai, in casa c’è una parete
che non mi piace per niente».
Gianmarco Budri ha deciso
di traslocare nel Veronese perché lo considera col padre la
seconda casa per l’appuntamento annuale di Marmomacc, a cui partecipa da 15 anni, e perché qui c’è un’altra
azienda guidata dal fratello
Gianluca. «Ho 72 anni e ho fatto la guerra», scherza Enzo Budri, «non sarà certo un terremoto a fermarci».
La Budri rimarrà a Cavaion
per almeno un anno, forse
due, nel capannone di proprietà di Lorenzo Perusi di Pescantina. «Ci è venuto incontro per
l’affitto», conclude Gianmarco. «Doveroso», commenta Perusi che conosce l’azienda di
Mirandola da molti anni.
Per la famiglia Budri tutto è
filato liscio fino al 20 maggio.
Poi il delirio. Ma così, talvolta,
va la vita. •
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granitocherivestono le
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dellussopiù importantia livello
planetario.Ma anchele
residenzediLondraele ville da
milleeduna notteinSardegna
deiPaperoni delmondo.Si
trattadiBudri,l’azienda lapidea
dell’emilianaMirandola
presiedutadaEnzo Budri,che
sièdovutatrasferire
forzatamentedall’Emilia
martoriatadal terremotoalla
zonaindustriale diCavaion
Veronese.In appenatrenta
giornihariattivato la
produzioneinuncapannone di
2700metri quadratipreso in
affitto,posando quattrodelle
ottomacchinea getto d’acqua,
lecosidette waterjetdella
Flow; due macchine acontrollo
numericooltreadalcunefrese.
Abrevesarannoposati anchei
macchinarimancanti.
«QuiaCavaion siamogià al70
percento dell’operatività
produttiva con inostri venti
collaboratori»,haraccontato
ieridurante l’inaugurazionedel
sitoveroneseGianmarco Budri,
figliodiEnzo, amministratore
delegatodell’azienda che
fattura 8milioni dieuro l’anno,il
98per cento verso l’estero
graziea clientiinRussia, India,
Israele,Arabia Saudita, Londra
eSardegna.AMirandola sono
rimastigli ottocollaboratori
dell’areaamministrativa e
commerciale.Una scelta
«obbligata»per Budriche,ad
inizioanno, aveva già rilevato,
tramitela NovaStone
L’amministratore dellaBudri
amministratadal fratello Gianluca
Budri,il deposito marmidella
MarmoElite a Domegliara.
«Abbiamodavanti anoi due annidi
commesse»,haproseguito
GianmarcoBudri, «non potevamo
enonpossiamofermarci».
L’azienda èconosciuta, da
sempre,neldistretto delMarmo
Veronese.«I nostri fornitoridi
marmiegranitisono sempre stati
qui»,harammentatoGianmarco
Budrichecon l’aziendaha
partecipatoa quindici edizione
dellafieraMarmomacc,«oggiil
settoredel marmosta vivendo
unametamorfosi,nuoviPaesi
lavoranobene la materiaprima,
commercializzandoi propri
prodottiaprezzi inferiori finoa
dueterzirispetto ai nostri.
Pertantodobbiamo ragionarein
terminidieccellenza delprodotto,
siamoitaliani, abbiamola fantasia
peressere unici».ComeBudriche,
intrentagiorni,harimesso inmoto
lapropriaattività. Unmiracolo?
No,semplicemente unesempio
pertutti. M.U.
LAZISE. Questamattinal’inaugurazione
RIVOLI
DOMANITORNA
ILMERCATORIONALE
INVIA SPERIMENTALE
Domani torna il mercato rionale in via Venerque, in via
sperimentale la prima e terza domenica del mese, dalle
8 alle 13, per ravvivare il paese C.M.
L’amministratoredelegato
Stasera alle 21 sul lungolago
di Bardolino esibizione di
Taekwondo show inserita
nella manifestazione «Sport
sotto le stelle». L'iniziativa è
promossa dal Comune.
Domani alle 18 , in piazzetta
Calderini 1, il Cerchio Aperto
invita ad una serata di musica dal vivo ispirata all'Oriente con Lucyan (Wesolowski).
Info 045 7256589. B.B.
Centropolifunzionale
Cerimoniad’apertura
Taglio del nastro
della struttura costruita
al posto delle ex scuole
elementari di Pacengo
Taglio del nastro questa mattina, alle 10, per il nuovo Centro
polifunzionale di Pacengo.
La struttura è stata realizzata al posto della scuola primaria della frazione laziciense
che era stata dismessa da tempo. Oltre 900mila euro il costo
complessivo dell’edificio frutto di un appalto diretto da parte dell’amministrazione comunale e che dunque non ha beneficiato di altri contributi istituzionali.
«Inauguriamo finalmente
un’opera molto sentita e attesa dalla nostra comunità»,
commenta il sindaco Renzo
Franceschini, «l’intera collettività potrà beneficiare di questo Centro che è stato studiato
per dare risposte alle diverse
esigenze del territorio e di chi
lo vive: gli spazi ricavati, infatti, potranno essere utilizzati
dalle varie associazioni e gruppi di volontariato per svolgere
le proprie attività».
E prosegue il sidnaco: «Inoltre sono state ricavate una
grande sala conferenze dotata
di video proiettore e in grado
di ospitare incontri pubblici e
una sala appositamente attrezzata per lo svolgimento della
ginnastica con annessi docce
e servizi. Spazi che in paese
mancavano e che ora sono a disposizione di tutti i cittadini».
Completa la struttura al piano seminterrato il magazzino
comunale e una serie di spazi
suddivisibili con gli arredi per
dar vita a magazzini più piccoli a disposizione sempre delle
stesse associazioni.
Dopo il taglio del nastro a cui
parteciperanno autorità locali
e chiunque volesse essere presente, il Centro polifunzionale
di Pacengo aprirà subito le sue
porte alla prima attività rivolta ai più piccoli: ospiterà il
Grest parrocchiale che torna
così là dove è sempre stato svolto. • G.B.
Fiat
PANDA
€ 29,00 150 Km compresi
Ford
TRANSIT 9 posti
Fiat
GRANDE PUNTO
€ 45,00 300 Km compresi
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CONNECT
€ 50,00 250 Km compresi
Fiat
BRAVO
€ 55,00 300 Km compresi
Opel
VIVARO
€ 85,00 300 Km compresi
Opel
VIVARO 9 posti
€ 100,00 400 Km compresi
Fiat
DUCATO 35q.li
€ 100,00 400 Km compresi
€ 100,00 400 Km compresi