capitolato tecnico per l`appalto del servizio di noleggio, lavaggio

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capitolato tecnico per l`appalto del servizio di noleggio, lavaggio
CAPITOLATO TECNICO PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO, LAVAGGIO, STIRATURA,
DISINFEZIONE, CONSEGNA E RITIRO DI BIANCHERIA PIANA E CONFEZIONATA, MATERASSERIA E
GUANCIALI, NONCHÉ LA GESTIONE DEI GUARDAROBA.
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DEFINIZIONI
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Ai fini del presente capitolato si utilizzeranno i seguenti termini aventi le sotto precisate definizioni.
1) DISPOSITIVO PER ATTIVITÀ SANITARIE O AUSILIARIE
Qualsiasi oggetto, capo, manufatto, accessorio necessario per l’espletamento di attività sanitarie o ausiliarie
nell’ambito di strutture ospedaliere o socio-assistenziali, il quale deve possedere tutti i requisiti necessari a
soddisfare le specifiche previste dall’uso a cui è destinato.
2) DISPOSITIVO TESSILE O ACCESSORIO PER ATTIVITÀ SANITARIE O AUSILIARIE
Qualsiasi manufatto tessile (biancheria, vestiario, ecc.) o accessorio (materasso, guanciale, mascherina, guanti, ecc.)
necessario per corredare i letti, nonché per la vestizione e la protezione del personale, funzionale all’espletamento
di attività sanitarie o ausiliarie nell’ambito di strutture ospedaliere e non, il quale deve possedere tutti i requisiti
necessari a soddisfare le specifiche previste dall’uso a cui è destinato.
3) CAMPO OPERATORIO
L’area che idealmente lambisce la porzione della superficie corporea del paziente che è limitrofa a quella sulla
quale viene effettuato l’intervento chirurgico comprese quelle parti di superfici corporee degli operatori (chirurghi e
strumentisti), o costituenti l’involucro di apparecchiature, le quali superfici tutte, durante il predetto intervento, si
ritrovano ad essere a ridosso del campo operatorio stesso al punto tale da poterlo contaminare, e come tali devono
essere rivestite di dispositivi tessili o accessori sterili.
4) DISPOSITIVO RIUTILIZZABILE O PLURIUSO
Dispositivo che può essere utilizzato ripetutamente (lenzuolo, materasso, etc.), fatta salva eventuale necessità di
sottoposizione dello stesso (prima di ogni riutilizzo o dopo un certo tempo o numero di utilizzi) ad un processo di
ricondizionamento atto a riconferirgli i requisiti richiesti.
5) QUALITA’
E’ la conformità alle specifiche, quest’ultime intese come quell’insieme di caratteristiche, proprietà, e requisiti che
deve possedere un bene o un servizio e che sono state pattuite (esplicitamente o implicitamente) nel rapporto
contrattuale fra cliente e fornitore.
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6) MODALITA’ D’USO
L’insieme delle specifiche che definiscono le modalità con le quali utilizzare un dispositivo affinché siano originate
le prestazioni da esso ottenibili che sono previste dal costruttore.
7) MODALITA’ DI IMMAGAZZINAMENTO
L’insieme delle specifiche che definiscono le condizioni e le modalità con le quali tenere a magazzino / deposito un
dispositivo affinché, in tale fase, non vengano ad alterarsi le sue caratteristiche ad un livello tale da renderlo non
più conforme alle specifiche previste dall’uso a cui è destinato.
8) PULIZIA
Complesso di procedimenti e operazioni di tipo meccanico atti a rimuovere polveri, materiale non desiderato o
sporcizia da superfici, oggetti, ambienti.
9) LAVAGGIO
Processo, attuato con utilizzo di acqua additivata con opportune sostanze detergenti, atto a rimuovere lo sporco
(fisico, chimico, organico) da un dispositivo (esempio: capo o manufatto di teleria o di materasseria).
10) DECONTAMINAZIONE
Processo attraverso il quale, per effetto dell’azione di agenti fisici e/o chimici (acqua calda, vapore, disinfettanti,
ecc.), si ottiene un livello di abbattimento della carica microbiologica di un dispositivo o di una superficie
caratterizzate da elevato rischio infettivo ad un livello preliminarmente stabilito come appropriato per la
manipolazione e/o l’utilizzo degli stessi in condizioni di sicurezza (sia per gli utenti che per gli operatori).
