Programma di attività del 2015 (versione 2)
Transcript
Programma di attività del 2015 (versione 2)
Programma di attività di DIREZIONE GENERALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE Versione: 2/2015 (18/09/2015) Stato: Versione finale (consuntivo) Responsabile: DRAGHETTI LEONARDO Email: [email protected] Tel. 051 527 5789 - 5695 - Fax. 051 5275412 PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015 - 31/12/2015) Pag. 1/0 SOMMARIO Obiettivi di Direzione ● AREA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE pag. 3 ● AREA SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA pag. 6 ● AREA PARTECIPAZIONE pag. 9 ● AREA RELAZIONI ISTITUZIONALI (IN RACCORDO CON IL GABINETTO DI PRESIDENZA) pag. 11 ● AREA SVILUPPO PROGETTI STRATEGICI TRASVERSALI pag. 14 PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015 - 31/12/2015) Pag. 2/0 AREA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE Obiettivo di Direzione Descrizione analitica: La Regione Emilia-Romagna ha ormai da tempo consolidato il proprio sistema di pianificazione e rendicontazione, incentrato su due principali strumenti che declinano la pianificazione strategica e la programmazione operativa dell’Ente: ● il DPEF (dal 2015 sostituito dal DEFR) per quanto riguarda le Direzioni generali della Giunta e, per la Direzione generale – Assemblea legislativa, il documento di indirizzo strategico approvato dall’Ufficio di Presidenza entro il 31 luglio di ciascuno anno (art. 10, Regolamento interno dell’Assemblea legislativa per l’amministrazione e la contabilità); ● il PdA (Programma di attività annuale) che raccoglie la programmazione operativa annuale di tutte le Direzioni generali e dei Servizi della Regione. Con il D.Lgs. 150/2009 è stato introdotto un nuovo sistema di pianificazione e programmazione incentrato sulla definizione di obiettivi strategici di risultato, misurabili, con orizzonti temporali di almeno 3 anni e programmi annuali che dimostrino come si stanno realizzando gli obiettivi strategici di risultato. Con Delibera n. 1395 del 30.09.2013 la Giunta ha dato attuazione alle disposizioni contenute nel d.lgs 150/2009 adottando il proprio Piano della Performance 2013 – 2015. In considerazione dell’autonomia amministrativa e contabile che l’Assemblea legislativa esercita nei limiti stabiliti dallo Statuto regionale e secondo quanto previsto dall'articolo 68 della l.r. 40/2001, il 2015 vedrà la Direzione generale - Assemblea legislativa impegnata nell’adozione del suo Piano della Performance il cui schema è già stato validato dall’OIV nel corso del 2014. Alla Direzione generale competono quindi le seguenti funzioni: ● predisposizione degli strumenti di pianificazione e programmazione orientati alla realizzazione degli obiettivi strategici della Direzione generale - Assemblee legislativa; ● coordinamento dei servizi dell’Assemblea legislativa al fine di conseguire gli obiettivi generali e specifici dei singoli centri di responsabilità; ● organizzazione del sistema di controllo e di rendicontazione. A norma del D. Lgs. 150/2009 si sta inoltre lavorando ad una proposta di modifica dei sistemi di valutazione, sia del personale che delle performance organizzative e individuali (in linea con quanto sarà definito nel Piano triennale della performance dell’A.L.). In collaborazione con il servizio Organizzazione, bilancio e attività contrattuale, la direzione coordina il sistema di pianificazione strategica delle risorse umane mediante l'attivazione di modalità organizzative volte all'ottimizzazione della gestione delle risorse stesse. Responsabilità: DRAGHETTI LEONARDO, dal 01/01/2015 Indicatori: Descrizione Target Ultimo monitoraggio Grado di attuazione degli obiettivi definiti nel PdA. Valore medio tra le percentuali rilevate di attuazione 80% 80% Capacità di utilizzo delle risorse finanziarie assegnate con i PdA. Rapporto tra risorse impegnate e risorse assegnate 80% eseguito il 31/12/2015 (CONSUNTIVO) 89% eseguito il 31/12/2015 (CONSUNTIVO) PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 3/0 Sotto obiettivi: Predisposizione del Piano triennale della Performance In collaborazione con l’Area Innovazione Organizzativa, Sviluppo e Sistemi di qualità del Servizio Organizzazione, bilancio e attività contrattuale, redazione del Piano triennale della Performance entro il 2015. ● luglio: definizione degli obiettivi strategici per il triennio 2016-2018 