VISTI: • il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014

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VISTI: • il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014
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il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e
2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e
sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei
trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in
materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.”, in particolare l’art.
66 (Consultazioni preliminari di mercato.);
la L.R. 29 luglio 2016, n. 17 “Istituzione dell’Azienda Ligure sanitaria (A.Li.Sa.) e
indirizzi per il riordino delle disposizioni regionali in materia sanitaria e
sociosanitaria.”, in particolare l’art. 3 (Funzioni dell’Azienda), commi 1 e 2 lettera h);
i commi da 521 a 537 dell’art. 1 della L. 28.12.2015, n. 208 “Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016)”,
nonché il comma 390 dell’art. 1 della L. 11.12.2016, n. 232 “Bilancio di previsione
dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017 –
2019”;
la L.R. 27 dicembre 2016, n. 34 “Legge di stabilità della Regione Liguria per l’anno
finanziario 2017.”, in particolare l’art. 5 (Piano di efficiantamento del Servizio
Sanitario Regionale);
CONSIDERATO:
a) che obiettivo strategico fondamentale della riforma in atto del S.S.R. ligure è
costituita dalla valorizzazione, ampliamento e qualificazione dell’offerta di
prestazioni erogate in regime di ricovero e ambulatoriale da parte dei servizi
ospedalieri;
b) che, a decorrere dal 2017, le disposizioni di cui dai commi 521 a 537 dell’art. 1
della L. 28.12.2015, n. 208, nonché del comma 390 dell’art. 1 della L. 11.12.2016,
n. 232, trovano applicazione anche nei confronti delle Aziende sanitarie locali e dei
relativi Presidi a gestione diretta;
c) che, in particolare, nei casi in cui i Presidi ospedalieri delle Aziende sociosanitarie
liguri:
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presentino uno scostamento tra i costi e i ricavi determinati come
remunerazione dell’attività pari o superiore al 7% o, in valore assoluto, pari o
superiore a 7 milioni,
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non rispettino i parametri relativi a volumi, qualità ed esiti delle cure,
sono tenute a predisporre un piano di rientro, di durata non superiore al triennio,
contenente le misure atte al raggiungimento dell’equilibrio economicofinanziario e patrimoniale e al miglioramento della qualità delle cure o
all’adeguamento dell’offerta;
d) che l’art. 5 della L.R. 27 dicembre 2016, n. 34 prevede l’efficientamento dell’intero
sistema socio sanitario;
e) che le risorse disponibili per il S.S.R. sono condizionate da un quadro di
riferimento nazionale che, in linea di principio, almeno nel medio periodo, non
evidenzia sostanziali incrementi quantitativi;
f) che, per assicurare il conseguimento del predetto obiettivo di valorizzazione,
ampliamento e qualificazione dell’offerta di prestazioni sanitarie, è necessario ed
opportuno esplorare la possibilità di utilizzazione di tutti gli strumenti gestionali e
operativi consentiti dall’ordinamento giuridico;
g) che tra gli ospedali presenti nel territorio ligure, tre (St. Charles di Bordighera,
dipendente dall’ASL 1 “Imperiese”, S. Maria della Misericordia e S. Giuseppe di
Cairo Montenotte, dipendenti dall’Asl 2 “Savonese”), debbono erogare prestazioni
di ricovero ospedaliero e ambulatoriali, tali da coprire i fabbisogni specifici;
h) che nella deliberazione di Giunta regionale n. 523 del 10.6.2016 “Ospedale Santa
Maria di Misericordia di Albenga – Attività di ortopedia elettiva – indirizzi.”, si era
demandato all’allora Agenzia Regionale Sanitaria (oggi A.Li.Sa.) e al Dipartimento
Salute e Servizi Sociali di procedere ad una valutazione complessiva e
all’individuazione di una soluzione definitiva in ordine alla destinazione dello
stabilimento di Albenga anche attraverso una gestione integralmente esternalizzata