11) DISINFEZIONE Procedimento di eliminazione di microrganismi patogeni ad eccezione delle spore batteriche
Tale obiettivo viene raggiunto attraverso l’uso di disinfettanti (chimici, liquidi ) o fattori fisici( temperatura, vapore).
12) STERILIZZAZIONE
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Processo attraverso il quale, per effetto dell’azione di agenti fisici e/o chimici (vapore, radiazioni, ossido di etilene,
ecc.), si ottiene l’abbattimento della carica microbiologica di un dispositivo in conformità a quanto indicato dalla
norma UNI EN 556 parte1. - 2
13) RICONDIZIONAMENTO
Processo attraverso il quale un dispositivo riutilizzabile che ha perso i previsti requisiti (a seguito dell’uso o per
altre cause) viene “rimesso a nuovo”, e cioè vengono riconferiti al medesimo tutti i sopra citati requisiti necessari a
soddisfare le specifiche previste dall’uso a cui è destinato.
Tale processo consisterà in un insieme concatenato di attività, consistenti nel pulire e/o lavare e/o disinfettare il
dispositivo, controllare se possiede ancora i requisiti fisico-meccanici che lo rendono atto ad un ulteriore utilizzo,
sottoporlo ad eventuale manutenzione, conferirgli il finissaggio previsto, confezionarlo, nonché sottoporlo ad
eventuale trattamento di sterilizzazione nel caso si debba renderlo adatto ad utilizzi particolari (esempio: capi per
interventi chirurgici).
14) STABILIMENTO DI RICONDIZIONAMENTO ( lavanderia, centrale di steriliz. )
Impianto che riceve dispositivi riutilizzabili usati, e in quanto tali potenzialmente sporchi e contaminati (capi di
teleria, vestiario, materassi e guanciali), e nel quale, attraverso opportuni processi, si attua il ricondizionamento
dei dispositivi stessi.
15)CENTRO DI UTILIZZO – C.D.U. (o “centro di costo”)
La minima unità autonoma funzionale della Stazione Appaltante (un reparto di Ospedale o di Struttura Socioassistenziale, un Presidio Socio-Sanitario) che utilizza dispositivi per attività sanitarie o ausiliarie.
16) SERVIZIO DI LOGISTICA DEI DISPOSITIVI PER ATTIVITA’ SANITARIE O AUSILIARIE
Organizzazione dei rifornimenti continuativi, direttamente a ciascun centro di utilizzo della struttura servita, dei
dispositivi necessari per l’espletamento di attività sanitarie o ausiliarie nell’ambito di strutture ospedaliere o socioassistenziali.
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ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO
L’appalto ha per oggetto i servizi e/o le forniture sotto elencati, e dovrà essere espletato secondo le modalità
esplicitate nel presente capitolato.
Tale servizio dovrà essere espletato nell’area del Presidio Ospedaliero.
Il Servizio ha per oggetto:
a) la fornitura a noleggio di tutti:
• i dispositivi per attività sanitarie o ausiliarie
• i dispositivi tessili o accessori per attività sanitarie o ausiliarie
c) il ricondizionamento dei dispositivi e la messa a disposizione dello/degli stabilimento/i di
ricondizionamento per l’esecuzione del servizio
d) la messa a disposizione di mezzi, personale, sacchi di raccolta differenziati con codice colore per
l’esecuzione del servizio di logistica, compresa la fornitura in comodato d’uso di tutte le attrezzature
necessarie allo svolgimento del servizio di distribuzione della biancheria pulita e di raccolta delle
biancheria sporca;
e) la fornitura e il ricondizionamento delle divise definite come dispositivi di protezione individuale (DPI) , per
le categorie di personale individuate;
f) ritiro e consegna di tutti i dispositivi negli orari e luoghi definiti;
g) la gestione del guardaroba e del magazzino dei dispositivi all’interno dei locali allo scopo già individuati,
comprensiva della fornitura e delle attrezzature per arredare i locali guardaroba, con l'impegno
all'assunzione del personale attualmente in servizio;
l) rifornimento di pezzame e di traverse rotte in cotone 100% da utilizzare come stracci, oltre a lenzuola
rotte confezionate in pacchi omogenei e identificabili come tali.
L’Impresa deve reintegrare periodicamente il numero e il tipo dì prodotti non più adeguati all'uso e mantenere nel
Guardaroba un adeguato numero di tutti gli articoli previsti per sopperire alle urgenze.
