Un pubblico straripante per gli azzurri a Trento

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Un pubblico straripante per gli azzurri a Trento
Sport
l'Adige
martedì 4 agosto 2015
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Fabio Benetti torna e sarà coach del S. Marco
Basket D
A Rovereto
una sfida
dal vivaio
alla prima
squadra
Il tecnico
lombardo
lavorò qui
con Guidi
BASKET
ROVERETO - Sarà Fabio Benetti (foto) a guidare il San Marco nel prossimo campionato di serie D. Nei
giorni scorsi la società gialloverde
ha ufficializzato l’ingaggio del tecnico lombardo che, però, non è di
certo un volto nuovo nel mondo
della palla a spicchi roveretana. Benetti, infatti, aveva già lavorato in
terra trentina come tecnico delle
giovanili e vice allenatore, prima di
Signorelli e poi al fianco del triestino Guidi, all’interno della Pallacanestro Rovereto dal 2010 al 2012. Il
ritorno del giovane coach, classe
1983 ed istruttore nazionale minibasket, non è una sorpresa visto
che, per motivi di cuore, non aveva mai lasciato del tutto l’ambiente cestistico della città della Quercia. La chiamata del San Marco e
della Junior Basket, i due sodalizi
che da alcuni anni collaborano fattivamente per la rinascita e la valorizzazione della pallacanestro in
Vallagarina, è giunta puntuale e così Benetti, dopo una stagione al fianco di Guidi nel Cus Torino e due
campionati alla guida del Lissone
con cui ha raggiunto la finale pla-
yoff in Promozione, tornerà a lavorare all’ombra del Mart.
«La città mi piace, potrò vivere con
la mia fidanzata - spiega il nuovo coach del San Marco, che seguirà anche le squadre Under 20 e Under 13
- e tornare a collaborare con persone che conosco, come Andrea Paissan, Alessandro Todeschi, Claudio
Venco ed Alessandro Bartolini, sarà molto bello. San Marco e Junior
Basket hanno lavorato bene in questi anni (nella stagione 2014/15 è arrivato il titolo regionale nella categoria Under 15, ndr) e stanno cre-
Oggi Pascolo e Poeta con la Nazionale a Trieste verso il torneo di Tblisi
scendo giovani interessanti. Porterò la mia esperienza e sarà una bella sfida mettere in pratica sul campo, a partire dai più piccini del minibasket, il mio attuale percorso di
studi sulla psicomotricità. In D si
punterà a migliorare il piazzamento dello scorso anno e potremo ancora contare su due veterani come
Todeschi e Nicoli, ma sarà una formazione con una media età molto
bassa - conclude Benetti - che avrà
come principale obiettivo la maturazione e l’inserimento di più ragazzi del vivaio».
(luga)
CORSA IN MONTAGNA
Un pubblico straripante
per gli azzurri a Trento
In tre match la «Trentino Cup» registra 5.413 tifosi
TRENTO - L’edizione 2015 della Trentino Basket Cup - torneo
riservato a squadre nazionali
organizzato anche quest’anno
al PalaTrento da Trentino Marketing, Dolomiti Energia Trentino, Asis, Comune di Trento e
Apt Trento, Monte Bondone e
Valle dei Laghi - va agli archivi
con due interessanti primati statistici da ricordare. Per la prima volta in quattro edizioni della manifestazione infatti la Nazionale allenata da coach Simone Pianigiani ha subìto una
sconfitta al PalaTrento, perdendo pure, alla luce del 68-69 rimediato sabato sera per mano
della Germania, un torneo che
sinora mai era sfuggito agli azzurri dal 2012 a questa parte.
Sanguinosa la palla persa da
Hackett ed allungata improvvidamente verso Gentile sorpreso da un giocatore tedesco lanciato in contropiede dopo il
“furto” e gli errori al tiro, ben
tre, negli ultimi secondi. Datome, Gentile e compagni però
possono consolarsi sia con l’ottimo lavoro di preparazione
svolto in Trentino in vista di EuroBasket (primo match il 5 settembre in Turchia), sia con l’eccellente riscontro in termini di
pubblico ed entusiasmo.
