Lexar contro Lexar

Test Schede Memoria
Lexar contro Lexar
Devo prendere una 600x o mi basta la 300x? Meglio una scheda professionale
o una consumer? E la mia macchina è in grado di sfruttarla appieno? A queste
domande rispondono i nuovi test delle schede di memoria.
Più veloci della luce? Non esageriamo,
nonostante l’immagine d’apertura ci riporti
alla mente le mirabolanti avventure della
nave stellare Enterprise comandata dal
Capitano J. T. Kirk.
Ad ogni modo è un dato di fatto che le più
recenti memorie flash, soprattutto nelle
versioni CF UDMA 6, sono tra i più veloci
dispositivi di memorizzazione disponibili
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sul mercato, un mercato che vede due attori
principali, Lexar e SanDisk, ed una pletora di concorrenti che, nonostante abbiamo
nomi prestigiosi e dimensioni anche maggiori rispetto ai due leader, hanno quote di
mercato inferiori.
Ma quali sono le prestazioni delle schede
di memoria che inseriamo nelle nostre
fotocamere?
Finora dovevamo affidarci unicamente alle
dichiarazioni dei fabbricanti, ma questo
non rientra nelle nostre abitudini per cui
abbiamo messo a punto una metodologia
per sottoporre a prova le prestazioni di
queste memorie. Siamo quindi in grado
di fornirvi indicazioni circa le effettive
prestazioni che potete aspettarvi nell’uso
pratico.
CompactFlash Professional
600x UDMA nel taglio da 16 GB.
Valori medi CF
Valori medi
SDHC
CF UDMA 16 GB
Professional 600x
Le schede CompactFlash Lexar Professional 600x sono il top
di gamma della produzione Lexar, sia per quanto riguarda le
prestazioni velocistiche sia per le caratteristiche di resistenza ai
maltrattamenti tipici dell’impiego professionale.
In abbinamento a macchine fotografiche con controller UDMA 6
di ultima generazione, queste schede permettono di raggiungere
la incredibile velocità di scrittura, secondo le misure di Lexar, di
90 MB/s. Insieme al lettore di CF di ultima generazione Lexar
Professional ExpressCard CompactFlash Reader riducono notevolmente i tempi di trasferimento dati sul computer, grazie ad
una velocità di lettura massima pari a 80 MB/s.
Le schede CompactFlash Lexar Professional 600x sono disponibili nei tagli da 8 GB, 16 GB e 32 GB e sono coperte da garanzia
a vita.
CompactFlash Professional
300x UDMA nel taglio da 4 GB
Velocità di scrittura
La velocità è risultata pari a 31,2 MB/s, segno che la reflex
utilizzata per la prova non è stata in grado di sfruttare il vantaggio offerto dalla versione più performante delle CompactFlash
Lexar. Il confronto con le schede 300x dimostra come, in effetti,
la CompactFlash Professional 600x UDMA offra un maggiore
potenziale, ma tale vantaggio può essere sfruttato completamente solo da macchine di categoria professionale dell’ultima
generazione.
Velocità di lettura
In lettura la CompactFlash Professional 600x UDMA satura completamente la banda effettiva del collegamento USB 2 spuntando
un valore pari a 30,8 MB/s; quindi consigliamo di usarla in abbinamento ad un lettore FireWire 800 o ExpressCard.
Valori medi CF
Valori medi
SDHC
CF UDMA 4 GB
Professional 300x
Le schede CompactFlash Lexar Professional 300x sono state da
poco soppiantate al vertice delle prestazioni dalle top di gamma
600x, tuttavia consentono ancora oggi di ottenere prestazioni estremamente elevate e garantiscono ottime caratteristiche di resistenza
ai maltrattamenti tipici dell’impiego professionale, il tutto condito
da un rapporto prezzo/prestazioni favorevole.
In abbinamento a macchine fotografiche recenti con controller
UDMA, queste schede permettono di raggiungere una velocità
di scrittura pari a 45 MB/s. Le prestazioni delle quali sono capaci
suggeriscono l’impiego di un lettore FireWire per evitare il collo
di bottiglia costituito dal collegamento USB 2.
Le schede CompactFlash Lexar Professional 300x sono disponibili nei tagli da 4 GB, 8 GB e 16 GB e sono coperte da garanzia
a vita.
Velocità di scrittura
La velocità è risultata pari a 24,02 MB/s, evidenziando quindi la
differenza prestazionale con il modello di fascia superiore 600x,
nonostante il valore massimo dichiarato pari a 45 MB/s avrebbe
lasciato supporre che la versione 300x sarebbe stata in grado di
eguagliare la 600x (limitata anch’essa dalla macchina a circa 30
MB/s).