Nell’appalto si intendono comprese le prestazioni di manodopera, la fornitura delle attrezzature e la loro pulizia e
manutenzione, la fornitura dei materiali, la formazione, i servizi di consulenza gestionale sull’insieme delle attività
che dovranno essere effettuate a supporto della corretta erogazione dei servizi sopraindicati.
Servizi accessori potranno essere attivati anche parzialmente, nel corso dell’appalto, su richiesta dell'Azienda Ulss.
ARTICOLO 2 – CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
Le caratteristiche tecniche richieste per i dispositivi sono indicate nell’Allegato 2, tali caratteristiche sono
indicative per consentire alle ditte partecipanti di presentare idonea campionatura secondo quanto più avanti
richiesto. Nell’Allegato 3 sono indicati i posti letto ed il numero dei centri di utilizzo a cui il servizio va erogato.
Inoltre nel formulare la proposta le ditte partecipanti dovranno tener presente quanto sotto indicato.
a. Biancheria piana e confezionata
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I capi di biancheria piana potranno essere personalizzati con il logo dell’Impresa aggiudicataria.
I capi di biancheria confezionata, in particolare tutte le divise del personale di reparto (fatta esclusione per il
vestiario da comparto operatorio) dovranno essere personalizzate attraverso l'applicazione di etichette
termoadesive riportanti gli estremi dell’ulss appaltante, il nome e cognome della persona, la sua qualifica ed il
reparto di appartenenza.
Tutti i capi ricevuti in dotazione saranno restituiti all’Impresa aggiudicataria per:
• cambio di funzione che comporti una divisa diversa da quella precedente;
• interruzione del rapporto di lavoro (per dimissioni, per licenziamento o per pensionamento).
L’Azienda Sanitaria garantirà che non sia fatto, dal proprio personale, un uso improprio della biancheria che
potrebbe produrre da una parte un indebito incremento dei consumi e, dall’altra, danni irreparabili quali strappi,
macchie indelebili, ecc.
L’Impresa aggiudicataria è tenuta, comunque, a propria cura e spese alla sostituzione della biancheria fornita in
noleggio, posta fuori uso per normale usura, danneggiata e/o risultante mancante.
La riparazione di tutta la biancheria compete alla Impresa aggiudicataria, in modo tale che il rammendo risulti
appena visibile ed il capo risulti idoneo al servizio richiesto.
La riparazione dei capi è quindi consentita solo se non contrasta con la funzionalità ed il decoro degli stessi. I capi a
noleggio, rotti, vecchi o, comunque, non ritenuti decorosi da parte dell’Azienda Sanitaria devono essere sostituiti,
con celerità, con altrettanti capi conformi all’originale (foggia, materiale, ecc..).
La stiratura di tutta la biancheria, ed in particolare delle divise, deve essere eseguita a perfetta regola d’arte.
L’eventuale adeguamento e/o modifica della foggia delle divise da assegnare al personale dovrà essere effettuato
entro tre giorni dalla prova effettuata.
b. Lavaggio della biancheria piana e confezionata
Il lavaggio dovrà essere eseguito a perfetta regola d'arte con la consegna dei capi perfettamente lavati, asciugati,
stirati piegati ed impacchettati.
Il processo di lavaggio deve garantire un risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di prodotti di lavaggio che
possano essere responsabili di allergie o irritazioni e l’eliminazione degli odori.
La biancheria consegnata ai Centri di utilizzo dovrà essere priva di qualsiasi elemento estraneo quali ad esempio
peli, capelli, ecc., non ombreggiata, senza residui di lavaggio, con aspetto ed odore di pulito.
I detersivi, candeggianti e correttivi vari, necessari alle operazioni di lavaggio della biancheria, dovranno essere
conformi alle vigenti normative di legge e/o sanitarie e i capi consegnati dovranno essere esenti da ogni residuo di
detersivo o di altri prodotti chimici usati nelle fasi di lavaggio.
L’ Impresa Appaltatrice dovrà comunicare all’Azienda Sanitaria tutti i prodotti utilizzati nel ciclo di lavaggio e
disinfezione fornendo le schede tecniche e di sicurezza. Dovrà, inoltre, comunicare ogni eventuale variazione sui
prodotti utilizzati che dovesse verificarsi durante il corso dell'appalto.