Nelle tre giornate di gara infatti (30-31 luglio, 1 agosto) le partite della Nazionale azzurra al
PalaTrento hanno infatti fatto
registrare il record assoluto di
pubblico per la Trentino Basket
Cup. I 3.300 spettatori che hanno assistito all’ultima giornata
di torneo sabato sera, accompagnati dai comunque lusinghieri dati delle prime due giornate (rispettivamente 1.092 e
1.021 presenze) hanno infatti
portato il totale spettatori per
le tre giornate a quota 5.413. Numero di assoluto valore se considerato il periodo estivo in cui
GOLF
CORSA
I diritti televisivi in A
Sia Rai che Sky
BOLOGNA - Ieri la Lega
Basket di A ha
comunicato la
distribuzione ufficiale
dei diritti audiovisivi
della stagione 2015-20162017: è stato aggiudicato
alla Rai il pacchetto Gold
e a Sky Italia i pacchetti
Silver e Bronze. Raisport,
in un unico canale HD,
trasmetterà le partite di
prima scelta della
domenica, i playoff e la
Coppa Italia. Sky invece
la Supercoppa, l’All Star
Game, due partite della
regular season alla
settimana (il monday
night, poi una a scelta tra
l’anticipo delle 12, una
delle 18 e l’anticipo del
sabato), i quarti di finale
non trasmessi dalla Rai,
semifinali e finali playoff,
quest’ultime due
disponibili sia in chiaro
sia criptati.
il torneo si svolge e il momento della preparazione in cui è
usualmente programmato (immediatamente al termine della
prima fase della preparazione
calendarizzata a Folgaria). «C’è
grande entusiasmo per il basket
in Trentino» ha detto il presidente dell’Aquila, Longhi «sono numeri significativi».
Ora la Nazionale si riunisce oggi a Trieste per continujare la
preparazione e ci sono ancora,
tra i 16 che hanno iniziato il lavoro sull’altopiano lagarino, anche gli aquilotti Davide Pascolo e Peppe Poeta, inoltre da domani saranno operativi anche
per i contatti fisici i tre giocatori della Nba - Gallinari rientrato
da Denver dove ha firmato il
contratto di rinnovo, Belinelli
dei Kings e Bargnani dei Nets in vista del torneo georgiano di
Tblisi dove gli azzurri affronteranno dal 14 al 16 agosto nell’ordine Lettonia, Estonia e Georgia. Quindi ritorno a Trieste
e poi torneo a Capodistria con
Finlandia, Ucraina e Slovenia.
GINKGO STAFFETTEN
Sabato in val di Fiemme
Cinque frazioni di corsa per
tutti i livelli con distanze da
1,9 km a 12 km, sport dei
campioni e sport degli
amatori e, non guasta di
certo, un pizzico di
divertimento ed
intrattenimento. Sabato 8
agosto il Gs Castello del
presidente Alberto Nones
mette in pista in Val di
Fiemme la quarta edizione
della Ginkgo Stafetten con
distanze e dislivelli che la
rendono adatta davvero a
tutti, tanto che negli anni
scorsi, al fianco dei team
agguerriti di runners,
sciatori, skyrunners e
sportivi in genere, hanno
partecipato team composti
da intere famiglie con
genitori, figli e anche
qualche nonno
particolarmente sportivo. La
Ginkgo Stafetten è nata
sull’esempio della
VasaStafetten, evento
inserito negli appuntamenti
estivi della celebre skimarathon svedese
Vasaloppet, per riproporre
anche in Trentino una
staffetta dedicata ai podisti,
ma anche agli altri sportivi.
Sarà al via un team di vip
con in testa l’azzurra del
biathlon altoatesina
Dorothea Wierer. La gara
sabato scatterà alle 14.30.
Info ed iscrizioni su:
www.gscastello.it
Nono successo
alla Scrozada
per il re del Lefre
VILLAGNEDO - Don Franco
Torresani ha suonato la nona
e domenica mattina si è aggiudicato la Scrozada del Monte
Lefre, classica prova non competitiva in salita valsuganotta che da Agnedo ha condotto in vetta al Monte Lefre dopo 9,5 e 953 metri di dislivello.
È la nona volta che il prelato
volante si impone nella gara
organizzata dall’Us Villagnedo in collaborazione con la sezione Ana della Valsugana: dal
primo trionfo del 2000 ad oggi (risale a quell’edizione il record della gara, 47’56’’), don
Torresani è legittimamente
considerabile come il re del
Lefre.
L’ultima volta che il pluricampione italiano era salito sul
gradino più alto del podio sul
Monte Lefre era stato nel
2011; le edizioni successive
hanno poi ospitato la prestigiosa firma di Camillo Campestrin, Giuliano Battocletti e
Daniele Cappelletti.
Domenica il successo dello
scalatore noneso, reduce dal
settimo posto assoluto nel
campionato italiano Vertical,
è arrivato dopo 54’00 di gara
(il tempo più alto delle vittorie personali, segno che anche la carta d’identità ha il
suo peso) per precedere abbondantemente Camillo Cam-
pestrin (vincitore tre stagioni or sono), giunto al traguardo 4’57 dopo il prete volante
che, dopo aver benedetto la
gara in partenza, subito dopo
il traguardo è salito sul furgone per affrontare un intenso
programma di funzioni religiose già programmate.