Velocità di lettura
In lettura la CompactFlash Professional 300x UDMA satura completamente la banda effettiva del collegamento USB 2 spuntando
un valore pari a 30,6 MB/s; quindi consigliamo di usarla in abbinamento ad un lettore FireWire.
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CompactFlash Professional
300x UDMA nel taglio da 2 GB
Valori medi CF
Valori medi
SDHC
CF UDMA 2 GB
Professional 300x
Questa particolare scheda CompactFlash Lexar Professional
300x appartiene alla precedente versione delle Lexar 300x, la
prima resa disponibile da Lexar, e l’abbiamo testata nella versione da 2 GB. Come per le altre schede Professional, garantisce
prestazioni estremamente elevate e ottime caratteristiche di resistenza ai maltrattamenti tipici dell’impiego professionale.
In abbinamento a macchine fotografiche recenti con controller
UDMA, questa schede permette di raggiungere una velocità di
scrittura pari a 45 MB/s, suggerendone quindi l’impiego con
lettori FireWire per evitare il collo di bottiglia costituito dal
collegamento USB 2.
Velocità di scrittura
La velocità è risultata pari a 23,96 MB/s, evidenziando quindi
una sostanziale parità con la più recente versione da 4 GB. Il
dato più interessante è quello relativo alla sostanziale ininfluenza
del taglio della scheda sulla velocità ottenibile: la scelta tra due
schede da 2 GB o una da 4 GB non determina differenze dal
punto di vista prestazionale.
Velocità di lettura
In lettura la CompactFlash Professional 300x UDMA satura completamente la banda effettiva del collegamento USB 2 spuntando
un valore pari a 31 MB/s, quindi consigliamo di usarla in abbinamento ad un lettore FireWire.
CompactFlash Premium Series 80x
nel taglio da 16 GB
Valori medi CF
Valori medi
SDHC
CF 16 GB
Premium
Series 80x
Le schede CompactFlash Lexar Premium Series 80x costituiscono
un’ottima alternativa alle versioni professionali in abbinamento a
macchine con qualche anno sulle spalle, o quando il taglio è più
importante delle prestazioni pure: il rapporto prezzo/prestazioni
è decisamente favorevole.
Queste schede, dichiarate capaci di toccare la velocità di 80x,
permettono una prestazione teorica pari a 12 MB/s in scrittura,
un valore tranquillamente gestibile dai lettori USB 2 di buona
qualità.
Le schede CompactFlash Lexar Premium Series 80x sono disponibili nei tagli da 4 GB, 8 GB e 16 GB.
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Velocità di scrittura
La velocità è risultata pari a 10,04 MB/s, un dato molto vicino a
quello dichiarato dal produttore che, lo ricordiamo, viene determinato attraverso un macchinario che, come tale, non è detto che
scriva i dati nella stessa maniera di una macchina fotografica: per
una periferica di memorizzazione, la dimensione dei “pacchetti”
nei quali viene suddiviso il dato da memorizzare è di fondamentale importanza per garantire le massime prestazioni, e non è detto
che il macchinario utilizzato per i test di laboratorio si comporti
esattamente come una fotocamera.
Velocità di lettura
In lettura la CompactFlash Premium Series 80x non si avvicina
che ad un terzo della banda effettiva del collegamento USB 2,
spuntando un valore pari a 9,9 MB/s. Quindi consigliamo di usarla
in abbinamento ad un buon lettore USB 2.
SDHC Lexar Professional
133x classe 10 nel taglio da 8 GB
Valori medi CF
Valori medi
SDHC
SDHC 8 GB
Professional 133x
Le schede SDHC Lexar Professional 133x classe 10 sono il
top di gamma della produzione Lexar per quanto riguarda il
formato SDHC, e naturalmente come appartenenti alla gamma
Professional sono caratterizzate da estrema resistenza ai maltrattamenti tipici dell’impiego professionale.
In abbinamento a macchine fotografiche di ultima generazione
queste schede permettono di raggiungere la velocità di scrittura
di 20 MB/s, quindi gestibili tranquillamente da un lettore SDHC
di buona qualità su USB 2.
Le schede SDHC Lexar Professional 133x sono disponibili nei
tagli da 4 GB e 8 GB e sono coperte da garanzia a vita.
Velocità di scrittura
La velocità è risultata pari a 16,39 MB/s, prossimo al valore
dichiarato dal produttore pari a 20 MB/s. Come già visto, tale
differenza è da mettere in relazione ai metodi di scrittura dei
dati verosimilmente differenti tra macchina fotografica e tester
utilizzato nei laboratori.
Velocità di lettura
In lettura la SDHC Lexar Professional 133x classe 10 raggiunge
un valore pari a 12,6 MB/s, quindi consigliamo di usarla con un
lettore USB 2 di buona qualità.