Per pazienti affetti da sensibilità chimica multipla (MCS), dovranno essere forniti articoli lavati con adeguati prodotti
privi di profumazioni, ecc. che saranno definiti in accordo con il Servizio competente dell’Azienda Sanitaria.
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L’asciugatura della biancheria e dei capi di vestiario non deve lasciare un tasso di umidità residuo superiore al
4%/kg. in quanto l’umidità può essere causa di contaminazione rapida e di produzione di cattivi odori durante lo
stoccaggio.
Tutta la biancheria pulita dovrà essere imballata per capi omogenei (lenzuola, traverse, ecc.) in pacchi facilmente
maneggiabili di nylon termosaldato, traspiranti , resistenti ed a perfetta tenuta, onde garantire la massima
igienicità e permettere una chiara identificazione del contenuto.
L’ Impresa Appaltatrice dovrà provvedere al lavaggio delicato e/o a secco di dispositivi quali ad esempio in lana,
sintetico o misto onde evitare lo scadimento qualitativo dei tessuti.
c. Materassi e cuscini
I materassi in poliuretano espanso forniti in noleggio dovranno essere anallergici, traspiranti, silenziosi, inodori,
atossici, non dovranno generare polvere ed essere di buona maneggevolezza per il personale.
I cuscini dovranno essere sagomati a saponetta e per quanto concerne i reparti di Pediatria e Neonatologia
dovranno essere anti-soffocamento e le misure dovranno essere conformi alle dimensioni dei letti.
La composizione interna dei materassi e cuscini dovrà garantire la possibilità di decontaminazione a vapore e il
lavaggio in lavatrici ad acqua.
Tale lavaggio deve avere caratteristiche tali da eliminare sporco, macchie e odori e deve comprendere un
risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di detergente, che può essere causa di allergie o irritazioni.
I dispositivi che dovessero essere individuati come potenzialmente infetti, dovranno essere sottoposti, a cura
dell’Impresa aggiudicataria, ad una accurata disinfezione e ricondizionamento.
I materassi ed i cuscini dovranno essere consegnati imbustati e sigillati in sacchi trasparenti e perfettamente
asciutti.
L’Impresa aggiudicataria sarà tenuta a fornire appositi sacchi di robusto materiale per il contenimento ed il
trasporto della materasseria potenzialmente infetta.
L'intero processo di lavorazione deve essere effettuato con attrezzature e locali adibiti esclusivamente al
trattamento di biancheria sanitaria.
L'area di produzione e di stoccaggio della biancheria pulita, deve essere separata fisicamente dalla zona sporca di
lavorazione.
ARTICOLO 3- DOTAZIONI
a. Dotazione biancheria piana
L’ Impresa aggiudicataria dovrà garantire giornalmente per i reparti di degenza del Presidio Ospedaliero, oltre a
quella presente nel giro dello sporco e nel ciclo di lavaggio, una dotazione minima per posto letto (vedere
Allegato 3) di almeno:
- n. 6 cambi di lenzuola: 2 sul letto pulite - 2 in armadio - 2 in guardaroba
- n. 5 cambi di traverse: 1 sul letto pulite - 2 in armadio - 2 in guardaroba,
- n. 4 cambi di federe: 1 sul letto pulite - 2 in armadio - 1 in guardaroba,
- n. 3 cambi di copriletti: 1 sul letto pulito - 1 in armadio – 1 in guardaroba.
Per quanto riguarda gli altri articoli di biancheria piana (stracci e pezzame), dovranno essere forniti nelle quantità
necessarie a garantire le specifiche esigenze.
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Le quantità di biancheria da fornirsi ai Reparti di degenza e Servizi, Unità Operative ad accesso controllato, quali
Distretti e Centri sociali dovranno essere concordate con i rispettivi responsabili/caposala.
Le dotazioni dovranno essere fornite a regime entro i 20 gg. dall’attivazione del servizio, e potranno essere
suscettibili di variazioni conseguenti ad incremento o diminuzione dei posti letto e/o utenze.