da parte dell’UP; ● settembre: condivisione bozza documento con il coordinamento dei dirigenti e definizione degli obiettivi operativi; ● novembre: approvazione Piano triennale della Performance da parte dell’UP Bilancio annuale di previsione, variazioni di bilancio e conto consuntivo Il D.Lgs, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” individua le norme per la stesura dei bilanci in coerenza con le disposizioni introdotte dalla legge di riforma di contabilità per tutte le amministrazioni pubbliche. Nel corso del 2015 è necessario verificare, in stretta collaborazione con il Servizio OBAC, l’andamento di tutte le attività utili alla conclusione dell’iter di armonizzazione e procedere alla revisione del Regolamento interno per l’amministrazione e la contabilità. Per quanto riguarda l’attività ordinariamente svolta: ● formulare il quadro strategico secondo gli indirizzi dell’Ufficio di Presidenza. ● raccogliere, coordinare e rendere coerenti al quadro strategico le proposte presentate dai Servizi. ● Luglio: formulazione del quadro strategico degli obiettivi dell’Ente; ● Agosto: invio lettera ai Dirigenti per raccolta proposte riguardanti il Bilancio di previsione; ● Settembre: riunione per preparazione poste Bilancio di previsione annuale e pluriennale; incontro con Consiglieri Questori e U.P. per presentazione proposta di Bilancio; ● Ottobre: U.P. per approvazione Bilancio di previsione annuale e pluriennale; ● Maggio: I variazione di bilancio (in corrispondenza Conto consuntivo). Elaborazione e monitoraggio dei Programmi di Attività Coordinare il ciclo di programmazione e controllo delle attività svolte dai Servizi. In collaborazione con il Servizio Organizzazione, bilancio e attività contrattuale (area Bilancio) elaborare report periodici con i monitoraggi della spesa che verranno forniti ai Dirigenti per predisporre lo stato di avanzamento dei PdA (31 maggio; 30 Settembre; 31 Dicembre) Attività ● raccolta proposte di attività elaborate dai Dirigenti; ● predisposizione Programmi di Attività (versione word) per approvazione da parte dell’UP entro i termini previsti dal Regolamento interno per l’amministrazione e la contabilità (31 Dicembre); ● predisposizione determina per attribuzione deleghe ai dirigenti; ● inserimento PdA su Integra e selezione obiettivi di valutazione (Dirigenti, PO, Specifiche responsabilità); ● pubblicazione dei PdA sul sito della Regione; ● monitoraggi intermedi dei PdA (31 maggio; 30 Settembre); ● monitoraggio grado di raggiungimento dei risultati (31 Dicembre) Coordinamento del sistema di controllo di gestione Obiettivi Verificare efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa attraverso la realizzazione di un sistema di controlli interni. Organizzazione e presidio degli strumenti di reporting collegati al controllo di gestione in collaborazione con il Servizio Organizzazione, bilancio e attività contrattuale. Attività ● costruire il sistema di reporting interno; PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 4/0 Coordinamento della struttura dirigenziale Favorire l’integrazione e il buon funzionamento della struttura dirigenziale. Attività ● definizione dei temi all’o.d.g. e convocazione del coordinamento dei dirigenti: ● Febbraio: piano formazione comparto e dirigenza, consuntivo incarichi prestazioni professionali, resoconto attività anno precedente e avvio procedura di valutazione PO/dirigenti; ● Maggio: verifica andamento PdA, ricognizione residui passivi e avanzo di amministrazione per preparazione Conto consuntivo, valutazione eventuali richieste di maggiori stanziamenti; ● Settembre: linee guida per PdA anno successivo, proposte per Bilancio di previsione, richiesta fabbisogni incarichi, programmazione acquisizione beni e servizi; Valutazione della dirigenza Gestire, in accordo con la Direzione generale Organizzazione, Personale, Sistemi informativi e Telematica della Giunta regionale, il sistema di valutazione garantendo verifiche annuali basate sull’effettivo conseguimento di risultati e lo sviluppo di competenze da parte della dirigenza. Nel corso del 2015 si prevede di chiudere il progetto di revisione del sistema di valutazione di dirigenza, Po e comparto avviato in collaborazione con il Servizio Obac. Il progetto sarà poi sottoposto all’esame dell’OIV e, se validato, applicato in via sperimentale. Attività: ● selezione obiettivi di valutazione e