In terza piazza, ecco dunque
farsi largo Andrea Mattiato,
unico altro insieme a Jonny
Bolognani - quarto - a rimanere sotto l’ora di gara. Appena
alle loro spalle, ecc0 Edy Agostini, Carlo Chincarini, Massimo Torghele e Andrea Gabrielli che hanno così completato
i primi otto di giornata.
Pur in un periodo in cui gare
in montagna o in salita, più o
meno competitive, stanno
spopolando e fiorendo un po’
ovunque, sono stati ben 170 i
temerari che hanno voluto misurarsi con le ripide pendenze del Monte Lefre e tra queste anche Erika Trentin, prima donna a completare l’opera in 1:12’17, seguita dalla padrona di casa Anna Rosso
(1:24’37) e da Maria Chiara
Muralo. Segnale di come la
classica camminata verso i
1313 metri di quota dell’arrivo è ormai consolidata nelle
tradizioni della Bassa Valsugana, come testimoniano anche le 34 edizioni completate.
Lu.Pe.
In Folgaria brilla Gatti, in Rendena trentini in evidenza, al Dolomiti Grossi in luce
Zucal e Polichetti, giovani talenti crescono
TRENTO - Splendide giornate e grande
affluenza per le gare organizzate dai
Golf Club trentini che la scorsa
settimana hanno visto scendere in
campo a Folgaria oltre settanta
giocatori per la quinta importante
tappa del “Wall Street English Summer
Tour”. La sfida per l’accesso alla finale
nazionale in programma a dicembre in
Sicilia al “Monasteri Golf Resort” ha
visto primeggiare il regolare
altogardesano Marco Gatti, autore di
un’ottima prova da 36 punti netti che
hanno relegato al secondo posto il
perginese Sergio Targa. Soddisfazione
in seconda categoria per il giocatore
di casa Flavio Dapueto che ha messo
in riga il conterraneo Davide Vittoria
mentre grandissimo è stato l’exploit
del re della terza categoria Claudio
Falcieri che ha raggiunto l’incredibile
risultato di 48 punti netti. Al Golf Club
Rendena, dopo l’intensa due giorni di
Pro Am che ha visto scendere in
campo stelle del golf nazionale come
Costantino Rocca, Federico Elli e
Federico Maccario, largo alle giovani
promesse con la partecipatissima
gara giovanile che ha visto arrivare
numerosi Under 18 da tutto il nord
Italia. Risultati eclatanti, favoriti dalla
splendida giornata di sole, che hanno
permesso al milanese “zero di
handicap” Alessandro Notaro di
giocare addirittura tre colpi sotto il
par del campo e battere per con
grande vantaggio il compagno di
avventure Francesco Gambetti. Tra le
ladies, ennesima affermazione per la
rivana Chiara Polichetti che ha
letteralmente dominato la classifica
femminile con 76 colpi che hanno
tenuto a debita distanza la brianzola
Valeria Scolamiere. Trentini in auge
anche nella classifica netto con la
perginese Emme Lallai e il folgaretano
Samuele Canalia a salire sul gradino
più alto del podio. Torneo
Importantissimo e tradizionale anche
al Golf Club Dolomiti con il “Felicetti
Golf Challenge”, gara su due giorni
giocata in formula stableford singola.
Ottima prestazione per il noneso
Michele Grossi che è riuscito a battere
di misura l’altro big Moreno Trisorio e
a far sua la prima categoria netta,
mentre è tornato a casa il
giovanissimo Mario Zucal (foto) che ha
imposto il suo gioco straordinario nel
ranking lordo giocando due giorni
solo tre colpi sopra il par. In seconda
categoria vittoria per l’altoatesino
Moren Pontus a condividere la gioia
con il piccolo Luca Felicetti che ha
fatto invece sua la terza categoria.
Questo week end si giocherà domenica
al Dolomiti la “Rotary Valsugana Golf
Cup”, gara singola a tre categorie
mentre a Folgaria l’appuntamento è
con grande classico del “Trofeo Cassa
Rurale di Rovereto”. Doppio evento
invece al Golf Rendena che sabato
presenta la gara singola del
“Taylormade Open”, tappa di circuito
con finale al prestigioso club del Golf
Ambrosiano e domenica il tradizionale
“Trofeo Rifugi Dos del Sabion, Funivie
Pinzolo & Cafè El Cibao”, lousiana a
squadre da cinque giocatori. Gl. Alv.
La gardesana Chiara Polichetti