WWW.DIMENSIONEAVVENTURA.ORG Affascinati dal racconto di

Transcript

WWW.DIMENSIONEAVVENTURA.ORG Affascinati dal racconto di
WWW.DIMENSIONEAVVENTURA.ORG
Affascinati dal racconto di viaggio di alcuni amici abbiamo subito capito che la Tunisia aveva molto di
più da offrire di quello che immaginavamo, così dopo qualche lettura e una ricerca su internet ci siamo
imbattuti nell’ associazione Dimensione Avventura, un’ associazione romana che da vent’ anni viaggia
sulle piste e per le strade di tutti i paesi del Nord Africa e Islanda.
Di solito ci piace viaggiare da soli, liberi da vincoli di qualsiasi tipo, ma il fatto di recarci in un paese
cosi diverso dal nostro per usi e costumi, il fatto che quasi non esistono strutture di appoggio e la
difficoltà di risolvere eventuali problemi meccanici o sanitari ci ha convinto ad unirci ad un gruppo non
troppo numeroso.
E’ arrivato il giorno dell’ incontro con Michele, il nostro
accompagnatore, e il resto del gruppo al porto di Genova.
L’eccitazione è al massimo e sembra di essere alla partenza di
una Parigi Dakar, con il nostro gruppo in fila fra decine di
fuoristrada e moto super preparati per affrontare le insidie
del deserto. I loro equipaggi guardano i nostri camper con un
po’ di stupore non essendo, forse, abituati a vedere questo
tipo di mezzo all’imbarco per l’Africa!
Il viaggio scorre veloce, in una nave moderna dotata di ogni
confort, con i nostri accompagnatori che ci intrattengono
raccontandoci della nostra prossima avventura e facendoci
vedere le foto dei viaggi svolti in passato tra un simpatico
aneddoto e l’ altro.
Sbarcati a Tunisi tutto il gruppo riesce a svolgere le formalità doganali in meno di 2 ore….finalmente l’
AFRICA!!!! Trascorsa la notte in un parcheggio nei pressi del centro, la mattina facciamo il pieno di
gasolio ed acqua e diamo il via alla nostra avventura.
Appena usciti dal caotico traffico di Tunisi imbocchiamo l’
autostrada con destinazione Kairouan, una delle sette città
sante dell’ islam. Passeggiamo per la medina dove ammiriamo la
tipica architettura in stile arabo, con i suoi colori bianco,
verdi e blu che creano particolari riflessi.
Visitiamo anche la moschea, simbolo della città, è la più antica
di tutto il Nord Africa. Ricorda l’ affascinante vita di un’ altro
tempo, lo shopping è irresistibile, infatti decine di negozi
vendono bellissimi e coloratissimi tappeti artigianali, si dice
che non ne esistano due uguali!. Dopo aver ceduto a qualche
venditore ci spostiamo nella vicina cittadina di El Djem e
visitiamo il suo splendido anfiteatro romano nel momento più
bello, al tramonto. L’ anfiteatro risalente al III sec. è capace
di contenere 30.000 spettatori ed è il più grande d’ Africa.
In poche ore di viaggio raggiungiamo il sud del paese, la
zona degli Ksar. In tutta l’area si trovano gli antichi villaggifortezza, costruiti su alture rocciose, i quali venivano
utilizzati contemporaneamente da rifugi, da luogo di
commercio, scambi, e molto altro.
Visitiamo il villaggio abbandonato di Chenini, costruito
sopra uno sperone roccioso, quello di Ksar Ouled Soltane, con
le splendide gorfas ( granai fortificati) e infine il villaggio di
Doiret dove sostiamo per la notte nei pressi di un ex colonia
francese.
In nessun’ altra occasione mi era capitato di vedere un cielo così limpido e stellato, si potevano quasi
raccogliere le stelle con le mani, pare che qui sia la normalità!!!