predisposizione dei relativi indicatori di risultato in raccordo con i dirigenti; ● entro il 30/09 di ogni anno effettuare almeno un monitoraggio delle attività con eventuale aggiornamento degli indicatori collegati; ● entro il 31/10 eventuale sostituzione/modifica degli indicatori o degli oggetti di valutazione; ● monitoraggio a consuntivo del grado di raggiungimento dei risultati (entro 20 Dicembre) Fondo di riserva per spese obbligatorie ed impreviste Gestione e accesso al fondo di riserva in relazione alle esigenze straordinarie che potrebbero presentarsi in corso d’anno. Attività di analisi, studio e ricerca Attività di analisi, studio e ricerca a supporto del processo legislativo, delle iniziative dei gruppi e dei Consiglieri regionali. Attività: ● completamento delle pubblicazioni in itinere; ● sviluppo di nuovi progetti: Rapporto Sociale Regionale; ● stipula di convenzioni con enti e istituzioni prevalentemente universitarie che svolgono attività analoghe per la realizzazioni di progetti comuni; Supporto interno al completamento e/o avvio del percorso di certificazione dei Servizi della Direzione generale In collaborazione con la competente area del Servizio Obac, promozione interna della cultura della qualità e supporto alla gestione del Sistema Qualità della Direzione generale. Progressiva estensione della certificazione di qualità a tutti i processi di competenza della Direzione generale AL. Attività: ● supporto interno al completamento del percorso di certificazione; ● presidio del sistema di gestione per la Qualità della Direzione Generale in collaborazione con la Po referente in materia; PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 5/0 AREA SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA Obiettivo di Direzione Descrizione analitica: ● Preparazione delle sedute di Ufficio di Presidenza e coordinamento degli adempimenti successivi; ● supporto alle attività dei Gruppi assembleari, per quanto concerne la variazione della consistenza ● dei gruppi stessi, le connesse problematiche tecnico-organizzative e amministrative e l’attività di rendicontazione. supporto al Collegio regionale dei revisori contabili nell’espletamento delle attività di controllo di regolarità e di conformità delle spese di funzionamento dei gruppi assembleari dell’Assemblea legislativa Responsabilità: DRAGHETTI LEONARDO, dal 01/01/2015 Indicatori: Descrizione Target Ultimo monitoraggio Tempestività nella trasmissione all’UP e alle strutture di supporto della 60% documentazione per la seduta (1 giorno lavorativo prima dello svolgimento della seduta). % di rispetto dei tempi definiti sul n. totale di UP nel periodo di riferimento 50% Verbalizzazione delle sedute: approvazione dei verbali da parte dell’Up ogni 3 sedute. % di rispetto dei tempi definiti sul n. totale di UP nel periodo di riferimento 80% 80% eseguito il 31/12/2015 (CONSUNTIVO) eseguito il 31/12/2015 (CONSUNTIVO) Tempestività nella trasmissione all’UP e alle strutture coinvolte della 80% documentazione post seduta. % di rispetto dei tempi definiti entro 1 giorno lavorativo dal termine della seduta sul n. totale di UP nel periodo di riferimento 80% Tempestività nella comunicazione delle variazioni nella composizione dei Gruppi. % di rispetto dei tempi definiti (1 settimana dalla comunicazione di variazione inviata alla Presidenza dai gruppi) per la comunicazione ai servizi interessati della delibera di presa d’atto delle variazioni 80% 80% Tenuta dei verbali redatti dal Collegio dei revisori relativi alle diverse 60% tipologie di parere espresse e invio a Presidente A.L., Presidente Giunta, DG Assemblea legislativa, DG centrale Risorse finanziarie e patrimonio. Trasmissione dei verbali alle strutture interessate entro 3 gg. dalla protocollazione. % di rispetto dei tempi definiti sul n. totale di verbali redatti nell’anno di riferimento PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) eseguito il 31/12/2015 (CONSUNTIVO) eseguito il 31/12/2015 (CONSUNTIVO) 60% eseguito il 31/12/2015 (CONSUNTIVO) Pag. 6/0 Sotto obiettivi: Supporto alle attività dell’Ufficio di Presidenza Garantire la buona organizzazione delle attività pre e post Ufficio di Presidenza. Attività ● preparazione delle sedute; ● stesura proposta di odg; ● coordinamento delle molteplici attività finalizzate ad assicurare il corretto funzionamento della seduta UP e delle relazioni con le altre strutture