L’Impresa Aggiudicataria dovrà fornire a sue spese sistemi telematici e/o modulistica idonei a riassumere le
consegne effettivamente effettuate come previsto nel suo progetto tecnico.
b. Dotazione divise
L’Impresa aggiudicataria dovrà garantire una dotazione complessiva di 5 divise per ogni operatore sanitario
indicativamente così suddivise :
N. 1 addosso
N. 2 in reparto/guardaroba
N. 2 nel ciclo sporco/lavaggio.
L’Azienda Sanitaria fornirà all’Impresa aggiudicataria gli elenchi aggiornati del personale alle proprie dipendenze
per cui è prevista la vestizione e la qualifica dei medesimi come da Allegato 1.
L’Impresa Aggiudicataria dovrà fornire a sue spese anche i sistemi telematici e/o modulistica idonei a riassumere
le consegne delle divise effettivamente effettuate come previsto nel suo progetto tecnico.
Il guardaroba del Presidio Ospedaliero, dovrà comunque avere sempre a disposizione una quantità di divise nuove
tale da permettere la sostituzione immediata di quelle usurate/rovinate e la fornitura di divise per nuove
assunzioni (previa presa misura, orlatura ecc.).
Le dotazioni dovranno essere fornite a regime entro i termini previsti dal progetto tecnico e comunque non oltre i
tre mesi dall’avvio del servizio e potranno essere suscettibili di variazioni conseguenti ad incremento o
diminuzione del personale dipendente.
c. Dotazione divise non personalizzate
Le divise non personalizzate destinate alle Sale Operatorie e/o altre aree critiche dovranno essere fornite con il
sistema di ripristino della dotazione concordata.
d. Dotazione divise specifiche
L’Impresa aggiudicataria dovrà fornire anche le divise destinate ad altri operatori quali autisti, portieri, commessi,
magazzinieri, personale servizi tecnici e servizi di manutenzione, personale Suem 118, personale servizio
accoglienza, etc, nella tipologia nelle quantità indicate nell’ Allegato 2 , per il personale tecnico individuato
all’Allegato 1.
e. Dotazione materassi e cuscini
L’Impresa aggiudicataria dovrà provvedere alla fornitura in noleggio di materassi, coprimaterassi, cuscini, fodere,
oltre ai materassini per culle neonati, tenendo conto del numero dei posti letto indicati all’Allegato 3.
A tal fine si precisa che per il calcolo del fabbisogno sono da considerare:
n. 1 materasso per ogni posto letto;
n. 2 cuscini per ogni posto letto.
n. 1 coperta di lana per posto letto
In ogni reparto dovrà, inoltre, mantenersi una scorta di n. 1 materasso e di n. 2 cuscini e 2 coperte di lana per ogni
10 posti letto.
Comunque la ditta dovrà fornire ulteriori cuscini aggiuntivi ai reparti qualora i rispettivi coordinatori dei reparti
ritengano utile un’integrazione.
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L’Impresa aggiudicataria si impegna a reintegrare periodicamente il numero e il tipo dì prodotti (materassi, cuscini
e coperte) non più adeguati all'uso ed a mantenere nel Guardaroba un adeguato numero di tutti gli articoli di
materasseria e coperte per sopperire alle urgenze.
ARTICOLO 5 - MOVIMENTAZIONE DEI CAPI
L’Impresa aggiudicataria provvederà al ritiro, trasporto e consegna degli articoli oggetto dell’appalto dopo che la
Azienda Sanitaria avrà provveduto, con proprio personale, all’inserimento del materiale sporco negli appositi
sacchi distinti per colore e all’accurata chiusura degli stessi.
Ritiro materiale sporco
Il ritiro dei sacchi contenenti biancheria sporca dai Reparti/Servizi/UU.OO ai punti di raccolta indicati dalla Direzione
Medica, è a carico dell’ Impresa aggiudicataria che dovrà effettuarlo con propri mezzi e personale, tutti i giorni
esclusi i festivi, dalle ore 07,00 alle ore 13,00.
La biancheria sporca non potrà, in ogni caso, rimanere depositata pressi i punti di raccolta per più di 48 ore
consecutive.
La biancheria infetta non potrà rimanere depositata presso i punti di raccolta per più di 12 ore consecutive.
Consegna materiale pulito proveniente dalla Lavanderia
La consegna del materiale pulito dovrà essere effettuato presso il guardaroba e/o i punti di raccolta tutti i giorni
dal Lunedì al Sabato, fatte salve le festività infrasettimanali e le eventuali diverse frequenze derivanti dalle
necessità dell’Azienda Sanitaria.