Riprendiamo il cammino
attraversando una tortuosa
strada che si snoda tra le colline punteggiate di micro villaggi
in stato di quasi completo abbandono fino a raggiungere
Matmata, famosa per le sue abitazioni scavate nella terra per
difendersi dalle temperature roventi dell’estate (si può
arrivare a 45/50°, mentre l’interno delle case rimangono
costanti i 20/23° tutto l’anno) ed è qui che è stata girato il
primo film della saga “Guerre stellari”, di cui sono rimaste
ancora alcune scenografie. Dopo un abbondante pranzo in un
ristorantino locale a base di brik, cous cous, insalate, pecora
alla griglia, pollo e dolcetti al miele proseguiamo per Douz ,
considerata da sempre la porta del Sahara.
In questa caratteristica oasi vistiamo il suo piccolo souk ricco di negozi d’artigianato e di botteghe
locali, ci rilassiamo all’ ombra di un tamericio a sorseggiare un’ ottimo tè alla menta, seduti fuori un
piccolo caffè……sembra di essere all’interno di un set cinematografico da Mille & una notte !
Avevamo capito sin dai primi contatti che lo Staff di
Dimensione Avventura amava profondamente il Sahara e le
sue genti, ma non avremmo mai pensato che in questo viaggio
ci fosse in programma un vero corso “Full immersion” per
vivere l’atmosfera magica del deserto ! La mattina dopo all’
entrata
del
campeggio
dove
abbiamo
lasciato
i
camper,troviamo ad aspettarci i potenti Toyota 4x4 con
destinazione la piccolissima oasi di Ksar Ghilane, immersa nel
mare di dune dell’Erg seguendo una pista che
praticamente….non esiste ! Le guide tunisine con i 4x4
avanzano di duna in duna con i motori al limite dei giri,
seguendo traiettorie inesistenti, note solo ai loro occhi
esperti.
I bambini impazziscono a correre sulle morbide dune per poi
rotolarsi liberamente giù. Un cielo azzurrissimo con un caldo
sole ci abbracciano quando scendiamo dai fuoristrada per
delle piccole soste, avvolti in un silenzio assoluto, quasi
irreale, nessuna foto può rendere giustizia a quei luoghi e alle
emozioni provate. Percorriamo così 90 km fino all’oasi di Ksar
Ghilane, dove ci attende un bagno ristoratore nell’acqua calda
a 32° di un suo laghetto sulfureo, “depurandoci” dei milioni di
finissimi granellini di sabbia che si sono infilati dappertutto !
Il tempo di fare uno spuntino, un giro fuori dell’oasi sul dromedario per raggiungere il fortino e si
riparte per fare rientro al campeggio per trascorrere la notte nei nostri mezzi. Concludiamo la giornata
nei migliore dei modi, decidiamo di trascorrere la serata tutti insieme in un bel ristorante che
riproduce un campo tendato berbero con tanto di musica, danzatrici e spettacoli con i dromedari, oltre
all’ immancabile falò.
Le emozioni non sono certo finite…Riprendiamo il cammino in
direzione del confine algerino, attraversando su una piccola
lingua di asfalto le due depressioni a circa 90 mt sotto il
livello del mare: Chott el Djerid e Chott El Gharsa,
restiamo affascinati dalla magia del suo ambiente, dai suoi
miraggi, dalla sua carica di tranquillità….ormai siamo entrati
nella filosofia dei grandi spazi immoti che dominano e
regolano la vita delle popolazioni berbere che li abitano e che
da essi, tra mille difficoltà, ricavano di che vivere.
Approfittando del fatto che il lago salato è quasi secco
raggiungiamo a piedi un autobus incagliato sul suo fondo, solo
Michele decide di raggiungerlo con il suo pick up rompendo al
suo passaggio la sottile crosta di sabbia e sale, quasi a
volerci mostrare come ha fatto a rimanere bloccato li quel
vecchio autobus!
Iniziando la scalata della catena montuosa che disegna il
confine naturale con l'Algeria, ci fermiamo per la visita
dell'oasi di Chebika, antico avamposto romano e originata
dall’oued Khanga, il principale corso d’acqua della zona, dove
facciamo una piacevole passeggiata lungo il suo alveo fino ad
un incantevole laghetto su cui si getta una discreta cascata.