dell’Assemblea; ● organizzazione della documentazione necessaria ad illustrare gli argomenti in discussione; ● trasmissione ai Componenti UP e alle strutture di supporto della convocazione, della documentazione e di ogni altra comunicazione afferente le sedute UP; ● verbalizzazione delle sedute; ● monitoraggio delle scadenze; ● predisposizione di delibere di programmazione e a consuntivo di attività su materie coinvolgenti l’intera Assemblea legislativa oppure riguardanti particolari tematiche; ● sintesi a conclusione delle sedute e adempimenti conseguenti; ● pubblicazione prevista dalla normativa o per gli atti ritenuti di rilevante importanza sul Bollettino Ufficiale telematico, trasmissione alla Giunta regionale e alle Commissioni assembleari; ● inserimento in Internet delle news riguardanti le sedute; ● gestione presenze dei componenti U.P. alle sedute; ● gestione in SCIC delle proposte e delle delibere; ● protocollazione degli atti e della documentazione in uscita; ● tenuta dell’archivio e della documentazione delle sedute UP. Supporto alle attività dei Gruppi assembleari Supportare le attività dei Gruppi assembleari, in particolare per quanto concerne: ● gli adempimenti amministrativi relativi alla costituzione e alla variazione di consistenza dei Gruppi stessi; ● la definizione dei budget di spesa per il personale e i contributi di funzionamento in collaborazione con servizio Obac; ● la raccolta e pubblicazione delle comunicazioni riguardanti le attivazioni di contratti di lavoro da parte dei gruppi assembleari (art. 20, comma 8 Tual); Attività ● atti di accertamento della costituzione, composizione, consistenza e del Presidente dei Gruppi assembleari; ● esame e risoluzione delle problematiche tecnico-organizzative e finanziarie collegate alla variazione della costituzione, fusione/incorporazione e consistenza dei Gruppi stessi; ● adozione del regolamento riguardante il funzionamento del Gruppo Misto; ● ridefinizione dei budget di spesa per il personale delle strutture speciali e riassegnazione dei contributi in denaro ai gruppi secondo le modificazioni intervenute. PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 7/0 Attività relative al Collegio dei Revisori contabili della Regione Emilia-Romagna Con l.r. 18/2012 è stato istituito il Collegio dei revisori dei conti della Regione Emilia-Romagna quale organo di vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione dell'ente, in attuazione dell'articolo 14, comma 1, lettera e), del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138 (Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo), convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148. I compiti attribuiti al Collegio sono disciplinati dagli artt. 3 e 4 della sopracitata legge regionale. Il collegio ha sede presso l’Assemblea legislativa della Regione e, in collaborazione con la Giunta regionale assicura al collegio, tramite i propri uffici, la collaborazione, le notizie e le informazioni necessarie allo svolgimento delle sue funzioni, anche in relazione agli enti dipendenti Attività ● supporto operativo al Collegio nell’espletamento delle attività di controllo; ● tenuta dei verbali redatti dal Collegio dei revisori e invio a Presidente A.L., Presidente Giunta, DG Assemblea legislativa, DG centrale Risorse finanziarie e patrimonio Supporto al diritto di accesso dei consiglieri Il diritto di accesso dei consiglieri è garantito dall’art. 30 dello Statuto e regolamentato dall’art 119 del regolamento interno A.L. Il Servizio Segreteria e affari legislativi coordina la procedura di richieste di accesso dei consiglieri, dal momento della presentazione alla consegna delle informazioni e dei documenti richiesti. Dall’1 gennaio 2015, è stato introdotto un nuovo applicativo a supporto della gestione delle richieste di accesso dei consiglieri. La norma prevede che le richieste presentate dai consiglieri per ottenere informazioni o copia di atti e documenti utili all'espletamento del loro mandato, siano trasmesse dal Presidente dell'Assemblea alle direzioni generali competenti. Copia di ogni richiesta è contestualmente inviata al Presidente della Giunta (questa fase del processo è gestita dal Servizio Segreteria e affari legislativi) I direttori generali, salvo che non vi ostino norme di legge, sono tenuti a soddisfare la richiesta entro il quinto giorno lavorativo dalla data di ricevimento o a richiedere una