SDHC Lexar Professional
133x classe 10 nel taglio da 4 GB
Valori medi CF
Valori medi
SDHC
SDHC 4 GB
Professional 133x
Le schede SDHC Lexar Professional 133x classe 10 sono il
top di gamma della produzione Lexar per quanto riguarda il
formato SDHC, e naturalmente come appartenenti alla gamma
Professional sono caratterizzate da estrema resistenza ai maltrattamenti tipici dell’impiego professionale.
In abbinamento a macchine fotografiche di ultima generazione
queste schede permettono di raggiungere la velocità di scrittura
di 20 MB/s, quindi gestibili tranquillamente da un lettore SDHC
di buona qualità su USB 2.
Le schede SDHC Lexar Professional 133x sono disponibili nei
tagli da 4 GB e 8 GB e sono coperte da garanzia a vita.
Velocità di scrittura
La velocità è risultata pari a 16,41 MB/s, prossimo al valore dichiarato dal produttore pari a 20 MB/s e praticamente identico al valore
registrato dalla scheda di taglio maggiore, segno che anche per le
schede SDHC il taglio è ininfluente nella determinazione delle
prestazioni velocistiche.
Velocità di lettura
In lettura la SDHC Lexar Professional 133x classe 10 raggiunge
un valore identico a quello della scheda da 8 GB, pari a 12,6
MB/s, quindi consigliamo di usarla con un lettore USB 2 di buona
qualità.
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SD Lexar Premium Series
60x nel taglio da 2 GB
Valori medi CF
Valori medi
SDHC
SD 2 GB Premium
Series 60x
Le schede SD Lexar Premium Series 60x sono le soluzioni economiche Lexar per il formato SD, caratterizzate da un prezzo
molto interessante.
Data la classe di appartenenza, queste schede non superano la
velocità di scrittura di 9 MB/s, quindi sono gestibili tranquillamente da un lettore SD/SDHC di buona qualità su USB 2.
Le schede SD Lexar Premium Series 60x sono disponibili nel
taglio da 2 GB.
Il sistema di prova
Vi siete mai chiesti come i produttori possano certificare le prestazioni delle schede
di memoria, come possano dichiarare che
il frutto del loro lavoro di ottimizzazione
possa garantire una velocità di 90 MB/s?
Ebbene, non vi è un vero e proprio standard per questo genere di misurazioni,
il più delle volte in prossimità dei valori
dichiarati si trova il classico asterisco che
rimanda a spiegazioni in corpo 2 dove si
specifica che tali risultati sono, molto semplicemente, basati su misurazioni interne
ovvero un modo educato di dire “fidatevi
di noi”.
Tra queste spiegazioni è possibile recuperare alcuni dati di fondamentale importanza
per il calcolo delle prestazioni, ovvero il
valore in KB/s a cui corrisponde la velocità
1x (150 KB/s) e il valore di 1 GB, calcolato
come 1.000.000.000 di byte.
Naturalmente esistono macchinari nati
proprio per determinare le prestazioni in
lettura e scrittura dei dispositivi di memorizzazione, e sebbene si tratti di strumentazioni molto sofisticate ed efficienti, capaci
di fornire una incredibile mole di dati,
occorre considerare che le schede devono
essere inserite all’interno di macchine fotografiche che scrivono dati in maniera differente rispetto a tali macchinari, o in lettori
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Velocità di scrittura
La velocità di scrittura è risultata pari a 6,95 MB/s, poco più di
due terzi del valore dichiarato dal produttore pari a 9 MB/s. Come
già visto, tale differenza è da mettere in relazione ai metodi di
scrittura dei dati, verosimilmente differenti tra macchina fotografica e tester utilizzato nei laboratori.
Velocità di lettura
Incredibilmente, la SD Lexar Premium Series 60x raggiunge un
valore di lettura pari a 12,6 MB/s, esattamente come le schede
della serie Professional; quindi consigliamo di usarla con un
lettore USB 2 di buona qualità.
molto spesso collegati a porte USB 2 con i
quali è impossibile raggiungere le favolose
prestazioni dichiarate dal produttore.
Se non abbiamo ragione di dubitare delle
prestazioni dichiarate dai produttori, sulla
base dei dati di laboratorio, occorre pur
sempre domandarsi qual è il modello
di scheda più adatto al proprio sistema
fotografico.
Questo è il criterio alla base dei test che
abbiamo progettato, ovvero test vicini
alla realtà dei fotografi, pur con il rigore
scientifico che si deve applicare a prove
di questo tipo.
Il test prevede l’impiego di una macchina
fotografica di livello semi-professionale, di
un foto-transistor per il calcolo dei tempi
di scrittura e di un lettore USB 2 UDMA
collegato ad un PC dotato di sistema
Microsoft Windows Vista Ultimate 64 bit
per determinare la velocità di lettura delle
schede.