Distribuzione Materiale Pulito ai Piani
La distribuzione della biancheria pulita ai Reparti/Servizi/UU.OO è a carico dell’Impresa aggiudicataria che dovrà
effettuarlo con propri mezzi e personale, dalle ore 07,00 alle ore 13,00.
Richieste Urgenti
Le richieste urgenti, dovranno essere evase/garantite entro un’ora dalla segnalazione negli orari di apertura del
guardaroba.
Trasporti
Il trasporto della biancheria pulita e sporca sarà a carico dell’ Impresa aggiudicataria e dovrà essere svolto
adottando ogni necessaria precauzione sotto l’aspetto igienico-sanitario, utilizzando automezzi rispondenti alle
norme di legge in materia.
I carrelli per la movimentazione o il deposito degli articoli infetti dovranno essere muniti di chiusura ermetica e
riportare una etichetta con l’indicazione di “Pericolo Biologico”.
Il trasporto contemporaneo sullo stesso automezzo di biancheria pulita e sporca è ammesso soltanto se in comparti
rigorosamente separati, idonei quindi ad evitare permanentemente ogni qualsiasi promiscuità. Dopo ogni trasporto
di biancheria sporca l’automezzo utilizzato dovrà essere accuratamente disinfettato.
ARTICOLO 6 - ATTREZZATURE PER L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
L’Impresa aggiudicataria dovrà fornire in comodato d'uso gratuito, per la durata dell'appalto, tutto il materiale
occorrente per la raccolta, il trasporto, la consegna, il contenimento della biancheria nel suo circuito di utilizzo, di
seguito elencato a titolo esemplificativo:
•
carrelli per il pulito chiusi;
•
carrelli per lo sporco chiusi;
•
carrelli porta sacco
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(NB: I carrelli utilizzati per il trasporto interno dovranno essere dotati di idonei sistemi di segnalazione visiva,
ruote antirumore e/o ammortizzatori, un sistema di bloccaggio delle ruote per Io stazionamento).
•
container appositi per il materiale sterile;
•
container appositi per il materiale infetto, riportanti l’indicazione di “PERICOLO BIOLOGICO”.
•
sacchi in polietilene opportunamente differenziati con codice colore (bande colorate o sacchi colorati), per
la raccolta della biancheria e dotati di chiusura;
•
sacchi in polietilene idonei per il materiale infetto, contaminato, di particolare provenienza ben
contraddistinti con l’indicazione di "PERICOLO BIOLOGICO".
Per quanto riguarda la suddivisione della biancheria sporca, dovrà essere fatta utilizzando uno schema di codice
colore.
N.B. L’Impresa potrà proporre diverse combinazioni di codice colore, appositamente approvate
dalla Stazione Appaltante.
ARTICOLO 7 - GESTIONE SERVIZIO GUARDAROBA
L’Impresa aggiudicataria sarà tenuta ad istituire e ad organizzare il Servizio di Guardaroba gestito dal proprio
personale presso la sede ospedaliera dell’Azienda Sanitaria.
L’Azienda ULSS metterà a disposizione appositi locali per il servizio di Guardaroba e per lo stoccaggio delle scorte.
Il personale addetto ai Guardaroba svolgerà il servizio dalle ore 07.00 alle ore 13.00 dal Lunedì al Sabato
compreso, esclusi i festivi infrasettimanali.
ARTICOLO 8 - LOCALI ED ATTREZZATURE IN COMODATO D’USO
I locali di proprietà dell'Azienda Sanitaria sono concessi in comodato d’uso gratuito con la piena responsabilità ed
oneri a carico dell’Impresa aggiudicataria, ivi incluse la manutenzione ordinaria e pulizie.
Le attrezzature e/o gli arredi rimangono a completo carico dell’Impresa aggiudicataria e di sua esclusiva proprietà.
Il personale preposto dell'Azienda Sanitaria ha il diritto di accedere in ogni momento, nei luoghi di deposito per i
controlli che riterrà opportuni, alla presenza dell'incaricato della Impresa.
Le varie utenze per energia elettrica, riscaldamento, acqua potabile nonché tutte le spese relative alle eventuali
opere di manutenzione straordinaria, necessarie ai locali messi a disposizione, sono a carico della Azienda
Sanitaria. Le spese telefoniche esterne saranno a carico dell’Impresa aggiudicataria così come le spese di
manutenzione ordinaria e pulizie.