proroga motivata tramite comunicazione al Presidente dell'Assemblea, al Presidente della Giunta ed al consigliere interessato, precisando il termine entro cui la richiesta può essere adempiuta. Il direttore generale risponde disciplinarmente del mancato adempimento, nel più breve termine, degli obblighi citati. Attività: ● Invio, da parte del Servizio Segreteria Affari Legislativi, della richiesta del singolo consigliere tramite applicativo “Atti art. 30 Sindacato Ispettivo”; ● Controllo sull’applicativo da parte della segreteria di direzione generale della scadenza della richiesta; ● Predisposizione della lettera di risposta al consigliere, a firma del direttore, da parte della segreteria di direzione; successivo caricamento sull’applicativo della nota di risposta al consigliere con eventuali allegati o della proroga richiesta ● Invio e protocollazione tramite applicativo della risposta finale caricata a cura della segreteria di direzione generale PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 8/0 AREA PARTECIPAZIONE Obiettivo di Direzione Descrizione analitica: Attuazione delle attività previste in capo all’Assemblea legislativa dalla legge regionale 3/2010 “Norme per la definizione, riordino e promozione delle procedure di consultazione e partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali” Responsabilità: DRAGHETTI LEONARDO, dal 01/01/2015 Indicatori: Descrizione Target Ultimo monitoraggio Percentuale di gradimento dei partecipanti che esprime una valutazione di gradimento non inferiore a 3 su una scala 1-4 60% 0% eseguito il 31/12/2015 (CONSUNTIVO) Percentuale di rispetto dei tempi definiti dal/dai bando/i per la 80% trasmissione dei risultati di certificazione sul totale dei progetti esaminati 100% Percentuale di rispetto dei tempi (30 gg) per l’autorizzazione alla proroga del progetto sul totale delle richieste 80% 100% Percentuale di rispetto dei tempi (30 gg) per la validazione del Documento di Proposta Partecipata sul totale dei progetti finanziati 80% eseguito il 31/12/2015 (CONSUNTIVO) eseguito il 15/09/2015 (CONSUNTIVO) 93% eseguito il 31/12/2015 (CONSUNTIVO) PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 9/0 Sotto obiettivi: Attività previste dalla legge regionale 3/2010 Realizzare le attività previste in capo all’Assemblea legislativa dalla legge regionale 3/2010 “Norme per la definizione, riordino e promozione delle procedure di consultazione e partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali”. Realizzare le attività, sempre nell’ambito della legge regionale 3/2010, che attuano uno degli obiettivi strategici approvati dalla Delibera UP n. 39 del 14 aprile 2015 “Linee guida per il PdA 2015 della Direzione generale dell’Assemblea legislativa”: “Priorità ai processi partecipativi, garantendo specifiche risorse a a. fusione dei comuni e nostro ruolo di supporto a monte dei procedimenti formali; b. processi partecipativi in aree interessate da calamità naturali e dissesti idrogeologici; c. predisporre iniziative formative con i consigli comunali sui temi della partecipazione (lr 3/2010)”. Attività Supporto al Nucleo tecnico di integrazione con le autonomie locali, di cui all’art. 7 della legge regionale 3/2010; Attività del Tecnico di garanzia in materia di partecipazione, di cui all’art. 8 della legge regionale 3/2010. Il Tecnico, nominato nella figura del Direttore generale: a) fornisce i materiali e la documentazione utile per progettare e predisporre i processi di partecipazione su questioni di rilevanza regionale; b) esamina le proposte di progetto e ne certifica la qualità ai fini della concessione dei contributi di cui al titolo III della l.r. 3/2010; c) offre un supporto di consulenza metodologica all'elaborazione e alla conduzione dei processi partecipativi; d) offre un supporto nella comunicazione, anche mediante supporti informatici; e) svolge un ruolo di mediazione finalizzata alla partecipazione e di promozione del confronto democratico; f) elabora orientamenti e linee guida per la progettazione e conduzione dei processi partecipativi; g) realizza e cura un sito web dedicato alla propria attività e ad iniziative attinenti la democrazia partecipativa; h) propone obiettivi di qualificazione professionale in materia partecipativa dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni per migliorare la loro attività nel rapporto con i cittadini; i) valuta in itinere ed