Per il calcolo della velocità di scrittura
abbiamo regolato la macchina in modalità
Raw + Jpeg ed avviato lo scatto a raffica
su un soggetto statico che ci consenta la
ripetibilità del test.
Grazie al foto-transistor, siamo in grado di
determinare con una precisione nell’ordine
dei millesimi di secondo il momento esatto
di inizio della scrittura dei dati sulla sche-
da di memoria, così come quello di fine,
valori che assieme alle dimensioni totali dei
file scritti sulla scheda ci consente molto
semplicemente di calcolare la velocità di
scrittura in MB/s.
Il test viene effettuato su una raffica di
lunga durata al fine di rendere ininfluenti
eventuali piccole differenze tra l’accensione del led di scrittura e l’effettiva scrittura
di dati sulla scheda; inoltre lo ripetiamo per
5 volte mediando i risultati ottenuti.
Per il calcolo della velocità di lettura ci
siamo invece affidati ad un ottimo lettore
USB 2 compatibile con lo standard UDMA,
non perché sia la soluzione più veloce, ma
perché è quella più diffusa. Non solo, l’impiego di qualsiasi altro tipo di connessione come FireWire o ExpressCard avrebbe
limitato i test alle sole schede CF.
Lo standard USB 2 garantisce un limite
teorico di trasferimento dati pari a 60 MB/s,
in realtà è estremamente difficile superare i
30 MB/s tanto che i più attenti appassionati di tecnologia avranno certamente notato
come i dispositivi di memorizzazione di
massa dotati di più standard di collegamento, per esempio USB 2, FireWire ed
eSATA, dichiarino una velocità massima
pari a circa 30 MB/s se utilizzati tramite
USB 2, nonostante con gli altri protocolli
come eSATA o FireWire possano garanti-
Tutte le schede in prova a confronto
SD 2 GB Premium
Series 60x
SDHC 4 GB
Professional 133x
SDHC 8 GB
Professional 133x
CF 16 GB Premium
Series 80x
CF UDMA 2 GB
Professional 300x
CF UDMA 4 GB
Professional 300x
CF UDMA 16 GB
Professional 600x
Tutte le schede a confronto
Questo grafico riassume le prestazioni di tutte le schede provate
nell’articolo, in modo da consentire una più semplice comparazione
tra modelli di differente velocità e formato.
CompactFlash
Dai dati che abbiamo raccolto appare evidente come le
CompactFlash 600x siano sfruttabili al massimo delle loro
capacità solo da macchine professionali, nonostante si registri
una differenza di circa 6 MB/s rispetto ai modelli 300x.
Questi ultimi risultano avere un ottimo rapporto prezzo/prestazioni
in abbinamento a macchine semi-professionali di ultima generazione, mentre se la vostra fotocamera ha qualche anno sulle spalle
la scelta migliore è probabilmente quella di una CompactFlash
re prestazioni nettamente superiori. Come
vedremo, ciò limiterà le prestazioni in
lettura delle schede più performanti.
Per rendere più immediata la consultazione
dei nostri grafici, abbiamo rappresentato
in colore rosso la velocità di scrittura e in
colore verde quella di lettura.
Le schede Lexar Professional includono il
software di recupero dati Image Rescue,
giunto alla versione 4.
Distribuzione: Nital,
via Tabacchi 33, 10132 Torino.
infoline 199.124.172 - www.nital.it
Premium Series che consente di dotarsi di schede molto capienti a
prezzi decisamente a buon mercato.
SD/SDHC
Per quanto riguarda le schede SD/SDHC, le versioni Professional
133x dimostrano una velocità molto prossima a quella dichiarata
dal produttore e sono certamente la scelta più indicata per tutte le
reflex dotate di slot SDHC.
Le versioni SD Premium Series invece paiono inadatte all’impiego su reflex, sia per il taglio di soli 2 GB, sia per una velocità di scrittura effettivamente molto bassa per gli standard
attuali; sono invece indicate nell’impiego con le fotocamere
compatte dove possono garantire un ottimo rapporto prezzo/
prestazioni.
Per rendere facilmente percepibili le prestazioni abbiamo messo a confronto i dati
delle singole schede con dei valori medi di
ipotetiche schede CompactFlash e SDHC
di buon livello prestazionale, ottenuti
facendo la media tra i valori di numerose
schede di fascia professionale e semi-professionale di diversi produttori. Li abbiamo
rappresentato in colore grigio.
Ora spazio ai grafici: signor Sulu!
Il prossimo mese
in prova le schede
di memoria Sandisk
Test a cura di Andrea Nivini
e Eugenio Tursi
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