ARTICOLO 9 - DISINFEZIONE DEI DISPOSITIVI SPORCHI RIUTILIZZABILI A RISCHIO INFETTIVO
Tutti i dispositivi sporchi riutilizzabili dovranno essere sottoposti, nell’ambito della procedura di ricondizionamento
che rimane a carico dell’Appaltatore, a procedimento di disinfezione.
In particolare, per tutta la biancheria e la materasseria che dovesse risultare a rischio infettivo, prima del lavaggio
o contestualmente al medesimo, dovranno essere sottoposte, a cura dell'Appaltatore, a procedimento di
disinfezione convalidato.
ARTICOLO 10- RICONDIZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI RIUTILIZZABILI
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L'Appaltatore dovrà adottare, in funzione della tipologia del dispositivo e del grado di sporco dello stesso, il
trattamento di ricondizionamento più idoneo per riconferire al dispositivo stesso i requisiti prestazionali previsti
dall’uso a cui sarà destinato.
In particolare il lavaggio in acqua ed il finissaggio dovranno essere eseguiti a perfetta regola d'arte affinché, alla
fine del processo, i capi risultino perfettamente lavati, asciugati e, dove applicabile, stirati, piegati ed
impacchettati.
Il processo di lavaggio dovrà garantire:
• l'eliminazione di qualsiasi tipo di sporco, di residui, di pelucchi e di macchie dipendenti dall’utilizzo corretto del
dispositivo;
• un risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di prodotti di lavaggio che possano essere responsabili di
allergie o irritazioni;
• l'eliminazione degli odori.
I detersivi e altri prodotti utilizzati dovranno essere pienamente rispondenti alle normative vigenti in materia ed
idonei ad assicurare ai dispositivi sottoposti a tale tipo di trattamento la necessaria morbidezza e confortevolezza,
nonché ad evitare qualsiasi danno fisico agli utenti quali allergie, irritazioni della pelle e quant'altro.
L'asciugatura dei dispositivi sottoposti a processo di lavaggio ad acqua non deve lasciare un tasso di umidità
residuo tale da essere potenziale veicolo di contaminazione, di produzione di muffe e di cattivi odori.
La Stazione Appaltante si riserva sin d'ora di effettuare, in qualsiasi momento e con le metodiche ritenute più
idonee, l'analisi sui capi trattati al fine di verificare lo stato di pulizia, di igiene e di decontaminazione
batteriologica, nonché l'eventuale presenza di sostanze chimiche o di residui della lavorazione che possano reagire
e riattivarsi in presenza di sudore, liquidi, medicamenti o quant'altro normalmente utilizzato nelle terapie mediche,
provocando danni agli utenti, dei quali la Ditta Appaltatrice sarà chiamata a rispondere.
La riparazione dei dispositivi noleggiati deteriorati (che rimane a carico dell'Appaltatore) è ammessa, purché la
medesima non contrasti con la funzionalità, i requisiti prestazionali ed il decoro estetico dei dispositivi stessi.
Non saranno ammessi all'uso dispositivi noleggiati non conformi, per i quali siano venuti meno il decoro, la
funzionalità e/o le caratteristiche fisico-meccaniche di resistenza, portanza, elasticità (ove rispettivamente
applicabili). In tali casi la Ditta sarà tenuta alla pronta eliminazione e sostituzione dei dispositivi.
Alla fine del processo di ricondizionamento i dispositivi che saranno riconsegnati dovranno essere privi di qualsiasi
elemento estraneo (oggetti, peli, capelli, ecc.), non macchiati od ombreggiati, con aspetto decoroso, profumo di
pulito e completi degli accessori (bottoni, fettucce, cerniere, ecc.).
Si forniscono alcune indicazioni specifiche per alcuni dispositivi:
Biancheria
L’Appaltatore garantirà procedimenti di ricondizionamento differenziati in funzione della tipologia di biancheria e
dispositivi da trattare.
Saranno sottoposti a stiratura tutti i capi di biancheria piana e confezionata, con la sola esclusione di quelli da
assoggettare a successivo processo di sterilizzazione.
Materasseria in poliuterano espanso
La materasseria sarà sottoposta a ricondizionamento con frequenza che dipenderà dalla necessità dell'Ente.
ALLEGATI al presente capitolato tecnico: Allegati 1-2-3-4-5-6
F.to Il Direttore UOC Gestione Patrimonio e Risorse Materiali
Dott. Floriano Callegaro
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