ex post lo svolgimento dei processi partecipativi ammessi al sostegno regionale. Gestione del Bando Fusioni 2015 in collaborazione con la Giunta regionale (Certificazione, supporto consulenziale e monitoraggio dei progetti presentati al Bando Fusione di Comuni a sostegno di percorsi partecipativi a supporto dei processi di fusione di Comuni). Collaborazione con il Servizio Innovazione e Semplificazione amministrativa per la certificazione e la gestione del Bando 2015. Predisposizione di iniziative di formazione rivolte a funzionari e ad amministratori locali. Collaborazione con KIP International School per la creazione di un Laboratorio, network di istituzioni e università, sul tema della partecipazione. Collaborazione con KIP International School per la presentazione nell’ambito di Expo 2015 dell’esperienza dell’Assemblea legislativa in materia di partecipazione. PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 10/0 AREA RELAZIONI ISTITUZIONALI (IN RACCORDO CON IL GABINETTO DI PRESIDENZA) Obiettivo di Direzione Descrizione analitica: Gestione, coordinamento e monitoraggio della rete di soggetti istituzionali e associativi con i quali l’Assemblea legislativa ha stretto rapporti di collaborazione sulla base di finalità comuni, a partire dai valori e dai principi di riferimento delineati dallo statuto. Sono anche numerosi i soggetti che si rivolgono all’Assemblea con proposte di attività da realizzare in forma collaborativa. La rete di relazioni istituzionali – data la numerosità delle aree e dei referenti dell’Assemblea che si relazionano con gli stessi interlocutori – richiede un monitoraggio costante dei rapporti e delle collaborazioni in essere in capo al Gabinetto di Presidenza e che, in collaborazione con la Direzione generale, garantisca circolazione delle informazioni e costruzione di sinergie. Responsabilità: DRAGHETTI LEONARDO, dal 01/01/2015 Indicatori: Descrizione Target Ultimo monitoraggio Valore medio di gradimento rilevato a chiusura delle iniziative più significative (almeno 1 in un anno) 60 60 eseguito il 31/08/2015 Sotto obiettivi: Monitoraggio partenariati interistituzionali Raccordo interno per il miglioramento e la ottimizzazione delle relazioni con gli organismi esterni con i quali sono stati sottoscritti accordi di collaborazione, anche al fine della creazione di nuove sinergie. Attività ● monitoraggio dei protocolli d’intesa e delle convenzioni in atto e delle attività conseguenti; ● condivisione della pianificazione delle attività con i vari soggetti PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 11/0 Centro Alberto Manzi Obiettivi: ● sviluppare una progettualità rivolta prevalente al mondo della scuola – ma non solo - sulle tematiche proprie dell’Assemblea legislativa (democrazia, diritti, cittadinanza, partecipazione ...) traendo nuovi spunti e supporti dal lascito di Alberto Manzi, tuttora di grande attualità; ● implementare le potenzialità progettuali costruendo una rete di interlocutori tra la società civile e le istituzioni, sia sul piano regionale che nazionale; ● mettere l’archivio Manzi a disposizione del pubblico e degli studiosi perché la sua didattica possa essere studiata e approfondita; ● formalizzare con l’Università di Bologna il deposito dell’archivio presso l’Assemblea legislativa. ● formalizzare forme di collaborazione con Giunta regionale, MIUR, RAI. ● attivare un contratto triennale per la gestione dell’archivio a seguito di una selezione su mercato elettronico. Attività Attività progettuale: ● definizione e realizzazione di un progetto per le scuole sul tema alimentazione/pace/diritti; ● costruzione di una rete di scambio e collaborazione con gli eredi dei grandi maestri italiani, per la messa in valore, a fini educativi, del patrimonio di esperienze accumulato; ● elaborazione di un progetto di cooperazione nord-sud sul ruolo sociale della figura del maestro. Attività ordinaria: ● apertura dell'archivio alla consultazione, tramite collaborazione esterna; ● acquisizione di nuovi materiali; ● implementazione e gestione del sito web; ● assistenza a docenti e studenti per la ricerca e la realizzazione di tesi; ● formazione su tematiche educative rivolte a insegnanti e studenti, laboratori per i bambini; ● realizzazione di materiali, su supporti diversi, a fini educativi. Protocollo d’intesa con “Associazione parenti vittime strage di Ustica” Obiettivi: ● preservare e