del medesimo;
i) che la garanzia della continuità e capillarità di tali prestazioni, della loro
valorizzazione, ampliamento e qualificazione, nel quadro delle risorse disponibili
per il sistema ligure, richiede una valutazione della possibilità dell’assentimento di
una o più concessioni traslative dei tre predetti ospedali a soggetti privati
accreditati;
j) che, a tal fine, si rende necessario espletare un’indagine di mercato esplorativa, ai
sensi dell’art. 66, commi 1 e 2, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50;
k) che l’obiettivo specifico di tale indagine consisterebbe nella verifica del
perseguimento, nel quadro della programmazione regionale, del miglioramento
della qualità, continuità e appropriatezza delle prestazioni sanitarie erogate nei tre
ospedali considerati, rispondendo alle esigenze dell’utenza e ottimizzando i tempi
di attesa, favorendo l’apertura dei Pronti Soccorsi, salvaguardando nel contempo i
diritti e le prerogative dei dipendenti pubblici ivi in servizio, il tutto nel rispetto dei
vincoli economico finanziari in capo al S.S.R.;
l) che A.Li.Sa., ai sensi dell’art. 3 comma 1 della L.R. 29 luglio 2016, n. 17, svolge
funzioni di programmazione socio sanitaria, coordinamento, indirizzo e governance
delle Aziende sanitarie e degli altri enti del S.S.R. e le relative attività connesse, tra
cui le funzioni di gestione di attività tecnico specialistiche anche di supporto alle
Aziende ed Enti stessi;
m) che A.Li.Sa., ai sensi dell’art. 3 comma 2 lettera h) della citata L.R. 29 luglio 2016,
n. 17, svolge le attività di supporto e consulenza tecnica alla Giunta regionale
anche in forma di studi, ricerche, istruttoria di progetti e servizi di controllo;
RITENUTO pertanto di affidare ad A.Li.Sa. l’esperimento di una indagine esplorativa di
mercato, ai sensi dell’art. 66 comma 1 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, con facoltà di
avvalersi degli strumenti di cui al comma 2 dello stesso articolo, al fine di verificare la
possibilità di prevedere l’assentimento di una o più concessioni traslative degli ospedali St.
Charles di Bordighera, dipendente dall’ASL 1 ”Imperiese”, S. Maria della Misericordia e S.
Giuseppe di Cairo Montenotte, dipendenti dall’Asl 2 “Savonese” a soggetti privati
accreditati.
Su proposta del Vice Presidente, Assessore alla Sanità, Politiche socio sanitarie e Terzo
Settore, Sicurezza, Immigrazione ed Emigrazione
DELIBERA
per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:
1) di affidare ad A.Li.Sa., ai sensi dell’art. 3 commi 1 e 2 lettera h) della L.R. 29 luglio
2016, n. 17, l’incarico di esperire un’indagine esplorativa di mercato, ai sensi
dell’art. 66 comma 1 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, con facoltà di avvalersi degli
strumenti di cui al comma 2 dello stesso articolo, al fine di verificare la possibilità di
più concessioni traslative a soggetti privati
prevedere l’assentimento di una o
accreditati degli ospedali St. Charles di Bordighera, dipendente dall’ASL 1
“Imperiese”, S. Maria della Misericordia e S. Giuseppe di Cairo Montenotte,
dipendenti dall’Asl 2 “Savonese”;
2) di stabilire che, nell’esecuzione di detto incarico, A.Li.Sa. dovrà specificamente
verificare la perseguibilità, attraverso l’eventuale assentimento di una o più
concessioni traslative a soggetti privati accreditati, nel quadro della
programmazione regionale, del miglioramento della qualità, continuità e
appropriatezza delle prestazioni erogate dai tre Ospedali interessati, rispondendo
alle esigenze dell’utenza e ottimizzando i tempi d’attesa, favorendo l’apertura dei
Pronti Soccorsi, salvaguardando i diritti e le prerogative dei dipendenti pubblici in
servizio presso tali strutture, il tutto nel rispetto dei vincoli economico finanziari in
capo al S.S.R.;
3) di stabilire altresì che A.Li.Sa., a conclusione della predetta indagine esplorativa,
per la quale viene assegnato il termine del 15 maggio 2017, dovrà predisporre una
relazione alla Giunta regionale in ordine al suo esito.