Durante la visita non perdiamo naturalmente anche le sue antiche e originarie abitazioni, costruite lungo
la ripida parete rocciosa e difficilmente visibili poiché edificate con le stesse pietre del territorio
circostante. Furono abbandonate dopo un’ alluvione che le distrusse alla fine degli anni ’60. Giunti a
Tamerza, con il suo palmeto e la piccola cascata che alimenta tutta la sua valle, attraversiamo un bel
canyon e dedichiamo un po’ di tempo agli inevitabili acquisti (datteri squisiti, rose del deserto, tappeti
berberi, sciarpe leggerissime e ceramiche sono gli articoli più gettonati) sorseggiando l’ immancabile tè
alla menta.
Siamo, purtroppo, arrivati al giro di boa del nostro viaggio e dobbiamo puntare i nostri mezzi verso
Tunisi ma la strada del rientro ci riserva ancora momenti unici.
Infatti, dopo aver passato la notte nel buio e nel silenzio più
assoluto in un campo libero immersi tra le colline rocciose,
arriviamo al villaggio di Metloui, dove ci attende una
singolare ed eccitante escursione con il “Lezard Rouge” ossia
con un antico treno dell’ inizio ‘900 che attraversa gole e
canyon, gallerie e sorgenti d'acqua, tipiche di questa zona
mineraria fino a giungere alle miniere di fosfati.
Proseguiamo il rientro fermandoci a Dougga, la visita a
questo sito archeologico varrebbe, da solo, la pena di un
viaggio per la sua vastità e ricchezza di reperti. Un sito
romano molto ben conservato e considerato “Patrimonio
dell’Umanità’ ” dall’UNESCO.
Ahimè è arrivato il giorno dell’ imbarco, percorriamo la poca strada che ci separa da Tunisi arrivando
verso ora di pranzo, ogni partecipante sceglie come impiegare la mezza giornata a disposizione per la
visita della capitale. Un parte sceglie di visitare il famoso Museo del Bardo, tra l’altro ricco di bellissimi
mosaici romani, altri si dirigono in direzione del souk per finire l’acquisto degli ultimi souvenirs mentre
altri ancora decidono di passeggiare tranquillamente fra le bianche viuzze di Sidi Bou Said, una località
balneare vicinissima a Tunisi, per poi visitare le vicine rovine di Cartagine. In serata ci ritroviamo al
porto, dove la nostra nave ha già i garage aperti per riportarci al nostro mondo.
Trascorriamo il viaggio di ritorno tristi per la fine della vacanza ma sicuramente arricchiti nello spirito
e negli occhi, con ancora ben impressi nella mente i grandi spazi e i silenzi del Sahara, le palme, le
bancarelle colorate e gli odori dei mercati e tante tante altre emozioni.
Salendo sulla nave mi sono fatto una promessa….tornare ancora…per conoscere meglio questo mondo dai
forti contrasti,
arrivederci Africa
UN GRANDE RINGRAZIAMENTO AGLI SPONSOR :
OFF LIMIT’S preparazione e allestimenti veicoli offroad & camper – S.Dona’ di Piave
CTE INTERNATIONAL apparati radio ALAN di comunicazione e strumenti GPS
MODULIDEA Cellule abitative per 4x4 – Fidenza (PR)
MARINI GOMME Centro Servizi Auto – Alatri
MALATESTA Pneumatici ricostruiti – Alatri
YES- MAVET Caschi
ALIMONTI PIU’ Distributore casse in alluminio Zarges - Roma
OUTDOOR ITALIA attrezzatura per il campeggio e la montagna - Roma
NEW ORIENTATIONS Viaggi Tour Operator – Roma
COMPUTER GRAPHIC Grafiche adesive per automezzi e gadget personalizzati
Per viaggiare con Dimensione Avventura, chiedere informazioni e i programmi delle
prossime partenze:
Viaggi organizzati in Tunisia, Libia, Marocco, Islanda, Mauritania ed Egitto:
Dimensione Avventura – Roma –Michele 338 8724789 Maurizio 335 286460
www.dimensioneavventura.org
[email protected]