trasmettere la memoria su ciò che ha rappresentato la strage di Ustica, mantenendo l’interesse dei media e dell’opinione pubblica sui grandi temi aperti con la sua storia, facendo leva sul linguaggio teatrale come modalità espressiva di comunicazione con il grande pubblico; ● fornire un incentivo ai giovani artisti, per l’attenzione e la ricerca verso un teatro di impegno civile e sociale, in grado di rivolgersi al pubblico degli adulti e dei più giovani; ● stimolare un teatro che sia, nella sue diverse forme ed espressioni, anche volano di una cultura di sensibilità democratica e dei diritti umani; ● favorire con il Premio una produzione teatrale che, almeno per le opere premiate, possa avere garantita una circuitazione rivolta alle scuole Attività Definizione di un piano operativo con l’Associazione Parenti delle vittime, come previsto dall’intesa sottoscritto con l’Associazione, imperniato su: ● iniziative artistico-culturali rivolte alla cittadinanza, sui temi della memoria, dei diritti, dell’impegno civile. In particolare, prosecuzione della rassegna teatrale “Il Giardino della Memoria", che si svolge nel parco antistante il Museo di Ustica, contribuendo così anche a valorizzare quella struttura di forte impatto artistico ed evocativo rimasta a lungo poco partecipata dalla città; ● sostegno al Premio Scenario per Ustica, che negli anni ha consentito di far emergere giovani artisti impegnati sulle tematiche sopra richiamate e che hanno contribuito a diffondere con la loro affermazione presso il pubblico. ● organizzazione, in occasione del 35° anniversario della strage, di un convegno che ricostruisca il contesto storico, nazionale e internazionale, in cui avvenne l’abbattimento dell’aereo nel mare di Ustica. Da tenersi nei mesi di ottobre-novembre. PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 12/0 Protocollo d’intesa con “Associazione parenti vittime strage 2 agosto 1980” Obiettivi ● Conservare e rinnovare la memoria storica della strage compiuta alla stazione di Bologna il 2 agosto 1980, il più grave attentato terrorista effettuato in Italia, contestualizzandolo nel periodo storico in cui è avvenuto, caratterizzato dal terrorismo e dalla violenza politica; ● Attivare nuovi percorsi di elaborazione della memoria che vadano oltre le iniziative celebrative, rivolti in particolare ai giovani che dimostrano di non conoscere i fatti o di averne un'idea distorta, utilizzando strumenti e modalità di comunicazione il più possibile vicini alla loro sensibilità; Attività Promosse in collaborazione con l’Associazione 2 Agosto, nell’ambito del Protocollo d'intesa sottoscritto con l’Associazione: ● gestione del portale web che ricostruisce la storia delle stragi di Bologna, del treno Italicus e del rapido 904, ma anche dei fatti di terrorismo e di violenza politica che hanno colpito l’Emilia-Romagna in quel ventennio; ● percorsi didattici nei luoghi della memoria, seguiti da incontri con storici e testimoni; ● incontri laboratoriali con insegnanti e studenti, in collaborazione con le scuole, Istituti storici, associazioni e altri organismi impegnati nella comunicazione e nella didattica della memoria, Università di Bologna; ● realizzazione e diffusione di materiali di informazione e documentazione, a partire dalle memorie conservate negli archivi pubblici e privati; ● ciclo di proiezioni di filmati conservati nell’archivio dell’associazione e di materiali di nuova produzione realizzati dalle scuole, rivolti alle stesse scuole, ma anche alla cittadinanza, in occasione del 35° anniversario della strage. Premio Morrione Obiettivi ● far crescere sul territorio la cultura della legalità e del contrasto alle mafie, nel segno della l.r. n. 3/2011, valorizzando e sostenendo il ruolo fondamentale di un’informazione preparata e responsabile; ● riconoscere e accreditare l'impegno per l'inchiesta televisiva sui temi della pace, della solidarietà, dell’impegno civile, dei diritti e della legalità; ● supportare, nel mondo dell’informazione, il giornalismo d’inchiesta, rivolto in particolare ai temi della legalità, in attuazione di quanto previsto dal Protocollo d’intesa sottoscritto con l’Associazione Ilaria Alpi. Attività Sostegno all’organizzazione del “Premio Roberto Morrione”, che seleziona progetti e sostiene la realizzazione di video inchieste sulle tematiche della legalità, rivolto a giovani giornalisti e studenti dell’informazione. Il premio è organizzato dall’ Associazione Ilaria Alpi nell’ambito del nuovo Premio giornalistico DIG – Documentari, Inchieste, Giornalismi, nato dal Premio Ilaria Alpi. PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 13/0 AREA SVILUPPO PROGETTI STRATEGICI TRASVERSALI Obiettivo di Direzione Responsabilità: DRAGHETTI LEONARDO, dal 01/01/2015 Sotto obiettivi: Analisi e supporto relative alle modifiche del sistema informativo SIEL Sistema Informativo Elettorale del Ministero dell’Interno Supervisione alla progettazione del nuovo sistema informativo SIEL e utilizzo del sistema in occasione delle elezioni regionali del 23 novembre 2014. Supporto alla realizzazione del sistema informativo per la rendicontazione dei Gruppi Assembleari Supporto allo sviluppo del software acquistato in riuso dalla Regione Piemonte per la gestione della contabilità dei gruppi assembleari in applicazione della normativa in materia di rendicontazione (l.r. 11/2013) Proposte per regolare gli accessi all’Aula dell’Assemblea legislativa Elaborazione progetto per la gestione in sicurezza degli accessi ai locali sede dell’Assemblea legislativa. Presentazione studio di fattibilità all’UP Coordinamento Gruppo di Lavoro “Kit del consigliere” Per il coordinamento delle attività propedeutiche all’apertura della X legislatura, le cui principali attività da gestire sono le seguenti: 1. realizzazione di una “guida” per i consiglieri della X legislatura contenente le principali fonti normative di riferimento, le indicazioni pratiche utili ai nuovi consiglieri nonché un esaustivo elenco di tutti i servizi forniti ai gruppi/consiglieri; 2. insediamento e convalida eletti; 3. sessioni formative rivolte a consiglieri e loro staff che saranno definite nei contenuti e calendarizzate dalla Direzione generale al termine delle attività del gruppo di lavoro. Supporto statistico e gestione della banca dati elettorali Per l’implementazione dei dati elettorali nelle applicazioni della BDE (Banca Dati Elettorale) e per la realizzazione di documenti specifici e analitici attinenti alle analisi del voto elettorale su richiesta di servizi e delle strutture speciali dell'Assemblea si declinano le seguenti attività: ● mantenimento e implementazione del patrimonio di dati elettorali; ● consulenza ai servizi dell'assemblea in materia di evoluzioni dei sistemi elettorali e relative proiezioni d'impatto; ● aggiornamento e sviluppo della BDE (Banca Dati Elettorali); ● progettazione di iniziative pubbliche di promozione della banca dati; ● collaborazione a ricerche di tipo statistico-demografico-sociale ed eventuale coinvolgimento/supporto statistico ad attività relative ad altri servizi dell’Assemblea; ● Supporto ed elaborazione dei dati elettorali relativi ad elezioni europee, regionali, politiche e amministrative dell'anno. Supporto statistico al Servizio Corecom Questionario di gradimento per gli utenti del Corecom: ● Definizione, progettazione ed elaborazione del questionario di gradimento; ● Analisi dei risultati; ● Report ed elaborazioni statistiche PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 14/0 Fondo per lo sviluppo di progetti strategici Rispondere a specifiche esigenze di sviluppo di progetti strategici, collegati alle funzioni proprie dell’Assemblea legislativa individuate nello Statuto e a quelle rinvenibili in norme specifiche, oltre alle esigenze provenienti dagli organi dell’Assemblea e non preventivamente definite in sede di programmazione. Attività Finanziamento di progetti da specificare sulla base delle richieste provenienti dall’Ufficio di Presidenza. Supporto statistico per indagini socio demografiche ● ● ● Definizione, progettazione ed elaborazione di ricerche di carattere statistico e/o socio-demografico; Analisi dei risultati; Report ed elaborazioni statistiche Partecipazione alla delegazione trattante della Regione Emilia-Romagna In raccordo con servizio Obac, sviluppo strategico e amministrativo del personale dell'Assemblea legislativa, in armonia con i processi di riforma del comparto pubblico e con la contrattazione nazionale. Gestione delle relazioni sindacali interne all’Assemblea legislativa Gestione, in collaborazione con la Giunta, del ruolo tecnico datoriale in materia di contrattazione, di gestione delle relazioni sindacali, del contenzioso e della sicurezza nei luoghi di lavoro. PdA (Unità Funzionale D0000013) v.2/2015 (28/07/2015) Pag. 15/0